SANGALLI RICCARDO · 1 Scultura Sangalli Riccardo nasce a Bergamo nel settembre del 1986, si...
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1 SANGALLI RICCARDO Portfolio
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SANGALLIRICCARDOPortfolio
Questo portfolio racchiude al suo interno una sintesi del mio operato artistico, delle mie conoscenze tecniche e delle mie personali esperienze lavorative acquisite durante gli anni accademici.Ho realizzato questo portfolio per rendere facile e veloce la presentazione della mia persona e delle mie capacità.
Scultura...................pag.6
Decorazione................pag.22
Grafica.....................pag.32
Modellazione digitale......pag.36
Illustrazione..............pag.44
Incisione e xilografia......pag.50
Rendering..................pag.54
Vetrofusione...............pag.60
Esposizioni................pag.62
INDICE
1 SculturaSangalli Riccardo nasce a Bergamo nel settembre del 1986, si diploma in pittura al liceo arti-stico statale di Bergamo e si laurea in pittura nel marzo del 2011 presso l’accademia di Belle arti di Brera a Milano presentando una tesi sul proprio percorso artistico in relazione al mon-do dell’arte moderna e contemporanea; attualmente sta ultimando la specializzazione nel corso di scultura.Nel lavoro di Sangalli non è importante raccontare o spiegare i concetti che stanno dietro al lavoro, ma è importante il lavoro stesso; acquista importanza la persona, non la personalità che è astratta, ma l’artista, in quanto “og-getto” presente sul campo. Nel vivere e nel confrontarsi con la realtà sia milanese dell’Acca-demia di Belle Arti, sia con quella bergamasca, Sangalli acquista un senso critico individuale che si manifesta nei suoi lavori e, sempre più raffinato da una tecnica “fai da te”, esprime le varie tappe della sua crescita come uomo.Riccardo elabora la sua ricerca tra tempo, casualità, auto riconoscimento e ruolo dell’arti-sta cercando di trovare nell’arte un mezzo sociale attraverso il quale l’artista tramite le sue opere prova a coinvolgere lo spettatore, lo attira, lo rende partecipe e protagonista dell’o-pera stessa, in questo modo esso si sente preso in considerazione diventando parte integrale e fondamentale dell’opera.Trovo che per un artista è molto importante acquistare la consapevolezza di “esserci”, di capi-re che un oggetto modifica il luogo in cui è posato.L’uomo in quanto individuo appartiene ad uno spazio complesso e multiforme e ne modifica l’a-spetto, l’estetica e ne cambia l’essenza. C’è un rapporto molto profondo, addirittura sacro, fra l’io, gli altri e lo spazio ed esserne consapevoli vuol dire passare dallo stadio passivo a quello attivo. L’artista è una persona consapevole della propria presenza attiva nel mondo.
Marco Monardi
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N°2, ceramica, vetro e legno, 140x25x25 cm, 2011
N°2, ceramica, vetro e legno, 140x25x25 cm, 2011 N°7, Ceramica, vetro, legno e acqua, 155x45x45 cm, 2012
“Senza Titolo”, ceramica, dimensioni variabili, 2013
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Padella, vetro, legno e stampa digitale, 200x30 cm, 2012
Padella, vetro, legno e stampa digitale, 200x30 cm, 2012
N°3, ceramica, vetro, resina e legno, 140x25x25 cm, 2011
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Progetto di sensibilizzazione per il riciclo del vetro, 2011
N°5, vetro, resina e legno, 140x20x20 cm, 2011
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N°6, ceramica, resina, polistirolo e vetro, 100x100 cm, 2011
Rompere L’attimo, stampa digitale su vetro, dimensioni variabili, 2011
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T U E D I O, installazione floreale, 15x5 m, 2012
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T U E D I O, Installazione luminosa su specchio sabbiato,
200x40 cm, 2012
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AUTORITRATTO, 71 quadrati di vetro, sabbiati e dipinti,
calamitati su struttura metallica,cm 200 x 95, 2014
2 DecorazioneDurante gli anni liceali ho iniziato a sperimentare diversi materiali tra cui il vetro e in par-ticolare lo specchio.Lo specchio è diventato un elemento fondamentale nella mia formazione artistica infatti è pro-prio attraverso la sua sabbiatura che ho scoperto la mia “tela” preferita.Dipingere sullo specchio o meglio dentro lo specchio crea un risultato grafico-pittorico sor-prendente perchè la superficie di vetro rimane liscia e pulita mentre la matericità del colore e delle pennellate resta un mistero custodito dietro il vetro stesso.Inizialmente utilizzavo questa tecnica per sperimentare ma successivamente ho cominciato a rice-vere vere e proprie commissioni.
Ritratto realizzato su commissione, acrilico su
specchio sabbiato, 70x50 cm,
2005.
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Ritratto realizzato su commissione, acrilico su specchio sabbiato,
70x50 cm, 2007.
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Ritratti realizzati su commissione per
bomboniere di matrimonio,
acrilico su specchio sabbiato,
12x20 cm, 2008.
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Ritratti e decorazioni
varie, realizzati su commissione, acrilico su
specchio sabbiato.
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3 GraficaDal 2008 al 2012 ho lavorato come grafico realizzando diversi cataloghi promozionali di vestiti per la ditta Life Pro Wears.Mi sono occupato dell’intera realizzazione dei cataloghi, dalla proget-tazione grafica e tematica, alla scelta degli scenari fotografici, alla lavorazione e ritocco delle fotografie, alla montatura grafica dei testi, degli sfondi e delle foto, grazie all’utilizzo di un apposito set mi sono occupato dello sudio fotografico di ogni singolo capo, inoltre ho realizzato copertine di fronte e di retro, pensando,progettando e rea-lizzando cosi l’intero catalogo promozionale.
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4 Modellazione DigitaleAll’interno dell’Accademia di Belle Arti di Brera ho imparato a utiliz-zare programmi di modellazione digitale.Partendo da una sfera di creta virtuale solo attraverso l’utilizzo del mouse ho plasmato modellato e infine creato l’anatomia di un corpo umano.
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5 Illustrazione“I Aventure del Pinòchio” è un bellissimo libro scritto da Giusi Bonaci-na interamente in bergamasco; il libro è la rinterpretazione della sto-ria di Pinocciho ambientato però nella città di Bergamo e nella sua pro-vincia.Il mio ruolo all’interno di questo libro insieme ad un’amico e collega Mauriziojacopo Andriolo è stato quello di realizzare le illustrazioni delle principali vicende della storia; Jacopo si è occupato del disegno a matita dei personaggi mentre io ho scattato le fotografie dei luoghi dove successivamente attraverso il montaggio fotografico ho inserito i disegni realizzati da Jacopo, creando cosi l’illustrazione finale.
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6 Incisione e XilografiaAll’interno dell’Accademia di Belle Arti di Brera ho imparato ad utiliz-zare il torchio per stampare le mie incisioni a punta secca, realizzate su tavole di zico e le mie xilografie intagliate con le sgorbie in pan-nelli di mdf.
Prova d’artista, 200851
Prova d’artista, 200853
7 RenderingAttraverso l’utilizzo di programmi come Adobe Photoshop, Illustrator, InDesign, SketchUp, Cinema4D, Sculptris...ho realizzato diversi rende-ring delle mie opere scultoree e diverse tavole progettuali di presenta-zione.
T U E D I O
L’installazione cerca di esprimere l’ambivalenza della parola (tu insieme a me o tu insieme a dio?) ed il rapporto tra la Natura divina e l’artificiosità dell’opera umana che è sempre e comunque soggetta alle ferree ed imprevedibili leggi naturali, così l’erba che già cresce libera in tutto il parco verrà confinata nelle fioriere che andranno a comporre la scritta. Ciò che l’uomo crea è in continuo confronto con ciò che dio ha creato, e poiché tendere alla perfezione significa essere imperfetti, cercare di emulare la magnificenza della natura pone l’uomo nel ruolo di perenne sconfitto. TUEDIO chiama in causa gli uomini e Dio ed il rapporto che li lega non nella loro immagine o somiglianza ma nelle loro creazioni, ma soprattutto l’uomo e l’uomo che possono raggiungere il divino attraverso la collaborazione e l’aiuto reciproco. Dio è in un gesto di aiuto,in un atto di solidarietà e di amore. Cosi Tu insieme a Me è come Tu insieme a Dio.
L’installazione sarà costituita da 12 fioriere in ceramica che andranno ad occupare una superficie in lunghezza di 3 metri circa, infatti l’installazione ha dimensioni variabili a seconda dello spazio tra una lettera e l’altra. All’interno delle fioriere verranno seminate delle begonie rosse mentre nelle congiunzio-ni E ed ED verranno seminate begonie gialle, in questo modo i fiori crescendo andranno a palesare il doppio significato della parola che fino ad allora rimane solo interpretabile.
2013- Bando del 1°ConCorso “parCo dell’arte” nella Città di Mantova progetto grafiCo a Cura di MauriziojaCopo andriolo e riCCardo sangalli
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8 VetrofusioneNella mia esperienza accademica ho inoltre acquisito la conoscenza della tecnica della vetrofusione, sviluppando capacità nel taglio di vetri e specchi con l’utilizzo della punta di diamante.
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ESPOSIZIONI2015
- “CIBO: INIQUITÀ, Un vaso da riempire scolpendo”, a cura di Bianca Frasso e Veroni-ca Schirru, Organizzazione a cura di Elisa La Loggia - Mostra inserita all’interno dell’evento Scultura Paesaggio Architettura curato da Guido Lodigiani e pubblicato da Silvana Editore- Sala Espositiva dell’ Accademia di Brera, Milano.-“Sentieri Creativi”, Rifugio Alpe Corte, a cura di Francesco Pedrini, Bergamo.
2014
-Fuori Salone, Cà Laghetto, a cura di Stefano Ronchi, Milano.-Collettiva, Galleria Art For Interior, a cura di Rossella Farinotti, testo di Rossel-la Farinotti, Milano.-“CAMMINI”, Casa del Pellegrino, a cura di Camilla Marinoni, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Bergamo.
2013
-“In Memoria”, Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda, Milano.-FINALISTA PREMIO ALDO AJO, Palazzo dei Consoli, Gubbio.
2012
-In mostra con Postcards nello spazio indipendente di LabRouge, testo di Rossella Fa-rinotti, Milano.-“ Il Tempo Della Crisi”, Cenacolo Bagutta, curato sall’associazione IDEA, testo di Rossella Farinotti, Milano.
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-“Sentieri Creativi”, Spazio espositivo Polaresco, a cura di Clara Luiselli, Bergamo.-“Sentieri Creativi”, Rifugio Fratelli Calvi, a cura di Clara Luiselli, Bergamo.-Collettiva, Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda, Milano.-“Rompere L’Attimo”, Personale allo Spazio espositivo Polaresco, Bergamo.
2011
-“Giovani Emergenti”, Ex chiesa di S. Carpoforo, a cura di Renato Galbusera, Milano.-“Real Space” Corso della Martesana, a cura di Romolo Ottaviano e Vittorio Corsini, Milano.-“Untitled” Galleria Forma e Colore di Ettore Vanotti, Bergamo.
2010
-“Artway”, Carpe Diem cafè, Bergamo.-“Untitled”, Atelier Etoiles di Elena Riva, Bergamo.
2009
-“Premio Nazionale Ermenegildo e Rinaldo Agazzi” Mapello, Bergamo.-“Marchinart”, Palalemine, Almenno San Bartolomeo, Bergamo.
