Rugby sicilia 10 edizione

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1 #10 Edizione del 28 Gennaio 2015 CADE L’AMATORI Foto: Natale Campagna ©

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Decima edizione di Rugby Sicilia la voce del rugby siciliano

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#10 Edizione del 28 Gennaio 2015

CADE L’AMATORI

Foto: Natale Campagna ©

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SOMMARIO Pag 3 Under 18 La nazionale batte la Francia

Pag 4 Serie B

Pag 10 Serie C1 Promozione

Pag 18

Pag 20

Risultati e classifiche

Pag 22

SICILIANITA’ OVALE

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA

L’angolo delle Giovanili

ITALIA U18 - FRANCIA U18 26-22IL CUS STRAPAZZA

LA PRIVAMERA

Foto:Marcello Spimpolo ©

Italia: Cioffi (34’ st. Pagliarini); Bardella (10’ st. Mokom), Zanon (22’ st. Lucchin), Schiabel (34’ st. Papa), Bronzini; Dal Zilio, Panunzi (10’ st. Trussardi); Casolari, Zilocchi (19’ st. Zago), Mordacci; Orso, Morona (27’ st. Licata); Riccioni (cap, 10’ st. Ceciliani), Manfredi (34’ st. Borean), Rimpelli (10’ st. Ceccato)all. Brunello

Francia: Nicoue, Megdoud (10’ st. Caillat), Millet (15’ st. Galletier), Decron, Tauzin; Hastoy, Retiere (22’ st. Romera); Sese, Roumat (cap), Abadie (10’ st. Ndiaye); Capelli, Verhaeghe; Ylmaz (25’ st. El Ansari), Dufour (25’ st. Mauvaka), Heugas (1’ st. Sauzaret)all. Gatineau

arb. Meconi (FIR)Marcatori: p.t. 15’ cp. Cioffi (3-0); 17’ m. Abadie (3-5); 25’ cp. Cioffi (6-5); 27’ m. Tauzin (6-10); s.t. 8’ m. Retiere (6-15); 16’ m. Bronzini tr. Cioffi (13-15); 21’ m. Schiabel tr. Cioffi (20-15); 29’ cp. Cioffi (23-15); 33’ cp. Cioffi (26-15); 35’ m. Caillat tr. Romera (26-22)

Note: giornata fredda, campo pesante ma in buone condizioni. Mille spettatori circa In tribuna il Presi-dente della FIR Alfredo Gavazzi, il Manager della Squadra Nazionale Luigi Troiani, l’ex CT della Nazio-nale Massimo Mascioletti. Da sottolineare l’esordio del Cusino Giovanni Licata.

E’ Decisamente una brutta giornata per il Rugby siciliano.

Continua la serie negativa dell’Amatori Catania che perde di misura in casa con il Benevento 19 a 26 il punteggio finale.

Giornata segnata dalla scomparsa del papà di Ezio Vittorio allenatore dell’Amatori. Ad Ezio e a tutta la famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze.

Cade a Frascati L’Amatori Messina punteggio 24 a 6.

Nella poule salvezza brutta sconfitta quella rimediata dal Padua a Napoli con la Partenope risultato 44 a 10 per i Partenopei.

In serie C nella poule promozione unica nota positiva quella del Cus Catania che, in una partita sen-za storia, domina la compagine Pugliese infliggendo un pesante passivo di 111 a 0.

Non riesce l’impresa della Nissa che in Salento rimendia una sconfitta di misura con il Trepuzzi 20 a 10 sarà il risultato finale.

La giornata ha visto in campo uno scontro incrociato per la determinazione delle posizioni definitive per la composizione dei Playout.

L’Audax regola i conti con i Briganti si impone per 28 a 13 e conquista il diritto di giocare in casa il prosimo match con il Clan Messina alla luce della differenza punti.

I messinesi infatti portano a casa solo i 4 punti vincendo con le Aquile per 13 a 10.

Giuseppe Maugeri Rugby Sicilia

Serie C1 Salvezza

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Amatori Ct - Benevento 19-26IL BENEVENTO PIEGA I TORI

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA

Amatori Catania: Borina,Di Paola ,Zappala,Calamaro,Greco,Camino,Ruscica( Di Prima),Moncada)Vasta,Palmieri,Martelli (76′ Scuderi)Grimaldi,Ferrara (26′ Mannarià),Ardito ( 60 Guglielmino Fabrizio)Di Raimondo ( 64 Tripi),Guglielmino Gabriele .A disposizione: Gravagna .Allenatore Puglisi Giuseppe

Benevento: Esposito, Caporaso, Bocchino,Ciampa, Casillo,Jason,Botticella, Passariello,Di Matteo, Russo,Giangregorio ,Fragnito, Notariello,Racioppi, BoscoA disposizione :Marrone,Tornusciolo,Santillo.allenatore Cioffi FrancoSostituzioni Benevento: 41 Ferrigno x Russo,44′ Ricco x Racioppi,51′ Petrone x Bocchino,73 Calicchio x RiccoArbitro : Masini , giudici di linea : Morelli e Puglisi

Marcatori: 3 meta Racioppi, 14′ metà Palmieri tr. Borina, 18 cp.Borina,20 cp Jason,24 cp. Borina,31 metà Russo Primo tempo punteggio 13-13Secondo tempo: 46′ cp Jesus,50 cp. Borina,57 drop Jason,67 cp Jason,75 cp Jason,78 cp BorinaAmmoniti: 46 Zappala ( amatori Ct),78 Di Matteo ( Benevento)

Assenza pesante nella panchina dell’A-matori che deve rinunciare alla presenza del proprio tecnico Ezio Vittorio per le gravi condizioni di salute del padrePronti e via ed ecco la prima metà del Benevento con Racioppi. Immediata la re-azione dei locali con la meta di Palmieri che nasce da una bella iniziativa di Bori-na da un calcetto a seguireDa questo momento inizia la sfida alla distanza dalla piazzola tra Borina (al 18’ e 24’) e Jason ( al 20’).Brutta tegola per l’Amatori al 25’ deve rinunciare a Ferrara ( infortunio alla spalla) che lascia il posto a Mannarà.Ricordiamo che oggi l’Amatori doveva fare a meno di Giarlotta, Cartarra-sa, Certo, Montedoro,Russo, Parisi e con Guglielmino Fabrizio costretto a partire dalla panchina per problemi fisici.La seconda meta per i sanniti arriva al 31’ con Russo .In questa fase i locali soffrono molto lo strapotere in mischia degli ospiti.Al 33’ la buona sorte aiuta i biancorossi , quando Di Matteo lanciato in meta, tocca la linea laterale , rendendo vana la mar-catura. Il primo tempo si chiude in parità con il punteggio di 13-13Prima dell’inizio del secondo tempo arriva la triste notizia della morte del padre del

tecnico catanese e quindi si spera in una forte reazione dei giocatori locali per portare in porto la vittoria da dedicare alla memoria del sig. Vittorio.Il secondo tempo inizia male con il giallo a Zappalà da parte del Sig. Masini ( mediocre la sua direzione di gara) e la partita continua in un perfetto equilibrio grazie ai calci di Jason e Borina ( 16-16).La svolta della gara arriva al 57’ con un “drop” dalla distanza da parte del solito Jason che porta in vantaggio il Be-nevento ( 16-19) .L’Amatori non riesce più a reagire,vuoi per la giornata incolore di molti giocatori; vuoi per alcune giocate discutibili da parte del quindici locale..Eppure sono state diverse le occasioni per andare in meta per i biancorossi: prima con Grimaldi ( troppo altruista a pochi metri dalla meta) e poi con Davide Vasta in una azione vanificata dalla difesa dei sanniti. Ne seguono altri due calci del cecchino Jason ( 67’ e 75’) che portano il punteggio sul 16-25 .Sul finale ( 78’) l’Amatori accorcia con Borina ( 19-26).Grazie a questo calcio l’Amatori incamera un punto di bonus per aver perso con meno di sette punti.Giornata tristissima oggi per il rugby siciliano. La morte del padre di Ezio Vittorio ha gelato il già freddo (per le condizioni atmosferiche) pubblico presente sulle tribune del “Benito Paolone”.Poco da salvare oggi nell’Amatori.Tra le poche note positive segnaliamo il debutto in prima squadra di Claudio Martelli classe 1997, figlio dell’ex terza linea Marcello.Diligente la partita di questo ragazzo che ha giocata una buona gara ordinata e senza commettere falli o ingenuità. Alla fine della gara , prima del corridoio, tutti i giocatori si sono stretti e si sono seduti a terra per ricordare il sig. Vittorio e le ultime parole vengono pronunciate dal giocatore del Benevento Peppe Calicchio ( ex Amatori e amico del tecnico) :” Per Ezio Vittorio hip hip hurra, hip hip hurrà”Domenica si gioca il derby di Sicilia allo Sperone di Messina contro i cugini dell’Amatori e una vittoria addolcirebbe un periodo cosi amaro per tutto il popolo biancorosso.

Uff.Stampa Amatori Catania

Foto: Natale Campagna ©

Foto: Natale Campagna ©

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Frascati - Amatori Me 24-06MESSINA, A FRASCATI

NON SI PASSA !

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA

Foto: Annamaria Arena ©

Foto: Sergio Bufalini ©

Frascati: Scairato, Baccani, Silvestri, Varriale, A. Barbati, Farina, Viscusi, Cugini, M. Barbati, Be-cattini, Manciocchi, Palozzi, Reali, Carinci, Orlando. A disposizione: Cortese, Mercurio, Donadio, Dal Poz, Teotino, Ilfi, Grizzi. All. Paladini.

Amatori Messina: Romagnoli, Ahmid Salayman, Bertè, Santamaria, Dejean, Santilano, Lafalla, Tornesi, Scaloni, Miduri, Garozzo, Blandino, D'Apice, Lo Re, Pezzotti. A disposizione Ippolito, Spanò, Salvador, Cipriano, Cappadonia, Marzullo, Milazzo. All. Insaurralde.Arbitro: Di Febo.

Marcatori: 24' m. Silvestri; 35' m. A. Barbati; 37' c. p. Bertè; 51' c. p. Bertè; 65' m. Silvestri, tr. Baccani; 78' m. Varriale, tr. Baccani.

Frascati. Pesante sconfitta esterna per l'Amatori Messina di Insaurralde, superata, dal Frascati (24-6). I laziali sono andati quattro volte a meta, mentre per i biancorossi da registrare unicamente due piazzati di Bertè.

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Partenope Na - Padua Rg 44-10GIORNATA NO PER IL

PADUA

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA

Foto: Loretta Dalola ©

Partenope Rugby: Reyna, Antonelli, Cidro, Fiore, De Nigro, Martone, Gherardi, Valerio, Ricciardi, Termini, Piscopo, Nappi, Ganzanella, Zito, Caterino.Panchina: Adamo, Serdapipa, Improta, Riemma, Giustiniani, Pasapane.All. Ezio Fallarino

Padua Ragusa: P. Iacono, G. Tumino, Cappa, S. Iacono, E. Valenti, O. Modica, G.Modica, C. Iacono, Lo Presti, Straqudanio, Carbonaro, Vona, Bellio, Di Mauro, Campanella.Panchina: Cirnigliaro, Modica, Tumino, Garozzo, Muccio.All: German Greco Tabellino: 2 mt Straquadanio, 5 cp Reyna, 11 mt Fiore, mt Fiore, 35 mt Reyna tr Reyna, 40 mt Antonelli tr Reyna, 52 Adamo, 62 mt GL. Tumino, 66 mt Gerardi, tr Martone, 69 mt Antonelli tr Reyna Giallo: 48 G.Modica. 55 A. Modica. 79 Ricciardi.

Partenope Napoli – Padua Rugby Ragusa si è chiusa sul 46 a 10 ma se i ragusani avessero creduto ai segni premonitori avrebbero fatto meglio a non scendere nemmeno in campo e darla vinta a tavolino ai napoletani. Venerdì sera ha dato forfait Andrea Solarino e sabato mattina Emanuele Licitra; durante il viaggio il pullman si è guastato e la comitiva è rimasta bloccata per un po’; nel riscaldamento pre gara Albert Digrandi si è sentito male e coach Greco è stato costretto a lasciarlo in tribuna. Con queste premes-se, si poteva vincere la partita? Battute a parte, i ragusani sono scesi all’Abricci di Napoli sapendo che oggi portare punti a casa non sarebbe stato facile, visto che di fronte avevano un’ottima squadra, molto forte dal punto di vista fisi-

co e che durante gli ottanta minuti ha messo in mostra una buona linea di trequarti, capaci di appro-fittare di ogni errore avversario. Dall’altra parte si è visto un Padua che è andato a corrente alternata, facendo vedere ottime cose ma, al contempo, anche banali errori che, alla fine, sono costati la partita. Eppure l’inizio sembrava di quelli buoni: alla prima azione di gioco il Padua commette un fallo a centro campo ma uno dei maggior pericoli della vigilia, il piede dell’estremo partenopeo, Marcos Reyna, si rivela impreciso, e in quella successiva Daniele Stracquadanio intercetta un passaggio e può andare a tuffarsi al centro dei pali. Per lui prima meta in serie B e per il Padua un vantaggio insperato. Che però la giornata non fosse una di quelle buone si capisce al momento della trasformazione: Ottavio Modica, nonostante la posizione, calcia a lato. E siamo solo a secondo minuto. La Partenope sa che deve vincere e inizia a giocare, approfittando soprattutto degli errori iblei. Al 5° è Reyna a centrare i pali per fallo dei siciliani sui 22, mentre all’11° arriva la prima meta dei locali, al termine di un’azione che prende il via da un carrettino e che viene conclusa da Fiore dopo una serie di batti e ribatti sulla linea di meta iblea. Reyna non centra i pali. 8 a 5. Due minuti dopo Ottavio Modica avrebbe l’occasione per pareggiare ma, anche in questo caso la posi-zione è centralissima, il pallone non centra l’acca. Adesso sono i padroni di casa a fare la partita, con gli ospiti che si difendono, a volte con ordine, altre volte con affanno. E continuando a difendersi, la marcatura è destino che prima o poi arrivi. Accade al 30° e la segna ancora Fiore, dopo un’azione dei trequarti che si avvia con una touche sul lato destro dello schieramento d’attacco e che si conclude dalla parte opposta. Reyna, che evidentemente non ha ancora carburato, prende il palo. 13 a 5. L’estremo argentino entra a regime al 35°, quando buca l’imbambolata difesa iblea. Lo stesso centra i pali. 20 a 5. A questo punto c’è la reazione paduina. I ragusani si riversano in attacco, mettendo più volte in diffi-coltà la difesa partenopea. Ma prima un errore di trasmissione permette ai napoletani ribaltare la fase difensiva in una di attacco; poi, quando ai biancazzurri sembra sia riuscito il miracolo di arginare il pe-ricoloso attacco della squadra di casa, un altro passaggio sbagliato viene intercettato da Antonelli che segna la meta del bonus. Con la trasformazione di Reyna fa 27 a 5 e squadre negli spogliatoi. La ripresa, per gli ospiti, è come un pugno nello stomaco. Dopo i primi minuti in cui i paduini sembra possano riaprire la partita, al 48° un placcaggio in ritardo di Giuseppe Modica costa il giallo al media-no di mischia ibleo. È l’inizio della fine. I partenopei prendono in mano la partita e per il Padua è notte fonda. Al 52° i ragusani perdono una mischia e Adamo, da poco subentrato a Cateriano, va in meta. Reyna sbaglia la trasformazione. 32 a 5. Coach Greco prova a mescolare le carte. Escono Giuseppe Di Mauro, Eugenio Lo Presti e Paride Vona, entrano Giovanni Tumino, Antonio Modica e Giuseppe Garozzo La mossa non sortisce gli effetti sperati anche perché, appena entrato, Modica placca un avversario che è ancora in volo e viene mandato a far compagnia al fratello dietro la lavagna dei cattivi. Il cuore Padua però è duro a morire e, nonostante l’inferiorità numerica, cerca in tutti i modi di ottene-re quanto meno il punto di bonus. La speranza si riaccende al 62° quando, dopo una serie di attacchi, Gianluca Tumino, anche per lui si tratta della prima marcatura in B, segna la seconda meta dei ragusani. Ottavio Modica sbaglia la non facile trasformazione. 32 a 10 e partita che sembra si possa recuperare. Purtroppo non sarà così. Al 66° è il mediano di mischia napoletano, Gherardi, ad andare in meta, e tre minuti dopo arriva la doppietta di Antonelli, la settima per i napoletani. Con le due trasformazioni, una di Martone e l’altra di Reyna, fa 46 a 10 e partita che si chiude qui. Negli ultimi minuti non accade più nulla se non alcuni cambi e un giallo, proprio allo scadere, svento-lato dal signor Passacantando, ottima la sua prova, ai danni del partenopeo Ricciardi. Con la sconfitta odierna, e la vittoria della Svicat Lecce in casa del Reggio Calabria, i ragusani sono superati in classifica proprio dai salentini e la partita di domenica prossima, in casa con la Capitolina Roma, che oggi ha perso in casa con il Colleferro, diventa uno snodo fondamentale per il proseguo della stagione. Ma di questo avremo modo di parlarne nei prossimi giorni.

Ufficio Stampa Padua

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Cus Ct - Tigri Bari 110-00IL CUS DOMA

LE TIGRI

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIAPROMOZIONE

Cus Catania: Di Mauro, Serra (57 Pagano), C. Leonardi, V.Leonardi, Autelitano, Giammario, Nocera, (41 Gualtieri),Cosentino, (45 Bonaccorso), Hliwa, Spina, Solano(41 Falcone), Russo, Mammana, (65 Pa-gano), Toscano, (45 Leotta), Agosta, (45 Jagic).

All. Carlo Leonardi

Tigri Bari: Pastore, Battista, Sebastiani, Di Giovanni, Cirasola, Pedrelli, Lo Zito, Longo, Giaquinto, Grassi, De Chiara, Raffaele, Caporasso, Terenzio,

All. Bianchini

Arbitro: Gurrieri

Marcatori: 1 Mt Cosentino tr V. Leonardi, 3 Mt Di Mauro tr V. Leonardi, 7 Cp Autelitano, 13 Mt C Leonar-di, 16 Mt Serra, 22 Mt Cosentino tr V. Leonardi, 30 Mt Spina,33 Mt Giammario, 37 e 43 Mt C.Leonardi tr V. Leonardi, 53 Mt Gualtieri tr V. Leonardi, 57 Mt Hliwa tr V. Leonardi, 61 Mt C Leonardi, tr V. Leonardi, 65 Mt Gualtieri tr V. Leonardi, 68 Mt t V. Leonardi tr V. Leonardi, 73 Mt Spina.

Giornata facile per il Cus che strapazza la compa-gine Barese rifilandogli oltre cento Punti.

Grande prestazione di Carlo Leonardi che sugella una partita perfetta confezionando quattro mete.

Positiva la percentuale di trasformazioni dell’ altro Leonardi in campo, Valerio.

Conferma positiva, ma ormai diciamo che non si tratta di una novità, la prestazione dei tre giovanot-ti della Under 18 Elite. Cosentino, Autelitano Hliwa tutti e tre in meta.

Nino Puleo, soddisfatto a fine partita, ci confer-ma che la partita di oggi è da ritenersi una buona seduta di allenamento, continua dicendo che era noto che le Tigri non fossero avversario ostico, e spera che la vittoria di oggi non determini un calo di tensione nel cammino verso la serie B.

Ora la testa deve essere proiettata a domenica prossima, quando i ragazzi di Carlo Leonardi sa-ranno impegnati nella difficile trasferta sul campo dell’Amatori Napoli.

Giuseppe Maugeri Rugby Sicilia.

Foto: Mariagrazia Schiros ©

Foto: Mariagrazia Schiros ©

Foto: Mariagrazia Schiros ©

Foto: Mariagrazia Schiros ©

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Trepuzzi - Nissa 20-10LA NISSA CADE IN

SALENTO

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIAPROMOZIONE

Foto: Giuseppe Maugeri ©

Gorima Salento XV Trepuzzi: Miglietta A., Ursino, Ragione, Antonante, Miglietta M., Nestola, Bona-parte, Cascarano, Solazzo, Vergallo, Tardio, Assenzio, Colica, Perrone G., Pezzuto A disposizione: Cassone, Perrone C., Mele, Maruccio, Vergine, De Marco, Monti

Nissa Rugby asd: Aimi, Di Maura, Strazzeri, Faia, Murabito, Gorgone, Cozzo, Di Trapani, Nicolosi, Viscuso, Lo Celso, Catania, Cinà, Emma, Venturino A disposizione: Platania, Kuranage, Tarantino, Carbone, Bonnici, Cambria, Salvo.Arbitro: D’Elia di Taranto

Marcatori :1° tempo: 8’ Ursino (Trepuzzi), 16’ Aimi (Nissa)2° tempo: 2’ Nestola trasforma Ursino (Trepuzzi), 30’ Bonaparte (Trepuzzi), 38’ Carbone (Nissa), 40’ c.p. Ragione (Trepuzzi)

Parte in salita il cammino per la Nissa Rugby che a Lecce contro il Trepuzzi perde la prima partita nel girone di promozione per la serie B...Il lungo viaggio di 10 ore di pullman e il campo reso una risaia dalle abbondati piogge non sono e non possono essere una scusa per la sconfitta subita dai nisseni, che soffrono sempre dei soliti problemi,

tanta mole di gioco e tante fasi costruite ma molte poche tra queste concretizzate, danno alla squadra nissena la prima sconfitta in campionato con un punteggio di 20 a 10, subendo 3 mete e facendone solo due e nessuna di queste trasformata, come non è stato trasformato un favorevole calcio di punizione dal calciatore di Maura. Dominanti in mischia chiusa e in rimessa laterale, costruttivi nel gioco della tre quarti ma non concreti nella fase finalizzativa, molto più cinici e “semplici nel gioco” i leccesi che non avendo assolutamente gran doti tecniche e sfruttando il campo in pessime condizioni diventato fan-ghiglia hanno ben difeso le cariche dei nisseni e ricalciato ogni volta che hanno potuto il pallone nella metà campo dei nisseni allontanandoli dall’area di metà. Ma non si può piangere su una sconfitta, che in questa fase di campionato può anche starci, visto l’alto livello delle squadre, adesso si pensa al Quarto Circolo di Benevento che giocherà contro i nisseni domenica 2 febbraio al “M. Tomaselli” alle ore 12:00, ed è la dirigenza stessa a fare un appello a tutti i sostenitori della squadra nell’essere presenti in questo importante incontro nazionale.Sono un pò deluso ed amareggiato, dichiara capitano Strazzeri, certo le condizioni del campo erano favorevoli alle caratteristiche del Trepuzzi, ma questo non puó essere una giustificazione, abbiamo perso una partita decisamente alla nostra portata, in parecchi episodi abbiamo peccato di egoismo e presunzione, questo ha determinato il punteggio finale. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche fare un bagno di umiltà e lavorare duro per evitare altri passi falsi! Rimango comunque dell’ idea, conclude il capitano dei nisseni, che questa squadra se solo ci credesse di piú potrebbe centrare l’obbiettivo serie B senza troppe difficoltà.Ufficio Stampa Nissa Rugby

Foto: Giuseppe Maugeri ©

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Clan Me - Aquile del Tirreno 13-10IL CLAN REGOLA

LE AQUILE

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIASALVEZZA

Clan me : tulumello , mancini , longo , libro , irrera an. , zanghi , oliva r, galletta, milone , oliva f. previti, asaro, saccà (dal 55° germanò ), merlino ( dal 41 raffa ), plasmati.A disposizione aquilia , pellegrino , interdonato , de pasquale , ferretti.

Aquile del tirreno : impellizzeri , cannistra', leustain ,formica, capone , perugini, torre, amato, rugolo f., scolaro g. , celona, granata, rugolo g, scolaro giov., calabrò.A disposizione : pirri , baeli, farsaci.

( mete 2 - 2 ) -- ( punti 4 - 1 )arbitro carmelo censabella di catania

marcatori : al 6° meta di oliva r. , al 12° meta di mancini , al 32 ° meta di rugolo .al 52° c.p. di zanghi al 70° meta di cannistra’.

Foto: Giovanni Mazzullo ©

Foto: Giovanni Mazzullo ©

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Audax Rg- Briganti Librino 28-13Briganti ancora

Ko

Foto: Rachele Tosto ©

Foto: Rachele Tosto ©

Ultimi a scendere in campo, la squadra seniores impegnata nelle semifinali della seconda fase del campionato di serie C, contro I Briganti Librino.Si trattava di una partita importante in chiave permanenza in Serie C1, specie alla luce della formula del campionato.IL RAC è apparso contratto, non riuscendo a sviluppare gioco e subendo la costante pressione de I Briganti Librino, squadra determinata e ben messa in campo.Al 2° minuto I Briganti passano in vantaggio con il proprio pack che oltrepassa la linea di meta posan-do l’ovale ( 0 – 7).La squadra ragusana non riesce a reagire , si rende protagonista di una prestazione opaca , costellata da tanti errori specie a livello di circolazione dell’ovale e gioco sullo spazio.Al 18° minuto i Briganti allungano ancora grazie ad un piazzato ( 0 – 10).Gli etnei appaiono determinati ed intenzionati a portare a casa un risultato di prestigio.Al 25° minuto l’estremo Bellina viene mandato dieci minuti dietro i pali dal bravo arbitro Muscuso, la-sciando cosi i suoi in inferiorità numerica per 10 minuti.Gli ospiti però non riescono ad approfittare della superiorità numerica ed abbassano il baricentro permettendo ai padroni di casa di stabilizzarsi nella meta campo ospite.Al 41 ° minuto è l’estremo Salvatore Bellina , da poco rientrato a segnare la prima meta , dalla piazzola seppur in posizione decentrata Colin Sheridan centra i pali, e le squadre vanno cosi al riposo sul par-

ziale di 7 a 10.Nel secondo tempo i Briganti partono con veemenza , ed al 2° minuto allungano nuovamente grazie ad un calcio di punizione ( 7 – 13).Il piazzato sortisce però l’effetto di svegliare i padroni di casa, Colin Sheridan inizia a smistare una miriade di palloni per i propri trequarti che fanno della velocità e dell’imprevedibilità la loro arma mi-gliore.All’8° minuto il RAC si porta avanti nel punteggio grazie ad una bellissima meta di Giuseppe Caruso, Touche vinta dai padroni di casa a livello della linea dei 10 metri , Colin Sheridan finta l’apertura verso i propri trequarti ma cambia repentinamente lato lanciando l’ala Caruso che a velocità infila la difesa ospite e deposita l’ovale in tuffo sotto i pali, da posizione centrale l’apertura Irlandese non può sba-gliare e si va sul 14 a13.Al 15° l’arbitro punisce una serie di falli ripetuti dei padroni di casa con un giallo, a farne le spese è l’ala Caruso che cosi lascia nuovamente in inferiorità numerica i suoi.I Briganti però appaiono stanchi e non riescono a muovere il tabellino. Al 25° minuto del secondo tem-po terza meta del RAC ad opera di Colin Sheridan, l’apertura del RAC provvede alla relativa trasforma-zione portando i padroni di casa a distanza di sicurezza( 21 – 13).Gli ultimi minuti vedono i Ragusani cercare con caparbietà la quarta meta, quella del bonus, che arriva al 31 ° minuto, l’ala Caruso con una serie di cambi di direzione ed accelerazioni riesce nuovamente a varcare la linea di meta partendo da centro campo, Colin trasforma e fissa il punteggio sul 28 a 13.Al fischio finale soddisfazione in casa ragusana anche alla luce del risultato di Messina che ha visto il Clan Messina vincere di misura, 13 a 10 sulle Aquile del Tirreno, per cui alla luce del regolamento, la partita di finale tra Rugby Audax Clan e Clan Messina verrà giocata a Ragusa, in quanto gli iblei hanno vinto con un margine più netto rispetto ai messinesi.

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LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA

L’ANGOLO DELLE

GIOVANILI

LA VOCE DEL RUGBY SICILIANORUGBY SICILIA

Anche oggi grandi ed avvincenti sfide tra i giovanotti siciliani.

Nel girone 1 Under 18 apriamo con la vittoria delle Aquile del tirreno sulla compagine messinese del clan, si impone l’Iron Team sull’altra messinese, l’Amatori col finale di 12 a 0, strapotere del Cas Reggio sulla terza messinese Logaritmo punteggio definitivo 40 a 0.

In classifica sempre in testa l’Amatori Messina a 29 punti incalzata dai reggini del Cas a 27 punti.

Il girone 2 ha visto come partita di cartello il derby di Ragusa con Audax e Clan che danno vita ad una spettacolare sfida conclusasi con il punteggio di 13 a 17 a favore dell Audax.

Vittoria del Cus II sulla Fiamma Cibali con finale di 30 a 24.

In classifica netta supremazia dell’Amatori con 45 punti seguita dall’Audax a quota 35.

L’under 16 il girone 1 vede le Aquile del Tirreno cedere il passo al Reggio Ovale con il punteggio di 17 a 25 vittoria di misura per 7 a 5 del Rugby Palermo sull’Amatori Messina. Chiude la Logaritmo che si impo-ne in casa sul Cas Reggio con un netto 38 a 10. Con questa vittoria la Logaritmo prende le distanze dalla seconda infatti in classifica la Logaritmo sempre salda al comando con 40 punti seguita dal Cas con 27.

Nel girone due la stracittadina tra Padua e Audax finisce con una vittoria ad appannaggio Rac con pun-teggio di 7 a 19.

Il Sangregorio regola la Fiamma Cibali col punteggio di 26 a 15

Acceso ed avvincente questo girone under infatti solo quattro punti separano la prima in classifica l’ Audax dalla seconda Il Sangregorio con 44 punti per i primi e 40 per il Wup Team.

Il girone 3 ha visto una sola sfida, quella tra Miraglia e Syrako, il punteggio la dice tutta sull’intensità e l’equilibrio della gara si chiude col finale di 26 a 25 ad appannaggio degli Agrigentini.

In classifica Cus a 35 e Syrako a 22.

Foto: Massimo Franzitta ©

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Foto: Rosa Rizzo©

Page 13: Rugby sicilia 10 edizione

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A Cura di Giuseppe MaugeriRoberto Laurentini

Foto: Rosa Rizzo©

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