Rivista arti marziali cintura nera 293 luglio 2 parte

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La rivista internazionale di Arti Marziali tradizionali, sport da combattimento e autodifesa. Download gratuito. Edizione Online 292 Luglio - 2 parte Anno XXIV

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    Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

    REF.: LAT-3REF.: LAT-3

    "Questo DVD si concentra sulle armi da taglio, per conoscere ecomprendere tutti i pericoli che queste comportano, e il suo temaprincipale la priorit. L'accento principale nella formazione con

    un'arma da taglio deve essere messo nei rischi associati contali armi. Il grande pericolo di queste armi reale, e

    deve essere trattato come tale. Ci significasapere dove stabilire la priorit nella

    vostra formazione in modo che sia unostrumento di sopravvivenza, se si

    presenta una situazione delgenere. Affrontiamolo, sei tu chi

    deve sopravvivere, non il tuoallenatore, lui ti aiuta adallenare i tuoi obiettivi, manon il tuo obiettivo. Lepriorit d'allenamento cheuso in Latosa-Escrimasono le seguenti: la realt,la tecnica e gli esercizi.Realt: lacomprensione diesattamente ci chepotrebbe accadere e deipericoli quando si utilizza o

    si affronta un'arma dataglio. Esercizi:. La maggior

    parte di essi sono utilizzatiper sviluppare e migliorare le

    capacit di movimento utilizzatenell'applicazione tecnica.

    L'accento in questAllenamento conArmi da Taglio deve mettersi nella

    corretta posizione e nella priorit disviluppare voi stessi per una situazione del

    genere. La tecnica non ti dar le competenze per farfronte a un'arma da taglio, ti dar solo lo scenario di comepotrebbe funzionare. Non confondere gli esercizi e le tecniche conil sistema, questi sono solo strumenti per sviluppare le tue abilit.

    Budo international.comORDINALA A:

  • ome sappiamo dove andiamo, se nonsappiamo quello che vogliamo? Quelloche siamo in realt un'equazioneindecifrabile e senza soluzione, perchstiamo continuamente cambiando...,

    senza finire di cambiare. Come agire nei processi ditrasformazione e cambiamento pi profondi?

    Da giovani, il nostro potenziale esplode, testando indirezioni diverse. Mio zio, che tuttavia aveva 70 anni,mi diceva ehi, io sono gi giocato. Gli anni passanoe t'insegnano, primo, ci che non sar pi, perch stato scartato, o perch ha scartato te. Cos iniziamoa capire che non siamo pi giovani.

    La vita un processo di decisioni; ogni volta chedici s a qualcosa, stai dicendo no a tutto il resto;ogni volta che apri una porta, entri in una stanza cheti porta in un'altra. La libert, l'ho scritto molte volte, un passaggio stretto in un'unica direzione, dove ilmassimo che possiamo fare, motu proprio, avvicinarci ad un lato o all'altro del passaggio.

    Viviamo immersi nell'illusione della libert, nellapretesa di essere al comando delle nostre vite,quando la cosa certa che siamo inseriti in migliaiadi realt pi grandi di noi, influenzati continuamente,in maniera aperta o subdola, da migliaia di forze,energie e tensioni, con molto pi comando di quelloche ci piacerebbe accettare, sia per ignoranza cheper prepotenza.

    Se hai occasione di iniziare a informarti di comevanno le cose, la prima intenzione, dopo lo stuporeiniziale, di uscire correndo. Mi ricorda Matrix, lapillola rossa e azzurra; il problema che quando optidi prenderle, non puoi pi fare marcia indietro.

    Uscire dall'ignoranza ti riempie di prurito, perchquello che prima brillava, ora lo vedi scuro e fino ache qualcos'altro inizi di nuovo a brillare sotto il tuonuovo sguardo, ti senti perso, perch non sai chi sei;quello che fu, oramai non pi, quello che devevenire, sta arrivando ma non ancora atterrato.

    la storia di ogni trasformazione, di ogni salto nelvuoto dei cambiamenti profondi della nostra vita; la

    vertigine dello sconosciuto, si mescola conl'inquietudine di un'identit nuova che nasce, maaffinch questo succeda, prima deve morire laprecedente.

    La malinconia di questi stati transitori piprofonda che mai, non perch ci colloca neicrocevia del destino (l l'esteriore spinge e si devemuovere il sedere), bens perch in realt siamodisillusi. L'io che guardava, sta morendo efrequentemente noi ci aggrappiamo a lui comenaufraghi sui resti di un vascello affondato. Sonoquesti per i momenti pi preziosi per crescere,perch in essi siamo obbligati a riesaminare lanostra visione, seminando una nuova tappa. Sonomomenti dove siamo costretti a uscire dallastagnazione;

    rifiutando ogni illusione, possiamo approfondire,scavare in alcuni nuovi valori o anche antichi alcuni,che sopportando la prova, usciranno nuovamentevigorosi in questo nuovo rinascere.

    Ogni rinascita, per, si elabora col dolore e lamalinconia. la sua chiave di fondo; un momento nelquale desideriamo ritornare alla sincera e sempliceprimigenia unicit di tutte le cose. A volte, in questimomenti che i pi sensibili, sviluppano una profondacompassione per tutti gli esseri che non li abbandonamai pi. Solo chi ha sofferto, pu empatizzare conchi soffre.

    Occorre uscire dai nostri inferni personali, dai pozzineri dove la morte campa a suo agio, ricordando,come diceva Castaneda, che "tutto quello che toccala morte, ha potere." Uscire dico, puliti, nuovi ebrillanti... Rinascere dalle ceneri pieni di luce, versouna nuova tappa, metamorfosando come il bruco nelsuo bozzolo, a una nuova vita pi libera, dove invecedi trascinarci, voliamo fecondando ogni fiore sulquale ci posiamo...

    Cura bene ogni giorno nel bozzolo, perchinevitabilmente, arriver la trasformazione; sebbeneora, piccolo bruco, tu non possa immaginarti con ali,domani volerai.

    C

    Non disperare, nemmeno per il fatto che non disperi.Quando tutto sembra finito, sorgono nuove forze.

    Questo significa che vivi.Frank Kafka

    "La natura umana resiste quando qualcuno cerca di cambiarla. Quando la lasciano in pace,

    cambia da se stessa".Annimo

    Traduzione: Chiara Bertelli

  • 3Alfredo Tucci Managing DirectorBUDO INTERNATIONAL PUBLISHING CO.e-mail: [email protected]

    https://www.facebook.com/alfredo.tucci.5

  • Combat Hapkido

    I caschi stessi anchedanneggiavano

    seriamente l'udito delguerriero,

    ingrandendo i suoi suoniinterni, come il propriorespiro, e smorzando

    allo stesso tempo isuoni esterni, comequelli di un nemicoin avvicinamento.

  • ARMATURE, SCUDI E ARMI

    Grandmaster John Pellegrini

    o ricevuto l'ispirazione per quest'articolo durante la mia recente visita in Spagna,uno dei miei paesi preferiti nel mondo. Ho viaggiato in Spagna dal 1994 e, oltre acondurre seminari di Combat Hapkido per la comunit di arti marziali, cercosempre di spremere qualche giorno in pi fuori del mio programma fitto diappuntamenti per gustare le tante cose che questa magica terra ha da offrire:storia, cultura, bellezze naturali, ottimo clima e l'ospitalit della sua gente calda e

    generosa. Senza dimenticare il CIBO & il VINO!In quest'ultima visita, ero in compagnia di mia moglie Trina, il Maestro Mark Gridley e sua

    moglie Liz. Poche ore dopo l'atterraggio a Madrid, ignorando il nostro jet-lag, abbiamo fattouna sessione fotografica per la rivista e, nei due giorni successivi, abbiamo condotto seminaridi grande successo per gli studenti e istruttori europei di Combat Hapkido, organizzati dal

    Grandi Maestri

    H

  • Combat Hapkido

  • nostro Direttore Nazionale, Maestro Juan Romero Pons.Dopo aver gustato la vita vibrante di Madrid per tre notti,

    siamo andati al nord per visitare le citt di Segovia, Avila eSalamanca. E, prima di tornare a Madrid per il nostro volo diritorno, siamo stati in grado di dedicare alcune ore al palazzodi San Lorenzo de El Escorial. La straordinaria esperienza ditrascorrere quattro giorni in visita impressionanti muramedievali, cattedrali, castelli, monasteri, palazzi e musei, stata quasi schiacciante. Per inciso, ho menzionato il cibo e ilvino?A questo punto ci si potrebbe chiedere che cosa tutto

    questo ha a che fare con le Arti Marziali. Beh, pazienza amicimiei... sto arrivando al punto. Durante le nostre esplorazioni,abbiamo visto ampie mostre di armi incredibilmente benconservate e armature con diversi secoli di storia. Ho preso iltempo di esaminarle da vicino e ho fatto alcune osservazioniche penso siano rilevanti per le Arti Marziali per quanto sonolegate al combattimento e che sicuramente trovereteinteressanti.

    MOBILIT. La maggior parte delle armature appaionogravemente costrittive. Si richiedeva una o pi persone per"vestire" il guerriero per la battaglia e, una volta indossatal'armatura, era difficile toglierla. Ho cercato di immaginarel'esecuzione di alcune delle mie tecniche indossando quellearmature: in sostanza, impossibile! Non solo le restrizioni allamobilit, ma anche l'incapacit di articolare piccoli movimentiimpedivano l'uso della maggior parte delle abilit motorie.Attaccare con calci sarebbe stato veramente difficile (se nonimpossibile) e cadere a terra era fatalmente pericoloso.PESO. Poich quasi tutte le armature erano costruite di

    metallo e progettate per proteggere il guerriero da lame efrecce, dovevano essere forti e necessariamente pesanti.Portare quel peso, oltre allo scudo e alle armi avrebbecertamente ridotto la resistenza del guerriero. Stanco e senzafiato, non sarebbe stato in grado di impegnarsi in uncombattimento protratto (a differenza dei film di Hollywood).Come esperienza personale, quando ho trascorso del tempoin Afghanistan (2006) e in Iraq (2008) addestrando le truppe,mi stato dato, come parte della mia attrezzatura, ungiubbotto antiproiettile che pesava circa 25 libbre (12 kg).Indossare il giubbotto, oltre che alle altre 35 libbre di

    equipaggiamento, spostandosi su terreni rocciosi a 45 gradi Cdi temperatura, stato estenuante. Insegnare combattimento

    Grandi Maestri

  • a corpo a corpo a soldati portando una tale attrezzatura stata veramente una sfida! Cos,riflettete sul fatto che questo moderno giubbotto antiproiettile di "peso leggero" e relativamenteconfortevole, realmente nulla in confronto a ci che i guerrieri del XV o XVI secolo dovevanoindossare.METEO. Immaginate marciare, combattere o correre in quelle armature in caldo soffocante,

    gelo, pioggia o neve.VISIBILIT. La maggior parte dei copricapo protettivi indossati in quei tempi riduceva

    drasticamente la visibilit, a volte a non pi di una fessura molto stretta. La visione periferica,essenziale nel combattimento, era quasi inesistente nella maggior parte dei caschi.

  • Combat Hapkido

    Tutto ci che facciamooggi nel dojo stato

    originariamenteprogettato per il campo

    di battaglia.

  • ACUSTICA. I caschi stessi anche danneggiavano seriamente l'udito del guerriero,ingrandendo i suoi suoni interni, come il proprio respiro, e smorzando allo stesso tempo i suoniesterni, come quelli di un nemico in avvicinamento.SCUDO. Sebbene fosse una parte importante del suo equipaggiamento, lo scudo era

    ingombrante e pesante. Nel corso dei secoli, sono stati utilizzati vari materiali, come metallo,legno e cuoio, con diversi gradi di successo. Inoltre sono state testate molte forme: rotondo,ovale, rettangolare. Il peso, il materiale e la forma hanno contribuito per l'efficacia dello scudocontro spade, lance e frecce. Nel combattimento a corpo a corpo, lo scudo doveva sopportarenumerosi colpi e, dopo un breve periodo, il braccio del guerriero non sarebbe pi stato ingrado di continuare a sollevarlo. Scudi piccoli e leggeri potevano essere utilizzati anche comearmi d'impatto durante un combattimento ravvicinato.

    Grandi Maestri

  • Combat Hapkido

  • Le Arti Marziali sono state originate con le classiguerriere. I guerrieri addestrati per la guerra. Tutto ci chefacciamo oggi nel dojo stato originariamente progettatoper il campo di battaglia. Inevitabilmente, armature, scudi earmi hanno dovuto evolvere con la nuova tecnologia.Anche strategie e tattiche continuano ad evolversi.Tuttavia, a causa di questa continua evoluzione basatasulla tecnologia, le Arti Marziali hanno perso importanzacon la moderna societ "guerriera" che si basa sempre pisu armi di alta tecnologia, veicoli e attrezzature. Cinonostante, come ho discusso in precedenza in questepagine in un articolo intitolato The military & the MartialArts, credo che anche i nostri soldati moderni possanobeneficiare di una formazione di Arti Marziali competente,rilevante e appropriata. Sebbene ora le situazioni delcampo di battaglia coinvolgono armi e attrezzature di altatecnologia, i guerrieri continuano a indossare "Armature" eancora hanno bisogno di imparare abilit di combattimentoravvicinato, sia armati che disarmati.La situazione era diversa per la popolazione civile. Nel

    corso dei secoli, i contadini, commercianti, lavoratori, e insostanza chiunque non era un nobile o un guerriero, hannodovuto preoccuparsi loro stessi degli attacchi da banditi ebarbari nomadi. Spesso sono stati anche brutalizzati dainobili e dai soldati che avrebbero dovuto proteggerli!Questa popolazione civile non ha avuto la protezione di

    armature e scudi e, nella maggior parte dei casi, non sonostati autorizzati neppure a portare armi, rendendoli facilepreda di attacco violento.

    Grandi Maestri

    Bande, terroristi, criminali, psicopatici,predatori, e gli individui disperati di ogni

    genere sono a piede libero per le strade dellenostre citt, in agguato nell'ombra o fuori inbella vista. A tutti loro chiara una cosa:

    che non abbiamo armi o armature. Che cosapossiamo fare?

  • Combat Hapkido

    Oggi solo i "guerrieri" professionali(militari e polizia) hanno armature e

    armi, mentre la popolazione civile restaindifesa. Naturalmente,

    si pu sostenere che oggi abbiamo"Legge & Ordine"

  • Cos, una delle mie osservazioni stata che in questo caso ... non cambiato niente! Secolifa, solo i guerrieri avevano armature e armi, mentre la popolazione civile era stata lasciataindifesa. Oggi solo i "guerrieri" professionali (militari e polizia) hanno armature e armi, mentre lapopolazione civile resta indifesa. Naturalmente, si pu sostenere che oggi abbiamo "Legge &Ordine" in una societ civilizzata, con la polizia che ci protegge dai criminali, e i militari che ciproteggono dai nemici esterni, quindi non abbiamo bisogno di armature n armi. Tuttavia io vidico che, purtroppo, questo un presupposto errato. sufficiente guardare il telegiornale oleggere il giornale regolarmente per rendersi conto che il mondo un luogo molto pericoloso eviolento.Bande, terroristi, criminali, psicopatici, predatori, e gli individui disperati di ogni genere sono

    a piede libero per le strade delle nostre citt, in agguato nell'ombra o fuori in bella vista. A tuttiloro chiara una cosa: che non abbiamo armi o armature. Che cosa possiamo fare?

    Grandi Maestri

  • Poich non possiamo essere tutti soldati opoliziotti, e la legge non permette ai civili diindossare giubbotti antiproiettile e il portod'armi non sar mai promulgato, c' solo unasoluzione: creare la nostra mentalit di"armatura" di sicurezza e imparare a utilizzarele nostre armi naturali.L'Armatura moderna metaforica

    l'atteggiamento e lo stile di vita che adottiamoquando decidiamo di essere vigil i ,consapevoli, attenti, prudenti e pronti.Quest'armatura mentale forgiata dal vostroimpegno assoluto a non diventare una predafacile o una vittima. E un grande vantaggio che quest'armatura non pesante e non limitain nessun modo la nostra mobilit o visibilit.Si pu indossare comodamente 24 ore ilgiorno, 7 giorni la settimana.Per quanto riguarda le armi, sono sicuro che

    ormai sappiate gi a che cosa mi riferisco. Lostudio delle Arti Marzial i e i sistemi diautodifesa sono l'unico modo dimostratoefficace per trasformare il nostro corpo e lanostra mente in un arsenale di armi chepossano essere utilizzate in qualsiasi luogo, inqualsiasi momento per proteggere noi stessi egli altri. Quelle "armi" non ci possono maiessere confiscate, vietate o portate via. Nonrichiedono alcun permesso speciale o unalicenza. Tutto quello che si deve farse, imparare a utilizzarle in modo corretto.I l nostro sistema, Combat Hapkido,

    concentra la maggior parte del suoallenamento sullo sviluppo dell'armatura, loscudo e le armi della persona,indipendentemente dalle sue dimensioni, laforza, o la posizione nella societ. I modellisplendidamente progettati di armature, scudi earmi di secoli fa, ora appartengono a musei ecastell i storici in modo che possiamoammirarle e chiederci che cosa deve eserestato il loro utilizzo nel combattimento.Ementre noi dobbiamo evolvere e abbracciarela nostra epoca moderna, importanterispettare e comprendere la storia in modo chepossiamo imparare da essa.

    Grandi Maestri

    Il nostro sistema, Combat Hapkido, concentra la

    maggior parte del suoallenamento sullo sviluppodell'armatura, lo scudo e le

    armi della persona

  • "Vedi la felce e il bamb? - chiese il nobile anziano a uno studente -Quando ho piantato i semi della felce e del bamb, ho preso molta curadi loro. La felce cresciuta rapidamente il suo verde brillante copriva ilpavimento, ma niente venuto fuori dal seme di bamb... ma non horinunciato il bamb.

    Nel secondo anno, la felce cresciuta ancora pi luminosa eabbondante, ma niente venuto fuori dal seme di bamb... tuttavia nonho rinunciato il bamb.

    Nel terzo anno, niente venuto fuori dal seme di bamb, eppure, non miarrendo.

    Nel quarto anno nuovamente, niente era uscito dal seme dibamb ma non ho ancora rinunciato il bamb.

    Nel quinto anno un piccolo germoglio di bamb sbocciatodalla terra. Rispetto alla felce era apparentemente piccolo einsignificante.

    Fu-Shih Kenpo

    "La storia della felce e il Bamb"

  • La Colonna di Ral Gutirrez

    Il sesto anno, il bamb cresciuto di oltre 20 metri di altezza. Avevapassato cinque anni a mettere radici robuste nella terra in modo chepotessero tenerlo. Quelle radici l'hanno reso forte e gli hanno dato ci di

    cui ha bisogno per sopravvivere.Lo sapevi che tutto questo tempo che sei stato lottando, in realtsei stato sviluppando le tue radici?" - il vecchio continu a dire

    Il bamb ha uno scopo diverso da quello della felce, eppureentrambi sono necessari e fanno la foresta bella.

    Mai rimpiangere un giorno nella tua vita. I giorni buoni ti dannola felicit. I giorni cattivi ti danno l'esperienza. Entrambi sono

    essenziali per la vita." - disse il vecchio, poi aggiunse - "La felicit titiene dolce, i tentativi ti tengono forte, la sofferenza ti fa essere pi

    umano, le cadute ti rendono umile, il successo ti mantiene splendente...Se non ottieni quello che aneli, non disperare ... forse stai solo

    prendendo radici... "

    Anonimo.

  • Fu-Shih Kenpo

    Posso direconsapevolmenteche le persone piforti sono in realtquelle che hannoavuto una vita

    difficile, piena di stenti edincidenti che glihanno costretto a

    lottare perrimanere in piede.

  • na delle cose piimportanti che l'uomodovrebbe capire al pipresto possibile i lsemplice fatto che "laperfezione, se mai

    esiste, non una cosa che l'essereumano sia in grado di realizzare,almeno in questa vita". E per questola nostra esistenza soggetta agli altie bassi in ogni fase di essa. Cosvediamo che la salute mantenutafino a quando non si perde, e diventaparticolarmente importante quando ilfallimento dovuto a conseguenzenaturali, incidenti o malattie. Allostesso modo, la ricchezza offerta anoi e dobbiamo goderne quantopossibile mentre ancora la nostraalleata. Analogamente, la scarsezzaanche ha la sua data di scadenza.Tutto viene e va, nulla per sempre -Yin e yang -, deve esserci sempre unequilibrio, e nella sua ricerca, continuemodifiche avvengono in entrambe ledirezioni. Questi cambiamentisegnano il successo e la prosperit oil fallimento e la sofferenza. Dal momento in cui lEssere vede la

    luce della vita, deve anche accettarela morte. Non possibile diaggrapparsi a una vita senza fine.Quando smettiamo di esistere suquesto piano, unessenza della nostraenergia viaggia e sintegra da qualcheparte nell'universo.A volte penso che uno degli

    insegnamenti pi importanti chedovremmo ricevere a casa, a scuola oall'universit sia proprio quello diimparare a vivere la vita, con lespiegazioni basate sulle esperienze

    vissute dall'umanit nel tutto il suopassato, al fine di avvertirci delleimplicazioni di certi comportamenti eazioni degli esseri umani nella nostrasociet. Certamente, lo so che in unmodo o nell'altro, questo trasmessoa noi, come so altrettanto bene che"l'uomo l'unico essere che inciampadue volte (o diciassette) sulla stessapietra". E questo spiega che, poichtutte le cose nella vita vanno male,preferiamo accettare che siamopeccatori con grandi fallimenti, primadi cercare di migliorare noi stessi ecreare un mondo pi buono.Si dice che le avversit sia il miglior

    maestro. Non potrei essere pid'accordo. Se commentiamo unproblema, un dolore, un desiderio o unsentimento ai nostri amici, tuttiannuiranno o esprimeranno il loroaccordo con le loro parole, manessuno sar davvero in grado disentire o addirittura capire il modo incui ci colpisce esattamente. In primoluogo, perch i dolori, lepreoccupazioni o i sentimenti nonpossono essere comunicati con paroleo gesti, e anche perch gli altri noncapiranno fino a quando non avrannoavuto l'esperienza diretta, e persinoancora, si saranno avvicinati un po' pialla nostra realt, ma non esattamente.Oggi, ai miei quasi 65 anni, posso

    dire consapevolmente che le personepi forti sono in realt quelle chehanno avuto una vita difficile, piena distenti e dincidenti che gli hannocostretto a lottare per rimanere inpiede. E in effetti, i pi deboli, anchequelli che falliscono sistematicamente,qualunque cosa tentino, sono di solito

    quelli che hanno avuto quasi tutto conpoco o nessuno sforzo. A quanto mirisulta, i genitori che possono fornire ilpiacere, il denaro e rendere la vita pifacile per i loro figli, lo fanno perchprobabilmente loro non hanno avutotutte quelle cose in giovent, e quindi del tutto comprensibile. Ma inquesto punto dobbiamo essere moltoattenti, perch alla fine, gli eccessisono sempre molto rischiosi epericolosi.Nella vita, dobbiamo impegnarci a

    tutti gli effetti, al fine di trovare ilpercorso e sapere che cosa sono losforzo e il dolore, scoprire il modo permigliorare noi stessi e sviluppare ilmodo per risolvere i problemi...Nella mia infanzia (sono nato nel

    1950), si vivevano momenti difficili dimancanza in tutti gli aspetti. In queltempo, abbattere le barriere impostedalla societ, non era facile, eraggiungere le aspirazioni personali diciascuno richiedeva un sacco divolont, umilt, sacrificio, impegnocostante, semplicit, r ispetto...comunque, siamo rimasti fisicamente,mentalmente e spiritualmente inbuona salute. Le nostre risorseeconomiche appena ci permettevanosopravvivere moderatamente, e nonc'erano soldi di riserva di sperperare.Prendevamo una maggior cura,rispetto e apprezzamento di ci checon diff icolt possedevamo, delnostro cibo, dell'abbigliamento, dellecalzature, degli utili. Una macchinasarebbe durata per 20 - 25 anni,quindi diventava un amico, uncompagno. Noi l'amavamo e latrattavamo con rispetto e

    La Colonna di Ral Gutirrez

    U

  • Fu-Shih Kenpo

    Le persone abituate acombattere, risentiranno

    di meno e avranno picapacit di risolvere le

    diverse situazioni lungo lastrada, e lo faranno conpi gioia che sofferenza.

    Non possibile diaggrapparsi a una vita

    senza fine.

  • apprezzamento. Oggi tutto cambiato, e senzasottovalutare i progressi della scienza e della tecnologia,ora tutto molto pi semplice, ci sono pi risorse epossibilit. Tuttavia, la scarsit diventata eccessivo.Abbiamo anche saputo come condividere il nostro

    tempo tra la scuola, i compiti a casa, la famiglia el'intrattenimento. Giocavamo all'aria aperta, che era moltosano, trascorrevamo ore giocando sport, non importa sefaceva freddo o caldo. I l nostro corpo e la mentebeneficiavano dagli sforzi fisici e il riciclo costante di ariafresca che nutriva le nostre cellule, sangue e cervello. Nonricordo di aver mai visto un bambino obeso o un adulto.Avevamo un temperamento migliore. Ci piaceva andare ascuola, lo studio e il progresso. Erano fasi ben distinte. Lenostre abitudini in adolescenza erano molto pi sane. Nonbevevamo alcool; non c'erano droghe come oggi e pochierano quelli che fumavano, e quindi trascorrevamo ilsabato sera a ballare, suonare la chitarra, raccontarebarzellette con due bottiglie di bevande analcoliche, cibo,e scherzare con alcune ragazze.Io non sono contro i progressi della tecnologia, al

    contrario, io sono uno di quelli che amano e beneficia ditutte le strutture e i mezzi che abbiamo oggi alla nostraportata per ricercare, sviluppare, compiere e cos via, mane siamo giunti allo stesso punto: non trascuriamo noistessi. Possiamo fare un buon uso di tutto ci che lanostra societ ci offre, senza sprechi o eccessi, tuttaviadobbiamo lasciare un po' di tempo per la libert, perpasseggiare, fare lo sport, sviluppare i nostri hobby, econdividere con la famiglia e gli amici. Prendiamoci curadel nostro corpo, della nostra mente e del nostro spirito. Iodi solito dico che dobbiamo essere sempre pronti quandoarriva l'occasione, i bei tempi, le vacche grasse ... edobbiamo essere anche ben preparati quando siacapovolta e ci vediamo coinvolti in certe situazioni chenessuno vuole, che avvengano da soli e dobbiamoimparare a risolvere.Nelle mie sessioni d'allenamento o nei seminari che

    tengo costantemente in tutto il mondo, vedo spesso chequando abbiamo deciso di iniziare qualcosa, dobbiamofarlo con decisione, con uno spirito di sfida, con laperseveranza e la concentrazione, sapendo che stiamoaffrontando qualcosa che non sar facile o confortevole disolvere. Ci sar il dolore, il sacrificio, la sofferenza maanche il piacere. Tuttavia questo un modo di autoformazione, un modo di prepararci per imparare a superaretutti gli ostacoli che incontriamo nel nostro cammino. preferibile soffrire nella nostra scuola o luogod'allenamento, piuttosto che nella vita reale. meglio chenon ci sia bisogno di usare la nostra conoscenza perinfliggere danni e dolore, n soffrirli noi stessi. Ma se siamoin quella situazione, dobbiamo sapere come risolverla conmeno sforzo e meno danni collaterali.Una persona ben addestrata ha una migliore capacit di

    affrontare e risolvere i problemi. E se deve usare la forza, lofar anche proteggendo il suo avversario (o i suoi

    avversari). Una persona senza conoscenza o controllocauser pi danni poich perch prender pi tempo perrisolvere.La vita mi ha insegnato a essere umile, paziente,

    tollerante, rispettoso e grato, per capire che la vita non hanulla contro di me. Le cose accadano naturalmente,perch siamo costantemente esposti a molteplici fattori dirischio, 24 ore il giorno, 365 giorni l'anno. Non ha nulla ache fare con "Dio". Basta analizzare i molti pericoli cheaffrontiamo ogni volta che usciamo dalla nostra casa perandare a scuola, all'universit, al lavoro... o semplicementeper fare una passeggiata. E non solo in strada, ma ancheall'interno della nostra casa accadono molte cose che ciriguardano in senso cattivo.Ho anche imparato che il dolore pu essere superato

    con il dolore. Un dolore determinato ci fa meno danniquando lo abbiamo gi registrato nel nostro essere. Alcontrario, ogni nuovo dolore ci sorprender e cidannegger in un maggior grado.Studiare, ricercare, allenarsi, creare, soffrire ed essere

    felice, tutto parte delle nostre radici. Le persone abituatea combattere, risentiranno di meno e avranno pi capacitdi risolvere le diverse situazioni lungo la strada, e lofaranno con pi gioia che sofferenza. Altri non troverannosoluzioni e cercheranno di ottenere l'attenzione degli altriper un aiuto, oppure, continueranno a protestare e alamentarsi; questi sono, naturalmente, quelli che nonhanno camminato la lunga strada della ricerca,l'apprendimento e lo sforzo, perch hanno sempre avutotutto senza dover guadagnarlo, quelli che erano invasi daipropri capricci e la stupidit.Spesso tali persone sono immature, insicure, invidiose,

    egoiste, capricciose, gelose, e vane. Al contrario, chiconosce l'esistenza difficile, normalmente si rallegra per ilsuccesso degli altri. Perch sa che se qualcuno riuscitosuccedere, perch lo meritava, con l'eccezione di quelli ilcui trionfo stato dotato, o acquistato. Il successo di quelliche devono pagare per trovare un varco tra i vincitori sempre un trionfo effimero. In un breve periodo, i lfallimento sar di nuovo di fronte a loro nasi. il caso dei politici che investono in grandi campagne

    per mettersi in posizione; loro hanno un breve periodo persfruttare il falso successo e presto saranno sollevati da unaltro che ha giocato lo stesso gioco per cadere nellastessa ruota. Vanno e vengono. Solo quelli che abbianomesso radici robuste attraverso il loro buon lavoro avrannoun periodo di gloria pi esteso.I genitori veramente consapevoli di che cosa sia e come

    dovrebbe essere una formazione adeguata, otterranno irisultati migliori nei loro figli. Gli istruttori o Maestri chesiano pazienti e perseveranti nel loro insegnamento ancheraccoglieranno grandi trionfi tra i loro studenti.

    "AFFERRA OGNI MOMENTO E VIVILOINTENSAMENTE PERCH LA VITA SFUGGE DA NOICOME L'ACQUA TRA LE DITA."

    La Colonna di Ral Gutirrez

  • La Spiritualit dello ShaolinWeng Chun Kung Fu

    Il Chn (giapponese: Zen;cantonese: Sim) conosciutoin Sanscrito come Dhyana,che potrebbe essere tradottocome "meditazione". Chnvuole dire essere presenti nelmomento, senza nessunadistrazione da attese o paure.Significa il ritorno allo statonaturale dell'essere. Per noipraticanti di Kung Fu, questosignif ica che i l nostroallenamento, la nostra lotta,la nostra vita di tutti i giornidiventa anche un campo dipratica.

  • Weng Chun

    Spazio e Gioianel luogo dinascita delloShaolin WengChun, due modidi coltivare la

    mente sono staticombinati in unmetodo unico,che si pu

    trovare solo inCina: Chn (Zen)e l'Amidismo,

    noto anche comeil Buddismo dellaTerra Pura.

  • Weng Chun

    oi cerchiamo di essereconsapevoli nel momentopresente, puri, gioiosi,pacif ici, incrollabil i , concuore aperto, e quindi adattenerci solidamente al

    Cammino (Dao). Questo il modo in cuiChn ha iniziato e com' stato trasmesso:Con un fiore, l'espressione della vitalit e delnostro desiderio di crescere, della nostracoscienza del momento e attraversol'esperienza da maestro ad allievo, piuttostoche tramite il mero studio di testi o con unsacco di parole. L'esperienza diretta dellarealt della mente stata l'obiettivoprincipale dell'approccio Chn di Shaolin.

    ""Essere libero dall'attaccamento a tutti glioggetti esterni Chan, raggiungere la pace

    interiore Samadhi" " Hui Neng, il sesto Patriarca

    Tra i praticanti di Shaolin Kung Fu (WengChun) si sente spesso la parola "Amitofo"come un saluto o come pratica dimeditazione. Questa la pratica Nianfo, larecita del nome del Buddha con l'obiettivo diessere nato nella Terra Pura di BuddhaAmithaba. Al primo momento si potrebbepensare che si trattasse di unacontraddizione con Chn. Ma diamo

    N

  • un'occhiata pi da vicino all'approccio delloShaolin alla Terra Pura. Nella "AmithabaSutra", sono spiegati i metodi della praticaspirituale. Ci sono tre livelli di recitare il nomedel Buddha. In un primo momento, come unprincipiante, si ha una mente disturbata.Dopo una certa pratica, si raggiunge lacapacit di focalizzare la mente, e l'obiettivo di essere totalmente concentrati sullarecitazione del nome del Buddha. Due livellisono da distinguere qui, e se siamo in gradodi mettere a fuoco ogni pensiero in nome delBuddha, avremo compiuto il primo passo.Se la pratica della recita del nome delBuddha ci porta pi lontano, otterremo unavisione diretta della realt ult ima, e ciaccorgeremo della natura della vacuit edella propria natura del Buddha in veritultima, allora avremo raggiunto il secondolivello. In uno dei Sutra Amithaba si dice chela mente in realt il Buddha, e Buddha lamente, quindi, una mente pura la TerraPura. Per tanto, se stiamo recitando Amitofo,abbreviazione di Namo Amithaba Buddha,Namo significa "prendere rifugio" o "ritorno",Amithaba "luce infinita / senza limiti", e ilBuddha rappresenta "la chiaraconsapevolezza e tutto il potere e tutta lasapienza che nello stato naturale dellevostre menti". Come praticanti di Shaolin(Weng Chun) Kung Fu, recitiamo l'Amitofu

    Weng Chun

    Cerchiamo dicreare la TerraPura con la

    nostra mente,il nostro corpo,

    il nostrodiscorso,

    nelle nostrefamiglie e nellanostra vitaquotidiana

  • Weng Chun

    non solo con la voce interiore ed esteriore e con la mente, ma anche con ilcorpo, sviluppando la nostra natura. Cerchiamo di creare la Terra Pura conla nostra mente, il nostro corpo, il nostro discorso, nelle nostre famiglie enella nostra vita quotidiana. Il segno segreto di questo lavoro spiritualeprofondo il nostro saluto al sole e la luna in ogni forma del Kung Fu (WengChun) Shaolin del sud. Rappresenta la "luce infinita" del sole e la "chiaraconsapevolezza" della luna. Oggi la maggior parte dei praticanti di Kung Fuconcepisce il saluto come "il superamento della dinastia Ming", tuttavia non questo il significato originario, ma piuttosto un'interpretazione successivae politica dalle triadi. V'invito a tornare alle nostre radici Shaolin e a lasciarvi

    Ci sono tre livelli di recitare il nomedel Buddha. In un primo momento,

    come un principiante, si ha una mentedisturbata. Dopo una certa pratica, siraggiunge la capacit di focalizzare la

    mente, e l'obiettivo di esseretotalmente concentrati sulla

    recitazione del nome del Buddha. Due livelli sono da distinguere qui

  • ispirare dal significato originale, che ci collega con l'energia e lospirito del sole (Amithaba - Terra Pura) e la luna (Chn).Proviamo a fare una meditazione Shaolin Weng Chun Chan -

    Terra Pura: seduti o rilassati; lasciate lo stress e la tensione deimuscoli e del corpo andare con il vostro respiro e immaginate voistessi seduti o in piedi su una bella spiaggia. Osservate le ondeche vanno e vengono, e lasciate che i vostri pensieri vadano evengano, senza aggrapparsi a loro, e senza cercare di tenerlilontani. Respiriamo naturalmente, essendo consapevoli del nostrorespiro. Ora, diamo uno sguardo con il nostro occhio interiore alsole caldo nel cielo azzurro e immaginiamo il sole nel BuddhaAmitabha (se si ha fiducia nel Buddha, altrimenti sentite l'energiasolare). Nell'espirazione, quando l'aria viene espulsa dai polmoni,recitiamo A-Mi-To-Fo, lentamente, a bassa voce. Nell'inspirazione,

    V'invito a tornare alle nostreradici Shaolin e a lasciarviispirare dal significato

    originale, che ci collega conl'energia e lo spirito del sole(Amithaba - Terra Pura)

    e la luna (Chn)

  • Weng Chun

    quando l'aria viene introdotta nei polmoni, pensiamo ad A-Mi-To-Fo, lasciando andare tutti gli altri pensieri, questo sar l'unicopensiero. Ricordate: A-Mi-To-Fo nell'espirazione e A-Mi-To-Fonell'inspirazione. Ripetiamolo 108 volte mantenendo l'immaginedel sole e il Buddha Amitabha. Dopo di questo, prendete il vostrotempo per godere della vostra mente che in silenzio, tranquilla eincrollabile. Sentite il vostro spazio illimitato, la gioia e l'amorenella vostra mente, la vostra vera natura. Alla fine, sentite come ilvostro respiro muove la pancia dentro e fuori, desiderate che tuttigli esseri siano anche gioiosi come voi, e portate il sole nellavostra vita quotidiana.

    Amitofo!

    Testo: Andreas Hoffmann, Christoph Fu. Foto: Andreas Hoffmann

  • Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante unetichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che leserigrafie rispettano i pi rigidi standard diqualit.

    Se questo DVD non soddisfa questi requisitie/o la copertina non coincide con quella che vimostriamo qui, si tratta di una copia pirata.

    REF.: FUSHIH-2REF.: FUSHIH-2

    Questo nuovo DVD di Fu-Shih Kenpo del SokeRaul Gutirrez si concentra sulle formetradizionali dello stile, le loro applicazioni e ladifesa personale. In particolare studieremo conattenzione la forma "La Tigre si difende", con lesue corrispondenti applicazioni tecniche, la forma

    "I Denti della Tigre", e il lavoro libero conarmi. Poi il Maestro spiega in dettaglio

    tutta una serie di tecnicheavanzate di difesa, spiegando il

    motivo per cui certimovimenti sono eseguiti,

    lanciando avvertimenti suaspetti a prendere inconsiderazione, eindicando i possibiliangoli d'attacco e levarianti che possanoessere applicate inciascun gruppotecnico. Il DVD sicompleta con unaserie di tecniche dicombattimento per lac o m p e t i z i o n esportiva e ilc o n d i z i o n a m e n t o

    fisico, dove il MaestroGutirrez insegna come

    preparare le nostre armi,le braccia e le gambe, per

    l'autodifesa e ilcombattimento. Certamente

    una forma di lavoro la cuiricchezza si trova nello scambio

    e il coordinamento con altri stili, eimparando a rispettare le nostre diverse

    fonti di studio.

    Budo international.comORDINALA A:

  • Il bastone da combattimento francese

    La disciplina francese del bastone da combattimento, sport da combattimento oarte marziale che sia, ha ottenuto i suoi attestati di nobilt nel corso dei secoli senzaperdere il suo patrimonio storico. Nel DVD di iniziazione al bastone da combattimento pubblicato da Budo

    International Bertrand Dubreuil (riconosciuto a livello statale, undici volte campionedi Francia di bastone da combattimento, preparatore della squadra francese,presidente del Comitato Nazionale del Bastone da Combattimento e delBastone/Palo, associato alla Federazione francese di Savate pugilatofrancese e discipline associate) spiega che agli inizi del XIX secolo nellescuole militari francesi, il bastone da combattimento ed il palo eranoabbinati alla scherma e venivano usati come armi dallenamento. Inseguito, nella seconda met del XIX secolo, sotto l'influenza dimaestri fondatori quali Louis Boucher (1807-1866), maestro discherma, e Joseph Charlemont (1839-1914), maestro dipugilato francese, di bastone da combattimento e palo, sistabilirono i principi tecnici fondamentali per la praticacivile. Comincia cos la storia comune della pratica del

    bastone da combattimento e del pugi latofrancese, entrambe praticate nelle sale darmi.

  • Arti Occidentali

    La disciplina francese del bastone dacombattimento, sport da combattimento o artemarziale che sia, ha ottenuto i suoi attestati dinobilt nel corso dei secoli senza perdere il suo

    patrimonio storico.

  • Il bastone da combattimento ed il palo francese Queste prime codificazioni tecniche evidenziavano la

    volont di rendere queste armi di legno delle armiefficaci. cos che la storica e fondamentale tecnicadellarmamento dei colpi assume tutto i l suosignificato. In realt la regola dellarmamento imponeche, durante l'esecuzione dei colpi di attacco, vi sia unafase precedente in cui la mano che impugna l'armapassa dietro il piano delle spalle, prima di ritornareall'obiettivo. Per capirla meglio necessario conoscere la suamotivazione storica. Nel corso delle diverse epoche il

    bastone ed il palo, prima di essere inseriti nelle scuolemilitari, sono stati attrezzi, simboli usati come etichetta ecome armi rudimentali. Essendo meno costose e menopericolose, queste armi sostitutive rendevano piaccessibile l'apprendimento della scherma. Agli inizi, ispirandosi allarte della guerra francese,queste armi di legno si sono appropriate delle tecnichedella spada e della sciabola, tra laltro sviluppando icolpi di fronte alla guardia. In seguito, dopo aversimulato per molto tempo il taglio e la stoccatadella scherma, il bastone ed il palo hannoabbandonato la falsa minaccia delloro taglio virtuale. Queste armidi legno hanno adottato una

  • Arti Occidentali

  • Bertrand Dubreuil ha una considerevoleidea dell'arte del combattimento ed ama

    ricordare che la pratica di un'artemarziale, deve essere vissuta con unforte senso del valore e del rispetto, che va oltre i muri della palestra.

  • vera e propria disciplina attraverso delle tecniche lacui efficacia proveniva dalla propria natura e dallapropria condizione di armi contundenti e non taglienti. Questa mutazione stata determinata dallanecessit di aggiungere potenza ai colpi. Ed perquesto che sono apparsi i primi movimenti di attaccopotenziati. Nello stesso modo in cui si tira larco primadi colpire, o come il lanciatore di giavellotto o ilgiocatore di tennis, il principio consisteva nel ritirare ilbraccio dietro il busto quanto basta per dare all'armalimpulso, la molla e, pertanto, la potenza per colpire.Nasceva cos larmamento! Questa disciplina haassunto una vera e propria identit offrendomovimenti nuovi pi ampi, temibili ed estetici. A partire da questa peculiarit, le caratteristichemotorie della disciplina bastone e palo iniziano adassumere tutto il loro significato, perch perpetuanoalcune scelte tecniche antiche, non solo per il lorovalore storico, ma soprattutto per la loro intrinsecaefficacia che ancor oggi nel mondo non ha nessunequivalente negli altri sport da combattimento diquesto tipo (velocit di esecuzione che pu andarefino a quattro bastonate al secondo con armamentoe sviluppo completo del braccio per ogni colpo). Oggi questo armamento dei colpi solo unadimostrazione di potenza senza la forza dimpattoindotta da questimpulso. La metodologia attuale delladisciplina prevede che l'impatto sugli obiettivi siamoderato e privo di violenza, un semplice contatto tral'arma e l'obiettivo sufficiente. Luso del bastone e del palo stato insegnato nellesale darmi, nella scuola e nell'esercito fino alla primaguerra mondiale (nel 1910), ma la sua pratica scomparsa poco a poco dinnanzi alla crescenteimportanza di nuove pratiche sportive. Bisogna attendere fino al 1970 prima di assistere allarinascita del bastone, grazie a Maurice Sarry, ma anchea Bernard Plasait, Michel Gomez e Philippe Conjat. Una

    Arti Occidentali

    Oggi questo armamento deicolpi solo una dimostrazione dipotenza senza la forza dimpatto

    indotta da questimpulso.

  • nuova codifica getta le basi dello sviluppo dellacompetizione del bastone da combattimento, mentre ilpalo continua ad essere una disciplina dimostrativa. Questa rinascita stata contrassegnata dalla regoladella scheggia (in francese fente): per ragioni disicurezza e leggibilit dell'azione, era obbligatorioabbassarsi durante l'esecuzione dei colpi alla gambaevitando le traiettorie oblique dei colpi. Oggigiorno questa disciplina marziale provenientedallarte della guerra francese esteticamente si collocatra la Scherma e la Capoeira.

    Il campionato Francese e la Coppa di Francia sonostati creati nel 1980. Il primo campionato del Mondo dibastone da combattimento si tenuto nel 2004nell'Isola de la Reunin ed il primo campionato d'Europaa Strasburgo nel 2006. Oltre alla Francia, il bastone ed il palo vengonopraticati nei seguenti paesi: Germania, Italia, Slovacchia,Corea del Sud, Canada, Mauricius e Madagascar. Il bastone (di castagno, 95 cm, 110 gr.) si impugnacon una mano. Il palo (140 cm, 400 gr.) si impugna condue mani e restituisce i movimenti del bastone. Sono

    Arti Occidentali

  • ammessi solo colpi di taglioeseguiti con il lato dell'arma. Nonesistono competizioni di bastone,bench si stia pensando direalizzare nel prossimo futuro unacompetizione di stile. Nelle competizioni del bastone dacombattimento, i concorrenti simuovono in una superficie circolaredi 9 metri di diametro, che offreinfinite possibil it tattiche ecoreografiche. I colpi vengonosferrati veramente (senza violenza)ed i rivali sono protetti da un abitoimbottito ed un casco. Le zoneautorizzate per i colpi sono: la testa

    La Canne

  • Arti Occidentali

    Il bastone da combattimento ed il paloerano abbinati alla scherma e venivano

    usati come armi dallenamento. In seguito,

    nella seconda met del XIX secolo.

  • (ad eccezione della parte posteriore),il fianco (ad accezione della parteposteriore e solo per gli uomini), letibie (una scheggia bassa deveobbligatoriamente accompagnarequesti colpi in l inea bassa). Gliattacchi sono regolati da un arbitro edi colpi sono convalidati da tre giudiciche alzano le bandiere. Gli attacchi sicompongono dalle tre fino alle cinqueriprese, che durano due minuticiascuna. Le esigenze della gara non devonoper sottrarre i l piacere deldivertimento che i praticanti delbastone o del palo provano, nonappena acquisiscono le primenozioni. Oggi, grazie all'impulso di BertrandDubreuil, i l bastone dacombattimento ed il palo offronoconsiderevoli possibilit tecnico-tattiche. In realt, quando osserviamola recente evoluzione delleconfigurazioni tecnico-tattiche diquesta disciplina, notiamo chepossiede enormi qualit sportive emarzial i , ci che potremmoconsiderare come una velocitcoreografica particolare, con schivateincrociate ed acrobazie, sommata aduna gran velocit di esecuzione. La scommessa era di trarrevantaggio dalle coazioni tecnichestoriche come larmamento cheannuncia i colpi. Approfittando diquesto dovere ad armare, nascer uncomplesso gioco di fissaggi che darcontinuit ed intelligenza alle azioni.Osserviamo pertanto che lascheggia o la f inta nonappartengono pi al campodell'opportunit del colpo diretto, masinseriscono in un complessoprocesso di destabil izzazionedell'avversario. Bertrand Dubreuil ha

    creato l'arte del f issaggioincorporando gradi di intenzione,integrati a tempi di azione graduati.Cos una bastonata potr cambiareobiettivo fino a cinque volte, mentrevariano i suoi metodi di esecuzione(velocit, piano ed asse) e ci senzaalcuna rottura del movimento iniziale.Il miglior esempio per illustrare questasottigliezza del gioco avviene quandouno riesce a toccare il suo avversarioal rallentatore dopo un eccellentefissaggio, un po' come quando iltorero riesce a rallentare all'estremo isuoi passaggi e le sue schivate. Bertrand Dubreuil ha unaconsiderevole idea dell'arte delcombattimento ed ama ricordare chela pratica di un'arte marziale, deveessere vissuta con un forte senso delvalore e del rispetto, che va oltre imuri della palestra. Per lui il rispettonon basta, tanto pi durante lacompetizione. Esige che lallievo arrivia provare ammirazione per il proprioavversario e che si manifesti conassiduit la cortesia, soprattutto daparte del perdente, che non devemanifestare alcun atteggiamento dicattivo umore. Ribadisce aiconcorrenti che sono dei cavalieri eche per questo devono darel'esempio. Spiega anche che i lcombattimento una messa in scenadrammatica e catartica, che deveservire per liberare alcuni conflittiinteriori e auto-valorizzarsi e non deveessere il luogo delle discordie e dellaviolenza. Secondo Bertrand Dubreuil, ladifesa un settore del combattimentoessenziale, dato che era una delle suespecialit. Sostiene che vincere uncombattimento con un risultato altoda entrambi i lati non accettabile(bench lo permetta il regolamento).

    La Canne

  • Difende il principio di efficacia difensiva propriadi qualunque arte marziale, considerando cheuna disciplina da combattimento deve sapersidifendere da tutte le forme di attacco possibili,anche da quelle di altre arti marziali. Afferma che se l'attacco un'arte, la difesa una scienza, la scienza dell'anticipo edell'economia. La difesa deve mettere in giocola minor energia possibile, in maniera dapreservarla per l'offensiva: ci richiedeunottima percezione dell'avversario perfavorire l'anticipo. Per andare pi in lnell'anticipo, Bertrand Dubreuil ha sviluppato la

    difesa attiva che consiste nelladottare unparticolare comportamento difensivo, cheprovoca nell'avversario una risposta offensiva,ci permette di prevedere la scelta dellatecnica ed il relativo tempo dazione. La competizione del bastone dacombattimento permette di verif icare esperimentare le opzioni tattiche e non unacasualit che Bertrand Dubreuil attualmenteottenga nel suo corso dei risultati convincenticon quattro grandi campioni: Antoine Dubreuil(due titoli di campione di Francia giovanile),Ccile Serris (un titolo di campionessa di

  • Francia senior), Jonathan Dubreuil(sei titoli consecutivi di campione diFrancia senior), Francis Bareilles(un titolo di campione di Franciasenior e cinque titol i comeveterano). Ogni anno, l'ultima settimana diluglio, a Saint Pierre d'Olron(Francia), viene organizzato un grandeseminario internazionale aperto a tuttie diretto da Bertrand Dubreuil. Con lui,Francis Bareilles, Luc Cheynier,Roland Hoffbeck (direttore tecniconazionale della disciplina) e GuillaumeBrard condividono la loro preziosaesperienza di istruttori. Nel DVD diiniziazione al bastone dacombattimento realizzato da Budo

    International con Bertand Dubreuil,ritroviamo Francis Bareilles il cui geniocreativo lo ispira con concatenazioniincredibilmente creative. Oltre ai seminari nazionali, i lComitato Nazionale del Bastone daCombattimento e di Palo organizzaalcuni seminari it inerantir ispondendo alle esigenze delmondo intero. Bertrand Dubreuil non l'unicoad insegnare l'arte del bastone edel palo, molti istruttori talentuosilavorano in ogni angolo dellaFrancia e all'estero. Il bastone da combattimento sisviluppa ovunque e tra le altre coseanche con i nostri amici in sedia a

    rotelle. Abbiamo anchel' intenzione, dopo averlosperimentato, di organizzare alcunecompetizioni tra validi e invalidi,ci rappresenterebbe una primizianello sport da combattimento. Provate questa disciplina enon potrete pi vivere senzadi essa

    DVD & video download

  • Arti Occidentali

  • Forse sia la rinnovata pas-sione per grappling, o forsesia dovuto al lavoro diMaestri e specialisti che,come Vincent Lyn, hannosempre puntato sull'efficien-za e l'intelligenza di un meto-do veramente efficace peraffrontare l'autodifesa, ilfatto che negli ultimi anni ilChin Na ha acquisito un gran-de risalto, impensabile solopochi decenni fa, quando erasolo un illustre sconosciuto.L'artista marziale, Maestro e

    noto attore cinematografico,Sifu Vincent Lyn, ci portal'esperienza e la conoscenzadel suo sistema familiare perquanto riguarda il Chin Na.Un lavoro che sicuramentepiacer a tutti e, natural-mente, a quelli che cono-scano il potere che hauna semplice lussazionedel polso per la risolu-zione di un confrontoindesiderato, soprat-tutto per neutralizza-re un avversarioancor prima che leforze dell'ordinearrivino sul posto.Un articolo e unDVD da non per-dere!

    Jeffrey Helaney & Vincent Lynwww.budointernational.com

    Testo: Foto:

  • Arti Cinesi

    Imparare a controllare emanipolare l'avversario

    qualcosa di altamente specificanella scienza marziale.

    Per raggiungere taleabilit, l'allievo deve

    avere conoscenze dianatomia,

    fisiologia e fisica di base.

  • Reportaje

    Un errore comuneper quanto riguarda ilChin Na che non siaun'arte marziale in s,

    ma una serie ditecniche che sono

    incorporate in vari stilidi Arti Marziali

    cinesi.

  • Introduzione all'Artedi controllo e manipolazione del corpo

    Imparare a controllare e manipolare l'avversario qualcosa di altamente specifica nella scienza marziale. Perraggiungere tale abilit, l'allievo deve avere conoscenze dianatomia, fisiologia e fisica di base. Inoltre, gli stili picentrati sulle manipolazioni domandano delle capacitmotorie superiori, o per dirla in altro modo, richiedono pipratica di quelli dello stile pugilistico. Questa premessaaiuta i l praticante a determinare se queste artis'inseriscono nel suo stile di combattimento o meno.

    Il controllo e la manipolazione si basano su principiinterdipendenti. Uno reindirizzare l'energia. Tutto ci chedobbiamo fare, applicare un principio scientifico chestudiamo al liceo: "Un corpo in movimento mantiene ilproprio stato di moto rettilineo uniforme, finch una forzanon agisce su di esso." Sappiamo anche che necessarioapplicare la stessa quantit di forza su un corpo in

    movimento per frenare la sua quantit di moto. Da questopunto di vista, nel processo di conservazione dell'energia, molto pi facile di reindirizzare il movimento chefermarlo. Per questo motivo, molte tecniche delle Arti dicontrollo, ricorrono a eseguire un movimento di trazione ouno spintone, piuttosto che un forte blocco.

    Secondo questi principi, l'energia di un attaccante puessere reindirizzata e rivoltata contro di lui. Cos, letecniche utilizzate per fermare o spingere l'avversario sonoutilizzate solo per reindirizzare la sua energia, mentre letecniche di grappling permettono i l praticante diaggiungere pi potere all'energia dell'attaccante. Letecniche che ci portano al prossimo principio del controllo:lo spostamento dell'equilibrio. L'obiettivo principale nelreindirizzare l'energia di mettere l'avversario in una

    Arti Cinesi

  • Arti Cinesi

  • Le tecniche Chin Na di colpire sono applicate ai puntivitali e possono diventare letali. Possiamo anche

    attaccare le cavit di questi canali o colpire alcuni settorivitali per causare la rottura delle arterie.

  • situazione di squilibrio. Cos, il suo contrattacco ostacolato e questo permette ilpraticante di manipolare l'opponente a un punto in cui non pu pi rimanere inequilibrio. In molte occasioni, lo spostamento dell'equilibrio utilizzato sia perrovesciare un avversario sia per portarlo in una posizione che ci permetta di applicareuna tecnica di neutralizzazione. Il pi comune nelle Arti di controllo la cosiddetta

    sottomissione, una tecnica dolorosa che comprende leve articolari o tecniche dipressione che sono applicate direttamente ai punti di agopuntura. In ogni caso, questi tipi

    di tecniche sono utilizzati per distrarre e sottomettere un avversario nel caso di attacchilimite in modo da evitare che avvii il suo contrattacco. Un esempio la dislocazione del

    polso, che pu causare un dolore estremo o persino una frattura.L'attacco a punti di agopuntura rappresenta per il praticante, comunemente, una

    vera e propria sfida. Per ottenere la sottomissione utilizzando essi, ilpraticante deve esercitare una forte pressione del dito su un punto

    particolare, allo scopo di provocare uno sconvolgimento di energia Qi,oppure sovra stimolazione del nervo interessato. Ad esempio, il notopunto di agopuntura LI-4 (Intestino 4), che si trova nella mano, molto ricorrente per neutralizzare un attacco aggressivo. Un altropunto utilizzato frequentemente utilizzato, colpisce il nervo ipoglosso,

    situato vicino all'angolo formato dalla mascella. Per accedere a essobisogna tenere la testa dell'avversario ed esercitare pressione con

    le dita verso il cocuzzolo. L'effetto provocato dopo influenzare i

    Arti Cinesi

  • nervi attraverso i punti di agopuntura diversoper tutti, perch ogni persona ha la propria sogliadel dolore e non tutte le tecniche funzionano allostesso modo per ciascuno. Il praticante deveavere una vasta conoscenza pratica dellafisiologia del corpo umano, sia dal punto di vistaorientale e occidentale.

    Anche se vi sono molti tipi di arti di controllo,tutti hanno somiglianze basate sull'anatomia e lafisiologia del corpo umano. Nei prossimi articolistudieremo in dettaglio la meccanica del corpo,ma per ora ci limiteremo a ricorrere al concetto dibase che definisce la meccanica del corpo comelo studio del suo movimento naturale. Semodifichiamo il funzionamento naturale delcorpo, stiamo iniziando un processo di controlloe, indipendentemente l'arte si pratica, in questofine ci sono concetti universali. Da questa teoria molto facile da capire il motivo per cui le Arti dicontrollo funzionano tutte con tecniche simili, pursapendo che sono stati sviluppati in culturemolto diverse.

    In Cina, per esempio, l'arte di afferrare e dicontrollo, chiamato Chin Na, presente in moltistili di Kung-Fu e viene utilizzato soprattutto inalcuni sistemi di Aikido, Hapkido e Jiu-Jitsu. Unerrore comune per quanto riguarda il Chin Na che non sia un'arte marziale in s, ma una seriedi tecniche che sono incorporate in vari stili diArti Marziali cinesi. Quest'Arte molto legata allo

  • stile Ling Gar della mia famiglia. Edeve essere chiaro che per unostudente che non ha la capacit dicolpire con le mani e i piedi, il Chin Nanon sar di alcuna utilit, anche se luiha le conoscenze di anatomia,fisiologia e chinesiologia che richiedeun Maestro, perch mancher lasensibilit e la finezza richieste daquesto stile.

    Che cosa Chin Na?Chin significa sujetar o agarrar;

    "Chin"vuol dire tenere o afferrare;"Na" mantenere e controllare. CosChin Na pu essere tradotto come"presa e controllo". Parlando in modogenerale, la maggior parte degli stilimarziali cinesi comprende quattrocategorie tecniche per essere piefficace in combattimento. La primaintegra tecniche di colpire, pugni,spingere, tecniche di pressione, eccLa seconda tratta di calci, spazzaturee passi o spostamenti, con poco

    contatto con l'avversario e conuna potenza di colpo

    esplosiva e dannosa. Il

    terzo conosciuto come "Shuai Jiao"(Wrestling), e comprende lo sviluppodi abilit per distruggere l'avversarioattaccando la sua stabil it el'equilibrio attraverso i takedowns.Quest'ultimo il Chin Na e integratecniche specializzate nel controllo edisabilit delle articolazioni, muscoli etendini. A questo punto da notareche in una situazione reale dicombattimento le prime tre categoriesono applicate alla volta e nonpossono essere separate l'unadall'altra. Per esempio, mentre siafferra e controlla l'avversario con unamano, si util izza l'altra mano percolpire una struttura vitale.

    Oppure, mentre si sta afferrandoun'articolazione, si cerca di rovesciarel'avversario per iniziare l'attaccosuccessivo. Molti artisti marziali cinesiritengono che ci siano molte altretecniche oltre a prendere, come premereo colpire strutture nervose che causanol'intorpidimento in una parte del corpodell'avversario (e anche perdita dicoscienza), che, essendo tecniche di

    controllo, loro riconoscono comeparte del Chin Na.

    Cos, le tecniche del Chin Nasono usate per controllare e

    immobil izzare learticolazioni, muscoli o

    tendini dell'avversario, alpunto che non pum u o v e r s i ,

  • neutralizzando cos la sua capacit di combattere. Letecniche Chin Na di pressione sono applicate a intorpidirele membra dell'avversario, causando perdita di coscienza,e anche la morte. O sono applicati sulle cavit Chi perostacolare il normale flusso del Chi agli organi o il cervello,o anche sulle terminazioni nervose per provocare doloreestremo e persino la morte. Le tecniche Chin Na di colpiresono applicate ai punti vitali e possono diventare letali.Possiamo anche attaccare le cavit di questi canali ocolpire alcuni settori vitali per causare la rottura dellearterie. Si tratta di tecniche che, come abbiamo detto,servono a "prendere e controllare" l'avversario epossono essere suddivise nelle seguenticategorie:

    1. Separare muscoli / tendini2. Slogatura di ossa3. Interruzione della

    respirazione.4. "Dim Mak", che

    tradotto dal cantonesesignifica pressione dellavena / arteria. Sigillare obloccare la vena / arteria.Premere un canaleprimario di Chi.

    Tutti loro sono facili da imparare, sia a livello teorico sianella pratica. Tutto ci che richiedono, la resistenzamuscolare e forza sufficiente per realizzare un controlloefficace. L'Uso di queste tecniche per fratturare le ossa ocausare lesioni alle articolazioni o tendini, richiede Jing(potenza marziale). Sigillare le vene / arterie e premerestrutture nervose richiedono una conoscenza approfonditadell'anatomia (posizione, profondit, ecc), sincronizzazionedella circolazione del Chi; sviluppo di Yi (mente), Chi(energia interna) e Jing (potenza marziale), cos come laconoscenza delle forme e delle tecniche specifiche.

    Cio, in generale, si richiede un'istruzione formale sottola guida di un Maestro qualificato, non solo per

    acquisire le necessarie lezioni, ma perch lamaggior parte delle tecniche appresa

    attraverso la sensazione, i sentimenti.Inoltre, poich molte di queste tecniche

    possono facilmente portare alla morte, ilMaestro si limiter a trasmettere le sue

    conoscenze agli studenti con unaconvinzione morale feroce di esseredegni della sua fiducia.

    Arti Cinesi

  • suficiente para lograr uncontrol efectivo. En el caso deutilizar estas tcnicas parafracturar los huesos o provocarlesiones en las articulaciones olos tendones se necesita elJing (poder marcial).venas/arterias y presionar lasestructuras nerviosas exige unconocimiento detallado deanatoma (ubicacin,profundidad, etc.), lasincronizacin de la circulacindel Chi; el desarrollo del Yi (lamente), del Chi (energainterna), y del Jing (podermarcial); as como elconocimiento de formas ytcnicas especficas. Es decir,en trminos generales, requiereuna instruccin formal porparte de un Maestrocualificado, no slo paraadquirir las enseanzasnecesarias, sino porque lamayora de las tcnicas seaprenden a travs de la sensacin y el sentimiento. Adems como muchasde estas tcnicas pueden provocar la muerte fcilmente, el Maestro slotransmitir sus conocimientos a alumnos con una frrea conviccin moralque sean dignos de su confianza.

    Chin significa sujetaro agarrar; "Chin"vuol

    dire tenere oafferrare;

    "Na" mantenere econtrollare.

  • Cos, le tecniche del Chin Na sono usate per controllare eimmobilizzare le articolazioni, muscoli o tendini dell'avversario,al punto che non pu muoversi, neutralizzando cos la sua

    capacit di combattere.

  • Minou Rissomail: [email protected]

  • Il DVD "Krav Maga Ricerca e Sviluppo" sorg

    dalla voglia di quattro esperti di Krav Maga e

    sport da combattimento: Christian Wilmouth,

    Faustino Hernandez, Dan Zahdour e Jerome

    Lidoyne. Ad oggi, loro dirigono molti club e

    conducono un gruppo di una ventina di

    professori e istruttori di molteplici

    discipline, dalla Krav Maga alle

    MMA, Mixed Martial Arts.

    Questo lavoro non destinato

    a mettere in evidenza un

    nuovo metodo n una

    corrente specifica di Krav

    Maga. Il suo scopo

    semplicemente quello di

    presentare un

    programma di Krav

    Maga messo a fuoco

    sull'importanza del

    " c o n t e n u t o " ,

    condividendo in questo

    modo le nostre esperienze.

    REF.:KMRED1

    Tutti i DVD prodotti da Budo

    International vengono identificati

    mediante unetichetta olografica distintiva

    e realizzati in supporto

    DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o

    simili). Allo stesso modo, sia le copertine

    che le serigrafie rispettano i pi rigidi

    standard di qualit.

    Se questo DVD non soddisfa questi

    requisiti e/o la copertina non coincide con

    quella che vi mostriamo qui, si tratta di

    una copia pirata.

    Budo international.comORDINALA A:

  • Kata.Un passo avanti

    Molte volte pensiamo di saperequasi tutto ci che riguarda lanostra passione o le attivit a cuidedichiamo una gran parte dellanostra vita.Ultimamente mi sono chiesto su

    come siano belle tutte quelle"epiche frasi delle Arti Marziali",ma quanto poco sono applicate etanto meno capite.Frasi come "Karate ni sente

    nashi", "Ken zen ichi", "Hito kataSannen" ... mi fanno capirel'importanza del lavoro interiore,tanto quanto l'esterno, in ArtiMarziali.Quando si parla di "un kata, tre

    anni" possiamo essere indotti apensare che in passato, che nonesistevano mezzi di comunicazionerapidi e ampi come quelli che neabbiamo oggi, la trasmissioneorale delle tecniche rendeva lentala comprensione e questospiegherebbe la necessit di untempo cos lungo per imparareuna serie di movimenti ginnici.

    Karate

    Testo: Kyoshi Jess fernandezFoto: Borja De La Lama

  • Kata

    ertanto, questa massimadel karate tradizionalepotrebbe essereaggiornata oggi come:"Tre kata un mese, e hoancora tempo libero peraltre cose". In una certa

    misura, i l progresso nellecomunicazioni e l'accesso alleinformazioni di cui godiamo oggi nonsono paragonabil i a quell i cheavevano gli antichi, e quindi questimezzi possono aiutarci in qualchemodo, naturalmente, ma i l mioapproccio : non sarebbe possibileche ci fosse qualcosa d'altro che

    giustificasse dedicare un tempo coslungo a imparare un semplice Kata?Naturalmente dal mio punto di vista

    la risposta S, un clamoroso S,perch i Kata possono essere compresida diverse angolazioni. E anche se inprecedenti articoli ho messo il Katacome uno dei vertici del triangoloformato dal Kihon, il Kumite e il Kata, inquest'analisi, lo metter come l'asseche sostiene gli altri due pilastri.Oggi voglio prendere l'idea che,

    sulla base del lavoro di Kata,possiamo migliorare e approfondire glialtri due aspetti fondamentali: Kihon eKumite.

    Un buon allenamento di Kataraffiner la nostra tecnica di base. Ildinamismo del Kata migliora la nostratecnica di spostamento e ci permettedi capire i ritmi e il Kim quando sitratta di eseguire una tecnica, coscome l'analisi di Kata ci insegnatattiche quando si studia i lcombattimento.Come abbiamo visto tante volte, un

    Kata in cui tutti gli elementi sonorealizzati con la stessa concentrazionee in modo similare, risulta lineare,monotono e noioso. Invece, un Kataben eseguito non pu cercare solol'estetica e il ritmo senza capire il

    P

  • Karate

  • Kata

    Il dinamismo del Kata migliora lanostra tecnica di spostamento e cipermette di capire i ritmi e il Kimquando si tratta di eseguire una

    tecnica, cos come l'analisi di Kata ciinsegna tattiche quando si studia il

    combattimento

  • tutto. Naturalmente questo non va contro l'esibizione e lacompetizione, ma sono sicuro che voi mi capiate, e oral'approccio di eseguire un Kata per noi stessi come unostudio, questo il caso in questione.Per me, l'estetica nell'esecuzione di un kata il risultato

    di una buona comprensione, delle buone pratiche e dellebuone tecniche, anzich il viceversa.Ad esempio, se durante l'esecuzione di un determinato

    Kata, la gamba non rimane bloccata all'altezza della testa(cosa che, come Budo, sarebbe impensabile giacch usarele gambe sopra la vita sarebbe contro natura, le gambesono nella parte inferiore del corpo e le braccia in alto); al

    contrario, se la stessa tecnica di gamba eseguita allivello chudan o gedan, e riesce a trasmettere l'idea delcombattimento immaginario e le applicazioni fatte, ecco lacorretta esecuzione per me.Mi ricordo di una storia con i miei figli a pochi giorni fa,

    sono piccoli e hanno ancora una conoscenza moltolimitata di Kata, cos ho chiesto loro di osservare e dirmi laprima cosa che li fosse venuta in mente. Ho eseguito unaKata della Gru Bianca e mi ha sorpreso che la prima cosache hanno pensato stata un'aquila, quindi un fenicotteroo un uccello simile.La mia gioia e la mia autostima sono schizzati alle stelle,

    sono stato riuscito a trasmettere l'essenza del Kata e loromi hanno capito.Penso che ora si possa capire meglio quello che cerco

    di trasmettere in quest'articolo e in lavori futuri.Vediamo un esempio (quando do le mie lezioni mi piace

    di attivare la parte cognitiva degli studenti e renderlipartecipi della classe, invece di farli ripetere ed eseguirequello che un grado pi alto dice loro di fare, in modo chepossano capire lo scopo della classe e la ragione per laquale io chieder il meglio di ciascuno). Se osserviamo unarealizzazione normale di Heian Nidan, vedremo che il 99%degli studenti eseguir il Kata con la stessa tensione eKim in tutte le tecniche. Cio, l'Uchi Yoko Uraken sareseguito con la stessa potenza come Gyaku Tsuki (e perora non voglio parlare di altri elementi). Ma cosa succedese una tecnica Tsuki Waza e l'altra Uchi Waza? Sonouguale quando si tratta di colpire? Utilizzare le catenearticolari del braccio teso che cerca di ottenere un punto dimassima concentrazione, lo stesso di impiegare unatecnica che cerca lo snap e quindi la velocit per lamassima efficacia?Certamente, le risposte alle domande di cui sopra sono

    "NO". Allora, perch eseguiamo tutte le nostre tecnicheallo stesso modo? (Inteso come ricerca dello stesso Kime la stessa forza per tutte).Ecco perch, se siete d'accordo su queste

    considerazioni, lo studio dei Kata deve essere moltoattento a capire il Kihon, ma questa volta come un risultatodi una buona prestazione del Kata.

    Karate

  • In questo modo, i ritmi del Kata varianosecondo la tecnica applicata, senza opporsi alritmo di Kata nel suo complesso e che vienedefinito in molti casi. Cio, o movimentirallentati e concentrati per compiere Haishu Ukeo Shuto Tate, non saranno modificati per fare ladifesa o l'attacco che potrebbero essere fatticon queste tecniche. Prima il ritmo di Kata, poil'esecuzione della tecnica secondo la suanatura. Questo l'inizio del camminoSiamo ora al punto di unire la parte tecnica di

    Kata con il combattimento.Cio, dobbiamo studiare il Kata e i suoi

    Bunkai con la nozione di comprendere imovimenti e le tattiche in loro.I lavori in DVD che ho eseguito di Kata e

    Bunkai per Budo International erano in questosenso. Non erano un lavoro esclusivo suBunkai, ma un metodo per sviluppare lacomprensione di ci che il Kata ci insegna oltrea migliorare la tecnica e le tattiche dicombattimento.In questo modo, ho iniziato con la serie Heian

    Kata mostrando alcune applicazioni che hannoseguito esattamente l'embusen. Quelli cheabbiano visto solamente le immagini avrannopensato che fossi pazzo. Che mai comepotrebbe nessuno gettare colpi mentre si ritira eprendendo passi indietro? ma questo non era ilmessaggio, il messaggio era quello di imparareprima ad applicare la tecnica basilare del Katanel suo movimento naturale, anche sedovessimo sacrificare la realt del Bunkai,giacch in quel momento, non era quella lapriorit.Una volta che abbiamo capito il Kihon del

    Kata e le sue applicazioni pratiche, cerchiamodi dargli senso, per cui ho cominciato amodificare le istruzioni di fronte agli attacchi,secondo l'applicazione del Tenshin e il TaiSabaki, che mi ha permesso di prendere

    Karate

  • Kata

  • vantaggio su un attacco predeterminato. In questo modo,il Bunkai ha cominciato a emergere e acquisire uncarattere proprio di fronte l'implementazione standard diuna serie di movimenti di Kata.Cio, cominciamo a capire come il kata pu servire per

    le applicazioni di Yakusoku Kumite e allo stesso tempo ciinsegna tattiche, come sia lavorare coprendo le spallecontro un muro, una rupe, in barca o in ci che la storia ciha insegnato quando pratichiamo i Tekki o quandoeseguiamo il Gankaku Sho (Kyan no Chinto) con unembusem diagonale, come facevano i vecchi karateka perevitare di essere copiati se erano osservati attraversoqualche foro nella parete degli antichi dojo in Okinawa.Un altro aspetto importante della tradizione Kata

    sarebbe il modo ci insegnano che nulla stato lasciato alcaso. Le guardie, Kamae, movimenti lenti, finte, ecc,aprono la strada alle tecniche di proiezioni, dislocazione estrangolamenti che sembravano di essere nascostevedendo l'esecuzione di un Kata. Questa la ragione delleposizioni di guardia all'inizio e alla fine di ogni Kata, chenon sono solo forme popolari di saluto, ma spessonascondono pi di tecniche (che sembrano segreti) erivelano la filosofia di una vera e propria Arte Marziale.Ad esempio, quando in una posizione Kamae di inizio e

    fine, una mano avvolge un pugno, vuol dire che il controlloe la pace (mano aperta), proteggono e bloccanol'aggressione e la lotta (pugno) che al suo interno, e che,se rilasciato pu diventare selvaggio. Questo sarebbe ilmomento in cui abbiamo iniziato a fare il Kata.Spero di aver contribuito un po' in questo meraviglioso

    mondo delle Arti Marziali e che qualcuno si chieda sestesso: Perch continuo a praticare le Arti Marziali?Quando posso sentirmi soddisfatto di essere riuscito aconoscere completamente un Kata? Questo ci che mispinge a continuare a imparare e lavorare per migliorarecome artista marziale e, quello che pi conta, comeessere umano.

    Jess Fernndez Alejandro MartnezKyoshi SKIF

    Karate

  • DVD & video download

  • Kata

  • Karate

    GRADOS RECONOCIDOS Ficha tcnica

    MAESTRIA IN KARATE Renshi. Shotokan Karate Do Federation (SKIF).o Kyoshi. Shotokan Karate Do Federation (SKIF) (2012).

    KARATE DO.6 Dan. Federazione Spagnola di Karate (2013).o 6 Dan. Federazione di Shotokan Karate Do (SKIF) (2012).o 6 Dan. World Kuntaiko Budo Association (WKBA).

    JU JITSU.o 5 Dan. Federacin Madrilea de Lucha (Federazione Madrilena di

    Lotta).o 6 Dan. Federazione Spagnola di Ju Jitsu (2013).o 6 Dan. World Kuntaiko Budo Association (WKBA) (2013).

    FORMAZIONE ACCADEMICA Allenatore Nazionale (Livello Tecnico 3). Federazione Spagnola di

    Karate.o Allenatore Nazionale (Livello Tecnico 3). Federazione Spagnola di Lotta

    (Ju Jitsu).o Istruttore Internazionale (WKBA). World Kuntaiko Budo Association

    ALTRI DATI DI INTERESSECapo Istruttore (Direttore Tecnico) SKIF Spagna.o Shodan Nawa da Zembukai Association.o Rappresentante e Direttore Tecnico per la Spagna della World Kuntaiko

    Budo Association.o Campione del Mondo di Karate (categoria Master) a Kata SKIF (2009.

    Grecia).o Campione di Spagna di Yawara Jitsu (autodifesa) 1989.o Practicante di Tai Chi (Professor Hirokazu Kanazawa).o Rappresentante per la Spagna del Maestro Hirokazu Kanazawa.

  • Kyusho

  • Il TorqueIl Kyusho lavora con torque

    il torque niente di pi cheuna misura di forza ditorsione o rotazione. Generamolto pi di una linea retta diemissione di potere e molticombattenti hanno parlato diquesto fin dai primi giornidella Boxe. Quei vecchi pugilihanno sempre dichiarato chetorcevano i l guanto almomento del l ' impatto...questo era dovuto a motividiversi, ma ancora losapevano. Era usatoprincipalmente per aprire untaglio, preferibilmente perl'occhio allo scopo di causareun gocciolamento di sanguenell 'occhio e produrre uneffetto accecamento ... cherimarrebbe l'obiettivo per ilresto del combattimento.Sapevano anche che il colpo,anche se non aprissi unaferita, sarebbe di gran lungapi eff icace giacch i lgonfiore del l 'occhioimpedirebbe la visione.

    Evan Pantazi

  • Kyusho

  • Allora, che cosa rende il torque pi forte del potere lineare?Cominciamo con l'energia cinetica; in Fisica, l'energia cinetica di

    un oggetto l'energia che possiede grazie al suo moto. Viene anchedefinito come lo sforzo o l'inerzia necessaria per accelerare una datamassa dal riposo a una velocit specifica.L'energia cinetica divisa tra energia cinetica lineare ed energia

    cinetica rotazionale. Lo stragrande vantaggio di utilizzare la tecnicadi rotazione la maggiore capacit di aumentare la velocit di uncolpo su una determinata distanza a causa del maggiorepercorso di accelerazione. Questo percorso di accelerazione puessere fino a 1,5 volte pi grande nella tecnica rotazionalerispetto a quella lineare.L'energia cinetica pu anche essere trasmessa da un

    oggetto all'altro, come in una partita a biliardo. Questo osservabile quando un giocatore fornisce energia cineticasulla biglia colpendola con la stecca. Quando la bigliascontra con un'altra biglia, rallenta drasticamente, e la bigliascontrata accelera a una velocit come l'energia cineticaviene trasferita in essa. Questi sono chiamate collisionielastiche, in cui l'energia cinetica conservata, (nellacosiddetta collisione anelastica, l'energia cinetica vienedissipata in altri modi o energie, come calore, suono,fratture, etc.).Ora, anche possibile di combinare l'energia lineare e

    l'energia di rotazione per una velocit massima e un livellomassimo trasferibile di potenza. Quindi, se iniziamo il colpocon una proiezione lineare e all'ultimo momento aggiungiamo lavelocit di rotazione e la forza nel contatto, otterremo il massimoeffetto.Comunque, perch il torque con Kyusho influisce di pi

    sull'avversario di quello che fa il trasferimento di energia cineticaattraverso la linea retta?La maggior parte dei principianti prova il potere balistico della

    linea retta o forza, ed per questo che il Kyusho non funziona perloro fino a quando si sviluppa il tocco corretto con il torque. Ma nonsolo fa aumentare la potenza di penetrazione, ci sono molti altrielementi vitali coinvolti.Utilizzando una rotazione come visto, spiegato e dimostrato nel

    Sei (6) Ji Hands DVD, usiamo questo duplice trasferimento dipotenza per una maggiore penetrazione nella zona di destinazione.Il nervo pi accessibile come l'azione della rotazione serve aspingere fuori le strutture muscolari. Questo d un percorsochiaro al nervo, senza la protezione o l'imbottitura dei muscolisulla superficie di contatto dall'arma. Essa serve anche perottenere la profondit dalla maggiore velocit e la rapiditdell'azione.In quest'azione il nervo, una volta esposto e raggiunto,

    anche allungato che lo rende molto pi vulnerabile ereattivo con maggiori risultati. L'azione pu esseredecisiva anche pizzicando il nervo teso contro unoggetto come una struttura ossea per un messaggioancora pi acuto al cervello.Questo pu causare un sovraccarico d'input

    sensoriale e innescare un meccanismo di sicurezza

  • Kyusho

  • nel corpo, come cadere in una posizione prona (via svenimento,disfunzione o incoscienza), per il recupero.Ora, se il bersaglio in una sezione muscolare del corpo (al contrario

    di un punto di testa con alcuni strati di pelle, grasso e fascia), serveanche per attaccare il sistema riflessivo estraendolo dal motoresomatico e incidendo a un livello riflessivo pi autonomo e subconscio.Questo si ottiene al incidere contemporaneamente le cellule del fusoneuromuscolare o Organo Tendineo del Golgi, secondo dove sicolpisce. La stessa azione di stretching, che incider sul nervo,prender anche una di queste due strutture, nonch produrr ancheaccresci effetti sull'avversario.Anche serve nella Boxe classica o il Kickboxing e anche nel

    moderno allenamento di MMA, aggiungendo la rotazionespeciale nel contatto che i vecchi pugili hanno utilizzato.Vediamo lo Jab, per esempio; la maggior parte deicombattenti user potenza lineare che stordisce alcontatto, ma se il combattente ha imparato a lanciareanche le nocche (anche attraverso i guanti) al momentodell'impatto, i risultati saranno notevolmente maggiori esoprattutto quando usato su un bersaglio Kyusho.Vediamo il mento come un altro esempio in questaenergetica rotazionale, se lanciamo uno Jab dritto, irisultati saranno poco distinguibili, tranne possibilmenteuna piccola intimidazione o i l r it iro della testadell'avversario. Se riusciamo a buttare le nocche alla finedello Jab al momento dell'impatto al mento, l'angolo ditraiettoria per accedere il nervo si compie e ci sar di granlunga una maggiore disfunzione, senso di deterioramento ostato alterato di coscienza.

    Questo vale anche per il cross, il gancio e l'uppercut, i quattrocolpi principali utilizzati in gare cos come negli scontri di

    strada. Imparando gli obiettivi Kyusho e lavorando con i colpidi rotazione, si diventa molto pi forte, potente e protetto.

    Per riassumere, ne abbiamo:

    Maggiore accelerazione del nostro attacco. Una maggiore penetrazione. Maggiore velocit del colpo dal principio. Base di trasferimento di potere pi stretta.

    I vantaggi della tecnica rotazionale includono: I praticanti non hanno bisogno di essere pi grandi o pi forti. Variazioni pi grandi nell'allenamento della

    tecnica di rotazione rispetto agli attacchi lineari. La tensione richiesta e la forza necessaria per

    l'attacco lineare possono essere controproducentir ispetto al movimento ri lassato e pi f luentedell'attacco rotazionale.Cos il "torque" (energia misurata) in Kyusho non

    misurato con un dispositivo meccanico, ma si misurain risultati fisici durante l'allenamento o necessit.Siamo spiacente, l'energia davvero reale.

  • Tutti i DVD prodotti da Budo Internationalvengono identificati mediante unetichettaolografica distintiva e realizzati in supporto DVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD, DivX o simili).Allo stesso modo, sia le copertine che le serigrafierispettano i pi rigidi standard di qualit.

    Se questo DVD non soddisfa questi requisiti e/o lacopertina non coincide con quella che vi mostriamoqui, si tratta di una copia pirata.

    REF.: KYUSHO 22REF.: KYUSHO 22

    Il Programma Kyusho Tactical Control (KTCP) stato progettatoper controllare la scalata dei conflitti attraverso la ricerca giuridicae medica, spiegamento tattico, test sul campo e coordinamento.Questo programma stato progettato appositamente, ma nonesclusivamente, per le Forze dell'Ordine Pubblico, Sicurezza,Emergenza, Guardia Costiera, Militari, Agenzie Governative, Escort

    e sicurezza personale. Questo modulo base costituito da un insieme di 12 obiettivi

    principali integrati in 4 moduli di controllodella scalata di forza. Ci sononumerose strutture deboli nel corpoumano che possono essereutilizzate da un agente perottenere semplicemente ilcontrollo di un individuo, piefficienti rispetto altradizionale utilizzo dellaforza come indica ilprotocollo. Di l dalla fasedi ordine verbale, in unasituazione di crescenteconflitto, in questi puntiKyusho (vitale) dovel'agente pu fare uso deisistemi interni di controllofisico, come i nervi, lastruttura dei tendini e inaturali riflessi nervosi delcorpo. Non richiede grandeforza nemmeno un complesso

    controllo motore o la vista,soggetti di fallimento in stati di

    alta adrenalina. Questa informazione dedicata ai membri coraggiosi e

    resistenti delle Agenzie in tutto il mondo.Grazie per quello che fate!

    Budo international.comORDINALA A:

  • Tenendo sempre come sfondo lOchikara, la grande forza (chiamata e-bunto nel dialetto degli Shizen), la saggezza segreta degli antichi sciamani giapponesi, i Miryoku, lautore ci sommerge in un mondo di riflessionigenuine, capaci allo stesso tempo di smuovere nel lettore il cuore e la testa, collocandoci continuamente di fronteallabisso dellinvisibile, come vera, ultima frontiera della coscienza personale e collettiva.

    La spiritualit non come religione, ma come studio dellinvisibile, stato il modo per avvicinarsi al mistero deiMiryoku, nel segno di una cultura tanto ricca quanto sconosciuta, allo studio della quale lautore si dedicatointensamente.

    Alfredo Tucci, direttore delleditrice Budo International e autore di un gran numero di titoli sulla via del guerrieronegli ultimi 30 anni, ci offre un insieme di riflessioni straordinarie e profonde, che possono essere letteindistintamente senza un ordine preciso. Ciascuna di esse ci apre una finestra dalla quale osservare i temi pisvariati, da un punto di vista insospettabile, a volte condito da humour, altre da efficacia e grandiosit, ponendoci difronte ad argomenti eterni, con lo sguardo di chi ci appena arrivato e non condivide i luoghi comuni con i qualitutti sono abituati ad avere a che fare.

    Possiamo affermare con certezza che nessun lettore rimarr indifferente davanti a questo libro, tale la forza elintensit del suo contenuto. Dire questo, gi un bel dire in un mondo pieno di presepi collettivi, di ideologieinteressate e tendenziose, di manipolatori e in definitiva, di interessi spuri e di mediocrit. E dunque un testo peranimi nobili e persone intelligenti, pronte a guardare la vita e il mistero con la libert delle menti pi inquiete escrutatrici dellocculto, senza dogmi, senza moralismi di convenienza, senza sotterfugi.

  • Tutti i DVD prodotti da BudoInternationalvengono identificatimediante unetichettaolograficadistintiva e realizzati in supportoDVD-5, formato MPEG-2 (mai VCD,DivX o simili).Allo stesso modo, siale copertine che leserigrafierispettano i pi rigidistandard di qualit. Se questo DVDnon soddisfa questi requisiti e/olacopertina non coincide con quellache vi mostriamoqui, si tratta di unacopia pirata.

    REF.: LEVIREF.: LEVI8

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