ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno...

14
BOLLETTINO DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ RISERVATO AI SOCI Numero 08 MARZO 2011 ROTARY CLUB FELTRE Club n.12289 Anno di fondazione 1982 Distretto 2060 – Italia Nord-Est Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 1 di 14 Birreria Pedavena, 8 marzo 2011 Massimo BALLOTTA Mimose e Champagne erata spumeggiante quella dell’otto marzo in Bir- reria Pedavena e non solo perché il tema della serata era lo “Champagne”, ma anche perché così deve essere definita la dotta, chiara, avvincente esposizione di Massimo Ballotta sul mondo del vino con le bollicine, mondo che si è capito essere una vera amorosa passione del Presidente Incoming 2002-2003 del Rotary Club Feltre. Dopo il saluto del Presidente Tiziano Sartor ai ro- tariani ed agli ospiti, tra cui il Presidente del Rotary Club Belluno Maurizio Busatta, dopo il particolare sa- luto alle Signore presenti e la compartecipazione af- fettuosa alla Festa della Donna, la parola e l’illustrazione visiva è passata a Massimo Ballotta. Nei brevi cenni storici, ha ricordato come fu alla fine del seicento che nella zona dei grandi vigneti della regione dello Champagne, nel Nord della Fran- cia, si incominciò per la prima volta ad imbottigliare il vino, dando inizio a quella tradizione che fa dello “Champagne”, se non il più grande, sicuramente il più conosciuto, diffuso ed amato vino del mondo. Ma è una tradizione che da sempre è sostenuta da una grande sapienza e da una rigorosa esecuzione. Si comincia con la scelta del terreno per l’impianto della vigna, la cura continua per tutto l’anno del vigneto, la selezione delle uve nella vendemmia, e poi il mosto di uva nera - il famoso Pinot - in cui le vinacce devo- no essere subitamente tolte per la vinificazione del bianco. Segue l’imbottigliamento e la lunga e tormen- tata vita in bottiglia, almeno per tre anni., dove gli zuccheri pian piano si trasformano in alcool e bollici- ne, lasciando però depositi che non dovranno attac- carsi al vetro e perciò le bottiglie dovranno essere continuamente e sapientemente girate finchè tutti i sedimenti si concentreranno nel collo, da cui alla fine dovranno essere tolti con un particolare operazione chiamata “sboccatura”. E poi l’aggiunta del “liquer d’expedition” un segre- to sciroppo fatto di vino, zucchero di canna e cognac, che determinerà, secondo le opportune dosature, se la bottiglia sarà un “extra sec”, un “sec”, un “demi sec” o un “doux”. I francesi sono stati grandi maestri del vino con le bollicine. Ma hanno anche avuto bravi allievi: gli ita- liani per esempio. Nel corso della serata abbiamo assaggiato il “Ta- lento” (Trentino) ed il “Franciacorta” (Bresciano), due splenditi spumanti, metodo classico, che non sono poi così distanti dalla qualità dello “Champagne”. Quel poco che manca non è certo dovuto alla qualità e potenzialità delle uve nostrane e nemmeno alla mancanza di tecnologia, ma solo ad un chiaro obiettivo di valorizzazione e di strategia commercia- le. Lo dimostra l’ultimo vino assaggiato, il “Moscato d’Asti”, conosciuto, apprezzato e ricercato in tutto il S

Transcript of ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno...

Page 1: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 1 di 14

Birreria Pedavena, 8 marzo 2011 Massimo BALLOTTA

Mimose e Champagne

erata spumeggiante quella dell’otto marzo in Bir-reria Pedavena e non solo perché il tema della

serata era lo “Champagne”, ma anche perché così deve essere definita la dotta, chiara, avvincente esposizione di Massimo Ballotta sul mondo del vino con le bollicine, mondo che si è capito essere una vera amorosa passione del Presidente Incoming 2002-2003 del Rotary Club Feltre.

Dopo il saluto del Presidente Tiziano Sartor ai ro-tariani ed agli ospiti, tra cui il Presidente del Rotary Club Belluno Maurizio Busatta, dopo il particolare sa-luto alle Signore presenti e la compartecipazione af-fettuosa alla Festa della Donna, la parola e l’illustrazione visiva è passata a Massimo Ballotta.

Nei brevi cenni storici, ha ricordato come fu alla fine del seicento che nella zona dei grandi vigneti della regione dello Champagne, nel Nord della Fran-cia, si incominciò per la prima volta ad imbottigliare il vino, dando inizio a quella tradizione che fa dello “Champagne”, se non il più grande, sicuramente il più conosciuto, diffuso ed amato vino del mondo. Ma è una tradizione che da sempre è sostenuta da una grande sapienza e da una rigorosa esecuzione. Si comincia con la scelta del terreno per l’impianto della vigna, la cura continua per tutto l’anno del vigneto, la selezione delle uve nella vendemmia, e poi il mosto di uva nera - il famoso Pinot - in cui le vinacce devo-no essere subitamente tolte per la vinificazione del

bianco. Segue l’imbottigliamento e la lunga e tormen-tata vita in bottiglia, almeno per tre anni., dove gli zuccheri pian piano si trasformano in alcool e bollici-ne, lasciando però depositi che non dovranno attac-carsi al vetro e perciò le bottiglie dovranno essere continuamente e sapientemente girate finchè tutti i sedimenti si concentreranno nel collo, da cui alla fine dovranno essere tolti con un particolare operazione chiamata “sboccatura”.

E poi l’aggiunta del “liquer d’expedition” un segre-to sciroppo fatto di vino, zucchero di canna e cognac, che determinerà, secondo le opportune dosature, se la bottiglia sarà un “extra sec”, un “sec”, un “demi sec” o un “doux”.

I francesi sono stati grandi maestri del vino con le bollicine. Ma hanno anche avuto bravi allievi: gli ita-liani per esempio.

Nel corso della serata abbiamo assaggiato il “Ta-lento” (Trentino) ed il “Franciacorta” (Bresciano), due splenditi spumanti, metodo classico, che non sono poi così distanti dalla qualità dello “Champagne”.

Quel poco che manca non è certo dovuto alla qualità e potenzialità delle uve nostrane e nemmeno alla mancanza di tecnologia, ma solo ad un chiaro obiettivo di valorizzazione e di strategia commercia-le. Lo dimostra l’ultimo vino assaggiato, il “Moscato d’Asti”, conosciuto, apprezzato e ricercato in tutto il

S

Page 2: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14

mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la serata accompagnando la torta della giornata, la “Torta Mimosa”.

Un particolare encomio al Prefetto Lionello Gorza – qualche volta se lo merita – per la riuscitissima scelta dei piatti di abbinamento…, e per le racco-mandazioni fatte al giovane promettente cuoco – il figlio Giovanni – che hanno contribuito a donarci uno splendido menù a base di pesce veramente da gran-de ristorante.

Serata indubbiamente piacevole ed effervescente, da ricordare… e quando possiamo da ripetere.

Corrado Bosco

Page 3: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 3 di 14

Birreria Pedavena, 15 marzo 2011 Il Presidente

Informazione rotariana

altuariamente il Club Rotary dedica una serata ai propri soci per discutere argomenti squisitamen-

te rotariani, che riguardano la vita del Club. Questo incontro, definito “Informazione Rotariana”

e sancito dal Manuale di Procedura del Rotary Inter-national, ha il fine di informare i soci su proposte, a medio e lungo termine, già prese in esame e discus-se dai Dirigenti.

Dopo il “Saluto alla Bandiera”, la comunicazione di quanti hanno giustificato la loro assenza e il saluto ai soci che nel mese di marzo festeggiano il com-pleanno, in attesa della cena, è iniziata la relazione sugli impegni che il Club intende sostenere da qui fino al giugno. Il Presidente si è subito soffermato sul service intrapreso con la Comu-nità Villa San Francesco, coin-volta nella realizzazione di una cinquantina di oggetti regalo in vetro e legno, dei portacarte, da dare in dono agli ospiti relatori del Club.

A conclusione della cena il Presidente ha ripreso la parola per illustrare i prossimi impegni rotarìani.

Il mese di marzo vede a calendario la serata di martedì 22 un importante service. Un Interclub con il R.C. Belluno, nella sala della Birreria Pedavena, a sostegno del Progetto “Amiche di Panik”. Il nuovo obiettivo, all’interno del “Belluno Center”, in Armenia, è l’insediamento di un panificio. Trattasi di un primo panificio che si insedierà nel villaggio; infatti, è tuttora costume e abitudine fare il pane in casa, con uno spirito di collaborazione e mutualità. La serata pre-vede la partecipazione di Tito De Luca, alpinista ed esploratore, con la proiezione di immagini e filmati di villaggi delle popolazioni armene e del monte Ararat. Il costo di 30 euro a persona sarà completamento devoluto al service, grazie alla partecipazione di al-cuni sponsor, tra cui la “Birreria Pedavena”. Marzo vede anche a calendario un altro importante appun-tamento rotariano: la partecipazione, a Roma, all’evento organizzato dal R.C. Roma Est sulla Gior-nata Rotariana per la Legalità, dove è prevista la no-stra presenza nella Sala delle Conferenze presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, a Palazzo Chi-gi. Concluderà il mese la relazione del socio Flavio Marin. Il mese di aprile sarà dedicato principalmente all’accoglienza del club contatto Rotary Club Spa -

Francorchamps – Stavelot. L’arrivo degli amici belgi è stato concordato per giovedì 14 aprile. Il giorno successivo sarà dedicato alla visita guidata alla città di Feltre. Dopo il pranzo in Birreria Pedavena, segui-rà la visita alla fabbrica della birra. Concluderà la giornata la cena di gala con la presenza dei R.C. di Belluno e Cadore Cortina d’Ampezzo e la presenta-zione delle Dolomiti Unesco a cura di Ennio Rossi-gnoli. Sabato 16 sarà dedicato ad una gita nella pe-demontana veneta con visita a Castelfranco e Asolo.

A maggio, a grande richiesta, è previsto il secon-do incontro sulla “Casa Clima”, che continuerà il ser-vice annuale su Energia e Ambiente.

Il mese di giugno vedrà impegnato il Club nell’accoglienza, per un paio di giorni, del Gruppo di Studio (GSE) del Distretto 6270 Wisconsin/USA, in visita per quasi un mese nel nostro Distretto, dal 23 maggio al 19 giugno 2011 proveniente dagli Stati Uniti. Sono quattro giovani tra i 25 e 40 anni, accom-pagnati da un team leader rotariano, che avranno l’occasione di vivere per un mese nel Triveneto, ap-prendendo usi e costumi locali, attraverso contatti personali coi i rotariani e le loro famiglie, oltre che il mondo imprenditoriale e professionale. Il mese di giugno, conclusivo dell’annata rotariana, sarà anche occasione per una sintesi del service annuale su Energia e Ambiente, con una relazione che cercherà di analizzare e mettere in evidenza l’aspetto “Am-bientale” e “Occupazionale” legato all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile nella nostra provincia, in particolare della biomassa.

A conclusione dell’annata rotariana e prima del passaggio delle consegne, è prevista una serata presso la Comunità Villa San Francesco e la funzio-ne religiosa a ricordo dei rotariani scomparsi.

Il Presidente

S

Page 4: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 4 di 14

Birreria Pedavena, 22 marzo 2011 Tito DE LUCA

Progetto “Amiche di Panik”

olidarietà protagonista lo scorso 22 marzo della serata che il nostro club, con quelli di Belluno e

Cadore, ha voluto dedicare alle amiche di Panik. L’iniziativa, promossa dall’Unione Artigiani e Piccola Industria di Belluno, aveva già visto la partecipazione del nostro club sei anni fa. Nel 2005 infatti una dele-gazione di quattro donne di Panik, piccolo centro dell’Armenia a 350 km dalla capitale Yerevan, erano state ospiti di una nostra conviviale nel corso di una permanenza in Provincia finalizzata a dei loro stage formativi. Il loro sogno era di poter tornare a casa ricche di nuove conoscenze e con i mezzi per aprire delle proprie attività di parrucchiera e sartoria. Il desiderio di allora, anche grazie al contributo dei club Rotary, è diventato realtà: ed oggi queste coraggiose im-prenditrici vogliono portare a Panik un panificio. Costo complessivo del progetto: 23000 euro. Grazie al sostegno di alcuni sponsor (Birreria Pedavena, Serbosco, Lattebusche, Maestri Pasticcieri, Fiabane, Pasticceria Piaser, Pasticceria Garbuio, Pastificio Menazza, Azienda Agricola Paolo Zucchetto) che hanno contribuito a coprire il costo della serata e con la partecipazione di numerosi soci anche il Rotary ha potuto offrire loro un aiuto.

Ad esprimere il suo grazie in rappresentanza delle donne di Panik la giovane Anush Garsanzian: “Sono

l’unica donna del mio paese a guidare un’auto – ha affermato – e questo, in una terra come l’Italia dove quasi tutte invece hanno la patente, dà la misura di come per le mie conterranee la strada per emanci-parsi passi anche attraverso conquiste, che qui vive-te invece come normalità. Oggi ad esempio le donne di Panik fanno il pane ancora in casa e questo signi-fica sacrificio fatica e tempo: dar loro un panificio si-gnifica offrire la possibilità di una diversa organizza-zione dei tempi, e permettere loro di dedicarsi anche ad altre attività, se lo desiderano”.

Ad applaudire le sue pa-role, pronunciate in un italia-no sorprendentemente scor-revole, anche i rappresen-tanti istituzionali come il co-mandante della Stazione Carabinieri di Feltre Antonio Cavallera, l’Assistente del

Governatore Ugo De Lorenzo Smit e alcuni esponen-ti di associazioni quali il Lions Club Feltre Host e Il Fondaco per Feltre. A loro, e ai vertici bellunesi dell’UAPI (Unione Artigiani e Piccola Industria) che hanno permesso al club di vivere un tale incontro, è andato il ringraziamento del presidente Tiziano Sar-tor. Proprio Tiziano ha voluto arricchire la serata con l’intervento di un autore da anni profondamente lega-to alla terra armena: Tito De Luca. Bellunese di ado-zione, tassista di professione e viaggiatore ed

S

Page 5: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 5 di 14

esploratore per passione, De Luca ha presentato in anteprima la sua ultima pubblicazione dedicata al monte Ararat, oggi terra turca ma fino al 1920 parte dell’Armenia. Sulle sue pendici, fino al 1915, gli Ar-meni si recavano a pregare e su di esso, secondo numerose tradizioni, vi sarebbero i resti dell’arca di Noè. Dice la Bibbia: “Fatti un'arca di legno di cipres-so; dividerai l'arca in scompartimenti e la spalmerai di bitume dentro e fuori. Ecco come devi farla: l'arca avrà trecento cubiti di lunghezza, cinquanta di lar-ghezza e trenta di altezza. Farai nell'arca un tetto e, a un cubito più sopra, la terminerai; da un lato mette-rai la porta dell'arca. La farai a piani: inferiore, medio e superiore” (Genesi, 6, 14 – 16).

De Luca non ha dubbi: “sui resti dell’arca, posti a 4000 metri lungo 50 metri di ghiacciaio – ha afferma-to – gli armeni pregavano. Io ho recuperato alcuni di questi frammenti lignei, ora esposti a Venezia, all’isola di San Lazzaro nella prima tappa di una mo-

stra itinerante fatta di oggetti foto e resti trovati sull’Ararat. Perché sono certo che l’arca sia proprio quella biblica? Per varie ragioni: tra tutte il fatto che gli esami fatti provano che quei resti lignei hanno ol-tre 5000 anni e che vengono dalla Mesopotamia ov-vero dalla zona dove Noè, da tradizione, costruì l’Arca. Non è dunque un caso – ha concluso De Lu-ca– se gli Armeni considerano l’Ararat un monte sa-cro e vi si recavano in pellegrinaggio. E’ il loro simbo-lo della patria perduta e custodisce una parte impor-tante della loro storia anche recente: li, infatti, sono stati celati i corpi di oltre 200.000 curdi di origine ar-mena”.

Per visionare alcune delle immagini e i dati illu-strati da De Luca basta accedere al seguente sito in-ternet: www.noahsark.it

Laura Pontin

Page 6: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 6 di 14

Birreria Pedavena, 29 marzo 2011 Flavio MARIN

Relazione socio

a monello a… Da monello ad imprenditore e manager di una

grossa azienda italiana. Dopo un periodo di assenza dal club per motivi di

lavoro è ritornato ad aggiornarci sulla sua vita, sulle sue passioni e sui suoi progressi sociali l’amico, Fla-vio Marin; e ciò con una brillante e piacevole relazio-ne, documentata con puntuali e pregevoli immagini fotografiche.

Dotato di intuizione e sorretto da una serena fa-miglia, è riuscito a creare dal nulla la Dolomitica D.A. s.r.l., società leader in Provincia di Belluno nel cam-po della distribuzione automatica di bevande ed altri prodotti alimentari, confluita poi questa nel Gruppo Argenta s.p.a., di rilevanza nazionale, dove Flavio ha assunto funzioni direttive.

Varie sono le sue passioni: la fotografia, hobby nel quale eccelle per qualità e tramite il quale ha col-laborato con Mons. Giacomo Mazzorana per la rea-lizzazione di foto dei codici miniati del Museo Dioce-sano di arte sacra di Feltre, di foto della Croce Bizan-tina per varie mostre, di foto dell’antica copia della Divina Commedia della biblioteca lolliniana di Bellu-no ed infine con l’artista, Elio Ceol, per la realizza-zione di una cartella fotografica su Feltre e dintorni, presentata poi in una mostra.

Amante dell’arte, è collezionista di varie opere di pittura, scultura e ceramica ed è sostenitore di vari artisti locali.

Le sue più grandi passioni sono però la natura, gli uccelli ed in modo particolare il gallo cedrone, al qua-le, dopo aver abbandonato le pratiche giovanili di caccia con trappole, ha dedicato anni di studio e di ricerca, da solo ed insieme con altri, sacrificando not-ti di sonno, in primavera per raggiungere le arene di

canto durante il periodo degli amori e sfruttando i brevi attimi di sordità di tali tetraonidi tra un motivo e l’altro, per potersi avvicinare, individuarli, fotografarli e comprenderne la abitudini.

Ci ha avvicinato anche ad altri uccelli di monta-gna, divenuti purtroppo rari, come la pernice bianca ed il gallo forcello.

Anche per la nostra serenità Flavio ha provveduto a riconsegnare i cieli - in queste settimane purtroppo colonizzati dai caccia F14, F16, Tornado, Mirages, Stealth e dai missili Tomahawk e Maverick, tutti strumenti di morte e di distruzione – ai loro naturali, pacifici, canterini e legittimi proprietari.

La relazione è stata coinvolgente, tanto che alla fine molte sono state le domande di chiarimenti.

Mirto Dalle Mule

D

Page 7: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 7 di 14

RIUNIONI DEL MESE DI APRILE 2011 (Mese dell'Alfabetizzazione)

APRILE 2011 ORE LUOGO TEMA RELATORE NOTE

Martedì 5 20.00 Birreria Pedavena Consiglio Soci del

Consiglio

Giovedì Venerdì Sabato

Domenica

14 15 16 17

Santuario SS. Vittore e Corona

Accoglienza Club Contatto Rotary Club

Spa Francorchamps - Stavelot Soci e ospiti

Martedì 19 20.00 Birreria Pedavena Informazione rotariana Presidente Soci

Martedì 26 20.00 Birreria Pedavena

Presentazione libro DOLOMITI:

dieci percorsi mille emozioni

Daniele STRAMARE Soci e ospiti

Giovedì 14 Accoglienza all’aeroporto e accompagnamento al Santuario dei SS. Vittore e Corona Venerdì 15 Mattino: trasferimento a Feltre e visita guidata della città. Pranzo in Birreria Pedavena e, a

seguire, visita guidata alla fabbrica della birra. Pomeriggio: trasferimento al Santuario dei SS. Vittore e Corona e visita guidata al Santuario. Sera: ore 19.00 circa, presso la sala Binotto, presentazione delle Dolomiti Unesco a cura del Presidente del R.C. Cadore-Cortina d’Ampezzo, Ennio Rossignoli. Seguirà la cena di gala con la presenza del R.C. di Belluno e R.C. Cadore Cortina d’Ampezzo.

Sabato 16 Visita guidata nella pedemontana veneta: Castelfranco, Asolo e dintorni (con pullman) Domenica 17 Accompagnamento in aeroporto e commiato

PRENOTAZIONE

Le normali conviviali prevedono l’accoglienza tra le 19.30 - 20.00 e la cena alle 20.00 seguita dalla relazione Per la prenotazione alle conviviali contatta il Prefetto Lionello GORZA

al numero: 328 2145009 alla mail: [email protected] oppure usa il sito del Distretto 2060

Comunicare in tempo utile al Prefetto la presenza (propria e di eventuali ospiti) alle conviviali contribuisce a ridurre le spese di gestione del club

Page 8: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 8 di 14

COMUNICAZIONI DAL CLUB

Con il ROTARY per costruire insieme la LEGALITA’

Sono giunti i saluti dal R.C. Roma Est e in particolare dal Presidente Generale Lu-ciano LUCIANI, socio onorario del nostro club. Lunedì 21 marzo, infatti, si è svolta a Roma, la Seconda Giornata sulla Legalità, organizzata dal R.C. Roma Est, che ha coinvolto una cinquantina di Clubs provenienti da tutta Italia, tra cui il nostro, rappre-sentato dal Presidente Tiziano SARTOR e dal Prefetto Lionello GORZA.

Il convegno ha visto i partecipanti impegnati nei lavori quasi tutta la giornata. Il mat-tino presso la sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la sera al St. Regis Grand. Molte le autorità rotariane presenti, tra cui Carlo RAVIZZA , Past Pre-sident Internazionale e Giuseppe GIORGI, Past Governor Distretto 2060. Moderatore Marco RAVAGNOLI, Giornalista RAI 1, molti sono stati gli interventi di relatori illustri e “toccanti” le testimonianze. A termine della giornata, al St. Regis Grand, si è svolta la cena di gala, con oltre cento rotariani provenienti da tutta la penisola.

Bella esperienza, da rivivere se il prossimo anno ci sarà l’occasione per la Terza Giornata sulla Legalità: questo l’impegno assunto con la organizzatrice della manife-stazione Patrizia CARDONE, Past President del R.C. Roma Est.

Page 9: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 9 di 14

Un gruppo di studenti premiati

Page 10: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 10 di 14

St. Regis Grand

Page 11: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 11 di 14

Page 12: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 12 di 14

Dal Rotaract Club Feltre… Week end a San Martino di Castrozza in memoria di Daniele Ferro.

Assemblea Distrettuale del 26/03/2011

Si è svolta a Treviso, sabato 26 marzo, l’Assemblea Distrettuale che ha visto pre-senti i Presidenti dei Club o i loro delegati. L’argomento del giorno, con la presenza del Notaio, ha riguardato una modifica statutaria, in particolare il trasferimento della sede legale dell’Associazione da Padova a Vicenza. Ma è stata anche l’occasione per parla-re di Rotary e fare il punto dell’annata rotariana, mettendo a confronto le diverse espe-rienze dei Presidenti di Club. Il dibattito è poi continuato a “tavola”, durante il pranzo offerto dal Governatore Riccardo CARONNA.

Page 13: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 13 di 14

Assemblea Distrettuale – 2 aprile 2011 Sala Palladio della Fiera di Vicenza

E’ inutile sottolineare l’importanza dell’incontro di tutti i Soci degli 84 club del nostro Distretto per approfondire le tematiche dell’anno rotariano 2011/2012 che incomincerà il 1° luglio p.v.

L’incontro è organizzato per approfondire i temi che il Governatore vorrà sviluppare nell’anno di sua competenza, ed è motivo di rafforzare i valori e l’amicizia rotariani.

E’ da un po’ di tempo che si parla di una presenza di almeno 10 Soci per Club all’Assemblea non per una semplice utopia, ma per avere una congrua rappresentan-za del Club stesso. Chiediamo ai giovani Soci entrati negli ultimi anni di essere pre-senti, perchè per loro costituisce un dovere morale partecipare agli eventi distrettuali.

La Sala Congressi che ci ospita è stata scelta proprio per poter accogliere i nostri 800 Soci e dare a loro, in forma più coinvolgente possibile, tutti i messaggi dell’annata.

BRUNO MARASCHIN Governatore 2011-2012

Congresso Internazionale RI 2011 (New Orleans, 21–25 Maggio 2011)

Le richieste di prenotazioni dovranno essere indirizzate, entro febbraio 2011, alla seguente mail: [email protected]

Recapito dell’Agenzia Viaggi incaricata dal Distretto 2060 a gestire le adesioni dei programmi: Piccirillo Viaggi e Turismo

Via Kennedy 6 - 36071 Arzignano VI Tel.0444 674877 Fax.0444 450665

Sito internet del Club Sul sito internet del Club (http://www.rotary2060.it/) sono costantemente aggiornati i dati relativi alle riunioni

mensili e sulla stessa pagina è possibile effettuare, con un semplice “clic”, la prenotazione alla conviviale. Nel sito sono regolarmente pubblicati i bollettini del club, anche delle scorse annate rotariane.

I contributi alla Rotary Onlus Un utile “beneficio” fiscale

Page 14: ROTARY CLUB FELTRErotary2060.eu/.../20/Bollettino_2010_2011_08.pdfRotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 2 di 14 mondo per la profumata suadente dolcezza, che ha concluso la

BOLLETTINO

DI INFORMAZIONE SULLE ATTIVITÀ

RISERVATO AI SOCI Numero 08

MARZO 2011

ROTARY CLUB FELTRE

Club n.12289 Anno di fondazione 1982

Distretto 2060 – Italia Nord-Est

Rotary Club Feltre – anno 2010-2011 Pagina 14 di 14

BUON COMPLEANNO A… SOCI ATTIVI E DISPENSATI

Vaccari 8/4 Andreella 29/4 Andreella, Bosco, Cassol, Conzada, Dalle Mule, Ferro, Guarnieri, Nilandi, Scottini,

Turrin Vittorio

ROTARY CLUB FELTRE ANNO 2010-2011

Presidente: Tiziano SARTOR Incoming President: Eleonora MINCIOTTI Past President: Elvio SCOTTINI Segretario: Alberto Nilandi Consiglieri: Giuliano GHILLANI Tesoriere: Andrea TURRIN Giovanni LUCIANI Prefetto: Lionello GORZA Antonello SANTI