INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte...

69
Piano dell’Offerta Formativa – anno scolastico 2014/2015 Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica pag. 6 I traguardi per lo sviluppo delle competenze pag. 7 Il curricolo pag. 8-11 I campi di esperienza pag. 11-13 Tabelle delle competenze pag. 14-22 Profili-traguardi in uscita pag. 23-25 Il Portfolio delle competenze individuali pag. 26 Rapporti tra la scuola dell’infanzia e le famiglie pag. 27 Le scelte organizzative pag. 28 Diversità, integrazione e interazione pag. 29 La continuità educativa pag. 30 Parte II 1. ANALISI DEL CONTESTO SOCIO AMBIENTALE pag. 31 1.1. Il territorio, riferimenti Autorizzazioni pag. 32 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA 2.1. Risorse umane e professionali pag. 33 2.2 Risorse materiali pag. 33 2.3 Progetto Educativo pag. 34-35 3. ORGANIZZAZIONE 3.1 Il personale pag. 36-38 3.2 Orario scolastico pag. 38 3.3 La giornata scolastica /organizzazione settimanale pag. 38-40 3.4 Regolamento interno pag. 41-43 3.5 Calendario scolastico pag. 44-46 3.6 Rapporti scuola famiglia pag. 47 3.7 Organi Collegiali pag. 47-49 4. SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE pag. 49 4.1. Metodologie didattico organizzative pag. 49-50 4.2 Educazione alla religione cattolica pag. 51 4.3 Iniziative di recupero e sostegno pag. 51

Transcript of INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte...

Page 1: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 1

INDICE Parte I

Premessa pag 4

Il bambinoa egrave soggetto attivo pag 5

Identitagrave pedagogico didattica pag 6

I traguardi per lo sviluppo delle competenze pag 7

Il curricolo pag 8-11

I campi di esperienza pag 11-13

Tabelle delle competenze pag 14-22

Profili-traguardi in uscita pag 23-25

Il Portfolio delle competenze individuali pag 26

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie pag 27

Le scelte organizzative pag 28

Diversitagrave integrazione e interazione pag 29

La continuitagrave educativa pag 30

Parte II 1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE pag 31

11 Il territorio riferimenti Autorizzazioni pag 32

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali pag 33 22 Risorse materiali pag 33 23 Progetto Educativo pag 34-35

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale pag 36-38 32 Orario scolastico pag 38 33 La giornata scolastica organizzazione settimanale pag 38-40 34 Regolamento interno pag 41-43 35 Calendario scolastico pag 44-46 36 Rapporti scuola ndash famiglia pag 47 37 Organi Collegiali pag 47-49

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE pag 49

41 Metodologie didattico ndash organizzative pag 49-50 42 Educazione alla religione cattolica pag 51 43 Iniziative di recupero e sostegno pag 51

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 2

44 Continuitagrave educativa pag 51 45 Rapporti integrati con il territorio pag 51 46 Collegamenti in rete pag 52 5 MODALITArsquo DI VALUTAZIONE pag 53

Parte III pag 54

Progetti as 2014-2015 pag 55-56 Progetto annuale ldquo Tic tac egrave tempo dihelliprdquo pag 57-60 Progetto di lingua straniera e informatica ldquo Reddy rdquo pag 61-62 Progetto di Educazione alla Religione Cattolica ldquo Impariamo a volerci benerdquo pag 63-66 Progetto di lingua friulana ldquo Lis stagjons rdquo pag 67-68 Progetto continuitagrave nido-infanzia ldquo Mani in pasta rdquo pag 69

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 3

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte I

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 4

PREMESSA

Il Piano dellrsquoOfferta Formativa (POF DPR 27599) egrave la

ldquocarta drsquoidentitagraverdquo attraverso la quale si esplicitano ai genitori

fruitori del servizio ldquoscuola dellrsquoinfanziardquo le scelte educative

organizzative ed operative che caratterizzano ogni scuola

Esso comprende

1 gli elementi identificativi del servizio dal

punto di vista pedagogico ndash didattico e

organizzativo

2 Il curricolo

3 La storia e il territorio

4 i progetti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 5

IL BAMBINOA egrave

SOGGETTO ATTIVO

HA DELLE COMPETENZE

(quando fa il suo ingresso

nella scuola ha giagrave una sua

storia affettiva relazionale

e culturale)

HA UNA PERSONALITArsquo in

continua evoluzione

secondo tappe e stadi di

sviluppo che devono

essere rispettati

Ersquo UNA

PERSONA in

crescita che

pensa agisce

si relaziona e

possiede idee

Ersquo ESPOSTO a

numerosi

stimoli

ambientali

VIVE

in una societagrave

multietnica

VIVE IN

UNrsquoEPOCA

caratterizzat

a dai

rapidissimi

cambiamenti

tecnologici

culturali

sociali

Ersquo CURIOSO

egrave

esplorativo

propositivo

critico

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 6

Identitagrave pedagogico - didattica

Nella prassi didattica gli insegnanti danno ampio rilievo al fare e al

saper fare del bambino a partire dapprima dalle esperienze dirette fino a

raggiungere apprendimenti e attivitagrave progressivamente piugrave complessi

Gli apprendimenti infatti avvengono attraverso tempi e ritmi che devono

lasciare spazio alle domande alle attese e anche allo stupore dei bambini che

una costruzione condivisa della conoscenza comporta

Azioni educative degli

insegnanti

VALORIZZAZIONE DEL

GIOCO

VITA DI RELAZIONE

PROGETTUALITArsquo

ESPLORAZIONE E

RICERCA

DOCUMENTAZIONE

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 7

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

( dalle Indicazioni del Curricolo dettato dal Ministro )

Hanno la funzione di orientare gli interventi educativi e didattici

degli insegnanti per assicurare lo sviluppo delle capacitagrave di ciascun

bambino Pertanto la scuola dellrsquoinfanzia egrave impegnata a rafforzare

Obiettivi generali

LA MATURAZIONE

DELLrsquoIDENTITArsquo

personale e sociale

LA CONQUISTA

DELLrsquoAUTONOMIA

LO SVILUPPO NEL

SENSO DI

CITTADINANZA

LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

(motorie linguistiche

sociali e logico ndash

cognitive)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 2: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 2

44 Continuitagrave educativa pag 51 45 Rapporti integrati con il territorio pag 51 46 Collegamenti in rete pag 52 5 MODALITArsquo DI VALUTAZIONE pag 53

Parte III pag 54

Progetti as 2014-2015 pag 55-56 Progetto annuale ldquo Tic tac egrave tempo dihelliprdquo pag 57-60 Progetto di lingua straniera e informatica ldquo Reddy rdquo pag 61-62 Progetto di Educazione alla Religione Cattolica ldquo Impariamo a volerci benerdquo pag 63-66 Progetto di lingua friulana ldquo Lis stagjons rdquo pag 67-68 Progetto continuitagrave nido-infanzia ldquo Mani in pasta rdquo pag 69

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 3

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte I

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 4

PREMESSA

Il Piano dellrsquoOfferta Formativa (POF DPR 27599) egrave la

ldquocarta drsquoidentitagraverdquo attraverso la quale si esplicitano ai genitori

fruitori del servizio ldquoscuola dellrsquoinfanziardquo le scelte educative

organizzative ed operative che caratterizzano ogni scuola

Esso comprende

1 gli elementi identificativi del servizio dal

punto di vista pedagogico ndash didattico e

organizzativo

2 Il curricolo

3 La storia e il territorio

4 i progetti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 5

IL BAMBINOA egrave

SOGGETTO ATTIVO

HA DELLE COMPETENZE

(quando fa il suo ingresso

nella scuola ha giagrave una sua

storia affettiva relazionale

e culturale)

HA UNA PERSONALITArsquo in

continua evoluzione

secondo tappe e stadi di

sviluppo che devono

essere rispettati

Ersquo UNA

PERSONA in

crescita che

pensa agisce

si relaziona e

possiede idee

Ersquo ESPOSTO a

numerosi

stimoli

ambientali

VIVE

in una societagrave

multietnica

VIVE IN

UNrsquoEPOCA

caratterizzat

a dai

rapidissimi

cambiamenti

tecnologici

culturali

sociali

Ersquo CURIOSO

egrave

esplorativo

propositivo

critico

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 6

Identitagrave pedagogico - didattica

Nella prassi didattica gli insegnanti danno ampio rilievo al fare e al

saper fare del bambino a partire dapprima dalle esperienze dirette fino a

raggiungere apprendimenti e attivitagrave progressivamente piugrave complessi

Gli apprendimenti infatti avvengono attraverso tempi e ritmi che devono

lasciare spazio alle domande alle attese e anche allo stupore dei bambini che

una costruzione condivisa della conoscenza comporta

Azioni educative degli

insegnanti

VALORIZZAZIONE DEL

GIOCO

VITA DI RELAZIONE

PROGETTUALITArsquo

ESPLORAZIONE E

RICERCA

DOCUMENTAZIONE

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 7

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

( dalle Indicazioni del Curricolo dettato dal Ministro )

Hanno la funzione di orientare gli interventi educativi e didattici

degli insegnanti per assicurare lo sviluppo delle capacitagrave di ciascun

bambino Pertanto la scuola dellrsquoinfanzia egrave impegnata a rafforzare

Obiettivi generali

LA MATURAZIONE

DELLrsquoIDENTITArsquo

personale e sociale

LA CONQUISTA

DELLrsquoAUTONOMIA

LO SVILUPPO NEL

SENSO DI

CITTADINANZA

LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

(motorie linguistiche

sociali e logico ndash

cognitive)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 3: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 3

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte I

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 4

PREMESSA

Il Piano dellrsquoOfferta Formativa (POF DPR 27599) egrave la

ldquocarta drsquoidentitagraverdquo attraverso la quale si esplicitano ai genitori

fruitori del servizio ldquoscuola dellrsquoinfanziardquo le scelte educative

organizzative ed operative che caratterizzano ogni scuola

Esso comprende

1 gli elementi identificativi del servizio dal

punto di vista pedagogico ndash didattico e

organizzativo

2 Il curricolo

3 La storia e il territorio

4 i progetti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 5

IL BAMBINOA egrave

SOGGETTO ATTIVO

HA DELLE COMPETENZE

(quando fa il suo ingresso

nella scuola ha giagrave una sua

storia affettiva relazionale

e culturale)

HA UNA PERSONALITArsquo in

continua evoluzione

secondo tappe e stadi di

sviluppo che devono

essere rispettati

Ersquo UNA

PERSONA in

crescita che

pensa agisce

si relaziona e

possiede idee

Ersquo ESPOSTO a

numerosi

stimoli

ambientali

VIVE

in una societagrave

multietnica

VIVE IN

UNrsquoEPOCA

caratterizzat

a dai

rapidissimi

cambiamenti

tecnologici

culturali

sociali

Ersquo CURIOSO

egrave

esplorativo

propositivo

critico

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 6

Identitagrave pedagogico - didattica

Nella prassi didattica gli insegnanti danno ampio rilievo al fare e al

saper fare del bambino a partire dapprima dalle esperienze dirette fino a

raggiungere apprendimenti e attivitagrave progressivamente piugrave complessi

Gli apprendimenti infatti avvengono attraverso tempi e ritmi che devono

lasciare spazio alle domande alle attese e anche allo stupore dei bambini che

una costruzione condivisa della conoscenza comporta

Azioni educative degli

insegnanti

VALORIZZAZIONE DEL

GIOCO

VITA DI RELAZIONE

PROGETTUALITArsquo

ESPLORAZIONE E

RICERCA

DOCUMENTAZIONE

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 7

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

( dalle Indicazioni del Curricolo dettato dal Ministro )

Hanno la funzione di orientare gli interventi educativi e didattici

degli insegnanti per assicurare lo sviluppo delle capacitagrave di ciascun

bambino Pertanto la scuola dellrsquoinfanzia egrave impegnata a rafforzare

Obiettivi generali

LA MATURAZIONE

DELLrsquoIDENTITArsquo

personale e sociale

LA CONQUISTA

DELLrsquoAUTONOMIA

LO SVILUPPO NEL

SENSO DI

CITTADINANZA

LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

(motorie linguistiche

sociali e logico ndash

cognitive)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 4: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 4

PREMESSA

Il Piano dellrsquoOfferta Formativa (POF DPR 27599) egrave la

ldquocarta drsquoidentitagraverdquo attraverso la quale si esplicitano ai genitori

fruitori del servizio ldquoscuola dellrsquoinfanziardquo le scelte educative

organizzative ed operative che caratterizzano ogni scuola

Esso comprende

1 gli elementi identificativi del servizio dal

punto di vista pedagogico ndash didattico e

organizzativo

2 Il curricolo

3 La storia e il territorio

4 i progetti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 5

IL BAMBINOA egrave

SOGGETTO ATTIVO

HA DELLE COMPETENZE

(quando fa il suo ingresso

nella scuola ha giagrave una sua

storia affettiva relazionale

e culturale)

HA UNA PERSONALITArsquo in

continua evoluzione

secondo tappe e stadi di

sviluppo che devono

essere rispettati

Ersquo UNA

PERSONA in

crescita che

pensa agisce

si relaziona e

possiede idee

Ersquo ESPOSTO a

numerosi

stimoli

ambientali

VIVE

in una societagrave

multietnica

VIVE IN

UNrsquoEPOCA

caratterizzat

a dai

rapidissimi

cambiamenti

tecnologici

culturali

sociali

Ersquo CURIOSO

egrave

esplorativo

propositivo

critico

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 6

Identitagrave pedagogico - didattica

Nella prassi didattica gli insegnanti danno ampio rilievo al fare e al

saper fare del bambino a partire dapprima dalle esperienze dirette fino a

raggiungere apprendimenti e attivitagrave progressivamente piugrave complessi

Gli apprendimenti infatti avvengono attraverso tempi e ritmi che devono

lasciare spazio alle domande alle attese e anche allo stupore dei bambini che

una costruzione condivisa della conoscenza comporta

Azioni educative degli

insegnanti

VALORIZZAZIONE DEL

GIOCO

VITA DI RELAZIONE

PROGETTUALITArsquo

ESPLORAZIONE E

RICERCA

DOCUMENTAZIONE

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 7

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

( dalle Indicazioni del Curricolo dettato dal Ministro )

Hanno la funzione di orientare gli interventi educativi e didattici

degli insegnanti per assicurare lo sviluppo delle capacitagrave di ciascun

bambino Pertanto la scuola dellrsquoinfanzia egrave impegnata a rafforzare

Obiettivi generali

LA MATURAZIONE

DELLrsquoIDENTITArsquo

personale e sociale

LA CONQUISTA

DELLrsquoAUTONOMIA

LO SVILUPPO NEL

SENSO DI

CITTADINANZA

LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

(motorie linguistiche

sociali e logico ndash

cognitive)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 5: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 5

IL BAMBINOA egrave

SOGGETTO ATTIVO

HA DELLE COMPETENZE

(quando fa il suo ingresso

nella scuola ha giagrave una sua

storia affettiva relazionale

e culturale)

HA UNA PERSONALITArsquo in

continua evoluzione

secondo tappe e stadi di

sviluppo che devono

essere rispettati

Ersquo UNA

PERSONA in

crescita che

pensa agisce

si relaziona e

possiede idee

Ersquo ESPOSTO a

numerosi

stimoli

ambientali

VIVE

in una societagrave

multietnica

VIVE IN

UNrsquoEPOCA

caratterizzat

a dai

rapidissimi

cambiamenti

tecnologici

culturali

sociali

Ersquo CURIOSO

egrave

esplorativo

propositivo

critico

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 6

Identitagrave pedagogico - didattica

Nella prassi didattica gli insegnanti danno ampio rilievo al fare e al

saper fare del bambino a partire dapprima dalle esperienze dirette fino a

raggiungere apprendimenti e attivitagrave progressivamente piugrave complessi

Gli apprendimenti infatti avvengono attraverso tempi e ritmi che devono

lasciare spazio alle domande alle attese e anche allo stupore dei bambini che

una costruzione condivisa della conoscenza comporta

Azioni educative degli

insegnanti

VALORIZZAZIONE DEL

GIOCO

VITA DI RELAZIONE

PROGETTUALITArsquo

ESPLORAZIONE E

RICERCA

DOCUMENTAZIONE

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 7

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

( dalle Indicazioni del Curricolo dettato dal Ministro )

Hanno la funzione di orientare gli interventi educativi e didattici

degli insegnanti per assicurare lo sviluppo delle capacitagrave di ciascun

bambino Pertanto la scuola dellrsquoinfanzia egrave impegnata a rafforzare

Obiettivi generali

LA MATURAZIONE

DELLrsquoIDENTITArsquo

personale e sociale

LA CONQUISTA

DELLrsquoAUTONOMIA

LO SVILUPPO NEL

SENSO DI

CITTADINANZA

LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

(motorie linguistiche

sociali e logico ndash

cognitive)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 6: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 6

Identitagrave pedagogico - didattica

Nella prassi didattica gli insegnanti danno ampio rilievo al fare e al

saper fare del bambino a partire dapprima dalle esperienze dirette fino a

raggiungere apprendimenti e attivitagrave progressivamente piugrave complessi

Gli apprendimenti infatti avvengono attraverso tempi e ritmi che devono

lasciare spazio alle domande alle attese e anche allo stupore dei bambini che

una costruzione condivisa della conoscenza comporta

Azioni educative degli

insegnanti

VALORIZZAZIONE DEL

GIOCO

VITA DI RELAZIONE

PROGETTUALITArsquo

ESPLORAZIONE E

RICERCA

DOCUMENTAZIONE

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 7

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

( dalle Indicazioni del Curricolo dettato dal Ministro )

Hanno la funzione di orientare gli interventi educativi e didattici

degli insegnanti per assicurare lo sviluppo delle capacitagrave di ciascun

bambino Pertanto la scuola dellrsquoinfanzia egrave impegnata a rafforzare

Obiettivi generali

LA MATURAZIONE

DELLrsquoIDENTITArsquo

personale e sociale

LA CONQUISTA

DELLrsquoAUTONOMIA

LO SVILUPPO NEL

SENSO DI

CITTADINANZA

LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

(motorie linguistiche

sociali e logico ndash

cognitive)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 7: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 7

I Traguardi per lo sviluppo delle competenze

( dalle Indicazioni del Curricolo dettato dal Ministro )

Hanno la funzione di orientare gli interventi educativi e didattici

degli insegnanti per assicurare lo sviluppo delle capacitagrave di ciascun

bambino Pertanto la scuola dellrsquoinfanzia egrave impegnata a rafforzare

Obiettivi generali

LA MATURAZIONE

DELLrsquoIDENTITArsquo

personale e sociale

LA CONQUISTA

DELLrsquoAUTONOMIA

LO SVILUPPO NEL

SENSO DI

CITTADINANZA

LO SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

(motorie linguistiche

sociali e logico ndash

cognitive)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 8: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 8

LA SCUOLA CON LE NUOVE INDICAZIONI COSTRUZIONE DEL CURRICOLO LA SCUOLA La scuola dellrsquoinfanzia paritaria si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai tre ai sei anni di etagrave ed egrave la risposta al loro diritto allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale ed istituzionale presenti nella Costituzione della Repubblica nella Convenzione sui diritti dellrsquoinfanzia e dellrsquoadolescenza e nei documenti dellrsquoUnione Europea Essa si pone la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave dellrsquoautonomia della competenza e li avvia alla cittadinanza Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io stare bene essere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio fare e sentire sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona unica e irripetibile Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identitagrave quelle di figlio alunno compagno maschio o femmina abitante di un territorio membro di un gruppo appartenente a una comunitagrave sempre piugrave ampia e plurale caratterizzata da valori comuni abitudini linguaggi riti ruoli Sviluppare lrsquoautonomia significa avere fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie esprimere sentimenti ed emozioni partecipare alle decisioni esprimendo opinioni imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti e atteggiamenti sempre piugrave consapevoli Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare domandare imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso lrsquoesplorazione lrsquoosservazione e il confronto tra proprietagrave quantitagrave caratteristiche fatti significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condivise essere in grado di descrivere rappresentare e immaginare ldquoripetererdquo con simulazioni e giochi di ruolo situazioni ed eventi con linguaggi diversi Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro da seacute e attribuire progressiva importanza agli altri ai loro bisogni rendersi sempre meglio conto della necessitagrave di stabilire regole condivise implica il primo esercizio del dialogo che egrave fondato sulla reciprocitagrave dellrsquoascolto lrsquoattenzione al punto di vista dellrsquoaltro e alle diversitagrave di genere il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato rispettoso dellrsquoambiente degli altri e della natura Tali finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla professionalitagrave degli operatori e dal dialogo sociale ed educativo con le famiglie e con la comunitagrave

I BAMBINI I bambini sono il nostro futuro e sono la ragione piugrave profonda per conservare e migliorare la vita in una societagrave cosigrave difficili dove vengono a mancare i valori piugrave importanti Sono espressione di un mondo complesso e inesauribile di energie potenzialitagrave sorprese e anche di fragilitagrave che vanno conosciute osservate e accompagnate con cura studio responsabilitagrave e attesa Sono portatori di speciali e inalienabili diritti codificati internazionalmente che la scuola per prima egrave chiamata a rispettare I bambini giungono alla scuola dellrsquoinfanzia con una storia in famiglia al nido di infanzia o alla sezione primavera hanno imparato a muoversi e ad entrare in contatto con gli altri con livelli crescenti ma ancora incerti di autonomia hanno sperimentato le prime e piugrave importanti relazioni

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 9: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 9

hanno vissuto emozioni ed interpretato ruoli attraverso il gioco e la parola hanno intuito i tratti fondamentali della loro cultura hanno iniziato a porsi domande di senso sul mondo e la vita Ogni bambino egrave in seacute diverso ed unico e riflette anche la diversitagrave degli ambienti di provenienza che oggi conoscono una straordinaria differenziazione di modelli antropologici ed educativi che comprendono famiglie equilibrate e ricche di proposte educative accanto ad altre piugrave fragili e precarie una presenza genitoriale sicura ma anche situazioni diverse di assenza il rispetto per chi egrave bambino insieme al rischio della frettolositagrave e del precoce coinvolgimento nelle dinamiche della vita adulta I bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento di conferme e di serenitagrave e al contempo di nuovi stimoli emotivi sociali culturali di ritualitagrave ripetizioni narrazioni scoperte La scuola dellrsquoinfanzia si presenta come un ambiente protettivo capace di accogliere le diversitagrave e di promuovere le potenzialitagrave di tutti i bambini che fra i tre e i sei anni esprimono una grande ricchezza di bisogni ed emozioni che sono pronti ad incontrare e sperimentare nuovi linguaggi che pongono a se stessi ai coetanei e agli adulti domande impegnative e inattese che osservano e interrogano la natura che elaborano le prime ipotesi sulle cose sugli eventi sul corpo sulle relazioni sulla lingua sui diversi sistemi simbolici e sui media dei quali spesso giagrave fruiscono non soltanto e non sempre in modo passivo e sullrsquoesistenza di altri punti di vista La scuola dellrsquoinfanzia riconosce questa pluralitagrave di elementi che creano tante possibilitagrave di crescita emotiva e cognitiva insieme per far evolvere le potenzialitagrave di tutti e di ciascuno creare la disponibilitagrave nei bambini a fidarsi e ad essere accompagnati nellrsquoavventura della conoscenza La scuola promuove lo star bene e un sereno apprendimento attraverso la cura degli ambienti la predisposizione degli spazi educativi la conduzione attenta dellrsquointera giornata scolastica

LE FAMIGLIE Le famiglie sono il contesto piugrave influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini Nella diversitagrave di stili di vita di culture di scelte etiche e religiose esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilitagrave condivise Lrsquoingresso dei bambini nella scuola dellrsquoinfanzia egrave una grande occasione per prendere piugrave chiaramente coscienza delle responsabilitagrave genitoriali Mamme e papagrave (ma anche i nonni gli zii i fratelli e le sorelle) sono stimolati a partecipare alla vita della scuola condividendone finalitagrave e contenuti strategie educative e modalitagrave concrete per aiutare i piccoli a crescere e imparare a diventare piugrave ldquofortirdquo per un futuro che non egrave facile da prevedere e da decifrare Per i genitori che provengono da altre nazioni e che sono impegnati in progetti di vita di varia durata per i loro figli nel nostro paese la scuola si offre come uno spazio pubblico per costruire rapporti di fiducia e nuovi legami di comunitagrave Modelli culturali ed educativi esperienze religiose diverse ruoli sociali e di genere hanno modo di confrontarsi di rispettarsi e di evolvere verso i valori di convivenza in una societagrave aperta e democratica Le famiglie dei bambini con disabilitagrave troveranno nella scuola un adeguato supporto capace di promuovere le risorse dei loro figli attraverso il riconoscimento delle differenze e la costruzione di ambienti educativi accoglienti e inclusivi in modo che ciascun bambino possa trovare attenzioni specifiche ai propri bisogni e condividere con gli altri il proprio percorso di formazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 10: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 10

I DOCENTI La presenza di insegnanti motivati preparati attenti alle specificitagrave dei bambini e dei gruppi di cui si prendono cura egrave un indispensabile fattore di qualitagrave per la costruzione di un ambiente educativo accogliente sicuro ben organizzato capace di suscitare la fiducia dei genitori e della comunitagrave Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto accompagnamento interazione partecipata mediazione comunicativa con una continua capacitagrave di osservazione del bambino di presa in carico del suo ldquomondordquo di lettura delle sue scoperte di sostegno e incoraggiamento allrsquoevoluzione dei suoi apprendimenti verso forme di conoscenza sempre piugrave autonome e consapevoli La progettualitagrave si esplica nella capacitagrave di dare senso e intenzionalitagrave allrsquointreccio di spazi tempi routine e attivitagrave promuovendo un coerente contesto educativo attraverso unrsquoappropriata regia pedagogica La professionalitagrave docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo la formazione continua in servizio la riflessione sulla pratica didattica il rapporto adulto con i saperi e la cultura La costruzione di una comunitagrave professionale ricca di relazioni orientata allrsquoinnovazione e alla condivisione di conoscenze egrave stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico

LrsquoAMBIENTE DELLrsquo APPRENDIMENTO Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni negli spazi esterni nei laboratori negli ambienti di vita comune ma si esplica in unrsquoequilibrata integrazione di momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine (lrsquoingresso il pasto la cura del corpo il riposo ecc) svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come ldquobase sicurardquo per nuove esperienze e nuove sollecitazioni Lrsquoapprendimento avviene attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura lrsquoarte il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza Nel gioco particolarmente in quello simbolico i bambini si esprimono raccontano rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali Nella relazione educativa gli insegnanti svolgono una funzione di mediazione e di facilitazione e nel fare propria la ricerca dei bambini li aiutano a pensare e a riflettere meglio sollecitandoli a osservare descrivere narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di confronto diffuso Lrsquoorganizzazione degli spazi e dei tempi diventa elemento di qualitagrave pedagogica dellrsquoambiente educativo e pertanto deve essere oggetto di esplicita progettazione e verifica In particolare ndash lo spazio dovragrave essere accogliente caldo ben curato orientato dal gusto estetico espressione della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola Lo spazio parla dei bambini del loro valore dei loro bisogni di gioco di movimento di espressione di intimitagrave e di socialitagrave attraverso lrsquoambientazione fisica la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare un luogo funzionale e invitante ndash il tempo disteso consente al bambino di vivere con serenitagrave la propria giornata di giocare esplorare parlare capire sentirsi padrone di seacute e delle attivitagrave che sperimenta e nelle quali si esercita Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione La pratica della documentazione va intesa come processo che produce tracce memoria e riflessione negli adulti e nei bambini rendendo visibili le modalitagrave e i percorsi di formazione e permettendo di apprezzare i progressi dellrsquoapprendimento individuale e di gruppo Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce accompagna descrive e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 11: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 11

documenta i processi di crescita evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini percheacute egrave orientata a esplorare e incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialitagrave Analogamente per lrsquoistituzione scolastica le pratiche dellrsquoautovalutazione della valutazione esterna della rendicontazione sociale sono volte al miglioramento continuo della qualitagrave educativa

I CAMPI DI ESPERIENZA Gli insegnanti accolgono valorizzano ed estendono le curiositagrave le esplorazioni le proposte dei bambini e creano occasioni di apprendimento per favorire lrsquoorganizzazione di ciograve che i bambini vanno scoprendo Lrsquoesperienza diretta il gioco il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino opportunamente guidato di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti Ogni campo di esperienza offre un insieme di oggetti situazioni immagini e linguaggi riferiti ai sistemi simbolici della nostra cultura capaci di evocare stimolare accompagnare apprendimenti progressivamente piugrave sicuri Nella scuola dellrsquoinfanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono allrsquoinsegnante orientamenti attenzioni e responsabilitagrave nel creare piste di lavoro per organizzare attivitagrave ed esperienze volte a promuovere la competenza che a questa etagrave va intesa in modo globale e unitario

I 5 CAMPI DI ESPERIENZA

I traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dellrsquoinfanzia IL SErsquo E LrsquoALTRO bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 12: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 12

IL CORPO E IL MOVIMENTO bull Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento IMMAGINI SUONI COLORI bull Il bambino comunica esprime emozioni racconta utilizzando le varie possibilitagrave che il linguaggio del corpo consente bull Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione il disegno la pittura e altre attivitagrave manipolative utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli I DISCORSI E LE PAROLE bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 13: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 13

LA CONOSCENZA DEL MONDO bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN CHIAVE EUROPEE IN RIFERIMENTO AI CAMPI DrsquoESPERIENZA NELLrsquoINFANZIA

COMPETENZE CHIAVE EUROPEA CAMPI DrsquoESPERIENZA PER LrsquoINFANZIA

1 COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE E TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINISUONICOLORI

5 IMPARARE A IMPARARE TUTTI

6 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO Drsquo INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITAgrave TUTTI

8 CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

IL CORPO E IL MOVIMENTO IMMAGINISUONICOLORI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 14: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 14

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 1

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino usa la lingua italiana arricchisce e precisa il proprio lessico comprende parole e discorsi fa ipotesi sui significati bull Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni sentimenti argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Ascolta e comprende narrazioni racconta e inventa storie chiede e offre spiegazioni usa il linguaggio per progettare attivitagrave e per definirne regole bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Si avvicina alla lingua scritta esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la ldquoscritturardquo prerigrafismo incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media

Il bambino si esprime correttamente

Ascolta e comprende parole e discorsi

Racconta ed inventa storie

Memorizza poesie e filastrocche

Ricerca vocaboli appropriati

Inventa storie

Interviene autonomamente nei discorsi di gruppo

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Inventare storie illustrarle e drammatizzarle

Giochi di parole con vari significati

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Ricostruire le azioni del protagonista di una storia ed inventare un finale

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 15: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 15

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 2

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

CAMPO DrsquoESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Ragiona sulla lingua scopre la presenza di lingue diverse riconosce e sperimenta la pluralitagrave dei linguaggi si misura con la creativitagrave e la fantasia bull Sperimenta rime filastrocche drammatizzazioni inventa nuove parole cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati bull Utilizza in modo pertinente parole e frasi standard imparate bull Nomina oggetti nel contesto reale con il termine corretto bull Individua il significato di semplici frasi dette dallrsquoinsegnante in lingua diversa

Ascolta e comprende parole molto semplici e ripetute

Impara le varie forme di saluto

Memorizza poesie canzoncine e filastrocche

Sperimenta una pluralitagrave di linguaggi

Si appresta alle prime forme di scrittura

Ripete un repertorio di frasi o parole memorizzate

Abbina correttamente la parola pronunciata con la rispettiva illustrazione

Giochi di parole con vari significati

Giochi sui colori

Piccoli teatrini con le presentazioni

Mettere in sequenza le illustrazioni di una storia

Memorizzare semplici canti filastrocche o poesie

Lettura guidata di immagini

Giochi fonetici finalizzati a discriminare suoni iniziali o finali

Giochi con nomi o rime

Riflessione sul percorso dellrsquoanno scolastico attraverso i lavori svolti

Costruzione di un libro

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 16: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 16

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 3

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA SCIENZE

CAMPO DrsquoESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Oggetti fenomeni viventi

bull Numero e spazio

bull Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi ne identifica alcune proprietagrave confronta e valuta quantitagrave utilizza simboli per registrarle esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata bull Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana bull Riferisce correttamente eventi del passato recente sa dire cosa potragrave succedere in un futuro immediato e prossimo bull Osserva con attenzione il suo corpo gli organismi viventi e i loro ambienti i fenomeni naturali accorgendosi dei loro cambiamenti bull Si interessa a macchine e strumenti tecnologici sa scoprirne le funzioni e i possibili usi bull Padroneggia sia le strategie del contare e dellrsquooperare con i numeri sia quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze pesi e altre quantitagrave bull Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio usando termini come avantidietro soprasotto destrasinistra ecc segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali

Il bambino individua analogie o differenze fra oggetti persone o fenomeni

Individua i rapporti topologici di base

Mette in successione ordinata fatti e fenomeni esperienze

Raggruppa secondo semplici criteri

Osserva ed individua caratteristiche del proprio corpo dellrsquoambiente e della natura

Numera fino al 10

Distingue la diversitagrave di materiali

Elabora previsioni ed ipotesi

Pone domande sulle cose e la natura

Utilizza semplici strumenti anche tecnologici

Giochi di associazione simbolica

Raggruppamenti e costruzione drsquoinsiemi in base ad un attributo

Esperimenti di tipo laboratoriale

Giochi dei travasi con recipienti diversi e galleggiamento

Giochi sensoriali

Letture e giochi sul giorno e la notte

Costruzione di un calendario

Giochi sulle routine

Riordino di varie sequenze temporali

Esperienze di trasformazione delle materie prime

Giochi logici sulla parte topologica

Raccolta diretta o indiretta di informazioni

Analisi comparativa drsquoimmagini sui concetti di quantitagrave

Osservazione dei fenomeni naturali e della natura

Esperimenti chimico-scentifici

Giochi logico spaziali

Giochi o balli con il rispetto delle direzioni

Esperienza di semina e osservazioni

Giochi degli esploratori

Esecuzione di percorsi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 17: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 17

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 4

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZA DIGITALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino comunica attraverso diversi linguaggi bull Utilizza materiali e strumenti tecniche espressive e creative esplora le potenzialitagrave offerte dalle tecnologie (LIM) bull Segue con curiositagrave e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali musicali visivi di animazionehellip) sviluppa interesse per lrsquoascolto della musica e per la fruizione di ldquoopere drsquoarterdquo bull Scopre il paesaggio sonoro attraverso attivitagrave di percezione e produzione musicale utilizzando voce corpo e oggetti bull Sperimenta e combina elementi musicali di base producendo semplici sequenze sonoro-musicali bull Esplora i primi alfabeti musicali utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli

Accende e spegne il computer

Muove correttamente il mouse

Utilizza correttamente le frecce direzionali

Esegue giochi di tipo logico topologico linguistico con il supporto della Lim

Visiona immagini racconti e storie

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Esplora le possibilitagrave offerte dalle tecnologie (vari giochi logico matematici con la Lim)

Giochi di movimento libero e guidato su base musicale

Realizzazioni di cartelloni

Caccia ai colori primari

Ascolto di storie e drammatizzazioni per recite

Giochi multimediali (LIM)

Costruzione del mouse

Sperimentazione suono-rumore

Proiezione di film o immagini

Percorso drsquoinglese multimediale

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 18: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 18

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 5

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA IMPARARE AD IMPARARE

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino acquisisce ed interpreta le informazioni bull Individua collegamenti e relazioni tra oggetti o fenomeni bull Individua problematiche e formula procedure risolutive bull Motiva le proprie scelte bull Ersquo consapevole delle proprie risorse e dei limiti bull Coglie i diversi punti di vista bull Pone domande sulle strategie da eseguire bull Ersquo consapevole dei propri bisogni

Utilizza semplici strategie

Fa collegamenti tra le informazioni ricevute e le esperienze vissute

Individua i materiali necessari allo svolgimento delle attivitagrave

Compila semplici tabelle

Memorizza i numeri e le lettere della tastiera

Organizza il suo lavoro

Ersquo capace di superare gli ostacoli autonomamente

Giochi di movimento

Realizzazioni di cartelloni

Realizzazioni di tabelle

Giochi di ruolo

Inventare storie o rime

Assegnare compiti nelle varie routine

Vari esperimenti

Lavori di gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 19: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 19

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 6

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IL SE E LrsquoALTRO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri sa argomentare confrontarsi sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini bull Sviluppa il senso dellrsquoidentitagrave personale percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti sa esprimerli in modo sempre piugrave adeguato bull Sa di avere una storia personale e familiare conosce le tradizioni della famiglia della comunitagrave e le mette a confronto con altre bull Riflette si confronta discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia e riconoscere la reciprocitagrave di attenzione tra chi parla e chi ascolta bull Pone domande sui temi esistenziali e religiosi sulle diversitagrave culturali su ciograve che egrave bene o male sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri delle regole del vivere insieme bull Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato presente futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise bull Riconosce i piugrave importanti segni della sua cultura e del

Il bambino conosce e accetta le regole i ritmi sa ascoltare e comunicare in modo corretto e consono alle situazioni

Sa aspettare dal momento della richiesta alla soddisfazione del bisogno

Collabora con gli altri

Porta a termine un lavoro in autonomia

Scopre e conosce il proprio corpo

Partecipa attivamente alle attivitagrave e ai giochi di gruppo

Accetta di scambiare giochi o materiali ed egrave disposto allrsquoaiuto

Conosce lrsquoambiente in cui vive e il territorio circostante

Rispetta le norme di sicurezza e di salute date e condivise nel gioco e nelle attivitagrave

Giochi finalizzati alla conoscenza e al rispetto reciproco

Attivitagrave che prevedono la collaborazione tra bambini

Esperienze per far sperimentare le relazioni positive tra i bambini

Allestimento di lavori fatti da loro sulle emozioni costruzione delle faccine

Percorsi senso-motori

Attivitagrave individuali

Costruire cartelloni mappe alberi sulla famiglia sulle diversitagrave sul territorio sulle tradizioni sulle caratteristiche fisiche

Giochi di squadra dei mimi o a gruppi

Individuazione delle regole necessarie a star bene a scuola

Predisposizione di strumenti per misurare ed incentivare il rispetto delle regole condivise

Riconoscimento ed identificazione di seacute e degli altri

Letture e drammatizzazioni

Esperienze di laboratorio con vari materiali

Conversazioni guidate e condivisione drsquoesperienze

Utilizzo di personaggi o storie per introdurre temi di giustizia cittadinanza rispetto ecc

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 20: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 20

territorio le istituzioni i servizi pubblici il funzionamento delle piccole comunitagrave e della cittagrave

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 7

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA SPIRITO DrsquoINIZIATIVA E INTRAPRENDENZA

CAMPO DrsquoESPERIENZA TUTTI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Esegue le consegne impartite dallrsquoadulto e porta a termine i compiti affidatigli bull Chiede se non ha capito bull Formula proposte di gioco ai compagni con cui egrave piugrave affiatato bull Partecipa alle attivitagrave collettive apportando contributi utili e collaborativi in condizione di interesse bull Giustifica le scelte operate con semplici motivazioni bull Conosce i ruoli allrsquointerno della famiglia e nella classe bull Si assume spontaneamente compiti nella classe e li porta a termine bull Collabora nelle attivitagrave di gruppo e se richiesto presta aiuto bull Di fronte ad una procedura o ad un problema nuovi prova le soluzioni note se falliscono ne tenta di nuove chiede aiuto allrsquoadulto o la collaborazione dei compagni se non riesce

Prende iniziative nel gioco e nelle attivitagrave

Collabora alle attivitagrave di gruppo

Osserva situazioni e fenomeni formula ipotesi e soluzioni

Prende decisioni relative ai giochi o alle attivitagrave

Esprime valutazioni sul proprio lavoro e sulle proprie azioni

Sostiene la propria opinione

Conosce i ruoli nei diversi contesti di vita

Lavori di gruppo

Giocare con la fantasia

Realizzazione di cartelloni addobbi

Autovalutazione

Giochi di gruppo

Letture con finale da inventare

Drammatizzazioni

Ruoli allrsquointerno del gruppo classe

Esperimenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 21: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 21

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg 8A

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA IMMAGINI SUONI E COLORI

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

bull Padroneggiare gli strumenti necessari ad un utilizzo dei linguaggi espressivi artistici visivi multimediali (strumenti e tecniche di fruizione e produzione lettura ) bullSegue spettacoli per bambini mantenendo lrsquoattenzione per brevi periodi bull Esegue scarabocchi e disegni schematici senza particolare finalitagrave espressiva bull Comunica attraverso la mimica e i gesti i propri bisogni e stati drsquoanimo bull Riproduce suoni ascoltati e frammenti canori bull Riproduce semplici ritmi sonori bull Si esprime intenzionalmente attraverso il disegno spiegando cosa voleva rappresentare bull Usa diversi tipi di colori matite pennarelli colori a dita temperehellip su spazi estesi di foglio e rispettando sommariamente contorni definiti bull Riproduce suoni rumori dellrsquoambiente ritmi bull Produce sequenze sonore con la voce o con materiali non strutturati

bull comunica esprime emozioni racconta utilizzando anche il linguaggio corporeo bull inventa storie bull Utilizza diverse tecniche espressive bull Esplora i materiali a disposizione e li utilizza in modo personale bull Sperimenta e produce semplici sequenze sonore bull Impugna correttamente diversi oggetti e ritaglia bull Usa modi diversi per stendere il colore bull Partecipa attivamente al canto bull Rappresenta sul piano grafico o pittorico i propri sentimenti o fantasie bull Legge ed interpreta le proprie produzioni e quelle degli altri bull Colora su aree estese di foglio

Disegnare lo schema corporeo

Drammatizzazione di situazioni o testi ascoltati

Ascoltare brani musicali e disegnarne le emozioni

Classificare i suoni ed i rumori

Ideare semplici storie

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 22: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 22

bull Canta semplici canzoncine bull Segue spettacoli teatrali filmati documentari con interesse

TABELLE DELLE COMPETENZE Ndeg8B

TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA IN CHIAVE EUROPEA

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CAMPO DrsquoESPERIENZA CORPO E MOVIMENTO

TRAGUARDI INDICAZIONI CONOSCENZE-ABILITArsquo ATTIVITArsquo ED ESPERIENZE

COMPETENZE

Il bambino vive pienamente la propria corporeitagrave ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola bull Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di seacute di igiene e di sana alimentazione bull Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori li applica nei giochi individuali e di gruppo anche con lrsquouso di piccoli attrezzi ed egrave in grado di adattarli alle situazioni ambientali allrsquointerno della scuola e allrsquoaperto bull Controlla lrsquoesecuzione del gesto valuta il rischio interagisce con gli altri nei giochi di movimento nella danza nella comunicazione espressiva bull Riconosce il proprio corpo le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento

Il bambino riconosce i segnali del proprio corpo

Individua e mette in atto semplici norme igieniche

Gestisce in autonomia alcune azioni di routine quotidiana (mangiare vestirsi andare in bagno ecc)

Controlla la motricitagrave fine (sa colorare piegare incollare tagliare

Esprime messaggi attraverso il corpo il mimo la danza

Esegue giochi individuali o di gruppo rispettando i compagni le cose le regole

Padroneggia vari schemi corporei (corre salta rotola ecc)

Ipotizza una giornata di sana alimentazione

Controlla la forza del proprio corpo

Individua e nomina le parti del proprio corpo

Individuare e disegnare le parti del corpo guardando i compagni o allo specchio

Giochi motori per il controllo consapevoli dei propri movimenti

Realizzazione di percorsi motori e successiva realizzazione grafica

Esercizi per lo sviluppo della coordinazione oculo-manuale

Narrazione e giochi sulle relazioni topologiche e sui cambi di direzione

Pratica di alcune norme igieniche

Percorsi ludici finalizzati al piano drsquoevacuazione

Sequenze drsquoimitazioni corporee

Giochi per la percezione dello schema corporeo

Gare a squadre

Giochi e danze seguendo un ritmo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 23: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 23

DALLA SCUOLA DELLrsquoINFANZIA ALLA SCUOLA PRIMARIAhellip

PROFILO IN USCITA DALLA SCUOLA

DELLrsquoINFANZIA

E COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA EUROPEA

Al termine del percorso triennale della

scuola dellrsquoinfanzia egrave ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che strutturano la sua crescita personale e quindi viene compilata una scheda di passaggio per il successivo ordine di scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 24: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 24

Profilo in uscita a)Competenze chiave b)Campo drsquoesperienza

si no in parte

Riconosce ed esprime le proprie emozioni egrave

consapevole di desideri e paure avverte gli stati

drsquoanimo propri e altrui

a)Competenze sociali e civiche

b)Il seacute e lrsquoaltro

Ha un positivo rapporto con la propria corporeitagrave

ha maturato una sufficiente fiducia in seacute egrave

progressivamente consapevole delle proprie

risorse e dei propri limiti quando occorre sa

chiedere aiuto

a)Imparare ad imparare b)corpo e

movimento

Manifesta curiositagrave e voglia di sperimentare

interagisce con le cose lrsquoambiente e le persone

percependone le reazioni ed i cambiamenti

a)Spirito di iniziativa ed imprenditorialitagrave

b)conoscenza del mondo

Condivide esperienze e giochi utilizza

materiali e risorse comuni affronta

gradualmente i conflitti e ha iniziato a

riconoscere le regole del comportamento nei

contesti privati e pubblici

a)Competenze sociali e civiche

b)il seacute e lrsquoaltro

Ha sviluppato lrsquoattitudine a porre e a porsi

domande di senso su questioni etiche e morali a)Competenze sociali e

civiche b)il seacute e lrsquoaltro

Coglie diversi punti di vista riflette e negozia

significati utilizza gli errori come fonte di

conoscenza

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Sa raccontare narrare descrivere situazioni ed

esperienze vissute comunica e si esprime con

una pluralitagrave di linguaggi utilizza con sempre

maggiore proprietagrave la lingua italiana

a)Comunicazione nella madrelingua

b)discorsi e parole

Dimostra prime abilitagrave di tipo logico inizia ad

interiorizzare le coordinate spazio-temporali e

ad orientarsi nel mondo dei simboli delle

rappresentazioni dei media delle tecnologie

a)Competenza matematico-scientifica

e digitale b)immagini suoni e

colori

Rileva le caratteristiche principali di eventi

oggetti situazioni formula ipotesi ricerca

soluzioni a situazioni problematiche di vita

quotidiana

a)Spirito di iniziativa e imprenditorialitagrave b)conoscenza del

mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 25: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 25

Egrave attento alle consegne si appassiona porta a

termine il lavoro diventa consapevole dei

processi realizzati e li documenta

a)Imparare ad imparare

b)il seacute e lrsquoaltro

Si esprime in modo personale con creativitagrave e

partecipazione egrave sensibile alla pluralitagrave di

culture lingue esperienze

a)Consapevolezza ed espressione culturale b)immagini suoni e

colori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 26: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 26

IL PORTFOLIO O QUADERNO DEL BAMBINO

COSrsquoErsquo

egrave una raccolta organizzata delle documentazioni piugrave significative del

percorso scolastico del bambino (lavori personali ed elaborati del

bambino schede di osservazione verifiche ecchellip)

egrave uno strumento che agevola la relazione educativa bambino-insegnante-

genitore in quanto gli alunni e la famiglia partecipano alla compilazione

del Portfolio

COME E DA CHI SARArsquo COSTRUITO

Ersquo compilato ed aggiornato dai docenti di sezione e la Coordinatrice con

la collaborazione dei genitori e degli alunni nel rispetto della normativa

in materia di protezione dei dati personali ed in particolare dei principi

richiamati dal Garante privacy

Viene conservato a scuola nel rispetto della normativa vigente in

materia di tenuta di atti e documenti noncheacute di protezione dei dati

personali

Deve essere rilasciato alla famiglia alla fine del ciclo scolastico

affincheacute la stessa lo consegni al nuovo istituto scolastico

NON Ersquo PIUrsquo OBBLIGATORIO MA LA NOSTRA SCUOLA VISTO LA SUA

UTILITArsquo HA DECISO DI CONTINUARE AD ADOTTARLO

CHIAMANDOLO ldquoQUADERNO DEL BAMBINOrdquo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 27: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 27

Rapporti tra la scuola dellrsquoinfanzia e le famiglie

Cooperazione con le famiglie

Incontri di sezione e di scuola

Occasioni di incontro tra

genitori e insegnanti per

approfondire tematiche relative

allrsquoorganizzazione e alle attivitagrave

Consiglio della Scuola

Momento di confronto tra le

famiglie e la scuola per collaborare

su temi di interesse comune

Colloqui individuali

Occasioni di contatto periodici tra

scuola e famiglie per approfondire

tematiche specifiche relative ai

singoli bambini

Attivitagrave gestite insieme ai genitori

Feste gite e ricorrenze

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 28: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 28

Le scelte organizzative delle scuole dellrsquoinfanzia

La giornata dalle 730

alle ore 1730

Il tempo per

lrsquoattivitagrave coi

bambinie

La settimana dal

lunedigrave al venerdigrave

Lrsquoorganizzazione della

didattica

Raggruppamenti dei

bambini per le attivitagrave

Gruppi sezione

Gruppi

intersezione

Strutturazione degli spazi

lrsquoaula-sezione

gli angoli attrezzati

i laboratori

lo spazio per lrsquoaccoglienza

Laboratori

Sono spazi attrezzati

mobili o fissi in cui il

bambino puograve esprimere

liberamente la sua

creativitagrave con la regia

dellrsquoadulto (es

laboratori musicali

plastici pittorici

teatrali ecc)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 29: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 29

Diversitagrave integrazione e interazione

svantaggi di tipo sociale economico e culturale

bambini diversamente abili

bambini stranieri

La nostra scuola dellrsquoinfanzia promuove lrsquouguaglianza delle

opportunitagrave educative attraverso strumenti flessibili e una

pedagogia dellrsquoaccoglienza

Essa riconosce infatti allrsquoincontro con la diversitagrave un

valore formativo insostituibile sia per i bambini sia per gli

adulti

Quando incontra un bambinoa e una famiglia in difficoltagrave

il servizio si attiva per accordarsi con tutti gli operatori

coinvolti per contribuire a costruire un contesto educativo e di

vita piugrave consono possibile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 30: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 30

La continuitagrave educativa

Ersquo una prospettiva di lavoro che assicura la coerenza delle esperienze

formative e dei processi di apprendimento dei bambini tra ordini di scuola

diversi

Famiglia

Associazioni circoli ecc

Azienda Sanitaria

Territorio

Servizi

Comune

Continuitarsquo

Orizzontale = attraverso

lrsquointegrazione della vita scolastica

con quella familiare e sociale

Verticale = attraverso il collegamento

tra le varie esperienze di apprendimento

che si effettueranno nelle istituzioni

educative che precedono e seguono la

scuola dellrsquoinfanzia

Scuola

dellrsquoinfanzia Asilo nido

Scuola

dellrsquoinfanzia

Scuola

primaria

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 31: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 31

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte II

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 32: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 32

1 ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ndash AMBIENTALE

11 Il territorio

La scuola dellrsquoinfanzia paritaria ldquoPaola di Rosardquo egrave situata nel centro di Paderno

in Via Molin Nuovo ndeg 5 in Udine

Tra le iniziative socio culturale portate avanti dalla parrocchia dopo il 1deg

conflitto mondiale occupa un posto di 1deg piano la scuola del bambino

( oggi scuola dellrsquoinfanzia ldquoPaola di Rosardquo)

Venne aperta nel 1925 nella sala parrocchialerealizzata con la sopraelevazione

di un vecchio fabbricatoannesso alla casa canonicaadibito a stalla

La Direzione e assistenza educativa fu affidata alle Suore Ancelle della

Caritagrave

La sala adibita ad asilo che perograve mancava di adeguati servizidoveva inoltre

essere disponibile per altre attivitagrave

In tale situazionela superiora concepigrave lrsquoidea di costruire un edificio

autonomoe ottenuto il consenso e lrsquoappoggio finanziarioaffidograve il progetto ad

un impresa che nel breve arco di due anni terminograve il nuovo edificio che veniva

benedetto il 15 maggio 1927

Lrsquoorigine della Scuola Materna ldquoPaola di Rosardquo drsquoispirazione cristiana egrave sempre

stata radicata nellrsquoambito comunitario ed egrave proprio nel principio della

medesima comunitagrave che si pone la sua azione educativo-didattica rivolta

allrsquoinfanzia

In questrsquoambito viene promossa la condivisione dei valori comuni autenticinel

senso della responsabilitagrave e della socialitagrave noncheacute lo sviluppo delle relazioni

interpersonali dei collegamenti e degli interscambi in genere

La Scuola dellrsquoInfanzia ldquoPaola di Rosardquo rimane cosigrave viva espressione del carisma

della Congregazione ed ancora oggi egrave una risposta attuale alla domanda

nonostante il personale che egrave ormai composto da laiche e una sola religiosa

Il bacino drsquoutenza egrave caratterizzato da una maggior parte a carattere

residenziale mentre la restante risulta costituita da coloro che scelgono la

scuola in base alla vicinanza del posto di lavoro o per referenze positive che

vengono date da chi ha giagrave avuto modo di conoscere la nostra struttura La

maggior parte delle famiglie dei bambini frequentanti egrave composta da genitori

entrambi lavoratori Nel febbraio 2001 con protocollo 4881154 la scuola

dellrsquoinfanzia ottiene la paritagrave essendo in possesso di tutti i requisiti richiesti

dalla legge 622000 Nel 2008 le Ancelle visto la richiesta e necessitagrave delle

famiglie decidono di ampliare gli spazi costruendo e collegando alla struttura

esistente una nuova sezione dedicata ai piccoli come sezione primavera e

nellrsquo2009 viene trasformata in nido integrato alla scuola dellrsquoinfanzia per

accogliere bambini dai 12 ai 36 mesi con autorizzazione comunale

ndeg10NI2009 in data 31082012 viene accettata la SCIA con il

rilascio dellrsquoautorizzazione comunale definitiva

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 33: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 33

2 ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA

21 Risorse umane e professionali

Per quanto riguarda il personale operante allrsquointerno della struttura si

delineano le seguenti figure professionali

una religiosa anche Legale Rappresentante per procura e insegnante di

religione

una coordinatrice

quattro insegnanti di sezione nella scuola dellrsquoinfanzia

due educatrici nel nido

una cuoca per il servizio di mensa scolastica

una bidella addetta alle pulizie

22 Risorse materiali

In data 28022001 con Protocollo n 4881154 la nostra scuola ottiene la

paritagrave secondo le nuove normative scolastiche

La Scuola egrave ospitata allrsquointerno della Casa della Congregazione delle Suore

Ancelle della Caritagrave che sono le proprietarie gli spazi della scuola e lrsquoentrata

sono indipendenti e collocati tutti al piano terra

Al piano superiore si trovano gli alloggi delle Suore

Allrsquointerno la Scuola dispone di

o tre aule che ospitano i bambini delle tre sezioni

o una sala da pranzo

o un salone per giocare e per lrsquoattivitagrave motoria

o una cucina con dispensa per generi alimentari e servizio igienico

o servizi igienici per bambini e personale

o una direzione che ha funzione anche di segreteria

o un aula insegnanti

o un dormitorio per piccoli

o una sezione nido (bambini dai 12 ai 36 mesi)

o bagni igienici sez nido

Tutti i locali sono attrezzati con arredi e giochi di proprietagrave che rispettano

le normative sulla sicurezza e specificati nellrsquo inventario presente a scuola

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 34: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 34

23 Linee educative PEI (progetto educativo infanzia) Il progetto educativo egrave lo strumento attraverso il quale la scuola rende

trasparente e leggibile ciograve che fa e percheacute lo fa e diventa operativo

attraverso il POF che viene a sua volta attuato nella progettazione educativa

ecco percheacute egrave stato inserito in questo documento come parte integrante

Le indicazioni dicono ldquo hellip le finalitagrave della scuola devono essere definite a

partire dalla persona che apprende con originalitagrave del suo percorso

individuale e le aperture offerte dalla rete di relazioni che la legano alla

famiglia e agli ambiti socialirdquo Il bambino egrave posto al centro dellrsquoazione

educativa in tutti i suoi aspetti cognitivi relazionali affettivi corporei

estetici spirituali religiosi

In questa prospettiva le insegnanti realizzano i loro progetti educativi e

didattici non per individui astratti ma pensando a specifiche persone che

sollevano precise domande esistenziali che vanno alla ricerca di orizzonti di

significato

Ogni esperienza occasione di gioco organizzazione delle attivitagrave degli spazi e

degli arredi sono frutto di un progetto educativo pensato e condiviso da tutto

il personale

Lazione educativa della Scuola si ispira alla concezione cristiana della

vita intesa come dono e bene fondamentale

Si riferisce quindi a quei principi pedagogici frutto della sapienza evangelica

e della tradizione cristiana che esplicitano e traducono nella prassi educativa

il significato del vivere umano

Pertanto mette al primo posto il valore della vita della gioia e della gratuitagrave

della accoglienza e della condivisione della solidarietagrave e della giustizia della

tolleranza e della pace

Lazione educativa aiuta il bambino a percepire questi valori ad interiorizzarli

e a rielaborarli attraverso lesperienza Tale compito richiede alle insegnanti

di impegnarsi in una ricca trasmissione dei contenuti nellattuazione chiara e

semplice di un metodo appropriato e nella coerenza della vita lasciando spazio

al vissuto e al racconto del bambino stesso

Ai genitori in primo luogo viene riconosciuto il dovere-diritto (Art30

Costituzione) di educare i propri figli mentre la scuola dellrsquoinfanzia puograve

solo aiutarli nel difficile compito integrandone lrsquoazione famiglie scuole ed

altre realtagrave formative devono cooperare tra loro in un rapporto di

integrazione e di continuitagrave nella prospettiva di un grande ldquoecosistemardquo per la

formazione dellrsquouomo e del cittadino ecco perchegrave dallrsquoanno 2009 egrave stato

formulato il patto educativo che viene firmato dai genitori e dal personale

educativo in duplice copia

Vanno in ogni modo evitate le situazioni di ambiguitagrave di prevaricazione di

incoerenza fra gli stili educativi adottati a questo scopo la scuola avvalendosi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 35: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 35

di tutti i mezzi previsti e possibili (colloqui individualiassemblee riunioni di

sezione o consigli drsquoistituto) crea un clima di dialogo di confronto e di aiuto

reciproco

La Scuola si pone inoltre come luogo di apertura delle pari opportunitagrave di

accoglienza delle diversitagrave e di attenzione verso le situazioni di bisogno e di

svantaggio per gli alunni stranieri viene pensato un progetto individuale per

favorire la comunicazione

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 36: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 36

3 ORGANIZZAZIONE

31 Il personale Ente gestoreResponsabile Svolge funzioni di carattere gestionale

egrave responsabile del funzionamento della scuola e nido in collaborazione con la coordinatrice

controlla e guida la scuola nelle situazioni finanziarie

guida e propone innovazioni o modifiche che si rendono necessarie

allo stabile adibito a scuola

approva il regolamento interno della scuola in collaborazione con la coordinatrice

approva il calendario scolastico e lrsquoorario di funzionamento della

scuola fissato dalla coordinatrice

egrave responsabile dei servizi mensa

dirige e vigila sul personale dipendente

tiene la contabilitagrave riguardante le rette spese e contributi

egrave la massima autoritagrave allrsquointerno della scuola (a sua volta fa a capo della Madre Generale nella sede di Brescia)

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti il personale non docente

dirige la disciplina delle assenze concede o nega congedi

aspettative e permessi assume il personale rilascia certificati emette provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per

garantire la sicurezza della scuola

cura lrsquoarchivio assieme alla Coordinatrice

presenta annualmente il bilancio della scuola

La coordinatrice

Ersquo presente con orario continuato nelle ore di apertura della scuola e in

accordo con la responsabile fa in modo che tutto funzioni secondo quanto egrave previsto dalle ldquoIndicazioni nazionalirdquo e stabilito durante il collegio

docenti

Presiede il collegio docentii consigli di sezione e il consiglio di

scuola

egrave membro di diritto del consiglio di scuola

cura i rapporti con le famiglie degli alunni e con gli specialisti che operano sul piano medico e socio-psico-pedagogico

coordina il personale docente

collabora con il gestore per la efficiente organizzazione della scuola

tiene i rapporti con gli uffici scolastici nelle varie articolazioni e con

gli enti locali di riferimento

coordina il calendario delle assemblee della scuola con

lrsquoapprovazione della Responsabile

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 37: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 37

cura lrsquoattivitagrave di esecuzione delle norme giuridiche ed

amministrative riguardanti gli alunni i docenti assieme alla Responsabile propone al gestore la concessione dei congedi e delle aspettative lrsquoassunzione di personale lrsquoassunzione dei

provvedimenti di emergenza e di quelli richiesti per garantire la sicurezza della scuola

svolge funzioni di diretto contatto con enti pubblici o privati

provvede insieme allrsquo intero collegio docenti alla compilazione

allrsquoaggiornamento e alla realizzazione del piano dellrsquoofferta formativa ai sensi della normativa vigente(DPR 27599)

promuove e coordinainsieme con il collegio docentile attivitagrave didattichedi sperimentazione e di aggiornamento nellrsquoambito della

scuola

Prepara le domande di contributi che poi vengono firmate dalla

Legale Rappresentante della scuola o della Congregazione a seconda delle necessitagrave

stimola e favorisce lrsquoinnovazione e la ricerca pedagogica

promuove e propone formule innovative nellrsquoorganizzazione della

vita scolasticaallo scopo di rispondere sempre meglio ai bisogni del bambino e alle attese delle famiglie

offre consulenza ai genitori e agli organismi collegiali

cura la tenuta del protocollo generale della corrispondenza

cura lrsquoarchivio assieme alla Responsabile

Le insegnanti

sono liberamente scelte dallIstituto religioso con regolare contratto di lavoro Agidae se laiche

sono fornite di titolo di studio che le abiliti allinsegnamento

condividono e attuano il Progetto Educativo della scuola

si impegnano a dare una chiara e vera testimonianza dei valori

umano-cristiani

sono tutte corresponsabili e impegnate nellattuazione nella verifica

e nella riprogettazione delle varie attivitagrave programmate collegialmente

si impegnano a promuovere e favorire lo sviluppo globale e armonico del bambino attraverso unattivitagrave gioiosa e costruttiva

hanno il dirittodovere allrsquoauto formazione e allrsquoaggiornamento culturale e didattico per garantire unadeguata competenza

professionale

instaurano con le famiglie un dialogo costruttivo e sereno basato

sul rispetto sulla stima e sulla fiducia reciproca

Il personale ausiliario Anche il personale non docente religioso e laico riveste un ruolo importante per il conseguimento del bene comune

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 38: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 38

predispone un ambiente accogliente funzionale e igienicamente conforme alle normative vigenti

partecipa alle proposte di formazione professionale

si astiene dal dare alle famiglie comunicazioni e informazioni

riguardanti gli alunni

rispetta le scelte organizzative della scuola e nido integrato

32 Orario scolastico

La Scuola egrave aperta dalle ore 800 alle ore 1615 dal lunedigrave al venerdigrave Ai genitori che lo richiedono viene offerto un servizio anticipato (ore 745 -

800) e posticipato (ore 1615 - 1730)

E prevista anche unuscita alle ore 1245 per coloro che ne fanno richiesta

La tabella con gli orari scolastici ldquoindicativirdquo egrave la seguente

745-800 Pre accoglienza

800-900 Entrata

900-910 Spuntino

910-920 Servizi igienici

920-1115 Attivitagrave

1115-1130 Servizi igienici

1130-1245 Pranzo

1245-1300 Prima uscita

1300-1320 Gioco

1320-1330 Servizi igienici

1330-1520 Attivitagrave (riposo per i piccoli)

1520-1545 Servizi igienici per i piccoli

1545-1615 Seconda uscita

1615-1730 Post accoglienza

33 La giornata scolastica

La giornata scolastica egrave articolata al fine di rispondere pienamente

allrsquoappagamento dei bisogni psico-fisici dei bambini e delle bambine La scuola

organizza e propone le diverse attivitagrave anche sulla base del rispetto di una

regolaritagrave oraria che aiuta i bambini e le bambine a non disperdere le loro

energie ma al contrario a produrle in modo costruttivo

La scuola luogo strutturato ed adeguato alle esigenze del bambino propone

nellrsquoarco della giornata scolastica lrsquoalternanza delle seguenti esperienze

affincheacute siano fonte di conoscenza e sviluppo

- esperienze di routine ingresso accoglienza merenda lrsquouso dei servizi

igienici il pranzo la merenda pomeridiana

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 39: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 39

- esperienze specifiche di apprendimento attivitagrave strutturate

didatticheprogettuali rivolte allrsquoacquisizione degli obiettivi formativi

programmati attuate allrsquointerno delle sezioni in gruppi di intersezione in

gruppi allargati

- esperienze ludiche e di relazione attivitagrave di gioco libero individuali e di

gruppo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 40: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 40

ORGANIZZAZIONE SETTIMANALE AS2014-2015

730-

900

900-

915

915-

1145

1145-

1245

1245-

1300

1300-

1330

1330-

1530

1530-

1545

1545-

1615

LUNEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

RELIGIONE

MEDI

FRIULANO

PICCOLI

ATT SEZIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZIONE

MEDI E

GRANDI DA

GENNAIO

CONTINUITArsquo

Igiene

2deg

USCITA

MARTEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT SEZ

GRANDI

INGLESE

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

MERCOLEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

GIOCO

MOTORIO

MEDI -

GRANDI -

PICCOLI

ATT SEZIONE

PER TUTTI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATTSEZ

MED

INGLESE

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

GIOVEDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

INGLESEI

PICCOLI

ATTSEZIONE

MEDI

RELIGIONE

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

ATT

SEZIONE

MEDI E

GRANDI

Igiene

2deg

USCITA

VENERDIrsquo

ENTRATA

GIOCO

Spuntino

igiene

ATT

SEZIONE

PICCOLI

MEDI E

GRANDI

Igiene

PRANZO

1deg

USCITA

GIOCO

RIPOSO PIC

FRIULANO

GRANDI E

MEDI

Igiene

2deg

USCITA

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 41: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 41

34 Regolamento interno

SSccuuoollaa ddeellllrsquorsquoiinnffaannzziiaa

ldquoldquoPPaaoollaa DDii RRoossaardquordquo

Via Molin Nuovo 5 -Paderno

Udine

Tel 0432-45137 Fax 0432-45137

e-mail scinfanziapdirosaliberoit

1

ORARIO SCOLASTICO

20132014

Entrata dalle ore 800 alle ore 900

Uscita dalle ore 1545 alle ore 1615

Per consentire un sereno e regolare inizio

delle attivitagrave scolastiche

(ore 900) si sollecitano tutti i

genitori allrsquoimpegno nel rispetto dell

orario di entrata le porte sono

fornite di un orologio che le

bloccheragrave automaticamente

12

PROGETTO PRE-POST

ACCOGLIENZA

Mattino dalle ore 730 alle ore 800

Pomeriggio dalle ore 1615 alle ore 1730

Attivitagrave di pitturacanto o lettura e ascolto per i bambini che necessitano di rimanere a scuola oltre lrsquoorario

scolastico vi partecipano solo i bambini che sono stati iscritti compilando lrsquoapposito modulo da riconsegnare in

direzione

13 Per eventuali ritardi dovuti a visite mediche fisioterapia o altre importanti motivazioni i genitori devono avvertire telefonicamente la

segreteria della scuola Luscita anticipata deve essere richiesta e motivata Al termine delle attivitagrave scolastiche i bambini possono essere

ritirati solo dai genitori o da persone autorizzate dai genitori mediante la compilazione dellrsquoapposito modulo Non egrave consentito

fermarsi a far giocare i bambini e spostarsi da un ambiente allaltro delledificio senza autorizzazione

2 ASSENZE E RIAMMISSIONI

Ersquo stata abrogata la legge per il certificato medico in caso di assenza egrave necessario che il genitore al rientro deldella proprioa figlioa

firmi su unrsquoapposita tabella data dalle insegnanti il giorno del rientro Per le malattie infettive egrave necessario avvisare tempestivamente la

direzione scolastica La direzione della scuola si riserva la facoltagrave di rimandare a casa i bambini che presenteranno sintomi di

febbrevomitodiarreacongiuntivitepediculosi

21 I bambini che si assentano dalla scuola per un periodo continuativo anche di un mese dovranno comunque pagare metagrave della retta

se frequenta piugrave di cinque giorni nel mese egrave tenuto a pagare lrsquointero importo mensile

3 RETTE

Per i bambini che frequentano la scuola dalle ore 800 alle 1615 la retta mensile egrave di euro 15200 (comprensivo di marca da bollo) e si

verseragrave entro il 10 di ogni mese dal mese di settembre al mese di giugno compreso All atto delliscrizione o rinnovo per lrsquoanno

successivo verragrave versata la quota di euro 8000

Per i bambini che usufruiscono del servizio pre-post accoglienza in modo continuativo oltre alla retta verranno chiesti 3000 euro al mese

mentre chi usufruiragrave di questo servizio saltuariamente pagheragrave 200 euro al giorno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 42: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 42

4 REFEZIONE

La refezione egrave predisposta conformemente alla tabella dietetica approvata da una dietista dellrsquoASL

Saragrave affisso in bacheca il menugrave diviso in settimane e giornalmente saragrave segnalata la settimana di riferimento

Per eventuali allergie alimentari che richiedono diete personalizzate egrave necessario inoltrare domanda in direzione della scuola allegando

certificato medico

Le intolleranze alimentari potranno essere segnalate alla coordinatrice o alla responsabile

Il cibo viene preparato e distribuito nei locali attrezzati della scuola

I compleanni vengono festeggiati a scuola solo con la frutta portata nella stessa mattinata dal genitore del festeggiato in modo da

permettere alla cuoca di realizzare la composizione i genitori che desiderano avere le foto di quella giornata consegneranno alla

insegnante la loro macchina fotografica che verragrave restituita al momento dellrsquouscita

5 RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA

Per garantire rapporti continui di collaborazione tra Scuola dellrsquoInfanzia e Famiglia ed una educazione integrale del bambino egrave necessario che le

insegnanti

comunichino con le famiglie dei bambini della propria sezione qualsiasi problema si sia evidenziato

stabiliscano con la coordinatrice incontri e colloqui con i genitori

I genitori sono impegnati a partecipare alle riunioni indette per loro ed a tenere frequenti contatti con lrsquoinsegnante cui egrave affidato

il proprio bambinoa

51 Le insegnanti non possono somministrare farmaci ai bambini sono ammesse rare eccezioni per cure particolari protratte nel tempo

e solo su richiesta scritta dal medico curante o medicinali ldquosalvavitardquo

52 La natura comunitaria della scuola non consente ai genitori per gli infortuni e le responsabilitagrave civili rivalse di alcun genere nei

confronti di altri genitori personale dipendente salvo quanto garantito dalla assicurazione regionale e da quelle stipulate dalla scuola

6 CORREDO PERSONALE DEL BAMBINO

Si consiglia di mandare a scuola i bambini con un abbigliamento idoneo (comodo) a partecipare

alle attivitagrave didattiche

ABBIGLIAMENTO Un grembiulino bianco

Un sacchetto di tela con il nome del bambino

Un cambio completo (maglietta pantalonicalze mutande maglietta intima a seconda della stagione)

Un paio di scarpe di tela o ciabattine con suole leggere in gomma con chiusura a strappo (no lacci) per muoversi negli ambienti

scolastici si indossano e si tolgono a scuola e si ripongono ogni giorno nellrsquoarmadietto

Una tuta da indossare per il giorno di educazione psicomotoria che saragrave il mercoledigrave

Due bavaglie e due asciugamani con contrassegno (forniti dalla scuola per il costo di euro 2000)

Telo mare o asciugamano grande per il riposo e cuscino (solo per i piccoli )

ACCESSORI

Due flaconi di sapone liquido ( anche in forma di ricarica)

Un pacco grande di fazzoletti di carta

Due pacchi di salviette umidificate

Due pacchi di tovaglioli (consistenti)

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 43: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 43

MATERIALE SCOLASTICO

Pennarelli grossi da 12 per i piccoli e da 24(punta fine)per medi e grandi

Matite colorate da 12 possibilmente Giotto (per medi e grandi)

Matite colorate giotto bebegrave da 12 per i piccoli

1 risma Fogli A4

Colla stick

Raccoglitore ad anelli per materiale relativo al progetto (solo per i piccoli) Astuccio grande con cerniera (medi e grandi) Matita gomma forbici e temperino solo per i bambini medi e grandi 1 quadernone a quadretti da 1 cm ricopertinato solo per i grandi 1 porta listini di 60 pagine per il portfolio (solo per i piccoli) 1 pacco di buste plastificate con i fori da 100

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 44: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 44

Scuola dellrsquoinfanzia paritaria

ldquoPAOLA DI ROSArdquo

7 CALENDARIO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2014-2015

2014

GIOVEDI 11 SETTEMBRE E

VENERDI 12 SETTEMBRE

INSERIMENTO BAMBINI PICCOLI SEZ PRIMULE

LUNEDI 15 SETTEMBRE INIZIO PER TUTTI I BAMBINI TEMPO PIENO

DA LUNEDI 22 DICEMBRE A

MARTEDI 06 GENNAIO 2015

(compresi)

FESTIVITArsquo NATALIZIE

(scuola chiusa)

2015

DA LUNEDIrsquo 16 FEBBRAIO A

MERCOLEDI 18 FEBBRAIO

LE CENERI CHIUSURA CALENDARIO REGIONALE

(scuola chiusa)

DA GIOVEDI 02 APRILE A

MARTEDI 07 APRILE

(compresi)

FESTIVITArsquo PASQUALI

(scuola chiusa)

VENERDI 01 MAGGIO FESTIVITArsquo NAZIONALE

(scuola chiusa)

LUNEDI 01 GIUGNO E

MARTEDI 02 GIUGNO

FESTA NAZIONALE E PONTE

(scuola chiusa)

VENERDI 26 GIUGNO TERMINE ANNO SCOLASTICO ALLE ORE 1300

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 45: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 45

MOMENTI FELICI INSIEMEhelliphellip (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA INCONTRI ORA 09092014 Assemblea generale 1700 02102014 Festa dei nonni 1000 102014 Messa inizio anno

13122014 Recita di Natale 1030 16052014 gita 900 30052015 Festa di fine anno scolastico 1000

INCONTRI DI SEZIONE (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA SEZIONE ORA 12112014 maestra Lucia 1630 12112014 maestra Raaffaella 1630 12112014 maestra Francesca 1630 15042015 maestra Lucia 1630 15042015 maestra Raffaella 1630 15042015 maestra Francesca 1630

COLLOQUI INDIVIDUALI (verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA Dal 17 al 21 nov2014 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 20 al 24 apr2015 per tutte le sezioni Dalle 1615 in poi Dal 15 al 17 giu2015 solo sezione grandi Dalle 1615 in poi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 46: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 46

INCONTRI CONSIGLIO Drsquo ISTITUTO

(verranno confermati con avvisi scritti in bacheca 1 settimana prima)

DATA ORA 03102014 1730 26112014 1730 04052015 1730

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 47: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 47

36 Rapporti scuola - famiglia

I rapporti con le famiglie dei bambini e delle bambine frequentanti sono

realizzati nel corso dellanno scolastico attraverso

incontri per linserimento rivolti ai genitori dei bambini nuovi iscritti per

approfondire e concordare le modalitagrave dellinserimento

incontri plenari per presentare le linee generali della programmazione e

lorganizzazione della scuola e nido

incontri di sezione per descrivere le specifiche attivitagrave della sezione

incontri individuali previsti due volte allrsquoanno o realizzati su richiesta delle

famiglie nel corso dei quali viene illustrato ai genitori il percorso formativo

del proprio figlioa o per eventuali difficoltagrave che vengono riscontrate

durante lrsquoarco dellrsquoanno

incontri tematici scuolagenitoriterritorio che prevedono ad esempio di

trattare argomenti riguardanti la salute della collettivitagrave

riunioni del Consiglio di Scuola nellrsquoinfanzia

37 Organi Collegiali

Assemblea generale e di sezione

Lassemblea generale dei genitori egrave composta quali membri di diritto da tutti

i genitori dei bambini iscritti e frequentanti Egrave unoccasione qualificata di

partecipazione della famiglia alla vita della Scuola

Viene riunita una volta allanno quella generale e tre volte allrsquoanno quella di

sezione

Collegio dei docenti

Il collegio dei docenti egrave composto dalla Legale Rappresentante la

coordinatrice e le insegnanti

In questa sede viene elaborato ed approvato annualmente il POF e la

progettazione didattica nel rispetto delle disposizioni ministeriali viene

predisposto lorario e vengono organizzate le varie attivitagrave sia per lrsquoinfanzia

che per il nido

Periodicamente viene fatta la valutazione sullandamento complessivo

dellazione educativa per verificare lefficacia in rapporto alle Indicazioni e

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 48: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 48

agli obiettivi programmati se egrave necessario vengono proposte opportune

misure di miglioramento

E convocato dalla coordinatrice circa una volta al mese ed ogni qualvolta ne

ravvisi lopportunitagrave alcune volte viene fatto in rete con le altre scuole alle

volte in modo autonomo a seconda dei punti allrsquoordine del giorno

Consiglio di Scuola

Fanno parte del Consiglio di ScuolaIstituto la Legale

rappresentanteresponsabile la coordinatrice le insegnanti e due

rappresentanti dei genitori per ogni sezione

Il Presidente del Consiglio egrave un genitore della Scuola eletto dai membri del

Consiglio stesso e viene nominato di anno in anno essendo una scuola

dellrsquoinfanzia e non avendo particolari incarichi alla prima seduta annuale

nomina un segretarioa

Il Consiglio ha il compito di

o collaborare con la direzione allattuazione del Progetto Educativo della

Scuola formulare alle insegnanti delle proposte in ordine allazione

educativa e didattica ad eventuali iniziative di contatto e

collaborazione con altre scuole allo scambio di informazioni ed

esperienze

o collaborare per la buona riuscita delle attivitagrave di raccordo tra scuola e

famiglia proporre eventuali acquisti di attrezzature materiale e

sussidi didattici

o agevolare i rapporti reciproci tra insegnanti genitori alunni

Si riunisce circa quattro volte allanno

Coordinamento

Dallrsquoanno scolastico 2005-2006 e formalizzato con accordo scritto dalle

Provinciali di ogni Istituto nellrsquoanno scolastico 2007-2008 egrave stato concordato

un lavoro in rete con 5 scuole paritarie tre dellrsquoinfanzia e due primarie per

alcuni progetti in rete tra scuole e lrsquoorganizzazione pianificazione dei progetti

didattici calendari orari ed incontri pur mantenendo lrsquoautonomia di ogni

scuola Le coordinatrici srsquoincontrano con cadenza mensile

Dal settembre 2008 egrave entrata a far parte della nostra rete anche unrsquoaltra

scuola dellrsquoinfanzia

Dopo tre anni di collaborazione la rete con le scuole dellrsquoAspac si scioglie per

problemi economici e dallrsquoanno 2010-2011 parte un lavoro di coordinamento tra

tre scuole dello stesso gestore la nostra la scuola Paola di Rosa di Arta e la

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 49: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 49

scuola Ugo Larice di SDaniele dFr come coordinatrice referente egrave stata

nominata lrsquoinsegnante Monaco Letizia

Questrsquoanno scolastico 20142015 ci saragrave un lavoro di rete solo tra le due

scuole di Paderno e San Daniele facenti parte della stessa congregazione

4 SCELTE FORMATIVE E DIDATTICHE

Il compito assegnato alla scuola dellrsquoinfanzia egrave di concorrere allrsquoeducazione

armonica ed integrale dei bambini e delle bambine (hellip) nel rispetto e nella

valorizzazione dei ritmi evolutivi della capacitagrave delle differenze e

dellrsquoidentitagrave di ciascuno noncheacute della responsabilitagrave educativa delle famiglie

cosigrave come viene esplicitato nelle ldquoIndicazioni Nazionali per i Piani

Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole dellrsquoInfanziardquo DLvo

19022004 n 59 e ora con le indicazioni del Curricolo e tutte le successive

indicazioni del 2012

Si evidenziano quindi gli obiettivi generali del processo formativo contenuti

nelle Indicazioni del Curricolo che vengono abbozzati e sono in fase di

elaborazione ed approvazione La scuola dellrsquoinfanzia rafforza lrsquoidentitagrave

personale lrsquoautonomia le competenze dei bambini e il senso di cittadinanza

- maturazione dellrsquoidentitagrave personale acquisizione di atteggiamenti di

sicurezza di stima di seacute di fiducia nelle proprie capacitagrave di motivazione al

passaggio dalla curiositagrave alla ricerca hellip

- conquista dellrsquoautonomia capacitagrave di orientarsi in maniera personale e di

compiere scelte anche innovative aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri

saper chiedere aiuto apprendere le regole della vita quotidiana scoperta la

libertagrave di pensiero assumere atteggiamenti sempre piugrave responsabilihellip

- sviluppo delle competenze imparare a riflettere sullrsquoesperienza attraverso

lrsquoesplorazione e lrsquoosservazione consolidare delle capacitagrave sensoriali

percettive motorie sociali linguistiche ed intellettive del bambino

sviluppare lrsquoattitudine a far domandehellip

- sviluppo nel senso di cittadinanza gestire i contrasti attraverso regole

condivise scoprire gli altri esprimere il proprio pensiero ed accettare

quello altrui avere rispetto del rapporto uomo-natura

Per quanto riguarda la sezione primavera si fa riferimento alle normative del

nido in quanto i bambini sono piccoli e lrsquoobiettivo egrave quello di favorire lo sviluppo

affettivoemotivorelazionale e cognitivo di ogni bimbo grazie agli stimoli alle

esperienze ed attivitagrave che vengono proposte dalle educatrici

41 Metodologie didattico - organizzative

Tenendo conto del contesto socio-culturale dei bisogni dellrsquoutenza e delle

risorse umane e materiali disponibili il Collegio dei Docenti ha evidenziato le

scelte educative per lrsquoanno scolastico 20142015 tenendo conto di

- finalitagrave e obiettivi istituzionali

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 50: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 50

- bisogni espressi dal contesto

- realtagrave educative personalizzate

- particolare esigenza nellrsquoeducare allrsquoascolto

Lorganizzazione delle attivitagrave si fonda sulla continua e responsabile

flessibilitagrave operativa e didattica che si esplica

nel considerare le diverse esigenze dei bambini e delle famiglie

nella gestione oraria per favorire la realizzazione dei progetti

nella variabilitagrave individuale (ritmi tempi stili di apprendimentohellip)

nellarticolazione modulare di gruppi di bambini provenienti dalla stessa o

da diverse sezioni

(hellip) Compito della Scuola dellrsquoInfanzia egrave infatti identificare processi aperti da promuovere sostenere e rafforzare per consentire ad ogni bambino di dare il meglio delle proprie capacitagrave nelle diverse situazioni In tale ottica la scuola accompagna ciascun bambino con un apposito Porfolio (o cartella) delle competenze a mano a mano sviluppate (hellip) come evidenziato nelle ldquoIndicazioni

Nazionali per i Piani Personalizzati delle Attivitagrave Educative nelle Scuole

dellrsquoInfanziardquo questo egrave un documento facoltativo che la nostra scuola ha

deciso di continuare ad adottare perchegrave lo ritiene molto utile anche per avere

sempre una situazione aggiornata di ogni bambino che intreccia i vari obiettivi

attraverso i diversi campi drsquoesperienza

Per lrsquoanno scolastico 20132014 si propongono i seguenti progetti descritti

nellrsquoultima parte del presente POF attuati attraverso una metodologia

didatticoorganizzativa che prevede principalmente attivitagrave di sezione e

laboratori contemplando anche momenti di scambio comune fra i bambini di

tutte le sezioni

1 Progetto annuale ldquoTIC TAC Ersquo TEMPO DIhelliphelliprdquo

2 Progetto di Lingua Inglese ldquo REDDYrdquo

3 Progetto di EdReligiosa ldquo IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

4 Progetto di Friulano ldquo LIS STAGJONS rsquordquo

5 Progetto di continuitagrave nido ldquoMANI IN PASTA rdquo

6 Progetto di continuitagrave primaria visita alla scuola Carducci e Bearzi

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 51: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 51

42 Educazione alla religione cattolica

Lrsquoeducazione religiosa saragrave proposta in forme coerenti alle specifiche finalitagrave

della scuola dellrsquoinfanzia e inserita nel contesto educativo globale i bambini

che frequentano la nostra scuola non potranno astenersi dallrsquo educazione

religiosa e morale questo viene spiegato e richiesto fin dal momento

dellrsquoiscrizione alla nostra scuola

Una religiosa faragrave con i bambini un percorso religioso adattato alla loro tenera

etagrave e quotidianamente i bambini faranno il segno della croce e le preghierine

prima del pranzo e prima della nanna per i piugrave piccoli

43 Iniziative di recupero e sostegno

Per gli alunni diversamente abili o stranieri vengono realizzati percorsi

formativi e didattici specifici incentivando lintegrazione

La costruzione e la realizzazione di tali percorsi deve

considerare il bambino protagonista del proprio personale processo di

crescita

garantire lrsquoattuazione di verifiche periodiche

garantire la collaborazione con i Servizi presenti sul territorio (Azienda

per i Servizi Sanitari hellip)

Durante lrsquoanno se ci saragrave lrsquoesigenza verranno attivati interventi o progetti

personalizzati

44 Continuitagrave educativa

La continuitagrave educativa con la scuola primaria e il nido egrave realizzata attraverso

incontri programmati fra insegnanti dei due gradi di scuola per uno scambio

di informazioni

predisposizione di schede notizie individuali per favorire la conoscenza dei

processi di apprendimento realizzati dai bambini e dalle bambine

organizzazione di visite didattiche dei bambini alla scuola successiva

esperienza di una giornata intera alla scuola primaria

45 Rapporti integrati con il territorio

La scuola intrattiene rapporti di collaborazione con

Comune di Udine Area Educazione Infanzia e Giovani Area Servizi

Sociali e Sanitari Area Cultura e Tempo Libero

Provincia di Udine

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 52: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 52

Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia

Fism

CSS Teatro di Udine

Biblioteca di Udine

Azienda per i Servizi Sanitari n 4

Parrocchia SAndrea

Scuola primaria Carducci

Scuola primaria Collegio della Provvidenza

Ufficio nidi del Comune di Udine per la continuitagrave

46 Collegamenti in rete

A partire dallrsquorsquoanno scolastico 20052006 la Scuola partecipa ad alcune

iniziative proposte dallassociazione denominata ASPAC (Associazione

Scuole Primarie Achille Comoretto) che si prefigge i seguenti scopi

I favorire gli scambi di esperienze didattiche tra gli insegnanti

II promuovere incontri formativi per assicurare fedeltagrave agli scopi iniziali la

qualitagrave del servizio e la continuitagrave dellopera

III riconoscersi e sostenersi come ldquoScuole della Comunitagrave Ecclesialerdquo che

prestano un servizio educativo su questo ben preciso territorio

La coordinatrice ha partecipato al ldquoProgetto Portfoliordquo organizzato da questa

associazione assieme ad altre insegnanti di diverse scuole dellrsquoInfanzia e

Primarie e continueragrave ad essere presente nei vari progetti utili alla crescita

della scuola

La Scuola ldquoPaola di Rosardquo a partire dallrsquoanno scolastico 20072008 ha firmato

un accordo di rete per una collaborazione e uno scambio a livello educativo-

didattico con scuole dellrsquoinfanzia e scuole primarie

Dal settembre 2010 essendosi sciolta la rete delle scuole Aspac per la

chiusura della stessa associazione la nostra scuola ha avviato un lavoro in rete

tra due scuole della stessa Congregazione la nostra la scuola Paola di Rosa di

Paderno e la scuola Ugo Larice di SDaniele la coordinatrice di rete egrave

lrsquoinsegnante Monaco Letizia

La Scuola aderisce alla FISM (Federazione Italiana Scuole Materne)

Le insegnanti partecipano ai corsi annuali di formazione organizzati dalla

medesima Federazione o agli incontri di formazione programmati dal Centro

Pastorale Diocesano

Dallrsquoanno scolastico 2010-2011 la coordinatrice partecipa agli incontri di rete

per coordinatori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 53: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 53

5 MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA dei progetti e

del POF

Le insegnanti attueranno verifiche periodiche dei progetti proposti e delle

attivitagrave attraverso lrsquoosservazione sistematica e occasionale

Verranno preparati dei questionari di gradimento da consegnare ai genitori

Vengono utilizzate delle tabelle del portfolio divise in campi drsquoesperienza e

finalitagrave che permettono alle maestre di verificare lrsquoacquisizione parziale o

completa delle competenze

Il POF viene valutato eventualmente modificato ed approvato ad ogni

inizio di anno scolastico dagli organi competenti

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 54: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 54

POF

Piano

dellrsquoOfferta

Formativa

Parte III

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 55: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 55

PREMESSA

La nostra scuola dellrsquoinfanzia segue le

nuove indicazioni per dare ai bambini una risposta al loro diritto

allrsquoeducazione e alla cura in coerenza con i principi di pluralismo culturale

con la finalitagrave di promuovere nei bambini lo sviluppo dellrsquoidentitagrave

dellrsquoautonomia della competenza e lrsquo avvio alla cittadinanza

Consolidare lrsquoidentitagrave significa vivere serenamente tutte le dimensioni del

proprio ldquoIOrdquo lo star bene lrsquoessere rassicurati nella molteplicitagrave del proprio

fare e sentire imparare a conoscersi e ad essere riconosciuti come persona

unica ed irripetibile

Sviluppare lrsquoautonomia significa aver fiducia in seacute e fidarsi degli altri provare

soddisfazione nel fare da seacute e saper chiedere aiuto esprimere sentimenti ed

emozioni assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre piugrave consapevoli

Acquisire competenze significa giocare muoversi manipolare curiosare

manipolare esplorare osservare e confrontare essere in grado di descrivere

rappresentare e immaginare con simulazioni o giochi di ruolo situazioni ed

eventi con linguaggi diversi

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire lrsquoaltro dare

importanza ai propri ma anche altrui bisognirispettare le regole

condiviseimparare ad ascoltare riconoscimento dei ldquodiritti e doverirdquo che sono

uguali per tutti

Queste finalitagrave sono perseguite attraverso lrsquoorganizzazione di un ambiente

di vita di relazioni e di apprendimento di qualitagrave garantito dalla

professionalitagrave degli insegnanti e dal dialogo sociale ed educativo con le

famiglie e con la comunitagrave

Il curricolo della scuola dellrsquoinfanzia non coincide con la sola organizzazione

delle attivitagrave didattiche che si realizzano nella sezione e nelle intersezioni

negli spazi esterni nei laboratori ma si esplica in un equilibrata integrazione di

momenti di cura di relazione di apprendimento dove le stesse routine

svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come

base sicura per nuove esperienze e sollecitazioni Lrsquo apprendimento avviene

attraverso lrsquoazione lrsquoesplorazione il contatto con gli oggetti la natura l rsquoarte

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 56: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 56

il territorio in una dimensione ludica da intendersi come forma tipica di

relazione e di conoscenza

Nella relazione educativa le insegnanti svolgono una funzione di mediazione li

aiutano a pensare a riflettere sollecitandoli ad osservare descrivere

narrare fare ipotesi dare e chiedere spiegazioni in contesti cooperativi e di

confronto

Lrsquoorganizzazione di spazi e tempi diventa un elemento di qualitagrave pedagogica

dellrsquoambiente educativo e pertanto devrsquoessere oggetto di esplicita

progettazione e verifica

Lrsquoosservazione nelle sue diverse modalitagrave rappresenta uno strumento

fondamentale per conoscere ed accompagnare il bambino in tutte le sue

dimensioni di sviluppo rispettandone lrsquooriginalitagrave lrsquounicitagrave le potenzialitagrave

attraverso un atteggiamento di ascolto empatia e rassicurazione

La documentazione va intesa come un processo che produce tracce riflessioni

e fa vedere ed apprezzare i progressi di apprendimento individuali e di gruppo

Lrsquoattivitagrave di valutazione nella scuola dellrsquoinfanzia risponde ad una funzione di

carattere formativo che riconosce accompagna descrive e documenta i

processi di crescita senza classificare o giudicare Ersquo molto importante anche

lrsquoautovalutazione che egrave necessaria per un miglioramento continuo della qualitagrave

educativa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 57: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 57

PROGETTO ANNUALE IN RETE TRA LE

SCUOLE DELLrsquo INFANZIA PARITARIE

ldquoPAOLA DI ROSArdquo DI PADERNO

ldquoUGO LARICErdquo DI SAN DANIELE DEL

FRIULI

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 58: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 58

Il progetto dellrsquoanno scolastico 20142015 ha come titolo ldquoTic Tac egrave tempo

di helliprdquo durante questrsquoanno scolastico vogliamo coinvolgere i bambini in una

progettazione che riguarda il tempo in tutte le sue sfaccettature le routine

che per loro sono molto importanti e la scoperta del tempo che passa hellip

La scelta dello sfondo integratore con i personaggi della walt disney come

Paperino Topolino e Qui Quo Qua egrave stata fatta per portare a scuola dei

personaggi colorati e divertenti che mese per mese porteranno novitagrave

curiositagrave domande mappe da scoprire e divertenti giochi da sperimentare con

i bambini

Il tempo verragrave inteso come crescita e quindi gli anni che passano e le

modifiche nelle persone e nella natura come cambiamento del tempo

atmosferico delle stagioni delle settimane dei mesi e degli anni Tempo

riferito alle routine che danno sicurezza ai bambini in questa fase della loro

crescita Il bambino potragrave cogliere gradatamente il rapporto esistente tra

presente passato e futuro in un intercalare di esperienze pratiche

esperimenti osservazioni mettendo in pratica ognuno di loro le proprie abilitagrave

per arrivare ad acquisire delle competenze sempre in modo giocoso e

divertente

La progettazione viene svolta seguendo le Indicazioni nazionali 2012 il

nostro gruppo di lavoro in questrsquoanno scolastico applica il nuovo curricolo in

chiave europea seguendo i campi drsquoesperienza sotto elencati e le unitagrave

drsquoapprendimento in sintesi che porteranno a raggiungere i traguardi

specifici dei 5 anni

I campi drsquoesperienza

1) il seacute e lrsquoaltro

2) il corpo e il movimento

3) immagini suoni e colori

4) i discorsi e le parole

5) la conoscenza del mondo

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 59: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 59

Per quanto riguarda le competenze in chiave europea le riassumiamo cosigrave

COMPETENZE IN CHIAVE

EUROPEA

RIFERIMENTO CAMPI DrsquoESPERIENZA

1 COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

I DISCORSI E LE PAROLE

2 COMUNICAZIONE NELLE LINGUE

STRANIERE

I DISCORSI E LE PAROLE

3 COMPETENZE DI BASE IN

MATEMATICA SCIENZE E

TECNOLOGIA

CONOSCENZA DEL MONDO

(oggettifenomeniviventinumerispazioclassificazione)

4 COMPETENZE DIGITALI IMMAGINI SUONI E COLORI

5 IMPARARE A IMPARARE RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

6 COMPETENZE SOCIALI IL SErsquo E LrsquoALTRO

7 SPIRITO DrsquoINIZIATIVA

IMPRENDITORIALITArsquo

RIENTRA IN TUTTI I CAMPI

8 CONSAPEVOLEZZA ED

ESPRESSIONE CULTURALE

CORPO E MOVIMENTO

IMMAGINI SUONI E COLORI

rispettando le finalitagrave e i tempi di ogni bambino le attivitagrave avranno sempre

dei punti fermi

Ruoteranno tutte attorno alla figura del bambino e alle diverse

esperienze

Saranno flessibili e modificabili

Saranno collegate tra di loro

Saranno ulteriormente estendibili

Saranno pensate per un gruppo classe omogeneo ed eterogeneo nei

laboratori

Le unitagrave di apprendimento previste sono variabili nella durata e

nellrsquoapprofondimento dei concetti Dalle esperienze degli anni precedenti

abbiamo percepito la necessitagrave di sviluppare una progettazione con un numero

contenuto di UA per avere la possibilitagrave di dare piugrave spazio alla curiositagrave agli

interessi e alle domande che il bambino pone e a cui lrsquo insegnante deve poter

dare risposte sufficientemente esaurienti

Lrsquoelenco delle UA egrave stato formulato tenendo conto degli argomenti che

vogliamo trattare con i bambini riguarda i pre-requisiti di base e gli obiettivi

per ogni fascia drsquoetagrave verragrave poi integrato con la parte della didattica dei

laboratori e degli spunti che i bambini stessi ci daranno nel corso dellrsquoanno

Ogni unitagrave di apprendimento ci porteragrave a scoprire ed approfondire diversi

aspetti della vita e dellrsquoambiente di grandi e piccini

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 60: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 60

METODOLOGIA e ATTIVITArsquo

Racconti storie

Laboratori creativi

Laboratori di pittura

Drammatizzazioni

Canzoni musiche e poesie

Teatro e danza

Disegni liberi e strutturati

Esperimenti ed esplorazioni

Riflessioni momenti spontanei e strutturati

Allrsquointerno del nostro progetto educativo didattico

ruotano varie attivitagrave e percorsi creativi musicali

teatrali religiosi multimediali di lingua inglese e

friulano inoltre ci saranno i progetti di continuitagrave con

i successivi ordini di scuola che alleghiamo ad

integrazione del progetto generale dellrsquoanno scolastico

20142015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 61: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 61

PROGETTO DrsquoINGLESE MUTIMEDIALE HELLO REDDY

as 20142015

Il progetto di questrsquoanno scolastico egrave stato pensato seguendo le nuove indicazioni pensando al raggiungimento dei traguardi delle competenze europee riguardo la comunicazione delle lingue straniere Per i bambini dai 3 ai 6 anni non srsquointende un corso di lingua inglese e conversazione bensigrave un approccio giocoso e divertente che permetteragrave ai bambini di memorizzare nuovi termini come diceva la Montessoriraquo ogni bambino ha il suo maestro dentro di seacuteraquo il nostro compito egrave quello di accompagnarli e sostenerli nello sviluppo della fiducia in se stessi in modo da riuscire a muoversi con sempre maggiore autonomia e responsabilitagrave anche nel mondo delle tecnologie e delle lingue straniere Il progetto drsquoinglese saragrave integrato con quello informatico attraverso lrsquouso della LIM dove lrsquoorsetto Reddy un golosone che viaggia a bordo di una mongolfiera alla ricerca del miele incontreragrave un apina che parla solo inglese e cosigrave i bambini andranno

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 62: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 62

alla scoperta di parole e sonoritagrave diverse impadronendosi progressivamente di un primo lessico che riguarda il vissuto quotidiano i colori la famiglia il tempo il corpo gli animali ed il cibo Tappe per lrsquoUA

Hello Reddy hellip my name is

Hello speaker bee

Bye bye

Good morning - good night

Autumn

Colours

Winter

Noel

Dance with me

Animali

Body face

Family

Pasqua

Number

Spring

Meet

Tempi da Ottobre 2014 a Maggio 2015

Gruppo sezione medi e grandi

Referente maestra Francesca

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 63: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 63

IMPARIAMO A VOLERCI BENErdquo

Progettazione di educazione religiosa cattolica - Anno scolastico 20142015 Sezioni medi e

grandi

Premessa

Le attivitagrave proposte nellrsquoambito dellrsquoInsegnamento della religione cattolica concorrono

allrsquoeducazione dei bambini e delle bambine della scuola dellrsquoinfanzia con una specifica

attenzione alla maturazione della loro identitagrave anche religiosa alla conquista dellrsquoautonomia e

allo sviluppo delle competenze

La scuola dellrsquoinfanzia mediante lrsquoInsegnamento della religione cattolica abilita gradualmente

i bambini di cui valorizza le esperienze giagrave effettuate a cogliere i segni della religione

cattolica e della religiositagrave e ad esprimere e comunicare lrsquoesperienza religiosa con parole e

gesti

Obiettivi

Attraverso relazioni significative i bambini sono aiutati ad aprirsi alla meraviglia e allo

stupore nei confronti dellrsquoesperienza religiosa che incontrano nellrsquoambiente di vita nelle

persone nel mondo circostante attraverso tanti segni che i bambini imparano ad osservare e

fare

I bambini sono soprattutto aiutati a maturare una iniziale competenza sulla persona sulla vita

sul messaggio di Gesursquo e a riconoscere i principali segni e simboli della vita cristiana

Metodologia

La scuola dellrsquoinfanzia offre ai bambini e alle bambine lrsquoopportunitagrave di effettuare esperienze

capaci di favorire il loro sviluppo sul piano emotivo affettivo morale sociale intellettuale e

su quello della religiositagrave

Altri criteri metodologici da privilegiare sono la valorizzazione della capacitagrave del bambino di

apprendere attraverso analogie e correlazioni con le proprie esperienze spontanee o indotte e

la utilizzazione di molteplici modalitagrave di comunicazione atte a favorire la comprensione e

lrsquoorganizzazione delle conoscenze

CARATTERISTICHE FONDAMENTALI DEI NUOVI PROGRAMMI DI RELIGIONE

CATTOLICA

Nel quadro delle finalitagrave della scuola lrsquoIRC concorre in modo originale e specifico alla

formazione dellrsquouomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalitagrave dellrsquoalunno nella

dimensione religiosa poicheacute la dimensione religiosa e quella culturale proprie della vita e della

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 64: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 64

storia umana sono intimamente legate e complementari

Nel documento CEI Insegnare religione cattolica oggi (1991) si legge LrsquoIRC offre il suo

specifico contributo al pieno sviluppo della personalitagrave degli alunni promuovendo lrsquoacquisizione

della Cultura religiosa secondo le esigenze proprie di ciascun ordine e grado di scuola

Lrsquoinsegnamento della religione cattolica non egrave un corpo estraneo o qualcosa di aggiuntivo o

marginale al processo scolastico ma si inserisce armoniosamente nel contesto della vita della

scuola rispettandone e valorizzandone le finalitagrave e i metodi propri

MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

La scelta della presente programmazione annuale di IRC egrave stata operata in attinenza e

continuitagrave con il piano di lavoro scolastico annuale per motivazioni pedagogiche e didattiche

che investono anche il campo dellrsquoeducazione religiosa riteniamo importante dare unitagrave e

continuitagrave al processo didattico e ci pare altresigrave opportuno offrire lrsquooccasione di scoprire la

dimensione religiosa partendo dalla quotidianitagrave

Tenendo presente il principio della correlazione didattica poicheacute la programmazione generale

della scuola verte a sviluppare soprattutto il campo di esperienza LE COSE IL TEMPO LA

NATURA attivando il piano di lavoro dal titolo Tic Tac egrave tempo di hellip anche nellrsquoambito

dellrsquoeducazione religiosa analizzeremo lrsquoaspetto del TEMPO come possiamo scoprire dai

racconti biblici utilizzando tecniche e presentazioni accattivanti simpatiche adatte allrsquoetagrave

dei bambini

CONTENUTI

Noi viviamo nel tempo egrave una dimensione inalienabile della nostra esistenza il bambino lrsquoavverte

quasi fisicamente manifestando desiderio di avere tempo per giocare per stare con mamma

e papagrave di avere tanto tempo per realizzare i desideri e gradatamente impara a calcolare il

tempo medesimo scandendo i ritmi quotidiani (mattino pomeriggio sera ndash ieri oggi domani)

Lrsquoadulto puograve aiutare il bambino ad apprezzare e valorizzare il quotidiano che non egrave affatto

monotono ma egrave grandioso percheacute egrave nel quotidiano che viviamo la nostra vera vita lavorando

imparando giocando mangiando parlando e facendo mille altre cose che riteniamo importanti

Ersquo proprio nel piccolo e semplice quotidiano che il Figlio di Dio si egrave fatto uomo lavorando

vivendo in famiglia occupandosi di cose terrene e celesti Inoltre la quotidianitagrave la regolaritagrave

il ripetersi delle stesse cose danno un senso di sicurezza tranquillitagrave di normalitagrave e

ordinarietagrave hanno quindi una grande importanza percheacute rappresentano un certo ordine che egrave

un bene prezioso Questo medesimo ordine temporale che il bambino puograve intuire egrave

determinato da fenomeni che rispondono a regole precise avvicendamento giorno-notte

stagioni clima lrsquoeducazione religiosa cattolica lo avvia a percepire che questo ordine

armonioso egrave stato posto da Dio che ne egrave il Creatore e provvidente reggitore Il tempo egrave nelle

mani di Dio ed egrave un dono suo non siamo noi ad ospitare Dio nel nostro tempo ma egrave Dio che

ospita noi lui che ha creato il tempo lo spazio le persone gli animali e le cose Infatti nel 1deg

capitolo della Genesi si legge che Dio creograve il sole e la luna per separare il giorno e la notte e

per servire da segni sia per le stagioni come per i giorni e gli anni(Gn114)

Molti altri sono i riferimenti al tempo che ritroviamo nella Bibbia ad es la distinzione della

settimana lavorativa dal 7deg giorno che egrave di riposo il giorno con le varie suddivisioni alba

tramonto ora sesta (il nostro mezzogiorno) ora nona (le 15 pomeridiane) ecchellipil tempo

meteorologico con distinzioni di tempo umido o secco o tempo del raccolto per riferirsi a

stagioni particolari

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 65: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 65

NUCLEI TEMATICI

I cinque nuclei tematici fondamentali previsti dai Nuovi programmi per lrsquoI R C verranno tutti

trattati 1deg Il mondo del bambino la vita e il suo mistero 2deg Segni ndash simboli del Natale di

Gesugrave 3deg La vita e il messaggio di Gesugrave nei Vangeli 4deg La Pasqua di Gesugrave nei segni ndash simboli

culturali e nei loro significati 5deg La vita della comunitagrave cristiana

MAPPA PROGETTUALE

Attraverso lo svolgersi dellrsquoitinerario di seguito esposto intendiamo portare i bambini a

scoprire e conoscere racconti del Vangelo nei quali egrave evidente il riferimento al tempo affinchegrave

anche attraverso attivitagrave semplici e quotidiane il bambino non solo scopra che la vita segue

ritmi tempi stagioni ma intuisca nelle cose naturali disposte secondo un ordine armonioso la

presenza di Dio Padre Creatore che ci insegna a volerci bene

Ogni giorno nuovo non egrave solo un tempo nuovo ma egrave novitagrave una nuova occasione per imparare

osservare ascoltare parlare capire occasione per crescere anche in compagnia di Gesugrave che

scopriamo nel Vangelo dove sono vari gli episodi in cui anchrsquoEgli egrave alle prese con il tempo

IL PROGETTO PREVEDE LrsquoARTICOLAZIONE DELLE SEGUENTI UNITArsquo DIDATTICHE

La creazione Dio padrone del tempo delle cose della natura

Dio egrave Padre

Il tempo fa cambiare le cose (tempo per crescere la mia crescita ndash la crescita di

Gesugrave)

Dio si fa uno di noi

Tempo del Natale

Gesugrave ci insegna a volerci bene

Tempo drsquo amicizia

Tempo di Pasqua

Tempo drsquo amare

OBIETTIVI GENERALI

Sperimentare il senso del tempo nellrsquoanalisi della vita quotidiana

Percepire il cambiamento della natura e saper cogliere i semplici fenomeni legati

allrsquoevolversi del tempo (giorno-notte scorrere dei momenti della giornata ecchellip)

Intuire la presenza di Dio creatore nellrsquoordine e nellrsquoarmonia della Creazione

Scoprire che per il credente il tempo egrave nelle mani di Dio ed egrave un suo dono

Attivare del tempo per Gesugrave per parlare di Lui e conoscerlo

Destinatari sono i bambini della sezione dei medi e grandi le attivitagrave possono essere svolte (a

seconda dellrsquoarticolazione eo della difficoltagrave) o da tutti i bambini come gruppo eterogeneo

per etagrave (utilizzo di testi illustrati racconti e schede) o per etagrave omogene (differenziazione di

proposte grafiche o schede operative)

Tempo di progettazione da ottobre 2014 a maggio 2015

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 66: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 66

Verifica

Capacitagrave di esprimere un semplice pensiero osservazione riflessione sullrsquoargomento

trattato esponendolo ai compagni

Capacitagrave di discriminare azioni buone o no

Schede didattiche

Disegni

Referente del progetto Suor Elisa

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 67: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 67

PROGETTO DI LINGUA FRIULANA

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

Laboratorio di friulano

Lis stagjons

Destinatari

Il progetto egrave rivolto ai bambini piccoli medi e grandi

Motivazione

Tramite questo progetto si intende aiutare i bambini a scoprire e familiarizzare con la

lingua friulana in maniera ludica attraverso interventi mirati a

Far acquisire conoscenze e abilitagrave linguistiche

Aumentare le occasioni di utilizzo della lingua

Arricchire il bagaglio culturale friulano

Metodologia

Ascolto di storie filastrocche poesie

Uso della lingua conversazione

Lavori individuali e cartelloni

Drammatizzazioni e danze giochi motori

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 68: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 68

Obiettivi di apprendimento

Arricchire il proprio lessico

Conoscere aspetti delle varie stagioni

Scoprire tradizioni friulane

Ripetere semplici filastrocche e canzoni

Saper associare immagini e nomi

Contenuti linguistici

Presentazioni e saluti

Parti del corpo

Colori

Numeri

Giorni della settimana

Stagioni

Frutta

Verdura

Tempi

Una volta alla settimana da ottobre 2014 a maggio 2015

Spazi

Aula o salone

Verifica

La verifica si svolgeragrave in itinere per la comprensione e la produzione orale dei termini

friulani relativi agli argomenti trattati

La referente del progetto egrave Molinaro Raffaella

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto

Page 69: INDICE€¦ · Scuola dell’Infanzia Paola di Rosa – via Molin Nuovo n. 5 - Udine 1 INDICE Parte I Premessa pag. 4 Il bambino/a è soggetto attivo pag. 5 Identità pedagogico didattica

Piano dellrsquoOfferta Formativa ndash anno scolastico 20142015

Scuola dellrsquoInfanzia Paola di Rosa ndash via Molin Nuovo n 5 - Udine 69

PROGETTO CONTINUITArsquo NIDO INFANZIA

ldquoMANI IN PASTArdquo

Da febbraio a maggio i bambini grandi del nido parteciperanno al progetto

continuitagrave con la sezione Orsacchiotti della sezione dellrsquoinfanzia e la maestra

Francesca in modo da aiutare i bambini a crear un rapporto di fiducia con la

loro futura maestra e con lrsquoambiente dellrsquoinfanzia

Ci saranno degli incontri tra educatrici coordinatrice ed insegnante della

sezione ldquoorsacchiottirdquo per lrsquoorganizzazione degli incontri le attivitagrave da fare

insieme gli obiettivi e le finalitagrave del progetto

Faremo fare ai bambini delle esperienze di conoscenza della loro futura

maestra degli ambienti dei giochi e passeremo un porsquo di tempo con loro

proponendo alcune attivitagrave manuali che a loro piacciono tanto