S. Orlandi, Centro Scompenso Cardiaco – Cardiologia Riabilitativa OSPEDALE NOSTRA SIGNORA DI...
-
Upload
giulia-del-vecchio -
Category
Documents
-
view
237 -
download
1
Transcript of S. Orlandi, Centro Scompenso Cardiaco – Cardiologia Riabilitativa OSPEDALE NOSTRA SIGNORA DI...
S. Orlandi, Centro Scompenso Cardiaco – Cardiologia Riabilitativa OSPEDALE NOSTRA SIGNORA DI MONTALLEGRO. RAPALLO - ASL 4
CONGRESSO REGIONALE ANMCO
PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE
COSA SI PUO FARE IN LIGURIA?
Prevalenza della sedentarietà nella Popolazione
• Nei paesi europei l’inattività fisica è il secondo fattore di rischio dopo il tabacco.
• Il 30% della popolazione è completamente sedentario.
•Nei soggetti cardiopatici sottoposti a riabilitazione fisica dopo un evento c.v. solo il 30-50% dopo 2-5 anni mantiene attività fisica.
Dati OMS, St. Monica, ISTAT
4.4. Increase physical activity
Physical activity should be promoted in all age groups-from children to the elderly-and all patients and high risk people should be professionally encouraged and supported to increase their physical activity safely to the level associated with the lowest risk of CVD. Although the goal is at least half an hour of physical activity on most days of the week, more moderate activity is also associated with health benefits.
European guidelines on cardiovascular disease prevention in clinical practice: Third Joint Task Force of European and other Societies on Cardiovascular Disease Prevention in Clinical Practice
European Haert Journal, September 2003 | Volume 24, Issue 17 | Pages 1601-1610
RR di mortalità per tutte le cause secondo livello di attività fisica per età
1 1 1 10,97
0,86
0,63
0,720,79
0,64
0,53 0,51
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
35-49 50-59 60-69 70-84
Età
RR
<500
500-1999
>2000
Da Paffenbarger R S, NEJM 1986; 314:605, mod
Per jogging, camminata di passo veloce o bicicletta per
almeno 20 minuti al giorno
il RR di mortalità è:
per MCV: 0.66 (IC 0.50-0.88)
per tutte le cause: 0.71 (IC 0.58-0.88)
FransJe C.H. Bijinen, Arch Int Med, Vol. 158 No. 14, July 27, 1998
L’esercizio fisico riduce i fattori di rischio cardiovascolare
•Ipertensione arteriosa
•Diabete
•Dislipidemia
•Obesità
•Sindrome metabolica
Riduzione della PAS e PAD in ipertesi severi in trattamento farmacologico con l'esercizio fisico
135129
89 85
0
20
40
60
80
100
120
140
160
Basale Dopo 32 sett
Valori pressori
mm
Hg
PAS
PAD
Kokkinos PF, NEJM 1995; 333: 1462, mod
P<0.04
IPERTENSIONE ARTERIOSA
L’esercizio fisico migliora il controllo glicemico nel diabete:
1) Aumenta la sensibilità all’insulina
2) Diminuisce la produzione di glucosio da parte del fegato
3) Aumenta il numero delle cellule muscolari che utilizzano più glucosio
4) Riduce l’obesità
Wasserman DH, Fuel Homeostasis. In: Ruderman N, Devlin JT eds. The Healt Professional Guide to Diabetes and Exercise, American Diabetes Association; 1995:29
DIABETE
MARCIA L. STEFANICK, N Engl J Med 1998;339:12-20
EFFECTS OF DIET AND EXERCISE IN MEN AND POSTMENOPAUSAL WOMEN WITH LOW LEVELS OF HDL CHOLESTEROL AND HIGH LEVELS OF LDL CHOLESTEROL
DISLIPIDEMIA
Mean change (with standard error bars) in HDL cholesterol based on the average number of exercise sessions per week
Abby C. King, Circulation. 1995;91:2596
DISLIPIDEMIA
Sindrome metabolica(obesità addominale, iperTG, basse HDL, ipertensione, iperglicemia a digiuno)
• L’esercizio fisico agisce favorevolmente su tutte le alterazioni indotte dall’insulino-resistenza.
• Migliora la captazione di glucosio insulino-mediata e la capacità di depositare glicogeno nei muscoli.
• Induce riduzione dei valori di trigliceridi e VLDL, aumento delle HDL, riduzione delle LDL
• Riduce l’obesità addominale
• Riduce i valori di PA per aumento della capillarizzazione muscolare, espansione del volume plasmatico, miglioramento della funzione endoteliale.
“However, the beneficial effect of physical activity cannot be accounted for solely by means of risk factor reduction, since the
association with reduced mortality rates is independent of other coronary risk factors.”
Roy J. Shephard, Circulation. 1999;99:963
Exercise as Cardiovascular Therapy
S. N. Blair, JAMA, Vol. 276 No. 3, July 17, 1996
Influences of cardiorespiratory fitness and other precursors on cardiovascular disease and all-cause mortality in men and women
25341 uomini, 7080 donne, 211996 anni/uomo e 52982 anni/donna
Predittori indipendenti di mortalità:
Scarsa fitness: RR 1,52; IC 95%: 1,28-1,82
Fumo: RR 1,65; IC 95%: 1,39-1,97
Anormalità ECG: RR 1,64; IC 95%: 1,34-2,01
Malattia cronica: RR 1,63; IC 95%: 1,37-1,95
Colesterolo elevato: RR 1,34; IC 95%: 1,13-1,59
Ipertensione arteriosa: RR 1,34; IC 95%: 1,13-1,59
S. N. Blair, JAMA, Vol. 276 No. 3, July 17, 1996
Le persone allenate con ogni combinazione di fumo, ipertensione,
ipercolesterolemia, hanno una mortalità aggiustata più bassa delle persone non allenate senza nessuna
di queste caratteristiche
S. N. Blair, JAMA, Vol. 276 No. 3, July 17, 1996
Exercise as Cardiovascular Therapy Roy J. Shephard, MD, PhD, DPE; Gary J. Balady, MD, Circulation. 1999;99:963-972
Endothelium as a Therapeutic Target
L’ENDOTELIO
E’ UN ORGANO:
•PESO: > 1 KG
•SUPERFICIE: > 1 ETTARO
•FUNZIONI: MANTENERE LA CIRCOLAZIONE EFFICACE
SC: basale e dopo 6 mesi di training
Gruppo di controllo: basale e dopo 6 mesi
R. Hambrecht,Circulation: 1998;98:2709
AZIONI DEL TRAINING FISICO SULL’ENDOTELIO NELLO SCOMPENSO CARDIACO
AZIONI DEL TRAINING FISICO SULL’ENDOTELIO NELLA CARDIOPATIA ISCHEMICA
Pz con cardiopatia ischemica
Gruppo di controllo
R. Hambrecht, NEJM 2000; 342: 454 Individual Changes in Coronary Blood Flow in Response to Acetylcholine
Gruppo training Gruppo controllo
4 settimane, 6 sedute alla settimana
Prelievo di tratto di LIMA
Valutazione funzione endoteliale
Attività usuali
Valutazione funzione endoteliale
Prelievo di tratto di LIMA
Valutazione in vivo
R. Hambrecht, Circulation. 2003;107:3152
ESERCIZIO FISICO E FUNZIONE ENDOTELIALE
•NELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI E’ PRESENTE UNA DISFUZIONE ENDOTELIALE
•LA RIDUZIONE DI FLUSSO E’ UNA DELLE CAUSE PIU’ IMPORTANTI DI QUESTA DISFUNZIONE
•LA RIDUZIONE DI FLUSSO PROVOCA DISFUNZIONE ENDOTELIALE RIDUCENDO LO SHEAR STRESS
•LA RIDUZIONE DELLO SHEAR STRESS COMPORTA UNA RIDUZIONE DELLA SINTESI DELL’NO
•L’ESERCIZIO FISICO COMPORTA RIPETUTI INCREMENTI DI FLUSSO
•CON AUMENTO DELLO SHEAR STRESS
•INCREMENTO DELLA SINTESI DI NO (VIA ATTIVAZIONE DELLA eNOS)
•RIPRISTINO DI NORMALE FUNZIONE VASOREGOLATRICE
•CIO’ PUO’ IN PARTE SPIEGARE LA RIDUZIONE DI MORTALITA’ E IL MIGLIORAMENTO DELLA CAPACITA’ FUNZIONALE
ESERCIZIO FISICO E FUNZIONE ENDOTELIALE
PREVENZIONE CARDIOVASCOLARE:COSA SI PUO FARE IN LIGURIA?
•Promuovere l’attività fisica in prevenzione primaria e secondaria in tutti gli strati della popolazione.
•Prescrivere programmi di training fisico adattati alle varie tipologie di pazienti in rapporto alla patologia di base, all’età, al sesso ed alle condizioni socio-ambientali.
•Programmare adeguati controlli clinico-strumentali per garantire i vantaggi di uno stile di vita attivo minimizzandone i rischi.
Training fisico ospedaliero Cardiologia Riabilitativa Ospedale RapalloPazienti con cardiopatia ischemica stabile Pazienti operati di rivascolarizzazione miocardicaPazienti con scompenso cardiaco, dopo stabilizzazione clinica
- valutazione basale del rischio con ecocardiogramma e test ergometrico/ergospirometrico.
- Impostazione di programma di training personalizzato con frequenza giornaliera, monitoraggio ecgrafico in presenza di Terapista della Riabilitazione con supervisione del Cardiologo.
Training fisico ambulatorialeCardiologia Riabilitativa Ospedale Rapallo
•Periodica valutazione clinico-strumentale cardiologica .
• Consegna di opuscoli informativi con adeguate istruzioni all’autogestione e programma di allenamento a domicilio.
•Outpatients: sedute trisettimanali di training con Terapista della Riabilitazione presso la palestra del reparto.
Pazienti con cardiopatia ischemica stabile Pazienti operati di rivascolarizzazione miocardicaPazienti con scompenso cardiaco, dopo stabilizzazione clinica
• Programmi di attività fisica adattata e personalizzata da eseguirsi (dopo adeguata valutazione specialistica) presso palestre convenzionate ASL, sotto la guida di Istruttori qualificati , addestrati alla rianimazione cardiopolmonare (BLS-D) con la supervisione del Cardiologo e la collaborazione del Medico Sportivo.
Training fisico ambulatorialeCardiologia Riabilitativa Ospedale Rapallo
Prevenzione primaria in soggetti a rischio (Prospettiva futura)