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Dicembre! Anno 10 numero 307 | Giovedì 7 dicembre 2017 www.settimanalezona.com EditorialE di Nicoletta Liguori ROMA NORD C he bella questa atmosfera per le strade illuminate, i ne- gozi con le decorazioni nata- lizie e tante belle cose esposte. A me piace moltissimo dicembre, con le sue feste religiose e quel- l’aria di bontà cher aleggia fra tut- ti. Ci vediamo prima di Natale non deve essere un obbligo, o un party aziendale, vuol essere invece un ri- cordo da condividere: mi sono ri- cordata di te, ho corso tutto l’anno, ad agosto le vacanze sono andate così così... ma ora voglio prendermi un tempo per noi, solo noi e fare due chiacchiere con tranquillità. Questo è il senso di dicembre e del Natale, pausa di serenità e affetti ri- trovati, sentimenti affini a tutti. Per questo il Natale lo festeggiano tut- ti, ma proprio tutti, in giro per il Mondo. Regaliamoci un abbraccio, una carezza in più, un sorriso, un atto di gentilezza, sono gratis, non costano nulla, ma ci donano qual- che momento di pace interiore, vi- cina al Cielo. E perché no? Crediamo anche alle favole di quando eravamo piccoli... e aspet- tiamo Babbo Natale. -----> Pubblicità: tel. 345 1529651 <----- [email protected] foro italico Centrale, copertura e ristrutturazione xv municipio Come richiedere il R.E.I., Reddito d’Inclusione c.so francia Baracche abusive in via De Viti De Marco natale Eventi e festività all’Auditorium e Porta di Roma giustiniana Arriva la mensa dopo 3 anni a Case Campi riaffiora l’antica roma ponte milvio

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Dicembre!

Anno 10 numero 307 | Giovedì 7 dicembre 2017 www.settimanalezona.com

EditorialE di Nicoletta Liguori

ROMA NORD

Che bella questa atmosferaper le strade illuminate, i ne-gozi con le decorazioni nata-

lizie e tante belle cose esposte. Ame piace moltissimo dicembre,con le sue feste religiose e quel-l’aria di bontà cher aleggia fra tut-ti. Ci vediamo prima di Natale nondeve essere un obbligo, o un partyaziendale, vuol essere invece un ri-cordo da condividere: mi sono ri-cordata di te, ho corso tutto l’anno,ad agosto le vacanze sono andatecosì così... ma ora voglio prendermiun tempo per noi, solo noi e faredue chiacchiere con tranquillità.Questo è il senso di dicembre e delNatale, pausa di serenità e affetti ri-trovati, sentimenti affini a tutti. Perquesto il Natale lo festeggiano tut-ti, ma proprio tutti, in giro per ilMondo. Regaliamoci un abbraccio,una carezza in più, un sorriso, unatto di gentilezza, sono gratis, noncostano nulla, ma ci donano qual-che momento di pace interiore, vi-cina al Cielo. E perché no?Crediamo anche alle favole diquando eravamo piccoli... e aspet-tiamo Babbo Natale.

-----> Pubblicità: tel. 345 1529651 <-----

[email protected]

foro italicoCentrale,

copertura eristrutturazione

xv municipioCome richiedereil R.E.I., Reddito

d’Inclusione

c.so franciaBaracche

abusive in viaDe Viti De Marco

nataleEventi e festivitàall’Auditorium

e Porta di Roma

giustinianaArriva la mensa

dopo 3 annia Case Campi

riaffiora l’antica roma ponte milvio

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2 ROMA NORDPonte Milvio

resti archeologici di una villa

ROMA NORD

Ritrovamenti di età imperiale durante scavi Acea lungo la pista ciclabile in via Capopratidi LUCA PAGNI

Nelle scorse settimane sonoemersi dei resti antichi inprossimità di Ponte Milvio,

lungo la pista ciclabile in via Capo-prati, sotto via Maresciallo Diaz e da-vanti ai licei statali Farnesina eCaetani. Secondo un comunicatostampa diffuso dal Ministero dei Be-ni e delle Attività Culturali e del Tu-rismo, congiuntamente con laSoprintendenza Speciale di Romache si occupa di Archeologia, BelleArti e Paesaggio “Si tratta delle rovi-ne di un edificio residenziale di etàimperiale, ritrovati lungo l’argine delfiume grazie all’archeologia preven-tiva in un cantiere di sotto serviziAcea - Areti. In considerazione del-l’innalzamento stagionale del livelloTevere atteso a giorni e che potrebbedanneggiare i reperti, lo scavo sarà ri-chiuso temporaneamente nelle pros-sime ore. In primavera l’indaginearcheologica sarà ripresa in manieraestensiva e i risultati verranno pre-sentati alla comunità scientifica e aimedia”.Dalle prime fotografie dello

scavo si evidenzia un bel pavimentorealizzato in "opus sectile", tecnica inuso tra gli antichi romani che impie-gavano marmi preziosi e paste vitreea intarsio, per realizzare pavimenti,pannelli e decorazioni parietali in ge-nere. Purtroppo la porzione di pavi-mento decorato con tarsie marmoreerosse e verdi che raffigurano dei mo-tivi floreali intorno ad un quadratocentrale con doppia cornice, è statofatto coprire con un telo bianco, for-se per evitare di attirare curiosi o van-dali. Sul posto abbiamo incontratol’Archeologa Alice Ceazzi, assistentedella Soprintendente Marina Pirano-monte (funzionario responsabile sututto il territorio del XV) e del Diret-tore Francesco Prosperetti. Nessunoha voluto rilasciare nuove informa-zioni, nonostante vantassimo un“diritto di cronaca” per informare iconcittadini del XV che si dimostra-no sempre molto attenti e curiosi al-le novità culturali di Roma Nord,come nel caso del ritrovamento didue tombe con due sarcofagi di fan-

ciulli, probabilmente di una abbien-te famiglia romana, scoperti durantescavi di ACEA dietro la Curva Norddello Stadio Olimpico dove stavanoper collocare alcune tubature. La di-vulgazione dei risultati delle ricercheera stato annunciato per il periodoautunnale da poco trascorso. DalMunicipio l’Assessore alla CulturaAlessia Vivaldi, che ha un passato diArcheologa e di assistente archeolo-gica, ci ricorda che il XV ha 34 siti ar-cheologici di cui 11 fruibili dalpubblico. L’Assessore ci indica comel’area dove l’ACEA ha aperto lo scavoè sottoposta a vincolo archeologicodel MIBACT che monitora le zone incui sono possibili dei ritrovamentiarcheologici. Ogni volta che vengonoaperte queste “trincee” interviene unassistente archeologico a vigilare suilavori ed in caso di ritrovamenti que-sti vengono subito segnalati alla So-printendenza che valuta e decide sefar arrestare o avanzare i lavori. Que-sto vale anche per i lavori dei priva-ti, se fatti su aree vincolate.L’Assessore alla Cultura Alessia Vi-valdi ci ha confessato di essere salta-

ta sulla sedia dalla felicità dopo avervisto le prime fotografie scattate alpavimento scoperto in via Capopra-ti, perché rivelerebbero un contestomolto ricco, forse appartenente apersonalità di spicco che potevanopermettersi lavorazioni artistichecon effigi floreali molto particolari.Sarebbe utile per tutti se la Soprin-tendenza riuscisse a fare uno scavosistematico e stratigrafico che possafar luce sulla cronologia e sulla fun-zione della struttura, che si trova lun-go un percorso ciclabile facilmentefruibile dalla cittadinanza, e che po-trebbe dare un ulteriore valore ag-giunto al territorio del XV Municipiodel Comune di Roma.Sarebbe infineutile per far conoscere meglio a tutti,la topografia e la restituzione idro-grafica antica del territorio, magarirendendo fruibili le cartografie dellevarie epoche e gli studi sul percorsooriginariamente seguito dal fiumeTevere, ma mutato a seguito di allu-vioni ed inondazioni o a seguito del-le opere murarie edificate dai romaniper tentare di mettersi insicurezza.

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VIA CASSIA925/G

(Fronte Grottarossa)

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il centrale del tennis si fa nuovoAl via lo studio di fattibilità per l’ammodernamento e la copertura mobile dell’impianto

Foro Italico

Valorizzare e recuperare i ca-ratteri originali dell’area stra-tegica del Foro Italico,

insieme ai diversi Enti coinvolti, perlo sviluppo delle attività sportive dialto livello. Questo l’obiettivo dellamemoria di Giunta firmata dall’as-sessore allo Sport, Politiche Giova-nili e Grandi Eventi, DanieleFrongia, e dall’assessore all’Urbani-stica, Luca Montuori. Il provvedi-mento in particolare prevedel’avvio delle procedure di studio efattibilità per l’ammodernamento eil completamento, anche medianteuna copertura mobile, del “Centra-le del Tennis” attraverso un con-fronto con le Autorità e gli Enticompetenti finalizzate anche all’in-dizione da parte del Coni di unconcorso internazionale di proget-tazione che sarà poi approvato eportato avanti in sinergia con RomaCapitale. “Il Centrale del Tennis èper l’amministrazione una struttu-ra da valorizzare e ammodernareper poter ospitare grandi eventi tut-to l'anno. Con la memoria voglia-mo dare certezza a un percorso checon il Coni porterà al completa-

mento e alla copertura del Centraledel Tennis del Foro Italico. Unamarcia in più per lo sport a Roma”,dichiara l’assessore allo Sport, Poli-tiche Giovanili e Grandi Eventi, Da-niele Frongia. L’amministrazioneintende realizzare, in attuazionedelle linee programmatiche 2016-2021, iniziative volte all’adegua-mento degli impianti sportivi sulterritorio per migliorare l’offertasportiva e aprire sempre più la cittàa eventi di carattere internazionale.Il Foro Italico ricade sotto la gestio-

ne diretta del Comitato OlimpicoNazionale Italiano (CONI), e rap-presenta un patrimonio di straordi-naria rilevanza storica emonumentale, caratterizzato dauna specifica identità architettoni-ca, e funzionale riconosciuta anchenel Nuovo PRG della Città di Roma,dove è definito uno dei “capisaldiarchitettonici e urbani” della cittàstorica. Il Centrale del Tennis situa-to nell’area del Foro italico, pur es-sendo sede annuale degliInternazionali BNL d’Italia di ten-

nis, torneo che rappresenta il piùimportante evento tennistico d’Ita-lia, ad oggi non è adeguato a ospi-tare eventi tutto l’anno perl’assenza di copertura. Per questomotivo il Coni, per valorizzare lastruttura e poter ospitare eventi digrande rilevanza sportiva tutto l’an-no, ha avanzato la proposta di crea-re un percorso condiviso diretto aindividuare la migliore propostaprogettuale per la sua copertura,con una procedura di evidenza pub-blica a carattere internazionale chetenga conto dei vincoli ai quali ilcomplesso del Foro Italico è sogget-to. L’intervento di realizzazione del-la copertura dello stadio “Centraledel Tennis” coniugherebbe sia l’esi-genza di conferire alla città di Romaun nuovo polo attrattivo deglieventi sportivi sia un miglior in-quadramento nel contesto monu-mentale ove si trova. La realizzazione del programma direcupero e valorizzazione non saràfinanziata direttamente o indiretta-mente da Roma Capitale, ma dovràessere interamente supportata confinanziamenti di soggetti pubblici oprivati.

di IGOR MALATESTA

ROMA NORDROMA NORD

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natale, auditorium e porta di romaGrandi eventi, spettacoli, concerti, pattinaggio sul ghiaccio e tanto altro, tutto da scoprire..

Roma nord

Il Natale all’Auditorium è uno deimomenti più attesi della program-mazione del Parco della Musica.

Un’occasione unica per vivere la ma-gia delle feste natalizie all’Auditoriumche apre le porte a grandi e piccoli, aigiovani e alle famiglie offrendo mo-menti unici di spettacolo e diverti-mento ma anche occasioni perincontrarsi e vivere il clima di festa checaratterizza questo periodo dell’anno.Il Parco della Musica diventa un vero eproprio villaggio natalizio, con il mer-cato di Natale e tutti gli eventi. Maquest’anno il Natale all’Auditorium sa-rà un momento di festa ancora più im-portante: il 21 dicembre infatti sispegneranno 15 candeline, per cele-brare 15 anni dall’inaugurazione dellaSala Santa Cecilia, il completamentodel progetto di Renzo Piano e l’iniziodelle sue attività. In programma gran-di concerti con gli Stadio, Peter Cin-cotti, Gino Paoli e Danilo Rea,Giovanni Allevi, Gabriele Ciampi, Ro-berto Gatto, Tosca; progetti speciali co-me il concerto-racconto La musica èpericolosa di Nicola Piovani e Colli-sioni, con Daniele Silvestri, CarmenConsoli e Max Gazzè. Tornano gli ap-puntamenti natalizi per eccellenza: ilRoma Gospel Festival, con la consueta

serata finale per la notte dell’ultimodell’anno, e la ChiaraStella dell’Orche-stra Popolare Italiana con la partecipa-zione di Peppe Servillo. E ancoraspettacoli di teatro e danza. Dal 12 al 17dicembre i giovani interpreti dellacompagnia dell’Accademia NazionaleSilvio d’Amico portano in scena a di-stanza di trentuno anni l’opera di Hei-ner Müller, Hamletmachine, nellaversione diretta da Robert Wilson. Dal15 al 17 dicembre è in programmal’anteprima del Festival Lituano (mag-gio 2018) con due spettacoli per bam-bini da 0 a 3 anni, Puzzle e ColorfulGames, della compagnia lituana didanza Dansema. Il 19 è la volta diViaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline nell’interpretazionedi Elio Germano accompagnato dallamusica di Teho Teardo. E, infine, atte-sissimo ritorno di Gigi Proietti il 31 di-

cembre con Cavalli di Battaglia specia-le Capodanno. AuditoriumExpo ospi-terà dall'8 dicembre la mostra ideata ecurata da National Geographic PhotoArk – Meraviglie del mondo animaleche documenta l’ambizioso progettodi Joel Sartore che in dodici anni ha fo-tografato più di 7400 specie in cattivi-tà ai quattro angoli del mondo. Sipattina poi sul ghiaggio all’Audito-rium, su una pista all’aperto di 600

mq. Dal 1° dicembre a fine gennaio.Ma la magia della pista sul ghiaccio aRoma nord ha anche un altro nome:Porta di Roma. Fino a fine Gennaio,non perdere l’occasione di volteggiaresui pattini a Porta di Roma: diverti-mento assicurato per bambini e adultidi ogni età con una delle attività in-vernali più amate di sempre! Da lune-dì a venerdì 15:00-22:00 Sabato e

domenica e festivi 10:00-22:00 PREZZI6.00 € 3.00 € (per i possessori di Car-ta Roma). Inoltre, tutti i weekend finoal 17 Dicembre, a movimentare i po-meriggi in pista il dj set di DimensioneSuono Roma (con data speciale vener-dì 8 Dicembre). Non è finita qui, ognisabato il barzellettiere romano ***Geppo porterà una ventata di allegriacon i suoi comici sketch. *E’ possibileattivare Carta Roma gratuitamentepresso l’Info point in Galleria. Tantieventi anche a Porta di Roma comeVenerdì 8 Dicembre quando sarà pro-tagonista la talentuosa pianista Rober-ta Di Mario, che poterà in Galleriabrani contenuti nel suo ultimo albumIllegacy. La sua musica, un mix speri-mentale di jazz, contemporaneo,swing, pop e ambient, è pronta a tra-sportarvi in un mondo intimista edevocativo, per una vera e propria espe-rienza onirica. Sabato 9 e domenica 10Dicembre invece, siete pronti a mette-re alla prova fantasia e creatività? Mi-gliaia di mattoncini e l’atmosfera dellefeste avvolgeranno il centro commer-ciale Porta di Roma per una due gior-ni, dalle 10.00 alle 22.00, tutto ilweekend, in un’area dedicata a grandie piccini, dove ognuno troverà il di-vertimento preferito con gli amatissimiLEGO!

di ROSA NELLA

ROMA NORDROMA NORD

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ROMA NORDROMA NORD8 ROMA NORD

Lunedì prossimo 4 dicembre2017 è una giornata impor-tante per la scuola dell’in-

fanzia Case e Campi, sita in viaCarlo Gherardini, 69. Dopo più ditre anni dall'apertura della scuolai 100 piccoli utenti dai 3 ai 5 an-ni potranno finalmente fruire diun pasto caldo grazie all'aperturadel servizio di refezione scolasti-ca. È stato un percorso lungo etravagliato che ha coinvolto piùEnti a vari livelli (DipartimentoPAU – Ragioneria Generale - Di-partimento SIMU – MunicipioXV) per l’escussione degli impor-ti inerenti gli arredi per la cucina(€ 36.000,00) e gli elementi digioco dei bambini della scuoladell’infanzia (€ 10.000,00). In se-guito in data 28 novembre 2016è stata attivata la procedura ne-goziata per la fornitura di arredied attrezzature per la cucina e indata 01 dicembre 2016 è stata ap-provata la procedura per la forni-tura di arredo da giardino per lospazio esterno. Le due proceduresono entrambe state aggiudicatein data 20 dicembre e gli arredi e

le attrezzature sono state conse-gnate entro la fine dello stessoanno. Tuttavia, sono iniziate ledifficoltà inerenti la mancata for-nitura del gas, a causa dell’inade-guatezza delle condutture degliimpianti, nonché di quello ine-rente l’evacuazione dei fumi,preesistenti fin dalla nascita dellascuola dell’Infanzia, poiché nonerano più conformi alle normati-ve vigenti. Pertanto, a seguito del-la richiesta di attivazione, si èprovveduto a incaricare una dittaspecializzata per effettuare un in-tervento tecnico per l’adegua-mento e la certificazione deglistessi impianti, ai sensi della deli-bera 40/2014/R/gas dell’Autoritàper l’Energia Elettrica il gas e il si-stema idrico, per l’installazionedel nuovo contatore. Un ringra-ziamento è doveroso a tutte lepersone che si sono spese per rag-giungere questo importante tra-guardo e ai genitori per lapazienza e la fiducia dimostrataper il lavoro svolto da questa Am-ministrazione. Lo comunica inuna nota l'Assessore Russo, Scuo-la XV Municipio.

case e campi, arriva la mensa

ROMA NORD

Dopo tre anni finalmente arriva la possibilità di cucinare pasti caldi nella Scuola dell’Infanzia

La Giustiniana

di IGOR MALATESTA

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News romanord ROMA NORD

“Il Consiglio dei Mini-stri ha dato l’ok alcompletamento della

Orte-Civitavecchia”. L’an-nuncio arriva dal presi-dente della regione NicolaZingaretti. “La Trasversaleè un cantiere importante,già aperto, su cui si atten-deva il via libera, con cuisono sbloccati oltre 400milioni euro di investi-menti. Un’opera che che

collegherà uno dei porti più grandi in Europa con la rete autostradale, fi-nalmente dopo trent’anni sta diventando una realtà”. Da Palazzo Chigi ar-riva l’ok al provvedimento di compatibilità ambientale. “Il Consiglio deiministri, su proposta del presidente Paolo Gentiloni – si legge in una nota– ha deliberato il provvedimento di compatibilità ambientale del progettopreliminare per la realizzazione del completamento della strada statale n.675, asse Orte-Civitavecchia, tratta Monte Romano Est-strada statale 1 Au-relia, nel rispetto delle prescrizioni, osservazioni e raccomandazioni di ca-rattere paesaggistico e ambientale impartite nel corso della conferenza diservizi indetta dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti”.

orte-civitavecchia, sì all’autostradaSbloccati 400 milioni per l’importante infrastruttura

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ARoma i carabinierihanno sgominatouna banda che rapi-

nava le persone usando lospray al peperoncino. Atten-zione in tutti i luoghi digrande concentrazione dipubblico. I rapinatori utiliz-zano già da tempo in altrecittà d'Italia lo spray urti-cante alla "Capsaicina", chesi può acquistare un po'

ovunque e che nasce in realtà come strumento di difesa soprattuttoper signore, ma adottato anche da certe forze di polizia in passato. Èora diventato invece strumento di offesa per confondere le vittime.Vittime designate sono per lo più ragazze con borsa a tracolla o in ma-no. Una spruzzata sugli occhi è sufficiente per far mollare loro la pre-sa e derubarle in pochi secondi, infilando la mano in borsa oppurestrappando del tutto la borsa dalle mani. Purtroppo questi rapinato-ri spietati agiscono nella calca e trovarli diventa oltremodo difficileper le vittime, confuse e con pochissimo tempo per capire cosa sia ac-caduto essendo accecate, come per altri che volessero fermarli, forzedell'ordine comprese.

rapine “al peperoncino”Primi episodi di ladri con spray al peperoncino

Da oggi entrano in servizio i nuovi 15 bus di Urbanway acquistati da Atac grazie a 3,6 milioni di euro, fondi stanzia-ti dal Campidoglio in occasione del Giubileo. I nuovi mezzi sono stati dislocati nella rimessa di Grottarossa, che ge-stisce numerose linee nel quadrante centro nord della Capitale. Alla presentazione dei bus erano presenti l’assessore

alla Mobilità di Roma Capitale, Linda Meleo, e il presidente e Ad di Atac, Paolo Simioni. I nuovi mezzi sono euro, model-lo Urbanway Cursor della flotta Iveco, lunghi 12 metri. Tra le caratteristiche principali il motore con sistema Hi-SCR che –secondo Atac e Campidoglio – permetterà di ridurre il consumo di carburante del 4,3% rispetto ai modelli euro 5 e di ta-gliare i costi di manutenzione di oltre il 10. Altre caratteristiche è la cabina chiusa, per l’incolumità dell’autista in caso diaggressioni e le telecamere di videosorveglianza Avm per il controllo continuo dalla centrale operativa.

roma nord - in arrivo nuovi autobus, più sicuri e più “verdi”

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News romanord ROMA NORD

Gli agenti della Polizia di Stato delcommissariato Flaminio Nuovo edel reparto volanti, su segnalazio-

ne della sala operativa, sono intervenutiin via Raffaele Stasi, per la segnalazione dirapina subita da un cittadino di originetunisina. La vittima, ricoverata pressol’ospedale Villa San Pietro, ha raccontatodi aver avuto una discussione violentacon un suo amico, tale Z. R., 36enne na-

to a Tunisi, il quale lo ha colpito con una bottiglia alla testa e aggreditocon calci e pugni all’interno della sua abitazione, rapinandolo del denaro, del cellulare e delle chiavi di casa. Ha riferito inoltre, anche l’indirizzodove poter rintracciare l’aggressore. Gli agenti si sono portati sul postoe hanno sorpreso l’aggressore. Dopo la perquisizione domiciliare, è sta-ta recuperata l’intera somma di denaro rapinata. L'appartamento dellavittima, un monolocale di circa 10 mq, nelle vicinanze, è risultato esse-re totalmente a soqquadro con il vetro della finestra rotto e frammentidi una bottiglia di birra per tutta la stanza, oltre alla presenza di macchiedi sangue. E’ stato necessario l’intervento del personale della PoliziaScientifica per i rilievi del caso. L'aggressore è stato tratto in arresto in ese-cuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dall’autorità giudi-ziaria per il reato di rapina e lesioni aggravate.

due ponti - bottigliate e furtoColpisce l’amico con la birra e lo rapina. Preso

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“Chi Vi scrive è una residente di Via San Godenzo nonché mammadi tre bambini, che già da parecchie settimane si è vista chiuderel’UNICO parchetto del quartiere, senza alcuna informazione e nem-meno un avviso. Tutto è iniziato circa un mese fa, quando con le pri-me piogge, o almeno credo visto che nessuno ha fornito spiegazionial quartiere, è caduto un ramo di un albero e probabilmente alcuniresidenti preoccupati (naturalmente non si sa chi e quanti) hannochiamato i vigili del fuoco che hanno provveduto celermente a met-tere in sicurezza il parchetto recitando la zona pericolosa, e purtrop-po chiudendo l'accesso al parco. Successivamente coloro chedovrebbero occuparsi della gestione dei giardini pubblici sono inter-venuti ed hanno potato tutti gli alberi, che però inspiegabilmente adistanza di settimane giacciono poverini ancora per terra nel parcotogliendo di fatto così la possibilità ai bambini di poterci giocare. Ledomande che io, come altri residenti e genitori del quartiere mi stoponendo sono molte: “chi deve levare quei rami? Quando riapriran-no il giardino? Ma soprattutto, perché l’unico parco viene abbando-nato così nonostante tutte le tasse che lo stato e il comune cirichiedono? È possibile che i miei, anzi i nostri bambini, non abbia-mo il sacrosanto diritto di avere il parchetto di zona aperto per loro? Spero che almeno voi che siete portavoce di ciò che ci succede in zo-na possiate far presente il problema e magari ottenere anche una rea-zione..una risposta... Cordiali saluti" V.

s. godenzo - “ridateci il parchetto”Lo sfogo di una mamma: “Levate quei rami!”

Proseguono i controlli degli agenti della Polizia di Stato del commissariato Flaminio Nuovo,diretto da Massimo Fiore, all’interno del campo nomadi in via Piccirilli. Proprio nel corso diun controllo, una pattuglia del Commissariato ha notato, presso il camping River, un vera e

propria catena umana di numerose persone intente a svuotare velocemente un container, per poitrasferire gli oggetti trafugati all’interno del campo nomadi. Nonostante il fuggifuggi generale al-la vista degli agenti, è stato possibile trarre in arresto H.G, romano di 35 anni e H.G., torinese di42 anni. Subito dopo, 150 occupanti del campo rom, tra cui donne e bambini hanno inscenatouna protesta, accerchiando gli agenti e gridando il loro disappunto, e solo l’intervento di più vo-lanti ha permesso di riportare la calma e consegnare alla giustizia due dei responsabili del furto.

poliziotti circondati da 150 rom al “river”

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News romanord ROMA NORD

L'Assessore Paola Loglisci, respon-sabile per Lavori Pubblici, Urba-nistica e Mobilità in XV

Municpio, ci ha trasmesso il verbale diapertura delle offerte economiche perottenere l'affidamento dei lavori per la"realizzazione della rotatoria in viaCassia altezza La Giustiniana", inter-vento per il Giubileo della Misericor-dia n. 45. L'importo base di gara èstato di 562.906,45 Euro di cui

531.043,82 Euro per lavori soggetti a ribasso e 31.862,63 Euro peroneri della sicurezza (I.V.A. inclusa) non soggetti al ribasso. Dal 31 ot-tobre 2017 erano state ammesse a partecipare 230 imprese. Si è pro-ceduto all'apertura delle buste B contenenti le "offerte economiche"delle ditte ammesse, per le quali era presente un rappresentante legaledurante la seduta pubblica. I primi 3 operatori economici classifica-ti risultano : Coviello Pietro, SIET di Motisi Nicolò & C. SAS, Crea La-vori Consorzio Stabile S.A.C.A.R.L. . Il "Verbale di proposta diaggiudicazione" è stato pubblicato dal 09/11/2017 sul sito del Co-mune di Roma. (Luca Pagni)

Rotatoria giustiniana - aggiornamenti

Aperte le buste delle offerte delle ditte

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RomaChocolate presenta Musica per il tuo palato con una tavoletta da record: 40 metri di cioc-colato! Dall’8 al 10 dicembre all’Auditorium Parco della Musica, in viale Pietro de Coubertin 30,torna la festa della cioccolata della Capitale, nella quale verrà realizzata la barretta mai creata a

Roma e nel Lazio. Decine di stand e maestri cioccolatieri provenienti da tutta Italia proporranno unavariegata quantità di creazioni artigianali, tutte realizzate con finissimo cacao. Non solo tavolette, pra-line e cioccolatini, ma anche originali decorazioni per l’albero di Natale, statuine per il presepe, tor-roni e idee regalo. Come sempre i golosissimi manufatti creati dagli artigiani di RomaChocolatesaranno prodotti con cioccolato di alta qualità. Quest’anno, poi, non mancheranno prodotti bio o de-dicati ai vegani, così come non mancheranno cooking show e laboratori dedicati a grandi e piccini.

roma chocolate festival all’auditorium

"Via della Merluzza (Cassiabis, Cesano), una discarica acielo aperto, dove si proietta

l'inciviltà più assoluta nel più to-tale disprezzo per la nostra città.Le bestie che quotidianamentescaricano di tutto lungo questotratto andrebbero fermati, mul-tati, sequestrato il mezzo e co-stretti con la pala a ripulirecompletamente tutta la strada fi-no all'ultimo pezzettino di carta.

Via della Merluzza è una complanare di innesto alla SR 2 VIA CASSIA dicompetenza dell'ASTRAL (Azienda Strade della Regione Lazio). L'Astral èstata più volte sollecitata ad intervenire per la rimozione della discarica,ma anche, contestualmente, ad installare telecamere di videosorve-glianza al fine di non ritrovarci dopo pochi giorni nella stessa condizio-ne. Di recente, dopo l'ennesimo sollecito, ha comunicato che è in via diaggiudicazione l'appalto per la bonifica dell'area che dovrebbe essere ef-fettuata entro la fine dell'anno". Lo scrive Pasquale Annunziata, Assessore Ambiente Municipio XV.

“Via della merluzza è una discarica”Parola di Assessore all’Ambiente del XV Municipio

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News romanord ROMA NORD

L’Azienda Sanitaria Asl Roma 4 punta al potenziamento del nosocomio diBracciano, in un’ottica di incremento della qualità delle cure e dell’offertaall’utenza che risiede sul territorio del distretto 3. In questi ultimi mesi, sottolinea l’azienda sanitaria in una nota stampa, èstato un susseguirsi di lavori ed ammodernamenti per rendere l’ospedale piùfunzionale ed efficiente. “Al Pronto soccorso – rilevano dalla Asl – è stata rea-lizzata una nuova pavimentazione e l’installazione della nuova segnaleticache verrà terminata a gennaio. Al Secondo piano del nosocomio è stata av-viata la progettazione degli Ambulatori Chirurgico ed Infermieristico. Neivari piani dell’ospedale dal piano terra a salire si procede al rifacimentocompleto dei connettivi, con la realizzazione dei nuovi massetti, pavimen-tazione in ceramica, rasature, tinteggiature delle parteti, accessori di prote-zione dagli urti e nuove sale di attesa. Al terzo piano, si sta procedendo allaristrutturazione del reparto Week Surgery con un ampliamento della sala de-genza con un restyling delle pareti e la creazione di nuove sale di attesa. Al-l’interno dell’ospedale verrà poi realizzata una nuova Guardia medica neilocali del vecchio pronto soccorso (al primo piano). Inoltre l’azienda Sani-taria è in attesa dell’autorizzazione del Nucleo di Valutazione regionale, co-munque già accordata dalla Regione, per la realizzazione del nuovo Repartodi Lungodegenza con 20 posti letto. Nel reparto di Medicina situato al 1piano saranno a breve installati nuovi infissi con zanzariere ed entro l’esta-te verranno installati gli impianti di condizionamento nei reparti”.

bracciano - il “padre pio” si miglioraLa Asl investe sul potenziamento dell'Ospedale

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Gli Amici della Giusti-niana ci hanno presogusto ed anche que-

st’anno tornano con la tra-dizionale Festa dellaCometa, ormai alla suaquarta edizione. Sabato 16dicembre 2017 dalle ore10:00 alle ore 16:00 presso lascuola rosa (plesso di viaGiuseppe Silla) alla Giusti-niana. Tante le attrazioni esingolari iniziative come unlunapark vecchio stile per i

bambini, un mirto fatto con il mirto raccolto in via Iannicelli (altroche Km zero)... chiamato lo scolaro(no), un photo booth in stile na-talizio (e chissà che non venga anche lui, Babbo Natale in persona!)e naturalmente i banchetti del mercatino organizzati e gestiti daibambini della scuola e dai loro genitori che venderanno anche oggettiautoprodotti... e tanti laboratori per grandi e piccini. Per adulti ebambini sarà organizzato un torneo di subbuteo ed un laboratoriodi giochi da tavolo. Non mancheranno generi alimentari, bevande,pop corn, zucchero filato... E tanto altro ancora.

la giustiniana - festa della cometaSabato 16 dicembre alla “Scuola Rosa”

Il Consiglio del Municipio Roma XV ha approvato all'unanimita' la Mozione presentata da Forza Italia perchiedere al Presidente Zingaretti di far eseguire con urgenza tutti gli interventi di messa in sicurezza e di ri-pristino delle funzionalita' del Castello di Cesano, rientrante nel patrimonio dell'Ipab Don Morotti. La strut-

tura, interdetta dai Vigili del Fuoco lo scorso anno, a seguito delle scosse di terremoto che hanno interessatol'Italia centrale, e' stata dichiarata inagibile e pericolante. Con il docmento approvato si sollecita l'interventodella Regione Lazio per risolvere un problema annoso. Siamo fortemente convinti che la rinascita del nostroborgo millenario, situato sull'antico tracciato della via Francigena, non puo' che essere legata al recupero e al-la valorizzazione del suo castello". Giuseppe Mocci, consigliere di Forza Italia in Municipio Roma XV.

cesano - mozione per il ripristino del castello

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News romanord ROMA NORD

“Mille euro al mese a chi ospi-terà un richiedente asilo”.Una proposta lanciata dall'As-

sessore alle Politiche Sociali del Co-mune di Roma, Laura Baldassarre(M5S), che viene chiamata dal-l'amministrazione comunale diRoma "accoglienza diffusa": si met-terà in pratica attraverso la pubbli-cazione di bandi redatti dagli entilocali. In pratica mille euro al me-se per ogni famiglia romana cheospiterà un richiedente asilo, una

somma considerevole, in pratica pari ai 35 euro al giorno che prendono lecooperative per ogni rifugiato ospitato nei centri d'accoglienza. 'L'ammini-strazione non lascerà sole le famiglie', spiegano dal Campidoglio. L'assessoreBaldassarre infatti sottolinea che il Comune metterà a disposizione centrid'assistenza e personale del mondo associativo per una corretta inclusione.Secondo la Sindaca Raggi questa nuova proposta avrà molto successo e per-metterà di spalmare i richiedenti asilo su tutto il territorio capitolino. Lestrutture atte all'accoglienza a Roma al momento sono 2.396 ma, grazie aquesto nuovo piano - spiegano dal Comune - scenderanno a 1.655 entro il2019.

“1.000 euro al mese per ogni rifugiato”L’annuncio dal Comune: ogni famiglia potrà ospitarli

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Al Guido Reni District di viaGuido Renti l'8-9-10 dicem-bre da Christmas Lab&Mar-ket troverete anche:HOLYDERM-K COSMETICIITALIANI. Holyderm-K èun’azienda artigianale italia-na (di Roma nord) specializ-zata nella realizzazione diprodotti antirughe e per lacura della pelle di altissimaqualità. Holyderm-K rispet-

ta standard di sicurezza ineccepibili in tutte le fasi di lavorazione.Holyderm-K NON TESTA i prodotti SUGLI ANIMALI, sono PRIVI diPARABENI, PETROLATI e NICHEL. HOLYDERM-K è l’espressione del-la sua stessa natura : precisione , purezza e maestria artigianale.

holyderm-k al guido reni districtL’azienda di cosmetici presente l’8-9-10 dicembre

“Al Policlinico Universitario A. Gemelli di Roma il nuovo Centro ad alta tecnologia di oncologia interventistica. È stato inauguratooggi, in occasione del Congresso Europeo di Radioterapia Interventistica (5° GEC-ESTRO Workshop) organizzato dall’ESTRO (Socie-ta’ Europea di Radioterapia Oncologica) in corso presso l’Universita’ Cattolica del Sacro Cuore, il centro dedicato a radioterapia in-

terventistica (brachiterapia) ed elettrochemioterapia”. Cosi’ in un comunicato il Policlinico A. Gemelli di Roma. “Il centro- spiega la nota-si inserisce nell’offerta assistenziale dell’area di Radioterapia Oncologica – Gemelli ART (Advanced Radiation Therapy) e sara’ un serviziointerdisciplinare a rapido accesso per la diagnosi e il trattamento dei tumori e delle problematiche a essi connesse, utilizzando procedu-re mirate minimamente invasive”. Per favorire il trattamento dei pazienti con la radioterapia interventistica e con l’elettrochemioterapiae’ stato istituito presso il nuovo centro un ambulatorio dedicato. Per le prenotazioni occorre contattare il numero 06-3015-4434.

policlinico gemelli - inaugurato centro oncologia interventistica

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Arriva il Reddito d’inclusione

ROMA NORD

Fino a 485 euro mensili di beneficio economico. Come funziona e dove poterlo richiedere

XV Municipio

Apartire dal 1 gennaio 2018, en-trerà in vigore il REI – Redditodi Inclusione introdotto con la

L. 33/2017 quale “misura unica a li-vello nazionale di contrasto alla po-vertà e all’esclusione sociale”. IlReddito di inclusione (REI) è una mi-sura nazionale di contrasto alla po-vertà dal carattere universale,subordinata alla valutazione dellacondizione economica e all’adesionea un progetto personalizzato di atti-vazione e di inclusione socio lavora-tiva. La misura consiste in unbeneficio economico, corrispostomensilmente fino a un massimo di485 euro circa per i nuclei familiarinumerosi attraverso una carta di pa-gamento elettronica (Carta REI), e inun progetto personalizzato di attiva-zione e di inclusione sociale e lavora-tiva, predisposto sotto la regia deiservizi sociali del Comune. A benefi-ciare della misura saranno le famigliecon figli di minore età o con disabili-tà, donne in stato di gravidanza o i di-soccupati over 55 in possesso dideterminati requisiti. Il REI si com-pone di due parti: 1. un beneficio economico, erogatomensilmente attraverso una carta di

pagamento elettronica (Carta REI); 2. un progetto personalizzato di atti-vazione e di inclusione sociale e la-vorativa volto al superamento dellacondizione di povertà, predispostosotto la regia dei servizi sociali del Co-mune. Le domande, se si possiedono i re-quisiti, potranno essere presentatenei Municipi dal prossimo 1 dicem-bre, con modalità che saranno pub-blicate a breve. Il REI sostituisce il SIA– Sostegno Inclusione Attiva, le cuidomande si sono chiuse il 31 ottobre.

Le domande di accesso al R.E.I. nelMunicipio XV verranno accolte dalmese di dicembre, solo se complete,esclusivamente presso la sede del Ser-vizio Sociale in via Cassia 472 nei se-guenti giorni e orari:

Martedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 Giovedì dalle ore 14.30 alle ore 16.30

Materiale informativo sarà espostonella bacheca della sede principale divia Flaminia 872, dove l'U.R.P. forni-rà inoltre ulteriori informazioni esclu-

sivamente nelle giornate di mercole-dì, giovedì e venerdì dalle ore 09.00alle ore 12.00 Il beneficio economico viene versatomensilmente su una carta di paga-mento elettronica (Carta REI). Com-pletamente gratuita, funziona comeuna normale carta di pagamento elet-tronica con la differenza che, anzichéessere caricata dal titolare della carta,è alimentata direttamente dallo Sta-to. La carta deve essere usata solo daltitolare e permette di: prelevare contante entro un limitemensile di 240 euro, al costo del ser-vizio (indicativamente 1 euro di com-missione per i prelievi negli ATMPostamat; 1,75 euro per i prelievi ne-gli altri circuiti bancari) ; fare acquisti tramite POS in tutti i su-permercati, negozi alimentari, farma-cie e parafarmacie abilitati; pagare le bollette elettriche e del gaspresso gli uffici postali; avere uno sconto del 5% sugli acqui-sti nei negozi e nelle farmacie con-venzionate, con l'eccezione degliacquisti di farmaci e del pagamentodi ticket. La carta può inoltre essereutilizzatanegli ATM Postamat.Maggiori informazioni sulle paginedel sito internet del Comune di Ro-ma alla sezione “XV Municipio.

di ANDREA NARDINI

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...ed ecco “l’altra osteria”ROMA NORD

Il locale che mancava sulla Cassia! Piatti della tradizione e, in più, creatività e innovazione

E’ aperto da solo sei mesi questopiccolo e grazioso locale al civico923 di via Cassia, ma già sta fa-

cendo molto parlare di sé per l’am-biente confortevole e curato, l’attentoservizio e l’ottima cucina. Quelli chepropongono sono infatti piatti sem-plici, ma allo stesso tempo mai scon-tati, dove tutto viene fattorigorosamente in casa dallo Chef eproprietario. E’ una cucina che puntasulla territorialità dei prodotti e sullaloro stagionalità, con un menù incontinuo cambiamento ed evoluzio-ne in cui viene dato spazio anche adingredienti cosiddetti “poveri” ma la-vorati con tecniche moderne, in gradodi esaltarne le caratteristiche. Nel me-nù troverete piatti legati fortementealla tradizione regionale italiana, conun occhio particolare per quella ro-mana (c’è uno spazio dedicato proprioai “piatti della tradizione”), senza pe-rò dimenticare mai di dare spazio acreatività ed innovazione. E’ così cheaccanto a piatti tradizionali come itonnarelli cacio e pepe, l’amatriciana,la coratella, o il purè di fave e cicoria,potrete trovare delle gustosissime pol-pette fritte di bollito accompagnatedalla mostarda di Cremona, oppure ilsoprendente formaggio di capra cara-mellato con salsa di fichi d’india, no-ci e prosciutto croccante, o ancora la

guancia di manzo brasata al latte dicocco con cicoria ripassata…solo percitarne alcuni. Da non perdere poil’aperitivo, tutti i giorni dalle 18.00 al-le 20.00 potrete infatti accompagnareun buon calice di vino, o uno dei tan-ti coktails proposti in carta con sfizio-sissimi fingerfood, semprerigorosamente fatti espressi. A com-

pletare l’offerta gastronomica, la pos-sibilità di fare colazione a partire dalle10.00 del mattino, o nel pomeriggiodi prendere un tè, un caffè, una delletante tisane, o dei buonissimi dolcidella casa. Insomma L’altra Osteria èproprio il locale che mancava sullaCassia,un luogo dove sentirsi come acasa, coccolati da una gestione fami-

liare, da un ambiente caldo ed acco-gliente, da ottimi vini e soprattutto ot-timo cibo.

L’Altra OsteriaVia Cassia 923 00189 Roma06 89524311 338 5663975

www.laltraosteriaroma.comfacebook: @laltraosteriaroma

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ROMA NORDROMA NORD

Benigni è un nome e una garan-zia. Punto. Si trova a Campa-gnano, Comune a soli 15

minuti di Cassia bis da Roma nord.Un antico ristorante, nato nei primidel ‘900 come osteria-locanda e poinel tempo ampliato e ristrutturato.Sullo sfondo, entrando, troviamo lasala più antica: un arco in mattoni in-cornicia un grande camino sempre ac-ceso che sprigiona aromi e sapori dicome era una volta. Sulla griglia sfri-golano bistecche, tagliate, salsicce, sca-morze allo spiedo, radicchi, carciofi efunghi. Le verdure sono tutte rigoro-samente di stagione, e le potete trova-re in tanti modi diversi. Ma entriamonel dettaglio. La cucina è tipicamenteregionale e romana rivisitata. Il panee la pasta sono preparati da noi con fa-rina biologica. Le Bruschette sono fat-te con pane biologico preparato incasa, cotto nel forno a legna. I primisono tutti "home made" con farinabiologica tra cui segnaliamo un'ottimaCacio e Pepe e una splendida fettucci-na ai Funghi Porcini. Da non dimen-ticare anche le radicchio e noci, itagliolini al tartufo, le pappardelle al-la lepre, i cavatelli zafferano e salsicce,i ravioli con ricotta e spinaci e tante al-tre paste a seconda della stagionalitàdegli ingredienti. Per quanto riguardai secondi la specialità della casa è la

"panata alla griglia" (senza uova). Ma ilvasto menù comprende anche tantealtre leccornie come la Tagliata dimanzo, il Filetto in salsa di funghi etartufo, l'Abbacchio alla scottadito, ilConiglio al lardo di colonnata con pe-pe rosa, o gli Involtini di vitello allagriglia. Sul pesce andiamo su una clas-sica Grigliata di pesce oppure Spigolae Orata sempre alla griglia. In un’altrasala, c’è il forno a legna, dove vengo-no cotte le pizze alla romana realizza-te con molti ingredienti da agricolturabiologica: farina con germe di granomacinata con mulini a pietra, lievito

di pasta madre, pomodoro, sale mari-no, olio exstra vergine; l’impasto è alunga lievitazione. Da qualche anno ilristorante ha ideato un menù vegan (efa orgogliosamente parte del circuitodei "ristoranti verdi"). Il termine vege-tariano deriva da vegetus che signifi-ca sano. La parola vegan (vegetarianiradicali) è la contrazione del termineinglese vegetarian. Il menù "green" èrealizzato con prodotti quasi tutti bio-logici e con circa 40 piatti tra primi, se-condi, contorni e dolci. Si possonogustare linguine di kamut al pesto dimandorle, riso agli agrumi, gnocchi,

spaghetti al mais ai pistacchi di bron-te e tanti altri. Per i secondi, semprevegani, lo chef consiglia deliziosi strac-cetti di setan alla rucola, squisiti spie-dini di tofu alla griglia, fagioli Badda einfine dolci vegani e tradizionali comei ghiottini al cioccolato, o sfoglia dipizza alle prugne, torta caprese, tortasacher, budini al cioccolato, tiramisùe panna cotta. Sopra il ristorante è an-nesso l’Hotel, composto da 20 camerecon aria condizionata, TV, telefono,spesso usate dai numerosi pellegriniche popolano il percorso della viaFrancigena donandogli quel gusto diinternazionalità che di certo non gua-sta. Durante le festività natalizie nonorganizza cenoni o pranzi, sarannocomunque a disposizione dei clienti leprenotazioni per mangiare tranquilla-mente alla carta in ogni occasione. Be-nigni è un luogo sicuro dovemangiare bene e non sfigurare conamici e parenti, immerso nel caratte-ristico borgo di Campagnano, nontroppo lontano da casa, ma incasto-nato tra percorsi storici e religiosi e ilpolmone verde del Parco di Veio.

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a campagnano da “benigni”Storica meta dei romani, oltre che dei pellegrini della Francigena. Ha anche un gustoso menù Vegan

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Via della Vittoria 13 Campagnano di Roma

06 9042671www.hotelbenigni.it

facebook: @Ristorante - Hotel Benigni

Benigni

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giardini in balia dei baraccatiDegrado e sporcizia la fanno da padrone. Come nell’area verde di Via A. De Viti de Marco

Il quadrante di Roma nord, è semprestato caratterizzato dalla presenza dinumerosi parchi e giardini di sconfi-nata bellezza. Negli ultimi anni però,abbandonati a se stessi, sono diven-tate delle vere e proprie “cattedralinel deserto”, privi di controlli, di ma-nutenzione, consegnati ai vari “sen-za tetto” della zona. Ad occuparsi diquesti problemi, è soprattutto la Gre-ensideroma ONLUS, associazione cheormai da diversi mesi ha preso inadozione molte aree verdi, tra cuiquella di Ponte Milvio, di Via Valda-nia, di Via Monterosi, di Piazza Giuo-chi Delfici e di Via De Viti De Marco.Quest’ultima, sembrerebbe essere peril presidente della Onlus Max Petras-si, quella che presenta più problema-tiche. “La situazione di Via De Viti DeMarco -esordisce Max- è la più diffici-le che stiamo affrontando ormai daaprile. Il giardino e la via, sono fre-quentati tutti i giorni da gente senzafissa dimora, che vivacchia, accendefuochi, si accampa e dorme su mate-rassi lasciati in vari punti del parco eche è possibile intravedere facilmen-te. Siamo stati più e più volte minac-ciati e, nonostante varie segnalazionifatte agli organi istituzionali, per i ro-ghi appiccati durante l’estate, nessuno

è mai intervenuto. Come Onlus, in-terveniamo tutte le settimane, pulen-do l’area, che però puntualmenteviene risporcata dopo poco tempo.Siamo rammaricati, visto che un tem-po, quello di Via De Viti De Marco,era uno dei giardini più belli della zo-

na, dove veniva svolto persino unmercatino. Allo stato attuale, l’areaverde è desertificata, diventata terrenodi bisogni di cani che non vengonoraccolti e soprattutto durante la do-menica, di scambio di merce trovatenei cassonetti. Tutto quello che non

interessa, viene ovviamente lasciato aterra. Abbiamo ritrovato di tutto, ta-niche di urina, coltelli, siringhe, pie-di di porco, puntelli e punteruoli.Quello che tuttavia ci preoccupa dipiù, è il fatto che il giardino, essendoun’area di passaggio tra Corso diFrancia e Via Cassia, e importante perprendere i mezzi di trasporto, è fre-quentato da ragazzi di tutte le età. Ap-pena il sole tramonta, la zona delgiardino può diventare pericolosa perchiunque l’attraversa e che, per talemotivo, rischia la propria incolumità.Abbiamo chiesto lo sfalcio della sie-pe, alta ormai due metri, e abbiamoanche chiesto al Municipio di far ri-vivere l’attività culturale del mercatoche c’era un tempo. Purtroppo però,la richiesta è stata respinta dai VigiliUrbani, a causa dei presunti problemidi traffico che il mercato creerebbe.La situazione è problematica da or-mai 5-6 anni, e noi avendolo preso ingestione ad aprile stiamo facendo ilpossibile”. “Quello che chiedo -chio-sa il presidente della Onlus- è che ci siamaggior cura e attenzione anche daparte dei residenti e sperare che ungiorno il giardino di Via De Viti DeMarco, possa tornare quello di prima,per il bene di tutta la zona e dei suoiresidenti”.

di NICOLO’ SAVINI

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nuova stazione. E i parcheggi?Sarà il futuro problema della linea “Vigna Clara-V.Aurelia”. Ecco una soluzione per via Monterosi

Con l’incombente sentenza delTAR, il quale annuncerà la sen-tenza definitiva, per quello che

riguarda l’apertura o meno della stazio-ne di Vigna Clara, bisognerà analizzaree fare i conti con tutte le esigenze e iproblemi della zona. Dalle aree verdi, almercato in Piazza Diodati, passandoper la viabilità; Vigna Clara dovrà esse-re rivista in tutto e per tutto e potrebbeessere una svolta per la zona e per i suoiresidenti. Ecco che la GreensideromaONLUS, per venire incontro a tutte leesigenze dei residenti, ha ideato unaproposta più che interessante, la qualeconsisterebbe nella riqualifica del peri-metro di Via Monterosi, e che permet-

terebbe un passo in avanti per laviabilità dell’area circostante la stazio-ne. Con Max Petrassi, presidente del-l’associazione, abbiamo fatto unexcursus sul posto, facendoci spiegare ipunti di forza di questa proposta. “Tre

anni fa-ci dice Max, abbiamo preso inadozione l’area di Via Monterosi conRete Ferrovia Italiana, visti i problemidi parcheggio e l’area verde della viacompletamente abbandonata. Abbia-mo fatto sgomberare i numerosi giaci-

gli insieme alla polizia, limitando il de-grado e contrastando la via lasciata inuno stato indecente. Durante uno deinostri tanti sopralluoghi, abbiamo sco-perto la possibilità di un passaggio na-turale tra il muro della stazione e imarciapiedi vicini. Il progetto prevede dicreare parcheggi a strisce blu per i resi-denti e una linea rossa che abbia unpassaggio pedonale, per poter passeg-giare liberamente e raggiungere a piediPiazza Diodati e Via Flaminia. Così fa-cendo, le persone potrebbero cammi-nare in tranquillità, eventualmenteallenarsi e portare a spasso i cani e con-temporaneamente collegarsi con facili-tà tra le vie di Vigna Clara. Inoltre,vorremmo creare anche degli accessipedonali in prossimità dei civici. Cosìfacendo, si troverebbe una soluzioneper i parcheggi e le numerose multe chequotidianamente vengono emesse, acausa dell’assenza di posti anche per iresidenti. Si creerebbero così circa 100

posti auto, favorendo la viabilità dellavia e della zona. Sarebbe tutto a costozero o quasi e della manutenzione se neoccuperebbero l’Ama, noi di Greensidee i cittadini stessi. Non si abbatterebbenessun albero, e sarebbe tutto fatto adimpatto verde. Ovviamente, dovrebbe-ro accordarsi il Municipio, il Comune,RFI e i vigili urbani”. “Sappiamo quan-to sia importante la stazione -concludePetrassi- ma altrettanto fondamentalisono la sicurezza della zona, cosa chenon c’è, l’illuminazione e la viabilità.Risolvere questi problemi, sarebbel’ideale per poter usufruire al megliodella stazione, visto che ora senza tuttociò non sarebbe affatto sicura.” Dun-que, dicembre si appresta ad essere ilmese decisivo per conoscere le sorti del-la stazione ferroviaria e per Vigna Clarastessa, tra ricorsi, sentenze e perché no,proposte interessanti a costo zero edimpatto verde, che gioverebbero e nonpoco ai residenti della zona.

di NICOLO’ SAVINI

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vallegrande, canile e gattileSabato 16 dicembre festa con gli animali ospitati, mercatino di gadget e raccolta di materiale utile

Sono passati quasi tre anni daquando ho adottato il mio pri-mo micio: Caos. Dopo esserci

scelti in una soleggiata mattinataromana, lui spelacchiato che mia-golava da dentro un trasportino, iocon gli occhi a cuore persa al primo“miao”, conobbi Sonia, una dellevolontarie che prestano servizio alcanile/gattile di Valle Grande, nelXV Municipio. Fu lei a dare l’ok de-finitivo all’adozione, valutando lasottoscritta e la mia casa come adat-ta alle esigenze e alla sicurezza delnuovo piccolo ospite. Da allora èpassato meno di un anno prima delmio ritorno al gattile, per prendereun compagno di giochi a Caos; hoscelto un micetto nero con la pas-sione per le palline (che gli era val-sa il soprannome di Pelè) e l’hochiamato Blu. Da quel giorno nullaè stato più come prima, nel sensopiù gioioso del termine; adottareun animale (o anche due) portacon sé tanto amore e tante respon-sabilità. Gli animali non sono pelu-che e non sono inanimati, sonoesseri viventi capaci di darci amorema lo meritano e a volte sanno pre-tenderlo, sanno chiederlo, con unosguardo, con una zampina che ti

cerca, con un verso. Dopo aver co-nosciuto le volontarie, il direttoresanitario dell’ambulatorio veterina-rio (dott.ssa Trocino) e soprattuttodopo aver visitato più volte ValleGrande e i suoi ospiti a quattrozampe, ho sentito il bisogno di da-re una mano, un aiuto, da volente-rosa ma inesperta quale sono, nelpochissimo tempo libero che ho,tenendone un po’ da parte proprioper loro. Così oggi capita che ingiornate dove potrei dedicarmi ame, invece io scelga di donare ilmio tempo a loro, agli animali diValle Grande e lo faccio perchépenso che donare sia il regalo piùbello che possiamo fare. Anche e

forse soprattutto a noi stessi…Ma precisamente cos’è Valle Gran-de? Una struttura privata conven-zionata con diversi Comuni, tra cuiRoma e altri più piccoli, dove glianimali vengono accolti solo dopoaver ricevuto il via libera (sotto for-ma di autorizzazione) dal Comune.Al suo interno vengono ospitati co-nigli, cani (circa 400) e gatti (300)ma funge anche come pensioneprivata per animali; qui è presenteanche un ambulatorio veterinarioche – oltre ad occuparsi degli ani-mali ospitati – opera privatamente(ma solo tramite appuntamento).All’interno di Valle Grande sono at-tive differenti associazioni di vo-lontariato che si prendono curadegli animali sotto molteplici pun-ti di vista tra qui quello – fonda-mentale – della conoscenza con ipossibili adottanti, in ottica di ado-zione responsabile, affiancando lepersone che decidono di prendereun cane o un gatto e fornendogliconsigli utili per la convivenza uo-mo/animale (come la messa in si-curezza di terrazzi e balconi). Voinon avete idea di quanto lavoro cisia in una struttura del genere;quando mi sono offerta di dare unamano mi è stato presentato un ven-

taglio di opzioni tra cui scegliere:spazzolare i gatti, preparare le cucce,aiutare il personale dipendente nel-le pulizie, portare a passeggio glianimali, o anche solo accarezzarli,coccolarli e farli giocare. Inoltre c’ètutta una serie di lavori da svolgereall’esterno della struttura come laraccolta di materiale utile (quoti-diani, coperte, vestiti, cuscini len-zuola, tappeti et similia, tutti utili apreparare le cucce e a far star caldi ecomodi gli animali) o anche staf-fette per portare gli adottati da Val-le Grande fino alla città diresidenza dei loro nuovi padroni.E’ proprio per sostenere queste as-sociazioni di volontari che Sabato16 Dicembre, dalle 11 fino al tra-monto ci sarà a Valle Grande unafesta con tanto di piccolo buffet of-ferto dai volontari con annessomercatino per la vendita di gadge-te raccolta di materiale; fate un sal-to, magari portate anche i vostribambini, potrete passare una gior-nata a conoscere e giocare con glianimali ospitati nella struttura.

Per info: Valle GrandeTel. 06.30.46.314Cell. 328 8658524 - 338 4041894 - 339 350 1334

di NAìMA TOMASELLI

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Comunicazione istituzionale a pagamento

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32 ROMA NORDROMA NORD

G.R.A.B., grande raccordo biciAvviato lo studio di fattibilità: passerà a nord da Villa Ada, Villa Borghese, Flaminio e Prati

Avvio dello studio di fattibilitàdel GRAB (Grande RaccordoAnulare delle Biciclette) e

l’annuncio del finanziamento didue nuove ciclabili. Il tracciato, un anello di 45 chilo-metri che toccherà i luoghi più si-gnificativi di Roma, costituirà unvero e proprio viaggio su due ruotealla scoperta delle bellezze di Roma.A parlare del progetto è stata neigiorni scorsi l’assessora alla Città So-stenibile, Linda Meleo, nel corso diun’assemblea pubblica a Cinecittà.“Lo studio di fattibilità tecnico-eco-nomica del Grab – spiega l’assessoraMeleo – sarà presentato entro di-cembre al Ministero per le Infra-strutture. Oggi ci siamo confrontaticon i cittadini in assemblea pubbli-ca per illustrare il progetto portatoavanti dall’Amministrazione. Per laciclovia è stato pensato anche uncomplesso progetto di wayfinding,di segnaletica, che garantisce rico-noscibilità e sicurezza del percorsonei numerosi passaggi urbani”. Il Grab si allaccia ai 9 chilometri dipiste ciclabili già esistenti e, dove sa-rà possibile, queste saranno trasfor-mate in ciclovie, ovvero corsie

dedicate da 3,50 metri per consenti-re il transito a pedoni e ad altri vei-coli come le hand-bike. Viene poiprevista la realizzazione di nuovi 19chilometri su itinerario urbano e di17 chilometri che attraverseranno ipolmoni verdi di Roma: dal parcodella Caffarella a villa Ada, da villaGordiani alla riserva naturale del-l’Aniene. Il tracciato turistico-cultu-rale passerà lungo il Colosseo, leTerme di Caracalla, via Appia Antica,il Quadraro, viale Palmiro Togliatti,

la riserva naturale dell’Aniene, e anord villa Ada, villa Borghese, viaGuido Reni, viale Angelico, via Le-panto, via Giulia, per poi tornare alcentro con il Ghetto, il Campidoglioe via dei Fori Imperiali. “La ciclovia urbana di Roma è un’in-frastruttura chiave per promuoverela visione di mobilità dolce che ab-biamo portato avanti finora – di-chiara la sindaca – Il tracciatoricucirà le piste già esistenti o in fa-se di progettazione, prendendo for-

ma dal centro alla periferia, creandonuovi spazi ciclabili e zone pedona-li, con una ‘connessione nel verde’attraverserà parchi e ville storichedella Capitale. Sarà un’occasione perfar riscoprire e toccare con mano aicittadini e ai turisti il nostro patri-monio storico-culturale”. “Lungo il tracciato ideato si snodanoanche stazioni del trasporto pubbli-co: quattro linee metropolitane ecinque linee tram – commenta ilpresidente della Commissione capi-tolina Mobilità Enrico Stefàno – Par-liamo quindi di interconnessione eintermodalità. Vi saranno quattrociclostazioni protette e saranno rea-lizzati hub multimodali, rastrelliere ebike parking. Il progetto è occasioneper cambiare passo rispetto al passa-to in tema di ciclabilità”. Lo ha det-to la sindaca Raggi. Ma non è tutto. L’investimento an-nunciato sulle piste ciclabili am-monta a 1,63 milioni di euro e verràutilizzato per il prolungamento del-la pista di Monte Ciocci, lungo viaAnastasio II, via Leone XIII, PiazzaPio XI fino a Circonvallazione Gia-nicolense, e per la nuova pista di viaLabicana-Manzoni che andrà a col-legarsi con il tunnel di Santa Bibiana.

di IGOR MALATESTA

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il DE SANCTIS AL PARCO VOLUSIAAlternanza scuola-lavoro nell’area verde sulla Cassia: consapevolezza e rispetto dei beni comuni

“L’esperienza di Alternanza Scuola-La-voro che stiamo conducendo come As-sociazione Amici del Parco Volusia congli studenti dell’Istituto di IstruzioneSuperiore Gaetano De Sanctis, ha mo-strato come i percorsi di Alternanzapossano realizzarsi efficacemente nonsoltanto presso istituzioni esterne ospi-tanti, sia pubbliche che private, ma an-che presso associazioni culturali,purché si riescano a tramettere espe-rienze e competenze formative.” CosìMarisella Cardaci, Vice Presidente del-l’Associazione Amici del Parco Volusiaracconta soddisfatta l’esperienza cheattualmente si sta maturando pressol’ambito Liceo di Via Cassia. Il Proget-to di cui parliamo si chiama “Valoriz-zazione dei beni archeologici eambientali del Parco Volusia” ed è in-serito presso l’Istituto De Sanctis, graziealla collaborazione del Dirigente Sco-lastico Maria Laura Morisani e della re-ferente Fatima Longo, nell’ambitodella Legge 107/2015 relativa all’Alter-nanza Scuola-Lavoro, obbligatoria pergli studenti dell’ultimo triennio, cheavvicina i ragazzi al mondo del lavoro,orientandoli verso una professione.Due classi di studenti del terzo anno,hanno cominciato questa esperienza il

giorno 11 ottobre con una lezione in-troduttiva e di presentazione del Pro-getto a cui ha partecipato anche il dr.Francesco Maria Cifarelli, Soprinten-denza Capitolina ai beni Culturali el’archeologa Margherita Bartoli, tutoresterno del Progetto. Dopo un sopral-luogo effettuato per studiare la storiadel Parco Volusia, i giovanissimi sonopoi nuovamente tornati in quei luoghiper analizzare anche l’aspetto naturali-stico. La dr.ssa Lucia Mosiello, Presi-dente dell’Associazione Amici del

Parco Volusia, ha illustrato loro la ve-getazione presente sul territorio, invi-tando gli studenti a studiarne la formae la natura delle foglie e degli alberi, ri-velando in seguito alcune criticità delParco: la mancanza di una fontanella,dell’area cani e i problemi legati alle viedi accesso. La quinta tappa del Proget-to è poi proseguita con la visita al Mu-seo di Malborghetto in Via Flaminia.Attualmente gli studenti stanno lavo-rando sul Piano Comunicazione delParco Volusia. “Abbiamo messo a di-

sposizione della scuola, per i ragazziche seguono il Progetto, non solocompetenze specialistiche nel campodell’archeologia e delle scienze natura-li – spiega Lucia Mosiello - ma soprat-tutto le nostre competenze maturatenell’ambito dell’impegno civile per latutela del Parco Volusia, perché rite-niamo che il “lavoro” più difficile daimparare sia quello di diventare citta-dini consapevoli e rispettosi dei benicomuni. Speriamo che gli studenti,avendo avuto la possibilità di lavorareinsieme all’Associazione per realizzarele nuove proposte per la valorizzazionedel Parco Volusia, che invieremo quan-to prima all’Amministrazione Capito-lina, abbiano imparato a condividere inostri valori, primo tra tutti quello del-la partecipazione”. Un’ottima iniziati-va quella di questa Associazione dasempre al fianco del Parco e che anco-ra una volta è in campo per la valoriz-zazione di questo territorio. Il Progettodi Alternanza Scuola-Lavoro del LiceoDe Sanctis, infatti, non è solo un sup-porto per questa realtà ma è anche unmodo per educare al senso civico e al-la responsabilità, giovani appena sedi-cenni così che possano portare questaesperienza nella propria vita privata,accademica e, chissà, professionale.

di ILENIA MENALE

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36 ROMA NORD

s. dominique, verso il futuroROMA NORD

Giornate d’informazione sugli studi superiori per gli alunni dell’istituto di via Cassia

Il 24 e 25 novembre, i nostristudenti di “Terminale” (stu-denti all’ultimo anno di liceo

che conseguiranno il Baccalauré-at ossia la maturità francese agiugno 2018) hanno partecipatoad un’iniziativa organizzata sot-to il patronato dell’Agenzia perl'Insegnamento Francese all'Este-ro (AEFE) e dedicata all’informa-zione sull’orientamentopost-esame di maturità. Questainiziativa, che vede la partecipa-zione di vari Istituti di insegna-mento superiore francesi eitaliani e il sostegno delle autori-tà francesi, ha come scopo di aiu-tare al meglio gli studenti deilicei francesi a scegliere il loropercorso universitario. Venerdì24 novembre, il Centro Culturale“Saint Louis des Français” ha or-ganizzato una tavola rotondaanimata dalla Signora Isabel Vio-lante, Direttrice agli studi pressola Sorbona di Parigi, specializzatanelle equipollenze tra i sistemiuniversitari francese e italiano. Vipartecipavano studenti o ex stu-denti francesi o coloro che ave-vano frequentato uno dei

numerosi licei francesi nel mon-do. Le persone intervenute han-no dimostrato che nel mondodegli studi superiori francesi dioggi c’è una vasta scelta di conte-nuti e una grande apertura versogli altri paesi europei e non solo.Due tendenze sono emerse: laprima consiste nell’attuare dellecollaborazioni tra atenei francesied europei e, nello specifico, congli atenei italiani. È dunque or-mai possibile conseguire il cosìd-detto “Doppio diploma”universitario. L’altra tendenzaè quella di spingere sempre di piùgli studenti a frequentare per lun-

ghi periodi corsi delle universitàstraniere, europee o americane.Sono state illustrate anche le mo-dalità d’accesso alle “Grandesécoles”, specificità francese del-l’insegnamento superiore. Questiistituti prestigiosi collaboranocon l’Italia (col Politecnico dellaNormale di Pisa ad esempio) epermettono di ottenere dellevantaggiose equipollenze nel si-stema universitario.Sabato 25 novembre, gli studentihanno potuto incontrare i rap-presentanti di varie professioni ecimentarsi con le prove di ingres-so alle università italiane (Bocco-

ni - Luiss). Dalle testimonianzedei ragazzi emerge che hanno ap-prezzato l’iniziativa, perché gliha permesso di valutare più indi-rizzi di studi e di farsi un’idea piùchiara della professione alla qua-le ambiscono. Gli studenti si sonoanche sentiti sollevati nel capireche la scelta di un percorso nonpreclude loro altre strade evitan-do di conseguenza di rimanereindietro negli studi. Il prossimoevento sull’orientamento deglistudenti dei licei francesi si svol-gerà all’Institut Saint Dominique,sotto forma di una “Fiera dei Me-stieri” a fine gennaio 2018.

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“aspettando il natale”Mercatino natalizio il 16 e 17 dicembre: graziosi stand nella serra riscaldata di Europlant

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