RP, UFFICIO STAMPA & MEDIA RELATIONS '11
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ASCOLTAMICorso di Alta Formazione inRELAZIONI PUBBLICHE, UFFICIO STAMPA E MEDIA RELATIONS5° edizione - Bologna, febbraio - giugno 2011
baseBusinnes And School Experiences
OBIETTIVI All’alba del terzo millennio l’unica costante che imprese e istituzioni si trovano a gestire è il cambiamento. Cambiano i mercati, cambiano le regole della competizione, e con la globalizzazione e l’allargamento dell’Unione Europea cambiano gli attori sulla scena. Lo strumento d’eccellenza per gestire il cambiamento è la Comunicazione, di cui le Relazioni Pubbliche, grazie alla loro capacità di interfacciarsi con più target, sono la frontiera più avanzata. Il corso di Alta Formazi-one in “Relazioni Pubbliche, Ufficio Stampa, Media Relations” per-mette al professionista della comunicazione di affrontare lo scenario contemporaneo con sicurezza e creatività. Il primo modulo di analisi dell’ambiente in cui opera la comunicazione d’impresa, aiuta a ca-pire le delicate tematiche dell’immagine e del posizionamento azien-dale. Segue l’approfondimento dei due settori di riferimento delle RP: relazioni con il pubblico interno e con il pubblico esterno. Nel sec-ondo modulo inizia la pratica degli strumenti operativi. Ed è a questo punto che con case history ed esercitazioni il corso diventa un labo-ratorio con l’obiettivo di “fare”: scrivere un comunicato stampa, pre-parare una cartella stampa e una conferenza stampa, individuare i corretti media per dare la giusta visibilità istituzionale o al prodotto, intercettare gli interlocutori giornalisti. Un mondo di attività in cui è fondamentale imparare a scrivere, un’abilità trasversale utile anche per costruire un messaggio pubblicitario efficace. Infine, lo studio di altri settori tipici dell’attività di RP, come sponsorizzazioni, organiz-zazione eventi, comunicazione di crisi, permetterà ulteriori approfon-dimenti. L’ultimo passo è imparare ad elaborare un piano di Relazioni Pubbliche e di Comunicazione, un momento di grande concretezza. La partecipazione al corso permetterà di acquisire singole tecniche e di formare una visione integrata del loro uso; ma soprattutto cre-erà professionisti in grado di operare con mano ferma e sicura. Per garantire un’aderenza alla contemporaneità il programma prevede anche un excursus nel marketing non convenzionale, polisensoriale ed emozionale e nel guerrilla marketing.
dEsTInaTarI Il corso si rivolge a laureati, laureandi e giovani professionisti che intendono
acquisire competenze specifiche e capacità operative.
dUraTa E Il percorso formativo si articola in tre fasi:
FrEQUEnZa
Formazione in aula:
quattro mesi, da febbraio a giugno 2011, per un totale di 170 ore
con frequenza full-time di sabato
Formazione pratica sul campo:
3/6 mesi di stage aziendale
esperienza europea:
7 giorni a Bruxelles (facoltativi)
dOcEnTI I docenti, selezionati tra professionisti di provata esperienza, sono direttori
comunicazione in aziende, titolari di agenzie di relazioni pubbliche e uffici
stampa, consulenti e giornalisti.
Il seminario in programma a Bruxelles sarà tenuto da importanti relatori
delle principali istituzioni europee
sTagE Alla fine del percorso formativo in aula, per i giovani laureati non occupati
professionalmente con meno di 32 anni, è previsto uno stage aziendale di
3/6 mesi.
PrOgraMMa Lo scenario
Elementi base di marketing
La struttura aziendale e i riferimenti operativi della comunicazione
Lo scenario evolutivo della comunicazione d’impresa:
dall’informazione, alla comunicazione, alle relazioni
Il processo storico delle R.P.
I modelli elaborati da Grunig
Il governo delle relazioni
Le R.P. in Italia
Come lavorano le R.P.: funzioni e metodo di lavoro
Le aree strategiche ed operative delle relazioni pubbliche
L’immagine, area strategica delle R.P.: immagine istituzionale,
di prodotto e coordinata
Il posizionamento
I pubblici delle R.P e gli strumenti d’azione del P.E.N.C.I.L.S
Il momento di sintesi nella Comunicazione Integrata
Analisi di una case history
Le relazioni interne
I “bisogni” che motivano le relazioni con i dipendenti
Gli strumenti di comunicazione interna
Analisi del clima
tecniche di elaborazione della mission e di condivisione degli
obiettivi e dei valori
Il piano di relazioni pubbliche – comunicazione
Come si costruisce un piano di R.P.:
analisi dello scenario e definizione obiettivi
individuazione dei pubblici
definizione delle strategie
piano operativo / scelta degli strumenti
tempi
budget
controllo dei risultati
PrOgraMMa L’ufficio stampa
.L’ufficio stampa
obiettivi
Interlocutori di riferimento
.Le aree operative di un ufficio stampa d’impresa
Ufficio stampa di prodotto
Ufficio stampa istituzionale
Comunicazione economico - finanziaria
La fiera
Il risk management,
Le aree del non profit
.L’organizzazione dell’ufficio stampa
.Come costruire e mantenere le relazioni con le testate giornalistiche:
mailing list, contatti diretti, etc.
.Raccolta e utilizzo di informazioni e aggiornamenti
I media
.Funzionamento e specificità dei media
L’agenzia
Il quotidiano
Il settimanale
Il periodico
La radio
La televisione
Internet
House organ e Newsletter .Come funzionano le testate e le redazioni
Struttura gerarchica di una testata
L’organizzazione del lavoro in redazione: i referenti da contattare
Linee editoriali e argomenti
Come si struttura un quotidiano
.Il rapporto con i giornalisti
Le relazioni personali e le regole del gioco
La deontologia professionale
I principi di “notiziabilità”
Fonti delle notizie: fonti dirette, fonti primarie e fonti secondarie
Come e quando nasce una notizie
tempistica: il momento migliore per inviare un comunicato e telefonare
Attività e strumenti dell’ufficio stampa
.Le attività strategiche di comunicazione ai media
obiettivi e strategie per la scelta delle migliori attività
Azioni dirette e mediate
Azioni singole e collettive: interviste, press meeting, press lunch
e press tour
.Gli strumenti più efficaci per comunicare alla stampa
Il comunicato stampa off e on line
Le 5 W di un comunicato stampa: Who, What, Where, When, Why
La cartella stampa
La conferenza stampa: preparazione, incontro e follow up
L’intervista: preparazione e svolgimento
La rassegna stampa
.L’organizzazione di media events
L’evento come attività di ufficio stampa
L’intervento e la partecipazione dei media all’interno di un evento
.Il controllo dei risultati
Come misurare l’efficienza e l’efficacia dell’ufficio stampa
La misurazione come strumento competitivo
La rassegna stampa e il monitoraggio dell’immagine sui media
Analisi della rassegna stampa e utilizzo in funzione di R.P
L’ufficio stampa nella Pubblica Amministrazione
definizioni di comunicazione pubblica
Visione e prassi della comunicazione nella Pubblica Amministrazione: le
ragioni di una difficoltà
L’ufficio Relazioni con il Pubblico
L’U.R.P. come cuore di una trasformazione in atto
Le relazioni con i consumatori Il consumatore cambia in continuazione: il problema della fidelizzazione
Le ragioni delle consumer relations
Gli ambiti operativi e gli strumenti di relazione-fidelizzazione
Aspetti tattico/operativi del front line: approcci verbali, analogici e
diverse tipologie di pubblico
PrOgraMMa Le nuove tendenze nelle relazioni con i consumatori
Marketing e comunicazione non convenzionale
dal marketing olfattivo e polisensoriale al marketing
esperienziale – emozionale
Marketing tribale, processo del LoVEMARK: relazione affettiva
viral marketing, stickering, guerrilla, pop up strategy, ass-forehead adv
Eventi e sponsorizzazioni
.Il marketing degli eventi
obiettivi di comunicazione
tipologie di eventi
Scelta di un evento in funzione degli obiettivi
La S.W.o.t. Analysis
.organizzazione di un evento
Briefing ed elaborazione del progetto
La preparazione del piano operativo
Il piano economico-finanziario
La creazione di un team di progetto
La scelta di luogo e data
Le richieste ai fornitori di servizi
.Esecuzione
Gli aspetti logistici e tecnici
La comunicazione
La ricerca di sponsor
Il post-evento
Il messaggio scritto
.Chi è il copy
Collocazione all’interno dell’agenzia
Cosa fa il copy, come si fa il copy
I segreti del mestiere
.Il briefing
La copy strategy
Il briefing: a cosa serve e a chi serve
Costruzione e decostruzione di un briefing
Analisi degli elementi costitutivi
Analisi di un documento strategico
Simulazione di una campagna partendo da un brief
.La terminologia
Head-line, body copy, pay-off etc.
.Il messaggio
Il mezzo e il messaggio
Stampa quotidiana e periodica
Ideazione e realizzazione di una campagna stampa
Affissione, televisione, radio, internet, mailing, below-the-line,
Materiali pop
.La costruzione del messaggio
Format Stile e tono di voce
Analisi di campagne pubblicitarie
.La produzione del messaggio
L’idea creativa Cosa fanno i creativi: art, copy, grafici, web designer
Chi realizza l’idea: illustratori, fotografi, registi, stampatori
.Web writing
La struttura del testo Stile, chiarezza, sintesi
Editing e impaginazione
.La comunicazione in stato di crisi
definizione e caratteristiche di una crisi Lo scenario in cui si sviluppa Le possibili cause La necessità dell’analisi dei pericoli e di piani preventivi I problemi della comunicazione I pubblici coinvolti Gestione passiva e attiva Lo staff di crisi Il manuale, crisis training Le relazioni con i media
Analisi di case history
La comunicazione efficace
.Elementi costitutivi della comunicazione
territorio e mappe individuali La percezione e i filtri percettivi La prossemica: tecnica di lettura della spazialità come canale
di comunicazione
.Elementi che influiscono sull’efficacia della comunicazione
L’ascolto attivo e la flessibilità relazionale I sistemi rappresentazionali Il rispecchiamento: tecniche per aumentare la sintonia relazionale La consapevolezza di Sé e la dinamica internazionale: la finestra di Johary Gli ostacoli alla comunicazione efficace Gli stili di comportamento e le loro caratteristiche Punti di forza e aree di miglioramento del proprio stile di comportamento Le strategie di relazione più efficaci
CSR, etica professionale e strutture associative delle RP La Corporate Social Responsibility
I codici etici delle R.P. Strutture associative italiane ed internazionali Bibliografia di approfondimento Glossario
caraTTErIsTIcHE Comunicazione europea e giornalismo attivo a BruxellesdIsTInTIVE dEL
cOrsO In collaborazione con
Associazione Culturale Europea tULIP – Project (web magazine “L’EURoPA CHE VERRA’)
Il seminario, fortemente innovativo, si propone di fornire un’approfondita
conoscenza sulle tematiche della comunicazione e sul sistema dei media eu-
ropei. Il contatto con prestigiosi relatori e le visite alle Istituzioni dell’Unione,
favoriranno la conoscenza e l’interazione con i più importanti uffici europei
di Bruxelles, anche sulla base degli intensi rapporti di conoscenza reciproca
che si svilupperanno durante il seminario e, successivamente, per tutta la
durata del corso.
Programma
La comunicazione in Europa
Lineamenti di storia e legislazione europea
Il panorama delle Istituzioni Europee, il processo decisionale e i modi di
lavorare e influenzare il sistema.
La costituzione europea problematiche e iter di approvazione
Le finalità nel campo della cultura e della comunicazione dell’Unione
Europea, gli obiettivi del Parlamento e le politiche della Commissione
Il Piano d
La direzione Generale per la Comunicazione
Il Comitato delle Regioni
La stampa presente a Bruxelles (giornali, radio, tv, web media)
I rapporti con i media degli uffici europei
Fare lobbyng
La gestione dei network dell’informazione europea
tecniche di utilizzo per la web information
Sede
Avenue de l’Yser, 19
1040 Bruxelles - Belgio
METOdOLOgIa La didattica in aula è di tipo interattivo, gli interventi teorici si alternano ad
dIdaTTIca esercitazioni pratiche individuali e di gruppo, analisi e discussioni gui-
date di case history. Sono previste numerose testimonianze di profes-
sionisti del settore. L’esperienza dei partecipanti viene valorizzata at-
traverso un confronto continuo, mirato a stimolare la capacità di ascolto
e l’attitudine al lavoro di gruppo. Il corso prevede l’uso intenso di nuove
tecnologie per la comunicazione. durante il seminario sarà curata dagli
allievi una piattaforma informativa, aggiornata in tempo reale e fruibile
su internet.
TITOLI Al termine del corso, ai partecipanti che avranno frequentato almeno
l’80% delle lezioni, verrà rilasciato un Attestato di Frequenza.
MOdaLITà L’iscrizione al corso è limitata ad un massimo di 20 partecipanti con
buona conoscenza della lingua inglese. La selezione avviene in modo
continuativo e si basa su una valutazione del curriculum vitae e sul
risultato di un colloquio individuale, finalizzato alla reciproca cono-
scenza e ad una equiparazione tra obiettivi e aspettative del candidato
e finalità del percorso formativo.
QUOTa dI La Quota di partecipazione per il corso euro 2.800,00 + IVA 20%)
ParTEcIPaZIOnE pagabile:
euro 300,00 + IVA all’atto dell’iscrizione
euro 2.500,00 + IVA in una unica soluzione ad inizio corso
In 5 rate mensili da euro 510,00 + IVA ciascuna
In 10 rate mensili da euro 260,00 + IVA ciascuna
La quota di partecipazione è comprensiva del materiale didattico –
dispense, Cd, articoli e casi aziendali - utile per lo studio individuale e
l’approfondimento degli argomenti trattati.
Quota di partecipazione per il seminario (facoltativo) a Bruxelles
di 7 giorni
euro 1.100,00 + IVA 20%
pagabile in un’unica soluzione
I NOSTRI PERCORSI FORMATIVI
Master in
MarKETIng E cOMUnIcaZIOnE d’IMPrEsa
Master in
MEETIng ManagEMEnT
gEsTIOnE, cOMUnIcaZIOnE E MarKETIng dEgLI EVEnTI
Executive master in
MarKETIng ManagEMEnT
Executive master in
gEsTIOnE E sVILUPPO dELLE rIsOrsE UManE
Corso di specializzazione in
cOMUnIcaZIOnE d’IMPrEsa
Marketing, Pubblicità e Relazioni Pubbliche
LaBOraTOrI dI MarKETIng
ENTRIAMO IN CONTATTO
Via G. Leopardi, 6 - 40122 BolognaTel. 051.22.06.01 - Fax 051. 23.83.18E-mail: [email protected] site: www.professionaldatagest.it