Scambi (1) ultimo

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Città di Torino, Servizi Educativi CANTIERE NIDI GRUPPO SCAMBI E CONFRONTI Esperienza del Gruppo Scambi e Confronti presso i Nidi d’Infanzia di via Reiss Romoli e Via Orvieto 21 marzo 2012 19 maggio 2012

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Città di Torino, Servizi Educativi CANTIERE NIDI

GRUPPO SCAMBI E CONFRONTI

Esperienza del Gruppo Scambi e Confronti presso i Nidi d’Infanzia di via Reiss Romoli e Via Orvieto21 marzo 201219 maggio 2012

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PROGRAMMA DELLA VISITA

Ritrovo e suddivisione dei 3 compiti osservativi sullo svolgimento della visita (clima, cronaca e temi teorici)

Ingresso al nido (ripresa con la videocamera)

Giro di presentazione del nido (riprese con la videocamera e foto)

Visione del video sul momento del pranzo da predisposto dagli educatori del nido visitato

Compilazione scheda di osservazione

Compilazione scheda di osservazione

Commento del video (riprese con la videocamera e foto)

Giro di parola sulle riflessioni e le domande che la visita ha suscitato in modo tale che ci sia un monitoraggio riflessivo del percorso durante la sua realizzazione (riprese con la videocamera)

TAPPE

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LA SCHEDA DI OSSERVAZIONE PER LE EDUCATRICI CHE VISITANO IL NIDO D’INFANZIA

PRIMO IMPATTO

1. Le cose che ho visto per prime entrando

2. Che cosa ho visto nei seguenti spazi: soffitto pavimento pareti 0-1m pareti 1m →

3. Aspetti estetici degli spazi

4. Aspetti funzionali degli spazi

5. C’è qualche aspetto che risulta sgradevole?

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LA SCHEDA DI OSSERVAZIONE PER LE EDUCATRICI CHE VISITANO IL NIDO D’INFANZIA

OSSERVAZIONE IN SEZIONE

6. Ci sono materiali a disposizione dei bambini? Se sì, quali/quanti materiali sono a disposizione dei bambini?

7. Gli spazi personali per i bambini che ho visto

8. Quali elementi osservati rendono gli ambienti: a) ordinati/disordinati b) caldi-accoglienti/freddi c) stimolanti/non stimolanti d) chiari nella funzione-ben differenziati - confusi e) con zone per stare soli-nascondersi f) modificabili/fissi

 9. Quali aree di apprendimento sono poste in maggiore evidenza nell'ambiente?

10. Le pareti "parlano"? Che dicono?

11. In che cosa emerge il lavoro del gruppo degli insegnanti? In che cosa il lavoro individuale?

12. Domande che mi sono venute in mente o cose che non ho capito

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LA SCHEDA DI OSSERVAZIONE PER LE EDUCATRICI CHE VISITANO IL NIDO D’INFANZIA

IL GIORNO DOPO

13. Sensazioni che ho provato durante la giornata

14. Punti di contatto rispetto alle mie aspettative

15. Punti di differenza rispetto alle mie aspettative

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TRACCIA DI PRESENTAZIONE PER LE EDUCATRICI DEL NIDO D’INFANZIA VISITATO

A) CARTA D'IDENTITA‘

1. Tipologia del Servizio

2. Da quanti anni e come è nato questo Nido?

3. Che tipo di gestione ha?

4. Che tipo di utenza ha?

5. Obiettivi (i 4 principali) di questo Nido sono

6. Il Progetto Educativo di questo Nido presenta le seguenti caratteristiche:- basi teoriche di riferimento- idea di bambino- idea di asilo nido- ruolo dell'educatrice- funzioni del collettivo

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TRACCIA DI PRESENTAZIONE PER LE EDUCATRICI DEL NIDO D’INFANZIA VISITATO

B) ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO

1. Persone:- Quanti bambini vengono accolti?- Quante educatrici lavorano? Tempo pieno/Tempo parziale- Frequenza e durata dei collettivi- Quanto personale d'appoggio?

2. Sezioni:- vi e una suddivisione dei bambini in sezioni?- se si quante? ____ definite in base a ____- se no, viene comunque effettuata una suddivisione dei bambini in gruppi? Come?- sono previsti laboratori con gruppi trasversali?

4. Relazione adulto/bambino- che tipo di rapporto educatrice/bambino? - che tipo di inserimento?

5. Organizzazione della giornata

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TRACCIA DI PRESENTAZIONE PER LE EDUCATRICI DEL NIDO D’INFANZIA VISITATO

C) RAPPORTI CON LE FAMIGLIE E L'ESTERNO

1. Quanto vengono coinvolti i genitori?- elenco delle iniziative- fisicamente, fino a dove entrano nel Servizio?

2. Quale documentazione esterna? - elenco dei materiali

3. Quale documentazione interna? - elenco dei materiali

Il Nido viene presentato ai colleghi così come lo trovano i bambini al mattino.La presentazione ai colleghi sarà descrittiva, vanno spiegati i criteri e le scelte effettuati.Evitare sia le valutazioni che le giustificazioni.

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TRACCIA DI PRESENTAZIONE PER LE EDUCATRICI DEL NIDO D’INFANZIA VISITATO

D) ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI

- Quale regia per l'organizzazione degli spazi?Da chi sono stati pensati/progettati? Spazi del nido nel loro insieme e spazi specifici.

- Specificare funzioni degli spazi e i tempi di utilizzo per i bambini.

- Con che criteri vengono disposti i materiali?

- Quale utilizzo degli arredi? (monofunzionale, polifunzionale…)

- Quali spazi personali per i bambini?

- Quali spazi per gli adulti e come vengono utilizzati?

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TRACCIA DI PRESENTAZIONE PER LE EDUCATRICI DEL NIDO D’INFANZIA VISITATO

1) Come e da chi e stata predisposta la visita?

2) Che effetto mi ha fatto presentare il Nido

3) Le domande più importanti che mi sono state rivolte

4) Che cosa ho pensato alla fine della visita

5) Quali stimoli?

6) Quali perplessità?

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IL FOCUS

La visita è centrata sul tema della verticalità.

Il momento scelto è quello del pranzo.

Si tratta di esplorare l’organizzazione per gruppi verticali al nido, analizzando un momento specifico e partendo da alcuni punti fondamentali:

Nido visto come luogo collettivo,una comunità con funzionamento gruppale. La struttura nido come contesto collettivo di relazione. Chi visita osserva con sospensione del giudizio, non come turista occasionale, ma come

persona che intraprende un percorso. Chi accoglie i visitatori deve essere in grado di esplicitare l’implicito. La visita è occasione speciale di incontro, per raccogliere le idee, riflettere sui riferimenti

pedagogici da cui si è partiti nelle nostre scelte operative.

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RIFLESSIONI SULL’ESPERIENZA – RIELABORAZIONE (gruppo di lavoro)

COME PROCEDERE?

Leggere e fare circolare le osservazioni domande e riflessioni fatte durante lavisitaFare Sintesi delle osservazioniLeggere ciò che hanno scritto i Visitati Utilizzare questo materiale per rispondere tutti insieme ad alcune domande: A cosa ci è servita questa esperienza?Cosa ci ha insegnato?Che cosa possiamo portare di interessante al nostro servizio?E alle singole professionalità?Quali approfondimenti significativi sono emersi in merito al gruppo misto e al momento del pranzo? Sintesi scritta rispetto agli argomenti emersi ,alle perplessità,ai punti di accordo e disaccordo,le domande ancora aperte. 

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RIFLESSIONI SULL’ESPERIENZA – RIELABORAZIONE (gruppo di lavoro)

Esempio di Cronaca: 

È sabato mattina, e con aria un po’ assonnata entriamo al nido.Ad accoglierci c’è quasi tutto il collegio educatori presente, alcuni assistenti educativi e la responsabilepedagogica Dott.ssa Pellegrino.La Dott.ssa Trombetta appena arrivati, dà lettura al messaggio inviatoci dalla Dott.ssa Manuela Cecottiche non essendo presente, augura a tutti un buon lavoro, ricordando di non giudicare. In seguito ci viene esposto il programma della mattinata. Verso le 9.15, veniamo suddivise in due gruppi e inizia la visita, accompagnate dalle colleghe del nido, per prendere visione dei vari spazi.Verso le 10.30 abbiamo ulteriormente reso piacevole questo “ viaggio” con una pausa in cui ci è statoofferto un buon caffè e un dolce.Intorno alle ore 11, ci è stato presentato un video redatto dalle educatrici, relativo al momento del pasto, preceduto da un breve discorso di ringraziamento della R.P. Pellegrino che ha ringraziato il proprio collegio per il lavoro effettuato e da parte nostra ne è seguito un applauso di conferma.Terminato il video, si è dato spazio alle impressioni verbalizzate da alcune di noi; in particolare ne emerge una di ringraziamento per l’accoglienza e la cura prestata a questo primo incontro di “scambi e confronti”, mettendo in evidenza il particolare del tavolino posto all’ingresso del nido cheesprime da solo un messaggio di benvenuto a noi visitatori.Durante questo momento di riflessione abbiamo avuto modo di esprimere domande con conseguentirisposte che hanno centrato l’obiettivo prefissato. Le domande sono state varie, alcune legate alle routine, altre all’uso del materiale di recupero e uso degli spazi e altre alla verticalità.La mattinata è terminata facendo notare l’importanza di questa esperienza che arricchisce tutti coloroche vi partecipano, visitatori e visitati. La visita si è conclusa intorno alle 13, dandoci appuntamento all’incontro del 12 aprile.

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Le cose che ho visto per prima entrando? Nido di Via Reiss:Ingresso esterno (di difficile individuazione perché non si nota il nido) e giardinoIngressoSpazio accoglienza per gli adulti e per i bambiniCartelloniCortile internoPiante curate e disposte con familiarità

Nido di Via OrvietoSpazio segreteriaSiepi verdi dalle finestreArcheologia industrialeBuon clima di chi accoglie e di chi viene accoltoAree esterne al nido:orto,giardinoAmbienti luminosi e pareti ad altezza bambino

SINTESI DELLE OSSERVAZIONI delle educatrici che hanno visitato il Nido…

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Come si presentano gli spazi?

Nido Via ReissAmbienti caldi, luminosi, curati, ordinati, ben suddivisi, arredati in modo funzionale A misura di bambino e a misura di adultoDiversi tipi di documentazione (quale idea di bambino condiziona il tipo di documentazione e le

modalità di esposizione)I nomi dei bambini si leggono spesso sulle pareti: personalizzazione delle pareti – identità dei bambiniGli armadietti sono stati personalizzati dai genitori

Nido Via OrvietoSoffitti bianchiPavimenti coloratiPareti 0-1 metriSimboli,spazi,foto,cartelloni dipinti dai bambiniDidascalie rivolte agli adulti,foto e documentazioni sui particolari,indicazioni guida sugli spazi

SINTESI DELLE OSSERVAZIONI delle educatrici che hanno visitato il Nido…

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Nido Via Reiss

Aspetti estetici degli spazi:Presenza di teli e decorazioni non eccessiva, giusta Arredi ed elementi di arredo predisposti con curaArmonia di colori e forme

Funzionalità degli spazi:CircolaritàDelimitazione in base alle funzioniSpazi strutturati e pronti per le attivitàSale igieniche poco funzionali e di piccole dimensioni

Quali materiali sono a disposizione dei bambini:Di tutti i tipi, strutturati e nonMateriali disposti con funzionalità rispetto all’attività

Le paretiPresenza di documentazioneAttenzione ai particolari nella documentazione fotograficaAttenzione alla comunicazione verso gli adulti e verso i bambini

SINTESI DELLE OSSERVAZIONI delle educatrici che hanno visitato il Nido…

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Quali elementi osservati incidono sugli ambienti:Materiali disposti con funzionalità rispetto all’attivitàSpazi ed angoli identificati e delimitati dagli arrediArredi che trasmettono un senso di familiaritàPresenza dei divani ed altri elementi che rendono l’ambiente accoglienteArredi pensati rispetto a bambini ed adulti

Presenza di spazi personali per i bambini:Spazi pensati per i bambini: sala da pranzo, sala per la nannaAngoli allestiti opportunamente (es. angolo morbido, angolo dei materiali naturali…)Armadietti personalizzati

SINTESI DELLE OSSERVAZIONI delle educatrici che hanno visitato il Nido…

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Nido di Via Orvieto

Aspetti estetici degli spazi:Continuità cromatica, luminositàDecorazioni curate e non eccessiveFilo che conduce ai diversi spazi, menù sulla lavagna

Funzionalità degli spazi:Facilità nel collocare gli oggetti,materiale accessibile ai bambiniSpazi multifunzionaliPer gli adulti può essere difficile l’orientamento

Quali materiali sono a disposizione di bambini:Presenti con angoli strutturati,lettura casetta,manipolazione,ecc

Le paretiCartelloni descrittivi delle attività proposteDocumentazione sugli eventi della giornata

SINTESI DELLE OSSERVAZIONI delle educatrici che hanno visitato i Nidi…

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Quali elementi osservati incidono sugli ambienti:Mobili disposti con funzionalità,ambienti dipinti con colori caldi e riposanti,disposizione degli ambienti e

angoli accurata e senza stimoli eccessiviSpazi multifunzionali

Presenza di spazi personali per i bambini:Spazi pensati per i bambini: sala da pranzo, sala per la nannaAngoli allestiti opportunamente (es. angolo morbido, angolo dei materiali naturali…)Armadietti personalizzati

SINTESI DELLE OSSERVAZIONI delle educatrici che hanno visitato il Nido…

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Aree di apprendimento evidenziate nell’ambiente:Nido Via ReissGiochi di gruppoLibero movimentoEspressivitàSocializzazioneGioco simbolicoIn ogni spazio si rileva la presenza di stimoli adeguati a più aree di apprendimento(coesistono), per dare ai bambini maggiori opportunità.Si percepisce in generale il lavoro di Collegio, il fermento del confronto e del decidere insieme. Nido Via OrvietoLibero movimentoGiochi di gruppoEsplorazione sensorialeCompetenze sociali,espressive

SINTESI DELLE OSSERVAZIONI delle educatrici che hanno visitato il Nido…

Documentazione fotografica ospiti link

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1. Come e da chi è stata predisposta la visita?

Le visite sono iniziate con la presentazione del Nido da parte delle nostre Responsabili. Per poter osservare con maggior serenità ci siamo divise in due gruppi.Ciascun gruppo è stato accompagnato dalle educatrici del gruppo Scambi.

2. Che effetto mi ha fatto presentare il Nido

Nei giorni precedenti la visita in noi si è creato un clima di agitazione e di attesa rispetto ad uneventuale giudizio che sarebbe stato espresso dalle colleghe in visita. Essendo per noi un periododifficile a causa della carenza di personale è stato gratificante vedere riconosciuto ed apprezzato il lavoro svolto dal Collegio. Gli sguardi manifestavano un autentico interesse e curiosità man mano che si procedeva nella visitadegli spazi.

SINTESI DELLE EDUCATRICI DEL GRUPPO OSPITANTE…

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3. Le domande più importanti che mi sono state rivolte

Tra le tante domande poste le più importanti sono state:·       Perché abbiamo scelto di lavorare con materiale “pericoloso”?·       Perché il materiale è a portata di mano dei bambini?·       Come documentiamo?. Come il gruppo di lavoro condivide e mantiene le scelte educative?. Quali i criteri di turnazione del gruppo di lavoro?

4. Che cosa ho pensato alla fine della visita

Sebbene ci sia stato un iniziale imbarazzo si è creato un clima disteso che ha permesso un piacevolescambio di pensieri. Eravamo contente di essere riuscite a trasmettere in modo chiaro il nostro modo di lavorare, di essereriuscite a far recepire l’impegno e la cura quotidiana.

SINTESI DELLE EDUCATRICI DEL GRUPPO OSPITANTE…

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5. Quali stimoli?

La preparazione alla visita ci ha portato a:ridiscutere l’idea di bambino, rivisitare gli spazi, ripensare al come facciamo documentazione e se attraverso essa riusciamo a rendere espliciti tutti gli aspetti del nostro fare quotidiano.

6. Quali perplessità?

Secondo noi, la mancanza della dott.ssa Cecotti è stata sentita maggiormente nel momento della discussione. Pensiamo che la sua presenza avrebbe arricchito il dibattito.

SINTESI DELLE EDUCATRICI DEL GRUPPO OSPITANTE…

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SINTESI DELLE EDUCATRICI DEL GRUPPO OSPITANTE…

Quindi:Riflessione e discussione sull’idea di bambinoRivedere, ridiscutere alcuni aspetti… tralasciati sinoraRisistemareTrovare vecchie documentazioni… che possono aiutare a ripercorrere il cambiamento nel modo di documentare

Lo Scambio ha permesso un “MOVIMENTO DI PENSIERO”

Lo Scambio ha rappresentato una modalità per METTERE A DISPOSIZIONE CON GRATUITA’

Lo Scambio è stata un’occasione per FAR EMERGERE IL VALORE DELLA COLLEGIALITA’ (CONDIVISIONE) E IL RUOLO DEL RESPONSABILE PEDAGOGICO NEI PROCESSI DI FORMAZIONE

Documentazione fotografica ospitanti

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A COSA E’ SERVITA QUESTA ESPERIENZA?

Costruire nuova Forma mentis: strumenti, metodo che ti cambia nel modo di pensare, nel modo di vedere le cose

 Rafforzare il senso di appartenenza al sistema e al gruppo

 Avere ulteriore opportunità di verifica e autoverifica

 Riconoscere e valorizzare la nostra professionalità; cogliere quanto è ricco il nostro agire

 Scorgere i bambini “presenti” nel percorso formativo

Rispettare e considerare il lavoro degli “altri”

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A COSA E’ SERVITA QUESTA ESPERIENZA?

Rispettare e considerare il lavoro degli “altri”

Cogliere l’implicito (gesti, sguardi…) e dare significato alle azioni

Gestire le emozioni

Cogliere una ricchezza di stimoli

Porsi domande

Arricchirsi di differenti punti di vista e differenti soluzioni

Cercare risposte a domande e problemi (es. organizzazione gruppi verticali)

Sperimentare gli scambi per trasformarli in modalità consolidata di confronto e formazione

Le fotografie link

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 Borelli Antonino Virgin Loredana (Via Orvieto) Cirigliano Angela (Via Carutti)

Di Chio SabrinaBarberi Fiorella (Via Vittime di Bologna) De Matteis Daniela (Via Reiss Romoli)

EDUCATRICI/EDUCATORI DEL GRUPPO SCAMBI

Alligri Angela(Via Delleani) Ferrero ManuelaTumiati Simonetta (Via Passoni) Botticella Manuela(Via Fontanesi) Di Riso Carmela(Via Lugaro) Barbara Lazzari(Via Deledda) Kiriyama Marina(Via Camino)  

Boffa Barbara(Corso Cirie’)

Laviano Fulvia (Via Romita) De Luca Laura Baschirotto Patrizia (Via Montenovegno) Givone Tiziana (Via Garrone) Dante Susanna(Via Romita)