Sanvitese-Tamai, falso derby da non perdere · Sorride Ermanno Tomei alle parole di Nosella. «Il...

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Sport 1 IL GAZZETTINO Sabato, 1 Novembre 2003 Sanvitese-Tamai, falso derby da non perdere Rosela: «Siamo società amiche, con 4 ex importanti». Giordano si fa male. Tomei: «Lui si dimentica di me» Ma il tecnico delle Furie Rosse confida:«Noi non siamo ancora al top» Pordenone «Il vero derby è Sacilese - Tamai». Ermanno Tomei non sente come derby vero la sfida con la Sanvitese, in programma domani pomeriggio (14.30) a Prodolone. Non si elettrizza troppo neppure Nosella, per il quale i derby veri erano quelli con il Pordenone, preceduti dalle solite schermaglie verbali con l'allora gm dei neroverdi Gastone Espanoli. La sfida tra i fraticelli di mister Angelo Cupini e le Furie rimane comunque interessante e ricca di spunti. «I MIEI 4 EX» «D'accordo ammette Nosella -, non sarà un derby sentito, ma è pur sempre un confronto fra due squadre della provincia. Vero anche che non c'è la rivalità che c'era con il Pordenone. Anzi, siamo società amiche. Garantisco però che tale amicizia si esprimerà sino al fischio d'inizio e dopo il triplice fischio. Nei 90' più recupero che stanno in mezzo, sarà... battaglia. Noi siamo avvantaggiati, ma soltanto perché io ho gli ex che l'amico Elia Verardo non ha». SENZA IL GUERRIERO Le quattro exFurie alla corte dell'Isidoro sono Cesca, Zanardo, Poles e Giordano. Proprio quest'ultimo, per anni capitano dei Tamai, sarà tuttavia costretto a dare forfait per essersi infortunato in allenamento a causa di una rovesciata troppo ardita per un "vecchietto". Scherzi a parte, senza Davide il Guerriero la sfida biancorossa perderà certamente qualche punto nella classifica del gradimento degli sportivi della Destra Tagliamento. «SBAGLIATO, PRESIDENTE!» Sorride Ermanno Tomei alle parole di Nosella. «Il mio vecchio presidente afferma - si sbaglia. C'è un ex sanvitese anche nel Tamai. Sono io. Ho giocato due stagioni a San Vito negli ultimi '80 e presidente era proprio lui». Adesso resta da vedere se, per la vecchia regola dell'ex decisivo, è più importante chi scende in campo o chi dirige dalla panca. «I PIÙ BEI FRATICELLI» Si respira ottimismo in casa Sanvitese. «Domenica scorsa a Cologna Veneta lo motiva Isidoro Nosella ho visto la miglior Sanvitese dell'anno. Abbiamo solo mancato di cacciare il pallone in rete. Peccato, perché abbiamo creato almeno mezza dozzina di palle gol e ci siamo presentati (con Giorgi, ndr) due volte da soli davanti al loro portiere. Stiamo bene e promette l'Isidoro - lo dimostreremo anche agli amici di Tamai». ALTI E BASSI «Noi conclude invece Tomei un po' meno. Per la preparazione affrettata dopo il ripescaggio non tutti sono al top. Inoltre in attacco ci manca l'apporto di Cesarin (sempre out, ndr). Ma col Mezzocorona (è finita 1-0) ho visto miglioramenti. Chi giocherà? Squadra che vince...». Dario Perosa MESSAGGERO VENETO Sabato, 1 novembre 2003 Calcio. Davide Giordano non potrà affrontare i suoi ex compagni a causa di una microfrattura a una vertebra Amici sì, ma non nel derby Sanvitese e Tamai per un giorno mettono in secondo piano gli ottimi rapporti SAN VITO. Sarà la partita degli ex per eccellenza: ben quattro nelle file della Sanvitese (Giordano, Poles, Antonio Zanardo e Cesca), uno particolarmente illustre nel Tamai (Ermanno Tomei, che alla fine degli anni Ottanta ha vestito da giocatore la maglia biancorossa). E ci saranno anche motivazioni importanti dal punto di vista della classifica. Il derby di domani promette grande spettacolo e un match acceso tra due società molto amiche tra loro, ma che in questo caso non potranno scambiarsi favori. La Sanvitese, che non ha subìto neppure un gol nelle ultime due gare disputate, mira a proseguire la striscia positiva con un successo che la lancerebbe verso lidi più prestigiosi. I mobilieri, dopo la prima vittoria casalinga e finalmente imprevedibili a centrocampo con l’azzeccato innesto del brasiliano Bruno, vogliono scavalcare i “cugini” in graduatoria e darsi ambizioni diverse. Sembra una sfida “maledetta” per Davide Giordano, 11 stagioni con la maglia del Tamai, che da tre anni è un alfiere biancorosso, ma fatica sempre a giocare contro i suoi ex compagni. «Questa è la quinta volta che affronto le “furie rosse” da avversario — sottolinea il difensore, fermo per una microfrattura a una vertebra rimediata in allenamento tentando una rovesciata — e sinora ho partecipato al derby in due sole occasioni, nella scorsa stagione. Però almeno le ho vinte tutte e due, quelle partite. Sarà un match duro ed equilibrato, questo è certo. Siamo un po’ tutti amici, ma la posta in palio è importante e, anche se metà del mio cuore è rimasta a Tamai, farò il tifo per la mia attuale squadra. Conosco la forza fisica e di volontà dei nostri avversari, so che s’impegneranno al massimo per tornare da San Vito con un risultato positivo. Noi comunque stiamo bene e siamo ben decisi, stavolta, a interpretare al meglio l’incontro, non come abbiamo fatto a Sacile tre settimane fa. Sappiamo che in caso di vittoria faremmo un importante salto di qualità, andremmo a Bolzano la settimana successiva con molta fiducia e potremmo toglierci belle soddisfazioni. E poi oltre a me ci sono altri ex che vorranno fare bella figura. Al ritorno spero di esserci anch’io, faccio gli scongiuri...». Bruno Oliveti Calcio serie D. Domani derby Sanvitese-Tamai L’anticipo con Lonigo offre un trampolino di lancio all’Itala Anticipo-trampolino per la capolista Itala San Marco, che oggi alle 14.30 affronta sul campo di casa il Lonigo: per il team gradiscano, di fronte a un’avversaria tosta ma non imbattibile, c’è l’occasione di allungare ulteriormente il passo rispetto alle inseguitrici e di proseguire la straordinaria fuga che potrebbe significare la C2. Domani gli altri incontri del girone C di serie D, tra i quali spicca il derby della Destra Tagliamento Sanvitese-Tamai. Agostino Moretto è preoccupato soprattutto del fatto che il terreno, inzuppato dall’abbondante pioggia di ieri, possa ostacolare i suoi “giocolieri” (su tutti il carioca Neto). «Il Lonigo — afferma il tecnico isontino — è una squadra che gioca molto chiusa e aspettando gli errori degli avversari per ripartire con efficacia. Dobbiamo quindi cercare di non cadere in questo tranello e continuare a esprimerci come abbiamo fatto ultimamente. Mi auguro che il campo non sia troppo pesante, tutta l’acqua di questi giorni

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IL GAZZETTINO Sabato, 1 Novembre 2003

Sanvitese-Tamai, falso derby da non perdere Rosela: «Siamo società amiche, con 4 ex importanti». Giordano si fa male. Tomei: «Lui si dimentica di me» Ma il tecnico delle Furie Rosse confida:«Noi non siamo ancora al top»

Pordenone «Il vero derby è Sacilese - Tamai». Ermanno Tomei non sente come derby vero la sfida con la Sanvitese, in programma domani pomeriggio (14.30) a Prodolone. Non si elettrizza troppo neppure Nosella, per il quale i derby veri erano quelli con il Pordenone, preceduti dalle solite schermaglie verbali con l'allora gm dei neroverdi Gastone Espanoli. La sfida tra i fraticelli di mister Angelo Cupini e le Furie rimane comunque interessante e ricca di spunti. «I MIEI 4 EX» «D'accordo ammette Nosella -, non sarà un derby sentito, ma è pur sempre un confronto fra due squadre della provincia. Vero anche che non c'è la rivalità che c'era con il Pordenone. Anzi, siamo società amiche. Garantisco però che tale amicizia si esprimerà sino al fischio d'inizio e dopo il triplice fischio. Nei 90' più recupero che stanno in mezzo, sarà... battaglia. Noi siamo avvantaggiati, ma soltanto perché io ho gli ex che l'amico Elia Verardo non ha». SENZA IL GUERRIERO Le quattro exFurie alla corte dell'Isidoro sono Cesca, Zanardo, Poles e Giordano. Proprio quest'ultimo, per anni capitano dei Tamai, sarà tuttavia costretto a dare forfait per essersi infortunato in allenamento a causa di una rovesciata troppo ardita per un "vecchietto". Scherzi a parte, senza Davide il Guerriero la sfida biancorossa perderà certamente qualche punto nella classifica del gradimento degli sportivi della Destra Tagliamento. «SBAGLIATO, PRESIDENTE!» Sorride Ermanno Tomei alle parole di Nosella. «Il mio vecchio presidente afferma - si sbaglia. C'è un ex sanvitese anche nel Tamai. Sono io. Ho giocato due stagioni a San Vito negli ultimi '80 e presidente era proprio lui». Adesso resta da vedere se, per la vecchia regola dell'ex decisivo, è più importante chi scende in campo o chi dirige dalla panca. «I PIÙ BEI FRATICELLI» Si respira ottimismo in casa Sanvitese. «Domenica scorsa a Cologna Veneta lo motiva Isidoro Nosella ho visto la miglior Sanvitese dell'anno. Abbiamo solo mancato di cacciare il pallone in rete. Peccato, perché abbiamo creato almeno mezza dozzina di palle gol e ci siamo presentati (con Giorgi, ndr) due volte da soli davanti al loro portiere. Stiamo bene e promette l'Isidoro - lo dimostreremo anche agli amici di Tamai». ALTI E BASSI «Noi conclude invece Tomei un po' meno. Per la preparazione affrettata dopo il ripescaggio non tutti sono al top. Inoltre in attacco ci manca l'apporto di Cesarin (sempre out, ndr). Ma col Mezzocorona (è finita 1-0) ho visto miglioramenti. Chi giocherà? Squadra che vince...». Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Sabato, 1 novembre 2003 Calcio. Davide Giordano non potrà affrontare i suoi ex compagni a causa di una microfrattura a una vertebra

Amici sì, ma non nel derby Sanvitese e Tamai per un giorno mettono in secondo piano gli ottimi rapporti SAN VITO. Sarà la partita degli ex per eccellenza: ben quattro nelle file della Sanvitese (Giordano, Poles, Antonio Zanardo e Cesca), uno particolarmente illustre nel Tamai (Ermanno Tomei, che alla fine degli anni Ottanta ha vestito da giocatore la maglia biancorossa). E ci saranno anche motivazioni importanti dal punto di vista della classifica. Il derby di domani promette grande spettacolo e un match acceso tra due società molto amiche tra loro, ma che in questo caso non potranno scambiarsi favori. La Sanvitese, che non ha subìto neppure un gol nelle ultime due gare disputate, mira a proseguire la striscia positiva con un successo che la lancerebbe verso lidi più prestigiosi. I mobilieri, dopo la prima vittoria casalinga e finalmente imprevedibili a centrocampo con l’azzeccato innesto del brasiliano Bruno, vogliono scavalcare i “cugini” in graduatoria e darsi ambizioni diverse. Sembra una sfida “maledetta” per Davide Giordano, 11 stagioni con la maglia del Tamai, che da tre anni è un alfiere biancorosso, ma fatica sempre a giocare contro i suoi ex compagni. «Questa è la quinta volta che affronto le “furie rosse” da avversario — sottolinea il difensore, fermo per una microfrattura a una vertebra rimediata in allenamento tentando una rovesciata — e sinora ho partecipato al derby in due sole occasioni, nella scorsa stagione. Però almeno le ho vinte tutte e due, quelle partite. Sarà un match duro ed equilibrato, questo è certo. Siamo un po’ tutti amici, ma la posta in palio è importante e, anche se metà del mio cuore è rimasta a Tamai, farò il tifo per la mia attuale squadra. Conosco la forza fisica e di volontà dei nostri avversari, so che s’impegneranno al massimo per tornare da San Vito con un risultato positivo. Noi comunque stiamo bene e siamo ben decisi, stavolta, a interpretare al meglio l’incontro, non come abbiamo fatto a Sacile tre settimane fa. Sappiamo che in caso di vittoria faremmo un importante salto di qualità, andremmo a Bolzano la settimana successiva con molta fiducia e potremmo toglierci belle soddisfazioni. E poi oltre a me ci sono altri ex che vorranno fare bella figura. Al ritorno spero di esserci anch’io, faccio gli scongiuri...». Bruno Oliveti Calcio serie D. Domani derby Sanvitese-Tamai

L’anticipo con Lonigo offre un trampolino di lancio all’Itala Anticipo-trampolino per la capolista Itala San Marco, che oggi alle 14.30 affronta sul campo di casa il Lonigo: per il team gradiscano, di fronte a un’avversaria tosta ma non imbattibile, c’è l’occasione di allungare ulteriormente il passo rispetto alle inseguitrici e di proseguire la straordinaria fuga che potrebbe significare la C2. Domani gli altri incontri del girone C di serie D, tra i quali spicca il derby della Destra Tagliamento Sanvitese-Tamai. Agostino Moretto è preoccupato soprattutto del fatto che il terreno, inzuppato dall’abbondante pioggia di ieri, possa ostacolare i suoi “giocolieri” (su tutti il carioca Neto). «Il Lonigo — afferma il tecnico isontino — è una squadra che gioca molto chiusa e aspettando gli errori degli avversari per ripartire con efficacia. Dobbiamo quindi cercare di non cadere in questo tranello e continuare a esprimerci come abbiamo fatto ultimamente. Mi auguro che il campo non sia troppo pesante, tutta l’acqua di questi giorni

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promette poco di buono». A parte gli acciaccati Michelin e Della Rovere, Moretto ha tutto l’organico a disposizione. Formazione (4-4-2): Zanier; Visintin, Carli, Sehovic, Cerer; Blasina, Redere, Peroni, Buonocunto; Vosca, Neto. Il derby degli ex. A San Vito è già alta la tensione per la sfida “straprovinciale” con gli amici del Tamai. Tra i biancorossi di Cupini ci sono ben quattro ex (l’infortunato Giordano, Poles, Antonio Zanardo e Cesca), tra i mobilieri uno particolarmente illustre, ovvero il tecnico Ermanno Tomei, che da giocatore vestì la maglia della Sanvitese alla fine degli anni Ottanta. Sfida particolarmente sentita, dunque, anche perché entrambe le squadre stanno attraversando un buon momento e sanno che vincere rappresenterebbe un importante salto di qualità. Ermanno Tomei punta sulla verve dell’ultimo arrivato, il giovane brasiliano Bruno (ex Pordenone, classe ’83), decisivo domenica scorsa al debutto. «E’ una gara — dice invece Cupini — da giocare con grinta e attenzione. Dai miei giocatori mi aspetto una prova positiva come quella di Cologna Veneta e spero di vedere i miglioramenti che sono ampiamente alla nostra portata». Formazioni: SANVITESE (4-4-2): Della Sala; Pettovello, A. Zanardo, Tomasetig, Campaner; Giorgi, Lenarduzzi, Barbini, Poles; Cesca, Mainardis. TAMAI (4-2-3-1): Borioni; Visalli, Arcaba, Birtig, Rumiel; Petris, De Marchi; Bruno, Pittana, Rubert; P. Zanardo. Sacilese d’assalto. I lanciatissimi liventini, reduci da tre vittorie consecutive, attendono la visita della modesta Sambonifacese. Dopo l’eliminazione dalla coppa Italia la formazione di Gianni Tortolo può concentrarsi esclusivamente sul campionato e domani punta al poker di successi. Allenamento di rifinitura stamani per i biancorossi, che non vogliono lasciare nulla al caso. Formazione (4-3-3): Iardino; Cava, Sandrin, Assutta, Cover; De Nardi, Cursio, Collodel; Gabatel, Cassin, Moras. Bruno Oliveti DOMANI IN D Itala S.M. – Lonigo, Sanvitese – Tamai, Sacilese - Sambonifac., Bassano – Portogruaro, Jesolo – Trento, Conegliano - Cologna V., Mezzocorona – Bolzano, Pievigina - S. Lucia, S. Polo – Cordignano. LA CLASSIFICA Itala San Marco punti 19; Bassano e Sacilese 16; Santa Lucia e Portogruaro 13; Jesolo, Cordignano e Lonigo 12; Sanvitese 11; Cologna Veneta 10; Trento e Tamai 9; San Polo Gemeaz 8; Conegliano 7; Mezzocorona, Pievigina e Sambonifacese 6; Bolzano 5.

IL GAZZETTINO Domenica, 2 Novembre 2003

CALCIO SERIE D La Sacilese (9 punti nelle ultime tre gare) battendo la Sanbonifacese può raggiungere in vetta l’Itala costretta al rinvio

Derby, la Sanvitese gioca la carta degli ex Il reparto d’attacco ha trascorsi col Tamai. Oggi in campo contro per una sfida carica di significato e di fame di punti Pordenone D'accordo, quello fra Sanvitese e Tamai (in programma questo pomeriggio a Prodolone con inizio alle 14.30) per la Storia (sì, quella con la "S" maiuscola) del calcio nostrano non è proprio un derby. Alla vigilia almeno non lo sentono tale le due tifoserie. Ma una volta entrate in campo le squadre qualche sfottò fra opposte fazioni sugli spalti ci scappa sempre e allora nessuno ci sta a perdere. Mentre le lontane cugine si daranno battaglia sulle rive del Tagliamento, la Sacilese ospiterà la Sambonifacese. Nel mirino 3 punti per agganciare in vetta l'Itala San Marco che ha dovuto rinviare (28 dicembre) l'anticipo di Lonigo a causa del maltempo. Da rilevare anche che gli isontini hanno deciso ieri di non ricorrere alla CAF per il 2-3 subito a Sacile alla seconda. Pareggio invece sempre ieri fra Bassano (17) e Portosummaga (14). UN SOLO "DERBY" - Ci fu un solo Sanvitese-Tamai veramente caldo. Fu quello della stagione '90-'91, spareggio giocato al XXV Aprile di Sacile, che decretò la promozione in Lega D dei sanvitesi vincenti su delle Furie "allegrotte" per aver festeggiato a lungo il giorno prima il matrimonio del loro bomber "Attila" Bortolin. Fu l'inizio dell'avventura che dura da tredici stagioni del clan di Nosella nel massimo campionato dilettanti. L'anno scorso i "fraticelli" domarono le Furie sia in casa (22 settembre 2002) che in trasferta (26 gennaio 2003) con lo stesso risultato: 2-1. La stagione prima, invece, fu il Tamai a imporsi in entrambi i confronti: 1-0 a Prodolone il 9 dicembre 2001 e 3-0 in casa il 28 aprile 2002. GLI EX - Se vale la legge che vuole l'ex sempre in gol contro i vecchi compagni, per il Tamai non ci sarà scampo. Agli ordini di Cupini ci sono le punte Cesca e Poles e il centrocampista Zanardo che hanno vestito il biancorosso dell'Alto Livenza. Solo in tribuna invece Davide Giordano (infortunio in allenamento) che mancherà anche questa volta la sfida con la società per la quale è stato a lungo capitano. Nel Tamai c'è un solo ex sanvitese, ma ormai è... "vecchiotto" per scendere in campo. Si tratta ovviamente di Ermanno Tomei, tecnico delle Furie, che ha giocato un paio di stagioni a San Vito una quindicina d'anni fa, presidente già Nosella. L'APPROCCIO - Sanvitese (11 punti in classifica) e Tamai (9) arrivano ben "carichi" all'appuntamento. I ragazzi di Cupini nelle ultime 6 hanno "bucato" solo il derby di Sacile (0-1) tre turni orsono. Hanno vinto tre delle altre cinque gare e ne hanno pareggiate due, compreso l'ultima a Cologna Veneta (0-0) dove per altro avrebbero ampiamente meritato di vincere. Il Tamai, invece, è finalmente tornato al successo (1-0 sul Mezzocorona) dopo sette turni. A nessuna delle due fa comodo, a priori, il pareggio. LE FORMAZIONI - «Squadra che vince non si tocca!». Tomei promette di riproporre l'undici di domenica scorsa con Borioni fra i pali, Visalli, Arcaba, Birtig e Rumiel in difesa, Petris, De Marchi, Bruno e Rubert a centrocampo, P. Zanardo e Pittana in attacco. Cupini dovrebbe invece far scendere in campo Della Sala in porta, Pettovello, A. Zanardo, Tomassetig e Campaner dietro, Lenarduzzi e Barbini in mezzo, Giorgi e Poles sulle fasce, Cesca e Mainardis in attacco. Arbitrerà Giuseppe Sguizzato. ACCADEMIA ANCHE IN D - Nove punti nelle ultime tre gare hanno spinto la Sacilese (16) a ridosso della capolista (19). Oggi al XXV Aprile arriva la Sambonifacese (6 punti, una sola vittoria alla quarta con lo Jesolo, 1-0) e Tortlo vuole continuare la striscia. L'eliminazione in Coppa può essere utile per far aumentare la concentrazione e per far scaricare la rabbia. Il tecnico vuole una Sacilese che morda sin dal primo minuto. In campo dovrebbero andare Iardino; Cava, Sandrin, Assutta e Cover, De Nardi, Cursio e Collodel; Moras; Cassin e Gabatel. Arbitrerà Carlo Negrinelli. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Domenica, 2 novembre 2003

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Sanvitese e Tamai chiamate a mostrare il loro valor e

IL DERBY FA CHIAREZZA Si gioca una partita ricca di ex e con una serie di motivazioni che vanno al di là della classifica Nosella ha aiutato le “furie rosse” a ottenere il ripescaggio in serie D e ora non intende fare brutte figure Le tre portacolori provinciali sono in netta crescita e il campionato di serie D si sta per loro facendo molto piacevole e ricco di soddisfazioni. E’ ancora all’inizio, ma si sta profilando positivamente. La scorsa giornata è stata il simbolo di questo mutamento: prima vittoria al Bottecchia del Tamai, successo della Sacilese e affermazione sfiorata dalla Sanvitese sul campo del Cologna Veneta. In quest’ottica è quasi un peccato che oggi a San Vito si giochi il derby tra i biancorossi e i mobilieri. Ma questa partita, ricca di ex e di motivazioni che vanno al di là della classifica, sarà un importante test per capire quanto valgono le due compagini che, almeno per il momento, sono costrette a recitare un ruolo secondario nello scenario provinciale, superate da quei liventini che hanno saputo tradurre la mentalità vincente del passato, dominando il torneo d’Eccellenza, anche nella categoria superiore. La Sanvitese, il cui presidente Nosella si è comportato da amico sincero perorando la causa del ripescaggio delle “furie rosse” e aiutandole a raggiungere questo obiettivo, non può permettersi di fare brutta figura. Anche perché proprio dal Tamai ha pescato diverse pedine fondamentali. Sull’altro fronte i ragazzi di Tomei vorranno dimostrare che il loro approdo in extremis in serie D non è frutto del caso. E che con il nuovo arrivato Bruno possono giocare alla pari con qualunque avversaria. La Sacilese, attestatasi nelle zone alte della classifica, ha l’occasione di salire ancora affrontando in casa la modesta Sambonifacese. Conoscendo il suo spirito battagliero, non se la farà sfuggire. Si gioca alle 14.30. (b.o.) Sacilese a caccia della quarta vittoria di fila

Allenatori intenzionati a non cambiare gli schieram enti vincenti Per Ermanno Tomei questo non è un vero derby. Quello più sentito, sostiene il tecnico dei mobilieri, è Sacilese-Tamai, sfida tra due formazioni che per cultura e “somiglianza” territoriale sono le più vicine tra loro. Eppure la gara in programma a San Vito lo stimola in modo particolare. Il tecnico pordenonese aspetta il fatidico salto di qualità e sente che oggi potrebbe essere il giorno giusto per compierlo e per convincere tutti sulla forza della sua ritrovata squadra. Il Tamai, grazie all’innesto del brasiliano Bruno, domenica scorsa è parso finalmente incisivo e fantasioso nel gioco offensivo, qualità che prima non si erano viste, complici il difficile inizio d’annata del centravanti Della Bianca (che forse ha pagato più di tutti il salto di categoria) e la non ottimale condizione di un Cesarin, sinora mai riuscito a incidere come sarebbe nelle sue potenzialità. «Adesso — conferma mister Tomei — ci sentiamo più sicuri di noi stessi. Ma sappiamo di dover rimanere con i piedi ben saldi per terra. Ci accingiamo ad affrontare una partita interessante, tra due società molto amiche, ma anche importante sotto il profilo della classifica, perché a mio avviso chi dovesse vincere la sfida acquisirebbe una notevole dose di fiducia e credibilità. Le motivazioni sono notevoli, credo che ne uscirà un bel match». Tomei, tra l’altro, è uno dei tanti ex illustri: alla fine degli anni Ottanta ha vestito la maglia biancorossa da giocatore, e il suo allenatore era Marcello Rumiel, ovvero il papà di Massimo, giocatore oggi a sua disposizione. Proprio Rumiel dovrebbe essere confermato nel ruolo di esterno sinistro in difesa, vista la perdurante assenza di Celanti. Anche Cesarin è fermo, perciò la formazione dovrebbe essere la stessa presentata sette giorni fa, con Bruno e Rubert esterni “alti” a centrocampo e Pittana dietro all’unica punta Paolo Zanardo. La Sanvitese punta sul fattore campo favorevole e sulla grinta dei tre ex (il quarto, Giordano, è infortunato) per aggiudicarsi la posta in palio. Antonio Zanardo schierato ancora come centrale della linea di retroguardia, Poles nel ruolo di esterno offensivo mancino e Cesca nelle vesti dell’“ariete” offrono ampie garanzie d’impegno e determinazione, oltre che di qualità tecnica. Pure Angelo Cupini, quindi, è intenzionato a dare fiducia all’ultima squadra schierata in campionato. «Sarà un match difficile — dice l’allenatore biancorosso — da affrontare con il piglio giusto per evitare brutte sorprese. Ai ragazzi ho chiesto di ripetere, quantomeno, la bella prova offerta a Cologna Veneta. Possibilmente migliorando, perché ne abbiamo tutte le possibilità». Lo stesso dicasi per Gianni Tortolo, che oggi al XXV aprile non dovrebbe variare lo schieramento vittorioso sul San Polo prima del match infrasettimanale di coppa che ha sancito l’eliminazione della Sacilese. Ancora fermo Pallanch per una fastidiosa contrattura (martedì dovrebbe riprendere ad allenarsi), il centrocampo sarà formato da De Nardi, Cursio e Collodel, con Moras esterno che avrà come sempre la licenza di offendere e di formare il tridente assieme a Cassin e Gabatel. «Squadra che vince non si cambia», pare insomma essere il motto di questa nona giornata per i team della Destra Tagliamento, a conferma del buon momento attraversato da tutti e tre. Tortolo ha fatto sostenere ai suoi un allenamento di rifinitura ieri mattina, per non lasciare nulla al caso. Massimo rispetto quindi per la Sambonifacese (il cui portiere Tomei, figlio di Ermanno, è l’ex di turno), a dispetto del suo penultimo posto in graduatoria. «Da questo match — sentenzia l’allenatore dei liventini — mi aspetto il massimo. Siamo in un momento felice, arriviamo da tre vittorie di fila e giochiamo bene. Dobbiamo sfruttare questa situazione per portare altro fieno in cascina». Bruno Oliveti ATLETICA

Scaini lascia Brugnera vincendo l’argento tricolore AREZZO. Posto d’onore per il friulano Stefano Scaini nel campionato italiano di maratonina promesse (21,097 km), gara che ha portato a termine in un’ora 06’ a due minuti dal suo limite personale. L’ex campione mondiale di corsa in montagna juniores e due volte campione italiano di categoria della mezza maratona, ha perso il terzo tricolore per appena un minuto battuto dall’aviere Liberato Pellecchia. Quella di Arezzo è stata, comunque, l’ultima gara di Scaini per l’Atletica Dall’Agnese Brugnera, società in cui è sportivamente nato e cresciuto, perché dal prossimo mese difenderà i colori del Gruppo sportivo Fiamme Gialle, avendo superato proprio l’altro ieri il corso di arruolamento per allievo finanziere. (v.ma.) LA DOMENICA SPORTIVA CALCIO SERIE B: Piacenza - Triestina (arbitro, Carlucci di Molfetta). SERIE D: Sanvitese - Tamai (Sguizzato); Sacilese - Sambonifacese (Negrinelli) ECCELLENZA - Gonars - Pro Gorizia (Tassan); Pordenone - Rivignano (Larconelli); Pozzuolo - Fontanafredda (Princig); Pro Romans - Monfalcone (Gugliotta); San Sergio - Union 91 (Tolfo); San Luigi - Sevegliano (Bergamasco); Sarone - Manzanese (Tel); Tolmezzo - Vesna (Lepre).

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PROMOZIONE - Girone A : Casarsa - Lignano (Pizzamiglio); Chions - Bannia (De Franco); Gemonese - Torre Pn (Giacomelli); Don Bosco - Pagnacco (Princic); San Daniele - Azzanese (Adamo); Tricesimo - Spal (Varisco); Union Pasiano - Pro Fagagna (Brandolin) . Girone B: Centrosedia - Juventina (Papaiz); Cividalese - Santamaria (Cedolin); Mariano - Gradese (Biason); Mossa - San Giovanni (Di Palma); Muggia - Castionese (Quarta); Pro Cervignano - Ancona (Hager) ; Sangiorgina - Capriva (Biasotto) . 1ª CATEGORIA - Girone A: Codroipo - Maranese (Gobbo); Caneva - Varmo (Cordenons); Centro del Mobile - Palazzolo (Buscema); Flaibano - Tiezzese (Trusgnach); Latisana - Virtus Roveredo (Francescutto); Montereale - Vivai Rauscedo (Bruno Bossio) ; Valvasone - Cordenons (Ianna). Girone B: Aurora Remanzacco - Colloredo di Monte Albano (De Matteis); Buttrio - Corno (Pravisani); Cassacco - Reanese (La Rocca); Chiavris - Flumignano (Primus); Lumignacco - Nimis (Dose); Riviera Magnano - Risanese (Nonino). Girone C: Gallery Duino - Torviscosa (Scardigno); Medeuzza - Staranzano (Zettin); Opicina Trieste - Primorje Prosecco (Blancuzzi); Ponziana Trieste - Isonzo (Luciano); San Canzian - Sovodnje Savogna d’Isonzo (Fagotto); Turriaco - Aquileia (Esposito). 2ª CATEGORIA - Girone A: Fiume Veneto - San Quirino (Iacca); Doria Zoppola - Liventina (Colussi); Polcenigo - S. Antonio (Deriù); Prata - Real Toppo (Maiutto); Sesto Bagnarola - Corva (Signore); Smt - Pro San Martino (Marin); Vallenoncello - Maniagolibero (Manera); Vigonovo Ranzano - Pravisdomini (Cozzi) . Girone B: Arteniese - Tarcentina (Cignacco); Arzino - Buiese (Spiga); Caporiacco - Martignacco (Pielli); Spilimbergo - Barbeano (Levan); Tagliamento - Car Ciconicco (Bernava); Treppo Grande - Villanova Calcio (Bierti); Union Nogaredo e Faugnacco - Venzone (Toneatto); Valeriano Pinzano - Rive d’Arcano (Apostoli). Girone C: Bertiolo - Morsano al Tagliamento (Marcon); Castions delle Mura - Bearzi (Valenti); Gaglianese - Letti Cosatto Tavagnacco (Zollia); Pertegada - Lavarian / Mortean (Daru); Pocenia - Porpetto (Magrini); Terzo - Pasian di Prato (Tomba); Trivignano - Teor (Cesarano). Girone D: Domio Trieste - Mladost (Tomasulo); Lucinico - Breg (Piccini); Moraro - Zaule Rabuiese (Zamò); Piedimonte - Zarja Gaja 1997 (Battisacco); Pieris - Medea (Zaffanella); Primorec Opicina - San Lorenzo Isontino (De Fiorido); Pro Farra - Chiarbola Trieste (Buonavitacola); Villesse - Kras (Feleppa). SERIE A2 FEMMINILE - Acqua Pradis Rivignano - Gravina. SERIE B FEMMINILE - Chiasiellis - Libertas Pasiano; Libertas Porcia - Villacidro, Gordige - Campagna. SERIE C FEMMINILE - Pro Farra - Mazzonetto Gemona; Royal eagle Portogruaro - San Marco Trieste; San Gottardo Udine - Udine; Tergeste - Sandanielese; Trasaghis - Comunale Faedis; 3 Stelle Campoformido - Cjarlins / Muzane. BASKET SERIE A - Snaidero Udine - Benetton Treviso. SERIE B1 - Nuova Pallacanestro Gorizia - Castelletto Ticino. SERIE B2 - Gma Grassetti Monfalcone - Monza; Martinel Pordenone - Due Ville. SERIE C1 - Roncade - Opel San Daniele. SERIE C2 - Portogruaro - Citarro Trieste. CICLISMO A Campeglio , alle 10.30. Coppa d’autunno di mtb dell’Udace.

IL GAZZETTINO Lunedì, 3 Novembre 2003

LE CLASSIFICHE

SERIE D/C 9

Bassano - Portogruaro 1 - 1 Conegliano - Cologna V. 0 - 1 Jesolo - Trento 0 - 1 Itala S.M. - Lonigorinv. Pievigina - S. Lucia 1 - 0 S. Polo - Cordignano 1 - 2 Sacilese - Sambonifac. 0 - 2 Sanvitese - Tamai 1 - 2 Mezzocorona - Bolzano 2 - 0 CLASSIFICA: Itala S.M.861112419 Bassano945015717 Portogruaro952216917 Sacilese9513131416 S.Lucia934211813 ColognaV.93427613 Lonigo83328912 Trento933310712 Jesolo9333101012 Tamai933381112 Cordignano933391512 Sanvitese932411811 Mezzocorona92349109 Sambonifac.9234699 Pievigina9234699 S.Polo922513178 Conegliano91446117 Bolzano90549155 PROSSIMO TURNO (09/11/03): Bolzano - Sanvitese, S. Lucia - Itala S.M., Cologna V. - Sacilese, Cordignano - Pievigina, Lonigo - Jesolo, Tamai - Conegliano, Trento - Bassano, Portogruaro - Mezzocorona, Sambonifac. - S. Polo.

GIOVANISSIMI/B 8

Liventina - Ancona 0 - 1 Opicina - Palmanova 0 - 3 Rivignano - I. San Marco 1 - 3 Ronchi - Codroipo 1 - 1 S. Giovanni - Cordenons 3 - 0 Sanvitese - Brugnera 2 - 1 Manzanese - Muggia 3 - 2 CLASSIFICA: I.SanMarco880027224 Ancona860221618 S.Giovanni860219618 Sanvitese852113517 Manzanese8503161315 Palmanova8422181114 Brugnera8323181011 Cordenons8323111311 Liventina8314151810 Muggia822410128 Rivignano820611236 Codroipo811611324 Opicina81164294 Ronchi80174181 PROSSIMO TURNO (09/11/03): Ancona - Opicina, Brugnera - Ronchi, Codroipo - S. Giovanni, I. San Marco - Sanvitese, Muggia - Cordenons, Palmanova - Rivignano, Manzanese - Liventina.

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PN AMATORI A1 4

Il campionato ha osservato un turno di riposo. CLASSIFICA: Fiaschetti43011359 Angelella4220738 Valvasone4220638 Forcate3210737 Ceolini4211867 Brugnera4211657 Sp.Livenza4121965 Citta'S.Vito3111324 BarAmbarad.4103283 Budova4022352 Villotta4013381 Sport.SanG.40133161 PROSSIMO TURNO (08/11/03): Sport.SanG. - Budova, Brugnera - Angelella, Ceolini - Sp.Livenza, Bar Ambarad. - Fiaschetti, Forcate - Villotta, Citta'S.Vito - Valvasone.

SERIE D

Il derby promuove il Tamai, la Sacilese non decolla L'Itala San Marco rinvia l'incontro, Portogruaro e Bassano si rallentano a vicenda prendendosi solo un punto ciascuno e fra le pordenonesi vince il Tamai. È l'ordine al contrario quello che domina la prima giornata di novembre in serie D. L'ex pordenonese di coda, infatti, è l'unica a prendere punti (tutti e tre) e pure sorpassare la Sanvitese dopo il derby vinto in trasferta. Di certo la squadra di Tomei in questo momento ha assunto una potente dose di qualità con l'inserimento di Bruno Carnelossi, brasiliano ventenne di giro dal Padova dopo essere passato (ma non voluto) per il Pordenone lo scorso campionato. Chissà, dopo non aver voluto fare la C2, a qualcuno fischieranno le orecchie pure per questo diniego. Di supporto all'unica punta, Carnelossi supera le capacità intruppate di Gladich e sopperisce all'esperienza che potrebbe dare l'eterno Cleva. Il fondo atletico non è il suo apice, almeno per il momento, ma gli ultimi punti delle Furie sono sgorgati da lui come fonte di soluzioni e di gol. Un altro tamaiotta sta impressionando: Fabrizio Petris, classe 1986. Anche nel derby è stato il primo a prendere l'iniziativa, come a dare la sveglia collettiva, e non ha mai smesso di proporre e proporsi. Che ventata fresca in mezzo allo stantio gioco globale. Gli auguriamo di poterne riparlare. La Sanvitese non oltrepassa la frontiera del derby, sia esso in casa che fuori. Dopo la negativa multipla parentesi sacilese, quella in casa davanti al Tamai era l'occasione propizia per mantenere almeno l'ordine di merito in classifica, racimolando perlomeno un punticino. Invece no. Idee? Proposte? Iniziative? Chiarezza? Cercandole con il lumicino, forse si intravedono. E non parliamo del gol annullato per fuorigioco. Non era con quello che sarebbe cambiato il merito della sfida. Anche la Sacilese cade in casa. La Sanbonifacese, ex penultima in classifica, ha fatto travisare le necessità da profondere per avere la ragione dalla propria. Con quel poco che si era mosso in testa, era una domenica propizia per presentarsi alla ribalta e dire "vengo anch'io". Sacilese? No, tu no. Roberto Vicenzotto

SERIE D – GIRONE C La squadra di Cupini cade in casa al cospetto del Tamai

Conegliano e Sanvitese, giornata da dimenticare S. Vito al Tagliamento Non c'è derby che tenga, la squadra di Cupini. Dopo la caduta esterna di Sacile, arriva pure quella in casa al cospetto del Tamai. Agli ospiti vanno i tre punti ed il merito di aver incanalato il confronto su una scia congeniale già nella prima frazione. La Sanvitese invece ha pallidamente reagito solo dopo aver preso le scoppole, ma quando tempo e forze se n'erano andati per più di metà. Dall'inizio si sa che Cupini deve far a meno di Giordano e Zamaro. Non per questo Tomei si sbilancia, lasciando solo Paolo Zanardo in avanti sostenuto alle spalle dal carioca Carnelossi. Il giovane Petris (classe '86, fra i migliori in assoluto) è il primo a prendere l'iniziativa al 10' quando si inserisce bene centralmente. Peccato che nessuno tagli in tempo per anticipare Della Sala (uno dei pochi fra i suoi a meritare la sufficienza piena). Dall'altra parte Borioni (13') salva il tiro cross di Poles da sinistra. Al 19' il vantaggio ospite. Rubert corre via a destra, va sul fondo da dove crossa teso e centrale per Paolo Zanardo, indisturbato, che di testa è libero di insaccare alle spalle del portiere di casa. L'Abc del calcio diventa anche banale quando nessuno lo avversa. La Sanvitese non si sveglia ancora. Tamai continua a macinare gioco e occasioni. Petris (22') va al tiro dalla lunga distanza, Della Sala si salva in due tempi. Pittana fa l'incursore mancino (36') ma il tiro è da dimenticare. Come la prova di Lenarduzzi (39') in diagonale fuori misura. Prima dell'intervallo (42') su iniziativa di Pittana con il passaggio in centro è De Marchi a cercare la soluzione come Di Vaio la sera prima, però trova la traversa a negare la soddisfazione a lui ed il raddoppio ai suoi. Cesca non è solamente in lista ma anche in campo, per quanto fatto vedere al 1' (colpo da trenta metri) e al 3' (palla troppo alzata di testa) della ripresa, però senza sorprendere Borioni. L'equilibrio del primo quarto d'ora nella ripresa è spezzato con un numero che vale da solo il biglietto d'ingresso. Carnelossi al 22' traccia il gol da calcio d'angolo, battuto a destra nello specchio di un Della Sala impreparato. Passata la mezzora è annullato un centro della Sanvitese per fuorigioco, su incornata di Cesca. Al 36' il gol della bandiera per i padroni di casa lo firma Lardieri su rigore tirato a fil di palo. Il penalty era stato procurato dall'arbitro per fallo di Visalli su Poles al vertice dell'area. Nei restanti quindici minuti, compreso il recupero, non ci sono altri appunti. A parte i pochi lampi descritti, lo spettacolo resta buio. Dopo la partita le note acute arrivano dal presidente della Sanvitese, Isidoro Nosella, per la gran parte dei propri giocatori. Agli archivi la vittoria esterna del Tamai, a martedì gli scossoni del capo in spogliatoio. Roberto Vicenzotto

PRIMA CATEGORIA – GIRONE B

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Centromobile 1 Palazzolo 1 Il Centro frena Palazzolo

Centromobile 1 Palazzolo 1 GOL: pt 7' Giuliano Cignolini; st 45' Zambon (rig.). CENTRO DEL MOBILE: Della Fiorentina6 Ros6 Gregorutti6 (st 1' P. Piccinin)6.5 Pasquali6 Vecchies6 Gardenal6 Segato6 Di Bisceglie5.5 (st 10' Peruch)6 Manuedda6 Zambon6 Pitau6 All. Semenzato PALAZZOLO: Zanin6 Lepre6 Giuliano Cignolini6 Zago6 Tosoratti6 (pt 34' Pagotto)6 Pradissitto6 Zamparo6 (st 38' Michelin)sv Tomini6 Chiarparin6.5 Sesso6.5 (st 38' Cassan)sv Anzolin6 All. Dianti ARBITRO: Buscema di Udine 5.5 NOTE: espulso 85' Michelin per condotta gravemente scorretta. Ammoniti Anzolin, Chiarparin, Ros, Manuedda, Zambon, Pasquali, Pagotto, Lepre. Solo allo scadere un volenteroso, ma poco pratico Centromobile dopo una rincorsa durata quasi tutta la gara riesce ad agguantare il pareggio contro un pragmatico Palazzolo che ha fatto vedere le migliori cose nel primo tempo. Passati subito a condurre nelle battute iniziali gli udinesi hanno menato le danze per tutta la prima parte della gara, mentre i biancazzurri di casa hanno davvero stentato nella costruzione di manovra lineare. Nella ripresa poi, mentre il Palozzolo ridotto in 10 nel finale cedeva alla fatica, grazie ai nuovi innesti i più incisivi mobilieri con maggiore convinzione trovano il pari grazie a un penalty. In avvio neanche il tempo di sistemare l'assetto che il veloce Palazzolo al primo affondo passa a condurre. Al 7' sugli sviluppi di un corner dalla sinistra calciato da Sesso, Giuliano Cignolini salta altissimo e devia la palla nel sacco. Il passivo stordisce i locali che arrancano, mentre gli udinesi diventano padroni del campo. Così la reazione dei biancazzurri è affidata a qualche timido tiro della distanza, facile preda della difesa. Nella ripresa il Centro modifica l'azione spingendo di più sull'acceleratore, mentre il Palazzolo si fa attendista. La svolta della gara arriva al 40': gli ospiti rimangono in 10 per l'espulsione del nuovo Michelin che in pratica gioca solo per pochi secondi. In superiorità numerica i locali attaccano e al 45' trovano un provvidenziale rigore con Manuedda, trasformato da Zambon. SABATINO FRANCO

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 3 novembre 2003 Serie D - Girone C I RISULTATI Bassano-Portogruaro 1-1 Città Jesolo-Trento 0-1 Conegliano-Cologna V. 0-1 Itala S.M.-Lonigo n.d. Mezzocorona-Bolzano 2-0 Pievigina-S. Lucia 1-0 Sacilese-Sambonifacese 0-2 San Polo G.-Cordignano 1-2 Sanvitese-Tamai 1-2 LA CLASSIFICA Itala S.M. 19 8 6 1 1 12 4 Bassano 17 9 4 5 0 15 7 Portogruaro 17 9 5 2 2 16 9 Sacilese 16 9 5 1 3 13 14 S. Lucia 13 9 3 4 2 11 8 Cologna V. 13 9 3 4 2 7 6 Lonigo 12 8 3 3 2 8 9 Trento 12 9 3 3 3 10 7 Città Jesolo 12 9 3 3 3 10 10 Tamai 12 9 3 3 3 8 11 Cordignano 12 9 3 3 3 9 15 Sanvitese 11 9 3 2 4 11 8 Mezzocorona 9 9 2 3 4 9 10 Sambonif. 9 9 2 3 4 6 9 Pievigina 9 9 2 3 4 6 9 San Polo G. 8 9 2 2 5 13 17 Conegliano 7 9 1 4 4 6 11 Bolzano 5 9 0 5 4 9 15 IL PROSSIMO TURNO Bolzano - Sanvitese; Cologna V. - Sacilese; Cordignano - Pievigina; Lonigo - Città Jesolo; Portogruaro - Mezzocorona; S. Lucia - Itala S.M.; Sambonifacese - San Polo G.; Tamai - Conegliano; Trento - Bassano. 1ª Categoria - Girone A I RISULTATI Caneva-Varmo 2-1 Centromobile -Palazzolo 1-1 Codroipo-Maranese 0-0 Flaibano-Tiezzese 2-2 Latisana-Virtus Roveredo 1-0 Montereale-Vivai Raus. 0-0 Pro Aviano-Ceolini 2-0 Valvasone-Cordenons 7-1 LA CLASSIFICA Latisana 17 7 5 2 0 10 1 Palazzolo 15 7 4 3 0 9 2 Tiezzese 14 7 4 2 1 13 7 Flaibano 14 7 4 2 1 9 6 Valvasone 13 7 4 1 2 15 6 Vivai R. 12 7 3 3 1 10 8 Caneva 12 7 3 3 1 7 7 Codroipo 10 7 3 1 3 9 7 Ceolini 10 7 3 1 3 6 7 Maranese 7 7 1 4 2 5 8 Pro Aviano 6 7 1 3 3 8 9 Montereale 6 7 1 3 3 2 6 Centromobile 5 7 0 5 2 7 11 Cordenons 4 7 1 1 5 7 20 Virtus Rov. 3 7 1 0 6 4 11 Varmo 2 7 0 2 5 2 7 IL PROSSIMO TURNO Ceolini - Caneva; Cordenons - Montereale; Maranese - Flaibano; Palazzolo - Valvasone; Tiezzese - Centromobile; Varmo - Codroipo; Virtus Roveredo - Pro Aviano; Vivai Rauscedo - Latisana. Juniores nazionali - Girone D I RISULTATI Chioggia-Bassano 2-1 Itala S. Marco-Pievigina n.d. Portogruaro-Conegliano n.d. S. Lucia Piave-Cordignano n.d. S. Polo Gemeaz-Città di J. 1-2 Sacilese-Sanvitese 1-2 Tamai -Rovigo 1-2 LA CLASSIFICA Bassano 18 punti; Conegliano 13; Itala S. Marco 12; S. Polo Gemeaz 12; Rovigo 12; Sanvitese 10; Portogruaro 9; Sacilese 9; Città di Jesolo 9; Cordignano 7; Chioggia 7; Tamai 7; Pievigina 5; S. Lucia Piave 4. IL PROSSIMO TURNO Bassano - Tamai; Città di Jesolo - Itala S. Marco; Conegliano - Sacilese; Cordignano - Portogruaro; Pievigina - S. Lucia Piave; Rovigo - S. Polo Gemeaz; Sanvitese - Chioggia. Giovanissimi - Girone B I RISULTATI Liventina-Ancona 0-1 Opicina-Palmanova 0-3 Rivignano-Itala S. Marco 1-3 Ronchi-Codroipo 1-1 S. Giovanni-Cordenons 3-0 Sanvitese-Brugnera 2-1 Virtus Manz.-Muggia 3-2 LA CLASSIFICA Itala S. Marco 24 punti; S. Giovanni 18; Virtus Manz. 18; Sanvitese 17; Ancona 15; Palmanova 14; Brugnera 11; Cordenons 11; Liventina 10; Muggia 8; Rivignano 6; Codroipo 4; Opicina 4; Ronchi 1.

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IL PROSSIMO TURNO Ancona - Opicina; Brugnera - Ronchi; Codroipo - S. Giovanni; Itala S. Marco - Sanvitese; Muggia - Cordenons; Palmanova - Rivignano; Virtus Manz. - Liventina. SANVITESE-TAMAI

È UNA STELLA BRASILIANA A ILLUMINARE IL DERBY Bruno ha i colpi del suo idolo Ronaldinho Un deluso Nosella annuncia nuovi acquisti SAN VITO. Una stella illumina il derby. Sebbene ci fosse un timido sole invernale a fare da contorno all’attesa sfida tra Sanvitese e Tamai, in campo la luce è stata accesa da un numero dieci brasiliano di vent’anni. Il suo nome è Bruno Carnelossi. Bruno per gli amici e per i compagni di squadra. Mister Tomei può chiamarlo così soltanto da pochi giorni. Una decina per la precisione. Un tempo sufficiente per scandire questo nome tutto italiano in occasione del gol che ha piegato il Mezzocorona e della magistrale punizione con cui il trequartista ha fatto saltare in piedi pubblico e panchina nel derby di ieri. La sua storia sembra quella di un film. Cresce nel Guarani, squadra minore di San Paolo. Fa un anno a Rio de Janeiro nel Campogrande, poi un acuto osservatore del Padova lo porta in Italia assieme al connazionale Robert. Giovani di belle speranze, si dirà, ma ancora immaturi. Meglio mandarli a farsi le ossa in provincia. Così lui e l’amico, che sta per accasarsi al Como in serie B, approdano al Pordenone in C2. Mister Fedele li ritiene quasi un’imposizione dall’alto e, probabilmente, non li giudica come avrebbe potuto. Fatto sta, il giovane Bruno Carnelossi gioca solamente nella Berretti. Torna a Padova. Il resto è storia di questi giorni. Due gol in due partite con il Tamai senza avere fatto praticamente la preparazione. Il secondo, quello su punizione di ieri, il gol più bello visto a San Vito quest’anno. fine partita esce quasi incredulo che tutti i cronisti si precipitino verso di lui. Un imbarazzo brasiliano. Confessa, soltanto al nostro giornale, che il suo idolo è Ronaldinho, la stella del Barcellona. Gli mancano le treccine, ma alcuni colpi visti nel derby non sfigurerebbero tra i piedi dell’asso blugrana. Tomei lo coccola come un tesoro. «Ci ha fatto fare sei punti», dirà il tecnico del Tamai. Isidoro Nosella, presidente della Sanvitese, probabilmente nutre un po’ d’invidia verso il collega che lo ha ingaggiato. Lui che ama lanciare giovani talenti. La sconfitta lo ha fatto inviperire. Cupini non si tocca. «Non è lui che va in campo — spiega il presidente —. Sono alcuni giocatori che mi hanno molto deluso. Non si possono alternare partite buone ad altre disastrose. Mando in campo soltanto i ragazzi. Almeno mi diverto». E Bruno? Bruno ce l’ha il Tamai. Ma il mercato è riaperto. «Non escludo nuovi acquisti», conclude Nosella. Chissà se ci sono altri Carnelossi disponibili? Pierantonio Stella Perfetta prova della squadra guidata da Tomei che scavalca i cugini e conquista un posto tranquillo a centro classifica

Il Tamai fa ballare la Sanvitese Le furie rosse si aggiudicano il derby grazie alla grande prova del brasiliano Carnelossi SANVITESE – TAMAI 1 – 2 SANVITESE: Della Sala; Pettovello; Giacobini (Tomasettig); Zanardo; Campaner; Barbini (Barbieri); Giorgi (Lardieri); Lenarduzzi; Cesca; Mainardis; Poles. Allenatore Taibi. TAMAI: Borioni; Rumiel; Visalli; De Marchi; Arcaba; Birtig; Rubert; Petris; Zanardo (Guerra); Carnelossi (Gladich); Pittana (Della Bianca). Allenatore Tomei. ARBITRO: Sguizzato di Verona 6. MARCATORI: Al 20’ Zanardo; nella ripresa, al 23’ Carnelossi, al 37’ Lardieri su rigore. NOTE: Giornata di sole, terreno in buone condizioni nonostante la pioggia dei giorni scorsi. SAN VITO AL TAGLIAMENTO. Il suo idolo è Ronaldinho. L’asso brasiliano approdato in estate al Barcellona. Lui non è conosciuto come il connazionale, si chiama Bruno Carnelossi. È arrivato a Tamai solo da una decina di giorni. Ma ha già lasciato il segno. Un gol decisivo nella gara d’esordio contro il Mezzocorona, una prestazione maiuscola suggellata da una punizione d’antologia nel tanto atteso derby con la Sanvitese. Le furie rosse con il suo innesto sono divenute anche vincenti. Sarebbe riduttivo, però, attribuire a un solo giocatore i meriti di una prova corale magistrale. Petris e De Marchi, assoluti padroni del centrocampo, hanno avuto vita facile nell’innescare i piedi buoni del trio Rubert-Carnelossi-Pittana, schierato alle spalle dell’unica punta Zanardo. E i locali hanno assistito inermi allo strapotere dei cugini. Solamente nella ripresa si è rivisto uno scorcio di vera Sanvitese. Troppo tardi, anche perché la retroguardia dei mobilieri sta attraversando un momento di forma straordinaria. Lo ammetterà negli spogliatoi anche mister Tomei: «Se passiamo in vantaggio in questo periodo vinciamo quasi sicuramente». Il vantaggio del Tamai matura al 20’. L’azione parte dal centro, Carnelossi serve De Marchi, il quale imbecca Rubert sulla destra, fuga e cross in mezzo, dove la testa di Zanardo infila la sfera sotto l’incrocio dei pali. Gli applausi piovono spontanei. Alla fine della prima frazione la traversa nega il raddoppio. La conclusione di De Marchi da fuori area si infrange proprio sul montante alto della porta. Nella ripresa mister Cupini, squalificato sino al 6 novembre, dà l’ordine di cambiare tutto. Dentro Lardieri, Barbieri e Tomasettig per Giorgi, Giacomini e Barbini. Ci prova l’ex, Alessandro Cesca, a riportare la gara in equilibrio: al 1’ e al 5’, prima di piede, poi di testa, sfiora la rete del pari. Fuochi di paglia. Ci pensa il brasiliano Bruno Carnelossi a smorzare le speranze biancorosse. Scegliendo il modo più spettacolare. Punizione, al 23’, all’altezza del calcio d’angolo destro: traiettoria sudamericana e per Della Sala non c’è niente da fare. Gli applausi di prima diventano un’ovazione. Difficile, anche per i supporter di casa non onorare un gesto di tale bellezza. Si entra nell’ultimo quarto d’ora. Le gambe dei ragazzi di Tomei si fanno pesanti, anche in virtù di una preparazione cominciata in ritardo. Si vede finalmente la Sanvitese. Lardieri sfiora il gol al 28’. Visalli al 37’ atterra Poles al vertice dell’area: rigore. Lardieri trasforma. Si accende il finale. Tomasettig tenta in extremis, ma la dea della giustizia indirizza il suo colpo di testa a lato. Pierantonio Stella LE INTERVISTE

Il presidente Nosella è deluso:

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«Dobbiamo cambiare registro» SAN VITO AL TAGLIAMENTO. Il Tamai si aggiudica il derby. Le furie rosse colgono la seconda vittoria consecutiva e grazie ai tre punti conquistati sorpassano in classifica i cugini della Sanvitese. Ovvia la soddisfazione nelle parole del tecnico Ermanno Tomei. «Abbiamo fatto un primo tempo bellissimo – esordisce l’allenatore –. È una vittoria che ci permetterà di lavorare con maggiore serenità e fiducia. Ora ci attendono carichi di preparazione pesanti, affrontarli con lo spirito giusto diventa più facile». Un elogio particolare merita il brasiliano Carnelossi, giunto a Tamai da poco tempo, praticamente senza preparazione. Dopo la rete decisiva con il Mezzocorona, il ventenne trequartista brasiliano si è ripetuto andando a segno su calcio piazzato. Una punizione che istintivamente ricorda le prodezze dei suoi connazionali che giocano nei massimi campionati europei. «Bruno ci ha fatto fare sei punti – continua raggiante Tomei –. È un ragazzo che possiede qualità importanti». Qualità che per un pomeriggio non sono emerse dall’altra parte, tra le fila della Sanvitese. Il presidente Isidoro Nosella al termine del match non usa mezzi termini per bacchettare i suoi giocatori. «Sono deluso – afferma il massimo dirigente –. Nel primo tempo non siamo praticamente esistiti. In settimana parlerò ai ragazzi, ma se continuano così farò giocare gli juniores. Almeno mi diverto di più. Onore, comunque, alla bella prova del Tamai». Da un paio di giorni si è riaperto il mercato, chissà che in tempi brevi non ci siano delle novità in casa biancorossa. «Anche quelle del mercato è una possibilità – conferma il presidente della Sanvitese – Non escludo di farci ricorso». Pierantonio Stella LE PAGELLE Petris gioca da veterano BORIONI 6,5 Sicuro e attento in un pomeriggio di poco lavoro. RUMIEL 6 Fa capire a Giorgi che con le buone o le cattive lo avrebbe fermato. Missione riuscita. VISALLI 6,5 Ingenuo in occasione del rigore. Una macchia che non sbiadisce una prova di sostanza. DE MARCHI 7 Il capitano è uno dei migliori nella prima frazione. Cala un po’ nella ripresa. ARCABA 6,5 Lui e Birtig sono attualmente i Maldini-Nesta del Tamai . BIRTIG 6,5 Dall'alto della sua esperienza dirige la difesa con autorità e precisione. RUBERT 6,5 Il primo gol nasce da una sua incursione sulla destra. Non sarà l’unica. PETRIS 7 E’ un '86. Gioca con la padronanza di un veterano. ZANARDO 6,5 Un gol bellissimo a coronamento di un’azione da manuale. GUERRA 6 Sfiora il gol dalla lunga distanza. CARNELOSSI 7 Non ha fatto preparazione pre-campionato e gioca così. Cosa aspettarsi quando sarà allenato? GLADICH 6 Contribuisce a controllare le avanzate locali nel finale. PITTANA 6,5 Prima terminale sinistro del tridente alle spalle di Zanardo, poi punta centrale. Ovunque lo si collochi rimane un giocatore in grado di fare la differenza. DELLA BIANCA 6 Dieci minuti di movimento. IN ZONA CESARINI

Capitan Zambon trasforma il rigore che salva il Cen tro CENTROMOBILE – PALAZZOLO 1-1 CENTROMOBILE: Antoniol 6, Ros 6.5, Gregorutti 6, (P. Piccinin 6.5), Pasquali 6.5, Vecchies 6.5, Gardenal 6, Segato 6, Di Bisceglie 6, (Peruch 5.5), Manuedda 6, Zambon 6, Pitau 5.5. PALAZZOLO: Zanin 6.5, Lepre 6, G. Cignolini 6.5, Zago 6, Tosoratti 6, (Pagotto 6), Pradissitto 6.5, Zamparo 6.5, (Cassan sv), Tomini 5.5, Chiarparin 6, Sesso 6, (Michelin sv), Anzolin 6. ARBITRO: Buscema di Udine 5.5. MARCATORI: Al 6’ G. Cignolini; nella ripresa, al 44’ Zambon su rigore. BRUGNERA. Un rigore trasformato da capitan Zambon in “zona Cesarini”, ha rimesso in parità una gara che i mobilieri non meritavano di perdere. I viola di mister Dianti passano al primo affondo: corner di Sesso e nel grappolo di uomini a centroarea salta più di tutti Cignolini che insacca a fil di palo. Il torto più grosso del Palazzolo è poi stato quello di gestire l’esiguo vantaggio senza cercare con convinzione il colpo del ko. Al 9’, Manuedda si beve Tosoratti e Anzolin, liberando al tiro Pitau che però spara addosso a Zanin. Il pareggio sembra cosa fatta al 39’ ma la sfera colpita da Zambon colpisce traversa e palo in rapida sequenza per poi tornare in gioco. Nella ripresa al 14’ Anzolin chiama al lavoro anche Antoniol,(schierato al posto dell’ influenzato Della Fiorentina).Al 44’ atterramento di Paolo Piccinin, Buscema assegna il penalty che Zambon di potenza e precisione realizza. Il Centro respira e il Palazzolo mastica amaro.(c.m. ) IL TORNEO

Consiglieri regionali e sindaci battuti dai giornal isti RIVIGNANO. La coppa l’hanno alzata ancora i giornalisti, ma la vera vincitrice del triangolare sindaci, consiglieri comunali e giornalisti, è stata la cordiale ospitalità di Rivignano. Nell’ambito del giorno dei santi ha trovato spazio anche il calcio, un atteso appuntamento che da tre anni ormai mette a confronto le categorie che usano soprattutto la parola. Una volta in campo però si è parlato con i fatti. E i primi sono stati i sindaci, in un “caliente” derby con i consiglieri regionali. Risultato in bilico fino all’11’ quando una conclusione Ermes Monas, sindaco di Brugnera, ha portato meritatamente in vantaggio i neroblu. Risultato difeso fino al termine. Emozioni ancora più intense nella seconda semifinale. Consiglieri regionali e giornalisti hanno dato vita a una gara ricca di gol. 3-2 per “le penne”, dopo che nella prima mini-frazione erano stati i politici a menar le danze. 2-0 all’intervallo e la rivincita con i sindaci è dietro l’angolo, ma i giornalisti lasciano il segno nella ripresa, completando la rimontando con Rinaldi, Bulfone e Barbadillo. La finale è il replay della passata stagione ma stavolta, a differenza dello scorso anno, non c’è proprio partita. 4-0 per i giornalisti tra le cui fila trova posto anche il veterano Enzo Albertini. Discorso chiuso già nel primo tempo con le reti di Bulfone, Antoniutti e Martorano. Nella ripresa è Pertoldi a fissare il punteggio e a chiudere il discorso. (s.m.)

IL GAZZETTINO Martedì, 4 Novembre 2003

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CALCIO SERIE D A Sacile si cercano le ragioni del black-out. Duro il ds Camatta: «Nemmeno un giocatore ha meritato la sufficienza»

Due perle per il sorpasso del Tamai Le Furie si godono il momento e due "euro- gol": «Adesso non ci chiameranno più ripescati». Sanvitese col mal di derby Pordenone Festa grande ieri in casa delle Furie per celebrare il successo (2-1) nel derby di Prodolone con la Sanvitese e la nascita (quasi contemporanea) di Francesco, primogenito del ds Renzo Nadin. Una domenica da ricordare. Non altrettanto, ovviamente, per il clan di Isidoro Nosella, refrattario all'aria dei derby. La Sanvitese ha già perso (0-1) quelli con la Sacilese sia in coppa che in campionato. A proposito di Sacilese, altro che Accademia del Livenza! Il team di Tortolo si è fatto battere (0-2) al XXV Aprile dalla Sambonifacese proprio nel giorno in cui, complice lo stop per maltempo della capolista Itala San Marco, avrebbe potuto raggiungere la vetta. FURIE CON LA FRECCIA Vittoria e sorpasso. Con il successo di Prodolone il Tamai ha scavalcato la Sanvitese portandosi in una più tranquilla posizione di centroclassifica. «Il sorpasso ammette Ermanno Tomei ci fa piacere e ci aiuterà a toglierci di dosso l'appellativo "ripescato" che più di qualcuno continua ad abbinare al nome Tamai. Queste due vittorie consecutive (Mezzocorona e derby, ndr) hanno dimostrato che ormai abbiamo raggiunto sicurezza e personalità». GOL CARIOCA Lineare quanto splendida l'azione corale del primo gol firmato da Paolo Zanardo. Da antologia, direttamente dalla bandierina d'angolo, il secondo, perla personale del brasilero Bruno, al suo secondo centro su due gare giocate. «No sorride Tomei -, di gol così non ne ho mai fatti. Non avevo piedi "brasiliani". Però strizza l'occhio l'ex bomber di Pordenone e Sanvitese -, pur con altre caratteristiche, me la cavavo "benino" anch'io». INTERMITTENZA «Ci hanno annullato un gol a Cesca e nessuno assicura Nosella ha capito perché. Il Tamai ammette poi il presidente ha comunque giocato meglio e meritato di vincere. Noi viaggiamo a corrente alternata. A Cologna Veneta avevamo fatto bene. Domenica ho rivisto la Sanvitese abulica del XXV Aprile di Sacile. Attenzione! Si può perdere avvisa Nosella -, ma a testa alta dopo una gara giocata al massimo della concentrazione. Qualche giocatore deve capire che per mantenere la categoria e far fronte ai rimborsi di dilettanti "non dilettanti" la società fa sacrifici». Secondo avviso dopo quello post Sacile. BLACK-OUT IN ACCADEMIA Vanno di moda e la Sacilese si adegua. Nel giorno in cui avrebbe potuto, almeno temporaneamente, agganciare l'Itala in vetta, la Sacilese si...sgonfia. «Un black-out totale ammette Gianni Camatta -. Non c'è stato un giocatore che si sia meritato la sufficienza. Credo anche continua il ds biancorosso di sapere perché. Tutte quattro le squadre che hanno giocato mercoledì in coppa (Sacilese, Conegliano, Santa Lucia e San Polo, ndr) domenica hanno perso. Ci sarà pure una ragione... Siamo dilettanti spiega Camatta ed è difficile sostenere tre partite nell'arco di otto giorni. Per questo conclude lo stop con la Sambonifacese non mi preoccupa». Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Martedì, 4 novembre 2003 Serie D. Un imbufalito Nosella oggi “confesserà” i giocatori della Sanvitese

Le “magie” di Bruno consentono al Tamai di scalare la classifica La Sacilese ha gettato al vento l’opportunità di sorpassare Bassano e Portosummaga E’ ancora una volta il Tamai la squadra protagonista della domenica di serie D. Era capitato anche negli anni scorsi che, ingaggiando uno o due giocatori a stagione in corso, il direttore sportivo Renzo Nadin riuscisse a mettere le cose a posto (vedi gli arrivi nel 2001 di Giorgini e Poletti). Ma mai come quello del brasiliano Bruno un nuovo acquisto si è reso così decisivo in passato: il giovane carioca è stato determinante per la seconda volta consecutiva, oltre che il migliore in campo nel derby di San Vito. Di stoffa ne ha da vendere questo ventenne che col pallone fa ciò che vuole. E subentra un senso di rammarico pensando a quanto sia stato inutilizzato nella scorsa annata dal Pordenone. D’altronde il suo arrivo, assieme a quello del connazionale Robert (attaccante che ha da poco firmato per il Como, in serie B), non era stato concordato dall’allora diesse neroverde Mazzarella con Adriano Fedele. Quest’ultimo, quindi, non ha mai visto i due ragazzi sotto la giusta ottica. Anche perché, sapendo di avere tra le mani una matricola della categoria, Fedele preferiva affidarsi a gente più esperta. E così c’è voluto il Tamai per scoprire questo talento puro, in grado di fare gol con un magistrale tiro al volo o con un perfetto calcio piazzato. Bruno è un centrocampista offensivo che ogni squadra di serie D, e non soltanto, vorrebbe avere. Anche per via della giovane età. Con un colpo dei suoi, sette giorni fa si è “bevuto” il Mezzocorona, regalando alle “furie rosse” la prima vittoria stagionale al Bottecchia. Domenica il suo piede fatato ha deciso il derby a San Vito, innescando l’azione del gol di Zanardo (rifinita da Rubert, altro talento riscoperto da Tomei) e realizzando la rete della vittoria su piazzato. Il brasiliano ha così sancito il sorpasso in classifica del Tamai ai danni della Sanvitese, nonché dato alla propria squadra quella dose di sicurezza in fase offensiva che prima mancava. E se nella frazione mobiliera i sorrisi sono sempre più all’ordine del giorno, sulle sponde del Tagliamento la faccia imbufalita di Isidoro Nosella è uno spauracchio. Quando il presidente si arrabbia così c’è poco da stare allegri. Ha già annunciato che oggi parlerà alla squadra prima dell’allenamento e, considerata la sua difesa nei confronti del tecnico Cupini, è facile prevedere che i toni non saranno per nulla pacati. Il massimo dirigente biancorosso, che sa di avere una squadra sulla carta molto dotata, non accetta questo rendimento altalenante e soprattutto l’incapacità del gruppo di affrontare partite particolarmente sentite come i derby con il giusto piglio. Nosella è capace di decisioni drastiche: solitamente non è un “mangia-allenatori” e, se è convinto del suo trainer, è capace di mandare a casa a stagione in corso la squadra al completo. Si è smesso di ridere pure a Sacile, dove i liventini hanno gettato alle ortiche un’occasione clamorosa: il pareggio tra le due principali inseguitrici della capolista Itala, Bassano e Portosummaga (gara giocata tra l’altro in anticipo) aveva aperto un’autostrada per il sorpasso degli uomini di Tortolo. Che invece sono incappati in una giornata storta e hanno reso grande una Sambonifacese che, prima del match, avrebbe sottoscritto il pari senza pensarci due volte. Bruno Oliveti

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Il pari tra Bassano e Portogruaro ha favorito i gra discani fermati dal maltempo

L’Itala prima senza giocare E’ Carnelossi il nuovo beniamino di Tamai Non giocare e ritrovarsi ancora prima con due punti di vantaggio sulle inseguitrici. All’Itala San Marco meglio di così non poteva andare: sabato al Colaussi contro il Lonigo non si è potuto giocare, causa diluvio, mentre a Bassano le due principali antagoniste dei gradiscani si sono affrontate regolarmente. Ne è uscito un pareggio che ha fatto esultare i ragazzi di Agostino Moretto: Neto e compagni sono sempre soli al comando della classifica, con una partita in meno rispetto alle avversarie. Match che verosimilmente si recupererà il 28 dicembre e che potrebbe servire all’Itala come rampa di lancio per la fuga decisiva. Gloria da Sacile. A confermare la giornata di grazia della formazione isontina è arrivata l’inattesa sconfitta casalinga della Sacilese, per opera della rediviva Sambonifacese. I liventini hanno gettato alle ortiche l’opportunità di balzare in vetta incappando in una giornata storta dopo tre vittorie consecutive. Lo stesso tecnico Tortolo non si è spiegato il perché di una prova tanto scialba da parte dei suoi, che stavano attraversando un momento d’oro. Carioca Docet. A Tamai c’è un nuovo beniamino. Si chiama Bruno Carnelossi, brasiliano classe ’83, ex neroverde in C2 nella scorsa stagione, mai utilizzato da Adriano Fedele. Il ds mobiliere Renzo Nadin l’ha chiamato una decina di giorni fa per dare qualità al centrocampo della squadra di Ermanno Tomei e lui ha ripagato la fiducia con due gol in due partite, entrambi decisivi, e altrettante prestazioni maiuscole, da migliore in campo. Mai come quello del centrocampista carioca un nuovo acquisto dell’ultimo minuto si è reso così importante in passato. Dopo essersi “bevuto” il Mezzocorona, regalando al Tamai il primo successo interno della stagione, Bruno col suo piede fatato domenica ha deciso il derby a San Vito, innescando l’azione del gol di Zanardo (rifinita da Rubert, altro talento riscoperto da Tomei) e realizzando la rete della vittoria su piazzato. Nosella scatenato. E se nella frazione mobiliera i sorrisi sono sempre più all’ordine del giorno, sulle sponde del Tagliamento la faccia imbufalita di Isidoro Nosella è uno spauracchio. Quando il presidente si arrabbia così c’è poco da stare allegri. Ha già annunciato che oggi parlerà alla squadra prima dell’allenamento e, considerata la sua difesa nei confronti del tecnico Cupini, è facile prevedere che i toni non saranno per nulla pacati. Il massimo dirigente biancorosso, che sa di avere una squadra sulla carta molto dotata, non accetta questo rendimento altalenante e soprattutto l’incapacità del gruppo di affrontare partite particolarmente sentite come i derby (vedi quello recente di Sacile) con il giusto piglio. Nosella è capace di decisioni drastiche: solitamente non è un “mangia-allenatori” e, se è convinto del suo trainer, è capace di mandare a casa a stagione in corso la squadra al completo. Bruno Oliveti

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 6 novembre 2003 Csi - Serie A I RISULTATI Via Verdi-Da Angelo 1-1 Bar Centrale-Athl. Cordenons 1-1 Delle Vedove-Acar 1-0 Corva-San Simone 1-1 Tavella-Real Prodolone 0-0 Da Andrea-Real Palse 0-1 Ha riposato il Gialuth LA CLASSIFICA Real Palse 15 5 5 0 0 16 4 Gialuth 13 5 4 1 0 11 4 Da Andrea 10 6 3 1 2 7 6 Delle Vedove 9 5 3 0 2 9 9 Acar 7 5 2 1 2 8 6 Corva 7 4 2 1 1 6 6 San Simone 7 5 2 1 2 7 8 A. Cordenons 6 6 1 3 2 10 11 Tavella 6 6 1 3 2 4 5 Real Prodolone 5 6 1 2 3 8 10 Via Verdi 5 5 1 2 2 5 8 Da Angelo 2 5 0 2 3 5 9 Bar Centrale 1 5 0 1 4 4 12 IL PROSSIMO TURNO Real Palse - Via Verdi, Pizzeria Da Angelo - Pizzeria Da Andrea, Acar - Bar Centrale Tamai , San Simone - Gialuth, Athletico Cordenons - Corva, Tavella - Delle Vedove. Riposa il Real Prodolone. JUNIORES - Girone A I RISULTATI Centromobile -Ricr. Maniago 2-2 Doria/Zoppola-Cordenons 2-1 Tilaventina-Pro Aviano 2-1 Tiezzese-Valvasone 1-3 Sant’Antonio-Virtus 2-4 Ricr. Maniago-Pro San Martino 0-2 Aurora-Centromobile 0-3 Ha riposato il Caneva LA CLASSIFICA Virtus Roveredo 12 punti, Doria/Zoppola e Valvasone 9, Centromobile , Pro San Martino e Tilaventina 6, Caneva 5, Aurora e Tiezzese 4, Cordenons 3, Ricreatorio Maniago 2, Sant’Antonio 1, Pro Aviano 0.

ALLIEVI - Girone A I RISULTATI Fontanafredda-Brugnera 0-5 Sant’Odorico-Aurora 0-7 Futuro giovani-Don Bosco 2-7 Ceolini-Liventina 0-2 Union Rorai-Union Pasiano 0-5 LA CLASSIFICA Aurora 20 punti, Don Bosco 19, Brugnera 18, Fontanafredda e Liventina 15, Union Pasiano 13, Ceolini 7, Futuro giovani 6, Union Rorai 4, Sant’Odorico 0. GIOVANISSIMI - Girone A I RISULTATI Futuro giovan i-Aurora 1-1 Brugnera B-Condor 0-5 Virtus-Tilaventina 3-1 Visinale-Pro Fagnigola 7-0 Ha riposato il Fontanafredda LA CLASSIFICA Condor 16 punti, Aurora 14, Visinale 13, Virtus 12, Fontanafredda e Brugnera B 11, Futuro giovani 8, Tilaventina 4, Pro Fagnigola 1. PRIMA CATEGORIA - MARCATORI GIRONE A 8 RETI - Gomiero (Tiezzese ) 4 RETI - Sesso (Palazzolo), Tomasella (Ceolini) 3 RETI - Cimolino (Codroipo), Vacca (Maranese), Domini (Flaibano) , Zanette (Tiezzese), Ortolan (Pro Aviano), Zambon (Centromobile ) 2 RETI - Margherita (Flaibano), Lazzarini, Braccetto, Gobbato e Geremia (Latisana), Rover (Caneva) , Manuedda (Centro Mobile), Cinausero, De Paoli, Vaquer e Filipuzzi (Valvasone), Mazzon (Virtus Roveredo) , Brusadin (Pro Aviano) GIRONE B 6 RETI - Dugaro (Buttrio) 5 RETI - G. Caricchia (Nimis)

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4 RETI - Muzzolini (Riviera), A. Causero ( Colloredo) , De Luisa (Tre Stelle) 3 RETI - Piccini (Reanese) , Malo (Cassacco) , Berlasso (Aurora), L. Lanzilli e Lavorino (Lumignacco) 2 RETI - Passone (Corno), Spizzo (Faedis), Damo (Sedegliano), Tuan, Mossenta e Virgolini (Risanese) GIRONE C 8 RETI - Fantina (Ponziana) 7 RETI - M. Vidussi (Medeuzza). 6 RETI - Perosa e Kovic (Primorje) 5 RETI - Marzari (Duino Gallery) 4 RETI - Steiner (Costalunga), Braida (Fogliano), Fragliola (Torviscosa), Padoan (Staranzano), Devinar (Sovodnje) 3 RETI - Galati (Torviscosa), Di Vita (Staranzano), Moscolin e Sorini (Ponziana), Pinatti (Pro Fiumicello), Tuntar (Opicina)

IL GAZZETTINO Venerdì, 7 Novembre 2003

CALCIO-MERCATO

Prata fa man bassa, Tamai alla finestra Le "Furie rosse" potrebbero muoversi solo per un attaccante in grado di fare la differenza Pordenone Confermati ufficialmente gli acquisti in casa del Prata (Seconda categoria). Alla corte di Maurizio Brunzin sono arrivati Marco Castelletto (centrocampista in forza al Porcia, ma con trascorsi in mezzo Friuli Venezia Giulia e nel Veneto), Gabriele Gurizzan (attaccante ex Don Bosco ma quest'anno passato alla Tiezzese), Flavio Carollo (difensore del Pravisdomini) e Alessandro Catto (esterno dell'Union Pasiano, ex Visinale e Vallenoncello, tra gli altri). Nella Tiezzese (Prima categoria), sono intanto arrivati Maurizio Menegon, attaccante dal Casarsa, e il centrocampista Manuel Santarossa dal Chions. Intanto potrebbe rientrare al Cordenons (Prima categoria) il centrocampista Morris Lorenzon finora in forza al DoriaZoppola (Seconda). Alla finestra - e qui passiamo alla massima espressione del calcio dilettanti andando in serie D - sta il Tamai. Rincuorato dagli ultimi risultati, il club delle "Furie Rosse" si muoverà solo per accaparrarsi un giocatore - una punta nello specifico - che possa davvero fare la differenza. Nel frattempo blinda tutti gli effettivi. A partire dall'uomo d'area Stefano Dalla Bianca richiesto da Cordignano, Torre, Spal Cordovado, che l'aveva avuto in prestito la scorsa stagione, e Julia Sagittaria. Dal Veneto le pressanti richieste per il centrocampista Matteo Modolo (Ceggia, Julia Sagittaria e Fossalta). Stesso discorso per il difensore, ex Pordenone, Jeffry Celanti nel mirino di Fossalta e Julia Sagittaria. Cui si aggiunge la Maranese. Voci di mercato, poi, sussurrano che la Sanvitese del presidente Isidoro Nosella stia per bloccare un centrocampista d'esperienza. Si parla di Stampetta (classe 1979) proveniente dal Santa Lucia con un trascorso nel San Donà. Nelle fila biancorosse - in settimana - potrebbe anche esserci uno sfoltimento dei ranghi. E passando alle voci non confermate ecco che l'attaccante Viol potrebbe lasciare il Porcia (Promozione), mentre a Polcenigo (Seconda) lascia Stefano Monte arrivato in prestito dall'Aviano (Prima). In quest'ultimo caso sembra manchino gli stimoli per continuare a giocare in una qualsiasi squadra. Crisi di rigetto, come si suol dire. Alla ricerca solo di un centrocampista che detti i tempi in mezzo al campo c'è il Don Bosco (Promozione) guidato da Attilio "Tita" Da Pieve. Oggetto del desiderio Carlo Giust della Sacilese (serie D) che è praticamente inamovibile. Almeno per il momento. Scendendo di categoria, e qui è ufficiale perché ha già esordito domenica scorsa, in Seconda il SestoBagnarola ha riabbracciato bomber Igor Zorzi dopo la parentesi di di Ceggia. La Tilaventina (Terza categoria) ha in Simone de Forni (classe 1984 ) un nuovo centrocampista: arriva dal Bannia (Promozione). Cristina Turchet

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 7 novembre 2003 TANTI DERBY

Sabato ricco con 17 anticipi tra i dilettanti Sabato ricco mi ci ficco: sono ben 17 gli anticipi, in maggioranza derby capaci di richiamare un buon pubblico, previsti per domani (ore 14.30) nei campionati dilettanti di calcio. Ecco il programma. Eccellenza: Monfalcone-Gonars, Manzanese-Pro Romans. Promozione: Porcia-Casarsa, Torre-Don Bosco, Juventina-Mossa, Gradese-Pro Cervignano, Santamaria-Mariano. Prima categoria: Varmo-Codroipo, Tiezzese-Centro del Mobile , Risanese-Lumignacco, Aquileia-Pro Fiumicello, Isonzo-San Canzian. Seconda categoria: Buiese-Treppo Grande, Venzone-Arteniese, Medea-Moraro, Chiarbola-Domio, Kras-Primorec.

MESSAGGERO VENETO Sabato, 8 novembre 2003 SERIE D

L’Itala vuole correre da sola Sanvitese, morale da ritrovare Il Tamai può fare tris, Sacilese di nuovo in forma

Sport

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Dopo la partita non disputata sabato scorso con il Lonigo a causa del nubifragio, l’Itala San Marco si ritrova sempre sola in vetta alla classifica del girone C di serie D con due punti di vantaggio. I gradiscani sperano di allungare il passo, ma si preannuncia ostica la trasferta di Santa Lucia di Piave. Nella decima giornata il Tamai punta ad allungare la striscia positiva ospitando il Conegliano, mentre Sacilese e Sanvitese cercano riscatto rispettivamente a Cologna Veneta e Bolzano. Fischio d’inizio alle 14.30. 101 per cento. «Contro di noi – avverte Agostino Moretto – il Santa Lucia darà più del massimo. E’ una squadra tosta, che ha avuto qualche momento di difficoltà, ma che può contare su diversi giocatori di alto livello. Perciò la nostra concentrazione dovrà essere totale se vogliamo ottenere quello che sarebbe un risultato davvero importante». Il tecnico dell’Itala dovrà rinunciare a Della Rovere, fermato da un piccolo incidente stradale. Per il resto, tutti a disposizione. La tentazione del trainer è di inserire qualcuno fra Trangoni, Giorgini e Godeas, parsi in gran forma in settimana. Formazione (4-4-2): Zanier; Visintin, Carli, Sehovic, Cerer; Blasina, Reder, Peroni, Giorgini; Vosca, Neto. Cavalcare l’onda. Reduce da due vittorie consecutive, coincise con l’innesto del giovane brasiliano Bruno a centrocampo, il Tamai non vuole lasciarsi sfuggire l’onda dell’entusiasmo. Al Bottecchia arriva il Conegliano di mister Sormani, squadra scorbutica ma non irresistibile. Per l’occasione Ermanno Tomei dovrebbe tornare al 4-4-2, confermando comunque la formazione delle ultime due giornate, avanzando Pittana nel ruolo di punta. Formazione (4-4-2): Borioni; Visalli, Birtig, Arcaba, Rumiel; Bruno, Petris, De Marchi, Rubert; Pittana, Paolo Zanardo. Scommettiamo che? La Sacilese nei giorni scorsi ha dimostrato di essere tornata in forma, nonostante l’ultimo, inopinato ko casalingo: mercoledì sera, di fronte alle telecamere di Raiuno, i biancorossi del Livenza hanno infatti battuto l’Avezzano in una gara di calci d’angolo (segnandone ben 11 in due minuti) trionfando nella popolare trasmissione “Scommettiamo che...?”. Domani dovranno dimostrare la loro buona vena di fronte ad avversari più concreti, che si chiamano Cologna Veneta. «Si tratta di un campo molto difficile – afferma Gianni Tortolo –, sul quale non dovremo fare gol a porta vuota come l’altra sera in tv... ». Il tecnico, sempre privo di Pallanch, dovrebbe dare fiducia alla squadra schierata nelle ultime occasioni. Formazione (4-3-3): Iardino; Cava, Assutta, Sandrin, Cover; De Nardi, Cursio, Collodel; Gabatel, Cassin, Moras. Derby amari. Sconfitta nel derby col Tamai, così come in quello di qualche settimana prima a Sacile, la Sanvitese deve ritrovare morale. La trasferta sul campo del fanalino di coda Bolzano potrebbe essere l’ideale per i biancorossi del Tagliamento, strigliati in settimana dal presidente Nosella. «Ma in fondo – si difende Cupini – abbiamo sbagliato completamente solo due partite. E non dimentichiamo che il nostro obiettivo è la salvezza, unita alla valorizzazione dei giovani». L’allenatore è però alle prese con seri problemi: mancano infatti lo squalificato Antonio Zanardo e i due pilastri difensivi Giordano e Campaner. Formazione (4-4-2): Della Sala; Barbieri, Pettovello, Tomasetig, Giacomini; Giorgi, Lenarduzzi, Barbini, Poles; Cesca, Lardieri. Bruno Oliveti DOMANI IN D Tamai – Conegliano, S. Lucia - Itala S.M., Bolzano – Sanvitese, Cologna V. – Sacilese, Cordignano – Pievigina, Lonigo – Jesolo, Trento – Bassano, Portogruaro – Mezzocorona, Sambonifac. - S. Polo. LA CLASSIFICA Italia S. Marco punti 19; Bassano e Portogruaro 17; Sacilese 16; Santa Lucia e Cologna 13; Lonigo, Trento, Jesolo, Tamai e Cordignano 12; Sanvitese 11; Mezzocorona, Sambonifacese e Pievigina 9; San Polo 8; Conegliano 7; Bolzano 5. Itala e Lonigo una partita in meno.

IL GAZZETTINO Domenica, 9 Novembre 2003

CALCIO - SERIE D Per la Sacilese partita non facile in casa del Cologna che la tallona a tre punti. Tamai al Bottecchia con il Conegliano

Per la Sanvitese la vittoria è un ordine Dopo la sconfitta nel derby la squadra di Cupini in trasferta a Bolzano con il "consiglio" del presidente Nosella Pordenone Decimo turno del campionato di serie D. Lunga trasferta per la Sanvitese, partita ieri pomeriggio alla volta di Bolzano. In casa - o meglio, al Bottecchia - il Tamai. Infine la Sacilese è impegnata sul campo del Cologna Veneta. In testa la corregionale Itala San Marco (19 punti). Biancorossi del Livenza terzi (16) dietro al tandem Bassano-Portosummaga (17). A metà classifica (12) il Tamai. Chiudono il triangolo pordenonese i biancorossi di San Vito a quota 11. QUI TAMAI - Avversario il Conegliano, penultimo con 7 punti. Stessi gol subiti (11) e 2 le reti in più segnate a favore delle Furie Rosse di Ermanno Tomei (8-6). «Il Tamai è ancora con il cartello lavori in corso - spiega il tecnico - e per noi la salvezza finale sarebbe come aver disputato un campionato strepitoso. Degli avversari dico che guai se li lasciamo giocare. Sono davvero bravi, noi dobbiamo cercare di aggredirli altrimenti tutto sarà più difficile». A parte Claudio Cesarin (attaccante) che è fuori per infortunio e dovrebbe essere in campo domenica prossima contro la Sacilese, tutti gli altri stanno bene. Dovrei riproporre la squadra che ha battuto la Sanvitese». QUI SACILE - Spostiamo l'attenzione sui biancorossi di Sacile, guidati da Gianni Tortolo. Saranno impegnati in terra veneta. Il Cologna, in compagnia del Santa Lucia, tallona i portacolori del Livenza con un gap di 3 punti (13-16). Ancora in vantaggio la Sacilese sul computo dei gol realizzati (13-7), ma in difesa è tutt'altra musica. Quella liventina ha subito 14 reti mentre quella del Cologna replica con 6. «Dobbiamo essere la miglior Sacilese - avverte mister Gianni Tortolo - e ripeto, dobbiamo essere la miglior Sacilese davvero per cercare di creare ostacoli e difficoltà. Il Cologna, soprattutto tra le mura amiche, è pericolosissima e per me è una squadra che finirà il campionato nei primi cinque posti in classifica generale». Anche per il mister della Sacilese una defezione per infortunio: quella del centrocampista Pallanch fuori per una contrattura. QUI SAN VITO - Trasferta in casa del fanalino Bolzano ancora a secco di vittorie: 5 punti nel carniere. Sul fronte Sanvitese una sconfitta (quella nel derby di domenica scorsa con il Tamai, ndr) da digerire. Mister Angelo Cupini, poi, deve fare i conti con l'infortunio dell'esperto Davide Giordano (difensore) e con la scure del giudice sportivo che ha stoppato Zanardo (centrocampista) e Campaner (difensore). «Non vuol dire alcunché che il Bolzano sia ultimo - mette in chiaro il tecnico dei biancorossi - è sempre sul campo che si vedono le reali potenzialità». Quindi, come si suol dire, in campana! Noi siamo a metà classifica e quello che dà davvero fastidio è non aver capito che se avessimo vinto la sfida con il Tamai, adesso saremo quinti. Tutt'altra musica». E ha davvero ragione Cupini, tant'è che nello stretto fazzoletto di 2 punti (dagli 11 della Sanvitese ai 13 del Santa Lucia e del Cologna Veneta) ci sono altre 5 squadre in mezzo. La classifica non è solo corta, è ristretta. «Ad ogni buon conto -

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prosegue il mister - dobbiamo trovare la tranquillità per superare l'ostacolo Bolzano. Non sarà facile, ma ci proveremo con tutte le nostre forze». E devono farlo davvero perché, per l'occasione, scende in campo il presidentissimo Isidoro Nosella: «L'unico risultato possibile, per non farmi saltare la mosca al naso, è la vittoria. Ed è quello che chiedo ai ragazzi. Poi nel calcio può succedere di tutto, ma devono dare tutto, proprio tutto». Cristina Turchet

GLI ANTICIPI

Centro del mobile a sorpresa nel pantano Espugna Tiezzo sotto il diluvio. Pari nel derby cittadino.

GOL: 12' pt. Manuedda (rig.). TIEZZESE: Pin, Posocco, Fadelli (st 15' Toniolo), Busetto (st 24' Antonioli), Carli, Piccolo, Puiatti, Grizzo (st 40' Gurazzan), Gomiero, Zanette, Menegon. All. Prizzon. CENTRO DEL MOBILE: Della Fiorentina, Ros, Pasquali, Roveredo, Vecchies, Gardenal, Segato (st 40' Disarò), Di Bisceglie (st 21' Gregorutti), Manuedda, Piccinin (st 29' Camper), Pitau. All. Semenzato. ARBITRO: Godino di Cervignat. NOTE: Angoli 6 a 2. Ammoniti: Fadelli, Piccolo, Vecchies e Pitau. Spettatori una cinquantina. TIEZZO - Su un terreno al limite della praticabilità e con pioggia battente per tutti i 97' di gioco nell'anticipo di prima categoria il Centro espugna Tiezzo e conquista una vittoria che alla vigilia sembrava quasi impossibile. Le due squadre hanno onorato il gioco del calcio e, solo nel finale, quando la stanchezza si è fatta sentire, si è visto qualche inutile fallo. Merito del Centro è stato quello di contenere (nella ripresa) il ritorno dei granata di mister Prizzon, i cui avanti non sono riusciti a scardinare l'attenta difesa ospite. Ma veniamo alle note di cronaca. Clamorosa occasione per i locali al 10' quando Menegon va via sul filo del fuorigioco ma dal dischetto calcia su Della Fiorentina. Su ribaltamento di fronte (12') passa il Centro. Manuedda e messo giù da Pin, l'inevitabile rigore e trasformato dallo stesso 9 ospite. Il gioco ristagna a metà campo e al 43' un piazzato di Di Bisceglie si perde di poco al lato. Occasione per il Centro all'11' del st. Pitau si libera bene in area ma non riesce a concludere. La Tiezzese si porta in avanti e all 12' il piazzato di Menegon frutta solo un angolo. Al 41' ci prova Gurizzan dai 35 metri sfiorando il montante. Romano Zaghet

MESSAGGERO VENETO Domenica, 9 novembre 2003 Serie D. Sacilese a Cologna Veneta e Sanvitese a Bolzano per riscattarsi

Tamai che vince non si cambia Tomei ha però in mente una variante tattica per sfr uttare al meglio Bruno In una giornata che deve essere quella del riscatto per Sacilese e Sanvitese, delle tre formazioni provinciali di serie D è il Tamai a catalizzare oggi la maggiore attenzione degli sportivi locali. Reduci da due successi consecutivi, coincisi con l’innesto del brasiliano Bruno, le “furie rosse” al Bottecchia hanno l’occasione di spiccare il volo affrontando il Conegliano, penultima forza della classifica. Ieri l’anticipo Cordignano-Pievigina è terminato in parità, 1-1. I tifosi dei mobilieri si aspettano molto da questa partita sulla carta abbordabile, anche se Ermanno Tomei predica come al solito umiltà e attenzione. «La squadra di Sormani — avverte il tecnico — è ricca di buone individualità e non può essere sottovalutata, anche se sinora ha vinto una sola volta in questo campionato. Dovremo affrontarla con grande concentrazione, cercando di far valere questo nostro buon momento». Il tecnico del Tamai è intenzionato a rispettare la famosa regola della “squadra che vince non si cambia”, ma per l’occasione ha in mente una variante tecnica: allo scopo di sfruttare ancor di più la potenza balistica del gioiello carioca, avanzerà infatti Pittana nel ruolo di seconda punta. Con la sua esperienza l’ex udinese potrà aprire varchi in attacco per gli inserimenti di Bruno, che quando parte da destra per accentrarsi e calciare col sinistro diventa incontenibile, e, dalla parte opposta, di Rubert. Il 4-2-3-1 torna dunque a essere un più classico 4-4-2. La Sacilese è di scena a Cologna Veneta, campo scorbutico per eccellenza. I biancorossi del Livenza domenica scorsa si sono visti bruscamente interrompere la loro serie d’oro dalla Sambonifacese e sembrano avere tutta l’intenzione di rifarsi immediatamente. Ad alzare il morale è stata anche la prova vinta in settimana nel corso della trasmissione “Scommettiamo che...?, quando i ragazzi di Tortolo hanno sconfitto l’Avezzano nella sfida a distanza dei gol su calcio d’angolo, sapientemente commentata da un entusiasta Bruno Pizzul. «Volevo chiedere a Tomei se per quella sera poteva prestarci Bruno — scherza il tecnico di Palmanova —, che dal corner sa segnare anche col portiere tra i pali, come ha fatto domenica. Ma ce l’abbiamo fatta lo stesso. Adesso però dobbiamo dimostrare anche di fronte ad avversari reali di stare bene fisicamente e psicologicamente. Il Cologna Veneta è in crescita e so che darà il massimo per conquistare i tre punti». Quanto alla formazione, Tortolo è intenzionato a dare fiducia all’undici schierato nelle ultime occasioni, nonostante l’inatteso ko casalingo di sette giorni fa. Moras, stavolta, dovrebbe però partire come terza punta. Un dettaglio, se si considera che anche da centrocampista esterno tende ad accentrarsi e fare il rifinitore-goleador alla Del Piero, ma che darà ancora più fiducia e stimoli al giovane talento sacilese. Prova d’appello importante, infine, per la Sanvitese. La sconfitta interna patita nel derby col Tamai e la strigliata di Nosella metteranno le ali ai piedi ai biancorossi del Tagliamento, impegnati sul rettangolo del Bolzano, fanalino di coda della classifica. Un avversario sulla carta ideale in una situazione del genere. «E’ giusto però sottolineare — Angelo Cupini difende la sua squadra – che in fondo abbiamo sbagliato completamente soltanto due partite, ovvero i derby con Sacilese e Tamai. Per il resto ci siamo sempre comportati bene. Non si può non considerare il fatto che il nostro obiettivo è la salvezza, e che più giovani inseriamo in prima squadra meglio è, secondo i desideri della società». Partita in ogni caso da prendere con le pinze, soprattutto per i seri problemi di formazione: Antonio Zanardo è squalificato (due giornate), Giordano è sempre fermo ai box e anche l’altro pilastro difensivo, Campaner, deve dare forfait per un colpo alla schiena rimediato in una caduta. Difesa quindi da reinventare per Cupini, oltre a un centrocampo da ritoccare. In attacco conferma per il duo Cesca-Lardieri. Bruno Oliveti NELL’ANTICIPO

Blitz del Centromobile

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Un penalty di Manuedda risolve la gara con la Tiezz ese TIEZZESE – CENTROMOBILE 0 – 1 TIEZZESE: Pin 6, Posocco 6, Fadelli 6 (Toniolo 6), Busetto 6 (Antoniol 6), Carli 6, Piccolo 6, Puiatti 6, Grizzo 6 (Gurizzan 6), Gomiero 6, Zanette 6, Menegon 6. CENTRO DEL MOBILE: Della Fiorentina 6, Ros 6, Pasquali 6, Roveredo 6, Vecchiese 6, Gardenal 6, Segato 6, Di Bisceglie 6 (Gregorutti 6), Manuedda 6 (Disarò 6), P. Piccinin 6 (Comper 6), Pitau 6. ARBITRO: Godino di Cervignano 6. MARCATORE: all’11’ Manuedda su rigore. AZZANO DECIMO. Assente giustificato il gioco del calcio. Assente perché le emozioni e le occasioni da rete sono state poche, giustificato perché, con una pioggia battente e un manto erboso inzuppato ai limiti della regolarità, non era lecito attendersi molto di più. La giornata degna del periodo dei monsoni asiatici giova soprattutto agli ospiti che, contrariamente ai pronostici della vigilia, conquistano la prima vittoria stagionale sul non facile campo della Tiezzese. L’impressione è che, con una giornata meno piovosa, si sarebbe potuto assistere a un bell’incontro. La Tiezzese, che schiera il neoacquisto Menegon, parte a testa bassa cercando di mettere subito la partita su un binario favorevole. Così le prime due occasioni sono proprio di marca granata. All’8’ Menegon conclude debolmente tra le braccia di Della Fiorentina. Ben più ghiotta l’occasione che si presenta allo stesso numero 11 un minuto più tardi, quando, a tu per tu con il portiere ospite, si fa ipnotizzare da quest’ultimo e gli tira debolmente tra le braccia vanificando un’ottima opportunità. Nel rispetto della più antica legge del calcio il Centro passa. Contatto in area tra Manuedda e un difensore: Godino non ha dubbi e assegna la massima punizione, freddamente trasformata dallo stesso numero 9. La Tiezzese, oltre che con il gol dello svantaggio, deve fare i conti con le condizioni climatiche che invece giocano a favore dei biancoblù, i quali si arroccano nella propria metà campo. Il dominio territoriale dei granata non produce alcun risultato, a parte un dubbio contatto in area tra Menegon e Ros. Da quel momento sull’incontro scende il sipario e bisogna attendere il minuto 43 per vedere una punizione fuori misura di Segato. Nella ripresa non migliorano le condizioni atmosferiche e di conseguenza nemmeno il gioco. Da segnalare una ghiotta occasione capitata sui piedi di Pitau al 7’ e un paio di punizioni fuori misura dei locali. La partita si chiude dopo 7 interminabili minuti di recupero. Massimo Pighin

L’AZIONE Domenica, 9 novembre 2003 IL PUNTO SUL CALCIO DIOCESANO

Sanfiorese, liventinagorghese e Parè regine di categoria Serie D. Dopo le prime nove giornate si può già intuire che SACILESE e S. LUCIA, tra le nostrane, paiono quelle con le maggiori possibilità di inserimento nell'alta classifica. Segnali estremamente positivi provengono anche dal CORDIGNANO, pure quest'anno decisamente all'altezza della situazione. Mentre il TAMAI di BRUGNERA appare formazione sin qui altalenante, ma come i cordignanesi davvero promettente. Il S. POLO sta apprendendo le regole di questo per lui nuovo campionato con la caratteristica di segnare e subire parecchie reti: si pensi che chi l'ha sin qui sempre seguito, ha potuto vedere la bellezza di 30 reti. Amaro il discorso sul CONEGLIANO, partito con la speranza di disputare un campionato d'alto livello e ora penultimo davanti al solo Bolzano. Non sono esclusi provvedimenti da parte della società. Infine la PIEVIGINA che - reduce dal successo per 1-0 nel derby della Sinistra Piave col S. LUCIA - spera di giocare una stagione più serena di quella trascorsa. Eccellenza. In Veneto il FOSSALTA MAGGIORE, finora superlativo è incappato in un pesante stop (5-2) in quel di Montebelluna che è ora capolista con cinque lunghezze di margine sui nostri. In Friuli, dopo l'avvio stentato, il SARONE ha inanellato due vittorie consecutive che lo stanno portando verso la metà classifica. Promozione. Il VITTORIO capeggia, sin qui incontrastato, il girone. Mezza dozzina di punti più dietro troviamo il CODOGNÈ che, d'una lunghezza, precede a sua volta il S. MARTINOCOLLUMBERTESE. Fanalino di coda è il FONTANELLE che, come da "tradizione", prenderà a marciare alla grande nel girone di ritorno... o almeno speriamo lo faccia anche quest'anno. Benino OPITERGINA e ORMELLE, nella norma la matricola L. CEGGIA, così e così il MARENO. Prima categoria. Nel gir. G la LIVENTINA GORGH ENSE ha sete di riscatto immediato e capeggia la classifica. Ben situati anche CESSALTO e PONTE DI PIAVE. Nel gir. H il CAPPELLA è attualmente 3º assieme a VITTSANGIACOMO e SX MEL TRICHIANA. In coda stentano il PORTOMANSUÈ e il GODEGA. In Friuli CANEVA a cinque punti dalla vetta, CDM BRUGNERA in medio bassa classifica. Seconda categoria. Gir. O: le tre diocesane (GAINIGA, TORRE MOSTO e SANGIORGESE) sono a metà classifica. Gir. P: la GORGHENSE è seconda a quattro punti dalla vetta. Gir. Q: il VIDOR è terzo, ma già a nove punti di ritardo dal vertice. Gir. R: fortissima la SANFIORESE prima a punteggio pieno con quattro punti più del Farra d'Alpago e sei sull'ORSAGO. In Friuli la LIVENTINA SACILE è a un punto dalla vetta. Terza categoria. Sorprende il PARÈ che capeggia la classifica assieme a BARBISANO e Carbonera. Alessandro Russo-Russner

IL POPOLO Domenica, 9 novembre 2003 Settimana decisiva per le sorti della società neroverde

Pordenone: fallimento vicino In serie D, il Tamai si aggiudica il derby con la Sanvitese; Sacilese ko ARTICOLO IN FOTOCOPIA

IL GAZZETTINO Lunedì, 10 Novembre 2003

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LE CLASSIFICHE

SERIE D/C 10

Bolzano - Sanvitese 1 - 0 S. Lucia - Itala S.M. 2 - 3 Cologna V. - Sacilese 1 - 1 Cordignano - Pievigina 1 - 1 Lonigo - Jesolo 2 - 0 Tamai - Conegliano 2 - 2 Trento - Bassano 1 - 1 Portogruaro - Mezzocorona 1 - 1 Sambonifac. - S. Polo 3 - 3 CLASSIFICA: Itala S.M.971115622 Bassano1046016818 Portogruaro10532171018 Sacilese10523141517 Lonigo943210915 ColognaV.103528714 Trento1034311813 S.Lucia10343131113 Tamai10343101313 Cordignano10343101613 Jesolo10334101212 Sanvitese1032511911 Mezzocorona10244101110 Sambonifac.1024491210 Pievigina1024471010 S.Polo1023516209 Bolzano1015410158 Conegliano101548138 PROSSIMO TURNO (16/11/03): Bassano - Lonigo, Conegliano - Bolzano, Jesolo - S. Lucia, Itala S.M. - Cordignano, Mezzocorona - Trento, S. Polo - Pievigina, Sacilese - Tamai, Sambonifac. - Cologna V., Sanvitese - Portogruaro.

GIOVANISSIMI/B 9

Ancona - Opicina 9 - 0 Brugnera - Ronchi 0 - 1 Codroipo - S. Giovanni 1 - 3 I. San Marco - Sanvitese 4 - 1 Muggia - Cordenons 0 - 1 Palmanova - Rivignano 2 - 0 Virtus M. - Liventina 3 - 2 CLASSIFICA: I.SanMarco990031327 Ancona970230621 S.Giovanni970222721 VirtusM.9603191518 Palmanova9522201117 Sanvitese952214917 Cordenons9423121314 Brugnera9324181111 Liventina9315172110 Muggia922510138 Rivignano920711256 Ronchi91175184 Codroipo911712354 Opicina91174384 PROSSIMO TURNO (16/11/03): Cordenons - Codroipo, Liventina - Muggia, Opicina - Virtus M., Rivignano - Ancona, Ronchi - I. San Marco, S. Giovanni - Brugnera, Sanvitese – Palmanova.

PN AMATORI A1 5

Sport.SanG. - Budova 3 - 1 Brugnera - Angelella 1 - 1 Ceolini - Sp.Livenza 0 - 1 Bar Ambarad. - Fiaschetti 1 - 2 Forcate - Villotta 4 - 0 Citta'S.Vito - Valvasone 2 - 0 CLASSIFICA: Fiaschetti540115612 Forcate431011310 Angelella5230849 Sp.Livenza52211068 Valvasone5221658 Brugnera5221768 Citta'S.Vito4211527 Ceolini5212877 Sport.SanG.51136174 BarAmbarad.51043103 Budova5023482 Villotta50143121 PROSSIMO TURNO (15/11/03): Villotta - Citta'S.Vito, Fiaschetti - Forcate, Sp.Livenza - Bar Ambarad., Angelella - Ceolini, Budova - Brugnera , Valvasone - Sport.SanG.

SERIE D – GIRONE C

Tamai 2 Conegliano 2 Pordenone - NOSTRO SERVIZIO Il Tamai fa e disfa, portandosi in doppio vantaggio frazione ed agevolando il pari a metà ripresa. Il Conegliano sembra non esistere per un tempo ma alla fine si porta via un pari dallo stadio Bottecchia. La prima parte è di marca casalinga, con Carnelossi già al 4' pronto su un piazzato da venti metri, poco fuori sul primo palo. Borioni al quarto d'ora deve solo sorvegliare una conclusione debole di Tono, andato via a sinistra. Pittana 3' dopo affonda fino al vertice sinistro dell'area di rigore: tiro ad incrociare fuori di un soffio. E' la prova del gol. Al 19' infatti ancora Pittana, servito da Arcaba rimasto alto su una pressione corale, al secondo tentativo con una conclusione del tutto simile alla precedente trova il pertugio per il gol. Conegliano non reagisce. Il Tamai arriva alla mezzora quando De Marchi lancia Zanardo che va sul fondo, dribla Prosdocimi il quale pensa male di atterrarlo in area. Dal dischetto del rigore Arcaba, con un calcio da fermo, mette la palla nel sacco alla sinistra di Ciganotto. Nessun cambio nell'intervallo. Solo al 4' della ripresa Dodo Sormani manda in mischia Giordano e Maruggi. Il primo fa vedere cosa voglia dire essere rapace già 1' dopo, quando indovina la rete che accorcia le distanze. Tutto nato da una palla carambolatagli al limite dell'area sui piedi, un passo e tiro sulla parte bassa della traversa prima che s'insacchi. Colpevole immobilismo in fase difensiva dei padroni di casa. L'estremo difensore veneto è fra i migliori e i più sollecitati. L'ex Zanardo al 9' lo chiama al tuffo per sventare in corner. Carnelossi su punizione (22') lo mette nuovamente alla prova ed il portiere alza. Sul rovesciamento, con una palla lunga e morbida, Tono ci crede, andando di testa ad anticipare l'uscita di Borioni, mentre Arcaba si ferma sullo spiovente da centrocampo per l'intervento del proprio portiere: palla nel sacco per il pareggio. Il Tamai vorrebbe riconquistare il vantaggio. Della Bianca va spesso in fuorigioco. Al 34' il lungo neo entrato avrebbe la palla buona ma Ciganotto ci mette la mano. Roberto Vicenzotto

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SERIE D

L'Itala rimonta due gol al Tamai Il Tamai non è l'Itala San Marco. Senza far filare nessuno dietro una crisi di identità, estrinsechiamo subito il concetto. La squadra di Tomei stava vincendo 2-0 alla fine del primo tempo e ha pareggiato.Quella di Moretto stava perdendo all'inizio della ripresa e alla fine ha vinto. Inutile dire che l'Itala non è nemmeno la Sacilese impattante e la Sanvitese ancora sconfitta. Merito ai gradiscani, dunque, che oltre a tenere il passo di corsa danno una prova di carattere nel ribaltare la situazione intermedia, negativa durante l'incontro. Il Tamai di sicuro ha scialacquato due dei tre punti che teneva fra le mani dopo 50'. Andrea Giordano ha fatto il rapinatore d'area, dove non ci si imbatte sulle procedure del codice penale.Quale codice civile abbia reso possibile il secondo gol del Conegliano al Bottecchia lo possono spiegare difensori e portiere tamaioti. Tono non è un tonno, ad abboccare sul traversone è stato qualcun altro. Isidoro Nosella ha scosso i suoi in settimana e, per contraccambio, i suoi lo hanno fatto scuotere nuovamente a distanza di sette giorni dal derby casalingo perso a Prodolone con il Tamai. La squadra di Cupini non tiene il ritmo nel racimolare punti, non esalta costruttivamente, manca spesso nel soddisfare la dirigenza ed i propri sostenitori. La lunga trasferta bolzanina preparata fin dal viaggio di sabato non è prologo ad una settimana di calma piatta, mercato compreso. Sistemati uomini e bandiere altrove (La Fabio-Toffolo-story insegna), la Sacilese si prende un punto a Cologna Veneta. Portato in riva al Livenza da fuori casa potrebbe pure essere considerato un buon bottino. Chissà perchè resta il rammarico per un altro slancio mancato. Sentire parlare di matricola e tutto ciò che ne consegue quando gli uomini sono degni della categoria per esperienza e capacità è un piccolo controsenso. Per questo resta anche l'odierno rammarico. Roberto Vicenzotto

PRIMA CATEGORIA – GIRONE B

Tiezzese 0 Centro del Mobile1

Tiezzese 0 Centro del Mobile 1 GOL: pt 12' Manuedda (rig.). TIEZZESE: Pin6 Posocco6 Fadelli6+ (st 15' Toniolo)6 Busetto6 (st 24' Antonioli)6 Carli6 Piccolo6 Puiatti6.5 Grizzo6 (st 40' Gurizzan)sv Gomiero6.5 Zanette6 Menegon6 All. Prizzon CENTRO DEL MOBILE: Della Fiorentina6 Ros6.5 Pasquali6+ Roveredo6 Vecchies6+ Gardenal6 Segato6 (st 40' Disarò)sv Di Bisceglie6.5 (st 21' Gregorutti)6 Manuedda6.5 Piccinin6+ (st 29' Camper)6 Pitau6 All. Semenzato ARBITRO: Godino di Cervignano 6 NOTE: angoli 6 a 2. Amoniti: Fadelli, Piccolo, Vecchies e Pitau. Spettatori una cinquantina. Su un terreno al limite della praticità e con pioggia battente per tutti i 97' di gioco nell'anticipo di sabato il Centro espugna Tiezzo e cancella lo zero nella casella delle vittorie. Diciamo subito che entrambe le squadre, pur giocando in un terreno quasi impossibile, hanno onorato il gioco del calcio e solo nel finale, quando la stanchezza si è fatta sentire si è visto qualche inutile fallo. Merito del Centro è stato quello di contenere (nella ripresa) il ritorno del granata di mister Luigino Prizzon, i cui avanti non sono riusciti a scardinare l'attenta difesa ospite che ha avuto in Ros e Pasquali due autentici baluardi. Se a questo si aggiunge la pesantezza del terreno di gioco, che di norma favorisce chi difende, per i locali la via del gol si è trasformata in un miraggio. Scarne le note di cronaca. Clamorosa occasione per la Tiezzese al 10' quando Menegon va via sul filo del fuorigioco ma dal dischetto calcia su Della Fiorentina in precipitosa uscita. Al 12' il Centro si porta in vantaggio. Manuedda è messo giù da Pin, inevitabile il rigore che lo stesso 9 ospite trasforma. Il gioco ristagna a centro campo e al 43' il piazzato di Di Bisgeglie si perde sul fondo. Brivido per i locali al 7' della ripresa. Pitau si incunea in area ma una pozzanghera frena la sua conclusione. Ci prova la Tiezzese al 12' ma il piazzato di Menegon frutta solo un corner. Al 41' il piazzato di Gurizzan dai 35 metri sfiora il montante. Il signor Godino concede 7' di recupero, ma servono solo ad innervosire i 22 fradici e stanche contendenti desiderosi solo di una doccia calda. R.Z.

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 10 novembre 2003 Serie D - Girone C I RISULTATI Bolzano-Sanvitese 1-0 Cologna V.-Sacilese 1-1 Cordignano-Pievigina 1-1 Lonigo-Città Jesolo 2-0 Portogruaro-Mezzocorona1-1 S. Lucia-Itala SM 2-3 Sambonifacese-San Polo 3-3 Tamai -Conegliano 2-2 Trento-Bassano 1-1 LA CLASSIFICA Itala S.M. * 22 9 7 1 1 15 6 Bassano 18 10 4 6 0 16 8 Portogruaro 18 10 5 3 2 17 10 Sacilese 17 10 5 2 3 14 15 Lonigo * 15 9 4 3 2 10 9 Cologna V. 14 10 3 5 2 8 7 Trento 13 10 3 4 3 11 8 S. Lucia 13 10 3 4 3 13 11 Tamai 13 10 3 4 3 10 13 Cordignano 13 10 3 4 3 10 16 Città Jesolo 12 10 3 3 4 10 12 Sanvitese 11 10 3 2 5 11 9 Mezzocorona 10 10 2 4 4 10 11 Pievigina 10 10 2 4 4 7 10 Sambonifac. 10 10 2 4 4 9 12 San Polo G. 9 10 2 3 5 16 20 Bolzano 8 10 1 5 4 10 15 Conegliano 8 10 1 5 4 8 13 IL PROSSIMO TURNO Bassano - Lonigo; Città Jesolo - S. Lucia; Conegliano - Bolzano; Itala S.M. - Cordignano; Mezzocorona - Trento; Sacilese - Tamai; Sambonifacese - Cologna V.; San Polo G. - Pievigina; Sanvitese - Portogruaro. 1ª Categoria - Girone A

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I RISULTATI Ceolini-Caneva 1-2 Cordenons-Montereale 3-1 Maranese-Flaibano 0-0 Palazzolo-Valvasone 0-0 Tiezzese-Centromobile 0-1 Varmo-Codroipo 0-3 Virtus Rov.-Pro Aviano 2-1 Vivai Rauscedo-Latisana 1-1 LA CLASSIFICA Latisana 18 8 5 3 0 11 2 Palazzolo 16 8 4 4 0 9 2 Flaibano 15 8 4 3 1 9 6 Caneva 15 8 4 3 1 9 8 Valvasone 14 8 4 2 2 15 6 Tiezzese 14 8 4 2 2 13 8 Codroipo 13 8 4 1 3 12 7 Vivai R. 13 8 3 4 1 11 9 Ceolini 10 8 3 1 4 7 9 Centromob. 8 8 1 5 2 8 11 Maranese 8 8 1 5 2 5 8 Cordenons 7 8 2 1 5 10 21 Pro Aviano 6 8 1 3 4 9 11 Montereale 6 8 1 3 4 3 9 Virtus Rov. 6 8 2 0 6 6 12 Varmo 2 8 0 2 6 2 10 IL PROSSIMO TURNO Caneva - Tiezzese; Centromobile - Vivai Rauscedo; Codroipo - Palazzolo; Flaibano - Cordenons; Latisana - Ceolini; Montereale - Pro Aviano; Valvasone - Virtus Roveredo; Varmo - Maranese. Serie A1 – Pordenone I RISULTATI Bar Ambaradan-Fiaschetti 1-2 Brugnera -Angelella 1-1 Ceolini-Sporting Livenza 0-1 Città S. Vito-Valvasone 2-0 Forcate-Villotta 4-0 Sporting S.G.-Budoia 3-1 LA CLASSIFICA Fiaschetti 12 punti; Forcate 10; Angelella 9; Sporting Livenza 8; Valvasone 8; Brugnera 8; Ceolini 7; Bar Ambaradan 6; Città di San Vito 4; Sporting S.G. 4; Budoia 2; Villotta 1. IL PROSSIMO TURNO (sabato 15 novembre 2003) Angelella - Ceolini; Budoia - Brugnera; Fiaschetti - Forcate; Sporting Livenza - Bar Ambaradan; Valvasone - Sporting S.G.; Villotta - Città S. Vito. Juniores nazionali - Girone D I RISULTATI Bassano-Tamai 2-0 Jesolo-Itala S. Marcorinv. Conegliano-Sacileserinv. Cordignano-Portogruaro4-1 Pievigina-S. Lucia Piaverinv. Rovigo-S. Polo Gemeazrinv. Sanvitese-Chioggia2-2 LA CLASSIFICA Bassano 21 punti; Conegliano 13; Itala San Marco 12; San Polo Gemeaz 12; Rovigo 12; Sanvitese 11; Cordignano 10; Sacilese 9; Portogruaro 9; Città di Jesolo 9; Chioggia 8; Tamai 7; Pievigina 5; Santa Lucia di Piave 4. IL PROSSIMO TURNO Chioggia - Conegliano; Cordignano - Pievigina Pieve di Soligo; Itala San Marco - Rovigo; Portogruaro - Sacilese; Santa Lucia di Piave - Città di Jesolo; San Polo Gemeaz - Bassano; Tamai - Sanvitese. Giovanissimi - Girone B I RISULTATI Ancona-Opicina 9-0 Brugnera -Ronchi 0-1 Codroipo-S. Giovanni 1-3 Itala S. Marco-Sanvitese 4-1 Muggia-Cordenons 0-1 Palmanova-Rivignano 2-0 Virtus Manz.-Liventina 3-2 LA CLASSIFICA Itala San Marco 27 punti; San Giovanni 21; Virtus Manzanese 21; Ancona 18; Palmanova 17; Sanvitese 17; Cordenons 14; Brugnera 11; Liventina Gorizia 10; Muggia 8; Rivignano 6; Ronchi 4; Codroipo 4; Opicina 4. IL PROSSIMO TURNO Cordenons - Codroipo; Liventina - Muggia; Opicina - Virtus Manzanese; Rivignano - Ancona; Ronchi - Itala S. Marco; San Giovanni - Brugnera; Sanvitese - Palmanova. A rendere più amaro il pareggio le decisive disatte nzioni difensive e la “papera” di Borioni

Tamai, occasione perduta Non sfrutta il doppio vantaggio e il Conegliano rin grazia TAMAI – CONEGLIANO 2 – 2 TAMAI: Borioni 5,5, Rumiel 6, Visalli 6, De Marchi 6, Arcaba 6, Birtig 6, Rubert 6 (Della Bianca 6), Petris 6 (Zozzolotto s.v.), Zanardo 7, Bruno Carnelossi 6,5, Pittana 6,5 (Guerra s.v.). CONEGLIANO: Ciganotto 6,5, Prosdocimi 5,5, Tressoldi 5,5, Mateos 6, Bacchiega 5,5 Ziangirolami 6, Faloppa 5,5 (Maruggi 6), Camerin 5,5 (Giordano 6,5), Diedhiou 5,5 (Benetton 6), Perenzin e Tono. ARBITRO: Bricoli di Parma 6. MARCATORI: Al 19’ Pittana, al 30’ Arcaba (rigore); nella ripresa al 5’ Giordano, al 24’ Tono. TAMAI. Il Tamai getta la vento un’occasione unica per incamerare altri 3 punti preziosissimi e meritati. Dopo il doppio vantaggio della prima frazione, disattenzioni generali e una papera di Borioni, rivitalizzano il Conegliano che porta a casa un insperato punto. Pronti, via: al 4’ direttamente da piazzato Bruno fa letteralmente la barba al palo. Tre giri di lancette e ancora il mancino numero 10 delle furie rosse imbecca la girata volante di uno Zanardo tanto lesto nell’intenzione quanto sfortunato nella mira sopra la traversa. Prima reazione trevigiana al 14’: Tono in volata lungo l’out mancino giunge poco lucido alla telefonata verso Borioni. Sempre Tamai sugli scudi con Pittana al 17’, l’ex udinese incrocia il diagonale sul palo lungo lambendo il montante dell’estremo ospite. Pittana replica la precedente sciabolata su prezioso invito di Arcaba, la sfera stavolta si adagia in fondo al sacco. Alla mezz’ora Zanardo si “beve” l’ex Prosdocimi che lo stende: rigore. Si incarica del tiro Arcaba che raddoppia, spiazzando da fermo Ciganotto. Sul finire del tempo Zanardo cerca la pennellata per l’accorrente Rubert, la sfera è catturata a fatica dal numero 1 dei gialloblù abile nel prosieguo a domare anche la rasoiata di Bruno. La ripresa si apre al 4’ con la botta di Mateos su piazzato, una deviazione in barriera rende insidiosa la sfera che passa d’un niente oltre la traversa, sul corner conseguente Giordano entrato da neppure un minuto sfrutta una bambola generale tamaiota, infilando sotto la barra trasversale: 2-1. Al 22’ Bruno sorvola la barriera, Ciganotto risponde da par suo al brasiliano schiaffeggiando la sfera dal sette in angolo. Due attimi più tardi Borioni fa harakiri su un lungo spiovente attende molle la sfera tra le mani, Tono si inserisce svettando di testa e pareggia clamorosamente il conto: 2-2. Al 32’ sempre il numero 10 del Tamai su punizione calibra sopra il muro difensivo Ciganotto, in ritardo, vede passare la sfera d’un soffio dall’incrocio. Ancora furie rosse vicine al gol con Della Bianca, al 34’ il centravanti da due passi coglie il palo esterno grazie anche all’impercettibile deviazione di Ciganotto. Luca Posteraro

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«Nessuna papera: quello era fallo» TAMAI. Stenta mister Tomei a digerire il pareggio con il Conegliano: «Sono cose che succedono. Purtroppo prima un rimpallo ha permesso a Giordano di accorciare, poi sul secondo gol il nostro portiere ha chiamato la sfera, Arcaba lo ha lasciato intervenire e, a mio avviso, Tono ha commesso fallo». «Mi dispiace buttar via una vittoria legittima: se alla vigilia il pari ci poteva stare, oggi qualcosina recriminiamo, ma la prestazione della squadra mi lascia soddisfatto e tranquillo». (l.p.)

Centromobile implacabile TIEZZESE – CENTROMOBILE 0 – 1 TIEZZESE: Pin 6, Posocco 6, Fadelli 6 (Toniolo 6), Busetto 6 (Antoniol 6), Carli 6, Piccolo 6, Puiatti 6, Grizzo 6 (Gurizzan 6), Gomiero 6, Zanette 6, Menegon 6. CENTRO DEL MOBILE: Della Fiorentina 6, Ros 6, Pasquali 6, Roveredo 6, Vecchiese 6, Gardenal 6, Segato 6, Di Bisceglie 6 (Gregorutti 6), Manuedda 6 (Disarò 6), P. Piccinin 6 (Comper 6), Pitau 6. ARBITRO: Godino di Cervignano 6. MARCATORE: all’11’ Manuedda su rigore. AZZANO DECIMO. Assente giustificato il gioco del calcio. Assente perché le emozioni e le occasioni da rete sono state poche, giustificato perché, con una pioggia battente e un manto erboso inzuppato ai limiti della regolarità, non era lecito attendersi molto di più. L’impressione è che, con una giornata meno piovosa, si sarebbe potuto assistere a un bell’incontro. La Tiezzese parte a testa bassa cercando di mettere subito la partita su un binario favorevole. Così le prime due occasioni sono proprio di marca granata. Nel rispetto della più antica legge del calcio il Centro passa. Contatto in area tra Manuedda e un difensore: Godino non ha dubbi e assegna la massima punizione, freddamente trasformata dallo stesso numero 9. La Tiezzese, oltre che con il gol dello svantaggio, deve fare i conti con le condizioni climatiche che invece giocano a favore dei biancoblù, i quali si arroccano nella propria metà campo. Il dominio territoriale dei granata non produce alcun risultato, a parte un dubbio contatto in area tra Menegon e Ros. Da quel momento sull’incontro scende il sipario e bisogna attendere il minuto 43 per vedere una punizione fuori misura di Segato. Nella ripresa non migliorano le condizioni atmosferiche e di conseguenza nemmeno il gioco. Da segnalare una ghiotta occasione capitata sui piedi di Pitau al 7’ e un paio di punizioni fuori misura dei locali. La partita si chiude dopo 7 interminabili minuti di recupero. Massimo Pighin

IL GAZZETTINO Martedì, 11 Novembre 2003

SERIE D

Bolzano amara, Nosella prepara la resa dei conti Sconfitta dall’ultima in classifica in 10, la Sanvitese verso un «chiarimento». Il regalo del Tamai. Tortolo (Sacilese) soddisfatto Pordenone Ahi, che dolore! Turno da dimenticare per le portacolori del Friuli occidentale impegnate nel campionato di serie D. Si salva - vista la classifica delle due contendenti - solo la matricola Sacilese che, pareggiando contro il Cologna Veneta, rimane al terzo posto in classifica generale con 17 punti. Davanti la coppia Bassano-Portosummaga a 18. Comanda l'Itala San Marco con 22. INDIGESTA - Davvero indigesta la trasferta a Bolzano per la Sanvitese. I biancorossi, contro il fanalino di coda che rimane tale ma aggancia il Conegliano, rimediano la seconda battuta d'arresto consecutiva. «È successo che con un’autogol abbiamo perso contro una squadra rimasta in 10 per quasi tutta la ripresa. Abbiamo fatto tanta confusione e basta». Questa l'amara disamina del presidente Isidoro Nosella all'indomani del capitombolo. «Abbiamo attaccato in massa senza mai tirare per segnare - prosegue Nosella - contro una squadra alla quale è impossibile non portar via punti. Noi, però, siamo riusciti nell'impresa. Loro non hanno fatto niente per vincere, noi li abbiamo pure aiutati. Abbiamo regalato i tre punti e oggi ci sarà un chiarimento generale con giocatori e tecnico. Ognuno è chiamato a prendere le proprie responsabilità. Poi vedremo il da farsi».

DERBY - Come se non bastasse la seconda battuta d'arresto consecutiva, ecco che il prossimo turno vede i biancorossi impegnati tra le mura amiche nel derby con il Portosummaga (18 punti, secondo a pari merito con il Bassano). E nelle file dei veneti c'è pure il casarsese Maurizio Fantin (classe 1984) attaccante, con un trascorso nelle giovanili del Torino e nella Sacilese (l'anno scorso) che, in 10 incontri disputati, ha già messo a segno 6 gol. È uno dei giovani più promettenti e qualche società di categoria superiore gli ha già messo gli occhi addosso. Se San Vito piange, Tamai non ride. Ha conquistato un punto contro l'attuale cenerentola - anche se in condominio - Conegliano. Eppure le "Furie Rosse" di Ermanno Tomei avevano dalla loro un doppio vantaggio da amministrare. «Abbiamo gettato al vento due punti che erano strameritati. La partita ce l'avevamo in mano - dice il mister -. Qualche infortunio difensivo, che in una gara ci possono pure stare, ci hanno negato la vittoria. Ma, alla mia squadra avevo chiesto di crescere e contro il Conegliano - al di là del risultato - ha dimostrato questa tendenza. Non posso chiedere di vincere tutte le partite, sarebbe impossibile». Intanto, messo in archivio il pareggio, ecco che ci si prepara alla sfida fratricida in quel di Sacile contro il biancorossi del Livenza guidati da Gianni Tortolo. SUL PODIO - Rimane sul podio la Sacilese (17 punti) che, in piena zona Cesarini nega la prima vittoria casalinga al coriaceo Cologna Veneta (a quota 14). «Abbiamo pareggiato senza rubare alcunché - mette in chiaro mister Tortolo - la squadra ha giocato veramente da Sacilese su un campo bellissimo. Pure questo ha fatto da sprone. Ci sono stati degli episodi a noi sfavorevoli, questo sì, ma alla fine tutto è tornato. Il pareggio è meritato sul serio».

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PRIMO GOL - Il giovane pordenonese Davide Brusadin (classe 1985) che veste la maglia del Gemeaz San Polo, ha segnato il suo primo gol in serie D. A chi? A un suo conterraneo: il portiere della Sanbonifacese Tomei, figlio del mister del Tamai. Cristina Turchet

PRIMA CATEGORIA

Scalata del Caneva, la prima volta del Centromobile Pordenone (C.T.) Battono la fiacca la capolista Latisana (18 punti), la damigella Palazzolo (16) e il Flaibano (15). Il trio ha pareggiato rispettivamente con Vivai Rauscedo, Valvasone Asm e Maranese. Ne approfitta in pieno, per agganciare la terza piazza, il Caneva di Raniero Zambon che costringe il Ceolini a cedere le armi pur essendo passato in vantaggio per primo. «Abbiamo disputato una grandissima partita - commenta Mirko Moras, estremo difensore del Caneva - abbiamo avuto il pallino del gioco e abbiamo sprecato buone occasioni per arrotondare maggiormente il punteggio. Il gol del Ceolini, che comunque si è dimostrata una squadra davvero tosta e in grado di mettere in difficoltà chiunque, è giunto su un batti e ribatti in area. Oltre a questo, sempre per gli avversari, un'altra sola occasione: un piazzato oltre la barriera». E quella contro il Ceolini, tra l'altro, è la quarta vittoria consecutiva messa a segno dagli uomini di Zambon. GHIACCIO ROTTO - Prima vittoria di stagione, nell'anticipo del sabato per il Centromobile di mister Alfonso Semenzato. I suoi, dopo il pareggio con il Palazzolo, stendono un'altra grande: la Tiezzese del collega Luigino Prizzon. Si è giocato sotto una pioggia battente. «La gara è stata condizionato dal terreno pesante, ma tutto sommato non è stata una brutta partita. Noi abbiamo sfruttato il calcio di rigore concessoci e poi abbiamo ordinatamente contenuto la loro reazione. A inizio ripresa abbiamo avuto un'occasionissima, ma il pallone si è bloccato in una pozzanghera a porta vuota. E poi siamo stati costretti a stringere i denti per replicare alle folate dei granata. Abbiamo rotto il ghiaccio, ma spero vivamente che la concentrazione rimanga tale. Non vorrei che fossimo grandi con le grandi, e piccole con quelle al nostro pari. Guai se fosse così». Intanto la società, sul fronte calciomercato, si è accaparrata Andrea Fabbro, portiere che nella passata stagione era in forza alla Liventina. Si cerca un attaccante di esperienza. LA RISCOSSA - Dopo la goleada subita nel turno scorso contro il Valvasone Asm, il Cordenons si ricorda del suo antico blasone e, contro la matricola Montereale, mette a segno il colpo da tre (tanti punti quanti i gol realizzati). I bianconeri superati in campo, lo sono stati anche in classifica generale. Il Cordenons (7 punti), con la vittoria, si porta poco oltre la linea rossa. Nelle sabbie mobili ci rimangono il fanalino Varmo (2) e il trio Pro Aviano, Virtus Roveredo e Montereale (6). Per la Virtus si tratta dell'aggancio visto che ha superato l'Aviano nella sfida diretta.

MESSAGGERO VENETO Martedì, 11 novembre 2003 Serie D. Sacilese protagonista di un ottimo finale di gara, il Tamai recrimina per un fallo su Borioni

Nosella: «Niente ribaltoni» Il presidente della Sanvitese congela la posizione del tecnico Cupini E’ vera crisi per la Sanvitese oppure si tratta soltanto di un momento no? E’ questa la domanda che tiene banco nell’ambiente provinciale della serie D dopo la decima giornata, che ha visto Sacilese e Tamai rimediare due pareggi più o meno soddisfacenti, mentre i biancorossi del Tagliamento sono incappati, sul campo del fanalino di coda Bolzano, nella seconda sconfitta consecutiva. Un ko che potrebbe mettere a rischio la panchina di Angelo Cupini, soprattutto se si considerano le parole pronunciate a caldo dal presidente Isidoro Nosella: «Abbiamo perso per un autogol, giocando con grande confusione e attaccando disordinatamente anche quando, nella ripresa, siamo rimasti in superiorità numerica». Effettivamente la Sanvitese ha giocato per una buona mezz’ora con un uomo in più, senza riuscire a cavare un ragno dal buco. Ma le attenuanti del caso non mancano, e sono notevoli. L’ha sottolineato ieri, con maggiore calma, lo stesso Nosella. «Bisogna considerare — ha precisato — che mancavano numerosi titolari (Zanardo, Giordano e Campaner, ndr) e che l’età media in campo era a dir poco bassa. Adesso rifletteremo sulla situazione, ma non credo sia il caso di fare ribaltoni dopo una sconfitta subita in certe condizioni». A guardare la formazione biancorossa di domenica, si capiscono molte cose: Della Sala (classe ’83), Barbieri (’85), Tomasetig (’77), Giacomini (’84), Pettovello (’77), Mainardis (’84, sostituito da Vendrame, ’83), Giraldi (’84), Lenarduzzi (’81), Poles (’84), Cesca (’80), Lardieri (’82). Altro che regola dei “fuori quota”. La società non ha mai fatto mistero di voler puntare a far crescere i propri giovani ed è chiaro che, quando i due giocatori di gran lunga più anziani ed esperti in campo hanno 26 anni, certi rischi si corrono. La Sacilese ha agguantato a cinque minuti dalla fine un pareggio prezioso sul campo del Cologna Veneta. «Credo che abbiamo meritato il risultato — ha affermato il tecnico Tortolo — giocando i 25 minuti finali alla grande. E’ stato un match particolarmente difficile, ogni tanto ci dobbiamo accontentare». Per l’occasione il trainer ha rinunciato inizialmente al suo ormai fidato 4-3-3, lasciando in panchina Gabatel e giocando con i soli Moras e Cassin di punta. Il gioco offensivo dei liventini è però migliorato proprio dopo l’ingresso di Gabatel, che non aveva l’intera partita nelle gambe, ma che nella parte finale del match ha dato tutto. Si è fatto invece rimontare per due volte il Tamai al Bottecchia dal Conegliano. I gol di Pittana e Arcaba (stavolta Bruno, pur giocando bene, non è andato a segno) non sono quindi bastati. Ma Ermanno Tomei recrimina per una presunto fallo subìto dal portiere Borioni nell’occasione della seconda rete ospite. «Non è stata una papera del nostro estremo difensore — ha assicurato il tecnico —, quello era un intervento irregolare». Cose che capitano. Bruno Oliveti Serie D

L’Itala sempre più sola Bassano e Portosummaga lasciano altri punti per strada e l’Itala San Marco continua a volare. Ormai la formazione isontina non si può più nascondere: dopo 10 giornate di campionato ha 4 punti di vantaggio sulle più immediate rivali e una partita giocata in meno, quella col Lonigo rinviata una decina di giorni fa per pioggia. Agostino Moretto continua a parlare di play-out, ma è chiaro che a questo punto si può e si deve pensare più in grande. Oltre alla classifica, sono il carattere e la personalità della squadra a imporlo: sul campo del

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temibile Santa Lucia, i gradiscani sono andati sotto di due gol nella ripresa. Hanno però avuto la forza di rimontare e di vincere il match, come solo le grandi squadre sanno fare. Crisi biancorossa. Intanto c’è di nuovo aria di crisi in casa della Sanvitese, dopo il ko rimediato sul campo del fanalino di coda Bolzano. A caldo il presidente Isidoro Nosella non ha escluso che la panchina di Cupini possa traballare. Ieri, invece, il massimo dirigente ha corretto il tiro e analizzato con maggiore calma la situazione: priva dei tre pilastri titolari (Giordano, Campaner e Zanardo), la formazione biancorossa domenica era composta per nove undicesimi da giocatori nati dal 1980 in poi, di cui 4 dell’84 e uno dell’85. La società non ha mai fatto mistero di voler puntare a far crescere i propri giovani, ed è chiaro che quando i due giocatori di gran lunga più anziani ed esperti in campo hanno 26 anni, certi rischi si corrono. Buon pari. La Sacilese ha agguantato a cinque minuti dalla fine un pareggio prezioso sul campo del Cologna Veneta. «Credo che abbiamo meritato il risultato — ha affermato il tecnico Tortolo — giocando i 25 minuti finali alla grande. E’ stato un match particolarmente difficile, ogni tanto ci dobbiamo accontentare». Per l’occasione il trainer ha rinunciato inizialmente al suo ormai fidato 4-3-3, lasciano in panchina Gabatel e giocando con i soli Moras e Cassin di punta. La manovra offensiva dei liventini è però migliorata proprio dopo l’ingresso del terzo attaccante. Fallo fantasma. Si è fatto invece rimontare per due volte il Tamai al Bottecchia dal Conegliano. I due gol di Pittana e Arcaba (stavolta il brasiliano Bruno, pur giocando bene, non è andato a segno) non sono quindi bastati. Ma Ermanno Tomei recrimina per una presunto fallo subìto dal portiere Borioni nell’occasione della seconda rete ospite. «Non è stata una papera del nostro estremo difensore — ha assicurato il tecnico —, quello era un intervento irregolare». Cose che capitano. (b.ol.)

MESSAGGERO VENETO Mercoledì, 12 novembre 2003

La staffetta dell’Aldo Moro trova via libera POVOLETTO. Terzo podio consecutivo conquistato per l’Aldo Moro Paluzza al trofeo Eurolls di Grions del Torre, nono della serie. Un successo che il team dell’Alto Bùt ha portato a casa per merito del quartetto Sbrissa, Plesnikar, Nazzi e Nardini, ma anche sfruttando l’infortunio cui il secondo frazionista sloveno è incappato mentre era in testa. Costretto a uscire dal percorso a causa di un camion che all’improvviso aveva occupato la stretta via Roiello, l’atleta di oltre confine ha compromesso la sua prova e quella della sua squadra. Alla poliziotta Serenella Sbrissa, dominatrice come l’anno scorso della manche d’avvio, e a tutte le donne va il grande plauso di aver intrapreso la staffetta sotto un diluvio, rimanendo in ammollo per tre chilometri (gli uomini per sei). Alla fine delle quattro frazioni, la formazione di Paluzza ha preceduto di 54 secondi quella di Capodistria e di 58’’ la squadra della Dall’Agnese Brugnera. Quarta classificata Paluzza 2, capitanata da Gino Caneva, alle cui spalle si è collocato il poker di Buia, Bonanni-Tamigi-Peruzzo-Roiatti, beffando per 21’’ i tolmezzini della Carniatletica. Dodicesima la squadra militare delle Fiamme gialle che dopo cinque edizioni è ritornata nell’albo d’oro del trofeo Ana-Forze armate, anticipando di tre lunghezze l’Ana di Pulfero. La Libertas Udine, oltre alla targa under 23 Massimo Brisenello, si è aggiudicata la speciale classifica delle squadre schierate. Per il comune di Remanzacco, platonico vincitore della sfida contro i colleghi di quello di Povovetto, ha ritirato il premio l’assessore-staffettista Mauro Fasano. Un trofeo Eurolls che malgrado il maltempo ha allineato al via 83 squadre, destinato a crescere ancora, al quale ha iscritto il suo nome l’ex campione Europeo di Praga, Venanzio Ortis. «Non potevo dire no a mio cugino Andrea Di Centa – ha spiega così la sua partecipazione, Ortis – che mi ha chiesto di sostituire un atleta dell’Aldo Moro che all’ultimo momento non ha potuto partecipare». Le migliori compagini sono state premiate (sponsor Legno Nord, Ramo, Gubana Vogrig, La di Visentini, B & T Povoletto, Oro Caffè, Bieffe, Casa del Formaggio, Camel e Forno Nonno Elio Faedis) dal sindaco di Povoletto, Roberto Tracogna, dall’assessore del comune di Remanzacco, Alceo Cargnello, dal direttore dell’Istituto Bancario CrediFriuli, Paolo Dallagnese, dal presidente della Libertas Grions-Remanzacco, Renato Railz, e dal suo braccio destro, Renato Bonin, nonché da Stefano Secco del Cp Libertas Udine. Vincenzo Mazzei Risultati: 1) Aldo Moro (Sbrissa in 11’, Plesnikar in 19’41”, Nazzi in 19’22”, Nardini in 19’29”) in 1h 09’32”; 2) Capodistria (Kosovelj 11’15”, Subic 20’06”, Lamovec 19’25”, Kosovelj 19’40”) 1h 10’26”; 3) Dall’Agnese (Fauner 11’39”, Scaini 19’30”, Spagnul 20’, Ermacora 19’21”) 1h 10’30”; 3) Aldo Moro (Pittino, Caneva, Della Mea, Vidali) 1h 11’28”; 5) Atletica Buia (Castellani, Tamigi, Peruzzo, Roiatti) 1h 12’27”; 6) Carniatletica (Bonanni, Peressutti, Cozzi, Adami) 1h 12’48”; 7) Nanos Slovenia (Krkoc, Trost, Lunder, Ferjancic) 1h 13’01”; 8) Aldo Moro (Romanin, Morassi, Coradduzza, Pieri) 1h 15'17”; 9) Terenzano (Snidaro, Perencin, Cos, Conte) 1h 16’04”; 10) Tador Ziri Slovenia (Mtak, Maravec, Torkar,Malavasic) 1h 16’24”; 11) Libertas Ud (Iacuzzi, Sbaiti, Vuerich, Riolino) 1h 16’38”; 12) Guardia di finanza (Castellani, Ferroni, Morassi, Sorrentino) 1h 17’32”; 13) Atletica Buia (Casasola, Calligaro, Mosanghini, Bertoldi) 1h 18’25”; 14) Cus Ud (Baulini, Cicigoi, Felcaro, Cabbai) 1h 18’53”; 15) Gsa Pulfero (Lesa, Gerin, Toso, Trinco) 1h 19’17”.Altre società: 23) Aquile friulane 1h 21’; 25) Maratona Magnano 1h 21’19”; 26) Tarvisio 2002 1h 21’40”; 27) Stella alpina 1h 21’55”; 28) Gs Alpini Ud 1h 22’02”; 33) Dlf Ud 1h 24’58”; 38) Ana Cerneglons 1h 26’; 39) Gmu 1h 26’56” ;53) Valli del Torre 1h 31’; 64) Caffè Vecchio Venzone 1h 35’46”.

IL GAZZETTINO Giovedì, 13 Novembre 2003

CALCIO GIOVANILE

Manca l'acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro, Fontanafredda punito Pordenone Non è il caso di preoccuparsi oltre il dovuto, ma di preoccuparsi sì. Siamo agli inizi della stagione calcistica giovanile e il giudice sportivo ha già appioppato 5 turni a un Giovanissimo, 4 a un Allievo e adesso 3 a al portacolori della Juniores della Tilaventina, Stefano Battiston, in quanto «espulso dal campo perché dalla panchina, dove sedeva quale portiere di riserva, rivolgeva ripetute frasi ingiuriose al direttore di gara. Al termine dell'incontro, all'ingresso dello spogliatoio dell'arbitro, proseguiva nel suo atteggiamento irriguardoso». Intanto, nei Giovanissimi, se nessun giocatore ha fatto lavorare il giudice ci hanno pensato le società. Ammonite Caneva,

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Liventina, Torre, Tiezzese e Fontanafredda per non aver indicato nella lista formazione il numero di tessera degli accompagnatori ufficiali (Tau). Per il Caneva, oltre a ciò, anche la dimenticanza dell'inserimento dei dati anagrafici dell'assistente dell'arbitro. Infine, al Fontanafredda, ammonizione anche per «mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro». E per non aver indicato il numero di tessera degli accompagnatori ufficiali, negli Allievi, ecco le ammonizioni a Condor, Montereale, Valvasone, Pro Fagnigola e Liventina. RISULTATI - Rinviate per maltempo le gare Esordienti e Pulcini da recuperare entro 15 giorni su accordo tra le società. In caso contrario deciderà d'imperio il Comitato provinciale. E il sabato di pioggia ha bloccato anche parecchie sfide degli Juniores. JUNIORES - Centromobile - Caneva sospesa, Pro San Martino - Aurora rinviata, Virtus Roveredo - Ricreatorio Maniago 2-2, Valvasone Asm - Sant'Antonio rinviata, Pro Aviano - Tiezzese 1-2, Cordenons - Tilaventina 2-0. ALLIEVI - GIRONE A: Liventina - Union Rorai 2-1, Don Bosco - Ceolini 6-3, Aurora Pordenone - Futuro Giovani 3-0, Brugnera - San Odorico 11-1, Union Pasiano - Fontanafredda 1-3. GIRONE B: Corva - Tiezzese 0-2, Torre - Fiume Veneto 1-1, Cavolano - Tilaventina 5-1, Cordenons - Pro Fagnigola 4-1, Casarsa - Sesto Bagnarola 0-5. GIRONE C: Spilimbergo - Valvasone Asm 3-1, Gravis - Condor 1-3, Maniago - Arzino 6-0, DoriaZoppola - Union Smt 1-2, Maddalena - Montereale 1-1. GIOVANISSIMI - GIRONE A: Fontanafredda - Visinale 0-2, Condor - Virtus Roveredo 0-1, Aurora Pordenone - Brugnera B 6-1, Pro Fagnigola - Futuro Giovani 1-5. GIRONE B: Sesto Bagnarola - Calvolano 6-0, Liventina B - Don Bosco 1-3, Tiezzese - Maddalena 1-10, San Odorico - Bannia 4-2. GIRONE C Torre B - Valvasone Asm 0-4, Ricreatorio Maniago - Gravis 1-6, Caneva - Casarsa 6-0, Union Smt - Spilimbergo 1-4.

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 13 novembre 2003 JUNIORES - Girone A I RISULTATI Centromobile -Caneva sosp. Pro San Martino-Aurora rinv. Virtus-Ricr. Maniago 2-2 Valvasone-Sant’Antonio rinv. Pro Aviano-Tiezzese 1-2 Cordenons-Tilaventina 2-0 Ha riposato il Doria/Zoppola LA CLASSIFICA Virtus Roveredo 13 punti, Doria/Zoppola e Valvasone 9, Tiezzese 7, Centromobile , Cordenons, Pro San Martino e Tilaventina 6, Caneva 5, Aurora 4, Ricreatorio Maniago 3, Sant’Antonio 1, Pro Aviano 0. ALLIEVI - Girone A I RISULTATI Liventina-Union Rorai 2-1 Don Bosco-Ceolini 6-3 Aurora-Futuro giovani 3-0 Brugnera -Sant’Odorico11-1 Union Pasiano-Fontanafr. 1-3 LA CLASSIFICA Aurora 23 punti, Don Bosco 22, Brugnera 21, Fontanafredda e Liventina 18, Union Pasiano 13, Ceolini 7, Futuro giovani 6, Union Rorai 4, Sant’Odorico 0. GIOVANISSIMI - Girone A I RISULTATI Fontanafredda -Visinale 0-2 Condor-Virtus 0-1 Aurora-Brugnera B 6-1 Pro Fagnigola-Futuro giov. 1-5 Ha riposato la Tilaventina LA CLASSIFICA Aurora 17 punti, Condor e Visinale 16, Virtus 15, Fontanafredda, Futuro giovani e Brugnera B 11, Tilaventina 4, Pro Fagnigola 1. Serie A1 - Pordenone I RISULTATI Bar Ambaradan-Fiaschetti 1-2 Brugnera -Angelella 1-1 Ceolini-Sporting Livenza 0-1 Città S. Vito-Valvasone 2-0 Forcate-Villotta 4-0 Sporting S.G.-Budoia 3-1 LA CLASSIFICA Fiaschetti 12 punti; Forcate 10; Angelella 9; Sporting Livenza 8; Valvasone 8; Brugnera 8; Ceolini 7; Bar Ambaradan 6; Città S. Vito 4; Sporting S.G. 4; Budoia 2; Villotta 1. IL PROSSIMO TURNO (sabato 15 novembre 2003) Angelella - Ceolini; Budoia - Brugnera; Fiaschetti - Forcate; Sporting Livenza - Bar Ambaradan; Valvasone - Sporting S.G.; Villotta - Città S. Vito.

Csi - Serie A I RISULTATI Real Palse-Via Verdi 3-2 Da Angelo-Da Andrea 2-1 Acar-Bar Centrale 4-1 San Simone-Gialuth 2-2 Athletico Cordenons-Corva 1-4 Tavella-Delle Vedove 2-2 Ha riposato il Real Prodolone LA CLASSIFICA Real Palse 18 6 6 0 0 19 6 Gialuth 14 6 4 2 0 13 6 Corva 10 5 3 1 1 10 7 Acar 10 6 3 1 2 12 7 Delle Vedove 10 6 3 1 2 11 11 Da Andrea 10 7 3 1 3 8 8 San Simone 8 6 2 2 2 9 10 Tavella 7 7 1 4 2 6 7 A. Cordenons 6 7 1 3 3 11 15 Real Prodolone 5 6 1 2 3 8 10 Da Angelo 5 6 1 2 3 8 11 Via Verdi 5 6 1 2 3 7 11 Bar Centrale 1 6 0 1 5 5 16 IL PROSSIMO TURNO Via Verdi - Acar, Bar Centrale Tamai - Pizzeria Da Angelo, Gialuth - Real Palse, Real Prodolone - San Simone, Corva - Tavella, Athletico Cordenons - Pizzeria Da Andrea. Riposa il Delle Vedove. PRIMA CATEGORIA - MARCATORI GIRONE A 8 RETI - Gomiero (Tiezzese) 4 RETI - Sesso (Palazzolo), Tomasella (Ceolini), Cimolino (Codroipo) 3 RETI - Geremia (Latisana), Vacca (Maranese), Domini (Flaibano), Zanette (Tiezzese), Ortolan (Pro Aviano), Manuedda e Zambon (Centromobile ) 2 RETI - Margherita (Flaibano), Lazzarini, Braccetto e Gobbato (Latisana), Corona (Montereale), De Martin, Toffolo e Rover (Caneva), Cinausero, De Paoli, Vaquer e Filipuzzi (Valvasone), Mazzon (Virtus Roveredo), Brusadin (Pro Aviano), Calabrese (Cordenons) GIRONE B 7 RETI - Dugaro (Buttrio) 5 RETI - G. Caricchia (Nimis), De Luisa (Tre Stelle) 4 RETI - Muzzolini (Riviera), A. Causero (Colloredo), Sartore (Cassacco), Piccini (Reanese)

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3 RETI - Malo (Cassacco), Masette e Berlasso (Aurora), L. Lanzilli e Lavorino (Lumignacco), Damo (Sedegliano), Scarbolo (Faedis), Mossenta (Risanese) 2 RETI - Passone (Corno), Tomasino e Spizzo (Riviera), Gobet (Nimis), Gregoricchio (Tre Stelle), D’Agostino (Faedis), Tuan, Pertoldi e Virgolini (Risanese), Sicco e Iacuzzi (Buttrio), Meneguzzi (Flumignano) GIRONE C 8 RETI - Fantina (Ponziana) 7 RETI - M. Vidussi (Medeuzza) 6 RETI - Perosa e Kovic (Primorje) 5 RETI - Marzari (Duino Gallery) 4 RETI - Bernardis (Medeuzza), Steiner (Costalunga), Braida (Fogliano), Fragliola (Torviscosa), Padoan (Staranzano), Devinar (Sovodnje) 3 RETI - Galati (Torviscosa), Di Vita (Staranzano), Moscolin e Sorini (Ponziana), Pinatti (Pro Fiumicello), Tuntar (Opicina), Lancisi (Fogliano), Luiso (Primorje). Calcio amatori. Nella Figc tra Angelella e Brugnera un pari maturato al termine di 90’ vibranti e ben giocati

Il Fiaschetti lancia la sfida Batte il Bar Ambaradan e si prepara all’atteso big match con il Forcate Prima sconfitta della stagione per il Casarsa Il Fiaschetti espugna il campo del Bar Ambaradan grazie alle reti di Mella e Zaghet, consolida il proprio primato in classifica e aspetta nel big match della prossima domenica il Forcate, vincitore in casa con il sempre più ultimo Villotta. Questa l’indicazione più importante della scorsa giornata nel campionato amatori Figc serie A1. Ma l’attenzione è già proiettata all’atteso incontro tra Fiaschetti e Forcate del prossimo turno, che servirà a delineare più precisamente la classifica. «Abbiamo vinto più che meritatamente — afferma il presidente del Fiaschetti Giampietro Bazzo — nonostante il risultato finale non ci renda pienamente merito. Siamo stati per lunghi tratti costantemente in avanti e avremmo potuto segnare anche più reti». Nel prossimo weekend è in programma la partita più attesa di questo inizio di stagione. Qual è il suo pronostico? «Nonostante il vantaggio in classifica partiamo sfavoriti perché il Forcate è un’ottima squadra. Ma potete stare certi che venderemo cara la pelle». Il Forcate, reduce dal facile successo casalingo sul Villotta, si sta preparando accuratamente in vista della sfida. Sentiamo il parere del segretario Dino Squin: «Il nostro è stato un successo meritato, direi che non c’è stata mai partita. Domenica ci attende il match con il Fiaschetti: speriamo di disputare un buon incontro». Dietro le due battistrada il gruppo delle inseguitrici è composto da Angelella, Sporting Livenza, Valvasone, Brugnera. La classifica, a dire il vero, è ancora molto corta. Lecito quindi attendersi per il prosieguo della stagione sorprese sia in testa sia in coda. Angelella e Brugnera si sono divise equamente la posta al termine di 90’ vibranti e ben giocati da entrambe le formazioni. Importante successo esterno dello Sporting Livenza sul non facile terreno del Ceolini dopo un incontro equilibrato che sarebbe potuto terminare in qualsiasi modo. Primo successo stagionale per il Città di San Vito in casa con il Valvasone, come del resto per lo Sporting San Giovanni a spese del Budoia. Nel girone C di serie A2 soltanto due le partite disputate a causa del maltempo. Arriva la prima sconfitta stagionale per il Casarsa sul campo della Pedemontana, mentre nell’altro incontro giocato il Vigonovo espugna il terreno del Sesto. In classifica sempre in testa nonostante la sconfitta il Casarsa, tallonato dal Praturlone. Massimo Pighin

IL GAZZETTINO Venerdì, 14 Novembre 2003

IL MERCATO

Paolini rinforza l'attacco anemico del Tamai Arriva dal Crevalcore. Zaia nuova punta di diamante in Valcellina, Della Bianca emigra in terra veneta Pordenone Liste di trasferimento chiuse, adesso si aspettano gli svincolati (1-15 dicembre). In questa speciale categoria potrebbero finire tutti i giocatori del Pordenone. Dal Noncello è già partito alla volta di Gallipoli, subodorando la malaparata, l'attaccante Simone Temporini. I CORVI - Nubi oscure sopra la Sanvitese (serie D). Anche se la società fa quadrato intorno al suo tecnico, Angelo Cupini, si vocifera di Colella (ex Jesolo e BellunoPonte) come possibile sostituto. Voci "da corvi" smentite categoricamente dai dirigenti attraverso il presidente, Isidoro Nosella, temporaneamente all'estero per lavoro. Nosella difficilmente sarà sugli spalti domenica a seguire il derby Sanvitese - PortoSummaga. Poi alcune certezze. Dal Veneto, dove abita, con trascorsi nelle giovanili della Fiorentina e dell'Udinese, arriva il giovane centrocampista (classe 1984) Giulio Boscolo. Partiti con destinazione Chions (Promozione) il portiere Battistutta (1981), l'esterno De Monte (1984) e l'attaccante Camerotto, che rientra dopo un grave incidente di gioco. SFOLTIMENTO - Sempre in serie D continua il lavoro di sfoltimento della Sacilese. In attesa del derbissimo del XXV Aprile - Aldo Castenetto tra i biancorossi e il Tamai, con mister Ermanno Tomei che si appresta a vivere una domenica da ex, matura un'altra partenza. Lascia le rive del Livenza l'attaccante Giampaolo Lazzer (1984), passato ai giallorossi della Pievigina (pari categoria). BOMBER - Colpo grosso del Tamai per rinforzare un attacco anemico: dal Crevalcore arriva la punta Nicola Paolini, 28 anni, già a Sevegliano e Thiene. Intanto la società del presidente Elia Verardo ha trasferito alla JuliaSagittaria (Eccellenza veneta) Stefano Della Bianca. Lo scorso anno il lungo centravanti era finito in prestito alla Spal, facendo molto bene, tanto da essere richiesto di nuovo dai cordovadesi. È stato lui stesso, tuttavia, a optare per il Veneto. La Spal, a questo punto, ha deciso di restare com'è. In Promozione, Calzavara (altro attaccante) lascia il Bannia per avvicinarsi a casa. Destinazione Orsago. DA VAJONT - In Prima, a Cordenons, dopo gli arrivi dell'attaccante Stefano Moras e del trequartista Morris Lorenzon (entrambi dal DoriaZoppola), approda pure il difensore Cristian Turchetto del Vajont (Terza categoria). L'Aviano, di contro,

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oltre all'attaccante Luca Sonego proveniente proprio dalle fila del Cordenons, si è accaparrato Del Puppo, già portiere del Polcenigo. In uscita, invece, il difensore Luca Measso è finito al Ricreatorio Maniago (Terza), dove ritrova il tecnico Vincenzo Marrone e il ds Daniele "Jack" Giacomel, conosciuti proprio nella scorsa stagione. Il tandem era di casa al Cecchella finché i rapporti con il presidente Luciano Follegot non si sono definitivamente rotti, prima della chiusura del campionato. Colpo da 90, per esperienza e abnegazione, in casa del DoriaZoppola (Seconda). Dal pari categoria Sesto Bagnarola, alla corte di Loris Satto arriva il sempreverde bomber Gigi Paiero. Con lui, via Cordenons, c'è pure il difensore Giulio Mantese (ex Sanvitese). IL RITORNO - Colpaccio in Terza categoria. Il Claut del presidente Michele Della Valentina, che sta lottando a tu per tu con il Visinale e la 3S Cordenons per la conquista dell'alloro finale, potrebbe presto schierare il furetto d'attacco Michele Zaia (ex Sant'Antonio e Vigonovo Ranzano, tanto per fare i nomi di due società), con oltre 150 reti in carriera. Il condizionale è d'obbligo perché non si tratta comunque di liste di trasferimento da spedire entro le 19 di ieri. Il giocatore è infatti proprietario del proprio cartellino. Quello di Zaia a Claut, tra l'altro, sarebbe un felice ritorno. Cristina Turchet

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 14 novembre 2003 SERIE D

Il Tamai si rinforza con Paolini Verillo possibile sostituto del partente Della Bian ca Boscolo alla Sanvitese Gli ultimi istanti di apertura del mercato di riparazione novembrino sono stati come sempre forieri di colpi importanti. In particolare, in questo caso, per due delle tre società provinciali di serie D. Soltanto la Sacilese è rimasta ferma, sicura della forza del suo ampio organico. L’acquisto più altisonante l’ha messo a segno il Tamai, ingaggiando il pupillo di mister Tomei per eccellenza, ovvero Nicola Paolini. Centrocampista offensivo classe ’75, Paolini ha giocato in passato anche nella Sanvitese, ma è proprio con Tomei che ha trovato la sua consacrazione a Sevegliano, da dove ha poi spiccato il volo per il professionismo a Thiene assieme al bomber Colussi (oggi in forza al Monza). Quest’anno il talentuoso esterno era passato al Crevalcore, in serie D, dopo avere declinato una prima offerta fattagli dal Tamai quando ancora era in Eccellenza. Con Paolini le “furie rosse” acquisiscono una notevole dose di qualità, potendo contare su tre mezze punte da grande squadra (le altre due sono Pittana e il brasiliano Bruno). Sono invece partiti il centravanti Stefano Della Bianca (allo Julia Concordia) e il fluidificante Matteo Modolo (al Ceggia). Per colmare la lacuna lasciata da Della Bianca, prima punta classe ’84, il Tamai pensa al Primavera del Venezia Mattia Bagnarol e all’ex bomber della Berretti del Pordenone Riccardo Verillo, finito in una squadra di serie D siciliana. La Sanvitese ha invece ingaggiato Giulio Boscolo, centrocampista centrale classe ’84, ceduto proprio dall’attuale ds biancorosso, quando lavorava per il Portosummaga, alla Fiorentina tre anni fa. Nel frattempo Boscolo ha vestito la maglia della Primavera dell’Udinese, dimostrando doti tecniche e personalità straordinarie per un ragazzo così giovane. (b.o.) VOLLEY

Csi: Sharks e Vigonovo partono forte Ha preso il via il campionato di pallavolo del Csi (Centro sportivo italiano), suddiviso anche quest’anno in due raggruppamenti con nove squadre ciascuno. Questi i risultati della prima giornata. Serie A1: L&S Villanova - Playart Sacile 2-3 (10-25, 25-21, 25-17, 19-25, 4-15), Kotokatoka - Action 0-3, Vigonovo - Kintamani San Marco 3-0 (25-16, 25-19, 25-13), Sharks - Conegliano 3-0 (25-9, 25-14, 25-22). Ha riposato l’Atletico San Martino. Serie A2: Templari - Fox 3-1 (25-22, 26-24, 18-25, 25-22), Bassakuota - Tamai 2-3 (25-23, 20-25, 21-25, 27-25, 9-15), Dueppi Brugnera - Fiaschetti 3-0 (25-17, 25-13, 25-21), La Precisa - Amici del beachy 0-3 (19-25, 17-25, 23-25). Ha riposato il Polvolley.

Nuovo basket 2000 e Rorai A non conoscono rivali nei cadetti E’ partito senza sussulti il campionato juniores provinciale, con le favorite per il successo finale tutte a segno senza problemi. Ampi, se non esagerati, i divari che San Vito ha imposto a Sacile e Portogruaro a Casarsa. Su tutte, però, brilla la stella del Brugnera, capace di vincere a Maniago — pur se indebolito rispetto al passato — doppiando gli avversari. Chiude la prima giornata di gare la sofferta affermazione del Cordenons con Villanova. Sono invece quattro le squadre che guidano, tuttora imbattute, i due gironi del torneo cadetti. Da un lato Rorai A e la favorita Nuovo basket 2000, dall’altro Chions e Portogruaro. Le capoliste si sono imposte rispettivamente su Aviano e Villanova (in entrambi i casi con quasi 100 punti di differenza) e su Brugnera e Zoppola, con divari più accettabili. Gli altri risultati premiano il Cordenons di Della Flora e il Fontanafredda, che hanno superato rispettivamente San Quirino e Rorai B, ma anche Spilimbergo, che ha disposto a piacimento di una Libertas Fiume Veneto probabilmente destinata a recitare il ruolo della cenerentola. Piero Della Putta

Juniores I RISULTATI San Vito-Sacil e 71-56 Maniago-Brugnera 37-83 Cordenons-Villanova 75-71 Portogruaro-Casarsa 98-50 LA CLASSIFICA Brugnera 2 1 1 0 83 37 Portogruaro 2 1 1 0 98 50 San Vito 2 1 1 0 71 56 Cordenons 2 1 1 0 75 71 Villanova 0 1 0 1 71 75 Sacile 0 1 0 1 56 71 Casarsa 0 1 0 1 37 83 Maniago 0 1 0 1 37 83

Cadetti gir. A I RISULTATI Portogruaro-Zoppola 69-39 Lib. Fiume-Tosoni Vis 49-85 Chions-Brugnera 77-35 LA CLASSIFICA Chions 4 2 2 0 181 64 Portogruaro 4 2 2 0 146 89 Tosoni Vis 2 2 1 1 135 126 Zoppola 2 2 1 1 107 122 Maniago 0 1 0 1 53 68 Brugnera 0 1 0 1 35 77 Lib. Fiume 0 2 0 2 78 189

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GIOVANILI REGIONALI

Torreanese, Union 91 e Pro Fagagna: la grande sfida Nel girone B juniores. Allievi: botta e risposta Sa cilese-Sanvitese. Giovanissimi: occhio alla Virtus Manzanese Torreanese punti 15, Union 91 e Pro Fagagna 14: il girone B degli juniores è un gioco a più mani a tutto beneficio dell’equilibrio e dello spettacolo. Sarà una volata lunga tra queste tre squadre, che hanno monopolizzato la prima parte del campionato, oppure è da prevedere qualche altro inserimento? Va tenuto d’occhio il Tricesimo, mentre stupisce la resa dei campioni in carica del Tolmezzo. Negli allievi Sacilese e Sanvitese a tutto gol mentre nei giovanissimi i liventini provano la fuga. Domenica da ricordare per la Virtus Manzanese che in 7 minuti fa tre punti e sale nelle zone nobili. Juniores. Il testa a testa fra Maniago e Gonars nel primo girone arride ai coltellinai che piegano il Rivignano (gol di Bertolini, Gibbon e Caligo) e approfittano del pareggio dei nerazzurri a Casarsa per distanziarli. Bel colpo del Lignano (12 punti, 12 gol fatti e 12 subiti) che passa sul terreno del Chions grazie ai centri di Sardi e Durmischi e e a un autogol. Nel girone B il Palmanova ferma la corazzata Pro Fagagna e la Torreanese balza al comando forte di un attacco da 14 gol, il quarto del campionato. Molto combattivi gli amaranto nello 0-0 imposto alla squadra di Bisaro: «La Pro Fagagna è una gran bella squadra che merita il posto occupato - spiega il tecnico del Palmanova Giorgio Buso -. Noi siamo in crescita soprattutto sul piano del carattere. Poi il fatto di non aver subito gol ci dà una spinta ulteriore». Va a bersaglio anche l’Union 91, che con i tre punti strappati alla Manzanese (gol di Bortolossi) aggancia la Pro Fagagna. Sabato di gloria per la Cividalese che contro il Tolmezzo ottiene il primo successo stagionale grazie alla doppietta di Causero. Nel terzo gruppo finisce in parità il big match fra Monfalcone e San Luigi, mentre alle spalle delle due battistrada si fanno largo Ronchi (vittoria a Cervignano nel segno di Baucci e Furlan) e San Sergio, vittorioso a Muggia. Allievi. Sacilese e Sanvitese a braccetto: non si scinde la coppia di testa dopo una domenica fatta di vittorie rotonde. Tra l’altro, nei numeri le due battistrada si assomigliano molto: quasi incredibile che dopo nove giornate entrambe non abbiano mai pareggiato e abbiano incassato lo stesso numero di gol, 10. I liventini rullano il Ronchi (gol di Poletto, Bolzonello, Moretti, Salvador, Boriello, Riccardo Zambon e Gaspardo) mentre la Sanvitese ha ragione del Palmanova, dopo aver messo al sicuro il risultato già nella prima frazione: reti di Muzzati, Madrusa e Gasparotto. Goleada per l’Itala San Marco che travolge il San Luigi: doppiette di Bassi, Catanzaro e Travaglia e rete di Genio. Giovanissimi. La Sacilese regola di misura il Donatello nello scontro diretto del girone A e si alza sui pedali nel primo tentativo di fuga. Incontro gradevole fra due squadre in grande condizione: alla fine i liventini costruiscono di più e vengono premiati dal gol di Raim. Il pareggio colto sul terreno del Fiume Veneto (gol di Vriz e Bertoli) consente al Bearzi di agganciare il Donatello al secondo posto nella giornata che vede il Monfalcone passare sul terreno del Sevegliano grazie ai centri di Acampora e De Maio. La Gemonese fa il colpo sul terreno del Breg grazie alle doppiette di Tomasini e Bressan. L’Itala più che mai padrona del secondo girone: stavolta è Pizzutti (tre gol) a non lasciare scampo alla Sanvitese. Fra le inseguitrici, citazione d’obbligo per la Virtus Manzanese, autrice dell’impresa della giornata: sotto per 2-1 all’intervallo contro la Liventina, in sette minuti ribalta il risultato e mette le mani sui tre punti. Un gol di Prinz regala al Cordenons il colpaccio a Muggia, mentre il Ronchi espugna Brugnera con un sigillo di Lorenzi. Successo interno per il Palmanova, che grazie alle realizzazioni di Buiatti e Peressini doma il Rivignano. Massimo Campazzo

MESSAGGERO VENETO Sabato, 15 novembre 2003 OGGI DUE ANTICIPI

Rubert lascia Tamai per il Don Bosco Pochi colpi, ma ben assestati. Fa sensazione quello del Don Bosco: alla formazione oratoriana di Promozione approda nientemeno che Gabriele Rubert, fluidificante proveniente dal Tamai di serie D, in cui aveva giocato da titolare le ultime partite. In Prima categoria, invece, la parentesi di mercato si è conclusa senza acquisti a effetto. Richieste esose e scarsa propensione a cedere i giocatori migliori hanno influito sulla esiguità dei movimenti registrati. Chi doveva rinforzarsi, però, l’ha fatto. Con sapienza e oculatezza. Mirando a colmare le lacune palesatesi nelle prime otto domeniche di campionato. Nel girone A le squadre, sulla carta, più bisognose di correttivi in corsa erano Cordenons e Pro Aviano, sinora penalizzate da infortuni e problemi di amalgama che le hanno relegate nei bassifondi della classifica. Una posizione che non si addice al blasone delle due società. Mister De Piero aveva chiesto un uomo per reparto. E, infatti, sono approdati in granata il difensore Cristian Turchetto, il centrocampista Morris Lorenzon e la punta Stefano Moras. Gli innesti invernali, però, sembrano non avere attutito qualche malumore tuttora esistente tra il tecnico e il vertice societario. Non è escluso che proprio a tale livello nelle prossime settimane vengano prese decisioni clamorose. Una cosa è certa: Giuseppe De Piero non si muoverà dalla sua panchina. Le novità, dunque, potrebbero riguardare altri. Nella Pro Aviano di Garbo (squalificato sino al 21 novembre), viceversa, le novità novembrine portano il nome dell’attaccante Luca Sonego e dell’estremo difensore Del Puppo, ma il pensiero è già rivolto all’incontro odierno in casa del Montereale. «Entrambe abbiamo bisogno di punti — spiega il presidente avianese Luciano Follegot —. Sarà un derby molto sentito, anche perché è da una quindicina d’anni che le due formazioni non si affrontano nello stesso campionato». Alle assenze di Tonussi e Del Ben in casa gialloblù farà da contraltare la squalifica di bomber Ferrara tra i pedemontani. Alla Pro Aviano fra un mese mancherà anche il suo capitano. «Biasi — continua Follegot — partirà per il servizio militare. A dicembre saremo costretti a rinforzarci ulteriormente. Ho già in mano due centrocampisti di Eccellenza». Per i nomi bisogna attendere. Poca voglia di aspettare, invece, hanno i sostenitori bianconeri, ancora in attesa della prima soddisfazione casalinga. Nella stessa condizione si trova l’Arzino, che riceve nel pomeriggio il Barbeano nel girone B di Seconda categoria. Su tutti i campi (inizio alle 14.30), sia oggi sia domani, sarà osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime del tragico attentato di Nassiriya. Pierantonio Stella Serie D. Portogruaro per la Sanvitese

C’è il Cordignano: l’Itala può accelerare ancora Derby Sacilese-Tamai Sola al comando con quattro punti di vantaggio, una gara in meno disputata e due partite a disposizione nel giro di tre giorni, entrambe casalinghe e contro avversarie abbordabili: l’Itala San Marco ha sul piatto d’argento l’occasione per rendere decisiva la sua straordinaria

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fuga verso la C2. Domani, nel girone C di serie D, spicca anche il derby del Livenza tra Sacilese e Tamai. Match “sentito” pure per la Sanvitese con gli eterni rivali del Portogruaro. Sarà anche vero che il tecnico Agostino Moretto pensa soltanto ai play-off. Tuttavia mai prima d’ora nella sua storia la formazione gradiscana era stata tanto lanciata e vicina al professionismo. Domani i biancoblù ospiteranno il modesto Cordignano, mercoledì sempre al Colaussi arriverà il Lonigo per il recupero del match saltato il 2 novembre scorso per pioggia. Una rampa di lancio da sfruttare assolutamente. «Stiamo attraversando un ottimo momento — ammette Moretto — e speriamo che duri. Anche i ragazzi stanno tutti bene. L’opportunità che abbiamo è notevole, dovremo essere bravi a rimanere concentrati per non farcela sfuggire». Formazione (4-4-2): Zanier; Visintin, Carli, Sehovic, Cerer; Blasina, Reder, Peroni, Buonocunto; Vosca, Neto. Derby “vero”. Sacilese-Tamai è da sempre una delle sfide più affascinanti nel panorama calcistico della Destra Tagliamento. Per la prima volta il derby si disputa in serie D e ciò non fa che accrescere l’attesa da parte delle società, dei tifosi e degli stessi protagonisti. In settimana qualcosa è cambiato negli organici delle due squadre: quella di Tortolo ha perso la giovane punta Lazzer, passata alla Pievigina. Le “furie rosse” hanno ceduto Della Bianca allo Julia Concordia, Modolo al Ceggia e Rubert, proprio adesso che era diventato titolare, al Don Bosco Pordenone. Ma si sono rinforzate con l’arrivo di un “fuoriclasse” della categoria, Nicola Paolini, centrocampista offensivo che proprio Tomei ha rilanciato nel Sevegliano e che ha assaggiato il professionismo a Thiene prima di passare al Crevalcore. «Adesso il Tamai — spiega l’allenatore dei sacilesi Tortolo — diventa una compagine ancora più ostica. Sarà una partita dura ed equilibrata». «Mi aspetto un derby vero — gli fa eco il collega Tomei, ex di turno come De Marchi —, tirato e aperto a Pallanch. Nel Tamai dovrebbe rientrare Cesarin, Paolini esordirà a partita in corso. Formazioni. Sacilese (4-4-2): Iardino; Cava, Sandrin, Assutta, Pessot; De Nardi, Cursio, Collodel, Da Dalto; Cassin, Moras. Tamai (4-2-3-1): Borioni; Visalli, Arcaba, Birtig, Rumiel; Petris, De Marchi; Pittana, Bruno, Zanardo; Cesarin. Riscatto o guai. La Sanvitese, reduce da un pareggio e due sconfitte consecutive che hanno fatto pensare a qualche dubbio sulla conferma del tecnico Cupini, cerca riscatto nel match che i suoi tifosi sentono senza dubbio di più: domani arriva infatti l’odiato Portogruaro, che tra l’altro non può perdere pena l’ulteriore allontanamento rispetto alla “lepre” di Gradisca. L’allenatore biancorosso non teme le voci che riguardano la sua panchina. «La società — ribadisce — quest’anno ha puntato sui giovani. Perciò chi si aspetta da noi un campionato di vertice si sbaglia. Guardando la classifica non mi sembra che stiamo andando così male». Rientra Campaner, mentre Giordano è ancora in forse e Zanardo squalificato. Potrebbe debuttare l’ultimo acquisto, il centrocampista Boscolo (classe ’84, ex Udinese). Formazione (4-4-2): Della Sala, Pettovello, Tomasetig, Campaner, Barbieri; Giorgi, Lenarduzzi, Boscolo, Poles; Cesca, Lardieri. Bruno Oliveti DOMANI IN D Bassano – Lonigo, Jesolo - S. Lucia, Conegliano – Bolzano, Itala S.M. – Cordignano, Mezzocorona – Trento, Sacilese – Tamai, Sambonifac. - Cologna V., S. Polo – Pievigina, Sanvitese – Portogruaro. LA CLASSIFICA Itala San Marco* 22 punti; Bassano e Portogruaro 18; Sacilese 17; Lonigo* 15; Cologna V. 14; Trento, S. Lucia, Tamai e Cordignano 13; Città di Jesolo 12; Sanvitese 11; Mezzocorona, Pievigina e Sambonifacese 10; San Polo Gemeaz, Bolzano e Conegliano 8. * Una partita in meno

IL GAZZETTINO Domenica, 16 Novembre 2003

CALCIO - SERIE D La Sanvitese affamata di punti prepara un innesto di esperienza tra i giovani per il sentito match con Portosummaga

Derby, vigilia di complimenti incrociati I tecnici della Sacilese e del Tamai scaramantici e diplomatici nel primo incontro dopo la chiusura del mercato Pordenone Non è più sentito come quelli dei '90, quando mezzo Tamai arrivava dalla prima squadra o dalle giovanili della Sacilese, ma quello fra Accademia (17 punti in graduatoria) e Furie (13) in programma questo pomeriggio (inizio alle 14.30) al XXV Aprile resta comunque un derby. Anzi, secondo Tomei (tecnico del Tamai, ex della Sacilese), l'unico vero derby della Destra Tagliamento. San Vito si elettrizza invece per un altro "derby", decisamente più autentico delle sfide con le altre pordenonesi. Il match con il Portosummaga in casa dei fraticelli è sempre stato sentitissimo. Nell'occasione forse più che mai, visto che sono in gioco anche interessi di classifica. I granata già in ritardo di 4 lunghezze dall'Itala, temono la fuga della capolista che oggi ospita il Cordignano e mercoledì recupererà il match con il Lonigo, sempre a Gradisca, rinviato per maltempo alla nona giornata. La Sanvitese, un solo punto nelle ultime tre gare, ha assoluto bisogno di una vittoria scaccia crisi. "COME A COLOGNA" - «Riconfermo - premette Gianni Tortolo - tutti quelli che hanno giocato domenica scorsa a Cologna Veneta (1-1). Sono stati tutti da 10 e lode. Dovranno esserlo anche nel derby se vorranno aver ragione del Tamai. Non sarà facile, perché il team di Tomei è formazione di buon potenziale. L'arrivo di Paolini poi ha fatto fare loro un deciso salto di qualità». "BAGNARE LE POLVERI" - «La Sacilese - sottolinea dalla trincea opposta Tomei - ha delle bocche da fuoco da far paura. Avremo bisogno di tutta la nostra organizzazione tattica in difesa per spegnerle e cercare poi di approfittare dei loro eventuali eccessi d'entusiasmo che, talvolta, li rendono vulnerabili in contropiede». PARTENZE - Nessun arrivo autunnale a Sacile, da dove invece è partito Lazzer. Nel Tamai è arrivato Paolini (già con Tomei a Sevegliano). Se ne sono andati invece Della Bianca, Modolo e Rubert. FORMAZIONI - Conferma in blocco per i ragazzi di Tortolo con Iardino, Pessot, Cava, Curzio, Assutta, Sandrin, De Nardi, Da Dalto, Cassin, Moras, Collodel. Tomei dovrebbe invece schierare Borioni, Rumiel, Visalli, De Marchi, Arcaba, Birtig, Cesarin (Paolini). Petris, Zanardo, Carnelossi e Pittana. Arbitrerà Mauro Vivenzi. GIOVANI FRATICELLI - Il magro bottino degli ultimi 270' non preoccupa Cupini che preferisce sottolineare (e non ha torto!) la giovane età della sua Sanvitese. Per il match con il Portosummaga potrebbero però rientrare Campaner e Giordano a innalzare il tasso d'esperienza. Non è escluso nemmeno l'inserimento, magari a gara in corso, del neoacquisto Boscolo, proveniente dalle giovanili dell'Udinese. Arbitrerà il match il signor Andrea Piccoli. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Domenica, 16 novembre 2003

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Serie D. Tortolo: «Mi aspetto una gara dura ed equilibrata». Tomei: «E’ un incontro aperto a ogni risultato»

Sacilese-Tamai, derby vero Una sfida che evoca mille ricordi tra due club lega ti da grande amicizia Eccolo il derby, quello vero secondo Ermanno Tomei. Sacilese - Tamai evoca mille ricordi di una sfida tra due delle società più serie e blasonate della Destra Tagliamento, che oggi, per la prima volta, si sfidano in D (fischio d’inizio alle 14.30). Sarà un match del tutto particolare, per il legame esistente tra i due club, per l’amicizia dei tifosi, che spesso seguono proprio i reciproci “cugini” quando la loro squadra del cuore gioca in trasferta, per i pochi ma significativi ex che saranno in campo. Uno sarà proprio Tomei, che a Sacile ha trovato la definitiva consacrazione come allenatore. L’altro è un “monumento” del calcio provinciale, Marco De Marchi, difensore e centrocampista tuttofare che Graziano Morandin traghettò con sé lungo i pochi chilometri che separano Sacile dalla frazione di Brugnera. E sarà una partita interessante anche per le novità che soprattutto il Tamai potrebbe presentare in campo. Le “furie rosse” si sono appena accaparrate un “fuoriclasse” della categoria, Nicola Paolini, ma hanno anche perso tre giocatori: Della Bianca (finito allo Julia Concordia), Modolo (al Ceggia) e, incredibilmente, Rubert, passato al Don Bosco. Il talentuoso esterno classe ’80 lascia per la prima volta l’ambiente brugnerese. E lo fa in un momento inatteso, dopo che da qualche settimana aveva ritrovato stabilmente il poSto da titolare. La Sacilese ha ceduto il giovane attaccante Lazzer alla Pievigina, e nel reparto offensivo avrà meno alternative. Non di certo meno forza. «Mi aspetto una gara dura ed equilibrata — afferma Gianni Tortolo — con questo Tamai che ormai è diventato una squadra importante. E’ dotato di un ottimo organico, se ha qualche punto in meno rispetto a noi è soltanto perché ha cominciato la preparazione in ritardo a causa del ripescaggio in extremis. Comunque, se giocheremo come abbiamo fatto domenica scorsa a Cologna Veneta, non dovrò preoccuparmi, di questo sono sicuro. E ho grande fiducia nei ragazzi». Anche Tomei prevede incertezza e spettacolo: «Come tutti i derby che si rispettino — dice — l’incontro sarà aperto a ogni risultato. Per quanto riguarda la nostra squadra, è vero che l’arrivo di Paolini si rivelerà importante: si tratta di un giocatore straordinario, che conosco molto bene. Ma a fronte di questo acquisto ho perso ben tre elementi. E di ciò non posso essere contento. Vedremo se a dicembre, quando si riapriranno le liste di svincolo, riusciremo ad assicurarci una prima punta». Quanto alle formazioni, Tortolo non dovrebbe variare quella di sette giorni fa. Pallanch è ancora indisponibile (rientrerà la prossima settimana), per il resto tutti ok. Dovrebbe essere confermato il 4-4-2. Tomei darà fiducia a Bruno come trequartista, Pittana e Zanardo come punte esterne. Il rientrante Cesarin dovrebbe essere l’attaccante più avanzato (oppure sarà Zanardo, con Petris trequartista e Gladich a centrocampo). Il nuovo arrivato Paolini partirà invece dalla panchina. Bruno Oliveti

Spetta al Vivai Rauscedo verificare se la svolta del Centromobile è reale La vittoria mancava dall’ultima giornata del campionato scorso (1-5 a Codroipo). La nostalgia dei tre punti cresceva domenica dopo domenica, parzialmente attenuata da una ridda di pareggi: ben cinque in sette giornate. Otto giorni fa la svolta: un rigore di Manuedda ha regalato al Centromobile il primo successo stagionale. Un successo importante, colto in casa di una delle favorite del raggruppamento, la Tiezzese. A volte basta un episodio a innescare meccanismi a catena che si riflettono sull’intero arco della stagione. E l’impresa di sabato scorso è stata una notevole iniezione di fiducia per il gruppo guidato da Alfonso Semenzato. “Le vittorie aiutano a vincere”, del resto, è il leitmotiv che si sente spesso ripetere dagli allenatori. Dunque, nella gara odierna con il Vivai Rauscedo, Zambon (che rientra dopo avere scontato la squalifica di una giornata) e compagni potrebbero beneficiare di una spinta emotiva supplementare. Di fronte, però, c’è un Vivai Rauscedo che nelle ultime tre trasferte ha raccolto la bellezza di sette punti. Gli stessi punti racimolati sinora dal Cordenons in campionato. La compagine granata si reca a Flaibano, facendo visita alla terza forza del girone, ancora imbattuta tra le mura amiche. «Sono un’ottima squadra — conferma il ds cordenonese Giovanni Brunetta —, composta da giocatori esperti. Sarà una gara dura». Mister De Piero deciderà all’ultimo istante se fare debuttare il neoacquisto Stefano Moras, una volta valutate le sue condizioni fisiche. L’apporto del bomber prelevato dal Doria/Zoppola (13 reti l’anno scorso) permette, comunque, di aspettare con tranquillità il rientro di Daniel Bianchet, in via di guarigione dall’infortunio che lo sta bloccando da diverso tempo. Un gradino sotto al Cordenons c’è la Virtus Roveredo, attesa dal derby di Valvasone. Un particolare statistico interessante caratterizza quest’incontro. Quella rossoverde è tra le poche squadre che non ha sinora mai pareggiato in casa, i roveredani l’unica compagine che non ha mai pareggiato in assoluto. Sulla carta l’“X” dovrebbe essere bandito. (p.s.) LA DOMENICA SPORTIVA CALCIO SERIE B - Triestina - Vicenza (Sacconi di Mantova). SERIE D - Itala - Cordignano, Sacilese - Tamai, Sanvitese - Portogruaro. ECCELLENZA - Fontanafredda - Palmanova (Cedolin); Manzanese - Tolmezzo (Gugliotta); Monfalcone - Pozzuolo (Lepre); Pro Gorizia - Pordenone (Triscari); Rivignano - Union 91 (Tassan); San Luigi - Pro Romans (Tolfo); Sevegliano - Gonars (Giacomelli); Vesna - San Sergio (Merlino. PROMOZIONE - Girone A: Casarsa - Spal (Larconelli); Chions - Porcia (Moroso); Lignano - Azzanese (Princic); Don Bosco - Bannia (Rosso); San Daniele - Torre Pn (Cleva); Union Pasiano - Maniago (Covazzi). Girone B: Centrosedia - Santamaria (Peresson); Juventina - San Giovanni (Danuti); Mossa - Gradese (Bergamasco); Muggia - Ronchi (De Franco); Pro Cervignano - Castionese (Ros); Sangiorgina - Ruda (Princig). 1ª CATEGORIA - Girone A: Caneva - Tiezzese (Biason); Centro del Mobile - Vivai Rauscedo (Biasotto); Flaibano - Cordenons (Giacomazzi); Latisana - Ceolini (Nonino); Valvasone - Virtus Roveredo (Fazio). Girone B: Cassacco - Flumignano (Krecic); Chiavris - Risanese (Maieron); Faedis - Reanese (Bortolussi); Lumignacco - Colloredo (Pravisani); Rivieria - Aurora Remanzacco (Cuberli); 3 Stelle - Corno (Sabbadini); Valnatisone - Sedegliano (Francescutto). Girone C: Costalunga - Sovodnje (Cavasino); Fogliano - Isonzo (Dose); Gallery Duino - Staranzano (Buscema); Pro Fiumicello - Medeuzza (Ceregioli); San Canzian - Aquileia (Blancuzzi); Turriaco - Torviscosa (Luciano). 2ª CATEGORIA - Girone A: Fiume Veneto - Corva (Ambrico); Doria Zoppola - Real Toppo (Marin); Prata - Pro San Martino (Cozzi); San Quirino - Liventina (Colussi); Sesto Bagnarola - Pravisdomini (Deriu); Smt - Polcenigo (Iacca); Vallenoncello - S. Antonio (Signore); Vigonovo - Maniago Libero Cauzo. Girone B: Arteniese - Villanova (Di Bartolomeo); Spilimbergo - Martignacco (Casalena); Tagliamento - Venzone (Inturrisi); Tarcentina - Buiese (Fontanini); Treppo Grande - Rive d’Arcano (Naccari); Valeriano - Ciconicco (Toneatto).

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Girone C: Bertiolo - Teor (Iacuzzo); Gaglianese - Bearzi (Intilla); Morsano al T. - Fulgor (Penz); Pertegada - Tavagnacco (Petrucci); Pocenia - Pasian di Prato (Marcon); Torreanese - Porpetto (Faggiani); Trivignano - Lavarian / Mortean (Battisacco). Girone D: Medea - Zaule Rabuiese (De Fiorido); Moraro - Kras (Buonavitacola); Piedimonte - San Lorenzo (Raffaele); Pieris - Zarja Gaja (Klavic); Primorec - Mladost (Piccini); Villesse - Chiarbola (Moratti).

IL GAZZETTINO Lunedì, 17 Novembre 2003

LE CLASSIFICHE

SERIE D/C 11

Bassano - Lonigo 2 - 0 Conegliano - Bolzano 0 - 2 Jesolo - S. Lucia 1 - 3 Itala S.M. - Cordignano 1 - 1 Mezzocorona - Trento 2 - 2 S. Polo - Pievigina 1 - 1 Sacilese - Tamai 1 - 4 Sambonifac. - Cologna V. 2 - 1 Sanvitese - Portogruaro 2 - 2 CLASSIFICA: Itala S.M.1072116723 Bassano1156018821 Portogruaro11542191219 Sacilese11524151917 S.Lucia11443161216 Tamai11443141416 Lonigo10433101115 Trento11353131014 ColognaV.113539914 Cordignano11353111714 Sambonifac.11344111313Sanvitese11335131112 Jesolo11335111512 Mezzocorona11254121311 Bolzano11254121511 Pievigina1125481111 S. Polo11245172110 Conegliano111558158 PROSSIMO TURNO (23/11/03): Bolzano - Sacilese, S. Lucia - Bassano, Cologna V. - S. Polo, Cordignano - Jesolo, Lonigo - Mezzocorona, Tamai - Sambonifac., Trento - Sanvitese, Pievigina - Itala S.M., Portogruaro - Conegliano.

GIOVANISSIMI/B 10

Cordenons - Codroipo 1 - 0 Liventina - Muggia 2 - 2 Opicina - Virtus M. 0 - 9 Rivignano - Ancona 0 - 3 Ronchi - I. San Marco 0 - 8 S. Giovanni - Brugnera 1 - 0 Sanvitese - Palmanova 3 - 1 CLASSIFICA: I. San Marco10100039330 Ancona1080233624 S. Giovanni1080223724 Virtus M.10703281521 Sanvitese10622171020 Palmanova10523211417 Cordenons10523131317 Brugnera10325181211 Liventina10325192311 Muggia1023512159 Rivignano1020811286 Ronchi101185264 Codroipo1011812364 Opicina101184474 PROSSIMO TURNO (23/11/03): Ancona - Sanvitese, Brugnera - Cordenons, I. San Marco - S. Giovanni, Liventina - Opicina, Muggia - Codroipo, Palmanova - Ronchi, Virtus M. - Rivignano.

PN AMATORI A1 6

Villotta - Citta'S.Vito 0 - 2 Fiaschetti - Forcate 1 - 1 Sp.Livenza - Bar Ambarad. 3 - 1 Angelella - Ceolini 1 - 2 Budova - Brugnera 0 - 1 Valvasone - Sport.SanG. 1 - 0 CLASSIFICA: Fiaschetti641116713 Forcate532012411 Sp.Livenza632113711 Valvasone63217511 Brugnera63218611 Citta'S.Vito53117210 Ceolini631210810 Angelella6231969 Sport.SanG.61146184 Bar Ambarad.61054133 Budova6024492 Villotta60153141 PROSSIMO TURNO (22/11/03): Brugnera - Sport.SanG., Ceolini - Budova, Bar Ambarad. - Angelella, Forcate - Sp.Livenza, Citta'S.Vito - Fiaschetti, Villotta - Valvasone.

SERIE D

Tamai fa un balzo in avanti aggiudicandosi il derby di Sacile

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Sta meglio chi stava peggio. E viceversa, partendo soprattutto dal roboante risultato del Tamai a Sacile. La quaterna rifilata dalla compagine di Tomei a quella di Morandin sbanca anche i migliori auspici dei supporter tamaioti. Dopo aver vinto il derby con la Sanvitese ed ora questo di Sacile, a Tamai praticamente si apre una settimana di festeggiamenti sportivi, che neanche la ricorrenza di Santa Rosalia a Palermo è così caciarona nella baldoria. A parte il contorno, resta il balzo in avanti del Tamai in mezzo al gruppetto di regionali in serie D. Chiuso alla pari il primo tempo (1-1) le Furie si sono scatenate nel secondo. Con i tre punti presi, il distacco dai liventini si è ridotto ad un passo. In casa biancorossa sponda Sacile è la serie dell'ultimo mese a porre qualche interrogativo. Domande e risposte nello e dallo spogliatoio. A San Vito, antipatico dirlo ma non certo anacronistico, Angelo Cupini aveva la panchina in bilico. La pregevole marcatura del neo entrato Vendrame al 94' (per lui poco spazio, ma tanta soddisfazione) ha puntellato una situazione che pareva ormai al tracollo. Assente Nosella per motivi professionali, becere contestazioni del pubblico con risposte dal campo a fine gara non hanno aiutato nel rasserenare gli animi, con l'inatteso pareggio ormai in tasca. In graduatoria, alle spalle dei sanvitesi non c'è più la Sanbonifacese, rimanendo così solo un compatto quintetto di margine dalla categoria inferiore. In vetta alla classifica l'Itala San Marco, costretta ad impattare a Gradisca contro il Cordignano, è tallonata dal Bassano, vincente sul Lonigo con due gol di scarto. Restano immutate le distante dal PortoSummaga, i cui entusiasmi fuori casa sono stati vanificati proprio dal gol di Vendrame. Domenica prossima il calendario sembrerebbe più favorevole, con la trasferta a Pieve di Soligo. Adesso il condizionale diventa d'obbligo. Roberto Vicenzotto

SERIE D – GIRONE C

Il Tamai è padrone del derby liventino Sacile Il Tamai è padrone del derby liventino. Un successo quello della formazione allenata da Ermanno Tomei che non lascia dubbi sull'esito dell'incontro. La differenza vista in campo tra le due contendenti è parsa quasi irreale per chi ha seguito ultimamente le performance dei biancorossi. Come se per incanto qualcosa (o qualcuno, ndr) avesse danneggiato il bel giocattolo costruito con tanta passione dagli "accademici" biancorossi. Dopo la gara l'esultanza dei giocatori del Tamai per il rotondo successo ottenuto al XXV Aprile cozzava con i musi lunghi dei padroni di casa. Lo stesso Tomei, ex tecnico dei biancorossi, non ha voluto infierire più di tanto. "Sono momenti che possono capitare a tutti - ha commentato l'Ermanno - sarebbe sciocco costruire su una giornata storta dell'avversario il proprio monumento". E' certo però che nel corso della settimana giocatori, tecnico e dirigenti della Sacilese si incontreranno per analizzare la sconfitta e per superare alcuni malumori sorti nell'ambito dello spogliatoio che in qualche modo hanno disturbato il gioco di squadra. La partita è iniziata bene per i padroni di casa in quanto, dopo un paio di azioni di assaggio di Petris (al 9') per gli ospiti e di Cassin per i locali, è arrivato l'autogol di Birtig - un colpo di testa imprendibile per Boriani - che ha permesso alla Sacilese di andare in vantaggio. Sono passati meno di sessanta secondi e sull'azione successiva il Tamai è tornato in parità grazie ad un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo su Paolini in area. Dal dischetto Arcaba con freddezza ha realizzato il gol del 1-1. Prima di andare negli spogliatoi sono state ancora le "furie rosse" ad andare vicine alla marcautura con Paolini, De Marchi e Pittana senza però andare a segno. Nella ripresa, dopo pochi minuti, Arcaba ha realizzato, di testa, la sua prima doppietta del campionato sfruttando al meglio un calcio d'angolo. La "rumba tamaiota" è proseguita al 9' con un gran gol di Zanardo direttamente su punizione dal limite. Dopo la rete del 1-3 Assutta si è fatto espellere, per doppia ammonizione, lasciando la Sacilese ancora di più nei guai. Inutile infatti si è rivelato il forcing dei padroni di casa, tanto che Zanardo è riuscito a trovare gli spazi giusti per portare la sua squadra sul definitivo 1-4 con un gran gol che ha lasciato di stucco i gialli di Tortolo. Nel finale il Tamai ha "graziato" la Sacilese da una punizione ancora più pesante con le conclusioni fallite di poco da Gladich e Zanardo. Nazzareno Loreti

PRIMA CATEGORIA – GIRONE A

Vivai Rauscedo padrone del campo a Brugnera

Centro del Mobile 0 Vivai Rauscedo 3 GOL: pt 4' Missana, st 15' E. Basso, 21' Chivillo'. CENTRO DEL MOBILE: Della Fiorentina5 Pasquali5.5 Ros6,5 Roveredo6 Vecchies6 Gardenal5.5 (st 26' Disaro')sv Segato6 Di Bisceglie6 (st 20' Piccinin)6 Manuedda6- Zambon5.5 Pitau6 (st 9' Comper)5.5 All. Semenzato VIVAI RAUSCEDO: V. Basso6 Leon6.5 G. Truant6 (st 9' Toffolo)6 Missana6.5 D. Truant6 D'Andrea6 Ghidarcia6.5 Bier6.5 R. Basso6 (st 20' Zavagno)6 Chivillo'7.5 (st 26' Missoni)sv E. Basso7 All. D'Andrea ARBITRO: Biasotto di Pordenone 6.5 NOTE: all'inizio è stato osservato 1' di silenzio a ricordo della strage in Iraq. Allontanato (24' st) per proteste il guardalinee di casa. I vivaisti si sono dimostrati superiori ai mobilieri in ogni reparto. Padroni di casa pasticcioni in difesa, dove il solo Ros e uscito con l'onore delle armi, con i centro campisti incaponiti nel portare palla e un attacco evanescente, il Rauscedo, trascinato da un Chivillò vero padrone della zona nevralgica del gioco, ha avuto vita facile nell'imporre la propria superiorità. Se a questo si aggiunge la giornata no di Della Fiorentina, per i locali è stata notte fonda. Con i 3 punti conquistati in riva al Livenza i vivaisti si portano nelle zone nobili della classifica, mentre il Centro, con l'inattesa sconfitta interna deve ora guardarsi alle spalle. Fischio d'inizio e ospiti subito in vantaggio. Angolo dalla sinistra, Missana dal limite calcia un tiro-cross, Della Fiorentina sta a guardare e la palla coglie il palo e carambola in rete. Ancora il Rauscedo al 6', ma la conclusione di E.

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Basso si perde sul fondo. Il Centro si fa vivo al 15', il piazzato di Zambon e preda di V. Basso. Locali vicino al gol al 30' con Zambon che, dal limite, sfiora il montante. Al 12' della ripresa gli ospiti raddoppiano. A seguito di una rimessa laterale, E. Basso si proietta in area e di testa beffa tutti. Al 21' Chiaradia va via sulla destra, dà a Chivillò libero sul dischetto e per il 10 ospite il tris e un gioco da ragazzi. Al 24' una bella conclusione di Manuedda frutta solo un corner. Rauscedo vicino al poker al 36', ma la conclusione dal limite di Zavagno finisce sul palo. Per il Centro ci prova Comper al 40' ma V. Basso non si lascia sorprendere. ROMANO ZAGHET

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 17 novembre 2003

Serie D - Girone C I RISULTATI Bassano-Lonigo 2-0 Città Jesolo-S. Lucia 1-3 Conegliano-Bolzano 0-2 Itala S.M.-Cordignano 1-1 Mezzocorona-Trento 2-2 Sacilese-Tamai 1-4 Sambonifacese-Cologna V. 2-1 San Polo G.-Pievigina 1-1 Sanvitese-Portogruaro 2-2 LA CLASSIFICA tala S.M. 23 10 7 2 1 16 7 Bassano 21 11 5 6 0 18 8 Portogruaro 19 11 5 4 2 19 12 Sacilese 17 11 5 2 4 15 19 S. Lucia 16 11 4 4 3 16 12 Tamai 16 11 4 4 3 14 14 Lonigo 15 10 4 3 3 10 11 Trento 14 11 3 5 3 13 10 Cologna V. 14 11 3 5 3 9 9 Cordignano 14 11 3 5 3 11 17 Sambonifac. 13 11 3 4 4 11 13 Sanvitese 12 11 3 3 5 13 11 Città Jesolo 12 11 3 3 5 11 15 Mezzocorona 11 11 2 5 4 12 13 Bolzano 11 11 2 5 4 12 15 Pievigina 11 11 2 5 4 8 11 San Polo G. 10 11 2 4 5 17 21 Conegliano 8 11 1 5 5 8 15 IL PROSSIMO TURNO Bolzano - Sacilese; Cologna V. - San Polo G.; Cordignano - Città Jesolo; Lonigo - Mezzocorona; Pievigina - Itala S.M.; Portogruaro - Conegliano; S. Lucia - Bassano; Tamai - Sambonifacese; Trento - Sanvitese.

1ª Categoria - Girone A I RISULTATI Caneva-Tiezzese 1-0 Centromobile -Vivai R. 0-3 Codroipo-Palazzolo 1-2 Flaibano-Cordenons 2-0 Latisana-Ceolini 2-0 Montereale-Pro Aviano 0-1 Valvasone-Virtus Rov. 3-0 Varmo-Maranese 1-1 LA CLASSIFICA Latisana 21 9 6 3 0 13 2 Palazzolo 19 9 5 4 0 11 3 Flaibano 18 9 5 3 1 11 6 Caneva 18 9 5 3 1 10 8 Valvasone 17 9 5 2 2 18 6 V. Rauscedo 16 9 4 4 1 14 9 Tiezzese 14 9 4 2 3 13 9 Codroipo 13 9 4 1 4 13 9 Ceolini 10 9 3 1 5 7 11 Pro Aviano 9 9 2 3 4 10 11 Maranese 9 9 1 6 2 6 9 Centromobile 8 9 1 5 3 8 14 Cordenons 7 9 2 1 6 10 23 Montereale 6 9 1 3 5 3 10 V. Roveredo 6 9 2 0 7 6 15 Varmo 3 9 0 3 6 3 11 IL PROSSIMO TURNO Ceolini - Varmo; Cordenons - Centromobile; Maranese - Caneva; Palazzolo - Flaibano; Pro Aviano - Latisana; Tiezzese - Codroipo; Virtus Roveredo - Montereale; Vivai Rauscedo - Valvasone.

Serie A1 - Pordenone I RISULTATI Angelella-Ceolini 1-2 Budoia-Brugnera 0-1 Fiaschetti-Forcate 1-1 Sporting L.-Bar Ambaradan 3-1 Valvasone-Sporting S.G. 1-0 Villotta-Città S. Vito 0-2 LA CLASSIFICA Fiaschetti 13 punti; Forcate 11; Sporting Livenza 11; Valvasone 11; Brugnera 11; Ceolini 10; Angelella 9; Città S. Vito 7; Bar Ambaradan 6; Sporting S.G. 4; Budoia 2; Villotta 1. IL PROSSIMO TURNO (sabato 22 novembre 2003) Bar Ambaradan - Angelella; Brugnera - Sporting S.G.; Ceolini - Budoia; Città S. Vito - Fiaschetti; Forcate - Sporting Livenza; Villotta - Valvasone.

Juniores nazionali - Girone D I RISULTATI Chioggia-Conegliano 0-0 Cordignano-Pievigina 2-1 Itala S. Marco-Rovigo 1-1 Portogruaro-Sacilese 2-1 S. Lucia Piave-C. di Jesolo 0-2 S. Polo Gemeaz-Bassano 0-2 Tamai -Sanvitese 2-0 LA CLASSIFICA Bassano 24 punti; Conegliano 14; Itala S. Marco 13; Cordignano 13; Rovigo 13; Portogruaro 12; S. Polo Gemeaz 12; Città di Jesolo 12; Sanvitese 11; Tamai 10; Sacilese 9; Chioggia 9; Pievigina 5; S. Lucia Piave 4 IL PROSSIMO TURNO Bassano - Itala S. Marco; Città di Jesolo - Cordignano; Conegliano - Tamai; Pievigina - Portogruaro; Rovigo - S. Lucia Piave; Sacilese - Chioggia; Sanvitese - S. Polo Gemeaz.

Giovanissimi - Girone B I RISULTATI Cordenons-Codroipo 1-0 Liventina-Muggia 2-2 Opicina-Virtus Manz. 0-9 Rivignano-Ancona 0-3 Ronchi-Itala S. Marco 0-8 S. Giovanni-Brugnera 1-0 Sanvitese-Palmanova 3-1 LA CLASSIFICA Itala S. Marco 30 punti; S. Giovanni 24; Virtus Manz. 24; Ancona 21; Sanvitese 20; Palmanova 17; Cordenons 17; Brugnera 11; Liventina 11; Muggia 9; Rivignano 6; Ronchi 4; Codroipo 4; Opicina 4. IL PROSSIMO TURNO Ancona - Sanvitese; Brugnera - Cordenons; Itala S. Marco - S. Giovanni; Liventina - Opicina; Muggia - Codroipo; Palmanova - Ronchi; Virtus Manz. - Rivignano. Derby senza storia fin dai primi minuti: liventini mai in partita, i biancorossi dilagano con le doppi ette di Arcaba e Zanardo

Il Tamai prende a pallonate la Sacilese SACILESE - TAMAI

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1- 4 SACILES: E Zanier 5,5, Pessot 6, Cava 6, Cursio 6, Assutta 5, Sandrin 5,5, De Nardi 5, Passalent 5,5(11’st Landro sv), Gabatel sv (6’pt Moras 5,5), Cassin 6, Collodel 5,5 (22’st Manfroi sv) TAMAI: Borioni 6, Rumiel 7, Visalli 6, De Marchi 7, Arcaba 7, Birtig 6, Paolini 7 (28’st Celanti sv), Petris 6,5, Zanardo 7,5, Carnelossi 6 (26’st Guerra sv), Pittana 6 (15’st Gladich s.v.). ARBITRO: Manera di Castelfranco Veneto 7 MARCATORI: Al 16’ autogol di Birtig, al 17’ Arcaba su rigore; nella ripresa, al 3’ Arcaba, al 9’ e al 33’ Zanardo. NOTE: Espulso Assutta per doppia ammonizione. SACILE. Con un punteggio che rispecchia fedelmente i valori espressi sul rettangolo di gioco, il Tamai si aggiudica meritatamente il derby di serie D. Un risultato rotondo che comunque è difficile capire se sia tutto merito della buona vena degli ospiti, o se derivi dalla giornata negativa dei liventini. Considerazioni che interessano poco un Tamai scintillante, autore di una prova davvero convincente, compatto nel suo insieme, tatticamente perfetto con un centrocampo attento nello scalare e puntuale nell’accompagnare la fase offensiva. Una squadra certamente organizzata cui non manca però una buona qualità media e che da ieri può contare sul nuovo arrivo, Nicola Paolini, integratosi immediatamente con i compagni conferendo il proprio valore aggiunto alla causa tamaiota. Che dire della Sacilese: una prova decisamente incolore che vale la quarta sconfitta della stagione (seconda consecutiva in casa) e che segue un pari esterno. Un malessere generale serpeggia evidentemente tra i giocatori, a tratti irriconoscibili e incapaci di imporre le proprie caratterizzanti trame di gioco. Dopo il primo quarto d’ora di studio il match si accende quando Cava, dalla trequarti destra, su punizione opera un cross sul quale Birtig, di testa, sbaglia completamente il tempo dell’intervento e infila l’attonito Borioni. Nemmeno un giro di lancette e Paolini, appena dentro l’area, spalle alla porta, viene contrastato irregolarmente da Sandrin. Il penalty è trasformato da Arcaba. Nella ripresa la superiorità della squadra di Tomei è ancora più evidente e al 3’ su un corner calciato da Carnelossi, Arcaba spizzica di testa e la pala finisce in fondo al sacco. Cinque minuti più tardi la punizione capolavoro che chiude la partita: batte Zanardo da venticinque metri e pallone che s’infila nell’angolino basso alla destra di Zanier. Nel disperato tentativo di recuperare la Sacilese presta il fianco al contropiede ospite con Gladich e Zanardo che avrebbero la possibilità di dilagare ma soltanto quest’ultimo al 33’ sfrutta un lancio di Petris e dal limite dell’area realizza la propria doppietta. Francesco Averna

Tomei: «Tre punti per la salvezza» SACILE. Un derby dal fascino particolare soprattutto per Ermanno Tomei, tecnico del Tamai che nella sua esperienza può vantare anche la panchina di Sacile. Comprensibilmente soddisfatto, ma sempre moderato, Tomei commenta così la brillante prestazioni dei suoi: «Si è trattato di una della tante tappe verso un traguardo prestigioso che per il Tamai significa permanenza in serie D. In particolare sono contento per la crescita caratteriale che i ragazzi mi hanno dimostrato». (f.a.) PAGELLE

Paolini debutta alla grande Domenica nera per Assutta TAMAI Borioni 6 Rischia di fare lo spettatore non pagante ma in un paio d’occasioni si fa trovare pronto. Rumiel 7 Una prova autoritaria, perfetto in fase difensiva e tatticamente disciplinato. Visalli 6 Ordinato nella sua prova di contenimento. De Marchi 7 Ampiamente esauriti gli aggettivi per un giocatore a tutto campo. Arcaba 7 Una giornata d’ordinaria amministrazione in fase difensiva corredata da due reti. Birtig 6 Lo sfortunato episodio lo condiziona ma nella ripresa recupera la sufficienza. Paolini 7 Qualità da vendere con il merito di essersi integrato immediatamente con i compagni. Petris 6,5 Disciplinato sulla mediana contribuisce agli equilibri della squadra. Zanardo 7,5 Davvero indemoniato, semina il panico tra le maglie sacilesi e segna due gol d’ottima fattura. Carnelossi 6 Il brasiliano ha grandi qualità ma ha bisogno di ampi spazi. Pittana 6 Nessuno spunto particolare ma tatticamente disciplinato. SACILESE Zanier 5,5 Da solo non poteva certamente evitare la sconfitta, ma non si è nemmeno distinto. Pessot 6 Gran parte degli attacchi tamaioti non provenivano dalla zona di sua competenza. Cava 6 La grinta straordinaria gli permette di salvarsi dalla Caporetto difensiva. Cursio 6 Solitamente padrone del centrocampo, ieri ha dovuto fare i conti con De Marchi. Assutta 5 Dell’incolore prova dei centrali di centrocampo ha l’aggravante si essersi fatto espellere per proteste. Sandrin 5,5 Una prova discreta macchiata da un ingenuo rigore su Paolini. De Nardi 5 Fatica a contenere Paolini e s’infrange sul muro eretto da Rumiel. Passalent 5,5 Non si può pretendere che un ’84 faccia la differenza. Moras 5,5 Prova a giocare di sponda con i compagni, ma non trova gli appoggi. Cassin 6 La volontà non gli manca ma contro la difesa ospite non c’è nulla da fare. Collodel 5,5 È tra i giocatori biancorossi più fuori condizione. A San Vito assistente dell’arbitro colpito da un malore Vendrame all’ultimo secondo salva la panchina di Cupini

Tamai, una “macchina” perfetta L’innesto di Paolini ha fatto compiere un deciso sa lto di qualità Due big match vedevano protagoniste le tre portacolori della Destra Tagliamento nel campionato di serie D. Il primo, quello di Sacile, tra i padroni di casa e il Tamai di Ermanno Tomei e il secondo tra la Sanvitese e il Portogruaro. Il derby del Livenza è andato con pieno merito al Tamai che con una prova autoritaria ha dimostrato di avere completamente colmato il gap del ripescaggio in extremis dall’Eccellenza, mentre la gara di San Vito è stata caratterizzata dalla rete nel finale di Vendrame che ha probabilmente salvato la panchina di mister Cupini. Dov’è finito quel Tamai con un organico incapace di competere in serie D, con una preparazione tarata sul

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campionato d’Eccellenza e che per molti rappresentava la vittima predestinata di questo torneo? Si è dissolto nel nulla. Ieri si è vista una squadra di veterani, compatta nel suo insieme, con una difesa ermetica e un centrocampo perfetto nel supportare la fase di contenimento e puntuale nell’accompagnare quella offensiva. Una creatura che sta prendendo forma quella plasmata da Ermanno Tomei, che da ieri può contare su Nicola Paolini, suo pupillo dai tempi del Sevegliano, arrivato in settimana dal Crevalcore, con un passato da professionista a Thiene. Un innesto di grande qualità per Tomei che ieri nella sfida del XXV aprile ha subito fatto la differenza. A Paolini va il merito di essersi saputo integrare con i compagni conferendo il proprio valore aggiunto. Che dire della Sacilese: una prova incolore che coincide con la seconda sconfitta consecutiva in casa. Giocatori a tratti irriconoscibili testimoniano un malessere generale che evidentemente serpeggia in seno alla squadra. A San Vito la panchina di mister Cupini scottava dopo la sconfitta nel derby con il Tamai e la caduta di Bolzano, maturata sul terreno dell’ultima in classifica e in superiorità numerica. Addirittura incandescente era divenuta dopo che Girlanda aveva riportato in vantaggio il Portogruaro nella gara di ieri. Circolavano già i nomi di un suo eventuale sostituto: quello di Colella, ex tecnico del Bellunoponte, su tutti. Nessuno, però, aveva considerato il grande cuore biancorosso. Un cuore grande, in grado di sopperire alle assenze di Giordano, Campaner, Zanardo e Poles. Quattro pilastri della formazione di Cupini, in cui ha debuttato, facendo vedere qualità incoraggianti, il nuovo acquisto Giulio Boscolo, centrocampista diciannovenne con trascorsi nelle giovanili di Fiorentina e Udinese. Cuore e orgoglio si sono fusi nei piedi di Franco Vendrame, che proprio all’ultimo secondo ha scoccato una conclusione al volo di rara bellezza, riportando tutte le cose al loro posto. Mister Cupini, per ora, rimane in sella alla sua squadra. La Sanvitese può guardare al futuro con maggiore serenità. Soprattutto se lo spirito sarà lo stesso messo in mostra dopo i gol di svantaggio. Il numeroso pubblico è stato ripagato da una gara piena di emozioni. Emozioni non sempre positive, come al 13’ del primo tempo, quando l’assistente di linea Davide Marconi di Trieste si è accasciato a causa di un improvviso offuscamento della vista. Il guardalinee, immediatamente trasportato al pronto soccorso locale, è stato dimesso in serata. Ulteriori accertamenti saranno effettuati dai sanitari della sua città. In questi casi il regolamento impone che anche l’altro collaboratore abbandoni il terreno di gioco. Al direttore di gara, Piccoli di Cesena, l’arduo compito di vigilare anche sui fuorigioco. Era solo. Nessuno se n’è accorto. Complimenti. Francesco Averna Pierantonio Stella Pochi minuti di follia nella ripresa e il Vivai Rau scedo si impone 3-0 sul campo di Brugnera

Centro del mobile annichilito CENTROMOBILE – VIVAI 0 – 3 CENTRO DEL MOBILE: Della Fiorentina 5.5, Pasquali 5.5, Ros 5.5, Roveredo 6, Vecchies 5.5, Gardenal 6, (Disaro’ sv), Segato 5.5, Di Bisceglie 6, (P.Piccinin 6), Manuedda 6, Zambon 5.5, Pitau 5.5, (Comper 6). VIVAI RAUSCEDO: V. Basso 6, Leon 6, G. Truant 6.5, (Toffolo 6.5), Missana 6.5, D. Truant 6.5, D’Andrea 7, Ghidarcia 6.5, Bier 6, R. Basso 6, (Zavagno 6), Chivilò 6.5, (Missoni sv), E. Basso 7. ARBITRO: Biasotto di Pordenone 5.5. MARCATORI: Al 5’ Missana; nella ripresa, al 15’ E. Basso, al 21’ Chivilò. BRUGNERA. Ancora una gara di rincorsa per i mobilieri, che però, al contrario delle precedenti domeniche, non riescono a rimontare. Il vantaggio ospite arriva al 5’: Chivilò calcia a rete, Gardenal respinge a portiere battuto e dalla tre quarti Missana alza a campanile un pallone che termina la sua traiettoria prima sul palo e poi in rete nonostante l’estremo tentativo di Della Fiorentina. Al 7’ Erik Basso parte in velocità e calcia d’esterno destro: la conclusione finisce fuori di poco. Al 9’ si fanno vivi i padroni di casa, ma il tiro-cross di Gardenal, ben lanciato da Roveredo, termina sull’esterno della rete. I vivaisti potrebbero raddoppiare al 20’, ma Roberto Basso, da ottima posizione, calcia incredibilmente fuori. Al 31’ Pitau non riesce a deviare in rete il piazzato di Zambon, mentre al 38’ anche lui getta alle ortiche una ghiotta opportunità. Nella ripresa bastano pochi minuti di follia per permettere all’avversario di dilagare. Al 15’ Erik Basso raccoglie di testa e infila in seguito ad una rimessa laterale. Al 21’ Ghidarcia non trova nessuna opposizione della difesa consentendo a Chivilò di deporre in rete con un facile piatto. La reazione d’orgoglio non si fa attendere, ma Toffolo salva sulla linea al 25’, mentre al 37’ la squadra ospite fallisce addirittura il poker centrando l’incrocio dei pali. Sarebbe comunque stata una punizione troppo severa. Carmelino Munastra

IL GAZZETTINO Martedì, 18 Novembre 2003

CALCIO SERIE D - Ermanno Tomei, re dei derby con il suo Tamai, mantiene il basso profilo: «Abbiamo vinto perché avevamo più fame»

In Accademia è l'ora della resa dei conti Dopo la batosta al 25 Aprile scoppia il caso spogliatoio. Questa sera il faccia a faccia tra presidente, giocatori e mister Pordenone L'Accademia si è spaccata. L'1-4 subito al XXV Aprile dal Tamai (nato proprio da una costola della Sacilese) è certamente frutto della crescita delle Furie di Ermanno Tomei e della loro giornata eccezionale. Ma anche e soprattutto del male oscuro che si sta impossessando dell'Accademia da una ventina di giorni durante i quali il team di Tortolo ha subito due sconfitte consecutive in casa (0-2 con la Sambonifacese e 1-4 nel derby) e un pareggio (1-1) a Cologna Veneta. Volano invece le Furie. Tre vittorie nelle ultime 4 gare hanno portato Pittana e soci un solo gradino sotto la Sacilese. La prodezza di Franco Vendrame al 4' di recupero ha consentito alla Sanvitese di impattare con il Portosummaga (2-2) e di calmare i venti di guerra che cominciavano a soffiare contro Angelo Cupini. SPOGLIATOIO INQUIETO La voce girava da giorni fra gli addetti ai lavori, ma solo la batosta con il Tamai l'ha fatta

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sfuggire a ogni controllo. Lo spogliatoio della Sacilese non è più compatto. Alcuni fra i giocatori meno impiegati contesterebbero Gianni Tortolo minando la compattezza dell'intero gruppo. Situazione insostenibile. Questa sera ci sarà il faccia a faccia. Interverrà anche il presidente Cauz che dovrà prendere una posizione decisa. Se darà fiducia al tecnico che l'ha riportato in D dopo 13 anni di infruttuosi tentativi dovrà anche confermargli l'autorità per mettere a tacere i contestatori. LA MODERAZIONE DI TOMEI Da buon "ex" Ermanno Tomei ha contenuto la sua soddisfazione per il rotondo successo al XXV Aprile. A raccontare la giornata di gloria delle Furie è Renzo Nadin. «Due belle squadre ha detto il ds del Tamai e un pubblico d'eccezione. Ha vinto chi aveva più fame. Non era iniziato bene il derby con quell'autogol di Birtig. I ragazzi hanno saputo reagire bene e hanno agguantato il pareggio su rigore (fallo sul neoacquisto Paolini, trasformazione di Arcaba, ndr) già prima del riposo. Grande è stato l'inizio della ripresa con il secondo gol di Arcaba e il primo di Zanardo. Dopo l'espulsione di Assutta, siamo andati in gol ancora con Zanardo e gongola Nadin - avremmo potuto metterne dentro un altro paio». RE DEI DERBY Fine dei derby fra pordenonesi nel girone di andata. Il bilancio è nettamente a favore del Tamai, re incontrastato delle sfide in famiglia: 2-1 a San Vito, 4-1 a Sacile, 6 punti d'oro, tutti in trasferta. La Sacilese ha vinto (1-0) quello giocato al XXV Aprile contro la Sanvitese della sesta giornata. PING-PONG Botta e risposta fra tribuna e campo a San Vito al termine della gara fra Sanvitese e Portosummaga? Angelo Cupini non ne vuol parlare. «Parlo solo di calcio afferma -. Facendolo mi preme sottolineare che abbiamo impattato con una delle formazioni migliori e più esperte del girone. A noi invece mancava l'esperienza di tre giocatori importantissimi come Giordano, Campaner e Zanardo e le qualità tecniche di un giovane come Poles, fra i più bravi dell'intera serie D. "ASPETTATE E VEDRETE!" «Nonostante questo handicap continua Cupini - la squadra ha reagito con determinazione ai due vantaggi del Portosummaga. Ha lottato sino all'ultimissimo minuto (il secondo e definitivo pareggio è infatti giunto al 94', ndr) dimostrando grande carattere». Cupini non ha gradito comunque le critiche, da qualunque parte esse siano arrivate. «Siamo in emergenza da quasi un mese sottolinea -. Lasciateci recuperare tutti gli uomini attualmente fuori e vi mostreremo la vera Sanvitese». Dario Perosa

SPIGOLATURE

73 Quando, nel 1973, da una "costola" della Sacilese (l'attuale presidente onorario Luigi Verardo) fondò le Furie rosse, all'Accademia si usava prendere in giro i giocatori minacciandoli con un "guarda che se non giochi bene ti mando a Tamai". Acqua è passata sotto i ponti (e non solo dal Livenza) da allora e l'ex società zimbello si è presi un mucchio di rivincite. L'ultima nel derby di domenica: gli allievi hanno superato i (presunti) "professori".

MESSAGGERO VENETO Martedì, 18 novembre 2003 Serie D. Nella Sacilese si avverte qualche malcontento all’interno dello spogliatoio, ma Tortolo per ora non si tocca

Tamai, mentalità vincente Prova corale perfetta delle “furie rosse”. Importan te l’inserimento di Paolini Il gran gol di Vendrame al 4’ di recupero salva Cupini anche se il presidente Nosella (che non ha assistito alla partita) è di parere diverso: «Il tecnico stà facendo un buon lavoro» E’ un clima di irresistibile euforia quello che si respira a Tamai dopo la superba vittoria ottenuta al XXV aprile di Sacile grazie a una prestazione maiuscola, da squadra che ha trovato non soltanto la sua identità, ma anche la mentalità vincente del suo allenatore e le qualità tecniche necessarie per farla valere. Prova corale perfetta quella offerta dalle scatenate “furie rosse” (10 punti nelle ultime 4 partite, tra cui i due derby in trasferta) di fronte all’incredula Sacilese. Passati in svantaggio per colpa di uno sfortunato autogol di Birtig, i mobilieri hanno reagito immediatamente grazie al rigore procurato dal debuttante Paolini e trasformato da Arcaba, autore di una doppietta. Nella ripresa ci ha pensato Paolo Zanardo, l’unica punta di ruolo attualmente in forza al Tamai, a calare gli altri due assi del poker (quattro anche i gol da lui segnati sinora in questa stagione). L’ex coneglianese, attaccante classe ’82, ha ritrovato nella frazione di Brugnera tutto il talento che l’aveva portato alle giovanili della Fiorentina e a vestire l’azzurro dell’under 16 assieme a un coetaneo illustre come Antonio Cassano. Da sottolineare anche e soprattutto la prestazione di Paolini, il giocatore straordinario che tutti conoscono e che con Tomei in serie D è sempre in grado di fare la differenza. Per contro, il pesante ko ha fatto precipitare il morale alla Sacilese. Seconda sconfitta casalinga consecutiva per i biancorossi liventini. «Dobbiamo ritrovare la giusta serenità — ha affermato il direttore sportivo Gianni Camatta —. La partita storta di domenica scorsa è stata la conseguenza di qualche situazione poco simpatica che stiamo vivendo. Contiamo comunque sugli imminenti rientri di Pallanch e Giust, nonostante la squalifica di Cursio, per rialzare la testa». C’è dunque una sorta di malcontento all’interno dello spogliatoio sacilese. Il tecnico Gianni Tortolo, comunque, al momento sembra continuare a godere della massima stima da parte della società. E poi, in fondo, la sua squadra è pur sempre quarta in classifica, la pordenonese più quotata, un punto sopra l’incalzante Tamai. Secondo le voci che circolavano nell’ambiente, anche Angelo Cupini rischiava qualcosa alla vigilia della sfida col Portogruaro. Il gran gol acciuffato al 4’ di recupero dal giovane Vendrame, però, avrebbe rimesso le cose a posto. Non così secondo il presidente Isidoro Nosella, che, fuori regione per motivi di lavoro, si è fatto raccontare la gara dei suoi ragazzi dal ds Canella. «Mi hanno riferito — ha detto il patron biancorosso — di una squadra molto motivata e animata da un notevole carattere. Mancavano ancora diversi giocatori e questa reazione dei ragazzi mi fa bene sperare. Significa che il tecnico sta facendo un buon lavoro. Sgomberato dunque il campo delle ipotesi». Bruno Oliveti Calcio serie D. I mobilieri hanno incamerato 10 punti nelle ultime 4 partite. Sacilese in crisi, ma per il momento Tortolo non rischia

Il Tamai ha il passo della grande Moretto chiede tutela per Neto: gli arbitri devono proteggerlo L’Itala San Marco ha rallentato la sua marcia trionfale nel match casalingo con l’arcigno Cordignano. E il Bassano si è rifatto sotto, liquidando il Lonigo e riportandosi a due sole lunghezze di distacco dalla capolista. Ma il team gradiscano ha immediatamente l’occasione per riprendere il volo e riportare il distacco a livelli più “sicuri”: domani alle 14.30, sempre al Colaussi, i biancoblù affronteranno, infatti, proprio il Lonigo nel recupero del match saltato lo scorso 2 novembre per campo impraticabile.

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Neto come Vieri. Agostino Moretto spera di avere a disposizione il suo asso brasiliano Neto Pereira, “maltrattato” dai ruvidi trevigiani nella gara di domenica e uscito malconcio poco prima del triplice fischio. Come il più illustre collega Bobo Vieri, Neto chiede tutela da parte degli arbitri. «Su di lui — denunciano il tecnico e il presidente Bonanno — un incredibile numero di interventi fallosi. E al di là di quanti siano stati, conta la durezza di questi falli. Gli arbitri devono consentire a questi calciatori di esprimere tutto il loro talento». Zanardo come Cassano. Il Tamai, invece, si coccola il suo Cassano. Si chiama Paolo Zanardo, e del gioiello romanista non è soltanto coetaneo, ma pure ex compagno di squadra nella nazionale azzurra under 16. Il giovane bomber delle “furie rosse” sta dimostrando la sua stoffa, esplosa domenica in due splendidi gol (gli altri due li ha messi a segno l’inossidabile Arcaba) che hanno affondato la Sacilese nel derby provinciale. Per gli scatenati mobilieri un ruolino di marcia da grande: 10 punti nelle ultime 4 partite, tra cui le due sfide “straprovinciali”, entrambe disputate in trasferta. A contribuire in modo decisivo alla sonante vittoria è stato comunque il nuovo acquisto Nicola Paolini, giocatore che, soprattutto con Tomei, in serie D è sempre in grado di fare la differenza. Malcontento liventino. Per contro, il pesante ko ha fatto precipitare il morale alla Sacilese. Seconda sconfitta interna di fila per i biancorossi liventini. «Dobbiamo ritrovare la giusta serenità — ha affermato il direttore sportivo Gianni Camatta —. La partita storta di domenica scorsa è stata la conseguenza di qualche situazione poco simpatica che stiamo vivendo. Contiamo, comunque, sugli imminenti rientri di Pallanch e Giust, nonostante la squalifica di Cursio, per rialzare la testa». C’è, dunque, una sorta di malcontento all’interno dello spogliatoio sacilese. Il tecnico Gianni Tortolo, comunque, al momento sembra continuare a godere della massima stima da parte della società. Carattere premiato. Secondo le voci che circolavano nell’ambiente, anche Angelo Cupini rischiava qualcosa alla vigilia della sfida col Portogruaro. Il gran gol acciuffato al 4’ di recupero dal giovane Vendrame, però, avrebbe rimesso le cose a posto. Non così secondo il presidente Isidoro Nosella, che, fuori regione per motivi di lavoro, si è fatto raccontare la gara dei suoi ragazzi dal ds Canella. «Mi hanno riferito — ha detto il patron biancorosso — di una squadra molto motivata e animata da un notevole carattere. Il tecnico sta facendo un buon lavoro. Sgomberato, dunque, il campo delle ipotesi». Bruno Oliveti

IL GAZZETTINO Mercoledì, 19 Novembre 2003

SCI

Cambio al vertice del club Brugnera Brugnera Archiviati i festeggiamenti per i trent'anni di attività, lo Sci Club Brugnera volta pagina. Nei giorni scorsi è stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo che ora si presenta notevolmente rinnovato. Lascia la carica di presidenza Gianfranco Stecchezzini che ora è stato nominato Presidente onorario. Escono per propria volontà anche il vice presidente Massimo Cover e il segretario Giuseppe Mainardis. Il nuovo direttivo che si è riunito nei giorni scorsi, risulta così formato per il prossimo biennio: presidente Romeo Segatto, vice presidente Michele Polesel, segretario Mauro Castagnoli. Consiglieri: Federica Buttazzi, Bruno Cappellotto, Ornella Poles, Giuseppe Sandrin, Roberto Schiabello e Renata Spagnoli. Il nuovo presidente è uno dei soci fondatori del sodalizio che è sorto nel 1973. È quindi persona di esperienza, che negli anni è sempre stato vicino alla vita del club e si è sempre rivelato pronto e disponibile in ogni evenienza. Per quanto riguarda l'attività, il gruppo ha già iniziato il corso di presciistica che da quest'anno è tenuto dalla nuova insegnante Sandra Turchetto. Un secondo corso inizierà in gennaio. Per quanto riguarda l'attività sugli sci, nelle prime 3 domeniche di dicembre sarà organizzato il tradizionale corso per gli agonisti, in gennaio ci sarà il corso in Piancavallo e in febbraio a Falcade. C.M.

IL GAZZETTINO Giovedì, 20 Novembre 2003

IL CASO

Il papà allenatore «costretto» a fare gol al figlio portiere Pordenone Verso l'ora X in casa Tomei. Ermanno guida il Tamai, il figlio Matteo difende la porta di quella Sambonifacese che domenica sarà di scena al Bottecchia. Ad attenderlo le Furie Rosse di papà. Partita di serie D. Tamai a quota 16, Sambonifacese a 13 di, fronte in un match-scherzo del destino. A PAGINA XIX

SFIDA IN FAMIGLIA

Se padre e figlio sono costretti a farsi gol Pordenone Verso l'ora X in casa Tomei. Ermanno guida il Tamai, il figlio Matteo quest'anno difende la porta di quella Sambonifacese che domenica sarà di scena al Bottecchia. Ad attenderlo proprio le Furie Rosse di papà. Partita valida per il dodicesimo turno di serie D. Tamai a quota 16, Sambonifacese a 13. Scherzo del destino: a dividere le due squadre c'è proprio la posta in palio di una vittoria. Appuntamento alle 14.30.

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«È sicuramente una grande emozione - spiega Tomei senior - più di quella che può darti la vittoria in un derby come quello di domenica scorsa contro la Sacilese dove tra l'altro io sono un ex». Tornando alla presenza di Tomei junior... «Meglio, credetemi sulla parola, sarebbe averlo avuto con me. E non parlo di bravura o meno, parlo da padre. Eh sì, perché se Matteo vestisse la maglia delle Furie Rosse avrei una sola cosa da guardare: la mia squadra. Invece, così, anche se cercherò di limitare al massimo gli sguardi, un occhio alla porta avversaria ci sarà...è naturale». Ermanno Tomei attaccante ex professionista, ed ex Pordenone. Matteo estremo difensore. Due ruoli tanto basilari quanto diametralmente opposti. «Ha preso da mio fratello Ciro. Anche lui è stato portiere in serie C con il Frosinone e il Latina, tanto per citare due squadre». Ecco Matteo, classe 1984, per una volta avversario in casa. «Dovrò rimanere concentrato sulla partita - attacca Tomei junior - lo devo a me stesso e alla squadra, oltre che alla società di cui vesto la maglia. In più sulla panchina del Tamai, oltre a mio padre, c'è un tecnico che ammiro tantissimo: vale a dire Ermanno Tomei. Se finora ho dato 100 domenica dovrò superarmi. Dovrò dare almeno il 110 per cento. Gioco al Bottecchia, a cento metri da casa, dove ho messo piede solo una volta contro la Berretti del Pordenone. Sarà un'emozione non da poco, ma è pur sempre una partita». Quest'estate sei stato ingaggiato dalla Sanbonifacese. Sapevi che papà avrebbe allenato una squadra avversaria? «Effettivamente ci speravo di cuore. Papà è partito per guidare il Tamai in Eccellenza, poi è arrivato il meritatissimo ripescaggio di una società che può essere considerata un fiore all'occhiello in tutto il panorama calcistico non solo regionale. Ed eccomi qui, a pochi giorni da una sfida importante contro quelle Furie Rosse che stanno facendo vedere a tutti di che pasta sono fatte. Entrambi arriviamo da una vittoria su un derby. Il Tamai ha strapazzato la Sacilese, noi abbiamo imposto la nostra legge al Cologna Veneta davanti a 2.500 persone. Davvero una folla immensa. Domenica altra dose di emozioni forti. Un campionato che difficilmente dimenticherò per tutto quello che mi sta dando. Sia in termini di esperienza che di scosse di adrenalina». Un pareggio - anche se i due protagonisti non ne vogliono nemmeno sentir parlare - sarebbe il risultato più gettonato. In campo, però, nessuno guarda in faccia nessuno. Se papà un occhio da quella parte lo butterà di certo anche se con parsimonia, Matteo non potrà fare nemmeno quello. Una sua distrazione potrebbe portalo a raccogliere il pallone in fondo al sacco. Quindi, occhiate e abbracci tassativamente rimandati. Dovrà per forza attendere triplice fischio per tirare un sospiro di sollievo, mai così tanto agognato. Cristina Turchet

CALCIO GIOVANILE

Espulso, offende l'arbitro dalla tribuna Pordenone Un altro pesante provvedimento del giudice sportivo, stavolta negli Juniores. Le pesanti parole indirizzate all'arbitro sono costate una squalifica a tempo a Fulvio Zambon dell'Aviano, stoppato perché «allontanato dal campo per doppia ammonizione, alla notifica dell'espulsione, rivolgeva all'arbitro con frasi irriguardose». E non è tutto. «Per l'intera durata del secondo tempo, dagli spalti - si legge ancora - Fulvio Zambon indirizzava ripetute frasi offensive e ingiuriose sempre verso l'arbitro. Un'aggravante in quanto capitano della squadra». MULTE - Sono scattate le prime multe. Nei Giovanissimi, per non aver indicato i dati anagrafici dell'assistente arbitro (seconda infrazione) devono sborsare 25 euro sia il Montereale che il Fontanafredda. Il Monterale multato per un'ugual somma anche negli Allievi (stavolta per non aver indicato il numero di tessera dell'accompagnatore ufficiale nella lista formazione squadra). Stessa sorte, e stessa motivazione, per Condor e Valvasone. RISULTATI JUNIORES - Tilaventina Orcenico-DoriaZoppola 1-3, Tiezzese-Cordenons 0-3, Sant'Antonio-Aviano 3-1, Ricreatorio Maniago-Valvasone Asm 3-1, Aurora Pn-Virtus Roveredo 4-0, Caneva-Pro San Martino 5-1. ALLIEVI - GIRONE A: Fontanafredd-San Odorico 2-0, Brugnera-Futuro Giovani 7-0, Aurora Pordenone-Ceolini 3-1, Don Bosco-Union Rorai 4-0, Liventina-Union Pasiano 0-1. GIRONE B: Sesto Bagnarola-Pro Fagnigola 2-1, Cordenons-Tilaventina 2-2, Cavolano-Fiume Veneto 0-1, Torre-Tiezzese 1-0, Casarsa-Corva 4-1. GIRONE C: Montereale-Union Smt 1-0, DoriaZoppola-Arzino 0-0, Maniago-Condor 2-3, Gravis-Valvasone Asm 0-1, Maddalena-Spilimbergo 2-3. GIOVANISSIMI - GIRONE A: Futuro Giovani-Brugnera B 7-0, Aurora Pn-Virtus Roveredo 4-0, Tilaventina-Visinale 1-1, Pro Fagnigola-Fontanafredda 1-2. GIRONE B: Bannia-Maddalena 0-7, Tiezzese-Don Bosco 0-5, Liventina B-Cavolano rinviata, Sesto Bagnarola-DoriaZoppola 3-0. GIRONE C: Spilimbergo-Casarsa 2-0, Caneva-Gravis 1-3, Ricreatorio Maniago-Valvasone Asm 0-0, Union Smt-Montereale Valcellina 4-1. ESORDIENTI - GIRONE A: Sacilese-San Odorico 1-0, Don Bosco-Cordenons a 4-1, DoriaZoppola-Valvasone Asm 1-0, Aurora Pordenone-Torre A 0-4. GIRONE B: Fiume Veneto-Sanvitese 3-1, Prodolonese-Bannia 1-4, Sesto Bagnarola-Pro Fagnigola 4-1, Cordenons B-Condor A 4-0. Risultati dell'8 novembre: Bannia-Fiume Veneto 2-2, Casarsa-Sanvitese 4-4. GIRONE C: Brugnera-Futuro Giovani A 1-1, Union Rorai-Fontanafredda 1-3, Visinale-Condor B 4-2. Fontanafredda-Brugnera dell'8 novembre 1-0. GIRONE D: Sant'Antonio-Montereale 3-1, Virtus Roveredo-Polcenigo 1-1. Futuro Giovani B-Sant'Antonio dell'8 novembre 0-7. GIRONE E: Ricreatorio Maniago-Gravis 5-1, Union Smt-Spilimbergo 3-0, Campagna-Maniago 0-7, Arzino-Valeriano Pinzano 10-0. Aquila-Arzino dell'8 novembre 2-4.

CALCIO AMATORI – LA SORPRESA

CENTRALE, CSI AMARO

Dopo le belle soddisfazioni raccolte in passato nei campionati Figc, inizio di stagione davvero amaro per la formazione del Centrale Tamai. I biancoazzurri emigrati dopo anni nel torneo del Centro Sportivo pordenonese a loro spese, si sono accorti di quanto sia elevato il livello qualitativo degli altri campionati. Convinti di fare a man bassa di punti solo alla settima giornata sono riusciti a vincere la loro prima gara opposti alla Piz. Da Angelo grazie ad una sfortunata autorete. Che sia iniziato ora anche per loro un periodo positivo?

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 20 novembre 2003

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JUNIORES - Girone A I RISULTATI Tilaventina-Doria/Zoppola 1-3 Tiezzese-Cordenons 0-3 Sant’Antonio-Pro Aviano 3-1 Ricr. Maniago-Valvasone 3-1 Aurora-Virtus 4-0 Caneva-Pro San Martino 5-1 Ha riposato il Centromobile LA CLASSIFICA Virtus Roveredo 13 punti, Doria/Zoppola 12, Cordenons e Valvasone 9, Caneva 8, Aurora e Tiezzese 7, Centromobile , Ricreatorio Maniago, Pro San Martino e Tilaventina 6, Sant’Antonio 4, Pro Aviano 0. ALLIEVI - Girone A I RISULTATI Fontanafredda-Sant’Odorico 2-0 Brugnera -Futuro giovani 7-0 Aurora-Ceolini 3-1 Don Bosco-Union Rorai 4-0 Liventina-Union Pasiano 0-1 LA CLASSIFICA Aurora 26 punti, Don Bosco 25, Brugnera 24, Fontanafredda 21, Liventina 18, Union Pasiano 16, Ceolini 7, Futuro giovani 6, Union Rorai 4, Sant’Odorico 0. GIOVANISSIMI - Girone A I RISULTATI Futuro giovan i-Brugnera B 7-0 Aurora-Virtus 4-0 Tilaventina-Visinale 1-1 Pro Fagnigola-Fontanafr. 1-2 Ha riposato il Condor LA CLASSIFICA Aurora 20 punti, Visinale 17, Condor 16, Virtus 15, Fontanafredda e Futuro giovani 14, Brugnera B 11, Tilaventina 5, Pro Fagnigola 1. Serie A1 - Pordenone I RISULTATI Angelella-Ceolini 1-2 Budoia-Brugnera 0-1 Fiaschetti-Forcate 1-1 Sporting Liv.-Ambaradan 3-1 Valvasone-Sporting S.G. 1-0 Villotta-Città S. Vito 0-2 LA CLASSIFICA Fiaschetti 13 punti; Forcate 11; Sporting Livenza 11; Valvasone 11; Brugnera 11; Ceolini 10; Angelella 9; Città San Vito 7; Bar Ambaradan 6; Sporting San Giovanni 4; Budoia 2; Villotta 1. IL PROSSIMO TURNO (sabato 22 novembre 2003) Bar Ambaradan - Angelella; Brugnera - Sporting S.G.; Ceolini - Budoia; Città S. Vito - Fiaschetti; Forcate - Sporting Livenza; Villotta - Valvasone. Csi - Serie A I RISULTATI Via Verdi-Acar 2-1 Bar Centrale-Da Angelo 2-1 Gialuth-Real Palse 2-0 Real Prodolone-San Simone 2-2 Corva-Tavella 2-2 Athlet. Cordenons-Da Andrea 5-0 Ha riposato il Delle Vedove LA CLASSIFICA Real Palse 18 7 6 0 1 19 8 Gialuth 17 7 5 2 0 15 6 Corva 11 6 3 2 1 12 9 Delle Vedove 10 6 3 1 2 11 11 Acar 10 7 3 1 3 13 9 Da Andrea 10 8 3 1 4 8 13 San Simone 9 7 2 3 2 11 12 A. Cordenons 9 8 2 3 3 16 15 Via Verdi 8 7 2 2 3 9 12 Tavella 8 8 1 5 2 8 9 Real Prodolone 6 7 1 3 3 10 12 Da Angelo 5 7 1 2 4 9 13 Bar Centrale 4 7 1 1 5 7 17 IL PROSSIMO TURNO Pizzeria Da Angelo - Gialuth, Bar Centrale Tamai - Corva, Acar - Athletico Cordenons, San Simone - Real Palse, Delle Vedove - Real Prodolone, Tavella - Via Verdi. Riposa la Pizzeria Da Andrea. VOLLEY CSI

L’Action batte lo Shark dopo cinque combattuti set e affianca Sacile in vetta Si è disputata la seconda giornata del campionato amatoriale di pallavolo promosso dal Csi. In serie A1 Restano a punteggio pieno, con due successi in altrettante gare, Action e Playart Sacile. Quest’ultima ha prevalso per 3-0 (parziali di 25-12, 25-20 e 25-8) sul Kotokatoka, mentre l’Action ha battuto, al termine di una sfida molto combattuta, terminata 3-2 (25-27, 25-13, 25-20, 19-25, 15-13), lo Sharks dopo avere vinto 3-0 nel recupero con lo stesso Kotokatoka (25-19, 25-16, 25-23). Nelle altre partite l’Atletico San Martino si è aggiudicato il match con il Kintamani per 3-0 (25-16, 25-23, 25-22) e il Conegliano ha prevalso al tie-break sulla L&S Villanova dopo essere andato sotto di due set (16-25, 20-25, 25-22, 25-13, 18-16). Ha riposato il Vigonovo. In classifica Action e Playart Sacile guidano con 6 punti, seguiti da Sharks a 5, L&S Villanova a 4, Vigonovo, Atletico San Martino e Conegliano a 3, Kotokatoka e Kintamani a 0. In A2 si sono avuti questi risultati: Tamai - Templari 3-2 (20-25, 19-25, 25-15, 25-23, 15-8), Polvolley - Bassakuota 1-3 (22-25, 25-16, 19-25, 19-25), Fiaschetti - La Precisa 3-0 (25-20, 27-25, 29-27), Fox - Dueppi Brugnera 1-3 (17-25, 20-25, 25-22, 11-25). Hanno riposato gli Amici del beachy. La classifica: Dueppi Brugnera e Tamai 6 punti, Bassakuota e Templari 5, Amici del beachy e Fiaschetti 3, Fox 2, Polvolley 1, La Precisa 0.

IL GAZZETTINO Venerdì, 21 Novembre 2003

BASKET GIOVANILE

Cadetti, Rorai si impone Pordenone Proseguono i campionati giovanili di basket della provincia di Pordenone. San Vito, Portogruaro e Brugnera al comando tra gli Juniores. Tra i Cadetti Girone A, nel match clou della terza giornata perentorio successo del Rorai A sul Nuovo Basket, mentre il Fontanafredda rimane incollato ai pordenonesi grazia al buon successo sulla 3S. Nel girone B il Portogruaro è già

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solo in vetta, anche se a punteggio pieno veleggia anche il Chions, in questo turno a riposo. Prima giornata anche nel Campionato Regionale Bam. JUNIORES. Seconda giornata. Boz Carta San Vito - Pasiano 98-37; Villanova - Portogruaro 65-74; Brugnera - Pall. Cordenons 83-69; Sacile - Maniago 56-66. CLASSIFICA: Boz Carta, Portogruaro e Brugnera 4 punti; Maniago, e Cordenons 2; Sacile, Pasiano, Villanova e Casarsa zero. CADETTI. Terza Giornata di andata. Girone A: Alpe Adria Aviano - Toro Assicurazioni Rorai B 52-54; Toro Assicurazioni Rorai A - Mgm Pelletteria n. Basket 80-39; San Quirino 2000 - Villanova 67-39; Fontanafredda - 3S Pasticceria Busato 77-62. CLASSIFICA: Toro Ass. A e Fontanafredda 6 punti; Mgm Pelletterie 4; Pasticceria Busato, Toro Ass. B, San Quirino e Alpe Adria 2; Villanova zero. Girone B: Tosoni Vis - Ecoflan Brugnera 90-54; Polisigma Zoppola - Libertas Fiume 74-43; Maniago - Portogruaro 30-77. CLASSIFICA: Portogruaro 6 punti; Compass Chions, Tosoni e Zoppola 4; Maniago, Ecoflan e Libertas Fiume zero. CAMPIONATO BAM. Prima giornata. 3S Cordenons - Sacile 108-50; Polisigma - Pontarolo Cordovado 54-73; Pepè Caffè San Vito - Pordenone 62-69; Maniago - Unionprofili Azzanese 44-68; Nuovo Basket 2000 - Libertas Fiume Veneto 78-12; Porcia - Fossaltese 54-38.

VOLLEY AMATORI

Una poltrona per due Pordenone Dopo il secondo turno del campionato di volley misto del Centro Sportivo Italiano, due sole squadre restano solitarie al comando a punteggio pieno: il Play Art Sacile che ha surclassato il modesto Kotokatoka imponendosi in meno di un'ora di gioco con un sonoro 3-0, e l'Action Conegliano che ha sconfitto per 3-2 il Cordignano al termine di un match tirato e combattuto risoltosi a favore dei padroni di casa soltanto per 15-13 nel quinto e decisivo set. Il Volley Vigonovo, campione in carica, ha osservato il turno di riposo previsto dal calendario e ora si trova a inseguire la coppia di testa, mentre l'Atletico S. Martino al Tagliamento ha esordito positivamente imponendosi per 3-0 sul difficile parquet del Kintamani Colle Umberto. RISULTATI: Play Art Sacile - Kotokatoka 3-0, Action - Cordignano 3-2, Kintamani - Atletico S. Martino 0-3, Volley Conegliano - Villanova 3-2. CLASSIFICA: Action e Play Art Sacile 6, Cordignano 6, Villanova 4, Vigonovo, Atletico S. Martino e Conegliano 3, Kotokatoka e Kintamani 0. Nel torneo di serie A2, continua la marcia in vetta alla graduatoria del favorito 2P Brugnera che ha espugnato il campo del Fox per 3-1 concedendosi un comprensibile rilassamento soltanto nel terzo set. Appaiato al 2P si posiziona la formazione del Volley Tamai che opposto ai Templari è stata capace di reagire ad un iniziale svantaggio di 0-2 per compiere una sensazionale rimonta culminata nel definitivo 15-8 del quinto set. RISULTATI: Tamai - Templari 3-2, Polizia Volley - Bassaquota 1-3, Fiaschetti - La Precisa 3-0, Fox - 2P Brugnera 1.3. CLASSIFICA: 2P Brugnera e Tamai 6, Bassaquota e Templari 5, Caorle e Fiaschetti 3, Fox 2, Polizia Volley 1, La Precisa 0.

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 21 novembre 2003 PRIMA CATEGORIA - MARCATORI GIRONE A 8 RETI - Gomiero (Tiezzese) 5 RETI - Sesso (Palazzolo) 4 RETI - Tomasella (Ceolini), Cimolino (Codroipo), Tomini (Flaibano), Ortolan (Pro Aviano) . 3 RETI - Geremia (Latisana), Vacca (Maranese), Zanette (Tiezzese), Manuedda e Zambon (Centromobile ) 2 RETI - Zamparo (Palazzolo), Curtignelli (Codroipo), Marani (Maranese), Margherita (Flaibano), Lazzarini, Illeni, Braccetto, Gobbato (Latisana), Corona (Montereale), Mion, De Martin, Toffolo e Rover (Caneva), De Giusti, Cinausero, De Paoli, Vaquer e Filippuzzi (Valvasone), Mazzon (Virtus Rovededo), Brusadin (Pro Aviano), Calabrese (Cordenons), Chivilò (Centromobile ), Mattiello (Varmo) GIRONE B 7 RETI - Dugaro (Buttrio) 6 RETI - A. Causero (Colloredo) 5 RETI - G. Caricchia (Nimis), De Luisa (Tre Stelle), Piccini (Reanese), Sartore (Cassacco), Muzzolini (Riviera) 3 RETI - Malo (Cassacco), Masetti e Berlasso (Aurora), L. Lanzilli e Lavorino (Lumignacco), Damo (Sedegliano), Scarbolo (Faedis), Mossenta (Risanese) 2 RETI - Maniscalco, Scherf e Sattolo (Lumignacco), Senarighi (Reanese), Biancuzzo, Podorieszach, Passone (Corno), Tomasino e Spizzo (Riviera), Gobet (Nimis), Gregoricchio (Tre Stelle), D’Agostino, Venuti e Gorza (Faedis), Sian, Tuan, Pertoldi e Virgolini (Risanese), Noselli, Marcuzzo, Sicco e Iacuzzi (Buttrio), Meneguzzi (Flumignano), Brotto (Sedegliano) GIRONE C 8 RETI - Fantina (Ponziana) 7 RETI - M. Vidussi (Medeuzza), Kovic (Primorje) 6 RETI - Steiner (Costalunga), Devinar (Sovodnje), Perosa (Primorje) 5 RETI - Marzari (Duino Gallery), Padoan (Staranzano), Bernardis (Medeuzza) 4 RETI - Steiner (Costalunga), Braida (Fogliano), Fragliola (Torviscosa) 3 RETI - Galati Torviscosa), Di Vita (Staranzano), Moscolin e Sorini (Ponziana), Pinatti (Pro Fiumicello), Tuntar (Opicina), Lancisi (Fogliano), Luiso (Primorje), Andrian (Staranzano), Percich (Duino) 2 RETI - Colansuonno (Opicina), Maccarone (Duino G.), Spessot (Turriaco), S. Prisco (Ponziana), Cok, Koren (Costalunga), Biondo e Castiello (San Canzian), Simone (Sovodnje), Buonocunto, Pellaschiar (Fincantieri)

MESSAGGERO VENETO Sabato, 22 novembre 2003

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La gara di domani propone un confronto in famiglia

In Tamai-Sambonifacese Tomei padre costretto a gioi re se il figlio portiere prende gol PORDENONE. Una vera e propria beffa del destino. Proprio nel momento migliore di una stagione che sta diventando magica, Ermanno Tomei si trova a dover giocare l’unica gara per evitare la quale si darebbe volentieri malato, come Carletto Mazzone alla vigilia della sfida con la sua “Roma” e con il suo pupillo Francesco Totti. Il tecnico del Tamai, la cui squadra è reduce da ben 10 punti conquistati nelle ultime 4 partite, domani al Bottecchia affronterà la Sambonifacese. Nulla di strano, se non fosse che il match si giocherà a cento metri da casa Tomei e che il portiere del team scaligero, classe ’84, di nome fa Matteo e porta lo stesso cognome dell’allenatore suo avversario. «Ma si tratta pur sempre di un incontro di campionato — cerca di allentare la tensione papà Ermanno, che mai prima d’ora si era trovato a sfidare il figlio —. Basterà superare l’emozione iniziale, poi non ci saranno problemi. Certo, firmerei per vincere, magari 1-0. Vi assicuro che, se il prezzo da pagare fosse dover segnare personalmente quella rete (Tomei senior da giocatore era un apprezzato bomber, ndr), non mi tirerei assolutamente indietro. Credo che anche per Matteo il fatto di affrontare la squadra di suo padre non complicherà le cose. Devo riconoscere che sta diventando un ottimo portiere, nonostante la giovane età ha già carattere e una notevole personalità. Sta dimostrando di meritare il posto da titolare». Padre e figlio potrebbero andare allo stadio assieme, per l’occasione. E farlo anche a piedi, conversando amichevolmente. «Non succederà — afferma il tecnico dei mobilieri — perché Matteo arriverà da San Bonifacio, assieme al resto della squadra. In settimana non l’ho mai visto. Loro si allenano di pomeriggio, sono più che semiprofessionisti». Uno status al quale Matteo Tomei è abituato: dopo essere cresciuto nel Don Bosco e nella Sacilese, è passato al Conegliano, quindi alle giovanili dell’Udinese e alla Primavera del Padova. Con i biancoscudati è stato per 21 volte in panchina in serie C1. Il suo sogno, naturalmente, è di sfondare nel calcio professionistico e chi l’ha visto all’opera — senza contare ovviamente il parziale, anche se competente, giudizio di papà — assicura che i mezzi per riuscirci non gli mancano: fisico, forza, sicurezza e balzo felino. L’ottima stagione che sta vivendo a San Bonifacio potrebbe lanciarlo definitivamente. Il Padova, infatti, l’ha ceduto soltanto in prestito e nella prossima stagione potrebbe dargli fiducia in prima squadra, se non girarlo ad altri club, stavolta però almeno in serie C2. Anche grazie a lui la Sambonifacese (che annovera tra le sue file pure l’ex neroverde Cortellazzi) sta vivendo un ottimo momento. Non perde da un mese (l’ultima sconfitta l’ha rimediata a San Vito) e due settimane fa ha regolato la Sacilese al XXV aprile. Proprio come il Tamai domenica scorsa. (b.o.) SERIE D

L’Itala può volare ancora Sacilese, torna Pallanch Tamai: mister Tomei trova come avversario il figlio portiere Tornata a fare il vuoto attorno a sè con la vittoria di mercoledì nel recupero che la vedeva opposta al Lonigo, l’Itala San Marco sempre più capolista solitaria inizia domani il suo mini-trittico in terra trevigiana contro la traballante Pievigina (la settimana successiva i biancoblù saranno di scena a San Polo). Un’occasione da sfruttare al massimo considerata la difficile gara di Santa Lucia che attende il Bassano. Salgono in Trentino Alto Adige alla ricerca del riscatto Sacilese (a Bolzano) e Sanvitese (a Trento). Assalto deciso al podio del Tamai, che ospita la “non impossibile” Sambonifacese. Giù la maschera. A Gradisca si continua a deviare sul discorso C2, sta di fatto che l’aver superato anche l’ostacolo Lonigo (da sommare alla sconfitta a tavolino nuovamente assegnata al Portogruaro per la partita di Cordignano) ha realmente dato uno scossone al campionato. «La classifica in questo momento - ammette Moretto - ci sorride, ma ogni domenica è una battaglia. I valori della Pievigina sono sicuramente superiori alla sua attuale classifica e, quindi, va affrontata con lo spirito di sacrificio che ci ha fin qui contraddistinto». Difficile il rientro di capitan Peroni, qualche problema anche per Vosca (botta al costato). Formazione (3-5-2): Zanier; D.Visintin, Carli, Sehovic; Blasina, Reder, Cerar, Giorgini, Buonocunto; Neto, Vosca (Godeas). Arbitro: Moretto di Cesena. Garanzia Pallanch. I quattro schiaffi che la Sacilese ha preso dal Tamai hanno lasciato il segno anche dal punto di vista disciplinare (tre turni Assutta, uno Cursio), ma Tortolo può abbozzare un mezzo sorriso perchè a Bolzano recupera dopo oltre un mese Pallanch in cabina di regia. «È un elemento fondamentale per i nostri equilibri, comunque mi aspetto segnali di reazione da tutto il gruppo. Il ko di domenica è stato pesante più nella forma che nella sostanza. L’importante per noi è non sbagliare l’approccio mentale alla gara: ogni qualvolta è capitato sono stati dolori». Oltre a Pallanch, torna a disposizione anche Giust e pure Gabatel è abile e arruolato. Formazione (4-4-2): Zanier; Cava, Sandrin, Pessot, Collodel; De Nardi, Pallanch, Giust, Da Dalto (Passalent); Moras, Cassin. Arbitro: Ceravolo di Abbiategrasso. Padre contro figlio. Tre vittorie e un pareggio: ecco l’imperioso ruolino di marcia del Tamai nell’ultimo mese. Una serie virtuosa che ha avvicinato le furie rosse alle zone alte e che può essere allungata al cospetto di una Sambonifacese tra i cui pali vola niente meno che Matteo Tomei, figlio del tecnico tamaiota Ermanno. Formazione (4-2-3-1): Borioni; Visalli, Arcaba, Birtig, Rumiel; Petris, De Marchi; Pittana, Carnelossi, Paolini; Zanardo. Arbitro: Russo di Milano. Sicurezza Giordano. Non è un periodo definibile come aureo per la Sanvitese (un punto in tre partite) che, però, contro il Trento registra due ritorni fondamentali nel segno dell’esperienza come quelli di Giordano e Zanardo. Out Campaner e Poles. Formazione (4-4-2): Della Sala; Giacomini, Zanardo, Giordano, Barbieri; Giorgi, Lenarduzzi, Boscolo, Vendrame; Cesca, Mainardis (Lardieri). Arbitro: Donati di Ravenna. Piero Aita DOMANI IN D Tamai - Sambonifac., Pievigina - Itala S.M., Bolzano – Sacilese, Trento – Sanvitese, S. Lucia – Bassano, Cologna V. - S. Polo, Cordignano – Jesolo, Lonigo – Mezzocorona, Portogruaro – Conegliano. LA CLASSIFICA Itala San Marco 26; Bassano 21; Cordignano e Sacilese 17; Portosummaga, Santa Lucia e Tamai 16; Lonigo 15; Trento e Cologna 14; Sambonifacese 13; Sanvitese e Jesolo 12; Mezzocorona, Bolzano e Pievigina 11; San Polo 10; Conegliano 8.

IL GAZZETTINO Domenica, 23 Novembre 2003

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Tamai, un Tomei contro l'altro al Bottecchia In serie D la Sacilese è ospite del Bolzano e la Sanvitese va a Trento. Tortolo: «Ora siamo di nuovo un gruppo» Pordenone Gli occhi di tutti sul Bottecchia "rosso", quello delle Furie di Tamai (16 punti), che, lanciatissime, sfidano oggi la Sambonifacese. Nel match anche una minipuntata di "Sentimenti", con Tomei senior sulla panca dei padroni di casa e Tomei junior fra i pali degli ospiti. Torna in campo dopo il "faccia a faccia" post derby anche la Sacilese (17), ospite del Bolzano (11), con un obiettivo: vincere per restare "Accademia". In trasferta pure la Sanvitese (12), ancora in cerca di un ruolo definito, di scena oggi pomeriggio sul rettangolo di Trento (14). Tutte le gare inizieranno alle 14.30. TOMEI CONTRO - Con Matteo che ha seguito la strada tracciata da papà (anche se in un ruolo radicalmente diverso dall'Ermanno bomber), prima o poi doveva succedere. Ci sarà sicuramente un briciolo di emozione fra i due, all'uscita dal tunnel, ma quella dei Tomei è una famiglia che vive da sempre di pane e sport. Due minuti dopo il fischio d'inizio, tutto rientrerà nella normalità. CRESCITA "FURIOSA" - L'ultima sconfitta della Sambonifacese risale alla trasferta a San Vito (0-3), al settimo turno. Tre vittorie e un pareggio invece nell'ultimo mese tamaiota. Il rodaggio della "ripescata" (definizione odiata da Tomei) sembra proprio finito. Due pareggi e una vittoria sono invece alle spalle della Sambonifacese che due turni or sono ha espugnato il XXV Aprile (2-0). Per allungare la striscia, Tomei padre si affiderà probabilmente agli stessi undici che domenica scorsa hanno saccheggiato (4-1) Sacile. Dirigerà il signor Russo di Milano. PUZZLE IN ACCADEMIA - «Siamo di nuovo un gruppo». Gianni Tortolo sintetizza così il faccia a faccia di martedì sera. Un meeting che poteva essere pericoloso, ma dal quale squadra e tecnico sembrano essere usciti compatti, con la volontà di mettersi alle spalle problemi, lamentele, contestazioni e con la voglia di "pedalare e basta". In fin dei conti la Sacilese è ancora sul podio (terzo posto insieme a Cordignano). «Importante - ha sottolineato Tortolo - è che in Accademia ognuno interpreti il suo ruolo. Senza sconfinamenti. Soltanto così arriveremo presto a quella quota 40 che varrà la salvezza e che costituisce anche il nostro obiettivo principale». RIENTRA PALLANCH - A Bolzano (i padroni di casa si sono svegliati all'improvviso di recente, infilando due vittorie consecutive contro la Sanvitese e il Conegliano dopo ben otto turni di digiuno) Tortolo dovrà rinunciare agli squalificati Assutta e Cursio. Rientrerà Pallanch. Dubbi fra Giust e Landro a centrocampo, Gabatel e Manfroi in prima linea. Arbitro del match sarà Ceravolo di Abbiategrasso. TORNA IL GUERRIERO - A Trento (fra i locali c'è l'ex pordenonese Pedriali) rientreranno Zanardo e il "guerriero" Giordano, per dare alla Sanvitese più grinta ed esperienza. Un solo punto nelle ultime tre gare, conquistato nel "supplementare" con il Portosummaga, costringono i fraticelli a fare i conti per evitare la zona retrocessione. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Domenica, 23 novembre 2003 Serie D. La Sacilese sale a Bolzano, la Sanvitese è di scena a Trento

Il Tamai non intende fermarsi Le “furie rosse” sono in grande forma. Derby di fam iglia per Tomei Tomei senior contro Tomei junior. L’attesa per il derby familiare che vedrà di fronte il Tamai e la Sambonifacese (fischio d’inizio alle 14.30) è alle stelle. Le “furie rosse” arrivano all’importante e suggestivo appuntamento proprio nel loro più strepitoso momento di forma: quando la formazione mobiliera è stata ripescata in extremis in serie D, nessuno avrebbe scommesso che questa squadra sarebbe riuscita ad aggiudicarsi — per giunta in trasferta — le due sfide straprovinciali del girone di andata, arrivando alla dodicesima giornata dopo avere conquistato dieci punti nelle ultime quattro partite. La società ha saputo creare una squadra vincente, inserendo gradualmente i rinforzi giusti e lasciando carta bianca nella gestione tecnica a un allenatore che, quando ha avuto questa libertà, non ha mai tradito. Contro la Sambonifacese di Matteo Tomei e dell’ex neroverde Cortellazzi il team della frazione di Brugnera è chiamato dunque a confermarsi. Una vittoria potrebbe significare il podio provvisorio in classifica. «Il nostro — dice Ermanno Tomei — è un gruppo solido e compatto che può e deve continuare a crescere, aggiungendo di domenica in domenica un nuovo mattoncino per costruire la salvezza». Oggi al Bottecchia si potranno verificare i progressi compiuti ultimamente dalla squadra grazie all’innesto di Nicola Paolini. Il trainer infatti non dovrebbe cambiare nulla rispetto allo schieramento che, sette giorni fa, ha rifilato quattro sberle ai “cugini” della Sacilese. I biancorossi del Livenza e quelli del Tagliamento sono invece impegnati in trasferta nei due capoluoghi del Trentino-Alto Adige. La compagine di Tortolo è attesa da un Bolzano che, reduce da due vittorie consecutive, non ne vuole più sapere di tornare in fondo alla classifica. Partita sulla carta calda, dunque, per una squadra il cui spogliatoio è bollente, anche se in settimana tecnico e società hanno cercato di riportare il sereno. «L’importante — afferma il trainer dei sacilesi — sarà evitare di sbagliare l’approccio mentale alla gara, perché ogni volta che ciò è capitato abbiamo regolarmente pagato, come domenica scorsa». Tortolo perde due pedine importanti, gli squalificati Assutta e Cursio, ma ritrova dopo un mese e mezzo il suo giocatore più rappresentativo, Pallanch, pronto a rimettersi in moto in mezzo al campo assieme a un altro rientrante, Giust. La Sanvitese, a secco di vittorie da quattro turni consecutivi, fa visita al Trento di Cristian Bari, ma non più di Massimo Pedriali, passato al Carpenedolo (team bresciano di serie D) per i problemi societari — non certo una novità per i due ex “ramarri” — che attanagliano il club gialloblù. Angelo Cupini si aspetta una grande prestazione dai suoi giocatori, che negli ultimi giorni hanno messo in mostra confortanti progressi. C’è qualche problema di formazione anche per l’allenatore ligure, il quale deve rinunciare a Campaner (il suo mal di schiena derivava da una frattura, che andrà curata con calma) e a Poles. Rientrano in compenso due pedine altrettanto fondamentali:

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Antonio Zanardo ha scontato i due turni di squalifica, Giordano è guarito dalla microfrattura che pure lui aveva rimediato a una vertebra. D’ora in poi le rovesciate in allenamento saranno per lui off limits. Bruno Oliveti LA DOMENICA SPORTIVA CALCIO SERIE A: Udinese - Siena (arbitro Dattilo di Locri). SERIE B - Triestina - Como (Tagliamento di Terni). SERIE D - Pievigina - Itala (Moretto di Cesena); Tamai - Sambonifacese (Russo di Milano); Bolzano - Sacilese (Ceravolo di Abbiategrasso); Trento - Sanvitese (Donati di Ravenna). SERIE A2 FEMMINILE - Acqua Pradis Rivignano - Vicenza. SERIE B FEMMINILE - Chiasiellis - Laghi; Libertas Pasiano - Lugo; Gordige - Libertas Porcia; Porto Mantovano - Campagna. SERIE C FEMMINILE - Cjarlins - San Gottardo; Faedis - Pro Farra; San Marco - Tergeste; Sandanielese - Mazzonetto Gemona; Tre Stelle - Trasaghis. ECCELLENZA - Gonars - San Luigi (Anastasia); Palmanova - Vesna (Princic); Pozzuolo - Manzanese (Bertoli); Pro Romans - Sarone (Princig); Tolmezzo - Sevegliano (Moroso); Union ’91 - Fontanafredda (Larconelli). PROMOZIONE - Girone A : Bannia - Union Pasiano (Mauro); Maniago - Chions (Ballarino); Pagnacco - Gemonese (Moras); Porcia - Lignano (Hager); Pro Fagagna - Don Bosco (Giacomelli); Spal - San Daniele (Quarta); Torre Pn - Tricesimo (Papaiz). Girone B: Ancona - Mariano (Bergamasco); Capriva - Pro Cervignano (Covazzi); Gradese - Cividalese (Tolfo); Ronchi - Juventina (Ros); Ruda - Muggia (Gugliotta); San Giovanni - Centro Sedia (Varisco). 1ª CATEGORIA - Girone A: Ceolini - Varmo (Pizzoferro); Cordenons - Centro del Mobile (Fagotto); Maranese - Caneva (La Rocca); Palazzolo - Flaibano (Comuzzi); Pro Aviano - Latisana (Bracci); Tiezzese - Codroipo (Cigana); Vivai Rauscedo - Valvasone (Iseppi). Girone B: Colloredo di Monte Albano - Faedis (Esposito); Corno - Chiavris (Colussi); Reanese - Valnatisone (Tranchina); Risanese - Buttrio (Pettirosso). Girone C: Aquileia - Opicina (Collini); Staranzano - Fogliano (Di Benedetto); Isonzo - Costalunga (De Reggi); Medeuzza - Gallery Duino (Pavano); Primorje - San Canzian (Pizzamiglio); Sovodnje - Ponziana (Gardelli). 2ª CATEGORIA - Girone A: Corva - Doria Zoppola (Cauzo); Liventina - Comunale Fiume Veneto (Gobbo); Maniago Libero - Smt Calcio (Bassotti); Polcenigo - Vallenoncello (Franco); Pravisdomini - Prata (Moras); Pro San Martino - Vigonovo Ranzano (Corazza); Real Toppo - Sesto Bagnarola (Buttò). Girone B: Barbeano - Treppo Grande (Turale); Buiese - Arteniese (Naccari); Car Ciconicco - Caporiacco (Levan); Martignacco - Valeriano Pinzano (Bernava); Union Nog. e Faugnacco - Tagliamento (Bierti); Venzone - Tarcentina (Della Valle); Villanova Calcio - Arzino (Fontanini). Girone C: Bearzi - Morsano al Tagliamento (Marcon); Castions - Gaglianese (Iacusso); Comunale Teor - Torreanese (Mizzau); Fulgor - Bertiolo (Magrini); Letti Cosatto Tavagnacco - Terzo (Moratti); Pasian di Prato - Pertegada (Persoglia); Porpetto - Trivignano (Milocco). Girone D: Breg - Medea (Raffaele); Chiarbola - Primorec (Postiglione); Lucinico - Domio (Lupi); Mladost - Pro Farra (Feleppa); Kras - Piedimonte (Zollia); Zarja Gaja 1997 - Moraro (De Fiorido); Zaule Rabuiese - Pieris (Zulian). BASKET SERIE A - Lauretana Biella - Snaidero Udine; Coop Nordest Trieste - Metis Varese. SERIE B2 - Asti - Martinel Pordenone. SERIE C1 - Intermek Cordenons - Montebelluna. SERIE C2 - Concrete Aviano - Blue Service Udine.

IL GAZZETTINO Lunedì, 24 Novembre 2003

LE CLASSIFICHE

SERIE D/C 12

Bolzano - Sacilese 1 - 0 S. Lucia - Bassano 1 - 0 Cologna V. - S. Polo 1 - 0 Cordignano - Jesolo 1 - 1 Lonigo - Mezzocorona 1 - 1 Tamai - Sambonifac. 2 - 1 Trento - Sanvitese 1 - 0 Pievigina - Itala S.M. 0 - 1 Portogruaro - Conegliano 3 - 2 CLASSIFICA: Itala S.M.1292118729 Bassano1256118921S. Lucia12543171219 Portogruaro12543181719 Tamai12543161519 Cordignano12462151418 Trento12453141017 ColognaV.1245310917 Sacilese12525152017 Lonigo12444111316 Bolzano12354131514 Sambonifac.12345121513 Jesolo12345121613 Sanvitese12336131212 Mezzocorona12264131412 Pievigina1225581211 S.Polo12246172210 Conegliano1215610188 PROSSIMO TURNO (30/11/03): Bassano - Cordignano, Conegliano - Trento, Jesolo - Pievigina, Cologna V. - Tamai, Mezzocorona - S. Lucia, S. Polo - Itala S.M., Sacilese - Portogruaro, Sambonifac. - Bolzano, Sanvitese - Lonigo.

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GIOVANISSIMI/B 11

Ancona - Sanvitese 3 - 2 Brugnera - Cordenons 3 - 0 I. San Marco - S. Giovanni 0 - 0 Liventina - Opicina 2 - 0 Muggia - Codroipo 5 - 0 Palmanova - Ronchi 3 - 2 Virtus M. - Rivignano 4 - 0 CLASSIFICA: I.San Marco11101039331 Virtus M.11902331427 S.Giovanni1181223725 Ancona1180335924 Palmanova11623241620 Sanvitese11623191320 Cordenons11524131617 Brugnera11425211214 Liventina11425212314 Muggia11335171512 Rivignano1120911326 Ronchi111197294 Codroipo1111912414 Opicina111194494 PROSSIMO TURNO (30/11/03): Codroipo - Brugnera, Cordenons - I. San Marco, Opicina - Muggia, Rivignano - Liventina, Ronchi - Ancona, S. Giovanni - Palmanova, Sanvitese - Virtus M.

PN AMATORI A1 7

Brugnera - Sport.SanG. 3 - 0 Ceolini - Budova 0 - 1 Bar Ambarad. - Angelella 0 - 2 Forcate - Sp.Livenza 1 - 2 Citta'S.Vito - Fiaschetti 2 - 1 Villotta - Valvasone 1 - 2 CLASSIFICA: Sp.Livenza742115814 Brugnera742111614 Valvasone74219614 Citta'S.Vito64119313 Fiaschetti741217913 Angelella733111612 Forcate632113611 Ceolini731310910 Budova7124595 Sport.SanG.71156214 Bar Ambarad.71064153 Villotta70164161 PROSSIMO TURNO (29/11/03): Fiaschetti - Villotta, Sp.Livenza - Citta'S.Vito, Angelella - Forcate, Budova - Bar Ambarad., Sport.SanG. - Ceolini, Valvasone - Brugnera.

MARCATORI - SERIE D

8 reti: Turri (Mezzocorona); 7 reti: Guerra (Bassano, 4), Gasparello (Cologna, 4 rig.), Volpato (S. Lucia); 6 reti: Fantin (Portosummaga), Kabine (San Polo), Carbone (Trento, 3); 5 reti: Pereira (Itala San Marco, 1), Cunico (Portosummaga), Andreolla (San Polo, 2) 4 reti: Vosca e Buonocunto (Itala San Marco), Lombardi (Santa Lucia), Arcaba (Tamai, 1); 3 reti: Ramirez (1), De Simone (Bolzano), Polesel e Zane (Citta Jesolo), Tono, Bottega (1) e Giordano (Conegliano), Barp e Calzavara (Cordignano), Moras (Sacilese, 1), Giovanelli N. (San Polo), Gardin (Santa Lucia), Cesca A. e Lardieri (Sanvitese, 3), Carnelossi e Zanardo (Tamai), Pedriali (Trento)

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SERIE D

L'Itala San Marco allunga il passo. Tamai senza problemi Due vincenti e due perdenti, praticamente quattro conferme. L'Itala San Marco ha incamerato sei punti negli ultimi quattro giorni, sfruttando a pieno anche il recupero infrasettimanale. Il Tamai non maramaldeggia come nel derby sul Livenza di sette giorni prima, ma parimenti incamera tre punti risolvendo sul finire la questione aperta con la Sambonifacese. La Sacilese conferma il periodo no, mancando il riscatto dopo la batosta subita in casa la scorsa settimana. La Sanvitese paga ancora dazio a pieno, dopo il punticino strappato nel recupero contro il Portogruaro. Così il quadro diventa bianco e nero, lasciando i colori solo sulle maglie delle regionali di serie D. Con la sconfitta del Bassano ad opera della diretta inseguitrice Santa Lucia, l'Itala a Pieve di Soligo brinda con un Prosecco che fa allungare il passo di corsa. Mister Moretto adesso comincia ad avere seriamente un margine da gestire. Per governarlo al meglio, la cosa più giusta è non badarvi: continuare a correre, senza voltarsi indietro. Patron Bonanno non si metterà certo a frenare, né gli entusiasmi né le sorti che potrebbero porre le mani sui pomelli, ad aprire porte insperate. Ermanno Tomei deve consolare da buon padre. Con il suo Tamai per due volte ha costretto il figlio Matteo a raccogliere la palla nel sacco della Sambonifacese. Ignorando se vi fossero scommesse in ballo, almeno per decidere chi avrebbe pagato da bere poi, di sicuro sappiamo che la squadra di Tomei è la prima pordenonese in classifica, quarta in graduatoria generale sullo stesso pianerottolo del Santa Lucia. L'Accademia non scherza così in famiglia. Forse Angiolino Cauz rimpiange l'Eccellenza in versione autoctona, di sicuro si trova a ballare una danza più languida che scatenante. L'irruzione in spogliatoio è prevedibile. E Isidoro Nosella? Così diverso e così uguale. Roberto Vicenzotto

SERIE - GIRONE C

Il Tamai si libra della Sanbonifacese Tamai 2 Sambonifacese 1

Pordenone NOSTRO SERVIZIO A tre secondo dal termine Paolini regala il gol che rigira i tre punti casalinghi al Tamai. La Sambonifacese era riuscita nel secondo tempo a riportarsi in parità, ma non a limare alcune sbavature difensive che hanno concesso ai padroni di casa di trovare la seconda segnatura. Il primo tempo non è spettacolare, ma lascia intravedere alcuni spunti d'attacco su entrambe i fronti. Carnelossi al 9' serve una palla con il contagiri a De Marchi il quale, inzuccando, manda a lato. Il piazzato da centrocampo di Osanni (16') per la testa di Nonga va parimenti sul fondo. Carnelossi fin che tiene si fa vedere superiore. Al 20' è suo il gol che insacca il cross di Pittana da destra, su velo non cercato di Zanardo dopo lo spunto di De Marchi. Matteo Tomei 2' dopo evita il colpo del ko alzando una palla-saponetta colpita nel corner da Paolini. 1' dopo, dall'altra parte, Tormen ammaestra un pallone basso per Giusti, sfera indietro ad Osanni che calcia potente ma alto. Ancora veneti in avanti. Riccardi cozza di testa a fil di palo ma debole, Borioni cattura senza problemi. L'estremo ospite (31') contrasta al limite (dell'area e del regolamento) Zanardo lanciato in verticale da Paolini. Nella ripresa latita soprattutto il Tamai per più di mezz'ora. Nonga (2'), Filippini (13') e Bisso (30') cercano di trovare la via della rete. Tiri fuori porta. Con queste premesse la Sambonifacese non impegnerebbe Borioni nemmeno facendo gli straordinari, non fosse invece per un'ingenuità di Arcaba che contrasta lo scaltro Nonga in area. Caduta del colore e rigore dei rossoblu: calcia Riccardi, bravo a spiazzare il portiere. Sembrerebbe ripetersi la trafila di quindici giorni prima, quando il Tamai omaggio il Conegliano di un punto perdendone due di propri. Stavolta il Tamai, però, vuole scuotersi. L'inversione di Pittana a sinistra e Petris a destra, dopo l'entrata di Gladich al centro, non è tanto significativa quanto la creatura di Cesarin. Diventato papà di Giovanni nella notte, al 42' il neo entrato serve dal centrosinistra un pallone d'oro che Paolini è chiamato ad indirizzare con tanto di francobollo poco elevato alle spalle di Tomei. Tornando a casa stavolta il più felice è papà Ermanno, legittimo titolare della panchina tamaiota. Roberto Vicenzotto

PRIMA CATEGORIA – GIRONE A

Cinquina del Centro Cordenons 0 Centromobile 5 GOL: pt 10' Pittau, 19' Segato; st 3' e 29' Manuedda, 26' Pittau. CORDENONS: Bucciol8 Turchetto5 Muzzin7.5 Lorenzon5 Ongaro5 Sartor5.5 (st 1' Velo)5.5 Bernardi4 Gallea5.5 Moras5 Fimpello5.5 (st 22' Maranzana)sv Calabrese5.5 (st 11' Ranaldi)sv All. De Piero CENTRO DEL MOBILE: Fabbro7 Corazza6 Ros5.5 Segato6.5 Pasquali6 Gardenal6 (st 36' Disarò)sv Gregorutti6.5 (st 21' Di Bisceglie)sv Piccin6 Manuedda7.5 Zambon7 (st 21' Roveredo)sv Pittau7.5 All. Semenzato ARBITRO: Fagotto di Cervignano 4.5 NOTE: ammoniti: Turchetto, Sartor, Piccinin e Ros. Espulso per doppia ammonizione al 38' Turchetto. Tutto facile per il Centro, che ha inflitto una pesante sconfitta al Cordenons. Giornata completamente abulica per la quasi totalità dei giocatori granata (con l'eccezione di Bucciol, Lorenzon e parzialmente Gallea), apparsi frastornati fin dai primi minuti. Il Cordenons era chiamato a migliorare la precaria situazione e il Brugnera pareva l'avversario adatto a concedere

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punti. Così non è stato e ora la classifica e il morale si fanno più pesanti. Nell'occasione i rinforzi non sono apparsi all'altezza delle aspettative e la formazione mandata in campo da mister De Piero è naufragata. Al 10' ospiti in vantaggio con Pittau, abile a sfruttare l'errore madornale di Bernardi che con un retropassaggio verso Bucciol mette la palla-gol sui piedi dell'attaccante. Al 19' raddoppio ospite con Segato che sfrutta al meglio la disattenzione dell'intera difesa granata. Subito in apertura di ripresa Manuedda porta a tre le reti: inutile la disperata uscita di Bucciol che riesce solo a rallentare la corsa del pallone, mentre i difensori locali stanno a guardare. Il Cordenons fa ricorso all'orgoglio ma non riesce a concretizzare nulla, mentre gli ospiti continuano a macinare gioco. Segnano Pittau (71'), approfittando dell'ennesimo retropassaggio di Bernardi, e ancora Manuedda (84'), su un nuovo errore di Bernardi. A onor di cronaca va segnalato che il Cordenons ha giocato in inferiorità numerica dal 38' del primo tempo per l'espulsione di Turchetto e che l'arbitraggio è stato piuttosto scadente, a danno di entrambe le contendenti. SERGIO BOMBEN

Juniores nazionali - Girone D

Conegliano 1 Tamai 1

GOL: st 4' Mantellato, 28' Borsoi. CONEGLIANO: Sartor, Tonon, Casellato, Niamkei, Antonello, Yribansjie, Bergamo, Vemdramin, Lovisotto, Borsoi, Dall'Osta. Panchina: Favaretto, Tomasella, Anane. All. Bellomo. TAMAI: Curtolo, Mazzeo, Corazza, Cecchin, Vendramin, Maran, Martini, Pivetta, Furlan, Polesello, Mantellato. All. Tomassini. ARBITRO: Cecchin (Bs). Altra buona prestazione del Conegliano, ma stavolta la squadra di mister Bellomo si vede accontentare del pareggio. Sabato il Conegliano sarà a S. Polo, il 3 recupera con la Sacilese.

MESSAGGERO VENETO Lunedì, 24 novembre 2003 Serie D - Girone C I RISULTATI Bolzano-Sacilese 1-0 Cologna V.-San Polo G. 1-0 Cordignano-Città Jesolo 1-1 Lonigo-Mezzocorona 1-1 Pievigina-Itala S.M. 0-1 Portogruaro-Conegliano 3-2 S. Lucia-Bassano 1-0 Tamai -Sambonifacese 2-1 Trento-Sanvitese 1-0 LA CLASSIFICA Itala S.M. 29 12 9 2 1 18 7 Bassano 21 12 5 6 1 18 9 S. Lucia 19 12 5 4 3 17 12 Portogruaro 19 12 5 4 3 18 17 Tamai 19 12 5 4 3 16 15 Cordignano 18 12 4 6 2 15 14 Trento 17 12 4 5 3 14 10 Cologna V. 17 12 4 5 3 10 9 Sacilese 17 12 5 2 5 15 20 Lonigo 16 12 4 4 4 11 13 Bolzano 14 12 3 5 4 13 15 Sambonif. 13 12 3 4 5 12 15 Città Jesolo 13 12 3 4 5 12 16 Sanvitese 12 12 3 3 6 13 12 Mezzocorona 12 12 2 6 4 13 14 Pievigina 11 12 2 5 5 8 12 San Polo G. 10 12 2 4 6 17 22 Conegliano 8 12 1 5 6 10 18 IL PROSSIMO TURNO Bassano - Cordignano; Città Jesolo - Pievigina; Cologna V. - Tamai; Conegliano - Trento; Mezzocorona - S. Lucia; Sacilese - Portogruaro; Sambonifacese - Bolzano; San Polo G. - Itala S.M.; Sanvitese - Lonigo. 1ª Categoria - Girone A I RISULTATI Ceolini-Varmo 0-1 Cordenons-Centromobile 0-5 Maranese-Caneva 1-0 Palazzolo-Flaibano 1-2 Pro Aviano-Latisana 1-2 Tiezzese-Codroipo 0-0 Virtus Rov.-Montereale 0-0 Vivai R.-Valvasone 1-3 LA CLASSIFICA Latisana 24 10 7 3 0 15 3 Flaibano 21 10 6 3 1 13 7 Valvasone 20 10 6 2 2 21 7 Palazzolo 19 10 5 4 1 12 5 Caneva 18 10 5 3 2 10 9 Vivai R. 16 10 4 4 2 15 12 Tiezzese 15 10 4 3 3 13 9 Codroipo 14 10 4 2 4 13 9 Maranese 12 10 2 6 2 7 9 Centromobile 11 10 2 5 3 13 14 Ceolini 10 10 3 1 6 7 12 Pro Aviano 9 10 2 3 5 11 13 Montereale 7 10 1 4 5 3 10 Virtus Rov. 7 10 2 1 7 6 15 Cordenons 7 10 2 1 7 10 28 Varmo 6 10 1 3 6 4 11 IL PROSSIMO TURNO Caneva - Cordenons; Centromobile - Pro Aviano; Codroipo - Vivai Rauscedo; Flaibano - Virtus Roveredo; Maranese - Tiezzese; Montereale - Ceolini; Valvasone - Latisana; Varmo - Palazzolo. Serie A1 - Pordenone I RISULTATI Bar Ambaradan-Angelella 0-2 Brugnera -Sporting S.G. 3-0 Ceolini-Budoia 0-1 Città S. Vito-Fiaschetti 2-1 Forcate-Sporting Livenza 1-2 Villotta-Valvasone 1-2 LA CLASSIFICA Sporting Livenza 14 punti; Brugnera 14; Valvasone 14; Fiaschetti 13; Angelella 12; Forcate * 11; Città S. Vito * 10; Ceolini 10; Bar Ambaradan 6; Budoia 5; Sporting S.G. 4; Villotta 1. IL PROSSIMO TURNO (sabato 29 novembre 2003) Angelella - Forcate; Budoia - Bar Ambaradan; Fiaschetti - Villotta; Sporting Livenza - Città S. Vito; Sporting S.G. - Ceolini; Valvasone - Brugnera . Juniores nazionali - Girone D I RISULTATI Bassano-Itala S. Marco 3-0 Città di Jesolo-Cordignano 2-2 Conegliano-Tamai 1-1 Pievigina-Portogruaro 3-2 Rovigo-S. Lucia Piave 5-1 Sacilese-Chioggia 4-0 Sanvitese-S. Polo Gemeaz 0-4 LA CLASSIFICA Bassano 27 punti; Rovigo 16; Conegliano 15; S. Polo Gemeaz 15; Cordignano 14; Itala S. Marco 13; Città di Jesolo 13; Sacilese 12; Portogruaro 12; Tamai 11; Sanvitese 11; Chioggia 9; Pievigina 8; S. Lucia Piave 4. IL PROSSIMO TURNO

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Cordignano - Rovigo; Itala S. Marco - Sanvitese; Pievigina - Città di Jesolo; Portogruaro - Chioggia; S. Lucia Piave - Bassano; S. Polo Gemeaz - Conegliano; Tamai - Sacilese. Giovanissimi - Girone B I RISULTATI Ancona-Sanvitese 3-2 Brugnera -Cordenons 3-0 Itala S. Marco-S. Giovanni 0-0 Liventina-Opicina 2-0 Muggia-Codroipo 4-0 Palmanova-Ronchi 3-2 Virtus Manz.-Rivignano 4-0 LA CLASSIFICA Itala S. Marco 31 punti; Virtus Manz. 27; S. Giovanni 25; Ancona 24; Palmanova 20; Sanvitese 20; Cordenons 17; Brugnera 14; Liventina 14; Muggia 12; Rivignano 6; Ronchi 4; Codroipo 4; Opicina 4. IL PROSSIMO TURNO Codroipo - Brugnera; Cordenons - Itala S. Marco; Opicina - Muggia; Rivignano - Liventina; Ronchi - Ancona; S. Giovanni - Palmanova; Sanvitese - Virtus Manz..

Decide Paolini Ben servito da Cesarin segna il gol che dà al Tamai tre punti pesanti TAMAI - SAMBONIFACESE 2 - 1 TAMAI : Borioni 6, Rumiel 6,5, Dotto 6, De Marchi 6,5, Arcaba 5,5, Birtig 6, Paolini 6,5, Petris 6, Zanardo 6 (Celanti sv), B. Carelossi 6,5 (Gladic 6), Pittana 6,5 (Cesarin 6,5). SAMBONIFACESE: Tomai 6, Filippini 6, Nicoletti 6, Parise 6, Riccardi 6,5, Osanni 6,5, Marsotto 5,5 (Cortellazzi 6,5), Taddei 6 (Petralia sv), Tormen 6, Giusti 6 (Bisso 6), Nonga 6,5. ARBITRO: Russo di Milano 6. MARCATORI: Al 20’ B. Carnelossi; nella ripresa al 32’ Riccardi, al 42’ Paolini. TAMAI. Il Tamai si aggiudica di misura l’incontro con la Sambonifacese al termine di una gara condotta per un tempo meritatamente in vantaggio, al risparmio nella seconda parte, fino alla fiammata finale targata Cesarin - Paolini che ha regalato tre punti pesantissimi, ma tutto sommato equi. L’allenatore Tomei, al cospetto del proprio figlio Matteo, estremo difensore veronese, ripresenta la medesima formazione, vale a dire Borioni fra i pali, linea a quattro in difesa con Dotto, Birtig, Arcaba e Rumiel, mediana con i due pistoni centrali Petris e De Marchi fiancheggiati a destra da Pittana e a sinistra da Paolini, mezza punta Bruno a ridosso di bomber Zanardo. Partenza a fulmicotone delle furie rosse che in pochi minuti collezionano un paio di corner mettendo in difficoltà gli avversari. Al 9’ De Marchi svetta fra un nugolo di teste incornando il dosato traversone di Bruno Carnelossi, la sfera sfila di un niente dal palo. La replica veronese al 16’ porta la firma di Nomba che corregge sopra la traversa un invito di Osanni. Quattro minuti dopo il Tamai sblocca l’incontro grazie Bruno Carnelossi abile nel tapin successivo al mancato intervento di Zanardo sul traversone di Pittana: sulle ali dell’entusiasmo un attimo dopo Paolini, direttamente dalla bandierina, imbarazza Tomei rifugiatosi in angolo. Si rifanno vivi gli ospiti al 23’ con Taddei ma il piattone sibila a un metro da sette di Borioni. Al 31’ Paolini traccia il delizioso corridoio per la percussione solitaria di Zanardo su cui esce in maniera poco ortodossa Tomei, il direttore di gara fa proseguire fra i mugugni sugli spalti. Al 41’ Zanardo imbecca alla perfezione Pittana il cui tiro è raccolto dall’accartocciato Tomei. La ripresa si apre al 2’ con Longa che illude un avversario e scocca fuori dalla portata dei legni di Borioni. La partita vive una fase di stanca fino al 14’ quando la palla attraversa l’intero specchio della porta della Sambonifacese. Il Tamai lascia poi più campo agli ospiti, peraltro sterili nelle proiezioni offensive, fino al 31’ allorché Nonga si procura di furbizia un penalty, complice un ingenuità di Arcaba in area, il freddo Riccardi spiazza Borioni ristabilendo la parità per la gioia dei numerosi e supporters veneti. Quando la gara sembra avviarsi verso l’1-1 finale, il neoentrato Cesarin bagna la nascita del figlio Giovanni pennellando sulla testa di Paolini, puntuale la capocciata vincente solamente toccata da Tomei nella propria rete. Luca Posteraro

Centromobile a forza cinque CORDENONS - CENTROMOBILE 0 - 5 CORDENONS: Bucciol 8, Turchetto 3, Muzzin 5.5, Lorenzon 6, Organo 5.5, Sartor 5.5 (Velo 6.5), Bernardi 4, Gallea 6.5, Moras 5, Cimpello 5.5 (Maranzana sv), Calabrese 5 (Ranaldi 6). CENTROMOBILE: Fabbro 6, Corazza 6, Ros 6, Segato 6, Pasquali 6.5, Gardenal 6.5, Gregorutti 6 (Di Bisleglie sv), Piccinin 6.5, Manuedda 8, Zambon 7.5 (Rovereto sv), Pittau 7.5. ARBITRO: Fagotto di Cervignano MARCATORI: Al 10’ Pittau, al 18’ Segato; nella ripresa al 3’ Manuedda, al 26’ Pittau, al 29’ Piccinin. CORDENONS. Il risultato rispecchia fedelmente l'andamento della gara. Le danze iniziano al 10’, quando Bernardi effettua un retropassaggio errato e serve Pittau che a tu per tu con Bucciol lo supera con un rasoterra. Al 18’ gli ospiti raddoppiano con Segato, che raccoglie al volo il calcio d'angolo battuto da Gardenal. Al 30’ è Cimpello, servito da Moras, a calciare da fuori ma la palla esce di poco. Nella ripresa al 3’ è Manuedda a marcare il tabellino con un contropiede micidiale. Al 10’ Cimpello potrebbe accorciare le distanze ma il suo tiro da due passi termina alto. Il Cordenons ci riprova al 16’ ancora con Cimpello, il cui tiro dal limite viene deviato in angolo e al 21’ con Bernardi la cui mira è imprecisa. Da qui il Centro del Mobile dilaga portando a segno prima Pittau su disimpegno errato di Bernardi e poi Piccinin con un tiro da fuori area.

IL GAZZETTINO Martedì, 25 Novembre 2003

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CALCIO - SERIE D Un percorso inverso per Sacilese e Sanvitese. E ora la panchina di Angelo Cupini comincia a traballare

Tamai, la ripescata fa la voce grossa Tredici punti nelle ultime 5 partite: la formazione guidata da Tomei dopo lo scontro in famiglia sale al terzo posto Pordenone Il successo sulla Sambonifacese (2-1) ha spinto il Tamai al terzo posto, insieme a Santa Lucia e Portosummaga, alle spalle dell'Itala e del Bassano. A secco invece le altre due pordenonesi. La Sacilese ha perso (0-1) in zona Cesarini a Bolzano dove, tuttavia, ha lottato con vigore. Si è arresa anche la Sanvitese a Trento (0-1) dopo una gara tutta in difesa. Di quelle che non piacciono a Nosella. Traballa infatti la panca di Cupini per il quale il match di domenica 30 a Prodolone con il Lonigo potrebbe essere l'ultima spiaggia. IL 13 DI ERMANNO - Tredici punti in nelle ultime 5 gare. La "ripescata" fa la voce grossa. A far salire sull'ultimo gradino del podio i "rossi" sono stati i rinforzi d'autunno, Bruno e Paolini, autori dei due gol con i quali Ermanno Tomei ha sconfitto il figlio Matteo, portiere della Sambonifacese. Ma in una giornata tutta da "Cuore" c'è spazio anche per Cesarin che il tecnico ha mandato in campo negli ultimi 10' per celebrare la nascita del figlio Giovanni. L'ex neroverde lo ha fatto a modo suo, saltando due uomini in rapida successione e scodellando il più invitante dei cross per la testa di Paolini. Rete importante, frutto di una reazione di carattere dopo il pareggio ospite ottenuto in seguito a un penalty per lo meno dubbio. Le Furie sono tornate! Il Cologna Veneta (avversario del prossimo turno) è avvisato. INCOMPIUTA BIANCOROSSA - «Ci è mancato solo il gol - assicura Gianni Camatta -, ma la voglia e di tornare ad essere Accademia è stata grande. Spinta di gruppo - sottolinea il ds - a conferma che lo spogliatoio è di nuovo tutto unito». Non rischia quindi Gianni Tortolo, anche se nelle ultime quattro gare i liventini hanno incassato un solo punto. «Sarei preoccupato se a Bolzano avessimo giocato come contro il Tamai (1-4, ndr). Dopo il faccia a faccia di martedì scorso invece tutti remano nella stessa direzione. Può succedere anche di perdere. A Bolzano in modo del tutto immeritato». Vittoria cercasi domenica col Portosummaga. PENDOLO SANVITESE - I "fraticelli" hanno alle spalle lo stesso percorso della Sacilese: un pareggio e tre sconfitte negli ultimi quattro turni. Ma a Trento Isidoro Nosella ha visto una squadra fiacca. Il presidente non ha voluto parlare con nessuno né dopo il match in Trentino, né ieri. «Ho avuto bisogno - racconta - di una pausa di riflessione. Dire che non sono contento è poco. Non riesco a capire perché la squadra alterni, al di là dei risultati, prestazioni decenti ad altre disarmanti. È ovvio che così non va». ANGELO ALL'INFERNO - La panca di Cupini è quindi decisamente meno sicura di quella di Tortolo. «Qualcosa la società deve fare - ammette Nosella -. Domani (oggi per chi legge, ndr) ne parleremo tutti assieme». L'impressione è che a Cupini verrà data una sola altra chance, domenica in casa con il Lonigo. Dario Perosa

ATLETICA AMATORI

Coppa Provincia in archivio Ecco vincitori e classifiche Pordenone La Coppa Provincia di Pordenone, manifestazione podistica articolata in 7 gare in diversi paesi della provincia e non, è giunta al capolinea con le premiazioni dei vincitori: per il settore maschile Giovanni Jommi del Gruppo Livenza Viaggi e per il settore Femminile Luisa Mattioz dell'Atletica Brugnera Dell'Agnese. Di seguito le classifiche. Amatori Maschili:1. Jommi G. (Gp Livenza Viaggi), 2. Florido S. (Atl. S. Martino Amaltea), 3. Ambroset A. (Gsa Caneva). MM 35: Pedrocco L. (G.S.A. Caneva), 2. Peruzzo F. (At. S. Martino Amaltea), 3. Petris G. (Atl. S. Martino Gsa Caneva). MM 40: 1. Pitau M. (Pol. Montereale), 2. Cao G. (Gs Leoni S. Marco), 3. Versolato E. (Atl. S. Martino Amaltea). MM 45: 1. Trevisan S. (Pod. U.s. Cordenons), 2. Ragogna G. (At. Brugnera dall'Agnese), 3. Traveri D. (Podistica Cordenons). MM 50: 1. Zampieri E. (Atl. Brugnera dall'Agnese), 2. Romano L. (Pol. Montereale), 3. Poles V. (Gsa Caneva). MM 55: 1. Redolfi G. (Atl. Brugnera dall'Agnese), 2. Rover E. (At. Brugnera dall'Agnese), 3. Salvadego O. (Gsa Caneva). MM 60: 1. Sandrin A. (A. Brugnera dall'Agnese), 2. Aresti N. (At. Brugnera dall'Agnese), 3. Da Riol G. (A.S. Carducci). MM 65: 1. Pasqualini B. (Pol. Libertas S. Biagio), 2. Peruzzo T. (At. S. Martino Amaltea), 3. Pavanello A. (Equipe Atletic Team). Amatori femminile: 1. Mariotti P. (A. Brugnera dall'Agnese), 2. Sartor L. (Azzano Runners Metallux), 3. Toniolo J. (Azzano Runners Metallux). MF 35: 1. Dall'Agnese M. (G. Livenza Viaggi), 2. Centa A. (Azzano Runners Metallux), 3. Battistella D. (Pod. U.S. Cordenons). MF 40: 1. Mattioz L. (Atl. S. Martino Amaltea), 2. Delfino G. (Dopolavoro FF.SS Udine), 3. Dattoè G. (Pol. Montereale). MF 45: 1. Vannini V. (At. Brugnera dall'Agnese), 2. Magrino A. (G.M. Gorizia), 3. Sponza E. (Gs. Libertas Udine). MF 50: Goi A. (Gs A. Caneva), 2. Romano M. (At. Brugnera dall'Agnese), 3. Romano M. (Gs A. Caneva). MF 55: Corelli J. (Dopolavoro FF.SS. Udine), 2. Pin A. (GS Leoni S. Marco), 3. Di Grande C. (Fiamme Cremisi). MF 65: Del Negri F. (Pod. Us. Cordenons). Tra le società ha vinto l'Atletica Brugnera dell'Agnese seguita da Atletica S. Martin Amaltea e Podistica Us. Cordenons.

MESSAGGERO VENETO Martedì, 25 novembre 2003 Serie D. La Sacilese paga le tante occasioni sprecate. Il presidente della Sanvitese Nosella: «Non possiamo continuare così»

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Il Tamai irrompe tra le grandi Le “furie rosse” salgono al terzo posto. Determinan te la classe di Paolini Il Tamai tiene il passo delle grandi nel campionato di serie D e, dopo avere conquistato 13 punti nelle ultime 5 partite (più del doppio rispetto a quelli ottenuti nelle precedenti 7 gare), è tra loro. Battendo la Sambonifacese di Tomei junior, le “furie rosse” hanno raggiunto al terzo posto Santa Lucia e Portogruaro, a due sole lunghezze dalla vicecapolista Bassano. In questo gruppo ci sono tutte le pretendenti alla serie C2, o quantomeno quelle accreditate per il raggiungimento del traguardo alla vigilia di un torneo anomalo, stradominato contro ogni pronostico dall’unica formazione regionale non pordenonese, l’Itala San Marco. E’ una macchina perfetta quella allestita da Ermanno Tomei e dalla società, che ha trovato in Paolini l’elemento di classe e bravura sotto porta che le mancava. Non è un caso se a realizzare i due gol che hanno affossato domenica il team scaligero sono stati proprio lui e il brasiliano Bruno, i due ultimi arrivati, che in breve tempo sono anche diventati i giocatori più prolifici del Tamai, fatto salvo il giovane bomber Paolo Zanardo. I mobilieri, così, hanno pure conquistato la leadership provinciale, soffiandola a una Sacilese in crisi. I problemi nati nello spogliatoio parevano essere stati risolti in settimana, eppure tra i biancorossi del Livenza c’è ancora qualcosa che non quadra. «Non abbiamo giocato male — assicura Gianni Tortolo —. Abbiamo sbagliato troppe occasioni da gol, almeno 5, compresi un rigore (fallito da Sandrin, ndr) e una traversa (colpita da Manfroi, ndr). Siamo stati sfortunati, ma la fortuna va cercata. Dobbiamo girare pagina in fretta e lavorare sodo per ritrovare la buona sorte, che a Bolzano ci è completamente mancata». E’ notte fonda pure per la Sanvitese, anch’essa tornata a mani vuote dal Trentino Alto Adige. Nonostante il recupero di Giordano e Antonio Zanardo, i biancorossi del Tagliamento sono stati per lungo tempo in balìa degli avversari a Trento. L’umore del presidente Isidoro Nosella è nero: «Stiamo riflettendo sulle cause di questa situazione. Non possiamo continuare così». Ma la severità del giudizio non implica decisioni drastiche, almeno per il momento. Angelo Cupini ha il compito di raggiungere una tranquilla salvezza utilizzando i giovani del vivaio e l’obiettivo rimane ampiamente alla portata, anche se la classifica comincia a preoccupare, perché da domenica sera la Sanvitese è ufficialmente in zona play-out. «Abbiamo perso al 92’ contro una squadra di grossa caratura — spiega il tecnico —, proprio alla fine di un match che stavamo archiviando con un buon punto. Questo rode, però non ci possiamo abbattere. Per troppe volte abbiamo dovuto cambiare formazione. Questi problemi finiranno e ci riprenderemo. Adesso conta tornare immediatamente a vincere». Bruno Oliveti SERIE D Un mese nero per Sacilese e Sanvitese I gradiscani sono inarrestabili: più 8 sul Bassano, più 10 sulle altre inseguitrici

Tamai nella scia dell’Itala Biancorossi al terzo posto con 13 punti in 5 gare Miglior attacco (in condominio con Bassano e Portosummaga) e difesa meno perforata ma, soprattutto, un vantaggio sulla più immediata inseguitrice che rasenta la doppia cifra. La fuga in avanti dell’Itala San Marco (+8 sul Bassano, +10 sulle terze) sta assumendo i contorni del dominio, corroborata da un ruolino esterno che l’ha vista conquistare a Pieve di Soligo la quinta vittoria su sei viaggi lontano dal “Colaussi”. Non solo Itala San Marco, però, dato che un’altra regionale sta guadagnando le luci della ribalta: il Tamai capace di salire sul podio grazie ai tredici punti ottenuti nelle ultime cinque domeniche. Prosegue al contrario il momento delicato di Sacilese e Sanvitese, uscite entrambe sconfitte dalle rispettive trasferte in Trentino Alto Adige (ma Tortolo e Cupini non sono in discussione). Senza fine. L’intero Triveneto si sta chiedendo: ma l’Itala San Marco vuole veramente coltivare il sogno della C2? «Prima di sbilanciarmi - spiega il presidente Bonanno - aspetto il giro di boa. Comunque voglio chiarire un concetto. Se nell’ultimo mese di campionato dovessimo essere ancora in corsa come società non ci tireremmo certo indietro. Questo primato è una sorpresa per l’imponenza dei numeri, non tanto per il valore della nostra squadra che può contare su parecchi elementi pronti per i professionisti. Dobbiamo continuare seguendo tre direttive: concentrazione, umiltà e determinazione. La forza dell’Itala San Marco sta innanzitutto nel gruppo. In estate abbiamo rinunciato ad elementi di primo piano (Fabbro, Pavanel, Bezombe, ndr) pescando in regione ragazzi molto motivati. Ciò a mio avviso non fa che aumentare il peso di simili risultati». Innesti mirati. A confezionare l’importante vittoria tamaiota sulla Sambonifacese non è un caso siano stati Carnelossi e Paolini. Da quando Ermanno Tomei ha potuto contare sul brasiliano ex Pordenone e sulla mezzala reduce dal Thiene (da lui già allenata a Sevegliano), le furie rosse hanno finalmente inserito la quinta installandosi stabilmente nella parte sinistra della graduatoria. «Il momento è positivo e va sfruttato. Dobbiamo tenere i piedi per terra perché non dimentichiamo che rispetto gli altri abbiamo cominciato in ritardo la preparazione. L’importante è aver trovato una certa continuità nei risultati». Pallone biancorosso. Mese nero per Sacilese e Sanvitese capaci di raccogliere un misero punticino a testa. Dalle posizioni di medio-alta classifica i due undici della Destra hanno così scalato all’indietro finendo, quello di Tortolo, intruppato nella Terra di Mezzo e la Sanvitese in piena zona play-out. Beffarda per entrambe la battuta d’arresto patita in montagna: la Sacilese a Bolzano ha fallito cinque occasioni sprecando anche un rigore, i ragazzi di Cupini al cospetto della nobile decaduta Trento si sono visti sfilare in pieno recupero il meritato pareggio. Piero Aita

IL GAZZETTINO Giovedì, 27 Novembre 2003

CALCIO Le Furie rosse guidano a sorpresa il trio pordenonese nel torneo anticamera del professionismo. Ottima la performance del Caneva

Sfida col passato: vince Tamai, perde Tiezzo Il bilancio dalla serie D alla Seconda categoria attraverso un confronto con l’ultimo campionato disputato Pordenone Un terzo di campionato ormai in archivio, dalla Promozione alla Seconda categoria. Per serie D (18 formazioni al via) ed Eccellenza - complice un campionato a 17 squadre che ha portato due turni infrasettimanali all'andata, e altrettanti al

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ritorno, con riposo di domenica in domenica - quel terzo è stato superato da poco. SERIE D - Dopo un avvio stentato ecco che il Tamai di Ermanno Tomei, quasi incredibilmente, guida il trio delle pordenonesi impegnato in questo difficile torneo. Le Furie Rosse viaggiano con 19 punti e domenica, per il tredicesimo turno vanno in casa del Cologna Veneta. Tamai reduce da due vittorie consecutive. Ultima sconfitta contro il Bassano: era le settima giornata e gli uomini di Ermanno Tomei di punti ne avevano 6. Nel novembre 2002 i punti, in totale, erano 14. Un +5 nello stesso periodo di quest'anno. IN DEFICIT - Sotto di 2 punti, rispetto alla scorsa stagione, c'è la Sanvitese di Angelo Cupini (12-14), ma bastano per catapultare i biancorossi dalla zona relativamente tranquilla del novembre 2002 a quella pericolosa di oggi (quartultimi con il Mezzocorona). Fortuna vuole che la classifica sia corta. ECCELLENZA - L'unica pordenonese presente in questo campionato anche lo scorso anno è il Sarone. I biancorossi, in questa stagione allenati da Renzo Miolli, nonostante un inizio stentato hanno 2 punti in più rispetto al novembre 2002 (14-12), hanno segnato di più (16-9) ma anche subito maggiormente (21-12). PROMOZIONE - Terzo posto nello scorso campionato, e terzo anche adesso. Parliamo del Porcia del riconfermato Antonio Della Bella. C'è una differenza, però. Nella stagione 2002-'03 i punti erano 15, adesso sono 19 e l'ultimo gradino del podio è condiviso con il Pagnacco. In attivo di punti (17-14) pure il Casarsa che concede comunque il bis per posizione: quarto era e quarto è. Il Don Bosco, giocando le partite casalinghe in quel di Sant'Antonio di Porcia, ha fatto un bel salto: + 5 in classifica (15-10). In attivo pure il Chions (13-11). Bilancio in rosso per il Bannia (10-13), per il Torre che comunque mantiene ugual posizione in classifica (9-10, quartultimo) e soprattutto per il Maniago (12-18). Nel novembre 2003 era i biancoverdi di Alessandro Masutti erano secondi dietro il Fontanafredda (20) che poi ha fatto il salto di categoria. PRIMA - Profondo rosso per la Tiezzese che di questi tempi era prima con 23 punti e adesso viaggia con 15. Non parliamo poi del Cordenons, ieri a quota 19 (secondo in compagnia del Vivai Rauscedo, tra l'altro da neo promosso) e oggi penultimo a 7 (in condominio con Virtus Roveredo e Montereale). In attivo il Valvasone Asm di Marzio Giordano (ieri 17 punti, oggi 20 e terzo gradino). Un ottimo + 7 per il Caneva formato 2003-'04 (18-11), non certamente bene il Centromobile (11-16) e in perdita pure il Vivai Rauscedo anche se di poco (16-19). La sorpresa arriva dal Ceolini. I giallorossi, quest'anno allenati da Giorgio Pitton, sono reduci da ben 5 capitomboli consecutivi. Eppure in classifica hanno un punto in più rispetto alla scorsa stagione (10-9). SECONDA - Nel girone A in rosso il bilancio del Pravisdomini, ieri allenato da Gianfranco Santarossa - primo a 22 punti con una gara in meno, in compagnia della Virtus Roveredo poi promossa - e oggi (squadra rivoluzionata data in mano a Isidoro Buffa) a quota 17. In attivo l'attuale capolista Fiume Veneto (23-19) e trend positivo pure per il Sesto Bagnarola (18-10). Relativamente leggera la perdita del Vigonovo Ranzano (17-19), sotto di parecchio il Prata (12-9) per non parlare del Vallenoncello che oggi si ritrova con un terzo esatto dei punti conquistati nel novembre 2002 (12-4). Bilancio in attivo per il Polcenigo (13-7) e per il Maniagolibero (12-9). Infine positivo pure il cammino del DoriaZoppola oggi a quota 16 e ieri a 10. Cristina Turchet

CALCIO GIOVANILE

Allievi, goleada dell'Union Pasiano al San Odorico

Pordenone Giudice sportivo ancora al lavoro. Nel campionato Allievi, scatta "una sospensione cautelare in attesa di ulteriori accertamenti" per Rudy Rossetti, portacolori del Brugnera. Pare che il giocatore, infatti, abbia scagliato il pallone volontariamente contro l'arbitro. Se questo fosse confermato, ecco che potrebbe scattare una lunga squalifica. Il rischio è che lo stop si prolunghi per 6 mesi. Nei Giovanissimi, invece, non c'è stato alcun provvedimento. RISULTATI JUNIORES - Pro San Martino-Centromobile 2-5, Virtus Roveredo-Caneva 0-2, Valvasone Asm-Aurora 0-3, Cordenons-Sant'Antonio 2-1, DoriaZoppola-Tiezzese 3-2. Valvasone Asm-Sant'Antonio 3-2 (recupero). ALLIEVI - GIRONE A: Liventina-Don Bosco 1-0, Union Rorai-Aurora Pordenone 0-4, Ceolini-Brugnera 1-3, Futuro Giovani-Fontanafredda 1-2, San Odorico-Union Pasiano 0-7. GIRONE B: Corva-Torre 0-3, Tiezzese-Cavolano 0-1, Fiume Veneto-Cordenons 0-3, Tilaventina Orcenico-Sesto Bagnarola 1-3, Pro Fagnigola-Casarsa 3-2. GIRONE C: Spilimbergo-Gravis 2-2, Valvasone Asm-Maniago 1-3, Condor-DoriaZoppola 1-2, Arzino-Montereale Valcellina 0-3, Union Smt Calcio-Maddalena 4-3. GIOVANISSIMI - GIRONE A: Fontanafredda-Tilaventina 2-0, Visinale-Condor 1-0, Virtus Roveredo-Futuro Giovani 1-3, Brugnera B-Pro Fagnigola 2-0. GIRONE B: DoriaZoppola-Liventina B 7-0, Cavolano-Tiezzese 4-1, Don Bosco-Bannia 6-0, Maddalena-San Odorico 6-2. Liventina B-Cavolano 5-0 (recupero). GIRONE C: Montereale Valcellina-Torre B 1-1, Valvasone Asm-Caneva 0-2, Gravis-Spilimbergo 5-0, Casarsa-Union Smt Calcio 0-1. ESORDIENTI - GIRONE A: Torre A-Afp Villanova 7-1, Valvasone Asm-Aurora Pordenone 4-0, Cordenons A-DoriaZoppola 0-5, San Odorico-Don Bosco 3-2. Risultati dell'8 e del 15 novembre: Afp Villanova-Aurora Pordenone 1-5, Torre A-DoriaZoppola 2-3, Valvasone Asm-Don Bosco 1-3. GIRONE B: Condor A-Caneva 0-1, Pro Fagnigola-Cordenons B 0-3, Sanvitese-Prodolonese 4-2. Risultati dell'8 e del 15 novembre: Caneva-Cordenons B 4-1, Pro Fagnigola-Prodolonese 3-2, Caneva-Casarsa 3-0. GIRONE C: Condor B-San Francesco 1-2, Fontanafredda-Visinale 3-1, Futuro Giovani A-Union Rorai 1-2, Cavolano A-Brugnera 1-0. Risultati dell'8 e del 15 novembre: San Francesco-Visinale 1-2, Futuro Giovani-Torre B 9-0. GIRONE D: Polcenigo-Cavolano B 4-0, Futuro Giovani B-Virtus Roveredo 1-0, Montereale-Union Pasiano 0-1, Maddalena-Sant'Antonio 1-6. Liventina-Maddalena del 15 novembre 4-3. GIRONE E: Valeriano Pinzano-Aquila Spilimbergo 0-6, Maniago-Arzino 3-0, Spilimbergo-Campagna 2-1, Gravis-Union Smt Calcio 4-2. Spilimbergo-Ricreatorio Maniago del 15 novembre 1-2.

MESSAGGERO VENETO Giovedì, 27 novembre 2003 JUNIORES - Girone A I RISULTATI Valvasone-Sant’Antonio 3-2 Pro San Martino-Centromobile 2-5 Virtus-Caneva 0-2 Valvasone-Aurora 0-3 Pro Aviano-Ricr. Maniago rnp Cordenons-Sant’Antonio 2-1 Doria/Zoppola-Tiezzese 3-2 Ha riposato la Tilaventina LA CLASSIFICA

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Doria/Zoppola 15 punti, Virtus Roveredo 13, Cordenons e Valvasone 12, Caneva 11, Aurora 10, Centromobile 9, Tiezzese 7, Ricreatorio Maniago, Pro San Martino e Tilaventina 6, Sant’Antonio 4, Pro Aviano 0. ALLIEVI - Girone A I RISULTATI Liventina-Don Bosco 1-0 Union Rorai-Aurora 0-4 Ceolini-Brugnera 1-3 Futuro giovani-Fontanafr. 1-2 Sant’Odorico-Union Pasiano 0-7 LA CLASSIFICA Aurora 29 punti, Brugnera 27, Don Bosco 25, Fontanafredda 24, Liventina 21, Union Pasiano 19, Ceolini 7, Futuro giovani 6, Union Rorai 4, Sant’Odorico 0. GIOVANISSIMI - Girone A I RISULTATI Fontanafredda -Tilaventina 2-0 Visinale-Condor 1-0 Virtus-Futuro giovani 1-3 Brugnera B-Pro Fagnigola 2-0 Ha riposato l’Aurora LA CLASSIFICA Aurora e Visinale 20 punti, Fontanafredda e Futuro giovani 17, Condor 16, Virtus 15, Brugnera B 14, Tilaventina 5, Pro Fagnigola 1. Serie A1 - Pordenone I RISULTATI Bar Ambaradan-Angelella 0-2 Brugnera -Sporting S.G. 3-0 Ceolini-Budoia 0-1 Città San Vito-Fiaschetti 2-1 Forcate-Sporting Livenza 1-2 Villotta-Valvasone 1-2 LA CLASSIFICA Sporting Livenza, Brugnera 14 e Valvasone 14 punti, Fiaschetti 13, Angelella 12, Forcate 11, Città San Vito e Ceolini 10, Bar Ambaradan 6, Budoia 5, Sporting San Giovanni 4, Villotta 1. IL PROSSIMO TURNO (sabato 29 novembre 2003) Angelella - Forcate, Budoia - Bar Ambaradan, Fiaschetti - Villotta, Sporting Livenza - Città San Vito, Sporting San Giovanni - Ceolini, Valvasone - Brugnera . Csi - Serie A I RISULTATI Da Angelo-Gialuth 1-8 Bar Centrale-Corva 2-1 Acar-Athletico Cordenons 0-4 San Simone-Real Palse 1-1 Delle Vedove-Real Prodolone 0-0 Tavella-Via Verdi 0-0 Ha riposato Pizzeria Da Andrea LA CLASSIFICA Gialuth 20 8 6 2 0 23 7 Real Palse 19 8 6 1 1 20 9 A. Cordenons 12 9 3 3 3 20 15 Corva 11 7 3 2 2 13 11 Delle Vedove 11 7 3 2 2 11 11 Acar 10 8 3 1 4 13 13 San Simone 10 8 2 4 2 12 13 Da Andrea 10 8 3 1 4 8 13 Via Verdi 9 8 2 3 3 9 12 Tavella 9 9 1 6 2 8 9 Real Prodolone 7 8 1 4 3 10 12 Bar Centrale 7 8 2 1 5 9 18 Da Angelo 5 8 1 2 5 10 21 IL PROSSIMO TURNO Real Palse - Delle Vedove, Via Verdi - Bar Centrale Tamai , Acar - Tavella, Real Prodolone - Corva, Pizzeria Da Andrea - Gialuth, Athletico Cordenons - San Simone. Riposa la Pizzeria Da Angelo. VOLLEY Under 17 gir. B I RISULTATI T&Si San Vito-Brugnera 96 3-0 Pordenone-Brugnera 96 3-0 Tranfor+Vs-T&Si San Vito 0-3 LA CLASSIFICA T&Si San Vito 6 2 2 0 6 0 152 100 Pordenone 3 1 1 0 3 0 75 39 Cordovado 2 1 1 0 3 2 105 95 Tranfor+Vs 1 2 0 2 2 6 145 182 Brugnhera 96 0 2 0 2 0 6 89 150 Serie D. Il direttore sportivo Nadin: «Cerchiamo sempre giocatori motivati e felici dell’opportunità che si offre loro»

Tamai, un’iniezione di qualità Bruno e Paolini hanno alzato il livello tecnico Ora per completare l’organico si cerca una giovane punta BRUGNERA. Sino ad agosto tutte le sue speranze erano rivolte al campionato di Eccellenza: dopo l’inattesa retrocessione giunta al debutto dei play-out, bisognava vincerlo a tutti i costi. Adesso, a tre mesi di distanza, è la squadra rivelazione in serie D. Con 13 punti nelle ultime 5 partite si è piazzata al terzo posto in classifica, assieme a Santa Lucia e Portogruaro. Il “miracolo Tamai” è frutto di una gestione oculata, di una società dalla serietà esemplare, di mezzi economici limitati, ma utilizzati al meglio. Oltre che di una direzione tecnica fuori discussione, con Ermanno Tomei all’ennesima conferma del suo talento da allenatore. Tra le due parti c’è però un elemento da tenere in forte considerazione, ovvero il direttore sportivo Renzo Nadin. Si deve a lui in fondo — e non è la prima volta che le sue correzioni d’organico in corsa portano frutti importanti — se il mercato di riparazione è stato sfruttato così bene da cambiare completamente volto alla squadra: tre cessioni di pezzi di valore (Modolo, Della Bianca e Rubert) a fronte dell’ingaggio di due “fuoriclasse” della categoria, il brasiliano Bruno e Paolini. Saldo economico dell’operazione uguale a zero, saldo tecnico più mille. «In fondo — afferma Nadin — non eravamo brocchi prima e non siamo fenomeni adesso. Semplicemente, abbiamo trovato la quadratura del cerchio con due giocatori che hanno dato al gruppo l’iniezione di qualità che mancava. Non bisogna dimenticare però che la forza del Tamai rimane il gruppo: se Bruno e Paolini si sono integrati immediatamente è merito soprattutto del resto della squadra e del tecnico, che hanno saputo accoglierli perfettamente sul piano tattico. E poi c’è l’aspetto umano, tutt’altro che trascurabile. Qui si fa dilettantismo in modo molto professionale. Ci si allena la sera, ma con il massimo impegno. Dopodiché si cena tutti insieme in sede o in pizzeria e l’atmosfera è sempre serena». Già, ma come si fa a trovare sempre i rinforzi giusti? «Il segreto — spiega il ds — è cercare giocatori motivati e felici della possibilità che si offre loro. Qualcuno che la scorsa estate ha storto il naso quando l’abbiamo contattato sperava in qualcosa di più... professionistico. Elementi così li scartiamo immediatamente. E magari adesso sono in serie D, giocano e non giocano. Ora ci manca soltanto una giovane punta». Il nome è già pronto: Riccardo Verillo, ex neroverde, classe ’85. Bruno Oliveti

IL GAZZETTINO Venerdì, 28 Novembre 2003

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BASKET GIOVANILE

Juniores, Boz Carta riposa e Brugnera prende il largo Pordenone Cresce l'attesa per il Memorial Daniele del Bianco, che vedrà opposti al Forum di Pordenone dal 3 al 5 dicembre i migliori prospetti del basket nazionale. Oltre alle formazioni Under 20 di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia, gli occhi degli appassionati sono puntati sulla Nazionale Juniores. Questo l'elenco del convocati diramati da coach Antonio Bocchino. Giorgio Broglia (Rimini), Davide Bruttini (Nch Siena); Andrea Campiello (Vicenza); Simone Candela (Casalpusterlengo), Roberto Chiumenti (Bassano); Gino Cuccarolo, Alberto D'Incà e Daniele Magro (Benetton); Gabriele Ganeto e Riccardo Quaglia (Laurentana Biella), Salvatore Genovese (Sicilia Messina); Alessandro Mancin (Skipper Bologna), Giacomo Mariani (Perugia); Ivan Scarponi (Montepaschi Siena). Riserve a casa Davide Andreaus (Padova); Nuzio Cotrufo (Scavolini); Donato Cutolo e Luigi Spinelli (Nch Siena); Maurizio Ferrara (Air Avellino); Andrea Giroldi, Riccardo Martinotti e Edoardo Persico (Lauretana Biella). Intanto proseguono i tre campionati di basket giovanile. Tra gli Juniores è già "fuga" per il Brugnera, che approfitta del turno di riposo della Boz Carta San Vito per prendere il largo. Tra i Cadetti Toro Rorai e Fontanafredda a mille nel girone A, Portogruaro e Compass Chions nel B. JUNIORES. Terza di andata: Maniago-Pasiano 103-27; Cordenons-Sacile 49-46; Portogruaro-Brugnera 54-68; Casarsa-Villanova 94-77. CLASSIFICA: Brugnera 6 punti; Boz Carta, Maniago, Portograro e Cordenons 4; Casarsa 2; Villanova, Sacile e Pasiano zero. CADETTI. Quarta di andata. Girone A: Toro Ass. Rorai A-San Quirino 2000 66-34; Alpe Adria Aviano-Mgm Pelletterie N. Basket 39-69; Villanova-Fontanafredda 19-83; Toro Ass. Rorai B-Pasticceria Busato 3S 42-89. CLASSIFICA: Toro Ass. A e Fontanafredda 8 punti; Mgm 6; Busato 4; Toro Ass. B, San Quirino e Alpe Adria 2; Villanova zero. Girone B: Libertas Fiume-Maniago 71-47; Ecoflan Brugnera -Zoppola 40-45; Compass Chions-Tosoni Vis 71-68. CLASSIFICA: Portogruaro Compass e Zoppola 6 punti; Tosoni 4; Libertas Fiume 2; Ecoflan e Maniago zero. BAM.Seconda di andata. 3S Cordenons-Zoppola 67-50; Libertas Fiume Veneto-Porcia 52-40; Unionprofili Azzanese-N. Basket 73-70; Pordenone-Maniago 50-70; Pontarolo Cordovado-Pepè Caffè San Vito 102-22; Sacile-Fossaltese 76-67. CLASSIFICA: Pontarolo, 3S e Unionprofili 4 punti; Nuovo Basket, Libertas Fiume Veneto, Maniago, Porcia, Pordenone, e Sacile 2; Fossaltese, Zoppola e Pepè Caffè zero.

VOLLEY - CSI

Action e 2P Brugnera volano

Pordenone Nel terzo turno del campionato di volley misto del Centro sportivo italiano, soltanto l'Action Conegliano riesce a mantenere la vetta della classifica a punteggio pieno. Il sestetto veneto si è imposto con grande sofferenza, con il punteggio di 3-2, sul parquet del Villanova Pordenone. Subisce invece la prima sconfitta il Volley Sacile che, sul campo del Cordignano, si porta in vantaggio per 2-0, ma poi subisce l'inattesa rimonta dei padroni di casa, capaci d'imporsi 18-16 al quinto set e di raggiungere i diretti avversari al secondo posto della classifica, a una sola lunghezza dalla capolista. Continua la marcia imperiosa del Vigonovo, che espugna (3-0) il difficile terreno dell'Atletico San Martino al Tagliamento, soffrendo soltanto nel primo set, vinto 28-26. I risultati. Villanova - Action 2-3, Kotokatoka - Conegliano 3-2, Atletico San Martino - Vigonovo 0-3, Cordignano - Sacile 3-2. Classifica: Action 9 punti, Sacile e Cordignano 8, Vigonovo e Villanova 6, Conegliano 5, San Martino e Kotokatoka 3, Colle Umberto zero. Nel torneo di A2 resta solitaria in vetta la corazzata 2P Brugnera, che si è imposta per 3-1 nell'attesissimo derby con il Volley Tamai. I padroni di casa si sono concessi una vistosa pausa nel terzo set, ma negli altri parziali hanno nettamente dominato gli avversari (25-18, 25-10, 25-12 i punteggi dei tre set vinti). Si affaccia nei quartieri alti anche il Bassaquota Codogné, che ha sfruttato il fattore campo per sconfiggere per 3-1 il Volley Caorle. I risultati. Templari - Fiaschetti 2-3, 2P Brugnera - Volley Tamai 3-1, Bassaquota - Caorle 3-1, Volley La Precisa - Polizia Volley 3-2. Classifica: 2P Brugnera 9 punti, Bassaquota 8, Templari e Polizia 7, Fiaschetti 6, Caorle 4, La Precisa 3, Tamai 2. Alberto Damiani

MESSAGGERO VENETO Venerdì, 28 novembre 2003 Negli juniores

Brugnera resta al vertice Con la vittoria piuttosto netta ai danni di Portogruaro, Brugnera si conferma imbattuto al vertice del torneo juniores. Tuttora imbattuto anche San vito, che però nella terza giornata di andata ha riposato. Chi ha sorpreso nello scorso week-end è stato Maniago, autoritario oltre ogni previsione nel successo contro Pasiano. Molto più combattuto il match tra Pallacanestro Cordenons e Sacile, con i liventini

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che, pur se ancora a quota zero, hanno dato filo da torcere sino in fondo al team cordenonese. Primo successo per Casarsa, schiodatosi dall’ultima posizione grazie alla convincente affermazione sul Villanova. Juniores I RISULTATI Maniago-Pasiano 103-27 Cordenons-Sacile 49-46 Portogruaro-Brugnera 54-68 Casarsa-Villanova 94-77 LA CLASSIFICA Brugnera 6 3 3 0 234 160 San Vito 4 2 2 0 169 93 Maniago 4 3 2 1 206 166 Portogruaro 4 3 2 1 226 183 Cordenons 4 3 2 1 193 200 Casarsa 2 2 1 1 144 175 Villanova 0 3 0 3 213 243 Sacile 0 3 0 3 158 186 Pasiano 0 2 0 2 64 201 Cadetti gir. B I RISULTATI Lib. Fiume-Maniago 71-47 Brugnera -Zoppola 40-45 Chions-Spilimbergo 71-68 LA CLASSIFICA Portogruaro 6 3 3 0 223 119 Chions 6 3 3 0 252 132 Zoppola 6 4 3 1 226 205 Spilimbergo 4 4 2 2 293 251 Lib. Fiume 2 4 1 3 192 310 Brugnera 0 3 0 3 129 212 Maniago 0 3 0 3 130 216

Volley Csi: comanda l’Action Questi i risultati della serie A1 del campionato Csi di volley: L&S Villanova - Action 2-3, Kotokatoka - Conegliano 3-2, Atletico San Martino - Vigonovo 0-3, Sharks - Playart Sacile 3-2. Ha riposato il Kintamani. La classifica: Action 9 punti, Playart Sacile e Sharks 8, Vigonovo e L&S Villanova 6, Conegliano 5, Atletico San Martino e Kotokatoka 3, Kintamani 0. I risultati dell’A2: Templari - Fiaschetti 2-3, Dueppi Brugnera - Tamai 3-1, Bassakuota - Amici del beachy 3-1, La Precisa - Polvolley 3-2. Ha riposato la Fox. La classifica: Dueppi Brugnera 9 punti, Bassakuota 8, Templari e Tamai 7, Fiaschetti 6, Amici del beachy 4, Polvolley e La Precisa 3, Fox 2.

MESSAGGERO VENETO Sabato, 29 novembre 2003 SERIE D Il nuovo tecnico debutta contro il Lonigo. La capol ista Itala rimaneggiata a San Polo La Sanvitese conta sull’effetto-Bazeu L’Itala San Marco pigliatutto non fa quasi più notizia e così le principali attenzioni del tredicesimo turno della serie D sono rivolte a un’altra regionale, a quella Sanvitese che a inizio settimana ha deciso di cambiare allenatore affidandosi a Claudio Bazeu. Per il nuovo tecnico (già nello staff dell’Udinese) subito un esordio casalingo che vale doppio poiché i biancorossi attendono un avversario di media fascia come il Lonigo. Attesa anche a Sacile, dove l’undici di Tortolo (un punto in quattro partite) ospita la corazzata Portosummaga. Il Tamai dovrà difendere il podio in trasferta dall’assalto del Cologna. Inversione. Forse per Bazeu sarebbe stato meglio cominciare la sua seconda avventura a San Vito affrontando una “grande”. La gara con il Lonigo, squadra di categoria ma sicuramente abbordabile, non va infatti assolutamente sbagliata perché permetterebbe ai vicentini di restare lontani. «Nei primi tre giorni di lavoro - spiega Bazeu - ho trovato un gruppo motivato e disponibile. Avremo tempo e modo di conoscerci meglio nelle prossime settimane. Quella con il Lonigo è il tipo di partita peggiore per iniziare, dato che i punti in palio sono realmente pesanti. Personalmente parto con il vantaggio di conoscere già l’ambiente biancorosso. Ritengo che ci siano tutte le condizioni per fare bene». Sempre fuori Campaner e Buonocure, non sono previste all’orizzonte grosse novità tattiche. Formazione (4-4-2): Della Sala; Pettovello, Tomasettig, Giordano, Barbini; Giorgi, Zanardo, Lenarduzzi, Boscolo; Cesca, Mainardis. Arbitro Vivenzi di Brescia. Samba a rischio. Capolista con il fiato sospeso per le condizioni del brasiliano Neto la cui disponibilità a San Polo sarà in dubbio fino all’ultimo. Un problema in più per Moretto, che non sa ancora se potrà nuovamente contare su Peroni. «Anche se io o Neto non dovessimo farcela - sottolinea il capitano -, l’Itala San Marco ha dimostrato di avere una forza interiore capace di andare oltre a qualsiasi contrattempo. Non dimentichiamo poi che giocatori come Giorgini, Favero e Godeas possono altrettanto fare la differenza. L’importante è non perdere lo spirito di questi primi mesi». Formazione (3-5-2): Zanier; D.Visintin, Carli, Sehovic; Blasina, Giorgini, Cerar, Reder, Buonocunto; Neto (Favero, Godeas), Vosca. Arbitro Ballo di Trapani. Crocevia. Il faccia a faccia in programma al “XXV Aprile” può risultare decisivo per entrambe le contendenti. La Sacilese dopo aver assaggiato il sapore dell’alta classifica è piano piano sfilata nel mezzo, il Portosummaga in estate è stato costruito per la C2 ma ha dovuto scontrarsi con il ciclone Itala San Marco. Novanta minuti delicati tra due squadre che il meglio di sè lo esprimono da centrocampo in avanti. Terza linea da ritoccare per Tortolo che non avrà Assutta e Pessot. Formazione (4-3-3): Zanier; Landro, Sandrin, Cava, Collodel; De Nardi, Pallanch, Giust; Manfroi (Gabatel), Cassin, Moras. Arbitro Mottadelli di Seregno. Esame. Scalata domenica dopo domenica la graduatoria, il Tamai a Cologna è atteso da quella che si presenta alla stregua di una vera e propria prova di maturità. I veronesi l’anno passato giunsero secondi e battendo le furie rosse opererebbero il sorpasso avvicinandosi alla zona podio. Formazione (4-2-3-1): Borioni; Dotto, Arcaba, Birtig, Rumiel; Petris, De Marchi; Pittana, Carnelossi, Paolini; Zanardo. Arbitro Savelli di Pesaro. Piero Aita DOMANI IN D Sacilese - Portogruaro, Sanvitese - Lonigo, S. Polo - Itala S.M., Cologna V. - Tamai, Bassano - Cordignano, Conegliano - Trento, Jesolo - Pievigina, Mezzocorona - S. Lucia, Sambonifac. - Bolzano. LA CLASSIFICA Itala San Marco Gradisca 29 punti; Bassano 21; Santa Lucia, Portogruaro e Tamai 19; Cordignano 18; Trento, Cologna e Sacilese 17; Lonigo 16; Bolzano 14; Sambonifacese e Jesolo 13; Sanvitese e Mezzocorona 12; Pievigina 11; San Polo 10; Conegliano 8.

IL GAZZETTINO Domenica, 30 Novembre 2003

CALCIO SERIE D La Sacilese ospita un Portosummaga rinfrancato dalla vittoria sul Conegliano. Tortolo deve rinunciare a Pessot e Assutta

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Il Tamai non vuole svegliarsi a Cologna I "ripescati" vogliono consolidare la posizione d’alta classifica in trasferta. Bazeu prova a far risalire la Sanvitese Pordenone Un pass per l'alta classifica: è quanto chiederanno le Furie questo pomeriggio (inizio alle 14.30 come tutte le altre gare della giornata) a Gasparello (7 gol al suo attivo) e compagni nella trasferta di Cologna Veneta. Tamai (19 punti e terzo posto) isola felice, mentre Sacilese (17) e Sanvitese (12) stanno vivendo un momento di flessione. La crisi a San Vito ha portato al siluramento di Angelo Cupini. Al suo posto Claudio Bazeu che esordirà oggi a Prodolone, ospite il Lonigo (16). Resta ancora in sella a Sacile Gianni Tortolo, anche se l'idillio dei giorni della cavalcata solitaria in Eccellenza sembra svanire col tempo. Oggi al XXV Aprile arriva il Portosummaga (19), costruito per vincere e già 10 punti sotto il direttissimo Itala San Marco (29). Chi perde è... perduto. TAMAI - I supporters delle Furie temono solo di svegliarsi. Il terzo posto non era certamente nei piani della "ripescata". Complice l'incedere traballante delle "grandi" (Itala esclusa ovviamente) il team di Ermanno Tomei si è fatto largo. Sono 13 i punti conquistati nelle ultime 5 gare! Attenzione però, il Cologna Veneta in casa ha perso solo alle terza con la Super Itala. Le Furie dovrebbero scendere in campo con Borioni fra i pali, Dotto, Arcaba, Birtig e Rumiel in difesa, Petris, De Marchi e Bruno a centrocampo, Pittana e Paolini larghi sulle fasce e Zanardo di punta. Arbitrerà il match il signor Savelli di Pesaro. SACILESE - Il 3-2 di domenica scorsa sul Conegliano ha ridato un po' di vigore alle speranze del Portosummaga. I granata non vincevano dalla dalla sesta (2-1 sulla Pievigina al Mecchia). Ora il clan di Dino Mio non può permettersi altri passi falsi. La voglia di rimonta di Cunico e Fantin (7 reti a testa) contrasta però con la necessità della Sacilese di bloccare lo smottamento verso il fondoclassifica. Le ultime due al XXV Aprile hanno portato solo amarezze (1-2 con la Sambonifacese di Tomei junior, 1-4 con il Tamai di Tomei senior). Nell'Accademia si continua a ripetere che il gruppo è unito e compatto intorno al suo tecnico. È ora di dimostrarlo con i fatti. Tortolo dovrà rinunciare a Pessot e ad Assutta. Dovrebbero quindi scendere in campo Zanier in porta, Landro, Sandrin, Cava e Collodel dietro, De Nardi, Pallanch e Giust in mezzo, Cassin e Manfroi (o Gabatel) in prima linea supportati da vincino da Alessandro Moras. Dirigerà Mottadelli di Seregno. SANVITESE - Non può incidere più di tanto Claudio Bazeu, arrivato a Prodolone solo giovedì sera. Difficile quindi che stravolga in questa sua prima l'assetto del suo predecessore, ferma restando l'indisponibilità di Buonocore e Campaner. Importante, invece, sarà capire se il sacrificio di Angelo è servito sul piano emotivo. Nosella vuole meno "fraticelli" in campo. Il Lonigo è reduce dal pareggio (1-1) con il Mezzocorona. Arbitra Vivenzi di Brescia. Dario Perosa

MESSAGGERO VENETO Domenica, 30 novembre 2003 Serie D. La Sacilese ospita il Portogruaro, Tamai a Cologna Veneta

Debutta la Sanvitese targata Bazeu Il nuovo trainer: «Bisogna avere più convinzione ne i propri mezzi» Nel giorno della possibile, definitiva consacrazione del Tamai, Sanvitese e Sacilese sono chiamate a mostrare i denti e a cancellare le forti perplessità emerse sul loro conto dopo gli ultimi risultati negativi. I biancorossi del Tagliamento ci proveranno sfruttando il fattore campo con il Lonigo (fischio d'inizio alle 14.30) e soprattutto sperando che l’esordio del nuovo tecnico Claudio Bazeu, che in settimana ha rimpiazzato l’esonerato Angelo Cupini, sia vincente e benaugurante. L’ormai ex allenatore sanvitese non ha preso bene la separazione forzata che lui per primo non s’aspettava minimamente. Il presidente Nosella ha motivato la «difficile scelta» con la classica ragione che si chiama in causa in queste situazioni: «Bisognava dare una scossa per cambiare registro». Detta da uno come lui non è comunque una frase banale, soprattutto se si considera che il patron biancorosso spesso preferisce “esonerare” i giocatori piuttosto che i tecnici. Figuriamoci dunque, dopo il cambio in panchina, che cosa si aspetta dai suoi ragazzi. Bazeu è sicuro delle possibilità che ha questa squadra. «Non ho intenzione di stravolgere nulla — afferma il nuovo trainer —, anche perché il gruppo è unito e concentrato, con meccanismi ben assimilati. Di questo bisogna dare merito a chi mi ha preceduto. Sono convinto che l’unica qualità mancante sia proprio la giusta convinzione nei propri mezzi, che in questa formazione sono notevoli. Si tratta quindi semplicemente di avere una mentalità diversa». Per quanto riguarda lo schieramento-base, le novità principali dovrebbero essere lo spostamento di Lenarduzzi nel ruolo di esterno destro a centrocampo e l’arretramento di Mainardis come esterno sinistro. Per il resto, tutto invariato. Mancano gli infortunati Poles e Campaner, in attacco è ballottaggio tra Lardieri e Giorgi per affiancare Cesca. Match sulla carta ancora più difficile quello che attende la Sacilese: al XXV aprile arriva il Portogruaro, rimasto attardato rispetto al treno-promozione e quindi oltremodo intenzionato a recuperare terreno prezioso. I liventini arrivano da un mese deludente, nel quale hanno conquistato un solo punto in quattro partite e sono scesi dalle posizioni più nobili della classifica. Anche loro, quindi, faranno di tutto per tornare al successo. Il match si preannuncia scintillante. «Metterei la firma — dice mister Gianni Tortolo — per ripetere la prestazione offerta domenica scorsa a Bolzano. Abbiamo creato cinque occasioni nitide da gol, colpito un palo e fallito un rigore. Non è facile avvicinarsi così tante volte in modo pericoloso alla porta avversaria. Soltanto il risultato è stato negativo, ma sono convinto che giocando con la stessa intensità faremo un’ottima figura con il Portogruaro. Anche se, questo bisogna sottolinearlo, i granata sono di livello superiore rispetto agli altoatesini». Tortolo dovrà fare a meno degli squalificati Assutta e Pessot, ma in compenso potrà riavere finalmente assieme a centrocampo Cursio e Pallanch dopo oltre un mese e mezzo. Stato d’animo più sereno per il Tamai, che si prepara a far visita al Cologna Veneta, su uno dei campi più caldi del girone. Le “furie rosse”, dall’alto di uno strepitoso quarto posto in graduatoria e forti di ben 13 punti conquistati nelle ultime cinque partite, sperano di proseguire la sua striscia vincente. «Il nostro obiettivo — dichiara il tecnico Ermanno Tomei — è sempre lo stesso: aggiungere un mattoncino a ciò che stiamo cercando di costruire, ovvero una tranquilla salvezza. I veronesi in casa sono pericolosi, noi comunque proveremo a far valere il nostro gioco». Anche dal punto di vista fisico la squadra mobiliera vive un momento felice. Formazione confermata, dunque, con il trio delle meraviglie (Pittana, Bruno e Paolini) alle spalle dell’unica punta Paolo Zanardo. Bruno Oliveti PRIMA CATEGORIA

Un tabù da sfatare per il Centromobile

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Tabù da sfatare. Il Centromobile, dopo la grande “abbuffata” di Cordenons, cerca la prima vittoria interna. Il successo casalingo manca dalla penultima giornata dello scorso campionato. Sinora l’undici guidato da Alfonso Semenzato ha raccolto quattro pareggi e una sconfitta. L’ennesimo tentativo di “espugnare” il proprio terreno va in scena oggi al cospetto della Pro Aviano, reduce dall’immeritata sconfitta con la capolista Latisana e impegnata, come i mobilieri, a recuperare il terreno perduto in classifica. «Cercheremo di toglierci questa soddisfazione — spiega il direttore sportivo biancazzurro, Gianrenzo Benedet —. Il momento è piuttosto positivo. Nonostante i cinque gol di domenica scorsa, però, dobbiamo essere più concreti. Abbiamo tanti giovani in rosa, era inevitabile che avremmo pagato un po’ d’inesperienza». E sulla partita: «E’ un derby tra due squadre che hanno bisogno di punti — continua Benedet —, anche loro stanno avendo qualche problema». Numerosi sono i problemi di formazione che deve affrontare mister Walter Vasco Garbo in vista della trasferta odierna. La Pro Aviano si presenta a Brugnera praticamente senza attacco. Luca Sonego è ingessato a una caviglia, Dino Lorenzin si è infortunato domenica scorsa a una spalla. Alle loro defezioni si è aggiunta quella probabile del compagno di reparto Cristian Del Ben, alle prese con l’influenza. Scelte obbligate, dunque, per il tecnico gialloblù, che quasi sicuramente schiererà in avanti il solo Brusadin. La recente trasferta di Montereale, inoltre, è coincisa con l’ultima partita stagionale di capitan Biasi, che ha risposto alla chiamata del servizio di leva in Piemonte. «E’ inutile piangere sulle assenze — afferma nonostante tutto il tecnico della Pro Aviano —. Per ora abbiamo sbagliato una sola partita, quella di Varmo. Nelle altre ho visto lo spirito giusto. Spesso, però, il risultato non ci ha dato ragione». (p.s.) LA DOMENICA SPORTIVA CALCIO SERIE A: Brescia - Udinese (Cruciani di Pesaro). SERIE B : Triestina - Ternana (Pieri di Genova). SERIE D: Sacilese - Portogruaro (Mottadelli di Seregno); Sanvitese - Lonigo (Vivenzi di Brescia); San Polo - Itala (Ballo di Trapani); Cologno - Tamai (Savelli di Pesaro) . SERIE A2 DONNE - Acqua Pradis Rivignano - Senigallia. SERIE B DONNE - Graphistudio - Chiasiellis; Porcia - Villaputzu; Villagidro - Libertas Pasiano. ECCELLENZA - Manzanese - Pordenone (Varisco); Monfalcone - San Sergio (Adamo); Pro Gorizia - Palmanova (Bergamasco); San Luigi - Tolmezzo (Lepre); Sarone - Gonars (Covazzi); Vesna - Union 91 (Quarta). PROMOZIONE - Girone A: Azzanese - Spal (Bagnariol); Casarsa - Pagnacco (Cedolin); Gemonese - Maniago (Triscari); Lignano - Torre (Gugliotta); Don Bosco - Chions (Di Palma); Tricesimo - Bannia (Tel); Union Pasiano - Porcia (Larconelli). CGirone B: Centrosedia - Ancona (Anastasia); Cividalese - Castionese (Biason); Juventina - Gradese (Tranchina); San Giovanni - Santamaria (Pizzamiglio); Sangiorgina - Ronchi (Moroso ). 1ª CATEGORIA - Girone A: Codroipo - Vivai Rauscedo (Ianna); Centro del Mobile - Pro Aviano (Pasquin); Flaibano - Virtus Roveredo (Mauro); Maranese - Tiezzese (Dose); Montereale - Ceolini (Maieron); Valvasone - Latisana (Moras). Girone B: Buttrio - Lumignacco (Turco); Cassacco - Risanese (Beinat) ; Chiavris - Aurora Remanzacco (Vici) ; Faedis - Flumignano (Pin) ; Reanese - Sedegliano (Peresson) ; Riviera - Colloredo di M.A. (Casagrande) ; 3 Stelle - Nimis (Hager) . Girone C: Fulgor - Teor (Brandolin) ; Costalunga - Aquileia (Belvedere) ; Fogliano - Primorje (Ceregioli) ; Opicina - Medeuzza (Pravisani) ; Ponziana - Fincantieri (Trusgnach) ; Pro Fiumicello - Staranzano (Braiuca) ; San Canzian - Torviscosa (Granà) ; Turriaco - Gallery Duino (Blancuzzi) . 2ª CATEGORIA - Girone A: Sesto - Maniago (Iacca) ; Fiume Veneto - Pravisdomini (Manera) ; Doria Zoppola - San Martino (Maiotto) ; Prata - Polcenigo (Turchet) ; San Quirino - Real Toppo (Deriù) ; Smt Calcio - S. Antonia (Colussi) ; Vigonovo - Vallenoncello (Cossutta) . Girone B: Arteniese - Rive d’Arcano (Lepore) ; Arzino - Martignacco (Renzi) ; Buiese - Villanova (Sacchetto) ; Caporiacco - Venzone (Casalena) ; Spilimbergo - Union N./Faugnacco (Spiga) ; Tarcentina - Barbeano (Inturrisi) ; Treppo Grande - Ciconicco (Apostoli) . Girone C: Fulgor - Teor (Brandolin) ; Morsano - Porpetto (Faggiani) ; Pertegada - Gaglianese (Cecchin) ; Pocenia - Castions (Mizzau) ; Terzo - Bearzi (Morsanutto) ; Torranese - Pasian di Prato (Battisacco) ; Trivignano - Tavagnacco (Penz) . Girone D: Medea - Kras (Buonavitacola) ; Moraro - Chiarbola (Settomini) ; Primorec - Domio (Zaffanella) ; Pro Farra - Breg (Cavasino) ; Villesse - Lucinico (Cipriani) .

L’AZIONE Domenica, 30 novembre 2003

LA NAZIONALE DIOCESANA DI SERIE D

Per lo sfortunato San Polo ottime pagelle ma pochi punti La regina è ancora il Santa Lucia. Regina per la classifica - prima delle diocesane con 19 punti, alla pari con il Tamai - e regina dell'attacco per i 17 gol segnati, di cui più della metà siglati dal bomber Giovanni Volpato, giocatore con la miglior media della D diocesana. Oltre a Volpato, si conferma tra i migliori Pradolin, che fu oscar dello scorso mese; e c'è anche Gardin, in difesa. Ma la squadra più rappresentata nella Nostra Nazionale è il San Polo. Un mese fa c'era solo Kabine. Ora invece per i biancazzurri sanpolesi guidati da Donadel fra i migliori ci sono anche il portiere Milan, il difensore Simonaggio e il centrocampista Brusadin. E in panchina altri due: Andreolla e Brustolin. Quest'ultimo, giunto di recente dal Conegliano dove non era emerso dall'attuale mediocrità gialloblù, a San Polo sta invece inanellando prestazioni maiuscole. Giocatori dall'ottimo rendimento dovrebbe significare anche squadra di buona classifica, giusto? Ma anche no, come dicono a Zelig. E infatti il San Polo neopromosso arranca: è penultimo, con sei sconfitte sul groppone, e domenica arriva in casa Gemeaz lo spauracchio: l'Itala San Marco, rullo compressore e capoclassifica. Più che di misteri delle pagelle e di chi le fa, bisogna invece parlare di pura e semplice sfortuna: al San Polo arrivano tanti complimenti per il gioco, ma pochi punti. Diversa la situazione in casa Conegliano, dove anche Mateos, unico presente lo scorso mese, ha perso il posto in Nazionale, mentre fra i suoi compagni abbondano le insufficienze. Che si riflettono anche nell'ultimo posto in classifica. Hanno invece ripreso quota le Furie Rosse di Tamai: e in nazionale arriva il difensore Rumiel dove c'era il suo compagno di reparto Arcaba, oltre all'attaccante Carnelossi. Nuovamente nessun giocatore dalle pagelle st ellari per la Sacilese, il solo Pallanch con la media del 6,33; la stessa di Barp, difensore e unico alfiere del Cordignano. Mentre la Pievigina, malgrado la classifica pericolante, sfoggia un'ottima coppia di centrocampisti: per Nicaretta e Furlanetto si sfiora il 6,5. (TB)