Rugby sicilia 8 edizione

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#8 Edizione del 11 Gennaio 2015

L’ACIREALE SPEGNE LA FIAMMA

Foto: Giuseppe Maugeri ©

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SOMMARIO Pag 3 Campionato delle Accademie

Pag 4 Serie C1

Pag 10 Serie C2

Pag 16

Pag 20

Risultati e classifiche

SICILIANITA’ OVALE

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA

Old XX Memorial Roberto Maccarrone

Dopo la pausa natalizia riparte la stagione 2014/15 del campionato Siciliano di rugby.

Ferma la serie B che ripartirà il 18 dopo la fine della regular Season.

La serie C1, ormai a giochi conclusi, non ha riservato nessuna sorpresa con l’ ampia vittoria esterne del Cus in casa Audax che si impone a Ragusa con il risultato di 26 a 47, conquistando il bonus e vincendo dopo ben 9 anni il campionato di C1.

Non manca all’appuntamento con la vittoria anche la Nissa che espugna il fossazzo col punteggio 13 a 39 conquistando il punto di bonus e attestandosi come seconda forza del campionato ad una sola lunghezza dal Cus Catania.

Si conferma al terzo posto il XV di Matteo Capodici che batte i briganti al San Teodoro con il punteggio di 17 a 44.

In serie c2 netta la supremazia della Syrako che con la vittora sull’Iron Team per 31 a 0 si conferma come seconda forza del campionato, alle spalle dell’Amatori Palermo che questa domenica ha osser-vato un turno di riposo.Grande la vittoria dell’ Acireale che vince sul campo della Fiamma con un ampio 45 a 15.Un brutto Misterbianco cede le armi ad un volenteroso Enna che si impone al Toruccio La Piana.Quest’anno ricorre Ventesimo anniversario della scomparsa di Roberto Maccarrone, e la stagione ru-gbystica siciliana non può non iniziare con il memorial Old che in questa edizione ha visto anche l’im-pegno di tantissimi piccoli atleti Under 12. Giuseppe Maugeri Rugby Sicilia

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Accademia Rm- Accademia Ct 20-13CADE IL CUS A

L’AQUILA

Foto: Archivio Giuseppe Maugeri ©

ACCADEMIA ROMA: Vaccari, Moriconi (23 st. Catoni), Forcucci (23 st. Dettori), Di Matteo, Santoro, Alegiani (23 st. Rosato), Casilio (11 st. Patti), Lamaro, Falcioni (5 st. Cellerino), Giuliani, Canali, Iachiz-zi, Romano (8 st. Cesareo), Fischetti (20 st. Mejia), Riccioni (18 st. Laguzzi).

All. Fabio Roselli, Cesare Marrucci, Alessandro Castagna.

ACCADEMIA CATANIA: Pezzano, Morabito, Arcadipane, Sapia, Lucignano (14 st. Calabria), Camar-da, Incarbone, D’Aleo (14 st. Fiore), Licata, Vittorio (1 st. Bognanni), Rizzo, Catalano, Mistretta, Martelli (11 st. Marino), Alessi(11 st. Vasta).

All. Tito Cicciò e Giuseppe Costantino.

MARCATORI: nel p. t. all’1’ m. Fischetti; 20’ m. Casalio tr Casilio; 25 m. Vaccari; 35 m. Iachizzi; nel s. t. all’11’ m. Casilio tr Vaccari; 18’ m. Forcucci; 24’ m. t Raguzzi tr Vaccari; 25 m. Morabito; 35 m. Arcadi-pane.ARBITRO: Nobile.NOTE: primo tempo 22-0. Punti. Roma 5, Catania 0.Non riesce l’impresa dei giovani dell’accademia di Catania di espugnare il campo della capitale. Anco-ra tanto lavoro da svolgere soprattutto per i nuovi innesti.

CTACCADEMIA

RMACCADEMIA

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Audax Rg - Cus Catania 26-47

IL CUS VINCE ANCORA


AUDAX RG: Bellina S., Sartorio G., Bellina A.,Sartorio D., Zago, Sheridan, Gulino, Criscione D., Furna-ro, Spadaro, Cannata, Criscione R., Boschi, D’Aquino, Nicita.

Panchina: Avola, Puglisi, Gulino, Gurrieri, Criscione, Caruso, MinardiAll: Di Pasquale A.

CUS CT: Arrigo, Serra, Parasiliti, Leonardi, Gualtieri, Leonardi V., Giammario, Bonaccorso, Spina, Hliwa, Russo, Valenti, Mammana, Liotta, Agosta.

Panchina: Pagano, Toscano, Crocellà, Scifo, Abbate, Mazzoleni, Rosolia All: Leonardi C.ARBITRO: Gurrieri di Ragusa.

MARCATORI: m. 2’ Russo, m. 13’ V. Leonardi tr. D. Leonardi, 17’ m. Spina tr. D. Leonardi, 23’ m. Spina tr. D. eonardi, 27’ m. V. Leonardi tr D. Leonardi, 35’ m. Giammario tr D. Leonardi; nel s. t. al 2’m. Sartorio tr. S. Bellina, al 6’ m. Zago tr S. Bellina, al 9’ m. C. Leonardi tr D. Leonardi, al 29’ m. S. Bellina tr. S. Bellina, al 40’ m. Criscione tr. S. Bellina.

Foto: Luca Tavernese ©

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La voce dell’ Audax di Luca Tavernese: Si ferma a 3 la serie di vittorie del RAC, che dome-nica al Campo di Rugby di via Costituzione ha ceduto il passo alla capolista Cus Catania Rugby , con il punteggio finale di 26 a 47.Sconfitta dal sapore sicuramente dolce, grazie alla quarta meta nel finale di Carlo Criscio-ne, i ragazzi di Alessandro Di Pasquale ottengono il punto di bonus che di fatto assegna il terzo posto in classifica alla squadra del Presidente Sartorio.

La voce del Cus uff stampa: La prima squadra vince l'ultima giornata e si laurea campio-ne regionale. In quel di Ragusa i rosso-azzurri hanno battuto il Rugby Audax Clan con il punteggio finale di 47-26 l'ostica formazione Iblea, che ha meritato comunque il punto di bonus.Sette le mete segnate: doppietta per Spina e V.Leonardi, un meta anche per Giammario, Leonardi C. e Russo.Il 25 Gennaio inizierà la seconda fase, le avversarie del Cus saranno Tigri Bari, Salento XV, Amatori Napoli, Circolo Benevento e Nissa.Il coach Carlo Leonardi commenta: "Dopo 9 anni siamo tornati a vincere il campionato, il merito va a questi fantastici ragazzi, al nostro instancabile preparatore Giulio Randazzo, al Team Manager Giampaolo Ferrera, al presidente Nino Puleo e ai ragazzi dell'Under 18 di Salvo Pezzano."



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Aquile del Tirreno - Nissa Rugby 13-39LA NISSA PASSA

A MILAZZO


Foto: Le Aquile del Tirreno ©

AQUILE DEL TIRRENO: Greco (60’ Cusumano),Leustean, A. Calabrò (77’ Capone),Formica, Canni-strà, Perugini, Torre, Giovanni Scolaro (55’ Pirri), F. Rugolo, Lucifero, Granata (41’ Celona), Gaetano, Scolaro, D. Calabrò, Crisafulli, A. Rugolo.

A disposizione: Baele.All. Carmelo Matroieni.

NISSA: Aimi, De Fazio, Strazzeri, Salvo, Murabito, Gorgone, Taschetta (55’ Bonnici), Nicolosi, Patti, Catania, Lo Celso, Fontana, Catania, Emma (45’ Platania), Venturino (55’ Guglielmino).

A disposizione: Di Maura, Lo Monno, Carbone.

All. Nicolò Bonomo e Giacomo Granata.

ARBITRO: Scopelliti di Messina

MARCATORI: 2’ cp Perugini, 8’ m. Nicolosi, tr. Gorgone, 20’ m. Emma, 23’ m. De Fazio, 35’ m. Strazzeri, 39’ m. Giovanni Scolaro, 44’ m. Gaetano Scolaro, 46’ m. Gorgone, 66’ m. Murabito tr. Gorgone, 70’ m. Murabito.

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LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIALa Nissa Rugby batte le “Aquile del Tirreno” per 39 a 13 e chiude al secondo posto il girone regionale della C Elite, ad un solo punto di distacco dalla capo-lista C Catania, e festeggia la qualificazione alla fase nazionale, nel Girone H, per la promozione in serie B.Già archiviata la partita a Milazzo, dove la squadra nissena, in formazione decisamente rimaneggiata, aspettando il recupero di tutti gli infortunati, a parti-re dal capitano Carbone, in panchina ma non ancora all’altezza di sostenere ritmi alti, riesce, comunque, a battere la squadra delle “Aquile del Tirreno”, for-mata da giocatori molto combattivi, agguerriti e mai domi che sono riusciti ad andare immediatamente in vantaggio con un calcio nei primissimi minuti dell’in-

contro e a segnare ben 2 mete, approfittando di qualche clamoroso momento di sbandamento della squadra ben più titolata.I prossimi impegni della compagine nissena la vedranno, comunque, competere, assieme al Cus Cata-nia, con 2 squadre Campane, Amatori Napoli e IV Circolo Benevento, e 2 squadre Pugliesi, Tigri Bari e Salento XV, per la disputa di un unico posto in serie B.La partita di oggi non fa sicuramente testo – ci dichiarano i tecnici della squadra – , vuoi per le appena trascorse “vacanze” natalizie che hanno decisamente spezzato i ritmi di allenamento della squadra, vuoi per la stessa squadra messa in campo, ricca di giocatori più devoti a rivalse personali che disposti ad integrarsi in un gioco collettivo veramente efficace, vuoi per un terreno non “perfettamente erboso”, dove molti hanno fatto a meno di doverlo condividere con l’avversario in spettacolari “placcaggi”, vuoi, infine, anche per la condizione mentale di una qualificazione ampiamente raggiunta, abbiamo così per-messo agli avversari di ottenere numerosi “turn-over”, bloccando in “maul” difensivi ben eseguiti i ten-tativi maldestri dei nostri “portatori”, poco accorti nella protezione del pallone sull’incontro difensivo, e con un sostegno non sempre molto convinto; in modo analogo non siamo riusciti a giocare veloce-mente da “ruck”, in cui gli avversari in difesa hanno fatto di tutto e anche di più, di quello che normal-mente consente il regolamento, per ritardare l’uscita del pallone, e non permettere alla nostra squadra il gioco corale, fatto di continuità e volume di gioco, ma anche di conquiste efficaci e veloci lanci, che ci ha permesso di ben figurare e di raggiungere anticipatamente la qualificazione per la continuazione del campionato.Sul piano difensivo poi, una maggiore coesione del gruppo degli avanti, avrebbe risolto qualche pro-blema, visto che le mete avversarie sono nate una da un “drive” continuato a partire da touche, dove i nostri giocatori sono sembrati lenti nel ripiegare e fermare efficacemente la spinta dei giocatori avver-sari ben compatti, e l’altra da prolungati tentativi individuali di penetrazione ravvicinata dei giocatori avversari, ben sostenuti dai compagni in sostegno.Sul piano del gioco sullo spazio, nonostante una formazione rimaneggiata, che ha visto anche 2 terze linee cimentarsi nel ruolo di ala, la superiorità dei nisseni è stata più evidente e, alla fine, ha avuto ragio-ne dell’arcigna voglia di combattere degli avversari.Il gruppo degli avanti, pur dimostrando una netta superiorità nella fase di spinta in mischia, ha ancora da mettere a punto una devastante efficacia nella conquista, soprattutto in touche, che normalmente sup-porta lanci di gioco che creano serie difficoltà a tutta l’organizzazione difensiva avversaria e che, nor-malmente, preparano mete in prima fase, psicologicamente distruttive per tutta la squadra avversaria.Adesso non ci possono più essere alibi, la squadra deve ritrovare immediatamente la grande voglia di allenarsi che ha dimostrato dall’inizio del campionato e, in tempi brevissimi, potere riapprontare forma-zioni capaci di esprimere gioco di buon livello e continuare nella determinazione di voler raggiungere un risultato consono agli sforzi fin qui fatti.Il gruppo giocatori dovrebbe, quanto prima, allargarsi e rafforzarsi con altri giocatori siciliani smaniosi di disputare incontri di livello più alto e così degnamente contribuire al raggiungimento di quella meta che per tutti rappresenta la giusta conclusione di tanti sacrifici e la legittima aspirazione di quell’”andare avanti” che, non solo simbolicamente, concretizza tutto il nostro gioco.Ufficio stampa Nissa Rugby

Foto: Archivio Nissa rugby ©

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BRIGANTI: Mastroeni, Franceschino, Caserta, Cafaro, Lombardo, Caruso, Scrofani, Seminara, A. Gam-badoro, D’Urso, Francucci, E. Gambadoro, Cannavò, Vitale, Borrelli.All. Bonaccorsi

CLAN MESSINA: Tulumello, Irrera, Lucchese, Libro, Mancini, Longo, R.Oliva, Milone, Galletta, F.Oliva, Previti, Asaro, Plasmati, Merlino, Saccà.All. Capodici.

Arbitro: Marchese di Catania

Tabellino:1tp: 9 m Longo tr Longo; 21’ Cp Caruso; 22 Mt Franceschino, tr Caruso; 36 Mt Plasmati; 39 mt Francucci tr Caruso; 2tp: 12 mt Zanghi tr Longo, mt Mancini ; 21 mt Lucchese, 22 cp Zanghì, 35 mt Irrera, 43’ mt Mancini tr Zanghì

Briganti - Clan Messina 17-44IL CLAN CATTURA

I BRIGANTI


Foto: Davide Ferrara ©

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Catania campo Santeodoro:

Un grande secondo tempo consegna la vit-toria al Clan di Coach Capodici. Inizia dopo un minuto di raccoglimento per la perdita di Milo Gentile. I briganti chiudono in vantaggio il primo tempo ma non riescono ad essere cinici e a portare la vittoria a casa.La squadra di casa inizia troppo nervosa-mente il secondo tempo consentendo ai Pe-loritani di salire in cattedra.Alla fine meglio il Messina che alla fine vince con il punto di bonus ed aggancia l’audax al terzo posto in classifica.

Giuseppe Maugeri Rugby Sicilia




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Iron Team Pa - Syrako 00-31TROPPA SIRAKO

PER L’IRON


Foto: Liliana Cimino ©

IRON TEAM PALERMO: Colombo, Palmi, Vitale, Tartamella, Scavone, Cascino, Lo Secco, Puma, Minore, Rosso M., Rosso A., Martines, Gambino, Ruggeri, Composto. A disposizione: Tortorici, Martorana, Abate, Nocera, Bellina. All. La Torre.

SYRAKO SIRACUSA: Mazzone, Castello R., El Gassaaoui, Saraceno, Castello,M., D’Aquila, Giuliana, Spinuzza, Fazzino, Buda, Piccione, De Luca, Ietta, Bandiera, Di Pace. A disposizione: Bronzi, Giompa-olo, Urlivana, Giliberto, Vitagliano, Magro, Sciacca. All. Buscema.

ARBITRO: Barraco di Marsala.

MARCATORI: 19’ m. Fazzino; 22’ m. Castello M; 39’ m. Fazzino, tr., Fazzino; 11’st m. Fazzino, tr. Fazzi-no; 33’st m. D’Aquila, tr. D’Aquila.

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LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIAUn clima primaverile ha accolto la prima partita del 2015 al Velodromo “Paolo Bor-sellino”. La dodicesima giornata di questo campionato di serie C2 ha visto impegnate la squadra Iron Team Rugby contro il Syra-ko.Una partita fin dai primi minuti sofferta per la squadra palermitana, soprattutto nelle azioni di mischia che hanno visto la padro-nanza di un Syrako travolgente anche per il peso complessivo del pacchetto di mischia. Nonostante tutto, la squadra di casa ha sempre difeso la propria aria di meta con grinta e senza tirarsi indietro dai continui attacchi della squadra siracusana.La partita condotta dall’arbitro Barraco si è conclusa con il risultato di 0 a 31 per il Syra-ko che totalizza un totale di cinque mete ri-spettivamente di Castello, D’aquila, doppia meta per Fazzino e una meta di punizione o più comunemente chiamata “meta tecnica” e tre realizzazioni.Una domenica amara quella dell’Iron Team che nonostante il cuore e la grinta messa in campo ha racimolato l’ennesima sconfitta di questo campionato.

Nicola MazzaraFoto: Nicola Mazzara ©

Foto: Liliana Cimino ©

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Acireale Rugby - Fiamma Cibali 42-15I LEONI PIEGANO

LA FIAMMA


FIAMMA CIBALI: Sina, Cali', Cocimano, Pollari, Cunsolo, Rinaldi, Magri', Scafili, Sanfilippo, Ferrarello, Rountree, Condorelli, Trimarchi, Lo Pinto, Puglisi . Panchina: Nicotra, Messina, Tiglio, Davi', Piazza, Viscuso, Randelli.Allenatore: Trovato Salvatore

ACIREALE: Gennaro,D'Arrigo,Pinna Salvo, Frosini, Piro Marco, Privitera, Dell'Aria, Messina, Nocera, Re, Rotili, Micale, Irato, Chillemi, Sardella. Panchina: Cavallaro, D'Arrigo, Gambino, Musumeci, Polimeni, Scandurra, Pappalardo.Allenatore: Massimo Nicotra e Federico Dell'Aria.

Tabellino: 2' pt. mt Messina tr.10 Re; 12' cp .Ferrarello; 25' mt Magri' tr Ferrarello; 38' pt. mt del Dell'Aria Re; 11' st. mt Messina tr Re; 21' st. mt Re tr Re; 25' st. mt Nocera Re; 30' st. Messina Re; 38'st. mt Carlo Cocimano

Ammoniti: 2' st. n.21 Emanuele D'Arrigo; Ammoniti: al 30' pt. n.9, Giorgio Sanfilippo; 1' st. n.20 Magri' Salvatore.

Arbitro: Muscuso Salvatore di Catania


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Catania Stadio del Rugby Benito Paolone:I granata iniziano con un buono piglio e al secondo minuto, il n.7 Messina Massimiliano, ruba l'ovale alla mischia della fiamma e marca la prima meta dell'incontro. Capitan Re trasforma. 0 a 7La reazione della Fiamma non si fa attendere e caratterizza la prima parte del match; i granata sono attenti in difesa ma poco prima del quarto d'ora concedono una punizione ai padroni di casa che la sfruttano per accorciare le distanze. il n.10 Luca Ferrarello segna i primi 3 punti della Fiamma. 3 a 7.Si susseguono vari cambi di fronte con un intensità' costante; quasi alla mezz'ora, il n.20 della Fiam-ma, Agatino Magri', sfrutta una punizione veloce, taglia la difesa granata e marca la meta. Il n.10, Luca Ferrarello, trasforma. 10 a 7A cinque minuti dalla fine del primo tempo arriva il cartellino giallo per il n.9 di casa, Giorgio Sanfilippo. L'azione che ne sussegue lancia il n.8 granata, Federico Dell'Aria, dritto dritto verso la meta; Capitan Re la trasforma. 10 a 14Finisce cosi' la prima frazione di gioco, equilibrata e molto fisica.Pronti via e arriva un nuovo cartellino giallo per la Fiamma; questa volta tocca al n.20, Magri' Salvatore. Un minuto più' tardi anche il n.21 granata, Emanuele D'Arrigo viene ammonito lasciando i leoni in dieci. I leoni non abbassano la guardia, cresce la tensione in campo ma la concentrazione resta altissima. all'undicesimo, il n.7 granata, Messina Massimiliano, riceve un passaggio non facilissimo ma con la sua velocità' viene trasformato in meta. Capitan Re, in ottima forma, trasforma. 10 a 21La Fiamma perde completamente la bussola della gara a favore dei leoni che invece sono molto orga-nizzati e ben disposti in campo; al ventunesimo il n.10, capitan Re, sfonda di forza la linea difensiva bianconera e marca una splendida meta. Lui stesso la trasforma. 10 a 28La marea granata non si placa; passano cinque minuti e il velocissimo n.9 Claudio Nocera, dopo un susseguirsi di doppi passi, finisce la sua corsa schiacciando l'ovale in meta. Il cecchino granata Fede-rico Re non sbaglia la trasformazione. 10 a 35I granata ormai sono inarrestabili; passano altri cinque minuti e il n.7, Messina Massimiliano, ripercorre la via della meta. Federico Re trasforma. 10 a 42Quasi allo scadere arriva la meta della Fiamma Cibali dopo un raggruppamento proprio sulla linea di meta granata; a marcare e' il n.1 Carlo Cocimano. Non trasformata. 15 a 42.Dario Liotta


Foto: Giuseppe Maugeri © Foto: Giuseppe Maugeri ©

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Misterbianco Rugby - Aquile Enna 15-22

MISTERBIANCO KO


MISTERBIANCO : Condorelli, Maugeri, Motta, Gialli, Ciancio, Spina, Finocchiaro, Russo, Fiscetta, Tricomi, Murafò, Schillaci, Conti , Rizzo, Di CarloRiserve: Bonsignore, La Via, Maccarrone, Pappalardo, Di Guardo

All: Farruggio

AQUILE ENNA: Mancuso, Polino, Grillo, Monaco D'evola, Maggio, Frattalemi, Gioveni, Di Venti, Giun-ta, Rizza, Vigni, Zambito, Schimenti, Vigneri.Riserve: Giunta, Campisi, Buda, Varrelli, Comito.

All: Cammarata

Arbitro: Carmelo Censabella di Catania

Tabellino: Mt. Rizzo tr Condorelli. Mt Schimenti ; Cp Condorelli. Mt Monaco tr Frattalemi, Mt Frattalemi, Mt Ciancio Mt Monaco.


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LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIAMisterbianco:

Partita molto nervosa quella disputata oggi al Toruccio La Piana. Un avvio al fulmicotone dei padroni di casa in meta alla prima azione di gio-co con Rizzo, non ha comunque consentito ai biancazzurri di avere la meglio sulla compagine Ennese.La partita non è stata sicuramente brillante con molti errori di Ball Handling da entrambe le par-ti. Troppe le espulsioni temporanee da parte di un Ottimo Censabella, che ha diretto la gara con il solito carisma.L'enna è apparsa più cinica ed ha sfruttato gli er-rori dei padroni di casa oggi in campo con grinta ma con poca concretezza e molto poco attenti.




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LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIAE’ Proprio vero che un rugbysta non muore mai ma al massimo passa la palla. Quest’an-no ricorre il ventesimo anniversario della scomparsa dell’amico Roberto. Purtroppo un altro grande amico ha passato la palla il grande Aldo Amato.

Come ogni inizio d’anno ci si ritrova con i ca-pelli, per chi come me ancora ce l’ha sem-pre più bianchi, ma con una voglia di giocare sempre forte.

Chi pensa che le partite degli old siano solo un modo per incontrare i vecchi amici sba-glia di grosso. E’ rugby vero con scontri an-che duri. Ma alla fine da rugbysti ci si stringe la mano e si beve una birra.

A noi il rugby piace così rude e gioviale allo stesso tempo, si onora il campo e l’avversa-rio tutto per salutare chi non è più con noi in una maul o in una ruck.

Il torneo è stato bellissimo e le foto ne sono una dimostrazione, Rugby vero incastonato in una bellissima giornata quasi primaverile, come se anche il meteo abbia voluto salutare Aldo e Roberto.

I risultati sono poco importanti o quasi: chie-dete a Nino Puleo, “sbeffeggiato” da Davide Miroglio che fa capolino alle spalle del’ Nino Cus Catania ostentando una mano aperta a

voler sottolineare le cinque mete con le quali il Cus A ha battuto il Cus 1. Per la cronaca il Memorial è stato vinto dall’Amatori Catania.

Alla fine del meritato terzo tempo Nino Puleo ed una emozionatissima Maria Grazia Fiammingo, moglie di Roberto.

Presente alla premiazione anche la moglie di Aldo Amato che ha ringraziato tutti per il saluto al marito.

Un grazie particolare agli arbitri Marchese Ragaglia e Muscuso che si sono dilettati anche a giocare. «Ancora una volta la famiglia del Cus ha risposto presente -commenta il prof. Puleo - da un ventennio ricordiamo Roberto, segno che la nostra seconda linea è indimenticabile, una manifestazione ben mi-scelata con le nuove leve e quelle che del rugby ne hanno fatto una questione di vita».

Ecco l’elenco degli atleti impegnati: Cus Catania:Nicotra, Buonconsiglio, Rajola, Muscuso, Scaringi, Caruso, Miroglio, De Angelis, Coco, Guglielmino, Di Mauro, Malogioglio,Catania, Maugeri, Gaudioso,-Leonardi, Bucolo, Riera, Fassari, Fichera,Finocchiaro, Pappalardo, Cutrufo,Morabito, Mazzara, Basta, Peri, Mirabella,Santagati, Di Raimondo, Patti,Pisano, Pagano, Di Giovanni, Ronsisvalle,Borrata, Artale, La Porta.

Sangregorio- Messina:Maugeri, Peri, Gambino, Asero, Pagano, Munzone, Castrogiovanni, Taschetta, Calcagno, Sammartino, Rosella, D’Asdia, La Rosa, Broccio, Solano, Azzaro.

Amatori: Capuana, Di Bella, Guarnera, Egitto, Panebianco, Martelli S. , Pircher, Lizzio, Buscema, Mar-telli S, Messina, Graziano , Scalia, Miccichè, Minnella, Poma, Vinti, Bellaprima, Terrana.


Foto: Agata Lagati©

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A Cura di Giuseppe MaugeriRoberto Laurentini


Foto: Giovanna Gravagno©

Foto: Giovanna Gravagno©

Rugby sicilia 8 edizione

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