SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE BENE E SALUTE...L’o iettivo è quello di diventare l’aggregatore...

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Canale farmacie btob e app di servizio al cliente finale btoc Ambito di applicazione / Mercato di riferimento SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE Descrizione del progetto Imprenditoriale Cenni sul Team Il management team ha le seguenti competenze: Marketing, vendite e commerciale, controllo di gestione e organizzazione,internazionalizzazione, formazione e gestione delle risorse umane, web marketing e advertising parte tecnica). FSE per il futuro Settore di attività ICT / SOCIAL INNOVATION Le principali funzioni dell’app del circuito Bene e salute permettono di mettere in relazione il database delle farmacie con alcune peculiarità tipiche del mondo mobile e offrire all’utente un’esperienza utile e divertente. L’obiettivo è quello di diventare l’aggregatore delle farmacie italiane, una piattaforma di marketing per loro”; la farmacia tradizionale , diventa digitale: “Vogliamo abbattere il muro tra cliente e farmacista, anche nella fase pre acquisto. Per evitare l’automedicazione e l’abuso di medicinali. Un elemento da evidenziare e la riconosciuta importanza del carattere di prossimità delle farmacie. Infatti nei dibattiti sui nuovi scenari la prossimità viene spesso evidenziata come leva competitiva e fonte di legittimazione sociale di medio e lungo termine. E’ opportuno aggiungere che il concetto di “prossimità” non si riferisce soltanto alla capillare dislocazione fisica sul territorio, ma anche e soprattutto alla vicinanza della farmacia al paziente, attraverso le relazioni con quest’ultimo. Porre la centralità della farmacia come soggetto “prossimo” al paziente implica un’evoluzione piuttosto forte dell’idea della farmacia come puro (o prevalente) operatore commerciale, benché specializzato. La stessa fonte del vantaggio competitivo della farmacia va dunque sempre più ricercata nel farmacista, le cui competenze specialistiche e capacita di azione rappresentano al tempo stesso una difendibile barriera all’entrata in questo settore di attività. Le principali milestones del progetto sono: Coinvolgimento farmacie (gruppi) per il pacchetto di servizi offerti al p.v. e al consumatore finale e l’innovazione tecnologica all’interno del canale Coinvolgimento industrie farmaceutiche attraverso la sponsorizzazione di un palinsesto completo e multicanale Coinvolgimento altre aziende per la completezza e orizzontalità del circuito 8 Luglio 2015 BENE E SALUTE Per informazioni sul progetto: 2i3T, Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino Dott.ssa Elisa Simonelli | [email protected] | Tel. +39 011 670 6345 / 6466 | www.2i3t.it

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Canale farmacie btob e app di servizio al cliente finale btoc

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

Il management team ha le seguenti competenze:Marketing, vendite e commerciale, controllo di gestione e organizzazione,internazionalizzazione, formazione e gestione delle risorse umane, web marketing e advertising parte tecnica).

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

Le principali funzioni dell’app del circuito Bene e salute permettono di mettere in relazione il database delle farmacie con alcune peculiarità tipiche del mondo mobile e offrire all’utente un’esperienza utile e divertente.

L’obiettivo è quello di diventare l’aggregatore delle farmacie italiane, una piattaforma di marketing per loro”; la farmacia tradizionale , diventa digitale: “Vogliamo abbattere il muro tra cliente e farmacista, anche nella fase pre acquisto. Per evitare l’automedicazione e l’abuso di medicinali.

Un elemento da evidenziare e la riconosciuta importanza del carattere di prossimità delle farmacie. Infatti nei dibattiti sui nuovi scenari la prossimità viene spesso evidenziata come leva competitiva e fonte di legittimazione sociale di medio e lungo termine. E’ opportuno aggiungere che il concetto di “prossimità” non si riferisce soltanto alla capillare dislocazione fisica sul territorio, ma anche e soprattutto alla vicinanza della farmacia al paziente, attraverso le relazioni con quest’ultimo. Porre la centralità della farmacia come soggetto “prossimo” al paziente implica un’evoluzione piuttosto forte dell’idea della farmacia come puro (o prevalente) operatore commerciale, benché specializzato.

La stessa fonte del vantaggio competitivo della farmacia va dunque sempre più ricercata nel farmacista, le cui competenze specialistiche e capacita di azione rappresentano al tempo stesso una difendibile barriera all’entrata in questo settore di attività.

Le principali milestones del progetto sono:Coinvolgimento farmacie (gruppi) per il pacchetto di servizi offerti al p.v. e al consumatore finale e l’innovazione tecnologica all’interno del canaleCoinvolgimento industrie farmaceutiche attraverso la sponsorizzazione di un palinsesto completo e multicanaleCoinvolgimento altre aziende per la completezza e orizzontalità del circuito

8 Luglio 2015

BENE E SALUTE

Per informazioni sul progetto: 2i3T, Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino

Dott.ssa Elisa Simonelli | [email protected] | Tel. +39 011 670 6345 / 6466 | www.2i3t.it

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Green and Grey Biotechnologies (Agricultural biotechnologies e Environmentalbiotechnologies-Biodiversity mantainance)/ Settore indagini e studio biodiversità e valorizzazione risorse agro-alimentari locali

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

Il team proponente è composto dalla dott.ssa Velca Botti e dal dott. Fabio Guglielmo. Entrambi i proponenti hanno formazione biotecnologica ed esperienza pluriennale di ricerca focalizzata sull’impiego di strumenti molecolari per indagini genetiche in differenti campi.

FSE per il futuro

Settore di attività

SERVIZI

L’idea imprenditoriale BIOGEST che nasce grazie alle competenze tecnico-scientifiche e alle facilities acquisite all'interno dell'Unità di Ricerca creata presso il Museo Regionale di Scienze Naturali della Valle d’Aosta nel 2013 e denominata VDNA Barcoding.

Biogest si prefigge di sviluppare e di proporre strumenti basati sull’analisi del DNA a supporto delle attività d’indagine della biodiversità, necessarie sia in ambito naturalistico-conservazionisticoche in quello del recupero e della valorizzazione di risorse agroalimentari tipiche e locali.Queste indagini, ad oggi prevalentemente basate su identificazione di tratti morfologici, richiedono un elevato livello di competenza, possono non essere affidabili e spesso non permettono l’indagine di specie discrete e/o a bassa densità di popolazione. La valutazione poi della biodiversità intraspecifica è difficilmente misurabile su base esclusivamente morfologica.Le tecnologie di analisi del DNA, in continua e rapida evoluzione, si stanno sempre più affermando come validi strumenti di indagine diagnostica in numerosi settori.

L'attività imprenditoriale di BIOGEST prevedrà dunque una intensa e continua fase di ricerca e sviluppo, basata su studi di DNA barcoding e di DNA genotyping, per proporre, con standard di qualità certificata, sia protocolli di identificazione specifica, efficaci anche partendo da tracce biologiche, che protocolli per studiare la variabilità genetica di popolazioni e/o garantire, con un marchio di controllo genetico, l’origine di determinate materie prime/varietà agro-alimentari locali.

8 Luglio 2015

BIOGEST – BIOdiversity GEnetic Services and Tools

Per informazioni sul progetto: Pépinières d'Entreprises Aosta e di Pont-Saint-Martin

Dott. Antonio Di Blasi | [email protected] | tel. +39 0165 305511 | www.svda.it

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Vendita di cibo (casalingo), scoperta del territorio, sostenibilità

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

L'app BlaBlaFood permette a chiunque di vendere una porzione del proprio pasto appena cucinato, in tempo reale a clienti che si trovano nelle immediate vicinanze. Un turista che vuole vivere il luogo nella sua interezza avrà la (ambita) possibilità di mangiare proprio quello che mangiano i locali.

I cuochi – occasionali – avranno l'opportunità di evitare sprechi di cibo e nello stesso tempo guadagnare somme , per quanto modeste, che coprono il costo di un intero pasto casalingo.

L'app mostrerà e metterà in contatto, attraverso una mappa geolocalizzata, i cuochi-venditori nelle immediate vicinanze del potenziale compratore che sta esplorando il luogo.

8 Luglio 2015

BLA BLA FOOD

Per informazioni sul progetto: Pépinières d'Entreprises Aosta e di Pont-Saint-Martin

Dott. Antonio Di Blasi | [email protected] | tel. +39 0165 305511 | www.svda.it

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Linee per settore acquatico sportivo/ludicoLinea per Wellness/Fitness /Ambito riabilitativoCircoli canottaggio / Club canoa /Piscine /Palestre e Centri sportivi

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Ing. Marco Volpe - Ing. Edile, creativo e designer. Competente nella modellazione 3D e abile nell’impiego di software di simulazione idrodinamica.

• Ing. Tullio Frencia - Ing. Idraulico, vanta un’esperienza come consulente finanziario presso istituti bancari e nella gestione di altre Società. È consulente tecnico per la Commissione Impianti interna alla FICK (Federazione Italiana Canoa Kayak).

FSE per il futuro

Settore di attività

INDUSTRIALE

Cleverland propone prodotti innovativi per l’allenamento della pratica del kayak, del canottaggio e dello slalom. Le principali linee di prodotto sono:

• Training: Clever Training Pool™, vasche da allenamento per canottaggio e kayak (con estensione a tutte le sue discipline);

• Floating e Wellness: Clever Floating Platform e Float2Fitness®, soluzioni innovative rispettivamente per la realizzazione di pontili galleggianti e per la pratica dell’acquagym;

• Whitewater: Prodotti per la realizzazione e l’equipaggiamento di canali artificiali per Canoa Slalom e, più in generale, per la discesa in acque mosse.

I mercati all’interno dei quali si muoverà la società spaziano da mercati di “nicchia” per quanto riguarda le discipline della canoa e del canottaggio, a mercati più ampi per quanto riguarda il mondo fitness e dei docks galleggianti. I clienti finali saranno principalmente club e circoli sportivi di canoa/canottaggio e palestre, ma anche stabilimenti balneari, parchi a tema, navi da crociera e villaggi turistici. Ogni prodotto è stato concepito per:• Sopperire alla mancanza di prodotti in determinati settori;• Potenziare prodotti già esistenti sul mercato, andandone a risolvere lacune e difetti;• Garantire standard qualitativi elevati.

8 Luglio 2015

CLEVERLAND

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Leo Italiano| [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it

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Il mercato di riferimento è rappresentato principalmente dalle aziende interessate al servizio di sviluppo metodi leader nel settore cromatografico/kit diagnostici per HPLC. Altri settori sono le aziende ospedaliere, aziende nel campo farmaceutico, industrie del Biomedicale-Farmaceutico.

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Prof. Giovanni Di Perri direttore di malattie infettive presso l’ospedale Amedeo di Savoia • Dr. Antonio D’Avolio, direttore del Laboratorio dei Farmacologia e Farmacogenetica

dell’ospedale Amedeo di Savoia• Dr. Marco Simiele, biotecnologo con PhD in medicina e terapia sperimentale e assegnista

di ricerca presso Università di Torino

FSE per il futuro

Settore di attività

BIO E MEDICALE

LA STORIA DEL PROGETTO- L’idea dello spin off CoQua Lab nasce dalle crescenti esigenze di dosaggio del farmaco che i clinici richiedono ai laboratori per personalizzare la terapia dei propri pazienti. IL CONTESTO DI RIFERIMENTO: L’IMPORTANZA DI MONITORARE IL DOSAGGIO DEI FARMACI –Fattori molteplici come età, peso, contemporanea assunzioni di altri farmaci, malattie, fattori genetici, alimentazione possono far si che una dose risulti tossica per alcuni pazienti e inefficiente per altri.Il TDM, TherapeuticDrugMonitoring consiste nella misurazione delle concentrazioni nel sangue del farmaco, al fine di permettere l’aggiustamento del dosaggio farmacologico per ottimizzare l’effetto terapeutico del trattamento. e prevenire l’esposizione a concentrazioni sub-terapeutiche o tossiche che portano ad un aumento della spesa sanitaria in caso di fallimento della terapia. IL PRODOTTO OFFERTO- Il CoQua Lab offre tre tipologie di servizi, di cui i primi due innovativi:• dosaggi di farmaci in campioni biologici, come sangue, plasma e urina.Il dosaggio dei

farmaci nei campioni biologici avviene tramite il sistema DSSD dried sample spot device, sviluppato da noi, che prevede il campionamento su carta da filtro e la spedizione tramite normale busta da lettera.

• sviluppo metodi cromatografici per il dosaggio dei farmaci.• il CoQua Lab effettua inoltre dosaggi di campioni non biologici per studi di stabilità dei

farmaci in sacche da infusioni e monitoraggio ambientale per lo spandimento di farmaci tossici in ambienti di lavoro.

8 Luglio 2015

COQUA LAB

Per informazioni sul progetto: 2i3T, Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino

Dott.ssa Elisa Simonelli | [email protected] | Tel. +39 011 670 6345 / 6466 | www.2i3t.it

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Agroalimentare

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

Foodraising è una piattaforma web multilingue, responsiva e georefenziata per la valorizzazione dei prodotti tipici enogastronomici, di chi li produce, li vende, li serve.

Foodrasing offre ai consumatori e ai tanti turisti che ogni anno visitano il nostro paese uno strumento facile e intuitivo per scoprire e conoscere il ricco patrimonio enogastronomico italiano. Per chi produce, vende o serve prodotti Foodraising rappresenta invece un’occasione di trovare e relazionarsi con nuovi clienti utilizzando tutti i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie legate al mondo web e mobile.

Facendo sistema tra spinte culturali di consumo consapevole, eccellenze territoriali, istanze comunitarie, tecnologia web e favorendo la diffusione di una cultura di consumo consapevole, Foodraising intende sostenere lo sviluppo del territorio italiano e la salvaguardia di cultura e tradizioni del nostro Paese.

8 Luglio 2015

FOODRAISING

Per informazioni sul progetto: 2i3T, Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino

Dott.ssa Mariafebronia Sciacca | [email protected] | Tel. +39 011 670 6345 / 6466 | www.2i3t.it

Cenni sul Team

La ricetta di Foodraising è fatta di due giovani fondatori uniti dalla passione per il buon cibo e le storie che esso può raccontare ed esperti in campo economico e nella comunicazione, un’esperta di grafica, usabilità e realizzazione di app per mobile e un legale per guidarci nei meandri della normativa italiana.

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Cinematografico

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Valentina D’Amelio, laureata in Cinema, è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema e coordina il concorso “Lavori in corto”.

• Lorenzo D’Amelio, laureato in “Comunicazione e Culture dei Media”, è attualmente Social Media Strategist di Socializers.

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

FriendMovie è un’applicazione web che si rivolge principalmente a due tipologie di clienti: l'esercente del cinema e lo spettatore. Quest'ultimo ha come vantaggio non solo il risparmio, ma la comodità di acquisto, una serie di suggerimenti personalizzati in base alle preferenze personali, alla storia delle proprie preferenze e alle scelte degli amici. Intendiamo quindi fornire servizi più personalizzati e mettere a disposizione dei cinema i Big Data sul pubblico, al fine di permettere una migliore esperienza per il pubblico stesso.Socializzazione, risparmio, sostegno dell’intrattenimento culturale, supporto ad una scelta dei film più personalizzata e sviluppo di una community del settore online sono alcuni degli obiettivi principali del progetto. Spazi virtuali per ridare vita a luoghi fisici socializzanti. Inoltre FriendMovie dà la possibilità al pubblico, tramite un crowdfunding sociale, di offrire - in proporzione alla partecipazione - dei biglietti gratuiti a persone in difficoltà sociali o economiche, selezionate grazie a collaborazioni specifiche con cooperative sociali ed associazioni del territorio, in modo da offrire a più persone possibili il diritto all'intrattenimento culturale, rendendo l’esperienza cinematografica più accessibile a tutti. Con FriendMovie il cinema diventa per la prima volta solidale nel vero e proprio senso del termine a livello nazionale, dopo un test locale, grazie anche alla creazione di una rete di supporto che possa mantenersi nel tempo.

8 Luglio 2015

FRIENDMOVIE

Per informazioni sul progetto: 2i3T, Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino

Dott.ssa Mariafebronia Sciacca | [email protected] | Tel. +39 011 670 6345 / 6466 | www.2i3t.it

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Formazione per scuole, aziende e artigiani freelance.

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

Humake.it ha a cuore i concetti di sostenibilità e resilienza nella società. Per questo, a partire dall’osservazione dell’ambiente in cui viviamo, propone percorsi formativi di conoscenza dei materiali di cui sono composti gli oggetti che ci circondano.

Humake.it si affaccia al mondo della scuola, della formazione esperienziale per le aziende, e dei creativi freelance/makers, con strumenti modulari e divertenti, utilizzando tecniche di apprendimento cooperativo, coprogettazione e autocostruzione in modalità DIY-DIWO (Do It Yourself - Do It With Others).

Gli strumenti consistono in un pacchetto di macchinari modulabili che permettono di riciclare plastica e carta e produrne oggetti di utilizzo comune, secondo i principi dell’appropriate technology, cioè tecnologia semplice, rispettosa per l’ambiente, di piccola scala e controllata su base locale.

Humake.it propone pacchetti formativi ad-hoc su forma di workshop di diversa durata e vendita dei kit di riciclo o dei singoli macchinari.

8 Luglio 2015

HUMAKE.IT

Per informazioni sul progetto: 2i3T, Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino

Dott.ssa Elisa Simonelli | [email protected] | Tel. +39 011 670 6345 / 6466 | www.2i3t.it

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Sport / fitness / wellness

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Emanuele Giraudo: laureato in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Torino. Ha lavorato dal 2010 presso centri fitness come responsabile della parte commerciale e personal trainer.

• Eleonora Santucci: architetto junior, laureanda al Politecnico di Milano e studentessa presso l’ASP. Attiva nell’ambito del relational design, con esperienze nel campo del social marketing.

• Consulenti: Ing. Iacopo Vagliano (progettazione software) e Dott. Luca Dutto (Parte sportiva).

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT-SOCIAL INNOVATION

Il team LACES ha progettato uno zaino per il fitness multifunzionale, facile da usare e da trasportare. Permetterà a chiunque lo possieda di allestire un’area di allenamento con 8 differenti postazioni, adatto per allenamenti di gruppo in qualsiasi ambiente, parchi, spiagge, ecc.., dove risulta complicato creare aree sportive attrezzate fisse.Parallelamente allo zaino è stata creata una metodologia di allenamento basata sui principi del functional training, che permetta di sviluppare forza, elasticità, rapidità ed equilibrio senza l’utilizzo di sovraccarichi. La piattaforma LACES permetterà a trainer e appassionati di fitness di incontrarsi e allenarsi divertendosi. Tutti i trainer che vorranno entrare a far parte del circuito LACES dovranno, oltre ad acquistare la bag, seguire un corso di formazione e sostenere un esame per l’abilitazione. Potranno così creare e pubblicizzare le loro lezioni LACES attraverso la piattaforma, specificando il luogo e l’orario. Quest’ultime saranno visibili a tutti gli iscritti, che potranno a loro volta scegliere la lezione che preferiscono, pagando un unico abbonamento valido in qualsiasi città in cui ci sia un trainer LACES.Grazie a questo innovativo modello di fitness, si potranno creare delle “palestre” in qualsiasi luogo si voglia, permettendo a chiunque di fare allenamenti di “qualità”, scegliendo non solo il trainer o il gruppo, ma anche il luogo dove svolgerlo. I trainer avranno maggiore libertà nella definizione delle lezioni, eliminando tutti i costi fissi legati ai classici modelli di business di palestre o centri sportivi.

8 Luglio 2015

LACES

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Massimiliano Ceaglio | [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it

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Ludico Ricreativo ed Educativo

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Ivan Prestini – architetto dai molti interessi, il suo lavoro spazia tra il projectmanagement e il controllo di gestione, da sempre grande amante dei giochi, tira le fila di questo progetto;

• Francesco Cosentino – ingegnere informatico, da anni lavora come sviluppatore di applicazioni mobile, in più occasioni ha collaborato con start-up di successo ed ora è pronto ad entrare sul campo in prima persona;

• Mattia Temponi – Film-maker di professione e Filosofo di formazione, si occupa da sempre di comunicazione strategica con predilezione per i canali video e web.

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

LyLy è il futuro del videogaming. In un mondo in cui smart-phone e tablet stanno conquistando pubblico di ogni d’età ed estrazione sociale è impensabile restare vincolati alla matrice classica di progettazione dei videogiochi scritta più di 40anni fa. La sostituzione del classico controller con smart-device infatti stravolge completamente le dinamiche di gioco rendendolo appetibile alle centinaia di milioni di utenti che si sono avvicinati al mondo del gaming tramite applicazioni mobile. LyLy sfrutta il fatto che ogni utente possieda già il proprio controller e le dinamiche interne della piattaforma di gioco sono basate sul concetto innovativo di Video Party Game, ovvero videogiochi scritti per essere giocati da un numero indefinito di persone circoscritte in un luogo fisico. Questi giochi possono essere progettati per uso ricreativo domestico come anche seguendo logiche di gamificazione del processo di apprendimento, configurando così LyLy come una piattaforma con prospettive estremamente interessanti anche nel settore dell’EduGaming. Va sottolineato che la console non è costruita su un hardware proprietario, bensì assemblata esclusivamente con componenti già presenti sul mercato; questa caratteristica, sommata alla non-esigenza di comprare un costoso controller per ogni giocatore, rende potenzialmente LyLy la più economica game station sul mercato.

8 Luglio 2015

LYLY - reshape gaming experience

Per informazioni sul progetto: 2i3T, Incubatore d’Impresa dell’Università degli Studi di Torino

Dott.ssa Elisa Simonelli | [email protected] | Tel. +39 011 670 6345 / 6466 | www.2i3t.it

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Tracciamento oggetti e bici tramite dispositivo GPS

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

Il team è composto da: Pierluigi Freni (CEO), Matteo Stoppa (CTO), Stefano Martinallo(Software Engineer), Marzia Testa (UX/UI Design e Social Media Manager), NathalieBiolcati (Economics and Financials), Francesca Manna (Communication and CustomerCare).

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

Ogni anno più di 3 milioni di biciclette vengono rubate in Europa e il furto di bici è un problema sentito su scala globale. Ciò è particolarmente vero in un mondo che si sta spostando verso un nuovo concetto di smart mobility, soprattutto nelle aree urbane.

Sherlock è un dispositivo antifurto per biciclette, dotato di modulo GPS e collegato ad una applicazione per smartphone, concepito per permettere ai ciclisti di monitorare in qualsiasi momento la posizione della propria bicicletta, e in caso di furto, supportarne il recupero. Il dispositivo, delle dimensioni di un tappo di sughero, può essere facilmente collocato all’interno del telaio, del manubrio o del reggisella; sarà il consumatore a scegliere il miglior posizionamento, compatibilmente alle caratteristiche della propria bicicletta. In questo modo Sherlock è al riparo da occhi indiscreti, è protetto dagli agenti atmosferici e dai possibili urti e non interferisce in alcun modo sull’estetica della bicicletta.

L’app collegata al dispositivo inserito all’interno della bici offrirà la possibilità ai ciclisti di registrare il proprio profilo (dati personali e della bici, con foto) e di monitorare sullo smartphone la posizione della propria bici. In questo modo, qualora si verifichi il furto della bici, l’utente potrà generare automaticamente una segnalazione contente i propri dati, la foto e la posizione della bici. Tale segnalazione verrà inoltrata alle forze dell’ordine e alla propria rete di amici, per aumentare le possibilità che la bici venga ritrovata.

8 Luglio 2015

SHERLOCK

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Enrico Ghia | [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it

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Materiali e componenti per l’edilizia e l’arredo urbano

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Paola Palmero: PhD in Scienza e Tecn. Mat., Ricercatrice presso DISAT – Politecnico di Torino. • Alessandra Formia: PhD in Beni Culturali, Research Fellow presso Buzzi Unicem. • Paola Antonaci: PhD in Ing. delle Strutture, Ricercatrice presso DISEG – Politecnico di Torino. • Alberto Bothorel: MSc in Economia e Commercio, Libero Professionista e Consulente

Finanziario.

FSE per il futuro

Settore di attività

MATERIALI / CHIMICA

Stone-Bricks si basa sull’idea di sfruttare un prodotto di scarto dell’industria mineraria, i fanghi di segagione, per produrre manufatti edili innovativi ad elevate prestazioni (mattoni, blocchi, pannelli, ...). I fanghi di segagione, pur essendo rifiuti e comportando dunque costi di smaltimento e impatto ambientale non trascurabili, presentano grandi potenzialità di riuso, ad oggi non valorizzate. Alcuni ricercatori del Politecnico di Torino, tra cui membri del team di Stone-Bricks, hanno di recente elaborato un processo basato sull’attivazione alcalina dei fanghi di segagione, generando prodotti con proprietà meccaniche promettenti (resistenze a flessione fino a 20 MPa e a compressione >30 MPa, nel caso di materiali densi) e inoltre con grande versatilità di impiego: la semplicità del processo produttivo e la natura stessa del prodotto rendono infatti agevole realizzare un ampio range di forme e dimensioni, come anche ottenere, mediante opportuni agenti aeranti, materiali porosi con densità e proprietà termiche controllabili (test preliminari di conduttività termica hanno rilevato valori di circa 0.3 W/mK nei materiali porosi).

Con queste premesse, Stone-Bricks si struttura come progetto di sviluppo e scaling-up industriale, comprendendo fasi di:• prototipazione (selezione dei componenti da sviluppare in base ad analisi di mercato,

ingegnerizzazione del prodotto e del processo, brevettazione, produzione di elementi a scala di laboratorio, certificazione, …);

• realizzazione di un impianto pilota (in prossimità o decentrato rispetto alle cave di materiale lapideo);

• follow-up (definizione di partnerships commerciali, messa a punto di strategie di industrializzazione secondo scenari a rischio differenziato).

8 Luglio 2015

STONE-BRICKS

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Enrico Ghia | [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it

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Viaggi & social network / Turismo - Viaggi - Life style

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Maurizio Parrino (CEO), ing Nucleare, ex CEO di Denso Thermal System India. • Andrea Scalogna (Operation): Ing Meccatronico, ricercatore Politecnico di Torino. • Riccardo Parrino (Product): Digital&Virtual Designer, grafico per Delta3

FSE per il futuro

Settore di attività

SERVIZI

Oggi esistono diversi social network e molte piattaforme di viaggio che permettono di andare da un luogo ad un altro. Non esiste però una piattaforma centrata sull' utente, sui propri legami ed amicizie.

TheSocialTravel si pone proprio come punto di incontro tra i due mondi, sfrutta il potere dei social network per creare opportunità di viaggio. Sono sempre di più i giovani iscritti ad un social network, che passano tante ore a parlare con i propri amici attraverso uno schermo. TheSocialTravel consente di abbattere le distanze che separano le persone e da loro la possibilità di incontrarsi nella vita reale.

Esigenza: viaggiare/passare del tempo con amici, spendere poco e non perdere tempo per cercare la migliore soluzione di viaggio.

Soluzione: il sistema è in grado di creare una mappa con i propri amici, localizzati nel luogo in cui vivono, e confrontare automaticamente tutti i mezzi di trasporto per raggiungerli. In pochi e semplici click, si ha un quadro generale di dove sono gli amici e di quanto costa raggiungerli. L' idea di base è quella di chiedere ospitalità all' amico che si va a visitare. Nel caso in cui questo non sia possibile, la piattaforma, in automatico, suggerirà un hotel o un airbnb dove alloggiare vicino la casa dell'amico. Creare nuove relazioni sociali: ogni utente può dare la propria disponibilità ad ospitare e/o conoscere nuove persone. Il target di riferimento: pubblico giovane tra i 18 e i 34 anni (utilizzatori dei social network, appassionati di viaggi e con amici in giro per il mondo).

8 Luglio 2015

THE SOCIAL TRAVEL

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Leo Italiano| [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it

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Digital e-commerce

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

Il team attualmente è composto da 3 figure professionali: Laura Pezzutto, Daniele Parlamento (web-designers) Alessandro Lumia (social media manager). Le competenze ed esperienze a disposizione sono ad ampio spettro nell’ambito digitale su: web-design, grafica, marketing e comunicazione.

FSE per il futuro

Settore di attività

Tribyou nasce come piattaforma di co-design dove artisti/designer possono inviare contribuzioni artistiche/artworks che verranno votate dalla community. Sarà composto da 2 parti: attraverso dei concorsi si decreteranno alcuni vincitori che potranno vedere le loro contribuzioni stampate su supporti di qualità come t-shirt, felpe, oggetti di design. Le contribuzioni vincitrici entreranno a catalogo Tribyou e i vincitori avranno così un riconoscimento sociale e monetario (una percentuale per ogni maglietta venduta).

Attraverso invece il principio del crowdfunding Tribyou potrà mettere in produzione le contribuzioni che verranno pre-acquistate senza dover sostenere costi ingenti di magazzino e costi di impianto troppo elevati..

L’obiettivo di Tribyou è quello di costruire un brand partecipato, con uno stile comune e riconoscibile. Lo stile sarà legato al mondo del design caratterizzato da forme geometriche, linee curve, tinte piatte che combinate insieme formano scritte, texture, percorsi e figure di design raffinato. Verrà costruito un vero e proprio circuito di alta qualità delle contribuzioni grafiche e dei supporti, che al momento è un bisogno non espresso a livello nazionale, su cui verranno veicolati gli artwork.Il supporto iniziale che Tribyou utilizzerà per rappresentare le sue grafiche sarà la t-shirt, successivamente verranno introdotte altre tipologie di supporto, orientate al mondo del design.

8 Luglio 2015

TRIBYOU

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Massimiliano Ceaglio | [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it

ICT-SOCIAL INNOVATION

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Sicurezza urbana, monitoraggio e gestione dell’acqua in agricoltura

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

Il team di WaterView ha competenze in ambito ambientale, tecnico ed informatico, acquisite sia per motivi professionali sia per passione ed interesse personale. Il team conterà su un ampio bagaglio di contatti internazionali derivante dalle attività di ricerca svolte presso il Politecnico di Torino.

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT / SOCIAL INNOVATION

WaterView presenta il primo pluviometro al mondo in grado di misurare l’intensità di pioggia a partire da un’immagine, basato sulla tecnologia brevettata SmartRAIN.

Il brevetto di SmartRAIN è già stato depositato in Italia e verrà esteso entro i primi cinque anni di attività.SmartRAIN consente di acquisire, in siti presidiati da videocamere, misure di precipitazione in tempo reale ad elevata frequenza.Conoscere la distribuzione al suolo delle precipitazioni è fondamentale per prevedere e gestire le situazioni di rischio, oltre che per quantificare la risorsa idrica disponibile per usi civili e industriali. Le reti pluviometriche tradizionali sono caratterizzate da densità troppo basse per rappresentare adeguatamente l’evoluzione delle piogge nello spazio e nel tempo. Il radar meteo, al contrario, copre superfici estese ma perde di accuratezza dell’analisi di eventi molto intensi. I ridotti costi di installazione e manutenzione di SmartRAIN consentono di incrementare di almeno un ordine di grandezza la densità delle attuali reti di misura della precipitazione al suolo. SmartRAIN si presta inoltre ad essere esportata su smartphone, con il conseguente coinvolgimento diretto dei cittadini nel monitoraggio meteo-pluviometrico.

Il mercato target di WaterView si comporrà di un segmento dedicato alle municipalità e di un segmento agricoltura, relativo all’installazione di strumenti pluviometrici per quantificare e gestire la risorsa idrica in ambito agricolo.

8 Luglio 2015

WATERVIEW

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Enrico Ghia | [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it

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MARKETPLACE E-COMMERCE B2B

Ambito di applicazione / Mercato di riferimento

SCHEDA PROGETTO IMPRENDITORIALE

Descrizione del progetto Imprenditoriale

Cenni sul Team

• Simone Ricucci [CEO & Co-Founder]: Background in qualità di IT ed E-Commerce Manager nel settore moda sposa e farmaceutica

• Riccardo Angeli [CTO & Co-Founder]: Background in qualità di Developer Senior e successivamente CEO nel settore IT

• Chiara Di Nardo [Junior Developer]: Background in qualità di Developer Junior. Laureanda in Ingegneria Informatica c/o Politecnico di Torino

FSE per il futuro

Settore di attività

ICT-SOCIAL INNOVATION

Con YouDroop si può realizzare un e-commerce in modo semplice e visuale, senza essere un programmatore. Oltre alla realizzazione dell’e-commerce, il vantaggio competitivo di YouDroop consiste nella possibilità di vendere all’interno dell’e-commerce i prodotti resi disponibili dai produttori iscritti al marketplace.In questo modo non vi è necessità di fare magazzino, in quanto i prodotti vengono spediti direttamente dal produttore al cliente finale.

8 Luglio 2015

YOUDROOP

Per informazioni sul progetto: I3P, Incubatore Imprese Innovative Politecnico di Torino

Ing. Massimiliano Ceaglio | [email protected] | tel. +39 011 090 5127 | www.i3p.it