ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2072 - rotarybologna.it · Tra i lavori recenti “Settanta D.C. la...

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1 ANNO ROTARIANO XCI, 30/01/2018, NOTIZIARIO UFFICIALE N. 11 DEL ROTARY CLUB BOLOGNA RISERVATO AI SOCI, www.rotarybologna.it ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2072 IAN RISELEY Presidente del Rotary International MAURIZIO MARCIALIS Governatore del Distretto 2072 R.I. PATRIZIA FARRUGGIA Assistente del Governatore FAUSTO ARCURI Presidente del Rotary Club Bologna Presidente: ing. Fausto Arcuri Istruttore del Club: dott. Gabriele Stefanini Vice Presidenti: avv. Laura Becca Consigliere Prefetto: dott. Andrea Cavalli ing. Luca Tattara Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti Presidente uscente (2016/17): dott. Giovanni Tamburini Consiglieri: dott. Paolo Ghiacci Presidente eletto (2018/19): prof Marco Zoli dott.ssa Francesca Menarini Segretario: ing. Mauro Negrini dott.ssa Raffaella Pannuti prof. Francesco Piazzi geom. Alberto Venturi

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ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2072

IAN RISELEY Presidente del Rotary International

MAURIZIO MARCIALIS Governatore del Distretto 2072 R.I.

PATRIZIA FARRUGGIA

Assistente del Governatore

FAUSTO ARCURI Presidente del Rotary Club Bologna

Presidente: ing. Fausto Arcuri Istruttore del Club: dott. Gabriele Stefanini

Vice Presidenti: avv. Laura Becca Consigliere Prefetto: dott. Andrea Cavalli

ing. Luca Tattara Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti

Presidente uscente (2016/17): dott. Giovanni Tamburini Consiglieri: dott. Paolo Ghiacci

Presidente eletto (2018/19): prof Marco Zoli dott.ssa Francesca Menarini

Segretario: ing. Mauro Negrini dott.ssa Raffaella Pannuti

prof. Francesco Piazzi

geom. Alberto Venturi

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PROGRAMMA DELLE RIUNIONI

martedì 6 febbraio, ore 20,00, Circolo della Caccia

PROF.SSA PAOLA GOVONI

Tema: “Donne, Scienza e Innovazione.

Perché fin dai tempi di Laura Bassi scommettere – anche - sulle donne conviene”

buffet, familiari ed ospiti

martedì 13 febbraio, ore 19,30

Interclub Rotary Club Bologna–Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi

Programma:

ore 19,30 appuntamento al Reale Collegio di Spagna in via Collegio di Spagna 4

ore 19,30/20,00 saluto del Rettore Prof. Juan Josè Alonso Gutierrez e presentazione, con breve

visita, del Reale Collegio di Spagna

ore 20,00/20,30 aperitivo

ore 20,30/20,45 trasferimento nella Chiesa del Santuario del Corpus Domini o de La Santa

(via Tagliapietre 23)

ore 20,45/21,00 visita della Chiesa e presentazione del Concerto

ore 21,00/22,00 Concerto: “Gli splendori del Settecento Italiano”, opera di Antonio Vivaldi

la prenotazione è obbligatoria entro giovedì 8 febbraio p.v.

sabato 24 febbraio – Sede di via S.Stefano, 43

DECIMO ROTARY DAY – Interclub Gruppo Felsineo

Service “UN BURATTINO PER UN SORRISO”

Il Service di questa giornata prevede la realizzazione di burattini che saranno poi donati ai bambini

ospiti nei reparti pediatrici degli ospedali del nostro territorio.

Le attività della giornata saranno svolte in sede del Distretto (Via Santo Stefano n.43) da soci

volontari, familiari ed amici dei 10 Rotary Club del Felsineo e dai Club Rotaract Petroniani e saranno

coordinate dai capi gruppo individuati dai Presidenti dell’annata, sotto la guida di Vittorio Zanella

(socio PHF del R.C. Bologna Ovest) e sua moglie Rita Pasqualini, titolari dell’Associazione “Teatrino

dell’Es” (www.teatrinodelles.it)

Il Programma prevede:

Ore 9 - 9,30: open coffee

ore 9,30: apertura dei lavori con onore alle bandiere

ore 9,45 – 10,00: piccolo spettacolo del teatrino dell’Es e dei suoi burattini

ore 10,00 – 13,00: realizzazione dei burattini e dei pupazzi

E’ gradita la prenotazione

martedì 27 febbraio, ore 20,00, Circolo della Caccia

PROF. STEFANO CANESTRARI

Tema “ La nuova Legge sul Consenso e sulle Disposizioni anticipate di trattamento”

buffet, familiari ed ospiti. E gradita la prenotazione

3 GIOVEDÌ 25 GENNAIO 2018, NONNO ROSSI

Interclub Distrettuale

Il PDG 2072 Franco Venturi e il PDG 2090 Paolo Raschiatore,

con Federico Thot ed Elena Boari, responsabili del “Sentiero dello Gnomo”,

illustrano lo stato dei lavori e l’impiego dei fondi raccolti riguardanti il

PROGETTO “FENICE”

Presenze: 254

Soci del Club Bologna: 32; percentuale di presenza: 27,61%.

Amato, Andrisano, Arcuri, Becca, Califano, Carboni, Casali, Cavalli, De Virgiliis, Farruggia, Garofalo,

Lanari, Magalotti, Malipiero, Minguzzi, Morselli, Negrini, Nonni, Pannuti, Pedrelli, Piazzi, Pieragostini,

Raggi, Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tamburini, Varone, Vecchietti Massacci, Venturi, Verlicchi,

Zoli.

Autorità rotariane e Ospiti:

Il Governatore D° 2072 arch. Maurizio Marcialis e Signora Flavia; Il Governatore eletto 2018/2019

Arch. Paolo Bolzani; Il Governatore eletto 2019/2020 Prof. Angelo Andrisano e Signora Donatella

PDG D° 2090 Ing. Paolo Raschiatore e Signora Marilena

PDG Cav. Franco Venturi e Signora Luciana

PDG Avv. Prof. Italo Giorgio Minguzzi e Signora Lella

l’Assistente del Governatore Area Felsinea 2 D.ssa Patrizia Farruggia e l’Ing. Angelo Zavaglia

l’Assistente del Governatore Area Felsinea 1 Dott. Domenico Lo Bianco e Signora Natalia

Dott. Federico Thot e Signora Carlotta - Sentiero dello Gnomo

Dott. Nicola Boari,Sentiero dello Gnomo, Presidente ONLUS “I colori dell’Amicizia”e D.ssa Elena Boari

Il Segretario Distrettuale Ing. Guido Romano Gilli e Signora Cristina

Ing. Francesco Serra e Signora Giovanna – Sentiero dello Gnomo

I Presidenti dei dieci Club Felsinei

Ospiti dei Soci:

Familiari Signore: Andrisano, Lanari

Ospiti: della D.ssa Farruggia l’Ing. Angelo Zavaglia

4 Cronaca della serata

(Sintesi m.n.)

Il PDG 2072 Franco Venturi e il PDG 2090 Paolo Raschiatore con Federico Thot ed Elena Boari,

responsabili del Sentiero dello Gnomo, illustrano lo stato dei lavori e l’impiego dei fondi raccolti

riguardanti il Progetto FENICE.

A seguito della proiezione di un filmato che tramanda i drammatici momenti del terremoto nella zona

di Arquata, Raschiatore illustra come si sia pensato di rivolgersi soprattutto alle località minori per

sostenere il rilancio dell’economia attraverso attività di tutoraggio imprenditoriale, sia creando poli

multifunzionali che organizzando consulenze legali, commerciali, di marketing ecc…

Il 31 marzo fu sottoscritto un accordo formale con ill Comune di Arquata per la costruzione

dell’edificio entro cui insediare tutte queste attività e una volta superati gli innumerevoli ostacoli

burocratici si è potuto finalmente dare inizio ai lavori.

In ragione dell’inagibilità di tutto il suo Centro Storico, il polo di Camerino è stata la seconda località

a cui si è pensato di rivolgere le attenzioni con l’obiettivo di ricostruire una sede di Spin Off per

l’Università.

La solidarietà verso questo progetto FENICE, coinvolge tutti i Club e il Distretto 2072 è stato il

maggior contributore.

Successivamente Nicola Boari riferisce del Service delle Consorti che si sviluppa su 3 azioni e la

proiezione di un video ne riassume i progetti:

- una scuola in India;

- il progetto 0-1 destinato a famiglie con difficoltà economiche e con bimbi da 0 a 1 anno (che con i

contributi avuti potrà aiutare 50 famiglie anziché le precedenti 30);

- il progetto Sentiero dello Gnomo (illustrato da Elena Boari) che con la collaborazione del quartiere

Saragozza regala libri scolastici e attrezzature agli scolari che necessitano d’aiuto.

Al termine delle varie relazioni il PDG Venturi consegna vari attestati ai Club in relazione alle azioni e

ai contributi versati.

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7 MARTEDÌ 30 GENNAIO 2018, sede di via S. Stefano 43

Relatore il Socio PROF. GIOVANNI BRIZZI Tema: “Dalle due Italie a Spartaco: verso l’unità politica della Penisola”

PRESIEDE: IL PRESIDENTE ING. FAUSTO ARCURI

Presenze: 58

Soci: 56 percentuale di presenza: 46,51%.

Amato, Ambrosioni, Andrisano, Arcuri, Belvederi, Benetollo, Brizzi, Caletti, Camerini, Canetoli,

Cantelli Forti, Carboni, Carullo, Casadei, Cavallari, Cavalli, De Sanctis, De Vita, Di Nino, Faggioli,

Falconi, Farruggia, Genovesi, Grandi, Lodi, Magalotti, Malipiero, Marcheselli, Marescotti, Menarini,

Minguzzi, A. Montanari, Negrini, Nonni, Parisini, Pelotti, Pedrelli, Pegreffi, Piazzi, Raggi, Re, Santoro,

Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tagariello, Trebbi, Trombetti, Varone, Vecchietti Massacci, Venturi,

Vercellone, Volterra, Zanotti, Zappoli Thyrion, Zoli

Ospiti dei Soci:

Familiari Signore: Casadei, Vecchietti Massacci

Comunicazioni dl Presidente

UN ALBERO PER OGNI ROTARIANO

Abbiamo concordato con il Gruppo Felsineo di realizzare il Service “Un albero per ogni Rotariano”

mediante la piantumazione di 19 esemplari di alberi ai Giardini Margherita, a cura del Comune di

Bologna, cui doneremo la somma necessaria alla fornitura e posa a dimora degli esemplari.

Il progetto è stato curato dalla nostra Socia Dott. Agr. Alessandra Furlani.

GITA DEL CLUB A BUDAPEST

Attendiamo riscontro circa la vostra disponibilità di partecipazione per definire il numero minimo

richiesto dall’Agenzia Gattinoni

PROSSIME RIUNIONI

Si raccomanda la prenotazione per i prossimi incontri, del 6 e del 13 febbraio.

Presentazione del Relatore

Curriculum breve Prof. Giovanni Brizzi

Giovanni Brizzi, già professore ordinario di Storia romana, è ora professor Almae Matris

all’Università di Bologna. Ha insegnato anche a Sassari e ad Udine; ed è ancien professeur, ex

professore, all’Université Paris IV-Sorbonne (Sorbona). Ha tenuto corsi, esaminato tesi o

8 partecipato a commissioni di concorso o valutazione in numerosi altri Atenei (Bordeaux, Lione, Paris

XIII, l’Accademia di Saint-Cyr, Madrid, etc.).

E' socio ordinario dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna. E’ stato Chevalier, è

ora Officier dans l’Ordre des Palmes Académiques dello Stato Francese. E’ Presidente onorario della

“Phoenician’s Route (Route des Phéniciens), “Cultural Route of the Council of Europe” (“Itinéraire

culturel du Conseil de l’Europe”). Nel 1999 ha ricevuto dall’Accademia Nazionale dei Lincei il Premio

“Mario di Nola” per l’opera storica.

Ha partecipato all’allestimento di numerose Mostre (tra cui quella su "I Fenici", tenutasi nel

1988 a Venezia, nella sede di Palazzo Grassi). Dirige la “Rivista Storica dell’Antichità” e la “Rivista di

Studi militari”; fa parte del comitato scientifico di alcune altre riviste.

Specialista mondiale di storia annibalica e di storia militare antica, è autore di quasi 300

pubblicazioni. I suoi libri sono tradotti (o pubblicati) in più lingue.

Ha partecipato a produzioni radiofoniche (“Alle 8 della sera”, “Il terzo anello”) o televisive

("La straordinaria storia d'Italia", “Annibale”, “Spartaco”, “Vespasiano, Tito, Domiziano!” di Alberto

Angela). Collabora con quotidiani nazionali (“Il Corriere della Sera”).

Si è occupato di numerose altre tematiche tra cui l’intera dimensione della Storia Romana fino all’Età

Tardo-Antica.

Tra i lavori recenti “Settanta D.C. la conquista di Gerusalemme” Ed. La Terza.

“Canne, la Battaglia che fece vincere Roma” Ed. Il Mulino.

Premessa del Presidente

Per molti di noi il nome di Spartaco è legato al Kolossal di Stanley Kubrik e Kirk Douglas del 1960.

Intorno a Spartaco si intrecciano tante vicende che, analizzate con superficialità, non definiscono in

modo univoco il personaggio.

A te, Giovanni, la parola per svelarci le verità.

Prof. Giovanni Brizzi

“Dalle due Italie a Spartaco: verso l’unità politica della Penisola”

Sintesi a cura del Relatore

Figura leggendaria, destinata ad ispirare la visione politica come la fantasia, protagonista di poesia e

cinema, fiction e fumetto, quella di Spartaco è stata però fra le più travisate dal pensiero storico; e

curiosamente, non solo da quello del secolo scorso, ma anche dalla storiografia romana, che ha

steso infine un singolare velo deformante attorno a lui e alla sua azione, un evento addirittura

impossibile da far rientrare in una categoria precisa poiché –dice lo storico Floro- «i soldati erano

schiavi e i comandanti erano gladiatori, gli uni uomini della condizione più infima, gli altri della

peggiore». In realtà, quella che cominciò con la fuga di una settantina di gladiatori dalla scuola di

Capua e si concluse circa due anni dopo non lungi dalle sorgenti del Sele (e poi con sei mila corpi

crocifissi tra la stessa Capua e Roma…) fu, in conclusione, qualche cosa di più e di diverso. In un

primo momento il fuggiasco fu forse ispirato dalla moglie, trace come lui, profetessa iniziata ai

misteri di Dioniso, che gli preconizzò un destino glorioso, fu certo animato da uno spirito di vendetta

che lo indusse a cominciar subitio, invece di cercare scampo nella fuga e nell’anonimato, a

raccogliere uomini soprattutto tra gli schiavi negli ergastula della Campania. Ben presto però nelle

9 sue fila presero ad accorrere in gran numero i malcontenti, i

diseredati, i delusi, particolarmente dalle regioni, tuttora non

integrate, dell’Italia meridionale, particolarmente appenninica.

Furono così soprattutto queste forze, composte in

particolare dagli appartenenti all’ “altra Italia” che,

gradualmente emarginata dopo la fine della guerra annibalica,

aveva già sostenuto contro Roma ben due guerre civili in

neppure dieci anni in nome dei diritti negati, ad innervare

anche l’armata di Spartaco. Forze inferiori, tuttavia, a quelle di

Roma, che aveva reintegrato nelle sue file gran parte degli ex

socii ribelli e continuò ad avere al suo fianco l’Italia delle città.

Malgrado ogni accorto tentativo di evitare massacri e stupri,

violenze, omicidi e rapine da parte dei suoi uomini per cercare

solidarietà in quell’ambito, non riuscì a Spartaco di allargare la

sua base di consenso; e l’eroico gladiatore cadde sul campo in un’ultima battaglia il cui resoconto è

interamente dedicato a lui.

Pur morendo insieme con tutti i suoi, vinse tuttavia, almeno in un certo modo: nel primo censimento

tenutosi dopo la sua fine, da 463 mila, i cittadini registrati furono ben 910 mila, cui vanno aggiunti

verosimilmente i 70 mila in armi al di fuori della penisola. Roma riapirì finalmente in via definitiva

quell’accesso alla cittadinanza che aveva progressivamente limitato fino praticamente a chiuderlo

all’indomani della guerra annibalica

Hanno posto domande i Soci: Prof. Trombetti, Prof. Caletti, C.o Marescotti e Arch. Trebbi.

COMUNICAZIONE SULLE INIZIATIVE E I SERVICE DEL CLUB

a cura del Presidente della Commissione Progetti d’Azione Dott. Paolo Ghiacci

Si elencano le iniziative già realizzate, conformemente al programma delle attività di servizio

dell’annata 2017/2018:

Contributo al Progetto della Consorte del Governatore Distretto 2072, Arch. Flavia

Marcialis e rivolto alla promozione di una Borsa di Studio presso l’Università di

Ferrara per lo studio dell’Alzheimer.

Contributo destinato al Fondo per le emergenze costituito presso il Distretto 2072.

Contributo al “Progetto Scuole” per attività di ricerca (CNR)

Progetto D.G. n°1843256 Gruppo Felsineo “Casa di Strada” donazione di

autofurgone attrezzato a servizio dei senza dimora nella città di Bologna

Progetto Gruppo Felsineo “Ri-Prendere” laboratorio di fotografia artistica per i

pazienti interessati della Montecatone Rehabilitation Institute

Contributo al R.C. Bologna Valle dell’Idice, come Club Sponsor del G.G. n°1758744

“Training Center – Pasticceria e Gelateria artigianale” in Mozambico

Contributo presso la Prefettura al Service Arad Bologna – Associazione di Ricerca di

Assistenza alle Demenze

Contributo al R.C. Bologna Valle del Samoggia per acquisto Video Dermatoscopio a

favore ANT

Service dei Club Felsinei: Progetto Ambiente 2017/2018 “Un albero per ogni

Rotariano”, piantumazione alberi Giardini Margherita

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Comacchio, 1 febbraio 2018

LETTERA DI FEBBRAIO

Mese della PACE E PREVENZIONE DEI CONFLITTI

Questo mese di Febbraio il R.I. lo dedica all’attenzione alla Pace e la Prevenzione dei conflitti.

Una raccomandazione del Rotary recita: “I Club addestrano leader adulti e giovani a prevenire e

mediare i conflitti e assistere i profughi. I soci, inoltre, realizzano progetti che sono rivolti alla

soluzione delle cause strutturali alla base dei conflitti, tra cui povertà, disuguaglianza, tensioni etniche,

mancanza di accesso all'istruzione e non equa distribuzione delle risorse”.

Per noi italiani è abbastanza facile parlare e pensare alla Pace come all’assenza di conflitti, sono

ormai oltre 70 anni che non ci sono guerre in Italia, per cui gran parte della nostra popolazione ha

vissuto in pace, cioè in assenza totale di guerra, ma basta rivolgere lo sguardo a nazioni e popoli,

anche a noi molto vicini, che invece hanno subìto e visto nei loro territori scontri militari anche di

notevole portata. E non possiamo tacere sulla possibilità di pesanti attacchi terroristici anche sui nostri

territori.

Quando parliamo di pace però non possiamo solo parlare di assenza di guerra militare ma anche alla

presenza, in positivo, della giustizia sociale, della democrazia, della libertà di pensiero e azione; anche

se, capisco, che questi sono concetti per popolazioni ormai sviluppate, perché per le popolazioni povere

il problema vero è la sopravvivenza!

Oggi il Rotary è chiamato, noi come rotariani del nostro Distretto siamo chiamati, a prestare attenzione

a queste problematiche anche se non ci toccano direttamente, perché qualche cosa lo possiamo e lo

dobbiamo fare.

Cosa possiamo fare noi? Possiamo aiutare i popoli in difficoltà, ad esempio, con la fornitura di acqua e

cibo a chi non ce l’ha, con l’alfabetizzazione, con gli interventi sanitari presso le popolazioni povere

del mondo, sono tutti interventi che, ovviamente, facilitano la pace, cioè diminuiscono le conflittualità

all’interno delle comunità. Ed è così che il Rotary fa la differenza, piccole gocce che aiutano la Pace.

E’ ovvio che le popolazioni che emigrano e scappano dai loro territori lo fanno perché nel loro Paese

non trovano il modo di sopravvivere anche a livelli minimi. La povertà, la fame, hanno un ruolo

fondamentale nella genesi delle guerre e quando le popolazioni vedono che i loro bisogni di base non

sono soddisfatti e non c’è più speranza per il loro futuro non possono che reagire o con la fuga dai loro

Paesi o con le guerre civili per conquistare quello che non hanno.

Dobbiamo, quindi, saper guardare al nostro futuro, al benessere dei popoli, alla salvaguardia

dell’ambiente, alla redistribuzione delle ricchezze, al rispetto dell’altro; dobbiamo vivere ed

apprendere un percorso di etica che si definisce come: “La ricerca di ciò che è bene per l’uomo, di ciò

che è giusto fare e non fare”.

Ricordo, ad esempio, che ogni anno nel mondo, e questo ormai da oltre 10 anni, il Rotary istruisce

circa 100 borsisti per la Pace, cioè giovani che vengono appositamente preparati per affrontare ed

aiutare le popolazioni in guerra e la gran parte di loro viene assunta poi dalle organizzazioni che

operano nei Paesi difficili.

Febbraio è anche il mese del Rotary Day, il 23 ci ricorda il giorno di nascita della nostra Associazione

e tanti eventi vengono organizzati dai club in questa settimana.

Il Distretto partecipa alla Cena organizzata dalla Commissione Agroalimentare a FICO, sabato 24

febbraio, per raccogliere contributi per il Fondo Emergenze, per la Comunità del Monastero di

Camaldoli e per la Rotary Foundation (tutti i club riceveranno la mail con le indicazioni complete).

Domenica 25 una decina di giovani di un istituto bolognese, nell’ambito di un piccolo progetto di

scuola-lavoro, distribuiranno all’interno dell’aeroporto Marconi di Bologna il “ventaglio del distretto

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nella fetta di cocomero” ideato da Flavia con all’interno una sintesi di quello che è e che fa il Rotary.

Anche questo è un modo per far conoscere la nostra grande associazione.

Devo infine ricordare il progetto del nostro presidente internazionale Ian Riseley per “un albero per

ogni rotariano”, anche perché poi non sarà più stagione per piantare alberi.

Carissimi saluti a tutti voi ed un grande abbraccio.

PROGRAMMA DELLE RIUNIONI DEI CLUB FELSINEI

sabato 24 febbraio – Sede di via S.Stefano, 43

DECIMO ROTARY DAY – Interclub Gruppo Felsineo

Service “UN BURATTINO PER UN SORRISO”

Il Service di questa giornata prevede la realizzazione di burattini che saranno poi donati ai bambini

ospiti nei reparti pediatrici degli ospedali del nostro territorio.

Le attività della giornata saranno svolte in sede del Distretto (Via Santo Stefano n.43) da soci

volontari, familiari ed amici dei 10 Rotary Club del Felsineo e dai Club Rotaract Petroniani e saranno

coordinate dai capi gruppo individuati dai Presidenti dell’annata, sotto la guida di Vittorio Zanella

(socio PHF del R.C. Bologna Ovest) e sua moglie Rita Pasqualini, titolari dell’Associazione “Teatrino

dell’Es” (www.teatrinodelles.it)

Il Programma prevede:

Ore 9 - 9,30: open coffee

ore 9,30: apertura dei lavori con onore alle bandiere

ore 9,45 – 10,00: piccolo spettacolo del teatrino dell’Es e dei suoi burattini

ore 10,00 – 13,00: realizzazione dei burattini e dei pupazzi

E’ gradita la prenotazione

Rotary Club Club Bologna Ovest G. Marconi

martedì 13 febbraio, ore 19,30 Interclub Rotary Club Bologna–Rotary Club Bologna Ovest G. Marconi

Programma:

ore 19,30 appuntamento al Reale Collegio di Spagna in via Collegio di Spagna 4

ore 19,30/20,00 saluto del Rettore Prof. Juan Josè Alonso Gutierrez e presentazione, con breve

visita, del Reale Collegio di Spagna

ore 20,00/20,30 aperitivo

ore 20,30/20,45 trasferimento nella Chiesa del Santuario del Corpus Domini o de La Santa

ore 20,45/21,00 visita della Chiesa e presentazione del Concerto

ore 21,00/22,00 Concerto: “Gli splendori del Settecento Italiano”, opera di Antonio Vivaldi

lunedì 19 febbraio, ore 20, Hotel Savoia, fam ed ospiti. Interclub con Bologna Galvani.

Prof.ssa Silvia Carrozzino. “Gazze, barbieri, turchi e tournedos: Rossini il gran gourmet”.

Rotary Club Bologna Est

giovedì 8 febbraio, ore 20,15, Nonno Rossi, fam/ospiti. D.ssa elena Torri.

“il Corno alle Scale. La montagna della città metropolitana di Bologna”.

mercoledì 14 febbraio, ore 17,30, Sala del Baraccano, via S,.Stefano, 118. Presentazione del service

sulla violenza contro le donne “Lasciatele vivere” e priezione del docu-film di Germano Maccioni “Di

genere umano”. A seguire Buffet in Sede.

Rotary Club Bologna Nord

mercoledì 7 febbraio, ore 20,15, Abitazione del Socio Valter Fabbri. Relatore Carlo Monaco.

martedì 13 febbraio, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti. Interclub con Bologna Valle del Savena,

Club 41 e Bologna Carducci. Serata di Carnevale con band dal vivo

lunedì 19 febbraio, ore 20,15, Hotel Calzavecchio. Interclub con Bologna Valle del Savena.

D.ssa Daniela Piana. (Political Science Chair Dip. Arti UNIBO, componente Osservatorio Gabinetto

Ministro Giustizia).

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Rotary Club Bologna Sud

sabato 3 febbraio, ore 15,30, Visita guidata Arte Fiera.

martedì 13 febbraio, ore 20,00, Nonno Rossi. Giorgio Comaschi. “Il giallo dello scudetto del 1964”

martedì 20 febbraio, ore 20,00, Nonno Rossi. S.E. Monsignor Matteo Maria Zuppi.

Rotary Club Bologna Valle dell’Idice

giovedì 8 febbraio, ore 20,00, Rist. Giardino, Carnevale con i burattini. Familiari ed ospiti.

giovedì 15 febbraio, ore 20,00, Rist. Giardino, fam. ed ospiti. Alberto Azzolini: RF e VTE.

Rotary Club Bologna Valle del Savena

martedì 13 febbraio, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti. Interclub con Bologna Nord, Club 41 e

Bologna Carducci. Serata di Carnevale con band dal vivo.

lunedì 19 febbraio, ore 20,15, Hotel Calzavecchio. Interclub con Bologna Nord. D.ssa Daniela Piana.

(Political Science Chair Dip. Arti UNIBO, componente Osservatorio Gabinetto Ministro Giustizia).

Rotary Club Bologna Carducci

martedì 13 febbraio, ore 20,15, Hotel Savoia, fam/ospiti. Interclub con Bologna Valle del Savena,

Club 41 e Bologna Nord. Serata di Carnevale con band dal vivo.

Rotary Club Bologna Valle del Samoggia

sabato 3 febbraio, ore 18,00, Premiazione Arte Fiera 2018. Ore 14,30, visita guidata riservata ai soci

e familiari. Ore 15,00, visita guidata aperta a familiari ed ospiti. Prenotazione obbligatoria.

giovedì 15 febbraio, ore 20,00, Rist. Calzavecchio, fam/ospiti. Interclub con club Atlantic BO, Lions

BO Irnerio, Associazione Impegno civico. Magdi Allam presenta il suo ultimo libro: “Maometto e il

suo Profeta”. Prenotazione obbligatoria entro l’11/02/18.

Sabato 24 febbraio, Rotary Day, Sede di via S.Stefano, 43. Interclub Felsineo.

Rotary Club Bologna Galvani

10 febbraio, ore 9,45, visita ai Bagni di Mario; ore 11.40, Visita alla Mostra a Palazzo Albergati,

guidati dal socio Prof. Franchno Falsetti. Ore 13,00, Pranzo presso Osteria dello Scorpione.

lunedì 19 febbraio, ore 20, Hotel Savoia, fam ed ospiti. Interclub con Bologna Ovest G. Marconi.

Prof.ssa Silvia Carrozzino. “Gazze, barbieri, turchi e tournedos: Rossini il gran gourmet”.

Rotaract Club Bologna

domenica 18 febbraio, ore 20,00, Pizzeria Pepperoni. Pizzata di Club. Parte del ricavato a favore di

Art4 Sport.

Il notiziario, l’albo dei soci e l’agenda delle riunioni sono disponibili anche

sull’app myRotary scaricabile da App Store e Google Play.

Rotary Club Bologna, 40125 Bologna, via Santo Stefano 43

Tel. 051/234747, Fax 051/224218, Cell.348 2783149

email: [email protected]; web: www.rotarybologna.it

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