SALUTO del SINDACO 3 · 4 GIUNTA COMUNALE: ROSTAGNO ALBERTO Sindaco Affari generali, Ecologia,...

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Cari rivarolesi,

il tempo corre veloce, siamo giunti a metà mandato. In questi primi trenta mesi di attività amministrativa, dopo aver fatto ripartire la macchi-na comunale, abbiamo agito in maniera decisa e responsabile, cercando le soluzioni migliori per la nostra città. Sono stati risolti contenziosi vecchi di anni, altri sono in via di risoluzione. Stiamo lavorando per progettare una città più funzionale e moderna, rispettosa dell’ambiente e dei suoi cittadini. Lo strumento programmatico fondamentale per progettare la Rivarolo del futuro sarà il nuovo Piano Regolatore a cui amministratori e tecnici stanno dedicando tempo e passione. Esso conterrà tutte le indicazioni e le prescri-zioni atte a indirizzare il futuro della nostra città.Nell’amministrare una città ritengo sia importante creare momenti di ag-gregazione, di confronto, di condivisione, in modo che ogni persona possa integrarsi e inserirsi. Con questo spirito, si sono promosse tante iniziative: culturali, sportive, turistiche, musicali, ambientali, commerciali, di solidarietà, in sinergia e in collaborazione con le associazioni cittadine. Un gruppo di amministratori, unito da un forte spirito di squadra, con una stretta collaborazione tra Assessori e Consiglieri, ha permesso di ottenere importanti risultati, grazie anche al supporto costante e quotidiano del personale dipendente, a cui va il mio ringraziamento. Abbiamo dosato le risorse economiche a disposizione, attenti ad una situazione finanziaria sempre più vincolata a livello centrale.Gli impegni che si presentano per i prossimi anni sono molti e complessi. La città di Rivarolo è cam-biata, sono cambiate le aspettative dei rivarolesi. Fenomeni quali l’invecchiamento della popolazione, le nuove povertà, la perdita del lavoro o l’immigrazione di cittadini stranieri, sono realtà con cui dob-biamo sempre più rapportarci. Gli enti territoriali di area vasta più vicini alle amministrazioni comu-nali non sono in grado di dare risposte, il comune è rimasto un punto di riferimento insostituibile e fondamentale per la comunità locale. Rivarolo vuole continuare ad essere una città che garantisce la sicurezza e la coesione sociale, che offre opportunità e servizi, che tutela il suo territorio e le sue tradi-zioni, che investe in educazione e cultura, che mantiene e migliora la nomea di città commerciale di riferimento per tutto il Canavese. Ringrazio le associazioni, i gruppi di volontariato, le istituzioni locali e tutte le persone che continuano ad operare per il bene della nostra città con una proficua e costante collaborazione. Ringrazio i citta-dini rivarolesi che dedicano tempo, competenza e passione al servizio degli altri.Tutti insieme continuiamo il cammino per il bene comune della nostra città. Colgo l’occasione per porgere, anche a nome dell’Amministrazione Comunale, i migliori auguri di Buon Natale e sereno Anno Nuovo.

Alberto Rostagno

Sito web del Comune: www.rivarolocanavese.itFB: Città-di-Rivarolo-Canavese

SALUTO del SINDACO

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GIUNTA COMUNALE:

ROSTAGNO ALBERTO Sindaco Affari generali, Ecologia, ambienteLegale, Sanità, Personale, Polizia Municipale, Protezione civile Ricevimento pubblico su appuntamento (0124-454644 / 0124-454656; [email protected]), su appuntamento MERCOLEDI’ dalle ore 10,00 alle ore 12,30.

GAETANO EDOARDO Vice Sindaco - Assessore Bilancio (Tributi – Società Partecipate – Politiche Comunitarie), Assistenza, Politiche Sociali, Agricoltura, Gemellaggio.  Ricevimento pubblico GIOVEDI: dalle 9,30 alle 12,30 [email protected]

DIEMOZ FRANCESCO Assessore Urbanistica, Servizi Cimiteriali, Viabilità;  Ricevimento pubblico MERCOLEDI: dalle 10,00 alle 12,00 [email protected] SCHIALVINO LARA Assessore Lavori Pubblici e Manutenzioni, Frazioni Aree Verdi, arredo

Urbano. Ricevimento pubblico su appunamento (0124.454640 [email protected]) il LUNEDI dalle 10,00 alle 12,00. LEONE CLAUDIO Assessore Sport, Commercio;  Ricevimento pubblico: LUNEDI e GIOVEDI: dalle 10,00 alle 12,00 in materia di sport previo appuntamento 0124/454628, in materia di attività produttive 0124/454624-52 ed in materia di commercio ambulante/polizia amministrativa 0124/454616-31 [email protected] CONTA CANOVA COSTANZA  Assessore Cultura, Politiche Giovanili.  Ricevimento pubblico: GIOVEDI dalle ore 10.00 alle ore 12.00; [email protected] IL CONSIGLIO COMUNALE:

Domenico ROSBOCH Presidente del consiglio comunaleAlberto ROSTAGNOSindaco

Edoardo GAETANOVice SindacoFrancesco DIEMOZAssessore ComunaleLara SCHIALVINOAssessore ComunaleClaudio LEONEAssessore ComunaleCostanza CONTA CANOVAAssessore ComunaleFrancesca BEVACQUAConsigliere di maggioranzaDaniele INTRAVARTOLOConsigliere di maggioranzaMichele NASTROConsigliere di maggioranzaFernando RICCIARDIConsigliere di maggioranzaAndrea LACCHIConsigliere di maggioranza Martino ZUCCO CHINA'Consigliere di minoranzaAldo RAIMONDOConsigliere di minoranzaAlessandro CHIAPETTOConsigliere di minoranzaRenato NAVONEConsigliere di minoranzaMarina VITTONEConsigliere di minoranza

GIUNTA E CONSIGLIO COMUNALE

Rivarolo Canavese OggiNotizie dal Comune di...... n° 13/2016Registrazione al Tribunale di Torino n° 79 del 8/10/2008Direttore editoriale Sindaco Alberto Rostagno Direttore responsabile Carlo CantamessaGrafica e impaginazione Bersini Editoria, Comunicazione e Web di M.BersiniStampa: Tipografia Giglio Tos – IvreaEdizioni e pubblicità: Servizi Editoriali – Collegno – Tel.011.4050501 – [email protected] Copertina: Città di Rivarolo - Associazione DistretTO Fotografico (Fabio Bianco e Marco Carulli) Questo numero è stato realizzato senza alcun onere economico per l’Amministrazione Comunale

5CAPOGRUPPO MAGGIORANZA - FERNANDO RICCIARDI

Quando i nostri concittadini leggeranno queste righe, il referendum costituzionale avrà già dato il suo responso, nel bene o nel male. Al di là di cambiare qualche rappor-to di forza all’interno dei vari schieramenti politici, il risultato referendario non modi-ficherà sostanzialmente la vita nel nostro Paese, il quale avrebbe bisogno di ben altre scosse per reagire.Dai sondaggi, sembra che questa riforma interessi una minima parte dei cittadini italiani, non per questo dobbiamo esimerci dalle nostre responsabilità.Lo dico con forza per diversi motivi: il pri-mo, per rispetto nei confronti delle perso-ne che hanno dato la vita per conquistare i diritti sanciti nella Costituzione; il secon-do, perché non decidere vuol dire che altri decidono per noi e, indipendentemente da come ci si schiera, serve, a seconda del ri-sultato, ad avere almeno il diritto di lamen-tarsi.Non condivido il comportamento di quei Sindaci che, in occasione delle votazioniper eleggere i rappresentanti locali della Città Metropolitana, hanno decisodi non partecipare al voto, penalizzando ulteriormente il nostro territorio.  In riferimento agli argomenti specifici dell’amministrazione della città di Rivaro-lo, mi sembra corretto lasciare il compito ai colleghi assessori, sottolineando che si sta facendo tutto il possibile per gestire oltre

l’ordina-rio, cosa non fa-cile, in un con-testo in cui molte cose sono da fare ed è difficile interveni-re su tut-to.A differenza di altri, devo ammettere che sono soddisfatto di questa maggioranza,se si vuole aiutarla a fare di più, non è suf-ficiente criticare dalle colonne dei giornali!Ci sono sicuramente situazioni da miglio-rare e le critiche, se costruttive, sono ben accette da qualsiasi parte arrivino. È difficile comprendere come mai qualche consigliere rivarolese di minoranza resti ti-mido in occasione delle commissioni, utili ad approfondire i problemi, ed invece ac-quisti fiducia durante le sedute del Consi-glio Comunale.Sarà perché necessita del conforto con la platea…giornalistica? Colgo l’occasione per formulare, a tutti i Rivarolesi ed ai colleghi del Consiglio Co-munale, i migliori Auguri per le prossime Festività.

Fernando Ricciardi

6 NOTIZIE DALL’ASSESSORATO DI EDOARDO GAETANO

Continua intensamen-te l’attività attinenente le aree di “sofferenza so-ciale” della popolazione: nuove povertà, integra-zione al reddito, integra-zione Ticket sanitari per esami diagnostici, soste-

gno ai costi di locazione/affitti, sostegno all’ handicap scolastico (per questi interventi i Cittadini possono rivolgersi allo sportello del comune). Il mercoledì dalle 10 alle 12 è pre-sente in sede una Assistente Sociale del CISS 38. Con recente deliberazione del Consiglio Comunale è stata approvata la convenzione con il Ciss 38 per i PASS (percorsi di attiva-zione sociale sostenibile). Cosa sono? Si tratta di procedure di inserimento sociale di soggetti fragili o in stato di bisogno: consistono in un intervento innovativo, di natura educativa con valenza socio-assistenziale/sanitaria, realizza-to dagli Enti istituzionali titolari delle funzioni socio-assistenziali/sanitarie a livello territoria-le. Il beneficiario è coinvolto nello svolgimento di varie attività, in contesti di vita quotidiana o in ambienti di servizio, collocati anche in am-bito lavorativo (con eventuali oneri a carico del CISS 38).Sono stati richiesti al CISS 38 (consorzio so-cio assistenziale dei Comuni) dall’ Assessora-to alcuni approfondimenti rispetto a grandi problematiche che ci interessano da vicino: integrazione sociale di stranieri, gestione de-

gli Asili Nido e delle Strutture per anziani, do-miciliarità degli interventi socio sanitari, costi socio assistenziali di cittadini con malattie psi-chiatriche: auspichiamo una sempre maggior incremento delle sensibilità degli Enti Locali del Territorio al fine di interventi politici di indirizzo di cui si avverte un deciso bisogno, in quanto riteniamo che la salute e l’assisten-za non debbano essere limitate a mere scelte di bilancio.

AgricolturaL’azione amministrativa si svolge su più fronti: sostegno alle attività e rapporti con le Associa-zioni di categoria, in particolare su problemi che riguardano gli aspetti critici del settore: si avverte un profondissimo disagio nel settore lattiero, indotto da scelte comunitarie che de-terminano cali del prezzo del latte all’origine e danni all’immagine dei lavorati italiani. Si mira a sostenere la qualità della produzione locale attraverso esperienze già in corso: quel-la, recente, di un mercato specificamente de-dicato, ogni venerdì in Piazza Litisetto, che sta avendo un buon riscontro di utenti interessati a prodotti a km 0 e che si auspica un ulteriore incremento, e quella del rinnovato accordo per la distribuzione di latte e latticini prodotti lo-calmente e fruibili presso il punto attrezzato di corso Italia.Altro tema importantissimo è quello della so-stenibilità ambientale: si sta lavorando, attra-verso azione di sensibilizzazione diretta e at-

Politiche sociali

7NOTIZIE DALL’ASSESSORATO DI EDOARDO GAETANOtraverso convegni di prossima indizione, alla riduzione dell’impatto dei prodotti inquinanti di risulta della zootecnia: l’attuale tecnologia biologica consente l’abbattimento dei prodot-ti azotati, degli odori, dell’uso di antibiotici, garantendo anche la riduzione quasi totale di mosche ed insetti infestanti. Questi interventi biologici, già diffusi in Regioni quali l’Emilia Romagna, garantiscono anche grandi rispar-mi economici nella gestione delle stalle e nello smaltimento dei liquami, e sono oggi oggetto di finanziamento totale (100%) attraverso PSR (Piani di Sviluppo Rurale) e progetti Europei, ma sono purtroppo ancora sottoutilizzati a li-vello locale, per cui è necessaria una urgente e forte azione di sostegno in cui l’Amministra-zione Comunale si sta impegnando, cercando di coinvolgere anche altri Enti Locali canave-sani.

BilancioApprovato dal Consiglio Comunale il prov-vedimento di verifica degli equilibri di bi-lancio, in relazione a quanto previsto dal documento di previsione economica per il 2016, si sta lavorando al bilancio di previ-sione 2017 con l’intento di poter finalmente disporre di questo strumento di program-mazione entro la fine dell’ anno. Purtroppo negli ultimi anni era progressi-vamente slittato il termine di questo impor-tante atto, per cui si era giunti ad approva-re il bilancio preliminare all’incirca a metà anno: ciò non consentiva più di poter esplici-

tare completamente i programmi delle ammi-nistrazioni, ed il motivo va ricercato nell’in-certezza delle normative (continue variazioni nella tipologia dei tributi locali –TASI, TARI, IMU, ICI e via dicendo, in continua evoluzio-ne, sostituzione, aggregazione) e della conse-guenti non prevedibilità degli introiti e dei trasferimenti da parte di Stato, Regione e Cit-tà Metropolitana. Inoltre, anche Enti come il CISS38 non erano in grado, approvando a loro volta in ritardo il loro bilancio, di precisare i costi gravanti sul Comune. La scelta per quest’anno è pertanto coraggio-sa: approvando il bilancio pur con un relativo margine di incertezza si mira ad ottenere una più concreta attuabilità dei progetti, avendo a disposizione 12 mesi anziché 6 o 7 come negli scorsi anni, ed a limitare il nefasto accumulo di avanzi di amministrazione a fine anno, cioè delle quote non utilizzate, dal momento che le nuove norme dei bilanci pubblici non consen-tono l’utilizzo delle risorse non impegnate en-tro il 31/12 (per impegno si intende approva-zione del progetto ed avvio dello stesso (detto un po’ grossolanamente: individuazione delle risorse, incarico di progetto, approvazione del-le varie fasi, appalto e conferimento dell’inca-rico). Crediamo davvero che l’assunzione di queste responsabilità nell’approvazione sollecita del bilancio di previsione possa aver un buon ri-scontro in termini di efficacia ed efficienza, per ridurre quelle che tutti chiamiamo “lungaggini burocratiche”.

8 NOTIZIE DALL’ASSESSORATO DI CLAUDIO LEONE

Le attività sportive del secondo semestre 2016Oltre ad un c o n s i s t e n -te numero

di premiazioni, riguardanti meritevo-li società rivarolesi, si sono svolte nel se-condo semestre dell’anno, manifestazioni che hanno visto la stretta regia dell’asses-sorato allo sport della città di Rivarolo.Per la prima volta si è svolta nel parco del Castello Malgrà "Sport al Parco ", mani-festazione organizzata in collaborazione con l'assessorato alla cultura, gestito in modo eccellente dall'associazione ami-ci del Castello Malgrà; la manifestazione ha permesso alle associazioni sportive di mettere in evidenza le proprie attività nel contesto del parco dello storico maniero. Manifestazioni come: “Indifferenti Mai”, hanno avuto, oltre ad una valenza sporti-va anche una valenza di tipo sociale e di attenzione al mondo della disabilità. Gare di “Agility dog” e corse podistiche di vario tipo, scolastiche e non, si sono corse nel parco del Castello Malgrà, con la presenza di un numeroso pubblico. Le varie forma-zioni sportive rivarolesi, così come i tanti atleti rivarolesi, che avevano ottenuto im-portanti successi nella scorsa primavera/

estate, stanno continuando a mietere suc-cessi. A tutti il ringraziamento e l’augurio da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale per i brillanti risultati ottenuti, portando in alto il nome della nostra città.

Commercio Si è svolta per la prima volta a Rivaro-lo la manifestazione “In vino veritàs” che ha portato in città migliaia di persone nei quattro giorni di svolgimento; gli even-ti collaterali, inseriti nella manifestazione enogastronomica, hanno visto la parteci-pazione anche di artisti di livello nazio-nale, tra cui Beppe Braida e i Mammouth. Eventi già consolidati, come il mercato della crocetta e altre fiere, sagre e mercati già stan-dardizzati, hanno continuato nel solco della tradizione, con buon riscontro di pubblico. I mercatini Natalizi, che si svolgeranno nel mese di dicembre, associati alla casa di Babbo Natale e ad alcune inedite iniziati-ve, renderanno gioioso il Natale rivarolese.

9NOTIZIE DALL’ASSESSORATO DI COSTANZA CONTA CANOVA

Leggere come io lo intendo «Se la biblio-teca diventa un luogo dove è possibile tro-vare insieme ai libri un sorriso; se hai la fortu-

na di disporre di un po’ di tempo da dedicare alla ricerca di un libro da leggere, puo’ venirti voglia di sostare più a lungo in biblioteca e fare sì che essa diventi un luogo di incontro e rela-zione e non solo di passaggio».Queste sono le parole degli esponenti del Gruppo di lettura ad alta voce, il nuovo espe-rimento legato alla Biblioteca Besso Marcheis. Lo scopo è quello di costituire non solo un’e-sperienza culturale, ma anche di favorire l’ag-gregazione, affinché la condivisione permetta di comunicare liberamente e consenta di dare alla lettura una dimensione plurale, comuni-cativa, relazionale.Naturalmente la lettura condivisa non può sostituire quella individuale, ma si aggiunge ad essa per potenziarne gli effetti e per ten-tare di perseguire un importante scopo della biblioteca: formare la comunità, essere co-munita’.Il gruppo di lettura si incontra e vi aspetta ogni due venerdi’ alle 18.00, al primo piano del-la biblioteca civica in via Palma di Cesnola, 20.

Libriamoci. Giornate di lettura nella scuola media “G.Gozzano” di Rivarolo Canavese Nella settimana dal 24 al 29 ottobre il Comune di Rivarolo, la Biblioteca civica e il circolo dei lettori della città hanno partecipato alla 3^ edizione di “Libriamoci, giornate di lettura nelle scuole” presso la scuola media G. Gozzano.Le letture ad alta voce ed i racconti hanno ri-guardato il tema principale proposto dal mini-stero dell’istruzione: la legalità. Amministra-tori comuna-li, esponenti del circolo dei lettori e il personale della biblio-teca hanno i n t e r a g i t o con ragazzi e professori trasforman-do il tempo della lettura ad alta voce in una esperienza stimolante e coinvolgente, in una dimensione di crescita e arricchimento reciprocoSi ringraziano tutti gli studenti e i docenti del-la scuola G. Gozzano, in modo particolare la professoressa Angela Acquaviva, referente ed anima del progetto.

10 NOTIZIE DALL’ASSESSORATO DI LARA SCHIALVINO

Lavori di ampliamen-to del Cimi-tero del ca-poluogoNel lontano 1992 veniva approvato il Piano Cimite-

riale relativo ai tre complessi cimiteriali presenti sul territorio comunale insieme all’ampliamento del Cimitero del capoluogo. I lavori del progetto dell'ampliamento, denominati "primo stralcio", sono stati consegnati nel 1998 e terminati nell'an-no 2001. Nell'anno 2010, poiché era ormai quasi esaurita la disponibilità dei loculi realizzati con il "primo stralcio", per far fronte alla richiesta cre-scente sia di avelli sia di tombe di famiglia si è de-ciso di predisporre il progetto preliminare per il secondo lotto dei lavori di ampliamento del cimi-tero del capoluogo. Il progetto definitivo dell'am-pliamento denominato "secondo stralcio" è stato approvato nell'anno 2011, mentre nell'anno 2013 è pervenuta l'autorizzazione regionale per poter procedere ai lavori. Nell'estate del 2016 si è dato finalmente l'inizio lavori per un importo comples-sivo dell'opera è di 2.300.000 € di cui 1.000.000 € finanziati con applicazione dell'avanzo di ammi-nistrazione, vincolato per investimenti, 900.000 € finanziati con la stipulazione di un mutuo con la Cassa DD.PP. e la restante parte con fondi propri derivanti dalla prevendita dei loculi cimiteriali. Il progetto del "secondo stralcio" prevede il com-pletamento del muro di cinta lungo il lato nord e la costituzione di un nuovo tratto di recinzione

lungo il lato est; la costituzione di percorsi interni coperti da pensiline e circondati da aree verdi; la realizzazione di n. 736 loculi e n. 202 ossari in ce-mento armato e di un locale igienico per disabili. Ad oggi sono stati effettuati lavori di rete fognaria, di rete idraulica e di fondazione. Proseguiranno i lavori di realizzazione dei loculi per giungere alla conclusione del cantiere con la realizzazione delle coperture e la sistemazione delle aree verdi entro l’anno 2017.

Operazioni pulizia alveo torrente OrcoDall'inizio del mese di ottobre 2016 sono iniziate le operazioni di pulizia e manutenzione straordi-naria dell'alveo del torrente Orco e delle sponde del territorio del bacino afferente al tratto di tor-rente adiacente al ponte, che collega la Città di Rivarolo con il Comune di Ozegna. I lavori sono coordinati dal direttore delle squadre forestali re-gionali Paolo Fasciano e dall'arch Enzo Palmesa-no, responsabile regionale per le opere pubbliche e la difesa del suolo. L'attività di manutenzione è svolta dal servizio forestale della Regione Pie-monte.Al lavoro ci sono due squadre, una a Nord del ponte è una a Sud: entrambe svolgono lavori di pulizia dell'area per la prevenzione idrogeologica, con procedimenti di taglio e asportazione della vegetazione arborea per una corretta manuten-zione dei corsi d'acqua. Essa avviene attraverso la delimitazione del cantiere, la contrassegnatura delle piante da abbattere o da salvaguardare e l'ac-catastamento in aree idonee del materiale legnoso di risulta.

11NOTIZIE DALL’ASSESSORATO DI LARA SCHIALVINOGli eventi metereologici sono sempre più frequen-ti e violenti e in molti casi, tra le cause di esonda-zione dei corsi d'acqua, si riscontra la presenza di materiale arboreo e vegetale che ostacola il libero deflusso delle acque e ostruisce attraversamenti e manufatti, originando situazioni di criticità e condizioni di pericolo per la pubblica incolumi-tà, come nel caso estremo dell'evento alluvionale dell'anno 1993, in cui si è verificato il cedimento di una delle pile con conseguente parziale abbatti-mento del ponte dell'Orco.Già a partire dall'anno 2012 la Regione Piemonte ha definito disposizioni e linee guida finalizzate ad agevolare gli interventi di taglio della vegetazione costituente ostacolo al corretto regime idraulico dei corsi d'acqua, attraverso un’azione sul regime demaniale con le strutture operative regionali del-la forestazione: il fine è quello di organizzare una diffusa azione di prevenzione. Entro la fascia dei 10 metri dal ciglio di sponda si è praticato un ta-glio della vegetazione di tipo colturale, ovvero con l'eliminazione degli alberi instabili poiché pen-denti, morti, erosi al piede e con elevato rischio di schianto. L'intervento in ogni caso non ha mo-dificato drasticamente il paesaggio, si è garantito il rilascio di una copertura arborea ed arbustiva residua di vegetazione allo stadio giovanile.

Un prato per la scuola primaria Gibellini Vallauri La scuola primaria Gibellini Vallauri dal nostro insediamento ha lentamente preso forma: da semplice scheletro di cemento armato alla sinuo-sità della copertura lignea; da corridoi uniformi a porte colorate che nascondo aule tecnologiche che garantiscono ambienti di apprendimento stimo-

lanti; da piat-ta facciata ad alternarsi di colori vivaci e di riflessi dei frangiso-le sulle vetra-te.Lunedì 14 settembre 2015 i bambini hanno fi-nalmente percorso i corridoi e riempito le aule; tuttavia il taglio del nastro non è stato la fine di un percorso, bensì un nuovo inizio. Abbiamo af-frontato molte difficoltà insieme ai genitori ed agli insegnanti: in primo luogo il problema dell'ecces-siva illuminazione all'interno delle aule, risolto grazie all'installazione di tende veneziane; in se-conda battuta il problema del calore eccessivo du-rante la stagione primaverile, risolto con modifi-che dell'impianto di aerazione e apposite pellicole stop-sole che verranno poste sulle vetrate all'in-terno dei corridoi.Il mese scorso infine siamo riusciti a compensare un’ulteriore mancanza: un prato per la ricreazione dei bambini. Un primo passo di interessamento era stato mosso dal gruppo Alpini di Rivarolo Canavese che aveva cercato di reperire i fondi per la sistemazione delle aree verdi adiacenti il fabbricato scolastico. Oggi il Comune è riuscito a reperire i fondi necessari a siste-mare il terreno sconnesso, dare le giuste pendenze al fondo, seminare l'erba e piantare qualche alberello. Il prato potrà essere utilizzato dai bambini in pri-mavera, così da dare il tempo all'erba di crescere. Un ringraziamento al Dirigente Scolastico Dr.Alberto Focilla e alle insegnanti che si sono sempre resi disponibili nel cercare di collaborare per la risoluzione dei problemi.

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WarZone è un’associazione senza fini di lucro con sede presso i locali dell’ex-pretura all’interno del Parco del Ca-stello di Malgrà , grazie al pa-trocinio del comune. L’obiettivo di Warzone è for-nire un’alternativa all’intrat-tenimento virtuale. I giovani sempre più spesso passano moltissimo tempo davanti allo schermo, che sia di computer o televisivo e WarZone vuo-le offrire loro la possibilità di un universo ludico differente. L’associazione è dedicata prin-cipalmente ai giochi da tavolo, un mondo che sta velocemen-te sparendo. Pur essendo totalmente aper-ta a qualsiasi proposta legata al mondo dei giochi da tavo-lo, all’interno dell’associazione WarZone si gioca principal-mente a wargame tridimensio-nali. I Wargame tridimensio-nali (“simulatori di battaglie”) sono progettati per incorpora-

re l’uso di miniature nel gioco con l’allestimento di un plastico o di un particolare scenario. Le miniature possono ave-re varie scale e rappre-sentano truppe, soldati o veicoli che, attraverso l’applicazione di regole, si muoveranno e com-batteranno sul campo. I wargame infatti cercano di ri-produrre il più realisticamente possibile le dinamiche dei vari scontri mettendo alla prova le capacità strategiche del gioca-tore. L’ambientazione di queste battaglie può essere incredibil-mente varia, passando dallo storico napoleonico per arri-vare al fantasy o al futuristico. Tanto importante quanto il lato ludico è l’aspetto model-listico dell’hobby. Le miniatu-re e gli scenari vanno montati e dipinti, mettendo alla prova l’immaginazione e le capacità del modellista. Questo rende

l’hobby adatto a tutte le età, dal ragazzino al pensionato! E’ un lavoro di precisione e pazien-za, due doti spesso estranee ai giovani sovraeccitati dalla con-tinua esposizione mediatica. Questo è il compito di War-Zone: creare un’alternativa al mondo virtuale, promuoven-do l’immaginazione e il con-tatto interpersonale.L’associazione è normalmente aperta il mercoledì sera dalle 20 e 30 alle 23,30.Per maggiori informazio-ni chiamare: 346/8771714 o 339/1920613 o il gruppo fa-cebook “WarZone Rivarolo”

NOTIZIE DALLE ASSOCIAZIONI

Il 2016 sta volgendo al termi-ne, ma il Centro Attività Su-bacquee Explorer, che ha da poco festeggiato il trentesimo anno di attività, è pronto per iniziare una nuova stagione subacquea (e non solo) che si concluderà il prossimo 30 giugno 2017.Per le attività subacquee ci si affida alla FIAS (Federazione Italiana Attività Subacquee) a cui siamo associati fin dal-la nascita del circolo stesso. Subacquea con le bombole sì, ma anche snorkeling, bio-logia, apnea in modo da spa-

ziare in tutte le atti-vità acquatiche. Ma il circolo non è solo attività sportiva in ac-qua, vuol essere an-che un centro di ag-gregazione e pertanto promuove feste, gite, eventi culturali, attivi-tà sportive a 360 gra-di, chiaramente tutte orientate ai soci e ai loro fami-liari e amici.Il circolo, conosciuto anche come SubExplorer, opera presso la piscina di Rivarolo Canavese il lunedì e il giovedì

dalle 21.00 alle 22.30 e il sa-bato dalle 13.30 alle 15.00. Lo staff è a vostra disposizione per qualunque informazione.

Sito: www.subexplorer.itMail: [email protected]

Cell. +39 334 198 7379

WARZONE

A.S.D CENTRO SUBACQUEO EXPLORERIn ogni numero, si darà voce a due associazioni cittadine. Iniziamo con:

13LUCA RAGGINO: L’ALUNNO PIU’ BUONO D’ITALIA

Luca Raggino, otto anni, figlio di Livio Raggino, Campione del Giro d’Italia per il paraci-clismo, è l’alunno più buono d’Italia del 2016. A decretarlo l’Associazione Padri Scolopi che ha istituito il premio nel 1974.Luca, che frequenta l'Istituto SS.Annunziata, è un bimbo come gli altri, con la diffe-renza che trascorre tutti i fine settimana con il papà, per aiu-tarlo negli allenamenti e ac-compagnarlo in tutte le gare, diventando un membro effet-tivo del gruppo sportivo del papà: Sport Abili Alba.Il giovane allievo è stato pre-miato durante una cerimonia che si è tenuta nella palestra dell'istituto, alla presenza de-gli altri scolari della scuola, degli insegnanti, delle autori-

tà cittadine, e dell'Assessore Regionale allo Sport Giovanni Maria Ferraris.A complimentarsi con lui, anche il Ministro dell’I-struzione Stefania Giannini, che ha inviato una lette-ra nella quale ri-marcava che Luca è, per tutti, un esempio da segui-re. Grande soddi-sfazione e orgoglio anche per

il Sindaco Alberto Rostagno, fiero che un cittadino rivaro-lese così giovane, abbia rice-vuto un premio di così alto valore e a livello nazionale.Sorridente e felice di aver ri-cevuto targhe e doni, il giova-nissimo Luca, che, sul finale, è stato applaudito dai compagni di scuola che gli hanno dedi-cato, cantando tutti in coro, una canzone di Jovanotti: “Il

più grande spettacolo dopo il big bang”.

Il mercato dal produttore al consumatore.Prosegue il Mercato di Campagna Amica con produttori attentamente selezionati e controllati da Coldiretti sulla genuità dei prodotti, nonché sulla provenienza. Il mercato di Campagna Amica si può trovare in piazza Litisetto tutti i venerdì dalle 15 alle 19.

DALLA CAMPAGNA....ALLA CITTA’

14 L’ASSOCIAZIONISMO GIOVANILE A RIVAROLO CANAVESE

Le associazioni giovanili presenti a Rivarolo Cana-vese non sono numero-se, questo non impedisce loro di svolgere un im-portantissimo lavoro sul tessuto sociale della città.Alcune sono presenti sul territorio da diverso tem-

po, mentre altre sono invece di più recente cre-azione. L’amministrazione, riconoscendo l’im-portanza che tali associazioni rivestono tra le giovani generazioni, ha sempre supportato tali associazioni con diverse modalità, tra le quali la concessione di locali comunali o la possibili-tà di avere un proprio stand espositivo durante ‘La Fiera del Canavese’, fino ad arrivare al pa-trocinio comunale per alcune delle loro attivi-tà più interessanti. Pur riconoscendo il grande lavoro fatto da queste associazioni fino ad ora, sarebbe interessante che le stesse cominciassero a collaborare tra di loro facendo sinergia, al fine

di includere nelle proprie attività un numero maggiore di giovani ragazze e ragazzi. L’assen-za di un centro di aggregazione per i giovani rivarolesi è sempre stato un problema per la città. Tale mancanza potrebbe risolversi con la creazione di un luogo appositamente dedicato ai giovani e alle associazioni giovanili, magari gestito in collaborazione dalle varie associazio-ni. Inoltre, si potrebbe cominciare a discutere di una possibile collaborazione tra le associazioni, qualora disponibili, con le scuole primaria e se-condaria inferiore. Il fine di questa sarebbe sicuramente educativo, ma con un risvolto ludico che sarebbe sicura-mente di gradimento dei giovani alunni. L’o-biettivo dell’amministrazione è dunque quello di continuare a sostenere le associazioni giovanili cittadine nei loro progetti, e incentivarle a far av-vicinare un numero sempre maggiore di giovani rivarolesi all’associazionismo giovanile.

Andrea Lacchi, Consigliere Comunale

15LA FERROVIA CANAVESANA E I TRASPORTI DA RIVAROLO

La ferrovia Canavesana è un’importante risorsa di tra-sporto pubbli-co che da più di un secolo consente il col-legamento con Rivarolo, gli altri paesi del basso Canave-se e soprattut-

to con Torino.La linea fa parte del servizio ferroviario me-tropolitano Sfm1 e da alcuni anni si è inserita nel passante ferroviario di Torino proseguen-do in direzione Moncalieri, Trofarello e Chie-ri. Oggi il servizio è cadenzato ogni mezz’ora nelle ore di punta, arrivando poi a passaggi ogni ora nelle altre fasce orarie. Le corse com-plessive ogni giorno sono ben 42 e i tempi di percorrenza sono di circa 50 minuti per rag-giungere la stazione di Porta Susa e di circa 55 minuti per arrivare a Lingotto.Nelle mese di ottobre sono stati modificati gli orari delle partenze da Rivarolo per adeguarsi alle recenti normative in materia di sicurezza ferroviaria emanate da parte del Ministero dei Trasporti e dell'Agenzia Nazionale per la Sicu-rezza delle Ferrovie e si sono anche verificati alcuni ritardi dovuti a guasti del materiale ro-tabile e dei passaggi a livello.

Gtt si sta impegnando per migliorare il servi-zio per ciò che concerne la linea ferroviaria, consapevole dell’importanza di questo sistema di trasporto per le migliaia di pendolari che ogni giorno raggiungono Torino con la ferro-via.Intanto sono iniziati i lavori di prolungamento della linea metropolitana che miglioreranno i collegamenti tra il Canavese e ulteriori aree torinesi; è di questi giorni l’inizio dei lavori di scavo, che saranno effettuati con l’aiuto della talpa "Mascha", per il prolungamento di due chilometri della linea 1 di metropolitana che permetterà di proseguire, nella primavera del 2018, dalla stazione Lingotto a Piazza Bengasi.Tra i progetti di miglioramento della linea ferroviaria Canavesana vi è quello dell’elettri-ficazione della linea Rivarolo Pont che punta a fornire un sistema di trasporto che migliori anche gli spostamenti da Torino verso le aree turistiche del Canavese e del Parco Nazionale Gran Paradiso, questi progetti sono vincolati alla volontà politica e alla disponibilità dei fi-nanziamenti occorrenti.Per il Canavese e per Rivarolo, il potenzia-mento dei trasporti ha come problema aperto anche il reperimento di aree destinate a par-cheggio nelle zone adiacenti la stazione ri-varolese, con soluzioni pratiche e funzionali. L’amministrazione comunale, di concerto con Gtt, sta lavorando a tale obiettivo.

Michele Nastro Consigliere Comunale

16 NON AZZARDIAMOCI

Tra i tanti mali che af-fliggono la societa’ di oggi uno dei piu’ sub-doli e’ sicuramente l’az-zardopatia!L’azzardo è un’indu-stria che invece di cre-are valore lo brucia, lo consuma, desertifican-do legami sociali e dis-

sipando il risparmio. Il tycoon di questo business e’ lo Stato, che se da una parte considera il gioco d’azzardo una fonte di entrata dall’ altra cerca di lavarsi la coscienza suggerendo il gioco “respon-sabile” e offrendo l’opportunita’ agli amministra-tori locali di intervenire per regolare e limitare il fenomeno che, diciamocelo onestamente viola palesemente l’Art. 41 della Costituzione Italiana: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla liber-tà, alla dignità umana.” Anche il Nostro Comune adottera’, in ottemperanza con la Legge regionale

n. 9 del 2 maggio 2016, Norme per la prevenzio-ne e il contrasto alla diffusione del gioco d’azzar-do patologico.In particolare verranno adottati provvedimenti finalizzati a ridurre gli orari di apertura delle sale da gioco e qualsivoglia altro locale che fruisca questo “servigio”. Si cerchera’ di disincentivare l’apertura di essi nel centro storico, e nello speci-fico in prossimita’ di luoghi sensibili, quali asili, scuole o centri di aggregazione giovanili (pubbli-che o private) Chiese, Ospedali, Impianti Sporti-vi, Istituti di Credito, per citarne alcune.Auspichiamo di riuscire a prevenire i danni, spesso devastanti, che il gioco d’azzardo com-pulsivo provoca, o quanto meno di poter tutelare determinate categorie di soggetti maggiormente vulnerabili Stai giocando o si stanno prendendo gioco di te? Questo lo slogan contro la ludopatia adottato dal Comune di Rivarolo Canavese per tutelare i cit-tadini.

Francesca Bevacqua Consigliere Comunale

MOBILITA’ SOSTENIBILEMobilità sostenible con il Bikesharing. Tre postazio-ni: piazza Zanotti di fronte alla Stazione ferroviaria (otto cicloposteggi), parcheggio San Francesco (sei ci-cloposteggi) e in via Carisia (sei cicloposteggi). Per la sottoscrizione agli abbonamenti e per le informazioni, all'interno del municipio (via Ivrea 60) è stato aperto uno sportello per il servizio, a disposizione degli uten-ti il lunedì, mercoledì e sabato dalle 9 alle 12, oppure si potrà procede online sul sito www.bicincittabip.com.

17PERCORSO NATURALISTICO

Percorso naturalistico dal Castello Malgrà alle sponde del torrente Orco. Il percorso naturali-stico è stato inaugu-rato sabato 30 aprile

2016, è fruibile sia a piedi che in bicicletta, ha come luogo di partenza il parco del castello Malgrà.

Si snoda a sud della sponda occidentale del torrente Orco, fino a raggiungere la zona "Ca-magnin" dove, con un tragitto parallelo alla circonvallazione, ritorna al castello Malgrà. Il percorso ha uno sviluppo totale di km 5,6. Nel percorrerlo si può trascorrere un momento di tranquillità e svago, immersi nella natura, a due passi dal centro citta-dino. Nel prossimo anno saranno realizzati ulteriori miglioramenti per una maggiore accessibilità.

Daniele IntravartoloConsigliere Comunale

Percorso naturalistico da percorrere a piedi o in mountain bike Il percorso si snoda sulla sponda orografica destra del torrente ORCO, in un’area di notevole interes-se per la nostra città sia sotto il profilo geologico-naturalistico-ambientale sia sotto quello storico. Il torrente OrcoLa presenza di questo corso d’acqua é stata di grande importanza nella storia di Rivarolo Canavese: Il significato del nome della nostra città “Riparolum” (la più antica attestazione documentata risale all’Anno Mille) deriva proprio dalla sua vicinanza al torrente: ”bor-go sulla riva di un fiume”. Dal suo corso, a partire dal Trecento, sono state derivate nella zona più a monte, verso Salassa, i canali irri-gui (rogge o “bealere”) necessari per miglio-rare la produttività agricola e per lo sviluppo pre-industriale (mulini e piste da canapa) e indu-striale (opifici e cotonifici) della città. Per tutto il Medioevo, dal greto del torrente sono state inoltre prelevate le pietre e la sabbia, elementi indispen-sabili per la costruzione delle mura e delle case del borgo.Note di toponomasticaORCO – Citato da Plinio nella “Naturalis Histo-ria” (I sec.) come Orgus, poi come Orcus in epoca medievale (anno 1027 – anno 1257 …) e moder-na (1562). L’idronimo ha un’ampia diffusione in

area mediter-ranea e signifi-ca “contenitore d’acqua”; la sua denominazione affonda le radici nella notte dei tempi, addirit-tura al periodo pre-gallico. Nel gergo dialetta-le il torrente è conosciuto an-che come “Eva d’or” in forza della fitta presenza di sabbie aurifere nel tratto Rivarolo/Feletto, la cui ricerca, già tassata alla fine del Trecento, é ancora praticata oggi da una ristretta cerchia di appassio-nati. Risulta interessante anche il toponimo rela-tivo alla strada del “Guarasco”, nel tracciato che si snoda tra la ferrovia e il torrente: detta strada era probabilmente parte del piano viario d’epoca romana, in area perimetrale della centuriazione dell’Ager Taurinensis.Note di geologiaLa parte centrale dell’itinerario (prima della ri-salita) permette di conoscere da vicino l’orlo di terrazza fluviale (la “ripa” detta di “Camagnino”) sospesa sul torrente Orco nella sua sponda verso Occidente. Tale ripa , originata dall’erosione del torrente, si forma a partire dall’Olocene (nell’ar-

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co degli ultimi diecimila anni) ai danni della piattaforma alluvionale del medio pleistocene, costituente il suolo pianeggiante di tutta la destra orografica. Secondo altra ipotesi detta piattaforma presenterebbe un margine residuale attribuibile alle alluvioni glaciali e fluvio-glaciali Riss e Wurm. In questa zona il greto del torrente, detto in ger-go dialettale “Ciapej”, è ben visibile e presenta una ricca e articolata varietà di minerali costituenti i sassi e i ciotoli, modellati in forme curve dai fe-nomeni di erosione dovuta allo scorrere dell’ac-qua e al rotolamento durante le piene; nei depositi sabbiosi sono riscontrabili variegate presenze di specie pioniere di vegetazione: Da questo punto si gode un’ottima visita sulle valli e sulle montagne del versante meridionale del Gran Paradiso.Ambiente e natura L’asta fluviale del torrente Orco costi-tuisce una preziosa oasi naturalisti-ca ove non mancano criticità ambientali. Persistono numerose specie arboree quali il salice e il pioppo bianco, il frassino, il ciliegio selvatico, il carpino, l’ontano, la farnia e, con predominanza, la robinia. La fauna di uccelli nidificanti è molto vasta e comprende, tra gli altri, il germano reale, il gheppio, la gallinella d’acqua, l’airone cinerino, il merlo e la ghiandaia. Non mancano, nelle pozze di acqua stagnante, gli anfibi (rane, rospi e sala-mandre) e i rettili (biacco e natrice dal collare). Le principali specie ittiche sono il cavedano, il vairo-ne, la lasca, lo scazzone, il barbo comune e la trota, e la loro presenza è pesantemente condizionata, in certi periodi dell’anno, dalla penuria d’acqua.I luoghi e la memoria storicaL’itinerario prende forma proprio tra le più signi-ficative testimonianze della Rivarolo medievale: -il Castellazzo, l’antico castrum altomedievale (IX/X secolo) attorno al quale si è sviluppato il primo nucleo del burgus vetus di Rivarolo, rimo-dellato come villa e fine Ottocento; ora dimora privata; -il Castello Malgrà (XIV/XV/XIX) costruito dai Conti di San Martino intorno all’anno 1330, ri-strutturato tra fine ‘800 e primi del ‘900, su pro-

getto dell’Archi-tetto Alfredo D’Andrade è dal 1982 di proprie-tà comunale con l’annesso parco.Nel suo primo tratto l’itinerario percorre ideal-mente il tratto della strada det-ta della “Res-sia” (segheria) che conduceva, dall’attuale Viale Berone, alla zona che permetteva, già in epoche antiche, un facile guado del torrente. Dal ‘600 l’at-traversamento avveniva dapprima tramite pas-serelle o traghetto e, successivamente, attraverso un ponte in legno. Quest’ultimo intorno al 1850 fu sostituito da quello in muratura progettato dall’Ing. Barbavara, a tre arcate posizionato poco più a Nord; distrutto nell’alluvione del 1993 è sta-to sostituito dall’attuale ardita architettura (1995). Lungo la sponda sinistra del torrente si può intra-vedere, in assenza di fogliame, il Santuario detto della “Madonna Del Bosco” già nel territorio di Ozegna (sec.XVII); più a nord, oltre il nuove ponte verso la Regione Gave, è ancora presente la Cappella della “Madonna del Glario”( ossia “della ghiaia”) probabile antica chiesa dell’ hospi-tale per i pellegrini medievali in transito verso Ozegna e Ivrea., distrutta nel 1523 da una pie-na e rifatta nell’Ottocento. La seconda parte del percorso ci avvicina invece alla storia più recente dello sviluppo economico della città fiancheg-giando la ferrovia Torino-Rivarolo Canavese la cui prima realizzazione, in forma ippotraina-ta, risale addirittura al 1866 e fu fondamentale per lo sviluppo economico della città.

Riccardo Cerrano (Assessorato alla cultura - Direttore

biblioteca comunale Domenico Besso Marcheis)

PERCORSO NATURALISTICO

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Prosegue l’iniziativa dell’amministrazione co-munale, in collaborazione con il comitato locale della Croce Rossa e con l’Asl To4 per i cittadini delle frazioni. Si tratta del servizio di postazio-ne mobile per prelievi ematici nelle frazioni Ar-gentera (il mercoledì dalle 7 alle 9) e Vesignano (il venerdì dalle 7 alle 9). Entrambe le postazio-ni mobili sono posizionate nel centro delle fra-zioni, vicino alle trattorie principali.

SERVIZIO INFERMIERISTICO NELLE FRAZIONI

Rivarolo è tra le città fonda-trici del club: “Città 30 e lode”. La nascita del club è stata annunciata il 14 settembre scorso al Cosmo Bike Mo-bility di Veronafiere, dove i sindaci e gli assessori alla mobilità delle città fonda-trici si sono incontrati per pianificare un documento programmatico e lanciare il Club delle “Città 30 e lode”.

Le città fondatrici sono: Ab-biategrasso, Bergamo, Como, Crema, Cremona, Fano, Fer-rara, Livorno, Lodi, Man-tova, Monza, Pavia, Pisa, Pistoia, Pomezia, Rimini, Rivarolo Canavese, Reggio Emilia, Siena, Udine, Varese. L’obiettivo è di ridurre il traffico, migliorare le con-dizioni di vita dei cittadini e pianificare un uso intel-

ligente dei servizi, volto ad una mobilità sostenibile e alla riqualificazione urbana. Il progetto nasce dall’idea di fare fronte comune, tra città di piccole e medie dimensio-ni, per sconfiggere insieme i tanti problemi derivanti dal traffico motorizzato, con maggior attenzione al movi-mento delle persone e non solo dei veicoli.

RIVAROLO: CITTA’ 30 E LODE

20 INAUGURAZIONI IN CITTA’

In questi mesi si sono svolte quattro inaugurazioni impor-tanti per la città. Prima fra tutte la nuova pi-sta di atterraggio in nottur-na dell’elisoccorso, situata nel piazzale del Polo di Pro-tezione Civile. Un obiettivo raggiunto, quello dell’ade-guamento di questa pista già predisposta, grazie all’inte-ressamento della Croce Ros-sa di Rivarolo Canavese e alla generosità della famiglia Bausano e del Rotary Club Cuorgnè e Canavese.Una bella cerimonia che ha visto la partecipazione dei Vo-lontari della Croce Rossa, dei Gruppi di Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco di Riva-rolo; delle amministrazioni di diversi comuni e dell’Assesso-re Regionale Gianna Pentene-ro, della Filarmonica Rivaro-lese e di molti cittadini.La pista ha già ottenuto, lo scorso 26 ottobre, la validazio-ne ufficiale dal dipartimento internazionale di Emergenza Sanitaria Territoriale 118, ac-

quisendo la certificazione di sito HEMS (Helicopter Emer-gency Medical Service), e di-ventando il centro primario di atterraggio di emergenza sanitaria diurna e notturna con riferimento alla zona geo-grafica del Canavese Occiden-tale. Altre cerimonie hanno invece riguardato l'intitolazione di tre vie. Dedicata a Maria Bau-dino conosciuta da tutti come Mariet, una via di Frazione Argentera. Mariet, una don-

na unica che si è prodigata per la frazione, con un altissimo senso civico Postina irrepren-sibile, Maria Baudino ottiene il 2 giugno 1968 ottiene il ri-conoscimento di “Cavaliere del Lavoro” che gli viene con-segnato dall’On. Emanuela Savio. Fino al 1975 ha rico-perto un prezioso e insosti-tuibile ruolo quale punto di riferimento e di sostegno per tutta la comunità della frazio-ne, comprese le vicine borgate e le cascine sparse. Grazie alle sue competenze offriva, gratu-itamente e a tutte le ore, la sua disponibilità verso chiunque avesse bisogno di aiuto e col-laborazione nell’espletamento di pratiche amministrative e pensionistiche o nella compi-lazione di moduli e bollettini oppure garantendo un sup-porto infermieristico per le famiglie.Nell’ambito dei festeggiamen-ti per la Patronale di San Mi-

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chele, è stato intitolato il viale, prosecuzione di via Ivrea, a Don Mario Bosio. Trasferito, da Feletto, a Rivarolo Cana-vese nel 1948, assistette don Vincenzio Stragiotti, per poi essere nominato Parroco nel 1950: l’inizio di un ministe-ro vissuto con semplicità e dedizione verso la Comunità. Attento al patrimonio archi-tettonico parrocchiale, con l’aggiunta del cupolino com-pletò il progetto barocco di Bernardo Antonio Vittone, della Chiesa di San Michele; promosse i restauri dell’orga-no, della Confraternita di San Rocco e la riapertura della Confraternita del SS.Nome del Gesù.Infine la nuova via dietro alle scuole, parallela a via Le Mai-re, è stata dedicata a Yonne Breazzano Autino, preside della Scuola Media dal 1959 al 1979. Fu insegnante di Lettere pres-so la Scuola di Avviamento Professionale “Enrico Fermi” di Rivarolo, divenendone poi preside incaricata alla fine de-gli anni cinquanta. La riforma scolastica del 1962 comportò

la fusione tra la Scuola Media Statale “Guido Gozzano” e la Scuola di Avviamento Pro-fessionale “Enrico Fermi”: la nuova scuola mantenne l’in-titolazione al poeta e la pro-fessoressa Breazzano Autino venne confermata nel ruolo di preside incaricata. Negli

anni successivi fu preside di ruolo presso la Scuola Media “Giacomo Cresto” di Castella-monte, per poi ritornare alla direzione della “Gozzano” a Rivarolo, incarico che svol-se fino al pensionamento al termine dell’anno scolastico 1978 – 1979.

INAUGURAZIONI IN CITTA’

22 RIVAROLO SOLIDALE CON IL CENTRO ITALIA

Rivarolo Canavese solidale con le popolazioni del centro Italia, colpite dal sisma. Due eventi di rilievo, e di successo, hanno permesso di raccoglie-re fondi per questa causa. Prime tra tutte l'AMAtriciana solidale organizzata nel cen-tro della città, da dieci gruppi di Protezione Civile apparte-nenti al Coordinamento Ter-ritoriale COM5 di Cuorgnè.Nel centro di via Ivrea è stata allestita la cucina da campo della Protezione Civile, e mol-tissimi volontari hanno lavo-rato per la riuscita dell'evento. Presenti anche l'Associazione Vecchi Pompieri 1912 e la Croce Rossa di Rivarolo Ca-navese, con i mezzi e l’Asso-ciazione Amici del Castello Malgrà che ha curato le visite guidate al centro storico della città, con partenza da piazza Chioratti.La fredda giornata non ha permesso che il “trenino” di

tavoli posizionati sotto i portici di via Ivrea si riem-pisse, ma, diversi cittadini, si sono recati comunque a prendere la pa-sta in asporto.Un altro evento, “1000 Voci per Ricominciare”, è stato invece promosso dal Coro Polifonico Città di Rivarolo, il quale

ha sempre avuto, fra i propri obbiettivi, la solidarietà e nella sua più recente esperienza trovano posto i concerti a favore delle popolazioni terremotate dell’Aquila e dell’Emilia. Durante la serata, la prima di oltre ottanta concerti in tutta Italia, che si è svolta nella Parrocchia di San Michele, si sono esibiti il Duo Arthmos con Cristina Lorena al pianoforte e Fabrizio Pavone al violino, il Duo Paolo Tarizzo pianoforte e Danilo Putrino flauto traverso, il Coro Polifonico Città di Rivarolo ed il Coro Iuvenes Voces di Rivarolo diretti dal Maestro Maria Grazia Laino.

23IV NOVEMBRE

Circa una ventina di associa-zioni sportive e non hanno partecipato con soddisfa-zione alla prima edizione di Sport al Parco che si è tenuta al Parco del Castello Malgrà, il 10 e 11 settembre scorso.L’evento, è stato organizzato dall’Associazione Amici del Castello Malgrà con il patro-cinio degli Assessorati allo Sport e alla Cultura della Cit-tà di Rivarolo Canavese, con l’intento di valorizzare le As-sociazioni Sportive presenti sul territorio.E tanti sodalizi vi hanno aderito: Rivarolo Canavese Volley, Durbano Gas Ener-gy, Nordic Wlaking Andrate, Arcieri di Monte Soglio, Rem Bu Kan Rivarolo, Sub Explo-rer, Libertas Sincro, Agesci Socut, Palestra Chinesibis, Vopiano Rugby, Valli del Ca-

navese Trial Team, Salvamento Riva-rolo, Dog Island e Accademia Yoga Himalaya. Ol-tre ad alcune che non si occupano di sport: Agenzia Damasio Istrutto-re BLSD Accredi-tato dalla Regione Piemonte, Le Vi-brisse, l’Associazione Vecchi Pompieri 1912, il gruppo di Protezione Civile La Fenice, l’Aib di Prascorsano.La kermesse è stata anche occasione per il Rivarolo Canavese Volley di presen-tare le squadre, e, per l'Am-ministrazione Comunale, di consegnare delle pergamene di riconoscimento agli atleti e dirigenti (di Rem Bu Kan Rivarolo, Ice Fire e Rivarolo

Canavese Volley) che nell’an-no si sono distinti in gare di rilievo. La musica ha allie-tato le serate, mentre, nella giornata di domenica, le as-sociazioni sportive si sono rese protagoniste con dimo-strazioni e prove gratuite per i ragazzi. Un evento che ha soddisfatto le associazioni sportive che hanno chiesto che venga di nuovo organiz-zata il prossimo anno.

«Dobbiamo guardare al futu-ro con la consapevolezza che ognuno di noi è artefice del-la storia. Abbiate fiducia delle istituzioni.” Parole sagge quel-le pronunciate dal giovanis-simo Sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Javier Piscitello, durante la comme-morazione del IV Novembre.E ad essere portatori del mes-saggio profondo richiamato dalla celebrazione della Gior-nata dell’Unità Nazionele e la Festa delle Forze Armate, sono stati proprio gli studenti delle scuole elementari e me-die della città, con letture e

musiche.Durante la comme-morazione è stato ricordato un giova-ne caduto rivarolese: Giovanni Bussi, mor-to al fronte il giorno del suo 19esimo com-pleanno, il 21 agosto 1917.Bussi chiamato alle armi il 2 marzo 1917, viene mandato al deposito in Toscana. Il 5 giu-gno 1917 viene però integrato in un nuovo contingente diret-to al fronte. Si hanno sue noti-zie poiché la sorella, annotò in un quadernetto tutto ciò che

lo riguardava, compresa la let-tera che lui inviò alla famiglia poco prima di partire per il fronte, alla seconda Battaglia di Isonzo, nella quale scrisse: “Mi toccherà combattere non con la penna, ma con le armi. Non ho più speranza di ritor-nare”.

SPORT AL PARCO

24 UN DICEMBRE RICCO DI EVENTI

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Dopo le elezioni del 25 maggio 2014 siamo entrati in Comune come forza d'opposizione con il nostro Consigliere Alessandro Chiapetto. Abbiamo ottenuto

così la possibilità di operare dall’interno e ren-dere trasparente l’attività amministrativa oltre ad avere la possibilità di far arrivare molto più facilmente all’Amministrazione le istanze e le problematiche che ci vengono segnalate. Ab-biamo proposto molto all’attuale Giunta e qual-cosa l’abbiamo ottenuto: dall’8x1000 all’edilizia scolastica all’impegno contro il gioco d’azzardo, dall’utilizzo delle stoviglie biodegradabili nelle fiere alla trasparenza dei lavori consiliari. Do-vremo ancora lavorare tanto ed insieme a Voi per portare avanti le idee e i valori contenuti nel nostro programma, per affrontare problemi istituzionali e sociali elaborando soluzioni va-lide per riuscire a pagare meno tasse, avere più efficienza nei servizi, sviluppare una rete valida di servizi sociali per una sempre più crescente fascia di popolazione in difficoltà, per una con-creta sicurezza in città ed un maggiore interesse alla salvaguardia della salute. A questo propo-sito abbiamo rivolto e continueremo ad avere particolare attenzione alla centrale a biomassa sita al Vallesusa e alle gravi conseguenze che porta alla salute di tutti noi. Stiamo altresì col-laborando con l'Amministrazione per arrivare alla formulazione di un valido regolamento che regoli finalmente l'attività del gioco d'azzardo sul territorio comunale, un problema sociale molto serio che coinvolge in particolar modo le classi più disagiate. In questi due anni e mezzo

ci siamo messi contro le scelte dell'Amministra-zione diverse volte, dallo stop al rialzo del prez-zo di vendita del cantiere Parisi, vero regalo al costruttore, alla contrarietà al regolamento per le Associazioni con il quale si sarebbe messo in crisi il tessuto sociale creato dalla loro opera gratuita eseguita sul territorio. Lavoriamo però anche sulle problematiche nazionali e in tut-to il mese di novembre saremo in piazza con i nostri gazebo in favore del NO al referendum sulle modifiche costituzionali che si terrà il 04 dicembre prossimo. Vi invitiamo a collaborare con noi segnalandoci proposte o problematiche all’indirizzo [email protected] e partecipando ai nostri incontri settima-nali. Sul nostro sito https://rivarolocanavese-5stelle.net/ potrete avere aggiornamenti sulle mozioni ed interrogazioni portate in Comune e sulla programmazione delle nostre riunioni e gazebo informativi sul territorio.

Per il Movimento Cinquestelle Alessandro Chiapetto

GRUPPI CONSILIARI DI OPPOSIZIONE

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A due anni e mezzo di mandato ammini-strativo della Giunta Rostagno, la Città ap-pare in sofferenza sotto molti punti di vista. Chiusa nelle stanze di Palazzo Lomellini, la Giunta sembra essere preda di correnti cen-trifughe interne, che non lasciano tramutare i buoni proposti in provvedimenti efficaci per

i cittadini. Abbiamo rilevato spesso la “solitudine politica” del Sindaco all’interno della sua Giunta, come in occasione della gestione della vicenda legata al rinnovo della concessione alle emissioni in atmosfera della Centrale a biomassa e i “distinguo” del Presidente del Consiglio comunale, Domenico Rosboch, molto critico nei confronti della sua stessa maggioranza, da cui spesso prende le distanze. A nostro parere, la strategia di governo della Giunta Rostagno è rimasta sulla carta (almeno sino ad oggi) e non pare aver prodotto alcuna rinascita, né un rilancio del commercio e del turismo, del tessuto produttivo ed economico cittadino, della vitalità in genere. In questa situazio-ne, la Città ha perso molto sotto il profilo del decoro e della cura dell’arredo urbano e del verde pubblico: l’attività di manuten-zione del territorio (pensiamo al degrado in cui versano le stra-de comunali) non è sufficiente e, in assenza di una program-mazione che individui le priorità degli interventi, continuerà ad essere oggetto delle ormai esasperate lamentele dei cittadini. Tutto ciò non è sempre riconducibile alle difficoltà economiche del Comune, ma piuttosto all’incapacità dell’Amministrazione di dare indirizzi e risposte efficaci. Rivarolo Sostenibile, nel suo ruolo di minoranza consiliare, ha esercitato un’azione di vigilanza continua sull’operato della Giunta, attivando tutti gli strumenti a disposizione, non solo con interrogazioni in Con-siglio comunale e richieste di accesso agli atti, ma anche con mozioni d’intenti e petizioni popolari, legate al diritto d’inizia-tiva del Consigliere. All’interno delle Commissioni consiliari, tutte insediate su richiesta di Rivarolo Sostenibile, il gruppo ha lavorato (la sottoscritta conta il 100% di presenze in Consiglio comunale e nelle Commissioni consiliari, con rinuncia al get-tone di presenza) su tutte le questioni amministrative, restando fedele all’idea di Città e ai valori che avevano ispirato il nostro programma elettorale. Tra i tanti temi di cui ci siamo occupati vogliamo citare i principali: Vicenda fallimento A.s.a. e Socie-tà partecipata Rivarolo Futura: chiedemmo la costituzione di una Commissione consiliare d’indagine riservata, non concessa dalla Giunta, per fare chiarezza sui debiti fuori bilancio e sulla quota parte da sostenere come Comune; Centrale a biomassa: abbiamo approfondito il tema in Commissione ambiente, par-tecipato come uditori alle Conferenze dei servizi in Città Me-tropolitana, sostenuto fortemente le ragioni del no al rinnovo per altri 15 anni. Rimane aperta la questione del ricorso al T.a.r. presentato dalla Commissione straordinaria per il presunto abuso edilizio ai danni del Comune (su terreno sottoposto a P.e.c. e destinato a verde e servizi pubblici); Questioni urba-

nistiche: abbiamo chiesto lumi sul destino di aree industriali dismesse, Piani di edilizia economica popolare e Piani di edili-zia convenzionata non realizzati, in tutto o in parte, tempistica della Revisione del Piano regolatore generale e costi del relativo affidamento d’incarico; Affitto sulle sedi delle associazioni cit-tadine: ci siamo battuti affinché il Comune non introducesse un Regolamento prevedendo l’affitto per le Associazioni che han-no sede sociale in locali comunali e che già pagano le tasse per gli eventi di piazza che organizzano (Cosap e Tari); Affidamento incarichi esterni e consulenze: abbiamo fatto rile-vare, a più riprese, l’eccessiva spesa sostenuta dal Comune ogni anno, a discapito dello sviluppo della progettualità interna de-gli uffici; Villa Vallero e affitti sostenuti per le sezioni di scuola materna pubblica in locali privati: il nostro studio approfondito ha fatto emergere l’impressionante cifra sostenuta dal Comune, negli ultimi dieci anni, per l’affitto e la ristrutturazione di loca-li privati che ospitano due sezioni di Scuola materna pubblica, spostate anni fa da Villa Vallero: oltre mezzo milione di euro! E intanto Villa Vallero, edificio di pregio di proprietà comunale, è vuoto e inutilizzato. Il Sindaco non ha mantenuto la promes-sa elettorale di riportare le sezioni di Scuola materna alla Villa. Gestione Asilo nido comunale Il Girotondo: il timore, espresso dal nostro gruppo negli ultimi due anni, è che la Giunta, nono-stante le rassicurazioni, sia intenzionata ad una gestione ester-nalizzata o, peggio, alla chiusura del servizio: di fatto è stata ope-rata la riduzione delle sezioni da 3 a 2 e il servizio è ora meno concorrenziale rispetto a quello offerto dai proliferanti nidi pri-vati sul territorio. Petizione popolare per investire i proventi della vendita della Cascina Battagliona: abbiamo raccolto 715 firme di concittadini di Argentera e altre frazioni, per investire i proventi della vendita dell’ultimo lotto della Cascina, lascito della benefattrice argenterese Elisabetta Gibellini Vallauri, in opere pubbliche da realizzare in Argentera e frazioni limitrofe e precisamente in asfaltatura strade, illuminazione, manuten-zione rete irrigua, videosorveglianza, carenze croniche di questi territori. Al di là della cifra che probabilmente frutterà l’asta, cir-ca 400.000,00 euro, si è chiesto alla Giunta di deliberare e acco-gliere la richiesta dei cittadini. Le dichiarazioni del Sindaco, che si è detto intenzionato ad accogliere la richiesta, non sono suf-ficienti per i cittadini, che vogliono vedere un provvedimento scritto, perché “verba volant” e le promesse spesso non vengono mantenute. Non stiamo ad elencare ulteriori argomenti trattati in ottemperanza al nostro ruolo, che sono stati tantissimi, visto anche l’esiguo spazio editoriale concesso ai gruppi di minoran-za, ma concludiamo con l’augurio che questa Amministrazio-ne, per il bene dei cittadini “cambi verso”, anzi, “cambi marcia”, perché sinora ci pare abbia viaggiato “col freno a mano tirato”[email protected] Rivarolo Sostenibile

Per Rivarolo Sostenibile Marina Vittone

GRUPPI CONSILIARI DI OPPOSIZIONE

27GRUPPI CONSILIARI DI OPPOSIZIONE

A quasi due anni e mezzo di di-stanza dall’affermazione della lista Rivarolo rinasce con Ro-stagno, la sensazione è che Ri-varolo non sia rinata affatto,

a meno che per “rinascita” non si intenda il ritorno in città della Fiera del Canavese (un’edizione che non ha lasciato traccia di sé, se non quelle visibili per mesi della de-vastazione del parco del Castello Malgrà), o il fatto che l’antica “piassa del buro” (piazza Litisetto) si sia riappropriata del-la funzione di un tempo grazie al merca-to a chilometro zero dei produttori locali e di Campagna Amica. Mi sembra un po’ poco, e mi chiedo se lo startup sbandiera-to ad inizio mandato dalla nuova ammi-nistrazione comunale si sia concretizzato con lo street food, visto che di impresa e imprese, in questo senso, possiamo par-lare, e anche di una certa ricaduta, alme-no nei giorni in cui la manifestazione ha luogo. La verità, è che più passa il tempo e più appare evidente come gli obiettivi di questa stessa amministrazione siano ben lontani dall’essere concretizzati, e non credo che il tutto sia riconducibile alla questione Asa (debiti, lodo, impossibili-tà di programmare finchè non si avranno certezze sulle possibilità di spesa). Trin-cerarsi dietro le difficoltà di natura eco-nomica non può essere un alibi. La foto-grafia di Rivarolo, oggi, è di una città dove le iniziative a sostegno dei giovani (e non mi riferisco solo al lavoro) non sono sta-te mai state avviate, dove i negozi (vedi via Ivrea) continuano a chiudere, dove i cosidetti “vuoti urbani”, le grandi aree in-dustriali dismesse, proseguono ad essere tali in attesa di capire se ci saranno, o mai, dei potenziali investitori disposti a riem-pirli. Sono solo alcuni esempi, ma ciò che difetta maggiormente agli amministratori attuali, permettetemi,  è soprattutto il non vivere il quotidiano rapporto con la città e i cittadini, attraverso il quale si ha una

reale percezione dei bisogni. Il limitarsi a presenziare alle manifestazioni ufficiali, calendarizzate, non è sufficiente a colma-re le distanze, che sono evidenti. Nell’atte-sa che si possa dare finalmente una solu-zione al problema del decoro di Rivarolo (la sollecitazione di qualche mese fa è ri-masta lettera morta), che le artistiche fon-tane possano essere rimesse in funzione (avevamo cominciato a riparlarne giusto due anni fa, ma la risposta era che non si trattava di una priorità, mi chiedo quali siano visto il ben poco che è stato pro-dotto), che delle aree periferiche si possa parlare in termini di servizi erogati e non solo di nuove discariche a cielo aperto scoperte, interventi per i quali mi sembra che non ci sia la necessità di una straordi-naria programmazione, colgo l’occasione per augurare ai Rivarolesi, tutti, un sereno Natale ed un 2017 migliore dell’anno che ci lasciamo alle spalle.

Per Rivarolo e frazioni, il capogruppo Renato Navone

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SEGRETARIO GENERALE: Dr. Aldo MAGGIO   Anagrafe / Stato Civile Titolare: dott.ssa Veronica FornacePEC: [email protected]; [email protected] fax diretto: 0124 29102 numero diretto: 0124 454636; Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30, mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30.

Centralino n. 0124 454611 - fax. generico 0124 29102

Contratti e Appalti Titolare: dott.ssa Veronica FornacePEC: [email protected] fax diretto: 0124 425194 0124 454631. Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30;

Elettorale e Sottocommissione CircondarialeTitolare: dott.ssa Veronica Fornace PEC: [email protected] telefono e fax: 0124 25970  Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30;

Polizia Amministrativa/Commercio ambulante Titolare: dott.ssa Veronica FornacePEC: [email protected]; [email protected]

Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30.

Protocollo Titolare: dott.ssa Veronica [email protected] PEC: [email protected] numero diretto: 0124 454604 fax: 0124 29102 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30;

Segreteria Generale Titolare: dott.ssa Veronica FornacePEC:  [email protected]; [email protected] fax diretto: 0124 425194 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30;.

FinanziarioResponsabile: rag. Domenico [email protected] [email protected] numero diretto: 0124 454660; fax diretto: 0124 26890 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Personale Titolare: rag. Domenico Farina PEC: [email protected] fax (ragioneria): 0124 26890  [email protected] numero

diretto: 0124 454630  Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30 Ragioneria e Servizi Finanziari Titolare: rag. Domenico FarinaPEC: [email protected] fax diretto: 0124 26890  Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30;  Lavori Pubblici e ManutenzioniResponsabile: Arch. Enrico [email protected] [email protected] numero diretto: 0124 454640 fax diretto: 0124 26682 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Cantonieri Titolare: Arch. Enrico Colombo Coordinatore: Luca [email protected] numero interno: 0124 454635 fax diretto: 0124 26682 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Lavori Pubblici e Manutenzioni / Anagrafe cimiteriale Titolare: Arch. Enrico ColomboPEC: [email protected] fax diretto: 0124 26682 orario di apertura al pubblico:

UFFICI COMUNALI

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lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Politiche SocialiResponsabile: dott.ssa Anna [email protected] [email protected] numero diretto: 0124 454629 fax diretto: 0124 454610 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Asilo Nido "Il Girotondo" Titolare: dott.ssa Anna BoninoPEC: [email protected] telefono:0124/28479 fax settore: 0124 454610 [email protected] tel. 0124 454653

Assistenza Titolare: dott.ssa Anna BoninoPEC: [email protected] fax diretto: 0124 454610 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Biblioteca Comunale "Domenico Besso Marcheis" Titolare: dott.ssa Anna Boninobiblioteca. [email protected] Orario di apertura al pubblico: martedì/giovedì/venerdì ore 15.00-18.00; mercoledì e sabato ore 9.30-12.00 / 15.00-18.00 Cultura Titolare: dott.ssa Anna [email protected] fax diretto: 0124 454610 Orario di apertura al pubblico: martedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Edilizia sociale Titolare: dott.ssa Anna [email protected] fax diretto: 0124 454610 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Istruzione e assistenza scolastica Titolare: dott.ssa Anna BoninoPEC: [email protected] fax diretto: 0124 454610 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Tempo libero, turismo e sport Titolare: dott.ssa Anna BoninoPEC: [email protected] tel. capo ripartizione: 0124 454629 fax settore: 0124 454610 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Polizia MunicipaleCommissario Sergio Cavallo [email protected] [email protected] numero diretto: 0124 454601 fax diretto: 0124 42527 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30   Ufficio Verbali Titolare: Sergio Cavallo [email protected] PEC: [email protected] numero diretto: 0124 29089 fax. 0124 424527 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Addizionale Comunale IRPEF Titolare: rag. Domenico Farina [email protected] PEC: [email protected] fax: 0124 454661 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

I.C.I. - I.M.U. Titolare: rag. Domenico Farina [email protected] PEC: [email protected] fax: 0124 454661 orario di apertura al pubblico:

lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Sportello Catastale Titolare: rag. Domenico Farina [email protected] PEC: [email protected] fax: 0124 454661

T.I.A. - TARES - TARI Titolare: Rag. Domenico Farina Centralino tel. 0124 454611 line diretto 0124 454626 fax ditto 0124 454661 fax  generico Comune n. 0124 29102 [email protected] Orari: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30  Urbanistica e Territorioresponsabile: geom. Maria Teresa Leone [email protected] [email protected] numero diretto: 0124 454632 fax diretto: 0124 26682 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Ufficio Commercio fisso e S.U.A.P. Titolare: geom. Maria Teresa Leone PEC: [email protected]  Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Urbanistica - Edilizia Privata Titolare: geom. Maria Teresa Leone PEC: [email protected] fax diretto: 0124 26682 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

Urbanistica e Territorio - Ambiente Titolare: geom. Maria Teresa Leone PEC: [email protected] fax diretto: 0124 26682 Orario di apertura al pubblico: lunedì-venerdì ore 9.00-12.30 e mercoledì pomeriggio ore 14.30-17.30

UFFICI COMUNALI

30 UTILITA’

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