RIVIERA ottobre novembre 2011
-
Upload
essere-elite -
Category
Documents
-
view
226 -
download
0
description
Transcript of RIVIERA ottobre novembre 2011
Con l’avvicinarsi delle fes vità natalizie la Salina di Cervia amplia il proprio paniere con nuovi prodo gastronomici a marchio Sale “dolce” di Cervia. Quest’anno potremo infa trovare so o l’albero Salinae, birra ar gianale chiara al Sale di Cervia, dal colore bianco con rifl essi verdi brillan , con re-trogusto leggermente sapido e un leggero grado di acidità tale da renderla freschissima e ideale per gli abbinamen con pia a base di pesce, sopra u o crudo, carni alla gri-glia, aff e a e formaggi di media stagionatura. Ideale come aperi vo sopra u o se abbinata alla Saraghina, specialità della cucina romagnola. Si tra a di un piccolo pesce azzurro pescato nell’alto Adria co u lizzando una tradizionale tec-nica ar gianale di pesca nel rispe o dell’ambiente e imme-diatamente posta a salagione nel Sale “dolce” di Cervia dove stagionerà per almeno sei mesi. Ricca di Omega 3 e Omega 6, saporita senza eccessi, ricorda il gusto dell’acciuga ma è più delicata. Completa il triangolo l’abbinamento con le Birikkine, schiac-ciata di Piadina Romagnola, prodo o originale e gustoso, stuzzican e più digeribili, rendono più appe tosa qualsiasi pietanza. Buone da sole, o me se accompagnate con un sa-lame di suino, prodo o con carni allevate in Romagna e pre-parato con Sale “dolce” di Cervia; con un prosciu o come il “Dolce Maggiore” dal colore rosa, con un gusto poco salato e con la piacevolezza che si prova una fe a dopo l’altra; o con la famosa cioccolata al Sale “dolce”.Sono proprio scaglie di cioccolato al Sale “dolce” insieme a pinoli e miele di melata della nostra Pineta ad arricchire il Pa-ne one di Cervia, dolce pico della tradizione natalizia. Per i più golosi non mancheranno gli Acervi al Cioccolato, deliziosi bisco al cacao con Sale “dolce” di Cervia dalla forma pi-ca dei cumuli di sale, il Miele di Melata di Pineta, prodo o della raccolta delle api sugli aghi di pino dell’an ca pineta cos era, il Savor di Romagna, pico prodo o della tradizione romagnola che si faceva a fi ne vendemmia con tu o ciò che dava la campagna in quel momento e i Fichi Caramella . Non dimen chiamoci dei Vini di Sabbia Poderi delle Saline, del Formaggio di Fossa con Sale “dolce”, del liquore di Prugno-li della Salina e di mol altri prodo che insieme ai diversi pi di sale aroma ci e non prodo e commercializza dalla
Salina di Cervia daranno un tocco di qualità, originalità ma sopra u o territorialità ai regali del prossimo Natale, visto che donare il Sale è augurio di fortuna e prosperità!
a cura del Parco della Salina di Cervia srlTel. 0544 971765 Fax 0544 978016 Mail [email protected] Web www.salinadicervia.it
I nuovi prodotti della Salina di Cervia che troveremo I nuovi prodotti della Salina di Cervia che troveremo quest’anno sotto l’albero di Natale.quest’anno sotto l’albero di Natale.
Editoriale
Riviera di Cervia.itAnno VIII - n° 9 - Il mensile di attualità Cervese
Edito da Associazione Commercianti Albergatori di CerviaDirettore responsabile: Cesare BrusiVice Direttore: Giorgio GubertiRedazione: Giovanni Vestrucci, Antonio Ravaglioli, Carlo Pollarini, Monica AsceduRedazione: Viale Roma, 53 - 48015 Cervia (RA) - Tel. 0544-913.913 Fax 0544-970.573e-mail: [email protected] editoriale Ascom Cervia Srl Viale Roma, 53 - 48015 Cervia (Ra)Iscrizione: ROC n° 10471 del 29/08/2004Registrazione presso il Tribunale di Ravenna n° 1232 del 25/05/2004Pubblicità - Fotocomposizione e Impaginazione: Ascom Cervia Srl - Viale Roma, 53 - 48015 Cervia (Ra)Tel. 0544/913903 - Fax 0544/970573 - [email protected]: Sintoni Urbano e Casadei Sandra, Foto Piero, Archivio Ascom, Montanari Giorgio, Uffi cio Turismo del Co-mune di CerviaStampa: TIPOGRAFIA MODERNA RAVENNA Via G. Pastore, 1 - 48123 - tel. 0544 450047Tiratura 8.000 copie
Per inviare materiale da pubblicare (opinioni, lettere, comunicazioni, ecc...) Redazione - Viale Roma, 53 - 48015 Cervia Tel. 0544/913.913 - Fax 0544/970573 - e-mail: [email protected] materiale ricevuto, anche se non pubbicato, non verrà restituito.
Sommario3 Editoriale
4 Mercatino Europeo dei Sapori
6 Progetto delle Imprese per l’Italia
9 Il rilancio del turismo: priorità e progetti
11 I love Pinarella
12 Novità estate 2011: le uscite per famiglie dei Piccoli Hotel del Mare
13 Un cervese alla Nunziatella
15 Cervia Volley A.S.D.
16 Formarsi per competere
17 Successo del Circuito Gastronomico del sale a Cioccolatour
19 Aereoporti in Romagna
22 La pedalata del Centenario
23 Borgomarina vetrina di Romagna
24 Eventi a Cervia e in Romagna
27 La ricetta del mese
29 Dolci momenti d’autunno e relax invernale
30 Notizie in breve
di Cesare BrusiDirettore responsabile
PIU’GRINTA, AMICI!PIU’GRINTA, AMICI!
Bisogna crederci. Come in ogni cosa. Far ripartire la macchina del nostro turismo verso nuovi obiettivi, non paghi dei risul-tati del passato e della buona tenuta delle presenze: questa è la sfi da che abbiamo davanti. Bisogna crederci, fi no in fondo, e agire con grinta.Ciò che può decretare ancora una vol-ta il successo è quel mix di volontà, coraggio,creatività, lungimiranza che fa parte del nostro DNA, quale patrimonio prezioso ereditato dai “pionieri” del turi-smo cervese.A ben guardare, la stagione estiva ap-pena conclusa ci sprona a intraprendere questa direzione senza indugio. E senza
sprecare tempo, nei lunghi mesi autun-nali e invernali, in estenuanti quanto inu-tili diatribe intestine. Se da un lato la crisi economica ha accentuato la contrazione dei consumi, dall’altro il clima favorevole ha attenuato gli effetti più negativi. Ma oltre la pur positiva tenuta delle pre-senze, incombono le minacce dell’ “anti-turismo” che irrompe sulla scena con la tassa di soggiorno, l’aumento delle tariffe Hera, la mancanza di liquidità per gli in-vestimenti. Per non parlare del concentramento in corso delle risorse strategiche – ferrovie, aeroporti, fi ere…- nell’area riminese con gravi conseguenze per la competitività del territorio cervese.Sì, bisogna crederci al rilancio del nostro turismo. Crederci insieme, uniti fi nalmen-te al di sopra delle diversità di opinione e di interessi. Idee e progetti non man-cano. L’unità fra tutte le categorie imprendi-toriali –albergatori, bagnini, commer-cianti, ristoratori, operatori dei servi-zi, artigiani,agricoltori, industriali- è la condizione fondamentale per tradurli in realtà. Ci sia di esempio la collaborazione fra le grandi associazioni di categoria a livello nazionale che insieme hanno creato “Rete Imprese per l’Italia” e hanno presentato al Governo il “manifesto per la crescita” con le cinque priorità da affrontare per uscire dalla crisi (pensioni, fi sco, patri-monio, liberalizzazioni, infrastrutture). A Cervia si può dare vita al “manifesto delle imprese cervesi per la crescita della città”?
Editoriale3
MERCATINO EUROPEO DEI SAPORIMERCATINO EUROPEO DEI SAPORIRifl essioni a commento del successo dell’VIII^ edizione dell’eventoRifl essioni a commento del successo dell’VIII^ edizione dell’evento
promosso da FIVA Confcommercio e Ascom Cerviapromosso da FIVA Confcommercio e Ascom Cervia
4 Commercio
Un fl usso ininterrotto di fol-la, residenti, escursionisti, turisti, appassionati, sempli-ci curiosi, giovani, famiglie, anziani. Non importa sapere quanti. La gratuità dell’ingres-so ha impedito calcoli precisi, anche se a detta dei bene in-formati la partecipazione al mercatino è stata superiore a ogni previsione. Dunque, ec-cezionale. C’è da chiedersi: che cosa ha spinto tanta gente a per-correre i lunghi corridoi di bancarelle e stand di piazza Andrea Costa? I profumi, i sapori, i prodotti tipici inso-liti, le manifatture artigianali provenienti da ogni angolo del continente?Fuor di dubbio, la qualità dell’enogastronomia e dell’ar-tigianato degli oltre venti
paesi europei presenti ha rappresentato l’elemento di
maggiore richiamo, il fattore trainante della tre giorni cer-vese. Ma essa, da sola, non rende ragione del successo del mercatino. Siamo convinti che siano entrati in gioco due ulteriori elementi su cui vale la pena rifl ettere in prospet-tiva delle future edizioni: la collocazione strategica nella fase terminale della stagione estiva e il defi nitivo ingresso nel novero assai ristretto de-gli eventi “ rituali”.
La collocazione strategicaPur riconoscendo l’aiuto de-terminante del tempo atmo-sferico (il sole ha favorito l’affl usso di pubblico), il ter-zo weekend di settembre si è rivelato una scelta vincente. Gli albergatori hanno punta-to sul mercato dei sapori per
promuovere pacchetti ad hoc di fi ne stagione, alcuni turisti hanno scelto di permanere più a lungo, altri sono giunti appositamente anche grazie all’abbinamento sole-merca-tino. Si sta determinando, cioè, un interessante fenomeno di de-stagionalizzazione, ovve-ro di allungamento del turi-smo balneare in un periodo che solitamente registrava la chiusura di gran parte delle attività ricettive. Si può già affermare che come la Sagra della Seppia di inizio primavera dà il la alla stagio-ne turistica, così il mercatino europeo di fi ne estate ne sug-gella la conclusione in grande stile aprendo, nel contempo, la prospettiva di un ulteriore allungamento in autunno.
di Giovanni Vestrucci
Mercato Europeo 2011
5 Commercio
Gli eventi ritualiUn evento diventa rito quan-do è in sintonia con il senti-mento della gente; entra, al-lora, nella memoria popolare e viene atteso come qualcosa di unico e di speciale. Una si-mile fortuna succede a pochi eventi. La maggior parte di essi resta relegata nell’anoni-mato, nè servono dispendio-se campagne pubblicitarie o altri accorgimenti di marke-ting per far loro conquistare un posizionamento vincente. L’evento-rito si insedia in una data e si identifi ca con essa, la marchia con il suo “brand” a tal punto che per la gente “il terzo weekend è quello del mercatino europeo dei sapo-ri”. Il passaparola anticipa le comunicazioni di manifesti e mass media che si limitano a confermare il già noto pre-cisando i dettagli (le singole iniziative in programma, le novità, gli orari…). Se all’im-provviso gli organizzatori de-cidessero per un qualsivoglia motivo di abolire il mercati-no europeo, la sua data re-sterebbe orfana e a lungo si continuerebbe a dire “ Ricordi quando c’era il mercatino? …Perchè non c’è più il merca-tino? ”.
Le edizioni prossime ven-tureLunga vita, dunque, al mer-catino europeo dei sapori! Che possa continuare per molti anni ancora e migliorare ad ogni edizione. Ha trovato la sede appropriata in piazza Andrea Costa, per sua stes-sa natura vocata a ospitare mercati, come dimostra il tra-dizionale mercato del giovedì mattina. Piazze e vie adiacen-ti, in questo caso, perdono di importanza.
La gente vuole passeggiare a piacimento fra le bancarelle percorrendo e ripercorrendo più volte i lunghi corridoi che le uniscono e le separano; vuole fermarsi a guardare, chiedere informazioni, assag-giare, mangiare, comprare.
Su e giù per la piazza che viene occupata fi ni all’ango-lo più remoto, da Torre San Michele a via Gervasi. L’indi-cazione per le future edizio-ni appare scontata: investire ogni risorsa disponibile sulla piazza, puntare a migliorarne
la scenografi a, la fruibilità, i servizi, renderne sempre più accoglienti e personalizzati gli spazi. Siamo convinti che l’edizione 2012 riserverà gra-dite sorprese in questa dire-zione alle migliaia di visitatori e turisti che già l’attendono.
6 Economia
PROGETTO DELLE IMPRESE PER L’ITALIAA fi ne settembre le principali associazioni degli imprenditori italiani
hanno presentato al Governo un manifesto programmatico che indica le cinque questioni prioritarie da affrontare per rilanciare la crescita economica.
L’intero mondo politico è chiamato in causa.
Rete Imprese per l’Italia –
di cui fanno parte Confcom-
mercio, Confersercenti, Cna,
Confartigianato e Casa Arti-
giani - insieme con Alleanza
Cooperative Italiane, Con-
fi ndustria, Ania Associazio-
ne Imprese Assicuratrici e
Abi Associazione Bancaria
Italiana, hanno dato vita al
“Progetto delle imprese per
l’Italia”, il manifesto che indi-
ca al mondo politico le prio-
rità per il rilancio della cre-
scita economica nazionale.
“L’Italia si trova davanti a
un bivio. Può scegliere tra
la strada delle riforme e del-
la crescita in un contesto di
stabilità dei conti pubblici o,
viceversa, scivolare inelut-
tabilmente verso un declino
economico e sociale – così
esordisce il manifesto- per
questo le imprese hanno de-
ciso di lanciare una proposta
che indichi a tutti – Gover-
no, Parlamento, forze politi-
che di maggioranza e oppo-
sizione, parti sociali, tutti gli
italiani- pochi punti essen-
ziali di forte discontinuità”.
Sono cinque i punti, “le
questioni prioritarie”, da af-
frontare, nell’ordine spe-
sa pubblica e riforma delle
pensioni, riforma fi scale,
cessioni del patrimonio pub-
blico, libelizzazioni e sem-
plifi cazioni, infrastrutture ed
energia. Per ognuna di esse
le associazioni fi rmatarie
avanzano proposte concrete
con tanto di individuazione
delle risorse economiche.
Così sulla spesa pubblica,
che negli ultimi dieci anni è
passata dal 41,8% al 46,7%,
si chiede sia data attuazio-
ne ai tagli già programma-
ti sui costi della politica e
sugli apparati istituziona-
li, sulla spesa sanitaria con
incentivazione della forme
di sanità integrativa e, so-
prattutto, sulla spesa delle
pensioni. Su questo ultimo
aspetto le proposte sono det-
tagliate: elevamento dell’età
pensionabile a 65 anni dal
2012 per il pensionamento
di vecchiaia delle donne nel
settore privato, riforma del-
le pensioni di anzianità con
il superamento dell’attuale
sistema ed erogazione non
prima dei 62 anni, abroga-
zione di tutti i regimi speciali.
di Giovanni Vestrucci
Presidente Confesercenti Venturi, Presidente Confcommercio Sangalli, Presidente Confartigianato Guerrini, Presidente Cna Malavasi
7Economia
Per quanto riguarda la rifor-
ma fi scale, essa deve avere
come obiettivo una signifi ca-
tiva riduzione del prelievo su
famiglie e imprese avviando
subito il processo di supera-
mento dell’Irap, riducendo il
costo del lavoro, rafforzando
il contrasto ai fenomeni di
evasione, introducendo, in-
fi ne, un prelievo annuale sul
patrimonio delle persone fi si-
che ad aliquota contenuta e
con una soglia di esenzione.
Altrettanto chiare le idee sul-
le cessioni del patrimo-
nio pubblico, mobiliare ed
immobiliare “per ottenere
un rapido abattimento del-
lo stock di debito pubblico
e ridurre l’enorme perime-
tro della manomorta pub-
blica sull’economia italiana”.
In merito, si suggeriscono
ampie privatizzazioni nel
settore dei servizi pubblici
locali secondo le procedu-
re dell’evidenza pubblica.
Capitolo liberalizzazioni
e semplifi cazioni: “è in-
dispensabile procedere ad
una energica liberalizza-
zione delle attività econo-
miche istituendo autorità
indipendenti nei settori che
ne sono privi” ed è urgente
liberalizzare i servizi pro-
fessionali e semplifi care gli
oneri burocratici che ancora
pesano sulle imprese. Non
ultimo, la Pubblica Ammini-
strazione deve impegnarsi a
pagare le imprese nei termi-
ni pattuiti e la Giustizia Civi-
le deve ritrovare effi cienza.
Da ultimo, le associazioni
affrontano il tema infra-
strutture ed effi cienza
energetica. Per investimen-
ti pubblici e infrastrutturali
va incentivato il coinvolgi-
mento della fi nanza privata
con lo sviluppo dei “Project
Bond” e vanno concentrate
le risorse sulle grandi prio-
rità d’interesse europeo e
nazionale; sull’energia va in-
trodotta “una nuova norma-
tiva orientata a promuovere
l’uso di standard tecnologici
più effi cienti nel settore resi-
denziale, terziario industria-
le e dei trasporti” accanto
alla promozione di campa-
gne informative sul consu-
mo energetico responsabile.
Colpisce nel manifesto lo spi-
rito costruttivo e la volontà di
dare il proprio contributo là
dove si afferma:” Non inten-
diamo minimamente sostitu-
irci ai compiti che spettano
al Governo, alla politica, a
chi rappresenta la sovra-
nità popolare. Avvertiamo
però l’esigenza di non limi-
tarci alle ctitiche, ma di in-
dicare all’attenzione di tutti
alcuni punti assolutamente
prioritari. Chiediamo quin-
di di agire senza indugi”.
E’nostro auspicio che tale
accorato appello delle im-
prese italiane sia ascoltato.
9Turismo
IL RILANCIO DEL TURISMO: PRIORITA’ E PROGETTIAscom Federalberghi si è riunita per l’assemblea di fi ne stagione. Proponiamo la
sintesi della relazione del presidente Luca Sirilli che valuta l’andamento
La centralità della riqualifi ca-zioneViviamo un momento di grande apprensione per il turismo. Lo scenario nazionale è confuso e contradditorio mentre tassa di soggiorno e altri balzelli vecchi e nuovi minacciano le nostre im-prese. La stagione 2011 non ha fatto che confermare il trend de-gli ultimi anni, ovvero la tenuta sostanziale in termini di arrivi e presenze dell’offerta turistica cer-vese. Una tenuta, è bene sottoli-nearlo, ottenuta grazie alla po-litica di contenimento dei prezzi che noi tutti abbiamo perseguito pur a fronte del costante aumen-to dei costi di gestione aziendale. Un risultato facilitato dalle condi-zioni meteo ma anche grazie, e soprattutto, all’impegno profuso nella riqualifi cazione delle strut-ture e dei servizi alberghieri che ha registrato e continua a regi-strare notevoli progressi. Proprio sulla riqualifi cazione dobbiamo continuare a insistere perseguen-do il miglioramento costante. Una riqualifi cazione, mi sia con-sentito, che non ha registrato uguali stati di avanzamento a livello di territorio e arredo ur-bano. Continuiamo a riscontrare la mancanza di servizi, strutture e infrastrutture che spettano per compito alla pubblica ammini-strazione, o quanto meno è suo compito incentivarne lo sviluppo.
Così rischiano di passare in se-condo piano le eccellenze che ci contraddistinguono, come l’am-biente naturale, l’offerta com-merciale, il servizio di spiaggia e le proposte di divertimento. C’è bisogno di accelerare il pro-cesso di rinnovamento in corso, i tempi sono sempre più bre-vi e stringenti, i mercati non aspettano. Chiediamo all’am-ministrazione comunale di farsi carico di questa ineludibile acce-lerazione indicando le linee gui-da del futuro sviluppo di Cervia.Come associazione albergatori vogliamo agire in prima linea, consapevoli di essere portato-ri di idee e progetti innovativi non solo per le nostre strutture ma per l’intera località. Chie-diamo più capacità di ascolto e più volontà di dialogo da parte dell’amministrazione pubblica. Chiediamo ancora una volta il coinvolgimento reale degli opera-tori e delle associazioni di cate-goria nei progetti che intendono rispondere concretamente alle esigenze del turismo di oggi e di domani. “Il futuro della città di Cervia è giusto che sia nel-le mani dei cittadini cervesi” ha affermato il Sindaco nell’incontro di presentazione di CerviaPiù nel dicembre scorso. E’ giunto il mo-mento di dare seguito operativo a questa importante dichiara-zione che condividiamo in toto.
Le risposte concrete di cui Cervia ha bisogno Naturalmente il piano strategico voluto dall’amministrazione co-munale è lo strumento principe per indicare agli imprenditori la visione generale e gli obiettivi da raggiungere attraverso i propri investimenti. Ma altrettanto im-portanti sono le regole e gli stru-menti messi a disposizione: per questo motivo occorrono rispo-ste chiare sul piano regolatore, oggi Piano Strutturale Comunale (P.S.C.), e sulla variante al ricet-tivo, di cui mancano da tempo informazioni e aggiornamenti. Non vorremmo ritrovarci davanti al progetto fi nito per dire sempli-cemente se è di nostro gradimen-to o meno, ma vogliamo essere coinvolti nel suo sviluppo, ancora nella fase progettuale! Mi limito a riassumere di seguito le risposte concrete di cui Cervia ha bisogno: • pianifi care lo sviluppo del Porto Canale e del Centro Storico di Cervia, che soffrono drammaticamente le conseguen-ze della crisi economica in cor-so e, ancora prima, l’assenza di un serio progetto di rilancio;• migliorare la vivibilità e la ma-nutenzione del contesto urba-no anche con l’adozione di op-portune nuove isole pedonali;• programmare i lavori riguar-danti la fascia retrostante ai
bagni di Milano Marittima, di cui si parla da molti anni senza mai addivenire, per un moti-vo o l’altro, all’avvio dei lavori;•affrontare con soluzioni effi caci e durature la questione “movi-da”: se da un lato si deve rico-noscere che l’apertura di alcuni locali sul Porto Canale di Cervia ha rivitalizzate un’ area povera di richiamo, dall’altro non ap-pare ancora chiara la situazione nel centro di Milano Marittima dove, dopo anni di scontri e po-lemiche e conseguenti soluzioni di compromesso, permane an-cora una realtà contraddittoria e diffi cilmente controllabile che conferma l’opportunità di indivi-duare un’area decentrata da de-stinare all’animazione notturna;
Luca Sirilli
11Turismo
• realizzare nuove infrastrutture e nuovi servizi in risposta alle esigenze della nostra cliente-la attuale e futura (ad esempio, spazi per grandi eventi anche tramite l’allestimento di coper-ture temporanee in siti come il piazzale dell’ex Mantovana). Un ultimo spunto importante e una provocazione: cento anni fa Milano Marittima è stata ideata come località turistica immersa nel verde , lontana dal traffi co e dal caos dei grandi centri citta-dini. Dopo 100 anni, come pos-siamo leggere questa intuizione in chiave moderna? Ed ecco la provocazione: perché non studia-mo il modo di ridurre il traffi co urbano limitando gli accessi indi-scriminati e favorendo la mobilità alternativa con soluzioni corag-giose e lungimiranti già speri-mentate da altre località turisti-che di prestigio (soluzioni tese a premiare i turisti stanziali rispet-to ai pendolari dei fi ne settima-na) ? Noi continueremo a fare pressing sull’amministrazione co-munale affi nché prenda posizione su tutto questo e inizi a lavorare concretamente sul rilancio della località. E pretenderemo di ave-re risposte chiare, risposte che, sarà nostra cura, comunicarvi.
I progetti di promozione turi-stica Il sostegno alla promozione turi-stica è tra i compiti principali del-la nostra associazione. Abbiamo iniziato a lavorare in questa dire-
zione su più fronti: il gemellaggio di Cervia con la città tedesca di Aalen mediante la costituzione del gruppo “ Gli amici di Aalen ” e di un sito internet dedicato; l’in-troduzione della linea bus Reggio Emilia – Modena – Cervia ben pubblicizzata a livello regionale e locale. Nel frattempo, nuovi pro-getti sono in cantiere, fra i quali un’ offerta innovativa per attirare la clientela tedesca a maggio, in concomitanza con la Pentecoste. Poiché conosciamo l’importanza di tale ricorrenza per i tedeschi, siamo convinti che occorra im-postare una campagna ad hoc, senza limitarci ad effettuare pro-mozioni legate esclusivamente a sconti e promozioni varie, non più suffi cienti a frenare la progressi-va riduzione di questa clientela per noi fondamentale. Ancora: stiamo lavorando sul target fami-liare, con la messa a punto di un progetto per il periodo primaveri-le e di inizio stagione, e sul perio-do natalizio per il quale è neces-sario un radicale ripensamento.Sia ben chiaro: i progetti che abbiamo sviluppato e che svilup-peremo si sostengono esclusiva-mente sull’adesione dei singoli albergatori che desiderano pro-muovere insieme a noi le pro-prie strutture. E proseguiremo a lavorare con questo metodo, in modo tale che ognuno di voi pos-sa scegliere di aderire ai progetti che ritiene veramente interes-santi e confacenti al proprio hotel e al proprio target di clientela.
Il Centenario della fondazio-ne di Milano Marittima Un breve accenno sul Centenario della fondazione di Milano Maritti-ma: il Centenario è un’ occasione irripetibile di grande visibilità per la nostra località. Dobbiamo pur-troppo registrare la lentezza con la quale vengono portati avanti i lavori dal Comitato appositamen-te costituito dall’amministrazione comunale. Abbiamo operato af-fi nché si lavorasse da subito su proposte concrete, alcune delle quali da noi suggerite. Purtroppo non è stata recepita la nostra ri-chiesta di avviare la promozione nei confronti dei turisti già da questa estate e la tardiva pub-blicazione di un depliant da parte del Comune non è risultata utile. Abbiamo, inoltre, realizzato in maniera autonoma alcune impor-tanti iniziative, come la stampa delle 50.000 cartoline “Festeggia con noi cento anni di Milano Ma-
rittima”, l’evento “Anello del Pino Live”, l’Itinerario Letterario “ Cen-to anni…e il mare sta a guardare”, gli incontri della manifestazione “Cervia, la spiaggia ama il libro“. Si tratta di iniziative ideate e rea-lizzate da Ascom Confcommercio e Ascom Federalberghi offerte come importante contributo e an-teprima dei festeggiamenti 2012. Ora, a stagione estiva conclusa, chiediamo di riprendere immedia-tamente i lavori del Comitato del Centenario per defi nire insieme il programma del prossimo anno. Sarebbe davvero un pessimo se-gnale se ogni realtà precedesse per conto suo in modo autonomo. Ne uscirebbero, in tal caso, tan-te piccole iniziative settoriali di dimensione locale, prive di for-za attrattiva a livello turistico.
Luca SirilliPresidente
Ascom Federalberghi Cervia
121222222222222212 Turismo
NOVITA’ ESTATE 2011. LE USCITE PER FAMIGLIE DEI NOVITA’ ESTATE 2011. LE USCITE PER FAMIGLIE DEI PICCOLI HOTEL DEL MAREPICCOLI HOTEL DEL MARE
Successo dell’iniziativa promossa dal Consorzio di Albergatori Cervesi Successo dell’iniziativa promossa dal Consorzio di Albergatori Cervesi specializzati nell’ospitalita’ familiarespecializzati nell’ospitalita’ familiare
I 19 albergatori del consorzio
Piccoli Hotel del Mare sono stati
protagonisti di un progetto inno-
vativo rivolto alle famiglie ospiti.
“Insieme nel Parco”, questo il ti-
tolo del progetto, ha comporta-
to l’organizzazione di un’uscita
settimanale nel Parco Naturale
di Cervia in collaborazione con
gli animatori della Cooperativa
Atlantide. Genitori e bambini, ac-
compagnati da un albergatore del
consorzio nelle vesti di coordina-
tore, sono stati protagonisti di 17
uscite pomeridiane nella giornata
di mercoledì, con una media di 90
persone partecipanti e un totale
di 1400 dalla prima uscita del 25
maggio all’ultima del 7 settembre.
Interessante, piacevole e istrut-
tiva, questi sono gli aggettivi
utilizzati dai turisti a commento
dell’iniziativa che li ha guidati
alla scoperta del territorio cer-
vese oltre la ben nota spiaggia,
meta quotidiana e prioritaria
di tutti i vacanzieri. Il successo
delle uscite è dovuto innanzi-
tutto alla loro impostazione che
si discosta dalla consueta ani-
mazione in stile “ babysitter”.
L’invito è rivolto a grandi e pic-
coli e la proposta è vivere un’
esperienza comune – l’esplora-
zione dell’ambiente della pineta-
recuperando la centralità della
relazione genitori-fi gli, spesso
sacrifi cata nello stress della vità
in città. Visitare insieme il Parco,
divertirsi con le attività didattiche
proposte dagli animatori di At-
lantide, ristorarsi con la salutare
merenda a base di frutta biolo-
gica e, infi ne, ascoltare durante il
tragitto in bus cenni sulla storia
e sulle tradizioni locali dalla voce
del coordinatore sono gli ingre-
dienti che hanno decretato il suc-
cesso dell’iniziativa. Non secon-
daria anche la scelta del trasporto
in bus navetta in collaborazione
con la società di trasporti: la co-
moda partenza delle famiglie dai
singoli hotel e il rientro festoso a
fi ne pomeriggio si sono trasfor-
mati in alttrettante occasioni di
incontro piacevole e di conoscen-
za reciproca fra gli ospiti degli
hotel. In caso di maltempo la de-
stinazione alternativa delle usci-
te è stata individuata nel Cen-
tro Visite del Parco della Salina.
Gli albergatori dei Piccoli Hotel
del Mare hanno così dato vita a
una nuova modalità di intratteni-
mento familiare, non affi data al
singolo operatore ma gestita in-
sieme dai membri del consorzio.
L’ospitalità familiare si arricchisce
di contenuto e la vacanza al mare
acquista un nuovo appeal per fa-
miglie in cerca di esperienze au-
tentiche. I Piccoli Hotel sono già al
lavoro per progettare il “sequel”
della prossima stagione estiva.
Le uscite sono state gratuite per
i turisti anche grazie alla spon-
sorizzazione di un gruppo di
aziende locali di cui fanno par-
te Bagno Paola, F.lli Bolognesi
Opel, Cervia Gomme, Scozzoli,
Bartolotti, Fanti Zanussi, Casa
delle Aie, Tipografi a Adriatica,
Bolognesi Spinelli, Cosmotel,
Italsedie, Banca di Romagna.
13Giovani
Come molti fi gli di albergato-
ri, Enrico è cresciuto nei din-
torni della reception mentre
i genitori si dedicavano all’
ospitalità dei clienti in hotel.
Accanto a lui il nonno è sta-
to una presenza fondamenta-
le: i suoi racconti sulla seconda
guerra mondiale, da lui vissuta
come soldato al fronte in Gre-
cia e in Albania, hanno riempito
le lunghe ore estive. Racconti
di giornate trascorse a combat-
tere e fare vita di campo, testi-
monianze di piccoli e grandi eroismi
quotidiani, dei rapporti con i
commilitoni e i comandanti.
Enrico ha fatto proprio i valori
profondi di racconti del nonno e
ha maturato lentamente la scelta
dell’età giovanile, quando dopo
il biennio delle superiori, al liceo
scientifi co Righi di Cesena, ha
deciso di partire alla volta del-
la Nunziatella, la scuola militare
di Napoli famosa in tutta Euro-
pa, passaggio prestigioso per
chi vuole intrapredere la diffi cile
carriera militare. La selezione è
avvenuta a Foligno, con un nu-
trito set di prove attitudinali, fi -
siche, psicologiche e culturali.
1000 candidati provenienti da
tutta Italia, 81 i prescelti, fra
loro Enrico è risultato settimo.
Alla Nunziatella, Enrico, che ora
ha 17 anni, completerà il triennio
del liceo e dopo l’esame di matu-
rità si trasferirà all’Accademia di
Modena dove si studia per diven-
tare uffi ciali. Vita dura alla scuo-
la di Napoli: studio e addestra-
mento militare viaggiano di pari
passo, nulla è lasciato al caso.
Così, il tempo per l’apprendimen-
to disciplinare giornaliero am-
monta a circa due ore, le altre
sono dedicate allo sport – nuoto,
scherma, equitazione, vela - e al
“galateo” militare ( come compor-
tarsi nelle diverse situazioni, ad
esempio a tavola, durante la libe-
ra uscita, con i diretti superiori).
Ma Enrico è pronto ad affron-
tare ogni diffi coltà perché è
certo di vivere un’esperienza
da sempre attesa, il sogno ma-
turato fi n dalla prima infanzia.
La media ottenuta nel primo
anno di Nunziatella parla chiaro,
8,2, e si sa che i docenti non re-
galano nulla. Questo risultato gli
ha consentito non solo di ottene-
re la borsa di studio ma anche di
partecipare a importanti missioni
della scuola, come la presenza
alla parata uffi ciale del 2 giugno a
Roma per i 150 dell’Unità d’Italia
e la Festa della Marina a Gaeta.
Quando le vacanze scolastiche
lo consentono, Enrico raggiun-
ge i suoi a casa e nell’intimità
familiare, nel convinto sostegno
alla sua scelta da parte dei ge-
nitori, trova conferma del per-
corso che ha intrapreso. In pie-
na estate, lo scorso agosto, ne
ha approfi ttato per acquisire i
due brevetti di paracadutista,
civile e militare, a Ravenna.
Ora alla Nunziatella, Enrico è
istruttore dei novizi con il compi-
to di introdurli allo spirito di fon-
do e ai comportamenti richiesti.
Non ci resta che augurargli buon
proseguimento e ottimi risulta-
ti. Saremo lieti di ospitare una
sua futura testimonianza sul-
le pagine di questo giornale.
E’ nostra convinzione che la scel-
ta di Enrico possa costituire un
importante elemento di confronto
sulla condizione dei giovani a Cer-
via e, più in generale, nella società.
Non per indirizzare la moltitudine
alla carriera militare ma invitare
tutti a cercare con ostinazione la
strada migliore per la propria vita.
UN CERVESE ALLA NUNZIATELLAEnrico Romagnoli e’ il primo concittadino
a entrare nella storica scuola militare attiva in italia da oltre 200 anni.
Enrico Romagnoli
15
Nel 2008 un gruppo di amici palla-
volisti cervesi ha deciso, insieme
con Endas Cervia, di intraprende-
re un impegnativo percorso atto
a promuovere ed organizzare
il Volley per i giovani nell’am-
bito del territorio comunale.
Il progetto è partito con 20 bam-
bine, divenute 50 bell’arco di un
anno. Nel 2011 gli iscritti sono
saliti a 140. In seguito, la società
Cervia Volley A.s.d., oltre a pro-
seguire la collaborazione con l’En-
das per il settore giovanile locale,
ha deciso di iscrivere una squadra
al campionato femminile di Serie
C femminile. Questa scelta ha
dato visibilità al movimento e ha
suscitato l’interesse generale ver-
so le giovani promesse cervesi.
Fra le altre attività svolte nel
marzo 2010 è stata organizzata
una festa di pallavolo al Palazzet-
to delle Sport con oltre 150 alun-
ni delle quinte elementari di Cer-
via, festa replicata con successo
nel 2011 grazie alla collaborazio-
ne dell’Assessore comunale alle
Politiche Giovanili Michela Bian-
chi e delle Dirigenti Scolastiche
Edera Fusconi e Silvana Manzitti.
La stagione agonistica 2010/2011
si è svolta nel migliore dei modi
con la vittoria della Coppa Emi-
lia Romagna ed il raggiun-
gimento della fi nale play off
per la promozione in serie B2.
La stagione agonistica 2011/2012
ha visto l’ingresso nello staff tec-
nico della società del cervese
Paolo Pascucci, ex giocatore di
serie A per oltre 10 anni, il quale
seguirà come Capo Allenatore la
squadra di Cervia Volley che mi-
lita nel Campionato di Serie C.
Visti i positivi risultati dei primi
quattro anni di attività, la Socie-
tà vuole ora consolidare la sua
presenza a Cervia sviluppando
un programma basato sui valori
fondanti della pallavolo e della
tradizione sportiva in Romagna.
La realizzazione di tale pro-
getto necessita dell’aiuto del-
la pubblica amministrazione e
delle forze economiche locali.
Inoltre, Cervia Volley ha deci-
so di aderire al progetto “Sport
e Musica per i giovani a Cervia”
promosso dalla Consulta Comu-
nale del Volontariato di Cervia su
invito dell’Associazione “Integria-
moci Insieme” in collaborazione
con gli Assessorati allo Sport e
Ass. Politiche Educative, le socie-
tà sportive e le scuole di musica.
Obiettivo di questo ambizioso
progetto è offrire ai giovani cer-
vesi una nuova opportunità di
fruizione del tempo libero che
può consentire loro di cresce-
re in modo armonico sia nelle
doti e nelle attitudini persona-
li sia come cittadini capaci di
operare socialmente per il be-
nessere della propria località.
CERVIA VOLLEY A.S.D.Presentazione dell’attività della società cervese di pallavolo.
Gli obiettivi da raggiungere e i progetti in corso
Info: Cervia Volley Associazione Sportiva DilettantisticaVia Levico, 48 - Cervia
La società Cervia Volley ringrazia gli sponsor che con il loro sostegno consentono lo sviluppo dell’attività sportiva
rivolta ai giovani, primi fra tutti il “Main and title Sponsor” Azienda Scozzoli e il main sponsor Banca di Sala di Cese-
natico insieme con Elettrotecnica Adriatica, Ravenna Commercio, Au. Ra. Autoscuole Ravenna, IperPneus, Project,
Ristorante Pizzeria Duilio, Solo Affi tti, Ristorante Pizzeria La Bella Napoli.
Sport
16Formazione
FORMARSI PER COMPETEREFORMARSI PER COMPETERELE PROPOSTE DI CONFCOMMERCIO ASCOM CERVIALE PROPOSTE DI CONFCOMMERCIO ASCOM CERVIA
In un mondo del lavoro complesso e problematico come quello
attuale la formazione rappresenta l’ancora di salvezza per gli
imprenditori e per i loro dipendenti e collaboratori. Non c’è al-
ternativa all’apprendere, non una tantum ma permanente lungo
l’intero arco della vita professionale, in una situazione di grandi
cambiamenti che esige capacità di adattamento e innovazione.
Occorre imparare per restare competitivi come singoli e come
aziende. Soprattutto nei momenti di crisi, la formazione aiuta a
puntare sulla qualità ( del prodotto, della prestazione, del servi-
zio) che è l’unica strada per non morire di selezione naturale“ da
mercato”. Non è tempo perso quello dedicato all’apprendimento
– aggiornamento o specializzazione- al contrario è tempo ben
speso, specialmente se si fa attenzione alla scelta del corso. Che
deve essere ben progettato, guidato da docenti esperti, fruito
in ambienti didattici confertevoli e adeguatamente attrezzati,
orientato alle esigenze concrete dei partecipanti.
Confcommercio Ascom Cervia, in collaborazione con il proprio
istituto associativo Iscom Emilia Romagna ( sede di Ravenna) e
con Ial Campus di Cervia, offre ogni anno importanti opportuni-
tà formative in linea con questa impostazione.
I corsi Confcommercio spaziano dal marketing al management
turistico, dalla gestione del booking alle lingue straniere, dalla
ristorazione alle strategie di turismo integrato. Sedici propo-
ste che l’associazione rivolge a imprenditori del turismo e del
commercio e ai loro collaboratori e dipendenti sia annuali sia
stagionali. La gratuità è resa possibile dal fi nanziamento ga-
rantito dal Fondo Sociale Europeo e dal Ministero del Lavoro in
collaborazione con la Regione Emilia Romagna e la Provincia di
Ravenna.
Per informazioni e per iscrizioni il riferimento è la segreteria
Confcommerfcio Ascom Cervia ( tel. 0544 913913)
• TECNICHE DI YIELD E REVENUE MANAGEMENT (ORE 6)
• MAMAGEMENT DELLE IMPRESE ALBERGHIERE
ERICETTIVE: INNOVAZIONE E DIVERSIFICAZIONE
DELL’OFFERTA DEI SERVIZI (ORE 66)
• MARKETING STRATEGICO NELLE PMI ALBERGHIERE
LOCALI (ORE 40)
• AGGREGAZIONE DEL SISTEMA TURISMO (ORE 100)
• IL MARE INCONTRA ENTROTERRA, CULTURA E
GASTRONOMIA (ORE 47)
• WEB MARKETING (ORE 25)
• BOOKING ON LINE (ORE 6)
• LA GESTIONE DEL RICEVIMENTO (ORE 15)
• LA SICUREZZA DEI DATI INFORMATIVI A TUTELA
DEL CONSUMATORE (ORE 20)
• L’ACCOGLIENZA DEL CLIENTE IN
LINGUA RUSSA (ORE 30)
• L’ACCOGLIENZA DEL CLIENTE IN
LINGUA TEDESCA (ORE 30)
• TIPICAMENTE (ORE 20)
• LA CUCINA DEL TERRITORIO RIVISITATA
CON INNOVAZIONE E CREATIVITA’ (ORE 50)
• OPERATORE DELLA RISTORAZIONE (240 ORE)
• ASPETTI IGIENICO SANITARI NELLA GESTIONE
DI ALBERGHI E ATTIVITA’ DI RISTORAZIONE (ORE 6)
• PREVENZIONE DELLA LEGIONELLA E ASPETTI
IGIENICO-SANITARI PER LA MANUTENZIONE
DELLE PISCINE (ORE 6)
17Ristorazione
In occasione della mani-
festazione Cioccolatour,
che si è svolta a Cervia
da venerdì 7 a domenica
9 ottobre, il Circuito Ga-
stronomico del Sale ha orga-
nizzato un intenso programma
di dimostrazioni e degusta-
zioni guidate presso la Vec-
chia Pescheria in Piazza Pisa-
cane, dalle 16.30 allle 18.00.
Gli chef dei ristoranti del
Circuito si sono esibiti nella
cottura di carne e pesce con
“ la mattonella al sale dolce
di Cervia”, la nuova tecnica
che riprende l’antico meto-
do denominato “ in crosta di
sale”. La mattonella, ideata
dagli esperti del Parco della
Salina, consente di cuocere i
cibi senza l’aggiunta di grassi
con assunzione della giusta
quantità di sale in maniera
autonoma ed è già in promo-
zione nell’intero territorio ro-
magnolo. Sono state esposte
trenta immagini fotografi che,
ingrandite per l’occasione,
che raffi gurano i migliori piatti
della tradizione locale rivisi-
tati dalla creatività degli chef.
In contemporanea, gli chef
dell’istituto Alberghiero IPS-
SAR di Cervia, in collabo-
razione con l’azienda Bor-
tolotti, hanno proposto la
degustazione del risotto alla
birra al sale dolce e del risot-
to al cioccolato al peperonci-
no, che abbinano tradizione
locale e innovazione creati-
va. L’azienda Mister Drink,
che opera nel settore della
distribuzione di bevande, ha
presentato i vini di sei can-
tine romagnole unitamente
alla “birra al sale dolce” new
entry nel paniere di prodotti
preparati con il sale di Cervia.
Le dimostrazioni e le degu-
stazioni del Circuito sono
state seguite da un folto pub-
blico di visitatori che si sono
intrattenuti nel locali della
Vecchia Pescheria fi no a sera.
Il ricavato dell’iniziativa del
Circuito è stato devoluto
in solidarietà all’Associa-
zione cervese Karibù che
opera nei villaggi del Se-
negal per la costruzione di
pozzi d’acqua e altri servi-
zi di primaria importanza.
SUCCESSO DEL CIRCUITO GASTRONOMICO DEL SALE A CIOCCOLATOUR
19Collegamenti
Si chiama SAR e sta per Società Aeroporti Romagna. Quella che metterà insieme Aeradria e Seaf , i due gestori del Fellini di Rimini e del Ridolfi di Forlì, a partire dal 1 gennaio 2012. Il protocollo d’inte-sa è stato fi rmato l’11 luglio scor-so da Comune di Forlì, Provincia di Forlì-Cesena, Comune di Rimi-ni, Provincia di Rimini e Regione Emilia Romagna. Si procederà rapidamente all’integrazione delle funzioni e dei servizi e un’unica direzione commerciale piloterà il traffi co aereo. Però, patti chiari amicizia lunga: fi no alla fusione vera e propria ognuna delle due società romagnole si farà carico delle proprie perdite di esercizio, che a quanto pare sono rilevanti per entrambe. La Seaf, in preparazione all’in-gresso nella nuova società, ha provveduto a “pulire” il proprio bilancio, ovvero a ridurre il de-bito che solo nel 2011 ammonta
a 5.500.000 euro, con un pic-co mensile massimo di 693.000 euro a gennaio e uno minimo di 348.000 ad agosto. Entro il 2012 punta a raggiungere il pareggio per poi aprire la fase di sviluppo. In questa opera di risanamento Seaf ha agito principalmente sulla riduzione delle spese del persona-le (- 22 unità rispetto al gennaio 2010) e sulle consulenze esterne. Idem per Aeradria che nel 2011 ha accumulato un passivo di 7,6 milioni di euro.SAR sarà presie-duta da Giada Grandi, Segretario
Generale della Camera di Com-mercio di Bologna, scelta per l’importante ruolo dalla Regione che ha chiesto e ottenuto la na-scita dell’aeroporto di Romagna. E’ volontà di tutti i soci program-mare appena possibile l’ingresso di un partner privato importante per dare il via a un vero e proprio piano di rilancio industriale.Oggi, però, il punto è un altro: come avverrà l’integrazione dei due scali? Quale “ vocazione” (è il termine più ricorrente) carat-terizzerà ciascuno di essi? Tutto
tace su questo versante, anche se sembra trapelare dagli inter-venti di alcuni amministratori l’orientamento di indirizzare il Ri-dolfi di Forlì al traffi co cargo e alla specializzazione di polo formativo aeronautico e il Fellini di Rimini al turismo. Con quali conseguenze per Cervia è facile immaginare: poiché la città “ dell’oro bianco” vive di turismo, sarà costretta a optare come suo aeroporto di riferimento per Bologna, nono-stante i problemi tuttora irrisolti di collegamento rapido Marconi-riviera. Dal Fellini di Rimini, ne sono più che convinti gli operatori turistici cervesi, non arriveranno che le briciole dei futuri passeg-geri provenienti dall’Europa e dai continenti extra-europei. A breve si conosceranno gli orientamenti e le strategie della neonata SAR e allora essi potranno con maggiore cognizione di causa valutare il da farsi.
AEROPORTI DI ROMAGNAVERSO UNA SOCIETA’ UNICA TRA RIMINI E FORLI’
20
CerviaViale Volturno 27
0544/9712450544/971631
Mi.MaViale Gramsci 69/b
0544/992862Fax 0544/998287
www.barbierivacanze.comwww.agenziabarbieri.comag.barbieri@cervia.com
21
CERVIA - ZONA TERME: Grazioso ap-partamento mansardato, al 2° piano, completamente ristrutturato e composto da soggiorno con angolo cottura, 2 ca-mere da letto, bagno, e cantina a piano terra. Impianto di aria condizionata già montato. Rif. C0000 € 215.000,00
PINARELLA DI CERVIA: a 100ml. dalla pinetina sulla spiaggia, vendia-mo grazioso appartamento al primo ed ultimo piano di palazzina di 5 unità. Sca-la di accesso solo per due appartamenti. Ingresso nel soggiorno-pranzo con an-golo cottura, un bagno con doccia, una matrimoniale ed una camera singola con letto a castello. Posto auto riservato. impianti autonomi. Riscaldamento gas metano. Rif. C1005 € 260.000,00
STIME – COMPRAVENDITE - AFFITTI
Pinarella di Cervia: In prossimità del centro commer-ciale appartamento usato di mq 90 calpestabili: Sog-giorno, ampia cucina, due camere matrimoniali, due bagni, veranda, garage. Immobile interessante € 240.000,00 Cervia : Casa singola anni 50’ con lo o di terreno di mq 620,00; o ma soluzione sia per abitazione indipendente che per svilup-po immobiliare € 600.000,00
Cervia Malva Nord: In palazzina in fase di costruzio-ne appartamen di varie metrature, primi o secon-di piani con mansarda con 1 o 2 bagni . O ma soluzione residenziale. Prezzi a par re da: € 220.000,00
Milano Mari ma: Si propone stru ura alberghiera in affi o d’azienda, posizione interessante. Info in uffi cio.
Via G. Di Vi orio 12/A 48015 Cervia Tel. e Fax.0544/972457Alsini Marco 333 8072113
22 Eventi
LA PEDALATA DEL CENTENARIO NELLA CITTA’ GIARDINOIn occasione del Mercatino Europeo dei Sapori
la pedalata ha ricordato i 150 dell’Unita’ d’Italia e i 100 anni della fondazione di Milano Marittima
Confcommercio Cervia e Fiva, in collaborazione con le società sportive A.S.D. Aquilotti di Cer-via, A.S.D. Corpus Club Cesena e G.S. Romagna, hanno orga-nizzato una pedalata non com-petitiva durante la tre giorni del mercatino europeo. L’itinerario, con partenza e arrivo da piaz-za Garibaldi, ha attraversato la pineta e il centro di Milano Ma-rittima fi no alla zona dell’Anello del Pino, dove presso la stele che ricorda i fondatori della “città giardino” i partecipanti hanno fatto sosta per un gra-dito “ Nutella party” offerto da Federalberghi rappresentata per l’occasione dal presidente Luca Sirilli. L’auto ammiraglia, guidata dall’infaticabile Gabrie-le Armuzzi, ha fatto strada fra i turisti incuriositi del centro
cittadino che hanno ceduto il passo al variopinto gruppo di ciclisti nel quale facevano spic-co famiglie al gran completo, giovani ed esperti cicloamatori. Qualche camicia rossa in pri-ma fi la ha inteso segnalare il motivo portante della festosa pedalata: la commemorazione
dei 150 anni dell’Unità d’Italia, già rievocata in data 8 agosto dal percorso spettacolo sulla trafi la garibaldina, inserito nel programma della manifestazio-ne “ Cervia la spiaggia ama il libro”. L’anniversario nazionale coin-cide con l’inizio dei festeggia-
menti per il centenario della fondazione di Milano Marittima, che pur cadendo nel 2012 è stato anticipato da alcuni even-ti promossi da Confcommercio e Federalbererghi Cervia. Mo-tivo, questo, fatto prorpio da-gli organizzatori della pedala-ta con la sosta al monumento dell’Anello del Pino.A conclusione della corsa, i gruppi partecipanti sono stati premiati con una ceramica ri-cordo, mente i ciclisti hanno ri-cevuto in omaggio il tradiziona-le sacchetto del sale di Cervia. I bambini, che hanno dimostrato il maggiore entusiasmo fra tutti i partecipanti, sono stati insi-gniti della bandana garibaldina, un fazzoletto rosso fi amma con sopra incisa l’effi ge di Giuseppe Garibaldi.
23La nostra storia
E’ iniziata il 19 maggio e si è svolta fi no al 29 settembre 2011 la nona edizione della mani-festazione “Borgomarina Vetrina di Romagna”. L’antico Borgo marinaro di Cer-via, chiuso al traffi co, si è ani-mato nelle serate del giovedì, con un’iniziativa che ha presentato come ingredienti mostre, mer-catini ed esposizioni di prodotti tipici e dell’artigianato artistico di Romagna, incontri culturali, animazione e proposte gastro-nomiche dei ristoranti dell’antico borgo, legate alle tradizioni mar-inare. E’ stata pienamente con-fermata una formula di successo lanciata dal Consorzio Cervia Centro e dalle locali Associazioni di categoria (ASCOM-Confcom-mercio, Confesercenti, C.N.A. e Confartigianato), con il patrocinio della Camera di Commercio di Ravenna e del Comune di Cervia. L’iniziativa fa perno sul Comitato organizzatore rappresentativo degli operatori del Borgo Marina, coordinato da Davide Baldi, Vice presidente del Consorzio Cervia Centro. Si è consolidato un ap-puntamento settimanale fi sso, che assume una valenza econom-ica, turistica, culturale e promozi-onale. L’edizione 2011 è stata favorita dalla bella stagione. Ha avuto successo quello che sem-brava una scommessa: dare con-tinuità all’iniziative fi no alla fi ne di settembre, per dare un contributo alla destagionalizzazione turistica. Sono state varie migliaia i turisti, i cervesi e le persone provenienti dalle città vicine, che hanno parte-cipato ad un evento di rilievo della nostra riviera. Importante è stato il rapporto di interscambio che si è consolidato tra il Borgomarina di Cervia e i borghi dell’entroterra
romagnolo, all’insegna dei pro-dotti tipici e delle relazioni cul-turali. La gamma dei prodotti è ampia: frutta, vini, formaggi, salumi, miele e naturalmente il “sale dolce” di Cervia e i prodotti della pesca e della mitilicoltura. Le offerte gastronomiche dei ristoranti del Borgo sono state molto apprezzate e si confermano come componente importante dell’offerta turistica locale.
Viene tra l’altro riscoperto il gusto di stare assieme, con una mani-festazione che è anche occasione di ritrovo e di incontro.All’interno del Borgo si è consoli-data negli ultimi anni l’abitudine di partecipare agli incontri cul-turali, in programma nel Piazzale Aliprandi, vicino all’antico faro. Sono stati quindici incontri sulla storia, sulla cultura, sulle tradizio-ni, sui personaggi, sull’economia
e sull’ambiente di Cervia e della Romagna. Si è creato un pubblico di appas-sionati che segue il programma degli incontri, che hanno il pregio della continuità e mirano ad arric-chire il recupero dell’identità stori-ca locale, oltre ad offrire piacevoli momenti di relax e di svago. Si sta ora completando la defi nizione del programma della manifestazi-one Borgomarina Vetrina di Ro-magna 2012. Sarà l’edizione del decennale, che avrà inizio il 17 maggio (nella settimana dello Sposalizio del Mare) e terminerà il 27 settembre.Un obiettivo importante da con-seguire per il prossimo anno, sarà quello di valorizzare ulteriormente il percorso che collega il Centro storico e viale Roma, con il com-parto dei Magazzini del sale e del Borgo Marina. C’è un potenziale di storia, arte, cultura, economia, di eventi e di capacità di iniziativa degli opera-tori dei settori commerciale, ar-tigianale e turistico, da mettere a sistema e da promozionare.Si terrà conto di alcune proposte migliorative, per quanto riguarda la manifestazione come vetrina di alcuni mestieri tradizionali.Il punto degli incontri culturali si trasferirà in prossimità della torre San Michele. Il vicino Magazzino del sale Torre, già sede del Museo del sale, os-piterà nel 2012 eventi espositivi importanti, legati anche al Cen-tenario della nascita di Milano Marittima. L’artigianato, i prodotti tipici, la ristorazione, l’animazione e lo shopping nel Borgo avranno un ruolo importante nel rendere at-trattiva una componente impor-tante della realtà cervese.
BORGOMARINA VETRINA DI ROMAGNA BORGOMARINA VETRINA DI ROMAGNASi è chiusa con successo la nona edizione della manifestazione. Le novità per il 2012Si è chiusa con successo la nona edizione della manifestazione. Le novità per il 2012. .
di Renato Lombardi
24 Eventi
Arriva l’autunno e puntualmente
la Romagna ripropone le migliori
sagre dedicate ai prodotti tipici
locali.
Si aggiungono le feste di Hallo-
ween della notte del 31 ottobre. A
Cervia riparte il calendario di Cer-
via Gustosa e A Spass par Zirvia.
A Cervia
Domenica 30 ottobre e
domenica 27 novembre
Ore 9.00 – 19.00
Cervia, centro storico
A spass par Zirvia
Riparte il mercatino di gastrono-
mia, artigianato e intrattenimenti
vari proposto l’ultima domenica
del mese da fi ne ottobre a fi ne
aprile.
L’organizzazione è a cura del Con-
sorzio Cervia Centro.
Info: 347 6428417
Sabato 12 e domenica 13 no-
vembre
Ore 9.00 – 19.00
Cervia, centro storico
Cervia Gustosa
Mercatino enogastronomico del
centro storico con loverie e sapori
regionali.
Info: 347 6428417
In Romagna
9-16-23-30 ottobre
Marradi, domeniche di ottobre
48° Sagra delle Castagne
Tradizionale sagra dedicata al
famoso “marrone di Marradi”
dal quale si ottengono i marron
glaces e le migliori ricette della
tradizione come i tortelli di mar-
roni, la torta di marroni, il castagnac-
cio, le marmellate di marroni e i
bruciati (le caldarroste). Stand
con i prodotti di bosco e sotto-
Eventi a Cervia e in Romagnaprodotti tipici in cattedra nella stagione delle fiere e delle sagre
25Eventi
bosco, menù a base di polenta ai
funghi porcini, carni di cinghiale
e capriolo accompagnate dai vini
tipici locali. Animazioni con artisti
di strada, spettacoli musicali e di
varietà, attrazioni per bambini,
mostra del mobile di castagno.
Durante la sagra, Marradi è colle-
gata con Faenza, Bologna, Rimini
e Firenze dagli antichi treni a va-
pore che attraversano l’Appenino
tosco-romagnolo.
Info: Uff. turistico tel. 055/8045170
9-16-23-30 ottobre
Palazzuolo, domeniche di ot-
tobre
Sagra del Marrone e dei Frutti
del sottobosco
Una festa lunga un mese dedicata
al “Marrone del Muggello” certi-
fi cato con il marchio IGP (Indi-
cazione Geografi ca Protetta). Dai
marroni di Palazzuolo si ottengono
il castagnaccio, i topini, la torta di
farina di castagne e i tortelli fritti
di castagne. Stand con funghi,
tartufi e prodotti del sottobosco.
Animazioni con musica, folclore e
menù tipici nei ristoranti e negli
agriturismi della zona.
Info: Pro Loco Palazzuolo sul Senio
tel. 055/8046125
Domenica 16-23 ottobre
Dovadola
45° Fiera del tartufo
Sagra dedicata al “ Tuber magna-
tum pico”, il tartufo bianco tipico
per cui Dovadola è famosa in Ita-
lia. La sagra è un appuntamento
atteso dai numerosi appassionati
provenienti da tutte le regioni ital-
iane. Vengono premiati i migliori
cercatori di tartufi e viene confer-
ito il “Tartufo d’oro” al cercatore
che porta il tubero più grosso.
Stand ristorante con menù a base
di tartufo bianco utilizzato per le
tagliatelle fatte a mano, i crostini,
la polenta e i panzerotti.
Mostre di pittura e scultura.
Info:Pro Loco Dovadola
tel. 0543.933200
Sabato 22 ottobre
Riolo Terme
Cena Celtica nel Castello
Cena in preparazione del Capo-
danno Celtico (la notte di Hallow-
een) che si svolge all’interno della
Rocca sforzesca di Riolo Terme.
Menù con i piatti della tradizione,
prenotazione obbligatoria. Intrat-
tenimento a cura della compagnia
teatrale I Remoti.
Info: Pro Loco Riolo Terme tel. 0546 71330
26 Eventi
29 - 30 - 31 ottobre e
1° novembre 2011
Cesena, centro storico
Cesena a Tavola
Mostra mercato dei prodotti ali-
mentari tipici della Romagna e
delle regioni italiane con oltre
quaranta espositori di vini, for-
maggi, funghi e tartufi , mille e
dolci tradizionali.
I ristoratori del “ Club dei Ristora-
tori cesenati” propongono un per-
corso di menù a prezzo fi sso con
piatti della tradizioni anche rivisi-
tati dalla creatività degli chef.
Info: Uffi cio Turistico comunale
tel 0547 356327
30 ottobre – 2 novembre
Galeata,
Galeata cavalli- Fiera del pule-
dro e del cavallo
Manifestazione dedicata al cavallo
con allevatori, commercianti e ap-
passionati del mondo equestre
provenienti dal centro-nord Italia.
E’ un’antica fi era popolare della
Romagna-Toscana che raduna i
migliori esemplari di razza ital-
iana, europea e americana. Di
particolare signifi cato la presenza
dell’ “asino romagnolo”, razza
in via di estinzione preservata
dall’Associazione provinciare alle-
vatori. Durante la manifestazione
si svolgono gli “Assoluti d’Italia-
Monta da lavoro veloce”, che
vede i cavalieri contendersi in una
prova di abilità tecnica il trofeo
tricolore, e il “Meeting Cavalli di
razza da Tiro Pesante Rapido”.
Info: Pro Loco Mevaniola di Galeata-
tel 0543 981131
31 ottobre 2011
A Riolo Terme
Grande notte di Halloween –
Samhain, il Capodanno celtico
Festa che intende rievocare le
origini celtiche dell’antica Riolo
con la celebrazione del capodanno
Samhain, precedente alla famosa
festa americana. Molteplici sono
i collegamenti con la tradizione
contadina romagnola. Rappresen-
tazioni storiche e teatrali,spettacoli
musicali, ballo in maschera e con-
corso fotografi co. Immancabile la
presenza di stand gastronomici e
mercatini a tema.
Info: Pro Loco 0546 71330
31 ottobre 2011
Ad Alfonsine
La notte di Halloween
Festa della Bassa Romagna con
divertimenti e attrazione per
grandi e piccoli. Tradizionale giro
delle case da parte dei bambini
del paese per chiedere “Dolcetto
o scherzetto?” mentre i giovani
in maschera organizzano scherzi
“paurosi” e altre improvvisazioni.
Nulerosi i gruppi di animazione fra
i quali le danzatrici del fuoco, i
falconieri medioevali, l’incantatore
di animali. Mascotte della festa il
pipistrello “Rinolfo maggiore” con
l’apertura alare di 40 cm.
Info: Comune tel 0544 866667
Ingredienti per 4 persone:
Salsiccia g 400 - gramigna (pasta corta) g 300 -pancetta g 60 - passata di pomodoro - uno scalogno -grana grattugiato - vino bianco - olio d’oliva - sale - pepe
Preparazione della gramigna:Tagliare lo scalogno a fettine, farlo soffriggere in poco olio con la pancetta a pezzetti; aggiungere la salsiccia a tocchetti e farla disfare; bagnare con un bicchiere di vino bianco. Far cuocere per una decina di minuti a fuoco lento, quindi unire 5 cucchiaiate di passata di pomodoro, sale e fi nire la cottura per altri venti minuti. Cuocere la gramigna e scolarla al dente, saltarla un attimo in padella con la salsa e servirla, con abbondante grana e pepe nero macinato al momento.
Il Maiale Considerato, a torto, un animale sporco e zozzone, vietato in tavola agli ebrei, repu-tato addirittura immondo dai mussulmani, demonizzato dalle diete per entrare in forma nel terzo millennio (nel quale siamo entrati ugualmente, seppure in misura extralarge…), il maiale trova consolazione nella tradizione cristiana che gli ha dato anche un santo protettore: Sant’Antonio Abate. Ad essere onesti forse il maiale avrebbe preferito le prescrizioni alimentari del mondo ebraico o di quello islamico, ma da noi, in Romagna, era con-siderato una “benedizione del Signore” anche dalle famiglie più atee e miscredenti. E il motivo di questa conversione temporanea era semplice: il maiale veniva allevato con gli avanzi di casa, con cibi poveri e forniva carne e salumi per l’intero anno.Del maiale, si dice, “non si butta via niente”. O meglio non si buttava quando c’erano i maiali buoni e c’era la fame con la “F” maiuscola. Oggi si scarta molto di più e certe schizzinoserie
Prosegue la collaborazione con IPSSAR (Istituto Professionale Statale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione) che cura per Riviera di Cervia la rubrica sulla gastronomia. In questo numero una ricetta stagionale che utilizza i prodotti tipici del territorio a cura degli chef dell’Istituto Alberghiero di Cervia.
La ricetta del mese
Gramigna con salsiccia
della modernità hanno ucciso preparazioni indimenticabili come il migliaccio, dolce sanguinaccio romagnolo a base di sangue suino. Una bontà quasi estinta. Come di estinguersi corrono il rischio i maiali migliori, quelli piccoli, squisiti, pasco-latori e vegetariani (vi ricordate quando i suini mangiavano le ghiande?) che rap-presentano le razze tipiche italiane. Razze a parte, il maiale in Romagna rimane pur sempre il “baghino” o “baghén” o “bagòin” a seconda dei vari dialetti locali. E riesce a sopravvivere nella tradizione gastronomica romagnola nonostante gli at-tacchi, spesso ingiustifi cati, di un salutismo di maniera. In Romagna si fa ancora si fa la piada con lo strutto che non è solo un ingrediente, ma il simbolo di una civiltà gastronomica che fa da cerniera tra le altre due dell’Italia: quella del burro al nord e quella dell’olio al sud.
;;ooeeaann
--
o della modernità hanno ucciso preparazioni indimenticabili come il migliaccio dolce
27Gastronomia
29Benessere
DOLCI MOMENTI D’AUTUNNO E RELAX INVERNALEDOLCI MOMENTI D’AUTUNNO E RELAX INVERNALELe proposte delle Terme di Cervia per la stagione autunno/inverno 2011/2012Le proposte delle Terme di Cervia per la stagione autunno/inverno 2011/2012
Dal 14 novembre apre lo stabilimento termale cervese per la stagione autunno in-verno. Un’occasione da non perdere, tanto per chi vive in Romagna e vuole “stacca-re la spina” dello stress per qualche ora, quando per chi vorrà raggiungere la riviera per il week-end di shopping
e relax termale.Quando arriva l’autunno l’az-zurro del mare cede il posto ai colori ambrati e la voglia di relax ha un sopravvento sul-la frenesia dell’estate. Nella stagione autunnale e inver-nale cresce il desiderio di im-mergersi in una atmosfera di reale benessere.
L’offerta dello stabilimento termale, che anche quest’an-no verrà allungato il periodo di apertura fi no all’8 gennaio, è quanto più dolce si possa desiderare in questi giorni.I bagni della grande piscina sul verde del parco, le im-mersioni nella vasca idromas-saggio all’aperto, i percorsi vascolari, i trattamenti riabi-litativi in acqua, la fi siotera-pia supportata dalla grande professionalità e attrezzatu-re, i massaggi e i trattamenti cosmetici rigorosamente na-turali, saranno a disposizione di quanti vorranno recupera-re o mantenere la funzionali-tà del corpo.Dalle vicine Sa-line, un’oasi naturalistica di
827 ettari che ha conservato le specie originarie di fl ora e fauna delle zone umide, in-fatti vengono estratti l’acqua “madre” salsobromoiodica e i fanghi termali che sono fondamento delle cure. Tutto naturale e, al tempo stesso, rigorosamente controllato dalla scienza medica.Non resta che immergervi tra le bellezze naturali di questi luoghi ospitali della tradizio-ne. Resterà anche il tempo, trascorrendo alle Terme un fi ne settimana o una sola giornata, di passeggiare per Cervia o Milano Marittima, tra le vetrine dello shopping e le bellezze di un centro sto-rico pittoresco.
30News
Abusivismo in spiaggia
Il Prefetto di Ravenna Bruno Corda ha fatto il punto della lotta contro l’abusivismo nella stagione estiva 2011: 500 le operazioni effettuate da forze di Polizia, capitaneria di Porto e Polizia Municipale, i sequestri di mer-ce contraffatta sono aumentati del 36%. A fronte dell’aumento del numero di presenze di immigrati sulle spiagge, provenienti in gran parte dal nord Africa, è diminuito il numero di persone denunciate, segno questo dell’effi cacia delle azioni di prevenzione mese in atto della collaborazione con le associazioni di categoria che hanno provveduto alla campagna di sensibilizzazione. Il Prefetto segnala anche il nuovo fenomeno riscontrato sulle spiagge: la maggiore aggressività dei venditori abusivi nei confronti delle forze dell’ordine dovuta al fatto che molti abusivi non abitano stabilmente sul territorio e provenendo da altre zone ( alcuni probabilmente da Lampedusa) hanno una carica maggiore di disperazione.
Notizie in breve
Di padre in fi glio
Chiara Francesconi, ricercatrice in Sociologia presso l’Università di Macerata, ha pubblicato nel volume “ Di padre in fi glio” dell’editrice Franco Angeli la ricerca da lei effettuata sull’evoluzione del turismo balneare romagnolo. Oggetto di studio le località di Cervia, Milano Marittima e Pinarella. L’attenzione si focalizza sul ruolo cruciale defl i stabilimenti balneari nello sviluppo turistico. Due gli stabilimenti analizzati quale esempio di imprenditoria turistica locale. La pesentazikone è avvenuta lo scorso 12 luglio al Fantini Club. Si consiglia la lettura.
Viaggio a Roma dal Papa
Il gruppo culturale Antica Civiltà Salinara e le parrocchie del Vicariato di Cervia organizzano un viaggio a Roma il prossimo 29-30 novembre per la consegna del “ Sale del Papa” alla Mensa Pontifi cia. La visita rfi tuale affonda le sue radici nella plurisecolare appartenenza di Cervia all’allora Stato della Chiesa che terminò nel 1859 con l’annessione delle Romagne allo Stato Sabaudo. L’udienza con Benedetto XVI è prevista mercoledì 29 alle ore 9,00. In programma anche la vista alla città di Viterbo e la visita di Roma con bus panoramico.