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di Vincenzo Borgomeo

“Unsafe at Any Speed”:era il 1965 e con que-sto libro Ralph Nader

sconvolse il mondo lanciando al-la ribalta un concetto mai primaespresso: l’auto – se costruita ma-le – diventa un killer. Non è uncaso che lo straordinario volume– andrebbe fatto leggere obbliga-toriamente a chiunque si occupidi mobilità – è stato poi pubblica-to in altre nazioni proprio con iltitolo “L’auto che uccide”. Fuuna rivoluzione, da quel libronacque l’associazione consuma-tori più potente del mondo, Na-der arrivò a correre per la CasaBianca, ma se i costruttori cam-biarono rotta e iniziarono più omeno lentamente a produrre au-to più sicure, da questo punto divista c’è ancora molto da fare.

L’incidente stradale viene an-cora spesso considerato comeuna fatalità, come la pioggia. E

contro la pioggia non c’è nulla dafare. E invece no. Si muore per lestrade fatte male, per gli erroriumani alla guida, per le auto chepotrebbero avere dei dispositividi sicurezza e non li hanno, ma-gari perché infilati nella lista de-gli optional. «Si tratta di lottare –spiega Stefano Guarnieri, moto-re dell’associazione LorenzoGuarnieri – per un diritto. Il dirit-to alla vita e alla salute quandosei per strada. Un diritto che, so-

prattutto per i giovani, non è ga-rantito nel nostro paese, in Euro-pa e nel mondo».

I numeri fanno paura: gli inci-denti stradali sono la prima cau-sa di morte dei giovani in Euro-pa. E secondo l’Organizzazionemondiale della sanità l’epidemiasi diffonde: l’Oms stima che nel2030 sarà la seconda causa dimorte nei paesi in via di svilup-po. «Lottare per un diritto non èmai facile – continua Guarnieri –

non è stato facile per i neri diAmerica all’inizio del secolo e ne-gli anni Sessanta. Non è stato fa-cile per le donne, che in molti sta-ti Europei hanno avuto il dirittodi voto dopo la seconda guerramondiale. Non è stato facile pergli omosessuali non essere discri-minati. Con gli occhi di oggi que-sti diritti sembrano ovvi. Ma ai lo-ro tempi non lo erano. La norma-lità era calpestare questi diritti.Come oggi è ovvio considerare fi-siologico uccidere e morire quan-do ci si muove sulle strade».

La fatalità e il famoso prezzoda pagare alla tecnologia, al futu-ro, alla velocità non c’entrano.C’entra invece la necessità di ave-re auto più sicure. Oggi la tecno-logia rende possibile guardare alconcetto di “zero morti sulle stra-de”. Quando alla fine degli anniNovanta gli svedesi introdusserocon una legge il “Vision Zeroplan” li presero per matti. Oggi sisa che l’auto a guida autonoma

ci porterà a questo.Nel frattempo molto c’è da fa-

re perché è vero che le auto mo-derne sono zeppe di sistemi sal-va vita. Ma da l’ultima inchiestadella Dat-Italia, azienda leaderin Europa nell’elaborazione deidati dei listini, nella valutazionedell’usato e nei costi di ripristinoin officina, si scopre che i costrut-tori di auto mettono a disposizio-ne questi dispositivi, solo per vei-coli al di sopra dei 20.000 euro equasi sempre a pagamento. Enell’analisi per tipologia di vettu-re la maglia nera va alle multispa-zio e le piccole monovolume percui tali optional non sono nean-che disponibili a pagamento.

«È chiaro che i costruttori diauto non fanno beneficenza emettono a disposizione ciò che ilmercato richiede – spiega l’inge-gner Antonio Coppola, direttoregenerale di Dat-Italia – ma inogni caso questi “accessori” do-vrebbero far parte sempre delladotazione di serie. Una fortespinta alla diffusione di questi si-stemi salvavita la stanno dandole assicurazioni che si stannomuovendo nel premiare consconti sulle polizze gli automobi-listi che acquistano veicoli più si-curi, ma c’è ancora molto da fa-re».

E l’inchiesta della Dat-Italia hapreso in considerazione i princi-pali congegni che permettono divedere e farsi vedere meglio (fariad alto rendimento, sensore luci,sensore di angolo morto) oppureche ci distolgono meno dalla gui-da (vivavoce) oppure che inter-vengono quando il pilota si di-strae (lane assist ad esempio).Ma se si allargasse l’analisi aiCruise control adattivi, ai mecca-nismi più sofisticati di guida se-mi automatica la situazione sa-rebbe ben peggiore.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’ANNODELRILANCIO

sempre più tecnologia

Sulla Volvo V90 ci sarà anche Skype

■■ L’elegante e versatile ammiraglia V90 èl’ultima arrivata della Serie 90, la gamma difascia alta della casa svedese di vetture dilusso, e va ad aggiungersi al Suv XC90 e allaberlina di lusso S90 lanciata di recente. LaVolvo ha appena annunciato che su questeammiraglie si potrà usare anche Skype.

VOLKSWAGEN

La Tiguan in versione “allungata”

■■ È stata appena presentata la versione“allungata” della Volkswagen Tiguan, laAllspace con trazione anteriore o integrale. Lagamma delle motorizzazioni benzina e dieselparte da una classe di potenza superiore.Vengono impiegati tre motori benzina Tsi e treTurbodiesel Tdi.

Gli incidenti restanola principale causadimorte dei giovaniMA LA SENSIBILITÀ DELLE CASE AUTOMOBILISTICHESTA CRESCENDO: UN PIANO PER AZZERARE I RISCHI

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L’ANNODELRILANCIO

di Ilaria Salzano

L’Italia è impazzita per lacondivisione. Ebbenesì, anche dell’auto. Par-

tito in sordina, il car sharing èesploso a cavallo della crisi: lacomodità, il risparmio (accessonelle ztl, parcheggi gratis) maanche la possibilità di provaremacchine sempre differenti enuove ne ha portato la diffusio-ne anche nella patria delle tra-dizioni.

Sono ben 700.000 gli italianiche utilizzano i veicoli in condi-visione, secondo il recente rap-porto dell’Osservatorio nazio-nale sharing mobility, promos-so dal ministero dell’Ambientee dalla Fondazione per lo svi-luppo sostenibile. Tra le provin-ce spiccano Milano e Romacon il 60% degli iscritti, Cataniae Palermo per il numero deimezzi noleggiati in aumento.Eliminata la convinzione che losharing fosse un’arma a dop-pio taglio (più condivisioni, me-no auto vendute), molti marchisono partiti diffondendo le loroflotte, aggiungendo in corsastrategie, evoluzioni e guerradei prezzi. Obiettivo? Diventa-

re fornitori di una nuova mobi-lità, non solo di veicoli destina-ti ai saloni. Muoversi in modidiversi e integrati da noi funzio-na. Eccome. Quando il bloccodel traffico ci ha lasciato a piedi

– e i mezzi pubblici pure – ab-biamo visto come le “vetture alminuto” sono diventate im-provvisamente una risorsa.

Era il 2013 quando Mercedesdebuttò a Milano con Car2go,oggi arrivato persino tra le stra-de di New York e Toronto conl’espansione nelle metropoli.Tentativi da parte della società,in realtà, non sempre riusciti. ALondra, dove il trasporto pub-blico è molto efficiente, Car2goha dovuto fare marcia indietro.Così come oltreoceano, a SanDiego e a Minneapolis-SaintPaul, in cui non c’è stata abba-stanza richiesta. Per casi comequesti, come anche per i centriabitati meno affollati, Merce-des ha deciso di aprirsi a unanuova frontiera del noleggio:quella dei veicoli tra privati.

Tra qualche settimana conl’app “Croove” si potrà metterein affitto la propria auto quan-do non si utilizza. Gli utenti larintracceranno filtrando la ri-cerca per prezzo, posizione edequipaggiamento, con la garan-zia dell’età e dello stato di ma-nutenzione. Una strada maipercorsa da un marchio auto-motive e che presto seguirà an-

che Mini: negli Usa, ancora infase sperimentale, il brand haavviato “Share”, progetto concui il cliente mette a noleggio lasua vettura così da far fruttare ilveicolo come fosse un piccolo“investimento”.

Inoltre, tra le evoluzioni delgruppo, le Bmw di ReachNow,piattaforma gemella di Drive-Now (il car sharing dell’Elicasbarcato da poco a Milano),prossimamente potranno arri-vare a domicilio dai richieden-ti.

Non solo. Si uniranno purealle fila del ride-sharing e delleflotte condominiali, così comegià ipotizzate nel settore. Gene-

Milano

e Roma

le città

capofila

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Muoversi inmodo nuovosenza lo stress-parcheggioe a costi vantaggiosiANCHE LE CASE GUARDANO CON FAVORE A QUESTO UTILIZZO DELL’AUTOSONO GIÀ SETTECENTOMILA GLI ITALIANI CHE LO HANNO SCOPERTO

Un’auto condivisa accanto

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possono circolare anche

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tradizionali; al centro

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Guidaautonoma■■ Ford hainiziato asperimentarela guidaautonoma conuna nuovagenerazionedi prototipibasati sullaFusion,versioneamericanadella Mondeo.

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La Forde i bambini■■ Da seianni BmwFamily&KidsTourcoinvolge ibambini tra i 2e i 14 anni e leloro famiglienelle sedi ditutta Italia conl'obiettivo disensibilizzarei più piccolisulla sicurezzastradale. Dal2011 sonostate oltre17.800 lefamiglie chehanno presoparte aglieventi conoltre 26.500bambini.

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ral Motors, dopo l’investimen-to da 500 milioni di dollari perla partnership con Lyft, nel2017 approderà in Europa conMaven: sembrava un progettoper la mobilità degli studenti,invece al vecchio continente èpronto a proporre una formula“residenziale” per unire l’utiliz-zo dell’auto all’abitazione. Ilgruppo in America, inoltre,continuerà a offrire macchinea noleggio orario e a rimpolpa-re la flotta di Lyft con modelliaffittati settimanalmente, perchi vorrà legarsi alla piattafor-ma di ride-sharing come autistia chiamata. Una formula cheha fatto il successo dell’app

quest’anno, rendendola una te-mibile rivale per Uber. Colpo discena. Anche quest’ultima havoluto stringere un accordocon Gm, ottenendo una flottaper un progetto pilota. Lo sha-ring, in tutte le sue forme, fagiusto da rampa di lancio perquesta “mutazione genetica”dei marchi. Poco altro. Smartsì, dunque, ma solo con il finedi riuscire ad anticipare i biso-gni della mobilità. Per accorger-sene, tra qualche mese basteràandare in California e chiama-re un taxi con Lyft. Saranno leauto robot a venirci a prendere.Le loro. Altro che condivisione.


di Sara Ficocelli

L’ultima novità a due ruote(elettriche) verrà sperimentataa giugno a Firenze e si chiama“Battery-sharing”, sistema conbatterie in affitto che usa mezzi“trasformati” in elettrici graziea una motoruota da montare alposto di quella anteriore e auna batteria collocata sulla can-na della bici. “Mondo-Bike”,questo il nome del progetto deldipartimento di Ingegneriadell’Università di Firenze, è lacartina tornasole di una ten-denza green ormai diffusa: l’Ita-lia – non è un mistero – ha infat-ti (ri)scoperto il piacere dellamobilità sostenibile, e per farfronte alle salite e dimezzare itempi di spostamento le bici apedalata assistita sono il nuovooggetto del desiderio di ecologi-sti, salutisti e non solo.

L’assortimento è ampio: siva da gioielli di tecnologia co-me la Bosch ebike, dotata di ci-clocomputer, Drive Unit ePowerPack integrati e armoniz-zati con tutti gli altri compo-nenti e capaci di garantire effi-cienza e comfort estremi, allaultrasicura Wi-Bike Piaggio,che dispone di un sistema diantifurto satellitare che permet-te di controllare il velocipede inogni momento della giornata,sia in mobilità sia dopo averparcheggiato, e dove display,batteria e motore sono collega-ti da un codice univoco, tantoche basta rimuovere il primoper impedire che il mezzo fun-zioni e parta. Insomma, vita du-ra per i ladri di biciclette, chenaturalmente guardano a que-sti oggetti (oltre tutto di splen-dido design) con l’acquolina inbocca.

Anche Peugeot inforca ledue ruote a pedalata assistita elo fa a tutta velocità conl’eU01s, che permette di viag-giare fino a 45 km/h. Il confine

tra bici è scooter si fa semprepiù labile, tanto che l’eU01srientra nella categoria ciclomo-tore che impone l’assicurazio-ne, l’immatricolazione e l’usodel casco, ma l’ambiente rin-grazia. Telaio in alluminio idro-formato e design Bullneck so-no invece le seducenti caratteri-stiche della Bmw Cruise

E-bike, l’elettrica alimentatadal motore Bosch PerformanceLine, anch’essa naturalmentedotata di computer di bordo.

Quanto a Ford e Gruppo Fca,la prima punta sulle MoDe,una gamma di ebike intelligen-ti (Mode:Me, Mode:Pro e Mo-de:Flex), e la seconda producediverse biciclette ispirate al

mondo dei motori, tra le qualispicca la eBike 500 E, una dueruote elettrica disegnata in col-laborazione con Officina 83 Sty-le e ispirata alla famiglia 500della gamma Fiat (talmente bel-la che si consiglia di acquistarlasolo in possesso di unbunker-garage).

I prezzi variano dai 1000 eu-ro in su, e le bici a pedalata assi-stita più tecnologiche ed ele-ganti possono costare anchedue o tremila euro, più o menoquanto uno scooter. Ma vuoimettere la soddisfazione dimuoversi rapidamente senzainquinare?


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Maschere triestine al Carnevale europeo

Eataly lancia in tutto il mondo il #tiramisudayIl 21 marzo tutti gli store del colosso del gusto celebreranno le ricette “made in Fvg” del famoso dolce

di Fabio Dorigo

La liberazione delle statue del-la facciata del Palazzo dellaBorsa Vecchia non è all’ordinedel giorno. A quasi tre mesi dalloro imprigionamento, avve-nuto il 31 ottobre a seguito deicontrolli successivi alla scossadel terremoto che ha devasta-to l’Italia centrale, non c’è an-cora una diagnosi del loro sta-to di salute e quindi delle curee dei relativi costi. «È in corsoun confronto con la Soprinten-denza il cui input è stato quel-lo di provvedere non a una me-ra messa in sicurezza dellestesse, ma a un interventocompleto di consolidamento»fanno sapere dalla Camera diCommercio della Venezia Giu-lia che ha lì sede dopo la fusio-ne di Trieste con Gorizia. «Ser-ve quindi accertare attraversouna perizia professionale laspecificità di ogni singola sta-tua e le sue criticità. È in corsodi attivazione l'iter per il confe-rimento d'incarico ad un tecni-co per l'esecuzione delle peri-zie sulle singole statue i cui esi-ti dovranno poi essere condivi-si sempre con la Soprintenden-za». Non è difficile, a questopunto, che non si tratterà di unintervento indolore dal puntodi vista finanziario. E così nelleattesa tre statue su quattro (inrappresentanza dei quattroContinenti allora conosciuti)restano ingabbiate nelle edico-le al pianterreno del Palazzo

della Borsa Vecchia dove era-no state collocate all’iniziodell’800. Messe in sicurezza (equindi imprigionate) dietrodei puntelli di ferro da cantiereedile. Una soluzione brutaledal punto di vista estetico che“sfregia” la facciata monumen-tale di uno più bei palazzi neo-classici di Trieste. L'unica sta-tua rimasta “libera” è l'Asiache è anche l’unica ad essereagganciata alla parete conguancio in metallo. La messain sicurezza delle statue si eraresa necessaria ieri mattina do-po un sopralluogo dei vigili delfuoco e della polizia municipa-le. A preoccupare era lo statodei basamenti delle statue del-la facciata del Palazzo dellaBorsa Vecchia erosi dall’umidi-tà in risalita dalle fondamenta.Il palazzo, infati, è costruito su

una struttura palificata. «Sonostate riscontrate delle fessura-zioni sul basamento della sta-tua denominata Africa che po-trebbero essere attribuibili al-la recente scossa sismica, an-che se tutto ciò è in fase di veri-fica e per tale ragione l'ente ca-merale, al fine di tutelare ilpubblico passaggio, ha decisodi mettere le statue in sicurez-za» recitava la nota ufficialedell’ente camerale. E così è sta-to fatto in fretta e furia : tre sta-tue su quattro sono state im-prigionate dietro puntelli inferro per evitare che potesserefinire addosso ai passanti.

Le quattro statue (1806) delpianterreno sono opera di arti-sti veneti, professori dell'Acca-demia di Belle Arti di Venezia:precisamente l'Europa e l'Afri-ca furono scolpite da Bartolo-meo Ferrari, l'Asia da Domeni-co Banti e l'America da Anto-nio Bosa, lo scultore allievo diAntonio Canova che ha lascia-to una forte impronta nel Neo-classico triestino (a partiredall'esordio ancora diciano-venne a Palazzo Carciotti). Lestatue furono oggetto di un re-stauro nel 2004 assieme al Pa-lazzo della Borsa Vecchia, ope-ra dell’architetto macerateseAntonio Mollari. Solo dodicianni fa, insomma. Nell'occa-sione fu speso quasi un milio-ne di euro. Ora bisognerà dinuovo mettere mano al porta-fogli.


Con la presenza di una delegazionedi maschere triestine al Carnevaleeuropeo (che quest’anno si èsvolto in Austria, a Wolfsberg, dal19 al 22 gennaio), si sono messi inmoto i preparativi del Carnevale diTrieste che inizierà il 23 febbraioper concludersi il 28 con la sfilatacittadina. «È un anno particolare,pieno di incognite - dichiara ilpresidente del comitato dicoordinamento del Carnevale diTrieste e per il Palio cittadino,Roberto de Gioia -: c’è una nuovaamministrazione comunale chenon ha ancora approvato ilbilancio è che quindi non può dare

certezza sull’entità del suointervento, che comunque ci saràin quanto co-organizzatricedell’evento. In più, non si hannonotizie certe neanche dallaRegione, che appena a marzo,quindi dopo il periodocarnevalesco, effettuerà il ripartodei fondi destinati alla cultura e alturismo. Nonostante l’amarezza el’impossibilità di creare struttureoperative stabili in Fiera, i rioni sisono comunque messi al lavoro ehanno iniziato la preparazione deicarri allegorici che, per forza dicose, non saranno però di quellafattura che si sperava».

resta l’incognita fondi

di Giulia Basso

Il tiramisù come la gubana e ilpresnitz. Il dolce italiano più ap-prezzato al mondo ha origine inFriuli Venezia Giulia: è nato aPieris (Gorizia) e a Tolmezzo(Udine). Con buona pace del go-vernatore del Veneto, a cui que-sta paternità non va proprio giù,la storia dei natali made in Fvgdel tiramisù e i documenti che laprovano sono raccolti nel volu-me “Tiramisù-Storia, curiosità,interpretazioni del dolce piùamato” (Giunti, 2016), a cura deigiornalisti Clara e Gigi Padova-ni. E ora anche Eataly sposa que-

sta tesi e decide di divulgarla nelmondo. Per questo ha indettoper il 21 marzo il #tiramisuday:una giornata dedicata a questodolce, durante la quale negli Sto-re Eataly di tutto il mondo saran-no presentate le due ricette origi-nali, la bisiaca e la friulana, e lastoria della loro nascita.

Una storia ripercorsa ieri nel-la sede triestina di Eataly, in oc-casione della presentazionedell’evento, dai due autori del li-bro accompagnati da Flavia Co-solo, figlia dello chef Mario, cheha inventato e proposto questodolce nel suo ristorante “Al Vet-turino” di Pieris. «La storia del ti-

ramisù s’intreccia anche con voitriestini - ha raccontato la signo-ra Cosolo - . Mio padre ideò la ri-cetta mentre lavorava sui transa-tlantici del Lloyd Triestino. Eraun tiramisù un po’ diverso: sipresentava in coppa e si prepa-rava con crema zabaione, pannamontata, pan di Spagna imbevu-to al Marsala secco e cacao inpolvere. Lo chiamò Coppa Vet-turino e dagli anni ’40 lo propo-se nel suo ristorante».

Fu un cliente triestino a sugge-rire a Mario un nome diversoper il suo dolce: in tono scherzo-so si rivolse alla cameriera, ma-gnificando le doti afrodisiache

del dolce in dialetto. Ecco l’origi-ne del nome “tirimesù”. La ricet-ta di Pieris pare essere la primain assoluto, come testimonia lafotografia del 1950 che ritrae atavola due famosi novelli sposi:il campione triestino di pugilatoTiberio Mitri e Miss Italia 1948,Fulvia Franco. Nell’istantanea sivede con chiarezza la locandinaappesa sul muro con la scritta “iltirime su di Mario vale più diquel che costa”. Stando alle in-dagini svolte dagli autori del li-bro, anche la seconda ricetta“storica” del dessert italiano piùamato al mondo è friulana, crea-ta alle fine degli anni Cinquantadel Novecento all’Hotel Roma diTolmezzo dalla cuoca NormaPielli. Il Veneto è arrivato dopo:solo nel 1970, dicono gli autori, èstato codificato il “Tiramesù”delle “Beccherie” di Treviso.


brevi

Le statue ingabbiate sotto il Palazzo della Borsa

Palazzo della BorsaRestano in gabbiale statue terremotateNulla di deciso dopo tre mesi della messa in sicurezza«È stato avviato un confronto con la Soprintendenza»

Una delle statue messe in sicurezza a fine ottobre (Foto Lasorte)

Ènecessariaunaperiziapervalutatolostatodisalutedellesingolescultureprimadiaffidareun incarico.Dadefinire ilcostodelrestauro

I puntelli sono stati messi dopo il sisma di ottobre

La presentazione del libro sul tiramisù a Eataly (foto Silvano)

cna

Economia del mareIncontro pubblico■■ Si intitola “L’economiadel mare: vecchi e nuovimestieri” l’eventoorganizzato dalla Cna e inprogramma lunedì prossimoalle 17.30 all’hotel Savoia.Dopo gli interventi dedicati a“Nautica e artigianato”,“Cultura e formazione” e“Turismo della città”, si terràuna tavola rotonda checoinvolgerà Roberto DiPiazza, Roberto Cosolini,Zeno D’Agostino e GiancarloCarena.

inps

Assemblea sindacaleServizi a rischio■■ La sede provincialedell’Inps comunica che, acausa di un’assembleasindacale indetta da alcunesigle sindacali nella giornatadi oggi, i servizi diinformazione all'utenzapotrebbero non esseregarantiti o subire deirallentamenti. L’istituto siscusa fin d’ora con il pubblicoper eventuali disagi.

cerimonia

La Corte dei conti aprel’anno giudiziario■■ Il giorno 17 febbrario alle10.30 nell’aula delle udienzein viale Miramare 19, allapresenza delle massimecariche istituzionali locali, sisvolgerà la cerimonia diinaugurazione dell’annogiudiziario 2017 della Sezionegiurisdizionale per il FriuliVenezia Giulia.

irci

Donata una statuadedicata a Budinich■■ Lunedì alle 17.30 nellasede dell’Irci in via Torinoverrà presentata einaugurata la statua dedicataa Paolo Budinich, il fisico natoa Lussingrande nel 1916 emorto a Trieste nel novembre2013. La statua è stata donatadai Dalmati della FondazioneRustia Traine all’Ircinell’anniversario dellanascita dello scienziato.

fiab ulisse

I segreti dell’e-bikesvelati al pubblico■■ Giovedì alle 18.30 nellasede di Fiab Ulisse in via delSale 4/b ci sarà un incontrodove verranno svelati tutti isegreti delle e-bike, cioè bicidotate di un piccolo motoreelettrico.

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Trieste cronaca 21

di Corrado Barbacini

Si chiama Karolina HalinaSzymska, 57 anni, polacca, in-fermiera addetta alla distribu-zione dei farmaci in forza al re-parto di oncologia dell’ospe-dale Maggiore. È ritenuta re-sponsabile dal pm Cristina Ba-cer di aver somministrato auna paziente medicine antitu-morali scadute. E - teorica-mente - con efficacia tutta dadimostrare.

La vicenda è quella - emersanello scorso novembre -dell’avvocato civilista Nicolet-ta Bonina, poi morta a dicem-bre del 2016 a causa della de-vastante patologia. Qualchemese prima aveva presentatoun esposto denuncia tramitel’avvocato Fulvio Vida dal qua-le poi si sono attivate le indagi-ni da parte dei carabinieri delNas. Karolina Halina Szymskaè accusata dal pm di aver som-ministrato, seppur per errore,medicinali guasti (così indicail Codice all’articolo 443): inparticolare si tratta di com-presse di Endoxan Baxter, conscadenza aprile 2016, che era-no state consegnate alla pa-ziente ben tre mesi dopo.

«Lo scorso agosto - si leggenella denuncia - su indicazio-ne del Dipartimento oncologi-co dell’Azienda mi è stata pre-scritta una terapia chemiote-rapica con ciclofosfamide, perl’assunzione del quale, viste le

rilevanti problematiche e glieffetti collaterali, ho sottoscrit-to il relativo modulo di con-senso informato. Il 29 settem-bre tale prescrizione è statareiterata con la fornitura, daparte della farmacia interna,di una nuova confezione di 50pastiglie del farmaco con laspecifica indicazione dellanuova decorrenza della tera-pia a partire dal 5 ottobre. Cosìho seguito la prescrizione e,dopo aver assunto le pastiglie

per 25 giorni, ho casualmentescoperto che il farmaco, pre-scritto e contenuto nella scato-la in questione, era scadutogià in data aprile 2016. Una cir-costanza - si legge ancora -che, al di là della possibile per-dita di efficacia e della sicurez-za d’impiego del medicinale,mi ha provocato un gravissi-mo stato di prostrazione psi-chica, considerate le mie con-dizioni di salute e il giustifica-to timore di aver sprecato pre-

ziosi margini temporali di so-pravvivenza a causa di unanon certo scusabile negligen-za dei responsabili dell’Azien-da». Per queste ragioni la pa-ziente, nel denunciare la som-ministrazione di farmaci sca-duti, aveva chiesto alla Procu-ra «che qualora fosse ravvisatanei fatti un’ipotesi penalmen-te rilevante, si proceda per leg-ge».

Per questo motivo, ma so-prattutto per fare chiarezza, il

pm Bacer ha nominato unconsulente tecnico. Si trattadel dottor Giampietro Frison,in forza al laboratorio di igieneambientale e tossicologia fo-rense del dipartimento di pre-venzione dell’Ulss n.3 Serenis-sima di Mestre che avrà 45giorni di tempo per verificarel’efficacia dei farmaci scadutiche erano stati consegnati aNicoletta Bonina. E che la stes-sa poi aveva consegnato ai ca-rabinieri dopo la denuncia. La

consulenza tecnica è stata di-sposta nei termini di atto nonripetibile. Per questo motivo ildifensore di Karolina HalinaSzymska, l’avvocato Luca Ma-ria Ferrucci, ha indicato il pro-prio consulente. Si tratta delmedico legale Raffaele Barisa-ni.

Fin da subito - cioè da quan-do si è saputo della denunciadella paziente - l’Azienda sani-taria universitaria integrata harespinto le accuse. «I farmaci -aveva dichiarato Paolo Schin-cariol, responsabile del servi-zio di farmacia dell’AsuiTs -sono tracciati e ci risulta che lasignora in cura abbia ricevutole medicine dal lotto regolare.Si tratta dunque solo di unequivoco». Poi aveva aggiun-to: «Il sistema di controllo haindicato che alla paziente èstata consegnata una confe-zione con scadenza regolare ecorretta. Temo che si tratti diuna scatola non provenientedalla nostra farmacia, ma daqualche altra fonte».

Ma le indagini dei carabinie-ri dei Nas hanno evidenziatoun’altra realtà. Con evidentisospetti. Da qui gli accerta-menti - anche comparativi -disposti dal pm Bacer. Per ca-pire cioè se le compresse con-segnate in ospedale presenta-no o meno alterazioni rispettoa un analogo farmaco non sca-duto.

©RIPRODUZIONERISERVATA

accordo guardia costiera- direzione marittima

Controlli sui prodotti itticiNasce la doppia task force

Ubriaco va a finire con l’autocontro un cantiere edile, poi siallontana, ma la Polizia loindividua seguendo la traccia delliquido lasciato sulla strada dallasua vettura. È accaduto l’altranotte. Gli agenti hanno denunciatoper guida in stato di ebbrezza unuomo, C.C. le sue iniziali, 57 anni.La sua auto è andata a finire controuna recinzione e un’impalcatura diun cantiere in Corso Italia, ma ilmezzo ha lasciato una lunga scia diliquido, che ha insospettito un

equipaggio della Volante, che l’ha raggiunto e fermato. Sceso dall’auto,vistosamente danneggiata nella parte anteriore, il conducente èapparso evidentemente in stato di ebbrezza ed è stato sottopostoall’alcoltest, risultato positivo. Oltre alla denuncia, gli è stata ritirata lapatente di guida e l’autovettura è stata sequestrata.

Ubriaco al volante va a sbattere con l’autosu un’impalcatura: denunciato dalla Polizia

di Benedetta Moro

Un accordo più unico che ra-ro, che porterà il Servizio di Sa-nità pubblica veterinaria e laDirezione marittima del FriuliVenezia Giulia a lavorare anco-ra di più in sinergia per i con-trolli della filiera della Pesca. Afirmare ieri nella sede della Ca-pitaneria di porto il documen-to d’intesa Manlio Palei, diret-tore del servizio di Sanità pub-blica veterinaria regionale, e ildirettore marittimo Luca San-cilio. «È un traguardo impor-tante, che vede un accordo tra

settori statali e regionali e cheapre alle funzioni integrate,prendendo in considerazionel'efficientamento».

Si tratta di un protocollo,della durata di tre anni, che sipone al servizio del cittadinoper una maggior «tutela dellasalubrità e delle attività di tut-ta la filiera ittica, fino all'ecosi-stema marino», ha aggiuntoSancilio. Fino a ora, infatti,spesso i vari controllori dellapesca andavano anche separa-tamente a svolgere le proprieverifiche dal diportista, dal ri-storatore o ancora dal pescato-

re, senza un vero e proprio co-ordinamento e senza un pro-gramma congiunto, facendoperdere dunque più tempo alsoggetto sotto ispezione. Inve-ce adesso con questo accordosviluppato «velocemente, incirca otto mesi» hanno sottoli-neato i due firmatari, tutto di-venta più rapido soprattuttoper il cittadino stesso. Assie-me, infatti, Guardia costiera eveterinari regionali andrannosui pescherecci, nei ristorante,al mercato ittico, o sul singoloterritorio per verificare anchela tracciabilità dei prodotti.

In questo contesto di effi-cientamento quindi i controllisaranno congiunti con unapianificazione integrata a un li-vello più definito, che prevedeanche la condivisione di mezzie personale. Da una parte gliufficiali di polizia giudiziaria egli ispettori della Guardia Co-stiera di tutto il territorio della

regione e dall'altra i veterinari,utilizzando «mezzi terrestridei singoli settori - ha specifi-cato Sancilio -, mentre quellinavali saranno a totale disposi-zione da parte della GuardiaCostiera. E di conseguenza an-che le spese verranno divise ametà».

Si aggiungono in questo

quadro unitario anche le infor-mazioni, che vedranno dun-que una collaborazione percreare un sistema dati a due.«Spesso i colleghi dell’Asuitshanno richiesto che venisse at-tivata questo tipo di realtà - hadetto Palei -, ora diventa an-che un motivo di crescita, cosìalmeno per tre anni sappiamoche i controlli congiunti nonimperverseranno le attività de-gli operatori dei vari settori del-la pesca, perché un controllounivoco di più autorità è sicu-ramente migliore».

Tra i dati del 2016 inerenti al-le ispezioni sul campo, il per-sonale del Nucleo centraleispettori Pesca, impiegato siaper il controllo e la vigilanzache per le verifiche sul territo-rio nazionale e estero, ha coin-volto 16 operatori in tutta la re-gione. Sono stati invece 556 iltotale dei controlli sul territo-rio e 1279 in mare.


Una veterinaria era stata mor-sa al volto da un cane di razzaDogo argentino che aveva vi-sitato e al quale aveva effet-tuato un’iniezione sottocuta-nea.

Il giudice Francesco Antoniha condannato la proprieta-ria dell’animale nei confrontidella quale era stata sportaquerela. Si tratta di Sara Alber-tini, 30 anni. È stata assistitadall’avvocato Patrizia Di Lo-renzo.

La pena inflitta è stata di300 euro di multa oltre a unasanzione di altri 25 euro e alrisarcimento della parte civi-

le che sarà quantificato tra leparti. La condanna del giudi-ce Antoni ha confermatoquella irrogata nello scorsogiugno dal giudice di pace An-drea Zugna di fronte al qualela proprietaria del Dogo ave-va presentato ricorso.

La data dell’episodio è quel-la del 19 aprile del 2011. Prota-gonista - ma soprattutto vitti-ma - della vicenda è stata ladottoressa Laura Sinigoi, 36anni. Aveva subìto una pro-fonda ferita al volto e al lab-bro inferiore. I medicidell’ospedale di Cattinara leavevano effettuato una medi-

cazione e una sutura prati-candole ben 22 punti.

La proprietaria del Dogo siera presentata nell’ambulato-rio della veterinaria per effet-tuare al suo cane la profilassiper la filarosi cardiopolmona-re per mezzo di un’iniezionesottocutanea. Dopo esserestata rassicurata sul fatto cheil cane non era aggressivo (edunque non era necessaria lamuseruola), la veterinaria siera accucciata e poi gli avevapraticato l’iniezione nella zo-na della coscia destra. Maquando la veterinaria si era al-zata per andare a compilare

la ricevuta, il cane era scatta-to e l’aveva azzannata al voltocausandole la profonda feri-ta.

Subito erano scattati i soc-corsi. La dottoressa Sinigoiera stata accompagnata alpronto soccorso dove le erastata diagnosticata la profon-da lacerazione al volto. Chepoi, come detto, era stata su-turata con 22 punti. Il Dogo,secondo una perizia allegataalla querela che la professio-nista aveva subito presentatotramite l’avvocato RobertoCorbo (l’ha assistita per tuttoil procedimento), appartienealla categoria dei cani morsi-catori, ovvero la più pericolo-sa. Inoltre, dagli accertamen-ti, era emerso che quell’ani-male non risulterebbe iscrittonel registro ufficiale dei cosid-detti cani pericolosi. (c.b.)

Farmaci scaduti, infermiera indagataOperatrice del reparto di Oncologia dell’ospedale Maggiore sotto accusa per le medicine consegnate a una paziente

Uno scorcio dell’ospedale Maggiore dall’alto

Controlli della Guardia Costiera davanti a un banco pescheria

Risarcimento alla veterinariamorsa dalDogoLa sentenza ha condannato la proprietaria dell’animale al pagamento di oltre 300 euro più i danni

Un esemplare di Dogo argentino

22 Trieste cronaca IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017

Sarà il bambino contesoa scegliere con chi vivereUna psicologa valuterà le capacità di discernimento del piccolo di 6 anniPoi deciderà lui se abitare con il padre a Trieste o con la madre in Sudamerica

La riproduzione del Tribunale nell’atrio del palazzo di giustizia di Trieste

di Corrado Barbacini

Deciderà Andrea se stare colpapà a Trieste oppure con lamamma in Sudamerica. Per-ché da ieri il destino del picco-lo di sei anni (il nome utilizza-to, Andrea, è di fantasia pernon rendere identificabile ilbambino) dipenderà in effettisoltanto da lui. Attualmente vi-ve a Trieste, dove il padre lo hain affidamento, ma un tribu-nale del Paese sudamericanodove sta la madre ha dato ra-gione alla donna.

Questo - cioè che la decisio-ne spetta al bimbo - ha infattistabilito il collegio del Tribu-nale dei minori presieduto daSilvia Balbi, a latere ElisabettaMoreschini, pm LeonardoTamborini. In aula erano pre-senti entrambi i genitori con irispettivi legali. Per il padreWilliam Crivellari e Paolo Gip-pone, per la madre MicheleDella Bella e Licia Amato.

Alla fine è stata dispostauna perizia affidandola allapsicologa infantile Alessia Tre-visan. Il ctu (consulente tecni-co d’ufficio) sarà formalmen-te nominato il prossimo 13febbraio: dovrà rispondere aigiudici sulle capacità di discer-nimento del bambino e so-prattutto - questo è il quesito -dire loro se Andrea sia in gra-do di comprendere le conse-guenze delle sue scelte. Poi,dopo l’ok della psicologa, fi-nalmente il bambino sarà sen-tito dai giudici. E in quell’occa-sione si esprimerà rappresen-tando la sua volontà.

Per ora dunque bocce fer-me nella battaglia giudiziaria,senza esclusione di colpi, tra ilpadre triestino e la mammasudamericana. Ed è di fatto laprima pausa della sconvolgen-te (per il bambino) vicenda ini-ziata sei anni fa, pochi mesidopo la nascita di Andrea. Lamamma, di origini sudameri-cane, lo aveva portato nel suoPaese per quella che, a dettadella donna, avrebbe dovutoessere solo una vacanza. Allascadenza del termine, però, ladonna non era rientrata in Ita-lia. E ovviamente neppure ilbambino, rimasto dunque inquel lontano Paese. Così è ini-ziato il calvario del padre che,recatosi in Sudamerica, avevaattivato la convenzione Ajaper i minori, chiedendo il rien-tro del bambino in Italia, Pae-se in cui era nato, in cui aveva

vissuto i primi mesi di vita e dicui ha la cittadinanza.

A margine dell’udienza di ie-ri è emerso un ulteriore parti-

colare. Il padre ha rivelato chein quella circostanza l’ex mo-glie aveva registrato al conso-lato di Trieste il bambino con

nome della madre, seppurnon tacendo nulla riguardo ilriconoscimento da parte delpadre. «La legge di quel Paese

- ha detto l’uomo - impone ilpagamento del mantenimen-to da parte del padre ma senzaalcun diritto». In primo grado,l’autorità straniera aveva ac-colto la sua richiesta dispo-nendo il rientro del bambinoin Italia. Il padre aveva ancheottenuto dal Tribunale per iminorenni l’affidamentoesclusivo del figlio, tanto cheaveva ordinato che Andreafosse immediatamente ricon-dotto nel nostro Paese. Tutta-via in Sudamerica la decisionedi primo grado non è esecuti-va, contrariamente a quantoavviene in Italia. Il bambino èquindi rimasto all’estero e pe-raltro un giudice di secondogrado ha riformato la primasentenza rigettando la richie-sta del padre. Il quale però nel2013 è riuscito a riportarlo inItalia.


Premette che si tratta, sempre,di «situazioni molto delicate».Ricorda che ogni parola «deveessere misurata con la massimaattenzione». E pone l’accento«sull’ampia discrezionalità delgiudice, che può scegliere qualepercorso seguire in queste circo-stanze». Si muove in punta dipiedi Cesarino Zago, direttoredel Distretto uno e responsabiledel reparto materno-infantile,nell’illustrare le possibili sfac-cettature del complesso caso diun affidamento di un bambino.«In casi di conflittualità tra geni-tori- spiega Zago, ribadendoche le sue parole vanno inter-pretate in senso generale - il tri-bunale ordinario può assumeredecisioni dirette o scegliere altripercorsi, che possono implicareil coinvolgimento di periti, psi-cologi o di assistenti sociali. Se ilbambino ha più di 12 anni, sitende ad ascoltare direttamenteil minore. Al di sotto di questasoglia, il bambino non si con-fronta con il giudice, ma tenden-zialmente con uno psicologo.L’obiettivo? Capire le sue sensa-zioni, le percezioni, i timori. An-cora, le prospettive che il bambi-no immagina, e le conseguenzeche teme possano incidere ne-gativamente sulla sua crescita».

Spiega ancora Zago: «Il bam-bino, soprattutto se piccolo,non può ovviamente decidere,ma può fornire una serie di ele-menti preziosi, che concorronoa tratteggiare un quadro genera-le più chiaro. Il bambino, quin-di, non dà un parere vincolante,né prevalente nella valutazioneche spetta al giudice. Mi premeevidenziare che tutto viene fattonell’interesse esclusivo del pic-colo. Molto spesso, sono specia-listi in psicologia infantile a fun-gere da filtro, per evitare traumial bambino e consentirgli diesprimersi nel modo più liberoe naturale. Il parere dello psico-logo, o del professionista incari-cato, resta in ogni caso subordi-nato alla decisione del giudice». (g.st.)

È stato tradito dall’inarrestabi-le voglia di scrivere su Face-book Giorgio Marchesich, lea-der del Fronte indipendenti-sta.

Il pm Antonio Miggiani hachiesto il suo rinvio a giudizioper una - non certo simpatica- questione tra lui e Fulvio Slu-ga, già assessore comunale edex esponente cittadino di Alle-anza nazionale. Ma soprattut-to maresciallo della polizia lo-cale in forza al reparto moto-rizzato. Marchesich è accusa-to di diffamazione a mezzostampa aggravata. La data èquella del 23 gennaio delloscorso anno. Quel giorno - se-condo le indagini coordinatedal pm Miggiani scattate dauna querela poi sporta da Slu-ga tramite gli avvocati Andreae Alberto Polacco -, Marchesi-ch aveva espresso in un com-mento su Facebook le frasi ri-tenute diffamatorie. Avevascritto: «Una domanda è dove-rosa. Come può essere cheuna persona politicamente

compromessa e più volte in-carcerata in passato per il suocomportamento aggressivooggi faccia il vigile urbano?». Epoi, sempre riferendosi a Slu-ga, aveva aggiunto una nuovadomanda: «Inoltre - così ave-va scritto - come mai questosignore è stato assunto in uncorpo locale di polizia giudi-ziaria? Perché i moralisti diturno, invece di rompere i c....agli indipendentisti, non si in-

terrogano su tale vergognosae ingiusta situazione!!!».

È evidente che il post non èassolutamente piaciuto a Slu-ga che, leggendolo, non ha ap-prezzato i pesanti commenti.Ma nella querela ha rilevatoanche la falsità di quanto scrit-to dal leader indipendentista.«Lo scrivente - si legge nell’at-to che ha innescato il procedi-mento penale - ha riportatoun unico precedente penalemolto risalente nel tempo conl’applicazione dei benefici enon doversi procedere per in-tervenuta amnistia». Slugaprecisa poi che il reato è estin-to in forza di una sentenza del-la Corte d’Appello. Infine rile-va a scanso di equivoci che«non è stato sottoposto ad al-cun procedimento penale nè,da quanto per legge è dato asapersi, risulta sottoposto a in-dagini».

L’udienza davanti al gipGuido Patriarchi è stata fissataper il prossimo 23 marzo. (c.b.)

I giudici hanno deciso per l’affidamento di una perizia alla psicologa infantile Alessia Trevisan

Giorgio Marchesich

UDIENZA IL 23 MARZO

Verso il giudizio per le frasi sulwebL’indipendentista Marchesich accusato di aver diffamato l’ex An Sluga

l’esperto

«Prevalel’interesseesclusivodelminore»

Il Consorzio per l’AREA di ricerca scientii ca e tecnologica di Trieste

bandisce una selezione per l’assunzione, con contratto a tempo determinato di durata annuale,di n. 1 Funzionario amministrativo, Specialista in gestione e rendicontazione di progetti i nanziati

con fondi europei, nazionali o regionali.(Bando 1/2017)

Requisiti:

1) età non superiore a 65 anni; 2) godimento dei diritti politici; 3) idoneità i sica a svolgere l’attività prevista per il posto a selezione; 4) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari; 5) essere in possesso di un diploma di laurea di primo livello (triennale) del nuovo ordinamento, ovvero di un

diploma di laurea del vecchio ordinamento, ovvero di Laurea Specialistica (LS) o di Laurea Magistrale (LM). Sono altresì ammessi i candidati che abbiano conseguito titolo straniero dichiarato dall’autorità italiana equipollente ai citati Diplomi, in questo caso è onere del candidato dimostrare l’equipollenza mediante la produzione del provvedimento che la riconosca, pena l’esclusione;

6) avere svolto attività lavorativa postlaurea, per almeno dodici mesi, presso enti pubblici o privati con rapporto di lavoro dipendente, o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, o a titolo di lavoro interinale/somministrazione di lavoro, in attività di gestione e rendicontazione di progetti i nanziati con fondi europei, nazionali o regionali; la suddetta attività dovrà risultare da analitica relazione allegata alla domanda di ammis-sione alla selezione, specii cante anche i periodi di svolgimento;

7) conoscenza dei principali applicativi informatici (da verii care in sede di colloquio);8) conoscenza della lingua inglese (da accertarsi in sede di colloquio);9) immediata disponibilità ad assumere l’impiego.I candidati dovranno far pervenire la domanda, redatta secondo lo schema allegato al bando e con la dicitura “Riferimento bando 1/2017”, entro giovedì 2 marzo 2017 al seguente indirizzo:

Consorzio per l’AREA di ricerca scientii ca e tecnologica di TriesteUfi cio Organizzazione e Risorse Umane - Padriciano 99 - 34149 Trieste.

o tramite PEC personale all’indirizzo: [email protected] bando integrale, che i candidati devono necessariamente consultare per una corretta compilazione della domanda di ammissione e della documentazione a corredo, è reperibile sul sito dell’ente al seguente indirizzo:https://www.areasciencepark.it/lavora-in-area/selezioni-pubbliche/

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Trieste cronaca 23

di Ugo Salvini◗ DUINOAURISINA

Il sindaco uscente, VladimirKukanja, candidato «possibile»per il centrosinistra. Il capodell’opposizione, Massimo Ro-mita, dato come «molto proba-bile» candidato del centrode-stra. Il Movimento Cinque Stel-le, la vera novità, che «con cer-tezza» sarà presente sulle listeelettorali, anche se ancora nul-la è stato deciso per quantoconcerne i nomi da proporre. ADuino Aurisina le grandi mano-vre elettorali sono iniziate: inprimavera si andrà alle urneper il rinnovo dell’amministra-zione comunale, si sceglierà ilnuovo sindaco, e partiti e movi-menti hanno già iniziato amuoversi, anche perché in poli-tica il tempo vola.

Al di là dell’oggettiva impor-tanza del voto nel piccolo cen-tro della provincia di Trieste,che conta circa 8.500 abitanti,le scelte che faranno gli elettoriassumeranno una particolarerilevanza soprattutto alla lucedell’esito delle recenti ammini-strative di Trieste e Monfalco-ne, cioè le città che, nel 2016,hanno registrato importanticambiamenti dell’umore deglielettori, puntualmente eviden-ziate dall’esito del voto. Sia nelcapoluogo regionale, sia nellacittà dei cantieri, a maggioran-ze di centrosinistra si sono so-stituite amministrazioni localiguidate dal centrodestra. Eccoperché il voto a Duino Aurisinaè visto da tutti come un proban-te test elettorale, molto attesodalla politica locale.

Tre i fronti che si stanno deli-neando: da un lato c’è il centro-sinistra, che ha sostenuto e stasostenendo pur con qualche di-stinguo, soprattutto da partedel Pd (sono di pochi mesi fa ledimissioni del capogruppo, Mi-chele Moro, dal ruolo di consi-gliere comunale «per mancan-za di programmi condivisi»), ilsindaco uscente VladimirKukanja. Dall’altro c’è il centro-destra, che spera nell’onda vin-cente del voto di Trieste e diMonfalcone. Accanto aglischieramenti tradizionali poi,sta emergendo quella che, aDuino Aurisina, sarà un’assolu-ta novità nel panorama politi-co: la presenza sulle schedeelettorali dei candidati del Mo-vimento Cinque Stelle. «È evi-dente - annuncia Adele Pino,segretario provinciale del Pd -che il voto a Duino Aurisina ri-veste un significato di notevolerilievo. Per questo - conclude -vogliamo dare il via ai confrontiinterni con buon anticipo ri-spetto alla data del voto».Kukanja, da parte sua, spiega di«essere disponibile a un’even-tuale candidatura, ovviamentedopo una serie di chiarimentiche ritengo indispensabili. Og-gi - sottolinea - fare il sindaco è

compito molto più difficile chein passato. I poteri di gestionedelle risorse sono pressochénulli e si rischia di diventare unfacile bersaglio per critiche e os-servazioni».

In casa del centrodestra la si-

tuazione è illustrata da PieroCamber, capogruppo di ForzaItalia in consiglio comunale aTrieste. «Al momento il candi-dato naturale è Massimo Romi-ta - precisa - che da anni è il no-stro punto di riferimento sul

territorio e di cui conosciamola costanza e l’impegno nel so-ciale e non solo. Sappiamo dipoter fare affidamento sullasua esperienza politica e ammi-nistrativa - prosegue Camber -perciò il nome è quello. L’even-

tuale alternativa - conclude ilcapogruppo forzista - è GiorgioRet, ex sindaco a Duino Aurisi-na e capogruppo della lista diopposizione che porta il suonome, ma la recente nomina aconsigliere regionale rende piùdifficile una sua eventuale can-didatura».

Niente nomi invece, per ora,per quanto riguarda il M5S, mauna sicurezza: «Saremo nelle li-ste - annuncia il capogruppo inconsiglio comunale a Trieste,Paolo Menis - perché il voto aDuino Aurisina è importante enel panorama politico localeuna nostra presenza in quel ter-ritorio la riteniamo decisiva.Stiamo valutando una serie dinomi - continua l’esponentepentastellato - prima di deline-are la lista, ma a breve saremopronti a comunicare chi saran-no i nostri candidati». A DuinoAurisina però si parla anchedella possibilità della nascita diuna nuova lista locale, determi-nata a sparigliare le carte. Maper ora si tratta solo di voci.


Il bis di Kukanja, le mire dell’ex vice di Ret e la prudenza di Menis

Si amplia il piano “antibuche” diMuggiaNuovi interventi di manutenzione annunciati anche in via Bembo e sulla strada di Rio Storto-Pisciolon

i protagonisti

in breve

Sarà corsa a tre aDuinoper la poltrona di sindacoIn casa centrosinistra si pensa alla ricandidatura dell’uscente KukanjaIl centrodestra punta su Romita. Il M5S studia la rosa di nomi. Il rebus civiche

Il municipio di Duino Aurisina: in primavera si andrà alle urne per il rinnovo dell’amministrazione comunale

di Riccardo Tosques◗ MUGGIA

Le operazioni di manutenzionestraordinaria delle strade sem-brano davvero aver preso ener-gicamente il via nel Comune ri-vierasco. Dopo l’annuncio deilavori in via Vivoda, nella partealta di Salita Muggia Vecchia (si-no in prossimità del santuariodi Muggia Vecchia), a Darselladi Chiampore e a Darsella diSan Bartolomeo, la giunta Mar-zi ha comunicato che anche viaBembo e la strada di Rio Stor-to-Pisciolon saranno presto pro-tagoniste di una serie di inter-

venti.Sempre affidati all’Impresa

Adriastrade di Monfalcone, i la-vori interesseranno la via Bem-bo nel tratto che inizia in disce-sa verso via XXV Aprile, dove siinterverrà con un’operazione dipulizia del tappeto d’usura inmodo tale da ripristinare le con-dizioni di aderenza della strada.Sulla carreggiata, senza marcia-piede date le larghezze, è statariscontrata infatti una tendenzaallo scivolamento (soprattuttoda parte dei pedoni data la pre-senza di residui oleosi derivantidal traffico veicolare o da trattidi ricoprimento di una patina

vegetale a causa del limitato so-leggiamento durante i periodiinvernali).

La strada di Rio Storto-Piscio-lon, invece, sarà oggetto di lavo-ri nel suo tratto finale, dovecompie una doppia curva a go-mito prima della dorsale di viaVivoda. La carreggiata, anch’es-sa senza marciapiede date le lar-ghezze, non è in buone condi-zioni presentando buche, avval-lamenti e usura del manto dovu-to al ristagno dell’acqua di car-reggiata e sarà quindi interessa-ta da un’azione di ripristino del-le condizioni di sicurezza. «So-no tutti aspetti che al momento

rappresentano un potenzialepericolo per l’incolumità soprat-tutto dei motociclisti e per i pe-doni in strade che non sono so-lo molto utilizzate dai nostri cit-tadini, ma che sono importantivie in direzione degli istituti sco-lastici», ha evidenziato l’assesso-re ai Lavori pubblici FrancescoBussani.

Come dicevamo, l’interventodi manutenzione straordinariain questione sarà anticipato daaltri lavori che interesserannodiverse arterie muggesane qualivia Vivoda, parte alta di salitaMuggia Vecchia (sino in prossi-mità del santuario), Darsella di

Chiampore e Darsella di SanBartolomeo. Nello specifico èprevista la riqualificazione deisedimi stradali eliminando av-vallamenti, strati sconnessi delmanto stradale e qualsiasi altracriticità. In alcuni casi verrannoanche migliorate le condizionidei percorsi pedonali esistenti eaffrontate problematiche di cap-tazione dell’acqua. Una serie diopere importanti che comporte-ranno ovviamente degli inizialidisagi. «Ringrazio i cittadini perle loro segnalazioni che ci aiuta-no a integrare il quotidiano lavo-ro di monitoraggio del territorio- ha concluso Bussani - questiinterventi sono solo il primopasso di un percorso di manu-tenzione che ci vedrà impegnatiin molti altri lavori distribuitinel tempo in modo da poter da-re risposte concrete a tutti».

©RIPRODUZIONERISERVATALa strada che porta a Pisciolon

Il primo cittadino uscente,Vladimir Kukanja, si è dichiarato«disponibile a un’eventualecandidatura, ovviamente dopouna serie di chiarimenti. Oggi fareil sindaco è compito molto piùdifficile che in passato».

In casa del centrodestra ilcandidato naturale è MassimoRomita, da anni il punto diriferimento sul territorio.L’eventuale alternativa è GiorgioRet, già sindaco di Duino Aurisinae ora consigliere regionale

Niente nomi ancora per il M5S.«Saremo nelle liste» annuncia ilcapogruppo in consiglio comunalea Trieste, Paolo Menis. «Stiamovalutando una serie di nomi, abreve saremo pronti a comunicarechi saranno i nostri candidati»

duino aurisina

Lavori Acegassulla rete fognaria■■ Friuli Venezia GiuliaStrade comunica che, perconsentire i lavori diAcegasApsAmga dicompletamento della retefognaria comunalenell’ambito del primo lotto(ovvero il collegamentoDuino–Sistiana), è statorilasciato il nulla-ostaall’attivazione di unimpianto semaforicoprovvisorio di cantiere per laregolamentazione dellacircolazione stradaleall’altezza dell’intersezionecon Duino. Il semaforo saràtenuto attivo daAcegasApsAmga da oggi eper circa un mese, fino altermine dei lavori.

muggia/1

Doppio open dayal nido■■ Anche quest’anno lapresentazione del nidod’infanzia di via D’Annunzio12 si articolerà in duegiornate: lunedì 6 febbraio emercoledì 8 marzo. L’orariodell’open day è - perentrambe le date - ilpomeriggio, dalle 16 alle17.30.

muggia/2

Iscrizione al registrodelle associazioni■■ È stato approvato ilregistro delle associazionidel Comune di Muggia. Leassociazioni interessate eaventi titolo che ancora nonavessero richiestol’iscrizione, possonoprendere visione del bandoe della relativa domanda diiscrizione sul sito delComune. Le associazionidevonmo operare neiseguenti settori: culturale(attività culturali,scientifiche ed educative,valorizzazione dei beniculturali, storici e artistici),ambientale (tutela evalorizzazionedell’ambiente, protezionedella flora e della fauna,difesa del suolo), turistico(attività inerenti lo sviluppoturistico del territorio e lapromozione dell’immaginedella città), e sportivo(promozione della praticasportiva e delle attivitàricreative). Tutte leinformazioni nel dettaglio euna copia della domanda diinserimento nel registro lepotete trovare sul sito delComune(www.comune.muggia.ts.it).

24 Trieste provincia IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017

Il Teatro Stabile del Friuli Ve-nezia Giulia propone per il se-condo anno un mini-cartello-ne dedicato all’infanzia e allagioventù: parte oggi, infatti, la“Stagione Junior” dedicata aibambini delle scuole dell’in-fanzia e primarie, creata con ilCta di Gorizia.

Si inizia oggi alle 10 al Polite-ama Rossetti con l’allestimen-to di produzione del Cta,“Olivia Paperina”, interpreta-to da Elena De Tullio e LorisDogana su testi, scene e figuredi Francesco Tullio Altan perla regia di Roberto Piaggio. Oli-via Paperina è una piccola pa-

perottola dai grandi occhioniche, appena uscita dall’uovo,va alla scoperta del mondo as-sieme al ranocchio Carletto.

Il 7 febbraio alla Sala Bartoli

sarà la volta di “L’Aida è servi-ta” con Dino Arru, Raffaele Ar-ru, Oliviero Pari, Laura Scotti,Andrea Turchetto e FrancescoCavaliere. La regia e i pupazzi

sono di Dino Arru, la produzio-ne della Compagnia Il DottorBostik. A chiudere la Stagioneil 10 e 11 aprile alla Bartoli saràuna vera sorpresa: “Il Principedi Mezzanotte” di AlessandroSerra interpretato da AndreaCastellano, Massimiliano Do-nato, Silvia Valsesia e con leombre realizzate da ChiaraCarlorosi. Una produzione diCompagnia Teatropersona eAccademia Perduta.

Il Rossetti invita le scuole egli insegnanti interessati a con-tattare la signora Greta Petro-nio allo 0403593537, [email protected]

ICiviciMusei si raccontanoneimercoledì delRevoltellaAl via il ciclo di incontri dedicato al patrimonio culturale e artistico triestinoA svelare al pubblico i tesori della città saranno curatori, bibliotecari e studiosi

Nonni e nipoti

sicuri in città

‘‘teatrodi figura

Alle 10 arriva“Olivia Paperina”,a febbraio tocca all’Aidae ad aprile si raddoppiacon “Il Principe diMezzanotte” alla Bartoli

Trieste, la prescelta

di Maria Teresa

di Patrizia Piccione

Conservatori, archivisti, bi-bliotecari, studiosi e curatoridi mostre. La squadra di esper-ti dei Civici Musei di storia earte di Trieste scende in cam-po per far conoscere al pubbli-co lo straordinario patrimo-nio artistico custodito nei polimuseali cittadini: domani po-meriggio si inaugura il robu-sto ciclo di conferenze ospita-te a cadenza settimanale (imercoledì alle 17 dal 1° febbra-io al 5 aprile) all’Auditoriumdel Museo Revoltella “I museisi raccontano. Appuntamenticon l’arte per la conoscenzadel patrimonio dei civici mu-sei di Storia e Arte".

Tema del primo appunta-

mento la conversazione con ilconservatore del museo di viaDiaz Susanna Gregorat, “Levedute di Venezia nelle raccol-te del Revoltella”, omaggio al-le origini veneziane del baro-ne-filantropo che costruì l’im-ponente palazzo dove sonoospitate la galleria d’Arte mo-derna e il museo.

Sotto i riflettori l'8 febbraiola collezione di vasi greci delmuseo di Storia e arte di viadella Cattedrale: a condurre ilpubblico alla scoperta degliantichi manufatti ma, soprat-tutto, delle loro splendide de-corazioni, la storica Marzia Vi-dulli Torlo.

Le collezioni del Revoltellaoffriranno lo spunto (il 15 feb-braio) per indagare la vis stra-

vagante e innovativa del pitto-re Umberto Veruda, assiemeall’aiuto conservatore Giulia-na Fisicaro. Chiuderà gli in-contri di febbraio lo storicodell’arte Lorenzo Michelli con“Corrispondenze d’arte. Valo-rizzazione del patrimonio mu-seale”. Mentre il 1° marzoFrancesca Nodari proporrà laconversazione su GiuseppeLorenzo Gatteri “Il suo sognoera un’idea, era una rivelazio-ne”. Dall’arte figurativa allenote: l’8 marzo, il conservato-re del museo teatrale“Schmidl” Stefano Bianchispiegherà come “Vedere lamusica”; il mercoledì successi-vo (15) in scaletta, a cura di An-tonella Cosenzi, conservatoredei musei Del Risorgimento e

“de Henriquez”, l’intervento“Un museo nel cuore della cit-tà”.

Di seguito gli ultimi tre in-contri: “La rossa marea, rac-conto della prima guerra mon-diale” (22 marzo) con la re-sponsabile della FototecaClaudia Colecchia; “I librinell’arte, l’arte nei libri” a curadi Federica Moscolin della bi-blioteca del Revoltella (29 mar-zo), mentre il 5 aprile sarà lavolta di “L’utilità dello splen-dore. Ritratti di corte” con ilconservatore Michela Messi-na.

Partecipazione fino a esauri-mento dei posti disponibilicon l’acquisto del normale bi-glietto d’ingresso di 4 euro.


conferenze»alle 17

Una suggestiva immagine del Museo Revoltella di Trieste, sede delle conferenze dedicate al patrimonio artistico e museale cittadino

Domani alle 17 si terrà il secondoincontro dedicato ai nonninell’ambito dell’iniziativa “Comeun nipote ti cambia la vita”,curata da Loredana CzerwinskyDomenis per l’Università delleLiberetà Auser, in via SanFrancesco 2, a ingresso libero.Sarà Sabrina Colomban,maresciallo della Polizia Locale diTrieste e responsabile dell’Ufficioeducazione alla mobilità, adaffrontare la tematica “Nipotisicuri in città”.L’incontro sarà impostatoprevalentemente su una serie diriflessioni, indicazioni e consiglisulle precauzioni da prendereperché il bambino possa girare incittà in piena sicurezza. Il primopensiero va alle norme disicurezza da seguire quando sitrasporta il piccolo in automobile,norme che cambiano con l’età. Maci sono precauzioni e accorgimentida prendere e da far diventareabitudini comportamentali anchequando si cammina o passeggiaper le strade. Ognuno ritiene disaper girare in città, ma alle volteci rendiamo conto che non siamoabituati a camminare sulla corsiagiusta su un marciapiede chedobbiamo condividere con la pistaciclabile dedicata ai ciclisti.Tra le richieste, anchel’individuazione di posti sicuridove portare i nipoti più piccoli acorrere con il triciclo o ilmonopattino o quello più grandi aimpratichirsi con la bicicletta ocon i pattini. E dove può andare ilragazzino a impratichirsi con loskateboard? E l’adolescente poi?L’iniziativa, ormai al suo terzoanno, rientra nel progetto“Impariamo a essere nonnifantastici”, realizzata inpartenariato da Auser e UnicefTrieste.Per informazioni rivolgersi aUniversità delle Liberetà, allo04037478208.

liberetà

AlRossetti la Stagione si fa “Junior”Al via oggi la rassegna per i più piccoli promossa in collaborazione con il Cta

Olivia Paperina aprirà, oggi alle 10, la Stagione Junior del Rossetti

“Il Principe di Mezzanotte”

«Tu, Trieste, ne fosti la prescelta».La frase di Pietro Kandler dà iltitolo al secondo incontro su MariaTeresa d’Austria, la sovrana di cuiquest’anno ricorre il tricentenariodalla nascita, che si terrà oggipomeriggio alle 17.30, nella sededell’Università della Terza Età, invia Corti 1.La conversazione, promossa dallaSocietà triestina di cultura “MariaTheresia” in collaborazione con ilClub Touristi Triestini, avrà perrelatore Luciano Santin e prenderàin esame gli effetti che ilriformismo e il mercantilismoteresiano produssero a Trieste, lacittà in assoluto più beneficatadalla sovrana, con l’ampliamentodel Porto Franco, le realizzazioniinfrastrutturali, gli interventi nelsociale, l’esplosione demograficafavorita dagli editti rivolti alle“nazioni” che volevano valersidella franchigie e delle facilitazioniistituite nell’emporio.Quarant’anni di sviluppovivacissimo e di personaggi checompaiono sulla scena triestinacome in un variegato“puppenspiel”: da Faraone Cassis aDemetrio Carciotti, da JohannWinckelmann a Giacomo Casanova,da Demetrio Voinovich a Žiga Zois.Come scrisse Antonio de’ Giulianinel 1785, cinque anni dopo la mortedella Kaiserin, nel suo “Riflessionipolitiche sopra il prospetto attualedella città di Trieste”: «A Triestevenga l’uomo di riflessione ameditare sopra il modo con cuinascono e si fondano le città; aTrieste venga il Ministro acompiacersi negli effetti dellesolitarie occupazioni del suogabinetto; il legislatore adapprendere l’arte di servirsi dellefacoltà degli uomini per condurli,loro malgrado, ad una feliceesistenza». Quella “feliceesistenza” dei suoi popoli che fu ilcostante obiettivo dell’assolutismoilluminato di Maria Teresa.

via corti

IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 25

TriesteAGENDA■ I NOSTRI FAX Trieste 040.37.33.209 ■ 040.37.33.290 ■ LE NOSTRE MAIL [email protected] ■ [email protected] ■ [email protected] ■

personale colussi

Stamattina duecento ragazzi delle scuole secondarie di Tri-este incontreranno Riccardo Goruppi (foto), uno degli ulti-mi sopravvissuti ai campi di concentramento ancora in

grado di raccontare la propria tragicaesperienza e di rispondere alle doman-de dei ragazzi desiderosi di conoscere edi capire una storia che sembra irreale,lontana nel tempo ma non così tantoda non permettere di averne ancora te-stimonianza diretta. L’incontro si svol-gerà alle 9 al Cinema Teatro di via DonSturzo 4, promosso dal Circolo Cine-matografico Charlie Chaplin nell’ambi-to dell’iniziativa “Per non dimentica-re”. Al termine dell’incontro verrà pro-iettato il film girato nel 1993 da Roberto

Faenza “Jona che visse nella balena”: la tragedia del lager ela follia dell’antisemitismo nazista ricostruite attraverso losguardo candido e innocente di un bimbo ebreo olandese,rinchiuso nel campo di Bergenbelsen nel 1942.

Ultimo giorno per visitare la mostra “Passaggio in India. Arte evita nel subcontinente indiano nelle fotografie del fondo Usisdella Fototeca dei Civici Musei di Storia ed Arte”, aperta al Civi-

co Museo d’arte orientale di via San Seba-stiano 1, dalle 14 alle 17. Alle 16 si terràuna visita guidata gratuita a cura di Clau-dia Colecchia.

Si tratta dell’ultimissima occasione pervedere la selezione delle 500 fotografieoriginali della serie “India”, realizzate trail 1939 e il 1950 con fini propagandisticiper sottolineare il nesso tra prosperità edemocrazia. Le immagini di guerra si al-ternano ai volti della pace, l’India ruraleed esotica coesiste con l’India urbana emoderna. Le immagini della serie India

provengono da diverse agenzie informative americane: l’Offi-ce of War Information e US Army Signal Corps. Molte fotogra-fie sono state realizzate dal governo indiano, altre sono inglesi.

❙❙ Ultimo giorno per visitare (dalle

10 alle 12 e dalle 16.30 alle 19) al

Salone d’arte contemporanea di

via della Zonta 2 la personale del

pittore triestino Fabio Colussi,

curata da Marianna Accerboni.

Vista finora da più di 2000 perso-

ne, la rassegna espone oltre venti

raffinate vedute inedite realizzate

a olio tra il 2015 e il 2016 e dedica-

te a Trieste, a Venezia e alla lagu-

na. Equilibrio e sensibilità caratte-

rizzano i dipinti di Colussi, nei qua-

li l’artista sa legare molto armonio-

samente il linguaggio del passato

con le esigenze di linearità di con-

temporaneo. Ne escono vedute

marine spesso intrecciate a lumi-

nosi paesaggi urbani, composizio-

ni che poggiano la loro veridicità

sulla storia e sulla luce e in cui le

antiche e raffinate architetture si

fondono con un cielo e un mare

intensamente azzurri.

di Gianfranco Terzoli

Tamburi giapponesi beneficiper una prima assoluta. Venerdìalle 20.30 al Teatrino Basaglia divia Weiss arrivano i Taiko Kyo-ShinDo in un evento a favoredella Lega italiana per la lottacontro i tumori che rappresentaun’anteprima del Wunde-rkemmmer Festival 2017. Ilgruppo italiano di percussioni-sti Taiko KyoShinDo (che lette-ralmente significa “Via dell’ecodel cuore”) è impegnato dal2004 a far conoscere il Taiko inItalia attraverso spettacoli e cor-si e la cui formazione avvienesotto la guida di Sensei sia inGiappone che in Europa. Cristi-na Ottaggio, Chiara Parisi, Mir-co Taddei e Stefano Parisi (a cuisi aggiungono alcuni allievi), sa-ranno accompagnati da Shino-bu Kikuchi, cantante, polistru-mentista e compositrice giappo-nese che dal 2010 collabora conil gruppo, accompagnando laritmica dei tamburi con le melo-die dei canti popolari e lo shami-sen. Per conferire un significatoancora maggiore si è voluto le-gare la musica alla solidarietà: ilricavato sarà interamente devo-luto al sostegno dei programmidi miglioramento della qualitàdella vita delle donne con can-

cro al seno in collaborazionecon la Breast Unit di Trieste. I bi-glietti sono in distribuzione nel-la sede della Lilt di piazzadell’Ospitale 2 (040398312) dalunedì a venerdì dalle 9 alle 12.

Il concerto-evento, daun’idea di Giovanna Coen, na-sce dalla collaborazione tra l’as-sociazione Yudansha Kyokai

Iwama Aikido Trieste, nata perdiffondere l’amore per l’Aikidoe la cultura giapponese e il festi-val Wunderkammer. «Localizza-to principalmente al Miela e allaChiesa Luterana – anticipa il di-rettore artistico, Andrea Lausi -il programma “Riformulazioni”mescolerà musica antica, folk,pop e contemporanea con con-

wunderkammer

circolo chaplin

Shoah, Goruppi incontra i giovani

Per non dimenticare dalle 9

■ Via don Sturzo 4

museo arte orientale

L’India del dopoguerra in 500 foto

“Passaggio in India”: ultima visita dalle 14 alle 17

■ Via San Sebastiano 1

Università della Terza Età«Danilo Dobrina»

via Lazzaretto Vecchio 10tel. 040-311312

AULA A: 10.00-10.50 Lingua inglese- Livello 4 - intermedio avanzato B2- 1° gruppo; 11.00-11.50 Linguainglese - Livello 4 - intermedioavanzato B2 - 2° gruppo. AULA B:09.20-11.10 Lingua inglese - Livello3 - intermedio B1 - 1° gruppo; AULAB: 11.20-12.10 Lingua inglese -Livello 5 - conversazione -C1 - 1°gruppo, AULA C: 09.00-11.00Perfezionamento nel disegno achina e matita. AULA D:09.00-11.00 Mosaico classico sufondo acrilico o marmo. AULAPROFESSORI: 09.00-11.00 Fiori conil nylon. AULA RAZORE:09.00-10.40 Lingua inglese -Livello 3 - intermedio B1 - 1°gruppo; 10.50-12.30 Lingua inglese- Livello 3 - intermedio B1 - 2°gruppo. AULA INFORMATICA:09.30-11.30 Word 2. AULAQUASIMODO: 09.00-09.50 Linguaspagnola - Livello 5 - conversazioneC1. AULA E: 09.00-11.00 Corso diricamo per principianti. AULA A:15.30-16.20 Scienze del mare -CONCLUSIONE CORSO; 16.30-17.20Cibo e cultura; 17.30-18.20 Tu,Trieste, ne fosti la prescelta… AULAB: 16.00-16.30 Lingua francese -Livello 1 - principianti A1;16.30-17.20 Lingua francese -Livello 2 - base A2; 17.30-18.20Lingua francese - Livello 3 -intermedio B1. AULA C: 17.30-19.00Cucina internazionale. AULA D:15.30-18.00 Decorazioni diceramica e porcellana. AULARAZORE: 15.30-16.20 Linguainglese- livello 2 - base - A2;16.30-17.20 Lingua inglese - livello4 - intermedio avanzato B2;17.30-18.20 Evoluzione delle stelle -SOSPESO FINO AL 14/2. AULAQUASIMODO: 15.30-16.20 Lingualatina classica; 16.30-17.20 IlPurgatorio di Dante; 17.30-18.30Dizione e recitazioneinterpretativa. AULA E: 17.00-18.30Corso di bridge - principianti. VIADON MARZARI: 09.00-10.00Ginnastica dolce - I turno;10.00-11.00 Ginnastica dolce - IIturno.

LE LEZIONI

DI OGGI

Tamburi giapponesiL’artedeiTaikoa sostegnodella Lilt

Un’esibizione dei

Taiko KyoShinDo

che venerdì saranno

protagonisti

al Teatro Basaglia

CINEMA

TRIESTE

AMBASCIATORI

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La La Land 17.30, 19.45, 22.00Emma Stone, Ryan Gosling. Vincitore di 7Golden Globe, candidato a 14 Oscar.

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Dopo l’amore 16.30di J. LaFosse.

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La La Land 16.30, 18.45, 21.15Stone, Ryan Gosling. Vincitore di 7 GoldenGlobe. Candidato a 14 Oscar.

Allied, un’ombra nascosta 16.45, 19.00, 21.45Brad Pitt, Marion Cotillard.

Collateral beauty 18.20, 20.00Will Smith, Kate Winslet, Helen Mirren.

Qua la zampa! 16.40di Lasse Hallström regista di Hachiko.

NAZIONALE Multisala



Arrival 16.30, 18.45, 21.15con Amy Adams. Candidato a 8 Oscar.

Split 16.30, 18.45, 21.15di M. Night Shyamalan con James McAvoy.

Fallen 16.30, 18.45, 20.30dal best seller di Lauren Kate.

Silence 18.40, 21.30di Martin Scorsese con Liam Neeson.

Sing 16.40... dopo Minions e Cattivissimo me.

Il GGG - Il Grande Gigante Gentile 16.45di Steven Spielberg.

L’ora legale 18.45, 20.20, 22.00Ficarra & Picone. La risata fatta film!

Proprio lui? 22.00James Franco, Bryan Cranston

Super Solo per adulti

La prima volta di Betty 16.00 ult. 20.30

Domani: L’affamata

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La La Land 17.30, 19.50, 22.10

Split 17.50, 20.00, 22.10

Doraemon il filmNobita e la nascita del Giappone 17.15

Proprio lui? 20.15, 22.10

Qua la zampa! 17.00

L’ora legale 18.45, 20.30, 22.10

Il Trovatore 20.15Opera in diretta dalla Royal Opera Housedi Londra.

GORIZIA

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Informazioni tel. 0481-530263

La La Land 17.30, 19.50, 22.10

Qua la zampa! 17.00

Arrival 18.45, 21.45

Silence 21.00

Dopo l’amore 17.45, 20.00

CERVIGNANO

TEATRO P.P. PASOLINI

Circuito cinema:Il cliente 18.20, 20.15Ingresso unico 5 €

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Split 17.00, 20.30Thriller

La La Land 17.30, 20.30Commedia

Proprio lui? 21.30Commedia

Fallen 17.00, 19.40Fantastico

Doraemon il film -Nobita e la nascita del Giappone 17.30

AnimazioneArrival 20.40

L’ora legale 19.15, 21.45

XXX - Il ritorno di Xander Cage 21.40

Qua la zampa! 17.00

Allied - Un’ombra nascosta 19.00

Sing 17.30

Lingua originale! MER 01.02OV Split (sub) 20.30

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TEATRI

TRIESTE

Teatro STABILEDEL FRIULI VENEZIA GIULIA

www.ilrossetti.it tel. 040-3593511

POLITEAMA ROSSETTI - SALA BARTOLI.19.30 Utoya, 1h 15’.

Teatro la contrada

Tel. 040948471 www.contrada.itTel. 040390613

il discorsodi washington

■■ L’American Corner Trieste

(piazza Sant’Antonio Nuovo 6)

propone la “short Story Club”.

Le iniziative dell’American

Corner Trieste sono a ingresso

libero. si discute in inglese del

discorso inaugurale di George

Washington come primo

presidente degli Stati Uniti. Info:

www.aia-fvg.blogspot.it.

convegnosulla pesca

■■ Alle 10, nella sala scuderie

del ristorante dell’ippodromo di

Montebello, in piazzale

De Gasperi 4, si terrà il convegno

intitolato “Iniziative e interventi

finalizzati alla vendita diretta

al consumatore del pescato

nel porto di Trieste”,

organizzato dall’agci,

Federazione regionale del

Friuli Venezia Giulia.

POMERIGGIO

amicidella poesia

■■ Alle 17, nella sede

dell’Unione italiana ciechi

di via Battisti 2 (2° piano)

per gli Amici della poesia si

svolgerà l’incontro con il

poeta-scrittore Davide

Apollonio, annullato la volta

precedente causa maltempo. A

seguire gli interventi artistici e

culturali dei presenti.

Conduce rosanna Puppi.

Ingresso libero.

pericolosità sismicae resilienza dai terremoti

■■ Alle 18, alla sala conferenze

dell’ex Ospedale militare, in via

Fabio Severo 40, si terrà la

conferenza di Giuliano Panza dal

titolo “Pericolosità sismica e

resilienza dai terremoti”.

L’evento è organizzato dal

Collegio Luciano Fonda.

alle origini dellamusica romantica

■■ Alle 17.30, nella sala di

lettura della libreria Minerva si

terrà l’appuntamento

settimanale con “Alle origini

della musica romantica - La

Vienna di Schubert”, la nuova

serie di incontri di guida

all’ascolto ideata e curata da

Valentino Sani e Pamela Volpi.

incontrofra poeti

■■ Nella saletta delle

conferenze dell’Erboristeria

Antichi Segreti, corso Saba 16

(vicino a piazza Goldoni), alle

18.15 continuano gli “Incontri

del martedì” di Poesia e

solidarietà; ci ritroveremo nel

MATTINA

IL GIORNO ORE DELLA CITTÀ

■ IL SANTOGiovanni Bosco■ IL GIORNOÈ il 31º giorno dell’anno, ne resta-no ancora 334■ IL SOLESorge alle 7.29 e tramonta alle17.08■ LA LUNASi leva alle 9.16 e cala alle 21.10■ IL PROVERBIOL’occhio è lo specchio dell’anima.

26 Agenda IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017

Oggi alle 17, nella sala comunale d’arte “Giuseppe Negrisin” aMuggia, in piazza Marconi 1, si inaugura "Catalogna bombar-data (1936-1939)", mostra storica che fa conoscere un fatto

della storia italiana, oltre che spagnola,che è tuttora poco conosciuto se noncancellato.

L’Aviazione dell’Italia fascista, schiera-ta a fianco del golpe dei generali reazio-nari del 18 luglio 1936, si rese responsabi-le del primo bombardamento di una cit-tà europea. In particolare fu colpita la po-polazione di Barcellona, con circa 3milavittime. Si trattò di una specie di“laboratorio militare d’avanguardia” perinaugurare un nuovo modello di scontrobellico e per valutare le conseguenze del

bombardamento sulle capacità di resistenza popolare.La mostra, a ingresso libero, rimarrà aperta fino a domeni-

ca 5 febbraio da mercoledì a sabato con orario 10-12 e 17-19,domenica 10-12.

Rivedere le numerose ricchezze archeologiche, in parte per-dute, della Giordania e della Siria. Questa l’opportunità cheavranno stasera coloro che aderiranno all’invito del Circolo

fotografico triestino di Zovenzoni 4. Alle19, Tullio Conti presenterà l’audiovisivofotografico intitolato “Siria e Giordaniafra arte, cultura e storia”, con immaginiscattate nel 2007, prima dell’iniziodell’attuale conflitto siriano. Si tratteràdi un viaggio per immagini di arricchi-mento culturale.

Siria e Giordania sono terre comples-se e sofferte, che hanno dato i natali aletterati, filosofi, storici e uomini di cul-tura di varie lingue dai quali altri popolihanno attinto per creare e sviluppare ul-

teriori conoscenze, che nutrono anche oggi il nostro conti-nuo desiderio di sapere. Purtroppo gran parte dei resti e deimonumenti ritratti nel video oggi non esistono più. (u.s.)

certi innovativi affidati a inter-preti internazionali di altissimolivello, giocando sia con la di-stanza temporale che con quel-la geografica. Precedere la rasse-gna, che prenderà il via il 21marzo al Miela, con questa ante-prima ci permette non solo di ri-prendere la collaborazione conl’associazione Ykiat, ma soprat-

tutto di presentare un’arte, quel-la dei tamburi Taiko, che conWunderkammer condivide il ri-gore della ricerca unito alla ca-pacità di percorrere strade nuo-ve, una consapevolezza inter-pretativa contemporanea cherende il repertorio antico rile-vante per gli ascoltatori di oggi».


Università della Terza Età«Danilo Dobrina»

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10.00-11.30 A.L.Piersanti: IngleseI (sospeso); 10.30-12.00R.Sanchini: Fotografia digitalecompatta e non; 15.20-16.20C.Lafont: Pilates gruppo A;15.30-17.30 M.Hemala:Patchwork; 16.30-17.30 V.Olivieri:Ad alta voce; 16.30-17.30C.Lafont: Pilates gruppo B;17.30-19.00 V.Melita: Ingleseavanzato; 17.30-19.00 S.Udovicic:Croato; 17.40-19.10 I.Carli: Yoga.

Liceo ScientificoSt. G. Oberdan

via P. Veronese, 1

15-16.30 C. Moser: Corso diChitarra.

Scuola Filzi via Caravaggio,sede de l'Armonia

15.30-17.30 L.Salvador: Gruppoteatrale "I Liberattori" Gruppoavanzato

Palazzetto di Chiarbolavia Visinada 5

9.00-10.00 C.Lafont: Ginnasticagruppo A; 10.00-11.00 C.Lafont:Ginnastica gruppo B.

Piscinadell'Hotel Greif

11-11.45: Acquagym

LE LEZIONIDI OGGI

muggia

Quelle prime bombe su Barcellona

Catalogna bombardata (1936-1939) alle 17■ Piazza Marconi 1

circolo fotografico

La Siria che non esiste più

Siria e Giordania fra arte, cultura e storia alle 19■ Via Zovenzoni 4

TEATRO ORAZIO BOBBIO.Domani alle 10.00 Le nuove avventure diBruno lo zozzo una produzione Teatro Ca-sa di Pulcinella di Bari per la rassegna Tea-tro in Compagnia.

Teatro MIELA

ON/OFF TEATRO. Giovedì, ore 21.00: ABHoc et AB Hac, di Daniele Parisi. Spettaco-lo pluripremiato, dall’eccentrico e talen-tuoso attore e autore, protagonista delfilm “Orecchie” di Alessandro Aronadioall’ultima Mostra del Cinema di Venezia.Ingresso € 10. Prevendita tutti i giorni dal-le 17.00 alle 19.00. www.vivaticket.it

MONFALCONE

TEATRO COMUNALE

www.teatromonfalcone.it

Venerdì 3 febbraio, Dieci storie propriocosì - Progetto “Il palcoscenico della lega-lità”.

Martedì 7, mercoledì 8 febbraio Calendargirls con Angela Finocchiaro, Laura Curi-no, Ariella Reggio.

Venerdì 10 febbraio, Marco Beasley voce,Stefano Rocco arciliuto e chitarra barocca,Fabio Accurso liuto, in Le strade del cuo-re. Oggi prevendita riservata alle Card.

Biglietti: Biglietteria Teatro, Ert/Ud, Biblio-teca Monfalcone, prevendite Vivaticket ewww.vivaticket.it.

GORIZIA

TEATRO VERDI

Oggi alle 20.45: La bottega del caffè. Bi-glietti al Botteghino del teatro, corso Ita-lia (da lunedì a sabato 17-19) e in bigliet-teria, via Garibaldi (oggi dalle 19.45).Tel. 0481383602, www.vivaticket.it

per contatti

clima di calda accoglienza e

ricco dialogo per il consueto

“Incontro fra poeti”. Lettura e

condivisione di poesie o testi

letterari, commenti, pensieri.

Info: 040638787.

SERA

alcolisti

anonimi

■■ Al gruppo Alcolisti anonimi

di via Pendice Scoglietto 6, alle

19.30 e in via Lorenzetti 60,

presso il portierato sociale alle

19.30 si terrà una riunione. Se

l’alcol vi crea problemi

contattateci. Ci troverete ai

seguenti numeri di telefono:

040577388, 3663433400,

3343400231, 3333665862. Gli

incontri di gruppo sono

giornalieri.

rotary club

trieste nord

■■ I soci del Club si riuniranno

questa sera, alle 19.30 alla sede

del club. Il presidente Fredi

Luchesi relazionerà

sull’incontro internazionale di

beneficienza organizzato dal

Rotary lo scorso 28 gennaio ad

Arnoldstein, Dreilandereck.

VARIE

associazione

solo piano

■■ SoloPiano è una scuola di

pianoforte con esperienza

ventennale nel ramo della

didattica, si promuovono corsi

orientati a formare allievi per

l’ammissione al conservatorio,

per esami di conferma e

compimento, relativi al periodo

pre accademico. La struttura

opera in convenzione con il

conservatorio di Trieste. Per

informazioni: 3894306295.

corsi di lingue

e informatica

■■ All’Associazione Culturale

Orizzonti dell’Est e dell’Ovest in

via della Geppa 2, sono in

partenza a febbraio i corsi

intensivi gratuiti di lingue e

informatica per vecchi e nuovi

soci. Per info e iscrizioni:

0403480662 dalle 10.30 alle

12.30 e dalle 16 alle 20, o via

mail: [email protected]

LEZIone di

yoga dinamico

■■ Oggi, alla palestra Physical

3000 a Opicina, in via S.

Pellegrino 25/A, lezione di Yoga

dinamico gratuita per i nuovi

partecipanti. Per info e

prenotazioni tel. 0402171332.

edera hockey

prove libere

■■ Prove gratuite di hockey e

roller skating ogni sabato dalle

10.30 alle 11.30 all’impianto

sportivo G. Foschiatti di via

Boegan 11 con la supervisione di

tecnici federali. Pattini a

disposizione. Info: 3428864088.

sportelli gratuiti

all’anvolt

■■ L’Anvolt è operativa con i

suoi volontari tutti i giorni feriali

dalle 7.30 alle 19.30. Oltre alle

visite di prevenzione in

dermatologia e ginecologia con

medici specializzati, fornisce ai

malati di tumore, l’assistenza

domiciliare e

l’accompagnamento e disbrigo

di pratiche burocratiche. Info:

040416636, [email protected]

■ LE NOSTRE MAIL

■ [email protected]





PICCOLO ALBO

Atlantico nel cuore

alla libreria Lovat

“Contro il fascismo”

al San Marco

“Fracture” si chiude

con l’elettronica

Bruno lo zozzo

cerca l’amore

Alle 18 alla Libreria Lovat di vialeXX Settembre 20, Serena Silvestripresenta “L’Atlantico nel cuore”(Il Frangente, 2016). Un giornaledi bordo accompagna la primatraversata di Serena Silvestri eFranco Cascini raccontandoluoghi, persone, vicende, vita dibordo, difficoltà e progressi:Francia, Baleari, Spagna,Gibilterra, Marocco, Canarie e poil’oceano ad accogliere e adaccompagnare la barca nel suoandare “di là”. Ma sonospecialmente le emozioni provatee il loro svolgersi nella mente e nelcuore degli autori a trasformare lacrociera in un viaggio verso lalibertà e la luce. Dialogherà conlàautrice Dusan Jelincic.

alle 18

■■ Smarrito, causa bora,

berretto di lana rossa fatto

all’uncinetto, con grande voluta

laterale, marca interna Copplè,

zona via Economo-via di Campo

Marzio. Se qualcuno l’avesse

ritrovato chiami il 3389993480.

Caro ricordo.

■■ Persi occhiali da sole con

lenti graduate per visione da

lontano marca Rayban in

custodia sempre Rayban color

nero. Li ho persi giovedì 26/1.

Chi li ritrova può contattarmi al

3331302574.

■■ Sabato 21/1, nello scendere

dal treno Venezia-Trieste nella

stazione di Monfalcone è stato

erroneamente scambiato un

trolley nero marca Samsonite

con uno marca Roncato. Il

proprietario di quest’ultimo è

pregato contattarmi al

3494438964 o 2382148812.

■■ Perso un portamonete con

all’interno un temperino con

nome, probabilmente in via

Roncheto. Chi lo ritrova chiami il

3356904021.

■■ Sabato 21 in zona Luminosa

nello sfilarmi il guanto ho

smarrito la fede nuziale (con

data), una fedina ferma-anelli e

l’anello di fidanzamento in oro

giallo con brillantino. Trattasi di

carissimi ricordi. Offro

ricompensa all’onesto

rinvenitore. Telefono

040574694, 3383489326.

Oggi alle 17.30 al Caffè San Marcoverrà presentato il libro “Contro ilfascismo oltre ogni frontiera. IFontanot nella guerra” di NerinaFontanot, Anna Digiannatonio eMarco Puppini. Dialogherà con gliautori Franco Cecotti dell’IrsmlFvg. Questo libro raccontal’avventura umana e politica dellafamiglia Fontanot, avventura chesi svolge attraverso mezza Europadai primi anni del Novecento sinoalla fine della Seconda guerramondiale. A ricostruirla è Lastraordinaria storia di questafamiglia è una delle protagoniste,Nerina Fontanot, combattentepartigiana in Francia, attraversoanni di lavoro e di raccolta ditestimonianze e interviste.

alle 17.30

Ultimo giorno, alla Lux Art Gallery,per visitare dalle 17 alle 20 aingresso libero, la mostrapersonale “Fracture” di ElisabettaBacci a cura di Gianni Spizzo, che siconcluderà con un finissage dalle19 assieme alla performancemusicale BTaste di MichaelPetronio. BTaste è un progettomusicale che esplora l’elettronicaspaziando dal Downtempo allaChillout, fino al NuFunk el’HipHop. Le performances diMichael Petronio includono ancheproduzioni originali; la suaesperienza come batterista el’interesse per melodie etniche(soprattutto orientali) lo hannoportato a cercare suoni nonconvenzionali e beats moderni.

lux art

ELARGIZIONI

❙❙ In memoria di Mario Bradaschianel XV anniv. (31/1) dalla moglie Li-dia e dai figli Franco e Roberto 30pro Frati di Montuzza (pane per ipoveri).❙❙ In memoria di Luciano Lorussonel XVIII anniv. (31/1) da moglie efiglia 20 pro Airc.❙❙ In memoria di Ottavio Venturinel X anniv. (30/1) dalla moglie Sil-via 100 pro Ass. Azzurra MalattieRare.

Andrà in scena domani e giovedì alle10 al Teatro Bobbio - con replica alTeatro Dei Fabbri venerdì allastessa ora - per “Teatro inCompagnia” lo spettacolo “Le nuoveavventure di Bruno lo Zozzo” delTeatro Casa di Pulcinella di Bari.Si tratta della seconda avventuraper Bruno lo zozzo, personaggiocreato dalla penna di Simone Frasca“illustrautore”. Qui Bruno cerca dicapire cos’è l’amore. Lo faràponendo domande ai suoi divertentie stravaganti genitori,confrontandosi con gli amici discuola, ingenui ma espliciti comesolo i bambini sanno essere, semprein compagnia del suo inseparabileamico immaginario, il maialinoGiovanni.

bobbio

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Agenda 27

Direzione, Redazione,Amministrazione e Tipografia34123 Trieste, via di Campo Marzio 10Telefono 040/3733.111 (quindicilinee in selezione passante)Internet: http://www.ilpiccolo.it

STAMPA:ROTOCOLOR S.p.A.34170 Gorizia, Via Gregorcic 31

PUBBLICITÀ:A.MANZONI&C. S.p.A.Trieste, via di Campo Marzio 10,tel.040/6728311, fax040/366046.

Finegil Editoriale S.p.A.Divisione Nord-Est

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE:

Presidente:Carlo De Benedetti

Amministratore delegato:Monica Mondardini

Consigliere preposto alladivisione Nord-Est:Fabiano Begal

Consiglieri:Gabriele Acquistapace, Fabia-no Begal, Lorenzo Bertoli, Pie-rangelo Calegari, Antonio Espo-sito, Domenico Galasso, Rober-to Moro, Marco Moroni, Raffae-le Serrao, Roberto Bernabò.

Quotidiani LocaliGruppo Espresso

Direttore Generale:MARCO MORONI

Direttore Editoriale:ROBERTO BERNABÒ

TAXIRadiotaxi 040-307730

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Taxi Alabarda 040-390039........................................................................................................................................................

Taxi Aeroporto www.taxiaeroporto.it -0481-778000........................................................................................................................................................

TaxiDuino Aurisina www.taxisistiana.it - 3276630640

IL PICCOLO

50 ANNI FA31 gennaio 1967

a cura di Roberto Gruden

L’ARIA CHE RESPIRIAMO

Valori di biossido di azoto (NO2) µg/m3

Valore limite per la protezione della salute umana µg/m3 240media oraria (da non superare più di 18 volte nell’anno)

Soglia di allarme µg/m3 400 media oraria(da non superare più di 3 volte consecutive)

Piazza Volontari Giuliani µg/m3 78,5........................................................................................................................................................

Via Carpineto µg/m3 85,6........................................................................................................................................................

S. Lorenzo in Selva µg/m3 89,9

Valori della frazione PM10 delle polveri sottili ug/m3

(concentrazione giornaliera)

Piazza Volontari Giuliani µg/m3 50........................................................................................................................................................

Via Carpineto µg/m3 61........................................................................................................................................................

S. Lorenzo in Selva µg/m3 80

Valori di OZONO (O3) µg/m3 (concentrazione oraria)

Concentrazione oraria di «informazione» 180 ug/m3

Concentrazione oraria di «allarme» 240 µg/m3

Via Carpineto µg/m3 74........................................................................................................................................................

Basovizza µg/m3 74........................................................................................................................................................

LE FARMACIE

Normale orario di apertura: 8.30-13 e 16-19.30

Aperte anche dalle 13 alle 16:Capo di piazza Santin 2 già Piazza Unità 4040365840; Largo Piave 2 040361655; Piazza dellaBorsa 12 040367967; Via Brunner 14 angolo Stupa-rich 040764943; Piazza Garibaldi 6 040368647;Via Cavana 11 040302303; via dell'Orologio 6 ango-lo via Diaz 2 040300605; via Dante 7 040630213;Via Fabio Severo 122 040571088; Via Ginnastica 6040772148; Via Oriani 2 (Largo barriera)040764441; Via Giulia 1 040635368; Via Roma 16angolo via Rossini 040364330; Via Giulia 14040572015; Via Belpoggio 4 angolo Lazzaretto Vec-chio 040306283; Via Stock 9 Roiano 040414304;Muggia P.le Foschiatti 4/A 0409278357; OpicinaVia di Prosecco 3 (solo su chiamata telefonica conricetta medica urgente) 040422478.

Aperte anche dalle 19.30 alle 20.30: piazza Gari-baldi 6 040-368647; via Oriani 2 (largo Barriera)040-764441; piazza Giotti 1 040-635264; via Brun-ner 14 angolo via Stuparich 040-764943.

In servizio notturno dalle 19.30 alle 8.30: via Ca-vana 11 040-302303.

Per la consegna a domicilio dei medicinali, solocon ricetta urgente, telefonare al numero040-350505 Televita

www.ordinefarmacistitrieste.gov.it

fondato nel 1881

Direttore responsabile: ENZO D’ANTONAVicedirettore: ALBERTO BOLLIS

Ufficio centrale e Attualità: ALESSIO RADOSSI (responsabile), ROBERTA GIANI (vicario); Cronaca diTrieste e Regione: MADDALENA REBECCA; Cronaca di Gorizia e Monfalcone: MAURIZIO CATTARUZZA;Cultura e spettacoli: ALESSANDRO MEZZENA LONA; Sport: ROBERTO DEGRASSI

La tiratura del 30 gennaio 2017è stata di 25.211 copie.

Certificato ADS n. 8072 del 6.4.2016

Codice ISSN online 2499-1619

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ESTERO: tariffa uguale a ITALIApiù spese recapito - Arretrati dop-pio del prezzo di copertina (max 5anni).

Poste Italiane S.p.A. - Spedizionein abbonamento postale - D.L.353/2003 (conv. in L.27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1, DCB Trieste.

Prezzi: Italia € 1,30, Slovenia €1,70, Croazia KN 13, gratuito in ab-binamento con «La Voce del Popo-lo» (La Voce del Popolo + Il Picco-lo:Slovenia € 0,90, Croazia KN 7)

Il Piccolo -Tribunale di Triesten. 629 dell’ 1.3.1983

religione

Solidarietàai musulmani■ L’associazione culturale Stu-dium Fidei esprime all’interaComunità musulmana di Triesteprofondo rammarico per le vitti-me innocenti della moschea diQuebec City, barbaramente fred-date. Auspica che sia arginatoogni integralismo e si continui ilproficuo dialogo interreligioso eil rispetto, anche da parte delleautorità civili, della libertà reli-giosa.

mons. Ettore Malnatipresidente associazione culturale

Studium Fidei

museo del mare

Il Vittorio Venetorimanga dov’è■ Venti milioni di euro per“bonificare” una vecchia ex navemilitare (l’incrociatore lanciamis-sili Vittorio Veneto) in disarmoda undici anni e che sta arruggi-nendo nel porto di Taranto, on-de trasformarla in un museo gal-leggiante a Trieste. Costo peral-tro a carico dei contribuenti re-gionali, nel mentre la costosamanutenzione andrebbe in con-to al nostro Comune, quindi a noitutti, nel previsto Museo del ma-re. Ma siamo impazziti? Con talemostruosa cifra quante straderotte, marciapiedi sfondati, scuo-

le in rovina, giardini divelti e in-quinati, mense e dormitori man-canti, andrebbero sanati nellanostra città? E per che cosa, soloper ricordare una nave che nonha mai sparato un colpo in guer-ra, senza alcuna gloria militare?Solo un bello strumento, ora unvecchio rudere inutile e costoso.No, se proprio si vuole posiziona-re, per pubblico richiamo, unmezzo già militare al futuro Mu-seo del mare meglio optare pernaviglio più leggero quali som-mergibili (ne esistono in disarmoalcuni in miglior stato dell’ormaivetusto G. Marconi), motovedet-te, Mas, facilmente trasportabilivia terra a Trieste e collocabilisulle banchine con un semplicepadiglione d’accesso per il pub-

blico. Quanto alla Vittorio Vene-to, lasciamola pure lì dov’è, fin-ché galleggia.

Fabio Ferluga

sanità

Appuntamentodato nei tempi■ In riferimento alla segnalazio-ne apparsa su Il Piccolo di dome-nica 29 gennaio, dal titolo “Visitaimpossibile”, si informa che èstato fissato un appuntamentoper visita endocrinologica per il1.o febbraio 2017, data che rispet-ta ampiamente il tempo previstodella priorità indicata sull’impe-gnativa della signora Spacca.

Nicola Delli Quadridirettore generale Asuits

RISIERA

Il modo giustoper non dimenticare■ Ogni anno, il 27 gennaio, var-cando il cancello dell’unico cam-po di sterminio italiano, chiudogli occhi e penso ad Auschwitz.Chiudo gli occhi e più fa freddo,più vorrei svestirmi, non per esi-bizionismo, ma per provare unamilionesima parte della sofferen-za fisica provata da quella molti-tudine di persone.Più mi inoltro in questo luogo didolore, più vorrei sentire attornoa me silenzio e preghiera, non laconsueta retorica, di tutte le au-torità che con parole (sempreuguali) vogliono tenere viva lamemoria di questi orrori, perché

Il disservizio del servizio postale a Trieste sta assu-mendo rilevanza di cronaca e la decantata manage-rializzazione della gestione con l'introduzione di

“aree di suddivisione del territorio” e rotazione del per-sonale, si sta trasformando per ora solo in una conge-stione e paralisi del servizio di consegna della corrispon-denza. Un servizio - quest’ultimo - sempre più margina-lizzato e sacrificato sull'altare della pretesa di trasforma-re gli uffici postali in sportelli bancari, assicurativi e tele-fonici. Ma la Posta dovrebbe rimanere anche un'altracosa. Qualche settimana fa è venuto da me il portalette-re, appositamente per salutarmi. Lo hanno trasferito inun’altra zona della città, farà lo stesso lavoro ricomin-ciando da capo in nuove vie e con nuova gente. Lui, co-me tanti altri sui colleghi, in una grande operazione di ri-mescolamento delle assegnazioni delle zone di lavoro.Non ha fatto nessun commento e sul momento non ciho pensato troppo. Però, alla luce dello scandalo dellelettere consegnate con 30 giorni di ritardo, ho riavvoltoil nastro di una storia, della mia presenza in via dellaSorgente.

Per me che gestisco un’attività di ristorazione il con-tatto con il postino è quasi quotidiano e non passa tra-mite un campanello: proprio per questo ho pensato aitanti anziani che vivono nella zona per i quali, quandosuona il postino, suona un “campanello amico”, quasiun rito, una certezza, ma anche una verifica. Perché ma-gari non c'è posta da consegnare, ma il rispondere alcampanello dimostra per molti che ci sei; e se non c’è lasolita risposta, il postino si accerta che tutto sia a postoquando suona al vicino di ca-sa.

Ma questo è un rapportoche si crea nel tempo, nellaconsuetudine. Fa si che un ser-vizio rituale diventi relazioneumana: ci vuole tempo, maga-ri anche predisposizione, per-chè non tutti i postini sonouguali, ma io ne ho incontratosempre di speciali. Me l’hannoconfermato anche le tante per-sone che si sono fermate dame per parlare di questa“notizia”. Il tono era di coster-nazione, di sorpresa e d’incre-dulità: in un’area del centro città la pedonalizzazioneprovoca anche questa rivitalizzazione della dimensionedi quartiere, dove la gente s’incontra e si parla. E in que-sto contesto rifioriscono anche i rapporti umani, la co-noscenza che diventa confidenza, la rassicurazione dinon essere proprio soli, perché basta scendere in stradae incontrare un conoscente. Ma basta anche sentire suo-nare il campanello del postino.

Un nuovo postino arriverà, non è la fine del mondoma la fine di un mondo. La finanziarizzazione delle Po-ste (con i supermanager distanti dalla vita della gentecomune e delle sue esigenze) sempre più banca, mettefine a un modo di lavorare (quindi di vivere) dove il po-stino era una persona, che si e ci conosceva, un riferi-mento certo in una società tanto connessa quanto insi-cura e anonima. Sarebbe utile, e anche ora, che la politi-ca oltre a occuparsi delle grandi questioni nazionali e in-ternazionali si occupasse anche della democrazia spic-ciola, quella che si coltiva giorno per giorno anche gra-zie ai rapporti di servizio che diventano umani, dandodirettive appropriate anche a chi gestisce il servizio po-stale nazionale, pretendendo che per questo tipo di atti-vità la “mission” aziendale conviva con una funzione so-ciale.

* ristoratrice

L’INTERVENTO RUBRICA

ALBUM

■■ La V C del 1961 del Liceo “Oberdan” si è ritrovata in occasione del 55° anniversario della matu-rità. Nella foto ricordo, da sinistra, Pierpaolo Zanetti, Giulio Mazzolini, Domenico Scerbo, PaoloVenturini, Manfredi Zanardi, Aurelio Slataper, Paolo Furlan, Paolo Vitetta, Claudio Milo, Paolo Ma-cor, Elisabetta Caracoi, Pierantonio Taccheo, Giuliana Apollonio, Bruno Aite, Tullio Bensi, ClaudioZanier, Mario Maestro. Fra i docenti era presente solo mons. Mario Cosulich, sempre in gamba no-nostante i 96 anni, non essendo potuti intervenire la prof. Bianca Camerini e il prof.Marino Marin.

■ E' stato stabilito che, per gli auto-mobilisti residenti nella zona di ap-plicazione dello accordo di Udine, ilcarburante contenuto nei serbatoisarà emesso in esenzione soltantoper i primi quattro passaggi. Accu-rati controlli anche per i generi ali-mentari.■ La direzione generale della so-cietà di navigazione greca HellenicLines del Pireo e quella della socie-tà Tripcovich di Trieste hanno offer-to un ricevimento, per l'annunciodella nuova linea direttissima perl'Africa orientale e meridionale.■ Cinquemila utenti dell'Acegathanno finora risposto alle cartoli-ne-questionario, sulle esigenze deltrasporto pubblico. Fra esse la co-

siddetta "onda verde" semaforicain via Carducci, che dà via libera aipedoni assieme nei quattro incrocie il doppio binario per Barcola.■ Attraverso una finestrella, chedà sul retro dello stabile di via Fla-via 74 e ospita una Trattoria, sonopenetrati la scorsa notte ignoti la-dri, i quali hanno fatto man bassa dibottiglie di liquore, burro, formag-gio, salame, sigarette e gettoni deltelefono.■ Trieste si è guadagnata un postonel mondo del cinema e il padiglio-ne della Fiera si sta trasformandoin una serie di tipici ambienti scoz-zesi. Tra pochi giorni avrà inizio unfilm ambientato in Scozia con l'ita-lo-francese Dominique Boschero.

Poste, i supermanagerche “affossano” i postini

di MIRSADA REPARATI*C

ontro la Brexit è stata la spilla da balial’oggetto da indossare per manifestaresolidarietà ai non britannici a rischio

xenofobia: nata per unire qualcosa di scucito, ètornata al suo utilizzo originario nel Regno Unitostrappato dall’Europa. Nell’America delpresidente Trump è un berrettino rosa con leorecchie da gatto, che tutte, anche le absolutebeginners dei ferri da calza, dell’uncinetto edell’ago possono confezionare facilmente. Trumpl’ha detto: grab them by the pussy, prendi ledonne per il loro organo genitale (e non per ilsimpatico micetto con cui condivide ladefinizione in slang). Ma The Pussy, proprioquella che intende il presidente, ha marciatocontro The Donald. Ha tirato fuori le unghie ed èdiventata il cuore di un progetto che, grazie allaviralità della rete, ha attraversato il paese. Thepussy power hat, il berretto del potere femminile:una marea rosa che il 21 gennaio scorso ha invasoWashington e che continua a salire, dentro e fuorigli States. Perchè, dicono le ideatrici, lasceneggiatrice Krista Suh e l’architetto JaynaZweiman, amiche e sferruzzatrici amatoriali, thepussy power hat project non è un momento, maun movimento. E per aderire non occorrescendere in piazza, o trovarsi in America, si può

partecipare ovunque, anche da casa propria odagli angoli più sperduti della terra, con ungomitolo di lana e un paio di ferri. E l’impatto dellaviralità non è solo la rete: bastano due amiche cheagucchiano un paio di orecchie da gatto suldivano ed è già protesta.L’ago di sicurezza e il berretto rosa, due accessoribanali (anzi, il primo, un rimedio da borsettapromosso ad accessorio) condividono la forza diun simbolo che fa subito breccia. Sono facili, aportata di mano, immediatamente comprensibili,accessibili a tutte, per reperibilità e costo: chi nonha in casa una spilla da balia o un po’ di lana,magari di un maglione disfatto? Entrambi nonhanno connotazioni politiche o nazionali, masono adatti a trasmettere messaggi, a dar forma aun’idea: basta divisioni, discriminazioni,emarginazioni. Basta muri. Nel pussy hat, però,c’è qualcosa di più dirompente: lo sberleffo che fadi una battuta triviale un boomerang. Il ridicolo èla prima bomba intelligente con cui ha avuto a chefare il neopresidente. E oggi ci sono milioni diPussy, gattine pink con le orecchie appuntite,pronte a prendere lui (the pussy power hat si puòconfezionare anche all’Associazioneitalo-americana di Trieste, il giovedì alle 10, nel“maker space”: aia-fvg.blogspot.it).

MILIONI DI MICETTESFERRUZZANOCONTRO THE DONALDdi ARIANNA BORIA

MODA & MODI

La VC dell’Oberdan 55 anni dopo l’esame di maturità

28 Segnalazioni IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017

non si ripetano. Vorrei sentirepregare assieme al rabbino ilKaddish in un coro per voce sola,condividendo lo straziante dolo-re per il suo popolo, nostri fratel-li maggiori (parole di san Giovan-ni Paolo II.), piangendo recipro-camente tutte le vittime. Vorreisentir pregare anche gli atei chenel silenzio, innalzando la lorosincera compassione al cielo,raggiungano quelle povere ani-me. Questo sarebbe il modo giu-sto per non dimenticare.

Anita Godelli

SCUOLA / 1

Il Crocefissonon lede diritti■ Mi riferisco a quanto scrittodal signor Busdon, che nella se-gnalazione pubblicata il 17 gen-naio ha stigmatizzato l'interven-to di Sgarbi al Teatro Bobbio al-lorchè ha criticato aspramente idirigenti scolastici che non fan-no esporre il Crocifisso nelle au-le. A sostegno della propria tesiBusdon cita varie argomentazio-ni, che si rifanno all'Illuminismoe alla Carta dei diritti dell'uomo.Sull'argomento è opportuno chei lettori riflettano anche sul fattoche esiste una sentenza definiti-va del 18/3/2011 della Corte diStrasburgo che stabilisce che"l'esposizione del Crocifisso noncostituisce violazione dei dirittidi insegnamento e di educazio-ne". In proposito mi prendo an-che la libertà di citare un'opinio-ne, che condivido appieno, dell'ex Presidente Ciampi che nel2003 disse: «A mio giudizio ilCrocifisso nelle scuole è semprestato considerato non solo comesegno distintivo di un determina-to credo religioso, ma soprattut-to come simbolo di valori chestanno alla base della nostraidentità».Detto questo, ognuno è libero diinterrogarsi e chiedere alla pro-pria coscienza se l'esposizione diun simbolo di grande valenzastorica e confessionale possaessere usato come pretesto perauspicare un insegnamento libe-ro da condizionamenti culturali:ma per fare questo dovremmoavere dei robot e non insegnantiin carne, ossa e, voglio sperare,cuore.

Gabriella Giurovich

SCUOLA / 2

Otto decretipasticcio annunciato■ Otto schemi di decreti legisla-tivi da approfondire, valutare evarare entro il termine improro-gabile del 15 aprile, sono un pa-sticcio annunciato. Un ingorgofiglio della "cattiva scuola" diRenzi e del Pd. Entro metà mar-zo su troppe cose, e tutte insie-me, dovranno esprimere il loroparere le commissioni Cultura eBilancio di Camera e Senato, nonsenzaaver prima ascoltato osser-vazioni e proposte di associazio-ni professionali, genitori, studen-ti, sindacati e rappresentanzevarie della scuola. E prima dell'ok definitivo del governo c'è pu-re, giustamente, il passaggio inConferenza unificata (Stato, Re-gioni, Autonomie locali). Tempiimpossibili in un settore dove glierrori si pagano cari, sia in termi-ni umani che economici.E il Pd ne sa qualcosa, visto checon la "Buona scuola", ad esem-pio, il valzer delle cattedre è tri-plicato. Nel 2016 250mila inse-gnanti, quasi un terzo dell'interocorpo docente, si sono infattispostati, mettendo in difficoltàdue milioni e mezzo di studenti(meno continuità didattica si tra-duce in più fallimenti scolasticidei nostri ragazzi).La situazione è particolarmentedelicata nel sostegno: quest'an-no il 43% degli alunni con disabi-lità ha già cambiato docente disostegno (circa il 30% sono postiin deroga e irrisori sono i posti inorganico di diritto). Senza chealcuno si preoccupi del fatto che

la discontinuità provoca riper-cussioni gravi sulla crescita for-mativa ed educativa degli alunnicon disabilità, specie di quelliaffetti da sindrome dello spettroautistico e da disabilità intelletti-ve, i quali necessitano di un arcodi tempo più lungo per instaura-re relazioni empatiche e di fidu-cia col docente e che presentanomaggiore sensibilità a cambia-menti e stravolgimenti della rou-tine. Appena si creano le condi-zioni, dopo la fase transitorianella quale ci batteremo per sta-bilizzare (a partire dal sostegno)competenze ed esperienze pre-senti nelle graduatorie d'istituto,affronteremo alla radice il pro-blema della discontinuità didatti-ca riproponendo il reclutamentodei docenti su base regionale.

Mario Pittoni

responsabile istruzione Lega Nord

porto

Calo continuodei container■ Non è una novità che da circavent’anni il porto di Trieste è tratra i primi porti europei per lamovimentazione di merci e, daun lustro circa, il primo in Italia.Una situazione derivata in lar-ghissima misura dal costanteincremento della movimentazio-ne delle rinfuse liquide per lapresenza del terminal petrolife-ro della Siot. Non si può però nonnotare che la modernità dei no-stri tempi, in questo ambito, sifregia di alcuni connotati innova-tivi che vedono sostanzialmenteil palcoscenico commercialesempre più aperto, liberalizzato,delocalizzato e competitivo, do-ve il fenomeno della "mondializ-

zazione" dell'economia realepone buona parte delle sue radi-ci sulla movimentazione del"container".Si stima che nel mondo circolinooltre 15 milioni di container e cheattualmente per l'80% delle mer-ci trasportate via mare (circa 8miliardi di tonnellate) si utilizzaquesta modalità di trasporto.Sono pertanto queste "scatolet-te" che è bene, ed anche corret-to, prendere come riferimentoper la loro velocità e semplicitàdi movimentazione, per il valore

intrinseco come unità di prodot-to, per le ricadute economiche efinanziarie sul territorio, e sopra-tutto per la differenza che fannonello stilare le classifiche tra iporti di tutto il mondo. Facciamo-cene una ragione.Il porto di Trieste negli ultimi treanni ha perso preoccupante ter-reno, circa il 3% all'anno, rispet-to ai porti del Nord Adriaticomaggiormente concorrenziali.Nel 2014 Trieste ha movimenta-to circa 506mila Teu, Veneziacirca 456mila e Koper circa

674mila. Nel 2015 Trieste ha mo-vimentato circa 501mila Teu,Venezia 554mila e Koper 791mi-la. Nel 2016, dati di questi giorni,Trieste si attesta a circa 487milaTeu, Venezia 560mila e Koper845mila, quasi il doppio di Trie-ste. In conclusione ci sarà pureuna ragione se la città metropoli-tana di Genova, con una movi-mentazione media di oltre 2,5milioni di Teu annui, annoveraben due squadre di calcio nellamassima divisione.

Ladi Minin

Istituto per lo studiodelle attività navalmeccanIche

GRIGNANO

Diamo il Princepsagli scienziati■ Da quasi un decennio l'ex pun-to di riferimento ,di divertimen-to e ritrovo della gioventu' loca-le, meglio conosciuto come Prin-ceps in quel di Grignano rappre-senta un inqualificabile monu-mento al degrado.Una strutturadi prestigio come quella,posizio-nata in un area che confina conla splendida baia di Grignanononche' con il prestigio del ca-stello di Miramare non puo' es-ser accettata in quelle fatiscenticondizioniancora per molto tem-po. Magari vi fosse un lungimi-rante progetto d'investimentoteso al recupero e al rilancio inchiave turistico ricettiva,altri-menti si abbia il coraggio di inter-venire con capacita' e senso diprospettiva,magari andando aricercare e attingere a quei fondieuropei stanziati e previsti percerti tipi di investimenti struttu-rali,recuperando la struttura etoffrendola all'importante area

scientifica presente sul territoriovicino,creando magari nuovispazi e/o foresterie qualificate alservizio dei giovani scienziati ericercatori. In un momento in cuiil capoluogo giuliano ha grandipotenzialita' turistiche,auspica-bilmente una volonta' di visionee di rilancio dell'intero water-front complessivo anche attra-verso il recupero dell'area delPorto vecchio, e' inacettabileche alle porte della citta' e comeprimo biglietto da visita presen-tabile al turista in arrivo vi sianostrutture come ex Princeps,exvoce della Luna ,non certamentefiori all'occhiello nella visionemeravigliosa dell'intero Golfo diTrieste.

Fulvio Chenda

associazione operatori terziario Pmi

MUGGIA

Potenziarela linea 31■ La presente per segnalarealla Trieste Trasporti la richiestadi numerosi cittadini (62 firmedocumentabili) di Muggia che siservono della linea 31 (Muggia -XXV Aprile - Cerei- via D’Annun-zio - Muggia) di potenziarla contre corse aggiuntive: una ferialedal lunedì al sabato, tra le 15 e le16, e due con il ripristino alla do-menica tra le 9.30–10 e tra le12–12.30.

Piero Robba

PROPOSTA

Nuovi moliin Porto vecchio■ Dopo tante vicissitudini il Por-to vecchio potrà diventare parteintegrante della città, in cui saràconsentito l'insediamento di atti-vità previste nel resto dell'areaurbana, immaginando pure ilpossibile ulteriore sviluppo diattività marinare.In tema di possibili forme di riu-so ho sempre pensato che unadelle opzioni i potrebbe esserela realizzazione di un modernoterminal passeggeri in Porto vec-chio, sfruttando un parziale inter-ramento dei due bacini compre-si tra il Molo II e il Molo IV, neiquali si potrebbero ricavare duebanchine da 360 e 420 metri, euna più corta da 300 metri. Perassecondare le accresciute esi-genze dei vettori marittimi biso-gnerà contemplare sia l'adegua-mento dei fondali ma anche unamodifica all'assetto infrastruttu-rale delle due banchine e l'accor-ciamento/rimodellazione dell'at-tuale Diga.La soluzione Porto vecchio con-sentirebbe di sfruttare a dovereuna straordinaria opportunità,potendoriunire in un unico ambi-to logistico funzionale le varietipologie di trasporto legate allamobilità delle persone: Stazioneferroviaria, Stazione autocorrie-re, Terminal crociere. Il tutto ade-guatamente supportato da note-voli aree a disposizione per po-ter gestire convenientementesia la logistica sia da destinare aparcheggi per i turisti in transito.

Giuliano Brunello Zanitti

STRUTTURE

Lunghe file di Tirsulla Superstrada■ Sulla grande viabilità, in dire-zione del porto, si forma spessouna lungha fila di Tir in attesa dipotervi accedere.Mi è capitato di vedere recente-mente colonne che iniziavanoprima del centro commercialeLe Torri.Probabile che stia dicendo dellecorbellerie, ma i “raccordi” so-spesi che formano tale arteriasono collaudati per sopportaresvariate tonnellate, statiche, perun tempo prolungato? Il proget-to non è dei più recenti.Se qualche voce autorevole equalificata (Anas?) volesse rassi-curarci in merito, sarà la benve-nuta.

Alfio Romano

GLI AUGURI DI OGGI - REGOLE

IL PICCOLO pubblica gratuita-mente foto d’epoca dei lettori che festeg-giano una lieta ricorrenza:

■ COMPLEANNI50/60/65/70/75/80/85/90 e oltre

■ ANNIVERSARI DI NOZZE25º/30º/40º/50º/55º/60º e oltre

Le foto devono pervenire al giornale alme-no una settimana prima del giorno in cui sene desidera la pubblicazione, accompagna-te dalle seguenti indicazioni: tipo di ricor-renza (compleanno o anniversario), nome,cognome e telefono del mittente; i nomi delfesteggiato e chi gli fa gli auguri.Foto e dati possono essere comunicati intre modi:■ Consegna a mano al Piccolo, in via di

Campo Marzio 10, Trieste

■ Via e-mail: [email protected]

■ Per posta, indirizzando: Il Piccolo-Anni-versari, via di Campo Marzio 10, 34123 Trie-ste

Per ricorrenze diverse da quelle indicate, ilservizio viene equiparato a pubblicità a pa-gamento. Rivolgersi alla Manzoni, via diCampo Marzio 10, Trieste, tel.040-6728311.

Tempodimalannima imutuati sono troppi:maxi code

gli auguri di oggi

ciò che non va

Tempo d'inverno, tempo di ma-lanni, tempo di estenuanti filenegli ambulatori dei medici.

Se poi non si è in grado di recarsi all'ambulatorio, ottenere una visita domi-ciliare che è un diritto, è quasi utopisti-co e quindi non resta che chiamare il“118” intasando i Pronto soccorso oaspettare che il cielo ce la mandi buona.

Quando si è fortunati o particolar-mente accidentati, si riesce a essere vi-sti dal medico nelle 48 ore, ma curiosa-mente è lo stesso a sgranare un rosariodi lamentele circa il poco tempo, letroppe visite, l'ambulatorio colmo. Ol-tre che malati, tocca pure sentirsi in col-pa e scusarsi di essere stati ragazzini im-prudenti e di esserci fatti male saltandodal muretto.

Nessuno obbliga il medico a mettersisul groppone tutti questi pesi, bastereb-be ridurre il numero di pazienti perchénoi naviganti nel limbo di una Sanitàsempre più a misura di medico che di

fruitore del servizio sanitario non pos-siamo scegliere se ammalarci o no più omeno gravemente.

Sono sicura che se qualche ministrodella Sanità coraggioso come lo fu laBindi, prima di essere spazzata via dalla

casta, proponesse di ridurre il numerodi pazienti per medico, questi signorisciopererebbero per dieci anni. Però,chissà, forse staremmo meglio di salu-te.

Roberta Lattuada

PAULA CRISTINASono 50 ma non li dimostri: auguri

dalla mamma, dalle sorelle

Barbara e Joyce e loro famiglie

FULVIOAuguri per il traguardo degli 80

anni da Angela, Tiziana, Renato,

Davide, Stefano, Francesca e Asia

FLAVIAE sono 70! Tantissimi auguri da chi

ti vuole bene

la lettera del giorno

■■ Per arrivare in zone, commercialmente e industrialmente“fertili”, bisogna raggiungere almeno Mestre. Chi abita a Trieste, hadue possibilità: una è l'autostrada A4 che, specie d’estate, è intasata obloccata da incidenti quasi giornalieri. La seconda è il treno: è un mon-do d’inefficienza, scarsa professionalità, incuria, poca manutenzionesulla linea, un vero disastro. Il biglietto è salato ma il servizio da Terzomondo,carrozzefredde esporche, quasidueore daMestreaTriesteeviceversa.DaMestre siapre unmondodi treni veloci.

Claudio Cracco

Solo da Mestre la “buona ferrovia”

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Segnalazioni 29

di ALESSANDRO MEZZENA LONA

La matematica non è solonumeri, formule, teore-mi. Può spalancare spazi

infiniti alle domande che, dasempre, tallonano l’uomo. Tan-to da portare un docente e scrit-tore come Paolo Zellini ad an-dare oltre l’orizzonte dei calco-li. Per cercare nelle intuizionidei grandi filosofi del passato lerisposte ai concetti di realtà, esi-stenza, astrazione.

Docente all’Università di Ro-ma Tor Vergata, triestino di ori-gine, autore di libri importanticome “Breve storia dell’infini-to”, “Gnomon”, “La ribellionedel numero”, “Numero e lo-gos”, ritorna in libreria nellaPiccola Bibliooteca Adelphicon un saggio che riuscirà aconquistare anche chi, la mate-matica, l’ha odiata con tutto ilcuore sui banchi di scuola. Si in-titola “La matematica degli dèie gli algoritmi degli uomini”(pagg. 258, euro 14). Apre pagi-ne di riflessione, limpide e luci-de, su un tema dal sottile fasci-no: i numeri sono un’invenzio-ne della mente o una scopertacon cui la mente stessa accertal’esistenza di qualcosa che è nelmondo?

Zellini non si accontenta delragionamento dei grandi scien-ziati. Si spinge alla ricerca delleorigini del pensiero. Quando inumeri e le idee stavano perfet-tamente a loro agio dentro lostesso insieme. E allora, per ri-spondere a questa e altre do-mande che hanno impegnato imatematici di tutti i tempi, glivengono in aiuto Eraclito e Ari-stotele, Goethe e Platone,Newton e Zenone di Elea.

«Avevo vent’anni - raccontaPaolo Zellini - e mi ponevo giàla domanda: i numeri sono

un’invenzio-ne della men-te o una sco-perta con cuila mente ac-cetta l’esisten-za di qualcosache è nel mon-do? Un giornoha avuto la

fortuna di conoscere ElémireZolla, lo scrittore e filosofo cheaveva dedicato studi approfon-diti alle religioni. Ed è stato lui asuggerirmi alcune letture im-portanti».

Per esempio?«Tommaso d’Aquino. Mi ri-

cordo che mi suggerì di concen-trarmi su un articolo in cui siparlava del concetto di insiemenel suo pensiero. Da lì sono par-tito per effettuare una ricercaall’indietro. Mi interessava met-tere a fuoco l’origine, i fonda-menti di certi concetti matema-tici che mi seguivano da quan-do avevo conseguito la laurea».

Ma non li aveva ancora ap-profonditi?

«No, perché nelle lezioniall’università si punta tuttosull’aspetto formalistico dellamatematica. Tecnico. La ricer-ca storica si può fare, ma solo seriguarda le materie d’esame».

Cosa l’ha colpita di più?«Per esempio, ho scoperto il

problema dell’infinito, che puòessere attuale ma anche poten-ziale. Che i greci avevanoun’idea di infinito completa-mente diversa dalla nostra. Che

certi concetti cambiano, spes-so si rovesciano con l’andaredel tempo. Questi e altri motivimi hanno spinto a indagare.Tanto che adesso, quando mitrovo davanti a una formula,mi chiedo sempre: da dove vie-ne? Anche per capire dove si vaa finire».

Al tempo dei presocraticiscienza e filosofia erano unacosa sola?

«Le radici del pensiero filoso-fico e quelle del pensiero mate-matico si combinano in un mo-do sorprendente. Ci sono for-

mule, schemi computazionalidella matematica, che si ritro-vano anche nella filosofia. Avolte uno legge Aristotele e sco-pre che usa gli stessi termini diuno scienziato».

Oggi non c’è più questo rap-porto di interscambio?

«Lo studio degli algoritmi, or-mai, cresce per conto suo. Nonha bisogno di uno sguardo re-trospettivo sulla filosofia. È piùun’esigenza dell’anima di chilavora con le formule. Perchésarebbe giusto ricordarsi, ognitanto, che le motivazioni più

profonde dei calcoli non risul-tano dai numeri stessi».

Qualcuno cerca, però, di di-mostrare che la conoscenzadel passato ha poco da inse-gnarci...

«E sbaglia. Perché io, quan-do devo capire meglio qualcheproblema, non mi fermo aglistudi più recenti sull’argomen-to. Cerco una bibliografia, mispingo nel passato».

Del resto, il suo libro escenella Piccola Biblioteca Adel-phi insieme alle opere di scrit-tori, pensatori, saggisti...

«Purtroppo la scuola ci haabituati a imparare la matema-tica in maniera traumatica.Quanti ex studenti odiano for-mule e numeri proprio perchésui banchi di scuola hanno do-vuto impararli sotto la spintadella paura? Non è colpa degliinsegnanti, ovviamente: il pro-blema è che bisogna innestarecerti ragionamenti nel nostrocervello. A volte può risultareun’operazione violenta, per lasua astrattezza, che non ci tro-va consenzienti».

Com’è arrivato alla mate-

matica?«Ho frequentato le elementa-

ri a Roma, le medie e il ginnasioa Milano e le ultime tre classidel liceo classico di nuovo a Ro-ma. Mio pspà lsvorava alla Rai,ogni tsnto doveva cambiare se-de e la famiglia lo seguiva. Poi,a un certo punto, è rientratonella sua Trieste».

All’università cos’ha scelto?«In un primo tempo mi sono

iscritto a Fisica a Roma. Poi so-no passato a Matematica e so-no contento di aver fatto que-sta scelta. Dopo la laurea mi so-

Un colloquio tra Astronomia eArte ispirato dalle immagini deltelescopio Hubble. È questa lacifra di una mostra unica nelsuo genere che, su iniziativa del-la Nasa e di Esa, l'Agenzia Spa-ziale Europea, si apre sabato aVenezia: “Our Place in Space”,uno strabiliante viaggio nelleprofondità del cosmo attraver-so le immagini del telescopio

Hubble accompagnate dalleopere create 'ad hoc' da diecidei migliori artisti italiani con-temporanei.

Galassia dopo galassia, arte escienza non solo si incontrano,ma lo fanno su un piano diversodal consueto, nel tentativo didare risposte alle domande piùantiche di sempre: da dove ve-niamo? Siamo soli nell'univer-

so? Per interpretare la bellezza eil significato delle straordinarieimmagini di Hubble, Nasa e Esahanno invitato dieci tra i più im-portanti artisti d'arte contempo-ranea italiana: Antonio Abbate-paolo, Marco Bolognesi, PaolaGiordano, Ettore Greco, MarioPaschetta, Alessandro Spadari,Marialuisa Tadei, Sara Teresa-no, Mario Vespasiani, Dania Za-

notto. Ciascuno di loro ha trattoispirazione dalle immagini moz-zafiato di Hubble, che per 26 an-ni - in missione congiunta Nasaed Esa - ha allargato i nostri oriz-zonti cosmici. E svelato nel det-taglio la bellezza, la meraviglia ela complessità dell'Universo,mettendole a disposizione delgrande pubblico.

In “Our Place in Space” l'arte

incontra quelle immagini e le ri-lancia a suo modo: se quello diHubble è un viaggio visivo moz-zafiato attraverso il nostro Siste-ma Solare fino ai confini dell'Universo conosciuto, quello del-le opere proposte è un ulterioresalto alla ricerca delle risposteultime alle domande che ac-compagnano l'uomo da sem-pre. La fusione di scienza e arte

Paolo Zellini, fotografato da Leonardo Cendamo, nel mondo dei numeri ha affinato il gusto per la scrittura (sopra disegno Ikon Images/Agf)

PaoloZellini, i numerilamiaviaperfettaperdefinire la realtàLa matematica degli dèi e gli algoritmi degli uomininel nuovo libro del docente di origine triestina

Imisteri dell’Universo interpretati dagli artistiDalle immagini del telescopio Hubble le opere dei contemporanei in mostra a Venezia da sabato

L’intervista

IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 30

no trasferito a Pisa, nei primianni ’70».

Trieste l’ha vista poco?«In effetti sì. Però sono figlio

di genitori triestini, sentivo par-lare il dialetto a casa. Sono abi-tuato a certe parole che per al-tri, magari, risultano difficili dacapire. E non le ho dimentica-te. A un certo punto, mi ha riav-vicinato alla città una propostadi Claudio Magris».

Quando?«Era stato creato un laborato-

rio di discipline umanistiche escientifiche nell’ambito della

Sissa. Parliamo dei primi anni’90. Ho raccolto questa propo-sta con grande entusiasmo.Magris lo conoscevo, all’inizio,soltanto per lettera. Mi avevascritto dopo la pubblicazionedella “Breve storia dell’infini-to” confessandomi il suo inte-resse per i temi che affrontavo.In più, in quel periodo leggevoavidamente autori di lingua te-desca. In particolare RobertMusil».

Era ancora a Pisa?«No, lavoravo già come mate-

matico al Dipartimento

dell’Università di Roma. Il labo-ratorio mi ha portato più spes-so a Trieste. Quello strano ibri-do tra letteratura e scienza lotrovavo davvero affascinante.Infine, nella mia città d’origineho conosciuto anche mia mo-glie, Maria Carolina Foi».

Insegnava Analisi numericaa Roma Tor Vergata...

«Dal novembre scorso noninsegno più. Però mi hanno da-to il titolo onorario di DocensTurris Virgatae. Anche se que-sto non mi impedisce di stare aTrieste per lunghi periodi. Cosa

che prima non avveniva».Quando è nata la passione

per la scrittura?«Direi che è nata quasi in an-

titesi alla matematica. Credo diavere asasimilato, in quelchemodo, lo stile di alcuni autoriche ho amato molto. Per esem-pio, ricordo bene il periodo incui cercavo di imitare la prosadi Theodor Adorno, il filosofo emusicologo della Scuola diFrancoforte. Mi affascinava an-che Elémire Zolla, di cui ho let-to con grande interesse i saggi».

E poi?«Bisogna seguire anche

l’istinto. Che non si sa mai dadove arriva. Devo dire chel’amore per la scrittura è inizia-to ben prima dell’università.Ben prima dei vent’anni. Lemie molte letture mi hannosempre stimolato a cimentar-mi con le parole. Però, devo di-re grazie anche alla matemati-ca».

In che senso?«Perchè mi ha aiutato a raffi-

nare il mio modo di scrivere. Senon avessi avuto la matemati-ca, il mio stile sarebbe moltopiù oscuro. La nitidezza, la bre-vità, sono la grande lezione cheho ricevuto dal mondo dei nu-meri».

alemezlo©RIPRODUZIONE RISERVATA

di FABIO PAGAN

«Io non ho alcun dubbioche un giorno saremoin grado di costruire

robot dotati di coscienza. Masono altrettanto certo che isentimenti e la coscienza dell'uomo non siano riproducibiliin un robot perché i substratisono diversi. Nel mio nuovosaggio che sta per uscire, inti-tolato "The strange order ofthings", affronterò proprioquesti temi».

Chissà se Antonio Damasio,il famoso neurobiologo porto-ghese trapiantato negli StatiUniti, affronterà queste pro-spettive nell'intervento cheterrà questa mattina, alle10.35, nell'aula magna dellaSissa a Trieste ricevendo il dot-torato honoris causa. Reducedalla grande festa del PremioNonino, aRonchi di Per-coto, che lovede presen-te nella giuriainternaziona-le. Perchépensare a cre-ature artificiali "intelligenti"non è più solo materia perscrittori o per registi (dai robotpositronici di Asimov al Kubri-ck di Hal 9000 di “2001 Odisseanello spazio”) ma è diventatoqualcosa con cui comincianoa confrontarsi ingegneri robo-tici, neuroscienziati, filosofidella mente.

Arthur C. Clarke, lo scrittoredi fantascienza profeta dell'era spaziale, aveva affermatoche gli sarebbe piaciuto con-quistare l'immortalità ese-guendo il download della pro-pria materia grigia in un com-puter. Ma è morto nove anni fasenza poter realizzare questosuo sogno, oggi rilanciato daimovimenti transumanisti chesostengono la liceità di impie-gare ogni forma di tecnologia(dall'ingegneria genetica allacrionica, dalla neurofarmaco-logia all'informatica) per con-trastare la malattia, l'invec-

chiamento e la morte.Damasio è scettico: «Ho se-

rie perplessità sulla visionetransumanista. L'idea che siapossibile trasferire la nostramente in un computer, adesempio, è profondamente fal-lace. Riflette una mancanza dicomprensione della fisiologiadella mente. Vuol dire vedereancora la mente come un sof-tware, un semplice program-ma di computer. E questo èprofondamente errato».

E allora, come descrivere og-gi la mente? «Un giorno l'hodescritta come “a movie in trebrain”, un film nel cervello. Cisono buoni film che trattanotemi importanti della psicolo-gia e che possono essere utiliz-zati per illustrare argomentiquali la coscienza, la costruzio-ne delle immagini e ovviamen-te le emozioni. Il film che io

preferisco è“The divingbell and thebutterfly”(uscito in Ita-lia come "Loscafandro e lafarfalla",

ndr), diretto da Julian Schna-bel. Descrive molto bene ildramma reale di un uomo im-possibilitato a comunicare acausa di un ictus».

Antonio Damasio, nella suavisione della storia evolutivadella coscienza, sostiene cheun ruolo fondamentale è svol-to dal tronco encefalico, chemette in connessione la cor-teccia cerebrale con il midollospinale. E osserva che il troncoencefalico degli umani è mol-to simile a quello degli altri ver-tebrati, dai primati ai rettili.Questa parentela filogeneticaha implicazioni etiche?

«Certamente - assicura lostudioso di origine portoghese-. Ci sono implicazioni etichein quanto il tronco encefalicosupporta il sistema delle emo-zioni, ed è la sua capacità diprovare sentimenti e sofferen-za che stabilisce una separa-zione morale da altre specie».

propone all'osservatore una vi-sione diversificata del cosmo edella sua comprensione. Curatadalla project scientist di Esa An-tonella Nota e da Anna Caterina

Bellati, la mostra sarà allestita aPalazzo Cavalli Franchetti, sededell'Istituto Veneto di Scienze,Lettere e Arti, fino al 17 aprile.Sarà poi a Chiavenna (Sondrio),

Monaco e negli Usa. Dal 20 al 24marzo ospiterà il 4° CongressoMondiale di Astrofisica, con pre-mi Nobel, astronauti e i più im-portanti astrofisici del mondo.

Le immagini

del telescopio

Hubble rilette

nella mostra

“Our Place in

Space” a

Palazzo Cavalli

Franchetti di

Venezia

IL PERSONAGGIO

Damasio oggi a Trieste«Ungiornoavremorobot chepensano»

Antonio Damasio, ospite oggi della Sissa a Trieste, con la moglie Hanna

RASSEGNA

Stanlio e Ollio a Milano

■■ Stan Laurel e Oliver Hardy a Milano. Dal 3al 26 febbraio al Museo Interattivo del Cinema,la Fondazione Cineteca Italiana presenta “90Anni di risate: Stan Laurel & Oliver Hardy”.Classici e rarità dedicati alla coppia comica

ARTE

Ai Weiwei dona due opere a Firenze

■■ Ai Weiwei ha donato due opere realizzatecon i mattoncini Lego: il self-portrait saràdonato alla collezione degli Autoritratti degliUffizi di Firenze e una variante de Il ritratto diFilippo Strozzi alla Fondazione Palazzo Strozzi

Ma l'idea di trasferire

la nostra mente in un

computer è fallace

Serena Sinigaglia firma la pièce “Utoya” (a destra, una scena dello spettacolo) al “Rossetti” di Trieste da questa sera

di Nadia Pastorcic

È il 22 luglio del 2011 quandoin Norvegia, nell'isola di Uto-ya, sede dei campeggi estividei giovani socialisti, Breivik,un criminale di estrema de-stra, uccide a fucilate 69 ragaz-zi. Poco prima, per spostarel'attenzione dal suo vero obiet-tivo, stermina con un'auto-bomba otto persone a Oslo.Da questo fatto, raccontatonel libro “Il silenzio sugli inno-centi” di Luca Mariani, la regi-sta Serena Sinigaglia ha datovita a “Utoya”, scritto da Edo-ardo Erba. La vicenda vienenarrata da tre coppie che «so-no personaggi inventati – dicela regista – ma che potrebberoesistere realmente. Ognunadelle coppie declina un temache ci riguarda: il tema dell’ob-bedienza, per i poliziotti; il te-ma della fede politica, per i ge-nitori; il tema dell’indifferen-za, per i contadini».

A dare voce ai personaggi so-no Arianna Scommegna e Mat-tia Fabris. Lo spettacolo va inscena questa seraalle 19.30, fino al 5febbraio, alla SalaBartoli per la sta-gione del TeatroStabile del FriuliVenezia Giulia.

Com’è arrivataal libro di Maria-ni?

«Per vari anniho fatto da giura-to al Premio Mat-teotti - spiega Se-rena Sinigaglia -,aperto a romanzi,saggi e tesi di im-pegno civile. So-no stata chiamataper giudicare lasezione teatrale enarrativa, ma misono stati manda-ti tutti i libri inconcorso. Dopoaver letto il librodi Mariani ho pen-sato che bisogna-va fare qualcosa.

Il contesto è arrivato di lì a po-co: il Teatro Metastasio ha pro-posto una piccola produzio-ne».

Cosa l’ha spinta a fare la re-gista?

«Intorno ai diciotto annisentivo che l'università nonmi bastava; cercavo quella di-sperata vitalità pasoliniana: il

senso. Mi sono imbattuta inun corso di teatro e ho pensatoche magari il senso lo avrei po-tuto trovare lì. L'ho fatto perun anno, poi ho capito chenon mi bastava farlo solo duevolte la settimana; così ho ten-tato di fare il privino come regi-sta alla Paolo Grassi. Mi hannopresa e da lì non mi sono più

fermata. È stato ilmestiere ad incon-trare me, non iolui».

Che aria si respi-rava alla Scuola Pa-

olo Grassi di Milano?«Molto positiva e fertile. Era

il 1992 e la sede si era appenaspostata da Corso Magenta invia Salasco; il direttore era Re-nato Palazzi e il coordinatoredel nostro corso Gabriele Va-cis. È stata una bellissima espe-rienza, un crocevia di incontrie scambi importanti. È lì cheho incontrato parte dei com-pagni della mia vita artistica.L’ATIR l’ho fondato con alcunicompagni, a partire dal saggiodel mio diploma».

Quali sono gli obiettivi

dell’Atir?«Gli obiettivi dell'Atir sono

di due tipi: uno è quello di unteatro come operazione cultu-rale. Crediamo che il teatro ab-bia la possibilità, anche se len-tamente, di cambiare in ma-niera virtuosa la società. Dall'altra parte, fare spettacoli in-sieme; vivere un’esperienza efarla durare».

Il dovere dell'arte in questoperiodo buio?

«Quello di ricordarci la no-stra umanità. L'arte dovrebbedifendere e glorificare la bel-

lezza; ma per difendere la bel-lezza bisogna difendere la cul-tura – la bellezza è cultura. Senon hai accesso alla bellezza, onon la vedi, non puoi proteg-gerla. La bellezza salva l'uo-mo, perché quando parliamodi bellezza, parliamo di umani-tà. Il teatro è l'arte più umana:non ha una mediazione».

Tutto è a portata di clic, mail teatro resta un’arte che ne-cessita di una presenza fisi-ca...

«L'arte ha bisogno dell'uo-mo. Il teatro è l'arte dell'incon-tro, quindi quanto mai neces-saria in un'epoca dove puoievitare di uscire di casa, per-ché fai tutto online»

Perché oggi si racconta tan-to la contemporaneità?

«È il paradosso dei nostritempi: possiamo avere acces-so a informazioni a getto conti-nuo, ma non sappiamo nien-te. Ricostruire un percorso nelquale orientarsi, per capire larealtà in cui viviamo, è diventa-to ancora più difficile. Il teatrotenta di fornire degli strumentiorientativi che sono il vero sa-pere. Più diciamo che viviamoin un'epoca con informazionicontinue, più bisogna tornareal buon vecchio giornalismo:andare a conoscere i fatti diret-tamente e fidarsi di quelle vociche sanno raccontarli».


I distributori che hanno partecipato al Trieste Film Festival

◗ TRIESTE

Pubblico e stampa in crescita,nuova location forte, ospiti in-ternazionali, film vincitori perla prima volta replicati. Ma nonsolo. L’appena concluso TriesteFilm Festival ha raggiunto an-che un risultato tanto significa-tivo quanto paradossalmentemeno evidente, che merita dinon passare inosservato per lepotenzialità che offre. Qualemaggior successo per chi orga-nizza, infatti, che puntare su un'opera e riscontrare che proprioin quella sede un distributore lascopre, ci crede, investe e la por-

ta in sala? È successo in questigiorni con il bel film greco“Plateia Amerikis”, che vedre-mo sugli schermi italiani graziea un distributore che a Triestel'ha visto per la prima volta inse-rendolo subito nel suo carnet. Enon è l'unico caso.

Merito di “Distribuzione ita-liana 2.0”, panel organizzatodal Tff in collaborazione con Sn-cci (sindacato critici) svoltosi alMagazzino delle Idee domeni-ca 22 gennaio. Un mettere aconfronto nuovi modelli di di-stribuzione del cinema di quali-tà che rappresenta la grande no-vità del festival triestino, anche

perché dei 15 che vi han presoparte la maggioranza non ave-va film in programma. Non so-lo, quindi, cresce la partecipa-zione dei produttori, con 400professionali accorsi a WhenEast Meets West, ma si viene a“coprire” anche il versante di-stributivo, con diverse realtà co-me Satine film, Wanted Cine-ma, Parthenos, Tycoon Distri-bution, Cineclub internaziona-le, I Wonder Pictures che inizia-no a interessarsi al festival fa-cendosi parte attiva.

«Abbiamo rotto il ghiaccio esta funzionando – spiega la di-rettrice Nicoletta Romeo –. Nei

festival più grossi i distributorinon hanno tempo: ai grandimercati come Cannes, Berlino,Venezia, Toronto seguono ilconcorso e i grandi eventi. Ci so-no poi percorsi obbligati comele giornate professionali di Sor-

rento e di Mantova. Ma tutto ilresto è da scoprire»: come direterritorio vergine, fette di mer-cato libero su cui innestarsi. Ec-co che il Tff si propone cometerza via, alternativa alla sala e apiattaforme web e proiezioni

on demand, «offrendo a questisoggetti uno spazio da protago-nisti e mettendo a disposizionea chi ha già acquisito i diritti aiworldsales internazionali unplateau di distributori: tra il mo-mento dell'acquisizione dei di-ritti e quello dell'uscita in sala cidevono vedere come una partedel sistema». «Un'edizione pilo-ta sicuramente da suggellare –annuncia Romeo -, da ripeterealla prossima edizione con an-cora nuovi distributori e portan-do il panel a una giornata inte-ra, offrendo ancor più spaziod'incontro e di confronto».

Federica Gregori

Il Tff punta alla distribuzioneAl Festival è cresciuta la partecipazione degli operatori

Serena Sinigaglia: «Il teatro ci salverà dalweb»La regista porta in scena questa sera al “Rossetti” di Trieste la pièce “Utoya” dedicata alla strage di innocenti del 2011

‘‘Una sceltapasoliniana

L'università a18 anni non mi bastava,cercavo un senso piùforte. Mi sono imbattutain un corso di teatro e hopensato di trovarlo lì

musica

Dream Theater live■■ Due nuovi live nell’estatedi Lignano Sabbiadoro. Il 6maggio il progressive metaldei Dream Theater; il 15 giugnol’hard rock degli Airbourne

festival

Zucchero a Sanremo■■ Zucchero sarà ospite alFestival di Sanremo nellaserata finale, l’11 febbraio.Dall’1 al 5 maggio sarà liveall’Area di Verona

CINEMA

Morta la Pomsel■■ È morta a 106 anniBrunhilde Pomsel, l'ultimasegretaria di Joseph Goebbels,protagonista di 'A german life’proiettato nei giorni scorsi al Tff

‘‘Il paradossodel presente

Possiamo avereaccesso a informazioni agetto continuo, ma nonsappiamo niente. Alloratorniamo al vecchiogiornalismo

‘‘prospettivefuture

Il film greco“Plateia Amerikis” hatrovato a Trieste un patrón

Appuntamento oggi a Trieste per lapresentazione del documentario storico"Naples ’44", tratto dal best seller omonimodi Norman Lewis e distribuito da IstitutoLuce-Cinecittà. Il regista e sceneggiatoreFrancesco Patierno sarà al cinema Aristonalla proiezione delle 18.30, organizzata dallaCappella Underground con l’Istituto regionaleper la storia del movimento di liberazione nelFriuli Venezia Giulia. A seguire, l'incontro conil regista sarà moderato dal suo direttore,Patrick Karlsen. “Naples ’44 affianca alladrammatizzazione della voce narrante - diBenedict Cumberbatch per la versioneinternazionale e Adriano Giannini per quellaitaliana – i filmati d’epoca originali concessi

dall’Istituto Luce, dal National Archives andRecords Administration, dall’Imperial WarMuseum, da Getty Images, accanto a estrattidi celebri pellicole italiane. Nel 1943 ungiovane ufficiale inglese, Norman Lewis,entrò con la Quinta Armata Americana in unaNapoli distrutta e piegata dalla guerra. Lewisfu subito colpito dal magma sociale pulsantedella città e i suoi appunti diedero vita al libroin forma di diario “Naples '44”. Il film diPatierno immagina l’ufficiale inglese,divenuto dopo la guerra un affermatoscrittore, tornare tantissimi anni dopo aNapoli per un visionario amarcord. Ma“Naples ’44 “ è anche una potente denunciadegli orrori di tutte le guerre.

“Naples ’44”, all’Ariston il docu dal libro di Norman Lewis

32 Cultura e Spettacoli IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017

di MAURO GIACCA

Che la frutta non abbia più il sapore diuna volta, si sa, è un luogo comune. Maper i pomodori sembra davvero essere

così: i grandi, rossi e attraenti pomodori chetroviamo oggi sugli scaffali sono più insipididei piccoli frutti dai tanti colori che furono pri-ma addomesticati in America Latina 2500 annifa e poi trasportati in tutto il mondo dalla colo-nizzazione spagnola del 1600, dando origine acentinaia di varianti locali. Nell'ultimo secolola selezione per grandezza, compattezza e du-rata della conservazione ha progressivamentetrasformato quei piccoli frutti gustosi nei po-modori insapore di oggi.

L'ultimo numero di Science dedica la coper-tina a uno spettacolare studio di Harry Klee,dell'Università della Florida, che rivela final-mente come il pomodoro potrebbe ritrovare ilproprio sapore originario. I ricercatori hannoprima sequenziato il Dna di 398 tipi di pomo-dori per caratterizzarne le diversità genetiche.Poi, 101 delle varietà identificate sono state as-saggiate da un vasto gruppo di consumatori,appaiando le preferenze di sapore e aroma conil profilo di sostanze chimiche prodotte da cia-scuna variante. Questo ha portato a identifica-re 13 molecole associate al sapore, molte dellequali sono risultate perse nelle varietà com-merciali odierne. Infine, i geni responsabili perla produzione di queste 13 molecole sono statimappati sul Dna.

«Sono molto preoccupato che stiamo cre-scendo generazioni di giovani che non hannomai assaggiato un pomodoro veramente buo-no», ha dichiarato Klee. Come sfruttare alloraqueste informazioni per tornare ai pomodoridei nonni? Reintrodurre i 13 geni del gusto conl'ingegneria genetica sembrerebbe una stradaveloce, ma il percorso per far accettare un po-modoro Ogm sarebbe irto di ostacoli. Una stra-tegia più praticabile è quella di fare come feceMendel per i suoi piselli, ovvero incrociare lepiante esistenti e poi selezionare le varianti vo-lute. A differenza di Mendel, però, conoscendoi geni desiderati oggi si può direttamente se-guirne la trasmissione negli incroci, senza do-ver assaggiare il sapore del frutto. Un esempioelegante di come la genetica possa essere alservizio anche del gusto a tavola.


di Benedetta Moro

L'Antartide, e in particolare il Mardi Ross, continuano a essere ilcampo di ricerca per studiosi ditutto il mondo. Con un comunedenominatore: comprendere icambiamenti climatici. E anchel'Istituto nazionale di oceanogra-fia e geofisica sperimentale (Ogs)continua a parteciparvi con alcu-ne spedizioni. Questa volta è il tur-no dello studio della vita che c'ènelle acque antartiche con la naveItalica, un'infrastruttura del Pro-gramma Nazionale di Ricerca, sal-pata a fine dicembre dal porto diLyttelton, in Nuova Zelanda. Mau-ro Celussi, Federica Cerino e Anna-lisa Franzo, tre biologi marini dell'Ogs, per ancora un mese circa, so-no impegnati in due progettiscientifici finanziati dal Miur:"Priamo" e "P-Rose". Monitore-ranno la biodiversità del mare diRoss e il ruolo chiave del mare po-lare nel mitigare l'eccesso di ani-dride carbonica nell'atmosfera. Leattività di ricerca verranno svoltein collaborazione con scienziatidell'Università di Padova, del Con-sorzio nazionale interuniversita-rio per le Scienze del mare, dellaStazione zoologica Anton Dohrndi Napoli e del Cnr.

Ma perché proprio il Mar diRoss? «La zona dell'Antartide è im-

portante per tutte le dinamichedei mari globali - spiega Paola DelNegro, direttrice della sezioneOceanografia dell'Ogs - perché so-no aree estremamente produttiveper la trasformazione dell'anidri-de carbonica in sostanza organica,l'alimento che va in tutti i fondalioceanici: è un grande serbatoioper tutti gli oceani del globo».

Il vento incide. Prendendo inconsiderazione la bora, quello cheavviene in Antartide è un po' lastessa cosa che si sviluppa nel gol-fo di Trieste. «Quando c'è bora - di-ce Del Negro - l'acqua evapora,

ma non il sale, quindi l'acqua è piùfredda e densa e dunque pesante,scivola poi in profondità e nel Me-diterraneo. Ciò innesca una circo-lazione e si porta via tutto ciò chec'era in superficie. Su grande scalalo stesso processo avviene nel mardi Ross con il vento Catabatico».

Ma qual è l’oggetto delle ricer-che? «Solcando queste acque conla nave Italica, Celussi, cui fa capoil progetto Priamo - risponde DelNegro - studia quanto il processodi produzione organica viene uti-lizzato e rielaborato nelle acqueantartiche dai procarioti, cioè pic-

coli batteri, prima di essere intrap-polato nelle acque dense ed entra-re nella grande circolazione ocea-nica».

Il riferimento ai cambiamenticlimatici è direttamente propor-zionale al consumo di Co2. «Il Mardi Ross è uno di più grandi sottrat-tori di Co2. Se questi processi avve-nissero poco, rimarrebbe un ec-cesso di gas nell'atmosfera».

Prosegue la studiosa: «In parti-colare si cerca di comprendere perquanto tempo il gas trasformato innutrimento resta intrappolato ne-gli organismi e viene rilasciatonell'atmosfera nuovamente con larespirazione. Questo ci aiuta a farebilanci previsionali sugli incre-menti di Co2 in atmosfera».

L'altro progetto, il P-Rose, coor-dinato dall'Università Federico IIe con la collaborazione della sta-zione zoologica di Napoli, cuil'Ogs partecipa, studia «quanto ècambiata la biodiversità di Rossmettendo a confronto i risultati diun'indagine analoga fatta 20 annifa».

E il periodo attuale si presta mol-to per queste analisi. «Lì adesso èestate - conclude Del Negro - c'èuna presenza di luce 24 ore al gior-no e avviene lo scioglimento deighiacci che rende l'area ancorapiù produttiva».


di Mary B. Tolusso

Oggi la ricerca non è rigidamentesettoriale, si presta a una certa pla-sticità. Ce lo spiega per esempioAlessandra Zanut, biotecnologacon una passione per la musica. «Ilmio è un piccolo esempio di comesi organizza oggi la ricerca. Lavoroin un team in cui il mio capo è unfisico, i miei colleghi sono chimicie ingegneri, mentre io una biotec-nologa, ma tutti lavoriamo sullastessa tecnologia che può essereapplicata in diversi ambiti. Io peresempio mi occupo di quello medi-co, ma c'è chi declina l'analisi al fo-tovoltaico o all'estetica, nel sensodi come ottenere particolari effettisu specifici materiali».

Zanut si è laureata a Trieste, spe-

cializzandosi poi anche tra l'Ameri-ca e la Francia. E affronta settorimolto attuali allo Iom-Cnr nell'Area Science Park di Basovizza. Lasua ricerca prevede: «Lo sviluppodi sensori elettrochimici nano-strutturali per la rivelazione di mo-lecole biologiche quali Dna, protei-

ne o anticorpi. Per il momento ab-biamo sviluppato un prototipo cheè stato usato per esempio anchenella misurazione della proteinaGliadina». Detto così suona piutto-sto difficile, ma la Gliadina non èaltro che la responsabile della rea-zione celiaca e sappiamo quanto

oggi conti il glutine all'interno dimolte diete.

Dopo il lavoro la giovane e dina-mica ricercatrice ha una passionesopra tutte: la musica. «Mi piacecantare, da tre anni mi sono iscrit-ta alla Scuola Arte Musica. Di solitointerpreto pezzi jazz e blues. Nonnego che mi piacerebbe esibirmianche sola, ma è necessario averetempo e per ora il mio lavoro nonme ne lascia. Detto ciò canto e suo-no la chitarra davanti ai famigliarie agli amici e se c'è un karaoke so-no sempre in prima fila». E poi c'èlo sport, che Zanut ha praticato a li-vello agonistico: «Nel nuoto soprat-tutto. L'ho fatto per 15 anni, anchese tendenzialmente sono pigra.Ora mi accontento di correre».


STEREOTIPI DI GENERE

Bambine con poca autostima■■ Già a 6 annisono presenti nellebimbe stereotipi digenere cheassociano all'uomoun'intelligenza piùbrillante. Lo rivelauno studiopubblicato sulle

rivista Science che mostra come questone influenzi la scelta dei giochi e le attivitàda svolgere nella vita.

APPALTO DA 113 MILIONI

Centro biotecnologie in Sicilia■■ Pubblicato sullaGazzetta ufficialedell’Ue eu il bandodi gara per i lavori dicostruzione delCentro per leBiotecnologie e laricerca biomedica diCarini, in Sicilia.

L’importo complessivo dell’appalto è di113.857.714 euro. Domande da presentareentro il 31 marzo.

AL MICROSCOPIO

ALLARME

Primati a rischio estinzione■■ Sulla rivistaScience Advances31 esperti di famainternazionaleinvitano a un'azionedi tutela dellepopolazionimondiali di primati,in forte calo. Dati

allarmanti riferiscono che il 60% delleoltre 500 specie di primati conosciutesono a rischio di estinzione.

Chevita c’è nelle acque antarticheTre biologi marini dell’Ogs monitorano la biodiversità del mare a bordo della nave Italica

La nave Italica impegnata in progetti di ricerca nelle acque antartiche

‘‘LAUREATA

A TRIESTE

Si è poispecializzata fra l’America ela Francia. La sua ricercariguarda lo sviluppo disensori elettrochimicinanostrutturali

Labiotecnologachecanta jazzAlessandra Zanut lavora all’Area in un team multidisciplinare

STUDIO IN FLORIDA

Il pomodoro ritrova il gustoconun’iniezionedi geni

Galileo. Koch. Jenner. Pasteur. Marconi. Fleming...Precursori dell’odierna schiera di ricercatori

che con impegno strenuo e generoso (e spesso oscuro)profondono ogni giorno scienza, intelletto e fatica

imprimendo svolte decisive al vivere civile.Incoraggiare la ricerca signiica

optare in concreto per il progresso del benessere sociale.La Fondazione lo crede da sempre.

Q U E S T A P A G I N A È R E A L I Z Z A T A I N C O L L A B O R A Z I O N E C O N

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MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Pianeta scienza 33

L’Alma è matura, ora crede in se stessaLe tante vittorie, spesso arrivate nei finali di partita, e la qualità degli allenamenti hanno dato consapevolezza e fiducia

Nella foto so-

pra Bossi con-

tende gagliar-

damente il pal-

lone a Brkic; a

sinistra i gioca-

tori festeggia-

no con i tifosi a

fine match; al

centro Da Ros

nell’uno contro

uno offensivo

vanamente

contrastato da

Robinson (Foto

Bruni)

oggi in tv

◗ TRIESTE

Trieste quarta potenza in serieA2. A confermarlo sono i datiufficiali su pubblico e incassidel girone d’andata di A2 resinoti dalla Lnp: quasi 500 milaspettatori in seconda serie per239 gare disputate. Prevedibi-le anche lo sbilanciamento nu-merico di spettatori a favoredel girone Est, 306 mila globalicontro i 186 mila del gironeOvest, indubbiamente favori-to da piazze storiche che fun-gono da traino indiscutibile almovimento, e non certo daora. Ben 4 società nel gironeEst possono vantare una me-dia spettatori sopra le 4milaunità. Prima per distacco laFortitudo Bologna con 5.417,seguita dalla De’ Longhi Trevi-so con 4.990, dalla Virtus Bolo-gna con 4.034, solo 8 spettatori(!!) in più dell’Alma Trieste(4.026). I cugini friulanidell’Apu Gsa si attestano all’ot-tavo posto con 2.208 spettatoridi media. Nessuno del gironeOvest avvicina queste medie,solo Biella supera le 3mila uni-tà (3.069), davanti alla MensSana Siena con 2.328.

L’Alma Trieste rivoluzionala mini-classifica delle miglioriper quello che concerne gli in-cassi. La parte del leone la fan-no sempre le bolognesi:511.109 euro il ricavo lordo del-la Virtus Bologna che vince distretta misura il derby con laFortitudo Bologna (500.527 eu-ro); l’Alma spodesta i rivali tre-vigiani (staccandoli): 250.925euro rispetto ai 189.344 euro.Evidente quindi che la corpo-sa risposta di spettatori al Pala-Verde sia agevolata da prezzipiù popolari offerti alla piazza.È una serie A2 grandi cifre an-

che nelle singole partite dispu-tate: nella top10 della catego-ria spicca ovviamente il derbyfelsineo con 9.291 persone as-siepate nella Unipol Arena. Se-gue l'evento che ha catalizzatol'attenzione della città di Trie-ste, il derby contro Udine cheha registrato 6.462 spettatori.Sia a Bologna, sia in terra giu-liana spettacoli da “sold out”.A seguire poi la consueta corni-ce del PalaDozza per le partiteinterne della Fortitudo, controRoseto (5.550) e con Forlì(5.546); Treviso torna a farsisentire al quinto e sesto postonelle partite contro Ferrara(5.536) e Kontatto Bologna(5.480).

Insomma il quadro parzialestagionale premia l'Alma Trie-ste non solo sul campo, ma an-che sugli spalti: oltre 4milaspettatori di media, incassimedi da oltre 31 mila euro,58% della capienza occupatoin un’arena importante. Chenon sono gli inarrivabili coeffi-cienti di riempimento di piaz-za Azzarita e del PalaVerde(97% e 94% rispettivamente),ma calcolando che le due bolo-gnesi devono ancora far visitaa Coronica e soci, il dato me-dio potrebbe subire un sensibi-le aggiustamento verso l’alto.

Raffaele Baldini

di Matteo Contessa◗ TRIESTE

Fra le tante bellezze che han-no preso origine dal capolavo-ro dell’Alma contro la Tezenis,c’è la nuova classifica e unaconsiderazione conseguente:con 11 partite ancora da gioca-re, 26 punti in tasca, 4 lunghez-ze di vantaggio sulle più vicineinseguitrici e 8 sulle primesquadre fuori dalla zonaplayoff, i biancorossi hannoun piede e anche qualcosa inpiù nella fase degli spareg-gi-promozione. La posizionecon la quale vi si accederà è an-cora tutta da definire ma certo,finire la stagione regolare inuna delle prime quattro piazzeadesso non è più una chimera.Non lo è perchè a livello nume-rico possono bastare altri10-12 punti per arrivarci, ba-sandosi anche sulle classifichedegli ultimi 5 anni. Ma soprat-tutto non lo è perchè a livellodi mentalità e maturitàquest’Alma sembra avere fattoun salto di qualità. Un dato peresemplificare: per tre volte, inquesta stagione, la squadra diDalmasson si è trovata a gio-carsi la vittoria di altrettantiscontri diretti all’ultimo tiro,contro Ravenna, Mantova eVerona. Sono arrivate tre vitto-rie, mentre negli anni scorsiquasi sempre arrivavano scon-fitte, segno di lucidità, freddez-za ed esperienza. «Abbiamoforza morale e mentale per re-stare sempre aggrappati allepartite - afferma il tecnico Eu-genio Dalmasson -. E adessoabbiamo inoltre la fiducia e laconsapevolezza di ormai tantepartite vinte in volata e quindiquando arriviamo al rush fina-le non abbiamo più l’ansia cheavevamo qualche mese fa. Ab-biamo invece la sicurezza, pro-prio in base alle esperienze fat-te, che quello è il nostro mo-mento e possiamo trarre a no-stro vantaggio tante situazioniche vengono a crearsi perchèsiamo ben vivi e pronti. E nondimentichiamo che quest’an-

no la squadra ha acquisito gio-catori con esperienza e tassotecnico sicuramente superiorie anche questo aiuta non po-co».

Una squadra così consape-vole e sicura di sè che ormainon fa più differenza neppurefra italiani e americani: tutti es-senziali e tutti sostituibili allostesso tempo. Nelle ultime 4partite, tutte vinte, è stato sem-

pre il quintetto tutto italiano afare il lavoro sporco e recupe-rare svantaggi anche rilevanti,per tenere le partite aperte epermettersi poi di avere Parkse Green determinanti nelle fa-si finali. «Questa è una squa-dra, ciascun giocatore di que-sta squadra, che si allena ognigiorno bene e in alcuni mo-menti addirittura molto bene.E se uno lavora bene in setti-

mana, quando entra in camponella partita dimostra che èpronto».

Con la Tezenis l’Alma ha ef-fettuato con consapevolezzaun primo test-playoff, la parti-ta l’aveva preparata proprioper mettersi alla prova comefosse una partita “dentro o fuo-ri” («e direi che ci siamo com-portati molto bene, in questosenso», sottolinea con soddi-

■ Ore 10.45 - Eurosport: Ciclismo,

Giro Dubai. 1ª tappa

■ Ore 16.55 - Rai Sport 1 ed Eurosport:

Sci, CdM slalom parallelo Stoccolma

■ Ore 20.30 - Rai 1: Calcio, Tim Cup.

Inter-Lazio

■ Ore 21 - Sky Sport 1: Calcio, Premier

League. Liverpool-Chelsea

■ Ore 23 - Sky Sport 1: Calciomercato

- L'originale

■ Ore 3 - Sky Sport 2: Basket, NCAA.

Iowa-West Virginia

pubblico e incassi nel girone d’andata

Triesteterzapiazzadelgironedietro“BasketCity”eTreviso

L’ad dell’Alma Trieste, Mauro

BASKET»SERIE A2

Gli avvisi si ricevono presso la sede della A. MANZONI&C. S.p.A.TRIESTE: Via di Campo Marzio 10, tel. 040 6728328, fax 040 6728327, dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00. Il venerdì orario continuato dalle 9.00 alle 16.00.La A. MANZONI&C. S.p.A. non è soggetta a vincoli riguardanti la data di pubblicazione.In caso di mancata distribuzione del giornale per motivi di forza maggiore gli avvisi accettati per giorno festivo verranno anticipati o posticipati a seconda delle dispo-nibilità tecniche.La pubblicazione dell’avviso è subordinata all’insindaca-bile giudizio della direzione del giornale. Non verranno comunque ammessi annunci redatti in forma collettiva, nell’interesse di più persone o enti, composti con parole artii ciosamente legate o comunque di senso vago; richieste di danaro o valori e di francobolli per la risposta.I testi da pubblicare verranno accettati se redatti con calligrai a leggibile, meglio se dattiloscritti.La collocazione dell’avviso verrà effettuata nella rubrica ad esso pertinente.Le rubriche previste sono: 1 immobili vendita; 2 immobili acquisto; 3 immobili afi tto; 4 lavoro offerta; 5 lavoro richiesta; 6 automezzi; 7 attività professionali; 8 vacanze e tempo libero; 9 i nanziamenti; 11 matrimoniali; 12 attività cessioni/acquisizioni; 13 mercatino; 14 varie.Si avvisa che le inserzioni di offerte di lavoro, in qualsiasi pagina del giornale pubblicate, si intendono destinate ai lavoratori di entrambi i sessi (a norma dell’art. 1 della legge 9-12-1977 n. 903).

Le tariffe per le rubriche s’intendono per parola. I prezzisono gravati del 22% di tassa per l’Iva. Pagamentoanticipato.L’accettazione delle inserzioni termina alle ore 12 di duegiorni prima la data di pubblicazione.Gli errori e le omissioni nella stampa degli avvisi darannodiritto a nuova gratuita pubblicazione solo nel caso cherisulti nulla l’efi cacia dell’inserzione. Non si rispon-de comunque dei danni derivanti da errori di stampao impaginazione, non chiara scrittura dell’originale,mancate inserzioni od omissioni. I reclami concernentierrori di stampa devono essere fatti entro 24 ore dallapubblicazione.Per gli “avvisi economici” non sono previsti giustii cativio copie omaggio.Non saranno presi in considerazione reclami di qualsiasinatura se non accompagnati dalla ricevuta dell’importopagato.

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AVVISI ECONOMICIMINIMO 15 PAROLE

◗ TRIESTE

La sfida contro la Tezenis Ve-rona era un test importanteper valutare fino in fondo ilpotenziale dell'Alma in pro-spettiva playoff. «Direi cheper quanto si è visto in cam-po, è stato un test superato al-la grande». Stefano Tonut tifo-so d'eccezione per una seraquello che domenica, da bor-do campo, ha assistito al suc-cesso della “sua” Trieste con-tro la Tezenis Verona.

Vittoria particolare giuntaal termine di un match teso ecombattuto dal primo all'ulti-

mo secondo. «Esserci è statauna grande emozione - rac-conta - soprattutto per meche mancavo da più di un an-no. Ho sfruttato l’occasioneper tornare ed è stato moltobello ritrovare un palazzettopieno di gente, tifo ed entusia-smo».

Vittoria che vale doppio peril valore di un’avversaria cheTonut considera tra le miglio-ri dell'intero girone. «Non lodico io - sottolinea Stefano -credo che Verona sia conside-rata da tutti una delle forma-zioni più forti di questo cam-pionato. Squadra solida, co-

struita con una panchina lun-ga e in grado di puntare a ri-sultati importanti. Dicevo all'inizio che la sfida contro la Te-zenis era un test probante pro-prio per questo. Ebbene direiche indipendentemente dal ri-sultato finale l'Alma ha supe-rato l'esame. Ben vengano idue punti, ovvio, ma direi cheanche in caso di sconfitta sa-rebbero arrivati da questo ma-tch segnali positivi».

Gli stessi che arrivarono aTreviso dopo la sconfitta involata subita al PalaVerdecontro la De’ Longhi. Non èun caso che, da allora, Trieste

abbia inanellato i successicontro Ferrara, Roseto, Chietie Verona, un quattro su quat-tro che la lancia a due solipunti dalla testa della classifi-ca.

«La cosa più bella - conclu-de Tonuttino - è stata la con-ferma di un gruppo che anco-ra una volta ha saputo vinceregrazie all'apporto di tutta lasquadra. Soprattutto nel pri-mo tempo l'Alma non ha po-tuto contare su un giocatoreimportante come Parks eppu-re non si è scomposta, ha am-mortizzato il vantaggio indoppia cifra di Verona e ha sa-

Tonut:«Esamesuperatoallagrande»Era all’Alma Arena, ha gioito come tutti per la bella prova della sua ex squadra

email: [email protected] PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 34

SPORT

◗ TRIESTE

Anche lui veniva da quasi duemesi di digiuno: Mateus DosSantos aveva infatti segnato lasua ultima rete contro il Mestre,lo scorso 4 dicembre. Domeni-ca finalmente contro il Legnagoil brasiliano è tornato in gol, se-gnando l'importante raddop-pio. E trovando anche, a finepartita, tanta voglia di scherza-

re: «Come mi trovo con il neoarrivato Banegas? Bene, l'unicodifetto è che è argentino...». Egiù risate. Ma ovviamente tantobuon umore, oltre alla vittoria,si deve anche al gol ritrovato,aspetto fondamentale per un at-taccante: «È stata una bella sod-disfazione tornare a segnare do-po un po' di tempo - ammetteDos Santos - soprattutto in casae sotto la nostra curva: è sem-

pre una bella sensazione, i tifositi danno davvero una caricaenorme».

Se deve spiegare i motivi dellungo digiuno, il brasiliano nefa anche una questione di catti-va sorte «È mancata solo un po'di fortuna, sia per me che per imiei compagni. Noi siamo sem-pre lì per cercare di fare gol, noncerto per tirare male o a caso.Naturalmente concretizzare di

più sarebbe meglio, ma non an-diamo mai con la testa molleper sbagliare, capita, non lo fac-ciamo certo apposta. Ma ora an-che col nuovo modulo ci trovia-mo bene, anche con França su-bito dietro, ci aiutiamo e ci tro-viamo, siamo due brasiliani etutto aiuta». Con il Legnago, al-meno, le difficoltà delle altrepartite casalinghe sono sembra-te un ricordo lontano: «Questo

è vero - dice Dos Santos - matutte le squadre che vengonoqui si chiudono e non è facile,meno male che stavolta siamoriusciti a sbloccarla già nel fina-le del primo tempo, altrimentisi sarebbe ripresentato lo stessoscenario: si mettevano undicidietro la palla e dentro l'area esarebbero sorti dei problemi. Intrasferta invece pure gli avversa-ri devono attaccare e non pos-sono pensare solo a difendere,così magari troviamo più spa-zio. Il Mestre? Ma io non pensoalle altre squadre, dobbiamopensare solo a noi stessi, cer-cando di fare sempre megliopartita dopo partita, grazie alfatto di conoscerci sempre dipiù». (a.r.)

di Antonello Rodio◗ TRIESTE

Una delle grandi novità di que-sto periodo in casa alabardata,oltre al cambio di modulo baseavvenuto da tre partite, è certa-mente l'arrivo di Banegas, chedomenica contro il Legnago èstato finalmente impiegato dalprimo minuto. Le due novità, co-munque, sono in qualche modocollegate. Anzi, la decisione dicambiare qualcosa e la disponi-bilità di un giocatore come El Po-cho, consentono a mister Andre-ucci di avere ora due moduli adisposizione: perché se è veroche da tre partite il tecnico ha di-rottato in modo deciso sul4-2-3-1, è anche vero che a parti-ta in corso domenica è passatoal 4-3-1-2, che del resto avevaprovato anche sabato durante larifinitura.

Insomma la Triestina adessoha armi più diversificate a dispo-sizione, e la chiave per poterleutilizzare entrambe è proprioBanegas, vista la sua duttilità sututto l'arco offensivo. Basta ana-lizzare cosa ha detto Andreuccisull'esordio del giocatore dal pri-mo minuto alla fine della partitacon il Legnago: «Ha fatto unabuona gara - ha affermato il tec-nico alabardato - anche se non èancora al cento per cento. Quan-to al ruolo preciso, lui ne può fa-re due in modo altrettanto effica-

ce: nel 4-3-1-2 può fare certa-mente il trequartista, in questomodo è più dentro il gioco e puòtoccare anche qualche palla inpiù. Ma è anche vero che quan-do prende palla sull'esterno eviene dentro il campo puntandol'avversario, può davvero faremolto male. Perché quando tipunta nell'uno contro uno èmolto bravo, e in questa partitaha fatto buone cose».

E infatti, se Banegas ha inizia-to la partita da esterno destro (ericordiamo che è mancino, quin-di è naturalmente portato a rien-trare verso il centro), quando c'èstato il cambio di modulo pro-prio El Pocho è andato a fare iltrequartista. Insomma, più frec-ce al proprio arco significa an-che poter puntare al bersaglio inmodo diverso, e questa potreb-be essere una risorsa importan-

te per l'Unione da qui alla fine,soprattutto in vista di queiplay-off che al momento paionoinevitabili considerato il ritmodel Mestre. Anzi la capolista, bat-tendo il Campodarsego, ha rega-lato alla Triestina un cuscinettopiù comodo di 6 punti per difen-dere il secondo posto, che con-sentirebbe di affrontare iplay-off in una posizione vantag-giosa. Di certo, forse proprio gra-zie al nuovo modulo, la Triestinafinalmente ha regalato ai tifosi(domenica a dire il vero pochini,questa squadra merita di più perquanto sta facendo) una vittoriatranquilla tra le mura amiche,sensazione mai provata finorain questo campionato. Contro ilLegnago, infatti, è arrivato il pri-mo successo con due gol di scar-to ottenuto al Rocco in questastagione. Anche se la percentua-le di realizzazione rispetto alleoccasione create, può essere an-cora migliorata. E di molto.PULLMAN. Il Centro di coordina-mento dei Triestina Club orga-nizza per domenica prossimauna trasferta a Valdagno in pull-man, per sostenere l'Unionecontro l'Altovicentino. Il costodel viaggio è di 21 euro per i socie di 23 euro per i non soci. Per in-fo e prenotazioni recarsi da oggia giovedì presso la sede del Cen-tro in via Macelli (orario 16-19) otelefonare allo 040.382600.


DosSantos:«Bella intesaconFrança»Il brasiliano a segno dopo quasi due mesi: «Finora era mancata un po’ di fortuna»

sfazione Dalmasson). Come lostesso coach ha detto a finepartita, dunque, «il nostro so-gno continua». Ma se di que-sto sogno si prova a parlare, su-bito lui smorza i toni. «Di clas-sifica ci stiamo occupando ve-ramente poco. Stiamo viven-do questa situazioni nel modoa mio avviso migliore - spiegail tecnico - cioè provare a gio-care partite come quella con-

tro Verona per vedere e capiredove possiamo arrivare. Que-sto è l’obiettivo attuale che ab-biamo e lo avremo anche con-tro la Fortitudo e contro Ra-venna, nelle prossime due par-tite. Se sapremo tenere alto illivello del nostro gioco, la clas-sifica ne sarà la diretta conse-guenza». Lo è già: 12 vittorie su14 partite non sono un caso.


Mateus Dos Santos

LaTriestinaconBanegasscoprediaverepiùarmiL’utilizzo dall’inizio di un giocatore eclettico come El Pocho contro il Legnagoha permesso all’allenatore Andreucci di cambiare modulo durante la partita

Gli alabardati sommergono França dopo il gol (Foto Lasorte)

calcio serie d

Tonut e

Coronica in

posa felici a

fine partita

domenica sera

insieme a un

giovanissimo

tifoso dell’Alma

puto rientrare grazie al lavorodi tutti i giocatori. Rischiavadi non rientrare, ha mostratocuore e carattere portandosi a

casa due punti che le consen-tono di consolidare l'ottimaclassifica».

Lorenzo Gatto

◗ MONRUPINO

Nella 19.a giornata del campio-nato di Eccellenza può sorrideresolamente il Kras. La formazio-ne biancorossa ha conquistatola prima vittoria del 2017 graziea una bella prova di carattere ditutta la squadra. Il team di Kne-zevic ha affrontato un avversa-rio sicuramente in difficoltà(con questa sconfitta il Lignanoè rimasto il fanalino di coda), maresta il fatto che si sono riviste letrame di gioco che erano statesmarrite nei primi tre appunta-menti dell’anno. Da registrare,oltre che il ritorno al gol di Smrt-

nik, la bellissima doppietta diStancic, un giocatore in crescitae quasi sempre spina nel fiancodelle difese avversarie. Con que-sti 4 gol il Kras è tornato il secon-do attacco del torneo. Nel prossi-mo incontro i biancorossi saran-no a Gemona: l'ultimissimo tre-no per poter tornare in corsa peri play-off nazionali.

Non è andato invece oltre ilpareggio esterno il Vesna. Con-tro l'Ism la squadra di Sandrinha indubbiamente avuto il meri-to di sbloccare il match con il so-lito Menichini, giovane attaccan-te sul quale pare abbiano messogli occhi anche alcuni club di se-

rie D. I bianboblù di Santa Cro-ce, però, non hanno saputochiudere l'incontro pur avendoun paio di nitide occasioni. Que-sta la pecca maggiore dei triesti-ni che alla fine si sono visti ri-montare da un'Ism sempre bat-tagliera e non più ultima. In clas-sifica il team del presidente Ro-berto Vidoni mantiene una cer-ta tranquillità, anche se il prossi-mo match contro la Virtus Cor-no sarà importante per lasciareindietro i play-out.

L'unica squadra triestinasconfitta dell'ultimo turno è ilSan Luigi. I biancoverdi sono ca-duti a Fontanafredda. Sconfitta

che brucia, vista la genesi del golavversario (una svista della dife-sa), ma che fa ancora più malepensando che per più di un tem-po il Fontanafredda ha giocatoin dieci uomini. Giornata sfortu-nata per il team di Pocecco chein classifica è stato superato pro-prio dai pordenonesi, ma che ri-mane a 5 punti dai playoff nazio-nali. La classifica: Cjarlins p. 43,Gemonese 36, Chions 35, Fonta-nafredda 33, Lumignacco e SanLuigi 31, Torviscosa 29, Kras 27,Tricesimo 26, Vesna 25, V.Corno22, U.Pasiano 19, Manzanese 17,Tolmezzo 16, Ism 10, Lignano 9.

Riccardo Tosques

SoloilKrasfailpienoepuòsorridereEccellenza: pareggio per il Vesna contro l’Ism, resta a mani vuote il San Luigi

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Sport 35

GABBIADINI al Southampton per17 milioni di euro più 3 di bonus alNapoli. La penultima giornata dimercato invernale regala il colpoprevisto fin da quando Pavolettiha deciso di unirsi alla truppa diSarri. Si è mossa anche la Lazio,ma in uscita: ha ceduto a titolodefinitivo LEITNER all'Augusta eVINICIUS all'Aek Atene. Fermainvece la Juventus, con il d.g.Marotta voglioso di precisare chein questa sessione non ci saranno

altri movimenti. A Roma tiene banco il caso PAREDES: con il brasilianoGERSON che va al Lilla, l'allenatore Spalletti ha bloccato la cessione delcalciatore, anche se fonti vicine all'agente dell'ex del Boca sostengonoche non è ancora detta l'ultima parola. Se all'ultimo momentol'argentino partisse, per la Juve o l'Inghilterra, la Roma chiuderebbesubito una delle tre trattative in piedi per il centrocampo: BASELLI,DONSAH E BADELJ, in ordine di fattibilità. Andrea RANOCCHIA va inInghilterra, ceduto in prestito secco dall'Inter all'Hull City. La stessaInter ha ripreso i contatti con il Bastia per YAO mentre il Milan haceduto il difensore RODRIGO ELY all'Alaves.

SerracchianiallaTriestinadellaVelaeallaPallanuoto

◗ MELBOURNE

«Il prossimo anno tornerò, so-no sicuro. Mi sono fermato seimesi per questo, perché pen-so di poter giocare altri dueanni. Amo giocare qui, non so-no mai mancato dal '98, daquando ero fra gli juniores,per cui l'obiettivo è assoluta-mente giocare ancora. Le miegambe sono a pezzi. Ora faròriposare il mio corpo primadel torneo di Dubai di fine feb-

braio».Roger Federer, fresco di suc-

cesso agli Australian Open,non pensa al ritiro. Per la gioiadi tutti i suoi tifosi mondiali,che si sono emozionati e han-no esultato al ritorno sul tro-no del Re gentleman. Il 35en-ne svizzero che domenica haconquistato il 18.mo Slam incarriera, non ha intenzione diappendere la racchetta alchiodo.

È stata una lunga notte di fe-

sta e balli quella di Federer.«Abbiamo iniziato tardi e la fe-sta è andata avanti fino all'al-ba. È stato bello veder sorgereil sole su Melbourne. È statauna lunga notte di diverti-mento. Tutti erano di buonumore, è stata una giornataspeciale dopo due settimanespeciali che si sono chiuse allagrande - ha raccontato Fede-rer -. Le mie gambe sono apezzi... Ora farò riposare ilmio corpo prima del torneo di

Dubai di fine febbraio, poi In-dian Wells e Miami. Non hoancora pianificato la mia sta-gione sulla terra. Mi prepare-rò per gli Open di Francia, sa-pendo che a Wimbledon hopiù possibilità. E penso di po-ter far bene anche agli UsOpen, ma per ora non ci pen-so... Non posso paragonarequesta vittoria a nessun'altrase non forse a quella del Ro-land Garros del 2009 - ha rac-contato Federer -. Quella fuuna vittoria attesa a lungo,avevo provato, lottato, prova-to ancora e fallito. Ma alla finec'ero riuscito e oggi provo unasensazione simile».

◗ MILANO

«Contro la Lazio è una partitada dentro o fuori, in cui il risul-tato conta molto. La Coppa Ita-lia è un obiettivo importante.Tutte le grandi squadre voglio-no vincerla e anche noi».

Stefano Pioli vuole arrivarefino in fondo, alzare un trofeoalla guida della squadra neraz-zurra, conquistare la decimavittoria consecutiva e prolun-gare il momento straordinarioche vive la squadra.

È una settimana fondamen-tale per l'Inter che finora è riu-scita a sfruttare al meglio il ca-lendario favorevole. Ora peròè tempo dei primi verdetti: laLazio nei quarti di finale diCoppa Italia questa sera a SanSiro e la Juventus domenica aTorino. Dopo poco più di unmese dalla partita di campio-nato vinta per 3-0 a San Siro,Pioli, dunque, affronta nuova-mente la Lazio. L'allenatorenon si fa ingannare dalla scon-fitta dei biancocelesti sabatocontro il Chievo e chiede ai gio-catori di dare tutto: «Dovremoesprimere il nostro massimopotenziale, fare del nostro me-glio per cercare di vincere. LaLazio sta facendo un ottimocampionato e che ha sicura-mente dei valori. Ha qualità elo ha dimostrato anche in cam-pionato, abbiamo vinto masoffrendo molto nel primo

tempo. Ci vorrà un'Inter preci-sa tecnicamente e tatticamen-te».

I nerazzurri nell'ultimo me-se hanno trovato entusiasmo esolidità. Pioli ha trasformatol'Inter. Ha ereditato una squa-dra sull'orlo del baratro: nonain classifica, a otto punti dalla

Champions League. Ora, dopodieci partite sotto la sua guida,è quarta a tre lunghezze dalNapoli terzo in classifica. Me-dia punti a partita di 2.5 control'1.2 di De Boer. «Siamo cre-sciuti e so che chi viene sceltodarà sempre il massimo. Èchiaro che le vittorie danno fi-

ducia - conferma Pioli - e suquello dobbiamo insistere. Manon abbiamo fatto niente, ègiusto vivere con serenità que-sto momento ma serve con-centrazione e determinazioneper far sì che duri il più possibi-le e arrivare al 28 maggio conin mano qualcosa».

E con 16 partite dalla finedel campionato, tutto è possi-bile. La rimonta dei nerazzurrisembrava quasi impensabile.Ha sorpreso anche l'ex presi-dente Massimo Moratti: «Pen-savo non facessimo in tempoad arrivare così vicini. È un'In-ter sanissima». Merito di Pioli

che con calma e fermezza hatrovato la chiave per rilanciarel'Inter. «Normal One? Sì, maha un modo molto deciso di fa-re. Non è un buono - aggiungeMoratti - che lascia fare trop-po, ha della disciplina. Unapersona di carattere che nonfa palcoscenico, che lavora».

◗ MIAMI

Gran finale di Giovanni Coccoluto nel primoappuntamento di Coppa del Mondo 2017delle classi olimpiche di vela, regatato in Flo-rida, a Biscayne Bay. Nelle acque di Miamidopo sei giorni di gara, il velista triestino havinto infatti nell’ultima giornata la Medal Ra-ce nel Laser Standard Singolo, una delle clas-si più importanti nel panorama olimpico.Questa vittoria ha permesso all’italiano dichiudere ottavo nella classifica finale dellatappa.

Vela,CoppadelMondo:CoccolutookaMiami

◗ TRIESTE

La presidente della Regione De-bora Serracchiani, accompagna-ta dal consigliere Emiliano Ede-ra, ha visitato ieri la Triestinadella Vela e la Pallanuoto Trie-ste. La prima, fondata nel 1923,vanta 600 soci impegnando 250giovanissimi in avvicinamentoalla vela mentre le squadre di A1maschile e A2 femminile di pal-lanuoto sono al vertice di unmovimento di 700 ragazzi.

MONDIALI PARALIMPICI DI SCI IN BREVE

InfinitoFederer: «Nel2018torno inAustralia»

Federer nel momento in cui ha chiuso vittoriosamente contro Nadal

C’èlaCoppa, l’Internon sivuole fermareAppuntamento a San Siro contro la Lazio: in palio il passaggio alle semifinali. Moratti: «Pioli è un grande lavoratore»

L’Inter cerca questa sera contro la Lazio la vittoria in Coppa Italia: in palio il passaggio alle semifinali

Mercato: Gabbiadini per 17 milioniva dal Napoli al Southampton

Coccoluto in azione nella Medal Race a Biscayne Bay

Debora Serracchiani con il presidente della Vela Marco Penso

■■ Terza medaglia azzurra ai Mondiali di para sci alpino a Tarvisio,grazie ancora alla coppia trentina Giacomo Bertagnolli e FabrizioCasal (foto Carloni), secondi nel gigante nella classe disabili visivi.Oggi ultima giornata di gare con lo slalom (alle 9.45 e alle 13.15).

Terzo podio azzurro a Tarvisio CALCIO

Bonaventuraoperato■■ Rischia di essere finitala stagione di GiacomoBonaventura. Il giocatoredel Milan «ha riportato unalesione del tendine dellungo adduttore dellacoscia sinistra e pertantonecessita di interventochirurgico che saràeffettuato dal ProfessorSakari Orava nei prossimigiorni». Si tratta diun'operazione che ingenere richiede circaquattro mesi di recupero.

TENNIS

Disse no a Fed CupGiorgi squalificata■■ Nove mesi di squalificasono stati inflitti a CamilaGiorgi dal Tribunalefederale in seguito alladecisione di nonrispondere allaconvocazione per il matchdi Fed Cup fra Spagna eItalia dell'aprile scorso. Allagiocatrice è stata inoltrecomminata una multa di30mila euro.

36 Sport IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017

◗ TRIESTE

Prima vittoria nel girone di Eliteper i Giovanissimi regionali delSan Luigi. La formazione di viaFelluga si è imposta 2-0 control'Ancona grazie ai gol di Radose-vic e De Chirico. Splendido an-che il Trieste Calcio che sbancadi misura 1-0 Aquileia conGueye. Pro Fagagna-Fontana-fredda 0-3, Donatello-Cjarlins0-2, Manzanese-Tricesimo 3-1.Classifica: Fontanafredda 12,Trieste Calcio, Manzanese eCjarlins 10, Donatello 4, S.Luigi,Tricesimo e Aquileia 3, Pro Faga-gna e Ancona 0. Prossimo turno:Trieste Calcio-Pro Fagagna,S.Luigi-Manzanese, Ancona-Do-

natello, Fontanafredda-Tricesi-mo, Cjarlins-Aquileia. Nel giro-ne B nulla di fatto tra Domio eFiume Veneto. Azzanese-Tol-mezzo 0-5, Rivolto-Sangiorgina6-1, S.Daniele-Cometazzurra1-1, a riposo Pieris. Classifica:Tolmezzo 9, Domio e Pieris 7, Ri-volto 5, Fiume V. 4, Sangiorgina3, Cometazzurra, S.Daniele e Az-zanese 1. Prossimo turno: Tol-mezzo-Pieris, Cometa-Rivolto,Fiume V.-S.Daniele, Sangiorgi-na-Azzanese, a riposo Domio.Nel raggruppamento C ottimo ilS.Andrea che batte 3-1 il Torre. Areferto Butti (2) e Benussi. Kol'Ism contro l'Udinese B 2-0.Udine Utd-Aurora 1-1, a riposoPrata Falchi. Classifica: S.An-

drea 12, Udinese B 9, Udine Utd7, Aurora B. 5, Tre Stelle e Casar-sa 3, Ism 1, Prata e Torre 0. Pros-simo turno: Ism-S.Andrea, Auro-ra B-Udinese B, Casarsa-Prati,Torre-Tre Stelle, a riposo UdineUtd. Nel concentramento D vit-toria del San Giovanni 3-0 sulTrivignano. A referto Sinagra (2)e Scintu. Ko l'Ufm 2-1 a Marti-gnacco. Sanvitese-Pro Gorizia4-1, Ol3-Pordenone B 0-3, a ripo-so Zaule. Classifica: Sanvitese12, Pordenone B e S.Giovanni 9,U.Martignacco 6, Zaule, Ol3,Ufm e Trivignano 3, Pro Gorizia0. Prossimo turno: Ufm-Zaule,Pordenone B-Sanvitese, Pro Go-rizia-Martignacco, Trivigna-no-Ol3, a riposo S.Giovanni. (r.t.)

di Riccardo Tosques◗ TRIESTE

Posillipo, Pro Recco e CanottieriNapoli. Tris da paura quello chela Pallanuoto Trieste dovrà af-frontare tra oggi e domani nellaCoppa Italia. Archiviato in frettalo splendido successo consegui-to sull'Acquachiara nell'ultimagiornata di andata di campiona-to gli alabardati sono pronti perrituffarsi in acqua.

Oggi, a Chiavari, prenderà ilvia il secondo girone di Coppa:in palio gli ultimi due posti libe-ri per prendere parte alla prossi-ma Final-four in programma iprossimi 10 e 11 marzo (già qua-lificate An Brescia e Rn Savona).Il girone di Chiavari vedrà il suoinizio oggi alle 19.30 con il ma-tch tra Posillipo e PallanuotoTrieste, due squadre che si sonoaffrontate lo scorso 21 gennaio,match nel quale i partenopei sisono ampiamente imposti per10-5. Subito dopo i pluricampio-ni d'Italia della Pro Recco affron-teranno la Canottieri Napolichiudendo la prima giornata.Domani, invece, programmamolto più ricco. Si inizierà alle 9con Canottieri Napoli-Posillipo,

poi alle 10.30 toccherà nuova-mente ai ragazzi di Stefano Pic-cardo che se la vedranno con laPro Recco. Nel pomeriggio e inprima serata gli ultimi due in-contri: Pallanuoto Trieste-Ca-nottieri Napoli alle 16, Pro Rec-co-Posillipo alle 20. Senza esse-re troppo pessimisti, dunque, si

tratta di un girone di ferro. Bastipensare che in campionato Trie-ste ha perso 5 partite sulle 12 di-sputate: e tre di queste sconfittesono giunte proprio contro letre avversarie che dovrà affron-tare in Coppa.

L'allenatore alabardato Stefa-no Piccardo conferma: «Sapeva-

mo che qualificandoci avrem-mo affrontato un girone durissi-mo con tre squadre forti e attrez-zate. Certo, la formula di questaCoppa è davvero strana perchégiocheremo tre partite in pocomeno di 24 ore, contro avversaridi alto livello».

Una vena polemica quella di

Piccardo legato allo stress a cuisaranno sottoposti gli alabarda-ti: «Di certo così non si tutelanogli atleti. Sarà davvero difficilerecuperare le energie, ci attendeun dispendio fisico notevole».Ma qual è l'obbiettivo finale aChiavari? Piccardo lo vede quasicome un maxiallenamento in-tensivo: «Siamo reduci dalla po-sitiva prestazione con l'Acqua-chiara e vogliamo provare a con-fermarci su questi livelli di gio-co. Dobbiamo sfruttare benequesta opportunità, affrontaresquadre così forti è senza dub-bio il miglior modo per conti-nuare il nostro processo di mi-glioramento. Prendiamo questaCoppa Italia come un gran bell'allenamento in vista del cam-pionato». Se la Pro Recco è lascontata candidata alla vittoriadel girone, rimane da capire chisi giocherà il secondo posto. LaCanottieri Napoli dovrebbe farea meno del proprio centroboaFabio Baraldi, il Posillipo invecesi presenterà a ranghi completi.Per altro sono da valutare le con-dizioni di Obradovic, non al me-glio dopo la bella prova control'Acquachiara.


◗ TRIESTE

Inossidabile. A 84 anni il profes-sor Luciano Bertocchi ha porta-to a termine la sua 44.a Marcia-longa. Bertocchi (Sci Cai XXX Ot-tobre) è uno dei “senatori” chehanno preso parte a tutte le edi-zioni. Stavolta ha coperto il per-corso accorciato dagli organizza-tori a 57 km da Mazzin di Fassa aCavalese in 5 ore 54’29”, 128° trai Master over 70, 4522° assoluto,ed è stato come sempre, tra i par-tecipanti più applauditi. In garasui 57 km anche Gianfranco Ba-zo (Sci Cai XXX Ottobre), 53 an-ni, 1709° assoluto in 3h35’32”.

Riccardo Pagnanelli, 55 anni,Sci Cai XXX Ottobre, ha parteci-pato alla prova di 33 km chuden-do 76° in 2h38’51”. Nella garafemminile 164° Paola Bregant(Sci Cai XXX Ottobre) in3h40’51”.

IntramontabileBertocchiallaMarcialonganumero44

di Guido Barella◗ ROMANSD’ISONZO

Vice campionessa di Coppadel mondo di parapendio. Ni-cole Fedele, la ragazza carni-ca ora residente a Romansd’Isonzo dove vive con il suocompagno, il velista AlbertoBolzan, si è confermata in Bra-sile - ultima tappa della rasse-gna iridata - al vertice dellaspecialità: Nicole, del resto, èstata già campionessa mon-diale nel 2012 oltre che cam-pionessa europea e detiene ilrecord mondiale di percorren-za, 401 chilometri percorsi in9 ore e 20 minuti di volo, re-cord fatto segnare nel 2013 inBrasile.

«Come ho iniziato? Alloraabitavo a Ovaro: un giorno vi-di nel cielo una vela e mi incu-riosii. Da lì è iniziato tutto»racconta Nicole, appena sce-sa dall’aereo che l’ha riporta-ta a casa dal Brasile. Primi sal-ti dallo Zoncolan, versante diOvaro, poi a Gemona, dalCuarnan. «La Coppa del Mon-do si è svolta in cinque tappepiù la superfinale, che è sem-pre in Sud America, perché inquesto periodo dell’anno lecondizioni che si trovano inquel continente sono perfet-te» spiega. In Brasile hannogareggiato nella zona di Go-vernador Valadares, cittadinanella valle del Rio Doce, statodi Minas Gerais: in gara c’era-no 123 piloti da 21 paesi e l’al-toatesino Aaron Durogati havinto la Coppa del Mondo incampo maschile. «In gare diquesto livello - spiega NicoleFedele - noi italiani gareggia-mo sotto le insegne dell’Aeroclub d’Italia». Dieci giorni, die-

ci prove: «Ogni prova avevauna distanza che andava dagli85 ai 120 chilometri, le condi-zioni meteo erano ottimali».Così come quando a lei riuscìil gran colpo del record mon-diale di percorrenza: «Già, 401chilometri, ed è vero, fu unostress anche fisico non da po-co: in Brasile il vento sa esseremolto interessante, quel gior-no volai a velocità anche supe-riori ai 100 chilometri all’ora ein quelle condizioni rischi ladisidratazione, devi bere dicontinuo».

A Feltre ci sono nelle primedue settimane di luglio i Mon-diali: con il viatico di questoargento in Coppa del Mon-do... «Ma sai cosa dico? Nonmi piace mica molto, quella,come sede di gara: è una valletroppo piccola e a luglio ri-schia di esserci troppa instabi-lità...» E allora? «E allora po-trebbe anche essere che poidecida di non parteciparvi».

Spirito libero, Nicole Fede-le, non a caso la sua passioneè questa, volare appesa aun’ala leggera leggera. Spiritolibero, capace di trasformarequesta grande passione in unlavoro. Insegnante di para-pendio e voli in tandem, ovve-ro con un “passeggero” im-bragato sotto la stessa ala. Piùo meno un centinaio a ognistagione, i “pazzi” che si affi-dano a lei per provare l’emo-zione del parapendio. Spiritolibero, che ha scelto per com-pagno di vita un velista, che asua volta quando può giocacon il vento anche in cielo, ol-tre che in mare.

Spirito libero, Nicole, ma aivertici nel mondo.


CoppaItalia,ungironediferroperlaPallanuotoTriesteOggi e domani a Chiavari il concentramento che mette in palio due posti per le Final four di marzoGli alabardati se la vedranno nell’ordine con il Posillipo, l’imbattibile Pro Recco e la Canottieri Napoli

Filippo Ferreccio in azione difensiva (Foto Silvano)

Luciano Bertocchi

◗ TRIESTE

Montebello chiude gennaio conuna riunione (inizio alle 15.10)che vede come centrale un'inte-ressante maratonina sui tre giri,protagonisti anziani di catego-ria C, D ed E, su tre nastri. A cala-mitare l'attenzione è RobertoVecchione, driver di fama, untempo habitué della pista triesti-na, in sediolo a Mambo BlueChip, chiamato a girare da solonella seconda fila. Pronosticoobbligatorio per il driver campa-no, che raramente si sposta sen-za un preciso motivo. Possibileoutsider Peteto Pra che con An-tonio Castiello alle guide potreb-be sfruttare la scia di Mambo sedovesse tentare di sfondare mol-to presto. Puntarenas Ranchcompleta la terna: la femminadi Antonio Greppi è in buon pe-riodo. Sottoclou per tre anni, al-la seconda, sul doppio chilome-tro e con partenza alla pari. Vou-cher, nelle mani di Vecchione,punta al successo, con VertigoNp e Valdest pronti a cogliere lealtre piazze. La terza moneta delpomeriggio sarà a disposizionedei tre anni "maiden". In 9 die-tro l'autostart per completareun miglio, con Vulcanus Etoileche punta al primo successo del-la carriera. Vanessa Mail, conVecchione in regia, aspira all'in-gresso in terna, alla pari di VillaJet. Favoriti. 1.a c.: Parker Om,Titan Como, Pandemonium.2.a: Voucher, Vertigo Np, Val-dest. 3.a: Vulcanus Etoile, Va-nessa Mail, Villa Jet. 4.a: Uendy,Unsung Hero, Uriba Jet. 5.a:Mambo Blue Chip, Peteto Pra,Puntarenas Ranch. 6.a: Reginal-do, Special Matto, BienvenueD'Anjou. 7.a: Ursula Baba, Urre-ca Jet, Uriel Francis. (u.s.)

AMontebelloilritornodiVecchione

Nicole,volimondialiconilparapendioinBrasileLa Fedele seconda nella Coppa iridata: suo anche il record assoluto di percorrenza con 401 chilometri

Un bel primo piano di Nicole Fedele: in Brasile ha appena vinto l’argento in Coppa del Mondo

CALCIO GIOVANISSIMI REGIONALI

IlSanLuigisi sbloccanell’Elitebattendol’Ancona

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Sport 37

RADIO SKY - PREMIUM

Scelti per voi aggiornamenti su www.tvzap.it

PhilomenaIrlanda, 1952. Philomena resta incinta da adolescente. La famiglia la ripudia e la chiude in un convento di suore a Roscrea. Là, dopo qualche tempo, il bimbo le viene sottratto e dato in adozione. Dopo 50 anni, la donna (Judi Dench) non ha rinunciato all’idea di ritrovare il i glio. CANALE 5, ORE 21.10

Inter-LazioDallo stadio Giuseppe Meazza di Milano, l’Inter guidata da Stefano Pioli si da la Lazio di Simone Inzaghi. Chi vincerà la gara avrà diritto ad accedere alla semii nale di Tim Cup. Si prospetta un incontro equilibrato.RAI 1, ORE 20.30

Agorà DuemiladiciassetteQuarto e ultimo appunta-mento con gli speciali in prima serata condotti da Gerardo Greco. Il giorna-lista romano ha affrontato temi di attualità politica e sociale, riscuotendo un buon successo.RAI 3, ORE 21.15

The GuardianDopo essere scampato a una tempesta, l’addetto al salvataggio in mare Ben Randall (Kevin Cost-ner) viene costretto ad addestrare giovani reclute e trasformarle in Rescue Swimmers, corpo speciale della guardia costiera. RETE 4, ORE 21.15

SupergirlUn gruppo di rapinatori, guidati da Miner, si da Supergirl (Melissa Benoist) usando delle armi aliene. L’eroina sospetta che dietro la banda ci sia lo zampi-no del Cadmus. Intanto, Lena organizza un gala di benei cenza. ITALIA 1, ORE 21.10

Il pescatore di sogniAlfred Jones è uno scien-ziato, impiegato presso il ministero della pesca e dell’agricoltura. Ma riceve una strana richiesta da parte di uno stravagante sceicco, conosce una donna (Emily Blunt) e la sua vita cambia. RAI MOVIE, ORE 21.20

Un marito di troppoEmma (Uma Thurman) è una donna realizzata sia nel lavoro che nel campo affet-tivo. Infatti, è stata da poco nominata direttrice di una rivista e il i danzato le ha appena chiesto di sposarsi. C’è solo un piccolo proble-ma: lei ha già un marito.LA 5, ORE 21.10

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IRIS 22

DEEJAY SKYUNO 108 FOX 112 FOX CRIME 116

PREMIUM CRIME 313 PREMIUM STORIES 316 LAEFFE 139

CAPITAL

M2O

LA 5 30

RAI 1

RAI 4 21

RADIO 1 SKY CINEMA SKY ATLANTIC 110 FOX LIFE 114

PREMIUM CINEMA PREMIUM JOI 315 AXN 122

RADIO 2

RADIO 3

LA7 D 29

13.20 Vanity Fair Confidential 14.15 Vendetta letale

Film thriller (‘13) 15.50 MasterChef Italia 5 18.15 Cucine da incubo Real Tv 19.10 Il tocco dello chef Rubrica 19.20 Alessandro Borghese

4 ristoranti Cooking Show 20.30 Singing in the 21.20 Total Recall

Atto di forza Film fantascienza (‘12)

23.25 Bad TeacherUna cattiva maestra Film

6.00 RaiNews24 6.30 Tg1 6.35 Previsioni sulla viabilità

Cciss Viaggiare informati 6.45 UnoMattina Attualità 10.00 Storie Vere Attualità 11.05 Tempo & Denaro Attualità 11.50 La prova del cuoco

Cooking Show 13.30 Telegiornale 14.00 Torto o ragione?

Il verdetto finale Court Show

15.30 La vita in diretta Attualità 15.35 Ballando on the road

Real Tv 16.30 Tg1 16.40 Tg1 Economia Rubrica 16.50 La vita in diretta Attualità 18.45 L’eredità Quiz 20.00 Telegiornale 20.30 Calcio: Quarti di finale:

Inter - Lazio Tim Cup 23.05 Porta a porta Attualità 0.40 Tg1 - Notte 1.15 Sottovoce Attualità 1.45 I grandi della Letteratura

Rubrica 2.40 Cinematografo Rubrica 3.35 Da Da Da Videoframmenti 4.25 Francia Selvaggia.

2a parte Doc.

6.00 RaiNews24 7.00 TGR Buongiorno

Italia / Regione 8.00 Agorà Attualità 10.00 Mi manda Raitre 11.00 Speciale Tg3: Cerimonia

Inaugurale dell’anno giudiziario dellaGiustizia Amministrativa

12.00 Tg3 12.25 Chi l’ha visto? 12.25 12.45 Quante storie Rubrica 13.15 Il tempo e la storia 13.40 Tg3 Fuori Tg Attualità 14.00 Tg Regione / Tg3 15.15 Il commissario Rex

Serie Tv 16.00 Aspettando Geo Rubrica 16.40 Geo Rubrica 18.25 #cartabianca Attualità 19.00 Tg3 / Tg Regione 20.00 Blob Videoframmenti 20.05 SanremòPoli Musicale 20.15 Gazebo Social News

Talk Show 20.40 Un posto al sole Soap 21.15 Agorà

Duemiladiciassette Attualità

24.00 Tg3 Linea notte Attualità 1.05 Rai Parlamento

Telegiornale Rubrica

6.00 Prima pagina Tg5 7.55 Traffico 8.00 Tg5 Mattina 8.45 Mattino Cinque

Attualità 10.55 Tg5 - Ore 10 11.00 Forum Court Show 13.00 Tg5 13.40 Beautiful Soap Opera 14.10 Una vita Telenovela 14.45 Uomini e donne

People Show 16.10 L’isola dei famosi

Real Tv 16.20 Il segreto Telenovela 17.10 Pomeriggio Cinque

Attualità 18.45 Avanti un altro! Quiz 20.00 Tg5 20.40 Striscia la notizia

La voce dell’impudenza Tg Satirico

21.10 Philomena Film drammatico (‘13)

23.30 Matrix Attualità 1.35 Tg5 Notte 2.20 Striscia la notizia

La voce dell’impudenza Tg Satirico

2.50 Uomini e donne People Show

5.15 Tg5

7.10 Streghe Serie Tv 7.50 Le sorelle McLeod Serie Tv 8.30 Un ciclone in convento

Serie Tv 10.00 Tg2 - Lavori in corso 10.55 Tg2 Flash 11.00 I fatti vostri Varietà 13.00 Tg2 Giorno 13.30 Tg2 Costume e società 13.50 Tg2 Medicina 33

Rubrica 14.00 Detto fatto Tutorial Tv 16.30 The Good Wife Serie Tv 18.00 Rai Parlamento

Telegiornale Rubrica 18.10 Tg2 Flash L.I.S. 18.15 Tg2 18.30 Rai Tg Sport 18.50 Castle Serie Tv 19.40 NCIS Serie Tv 20.30 Tg2 20.30 21.05 Sbandati Show 21.20 Boss in incognito

Real Tv 23.00 Sbandati Show 0.30 Non c’è più niente da

fare Film commedia (‘08) 2.05 Diritto di difesa

Serie Tv 4.40 Videocomic

Videoframmenti 4.55 Detto fatto Tutorial Tv

6.35 Siska Serie Tv 7.35 Monk Serie Tv 9.30 Carabinieri Serie Tv 10.40 Ricette all’italiana

Rubrica 11.30 Tg4 - Telegiornale 12.00 Major Crimes Serie Tv 13.00 La signora in giallo

Serie Tv 14.00 Lo sportello di Forum

Court Show 15.30 Hamburg Distretto 21

Serie Tv 16.45 Sfida nella valle

dei comanche Film western (‘64)

18.55 Tg4 - Telegiornale 19.35 Dentro la notizia Attualità 19.55 Tempesta d’amore

Telenovela 20.30 Dalla vostra parte

Attualità 21.15 The Guardian

Film azione (‘06) 0.05 The Big White

Film commedia (‘05) 2.40 Una storia d’amore

Film drammatico (‘69) 4.15 Help! Game Show 4.25 Il segreto delle rose

Film commedia (‘58) 5.45 Tg4 Night News

7.10 Pollyanna Cartoni 7.35 L’incantevole Creamy 8.00 Petali di stelle per Sailor

Moon Cartoni 8.25 Hart of Dixie Serie Tv 10.25 Dr. House Serie Tv 12.25 Studio Aperto 13.05 Sport Mediaset Rubrica 13.45 I Simpson Serie Tv 14.35 Futurama Serie Tv 15.00 The Big Bang Theory

Sitcom 15.30 2 Broke Girls Sitcom 15.55 The Goldbergs Sitcom 16.20 Baby Daddy Sitcom 17.10 La vita secondo Jim

Sitcom 17.30 L’isola dei famosi Real Tv 18.25 Love Snack Sitcom 18.30 Studio Aperto 19.25 CSI New York Serie Tv 21.10 Supergirl Serie Tv 22.00 The Flash Serie Tv 23.00 Arrow Serie Tv 23.50 Gotham Serie Tv 0.45 Lupin the 3rd - La donna

chiamata Fujiko Mine Serie Tv

1.40 Dexter Serie Tv 2.35 Studio Aperto

La giornata 2.50 Premium Sport Rubrica

6.00 Meteo Traffico Oroscopo

7.00 Omnibus News Attualità

7.30 Tg La7 7.50 Meteo Rubrica 7.55 Omnibus dibattito

Attualità 9.40 Coffee Break Attualità 11.00 L’aria che tira

Rubrica 13.30 Tg La7 14.00 Tg La7 Cronache

Attualità 14.20 Tagadà Attualità 16.30 Il commissario Cordier

Serie Tv 18.10 Joséphine, ange gardien

Serie Tv 20.00 Tg La7 20.35 Otto e mezzo

Attualità 21.10 diMartedì

Attualità 24.00 Tg La7 0.10 Otto e mezzo

Attualità 0.45 L’aria che tira Rubrica 3.00 Tagadà Attualità 5.10 Starsky & Hutch

Serie Tv

10.00 Deejay Chiama Italia (live) Talk Show

11.55 Cucine da incubo USA 13.45 Disappeared Real Crime 15.45 Niente da dichiarare 16.45 Marchio di fabbrica Doc. 18.17 Il re del cioccolato

Tutorial Tv 19.17 Boom! Game Show 21.15 Diverso da chi?

Film commedia (‘08) 23.01 Maratona:

Undressed Dating Show 4.23 Undressed UK

14.55 La coroncina della Divina Misericordia Religione

15.15 Siamo noi Attualità 17.30 Il diario di papa

Francesco Rubrica 18.00 Rosario da Lourdes 18.30 Tg 2000 19.00 Attenti al lupo Attualità 19.30 Sconosciuti DocuReality 20.00 Rosario da Lourdes 20.30 Tg 2000 / TgTg 21.05 Lui e lei

Film commedia (‘52) 22.50 Retroscena - I segreti

del teatro Rubrica

16.55 Sci alpino: Slalom Parallelo Notturno Coppa del Mondo

18.15 Studio sci Rubrica 18.30 Tg Sport 18.45 Speciale Calciomercato 19.55 Snowboard: Slalom

Gigante Parallelo Coppa del Mondo

21.25 Sci alpino: Slalom Parallelo Notturno Coppa del Mondo

22.45 Anteprima Zona 11 Rubrica

23.00 Zona 11 p.m. Rubrica

12.50 Hell’s Kitchen USA 13.45 MasterChef Australia 16.30 Fratelli in affari 17.25 Love it or List it

Prendere o lasciare Vancouver DocuReality

18.25 Piccole case per vivere in grande DocuReality

19.20 Affari al buio DocuReality 20.15 Affari di famiglia

DocuReality 21.25 Master Pasticciere di

Francia Talent Show 23.25 Zucchero! That Sugar

Film Film doc. (‘14)

6.40 Distretto di polizia 6 Serie Tv 8.30 Suits Serie Tv 10.15 Motive Serie Tv 12.05 Law & Order:

Unità speciale Serie Tv 13.55 The Mentalist Serie Tv 15.45 Suits Serie Tv 17.35 Motive Serie Tv 19.25 The Mentalist Serie Tv 21.10 The Mentalist Serie Tv 22.50 Bosch Serie Tv 0.30 Coming Soon Rubrica 0.35 Dexter Serie Tv 1.35 Law & Order: Unità

speciale Serie Tv

13.55 L’ultima estate a Tangeri Film drammatico (‘87)

16.00 Per favore, ammazzatemi mia moglie Film comm. (‘86)

17.40 L’inchiesta Film (‘86) 19.30 La venere dei pirati

Film avventura (‘60) 20.55 Pugno di ferro Corto 21.20 Il pescatore di sogni

Film commedia (‘11) 23.10 A qualsiasi prezzo

Film avventura (‘68) 0.55 Lo scafandro e la farfalla

Film drammatico (‘07)

16.05 Mai dire gallery Show 17.10 Le avventure di Lupin III

Serie Tv 18.05 One Piece - Tutti

all’arrembaggio! Cartoni 19.00 Premium Sport News 19.30 Buona la prima! Sitcom 20.00 How I Met Your Mother

Sitcom 20.45 Naruto Shippuden Cartoni 21.10 King Kong

Film avventura (‘05) 0.45 Tremors

Film fantascienza (‘90) 2.25 Anica flash Rubrica

13.40 Art buffet - Capolavori in cucina Rubrica

14.05 Wild Africa Doc. 15.05 Wild Sudamerica Doc. 16.00 Guerra e Pace Musica 20.05 Rai News - Giorno 20.10 Save the date racconta

Rubrica 20.20 Simon Schama - Il potere

dell’arte Rubrica 21.15 I due della Nouvelle

Vague Film doc. (‘10) 22.50 Lenny Kravitz - Just

Let Go (Live) Musicale 0.35 Rai News - Notte

9.50 Mogli assassine 11.55 Fuori menù Cooking Show 13.55 Amici di Maria De Filippi 14.45 Il re del cioccolato 16.45 Abito da sposa cercasi

Real Tv 18.15 Amici di Maria De Filippi 19.15 Take Me Out Dating Show 21.10 Famiglie ritrovate

DocuReality 23.00 Junior Bake Off Italia

Talent Show 0.15 ER: storie incredibili 2.00 Malattie imbarazzanti

Australia DocuReality

11.15 I miracoli non si ripetono Film commedia (‘51)

13.20 Ma chi t’ha dato la patente? Film comico (‘70)

15.20 Da Berlino l’Apocalisse Film spionaggio (‘77)

17.25 Zorro e i tre moschettieri Film avventura (‘62)

19.20 Miami Vice Serie Tv 20.05 Walker Texas Ranger

Serie Tv 21.00 I berretti verdi

Film guerra (‘68) 23.40 La stella di latta

Film western (‘73)

14.00 Albertino Everyday 15.30 Tropical Pizza 17.00 Pinocchio 19.00 Via Massena 21.00 Dee Giallo 21.30 Mc2 22.00 Ciao Belli

13.05 Ballando sul ghiaccio 15.05 Matrimonio a prima vista

Australia DocuReality 16.45 Dr. Miller: SOS

veterinario DocuReality 17.40 MasterChef Australia 19.40 MasterChef Magazine 6 20.20 Almost Genius - Stupidi

geniali Real Tv 21.15 Alessandro Borghese

4 ristoranti Cooking Show 23.20 Bar da incubo

12.10 Chuck Serie Tv 13.50 I Simpson Serie Tv 15.05 The Big Bang Theory 16.15 How I Met Your Mother 17.10 La vita secondo Jim 18.00 Chuck Serie Tv 19.40 The Big Bang Theory 21.00 Timeless Serie Tv 21.50 Dance Dance Dance

Talent Show 23.15 Tonight Show con

Jimmy Fallon Show

6.25 CSI New York Serie Tv 7.10 CSI Serie Tv 8.55 Poirot Serie Tv 10.40 Major Crimes Serie Tv 12.20 CSI Serie Tv 14.05 Criminal Minds Serie Tv 15.45 Major Crimes Serie Tv 17.25 Poirot Serie Tv 19.20 Criminal Minds Serie Tv 21.05 Profiling Serie Tv 23.05 Leo Mattei - Unità

Speciale Serie Tv

10.00 Law & Order: Unità speciale Serie Tv

11.40 Rizzoli & Isles Serie Tv 13.30 Person of Interest Serie Tv 15.10 The Closer Serie Tv 16.50 Ironside Serie Tv 18.35 Law & Order:

Unità speciale Serie Tv 20.20 Person of Interest Serie Tv 21.15 100 Code Serie Tv 23.00 Blindspot Serie Tv 0.45 The Closer Serie Tv

9.00 Chicago Med Serie Tv 10.40 Royal Pains Serie Tv 12.25 Dallas Serie Tv 14.20 Hostages Serie Tv 16.00 Roadies Serie Tv 17.00 Heartbeat Serie Tv 17.50 Chasing Life Serie Tv 19.35 Royal Pains Serie Tv 21.15 Suits Serie Tv 23.05 The Night Shift Serie Tv 23.50 X-Style Rotocalco 24.00 The Night Shift Serie Tv

16.40 Posso dormire da voi? 18.40 Dimmi dove vivi

DocuReality 19.40 Il cuoco vagabondo

DocuReality 20.40 Lettori - I libri di una vita

DocuReality 21.10 Capital - Mistero

a Pepys Road Miniserie 22.15 Moby Dick Miniserie 1.45 Racconti dalle città

di mare Doc.

14.00 Master Mixo 16.00 Settantaottantanovanta 17.00 Bla Bla Capital 20.00 Vibe 21.00 Whatever 22.00 Sentieri notturni 24.00 Crooners & Classics

16.00 Provenzano Dj Show 17.05 #m2o 18.00 m2U - m2o University 18.05 Mario & the City 20.05 m2o Party 22.00 Prezioso in Action 23.05 Trance Evolution

15.00 Gossip Girl Serie Tv 16.00 Il matrimonio più bello

Real Tv 16.40 L’isola dei famosi ‘17

Extended Version Real Tv 18.00 Royal Pains Serie Tv 18.50 Una mamma per amica

Serie Tv 19.50 Uomini e donne

People Show 21.10 Un marito di troppo

Film commedia (‘08) 23.05 Uomini e donne

People Show 0.30 L’isola dei famosi ‘17

11.10 Tutto in famiglia Sitcom 12.40 Robin Hood Serie Tv 13.30 Merlin Serie Tv 14.10 Xena, principessa

guerriera Serie Tv 15.40 La libreria del mistero:

Stelle di latta Film Tv (‘06) 18.10 Merlin Serie Tv 19.00 Robin Hood Serie Tv 19.40 Tutto in famiglia Sitcom 21.10 Spiderwick - Le cronache

Film fantastico (‘08) 23.00 Nine Months - Imprevisti

d’amore Film comm. (‘95) 1.00 Sex And The City Serie Tv

11.15 Giganti in vendita 12.05 Come è fatto: Supercar 12.55 Il Re delle supercar 14.10 Fast N’ Loud Real Tv 15.05 River Monsters 16.50 Ultima fermata: Alaska

DocuReality 18.35 Affari a quattro ruote

Real Tv 20.20 Banco dei pugni

DocuReality 21.10 L’oro dei serpenti

DocuReality 22.55 SOS: soccorso estremo

DocuReality

12.50 La grande vallata Serie Tv 14.45 La squadra Serie Tv 16.30 Squadra speciale

Colonia Serie Tv 17.20 Squadra speciale

Colonia Serie Tv 18.15 Ho sposato uno sbirro 2

Serie Tv 20.25 Il maresciallo Rocca 2

Miniserie 21.20 Un passo dal cielo 4

Serie Tv 23.10 L’ispettore Coliandro

Miniserie 1.05 Il restauratore Serie Tv

6.05 Murder Comes to Town Real Crime

7.00 Wolff, un poliziotto a Berlino Serie Tv

9.40 Catching Milat Miniserie 11.20 Law & Order - I due volti

della giustizia Serie Tv 14.05 Catching Milat Miniserie 15.50 Law & Order - I due volti

della giustizia Serie Tv 19.22 Crossing Jordan Serie Tv 21.05 Torbidi delitti Real

Crime 22.55 Law & Order - I due volti

della giustizia Serie Tv

13.50 Desperate HousewivesSerie Tv

15.20 Perception Serie Tv 16.05 C’era una volta Serie Tv 17.35 Agents of S.H.I.E.L.D.

Serie Tv 19.05 Desperate Housewives

Serie Tv 20.35 Lol :-) Sitcom 21.05 Jimmy Bobo - Bullet to

the Head Film az. (‘12) 22.40 Stan Lee’s

Superhumans Doc. 23.30 Animal Kingdom

Film drammatico (‘10)

19.30 Zapping Radio1 20.40 Zona Cesarini 20.45 Tim Cup. Inter - Lazio 23.05 Latitudine soul 23.32 Beat Connection 24.00 Il giornale

della Mezzanotte

21.15 Ritorno alla vitaFilm drammatico Sky Cinema Uno

21.15 L’era glacialeFilm animazione Sky Cinema Hits

21.00 La mia vita a stelle e strisce Film comm. Sky Cinema Comedy

21.00 Karate Kid-Pre vincere domani Film azione Sky Cinema Family

13.05 Le Bureau - Sotto copertura Serie Tv

15.00 Atlantic Confidential 15.20 Merlin Serie Tv 16.55 Ballers Serie Tv 17.55 I Borgia - La serie 18.45 In Treatment Serie Tv 19.20 The Shield Serie Tv 20.10 Atlantic Confidential 20.30 Cronache di frontiera 21.15 Vikings Serie Tv 23.00 Cronache di frontiera

14.35 Che vinca la casa migliore Game Show

15.35 In cucina con GialloZafferano

16.00 Ghost Whisperer Serie Tv 17.50 Rizzoli & Isles Serie Tv 18.45 Daily Dance Dance

Dance Show 19.15 Grey’s Anatomy Serie Tv 21.05 Nina Serie Tv 22.55 Conviction Serie Tv 23.50 Dance Dance Dance

21.15 All’ultimo votoFilm drammaticoCinema

21.20 La leggenda di Al, John e Jack Film commediaCinema 2

21.15 CommandoFilm azioneCinema Energy

21.15 Michael ClaytonFilm thrillerCinema Emotion

17.30 Mike & Molly Sitcom 18.20 30 Rock Sitcom 19.05 L’uomo di casa Sitcom 19.30 Una mamma per amica

Serie Tv 20.15 Quelli di Joi Rubrica 20.25 2 Broke Girls Sitcom 21.15 The Big Bang Theory

Sitcom 21.40 Angie Tribeca Serie Tv 22.05 New Girl Sitcom 23.00 The Big Bang Theory

14.40 Scorpion Serie Tv 15.30 Squadra speciale

Cobra 11 Serie Tv 16.25 Last Cop - L’ultimo sbirro

Serie Tv 17.20 Hawaii Five-0 Serie Tv 19.10 NCIS Los Angeles

Serie Tv 20.05 Scorpion Serie Tv 21.00 Z Nation Serie Tv 23.00 Sexcetera Real Tv 1.05 Porno Valley DocuReality

16.00 I sociopatici 18.00 I Provinciali 18.30 Caterpillar 20.03 Decanter 21.00 Rock and Roll Circus 22.30 Pascal 23.35 Me anziano, You Tubers

18.00 Sei gradi 19.00 Hollywood Party 19.50 Tre soldi 20.05 Radio3 Suite 20.30 Il Cartellone. Il Jazz 24.00 Battiti 1.30 Ad alta voce

6.10 The Dr. Oz Show 8.00 A cena da me Real Tv 9.50 I menù di Benedetta 12.40 Cuochi e fiamme 13.40 Grey’s Anatomy Serie Tv 16.35 I menù di Benedetta 18.30 Tg La7 18.35 A cena da me Real Tv 19.25 Cuochi e fiamme

Cooking Show 21.20 Grey’s Anatomy

Serie Tv 1.00 La Mala EducaXXXion

Talk Show 2.10 Cambio moglie Italia

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CAPODISTRIA

06.00 Il notiziario06.30 Le ricette di Giorgia07.00 Sveglia Trieste!13.20 Il notiziario13.40 Il caffé dello sport (r)17.40 Il notiziario - meridiano

(r)18.00 Trieste in diretta19.05 Star Bene in Tv -

Speciale Campagnaantinfluenzale

19.30 Il notiziario20.05 Alla scoperta di...20.30 Il notiziario21.00 Qui studio a voi stadio23.00 Il notiziario23.30 Trieste in diretta00.55 Il notiziario01.25 Trieste in diretta02.25 Studio Telequattro (r)03.00 Unopuntozero

06.00 Infocanale14.00 Tv transfrontaliera Tgr

F.V.G.14.20 Euronews14.40 Est-Ovest15.00 Spezzoni d’archivio15.50 Rispolverando palinsesti16.20 Zona sport16.55 Meridiani18.00 Programma in lingua

slovena18.35 Vreme18.40 Primorska Kronika19.00 Tuttoggi19.25 Tg sport19.30 Tuttoggi scuola20.15 Il giardino dei sogni21.00 A tambur battente22.05 Tuttoggi22.20 Mister gadget22.25 Libriamoci22.35 Amore con il mondo23.00 Istria e... dintorni23.30 Zona sport00.00 Tuttoggi

TELEQUATTRO

RADIO RAI PER IL FVG

7.18: Gr FVG alla fine Onda ver-de; 11.05: Titoli Gr; 11.07: Tra-smissioni in lingua friulana;11.17: "Radar" In collegamen-to con i ricercatori dell'OGS sul-la nave Italica nel Mare di Ross,Satelliti e missione Planck nellospazio MCS della Sissa e Ales-sandro Amato presenta il suo"Sotto i nostri piedi. Storie diterremoti, scienziati e ciarlata-ni"; 12.30: Gr FVG; 13.31: "Ro-tocalco Incontri". La diciottesi-ma edizione degli incontri "InFile 2017", organizzati nellavecchia stalla di Villacacciadall'associazione Colonos. Il La-boratorio sui Nuovi Media Nu-Me dell'Università di Udine avràuna nuova sede nel Centro Poli-funzionale di Pordenone;15.00: Gr FVG; 15.15: Trasmis-sioni in lingua friulana; 18.30:Gr FVG.Programmi per gli italiani inIstria. 15.45: Gr; 16.00: Scon-finamenti: Oggi il programma discambio culturale Albona -Manzano per il 2017; a seguirela quarta puntata del program-ma "Le cose - le case".Programmi in lingua slove-na. 6.58: Apertura; 6.59: Se-gnale orario; 7: Gr mattino, se-gue Calendarietto; 7.25: Maga-zine del mattino: la fiaba delmattino, lettura programmi; 8:Notiziario e cronaca regionale;8.10: Primo turno - onde radio-attive; 10: Notiziario; 10.10:Primo turno - Eureka; 11: Stu-dio D - In studio Mitja Tretjak;12.59: Segnale orario; 13: Gr;segue: Lettura programmi;13.20: Musica a richiesta; 14:Notiziario e cronaca regionale;14.10: L’angolino dei ragazzi;segue: Music box; 15: Ondagiovane; 17: Notiziario e crona-ca regionale; 17.10: Rubricalinguistica; segue: Music box;17.30: Libro aperto: MartaAscoli - Auschwitz è di tutti - 5.pt; segue Music box; 18: 150anni del plebiscito in Benecia;segue Music box; 18.59: Se-gnale orario; 19: Gr della sera;19.20: Lettura programmi; se-gue Musica leggera slovena;19.35: Chiusura.

TV LOCALI

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38 Radio e Televisione IL PICCOLO MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017

OGGI IN ITALIA

In famiglia vi sentirete poco apprez-zati e avvertirete scarsa partecipa-zione ai vostri progetti. Prima diprendere una decisione , riflettetecia lungo. Un invito per la sera.

Un improvviso desiderio di libertàdai vincoli quotidiani vi renderà diffi-cile accettare con serenità i soliti im-pegni di tutti i giorni. Il vostro cuorebatterà per un nuovo amore…

■ Cielo in prevalenza copertocon probabili piogge sparse supianura e costa, più continuesulle zone orientali. Sui montideboli nevicate oltre i300-500 m, più probabili sulleGiulie. Sarà possibile laformazione di ghiaccio alsuolo sulle zone interne.Foschie anche dense supianura e costa.

DOMANI IN ITALIA

Un breve viaggio in compagnia di chiamate vi potrebbe rilassare, ma nondovete dimenticare per questo i vo-stri impegni verso la famiglia. Un po’di svago in serata.

Avete delle buone motivazioni e an-che se vi saranno degli ostacoli dasuperare, riuscirete meglio del previ-sto. Saprete organizzare bene il pro-gramma serale.

Date una prova concreta del corag-gio che sbandierate in ogni occasio-ne ed assumetevi di fronte ad unproblema serio tutte le responsabili-tà che vi competono. Riposo.

Un nuovo interesse vi coinvolgeràmolto e vi aiuterà a superare questomomento di difficoltà sentimentale.Un amico vi presenterà gente nuovae simpatica.

Sappiate valorizzare bene questagiornata. Avete idee da mettere inatto subito. Molta tenacia. Sono fa-vorevoli anche gli spostamenti. Con-tatti importanti e stimolanti.

Vi sentirete un po’ tesi. Superarequesta sensazione dedicandovi aquegli impegni , che più vi piacciono.Non avviate nuovi programmi. Com-prensione.

La giornata avrà un avvio piuttostomovimentato e questo sarà in con-trasto con la sensazione di stanchez-za con la quale vi sveglierete. Ripo-so. Discussioni in amore.

TEMPERATURE IN REGIONE

■ Cielo in prevalenza copertocon locali deboliprecipitazioni, specie a est. Suimonti quota neve oltre gli800-1000 m. Foschie anchedense su pianura e costa.■ Tendenza per giovedì: sullazona montana cielo nuvoloso,su pianura e costa inprevalenza coperto confoschie. Probabili pioggesparse, più continue dalpomeriggio-sera e più

abbondanti a est. Quotaneve a 1200 m circa.

IL MARE

TEMPERATUREIN EUROPA

L’intuito vi guiderà nella scelta fradue proposte di lavoro, entrambe al-lettanti. In serata una persona rimar-rà affascinata dalla vostra personali-tà dolce e accomodante.

La via migliore da seguire oggi èquella suggerita dall’intuito, anchese suona un po’ insolita al vostrobuon senso. Sospetti e gelosie inamore: non parlatene per ora.

Un ritardo nella realizzazione di unprogetto a cui pensate da tempo, vimetterà in agitazione. L’amore saràla vostra ancora di salvezza in que-sta stressante giornata.

Le soluzioni si riferiscono al cruciverba odierno

LEONE23/7 - 23/8

VERGINE24/8 - 22/9

BILANCIA23/9 - 22/10

SCORPIONE23/10 - 22/11

SAGITTARIO23/11 - 21/12

CAPRICORNO22/12 - 20/1

ARIETE21/3 - 20/4

AcQUARIO21/1 - 19/2

PESCI20/2 - 20/3

Temperatura (ºC) Pianura Costa

minima 2/4 4/6massima 7/9 8/10media a 1000 m 1media a 2000 m -1

GenovaBologna

Trieste

Reggio CalabriaPalermo

Potenza

Bari

Campobasso

L'AquilaPescara

ROMA

Cagliari

Perugia

AnconaFirenzePisa

Venezia

Trento

Verona

Bolzano

Milano

Torino

Aosta

Napoli

Catanzaro

GenovaBologna

Trieste

Reggio CalabriaPalermo

Potenza

Bari

Campobasso

L'AquilaPescara

ROMA

Cagliari

Perugia

AnconaFirenzePisa

Venezia

Trento

Verona

Bolzano

Milano

Torino

Aosta

Napoli

Catanzaro

MIN MAX...............................................................................

GEMONA - 6,0 7,6...............................................................................

Umidità -%

Vento (velocità max) 21 km/h

MIN MAX...............................................................................

PIANCAVALLO - 4,9 1,5...............................................................................

Umidità 64%


MIN MAX...............................................................................

FORNI DI SOPRA - 2,3 5,8...............................................................................

Umidità 38%


OGGI IN EUROPA

TEMPERATUREIN ITALIA

■ OGGI

Nord: molte nubi sututte le regioni condeboli piogge traLevante ligure, ValPadana e Triveneto.Centro e Sardegna:molto nuvolososulle Tirreniche confenomeni su altaToscana. Sud e Sici-lia: irregolarmentenuvoloso sulle Tirre-niche con piovigginisu Campania e Sici-lia. Maggiori schiari-te sui restanti setto-ri.

MIN MAX.....................................................................

ALGHERO 7 14.....................................................................

ANCONA 0 7.....................................................................

AOSTA 1 6.....................................................................BARI 6 11.....................................................................BERGAMO -1 6.....................................................................BOLOGNA -1 8.....................................................................BOLZANO -3 6.....................................................................BRESCIA 0 6.....................................................................CAGLIARI 6 15.....................................................................

CAMPOBASSO 0 8.....................................................................

CATANIA 3 14.....................................................................

FIRENZE 0 12.....................................................................GENOVA 8 11.....................................................................L’AQUILA -3 8.....................................................................MESSINA 9 13.....................................................................MILANO 1 7.....................................................................NAPOLI 5 13.....................................................................PALERMO 10 13.....................................................................

PERUGIA 3 9.....................................................................

PESCARA 1 10.....................................................................

PISA 2 12.....................................................................R. CALABRIA 9 14.....................................................................ROMA 2 13.....................................................................TARANTO 8 12.....................................................................TORINO 0 7.....................................................................TREVISO -4 7.....................................................................VENEZIA -3 6.....................................................................

VERONA -4 4.....................................................................

MIN MAX.....................................................................

AMSTERDAM 4 9.....................................................................

ATENE 4 8.....................................................................

BARCELLONA 11 14.....................................................................BELGRADO -5 2.....................................................................BERLINO -2 2.....................................................................BRUXELLES 3 9.....................................................................BUDAPEST -11 -2.....................................................................COPENAGHEN 3 5.....................................................................FRANCOFORTE -2 6.....................................................................

GINEVRA 1 8.....................................................................

HELSINKI 0 3.....................................................................

KLAGENFURT -6 -2.....................................................................LISBONA 12 16.....................................................................LONDRA 10 13.....................................................................LUBIANA -8 1.....................................................................MADRID 5 12.....................................................................MALTA 11 16.....................................................................P. DI MONACO 10 13.....................................................................

MOSCA -16 -12.....................................................................

OSLO -1 1.....................................................................PARIGI 6 11.....................................................................PRAGA -10 -1.....................................................................SALISBURGO 0 4.....................................................................STOCCOLMA -1 2.....................................................................VARSAVIA -6 -2.....................................................................VIENNA -10 -3.....................................................................ZAGABRIA -12 -1.....................................................................ZURIGO -3 3.....................................................................

MAREASTATO GRADI VENTOalta bassa

...........................................................................................................................................................................

TRIESTE calmo 8,7 1 nodi S-S-E 11.03 17.28+35 -52

...........................................................................................................................................................................

MONFALCONE calmo 8,3 1 nodi S-E 11.08 17.33+35 -52

...........................................................................................................................................................................

GRADO calmo 8,4 2 nodi N-N-O 11.28 17.53+35 -47

...........................................................................................................................................................................

PIRANO calmo 8,9 2 nodi N-O 10.58 17.23+35 -52

...........................................................................................................................................................................

I dati sono a cura dell’Istituto Statale di istruzione superiore «Nautico» di Trieste.

OGGI IN REGIONE

TORO21/4 - 20/5

MIN MAX...............................................................................

TRIESTE 2,4 5,6...............................................................................

Umidità - %


MIN MAX...............................................................................

MONFALCONE - 1,7 7,2...............................................................................

Umidità -%

Vento (velocità max) - km/h

MIN MAX...............................................................................

GORIZIA - 4,8 7,2...............................................................................

Umidità 82%


MIN MAX...............................................................................

UDINE - 4,7 7,3...............................................................................

Umidità 83%


MIN MAX...............................................................................

GRADO - 0,5 6,0...............................................................................

Umidità 92%


MIN MAX...............................................................................

CERVIGNANO - 4,7 7,1...............................................................................

Umidità 85%


MIN MAX..............................................................................

PORDENONE - 4,7 6,1..............................................................................

Umidità 90%


MIN MAX..............................................................................

TARVISIO -10,7 7,6..............................................................................

Umidità 69%


MIN MAX..............................................................................

LIGNANO 0,4 5,6..............................................................................

Umidità 91%


Temperatura (ºC) Pianura Costa

minima 0/3 2/5massima 4/6 6/9media a 1000 m 0media a 2000 m -3

GEMELLI21/5 - 21/6

■ DOMANI

Nord: nuvoloso traLevante e Nordestcon pioviggini; schia-rite al Nordovest macon nuvolosità inaumento serale.Centro e Sardegna:nubi sull'alto versan-te tirrenico con localifenomeni; schiaritealtrove, anche ampiesulle coste adriati-che. Sud e Sicilia:nuvolosità variabilesulle Tirreniche masenza piogge; velatu-re altrove.

CANCRO22/6 - 22/7

■ Previsioni meteo a cura dell’Osmer

DOMANI IN REGIONEL’OROSCOPO

TRIESTE

VIA GIULIA 62/D - TEL. 040 351528 • VIALE D’ANNUNZIO 2/D - TEL. 040 762892

UDINE

VIA DEL GELSO 31 - TEL. 0432 513476 • VIA MARTIGNACCO 110 - TEL. 0432 543268

CODROIPO

P.ZZA GARIBALDI 95 - TEL. 0432 906571COMPRAVENDITA ORO, MONETE E LINGOTTI

MARTEDÌ 31 GENNAIO 2017 IL PICCOLO Il tempo 39

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