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Scuola dell’Infanzia “CAUSA PIA D’ADDA” Via G. Garibaldi, 10 Burago di Molgora (Mb) Tel. 039-668426 [email protected]

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Scuola dell’Infanzia “CAUSA PIA D’ADDA”

Via G. Garibaldi, 10

Burago di Molgora (Mb)

Tel. 039-668426

[email protected]

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PREMESSA

Il piano triennale dell'offerta formativa (P.T.O.F.) è il documento fondamentale

costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita

la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole

scuole adottano nell'ambito della loro autonomia.

Ogni istituzione scolastica lo predispone con la partecipazione di tutte le sue

componenti ed è rivedibile annualmente, è coerente con gli obiettivi generali ed

educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello nazionale a norma

dell'articolo 8, e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della

realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa.

Il P.T.O.F indica, quindi, la meta che tutta la comunità scolastica si impegna a

raggiungere, attraverso la condivisione dell’azione educativa con le famiglie e la positiva

interazione con il territorio, e richiede una condivisione ed un rispetto dei principi

generali ed educativi contenuti nella Costituzione Italiana e nella Carta Internazionale

sui diritti dei bambini.

Il P.T.O.F. ha valenza triennale e quindi non rappresenta solo la fotografia dell’identità

esistente ma impegna la struttura organizzativa della scuola e le sue risorse in modo

dinamico verso obiettivi di miglioramento e di consolidamento.

Il comma 17 della legge 107/15 invita le istituzioni scolastiche, anche al fine di una

valutazione comparativa da parte delle famiglie e degli studenti, ad assicurare la piena

trasparenza e pubblicità del P.T.O.F. e a pubblicarlo nel portale unico dei dati della

scuola. Scopo principale di questo documento, infatti, è di rendere trasparenti,

esplicite e motivate le scelte fatte in modo che tutti si sentano coinvolti in prima

persona nell’azione educativa e vi partecipano attivamente perché essa venga condotta

a buon fine.

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IDENTITA’

LE NOSTRE ORIGINI

La Causa Pia d’Adda venne istituita dal conte abate Ferdinando d’Adda, ultimo

discendente della nobile famiglia d’Adda di Sale. Rimasto unico erede di un notevole

patrimonio, nel suo testamento del 21 aprile 1808 decise di lasciarlo interamente ad

un ente benefico che, con le rendite, potesse svolgere attività di carità e assistenza

nei paesi da lui stesso indicati: Settimo, Seguro, Vighignolo, Arcore, Burago, Cavenago,

Vimercate, Olginate, Segrate, Capriate e Villa S. Carlo. Inizialmente si occupò anche

di elemosine e di assistenza ai malati, ma ben presto l’attenzione si spostò

sull’educazione e sull’aiuto all’infanzia, concentrandosi soprattutto sugli asili.

Nel dicembre 1991, con decreto della Regione Lombardia, la Causa Pia d’Adda assunse

personalità giuridica e divenne una Fondazione.

A Burago l’asilo fu creato nel 1913 e il parroco, don Enrico Bucchi, lo affidò alle suore

del preziosissimo Sangue di Monza, le Preziosine, fondate da Madre Maria Bucchi, zia

del parroco. Esse giunsero a Burago il 21 novembre 1914.

Il terreno per il nuovo asilo era stato donato da una nobile famiglia, i marchesi Lupi

di Soragna, che contribuirono anche alla costruzione dell’edificio. Il conte Febo

Borromeo d’Adda prima e il figlio Carlo poi divennero patroni dell’asilo che fu affidato

alla gestione della Causa Pia d’Adda nel 1915.

Per far fronte all’aumento del numero di

bambini del paese la scuola dell’infanzia

venne ampliata e si passò da due a

quattro aule e, nel 1979, venne aperto

anche un asilo nido.

Negli anni 2013-2014 ci sono stati nuovi

lavori di ristrutturazione e sistemazione

degli ambienti della scuola.

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SCUOLA CATTOLICA DI ISPIRAZIONE CRISTIANA

La nostra scuola è una scuola paritaria di ispirazione cristiana e la sua proposta

educativa mira allo sviluppo di tutte le potenzialità del bambino con lo scopo di porre

le basi per la formazione di una personalità che si caratterizza:

- per la ricerca del senso della propria vita

- per la sicurezza affettiva e l’autonomia

- per l’apertura alla relazione con gli altri

- per i desideri di scoprire e di conoscere

- per stimolare i bambini alla ricerca di Dio padre nelle cose e nelle persone

- per cogliere il messaggio evangelico e universale dell’Amore, della Fratellanza e della

Pace

Il bambino è così avviato con gradualità in un clima di rispetto e di amore, a scoprire

il significato della propria vita, a crescere nella cultura del cuore, nella speranza del

domani, nella fiducia verso gli altri e nella sicurezza del proprio agire, cogliendo il

messaggio evangelico dell’Amore, della Fratellanza e della Pace.

(Progetto Educativo Unitario, Fondazione Causa Pia d’Adda)

PROGETTO EDUCATIVO

La nostra scuola dell’infanzia accoglie e fa propria la realtà di ogni bambino e della

sua famiglia. I bambini, infatti, sono considerati i protagonisti primari di ogni attività,

accettati e amati come persone. In questo modo il bambino può sviluppare in modo

armonico le sue capacità, la sua autonomia e la sua personalità: dando importanza al

momento del gioco e delle esperienze dirette si suscita nel bambino curiosità,

attenzione, senso di ricerca, stupore.

Oltre ad essere una scuola “per” il bambino, la scuola dell’infanzia è anche una scuola

“con” il bambino: viene accompagnato in un percorso di crescita e, grazie alla fitta

rete di relazioni, può scoprire il valore di sé e dell’altro.

Per raggiungere questi obiettivi vengono adottate delle strategie che seguono le

indicazioni nazionali redatte dal Ministero nel 2012 e che tendono a valorizzare:

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- l’IDENTITA’, vivendo serenamente tutte le dimensioni del proprio io, dall’essere

figlio, amico, appartenente al gruppo classe…

- l’AUTONOMIA, avendo fiducia in sé stessi e sapendosi fidare degli altri che

condividono la nostra realtà…

- la COMPETENZA, giocando, esplorando, muovendosi, facendo esperienze

dirette…

- la CITTADINANZA, scoprendo l’altro da sé e attribuendo progressiva

importanza agli altri e ai loro bisogni; sentendo la necessità di stabilire regole

condivise…

Alla fine del cammino nella nostra scuola dell’infanzia troveremo un bambino che,

avendo partecipato attivamente e con entusiasmo alle diverse esperienze che vengono

proposte, riconosce che, per arricchire il proprio bagaglio e per diventare grande, deve

compiere un passo molto importante verso un nuovo ambiente, la scuola primaria,

sicuro che troverà sempre qualcuno al suo fianco in quest’avventura fantastica che è

la vita. Come ricordano le Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 “E’ ragionevole

attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base che

strutturano la sua crescita personale”.

Ogni bambino, quindi, sarà in grado di:

- riconoscere ed esprimere le proprie emozioni, i suoi desideri e paure, lo stato

d’animo proprio e degli altri

- avere un rapporto positivo con la propria corporeità, avendo maturato una

sufficiente fiducia in sé ed essendo progressivamente consapevole delle proprie

risorse fisiche e dei propri limiti, sapendo chiedere aiuto quando necessario

- manifestare curiosità e voglia di sperimentare; interagire con le cose, l’ambiente

e le persone

- condividere esperienze, e giochi; utilizzare materiali e risorse comuni; affrontare

gradualmente i conflitti e iniziare a riconoscere le regole del comportamento in

contesti privati e pubblici

- porre domande e porsi domande di senso su questioni etiche e morali

- cogliere diversi punti di vista; riflettere; utilizzare gli errori come fonte di

conoscenza

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- raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunicare ed

esprimersi con una pluralità di linguaggi; utilizzare con sempre maggiore

proprietà la lingua italiana

- dimostrare le prime abilità di tipo logico; interiorizzare le coordinate spazio-

temporali e orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media

- rilevare le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni; formulare

ipotesi; ricercare soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana

- fare attenzione alle consegne; appassionarsi; portare a termine il lavoro,

diventando consapevole dei processi realizzati e documentandoli

- esprimersi in modo personale, con creatività e partecipazione; essere sensibile

alla pluralità di culture, lingue ed esperienze

Nell’attuazione del progetto educativo vengono coinvolti i genitori, le educatrici e il

personale ausiliario. La cooperazione tra queste entità, ognuna nel rispetto del proprio

ruolo, permette che il bambino si formi nella sua pienezza.

- I GENITORI, i primi a trasmettere l’educazione ai figli, sono chiamati a

collaborare con le educatrici della scuola per la crescita umana e pedagogica del

bambino.

- Le EDUCATRICI, responsabili dirette dell’organizzazione pedagogico-didattica,

vivono con entusiasmo la loro professionalità e il loro impegno nella realizzazione

del progetto educativo.

- Il PERSONALE AUSILIARIO, svolgendo i propri compiti con dedizione e serietà,

offre un esempio di vita all’interno della comunità scolastica.

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OFFERTA FORMATIVA

Nel mese di settembre il collegio docenti, in un clima di confronto, collaborazione,

scambio di idee e valutazione dei criteri e delle modalità di attuazione, redige la

Progettazione Annuale. Attraverso uno sfondo integratore il bambino è aiutato a

conoscere, scoprire la realtà che lo circonda.

Vengono proposte inoltre delle attività realizzate nel corso di tutto l’anno scolastico:

GIOCO MOTORIO (per tutti i bambini)

Attraverso il movimento, i giochi di gruppo, i giochi strutturati e l’utilizzo di vari

attrezzi il bambino sviluppa l’educazione senso-percettiva, lo schema corporeo

(camminare, saltare, correre…), la lateralità, l’equilibrio e l’attenzione.

Inoltre, attraverso varie attività si potenzia l’orientamento spaziale e si apprendono

concetti topologici; attraverso i percorsi psicomotori, si sviluppa la coordinazione, la

motricità fine, una corretta postura, l’agilità e la destrezza nei movimenti.

EDUCAZIONE RELIGIOSA (per tutti i bambini)

E’ un percorso che porta il bambino a riconoscere la figura di Gesù, il suo amore per

ognuno di noi e i suoi insegnamenti nella vita di tutti i giorni, nelle esperienze dirette

che fa e nelle persone che lo circondano.

INGLESE PER GIOCO (per i bambini grandi)

E’ un progetto finanziato dall’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di

Burago di Molgora ed è condotto da un’insegnante qualificata, laureata in lingue e

letterature straniere. Questo progetto ha l’obiettivo di avvicinare i bambini grandi in

modo naturale e divertente alla lingua inglese, attraverso varie attività. I bambini

entrano così in contatto con una lingua nuova e ne imparano i vocaboli appartenenti

alla sfera della vita quotidiana: animali, colori, forme, famiglia, oggetti scolastici…

PROGETTO CONTINUITA’

Il progetto continuità permette ai bambini di familiarizzare con il percorso scolastico

successivo, sia esso la scuola dell’infanzia o la scuola primaria, e di ritrovare delle

tracce della loro esperienza. Verso la fine dell’anno scolastico, infatti, viene sviluppato

un progetto specifico di continuità in cui i futuri “piccoli” svolgono delle attività

mirate alla conoscenza del nuovo ambiente scolastico.

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Per quanto riguarda il raccordo tra il nostro nido e la scuola dell’infanzia, i bambini

più piccoli partecipano, in alcuni momenti dell’anno, ai laboratori e alle attività

proposte dalle educatrici della scuola dell’infanzia, iniziando così a familiarizzare con

questo ambiente e a conoscere i nuovi compagni. Inoltre avviene uno scambio di

informazioni tra le educatrici: ci si confronta liberamente e si presentano i bambini

che dall’anno scolastico successivo entreranno nel mondo della scuola dell’infanzia.

La nostra scuola dell’infanzia è poi aperta ad ogni tipo di raccordo con la scuola

primaria, sia essa del paese oppure di un paese limitrofo.

Nel mese di maggio le educatrici accompagnano i bambini a far visita alla scuola

primaria del paese e condividono con loro le attività proposte dalle insegnanti e dai

bambini della scuola stessa.

Sempre nel mese di maggio la psicopedagogista che presta servizio presso la nostra

scuola, attraverso alcuni test, valuta che i bambini dell’ultimo siano in possesso dei

prerequisiti linguistici richiesti; le educatrici, invece, compilano la scheda di passaggio

e la condividono con i genitori dei bambini durante il colloquio finale.

Nel mese di giugno, nel colloquio con le insegnanti della scuola dell’obbligo della

commissione continuità, viene trasmessa la scheda e vengono presentati dalla

psicopedagogista i risultati ottenuti dalla somministrazione dei test, in vista della

formazione di classi omogenee.

USCITE DIDATTICHE

Le uscite didattiche, programmate tenendo presente il tema sviluppato durante

l’anno, sono un’occasione per i bambini per entrare in contatto con ambienti nuovi e

per fare esperienza diretta con la realtà che li circonda.

Durante l’anno vengono poi effettuate delle uscite per il paese o sul territorio in

collaborazione con associazioni locali.

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Tutte le attività che vengono svolte sia all’interno che all’esterno della scuola

dell’infanzia vengono documentate attraverso fotografie, filmati, disegni e cartelloni.

Questa documentazione servirà poi per ricostruire il vissuto scolastico dei bambini e

presentare ai genitori, durante l’assemblea di restituzione, il cammino che le educatrici

hanno percorso insieme ai bambini.

La scuola dell’infanzia si avvale anche di un sito internet aggiornato e consultabile per

la conoscenza degli aspetti organizzativi educativo-didattici e la modulistica.

PAI

Dal punto di vista pedagogico, inclusione e integrazione sono due termini solo

tecnicamente distinguibili ma che appartengono alla più ampia pedagogia dell’accoglienza

della nostra scuola.

Dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012:

Particolare cura è necessaria dedicare alla formazione della classe come gruppo, alla

promozione dei legami cooperativi fra i suoi componenti, alla gestione degli inevitabili

conflitti indotti dalla socializzazione. La scuola si deve costruire come luogo

accogliente, coinvolgendo in questo compito gli studenti stessi. Sono, infatti,

importanti le condizioni che favoriscono lo star bene a scuola, al fine di ottenere la

partecipazione più ampia dei bambini e degli adolescenti a un progetto educativo

condiviso. La formazione di importanti legami di gruppo non contraddice la scelta di

porre la persona al centro dell’azione educativa, ma è al contrario condizione

indispensabile per lo sviluppo della personalità di ognuno.

Pertanto ci sembra necessario concorrere con professionalità e umanità al benessere

di ciascun bambino e bambina nel gruppo della sezione, convinte che i compagni

accetteranno di buon grado la diversità se questa sarà vissuta positivamente

innanzitutto dall’educatrice, dal personale tutto, da ciascun membro del collegio.

Osservazioni e riflessioni sul benessere dei bambini con bisogni speciali e dei bambini

portatori di handicap non sono appannaggio della sola educatrice poiché per questi

bambini, come per tutti, è importante che la coordinatrice ascolti la voce di chiunque

venga in contatto con loro. Per questo la scuola intende interagire maggiormente con

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le famiglie più sensibili fino ad arrivare alla realizzazione del GLI (Gruppo Lavoro

Inclusione) e di laboratori mirati ai bisogni realmente riscontrati.

Per i bambini portatori di handicap, certificati con diagnosi funzionale, il comune di

provenienza mette a disposizione l’educatore professionale ad ore, secondo le necessità

del bambino e della scuola stessa. Per loro viene redatto un piano educativo

personalizzato, come previsto dalle norme vigenti.

SCUOLA E FAMIGLIA

Sono le famiglie che scelgono la nostra scuola e con la loro scelta sottolineano l’impegno

di condividere i principi che ci animano e i fini educativi che ci poniamo. La famiglia,

parte essenziale del progetto educativo, viene coinvolta nella vita della scuola

attraverso:

COLLOQUI INDIVIDUALI

- prima dell’inserimento per conoscere ogni singolo bambino

- nel corso dell’anno per verificare il cammino che sta percorrendo il bambino

- prima del passaggio alla scuola primaria per illustrare ai genitori il percorso compiuto

dal bambino e i traguardi raggiunti

ASSEMBLEA GENERALE DEI GENITORI

E’ una riunione aperta a tutti i genitori e si svolge agli inizi del mese di ottobre. In

questa sede vengono illustrati i servizi offerti dalla scuola e dalla pubblica

amministrazione e viene presentata la progettazione annuale. In questo contesto,

inoltre, vengono eletti i rappresentanti di classe.

CONSIGLIO DI INTERSEZIONE

E’ composto dal collegio docenti e dai rappresentanti di classe e si riunisce per

proporre iniziative e per trovare occasioni di collaborazione con la scuola.

INCONTRI DI FORMAZIONE

Durante l’anno vengono proposti alcuni incontri formativi tenuti dalla psicopedagogista

che collabora all’interno della nostra struttura.

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ASSEMBLEA DI RESTITUZIONE

Al termine dell’anno scolastico ogni educatrice espone ai genitori della propria sezione

quanto fatto e il percorso di crescita del gruppo classe.

MOMENTI DI FESTA

Durante l’anno ci sono particolari momenti di condivisione e di festa: festa del Natale,

festa della famiglia, festa con i nonni, festa di fine anno… In queste occasioni vengono

coinvolti i genitori chiedendo di mettere a disposizione la loro creatività e il loro

tempo.

ORGANICO

- Coordinatrice: è la persona che ha la responsabilità di gestire la scuola dell’infanzia.

Ha le seguenti funzioni:

- Garantisce il buon funzionamento del servizio, sia attraverso l'organizzazione

quotidiana (turni, mansioni...) sia attraverso la gestione di situazioni particolari

(malattie, formazione del personale, permessi...).

- Rappresenta la scuola dell’infanzia nella comunità locale e sul territorio.

- Fornisce informazioni sul servizio a coloro che intendono iscriversi.

- Con le educatrici elabora e segue la realizzazione del progetto educativo.

- Con le educatrici è punto di riferimento per qualunque comunicazione con i

genitori.

- Conduce le riunioni di programmazione e di verifica con le educatrici.

- Quattro educatrici di sezione: sono professioniste qualificate per svolgere il loro

compito e sono una presenza che accoglie, educa, aiuta, accudisce, offre la

possibilità di gioco.

L’educatrice lascia il tempo per provare e riprovare, non dirige e non invade il

campo dell'esperienza, ma sorregge, supporta e gratifica.

- Un’educatrice jolly (a tempo pieno): si occupa dei laboratori, di educazione motoria

e di eventuali supplenze nella classe o come sostegno per i bambini portatori di

handicap. Pertanto è anch’essa un punto di riferimento nel cammino di crescita

del bambino.

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- Il personale ausiliario: due cuoche e un’addetta alle pulizie

- Una segretaria

- Un’insegnante di inglese (intervento rivolto alle famiglie e alle educatrici per il

benessere del bambino e finanziato dal Comune di Burago di Molgora).

- Una psicopedagogista, a disposizione dei bambini, delle famiglie e delle educatrici

(intervento finanziato dal Comune di Burago di Molgora).

- Un’educatrice professionale a supporto dei bambini con disabilità certificata

(intervento finanziato dal Comune di Burago di Molgora).

Le educatrici della nostra scuola partecipano a periodici incontri di formazione e

aggiornamento di carattere culturale e pedagogico-didattico tenuti da personale

competente promossi sia dalla Causa Pia d’Adda che dalla FISM (Federazione Italiana

Scuole materne), organismo di cui la nostra scuola fa parte.

Inoltre tutto il personale partecipa alla formazione obbligatoria in materia di sicurezza

e di pronto soccorso /Dl 193/07, ex 155/97; Haccp; DPR 151/11 antincendio; DL

81/80 sicurezza e pronto soccorso).

ORGANI COLLEGIALI

Nella nostra scuola sono presenti organi collegiali finalizzati alla partecipazione e alla

collaborazione tra le diverse componenti scolastiche:

1. COLLEGIO DOCENTI

Composto dalle educatrici e presieduto dalla coordinatrice, si riunisce per organizzare

il percorso pedagogico-didattico e verificare periodicamente l’andamento dell’anno

scolastico.

2. ASSEMBLEA DEI GENITORI, sia a livello generale che a livello di classe

3. CONSIGLIO DI INTERSEZIONE

E’ composto dal collegio docenti e dai rappresentanti di classe eletti dai genitori e si

riunisce per proporre iniziative che coinvolgano anche le famiglie.

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PIANO DI MIGLIORAMENTO (PdM)

Il Piano di Miglioramento è affidato alla coordinatrice che, valutato collegialmente il

segmento da prendere in considerazione, procede, sempre collegialmente, alla

pianificazione e allo sviluppo di azioni sulla base dei punti deboli individuati dopo

un’attenta osservazione della realtà e in seguito a una critica e costruttiva

autovalutazione.

Il PdM è uno strumento di crescita e di miglioramento e si rivela utile per rispondere

al meglio ai bisogni dei bambini e, nello stesso tempo, della realtà sociale che ci

circonda.

A partire dalle esperienze vissute dai bambini vorremmo sviluppare in loro:

- la consapevolezza che la realtà che li circonda è un dono da conoscere ed accogliere,

- la responsabilità di ognuno nell’utilizzare questi doni per il bene di tutti.

LA NOSTRA STRUTTURA

La nostra scuola, disposta su un unico piano, è composta da:

- Quattro aule: API, COCCINELLE, FARFALLE e RANOCCHIE, dove i bambini

trascorrono buona parte della loro giornata e di queste una è adibita come

dormitorio per il riposino pomeridiano dei bambini di tre anni.

- Il salone, uno spazio utilizzato in vari modi nei diversi momenti della giornata:

accoglienza, laboratori, attività didattiche, gioco…

- Il giardino, attrezzato con alcuni giochi (scivolo, tunnel, casette, ponte

tibetano…), con zona verde e pavimentazione anti-trauma

- Una cucina, con annessa dispensa, per la preparazione interna dei pasti

- Infermeria

- Ufficio amministrativo

- Una piccola cappella

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La struttura comprende anche un nido.

Le sezioni sono eterogenee, ossia comprendono bambini di tre, quattro e cinque anni.

All’interno di ognuna vengono creati degli spazi, delle zone a misura di bambino e

organizzati in base alle loro esigenze:

- ANGOLO della LETTURA, con divanetti e una libreria dove sono posti libri ricchi

di stimoli visivi;

- ANGOLO della CASA, predisposta con una cucina e i suoi accessori;

- ANGOLO dei TRAVESTIMENTI, dove si trovano abiti di diverso stile per giochi

di ruolo e drammatizzazioni;

- ANGOLO delle COSTRUZIONI, organizzato con costruzioni di diverse dimensioni

per permettere al bambino di costruire, progettare, inventare, manipolare;

- ZONA GRAFICO-PITTORICA, per l’utilizzo di materiale didattico vario (matite

colorate, pennarelli, pastelli a cera, tempere, sabbia cinetica).

La scuola dell’infanzia è dotata inoltre di adeguato materiale didattico, strutturato

e non, che viene periodicamente vagliato e aggiornato in funzione delle attività

programmate e delle esigenze ludiche, espressive e psicomotorie del bambino

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GIORNATA TIPO

L’entrata del bambino in un orario diverso da quello indicato è consentita solo in caso

di motivazioni serie e giustificate e dopo aver avvisato la coordinatrice e l’educatrice.

La scuola dell’infanzia è aperta da settembre a giugno, con la possibilità del campus

estivo nel mese di luglio.

I pasti sono preparati nella cucina interna da personale specializzato e periodicamente

aggiornato attraverso la partecipazione a corsi di formazione e di aggiornamento.

Il menù in vigore è approvato dall’ASL come pure le diete alternative in caso di

allergie o intolleranze alimentari segnalate dalla famiglia con opportuni certificati

medici. Nella preparazione dei cibi si tiene conto anche delle diete religiose.

7.30-8.30: pre-scuola

8.30-9.00: accoglienza in classe

9.00-9.30: gioco libero in classe

9.30: saluto e preghiera

9.45: attività proposta dall’educatrice e/o laboratori

10.45: spuntino di metà mattina (frutta, yogurt o budino)

11.45: preparazione per il pranzo

12.00: pranzo

12.30-13.30: gioco libero in salone o in giardino

13.15-13.30: prima uscita

13.45: riposino per i bambini piccoli e attività per mezzani e grandi

16.00-16.30: uscita

16.30-17.30: post-orario

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L’eventuale ritiro dalla nostra scuola dovrà essere comunicato e motivato alla

coordinatrice con un preavviso di trenta giorni o versando il pari corrispettivo.

ISCRIZIONE

L’iscrizione dei bambini si effettua nei mesi di gennaio/febbraio, seguendo le date

stabilite dal Ministero dell’Istruzione. Come da decreto-legge 7 giugno 2017, possono

accedere al servizio solo i bambini sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie: antipolio,

antidifterica, antitetanica, antiepatite virale B, antipertosse, antiHaemophilus

influenzae di tipo b, antimorbillo, antirosolia, antiparotite, antivaricella (obbligatoria

solo per i bambini nati nel 2017).

L’iscrizione vera e propria alla nostra scuola dell’infanzia è preceduta dalla consegna

del modulo per la richiesta di accoglienza. Tale modulo, compilato dai genitori, servirà

poi per stilare la graduatoria dei bambini ammessi alla scuola dell’infanzia e dei bambini

in lista d’attesa. Solo a questo punto i genitori dei bambini ammessi per l’anno

scolastico successivo potranno effettuare l’iscrizione definitiva.

Come previsto dalla normativa vigente e in base al numero di posti ancora liberi, la

nostra scuola può accogliere bambini anticipatari, che verranno inseriti nella struttura

dal mese di gennaio.

Al termine dell’anno scolastico i bambini che già frequentano la nostra scuola si

intendono iscritti per l’anno successivo, salvo disdetta da parte dei genitori.

INSERIMENTO

L’inserimento avviene in maniera graduale, proprio per permettere al bambino di

abituarsi a questa nuova realtà, ed è così strutturato:

1° TAPPA: dalle 8.30-9.00 alle 11.00-11.15 (minimo 3 giorni)

2° TAPPA: dalle 8.30-9.00 alle 13.15-13.30 (minimo 3 giorni)

3° TAPPA: dalle 8.30-9.00 alle 16.00-16.30

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E’ importante rispettare queste tappe nel processo di inserimento che, su consiglio

dell’educatrice, potrebbero essere modificate per adattarsi alle esigenze del bambino.

ALLEGATI

- Calendario scolastico annuale

- Atto di delega

- Autocertificazione ai fini della riammissione a scuola

- Menù estivo ed invernale

- Progettazione annuale

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Scuola dell’infanzia e Nido “CAUSA PIA D’ADDA”

Via Garibaldi, 10 – Burago di Molgora

Tel 039-668426

[email protected]

www.causapiadadda.it

ATTO DI DELEGA

I sottoscritti ………………………………………...… ………………..……………………………

C.I. ………………………………………………. C.I. …………………………………………….

genitori dell’alunno/a sopra indicato/indicata,

DELEGANO

le seguenti persone al ritiro del proprio figlio/a:

______________________________ doc. identità n° _________________________

______________________________ doc. identità n° _________________________

______________________________ doc. identità n° _________________________

______________________________ doc. identità n° _________________________

______________________________ doc. identità n° _________________________

DICHIARANO di sollevare da qualsiasi responsabilità conseguente la Scuola stessa (la dirigente, le

educatrici).

PRENDONO ATTO che la responsabilità della Scuola cessa dal momento in cui il bambino è affidato

alla persona delegata.

N. B.: Le persone delegate devono essere maggiorenni.

Al seguente atto di delega si prega di allegare la fotocopia del documento d’identità della persona

delegata.

Firma dei genitori Firma di accettazione della persona delegata

________________________ 1. _________________________________

________________________ 2. _________________________________

3. _________________________________

4. _________________________________

5. _________________________________

Burago di Molgora …………………………….

Alunno/a …………………………………………………………………………………….

Frequentante la sezione ……………………………………………………………………..

Della scuola dell’infanzia Causa Pia d’Adda di Burago di Molgora

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AUTOCERTIFICAZIONE AI FINI DELLA RIAMMISSIONE A SCUOLA

Il/la sottoscritto/a

…………………………………………………………….....……...…………………

genitore dell’alunno/a ………………………………………………… frequentante la sezione

……………………………… della scuola dell’infanzia Causa Pia d’Adda di Burago di Molgora,

consapevole delle responsabilità civili, penali ed amministrative in caso di dichiarazione mendace

DICHIARA

che il/la proprio/a figlio/a è stato/a assente per malattia (specificare il tipo di

malattia):…………………….…………………………………………. dal

………………………….. al ……………………………. e dichiara di aver seguito le indicazioni del

medico curante.

Burago di Molgora ……………………

Firma del genitore (o di chi ne fa le veci)

__________________________________

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Via Garibaldi, 10 – Burago di Molgora

Tel 039-668426

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Menù Invernale

1 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

pasta integrale al

pomodoro

formaggio

fagiolini

pane

frutta

riso alla zucca

petto di pollo al forno

finocchi

pane integrale

frutta

pasta e zucchine

spezzatino di vitello

carote

pane

frutta

verdure crude

pizza

yogurt

pastina in brodo vegetale

bastoncini di pesce

piselli

pane

frutta

2 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

pasta all’ortolana

prosciutto

zucchine

pane

succo di frutta

pasta all’olio

trita di tacchino

lenticchie

pane integrale

frutta

passato di verdura

cotoletta di lonza

purè di patate

pane

frutta

Piatto Unico

pasta pasticciata

carote

pane

frutta

riso al pomodoro

tonno

fagiolini

pane

frutta

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La verdura può essere variata secondo la disponibilità

La quota proteica, destinata per il pranzo, è pari a quella prevista dalle Linee Guida di Indirizzo

Nazionale per la Ristorazione Scolastica del 29-04-2010.

In questa scuola, nella preparazione dei pasti, possono essere utilizzati cibi contenenti i 14 allergeni

di cui nel Reg. UE 1169/2011: latte e prodotti a base di latte, uova e prodotti a base di uova, pesce e

prodotti a base di pesce, sesamo e prodotti a base di sesamo, arachidi e prodotti a base di arachidi,

lupini e prodotti a base di lupini, frutta a guscio, sedano e prodotti a base di sedano, cereali e prodotti

a base di cereali, soia e prodotti a base di soia, senape e prodotti a base di senape, crostacei e prodotti

a base di crostacei, molluschi e prodotti a base di molluschi.

3 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

pasta allo zafferano

arrosto di tacchino

piselli

pane

frutta

passato di verdura con

orzo

polpette di vitello al

forno

patate al forno

pane integrale

frutta

gnocchi al pomodoro

prosciutto

carote

pane

frutta

pasta integrale

all’ortolana

merluzzo

fagiolini

pane

frutta

verdure crude

pizza

yogurt

4 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

Piatto Unico

pasta e fagioli

crocchette di verdura

pane

frutta

pasta con sugo vegetale

scaloppine di pollo alla

parmigiana

piselli

pane integrale

frutta

crema di piselli con

crostini

cotoletta di lonza

purè di patate

pane

frutta

pasta al pomodoro

frittata

zucchine

pane

frutta

minestra di riso e

prezzemolo

nasello alla pizzaiola

carote

pane

budino

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Tel 039-668426

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Menù Estivo

1 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

pasta integrale al

pomodoro

prosciutto

insalata

pane

frutta

passato di verdura

polpette di vitello al

forno

patate al forno

pane integrale

yogurt

riso al pomodoro

frittata

piselli

pane

frutta

pasta con zucchine

scaloppine di pollo alla

parmigiana

carote

pane

succo di frutta

pasta all’olio

merluzzo

fagiolini

pane

frutta

2 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

gnocchi di patate al

pomodoro

formaggio

lenticchie

pane

frutta

pastina in brodo vegetale

arrosto di tacchino

patate al forno

pane integrale

frutta

riso al sugo vegetale

nasello alla pizzaiola

fagiolini

pane

frutta

pasta al sugo vegetale

cotoletta di lonza

pomodori

pane

frutta

verdure crude

pizza

gelato

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La verdura può essere variata secondo la disponibilità

La quota proteica, destinata per il pranzo, è pari a quella prevista dalle Linee Guida di Indirizzo

Nazionale per la Ristorazione Scolastica del 29-04-2010.

In questa scuola, nella preparazione dei pasti, possono essere utilizzati cibi contenenti i 14 allergeni

di cui nel Reg. UE 1169/2011: latte e prodotti a base di latte, uova e prodotti a base di uova, pesce e

prodotti a base di pesce, sesamo e prodotti a base di sesamo, arachidi e prodotti a base di arachidi,

lupini e prodotti a base di lupini, frutta a guscio, sedano e prodotti a base di sedano, cereali e prodotti

a base di cereali, soia e prodotti a base di soia, senape e prodotti a base di senape, crostacei e prodotti

a base di crostacei, molluschi e prodotti a base di molluschi.

3 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

pasta all’ortolana

prosciutto e melone

pane

budino

pasta al pesto

petto di pollo al forno

pomodori

pane integrale

succo di frutta

risotto alla parmigiana

frittata

zucchine

pane

frutta

pasta integrale al pomodoro

e basilico

trita di tacchino

piselli

pane

frutta

pastina in brodo vegetale

bastoncini di pesce

patate al forno

pane

frutta

4 Settimana

lunedì

martedì

mercoledì

giovedì

venerdì

riso agli aromi

formaggio

piselli

pane

frutta

pasta al sugo vegetale

cotoletta di lonza

zucchine

pane integrale

frutta

verdure crude

pizza

gelato

passato di verdura con

orzo

arrosto di tacchino

patate al forno

pane

frutta

pasta allo zafferano

tonno

pomodori

pane

frutta

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Programmazione 2017-2018

OBIETTIVI EDUCATIVI 2017/18

I bambini formulano tanti perché sulle questioni concrete, sugli eventi della vita quotidiana, sulle

trasformazioni personali e sociali, sull’ambiente, sui valori culturali, sul futuro vicino e lontano.

Nella dimensione quotidiana della vita scolastica, intendiamo prendere in carico il loro mondo per

accompagnarli nell’evoluzione dei loro apprendimenti osservandoli, ascoltandoli, sostenendoli ed

incoraggiandoli nelle loro scoperte.

UNITA’ DI ACCOGLIENZA

Pronti via: Mi presento sono io (settembre e ottobre)

Attraverso la creazione di un ambiente in cui il bambino si sente sereno, sicuro e può esprimere se

stesso, impara a conoscersi e ad essere riconosciuto come persona unica e irrepetibile.

1° UNITA’ D’APPRENDIMENTO

1° fermata: La mia famiglia (novembre, dicembre e gennaio)

La scuola si apre alle famiglie per costruire un’alleanza educativa coi genitori. I bambini infatti

giungono alla scuola dell’infanzia già con una propria storia da interiorizzare e raccontare.

2° UNITA’ D’APPRENDIMENTO

2°fermata: La mia scuola (febbraio, marzo e aprile)

La scuola affianca al compito “dell’insegnare ad apprendere” quello “dell’insegnare ad essere”,

valorizzando l’unicità culturale di ogni bambino. La presenza di bambini con radici culturali diverse

è una opportunità per creare interazione educando alla convivenza.

3° UNITA’ D’APPRENDIMENTO

3°fermata: I miei amici (maggio e giugno)

La scuola si apre al territorio circostante: ognuno impara meglio nella relazione con gli altri,

non basta convivere, occorre diventare cittadini in grado di partecipare.

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I.R.C. Per sviluppare un positivo senso di sé e sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti

a differenti tradizioni culturali e religiose, scopriamo nei racconti del vangelo la persona e

l’insegnamento di Gesù.

I LABORATORI

LUNEDI’ MATTINA:

Laboratorio di inglese: per bambini di 5 anni

(divisi in 3 gruppi) da ottobre a maggio

Laboratorio di educazione motoria: per i bambini di 3 anni

(divisi in 2 gruppi: API E COCCINELLE

RANOCCHIE E FARFALLE)

Laboratori a tema: Per i bambini di 5 anni (divisi in gruppi)

Per i bambini di 4 anni (divisi in gruppi)

Per i bambini di 3 anni (divisi in gruppi)

LABORATORI DEL MATTINO: per i bambini di 3 anni

Laboratori a tema gruppo classe

LABORATORI DEL POMERIGGIO: per bambini di 4 e 5 anni

(2 gruppi di 4 anni e 2 gruppi di 5 anni)

Divisi in gruppi di intersezione

Ogni settimana 3 laboratori a tema più il laboratorio di educazione motoria.

LABORATORI CON COLLABORATORI ESTERNI:

nei mesi di febbraio, marzo e aprile:

per i bambini di 5 anni: Micro basket

per i bambini di 3 -4- 5 anni: progetto di musica con la banda

Gli obiettivi e le attività di ogni laboratorio e del tema dell’anno vengono illustrati ed esposti

nella bacheca all’interno di ogni classe con foto e didascalie che raccontano quanto viene fatto

con i bambini.