Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

34
1 Bologna, 3 giugno 2015 Novità e Conferme in tema di ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico a cura di Valentina Falzaresi

Transcript of Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

Page 1: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

1

Bologna, 3 giugno 2015

Novità e Conferme in tema di

ristrutturazioni edilizie e

risparmio energetico

a cura di Valentina Falzaresi

Page 2: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

2

CONFERME

Page 3: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

3

LEGGE DI STABILITA’ 2015

La Legge di Stabilità 2015 ha prorogato fino al 31 dicembre

2015 le disposizioni incentivanti il settore edilizio introdotte

con D.L. 63/2013, per le spese sostenute per:

Interventi di recupero del patrimonio edilizio: 50%

Importo massimo spesa detraibile: Euro 96.000

Interventi di riqualificazione energetica: 65%

Importo massimo detraibile variabile a seconda della tipologia di

intervento (tra Euro 30.000 e 100.000)

Acquisto Mobili e Arredi: 50%

Importo massimo spesa detraibile: Euro 10.000

La detrazione deve essere ripartita in 10 anni

Page 4: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

4

INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO - ART. 16-BIS TUIR

a) Manutenzioni ordinarie, straordinarie, ristrutturazioni, restauri e

risanamento conservativo effettuati sulle parti comuni degli edifici

b) Manutenzioni straordinarie, ristrutturazioni, restauri e

risanamento conservativo effettuati sulle singole unità immobiliari

c) Ricostruzione o ripristino immobile danneggiato a seguito di

eventi calamitosi (se dichiarato lo stato di emergenza)

d) Realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali

e) Eliminazione delle barriere architettoniche, al fine di favorire la

mobilità interna ed esterna all'abitazione per le persone portatrici

di handicap

f) Misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti

illeciti da parte di terzi;

Page 5: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

5

INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO - ART. 16-BIS TUIR

g) Realizzazione di opere finalizzate alla cablatura degli edifici e

contenimento dell'inquinamento acustico;

h) Realizzazione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi

energetici con particolare riguardo all'installazione di impianti

basati sull'impiego delle fonti rinnovabili di energia;

i) Adozione di misure antisismiche con particolare riguardo

all'esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica degli

edifici, in particolare sulle parti strutturali;

l) Bonifica dall'amianto ed esecuzione di opere volte ad evitare gli

infortuni domestici.

Interventi di ristrutturazione edilizia riguardanti interi fabbricati

(comma 3 art. 16-bis Tuir)

Page 6: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

6

INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO - ART. 16-BIS TUIR

Confermata fino al 31 dicembre 2015 anche la detrazione per

interventi relativi all’adozione di misure antisismiche (D.L.

63/2013, art. 16, comma 1-bis):

ͼ Detrazione 65% - Importo massimo spesa Euro 96.000

ͼ Per interventi le cui procedure di autorizzazione sono state avviate

dopo il 4 agosto 2013

ͼ Immobili situati in zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2 -

O.P.C.M. 3274 del 20/03/2003)

ͼ Immobili adibiti ad abitazione principale o ad attività produttiva

In assenza di tali condizioni si applica la detrazione del 36%

(attualmente 50%) prevista dall’art. 16-bis, comma 1, lett. i) Tuir.

Page 7: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

7

INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO - ART. 16-BIS TUIR

Hanno diritto alla detrazione tutti i contribuenti (soggetti Irpef), che

abbiano sostenuto le spese per la ristrutturazione dell’immobilee ne siano:

• proprietari o nudi proprietari;

• titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o

superficie);

• locatari o comodatari;

• soci di cooperative divise e indivise;

• imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali

o merce.

Gli interventi devono riguardare edifici esistenti, ovvero accatastati o

con richiesta di accatastamento in corso. Devono inoltre essere in

regola con il pagamento dei tributi locali (IMU, Tasi,…).

Page 8: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

8

INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO - ART. 16-BIS TUIR

In caso di demolizione e ricostruzione con ampliamento,

l’intervento si qualifica come nuova costruzione (Circ. n. 57/E

del 1998, Circ. 30/E/2007 e Circ. 39/E/2010)

La detrazione spetta quindi se la ricostruzione è avvenuta senza modifica

della volumetria.

Con l’art. 30, comma 1, lett. a) del D.L. 69/2013 (convertito in legge 98/2013) non è

più necessario il rispetto della sagoma per qualificare l’intervento di demolizione e

ricostruzione come ristrutturazione.

Interrogazione parlamentare n. 5-01866 del 22/01/2014

In caso di contestuale ampliamento e ristrutturazione senza precedente

demolizione, la detrazione spetta solo limitatamente alla parte di edificio

già esistente e non per l’ampliamento (Risoluzione 4/E/2011).

Page 9: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

9

INTERVENTI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO - ADEMPIMENTI

ADEMPIMENTI VIGENTI

• Indicazione in dichiarazione dei redditi

dei dati catastali dell’immobile o estremi

di registrazione dell’atto che costituisce

titolo per la detenzione

• Comunicazione alla ASL competente

• Pagamento con bonifico bancario/postale

• Ritenuta sui bonifici

• Conservare documentazione indicata nel

Provvedimento del 02/11/2011

ADEMPIMENTI SOPPRESSI

• D.L. 70/2011

• Comunicazione preventiva al Centro

Operativo di Pescara dal 14/05/2011

Obbligo di indicare distintamente in

fattura il costo della manodopera

• Dichiarazione di esecuzione dei

lavori che superano il limite di Euro

51,645,69 (Circolare n. 13/E/2013)

Page 10: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

10

La detrazione del 65% per il risparmio energetico è prevista per

interventi che favoriscono un miglioramento delle prestazioni

energetiche dell’immobile ed un contenimento dei consumi.

RISPARMIO ENERGETICO

Tipo di intervento Detrazione Max

Riqualificazione Energetica Edifici esistenti Euro 100.000

Involucri Edifici Euro 60.000

Installazione Pannelli Solari Euro 60.000

Sostituzione Impianti Climatizzazione Invernale

Euro 30.000

Acquisto Tende e Schermature Solari Euro 60.000

Acquisto di caldaie a biomasse Euro 30.000 Novità!!!

Page 11: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

11

RISPARMIO ENERGETICO

NO Cumulabilità con detrazione per il Recupero

Patrimonio Edilizio (art. 16-bis Tuir)

Nel caso in cui gli interventi realizzati rientrino sia nelle

agevolazioni previste per il risparmio energetico, che in

quelle per le ristrutturazioni edilizie, per le medesime spese si

può fruire solo dell’una o dell’altra agevolazione, rispettando

gli adempimenti specificamente previsti in relazione a

ciascuna di esse.

NO Cumulabilità con Conto Termico e Conto Energia

Page 12: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

12

RISPARMIO ENERGETICO - ADEMPIMENTI

Documentazione redatta da un tecnico abilitato

Asseverazione, che attesti la rispondenza delle opere ai requisiti tecnici

richiesti.In caso di semplice sostituzione di serramenti o di installazione

di caldaia a condensazione può essere sostituita da una certificazione

del produttore;

Attestato di certificazione energetica (ACE), riportante i dati relativi

all’efficienza energetica dell’edificio oggetto di intervento

Scheda informativa relativa agli interventi realizzati, dove sono

richiesti i dati di chi usufruirà della detrazione, il tipo di intervento

eseguito, il risparmio annuo di energia previsto ed il costo

dell’intervento.

Page 13: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

13

RISPARMIO ENERGETICO - ADEMPIMENTI

Comunicazione all’ENEA

Entro 90 giorni dalla fine dei lavori occorre trasmettere all’ENEA

in via telematica copia dell’attestato di certificazione o di

qualificazione energetica e la scheda informativa.

La data di fine lavori coincide con il collaudo (o comunque va

provata con altra documentazione emessa da chi ha eseguito i

lavori).

Remissione in bonis (D.L. 16/2012) se l’invio della comunicazione

viene fatto comunque entro il termine della dichiarazione dei

redditi con versamento della sanzione prevista dall’art. 11, c. 1,

D.Lgs. 471/97)

Page 14: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

14

BONUS MOBILI – D.L. 63/2013

Prorogata la detrazione del 50% sull’acquisto di:

Mobili Nuovi

Grandi elettrodomestici (di classe non inferiore alla A+)

finalizzati all’arredo di immobili oggetto di ristrutturazione.

Possono fruire del bonus mobili i soggetti che beneficiano

della detrazione di cui all’art. 16-bis Tuir.

E’ necessario che l’inizio della ristrutturazione sia antecedente

all’acquisto dei mobili/elettrodomestici (a prescindere dal

momento di sostenimento della spesa).

Page 15: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

15

BONUS MOBILI – D.L. 63/2013

L’importo della detrazione non è più correlato all’importo

dell’intervento di ristrutturazione.

Art. 16, comma 2, D.L. 63/2013:

La detrazione di cui al presente comma, da ripartire tra gli aventi

diritto in dieci quote annuali di pari importo, spetta nella misura del

50% delle spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015 ed

è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000

euro. Le spese di cui al presente comma sono computate, ai fini della

fruizione della detrazione d'imposta, indipendentemente dall'importo

delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione che fruiscono

delle detrazioni di cui al comma 1.

Page 16: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

16

BONUS MOBILI – D.L. 63/2013

Circolare 29/E del 18 settembre 2013

Non tutti gli interventi di ristrutturazione edilizia

consentono l’accesso al bonus mobili, ma soltanto:

Art. 16-bis Tuir, comma 1, lettere:

a) Manutenzioni ordinarie, straordinarie, ristrutturazioni, restauri

e risanamento conservativo effettuati su parti comuni

b) Manutenzioni straordinarie, ristrutturazioni, restauri e

risanamento conservativo effettuati su singole unità

c) Ricostruzione o ripristino immobili danneggiati

Art. 16-bis Tuir, comma 3: Acquisto di immobili

ristrutturati

Page 17: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

17

BONUS MOBILI – D.L. 63/2013

La Circolare 11/E del 21/05/2014 ha precisato che NON

danno diritto al bonus mobili:

Acquisto di box pertinenziali (Art. 16-bis Tuir, comma 1, lett. d)

Interventi relativi al risparmio energetico (Art. 16-bis Tuir,

comma 1, lett. h), salvo che non possano essere ricondotti tra gli

interventi di manutenzione straordinaria (carattere innovativo)

Gli interventi finalizzati al risparmio energetico che danno diritto

alla detrazione del 65%.

Non danno diritto al bonus mobili neppure le opere per la

prevenzione di atti illeciti da parte di terzi (Circolare 10/E/2014).

Page 18: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

18

NOVITA’

Page 19: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

19

NOVITA’

L’art. 12 del D.L. 175/2014 (Decreto Semplificazioni)

ha soppresso l’obbligo di comunicazione all’Agenzia

delle Entrate per gli interventi che si prolungano

oltre l’anno.

Per il principio del favor rei non è più prevista

l’applicazione della sanzione in misura fissa da € 258 a

€ 2.065 prevista dall’art. 11, comma 1, D.Lgs. 471/97, a

meno che non sia già intervenuto provvedimento di

irrogazione definitivo (Circolare 31/E del 30/12/2014)

Page 20: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

20

NOVITA’

Aumento ritenuta alla fonte dal 4% all’8%

(art. 1, comma 657, Legge di Stabilità)

La ritenuta deve essere operata dalla banca che riceve

l’accredito della somma (Circolare 40/E del 28/07/10)

I contribuenti minimi non sono soggetti all’obbligo di

ritenuta da parte del sostituto d’imposta (punto 5.2

Provvedimento Direttore AE del 22/12/2011 nr.

185820)

Page 21: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

21

NOVITA’

ATTENZIONE alla corretta compilazione del bonifico!

E’ necessario indicare:

Nella causale del versamento, il riferimento alla norma che dà

diritto alla detrazione

Codice Fiscale del soggetto che intende fruire della detrazione

Codice fiscale o Partita Iva del beneficiario del pagamento

Risoluzione 55/E/2012

Nel caso in cui, per mero errore materiale,venga indicato il riferimento

ad una norma errata, ma ciò non abbia pregiudicato l’applicazione

della ritenuta da parte della banca, la detrazione non è preclusa

(Circolare 11/E/2014).

Page 22: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

22

NOVITA’

Acquisto e posa in opera di tende e schermature solari

♦ Le schermature solari devono essere poste a protezione di una

superficie vetrata e devono essere regolabili a seconda della

stagione e delle condizioni meteorologiche.

♦ I serramenti acquistati devono rispettare i c.d. valori di

trasmittanza termica indicati in base alla zona climatica di

appartenenza.

♦ Esempi: persiane, veneziane, tapparelle, tende esterne.

♦ IMPORTO MASSIMO DETRAIBILE: € 60.000

Page 23: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

23

NOVITA’

Acquisto di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore

alimentati da biomasse combustibili Per accedere agli incentivi statali, gli impianti alimentati da fonti

rinnovabili, devono rispettare i requisiti e le specifiche tecniche di cui

all’allegato 2 al D.Lgs. 28/2011:

• rendimento utile nominale minimo non inferiore all’85%

• i criteri e requisiti tecnici stabiliti dal provvedimento di cui all’art.

290, comma 4, d.lgs. 152/2006.

• Occorre inoltre un attestato di rispondenza dell’impianto ai

requisiti necessari, redatto da un tecnico abilitato.

• Esempi: stufe a pellet, cippato o legna

• IMPORTO MASSIMO DETRAIBILE: € 30.000

Page 24: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

24

NOVITA’

L’art. 1, comma 48 Legge di Stabilità 2015 ha previsto,

per l’agevolazione contenuta al comma 3 dell’art. 16-

bis, che la vendita dell’immobile ristrutturato da parte

dell’impresa costruttrice o restauratrice o da

cooperativa edilizia avvenga entro 18 mesi dal termine

dei lavori (prima il termine era di 6 mesi).

Si ricorda che la detrazione è riconosciuta nella misura

del 50% degli interventi eseguiti, i quali si assumono in

misura pari al 25% del prezzo di acquisto (importo

massimo su cui parametrare la detrazione € 96.000)

Page 25: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

25

ULTERIORI NOVITA’

L’art. 17 D.L. 133/2014 ha apportato delle modifiche

all’art. 3, comma 1, DPR 380/2001 (Testo Unico

Edilizia), ampliando la definizione di manutenzione

straordinaria

Sono ora considerati interventi di manutenzione straordinaria:

le opere e modifiche necessarie per rinnovare o sostituire parti

anche strutturali degli edifici, sempre che non vadano a

modificare la volumetria complessiva degli edifici e non

comportino mutamenti delle destinazioni d’uso.

Anche frazionamenti e accorpamenti di porzioni immobiliari

Page 26: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

26

ULTERIORI NOVITA’

L’art. 17 D.L. 133/2014 ha inoltre integrato l’art. 6 del

TUE disponendo che possono essere eseguiti, senza

alcun titolo abitativo, tra gli altri, «gli interventi di

manutenzione ordinaria di cui all’art. 3, comma 1,

lettera a), ivi compresi gli interventi di installazione di

pompe di calore aria-aria con potenza termica utile

nominale inferiore a 12 KW.

Page 27: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

27

ULTERIORI NOVITA’

Quali potrebbero essere le conseguenze di questa modifica

normativa rispetto alle detrazioni in oggetto?

Acquisto immobili ristrutturati (art. 16-bis, comma 3, Tuir)

Problema per la detrazione interessi passivi (solo per

ristrutturazioni).

Per installazione delle pompe di calore di cui sopra, il

passaggio tra gli interventi di manutenzione ordinaria (in luogo

della manutenzione straordinaria) potrebbe precludere la

fruizione della detrazione (sempre che tale intervento non si

possa comunque configurare tra quelli per il risparmio

energetico di cui alla lettera h) del comma 1, art. 16-bis Tuir.

Page 28: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

28

ULTIMI CHIARIMENTI

CIRCOLARE 17/E del 24 aprile 2015

- Si può fruire di un’ulteriore detrazione sulle spese di

ristrutturazione anche se sull’immobile sono già stati

effettuati altri lavori?

Si può fare domanda per un altro bonus ristrutturazioni se la

seconda ristrutturazione costituisce un nuovo intervento

autonomo (altro titolo autorizzativo) e non la mera

prosecuzione di quello per cui si è già usufruito del bonus.

Non previsto un tempo minimo intercorrente tra i due lavori.

Page 29: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

29

ULTIMI CHIARIMENTI

CIRCOLARE 17/E del 24 aprile 2015

Si può fruire della detrazione se l’ordinante del bonificio è

diverso dal beneficiario della detrazione ed il codice fiscale

di quest’ultimo sia stato inserito nella disposizione di

pagamento?

Se l’ordinante del bonifico è un soggetto diverso da quello

indicato come beneficiario (codice fiscale), la detrazione

sarà fruita da quest’ultimo, ritenendosi in tal modo

soddisfatto il requisito della norma circa la titolarità del

sostenimento della spesa.

Page 30: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

30

ULTIMI CHIARIMENTI

CIRCOLARE 17/E del 24 aprile 2015

Trasferimento mortis causa della detrazione per recupero

patrimonio edilizio

Se il beneficiario principale lascia in eredità l’immobile su

cui sono stati effettuati gli interventi, l’erede ha diritto a

beneficiare delle rate rimanenti della detrazione a condizione

che mantenga la disponibilità materiale e diretta

dell’immobile per tutta la durata del rimborso (se lo concede

in locazione/comodato no, per gli anni in cui il contratto è in

essere).

Page 31: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

31

ULTIMI CHIARIMENTI

CIRCOLARE 17/E del 24 aprile 2015

Detrazione per l’acquisto di mobili e successione

Le rate del bonus mobili sostenute dal deceduto non possono

essere trasferite agli eredi, diversamente da quanto avviene

per le spese di ristrutturazione edilizia in quanto, seppur

presupponga la fruizione della detrazione per interventi di

recupero del patrimonio edilizio, si tratta di una detrazione

autonoma, con proprie norme sul limite di spesa e sulla

ripartizione in 10 rate della detrazione stessa, che non

prevedono il trasferimento della detrazione.

Page 32: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

32

ALTRI CHIARIMENTI PRECEDENTI

CIRCOLARE 11/E del 21/05/2014

Ripartizione delle spese in assenza di condominio:

Anche in assenza di amministratore, è necessario che il

condominio provveda a richiedere il codice fiscale (con la legge

449/1997 il condominio è divenuto sostituto d’imposta).

I documenti giustificativi delle parti comuni devono essere

intestati al condominio

Nel bonifico occorre indicare, oltre al codice fiscale del

condominio, il codice fiscale del condomino che esegue il

pagamento

Ripartizione delle spese sulla base dei millesimi di proprietà.

Page 33: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

33

ALTRI CHIARIMENTI PRECEDENTI

CIRCOLARE 11/E del 21/05/2014

Spese sostenute mediante finanziamento:

E’ prevista la possibilità di fruire della detrazione per interventi

di recupero del patrimonio edilizio e riqualificazione energetica

degli edifici pagando a rate tramite finanziamento.

E’ necessario che la società finanziaria esegua il pagamento al

fornitore che ha eseguito i lavori tramite bonifico bancario e

postale completo di tutti i dati previsti dalla norma, tra cui

l’indicazione degli estremi della norma agevolativa nella

causale di versamento ed il codice fiscale del soggetto che

acquista.

L’anno di sostenimento sarà quello di effettuazione del bonifico

da parte della società finanziaria al fornitore della prestazione.

Page 34: Ristrutturazioni edilizie e risparmio energetico

34

ALTRI CHIARIMENTI PRECEDENTI

CIRCOLARE 11 del 21/05/2014

Risparmio Energetico (65%):

Sono detraibili le spese sostenute da ditte individuali o società che

svolgono attività di installazione caldaie o infissi con i requisiti

per il risparmio energetico (65%) per l’installazione degli stessi

negli immobili strumentali presso i quali viene svolta l’attività?

La detrazione compete anche per gli interventi realizzati in economia con

riferimento ai costi imputabili all’intervento (es. materiali acquistati

manodopera diretta, costi industriali imputabili all’intervento) in base alla

corretta applicazione dei principi contabili.