Sabato 7 a Sabato 14 Settembre TORRE DEL GRECO CONDONO … NEWS 2013/210.pdf · to che la delibera...

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Assemblaggio settimanale di notizie prelevate dal web e dalla carta stampata numero 154/210 http://www.torremare.net IL NOSTRO SCOPO E’…..SOLO INFORMARE Sabato 7 a Sabato 14 Settembre TORRE DEL GRECO CONDONO EDILIZIO Condono edilizio a Torre del Greco: la carica dei super-esperti per esaminare 12.000 do- domande Un esercito di super-esperti per esami- nare la valanga di domande di condo- no rimaste a prendere polvere negli archivi di palazzo La Salle per trenta anni. L’amministrazione comunale tar- gata Gennaro Malinconico apre la «caccia» a ingegneri, architetti, geome- tri, avvocati e geologi in grado di valu- tare le 12.000 istanze presentate tra il 1985, il 1994 e il 2003 per sanare gli abusi edilizi realizzati all’ombra del Ve- suvio: una carica di professionisti esterni all’ente di largo Plebiscito destinati a formare una short list da cui attingere per formare gruppi di lavoro incaricati di disegnare un quadro preciso e com- pleto delle pratiche di condono edilizio. Una vera e propria task force per accelerare i tempi ne- cessari per il rilascio delle eventuali sanatorie agli aventi diritto: «La dimensione del fenomeno e lo specialistico ambito tematico - si legge nella delibera portata all’ attenzione della giunta dall’assessore all’urbanistica Patrizia Kivel Mazuy - richiedono la predisposizione di un’articolata e adeguata struttura organizzativa».Una struttura che, alla luce delle carenze di organico dell’ufficio condono edilizio del Comune, deve essere necessariamente rinforzata - secondo le linee tracciate dalla fedelissima del sindaco Gennaro Malinconico - attraverso il ricorso a «forze esterne qualificate» in grado di avviare e portare avanti l’attività istruttoria volta al rilascio dei titoli abilitativi in sanatoria: «Una volta compilata la short list di professionisti - prosegue l’avvocato amministrativista - gli incarichi saranno affidati mediante regolare procedura di gara e in relazione alle necessità che si presenteranno nel corso delle fasi del processo produttivo». Gli incarichi professionali, in particolare, riguarderanno la definizione delle pratiche di condono edilizio «in gia- cenza» al Comune e l’attività di pianificazione che porterà al «piano di dettaglio delle opere abu- sive». Insomma, una vera e propria task force per procedere in tempi rapidi alla «scrematura» delle 12.000 domande presentate a partire dal 1985. L’obiettivo dell’ amministrazione comunale sarebbe realizzare sette distinti gruppi di lavoro - coordinati dal responsabile del settore «assetto del territorio e decoro ambientale» Michele Sannino - per stringere i tempi su una tematica parti- colarmente «sentita» sotto il Vesuvio.Un obiettivo che, tuttavia, non ha mancato di suscitare pole- miche e perplessità durante la seduta di giunta chiamata a dare il via libera alle linee di indirizzo tracciate da Patrizia Kivel Mazuy: in particolare, a sollevare diverse obiezioni sarebbe stato l’assessore ai lavori pubblici Ciro Sorrentino, notoriamente interessato in prima persona - così come il suo referente in consiglio comunale, il capogruppo di Idv Giuseppe Speranza - alla que- stione abusi edilizi & condono. L’ex assessore del sindaco Valerio Ciavolino ha chiesto e ottenu- to che la delibera fosse approvata alla presenza di tutta la giunta, costringendo il vicesindaco Lo- renzo Porzio - impegnato in un incontro personale a Napoli - a correre a palazzo Baronale per dire sì alla task force destinata a decidere le sorti di 12.000 istanze di condono. di A. D.

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  • Assemblaggio settimanale di notizie prelevate dal w eb e dalla carta stampata numero 154/210

    http://www.torremare.net IL NOSTRO SCOPO E’…..SOLO INFORMARE

    Sabato 7 a Sabato 14 Settembre TORRE DEL GRECO CONDONO EDILIZIO Condono edilizio a Torre del Greco: la carica dei s uper-esperti per esaminare 12.000 do-domande Un esercito di super-esperti per esami-nare la valanga di domande di condo-no rimaste a prendere polvere negli archivi di palazzo La Salle per trenta anni. L’amministrazione comunale tar-gata Gennaro Malinconico apre la «caccia» a ingegneri, architetti, geome-tri, avvocati e geologi in grado di valu-tare le 12.000 istanze presentate tra il 1985, il 1994 e il 2003 per sanare gli abusi edilizi realizzati all’ombra del Ve-suvio: una carica di professionisti esterni all’ente di largo Plebiscito destinati a formare una short list da cui attingere per formare gruppi di lavoro incaricati di disegnare un quadro preciso e com-pleto delle pratiche di condono edilizio. Una vera e propria task force per accelerare i tempi ne-cessari per il rilascio delle eventuali sanatorie agli aventi diritto: «La dimensione del fenomeno e lo specialistico ambito tematico - si legge nella delibera portata all’ attenzione della giunta dall’assessore all’urbanistica Patrizia Kivel Mazuy - richiedono la predisposizione di un’articolata e adeguata struttura organizzativa».Una struttura che, alla luce delle carenze di organico dell’ufficio condono edilizio del Comune, deve essere necessariamente rinforzata - secondo le linee tracciate dalla fedelissima del sindaco Gennaro Malinconico - attraverso il ricorso a «forze esterne qualificate» in grado di avviare e portare avanti l’attività istruttoria volta al rilascio dei titoli abilitativi in sanatoria: «Una volta compilata la short list di professionisti - prosegue l’avvocato amministrativista - gli incarichi saranno affidati mediante regolare procedura di gara e in relazione alle necessità che si presenteranno nel corso delle fasi del processo produttivo». Gli incarichi professionali, in particolare, riguarderanno la definizione delle pratiche di condono edilizio «in gia-cenza» al Comune e l’attività di pianificazione che porterà al «piano di dettaglio delle opere abu-sive». Insomma, una vera e propria task force per procedere in tempi rapidi alla «scrematura» delle 12.000 domande presentate a partire dal 1985. L’obiettivo dell’ amministrazione comunale sarebbe realizzare sette distinti gruppi di lavoro - coordinati dal responsabile del settore «assetto del territorio e decoro ambientale» Michele Sannino - per stringere i tempi su una tematica parti-colarmente «sentita» sotto il Vesuvio.Un obiettivo che, tuttavia, non ha mancato di suscitare pole-miche e perplessità durante la seduta di giunta chiamata a dare il via libera alle linee di indirizzo tracciate da Patrizia Kivel Mazuy: in particolare, a sollevare diverse obiezioni sarebbe stato l’assessore ai lavori pubblici Ciro Sorrentino, notoriamente interessato in prima persona - così come il suo referente in consiglio comunale, il capogruppo di Idv Giuseppe Speranza - alla que-stione abusi edilizi & condono. L’ex assessore del sindaco Valerio Ciavolino ha chiesto e ottenu-to che la delibera fosse approvata alla presenza di tutta la giunta, costringendo il vicesindaco Lo-renzo Porzio - impegnato in un incontro personale a Napoli - a correre a palazzo Baronale per dire sì alla task force destinata a decidere le sorti di 12.000 istanze di condono. di A. D.

  • Castellucci cambia la Turris: ecco il tandem Grezio -Branicki col doppio play in mediana. Out Lucchese, Fissore e Perna Castellucci rivoluziona la Turris. In vista del match con la Gelbison il trainer corallino ha testato nella classica rifinitu-ra al Liguori un 4-4-2 molto offensivo, pronto ad evolversi in 4-2-4 in fase di possesso, schierando in avanti la coppia Branicki- Grezio, supportata sugli esterni dalle ali Moxeda-no e Mansour. Doppio playmaker in mediana, dove il trainer ciociaro ha provato il duo Sibilli- Gatta. Si prospetta dunque una Turris che punterà molto sul palleggio... In di-fesa Mannone sostituirà l'infortunato Fissore; confermati invece Allocca, Postorino e Amendola. Partiranno dalla panchina gli ultimi arrivati Longoni e Bisogno, non ancora al top della condizione. Convocato anche Tarascio, reduce da un'infiammazione al ginocchio. LE ASSENZE - Oltre all'indisponibilità di Lucchese, out per una distorsione alla caviglia destra, non saranno della par-tita nemmeno Fissore e Perna. Il primo nell'allenamento di ieri ha rimediato una contrattura al flessore, mentre l'attaccante ex Ischia non è stato convocato per problemi familiari, così come comunicato dalla società. di Vincenzo Piergallino

    Luigi Mazzella al Circolo Nautico Lo scorso mercoledì 4 settembre, presso il Circolo Nautico di Torre del Greco, si è tenuta la presenta-zione dei libri “La Grimpeuse” e “I pazzi e le smor-fie” ( edizioni Genesi), di Luigi Mazzella, Vicepresi-dente della Corte Costituzionale. Dopo i saluti del presidente del Circolo, Mattia Mazza, la serata ( organizzata grazie ai giovani del Rotaract Torre del Greco) ha preso il suo avvio con l’introduzione del moderatore Angelo Ciaravolo, della Federazione Nazionale Stampa Italiana. Il giornalista ha presen-tato al numeroso e partecipe pubblico convenuto la figura umana e professionale di Luigi Mazzella. Il magistrato ha prestato giuramento come giudice il 28 giugno 2005; in precedenza ha ricoperto incarichi prestigiosi quali Ministro per la Funzione Pubblica (dal novembre 2002 al dicembre 2004), avvocato generale dello Stato con funzioni di capo dell’organo di difesa e consulenza legale della Pubblica Amministrazione fino al giugno 2005. Nel corso della sua lunga carriera al servizio dello Stato, inoltre, Mazzella ha diretto pubbli-che istituzioni nazionali e regionali. A suggellare il prestigio politico e sociale dell’Autore, il primo cittadino, Gennaro Malinconico, ha consegnato un crest a nome della città di Torre del Greco, al cospetto, tra gli altri, del Presidente del tribunale di Torre Annunziata, dott. Oscar Bobbio, e del Presidente di sezione della Cassazione, dott. Gianni Giacalonei. Ma quello di mercoledì è stato un incontro che ha posto in primo piano le doti letterarie di Luigi Mazzella. Nel romanzo“La Grim-peuse” l’Autore si dimostra un acuto osservatore del genere umano, e in particolare della com-plessità della sfera emotiva femminile. Nel libretto “I pazzi e le smorfie”, invece, Mazzella eviden-zia la sua creatività letteraria e il gusto per l’aforisma, ricco di ironia e di vis comica. Nel corso della serata vi sono stati intermezzi musicali, a cura dei maestri Antonio Mazza e Franco Palom-ba, nonché letture di alcuni brani da parte degli attori Pino Brancaccio, Angela Gelardi e Antonio Mennella. Il dibattito finale ha sfiorato i temi dell’attualità politico-sociale, argomenti su cui Maz-zella ha preferito glissare, privilegiando l’aspetto culturale, la sua passione per la scrittura e il suo interesse per l’animo umano, così ricco di sfumature. Marika Galloro

  • Domenica 8 CALCIO A 5 COPPA ITALIA PRIMO TURNO Stella Nascente-Napoli Arpino 2-3 Soccer Vomero V ip Club-Turris Octava 6-6 Il Napoli Arpino regola 2-3 la Stella Nascente, passata in vantaggio con Onorato ma subito rag-giunta da Granata; nella ripresa Giacalone e Pullo regalano la vittoria al quintetto di mister Izzo, ai quali risultato indolore la seconda rete, nel finale, del numero 10 avversario. Nonostante la sconfitta è positivo il bilancio di mister Letizia: “Per me è un ottimo risultato, contando che ci alle-niamo da solo quattro giorni. Mi è piaciuta molto la prestazione dei ragazzi, l'agonismo e l'impe-gno messo in campo. L'importante era fare bella figura, e credo ci siamo riusciti”. 0-0, invece, per il S. Erasmo, imbrigliato nella rete del Volturno Futsal.Spettacolare, invece, il pareggio tra Vip Club-Turris Octava con un 6-6 che per i corallini porta la firma di Ballarano (2), Mollo, Iorio, Fierro e Romano, e mister Volpe che sottolinea “i tanti errori dovuti ad una preparazione ancora alla fa-se iniziale, ma comunque un buon punto di partenza”Giuseppe Raiola calciofive.net

    A Torre del Greco (NA) la finale del concorso Stell e E-mergenti 2013, condotta da Miriana Trevisan

    Esito favorevole da parte del pubblico e della critica per la semifinale del concorso “Stelle Emergenti”, i-deato da Michele Lunella, tenutosi ieri 7 settembre presso l’isola pedonale della Litoranea di Torre del Greco (NA). I ragazzi, giunti nella cittadina alle falde del Vesuvio dalle prime ore del mattino, hanno tra-scorso un’intensa e piacevole giornata per poi dar vita ad uno spettacolo emozionante sfidandosi nelle varie discipline: canto, ballo e moda. La manifesta-zione, condotta dalla giornalista Nunzia Napolitano e dalla modella Adriana Grilli, ha visto la proclamazio-ne di due finalisti per ogni categoria di gara selezio-

    nati da una giuria di qualità: Leopoldo Lombardi, presidente dell’Associazione dei Fonografici Ita-liani (AFI); Franco Falsarano, produttore discografico; Matteo Giua, coreografo. Archiviata la se-mifinale, l’attenzione è puntata alla finale prevista questa sera, alle ore 21:00, presso l’area dell’isola pedonale della Litoranea di Torre del Greco. Oltre alla proclamazione della Stella Emer-gente 2013, l’appuntamento vedrà la partecipazione di alcuni ospiti presentati da Miriana Trevi-san e da Adriana Grilli. Sono attesi i seguenti ospiti: Luca Napolitano (3° classificato ad “Amici 2009”), Le gemelle Fontana (concorrenti della 5^ edizione del talent “Ti lascio una canzone”), il ballerino Frank Polvere, la soubrette Lisa Fusco ed il comico Rosario Verde.

    CRAC DEIULEMAR INDAGINE BIS IN SVIZZERA Torre del Greco. Le speranze degli obbligazionisti della Deiulemar compagnia di navigazione, restano aggrappate all’esito delle rogatorie internazionali. Dopo la risposta del ministro degli e-steri Emma Bonino alla lettera inviata dal deputato Luigi Gallo del Movimento 5 Stelle in merito alla questione delle soluzioni negoziali alle problematiche fiscali tra Svizzera e Italia, i rappresen-tanti dei creditori e la curatela fallimentare ci riprovano. Nei prossimi giorni, infatti i rappresentanti legali dei risparmiatori travolti dal crac da 800 milioni che ha messo in ginocchio la città vesuvia-na, incontreranno il pm della Procura di Roma, Paolo D’ Ovidio, al fine di porre in essere tutte le iniziative necessarie per riattivare le ormai famose rogatorie internazionali con la Svizzera. La chiave di volta per aprire al fallimento della società di fatto composta dagli armatori corallini, i conti elvetici direttamente ed indirettamente riconducibili alla dinastia di imprenditori che per de-cenni ha amministrato il colosso finanziario di via Tironi. Un ritorno di fiamma dopo lo scontro «diplomatico» di fine luglio, con la corte dei reclami del tribunale penale federale svizzero, che- per un vizio di forma- disse «si» ai ricorsi presentati dagli armatori contro la trasmissione degli incartamenti relativi ai conti correnti bancari alla Procura di Roma. In ballo, secondo quanto e-merso dalle ricostruzioni degli inquirenti, ci sarebbero i fondi «distratti» dai vertici della «banca

  • privata» di Torre del Greco. Nel mirino, in particolare- sempre secondo quanto emerso dalle inda-gini- ci sarebbero 650 milioni di euro, oltre ad altri 350 milioni spostati nelle casse degli armatori direttamente dalla flotta del colosso economico di via Tironi. «E’ questa la strada da seguire in questo momento- ribadiscono i rappresentanti legali degli obbligazionisti della Deiulemar compa-gnia di navigazione- il nostro obiettivo resta quello di recuperare i fondi distratti e inserire i conti correnti nel fallimento». Una strategia che, come chiarito dai legali, potrebbe innescare un vero e proprio domino, svelando ad inquirenti e risparmiatori il presunto sistema di distribuzione occulta dei fondi- in parte frutto degli investimenti dei risparmiatori- che secondo i legali sarebbero stati depositati non solo in Svizzera. «Al di là della questione relativa al recupero dei fondi- ribadisco-no i legali del Comitato dei Creditori- la rielaborazione della richiesta di rogatorie internazionali, può aprire scenari molto interessanti dal punto di vista investigativo. Una volta che avremmo co-gnizione della reale mole dei conti correnti e dei meccanismi che hanno portato alla distrazione dei fondi, potrebbero essere svelate le dinamiche di deposito applicate per nascondere i soldi de-gli obbligazionisti, garantendo così alla Procura di mettere in campo tutte le iniziative utili anche al recupero degli altri conti correnti». Nel mirino i fondi «segreti» svizzeri, ma anche quelli regi-strati in Lussemburgo e a Malta. Una maxi operazione che potrebbe partire già nei prossimi gior-ni con l’incontro e la redazione di una nuova richiesta di accesso ai conti correnti da parte della Procura di Roma. Nel mezzo ci sono poi sempre loro, gli obbligazionisti: le vittime del crac che ha messo in ginocchio una città intera. Nei prossimi giorni verranno rese note data, orario e itinerario della famosa manifestazione contro l’amministrazione straordinaria richiesta da Giovanna Iuliano per la Shipping. L’iniziativa- che prevede la realizzazione di un corteo lungo la città- prevista in un primo momento per sabato prossimo, potrebbe essere spostata a venerdì pomeriggio, come e-merso dall’incontro tra i risparmiatori andato in scena, a Torre del Greco, venerdì pomeriggio

    Lunedì 9 TURRIS-GELBISON 2-1. Branicki trascina i corallini, i vallesi si svegliano tardi Bella nel primo tempo, grintosa nella ripresa. La Turris nel silenzio di Sarno ottiene la sua prima vittoria stagionale, trascinata da una grandis-sima prestazione di Branicki, autore di una doppietta, costretto poi ad uscire nella ripresa per una brutta botta al ginocchio. La staff medico spera che si tratti solo di una forte contusione, ma soltanto gli esami di rito sveleranno l'entità dell'infortunio. La squadra di Castellucci, fin quando le gambe reggono, riesce a sviluppare efficaci manovre palla al piede ma mostra ancora ampi margini di miglioramento, soprattutto in difesa dove l'intero reparto deve ancora trovare l'intesa giusta. PAR-TENZA SPRINT - L'approccio al match dei corallini è assai convincente. Mister Castellucci vuole una squadra molto corta ed i giocatori applicano le sue direttive, attuando un pressing che parte dagli attaccanti e che costringe i difensori avversari al lancio lungo. La mediana col doppio playmaker, costituita da Gatta e Sibilli, riesce a dare geometria ai corallini, prendendosi anche qualche lusso di troppo in situazioni in cui la palla andrebbe spazzata via senza troppi fronzoli. In avanti Grezio e Branicki si completano a vicenda: il primo tiene sempre in allerta i difensori, a-gendo sul filo del fuorigioco e liberando spazi interessanti per il bomber polacco, che in due mi-nuti porta la Turris sul 2-0. Il centrocampo non soffre perché questa volta le due ali, Moxedano e Mansour, rientrano in fase di possesso ed evitano l'inferiorità numerica. La Gelbison accusa il duro colpo e stenta a reagire. ma l'assist per rientrare in partita è fornito proprio dai corallini, quando Tedesco, lasciato troppo libero di avanzare, accorcia le distanze con un preciso diagona-le dal limite. L'INFORTUNIO E LA SOFFERENZA - Nella ripresa la Turris rimane priva del suo uomo più pericoloso, Branicki, che è costretto al cambio per una forte contusione al ginocchio. Al suo posto entra Longoni ma i biancorossi perdono la brillantezza ed il gioco del primo tempo. La squadra di Castellucci comincia ad arretrare il baricentro e non riesce più a risalire, nemmeno con l'innesto di Tarascio per Gatta. Longoni accusa ancora il netto ritardo di condizione ed i co-rallini non riescono a rendersi pericolosi in contropiede. Alla mezz'ora tuttavia avrebbero il colpo

  • del KO, ma Sibilli fallisce un rigore concesso per fallo di mano sugli sviluppi di un corner di Moxe-dano, colpendo la traversa. La Gelbison aumenta così gli uomini in area, passando al 3-3-4, ma gli avanti ospiti peccano di precisione soprattutto con l'ex Esposito. Pur non creando grandissime occasioni, è la difesa biancorossa a destare qualche apprensione di troppo quando in più di un'occasione Sollo non s'intende alla perfezioni con i compagni di reparto. Castellucci inserisce Astarita per Mannone, ma la Turris sbanda sulle palle alte. Dopo un finale tutto cuore e sacrificio i corallini riescono a portare a casa una vittoria importantissima per classifica e morale, soprattutto in vista della difficilissima trasferta di Matera di domenica prossima. Bisogna migliorare, ma è più facile farlo con 3 punti in tasca...

    Castellucci: "Troppo pessimismo intorno alla Turris . Ci manca solo continuità..." A fine gara mister Castellucci allenta un po' la pressione sulla sua squa-dra: "Da quando sto a Torre noto troppo pessimismo intorno alla Turris. Mi sto accorgendo che non si riesce a gioire nemmeno di una vittoria. Siamo consapevoli che dobbiamo ancora migliorare tanto, ma godiamo-ci tutti insieme questo risultato positivo, che poi sarebbe il secondo utile consecutivo. Capisco che la gente è un po' diffidente per gli obiettivi mancati degli anni precedenti, ma non si può essere schiavi del passa-to...". Il trainer corallino esprime la sua disamina del match: "Nel primo tempo abbiamo espresso un grande calcio, grazie anche a Sibilli e Gat-ta che ci hanno dato le giuste geometrie. Non riusciamo ancora ad avere continuità nel nostro gioco, ci prendiamo delle pause, ma migliorando quest'aspetto ci divertiremo... Seppur vero che nella ripresa siamo calati, non mi ricordo limpide palle gol per la Gelbison. Ci siamo difesi bene, senza rischiare più di tanto. Potevamo chiuderla prima...".GLI INFORTUNI - Ora lo sguardo è già rivolto a Matera e in casa Turris destano preoccupazione gli infortunati, su tutti Branicki: "Il gioca-tore ha rimediato una contusione abbastanza forte al ginocchio e solo gli esami ci diranno se è recuperabile per domenica. Lucchese non credo ce la faccia, mentre nutro qualche speranza di poter contare su Fissore". di Vincenzo Piergallino

    "Sit-in in tutti i comuni per l'acqua pubblica", l' appello del deputato torrese Luigi Gallo (M5S) Il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Gallo si m obilita per l'acqua pubblica, invitando i cittadini ad attivarsi per la ripubblicizzazione. "In Regione Campania si è avuto il commissariamento dell'ATO 3 senza una legge regionale che ridefinisse gli ambiti come era stato chiesto dal Governo, accentrando tutti i poteri nelle mani di una sola persona: il senatore Sarro. In questo vuoto di democrazia sono state ridefinite le tariffe e cosa ancora più grave, è stato cancellato parte del debito che il gestore GORI del servizio idrico ha con la Regione Campania mentre la restante parte del debito verrà restituita in comode rate e senza interessi" - scrive il deputato di Torre del Greco - "Abbiamo chiesto al Ministro Orlando di impugnare tali atti, ma non c'è stata data risposta in tempi utili; ciò nonostante una rete di comuni, organizzazioni sociali e cittadini hanno impugnato la legge regionale che ha permesso tutto questo". "Nell'area vesuviano sarnese è nata una rete civica tra comuni che vogliono lavorare alla ripubblicizzazione dell'ac-qua: un percorso trasparente e pubblico per individuare un sistema democratico partecipato dai cittadini con gestione pubblica dell'acqua ed un ente di diritto pubblico, azienda speciale che ge-stisca i servizi idrici - continua Gallo - "Voglio lanciare un appello, rivolto ai cittadini di questi co-muni, quello di attivarsi e chiedere con Sit-In, ogni volta che si riunisce la giunta del proprio co-mune, l'adesione del sindaco a questa rete civica. Fiato sul collo in ogni luogo in Parlamento, sui territori battiamoci per l'acqua pubblica e raggiungeremo l'obiettivo".

  • Grande successo per la finale del talent “Stelle Em er-genti” Ha riscosso un notevole successo la finale del con-corso “Stelle Emergenti”, ideato da Michele Lunella, tenutosi ieri 8 settembre presso l’isola pedonale della Litoranea di Torre del Greco (NA). I parteci-panti si sono esibiti dinanzi ad una numerosissima platea nel settore del canto, del ballo e della moda. La kermesse condotta dalla showgirl Miriana Trevi-san e dalla giovane modella Adriana Grilli, ha visto la proclamazione di un vincitore per ogni settore di competizione e della Stella Emergente 2013. Ad aprire la sfida è stata la categoria canto, seguita dal ballo e dalla moda. Gli aspiranti modelli (uomini e donne), durante l’ultima passerella, hanno in-dossato gli abiti realizzati dagli stilisti in gara dando vita ad una suggestiva perfomance. A trionfa-re su tutti: Gennaro Marsiglia (ballerino), premiato da una giuria di qualità (Leopoldo Lombardi, presidente dell’Associazione dei Fonografici Italiani; Franco Falsarano, produttore discografico; Matteo Giua, coreografo e Michele Manfredini, ballerino). L’evento ha visto la partecipazione di alcuni ospiti d’onore: Luca Napolitano (3° classificato ad “Amici 2009”), Giulio Cavalli (scrittore, attore e regista), Le gemelle Fontana (concorrenti della 5^ edizione del talent ”Ti lascio una can-zone”), Tony Colombo, il ballerino Frank Polvere, la soubrette Lisa Fusco ed il comico Rosario Verde. Doppio spettacolo portato in scenda dai partecipanti al concorso e dai personaggi noti in-tervenuti per sostenere le aspirazioni dei giovani. Durante la manifestazione, organizzata dalla Lunella Production con il patrocinio del Comune di Torre del Greco, non è mancata l’attenzione al sociale per sostenere le donne vittime di abuso e violenza. In un’atmosfera particolare le stelle del talent hanno donato una luce diversa alla cittadina di Torre del Greco. Archiviata l’edizione 2013, sono in corso i preparativi per “Stelle Emergenti” 2014. http://www.lumagazine.it/

    STELLE EMERGENTI TRA INTRATTENIMENTO E IM-PEGNO PER LE DONNE Torre del Greco. Si è tenuta, sabato 8 e do-menica 9 settembre, in Litoranea, la finale della manifestazione Stelle Emergenti, la competizione nazionale che punta a scoprire talenti nell'ambito del canto, ballo, recitazione e moda. L'evento è stato organizzato dal pro-duttore e regista Michele Lunella che, essen-do torrese, ha scelto di portare nella sua città il finale del format, e oltre all'intrattenimento, garantito anche da ospiti noti al pubblico tele-visivo tra cui Miriana Trevisan, ha voluto dare spazio al tema del femminicidio. Alla manife-stazione è stata infatti presente l'Associazione Solo Donne Rosanna. L'associazione - spie-ga la presidente Lella Fuoco - è attiva sul territorio ormai da anni e assiste le donne e le famiglie. Ci avvaliamo di persone competenti per offrire assistenza psicologica e legale, e per avviare per-corsi di integrazione al lavoro. Spesso, infatti, le donne faticano a risolvere determinate situazioni perché prive di indipendenza economica. Noi le aiutiamo a formarsi con corsi di artigianato, di cucina, di alfabetizzazione informatica." L'Associazione, oltre a fornire questo tipo di assistenza pratica, mira soprattutto a portare avanti una cultura di genere grazie alla quale le donne possa-no trovare il rispetto di sé. Proprio per questo a breve partiranno corsi di difesa personale aperti ai bambini e a donne di ogni età. Eleonora Colonna VOCE DEMOCRATICA

  • TORRE DEL GRECO IL PREMIO NAZIONALE "LA GI-NESTRA" CONFERITO AD ANTONIO PRETE

    E’ Antonio Prete, professore emerito all’Università di Siena, il vincitore del Premio Nazionale “La Ginestra” 2013, conferito a personalità della cultura che si siano distinte nell’analisi, nell’approfondimento e nella divul-gazione della poesia di Giacomo Leopardi. Il Comitato scientifico del premio, presieduto da Massimo Marrelli, Rettore dell’Università Federico II, e composto da Artu-ro de Vivo, Emma Giammattei, Mauro Giancaspro, Fa-biana Cacciapuoti, Donatella Trotta, Valeria Sampaolo e Matteo Palumbo, coordinatore del Premio, Giuseppe Ascione e Paolo Romanello ha assegnato il riconosci-mento al professor Prete, anche scrittore e critico lette-rario, «per aver dedicato gran parte della sua attività

    scientifica a Giacomo Leopardi, segnando – si legge nella motivazione - una effettiva svolta negli studi specialistici con il volume "Il pensiero poetante”. Antonio Prete ha affrontato delicate que-stioni teoriche e praticato letture meticolose dei testi in prosa e poesia, Ha mostrato come, nel poeta di Recanati, poesia e filosofia si congiungono in maniera indissolubile e l’immaginazione agisce simultaneamente come il motore del pensiero e della creazione lirica. In questo specifico settore di studi, come negli altri interventi, Antonio Prete ha scritto un’ininterrotta difesa appassio-nata e inventiva della letteratura, del suo sapere, delle sue forme».La cerimonia di premiazione è in programma giovedì 12 settembre, a partire dalle 19,30, nella settecentesca Villa delle Gine-stre, a Torre del Greco, dove Leopardi soggiornò dal 1836 al 1837 componendo alcune liriche tra le quali “Il tramonto della luna” e “La Ginestra”.La manifestazione, giunta alla settima edizione, è organizzata come di consueto dal Rotary Club “Torre del Greco - Comuni Vesuviani”, in collabo-razione con la Fondazione Ville Vesuviane, l’Università degli Studi di Napoli Federico II, il Con-servatorio di Napoli San Pietro a Majella.Il premio “La Ginestra” (www.premiolaginestra.it) inten-de celebrare la figura di Giacomo Leopardi e i luoghi che in Campania sono stati amati dal gran-de poeta recanatese. Nell’ultima edizione il riconoscimento fu conferito al regista napoletano Ma-rio Martone che, con la messa in scena delle “Operette morali”, ha proposto una rappresentazio-ne raffinata e avvincente dei temi cruciali del mondo leopardiano. http://www.latorre1905.it

    Martedì 10 TORRE DEL GRECO A PROCESSO IL TITOLARE DELLO STABILIMENTO BALNEARE Torre del Greco, crollo allo «081 On the Beach»: a processo il titolare dello stabilimento balneare Fissato il processo per il titolare dello stabi-limento balneare «081 On the beach». A due anni dalla notte di terrore in via Litora-nea, il pubblico ministero della procura di Torre Annunziata ha ottenuto il rinviato a giudizio per Francesco Borriello: il quaran-tenne di via Sotto ai Camaldoli dovrà com-parire a ottobre - assistito dall’avvocato An-tonio Cirillo - davanti al giudice monocrati-co Marco Femiano del tribunale di Torre Annunziata per rispondere di lesioni, abusi edilizi nonché di una serie di violazioni alle norme sulla sicurezza all’interno di locali pubblici. Ca-pi d’imputazione contestati al termine delle indagini condotte dagli agenti del locale commissaria-to di polizia all’indomani del crollo che rischiò di provocare una tragedia sul lungomare di Torre

  • del Greco: era la notte tra l’8 luglio e il 9 luglio 2011, l’ex lido Rex - abituale punto di ritrovo esti-vo per la movida della città del corallo e non solo - era stato trasformato in una vera e propria di-scoteca all’aria aperta con la partecipazione dei dj di Radio Ibiza, particolarmente apprezzati dal popolo della notte. Presenze d’eccezione che avevano attirato circa 500 giovani, pronti a scate-narsi sotto le stelle della Litoranea e al suono della musica sparata a palla dalle casse dello stabi-limento balneare. Intorno alle due e mezza, il crollo che rovinò la serata e mise nei guai il titolare dell’ex lido Rex: alcune assi di legno cedettero sotto il peso dei «ballerini» accorsi allo «081 On the beach», risucchiando decine di clienti. Solo per una fortunata coincidenza non si registrarono vittime, mentre il conto dei feriti arrivò a quota 22: quattro le vittime - giudicate guaribili in com-plessivi 40 giorni - pronti a denunciare il titolare dell’ex lido Rex. Immediate scattarono le indagini da parte degli agenti del locale commissariato di polizia, il primo provvedimento disposto dalla procura di Torre Annunziata fu il sequestro preventivo dello stabilimento balneare, in modo da consentire tutte le verifiche e gli eventuali accertamenti irripetibili da parte dell’autorità giudiziaria. Subito gli uomini agli ordini del primo dirigente Paolo Esposito - arrivato a Torre del Greco solo la settimana precedente - ascoltarono Francesco Borriello, pronto a spiegare di essere in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie e che l’incidente si sarebbe verificato per una mera casualità: il salto contemporaneo - invocato dal dj in console - di tutti i giovani che affollavano la pista da ballo. Una versione che non è bastata per sgomberare il campo da eventuali responsabilità da parte del titolare dell’ex lido Rex. Rinviato a giudizio per rispondere della notte di terrore che solo per una fortunata coincidenza non finì in tragedia. di ALBERTO DORTUCCI

    TORRE DEL GRECO AL CONCORSO ALBANESE VIN-CE "WAGNER" Serata di grande musica con la Finale della 18sima Edizione del Concorso Internazionale di Canto Lirico “Francesco Albanese”,svoltasi al Teatro “Don Orione” organizzata dagli “Amici della Lirica”.Folla delle grandi occasio-ni, affezionata alla manifestazione, che alla fine si è mostrata soddisfatta della qualità dei concorrenti e delle decisioni della giuria, per-fettamente in linea con le loro previsioni. Pre-senti in sala il Sindaco Malinconico, il Presi-dente della Banca di Credito Popolare Ing. Mazza, il Direttore Artistico del Teatro San Carlo, Maestro De Vivo, soddisfatti per la bella manifestazione, ottimamente organizzata e realiz-zata su un livello artistico eccellente. Si sono esibiti per la sezione lirica i dieci finalisti selezionati in precedenza e alla fine si è avuta la seguente graduatoria :1° Classificato Premio Banca di Credito Popolare Tenore Ernesto Petti che ha cesellato un difficile brano dalla Walkiria di Wa-gner 2° Classificato Premio Comm. Antonio Palomba Soprano Nunzia De Falco con “Tu che di gel sei cinta”, dalla Turandot 3° Classificato Premio Rag. Salvatore Vitiello Mezzosoprano Anto-nella Carpenito con “S’apre per te il mio cor”, Sansone e Dalila Premio Speciale “Paolo Montar-solo” Soprano Angela De Lucia, con “Si, mi chiamano Mimì” dalla Boheme Per la Canzone Napo-letana :1° Classificato Premio Comm. Umberto D’amato Soprano Nunzia De Falco con Raziella 2° Classificato Premio Inner Wheel Torre del Greco Mezzosoprano Antonella Carpenito con Di-citencello vuje .Preciso e puntuale come sempre l’accompagnamento pianistico di Gianni Gam-bardella, maestro del Conservatorio di Parigi, mentre i posteggiatori di Luigi Ottaiano hanno dato quella bella nota di colore alle esibizioni per la canzone napoletana. La Giuria, guidata con mano sicura dal M° Filippo Zigante, composta dal Dott. José Ferreira Lobo, Giuliana Montarsolo, Dina Palomba Sorrentino, M° Patrizia Porzio, ha operato con imparzialità e unanimità stilando alla fine una graduatoria condivisa da tutti. Anche la Giuria della canzone napoletana, con a capo salvato-re Flavio Raiola, Carlo Morelli, Margherita Puccillo, Peppino D’Amato, Domenico Albanese, Ar-cangelo Pepe, Mario Sorrentino, ha emesso un verdetto che rispecchia pienamente il valore delle esecuzioni. Il lavoro della giuria è stato coordinato con sagacia, dinamismo e competenza da Ma-

  • rio Vitiello.La Dott.ssa Mara Magliulo è stata “l’angelo custode” dei partecipanti, con un’assistenza continua, precisa e qualificata con la sua ottima e completa informatizzazione delle procedure del Concorso, veramente brava e preziosa per tutti. Lo spettacolo è stato ottimamente presentato da Antonio Romano, attore di consumata esperienza del teatro Napoletano. Alla fine della bella serata, conclusasi con il canto corale dei concorrenti delle più belle canzoni napoleta-ne con l’accompagnamento dei posteggiatori (una chicca inventata all’istante da Mario Vitiello) applausi per tutti gli artefici del successo della manifestazione e grande promessa degli sponsor di affiancare sempre questa bella iniziativa, vanto di Torre del Greco, che per una serata è stata il centro della vita musicale meridionale.

    Tanti auguri Turris: 69 anni di storia! Oggi la Turris compie il suo 69esimo anno d'età. Il 10 settembre del 1944, infatti, tramite assem-blea popolare tutti gli sportivi torresi, riunitisi al teatro Garibaldi, decisero la nascita di una squa-dra di calcio che rappresentasse tutta la città sotto un'unica bandiera. Nacque così la Polisportiva Turris, i cui colori sociali inizialmente furono il verde ed il bianco. Strada facendo poi fu assunto il rosso corallo e la denominazione mutò in F.C. Turris 1944. di Vincenzo Piergallino

    TORRE DEL GRECO IL CANE FA LA PIPI SULLA RUO-TA DELLA SUA AUTO: ACCOLTELLA LA PADRONA

    Vede un cane, portato al guinzaglio dal-la propria padrona, fare pipì sulla ruota della sua auto. Dalle parole, anche con toni accesi, si passa ben presto ai fatti: il proprietario della vettura decide di ''farsi giustizia'' con un'arma da taglio (probabilmente una lima) e ferisce al fianco la donna. Tutto questo succede a Torre del Greco (Napoli), in viale Ca-stelluccio. Per fortuna le ferite sono su-perficiali: la donna viene portata in ospe-dale dove i sanitari di turno del pronto soccorso del Maresca emettono una di-

    agnosi di pochi giorni. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione Centro, chiamati da chi ha avuto modo di vedere quanto accaduto. Subito viene rintracciato l'autore del ferimento (di cui non sono state ancora fornite le generalità) che è stato portato nei locali della stazione per essere ascoltato dagli inquirenti che indagano sull'episodio.

    Mercoledì 11 RETE DEI COMITATI VESUVIANI LANCIA ALLARME RISCHIO AMBIENTALE TORRE DEL GRECO TRA I CO-MUNI A RISCHIO Ancora dati allarmanti che confermano il rischio ambientale nell'area vesuviana. Il rapporto, per ora ancora non ufficializzato dal Ministero della Salute (chissà quando avverrà trattandosi di dati epidemiologici relativi al 2012), ma riportato da blog indipendenti, confermano, purtroppo, quanto rilevato nell’ultimo studio SENTIERI e precedenti. "I Comuni dell’area vesuviana di Boscoreale, Boscotrecase, Castellammare di Stabia, Ercolano, Napoli, Pompei, Portici, San Giorgio a Crema-no, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Trecase compresi nel SIN area del litorale ve-suviano e sue sub -perimetrazioni, declassato di recente dall’ex Ministro dell’Ambiente Clini a Si-to di Interesse Regionale, causa la presenza delle fonti di esposizione (amianto e discariche), e-videnziano dati di mortalità in eccesso per le malattie degli apparati digerente e genitourinario ne-gli uomini e nelle donne. In assenza di correzione per indice di deprivazione (vale a dire la valuta-zione della condizione socio economica, ecc.), nelle donne vi è un eccesso per tutte le cause e per tutti i tumori. Negli uomini tantissimi i casi di tumore alla pleura. Per tutti un incremento delle

  • malformazioni genito-urinarie".Da tempo sono tante le denuncie a tutte i livelli per le tante discariche abusive di cui è pieno il Parco nazionale del Vesuvio. Soprat-tutto discariche di amianto, a seguito della dismissio-ne dei tanti capannoni industriali del litorale e conte-nuto nelle lastre di Eternit, responsabile delle patolo-gie pleuriche. Le stesse falde acquifere risultano, da più rilievi, inquinate da percolati e metalli pesante do-vute alle tante discariche vecchie e nuove non ultima la stessa ex Sari di Terzigno col suo milione e passa di tonnellate di rifiuti tal quale e speciali. Gli stessi dati

    dell’AslNa3sud relativi all’incremento delle certificazioni di esenzione per patologie tumorali, mar-cano un costante aumento negli anni, soprattutto nei distretti sanitari che fanno capo ai comuni dell’area SIN. Dato questo non utilizzabile per valutazioni epidemiologiche ma indicatore satellite dell’incremento esponenziale dei malati di tumore nell’Asl di riferimento. Per questo abbiamo chiesto conferme al Registro tumori di popolazione che l’Asl Na3 sud ha attivato da tempo. Per questo insistiamo affinché la Regione Campania riapprovi la legge istitutiva del Registro dei tu-mori regionale accogliendo le motivazioni della Corte Costituzionale che ha bocciato la preceden-te normativa. Per questo saremo in audizione, in lista tra i tanti soggetti convocati, presso la XII Commissione Sanità del Senato per l'indagine conoscitiva sugli effetti dell'inquinamento ambien-tale sull'incidenza dei tumori, delle malformazioni feto-neonatali ed epigenetica a spiegare il no-stro punto di vista sullo stato del disastro ambientale in Campania e in particolare quello che vi-viamo quotidianamente nell’area vesuviana. Per questo, con forza, chiediamo alle istituzioni re-gionali e ministeriali di attuare da subito le indagini tossicologiche sulle matrici ambientali e sui campioni di popolazione, per determinare la boxa responsabile delle patologie rilevate. Per que-sto, infine, chiediamo di mettere in pratica da subito le azioni di messa in sicurezza dei siti localiz-zati e programmare e finanziare le bonifiche. Non c’è più tempo per le chiacchiere e le polemi-che. E’ necessario agire e subito per tentare di arginare un disastro che si preannuncia di propor-zioni bibliche. Poi accertare e punire i responsabili di tale scempio. Rete dei Comitati vesuviani http://www.vocenuova.tv/

    MERCOLEDI’ DÌ COPPA ITALIA LA TURRIS PASSA “DÌ RIGORE” Onorare l’impegno di Coppa Italia chiedevano i tifosi e così è stato. Una Turris seppur imbottita di seconde linee, alla fine la spunta su di un Terracina scesa in campo con i tito-lari e data anche per favorita nel proprio girone. Alla fine i rigori danno ragione ad una Turris con la testa già al big match di Matera, ma tante sono state le indicazioni per il trainer Castellucci… LA FORMAZIONE E IL MODULO Ca-stellucci vara una “Turris B”, voleva far giocare fin ora chi aveva avuto poco spazio e chi doveva mettere benzina nel-le gambe. Test per Liccardo tra i pali, Iovinella centrale un-der al fianco di Mannone, poi in mediana l’inedita coppia Tarascio-Manzo con ai lati Bisogno e Falco. In avanti Perna e il baby Amato. Tuttavia gli ingressi di Longoni e Gatta da-ranno più geometrie a gara in corso e la fluidità di gioco si è vista, almeno nel secondo tempo. IL MATCH Il Terracina di mister Bacci, che porta con sé mezza Torres dell’anno scorso, parte subi-to forte. I laziali non sono venuti in gita a Torre e lo si vede. Subito tra le mani il pallino del gioco e vantaggio rocambolesco con l’ex Torres Nuvoli che approfitta di un’uscita scapestrata di Lic-cardo. Nuvoli così trafigge con una palombella la difesa corallina. La Turris tuttavia stenta a tro-vare il bandolo della matassa e si rendono pericolosi solo con un’inzuccata di Perna dopo un cross di Bisogno. La partita in realtà cambia con l’ingresso dell’argentino Longoni al 35’ che inizia a macinare gioco tra le linee. Il pareggio arriverà nella ripresa sempre con Longoni che sfrutta un

  • cross al bacio di Falco dopo la classica serpentina dell’ala corallina. L’espulsione di Mannone nel finale non complica i piani con la Turris che preme dopo il pareggio spinta sulle fasce da Falco e dalla rivelazione Scognamiglio. I rigori poi regalano la qualificazione ai corallini con un super Lic-cardo che riscatta l’errore sul gol subito. LE INDICAZIONI POSITIVE…Mister Castellucci forse voleva delle risposte da chi ha giocato poco, e le ha avute. Su tutti Falco e Longoni. Il primo ap-pare troppo prezioso per non essere schierato. Vedremo se a Matera il trainer ciociaro, complici anche le carte d’identità, lo farà giocare. Longoni invece, apparso fuori condizione nelle prime due uscite stagionali, è parso oggi davvero in palla. Facile intuire che domenica possa scendere in campo dal primo minuto a Matera, tenendo presente anche che l’infortunato Branicky,di sicuro non scenderà in campo. Buone impressioni hanno suscitato giovani come Iovinella e Scognami-glio, puntuali sempre e pronti a giocarsi le proprie chances anche in campionato.

    Giovedì 12 TORRE DEL GRECO COLTIVAVA DROGA SUL BALCO-NE DÌ CASA Torre del Greco, coltivava droga sul balcone di cas a. Ed in camera da letto aveva una piccola serra: arrestato Coltivava una piantagione di canapa indiana sul balcone di casa, in pieno centro, a Torre del greco, ed aveva rea-lizzato una piccola serra in camera da letto. E' stato sco-perto ed arrestato. A finire in manette un 53enne. I finan-zieri, una volta accertata la presenza della sostanza stu-pefacente sul balcone dell’appartamento, hanno eseguito una perquisizione domiciliare che ha consentito di rinveni-re 25 piante di marijuana, di cui 4 superiori ai 2 metri di altezza, per un peso complessivo di 5 kilogrammi circa, 700 grammi di sostanza stupefacente già lavorata, 3730 semi di cannabis indiana, 300 pillole di medicinale terapeutico illegittimamente de-tenuto. I militari hanno anche rinvenuto una vera e propria serra artigianale con tanto di termome-tro in camera da letto. Mentre nella sala da pranzo è stato trovato un forno utilizzato per l’essiccamento delle piante, costruito artigianalmente utilizzando pezzi di un frigorifero e trovato in sala da pranzo. Sono stati sequestrati anche diversi supporti informatici ed un PC portatile di FILOMENA SALE

    OSPEDALE MARESCA IL MINISTRO INCONTRA DE-PUTATI DEL TERRITORIO ROMA - Gli onorevoli Nello Formisano, Arturo Scotto, Luisa Bossa e Giorgio Piccolo, incontreranno il mini-stro Lorenzin per tentare una strada alternativa al de-classamento per l'ospedale Maresca di Torre del Gre-co, la cui vicenda arreca disagi ad una popolazione-utente di ben 350mila abitanti. “Attendiamo sui fatti il ministro Lorenzin e la invitiamo a rivedere le notizie sulla base delle quali ha risposto alla nostra interro-gazione sulle vicende del ‘Maresca’ di Torre del Gre-co (Napoli), l’ospedale a rischio declassamento e al centro di numerose manifestazioni di prote-sta da parte della popolazione della fascia vesuviana costiera e interna. Noi che viviamo sui terri-tori, conosciamo bene le difficoltà vissute quotidianamente dai cittadini, circa 350mila, che costi-tuiscono l’utenza che rientra nell’area del nosocomio”. Lo ha affermato l’on. Nello Formisano (Cd), vicepresidente di Centro Democratico, capogruppo a Montecitorio e segretario regionale campano del partito guidato da Bruno Tabacci, nel corso del Question Time svoltosi oggi alla Ca-mera. “Al termine del Question Time, abbiamo incontrato il ministro che ha accettato di fissare un incontro nell’ufficio del suo dicastero con il sottoscritto e i colleghi deputati Arturo Scotto, Giorgio Piccolo e Luisa Bossa per approfondire ulteriormente la vicenda e trovare le giuste soluzioni per l’ospedale di Torre del Greco”, ha concluso l’on. Formisano.www.ilpaesefuturo.it

  • SABATO 14 SETTEMBRE ESPOSIZIONE PROGETTO DEL CARRO DELL'IMMACOLATA

    Carissimi torresi, ci siamo finalmente sabato 14 settembre alle ore 18 circa prima della SS. Messa nella Basilica di Santa Croce ,il Parroco Don Gio-suè Lombardo metterà in esposizione il progetto del carro dell’Immacolata,che in questo anno della fede vuole ricordare il 50° anniversario dalla beati-ficazione del nostro Parroco Santo Vincenzo Ro-mano(1963-2013). Quest’anno,l’esposizione è an-ticipata di qualche giorno,che di solito per tradizio-ne è il 19 settembre ,festa di San Gennaro.Il pro-getto del Carro trionfale dell'Immacolata è stato re-alizzato dalle mani dell'artista torrese Ciro Adrian Ciavolino,a cura del gruppo U.C.A.I. e consegnato

    oggi al Parroco della Basilica di Santa Croce Don Giosuè Lombardo,mentre la realizzazione del carro verrà sempre affidata a Riccardo Lamberti.Le sculture saranno realizzate dagli artisti dell’U.C.A.I. Giacomo Fiorentino e Donato Frulio,che si occuperanno dei 4 bassorilievi della strut-tura centrale,ma non mancheranno altre collaborazioni artistiche molto vicine al Maestro Ciavoli-no,tra cui quella del sottoscritto Ascione Luigi ,che sta’ realizzando il modello della Basilica di Santa Croce ,che sarà posizionato dietro al carro. Il Maestro Ciro Adrian Ciavolino ha gia' proget-tato un carro trionfale dell'Immacolata nel 1987 dal titolo "Redemptoris Mater", in onore della o-monima enciclica di Papa Giovanni Paolo II per quell'anno che fu Anno Mariano. Il titolo del carro trionfale dell’Immacolata di quest’anno è : "AVE ALLEGREZZA DELLA NOSTRA PATRIA". Il titolo vuole essere un sentimento di gioia dell’animo rivolto a colei che protegge la nostra Pa-tria,la nostra terra, il nostro territorio, la nostra città di Torre del Greco. L’allegrezza della nostra patria è il risorgere della città dall’eruzione,che proprio grazie all’opera del Beato Vincenzo Ro-mano ,dopo la terribile eruzione del Vesuvio del 15 giugno 1794, che distrusse quasi completa-mente la città e la chiesa parrocchiale, mise in luce la sua fibra apostolica. Egli si dedicò subito alla difficile opera di ricostruzione materiale e spirituale della città e della chiesa, che volle riedifi-care più grande e più maestosa. Infatti il carro trionfale di quest'anno è gran parte dedicato pro-prio all'opera apostolica del Beato Vincenzo Romano a Torre del Greco,la sua figura appare sulla parte anteriore del carro in preghiera davanti all’Immacolata ,mentre sulla parte posteriore ci sa-ranno quattro angeli che sorreggeranno il modello della chiesa di Santa Croce ricostruita proprio dal Beato dopo l’eruzione del Vesuvio del 1794, realizzato dal sottoscritto Ascione Luigi. Al cen-tro del carro trionfale ma non proprio al centro una torre ,simbolo della città di Torre del Greco, la torre non è cilindrica ma si eleva a tre corpi come la Trinità di Dio, la torre è accostata da due tor-rioni,la città è affidata all’Immacolata,figlia e madre di Dio,ed è avvolta dalla rappresentazione i-dealizzata dell'eruzione del Vesuvio del 1794 ,dove poggiera’ la statua dell’Immacolata. Sui lati della struttura centrale, 4 bassorilievi ispirati alla vita del Beato Vincenzo Romano,realizzati dagli artisti dell'U.C.A.I. Donato Frulio e Giacomo Fiorentino. Sulla cornice del carro su quattro bassori-lievi in legno ci saranno le quattro chiese torresi che hanno ospitato il Beato:la chiesa di Santa Maria di Costantinopoli ,la Chiesa di Portosalvo ,la chiesa della SS. Assunta e la chiesa del SS.Rosario.Come ogni anno aspettiamo con ansia visivamente l'esposizione del bozzetto del Carro trionfale dell'Immacolata nella Basilica di Santa Croce,che per il popolo torrese è una sorte di conto alla rovescia che trova il suo epilogo nel giorno della festività dell'otto di dicembre. Ne sono a dimostrazione i "dodici sabato della Madonna" che precedono la festa nella Basilica Pon-tificia di Santa Croce,che inizieranno sabato 21 settembre. Qualche parola circa il significato ma-riano del sabato. Le giustificazioni di questo culto, su cui storicamente non si è ancora fatta piena luce - a parte le spiegazioni ingenue e leggendarie - vennero a partire dal sec. XII, nello sforzo di metterlo in relazione con il tema redentivo dei due giorni contigui, venerdì e domenica: si tratta di ragioni di convenienza, di valore relativo. Come «Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò» rispetto agli altri giorni della settimana, così benedisse Maria più di ogni altra creatura ricolman-

  • dola di grazia. Dio nel settimo giorno portò a termine la creazione e cessò da ogni lavoro ('sabato' significa 'riposo');ma il vero riposo lo trovò in Maria, a cui la liturgia applica le parole del-la sapienza: « Colui che mi creò riposò nella mia tenda» .Come il sabato prepara la domenica, così Maria è colei che è più vicina a Cristo e la via che introduce a Lui. Nel sabato in cui Gesù fu nella tomba, Maria, sola tra tutti, mentre anche i discepoli più prossimi erano dubbiosi, conservò salda e intatta la fede. Attualmente sono queste le ragioni del culto di Maria nel giorno di sabato. Un saluto a tutti e "che a Maronna v'accupagne sempe".Pubblicato da Ascione Luigi

    A FOLLONICA I MASTER M2 &M3 DÌ JUDO BENE IL TORRESE IACOMINO Il maestro di judo Salvatore Di Paola ha parte-cipato con la squadra regionale al 5° strage internazionale , Grand Prix Master di judo ri-servato agli atleti M2 dai 36 ai 40 anni e M3 dai 41 ai 45 anni. Della rappresentativa face-vano parte Claudio Santoro e Fabio Tranfaglia dell’ Olimpic Center Judo di Telese Terme e Pasquale Iacomino di Torre del Greco. Tante le Nazioni presenti al Grand Prix di Follonica, tra cui Germania, Svizzera e Belgio. Nella categori-a M2 il primo a scendere sul tatami è stato Claudio Santoro, cat. fino a 81 Kg. Il judoka di Apice ha dimostrato una buona tecnica di base e ha affrontato i suoi avversari con sicurezza e capacità di mettere in pratica i consigli del maestro Di Paola. Santoro ha vinto il primo avversario, per poi andare ai recuperi per effetto di una sconfitta al secondo turno. Alla fine ha conquistato un buon terzo posto sul podio delle premiazioni. E’ stata poi la volta di Pasquale Iacomino nella categoria fino a 66 Kg. L’atleta di Torre del Greco nella rappresentativa campana si è disimpegnato molto bene sul tatami e ha collezionato 3 vittorie per poi subire la sconfitta solo in finale. Un ottimo se-condo posto che arricchisce il palmares di un combattente di razza. Infine Fabio Tranfaglia nella categoria M3 fino a 66 Kg. ha trionfato conquistando una vittoria di assoluto prestigio internazio-nale. L’allievo del maestro Di Paola ha sconfitto 3 atleti in un girone all’italiana che comprendeva anche il rappresentante della Germania. Tranfaglia ha vinto tutti gli incontri per ippon, vale a dire prima del termine. Un successo che innalza a livello internazionale lo spessore di un judoka dav-vero di ottimo livello e che raccolto le congratulazioni dei tanti addetti ai lavori presenti a Folloni-ca.Enorme la soddisfazione di maestro e allievi per una spedizione che ha portato a casa ben tre medaglie.(Nella foto da sx: Iacomino) di Salvatore Di Paola

    Venerdì 13 TORRE DEL GRECO DROGA NASCOSTA NELLE TA-SCHE DEI FIGLI Torre del Greco: droga nascosta nella tasche dei fi gli, in ma-nette coppia di spacciatori Torre del Greco. Da normali adolescenti a inconsapevoli custodi del mini- droga shop messo in piedi da mamma e papà. E’ l’incredibile storia di due bambini, due ragazzi di 13 e 15 anni, origi-nari di Torre del Greco. E’ il 13 luglio scorso, quando i Carabinieri del nucleo operativo della città corallina, bloccano la giovane famiglia. I genitori dei ragazzi si accorgono dell’arrivo dei militari e in loro cresce l’ansia: addosso hanno sette grammi di sostanze stupefacenti. Da qui la necessità, imminente di liberarsi della droga, di escogitare un diversivo per non finire nei guai. Passano po-chi istanti e la dose custodita nelle tasche dei pantaloni, viene piazzata in quelle dei due giova-nissimi ragazzi. Sembra fatta, invece, non è così. I militari dell’arma, resisi conto di quanto stesse avvenendo, intercettano subito la giovanissima famiglia. La scoperta che emerge dai controlli è agghiacciante: i due bambini hanno nelle tasche 7 grammi di sostanze stupefacenti. Dopo aver chiarito la dinamica dei fatti- ricostruendo gli attimi che hanno fatto da sfondo al passaggio di ma-no della droga tra genitori e figli- i militari dell’arma hanno proceduto a denunciare i due genitori. Ieri poi la batosta definitiva per mamma e papà: arrivata direttamente dal Tribunale di Torre An-nunziata. In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura oplontina, i

  • carabinieri del nucleo operativo di Torre del Greco, hanno, infatti, proceduto all’arresto per deten-zione di sostanze stupefacenti, i due genitori. In manette sono così finiti il padre- G.F. quaranten-ne già noto alle forze dell’ordine per reati specifici- e della madre- N.d.R., trentasette anni incen-surata. Stando a quanto emerso dall’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribuna-le di Torre Annunziata, la Procura ha confermato in toto le accuse mosse nei confronti dei due genitori, ponendo l’accento sulle risultanze emerse dai verbali e dai rilievi posti in essere dai mili-tari dell’arma in seguito al controllo e alla denuncia emessa a carico dei due genitori di Torre del Greco. Per l’uomo, pregiudicato, il magistrato ha confermato l’arresto rilevando la necessità della custodia in carcere. Il padre dei due baby custodi della droga, è così finito a Poggioreale. Per la madre, incensurata, sono invece stati disposti dalla Procura «solo» gli arresti domiciliari. Non è escluso che dopo aver perso la libertà i due genitori ora rischino seriamente anche di perdere i propri figli che, aspettando l’esito del processo, potrebbero anche finire con l’essere affidati ad una casa-famiglia.

    TORRE DEL GRECO APPROVATO REGISTRO UNIONI CIVILI E COLANTONIO SI RIDIMETTE Consiglio Comunale - Approvato all'unanimità il Reg istro delle Unioni Civili

    Torre del Greco. É stata un'apertura infuocata, quella del Consiglio Comunale che si è tenuto que-sta mattina presso Palazzo Baronale. Dopo le con-testazioni di un disoccupato, che ha lanciato una serie di accuse al Sindaco Gennaro Malinconico, a sorpresa al banco della presidenza non ha seduto Filippo Colantonio, ma il consigliere anziano Felice Gaglione'ormai ex Presidente Filippo Colantonio ha infatti rassegnato, questa mattina, le dimissioni dalla sua carica. Colantonio si era già dimesso dal-la presidenza e aveva quindi ritirato le dimissioni sollecitato dai colleghi Consiglieri, ma questa mat-tina in assise ha dichiarato: "Dopo il ritiro delle di-missioni del Sindaco, al primo confronto utile con

    la maggioranza, ho respirato la stessa aria che c'era prima della crisi. Di qui la decisione di la-sciare la Presidenza." Sulla stessa lunghezza d'onda il consigliere Gaetano Frulio: "Solo io cono-sco le sofferenze del collega Colantonio".Dichiarazioni a cui il Sindaco non ha replicato dando il via ai lavori consiliari programmati per quest'oggi. E proprio sui lavori odierni si è consumato un ulteriore scontro di maggioranza tra il Consigliere Colantonio e il Consigliere Di Donna a valle della sostituzione di un componete della Commissione per il paesaggio che ha vista neo nomina-ta Lina Sorrentino. Dopo l'acceso dibattito Colantonio ha abbandonato definitivamente l'aula che ha invece continuato con i lavori approvando unanimemente l'istituzione del Registro delle Unioni Civili proposto già in primavera dalla Commissione Pari Opportunità. Grande soddisfazione per l'approvazione del Registro è stata espressa anche dai Giovani democratici di Torre del Greco attraverso il relativo contatto FB. "Il registro è una proposta che ha caratterizzato la nostra iniziati-va politica fin dai tempi della campagna elettorale - dichiarano i GD - con la sua approvazione il comune ha compito un passo in avanti". Eleonora Colonna Fortunato Garofalo

    13 SETTEMBRE 1943, PER NON DIMENTICARE MAI!! ....Certe scene non si dimenticano , nemmeno se gli occhi che le osservano sono quelli di un bambino di soli 10 anni. Quell’8 settembre ’43, data apparentemente risolutrice in quanto fu an-nunciata la richiesta di armistizio al generale Eisenhower, si trasformò in un giorno di illusione per la nostra popolazione. Illusione che la guerra per l’Italia potesse essere finita, che i massacri po-tessero trovare tregua, che tutti potessero stare più tranquilli. Così credeva anche un bambino che finalmente in quei giorni di pace apparente aveva potuto riprendere l’abitudine di aspettare fuori al portone di casa sua la mamma che tornava da lavoro, giocando col suo fratellino e por-tandolo sulle spalle. Così fece anche in quel 13 settembre, quando un boato , del fumo e delle

  • urla colpirono la sua attenzione. Si trovava a via Roma ed il trambusto non era molto lontano. Proveniva dal corso Vittorio Emanuele, in particolare dall’ospedale Maresca, con la Chiesa di Santa Maria del Popolo. Sentiva le urla della gente che correva e si riparava dai possibili bom-bardamenti successivi, “colpevole” di essersi fidata troppo di quell’annuncio, di quella promessa di pace. Le sirene non erano, infatti, più in funzione dall’8 settembre, i tedeschi non avevano la minima intenzione di ritirarsi dal territorio italiano, e la vista di una fila di camionette tedesche, ap-punto, ferme fuori l’ospedale lungo la strada che portava a Napoli, incitò gli angloamericani a sganciare un gran numero di bombe, causando in quel giorno e nel successivo 188 morti, tanto ne elenca la lapide posta a S. Maria del Popolo , e centinaia di feriti. Quella giornata è rimasta nella mente dei torresi per lunghi anni, come un incubo, come qualcosa impossibile da dimentica-re. Tratto dalla Tòfa.Di Claudia Piscopo

    Sindaco replica a Comitati di Quartiere Con riferimento ad alcuni articoli di stampa riportanti il malcontento espresso dai Comitati di Quartiere rispetto alla disponibilità mostrata da questa Amministrazione a confrontarsi sulle pro-blematiche che investono la città, il sindaco Gennaro Malinconico (foto) tiene a precisare quanto segue.“Le dichiarazioni rilasciate alla stampa dai rappresentanti dei Comitati di Quartiere mi sor-prendono e mi rammaricano - afferma il Sindaco Malinconico - Non ritengo corretto etichettare come “flop” l’ultimo incontro tenuto con i Comitati e non è vero che vi hanno partecipato soltanto il Sindaco e tre Assessori, visto che in realtà sono intervenuti, sia pure in momenti diversi della riunione, tutti gli Assessori (con una sola eccezione) e alcuni Dirigenti. Non è condivisibile la criti-ca secondo la quale ci sarebbe stato uno scarso controllo della Litoranea nel periodo estivo: i dati ufficiali forniti dalla Polizia Locale - seppure ancora parziali, essendo riferiti fino al 10 agosto - ri-velano che sono state emesse 40 denunce di reato e 6 denunce per illeciti amministrativi e viola-zioni di ordinanze balneari, mentre si sono registrati 37 sequestri penali. Interventi che dimostra-no inequivocabilmente come il presidio della Litoranea sia stato adeguato. La disponibilità di que-sta Amministrazione a programmare incontri periodici con i Comitati testimonia l’attenzione che si intende porre rispetto alle problematiche rappresentate, ma per rispondere alle innumerevoli esi-genze della città è necessaria la collaborazione leale di tutte le parti coinvolte”.comunicato

    IL PROSSIMO AVVERSARIO: alla scoperta del Matera. Tutto sulla fuoriserie a disposizione di mister Cos co Turris in quel di Matera, per il primo big match della stagione. La squadra di Mister Cosco è un’autentica fuoriserie vista la qualità e l’abbondanza in ogni reparto, e le numerose presenze nei professionisti di tutti i senior. La squadra lucana dovrebbe giocare con un 4-4-1-1, a vocazione offensiva. In alternativa il tecnico lucano potrebbe varare il 4-3-1-2 o il 4-1-4-1 provato in coppa col Savoia.Numeri in campionato - La squadra della Città dei Sassi ha 4 punti frutto di una vittoria in casa (1 a zero ai danni della Mariano Keller) e un pareggio (0-0) in quel di Bisceglie.Difesa di ferro - In porta gioca Spilabotte (’94, scuola Latina). Pacchetto arretrato composto dai terzini Sbardella (’93, scuola Udinese e gia’ con un’esperienza tra i professionisti) e Bassini (’94, ex Fi-dene e scuola Lazio). I centrali sono Migliaccio e Fernandez. Il primo, 33-enne, ha giocato le ulti-

  • me otto stagioni titolare in C1 (Taranto, Barletta, Andria e Teramo). Il secondo, 35-enne, è un ex Paganese, Siracusa e Cosenza con numerose presenze nella seria A argentina. Validissime al-ternative Ciano (confermato) e Calori (ex Giacomense).Centrocampo esperto - In mezzo al cam-po, le chiavi del gioco sono affidate al mediano tuttofare Iannini (30-enne ex L’Aquila) affiancato da Roselli (ex Alessandria). Non mancano anche qui le alternative di spessore: Todino (confermato) Giorgino (ex Andria). Tuttavia quest’ultimo molto probabilmente è indisponibile per infortunio. Ai lati vi sono Pagliarini (’94, scuola Roma) e Oliveira (26-enne ex Venezia). Da se-gnalare la presenza anche di Orlando, forte esterno classe ’93 con già 40 presenze in C2. Attac-co di peso - Dietro l’unica punta spazio all’estro dell’ex Venezia Fabio Lauria, numero 10 dal mancino felpato. Per il ruolo di centravanti 3 possibili soluzioni: il francese Sy (ex Andria), Di Gennaro (ex Gallipoli in serie B) e Girardi (ex Paganese e con 24 presenze in serie B col Mode-na). Inoltre, nelle ultime ore è stato tesserato bomber Majella, che però difficilmente vedremo in campo già domenica contro la Turris di Salvatore Pellino

    Sabato 14 TORRE DEL GRECO BANCA CREDITO POPOLARE SEMESTRALE 2013 POSITIVA

    Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Cre-dito Popolare ha approvato i risultati al 30 giugno 2013 che evidenziano un buon andamento della gestione economica, accompagnato dalla confer-ma della solidità patrimoniale e strutturale del Gruppo BCP.SEMESTRALE 2013 • Utile netto 5 milioni di euro • Crediti verso clientela 1.570 milioni di euro • Raccolta diretta 1.869 milioni di euro Ri-spetto al primo semestre dello scorso anno, il risul-tato economico riferibile alla gestione operativa esprime una variazione positiva del +6%, anche se l’utile netto, 5 milioni di euro, registra un lieve calo (-7,6%), ascrivibile in misura significativa al mag-

    gior tax rate applicato (48,8% contro il 47,5% a giugno 2012) ed all’accresciuta incidenza della voce rettifiche di valore nette su crediti. La crescita dei crediti deteriorati ha, infatti, determinato, in linea con gli stringenti indirizzi dell’Organo di Vigilanza e con un criterio di prudente gestione, un incremento delle rettifiche di valore nette su crediti, +45,3% rispetto a quelle registrate nel pri-mo semestre 2012, a causa del minore apporto delle riprese di valore. Il margine di interesse ri-flette l’andamento dei tassi di mercato e rileva un decremento del 7%, più che compensato dall’aumento delle commissioni nette (+7,5%), degli altri proventi netti di gestione (+30%) e dal positivo risultato espresso dal comparto dei titoli in portafoglio, quasi un milione di euro superiore rispetto al primo semestre 2012. A supporto della redditività una serrata politica di controllo e ri-duzione dei costi. Il prolungarsi della recessione ha condizionato la dinamica degli impieghi e la qualità del credito. Il primo semestre 2013 è stato, ancora una volta, caratterizzato da una fase ciclica negativa che ha mantenuto debole la domanda di finanziamenti ed elevata la rischiosità. Ciò nonostante, i crediti verso clientela si attestano a 1.570 milioni di euro, in lieve diminuzione (-1,5%) rispetto a fine 2012, a conferma della vicinanza BCP al territorio e all’imprenditoria locale. La raccolta diretta con clientela si attesta a circa 1,9 miliardi di euro, registrando una crescita del 2%, trainata dalla componente depositi. Il rapporto tra impieghi e raccolta diretta, calcolato al net-to degli strumenti finanziari, si attesta al 77% (81% nel 2012), evidenziando un’equilibrata gestio-ne della liquidità complessivamente riconducibile all’operatività tradizionale con la clientela. Il li-vello di patrimonializzazione della Capogruppo permane su livelli superiori a quelli previsti da Ba-silea 2. A livello individuale, il Tier 1 ed il Total Capital Ratio si collocano rispettivamente al 14,43% e 16,52%. I ratios patrimoniali a livello consolidato permangono anch’essi superiori ai li-velli previsti (Tier 1 10,83%; Total Capital Ratio 12,39%).Presidente del Consiglio di Amministra-zione: Ing. Giuseppe Mazza Direttore Generale: Dott. Manlio D’ Aponte

  • Clean TDG,pronti alla seconda pulizia a Piazzale Fe r-rovia Due settimane fa, un gruppo di giovani di Torre del Greco, armati di scope e guanti, si sono in-contrati per ripulire Piazzale della Repubblica (stazione della Circumvesuviana). Nessun asses-sore, nessun consigliere, nessuno per sorridere alle macchine fotografiche, solo dei ragazzi con tanta voglia di fare. L’intento è quello di mandare un messaggio “insieme è possibile cambiare“, la voglia quella di fare informazione del rifiuto, le speranze? Tante. Da quel 31 Agosto, molte co-se si sono mosse , i ragazzi sono passati da dieci a quasi una trentina,l’eco della loro azione è risuonato in ogni angolo città .Tuttavia, la strada è appena iniziata ed il lavoro è ancora tanto ed ecco che ,dopo appena due settimane, Clean T.D.G. è pronto a riscendere in strada, esattamen-te a Piazzale ferrovia (stazione della Ferrovia dello Stato).Domenico Colantuono

    GALLO (M5S) PRESSING IN PARLAMETO SULLA QUESTIONE MARESCA Il deputato del Movimento 5 Stelle Luigi Gallo questa mattina insieme ad una delegazione del Comitato Maresca ha incontrato il Direttore Sanitario ASL NA3 dell'Area Vesuviana il Dr. Nicola Vitiello.Una lunga chiacchierata di chiarimento sull'attuazione della delibera 347 del 26/06/2013 in attesa dell'approvazione della Regione Campania ma già operativa per l'ASL NA3. Il Decreto 49 se da un lato ha decretato la chiusura e l'accorpamento di una serie di presidi ospedalieri dall'altro prevedeva l'aumento sia di risorse umane che di quelle economiche di cui non si è vista alcuna attuazione. Per poter ragionare sul futuro dell'ospedale Maresca con dati alla mano certi, a breve sarà presentata una richiesta ufficiale relativamente al numero di posti letto presenti per ciascun reparto, i servizi attualmente attivi con i nomi dei relativi responsabili ed infine un crono programma che specifichi le azioni ed i tempi di tutto ciò che si preveda sia realizzato. “Informazioni che dovrebbero essere diffusi in tutti gli studi dei medici di base pubblici affinché i cittadini conoscano Intanto sulla vicenda dell'ospedale Maresca continua il pressing in Parlamen-to con una terza interrogazione presentata dal deputato Gallo per ricordare al Ministero che la risoluzione di questa vicenda non può attendere. Finché si continuano a tagliare servizi ma non i costi e gli sperperi, non gli appetiti politici ed imprenditoriali, il problema rischia di non essere mai risolto.