S. D’A ERRO ROT I ladri non fanno vacanza · È attivo l’abbonamento on-line a e e la versione...
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SETTIMANALE DEL PINEROLESE
Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - [email protected] (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2
MERCOLEDÌ 7 GENNAIO 2015 - ANNO 110 - N. 1 EURO 1,30 [ CON L’ECO MESE 2,50 ]
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S. Pietro V. Lemina
Il Comune ha asfaltatouna strada, ma è di proprietà privata
D. CAPITANI A PAGINA 11
Pomaretto
Mille nuovivigneti dovec’erano i rovi
S. PERRO A PAGINA 13
Calcio
Cristian Buninoda Vigonealla serie B
L. MINOLFI A PAGINA 31
Barge
Arrestato per piccolospaccio di cocainanel centro del paese
L. PROT A PAGINA 17
Nichelino
Arriva in centrola rivoluzionedella viabilità
M. BERTELLO A PAGINA 25 A PAGINA 31
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Pinerolo
Ex Scuola di Mascalcia:un altro Türck nel cuore della città
S. D’AGOSTINO A PAGINA 10
Sono in arrivo 2 milioni e 302mila euro per il Distretto “Valli olimpiche, Pinerolese e Valsangone”, � nanziamenti europei che vedranno Pine-rolo godere di 1 milione e 200mila euro destinati al progetto del Polo del cavallo e della cavalleria, in parti-colare ad interventi presso la Scuola nazionale di equi-tazione inaugurata ad Ab-badia. “Soccorso europeo” calato nel quadro dei Pro-grammi territoriali integrati inseriti nel Fondo di svilup-po e coesione 2007-2013, proprio mentre il territorio viene chiamato a delineare le priorità verso cui indiriz-zare gli aiuti comunitari per il lasso di tempo 2014/2020. Nei giorni scorsi la Giunta regionale ha ratificato un accordo di programma che comprende ef� cientamenti energetici su edi� ci pubblici in Val Pellice e Val Sangone.
BENVENUTE AL MONDO!
La prima nata del 2015 in Italia è venuta al mondo all’ospedale Agnelli di Pinerolo. È una bellissima bimba, nata allo scadere della mezzanotte, a cui è stato dato il nome di Isra. La piccola ha già una so-rellina, Malek di 5 anni. La mamma Latifa Khalfaoui e il papà Mongi Letaief sono di origine tunisina, ma vivono a Cavour. Un’ora e 40 dopo, al S. Anna di Torino, nasceva anche Anita, i cui genitori, mamma Maria Teresa e papà Cesare, vivono a Orbassano. Anita ha già un fratellino, Thomas, di due anni.A Isra e Anita e alle loro famiglie gli auguri de “L’Eco del Chisone”. (Foto Costantino)
Che appartengano allo Stato, al Demanio, Regione, ex Provincia o siano dei Co-muni cambia poco. Quello che accomuna i vari enti è lo spreco di beni immobili vuoti da anni, in alcuni casi da decenni, o sottoutilizzati. Praticamente quasi tutti i Comuni del Pinerolese hanno fabbricati in queste condizioni.
Ce ne sono a Perrero, a Pragela-to le casermette de-gli Alpini, a Fenestrelle un padiglione di Pra Catinat, a Luserna l’ex istituto Alber-ti. Se scendiamo a Pinerolo non c’è che l’imbarazzo della scelta. L’ex tribunale ha migliaia di metri quadra-ti che nessuno sa oggi come utilizzare, il Sumi (ex Scuo-la universitaria di via Bat-tisti) è sottoutilizzato pur trattandosi di una struttura ef� ciente a tutti gli effetti. Nell’ex caserma del Nizza
I fabbricati sono decine
in tutto il Pinerolese
Venderli o riutilizzarli?
PUBBLICO SPRECODI BENI IMMOBILI
Cavalleria, che ha ospitato in passato anche 500 mili-tari, c’è un presidio di po-che unità di Alpini mentre è svanito il trasferimento delle “Penne nere” dalla Val Susa a Pinerolo e si è sempre in attesa della nuova
caserma dei Cara-binieri che secondo il sindaco Buttiero avrebbero dovuto insediarsi già nella primavera del 2014.
E che ne sarà del Mulino di Riva - in-
vestimento di due milioni - chiuso da mesi dopo il falli-mento del gestore che aveva in af� tto la struttura da parte della Provincia di Torino?
Sparsi sul territorio ci sono poi le sedi delle ex Co-munità montane, compresa quella di Pinerolo, in piazza Terzo Alpini che è costata milioni di euro.
Pier Giovanni Trossero■ Segue a pag.2
In poche ore sono sta-te raccolte 250 firme per chiedere l’istituzione de-gli ambulatori di borgata. L’idea è nata da Maurizio Arnaud, medico presso il polo sanitario giavenese, ed è stata subito abbraccia-ta dall’associazione “L’iso-la delle idee”. L’obiettivo è agevolare la popolazione anziana o senza mezzi di trasporto, con l’istituzione di punti sanitari in una o più borgate per ospitare i medici di base che daranno la disponibilità.
Le firme si raccoglie-ranno anche sabato 10 e la domenica successiva.
Manco il clima natali-zio ferma l’ignoranza dei vandali. In Val Sangone, a Trana, nella notte di S. Ste-fano mani ignote hanno ab-battuto “la grande pianta”, un albero secolare simbo-lo della borgata Colombè. Forse lo stesso gruppo ha proseguito il raid con il ta-glio di altre quattro piante a Coazze, dove è anche stato appiccato un incendio.
Giavenovorrebbe ambulatoridi borgata
Pag. 27
■ di E. Bevilacqua
Trana, vandali taglianoalbero centenario
Pag. 21
■ di Bevilacqua e Cerutti
Per interventi nel Pinerolese
L’Europa “regala”oltre due milioni
Pag. 2 ■ di A. Peinetti
S. PIETRO V.L.La Tombolata della Pro Val Lemina pag. 11
REANOFesta dell’infanzia pag. 21
ORBASSANOCommemorazione 70º eccidio del trenino Torino-Giaveno pag. 23
NICHELINOFesta in biblioteca pag. 25
PRESEPIAlcuni ancora aperti al pubblico pagg. interne
SESTRIEREConcerto di un Quartetto pag. 29
ORBASSANOOmaggio a De André pag. 29
GIAVENOGli Alunni del cielo pag. 29
BAGNOLO/LUSERNATeatro dialettale pag. 29
PINEROLOVolley B femminile: arriva l’Albese pag. 31
VINOVOCorse al trotto pag. 31
LUSERNA S.G.Calcio B femminile pag. 33
VILLAFRANCAWinter Cross Extreme pag. 33
IL FINE SETTIMANAwe
Ci sono realtà in cui la Pro loco è braccio opera-tivo dell’Amministrazione per la promozione eventi e altri nei quali i rapporti con il Comune sono meno idil-liaci. La contrapposizione nata a Volvera fa notizia. Il sindaco Marusich è arrivato con una delibera consiliare a sconfessare l’operato della Pro loco volverese, chieden-do all’organismo nazionale Unpli e alla Provincia di cancellare l’associazione dall’elenco uf� ciale. L’Ammi-nistrazione parla di operati-vità discontinua e frammen-taria, senza disponibilità al dialogo con il Comune.
Anche il Consiglio di Bei-nasco ha preso posizione contro il riordino della rete ospedaliera piemontese, in riferimento a ciò che viene considerato un declassa-mento dei S. Luigi di Orbas-sano. Medici e operatori sanitari hanno denunciato il declassamento del Dea, privo di alcuni reparti di alta specializzazione, senza considerare le ingenti spe-se affrontate per il nuovo Pronto soccorso. Preoccu-pazione che si estende agli studenti del corso di laurea in Medicina, quasi mille: si teme un impoverimento della qualità formativa.
Calcio
L’Eccellenzatorna in campo
Pag. 31
■ di Minolfi e Lorenzati
La neve ar-tificiale sui c o m p r e n -sori sciistici delle Vall i o l impiche ha messo una toppa sui danni p r o v o c a t i dal le a l te t e m p e r a -ture del di-cembre più caldo degli ultimi 200 anni. I bi-lanci legati alle presen-ze turistiche r e s i s t o n o così miraco-losamente in attivo. Ma questo lun-go e infini-to autunno sembra non lasciar spazio all’inverno neppure a gennaio: il primo week-end dell’anno è già stato bersagliato dal vento di föhn con le temperature che sono tornate a volare ben sopra i 15 gradi anche alle quote più alte.
LA NEVE ARTIFICIALE SALVA LE FESTE DI FINE ANNO
Pag. 2 ■ di M. Miè
Volvera
È guerratra Comunee Pro loco
Pag. 20 ■ di P. Polastri
Preoccupadeclassamentodel S. Luigidi Orbassano
Pag. 23
■ di Polastri e Ferraris
Prima di Natale l’acco-rato appello del vescovo di Pinerolo, mons. Pier Giorgio Debernardi, per la salvezza della cooperativa “Il Sorriso”, accompagna-to dalla richiesta «a chi ha sbagliato di riparare il dan-no fatto». Oggi l’intervento dell’ex parroco di Torre Pellice, don Armando Gi-rardi, a lungo presidente della cooperativa: «Ho sempre cercato di fare del mio meglio per “Il Sorriso” e non ho alcun male da riparare. Ho già effettuato numerose donazioni e mi sono detto disposto a far-ne altre, ma solo a fronte di un Piano aziendale. Ho chiesto che i tecnici di mia fiducia possano verifica-re che queste donazioni siano davvero utili e non “disperse” nei molti debiti della coop». Una richiesta che permane, «anche alla luce di quanto successo con la Casa provenzale».
Val Pellice, interviene don Girardi
Cooperativa “Il Sorriso”,polemica sulle donazioni
Pag. 15
■ di D. Arghittu
nelle pagine interneSCUOLE
Pinerolo evita accorpamenti, Nichelino perde due presidenze scolastiche su sei
PAG. 2 di T. RIVOLO
INCIDENTIA S. Secondo quattro feriti, grave una ragazza. A Pinerolo auto fuori strada, un ferito
PAGG. 9 e 11
CUMIANAEnnesimo incendio al monte Freidour nella giornata di lunedì: è doloso?
PAG. 11 di L. PROT
UNIONE TRA COMUNISenza Cavour l’Unione dei Comuni della pianura pinerolese nasce monca
PAG. 18 di BOGGETTO, FALCO e SORBINO
VIALATTEAIncidenti sulle piste: morto un ragazzino di 14 anni, un sessantenne ferito grave
PAG. 12
VINOVORibadito sfratto all’università St. John. Il Comune chiede 1,3 milioni
PAG. 24 di C. TARTAGLINO
Lavoro straordinario per i contabili comunali alle prese con le nuove norme per portare a bilan-ci più trasparenti. Si tratta di ripulire i libri contabili da tutte quelle voci, in en-trata e in uscita, che, non essendosi mai concretiz-zate, alterano la fotogra-fia finanziaria dell’ente. L’esempio classico sono le multe elevate in passa-to che, mai pagate, non rappresentano più un’en-trata credibile. In attesa che il lavoro sia comple-tato, i sindaci incrociano le dita, le sorprese amare potrebbero non mancare.
Cinquantadue miliardi di euro in sette anni, a tan-to ammontano i � nanzia-menti della Ue a sostegno dell’agricoltura. Per po-terne usufruire occorrerà rispettare alcuni parame-tri che potrebbero mutare il panorama della nostra pianura, ad esempio con una minore incidenza del-le colture intensive come il mais. Inoltre ci sarà par-ticolare attenzione ai gio-vani imprenditori. Tutto questo però non basterà per accedere ai � nanzia-menti se non sarà suppor-tato da un adeguato appa-rato pubblico e bancario.
Agricoltura: arrivano fi nanziamenti
Pag. 7 ■ di R. Armando
Riaperto a Pragelato il “Refugium”, che sorge lungo gli impianti, ristrut-turata nel 2004 ma a lun-go rimasta chiusa. È una delle poche note positive di una stagione umiliata dall’assenza di neve, che vede pieni gli alberghi ma vuote le seconde case. Al Med mancano i russi ma ci sono persino gli africani del Congo.
Purtroppo dopo due giorni di agonia all’ospe-dale S. Croce di Cuneo non ce l’ha fatta Andrea Cimolino, il giovane di Pancalieri di 21 anni ri-masto vittima di un inci-dente stradale la notte di Capodanno mentre viaggiava tra Faule e Po-longhera, dove è uscito di strada con la sua auto � nendo contro un muro. Lo studente prestava ser-vizio alla Pro loco di Faule. Grande la commozione al funerale di lunedì 5. I geni-tori hanno deciso di dare il consenso alla donazione degli organi.
Muoregiovanedi Pancalieri
Pag. 19 ■ di Bertello e Prot
C’è rabbia e frustrazio-ne, ma anche voglia di re-agire di fronte ai furti che stanno colpendo molte località del Pinerolese. A Bricherasio la comunità fa quadrato attorno alle vittime di una rapina in villa. I malviventi, messi in fuga dall’allarme e sor-presi mentre uscivano in strada con il bottino, hanno ingaggiato uno scontro con il padrone di casa e il fratello, accorsi dal luogo dove si trovavano, poco di-
Rapina con spari, percosse e feriti nella campagna di Bricherasio
I ladri non fanno vacanzaColpite a tappeto anche Buriasco, Macello, Vigone e Baudenasca
stante. Sono volate botte e spari. Per fortuna nessuno è stato raggiunto da pro-iettili. I due fratelli sono stati medicati in ospedale per i traumi e le ferite alla testa e uno dei malviventi è � nito al tappeto ed è stato trascinato via dai complici.
Furti anche a Buriasco, Baudenasca, Macello e Vi-gone. Ronde di cittadini
improvvisate a Capodanno.
IN PROVINCIADI CUNEO
AUMENTANOI FURTI
E LE RAPINEPag. 16
Pagg. interne ■
Una zia sta mettendo in crisi la tenuta della maggioranza pinerolese sulla Variante ponte al Piano regolatore. La zia è quella dell’assessore all’Urbanistica Franco Magnano ed ha un terre-no interessato dalla Va-riante. Un fatto che rende Magnano incompatibile per legge, ma potrebbe anche portare all’annul-lamento di quanto fatto sinora. I Moderati nell’in-contro di venerdì hanno chiesto «un parere lega-le» sulla validità dell’iter, mentre il sindaco Eugenio Buttiero predica calma e minimizza: «È un picco-lo problema». E a chi gli chiede di riprendere in mano lui la situazione, ri-sponde: «Non è possibile». Un po’ perché vorrebbe dire buttare all’aria tut-to, ma anche perché pure lui è incompatibile per un terreno del � glio.
I Moderati avvertono: «Senza garanzie, non votiamo»
Pinerolo, diffi coltà per la varianteL’incompatibilità dell’assessore divide la maggioranza
Nuovi francobollidedicati
alla Caffarele al Forte
di FenestrellePag. 2
Pag. 5
■ di Molino e D’Agostino
Quarant’anni fa la nascita delle radio “libere”
Pinerolo pioniera dell’eterePrimo esperimento a Prarostino nel ‘75
Erano gli anni in cui Eugenio Finardi cantava «Amo la radio perché arri-va dalla gente / entra nelle case e ci parla direttamente».
Gli anni in cui a Correg-gio trasmette-va una radio poi resa ce-lebre dal film “Radiofreccia” e in cui Peppi-no Impastato trasmetteva da Radio Aut.
Gli anni tra il 1974 e il 1976 in cui due sen-tenze della Corte costi-tuzionale abolirono il monopolio Rai nel cam-
po dell’informazione e si sancì la liberalizzazione dell’etere.
Pinerolo non stette a guardare e col-se le potenzia-lità del mezzo. E così nacque-ro le prime radio “libere”. Da Prarosti-no cominciò a trasmettere Radio Torino International, poi Radio Koa-
la, Radio Pinerolo Interna-tional, Radio Val Chisone, Radio Valli, Radio Periferi-ca e tante altre.
RiapertoRefugiumdi Pragelato
Pag. 12 ■ di P. Novarese
Come da tradizione, prime a scendere in cam-po nel 2015 sono le for-mazioni di Eccellenza. La capolista Pinerolo è impegnata nell’antici-po di sabato 10, in casa del Tortona Villalvernia, mentre il Cavour fa visita agli astigiani del Colline Al� eri Don Bosco, dome-nica alle 14,30.
Con le nuove norme in vigore
Bilanci comunalipiù trasparenti
Pag. 9
■ di M. Bertello
Pag. 7 ■ di G. Percivati
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Tel. 0121 377579 -Fax 0121 [email protected]
Dopo qualche scon� tta di troppo, l’H.C. Valpellice Bodino Engineering ha ri-trovato la vittoria lunedì 5 gennaio sulla pista di Egna, in Alto Adige. Un successo ai rigori, senza il gioco del periodo mi-gliore: ma di questi tempi occorre accontentarsi.
L’ambiente cerca la serenità nonostante i problemi economici lega-ti alla gestione del pala-ghiaccio. Pyle ha chiesto a gran voce rinforzi. La società ha replicato che farà il possibile, magari in tempo utile per la Coppa Italia del 24-25 gennaio.
Hockey Valpein viadi guarigione
Pag. 31 ■ di D. Arghittu