SCOOTER A BORDO: come caricarlo e trasportarlo…

di Aldo Mazzei

Se il camper è per antonomasia un mezzo di libertà, lo scooter a bordo altro non rappresenta che l’ideale complemento per un veicolo ricreazionale. Averlo al seguito supera ed esalta ogni concetto d’indipendenza, consentendo al turista itinerante di esplorare autonomamente e comodamente zone limitrofe e mete imperdibili che eccedono il punto di sosta, fare la spesa o semplicemente andare a mangiare una pizza in quel grazioso paesino distante pochi chilometri, il tutto senza limiti e confini.

Tralasciando volutamente l'ultilizzo di un portamoto esterno che rimane la scelta obbligata per quei veicoli che dispongono solo del gavone laterale a volume variabile (*) e che personalmente non ho mai preferito per il semplice motivo che oltre ad aumentare lo sbalzo posteriore alleggerisce pericolosamente anche l’avantreno, è bene precisare che i campers deputati per eccellenza al trasporto “interno” di uno scooter, sono esclusivamente quelli dotati di gavone garage trasversale di tipo “passante” (fig. 1) normalmente ricavato sotto il letto matrimoniale e/o il castello posteriore della cellula.

(*) Nei gavoni laterali a volume variabile (fig.2) è quasi impossibile o comunque estremamente difficile caricare uno scooter, sia per la difficoltà di utilizzare una rampa di carico per l’accesso diretto al gavone che per le non poche manovre necessarie tra le quali è richiesto il “sollevamento” fisico dello scooter, (impresa assai ardua senza l’ausilio di un "paranco"……), operazione nella quale qualche camperista si è già cimentato, ottenendo solo pessimi risultati e qualche…….strappo alla schiena.

Fig. 1Gavone garage trasversale "passante"

Fig. 2Gavone laterale a "volume variabile"

Chiarito quanto anzidetto e premesso che per motivi di sicurezza “non” si deve assolutamente mai superare la capacita di carico del gavone garage dichiarata dal costruttore del camper in sede di omologazione (mediamente 130/150 kg. max), né trasportare lo scooter a bordo posizionato sul proprio cavalletto (al primo sobbalzo danneggerebbe irrimediabilmente il pavimento del gavone…), vediamo adesso di cosa è necessario disporre per il carico ed il trasporto:

Rampa di carico (in alluminio mandorlato)

Bloccaruota con cavallotto basculante

n. 03 cinghie a “cricchetto”

n. 04 Golfari in acciaio inox "preinstallati" (2 per lato) in origine tra il pavimento del gavone ed il telaio del camper.

Qual’ora i golfari non siano in dotazione è necessario installarne in “fai da te" un kit laterale o a pavimento (acquistabile presso qualsiasi rivenditore di accessori), su entrambi i lati del gavone

Ecco le fasi corrette da seguire:

1. collocate il bloccaruota all’interno del gavone

2. posizionate lo scooter sulla rampa di carico e, accompagnandolo dal lato sinistro, introducetelo nel gavone (la manovra può essere condotta anche con lo scooter acceso)

3. direzionate la ruota anteriore sul cavallotto basculante del bloccaruota che, a fine corsa, ribaltandosi, bloccherà lo scooter in equilibrio

4. ancorate la parte anteriore dello scooter con 2 due cinghie a cricchetto, da collocare rispettivamente sulla manopola (*) SX e DX del manubrio e serrate tanto quanto basta ad ottenere una lieve risposta degli ammortizzatori anteriori

(*) onde evitare che le manopole possano rovinarsi sotto l’attrito della cinghia, proteggetele con uno spezzone di tubo rigido del tipo usato per l’irrigazione

5. ancorate la parte posteriore dello scooter attraverso il portapacchi (in assenza, fate passare la cinghia attorno al punto di giunzione tra il sottosella e la pedana), serrate quindi il cricchetto, anche in questo caso, tanto quanto basta ad ottenere una lieve risposta degli ammortizzatori posteriori

Lo scooter è ora pronto per viaggiare, in tutta sicurezza, a bordo del vostro camper. Buon viaggio!