SCEGLI EQUO, CAMBIA IL FUTURO! · nali. Insomma, un nuovo ciclo storico del fair trade che voglia...

RAPPORTO ANNUALE 2019


SCEGLI EQUO, CAMBIA IL FUTURO!

EQUO GARANTITO

Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale

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Coordinamento editorialeCristina Sossan – Comunicazione e networking Equo GarantitoMicol Arena – System manager e progetti Equo Garantito

Hanno collaboratoGiovanni Paganuzzi – Presidente Equo GarantitoRoberta Discetti – ricercatrice presso la Portsmouth University (UK)

Progetto graficowww.boombangdesign.com

Maggio 2019

Foto di copertina e VI di copertina Paolo Albanese

Realizzato con il contributo di:

Nell’ambito del progetto “Trade Fair, Live Fair - Raising Awareness and Mobilizing the European Public to Advance Consumption patterns that Nurture the Sustainable Development Goals (SDGs) CSO-LA/2016/151103-1/27”.I contenuti riportati sono unicamente responsabilità dell’organizzazione che li ha prodotti e in nessun caso si può considerare che riflettano la posizione dell’Unione Europea.

EDITORIALE – IL CAMBIAMENTO È COMINCIATO | P.4

IL MONDO EQUO GARANTITO | P.7 • LA NOSTRA VISIONE / LA NOSTRA MISSIONE

CHI SIAMO | P.8

COSA FACCIAMO | P.10/23

I SOCI EQUO GARANTITI – ATTIVITÀ E NUMERI | P.20 • DATI AGGREGATI SULL’ANDAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI NEL 2017

• FOCUS SU: Altromercato | Equo Mercato | Il Mappamondo | Il Villaggio dei Popoli

FAIR TRADE TOWNS E TERRITORI EQUOSOLIDALI | P.24/27 • LO SVILUPPO EQUO E SOSTENIBILE CHE PARTE DAL TERRITORIO

• TERRITORI EQUOSOLIDALI LA CAMPAGNA ITALIANA• LE PRATICHE VIRTUOSE DEL FAIR TRADE PER LE CITTÀ EUROPEE - GHENT E BRISTOL

EQUO GARANTITO - ANNUAL REPORT 2019 | P.30

INDICE

MONITORAGGIO DELLE ORGANIZZAZIONI DI COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

PROMOZIONE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE, EDUCAZIONE E ADVOCACY ISTITUZIONALE

FORMAZIONE INTERNA ED ESTERNA

PARTNERSHIP E COLLABORAZIONI

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IL CAMBIAMENTO È COMINCIATO

Lavorare sui numeri per misurare le prestazioni, le performance economiche e le tendenze è un compito importante perché ci costringe a fare i conti (letteralmente) con le nostre buone inten-zioni, gli obiettivi decantati e quelli anche semplicemente spera-ti. Non bisogna mai dimenticare però di leggerli nel contesto in cui questi vengono raccolti, perché solo nel contesto ci aiutano veramente a capire cosa sta accadendo.

I dati di questo Rapporto Annuale 2019 (tabella 2), ad esempio, ci raccontano di un Commercio Equo e Solidale che se nel suo complesso vende un po’ meno (circa € 71.234.000, un milione e ottocentomila euro in meno di vendite nel 2017 sul 2016, cioè un

decremento di fatturato aggregato del 2,64%), è però in piena evoluzione. Il dato aggregato è determinato dalla diminuzione del numero dei soci di Equo Garantito e dei loro punti vendita. Rispetto alle vendite medie per organizzazione e alle vendite me-die per punto vendita, i numeri indicano una crescita, modesta forse, ma decisamente in controtendenza rispetto all’andamen-to generale della distribuzione in Italia nel medesimo periodo.

Infatti, i dati Istat (tabella 1) sulla distribuzione in Italia pubbli-cati nel 2018 e riferiti all’esercizio 2017 attestano una generale flessione delle vendite al dettaglio dello 0,8% rispetto all’anno precedente.

La cosa interessante è che questa diminuzione complessiva del-lo 0,8% è in realtà molto più seria per le forme di distribuzione tradizionale, piccola e grande, che registrano ciascuna una per-dita dell’ 1,2% sull’anno precedente, di cui l’1,7% riguarda il com-parto non alimentare. La flessione complessiva delle vendite nel 2017 insomma è circoscritta allo 0,8% perché la maggiore perdi-ta è compensata dal buon andamento del commercio on line.

Dunque se guardiamo l’andamento economico dei soci di Equo Garantito nel 2017 possiamo dire che rispetto alla distribuzione piccola e grande in Italia le nostre organizzazioni hanno tenuto botta e che i segnali sono incoraggianti. L’altro dato interessante

di Giovanni Paganuzzi – Presidente Equo Garantito


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EDITORIALE

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TABELLA 2 - DATI ORGANIZZAZIONI 2016/2017

TABELLA 1 - FONTE ISTAT: COMMERCIO AL DETTAGLIO PER FORMA DISTRIBUTIVA E SETTORE MERCEOLOGICO. DATI IN VALORE, VARIAZIONI PERCENTUALI


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riguarda le attività formative e di sensibi-lizzazione sui temi chiave dell’economia svolte dalle organizzazioni di Commercio Equo e Solidale nel 2017, che sono au-mentate. Ciò che attesta una persistente vivacità di animazione sociale e culturale del mondo del Commercio Equo.

Si è detto poi che il numero dei soci è diminuito da 78 a 72. Si tratta di una cir-costanza dovuta in generale a 2 fattori: la difficoltà di attenersi agli standard minimi del nostro sistema di garanzia, soprattutto per i soci di dimensioni più piccole; i nuovi processi di aggregazione che diversi soci hanno intrapreso. Quest’ultimo è un dato importante, indicativo del fatto che la contrazione del sistema è espressione an-che di un profondo cambiamento in atto.

Come ormai sappiamo le innovazioni tecnologiche e l’evoluzione dei modelli distributivi occorsi negli ultimi vent’anni hanno mutato radicalmente anche i mo-delli di consumo. La rapidità di quei cam-biamenti, che hanno creato un universo commerciale del tutto nuovo, un ibrido

fisico-virtuale, per un verso ci aveva sor-preso e per altro verso aveva fatto emer-gere le debolezze del sistema botteghe del mondo, per lo meno rispetto a come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi.

D’altra parte tutte le riflessioni di questi anni sulla necessità di definire una nuo-va identità, di aprire ai produttori italiani e di ripensarsi come modello distributivo dell’economia sociale capace di uscire dalla nicchia del volontariato e di produr-re volumi in grado di accompagnare lo sviluppo di un mercato responsabile, ci hanno chiarito che sono necessarie scelte serie sugli assetti organizzativi e istituzio-nali. Insomma, un nuovo ciclo storico del fair trade che voglia accettare la sfida del futuro non può prescindere da una pro-fonda ristrutturazione dei propri modelli organizzativi capace di dare la solidità ne-cessaria a costruire un nuovo posiziona-mento commerciale.

Ecco, la buona notizia dei numeri di que-sto rapporto sociale è proprio questa: il cambiamento è cominciato.

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IL MONDO EQUO GARANTITO

La nostra missione è: • supportare le Organizzazioni di Commercio Solidale italiane che aderiscono alla Carta italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale e che in essa si riconoscono

• promuovere e rappresentare i valori del Commercio Equo e Solidale in Italia tra le istituzioni, le persone, i consumatori e in tutti gli ambiti

• garantire il rispetto dei criteri del Commercio Equo e Solidale da parte delle Organizzazioni che si sottopongono al nostro sistema di monitoraggio.

LA NOSTRA MISSIONE

Il Commercio Equo e Solidale promuove un’economia responsabile e sostenibile per l’uomo e per l’ambiente garantendo il rispetto di lavoratori e sostenendo progetti sociali in Italia e nel mondo.Il Commercio Equo e Solidale è una relazione paritaria fra tutti i soggetti coinvolti nella filiera produttiva: dai produttori ai consumatori. La nostra visione è quella di un mondo in cui le regole e le pratiche del Commercio vengano trasformate in favore dei produttori svantaggiati e promuovano uno sviluppo equo sostenibile e giustizia sociale, economica e ambientale.

LA NOSTRA VISIONE

IL MONDO EQUO GARANTITO


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CHI SIAMO

Equo Garantito è una associazione guidata da un consiglio direttivo composto da volontari espressi dalle organizzazioni socie, le quali partecipano alla vita associativa dell’organizzazione che ruota non solo attorno alle due assemblee annuali, ma anche a percorsi di formazione ed eventi.

Giovanni Paganuzzi CHICO MENDES (MILANO) - PresidenteDavid Cambioli ALTRAQUALITÀ (FERRARA) - Vice Presidente

Emanuela Albanesi ASCOLIEQUOSOLIDALE (ASCOLI PICENO)Elena Rancan LE RONDINI (VERONA)

Vittorio Rinaldi ALTROMERCATO (BOLZANO/VERONA)Giorgio Dal Fiume EXAEQUO (BOLOGNA)

Teresa Pecchini RAVINALA (REGGIO EMILIA)

COLLEGIO REVISORILaura Agnoletto PACE E SVILUPPO

Elena Thiella UNICOMONDOGabriele Darpetti MONDO SOLIDALE

COLLEGIO PROBIVIRIAlessandro Franceschini PACE E SVILUPPO

Luca Gioelli LIBERO MONDOGiorgio Rossi FARE IL MAPPAMONDO

STAFF

CONSIGLIO DIRETTIVO

ORGANIGRAMMA EQUO GARANTITO

SERVIZIO CIVILE 2017/18Enrico Lagioni

COMUNICAZIONE E NETWORKINGCristina Sossan

ADVOCACY E LOBBYINGGaga Pignatelli

COORDINATRICE GENERALE Eleonora Dal Zotto

RACCOLTA FONDIMarina Sarli

AMMINISTRAZIONELuisa Bortolotto

SYSTEM MANAGER E SEGRETERIA SOCIMicol Arena

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CHI SIAMO

I 10 PRINCIPI DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE RICONOSCIUTI A LIVELLO INTERNAZIONALE SONO:

Equo Garantito - come organizzazione nazionale di rappresentanza delle organizzazioni di Commercio Equo e Soldiale è membro di WFTO - World Fair Trade Organization (Organizzazione mondiale del Commercio Equo e Solidale). WFTO raccoglie infatti 32 organizzazioni nazionali, oltre 330 organizzazioni di Commercio Equo e Solidale tra produttori, importatori, distributori, retailer, e altre 34 organizzazioni di supporto al Commercio Equo e Solidale.

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Equo Garantito rappresenta oltre 70 organizzazioni di Commercio Equo e Solidale in Italia nei contesti istituzionali, con i media e con i cittadini. Promuove i valori del Commercio Equo e Solidale, realizza e sostiene campagne nazionali e internazionali per sensibilizzare e cambiare l’attuale sistema di mercato e modificare le pratiche commerciali sleali verso i produttori.

COME?

PROMOZIONE DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE,

EDUCAZIONE E ADVOCACY ISTITUZIONALE

RETICAMPAGNE PROGETTI

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COSA FACCIAMO

Il 2018 è stato un anno importante per la ripresa dei lavori sulla legge nazionale del Commercio Equo e Solidale. A marzo 2018, il movimento del Commercio Equo e Solidale rappresentato dalle 3 organizzazioni – Equo Garantito, Fairtrade Italia e Associazione Botteghe del Mondo, ha promosso un appello tra i candidati alle elezioni politiche nazionali “Lascia il segno sull’equo”, con l’obiettivo di riaccendere i riflettori sul tema della Legge, che si era fermata al Senato nella precedente legislatura.L’appello chiedeva la ripresa immediata dell’iter legislativo per la definizione di un disegno di legge da approvare e con questo auspicio, il movimento ha ricominciato il percorso già pochi mesi dopo l’insediamento del nuovo governo. E’ stata realizzata una prima audizione al Senato per analizzare le proposte di legge e in cui segnalare istanze e suggerimenti per migliorare e completare i testi in discussione. Il percorso e il dialogo istituzionali sono ripartiti e ci si augura di poter arrivare presto alla concretizzazione di un testo che riconosca i principi e le proposte delle organizzazioni italiane di Commercio Equo e Solidale.

Per info: www.equogarantito.org

LEGGE NAZIONALE SUL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

THE FAIR TRADE CHARTER CARTA DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALELa nuova Carta del Commercio Equo e Solidale pubblicata nel 2018 da WFTO – Organizzazione Mondiale del Commercio Equo e Solidale – ribadisce la visione e i principi comuni del Commercio Equo e Solidale a livello globale e il percorso che le nostre organizzazioni stanno seguendo per raggiungere uno sviluppo sostenibile a 360 gradi.La crescita delle diseguaglianze, la povertà e l’acuirsi della crisi ecologica, hanno portato la comunità internazionale a cercare nuovi modelli di produzione per costruire un’economia più equa e davvero sostenibile. Le storie e i progetti del Commercio Equo raccontano di percorsi e successi già realizzati e che possono essere considerati come esempi virtuosi da seguire.Questa Carta, a cui hanno già aderito moltissime organizzazioni internazionali e di produttori, è il nostro punto di riferimento comune e il nostro biglietto da visita per tutti coloro che vogliono conoscere meglio il lavoro del Commercio Equo e Solidale.

La Carta è disponibile qui:https://www.equogarantito.org/documenti/carta-internazionale-del-commercio-equo-e-solidale/www.Fair-Trade.website.

Terra Madre, Torino, Equo Garantito


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PROGETTI 2018

FORMAZIONE EDUCAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE ITALIA

Costruttori di futuro, promosso da Istituto Oikos e cofinanziato da AICS - Agenzia italiana della Cooperazione allo Sviluppo

Giovani Narratori della cooperazione internazionale, promosso da Oxfam Italia e cofinanzaito da AICS

Trade Fair Live Fairpromosso da Fairtrade International cofinanziato da Unione Europea

OLTRE 1000 STUDENTI COINVOLTI IN LABORATORI SU ECONOMIA SOLIDALE E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

OLTRE 100 INSEGNANTI COINVOLTI IN FORMAZIONE DIRETTA E ONLINE SU ECONOMIA SOLIDALE

5 EVENTI TERRITORIALI E TAVOLI REGIONALI SULLA COOPERAZIONE

3 STAGE CON RIFUGIATI, PRESSO LE NOSTRE BOTTEGHE IN 4 REGIONI ITALIANE

2 EVENTI NAZIONALI CON OLTRE 4000 PARTECIPANTI: • TERRA MADRE • ALTROCIOCCOLATO

1 EVENTO NAZIONALE CON OLTRE 4000 VISITE E PARTECIPANTI ALLE CONFERENZE (TERRA MADRE)

2 EVENTI LOCALI DI SENSIBILIZZAZIONE CON OLTRE 300 PARTECIPANTI (TERRA EQUA, FIERA REGIONALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA)

3 INCONTRI CON I PRODUTTORI ITALIANI PROMOZIONE E LANCIO CAMPAGNA TERRITORI EQUOSOLIDALI

1

Laboratorio in una scuola, Bologna, Ex Aequo

Azioni e risultati dei progetti approvati nell’anno 2017/2018.

Terra Madre, Torino, Equo Garantito Formazione volontari in Benin, Equo Garantito

Unidos Venceremos | EMPOWhER

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COSA FACCIAMO

PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO GIOVANILEYouth in Africa, promosso da Aventura Amarao Clube, Portogallo

FORMAZIONE SUL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE IN 2 PAESI PER 15 VOLONTARI DI 8 ORGANIZZAZIONI EUROPEE ED AFRICANE

VENETO EQUO

IN VIAGGIO CON IL Commercio Equo 2 promosso da Pace e Sviluppo e

IL GUSTO DELL’EQUITÀ 2 promosso da Unicomondo Con il contributo della Regione Veneto.

3

CAPACITY BUILDING: BENIN, EQUADOR

“Capacity building e potenziamento delle filiere produttive per l’economia solidale locale e internazionale”

ACQUISTO E INSTALLAZIONE DELLE MACCHINE PER REALIZZARE LE ATTIVITÀ DI PASTICCIERIA E FILATURA SEMIPETTINATA RISPETTIVAMENTE IN BENIN ED EQUADOR

2EMPOW HER.

Una prospettiva di generesul Commercio Equo e Solidale

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Laboratorio in una scuola, Bologna, Ex Aequo


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Sulla base degli standard internazionali stabiliti da WFTO – World Fair Trade Organization (www.wfto.com), Equo Garantito ha definito un sistema di garanzia partecipato e certificato. Le nostre organizzazioni socie (importatori e botteghe del mondo) si sono date un sistema di tutela per garantire che le prassi contrattuali da loro attuate nei confronti dei produttori ma anche dei propri lavoratori e fornitori, rispettino i valori del Commercio Equo, seguendo i principi descritti nella Carta dei Criteri del Commercio Equo e Solidale di cui Equo Garantito è depositaria. Il sistema di garanzia Equo Garantito consta di tre fasi: autovalutazione dei soci, verifica interna svolta da Equo Garantito sui propri associati, verifica esterna svolta da ICEA.Questo sistema conferma la trasparenza e credibilità della filiera. Il rispetto dei Criteri da parte di un’organizzazione poi, ne determina l’identità come organizzazione di Commercio Equo e Solidale italiano monitorata da Equo Garantito.Lo standard Equo Garantito è descritto da un Regolamento di Gestione del Registro, che traduce i criteri contenuti nella Carta Italiana dei Criteri del Commercio Equo e Solidale in 8 REQUISITI che riguardano questi ambiti:• Democraticità e trasparenza dell’organizzazione• Promozione del Commercio Equo e Solidale nell’attività commerciale e nell’attività

info-educativa• Condizioni di lavoro del personale• Relazioni con i produttori• Lavoro di rete• Rispetto dell’ambiente.

MONITORAGGIO DELLE ORGANIZZAZIONI DI COMMERCIO

EQUO E SOLIDALE

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verifica interna realizzata da Equo GarantitoEquo Garantito verifica la corretta compilazione dei Moduli di Autovalutazione e svolge gli audit a campione, a cura di valutatori qualificati.

autovalutazione dei soci Ciascuna organizzazione socia compila ogni anno il Modulo di Autovalutazione e fornisce tutti i documenti e le informazioni richieste a supporto.

verifica esterna ICEADal 2009, il sistema di garanzia Equo Garantito è certificato da ICEA (Istituto di Certificazione Etica e Ambientale), che svolge un esame del corretto e rigoroso funzionamento del nostro Sistema di monitoraggio.

ORGANO DI VALUTAZIONE Laura Agnoletto, Mauro Cereghini, Letizia Cirillo, Eleonora Dal Zotto,

Marcella Ferretti, Germana Gambari, Francesco Papaleo, Elena Rosini,

Cosetta Zane

VALUTATORI Laura Agnoletto, Micol Arena,

Mauro Cereghini, Laura Ciaghi, Letizia Cirillo, Eleonora Dal Zotto,

Marcella Ferretti, Germana Gambari,Francesco Papaleo, Elena Rosini

1

2

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SISTEMA DI GARANZIA EQUO GARANTITO

3 FASI

Equo Garantito gestisce un sistema di garanzia con cui verifica che le organizzazioni socie iscritte al Registro Italiano delle Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale agiscano in conformità alla Carta Italiana dei criteri del Commercio Equo e Solidale e agli standard internazionali fissati da WFTO, l’organizzazione mondiale del Commercio Equo e Solidale.

COSA FACCIAMO


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Nel 2018 72 SOCI hanno consegnato il modulo di autovalutazione annuale, che fotografa la loro situazione dell’anno di bilancio precedente (2017) in termini di dati anagrafici, economici e di risorse umane coinvolte, e della rispondenza delle attività economiche e culturali di Commercio Equo e Solidale svolte ai requisiti del Regolamento di Gestione del Registro Equo Garantito. Da questi moduli emerge che TUTTI I SOCI RISPETTANO I 24 REQUISITI FONDAMENTALI E SI ATTESTANO AL DI SOPRA DEL PUNTEGGIO MINIMO RICHIESTO (60%) DEI 22 REQUISITI IMPORTANTI, salvo 12 casi in cui sono state concesse par vari motivi delle deroghe. La percentuale media di soddisfacimento dei requisiti importanti è pari al 73%; ben 17 organizzazioni socie (24% del totale) si attestano oltre l’80%.

Nel 2018 si sono svolti 20 AUDIT PRESSO I SOCI EQUO GARANTITO, A CURA

DI 9 VALUTATORI QUALIFICATI CHE HANNO VISITATO 40 SEDI, COINVOLGENDO 165 PERSONE TRA CONSIGLIERI, STAFF E VOLONTARI.

Lo svolgimento delle visite di Audit che ha avuto luogo durante l’anno 2018 ha portato all’assegnazione di un TOTALE DI 49 NON CONFORMITÀ (NC) su specifici requisiti, ovvero la mancanza di congruenza tra la realtà incontrata e quanto dichiarato nei Moduli di Autovalutazione o quanto richiesto nei regolamenti dell’Associazione, e di 90 OSSERVAZIONI, cioè di spunti per il miglioramento. Le organizzazioni interessate hanno provveduto a pianificare delle azioni correttive e gli esiti degli audit si sono definiti positivamente. Il numero delle NC assegnate è in linea con quello del 2017 e resta inferiore rispetto al passato, salvo il caso del 2016, anno in cui erano state solo 38.

I NUMERI DEL 2018 IL SISTEMA DI MONITORAGGIO

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I PRODUTTORI ITALIANI DI COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

IL LOGO EQUO GARANTITO SUI PRODOTTI

Se sei un’organizzazione o impresa no profit che produce in Italia sostenendo l’economia locale e promuovendo opportunità per produttori e lavoratori in contesti difficili e di svantaggio economico o entrare a far parte di Equo Garantito o diventare una organizzazione di Commercio Equo e Solidale riconosciuta. Da oggi il Commercio Equo e Solidale ti supporta nella promozione e diffusione dei prodotti attraverso la propria rete e garantendo che la tua filiera produttiva sia davvero equa e sostenibile.

A fronte del rispetto dei requisiti definiti nella Carta dei Criteri del Commercio Equo e Solidale e verificati attraverso il sistema di garanzia a cui si sottopongono i nostri soci, Equo Garantito rilascia la possibilità di utilizzare il logo Equo Garantito sui prodotti e di esporre tale logo nei punti vendita delle organizzazioni.Questo marchio qualifica le organizzazioni che vendono il prodotto e attesta che le loro prassi contrattuali con i produttori sono orientate allo sviluppo degli stessi e a redistribuire la ricchezza prodotta lungo l’intera filiera di questo prodotto.

Trovare il marchio Equo Garantito sui prodotti è quindi una certezza in più per le organizzazioni e per i cittadini che desiderano fare scelte di consumo orientate alla promozione di un’economia equa, sostenibile e solidale.

Cosa fare?1. Scrivici per verificare che la tua organizzazione rispetti i requisiti richiesti

2. Aderisci ai principi e ai valori del Commercio Equo e Solidale

3. Partecipa al sistema di monitoraggio continuo promosso dalla nostra organizzazione

Perché?- Per potenziare la verifica e il controllo interno, attraverso il nostro sistema di garanzia certificato, di tutta la filiera- Per essere riconosciuti come soggetti di Commercio Equo e Solidale nei vari territori in cui si opera- Per contribuire attivamente alla promozione di un’economia più equa e sostenibile, garantendo i diritti umani e il rispetto dell’ambiente su tutta la filiera produttiva.

Foto: Equo Garantito

COSA FACCIAMO

Dati provenienti dall’attività di monitoraggio 2017/2018

IL 65% DEI LAVORATORI DELLE ORGANIZZAZIONI DI COMMERCIO EQUO E SOLIDALE SONO DONNE

Il 36% DEI PRESIDENTI DELLE ORGANIZZAZIONI DI COMMERCIO EQUO E SOLIDALE SONO DONNE

IN QUESTE ORGANIZZAZIONI CON PRESIDENTI DONNE ,

LA PERCENTUALE DI DONNE SALE AL 80% DEI LAVORATORI

QUESTE ORGANIZZAZIONI GESTISCONO 46 BOTTEGHE DEL MONDO

TOTALE SOCI 2017/2018

72

TOTALE RICAVI DALLA VENDITA DEI SOLI PRODOTTI DI COMMERCIO EQUO (COMES)

58.475.031

N° BDM (PUNTI VENDITA)

202

N° LAVORATORI E LAVORATRICI

523

N° ORE DI ATTIVITÀ INFO-EDUCATIVE

7258

E SPESA SOSTENUTA

909.921

N° SOCI DELLE ORGANIZZAZIONI

29.105

PARI AL % DEL TOT. VALORE PRODUZIONE

82%N° VOLONTARI DELLE ORGANIZZAZIONI

4203RICAVI DA VENDITA PRODOTTI COMES A CANALI COMMERCIALI “TRADIZIONALI” (NON ECONO-MIA SOLIDALE)

14.058.446

VENDITE PRODOTTI COMES AD ALTRI CANALI NON COMMERCIALI (ES: REGALISTICA AZIENDALE)

5.015.570

RICAVI DA VENDITA DI PRODOTTI

68.355.382RICAVI NON DA VENDITA DI PRODOTTI

2.878.814

PARI AL % DELLE VENDITE PRODOTTI COMES

24%

DATI SULLE ORGANIZZAZIONI SOCIE

dati del 2017

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE AGGREGATO DEI SOCI EQUO GARANTITO

2017

71.234.1972016

73.112.492

VALORE DELLE IMPORTAZIONI TOTALE

13.876.657€IMPORTATORI:

10 organizzazioniAltraqualità Ctm Altromercato Equo Mercato La Bottega della Solidarietà La Bottega Solidale LiberomondoMondosolidale Ram ShadhillyVagamondi

NUMERO DI ORGANIZZAZIONI DI PRODUTTORI COINVOLTI NELLE RELAZIONI COMMERCIALI

193NUMERO VISITE AI PRODUTTORI PARTNERS

28 NUMERO INCONTRI CON I PRODUTTORI IN ITALIA

58NUMERO DI PRODUTTORI AI QUALI SI È FORNITO AIUTI E INDICAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DI PRODOTTI ESISTENTI

28

2.866.064 29

2

885.681.543

745.163.191

174.902

VALORE DELLE IMPORTAZIONI PER CONTINENTE

N° PRODUTTORI

PRODUTTORI

dati del 2017

AFRICA

ASIA

AMERICALATINA

EUROPA


20

ALTROMERCATO (BOLZANO) COOPERATIVA DI PRODUZIONE E LAVORO

Importazione, trasformazione, vendita di prodotti di Commercio Equo e Solidale

TOT. VALORE DELLA PRODUZIONE:

33.688.367 €N. DI SOCI: P. GIURIDICHE :

109N. DI LAVORATORI:

92

418

105

RELAZIONE DIRETTA CON PRODUTTORI:

ALTROMERCATO.IT

EQUO MERCATO (CANTÙ) COOPERATIVA DI PRODUZIONE E LAVORO

Importazione, vendita all’ingrosso di prodotti del Commercio Equo e Solidale

19N. VOLONTARI:

32

RELAZIONE DIRETTA CON PRODUTTORI:

ORE DI ATTIVITÀ INFO FORMATIVE E INFO EDUCATIVE:





988.775 € N. SOCI - P. FISICHE:

16 N. SOCI - P. GIURIDICHE:

1N. LAVORATORI:

7

207

EQUOMERCATO.IT

VILLAGGIO DEI POPOLI (FIRENZE) COOPERATIVA DI CONSUMO

Vendita al dettaglio e all’ingrosso di prodotti del Commercio Equo e Solidale


607.919 €N. DI SOCI – P. FISICHE:

2959N. DI SOCI – P. GIURIDICHE:

25 N. DI LAVORATORI:

7

30N. DI VOLONTARI:

55

VILLAGGIODEIPOPOLI.ORG

IL MAPPAMONDO (PARMA)COOPERATIVA SOCIALE DI TIPO A

Vendita al dettaglio di prodotti del Commercio Equo e Solidale


395.196 €N. DI SOCI – P. FISICHE:

205N. DI LAVORATORI:

3

152N. DI VOLONTARI:

11

MAPPAMONDOPARMA.IT

I SOCI EQUO GARANTITI

Focus su:

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I SOCI EQUO GARANTITI

TRENTITO ALTO ADIGE 1

NUMERO DI SOCI PER REGIONE E LEGGI REGIONALIA SOSTEGNO DEL COMMERCIO EQUO E SOLIDALE

LOMBARDIA 22 Legge Regionale N°9/2015

PIEMONTE 5Legge Regionale N°9/2015

TOSCANA 2 Legge Regionale N.37 del 2005

FRIULI VENEZIA GIULIA 2 Legge Regionale 14 novembre, n.23, del 2014

VENETO 10 Legge Regionale N.8/2010

EMILIA ROMAGNA 12Legge Regionale N.26/2009

PUGLIA 2Legge Regionale N.32/14

SICILIA 1Legge Regionale N°9/2015

LAZIO 3Legge Regionale N.20/2009

Delibera Giunta Regionale Trentino Alto AdigeLegge Provinciale Trentino N.13/2010

LIGURIA 5 Legge Regionale N°32/2007

MARCHE 2Legge Regionale N.08/2008

UMBRIA 5 Legge Regionale N.3 del 2007

ABRUZZO Legge Regionale N°N.7/2006

22


Equo Garantito promuove la formazione per i propri membri e per altri soggetti interessati al Commercio Equo e Solidale su diversi temi:

• aspetti organizzativi e gestionali per le organizzazioni socie• volontariato e attivazione locale• percorsi di informazione e sensibilizzazione per insegnanti e studenti• sistema di garanzia e strumenti di autovalutazione• campagne nazionali e internazionali sul Commercio Equo• strumenti pe l’impresa etica e responsabile•• strumenti per diventare enti locali equo solidali

Formazione diretta e online via webinar con la piattaforma www.fairsharetraining.eu

FORMAZIONE INTERNA ED ESTERNA

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ISTITUZIONIDONATORI

ASSOCIAZIONI E RETI

SCUOLE

SOCI

COMUNI

REGIONI

AGENZIA ITALIANA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO

UNIONE EUROPEA

CHIESA VALDESE

ISTITUTO OIKOS

OXFAM ITALIA

ASVIS

AOI

FAIRTRADE ITALIA

ASSOBOTTEGHE

VENETO EQUO

FAIR TRADE ADVOCACY OFFICE

WFTO

72 SOCI IN ITALIA

PROGETTI IN OLTRE 10 REGIONI

Equo Garantito lavora in un contesto ampio e variegato per costruire partnership e collaborazioni di valore con diversi soggetti pubblici e privati

PARTNERSHIP E COLLABORAZIONI

COSA FACCIAMO


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Fair Trade Towns è una campagna internazionale che unisce gruppi di cittadini, autorità locali, consumatori, scuole e imprese nello sforzo collettivo di promuovere i valori del Commercio Equo e Solidale e di sensibilizzare le comunità locali al consumo etico e sostenibile.

La campagna è nata nel 2001 a Garstang, una piccola città nel nord dell’Inghilterra, quando un gruppo di volontari ha iniziato a prendere contatti con imprese locali, supermercati e municipalità, con lo scopo di aumentare la disponibilità dei prodotti di Commercio

Equo nella rete di imprese e supermercati del territorio. Dal 2001 ad oggi la campagna ha conosciuto uno sviluppo notevole e ha raggiunto una portata internazionale, attraverso la declinazione della campagna in molte varianti europee e globali. Oggi i territori equo e solidali sono più di 2000 in 30 paesi, in diversi continenti, spaziando dall’Europa agli Stati Uniti alla Corea, con un recente sviluppo anche in Africa e in America Latina. Recentemente, tra i molti casi a cui è possibile guardare per comprendere le dinamiche dell’iniziativa, spiccano quelli di Ghent (Belgio) e Bristol (Regno Unito).

FAIR TRADE TOWNS E TERRITORI EQUOSOLIDALI LO SVILUPPO EQUO E SOSTENIBILE CHE PARTE DAL TERRITORIO

Approfondimento a cura di Roberta Discetti, phd student presso la Portsmouth University, UK

Foto: Incontro internazionale Fair Trade Towns, Saarbrucken, 2017

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TERRITORI EQUOSOLIDALI

GHENT (BELGIO): PROMOZIONE DEL COMMERCIO EQUO NEL SETTORE TESSILE E NEGLI ACQUISTI PUBBLICI

LA PRATICA VIRTUOSA DEL FAIR TRADE PER LE CITTÀ EUROPEE – DUE CASI

Nel 2005, Ghent è diventata la prima Fair Trade Town in Belgio. Da quel momento in poi, la città ha lavorato per creare un clima di sensibilizzazione al Commercio Equo che coinvolge non solo autorità pubbliche ma anche imprese locali e nazionali, istituti universitari e scolastici e organizzazioni della società civile. Nel 2014 la città ha lanciato l’iniziativa “Ghent Fair Trade”, in collaborazione con i punti vendita Oxfam, in un approccio multistakeholder che ha riscosso grande interesse nella società civile, nella classe politica e negli imprenditori locali.

La città di Ghent ha un forte background nell’industria tessile, che ha costituto una delle risorse economiche più importanti nel passato della città e della regione per molti secoli fino ad arrivare ad oggi. Proprio per questo l’iniziativa si è focalizzata in particolar modo sull’industria tessile e sui diritti dei lavoratori nella filiera del cotone, sensibilizzando i consumatori sulle condizioni di lavoro nei paesi in cui la maggior parte dei nostri abiti viene prodotta prima di arrivare nei negozi e nei centri commerciali delle città europee.

L’iniziativa ha contribuito a:

• aumentare la conoscenza di questi temi nella città e sul territorio, con un folto numero di volontari e associazioni della società civile impegnati a svolgere

un lavoro costante di promozione dei valori del Commercio Equo nel settore tessile.

• realizzare iniziative come la “Fashion Fest”, festival dedicati alla moda equa e sostenibile che hanno coinvolto non solo consumatori e volontari, ma anche e soprattutto imprese con una visione innovativa ed eticamente connotata della loro missione sociale.

• creare strumenti quali guide locali alla moda etica, con cui i consumatori consapevoli possono ricercare i punti vendita che mettono a disposizione prodotti del Commercio Equo, facilitando così l’acquisto nella rete cittadina e dando visibilità alle imprese virtuose sul territorio

• promuovere la crescita degli acquisti pubblici attraverso diversi progetti di acquisti pubblici sostenibili spaziando dai prodotti classici del Commercio Equo e Solidale quali caffè e cioccolato, fino ad arrivare all’acquisto di uniformi da lavoro nel settore pubblico, certificate da attori del Commercio Equo.

La campagna di Ghent si è impegnata nel superare un approccio che divide in maniera netta sostenibilità ambientale, economica e sociale, riunendo i tre fattori di un’agenda sostenibile in un approccio integrato.


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BRISTOL (REGNO UNITO): PROMOZIONE DEL COMMERCIO EQUO PRESSO LE IMPRESE LOCALI E GLI ENTI EDUCATIVI

La città di Bristol, in Regno Unito, è stata riconosciuta come Fair Trade Town a partire 2005. Oggi, più di quindici anni dopo, la campagna è in costante crescita e attira nuove energie e nuove iniziative.La campagna ha contribuito a:• produrre una guida delle attività locali che mettono a disposizione prodotti del Commercio Equo – bar, ristoranti, alberghi, supermercati. In questo modo, i consumatori consapevoli sono facilitati nell’individuare le attività locali che supportano il Commercio Equo e possono fare la scelta di “votare con il portafoglio”, scegliendo di premiare quelle attività che si allineano con i principi di una produzione e di un consumo sostenibili• promuovere attività educative a sostegno di una cittadinanza globale e all’insegna del raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 sviluppata dalle Nazioni Unite nel 2015. La coalizione che gestisce la campagna nella città, Bristol Fair Trade Network, ha infatti recentemente iniziato a lavorare allo sviluppo di un centro educativo - “Global Goals Centre” - per la promozione della cittadinanza globale, nella quale i valori del Commercio Equo di solidarietà, trasparenza delle filiere e imprese innovative e sostenibili giocano un ruolo fondamentale. Gli studenti potranno apprendere grazie a delle attività

di immersione in scenari virtuali e di apprendimento “learning by doing”.• definire un premio cittadino per le imprese più virtuose nel supportare una nuova visione della funzione sociale dell’economia attraverso il Commercio Equo. Il premio, intitolato “South West Business Award”, monitora, per le imprese che si candidano, l’acquisto di prodotti equi, in che modo il Commercio Equo sia integrato nella visione e nella gestione organica dell’impresa, in che modo il Commercio Equo viene comunicato al pubblico generale e infine le attività di innovazione e di promozione nelle comunità locali. Le imprese più virtuose vengono insignite del “Best Fair Trade Business”, nelle categorie oro, argento e bronzo. Alle imprese che non rientrano in nessuna di queste categorie vengono indirizzati commenti e suggerimenti per migliorare il contributo alla promozione dei valori del Commercio Equo.Il premio dunque è finalizzato non solo a dare visibilità alle iniziative virtuose, ma anche all’obiettivo, di più lungo termine, di formare una rete di imprese che condividano la stessa visione innovativa dei modelli di impresa e dei loro ruoli nella società e di far circolare tra queste informazione e capacity building.

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Nel 2018, Equo Garantito, Fairtrade Italia e Associazione Botteghe del Mondo, hanno rilanciato in Italia la campagna Fair Trade Towns con il nome di TERRITORI EQUOSOLIDALI.

L’obiettivo è quello di far crescere l’attenzione e l’impegno di diversi soggetti pubblici e privati, sul tema del Commercio Equo e Solidale e contribuire alla costruzione di società più inclusive ed equa.


la campagna italiana

COME FARE PER ADERIRE?

1. Scaricare la scheda di adesione dal sito www.territoriequosolidali.it2. Compilarla e inviarla alla segreteria della Campagna [email protected] che verifica il rispetto dei criteri per aderire alla campagna

3. Approvazione di una delibera di impegno sui 4 ambiti della campagna

4. Definizione di un Gruppo territoriale di sostegno

5. Implementare le azioni e dopo 2 anni verifricare il mantenimento del titolo con le organizzazioni promotrici della campagna

Tutti i materiali della campagna sono disponibili sul sito www.territoriequosolidali.it

AMBITI DI IMPEGNO DELLA CAMPAGNA

ACQUISTI PUBBLICI

FORMAZIONE ED EDUCAZIONE

SENSIBILIZZAZIONE ED EVENTI

COOPERAZIONE


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Equo Garantito ha partecipato a Terra Madre Salone del Gusto 2018 con uno stand che ha coinvolto 5 soci: Altromercato, AltraQualità, LiberoMondo, EquoMercato e Quetzal Modica, realizzando 3 conferenze pubbliche e presentando i prodotti e i progetti del Commercio Equo e Solidale ai visitatori dell’evento.

Foto: Luca Rigon, Equo Garantito

TERRAMADRE 2018

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TERRAMADE

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ANNUAL REPORT 2019

Facts and figures

Equo Garantito is the network of the Italian Fair Trade Organizations that comply with the Italian charter of Fair Trade promoted by Equo Garantito according to the 10 international principles of Fair Trade issued by WFTO – World Fair Trade Organization.

Equo Garantito is involved in 4 main activities:

• Promotion of Fair Trade at Italian level through training for its members• The monitoring and evaluation of Italian Fair Trade organizations through the implementation of its Guarantee

system that is recognised by WFTO and certified bi ICEA at Italian level• Promotion of fair trade values and principles among citizens at all level through education and awareness raising

activities• Lobbying and advocacy toward the achievement of policies that support fair trade practices

In 2018 Equo Garantito has reached:

MORE THAN 1000 STUDENTS WITH IT EDUCATIONAL

ACTIVITIES

MORE THAN 4000 PEOPLE THROUGH EVENTS AND

TRAINING SESSIONS

72 ORGANIZATIONS HAVE FILLED THE SELF ASSESSMENT FORM THAT PROVIDE

A BROAD PICTURE OF THEIR WORK: ECONOMIC AND SOCIL ASPECTS

THE TOTAL VALUE OF PRODUCTION IS 71.234.197 EUROS

AND 68.355.382 IS THE AMOUNT ONLY RELATED TO THE SELLING OF FAIR

TRADE PRODUCTS

EQUO GARANTITO REALIZED 20 VISITS TO ITS MEMBERS TO VERIFY THE

INFORMATION DECLARED WITHIN THE SELF ASSESMENT

TOTAL NUMBER OF VOLUNTEERS OF THE ITALIAN ORGANIZATIONS

IS ABOUT 4.203TOTAL NUMBER OF PEOPLE EMPLOYED IN THE ORGANIZATIONS IS 523

The monitoring system is the main activity of Equo Garantito. The data related to our members confirm that:

Women and Fair Trade in the

Italian organizations

65% OF WORKERS ARE WOMEN

36% OF THE ORGANIZATIONS HAVE A FEMALE

PRESIDENT AND IN THESE ORGANIZATIONS WOMENS

ARE THE 80% OF WORKERS

THESE WOMEN RUN THE 46% OF THE WORLD SHOPS

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ANNUAL REPORT 2019

Foto: Equo Garantito | Paolo Albanese | Pangea - Niente Troppo

www.equogarantito.orgSede Legale: Via Arezzo, 6 • 00161 Roma •

Sede Operativa: Via della Chimica, 29 36031 Dueville (VI)

[email protected]

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