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EDiToRialE Che cos’ è ZONA Anno 5 | numero 177 | Venerdi 8 giugno 2012 il settimanale gratuito di Roma nord Pubblicità 345 1529651 ponte miLvio “noi contro il degrado”, è il comitato abit are ponte milvio a pag. 18 C on oltre 2 milioni di copie stampate dal 2008 ad oggi, ZONA è, senza inutile falsa modestia, il giornale set- timanale cartaceo più diffuso di Roma nord: decine di migliaia di copie ogni me- se distribuite tutti i venerdì della settimana, puntuale come un orologio, da più di quat- tro anni ovunque, su strada e nelle attività commerciali di una zona grande come una città di Provincia, che va da Ponte Mil- vio, lungo la Cassia, fino ai confini con il comune di Formello. Negli anni, come è ov- vio che sia quando si cresce, ci sono pio- vute addosso critiche di ogni forma e fattezza da parte della “concorrenza”, at- traverso mosse e contro-mosse più o me- no trasparenti. Tra queste spicca un’ultima particolarmente interessante, arrivata da un pubblicazione che, a suo dire, storica- mente già presidiava e raccontava una pic- cola parte del vasto territorio da noi coperto (peccato che in soli quattro anni, grazie alla nostra periodicità settimanale, abbiamo già superato di gran numero le numerose edizioni uscite in un quarto di secolo di loro esistenza). Ci viene tacciato di essere un giornale di dubbia origine, di dubbia qualità e di essere alla stregua di un depliant pubblicitario. (segue a pag. 2) Roma nord, sulla via Tiberina la nuova discarica Deciso il sito per il post-Malagrotta: è nel XX Municipio. Proteste e veleni Due Ponti, terminata prima fase dei lavori tomba di neRone Sgomberati insediamenti abusivi sulla Fondovalle a pag. 8 www.settimanalezona.com - Le notizie di Roma nord tutti i giorni sul tuo computer "In riferimento ai lavori per il completamento del Collettore Fognario del I° Lotto dell'Adduttrice della Crescenza, in corso lungo via Due Pon- ti, è terminato l'intervento sul tratto antistante le attività commercia- li, eseguito consentendo il passaggio su una corsia del traffico locale. Attualmente sono in corso i lavori lungo il tratto che va dal civico n. 156 di via Due Ponti fino a via Signa. Si tratta di lavori che saranno completati entro il 14 luglio ed eseguiti con la completa interruzione del traffico veicolare locale. L'intervento per quanto riguarda il traffico di attraversamento rimane interrotto tra via della Crescenza e via Signa, come da inizio lavori. Per quanto riguarda invece il traffico locale sarà consentito l'accesso alle attività private e alle abitazioni dall'ingresso di via della Crescenza e dall'ingresso di via Signa in relazione all'avanzamento del cantiere". Lo rende noto un comunicato di Agenzia per la mobilità. Ristorante - Pizzeria - Wine bar pag. 5 info a o a inf . 5 pag ine bar W eria - izz e - P t an or ist R ine bar

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EDiToRialEChe cos’ è ZONA

Anno 5 | numero 177 | Venerdi 8 giugno 2012 il settimanale gratuito di Roma nord Pubblicità 345 1529651

ponte miLvio“noi contro il degrado”, è ilcomitato abitare ponte milvioa pag. 18

Con oltre 2 milioni di copie stampate

dal 2008 ad oggi, ZONA è, senza

inutile falsa modestia, il giornale set-

timanale cartaceo più diffuso di Roma

nord: decine di migliaia di copie ogni me-

se distribuite tutti i venerdì della settimana,

puntuale come un orologio, da più di quat-

tro anni ovunque, su strada e nelle attività

commerciali di una zona grande come

una città di Provincia, che va da Ponte Mil-

vio, lungo la Cassia, fino ai confini con il

comune di Formello. Negli anni, come è ov-

vio che sia quando si cresce, ci sono pio-

vute addosso critiche di ogni forma e

fattezza da parte della “concorrenza”, at-

traverso mosse e contro-mosse più o me-

no trasparenti. Tra queste spicca un’ultima

particolarmente interessante, arrivata da

un pubblicazione che, a suo dire, storica-

mente già presidiava e raccontava una pic-

cola parte del vasto territorio da noi

coperto (peccato che in soli quattro anni,

grazie alla nostra periodicità settimanale,

abbiamo già superato di gran numero le

numerose edizioni uscite in un quarto di

secolo di loro esistenza). Ci viene tacciato

di essere un giornale di dubbia origine, di

dubbia qualità e di essere alla stregua di

un depliant pubblicitario. (segue a pag. 2)

Roma nord, sulla via Tiberina la nuova discaricaDeciso il sito per il post-Malagrotta: è nel XX Municipio. Proteste e veleni

Due Ponti, terminata prima fase dei lavori

tomba di neRoneSgomberati insediamentiabusivi sulla Fondovallea pag. 8

www.settimanalezona.com - Le notizie di Roma nord tutti i giorni sul tuo computer

"In riferimento ai lavori per il completamento del Collettore Fognariodel I° Lotto dell'Adduttrice della Crescenza, in corso lungo via Due Pon-ti, è terminato l'intervento sul tratto antistante le attività commercia-li, eseguito consentendo il passaggio su una corsia del traffico locale.Attualmente sono in corso i lavori lungo il tratto che va dal civico n. 156 di via DuePonti fino a via Signa. Si tratta di lavori che saranno completati entro il 14 luglioed eseguiti con la completa interruzione del traffico veicolare locale. L'interventoper quanto riguarda il traffico di attraversamento rimane interrotto tra via dellaCrescenza e via Signa, come da inizio lavori. Per quanto riguarda invece il trafficolocale sarà consentito l'accesso alle attività private e alle abitazioni dall'ingresso divia della Crescenza e dall'ingresso di via Signa in relazione all'avanzamento delcantiere". Lo rende noto un comunicato di Agenzia per la mobilità.

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Cittadini incatenati in strada e istituzioni locali sul piede di guerra: Roma nord si ribella ai rifiuti

Discariche, se tutto va “male” si farà nel XX Municipio

il fatto della settimana Roma nord

Piano piano ci siamo arrivati, lanuova discarica di Roma sarà - sela politica non ci (ri)mette lo

zampino - a Pian dell’Olmo, nel XXMunicipio al confine con Riano, lun-go la via Tiberina. Di discarica provvi-soria si tratta, è vero, in vista dellacostruzione di un impianto definitivoe più capiente (forse nel comune diFiumicino), ma, dal momento che or-mai da anni si parla di proroga di Ma-lagrotta, ormai i cittadini allaprovvisorietà ci credono poco. La de-cisione, è stata presa il 4 giugno du-rante un vertice tra il prefetto,Goffredo Sottile, il Ministro CorradoClini, il Sindaco di Roma Capitale,Gianni Alemanno, il Presidente dellaRegione Lazio, Renata Polverini, e ilPresidente della Provincia di Roma,Nicola Zingaretti. Al gran finale si è ar-rivati dopo la bocciatura degli altri si-ti indicati nella lista regionale comeluoghi atti alla creazione di una disca-rica. Tra questi, dopo il no a Corcolle(Roma est), troppo vicina alle rovinearcheologiche di Villa Adriana, eranopresenti Monti dell’Ortaccio e MonteCarnevale (Roma ovest) e appuntoQuadro Alto (Riano) e Pian dell’Olmo(XX Municipio – Roma nord). Montidell'Ortaccio, sempre di proprietà del-la società Co.La.Ri dell’avvocato Cer-

roni, che già gestisce Malagrotta, rica-de nell'area della Valle Galeria cioè apochi chilometri dall'attuale discaricapiù grande d’Europa, un territorioche, secondo le istituzioni, ha neglianni già sopportato troppo. MonteCarnevale, che si trova all'interno diun'area del ministero della Difesa, èstato boicottato per lo stesso motivo,anche se caldeggiato dal ministro del-l’Ambiente Clini, ma in realtà si voci-fera che i militari non volessero la“monnezza” vicina alla loro struttura.E allora ecco che ti rispunta il territo-rio a nord di Roma con ben due sitinella valle del Tevere. Immediate in-fatti le reazioni di istituzioni e cittadi-ni, non solo del XX Municipio, con ilPresidente Giacomini in prima fila,ma di diciassette Sindaci di comuni li-mitrofi di Flaminia e Tiberina. "Cosìcome sempre sostenuto – scrivono inuna lettera indirizzata al presidenteNapolitano - i motivi di tale avversitàsono documentabili e suffragati dastudi e rilievi che dimostrano in ma-niera inequivocabile la non idoneitàdel sito in oggetto: dalla vicinanza del-le case ai vincoli paesaggistici e ar-cheologici, dalla presenza di faldeacquifere al concreto pericolo di eson-dazione del Tevere". Secondo i sinda-ci, una discarica avrebbe "pesantissimeripercussioni non solo sulla viabilità esull’habitat circostante, ma soprattut-

to sulla salute pubblica, senza contarele enormi perdite economico-finan-ziarie che stanno subendo e subireb-bero i nostri centri abitati". Un frontecomposto dagli ex-Forza Italia comeSammarco, coordinatore romano Pdl,l’assessore regionale Cangemi e lostesso presidente del XX Municipio, ilgià citato Giacomini, stanno prepa-rando battaglia al sindaco Alemanno.“Faremo saltare il consiglio comunalese Pian dell’Olmo venisse conferma-ta”, tuonano, appoggiati nientemenoche da Fabrizio Cicchitto, capogruppoalla Camera del Popolo della Libertà.Sulla Tiberina e sulla Flaminia intantoi residenti si sono già incatenati, han-no bloccato il traffico per lunghi trat-ti e dormito la notte sul posto per nonlasciare i presidi. Nel frattempo, c’è chipattuglia l’ingresso delle cave, anchein previsione dell’eventuale arrivo "asorpresa" dei primi tecnici incaricatidelle verifiche. Quello di Pian dell’Ol-mo, a soli cinque minuti di macchinada Prima Porta, è un territorio ricco difalde acquifere e di notevole pregionaturalistico, circondato dal Parco diVeio e dal Parco della Marcigliana, do-ve già non fu autorizzata la costruzio-ne del nuovo stadio della Lazio.“L’obiettivo - ha spiegato il commis-sario straordinario per i rifiuti Sottile -è che in questa discarica provvisoria diPian dell’Olmo vada solo il rifiuto trat-tato, un rifiuto cioè che ha perso tut-te le caratteristiche negative, noninquina, non provoca maleodori, nonproduce percolato. Diventa quasi un

inerte”. Tutto rose e fiori dunque?Non proprio, visto che il territorio diRoma nord ha già all’attivo la presen-za di strutture forse non proprio “eco-logiche” come Radio Vaticana neipressi di Cesano e Osteria Nuova, delcentro di ricerca nucleare “Enea Ca-saccia” sull’anguillarese, di un co-struendo elettrodotto che attraverseràla Cassia con decine di migliaia di Ki-lowatt e di diversi campi nomadi come“Baiardo” (Tor di Quinto) e “Foro Ita-lico” dove periodicamente vengonobruciati copertoni di veicoli e gettatirifiuti speciali nel Tevere, con tanto dicopioso inquinamento anche per ilnostro - ormai poco “biondo” – fiume.Tra chi critica, chi promette e chi pon-tifica vi segnaliamo una proposta co-struttiva, arrivata tra gli altri dalportavoce dell’ ascendente ComitatoImago XX e del Co.Sp.A (Comitatospontaneo Ambiente), Vincenzo Leli,il quale dichiara: “Con altre associa-zioni del territorio, vogliamo lanciareun progetto per spingere sempre più icittadini a differenziare affinché inuna eventuale discarica arrivino sem-pre meno rifiuti”. Una strada auspica-ta anche dal coordinatore Pd in XXMunicipio, Vincenzo Pira, da Legam-biente e Sinistra Eclologia e Libertà.Insomma, da Giacomini (PdL) alle op-posizioni (Pd e Sel), passando per i co-mitati locali e i residenti delle zonelimitrofe si leva un unico grande gridogonfio di speranza: no alla discarica aRoma nord. Che qualcuno ci, (vi, li)ascolti.

di ANDREA NARDINI

segue dalla prima pagina

Ebbene, cari amici e lettori, è ben chiaro e

tondo a tutti che ZONA è, sin dalla sua ori-

gine, una attività imprenditoriale privata,

con una giovane redazione di professioni-

sti del settore comunicazione, che non ha

mai percepito, a differenza di ben altre re-

altà, nemmeno un centesimo di fondi pub-

blici o “para-pubblici” se non quelli dei tanti,

tantissimi inserzionisti che con somma

soddisfazione, loro e nostra, si sono affi-

dati al nostro mezzo così ampiamente dif-

fuso e così decisamente a-politico ed equi-

librato per promuovere le propria immagi-

ne o attività attraverso la pubblicità, che

purtroppo o per fortuna, a seconda dei

punti di vista, è oltre modo necessaria per

REGALARVI ogni settimana un giornale fol-

to e ben aggiornato su tutto ciò che acca-

de nella nostra tanto amata (e, poveri noi,

spesso bistrattata) “Zona” Roma nord.

Andrea Nardini

Nicoletta Liguori

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4 Cronaca XX Municipio

Due sedute di Consiglio per la scuola materna al FlemingDi nuovo discussioni in aula sull’unica area di proprietà privata rimasta ancora non edificata

Sono ben sette i punti all’ordinedel giorno previsti per l’ultimoConsiglio del Municipio Roma

XX. Lunedì 4 giugno nella sede diVia Flaminia 872 si è aperta la se-duta con la discussione in meritoalle proposte di deliberazione. Inprimis si è analizzata la questionerelativa alle proposte di modificaed integrazioni alla Deliberazionedel Consiglio Comunale, in meritoad interventi di sostegno economi-co per il superamento dell’emer-genza abitativa. Durante laquestion time sono stati affrontati iproblemi relativi all’attività com-merciale di Ponte Milvio, alla peri-colosità dei padiglioni della scuoladi Osteria Nuova in via Quero, il te-ma della sicurezza e manutenzionedella scuola di San Godenzo. Am-pio spazio è stato poi dedicato al di-battito circa il punto numero tredell’ordine del giorno, relativo al-l’affidamento temporaneo dell’Im-pianto Sportivo Comunale“M.Murgia” situato in Via MorroReatino 49, zona Grottarossa. Vie-ne a tal proposito presentato unemendamento in cui si richiedel’aggiunta di un comma secondo il

quale gli uffici si devono impegna-re a predisporre un bando pubblicoper l’assegnazione dell’impianto inquestione. In seguito alla votazioneviene approvato tale emendamen-to e, successivamente, la deliberaoggetto di discussione. La trattazio-ne del punto relativo alla revocadella direttiva in materia di occu-pazione suolo pubblico su sedestradale nell’area di Ponte Milvionon è giunta a termine a causa del-l’insufficienza del numero legaleper la votazione. Numerosi i puntiancora da trattare e molte le que-stioni importanti di cui si sarebbedovuto discutere. Tra queste spiccala richiesta di realizzazione di unasilo nido sul quadrante “Fleming”,nell’area situata tra la fine di viaRoccaporena e la fine di via Città diCastello. Un progetto, quello dellacementificazione a Collina Fle-ming, particolarmente sentito eche affonda le sue radici nel lonta-no 2003. Più volte cittadini e Co-mitati locali hanno rivendicato ildiritto di poter usufruire dell’unicazona verde rimasta, una superficienon ottimizzata e abbandonata a sestessa, ma di proprietà privata. Unaproposta, la costruzione di un asilonido, portata avanti dai Consiglieri

Pasero e Antoniozzi (PdL) in accor-do con il Presidente Giacomini el’Associazione Collina Fleming, conl’obiettivo di portare a casa un ri-sultato utile per la cittadinanza inun luogo in cui, a parer loro, man-cano strutture di questo genere. Dialtro avviso il Consigliere Antonini(Casapound) secondo il quale, in-

dipendentemente dal tipo di co-struzione prevista, non si dovrebbeassolutamente edificare sull’unicopezzo verde rimasto nella zona.Scettico, anche se per motivazionidifferenti, Torquati (PD) che sotto-linea la mancanza di un progettosottoposto ad analisi tecnico-am-ministrativa. Senza le carte e i me-tri cubi assegnati per la costruzionedell’asilo, il piano risulterebbe unasemplice richiesta senza concretez-za. Forti sono i dubbi che scaturi-scono dal progetto in sé e cheportano l’esponente del PD a sotto-lineare la volontà di sentire le com-missioni competenti e i cittadini,per evitare di licenziare un testoche potrebbe risultare un “buconell’acqua”. Mercoledì scorso, nellaseconda seduta del Consiglio, laproposta di risoluzione ha ottenu-to 11 voti favorevoli del PdL conl’astensione di Torquati, Paris, Coz-za e Tolli (PD).

di cARolA cRocE

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Cronaca Farnesina6

Lo spazio del gusto è sul Lungotevere Maresciallo Diaz fino al 16 giugno: è ora di degustare...

Vinòforum, l’appuntamento per gli appassionati di vino

Il vino, un prodotto che tutti co-nosciamo, ma mai abbastanza, èil grande protagonista della IX

edizione di Vinoforum un villaggiodi 10.000 mq presso LungotevereMaresciallo Diaz (Farnesina) dedica-to dal 1° al 16 giugno a tutte le no-vità e curiosità enogastronomiche.Presenti più di 500 aziende nazio-nali e internazionali dalle più famo-se a quelle sperimentali. All’ingressoviene fornito il calice con il qualepoter assaggiare tutti i tipi di vino.Incontriamo l’organizzatore storicodi questa manifestazione EmilianoDe Venuti che pieno di entusiasmoci racconta la sua passione per il vi-no, i suoi progetti e quello che pos-siamo trovare in questo spazio delgusto. “Ho iniziato nove anni fa conmio padre” racconta “e ogni anno èsempre diverso. La nostra idea è dicomunicare il vino, farlo conoscere,associarlo alla musica, all’arte, al ci-bo. Quest’anno abbiamo dato spa-zio anche ai piatti della tradizioneitaliana invitando degli chef stellatie grandi osterie che cucineranno dalvivo abbinando il cibo alle più im-portanti aziende vinicole. Inoltrepasseggiando per il Villaggio si pos-sono assaggiare pasta o pesce crudo,ascoltare la meravigliosa perfor-mance di Emanuele Urso "King ofSwing" e la sua orchestra, osservareopere d’arte di grandi artisti e del-l’associazione Punto di Fuga, movi-mento di giovani designer oppure,grazie ad una serie di incontri, ap-profondire le tecniche di degusta-zione dei sigari abbinati a distillati.Ogni sera ci sarà qualche sorpresama chi non mancherà mai sarà il vi-no, con i suoi colori, odori e sapori.Presenti etichette di tutte le regioniitaliane ma anche vini internazio-nali. Da non perdere quelli sudafri-

cani”. Il giovane Emiliano De Venu-ti progetta di portare la manifesta-zione in Cina, ci dice “è un mercatonuovo che è curioso di conoscere unprodotto ricercato”. E di ricercatezzese ne trovano tante nel Villaggio co-me “L’Oro di Bacco” un vino pre-giatissimo arricchito con oroalimentare a 23 karati. Una bottigliacon scintille dorate: un piacere allavista e al gusto. Si mettono in evi-denza gli effetti benevoli del vinocome antiossidante, soprattutto nelbiologico. “Non usando altro che ilrame e il ferro come antiparassitari”,ci dicono dall’Associazione Produt-tori Biologici del Lazio “le analisi di-mostrano che il nostro vino hamaggiori proprietà rispetto agli altri

che usano prodotti chimici”. Il Vi-noforum rappresenta dunque “unmodo diverso di bere” ci dice l’orga-nizzatore “e si contrappone alla sre-golatezza e l’esagerazione, il vino vaapprezzato, degustato”. Questo in-segna l’Associazione Italiana Som-melier che tiene dei brevi corsiall’interno del Villaggio. Il Vinofo-rum è un appuntamento importan-te seguito dalle aziende del settore,dagli operatori del comparto e dalsempre più numeroso pubblico diappassionati che partecipano al-l’evento. La fascia d’età maggior-mente è over trenta come cicomunica Emiliano De Venuti cheperò vorrebbe coinvolgere anche iragazzi più giovani per far loro ap-

prezzare il gusto del bere bene. Ab-biamo raccolto però qualche lamen-tela dei visitatori presenti per lamancanza di posti per sedersi e per-ché avrebbero preferito una selezio-ne per regione più evidenziata matutti sono rimasti molto soddisfattidella manifestazione. Il Villaggio èaperto dalla domenica al giovedìdalle 19:00 alle 24:00 e il bigliettocosta 16 euro mentre il venerdì e ilsabato fino all’1:00 con il biglietto a20 e 25 euro. Nel 2011 sono stati ol-tre 43 mila i visitatori e auguriamo alVinoforum di superarli quest’anno,in fondo una bella passeggiata a sco-prire vini è un modo originale dipassare una di quelle belle serate ro-mane d’inizio estate.

di coNcETTA GElARDI

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8Strada di Fondovalle: smantellati insediamenti abusiviGrazie ad un lavoro durato due giorni sono stati ripulite due baraccopoli presenti lungo la via

La strada di Fondovalle fa anco-ra parlare di sé. Questa voltaperò non per le note vicende

legate alla definitiva apertura del-l’arteria stradale, ma per una impor-tante questione di sicurezzapubblica. La scorsa settimana ilN.A.E (Nucleo Operativo Emargina-ti) della Polizia Municipale RomaCapitale, grazie all’aiuto degli ope-ratori dell’AMA, è intervenuto persmantellare due insediamenti abusi-vi presenti lungo la strada di Fon-dovalle coperti dalla fitta boscagliae difficilmente visibili dalla strada. Ilavori sono durati due intere gior-nate e come spiegato dagli ufficialidel N.A.E hanno interessato dap-prima via Cereto Laziale (adiacente iltratto di strada sottostante via SantiCosma e Damiano) e poi la parteiniziale del tratto di strada di Fon-dovalle che va da largo Sperlonga aVia di Grottarossa: “Noi del N.A.Edel Municipio XX facciamo conti-nuamente sopralluoghi per control-lare se nel territorio di nostracompetenza sorgano nuovi insedia-menti abusivi. In questo caso abbia-

mo scoperto i due siti di via CeretoLaziale e di Largo Sperlonga e siamointervenuti per tempo. Nell’insedia-mento di Via Cereto Laziale abbia-mo trovato una serie di baracchedisabitate coperte dalla boscaglia.Per la precisione dieci baracche euna roulotte. In una di queste abita-zioni di fortuna viveva da 9 anni unsignore italiano che versava in si-tuazioni di vita pessime, ma che for-tunatamente da poco è stato accoltonel percorso di recupero della par-rocchia San Filippo Apostolo di ViaGrottarossa, grazie al fondamentaleaiuto del vice parroco Don Antonio.Per quanto riguarda lo smantella-mento della sito limitrofo largoSperlonga il lavoro è stato legger-mente più duro data la posizionedello stesso. Infatti le abitazioni fa-tiscenti in questo caso sono state co-struite molto in alto affinché fossedifficile vederle dalla strada. Glio-peratori dell’ AMA anche qui hannoeffettuato un lavoro egregio utiliz-zando anche alcune gru, grazie allequali sono riusciti a ripulire il sitonella sua completezza raccogliendotutti i materiali che verranno poismistati in discarica. Il lavoro defi-nitivo si è completato in questi ulti-mi giorni con la pulizia conclusivadi tutte e due i siti e la messa in si-curezza degli stessi tramite recinzio-ni“. Come appena specificatoquindi, il lavoro di individuazione esuccessivo smantellamento di inse-diamenti abusivi è di vitale impor-tanza per garantire la totalesicurezza ai cittadini del Municipio iquali si trovano spesso a convivere,a volte anche a propria insaputa,con vere e proprie “gallerie clande-stine” che, oltre a degradare il terri-torio, sono spesso ricettacolo dimalavita e malasanità. A rimarcarela centralità della questione ci ha

pensato il presidente del MunicipioXX Gianni Giacomini che insiemeal presidente della Commissione Si-curezza Cristiano Pasero ha assistitoai lavori di sgombero dei siti abusivi:“Gli interventi effettuati in questidue punti strategici della strada diFondovalle sono stati perfetti e han-no risolto la situazione che si eracreata. Sono molto soddisfatto diquello che stiamo facendo in mate-ria di sicurezza in quanto questo ar-gomento è di fondamentaleimportanza per la mia amministra-zione. Noi del Municipio proprio inquesti ultimi giorni siamo interve-nuti anche in altri punti del territo-rio quali via Melegnano e Via diRiserva di Livia nella zona di PrimaPorta nei quali si erano creati deipiccoli insediamenti abusivi. In pro-gramma abbiamo altri interventi co-me quello di via Flaminia. Spesso isiti ci vengono segnalati anche daicittadini grazie al numero verde a

loro disposizione e questo contattodiretto è molto importante per noi.Devo ringraziare come sempre gliuomini del N.A.E. e dell’ AMA per laloro competenza e dedizione”. An-che il presidente della Commissio-ne Cristiano Pasero ha mostrato lasua soddisfazione: “Uno dei princi-pali obiettivi del Presidente Giaco-mini era quello del contrasto agliinsediamenti abusivi. In questiquattro anni siamo riusciti a sman-tellare più di 30 insediamenti. Unodegli esempi più importanti è statolo sgombero di via delle GallineBianche dove si erano insediate ben300 persone. Non è stato facile agi-re per contrastare queste realtà pre-senti sul territorio, ma devo dire checi siamo riusciti con successo. L’ul-timo grande progetto di smantella-mento ormai resta l’insediamento divia del Baiardo per il quale stiamolavorando e che a breve avrà deglisviluppi ”.

di cARlo PEluSo

Sopra, lo sgombero, in basso il Pres. Giacomini e il cons. Pasero del XX Municipio

Cronaca Tomba di Nerone

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10 Zoom

Dallo scorso 14 maggio è stata istituitauna Zona a Traffico Limitato (ZTL) perraggiungere il Lago di Martignano.L’accesso con i veicoli a motore saràconsentito ai residenti nell’area e agliautorizzati. I non autorizzati dovrannolasciare il mezzo a motore presso il par-cheggio in loc. La Mola Vecchia, che ilComune di Anguillara Sabazia ha rea-lizzato. Per la gioia dei "pigri" è statoistituito anche un servizio di bus na-vetta per raggiungere il Lago di Martignano ed evitare la "scarpinata" di ol-tre mezzo chilometro tra il parcheggio e il lago.

Lago di Martignano

Sicurezza a rischio per Roma nord. Il Commissariato Flaminio Nuovo dovrà abbandonare l’edificio di via Manfredi Azzarita (Cassia-Tom-ba di Nerone) entro ottobre. Il motivo? E’ sotto sfratto esecutivo. Per agenti, volanti e scrivanie del presidio della Polizia di Stato nonc’è ancora una sistemazione. Visti i tempi ridotti, solamente un intervento del Ministro degli Interni, Annamaria Cancellieri, può risolverela situazione. “I cittadini rischiano di perdere un importante punto di riferimento per la propria sicurezza”, ha dichiarato Stefano Er-baggi, Assessore ai Lavori Pubblici del Municipio XX. “Il Commissariato Flaminio Nuovo copre quasi interamente il Municipio ed esten-de il suo impegno ad alcuni comuni e zone limitrofi a nord di Roma – ha aggiunto – è assolutamente necessario non lasciare sguarnitoun territorio tanto vasto da un distretto della Polizia di Stato come questo, che ne ha sempre tutelato e garantito la sicurezza”. Ci rila-scia un commento a caldo anche il Consigliere municipale Giuseppe Calendino per spiegare che "il XX Municipio è a stretto contattocon la dirigente del Commissariato, dott.ssa Cannavale, per trovare una nuova sede a quest'ultimo all'interno di alcune strutture di pro-prietà comunale presenti sul nostro territorio". Il rischio è che senza una nuova sede, il commissariato venga assorbito da quello di Pon-te Milvio, spostando di diversi chilometri l'asse della sicurezza sul territorio di Roma nord. "Esprimiamo sincera solidarietà alle forze dell’ordine che in questianni hanno lavorato con dedizione nonostante i pesanti tagli subiti e che devono subire l’umiliazione dello sfratto. Nel caso del Commissariato FlaminioNuovo, sono anni che la politica assiste senza trovare soluzioni. Non basta posizionarsi ma svolgere fino in fondo un ruolo attivo teso a dare garanzie alcommissariato e certezze ai residenti di Via Cassia. Così in una nota Marco Tolli, Consigliere PD al Municipio XX nel commentare le dichiarazioni dell’Assessoremunicipale Erbaggi. In data 21 Dicembre 2011 – continua il Consigliere democratico - alla presenza del Ministro dell’interno, il Sindaco di Roma Capita-le, il Presidente della Provincia di Roma, Il Presidente della Regione Lazio e il prefetto di Roma hanno siglato il III Patto per Roma Sicura. Il Patto per Ro-ma Sicura intende garantire un maggiore controllo attraverso la revisione di commissariati di polizia e caserme dei carabinieri sul territorio, da potenziarein periferia recuperando uomini e mezzi dalle zone centrali della città. Il patto prevede inoltre – sottolinea Marco Tolli - l’impegno di Roma Capitale, del-la Regione Lazio e della Provincia di Roma a reperire eventuali immobili da concedere in comodato gratuito alle Forze dell’Ordine per l’istituzione dei nuo-vi presidi territoriali. Questa è la via maestra da seguire – conclude Tolli - gli enti locali, in primis il Municipio, facciano una ricognizione del patrimoniopubblico da mettere a disposizione e, solo davanti a esiti negativi, sia il Presidente del Municipio a garantire piena collaborazione al Prefetto per reperireimmobili privati compatibili per i quali sarà necessario stipulare un contratto di locazione".

Cassia

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Condanne per complessivi 58 anni di carcere aicinque filippini tra i 20 e i 22 anni responsabilidello stupro di una ragazza romana 17enne, il30 aprile 2011 a Roma in un edificio abbando-nato nel parco di Pineta Sacchetti. Quattro gio-vani hanno avuto dieci anni di reclusioneciascuno, il quinto solo 8 per aver collaborato al-le indagini. La ragazza si trovava con quattroamici nel rudere quando venne portata via dalgruppo di filippini, arrivati all'improvvise, e fuviolentata a turno da tutti e cinque in una zona appartata. "Ridevano di me e miinsultavano", fu questa la ricostruzione terribile della ragazza agli inquirenti.

Pineta Sacchetti

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Collina Fleming

Ponte MilvioNotte piena di movimentoper i Carabinieri della Sta-zione Roma Ponte Milvio. Imilitari hanno iniziato la lo-ro attività di controllo met-tendo i sigilli ad un bar,situato in via Flaminia, nonlontano dal piazzale di Pon-te Milvio, dove negli ultimimesi sono stati riscontratidiversi fatti turbativi dell'or-dine e della sicurezza pubblica. In particolare, i Carabinieri hanno accerta-to, in un ristretto arco temporale, che presso il bar in questione vi eranominori che alle 2 di notte acquistavano alcolici e pertanto al locale è stata con-testata la violazione dell'ordinanza antialcol del sindaco; sono stati trovatigiovani in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale ed altri anco-ra denunciati e arrestati per detenzione di droga ai fini di spaccio. Proprio gra-zie agli elementi raccolti dai Carabinieri, suffragati anche dai controlliamministrativi, le autorità hanno decretato la sospensione della licenza al lo-cale, ai sensi dell'articolo 100 del Testo Unico leggi di Pubblica Sicurezza, per20 giorni. I Carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio hanno documen-tato quanto avveniva nel locale e verificato le persone che lo frequentava-no nel corso delle massicce iniziative disposte dal Comando GruppoCarabinieri di Roma in tutta la Capitale nei luoghi della Movida, in particolarea Ponte Milvio per frenare il fenomeno del crescente degrado della zona, do-vuta proprio alla costante presenza nella zona di giovani, spesso ubriachi edediti all'uso di sostanze stupefacenti. Negli ultimi due mesi di controlli ef-fettuati nella zona di Ponte Milvio, i Carabinieri hanno controllato ed iden-tificato un migliaio di persone, di cui 389 minori, e numerosi tra veicoli emotoveicoli. Centinaia le dosi di sostanze stupefacenti sequestrate dai mili-tari tra cui hashish, marijuana, cocaina e shaboo. Sono stati segnalati 4 mi-nori e 34 maggiorenni, sorpresi a detenere sostanza stupefacente per usopersonale, 3 i pusher arrestati e uno denunciato. A tredici minori e dodicimaggiorenni sorpresi a bere alcolici è stata contestata la violazione dell'or-dinanza sindacale anti-alcol, stessa sorte è toccata anche a 4 esercizi pubbli-ci che glieli avevano venduti. I Carabinieri, sempre nell'azione di contrastoal degrado di Ponte Milvio hanno denunciato a piede libero 3 persone cheurinavano in strada e altre 3 per furto.

La squadra Pulcini 2001 della ASD La Storta ha rag-giunto lo splendido risultato della finale nel 20° tor-neo giovanile di calcio “città di Ronciglione” che siterrà il 9 giugno prossimo. Qualificazioni venerdì 1giugno dalle ore 17.00 alle ore 20.00; Risultati: CastelSant’Elia – A.S.D. La Storta – 1-1 (marcatore Miglio-rino Leonardo); Cimina Ronciglione – A.S.D. La Storta – 0-1 (marcatore Mon-talto Matteo); Civita Calcio Giov. – A.S.D. La Storta – 0-0; Calcio Tuscia – A.S.D.La Storta – 0-1 (marcatore Migliorino Leonardo); Finale 1° e 2° posto sabato 09giugno 2012 ore 18.00 – AS La Storta – Castel Sant’Elia; Mister Carosati Gio-vanni; Accompagnatore Bellucci Andrea; Formazione: Bellucci Marco (portie-re), Ubaldi Lorenzo (difensore), Soriano Samuel (difensore), Montalto Matteo(centrocampista centrale), Callori Matteo (ala destra), Migliorino Leonardo(ala sinistra), Corrente Giovanni (attaccante), Piovani Marco (attaccante); Vi-gnola Giuseppe (difensore).

La Storta

TrionfaleIl Consiglio dei giovani del Municipio Roma XIX invita tutti a partecipare al-la “Corsa della Repubblica” che si terrà sabato 9 giugno dalle ore 16.30, la cor-sa campestre coprirà un tragitto di 4 Km lungo la pista ciclabile del S.Mariadella pietà. Possono partecipare le categorie under 15 - under 20 - over 21 el’iscrizione è libera e gratuita.

Furto in casa in zona Collina Fleming. Tre ladri, armati dicoltelli, si sono introdotti, attraverso una finestra, in una ca-sa di via Vincenzo Tiberio intorno alle 4 del mattino, orariopreferito per i malviventi. Questi ultimi hanno sorpreso iproprietari, l'uomo un professionista e la moglie entrambi sui cinquantanni,durante il sonno e addirittura prendendoli in ostaggio. Dopo minacce dimorte e insulti si sono fatti consegnare qualche centinaio di euro più tre oro-logi preziosi. Poi, i tre banditi, probabilmente est-europei secondo le rico-struzioni delle vittime, sono fuggiti dall'abitazione a bordo dell'auto deipadroni di casa, una costosa berlina. E' ormai cosa nota infatti che i rapina-tori, più che qualche centinaio di euro in contanti, entrino nelle abitazioniproprio alla ricerca delle chiavi delle automobili dei proprietari. Sulla vicen-da indaga la Polizia.

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XX MunicipioISCRIZIONE AI CENTRI RICREATIVI ESTIVIEstate 2012 Si rende noto che dal 5 giugno2012al 15 giugno 2012 possono essere pre-sentate le domande di iscrizione ai Centri Ri-creativi Estivi, da compilarsi su un moduloapposito in distribuzione presso: MunicipioXX Via Flaminia 872 (Portineria) e Via Cas-sia 472 (Servizio Sociale) oppure scaricabiledal sito www.comune.roma.it link Municipi– Municipio XX. L’iscrizione è riservata ai bambini residenti nel Municipio XX,nati negli anni tra il 1998 ed il 2007 compresi.

TrionfaleHa avvicinato la ragazzina lungo via Ot-tavio Assarotti e, senza vergogna, l'ha ra-pinata della catenina d'oro dopo averlaviolentemente strattonata, strappando-gliela dal collo. Nell'aggressione, la gio-vane di appena 13 anni ha riportatolesioni giudicate guaribili in 7 giorni. Icarabinieri di Monte Mario sono imme-diatamente intervenuti riuscendo a bloc-care l'uomo. Ha avvicinato la ragazzina lungo via Ottavio Assarotti e,senza vergogna, l'ha rapinata della catenina d'oro.

Collina FlemingA Collina Fleming, in Via Castelfranco Veneto, una ragaz-za di 17 anni è morta cadendo dalla finestra del quarto pia-no della sua abitazione. La giovane è morta sul colpo. Laragazza si trovava da sola in casa. L'allarme è stato dato dal-la vicina di casa. Inutile l'intervento repentino del 118. Sulluogo i genitori della giovane e la polizia del Commissaria-to di Ponte Milvio. Anche se in un primo momento sem-brava si trattasse di suicidio, sembra che il medico legaleabbia accertato la "morte naturale", ossia la caduta acci-dentale dalla finestra.

OttaviaUn uomo di 57 anni si è ucciso in zona Ottavia. Si è impiccato all'alberodi un giardino in via Esperia Sperani dove alcuni passanti, alla vista del ca-davere, hanno allertato i carabinieri. La vittima è un pescatore di 57 an-ni. I militari della stazione Ottavia, intervenuti sul posto, ipotizzano ilsuicidio. L'uomo abitava vicino al luogo dove è stato trovato senza vita e,secondo quanto si è appreso, era disoccupato da tempo. I carabinieri stan-no indagando sui motivi del gesto. La salma è stata trasportata al policli-cino Agostino Gemelli per l'autopsia. Nel 2009, sempre nella stessa in viaEsperia Sperani, un uomo ha ucciso la moglie con un cocktail di farmacie poi ha tentato il suicidio. Inizialmente si era pensato ad un duplice ten-tativo di suicidio, ma delle indagini dei carabinieri emerse la verità.

Ponte Milvio in Moda 7 giugno 2012 Come ogni anno la magia della city comincia a risvegliarsi, così da preparare il suo ritorno “IN”passerella… ed è in questa atmosfera effervescente che la Olimpus Events, complice di questo fenomeno, ha il piacere di condividerele prime informazioni sulla terza edizione dell’attesa notte glamour di Ponte Milvio in Moda. Questo difatti, alla luce dei riconosci-menti attribuiti, è il nome che identifica la speciale serata evento dedicata ai giovani talenti della moda italiana. La manifestazioneinfatti, che fino a ieri veniva identificata semplicemente come una “inaspettata rivelazione”, oggi incarna una delle serate più attesedella Capitale, una realtà originale, solida ed in continua ascesa.

Ponte Milvio

Moe’s PubSi terrà sabato 16 giugno presso il Moe’s Pub in Via Cassia 1134/A la serata Hip-Hop con il concerto dei Plaza Business(High Level Muzik) direttamente da Milano e Dj set Steve Di Carlo (High Level Muzik), di ritorno da uno strepitoso tourcon il suo nuovo Team High Level Muzik, capitanato dal Maestro Stefano Di Carlo produttore, compositore discogra-fico e grande amico di Dr Feelx dal 1986 con le seguenti collaborazioni artistiche: Dr Feelx,Mauro Tannino,Gigi D’ago-stino,Kenny Carpenter,Sea,Luca Cucchetti,Giorgio Moroder,Gianfranco Bortolotti,Tony Torph,Victor Simonelli,DeeJackson,Michele Generale,Killer FaberVortex,Robert Owens,Yoko Ono,New Order, Arthur Baker, Corona, Bob Sinclar,djBismarc, , Marina Rei, dj Giancarlino, Peter Micioni,Corrado Rizza Gino Bianchi, Claudio Simonetti, Orlando Jonson,Massimo Berardi, Roberto Masutti, Spell Band, D.Rad, Ice One, Francesco Zappala, Andrea Guccini,.Bislove, Recycle,S,Al-berto Remondini,Cortolab,Plaza Business,.Chicoria Ztk Truceklan,Quadraro Basement. Un curriculum di tutto rispet-to per quella che si preannuncia essere davvero una serata imperdibile per gli appassionati della musica hip-hop e non solo.

PROMO

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di lucIA MAGlIocco

USA, LA CRiSi ReNde ALLe

AgeNZie di “iNCONTRi di

COPPiA”A New York (Usa), mentre la crisi incombe,tra recessione, stipendi ridotti al minimosindacale e disoccupazione in crescita, c'èun settore che va decisamente controcor-rente, sono le agenzie matrimoniali e atti-vità similari. Il business del dating, cioè leagenzie che organizzano incontri di coppia,hanno avuto un incremento proprio graziealla crisi economica. Kerry Salzano del-l'agenzia BestDaily Dates, racconta che lacrisi economica ha incentivato la propen-sione delle persone ai rapporti sentimentalied internet è sicuramente un mezzo veloceed economico per facilitare gli incontri“amorosi”. Salzano ha dichiarato: "I nostriutenti sono raddoppiati ogni tre o quattrosettimane negli ultimi mesi". I profitti dei si-ti più noti di dating, come ad esempioMatch.com e Chemistry.com sono aumen-tati del 56% rispetto all'anno precedente,superando i 173 milioni di dollari. StephenSmith, co-fondatore dell'application periPhone WhosHere, racconta che “l'aumen-to della disoccupazione ha aiutato il suc-cesso di WhosHere, anche perché la genteha più tempo per giocare con i propri tele-foni e computer”. Tracey Steinberg, ricono-

sciuta autorità di dating newyorkese, che dalezioni private ed organizza feste dedicate aflirtare, ha detto che "nei momenti di stresse crisi le priorità vere diventano chiare e lagente ricomincia a dedicarsi alla ricercadell'amore. Quello vero".(Fonte: http://it.notizie.yahoo.com)

USA, CASTO... MA CON SediCi

FigLi Definito “donorsessuale”, dal Daily Mail ,Trent Arsenault è un uomo di trentasei an-ni, vergine ma padre biologico di ben se-dici fanciulli. Arsenault è un esperto ditecnologia, ha fatto della castità il suo mo-dus vivendi, a suo avviso, non avere rapportisessuali, fare sport e mangiare in manierasana, rende il suo sperma più fertile. Essereun donatore, aiutare le famiglie che nonpossono avere figli è per lui una missione.No al sesso.. ma per amore, amore per glialtri e per i bimbi, sembra un po' para-dossale, ma dal 2006 questa è la vita diArsenault: amore, salute e benessere.L'uomo racconta al Sun “ho deciso di noninnamorarmi e di non avere figli perchépotrebbe limitare la mia capacità di do-natore”. Inoltre per mettere a tacere i pet-tegolezzi malevoli, puntualizza che il suo èun atto di carità gratuito. Inoltre, sempre

per spirito filantropico, mantienerapporti con tutte le famiglie a cui si è “do-nato”.

(Fonte: http://www.haisentito.it)

iTALiA, NASCe LA TeCNO

SPiAggiAE' stata presentata a Bellaria-Igea Marinala prima tecnospiaggia in Italia: ombrello-ni fotovoltaici che si aprono e chiudonocon telecomando e lettini wi-fi per il col-legamento a Internet. La Tecno-spiaggia ècontrollata da un sistema di videosorve-glianza per la prevenzione dei furti e nonmanca il telesoccorso per il salvataggio ela sicurezza dei bagnanti. Sono stati in-stallati dei totem interattivi per orientarsi,avere informazioni turistiche, essere ag-giornati sul meteo e la qualità dell'aria, in-viare foto e cartoline. Ci sono punti perricaricare bici o motorini elettrici. Un mixperfetto tra natura e tecnologia eco-soste-nibile. “Il progetto Tecnospiaggia”, argo-menta Luca Cecchini, presidente di UmpiElettronica (azienda specializzata nel pro-gettare e realizzare sistemi intelligenti ba-sati sulla trasmissione di dati su lineaelettrica), “rappresenta un'opportunità uni-ca per la nostra riviera che può rilanciarsi

attraverso l'innovazione e i servizi, diven-tando un modello in grado di creare nuo-ve risorse per il sistema locale e nazionale.Il turista straniero, molto più orientato aiservizi e alla multimedialità di quanto nonsia quello italiano, potrà essere incentiva-to a bagnarsi sulle coste italiane”.

(Fonte: www.corriere.it)

COLOMbiA, LAdRO AggRediTO A

COLPi di kARATeA giocar con il fuoco, si corre il rischio dibruciarsi. Lo ha imparato a proprie speseun ladro colombiano che si è introdottoin una abitazione, ignaro che il proprieta-rio fosse Cristian Garces, che aveva ap-pena vinto il titolo di campionepanamericano di karate, e che condivide-va l’abitazione con l’allenatore e alcunicompagni di squadra. Il ladro aveva appe-na fatto in tempo a rimpilzare lo zaino conun portatile e due macchine fotografichedigitali, quando è stato sorpreso dagli in-quilini dell'appartamento. Il ladro, avuta lalezione che meritava, era quasi felice al-l'arrivo “Non sembrava ansioso di conti-nuare a rubare”.(Fonte: www.notizie.delmondo.info)

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Oltre quattrocento residenti si sono riuniti per contrastare il declino del quartiere della movida

“Noi contro il degrado”: il comitato abitare Ponte Milvio

Cronaca Ponte Milvio

E’ nato a gennaio di quest’annoe si chiama Comitato “AbitarePonte Milvio”; è composto dai

cittadini residenti nell’omonimoquartiere che hanno deciso di unirele forze per contrastare il degradodell’area di Ponte Milvio. Ne abbia-mo parlato con il Portavoce del Co-mitato, Bruno Rosi il quale ci haspiegato che il Comitato è nato in-nanzitutto per contrastare il degra-do, ma anche per far fronte alledifficoltà dei residenti causate dal-l’invadenza dei locali cita che nelcorso della notte, ma anche di gior-no, non consentono il regolare flui-re della vita cittadina. La verainnovazione del Comitato AbitarePonte Milvio consiste in un dialogocon le Amministrazioni basato suidati di ricerca e sui sondaggi, non sumere lamentele. Nel confronto conle autorità ad esempio per la rappre-sentazione e soluzione di specificheesigenze, le argomentazioni e le ri-chieste mirano alla realizzazione diinterventi articolati e sistematici. Lafinalità prima dell’unione dei citta-dini è infatti quella di favorire il dia-logo fra residenti ed esercenti,nonché valorizzare la qualità dellavita; i promotori di “Abitare PonteMilvio” sostengono che i limiti cheassicurano la civile convivenza fraabitanti e frequentatori sono statitrascurati dalle autorità competenti,ossia dal Consiglio Municipale. Lacrescente presenza degli esercizicommerciali, dei locali di ristorazio-ne e dei locali notturni compromet-te sempre più la tranquillità degliabitanti. “L’amministrazione di untessuto urbano” spiega il responsa-bile del Comitato “prevede inter-

venti di pianificazione e monitorag-gio: un impegno che noi non vedia-mo; chi deve risolvere leproblematiche di una comunità nel-la organizzazione statuale, è in pri-mo luogo il Municipio che dovrebbeascoltare le esigenze dei cittadini edovrebbe lavorare in maniera siste-matica e non occasionale”. Dal 18maggio, come ogni anno da quattroanni a questa parte, l’area facente ca-po alla Piazza di Ponte Milvio è tor-nata ad essere pedonale: la ZTLrimarrà in vigore tutta l’estate ognivenerdì e sabato dalle 22.00 alle 2.00grazie all’utilizzo di varchi mobilipresidiati dalla Polizia Municipale.L’obiettivo di tale iniziativa è assicu-rare la tranquillità dei residenti; main merito a questo, Bruno Rosi affer-ma che la ZTL è senza dubbio unaspetto positivo, ma non ha nulla ache vedere con gli aspetti della ru-morosità e con l’occupazione disuolo pubblico. Per fare un esempioblando, una persona con handicap

che deve uscire di casa con la sedia arotelle incontra numerose difficoltàsia a causa dei marciapiedi occupatidai tavoli dei locali sia dall’intensotraffico sia, infine, per le automobiliparcheggiate anche in zone non adi-bite al parcheggio. Questo, secondoRosi, è dovuto fondamentalmente allassismo nel rilascio delle autorizza-zioni per occupazione di suolo pub-blico che ha reso difficile anchecamminare sui marciapiedi. Insom-ma sembra che le misure adottatedalle diverse amministrazioni dellacapitale per limitare al massimo leconseguenze negative della movidanotturna, non abbiano sortito gli ef-fetti desiderati. Ricordiamo che ilsindaco Gianni Alemanno ha pro-posto una nuova ordinanza anti alcolche vieterà l’uso di alcol per stradadalle 23 alle 6 di mattina durante ifine settimana nelle zone “calde”,come il centro storico, Campo de’Fiori, Trastevere, San Lorenzo e pon-te Milvio. Inoltre i locali notturni

devono rispettare l’obbligo di chiu-sura alle 2.00 del mattino; ma no-nostante questo, ribadisce BrunoRosi, i frequentatori dei bar riman-gono in strada anche se i locali sonochiusi. Pertanto il problema sembraessere risolto solo in parte. Per farfronte alle numerose criticità delquartiere il Comitato interagirà conle amministrazioni e con le istitu-zioni competenti presentando ipo-tesi di risoluzione costruttive inmerito all’arredo urbano, all’occupa-zione di suolo pubblico, ai disagiambientali, ai locali con la musicaad alto volume e al parcheggio. Nel-la speranza che il Municipio seguacon più costanza le questioni legateproblematiche amministrative dellesingole comunità, ci auguriamo an-che che i residenti dimostrino unpizzico di elasticità nei confronti deigiovani (quelli civili) che frequenta-no Ponte Milvio e che l’hanno resafamosa in tutta Italia.

di fEDERIcA bASIlI

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Cronaca XX Municipio 19

Una guida per sapere come e dove smaltire gli scarti di uffici e abitazioni nel nostro territorio

Raccolta pile, toner stampanti e rifiuti speciali: sì ma dove?

Dal 1° gennaio 2009 è obbliga-toria in Italia la raccolta dif-ferenziata e l’avvio al riciclo

di pile usate. Le pile che tutti noi uti-lizziamo quotidianamente conten-gono metalli pesanti come piombo,mercurio e cadmio, sostanze nocivemolto inquinanti per l’ambiente. Perquesto motivo la raccolta di pile èindispensabile. Negli appositi conte-nitori delle pile esauste è possibilegettare pile a stilo rettangolari, qua-drate e tonde, di cui sotto riportia-mo l’elenco completo dei punti diraccolta nel nostro Municipio. Nonpossono essere gettate insieme ad al-tri materiali poiché sono considera-te rifiuti pericolosi. I diversi tipi dibatterie come quelle dei telefoni cel-lulari e delle auto, devono essere in-

vece consegnate presso i Centri diRaccolta AMA per smaltirli corretta-mente al fine di non provocare dan-ni all’ambiante e alle persone. Taleraccolta consente così il riciclo dibuona parte degli elementi presentinelle pile, il piombo infatti potrà es-sere riutilizzato risparmiando sullematerie prime. Per quanto riguardatoner stampanti considerati dallanormativa vigente rifiuti specialinon pericolosi, sono destinati a di-scariche o a impianti autorizzati persmaltirli separatamente, per essererecuperati e rigenerati. In tal modosi riesce a ridurre la quantità di rifiu-ti destinati alla discarica contribuen-do alla tutela dell’ambiente. Questitipi di rifiuti rientrano nella catego-ria dei cosiddetti speciali alcuni pe-ricolosi altri no, e comprendonooltre le batterie e i toner stampantianche oli vegetali, contenitori pervernici, termometri al mercurio, cal-cinacci, ferro, potature e altri mate-riali. Nel XX municipio i punti diraccolta sono sparsi omogeneamen-te in tutto il territorio da sedi AMA ascuole e negozi. Nelle scuole il servi-zio è aperto al pubblico salvo diver-se disposizioni della direzionescolastica. Sempre sul sito di AMAviene segnalato come unico puntodi raccolta gratuito per la consegna dibatterie al piombo, carta e cartone,

toner per stampanti, calcinacci, in-gombranti, legno, metalli, neon, olivegetali, pile, termometri, il centrodi raccolta nell’ingresso del Consor-zio Olgiata ma scopriamo che que-sto servizio è stato tolto dal nostroMunicipio. Attualmente quindi ma-teriali come toner stampanti e oli ve-getali dovranno essere portatidirettamente nelle apposite sediAMA. Inoltre segnaliamo l’iniziativadi AMA “Il tuo quartiere non è unadiscarica” per la raccolta straordina-ria gratuita di rifiuti ingombranti(porte, armadi, cucine, materassi, di-vani ecc.) elettronici (computer, te-levisori, telefonini, frigoriferilavatrici ecc.) e speciali (pile, batte-rie auto, oli vegetali, contenitori pervernici, termometri al mercurio, fer-ro e altri materiali) divisa in munici-pi dispari e municipi pari di Romanella domenica del 10 giugno e del16 settembre 2012. Per tutte le in-formazioni relative alle modalità dismaltimento dei rifiuti speciali ri-mandiamo al sito AMA www.amaro-ma.it.Ecco l’elenco delle zone di raccoltaEcco le sedi per lo smaltimento for-nito da Ama: Via R. Zandonai, 118(scuola), Viale della Maratona, 23(scuola), Via F. CArli,7 (attività com-merciale), Via Flaminia, 631 (scuo-la), Via B. Gosio, 90 (scuola), Via di

Valle Vescovo, 25 (scuola), ViaBrembio, 97 (scuola), Via Baccano,10 (scuola), Via Concensio, 2 (scuo-la), Largo San Godenzo, 10 (attivitàcommerciale), Via Due Ponti, snc(attività commerciale), Via Grotta-rossa, 4 (attività commerciale), Viaal Sesto Miglio, 78 (scuola), Via Cas-sia 750d (attività commerciale), ViaCassia, 1333 (attività commerciale),Via Cassia, 1694 (scuola), Via IsolaFarnese, 6 (attività commerciale),Via Tor Di Quinto, 37a (sede AMA),Piazza Saxa Rubra, 5 (sede AMA),Via Cassia, 1761 (sede AMA) e infinel’Ingresso Consorzio Olgiata ViaCassia km. 19,680 (Centro di Rac-colta AMA).

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Cronaca XX Municipio20Via Barbarano Romano e Via Guido Guida: SoS piccoli parchiI cittadini sono costretti ancora a sopportare i disagi causati dalla neve, altro che “benvenuta estate”!

Alle soglie della stagione estiva,i disagi e i danni arrecati dallaneve, in alcune zone di Roma

Nord, ancora non sono stati risolti.La nevicata di febbraio ha causatodanni ovunque, in una città come lanostra, sicuramente non avvezza al-la neve né attrezzata per una taleemergenza. In Via Barbarano Roma-no (altezza Via Cassia 1100 – GRA)del parco al civico 28 è rimasto soloil cancello semi-intatto! Per evitareche qualcuno potesse farsi male, ilparco è stato chiuso in attesa degliinterventi necessari a renderlo agibi-le. Gli interventi a distanza di quat-tro mesi non sono stati effettuati e ilparco è in condizioni pietose. Ster-paglie, tronchi a terra e altri perico-lanti, gazebo disastrati, tombiniaperti, tutto riversa nella trascura-tezza più totale. Inoltre il parco è unpunto verde necessario per gli abi-tanti della zona, era molto frequen-tato da bambini, anziani eproprietari di cani. Tutte queste per-sone adesso se vogliono godere diuna boccata d'aria “pulita” e di unapasseggiata al parco devono metter-si in macchina e fare qualche chilo-metro prima di raggiungere lasuccessiva area verde agibile. Nonmigliori sono le condizioni in cuiversa il parco a Via Guido Guida (al-

tezza Giustiniana) e la strada adia-cente. Anche qui la manutenzioneordinaria è assente da mesi e quellastraordinaria per rimuovere gli arbu-sti venuti giù con la neve non è maistata effettuata. La sporcizia regnasovrana. La strada che congiungeVia Labranca con Via Guido Guida,sotto la curva, è stata ridotta ad unacarreggiata, pur rimanendo a doppiosenso di marcia, dire che è pericolo-so è addirittura superfluo, tanto perla macchine, quanto per i pedoni.L'altro lato della strada è occupatodalla terra, dagli alberi e dal muro di

cinta venuti giù con la forte nevica-ta di febbraio. La causa è sempre laneve, l'amministrazione non ha an-cora stanziato fondi e i cittadini nepagano le conseguenze. Numerosicittadini hanno fatto presente i no-tevoli disagi agli enti preposti, manulla al di là dei sopralluoghi è statofatto. L' assessore all'Urbanistica eGrandi Parchi del XX MunicipioGiuseppe Mocci ha dichiarato “talesituazione di degrado è stata segna-lata più volte anche dalla Presiden-za del XX Municipio senza ottenerenessun risultato positivo. Per questo

motivo ho deciso di mettere nero subianco e fare una segnalazione scrit-ta (che l'Assessore ci invia in copiacome testimonianza), in cui ho fattopresente lo stato di grave incuria re-lativo ai parchi in oggetto, sottoli-neando la pericolosità dell'attualesituazione, da tempo lamentata dairesidenti ed aggravata dalle abbon-danti nevicate invernali. A tal ri-guardo ho richiesto prontiinterventi di manutenzione ordina-ria e straordinaria, al fine di renderele aree in questione finalmente frui-bili”.

di lucIA MAGlIocco

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L’idea dai nostri “vicini di casa” del IV Municipio: perchè non applicarlo anche a Roma nord?

Una moneta locale per favorire l’economia territoriale

In questo momento storico in cuila crisi si insinua in ogni settoredella vita economica, sociale e

culturale, si ha spesso l'impressionedi vivere in un sistema dato, incon-trovertibile, nel quale l'unica possi-bilità percorribile è quella diaccettare passivamente quello chequalcun altro scegli per noi. Il risul-tato è un appiattimento totale dellecapacità di pensare ad alternative,generare nuove idee e nuove solu-zioni per il futuro. E' proprio perquesto motivo che quando ci tro-viamo di fronte ad un'idea che ha ilsapore di una storia nuova che cor-re verso una piccola rivoluzione,non possiamo fare a meno di darglispazio, soprattutto perché è unaproposta concreta con degli effettiimmediati e visibili per tutti. In di-verse parti d'Italia sta prendendopiede una nuova forma di paga-mento alternativo promossa dall'as-sociazione Arcipelago SCEC(Solidarietà ChE Cammina). LoSCEC è una banconota alternativa,una sorta di buono-sconto, che af-fianca l'euro. Pierluigi Paoletti, pre-sidente dell'associazione spiega: “LoSCEC è un riduttore di prezzo che

vale in tutti quegli esercizi che lo ri-conoscono”. Il procedimento èsemplice. In pratica, un commer-ciante, o un privato cittadino, pos-sono iscriversi gratuitamente alprogetto ricevendo in cambio 100SCEC che corrispondono a 100 eu-ro, da poter utilizzare nelle attivitàcommerciali o negli studi professio-nali che hanno aderito all'iniziati-va. Si crea così una rete di personeche sono in possesso di SCEC e pos-sono usarli. Se per esempio io hoaderito al progetto ed entro in unafrutteria che fa parte del circuito,posso acquistare frutta e verduraper un totale di 10 euro. Il frutti-vendolo mi venderà questa merceper 9 euro più 1 Scec. Gli SCEC cheil fruttivendolo avrà acquisito nelcorso del tempo potranno poi esse-re da lui stesso riutilizzati in altre at-tività che aderiscono al progetto ecosì via. Lo scopo è quello di creareun' “economia solidale” e favorirelo sviluppo economico del territo-rio. A Roma, il presidente del IVMunicipio Cristiano Bonelli, ha de-ciso di aderire a questa iniziativaper favorire la liquidità del quartie-re e per sostenere i piccoli negozischiacciati dalle grandi catene com-merciali. Fino ad ora hanno aderito

50 esercizi commerciali tra Monte-sacro e Talenti e circa un migliaio dicittadini. Abbiamo deciso di chie-dere ai rappresentanti del XX Mu-nicipio cosa ne pensano di questainiziativa e se può essere attuabileanche nel nostro territorio. Nono-stante l'apprezzamento nei con-fronti dell'iniziativa arrivi da partedi tutti i fronti politici, giungono incontemporanea diverse considera-zioni di perplessità sull'effettiva at-tuazione del progetto e sui possibilibenefici a lungo termine. ClarissaCasasanta, Delegata alle PoliticheSociali del Pdl del XX Municipio,dichiara: “La proposta è sicuramen-te positiva ma l'applicazione e ilsuccesso di essa è poi proporzionaleal numero di commercianti cheaderiscono. Io proporrei questa ini-ziativa ma dovrei prima consultar-mi con la Confcommercio e con irappresentanti delle categorie perun lavoro di contatto con i com-mercianti perché a livello indivi-duale non potrei arrivaredirettamente a tutti”. Sergio Cele-stino, Sindaco di Formello esprimela sua diffidenza sulla possibilità diattuare questo progetto nel suo co-mune: “La proposta è senza dubbiointeressante ma io non so se può es-

sere attuabile anche a Formello per-ché la diffusione di abitanti è infe-riore rispetto al IV Municipio.Bisogna capire quali siano i conte-sti reali di attuazione e se la confor-mazione del centro urbano possaessere idonea al progetto da crearesufficiente coesione tra gli esercizicommerciali”. Diversi dubbi vengo-no espressi anche da Daniele Tor-quati, Capogruppe del Pd del XXMunicipio: “Nonostante apprezzi ilprogetto ho paura che siano inizia-tive che alcune volte lasciano iltempo che trovano. Sarebbe oppor-tuno da parte delle amministrazionifare altro. Secondo me alcune cosepositive sul commercio si potrebbe-ro fare con gli atti amministrativi inpossesso alle amministrazioni mu-nicipali.”

di ElEoNoRA cAPRI

Progetto Comenius, le scuole d’Europa crescono insiemeDall’ Istituto Comprensivo Parco di Veio il resoconto di due anni di importanti scambi culturali

Cronaca grottarossa

E’ stata festa grande dal 2 al 6maggio nell’istituto Compren-sivo Parco di Veio! Si è svolto

infatti l’incontro conclusivo del pro-getto scolastico europeo Comeniuspromosso dalla scuola a partire dal2010. e porte della scuola media,materna ed elementare, si sonoaperte per accogliere 15 studentistranieri di Riga (Lettonia), Bristol(Inghilterra), Salamanca (Spagna) eWisla Mala - Cracovia (Polonia), ac-compagnati dai loro docenti. Dopoaver visitato gli istituti scolastici diquesti paesi, la scuola primaria diVia Fosso di Fontaniletto e la scuolamedia di Via Morro Reatino hannofatto gli onori di “casa Italia” concanti, mostre, laboratori di decou-page, falegnameria e graffiti. Haconcluso l’incontro un mega con-certo della scuola secondaria nelquale tutti gli alunni hanno esegui-to gli inni dei cinque paesi partnernel progetto e l’inno alla gioia diBeethoven. Tutto è cominciato conuna “cena sociale” presso la mensadella scuola primaria di Via Fosso diFontaniletto, completamente orga-nizzata e allestita dai genitori stessicon piatti rappresentativi di molteregioni di Italia. La sera di giovedì 3

maggio, dopo la visita all’IstitutoParco di Veio e la visita al Foro Ro-mano e Colosseo è stata la volta del-la società Sodexo, appaltatrice dellamensa dell’Istituto, che ha offertoun buffet agli ospiti stranieri.Hannopartecipato alla cena la preside del-l’istituto, Elisa Marzia Vitaliano, gliinsegnanti, gli operatori della scuo-la e tutte le famiglie che ospitavanoi ragazzi provenienti dall’estero euna rappresentanza della scuola ara-ba, con la quale, il prossimo anno,l’Istituto Parco di Veio inizierà unprogetto di collaborazione. Primadella cena hanno salutato gli ospitiil Presidente del XX municipioGianni Giacomini, gli assessori Er-baggi e Perina, il consigliere Calen-dino. Il venerdì è stato dedicato allavisita al Senato della Repubblica e alCampidoglio e il sabato ad un velo-ce tour “hop on hop off” del centrostorico di Roma. Il progetto, chenon a caso è stato battezzato con ilnome di “Join us” (“Unisciti a noi”),è l’invito dei programmi comunita-ri LLP (lifelong learning Program-me) a sostenere l’Unione Europa,nonostante le diversità culturali, so-ciali e linguistiche che caratterizzanoogni paese. E’ la motivazione, per iragazzi, ad impegnarsi nello studiodelle lingue straniere, delle materie

artistiche, letterarie, tecniche escientifiche per aumentare le pro-prie conoscenze e contribuire allavalorizzazione e alla competitività

della UE nel mondo. Per l’IsitutoParco di Veio l’Europa, non è maistata così vicina.

a cura della redazione

inchiesta Soldi & risparmio

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Cronaca bracciano24ospedale Padre Pio: una vittoria per migliaia di cittadiniIl Tribunale amministrativo del Lazio annulla la decisione di ridimensionarlo: rimane tutto com’è

Gioia e soddisfazione è stataespressa dal Sindaco di Brac-ciano, Giuliano Sala, per la

decisione del Consiglio di Stato diannullare la sentenza emessa nel di-cembre 2011 dal TAR sulla riconver-sione dell'Ospedale Padre Pio diBracciano. Grande felicità per l'esitodel processo è stata mostrata anchedal Comitato per la difesa della salu-te pubblica del territorio, nato all'in-domani delle decisioni prese dallaRegione Lazio, nel dicembre 2010,con lo scopo essenziale di difenderela struttura ospedaliera pubblica. “Labattaglia amministrativa è stata vin-ta. Il Consiglio di Stato ha infatti ri-tenuto fondate molte delle nostreobiezioni- ha dichiarato in una notail Primo cittadino Sala- Sapevamo diavere ragione e la sentenza diffusaoggi ristabilisce il diritto alla salutein questo territorio. Con il provvedi-mento di oggi si dà soddisfazione al-la grande mobilitazione che inquesti mesi ha visto impegnate cit-tadini, operatori e amministrazionilocali di centrodestra e di centrosini-stra. Da parte nostra è stata una bat-taglia decisa e convinta portata nellepiazze e nelle sedi giurisdizionalicompetenti”. La storia sulla ricon-versione del nosocomio braccianeseè lunga e complessa e risale ad alme-

no due anni fa. La sua trasformazio-ne in ospedale territoriale sarebbedovuta rientrare nel piano di riorga-nizzazione della rete ospedaliera re-gionale sancita dal decreto emesso il30 settembre 2010 dal Commissarioper la Sanità della Regione Lazio, Re-nata Polverini, ed era stata previstaper il giugno 2011. I cittadini e leistituzioni di Bracciano e i Sindacidegli altri paesi per cui il Padre Pio èun presidio medico indispensabile,però, non ci erano stati e immedia-tamente si erano mobilitati organiz-zando varie manifestazioni. Poi erastata la volta della nascita del Comi-tato per la difesa della salute pubbli-ca del territorio.In seguito alladecisione compresa nel decreto del2010, il Comune di Bracciano e altrisei comuni limitrofi avevano decisodi presentare ricorso al TAR che, pe-rò, nel dicembre 2011 aveva rigetta-to la richiesta. Il Sindaco Sala si era,quindi, rivolto al Consiglio di Statoche, lo scorso febbraio, aveva presola prima decisione, emettendo unasentenza di sospensione cautelaredella precedente sentenza del TAR. Il9 marzo il Consiglio di Stato avevaconfermato la decisione presa nel-l'udienza di febbraio, fissando un'al-tra seduta al 13 aprile. In attesa dellasentenza definitiva, all'inizio di mag-gio, il Sindaco Sala aveva diffidato laDirezione Generale e la Direzione Sa-

nitaria della ASL RM F di Civitavec-chia e il Primario di Ortopedia delPadre Pio dall'interrompere o limita-re l'attività del reparto e dal trasferi-re i pazienti lì ricoverati dall'ospedaledi Bracciano a quello di Civitavec-chia. Nei giorni successivi, i Sindacidei comuni di Bracciano, AnguillaraSabazia, Manziana, Trevignano, La-dispoli, Cerveteri e Canale Montera-no avevano anche chiesto diincontrare urgentemente i dirigentidella ASL RM F per evitare la chiusu-ra del reparto. Lo scorso 30 maggioè stata finalmente resa nota la deci-sione definitiva del maggior organodi giustizia amministrativa a livellonazionale, che ha scelto di salvarel'Ospedale Padre Pio. Il nosocomiodi Bracciano, infatti, come si puòleggere nella sentenza definitiva delConsiglio di Stato, pubblicata sul si-to del Comune, dista decine di chi-lometri dai pronto soccorsi del S.Andrea e del San Filippo Neri, chenon sono quindi raggiungibili nel-l'arco della cosiddetta “goldenhour”, ossia il tempo necessario ri-chiesto dagli interventi di emergen-za. A questo problema, aggiunge lasentenza, non potrebbe poi sopperi-re il servizio di eliosoccorso, consi-derato “meramente integrativo enon sostitutivo del trasporto via ter-ra”. Il Consiglio di Stato ha, inoltre,accolto il ricorso perché negli anni

scorsi circa 5 milioni di euro eranogià stati stanziati per l'adeguamentodella struttura e per la realizzazione dinuovi locali e in virtù del fatto che ilPadre Pio non serve solo gli abitantidi Bracciano, bensì quelli di sette co-muni. Due, invece, i punti dell'ap-pello rigettati dal Consiglio di Stato.In particolare, non sono stati accoltiquello relativo alla percentuale deirifiuti di ricovero e quello in cui si fa-ceva riferimento ai corsi universitaritenuti presso l'ospedale. “Non ab-biamo mai abbassato la guardia nel-la consapevolezza che la chiusura diun presidio ospedaliero come quellodel Padre Pio e la sua riconversionead un mero punto di primo inter-vento avrebbe comportato pregiudi-zi anche per la vita per i cittadini delterritorio- conclude la nota del Sin-daco Giuliana Sala- Alla luce di que-sta sentenza si tratta ora di lavoraretutti insieme per rendere efficiente ilpresidio affinché il Padre Pio, comeriporta uno dei nostri slogan, sia unospedale di sana e robusta costitu-zione”.

di SARA ScATENA

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26 rubriche visti per voiLibri. Nella “terra degli scomparsi”…Gli inviati di Chi l’ha visto? raccontano le storie del programmaDI vAlERIA PIGhINI

Voto: 4/5

Libri. “Fai bei sogni” gramellini!L’autobiografico romanzo del noto giornalista in testa alle classifiche

Sono passati quarant'anni da quella mattina in cui il picco-lo Massimo è stato bruscamente svegliato dal suo mondodi sogni e di spensieratezza. Due uomini stanno cercandodi tener fermo il padre, che urla disperato in mezzo al cor-ridoio, proprio accanto all'albero di Natale. Tiglio e Palmi-ra, una coppia di pensionati che vive li affianco, intervieneprontamente per occuparsi di lui. Al bambino viene detto che quei due uomi-ni, due infermieri, sono venuti per portare il padre in ospedale dalla sua mam-ma, che si sente poco bene. Inizia così, all'insegna di una piccola bugia, unanuova vita per Massimo, una vita in cui la sua mamma non c'è più, una vita incui nessun'altra mamma vorrà prenderne il posto per regalargli un po' d'affet-to, aiutarlo a crescere e insegnargli ad amare. Ma, nonostante tutto, la vita de-ve andare avanti. Anche quella di Massimo. Pian piano che il ricordo di suomadre comincia ad affievolirsi e la sua figura ad idealizzarsi, nel suo cuore e nel-la sua mente continuano a risuonare quelle frasi che la madre gli aveva sussur-rato poco prima della sua dipartita: “Fai bei sogni, piccolino”. E, seguendo isuoi sogni, Massimo si è trasformato in un giornalista e scrittore di successo. Maqualche ombra scura è rimasta sospesa nel suo passato, qualcosa di taciuto,una falsa verità che ha alimentato per tutti questi anni la sua esistenza. Ora, do-po quarant'anni, una persona a lui molto vicina è pronta a rivelargli ogni cosa.Da mesi in testa alle classifiche italiane, Fai bei sogni (Longanesi, € 14,90) se-gna il ritorno della penna del noto giornalista Massimo Gramellini, già autoredi altri romanzi, tra cui L'ultima riga delle favole. Questa volta ci troviamo da-vanti a uno spaccato di vita dello stesso autore, che con timidezza, ironia e unvelo di tristezza racconta se stesso e il rapporto (o meglio non-rapporto) con unamadre morta troppo presto e in circostanze poco chiare. Per tutta la vita lo scrit-tore ricorda di aver vissuto quel senso di abbandono, tipico degli orfani, ca-muffandolo agli occhi del mondo dietro una serie di bugie. E proprio dietrouna bugia, senza saperlo, si nascondeva anche la morte stessa di sua madre. Per-ché spesso avviene che “preferiamo ignorarla, la verità. Per non soffrire. Per nonguarire. Perché altrimenti diventiamo quello che abbiamo paura di essere: com-pletamente vivi.”

Rossella, Letizia, Cristina, Luigi… un elencoinfinito. Volti sbiaditi, vecchie istantanee,immagini che la cronaca ossessivamente re-stituisce e poi, spesso, dimentica. In 23 an-ni Chi l’ha visto? è diventata un punto diriferimento, non solo per il pubblico, maanche per gli “addetti ai lavori” e oggi RaiEri pubblica un libro, scritto dagli inviati del-la trasmissione e dalla conduttrice FedericaSciarelli, in cui si ripercorrono alcuni tra i più celebri misteri italiani del secolo scor-so. Da Emanuela Orlandi e Mirella Gregori a storie meno note, ogni vicenda èriportata col medesimo trasporto. Perché, come ha suggerito una delle autrici,Lilly Viccaro Theo, durante l’ultimo Salone del libro di Torino, non esistonoScomparsi di serie B. E così, ai nomi illustri di Federico Caffè, svanito nel nullauna mattina di aprile del 1987, di Marcella Basteri, mamma del divo Luis Mi-guel della quale non si hanno notizie dal 1986, e di Patrizia Scifo, figlia del “ma-go di Tobruk”, assassinata nel 1983, si affiancano tante persone, sparite senzamotivo e altrettanto immotivatamente ignorate dal grande carrozzone della“nera”. Il merito del volume sta proprio in questo, nell’aver restituito dignità aquei fascicoli impolverati, abbandonati negli archivi degli inquirenti. Un discor-so a parte meritano i bambini: Luciano, Alessandra, Ottavia, Angela. Di loro re-sta il ricordo e qualche fotografia in cui non saprebbero più riconoscersi.Soprattutto, resta il dolore delle famiglie che ancora li piangono e li aspettano,invano. Non c’è morbosità nel testo, solo i fatti, narrati con piglio imparziale, el’orrore dell’inspiegabile, celato dietro l’abbraccio rassicurante di una routineche è mera apparenza. Quel che rimane, dopo aver letto l’ultima pagina, è unsenso di impotenza e sospensione. Poche righe e ci sembra di conoscerli dav-vero Giampiero, Davide, Camilla e tutti gli altri, poche righe e sprofondiamo,con loro, nella “terra degli scomparsi”. Del resto, al di là dei mille perché, la do-manda è una e una sola: “E se capitasse anche a me?”. Il libro si ferma alla finedegli Anni ’90, lasciando presagire un seguito che però, paradossalmente, nonavremmo proprio voglia di leggere.

DI fEDERIcA D’oRIA

Voto: 4/5

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28 rubriche Tendenza

Trend estivo maschile: look marinaro

per un stagione dipinta di blu oceanodi lAuRA lIMoNE

L’uomo parla modaiolese, proprio come la suadolce metà! Attento alla ricerca del giusto outfit,che sia in linea con la propria personalità e il

proprio stile. Perciò, domanda delle domande: cosa in-dosserà l’uomo nell’estate 2012? Tra le passerelle mi-lanesi, i colori più avvistati sono quelli del mare edelle spiagge: colori neutri, nei toni del beige, del gri-gio e del sabbia, affiancati alle tonalità del blu e del-l’azzurro; rosso fragola, accanto a rosa, gialli earancioni infiammati dal sole, per i più originali e at-tenti all’eleganza d’avanguardia. La tendenza estivaprende in prestito gli elementi della moda da barca:colori, tessuti, abbigliamento e accessori si tuffanonel blu, dipinto di blu. Super cool il marinaro acco-stamento di blu e bianco, con qualche accenno dirosso. Must per quest’estate sono le “boat shoes”: le

classiche scarpe da barca si sono affacciate in tutte levetrine, nelle varianti con o senza lacci; colori base nelle tonalità dal cammello al blu, o nella variante très chic del tricolore blu/bianco/rosso, proposta daChanel. Immancabile e da sempre sinonimo di eleganza, il mocassino rimane il protagonista assoluto e il miglior amico del piede maschile! Colori, modellie laccetti sempre più ricercati, per l’insostituibile Tod’s: “raffinata versione del mocassino con laccetto in nuovo morbido nabuk, per non rinunciare all’esclusivitànell’essere casual”, testuali e azzeccatissime parole recitate nella sua descrizione! Per i look più ricercati e più cool, irrinunciabili le espadrilles: in riva al ma-re, per un aperitivo in piazzetta a Capri o una serata tutta marinara, arricchiranno il vostro outfit di originalità;le scarpette in cotone, con suola in corda erano in super voga negli anni ’60, già da qualche anno sisono riaffacciate sulle scene della moda estiva e quest’anno non accennano ad abbandonarle, an-zi si sbizzarriscono in colori sgargianti, rigature e nuovi modelli, anche allacciati. Per i tessuti, ilpiù rappresentativo dell’estate sarà il lino: filato divino e purissimo, ci fa subito pensare alla fre-schezza dell’estate. Il lino si tinge di nuances pastello, per pantaloni, pantaloncini e camicie, le sciar-pe dello stesso tessuto invece sono coloratissime. Il bermuda, pantalone dell’estate per eccellenza,si accorcia un pochino in lunghezza e si vede sempre più spesso nella versione con risvoltino; i co-

lori sono hot per il cotone, light per il lino, oltre a ri-ghe strette o larghe, sempre marinarette. Le camiciepiù estive sono colorate, in tessuto e color jeans per ilook più casual e in lino delicato per i look ispirati al-la vita chic e marinara di tutta la Costiera Amalfitana.Per le giornate e per le spiagge più calde, non man-cherà la t-shirt: la classica Ralph Lauren, evergreen nelmonocolor, non accenna a cedere il suo primato, colsuo giocatore di polo, da sempre in pole position! Pri-ma di uscire di casa, una goccia del vostro profumopreferito e se ancora non avete trovato quello che vi rappresenta, prendete spunto dalle fragranze della prossi-ma estate. I profumi si ispirano a cocktail dal gusto esotico: menta, lime, bergamotto e un pizzico di pepe neroper inebriare la stagione più calda che c’è!

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Rubriche Oroscopo30

AstroZona, l ’ oroscopo della settimana

LUI: É la set-timana dell' otto poli-

tico. Divertitevi allavoro e non ci pensa-te! I problemi vanno evengono. State allegri!

LEI: Con lasettimana dell' otto

simpatico potete fareciò che vi pare! Corretea piedi nudi e mangiatetiramisù! State serene

LUI: È lasettimana della felici-tà! Mettetevi comodiin ufficio. Portateviuna radio al lavoro ecantate allegri. Sorri-

dete!

LEI: Questaè la settimana del tuttoè concesso! Rudy ti con-siglia di indossare capitrasparenti. Si vedràqualcosa? Meglio!

LUI:Rudy tiscrive pensando proprioa te gemellino. É la tuasettimana! Sfodera i tuoisorrisi al lavoro e non es-

sere nervoso!

LEI: Si a tuttabirra! Questa settima-na felice Rudy ti vietaogni dieta. Bevi moltisucchi di fruta e verdu-

re. Conquisterai!

LUI: É pro-prio la vostra settima-na! Rudy apparecchiaper voi tavolini con lu-me di candela e cham-pagne. Il resto lo fate

voi!

LEI: Mio pic-colo pesciolino dell'

amore, la scorsa settima-na hai sofferto per amore,

ma questa no!Un bel rimmel e via! Ma-

re d' Amore per Te

LUI: Questaè la settimana della fo-resta. Questo vuol direche tutti gli animali so-no in ferie. Voi per pri-

mi, siete i Re!Riposatevi

LEI: Rudy vitoglie la corona dallatesta. Perchè? Questasettimana non siete leRegine.Vi riposate e vigodete il Sole. Meglio al

lago. Relax

LUI: Questaè la settimana del non-pensiero. Per cui, bastaessere analitici e contaretutto! Rudy vi vuole se-

reni e spensierati!

LEI:Allorafacciamo un program-

ma per questa settimana:gli astri vi sorridono percui tanti costumi coloratie via a prendere il sole.

Crema protettiva

ARIETE TORO GEMELLI CANCRO LEONE VERGINE

8 8 8 8 8 821/320/4

21/420/5

21/521/6

22/622/7

23/723/8

24/822/9

LUI: Éla setti-mana del buonumore!

Siate irresistibili come sem-pre con le donne e giocatedi più in ufficio. State leg-

geri!

LEI: Questa èla settimana del gioiel-lo: Tirate fuori tutto.

Bracciali, anelli collane...indossate e correte libere

per la città!

LUI: Rudy tipromette per questa

settimana dell' otto chenon soffrirai di quei ma-ledetti mal di testa. Vai

al lavoro felice!

LEI: Mia carascorpioncina. Vai tran-quilla! Sai che sei irresi-stibile e anche Rudy lo

sa bene. Quindi? Appro-fittane! Strage di cuor

LUI: Questaè la settimana della

frutta! Banane e lam-pone come cantava ilnostro Gianni Moran-di. Andate a scuola di

salsa.

LEI: Ognunadi voi deve cantare lasua canzone. Rudy vi

ascolta e manda applausidi incoraggiamento! Se-

dotte e Sposate

LUI: Questa èla settimana dell' amore.Basta lavorare! Prendeteviuna settimana di ferie.

Siete ospiti di Rudy. Ospitidel buon umore!

LEI: C' era lacanzone di Mina Parole

Parole, Parole. Questa set-timana Rudy canta unacanzone per voi: Amore,amore e solo amore! Da-

tevi da fare

LUI: Rudy viconsiglia di andare aun bel negozio di gio-cattoli. Comprate unAcquilone colorato e

giocateci sulla spiaggia!Venti di passione.

LEI: Questa èla settimana libere dal

trucco. Quindi solo i treingredienti base: Spec-chio, acqua e sapone.

Sarete bellissime!

LUI: Bastacon i pensieri astratti

questa settimana. Sonogiorni di festa. Ordinatevino a fiumi! Attenti a

non affogare! :)

LEI: Vi vedonuotare libere e senzaproblemi questa setti-mana. Mi raccomandonon fate troppi discorsi.In acqua, non si parla!

Amori a sorpresa

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO CAPRICORNO ACQUARIO PESCI

8 8 8 8 8 8

23/922/10

23 /1022 /11

23 /1121/12

22 /1220/1

21/119/2

20/220/3

[email protected]

settimana dal 8 Giugno al 14 Giugno

min. 14 max 31

min. 18 max 28

min. 17 max 27

rubriche Hi - tech

Una ricerca effettuata dauSwitch.com ha affermatoche il Samsung Galaxy S3 è

lo smartphone più desiderato nel Re-gno Unito e ora è arrivato anche inItalia. Carlo Barlocco, Vice PresidentTelecom and Network & IT Divisionsdi Samsung Electronics Italia ha di-chiarato: "Con questo smartphone sipunta decisamente sulla centralitàdell'utente, un connubio ideale trapotenzialità hardware e funzionalità

software per aiutare l'utente nelle at-tività quotidiane di comunicazionee condivisione". Le caratteristichetecniche sono lo schermo SuperAMOLED HD da 4,8 pollici con riso-luzione pari a 1280 x 720 pixel, pro-cessore Quad core Exynos 4412 da1,4 GHz e la versione 4.0 Ice CreamSandwich del sistema operativo An-droid. Doppia fotocamera, quellaposteriore da 8 megapixel e quellaanteriore per le videochiamate, bat-teria da 2100 mAh (700 minuti diautonomia in conversazione e 790ore in standby). Ma sono le funzio-nalità a rendere il nuovo Samsungun vero e proprio gioiello: sistema diriconoscimento vocale, S Voice, giàdisponibile in lingua italiana, checonsente la ricerca di informazioni,funzioni per il controllo del disposi-tivo e dei comandi come la riprodu-zione dei brani preferiti, livello devolume, invio di messaggi di testo email, organizzazione dell'agenda, ri-cerche in Internet, avvio automaticodi fotocamera e comando per scatta-re una foto. Con la funzione S Be-am si possono scambiare i contenutitra due Samsung Galaxy S3 senza

connessione Wi-Fi ma solo affian-cando i due apparecchi. Social tagconsente di collegare i volti nel pro-prio album di foto ai rispettivi profi-li sui social network mentre BuddyPhoto Share riconosce i volti nellefoto che si possono inviare automa-ticamente. Il telefono è vendutoopen market e attraverso i principa-li operatori. TIM propone in offerta ilnuovo smartphone da 16 GB a 699euro. Il modello da 32 GB invece, co-sta 799 euro ed è in esclusiva, per unperiodo limitato, della Vodafone.Successivamente sarà commercializ-zato anche dagli altri provider.

Smartphone-mania con il Samsung Galaxy 3sUltima generazione e un obiettivo: portarsi a casa gli “scontenti” Apple

di ElEoNoRA cAPRI

Direttore responsabile: nicoletta liguoriDirettore eDitoriale: andrea nardini progetto grafico e impaginazione:Yevheniia maslovska, Valerio santuccicasa eDitrice: editoriale nartuc s.r.l.seDe legale: Via guido D’arezzo 1000198 romaseDe operatiVa: Via cassia 740 - 00189 roma

per la Vostra pubblicità: 345.1529651info e contatti reDazione: tel /fax 06.33265424e-mail [email protected] www.settimanalezona.comstampa: iprint s.r.l. Via tiburtina Valeria Km18,300 snc guidonia (rm)registrazione: iscrizione al tribunale di roman°52/2008 del 14-2-2008

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