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44RISORSEIDRICHE

4.1Acque di balneazione

Nel presente paragrafo si procederà ad esporre i dati inerenti i controlli effettuati dall’ASL di Lecconel periodo 2004 – 2010, finalizzati all’espressione dei giudizi di idoneità alla balneazione dei corpi idricidella provincia di Lecco. È necessario premettere che fino alla stagione balneare 2008, per l’espressionedei giudizi di idoneità alla balneazione si è fatto riferimento a quanto disposto dal D.P.R. 470/1982, men-tre dalla stagione balneare 2009 sono stati applicati i nuovi criteri introdotti dal D.Lgs 116/2008.

44..11..11 L’andamento della balneabilità dal 2004 al 2008Nella Figura 4.1 e nella Figura 4.2 viene individuata l’ubicazione delle stazioni di campionamento

dei controlli in questionesul lago di Pusiano e sullago di Como – ramo diLecco.

Nella Tabella 4.1 sonoriportate, per ciascunastazione di campiona-mento, le percentuali deicontrolli con esito sfavo-revole rispetto al totale nelperiodo 2004 - 2008. I pa-rametri monitorati in ognistazione, in base alla nor-mativa di riferimento intale periodo, sono stati:ossigeno disciolto, pH, pa-rametri microbiologici (co-liformi totali e fecali,streptococchi fecali).

Rispetto a questi ul-timi va precisato che imicrorganismi ricercatinon sono necessariamen-te patogeni, ma sono in-dicatori di contaminazio-ne fecale, e, quindi, dellapossibile presenza di mi-crorganismi patogeni diorigine fecale.

Figura 4.1Mappa delle

localitàcampionate,

lago di Como –ramo di Lecco

Figura 4.2Mappa delle

localitàcampionate,

lago di Pusiano

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Per quanto concerne l’ossigeno disciolto, dal 1999 è stata applicata la deroga rispetto ai limiti dilegge che consente concentrazioni comprese tra il 50 ed il 170% del valore di saturazione, in virtù delfatto che è stato attuato anche un piano di monitoraggio algale.

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RELAZIONE SULLO STATODELL’AMBIENTE 22001111

LLOOCCAALLIITTÀÀTToott.. CCaammppiioonnii SSffaavvoorreevvoollii TToott.. CCoonnttrroollllii %% EEssiittii ssffaavvoorreevvoollii

22000044 22000055 22000066 22000077 22000088 22000044 22000055 22000066 22000077 22000088 22000044 22000055 22000066 22000077 22000088

Campeggio 3 2 3 0 1 12 13 12 12 12 25,0 15,4 25,0 0,0 8,3

Lido 3 0 2 0 1 12 13 12 12 12 25,0 0,0 16,7 0,0 8,3

Lido di Puncia 2 3 0 5 12** 12 13 12 12 12** 16,7 23,1 0,0 41,7 100,0

Spiaggia Di Oro 0 0 3 1 2 12 13 12 12 12 0,0 0,0 25,0 8,3 16,7

Laghetto di Piona 0 0 3 0 4 12 13 12 12 12 0,0 0,0 25,0 0,0 33,3

Campeggio Europa 0 3 0 1 1 12 13 12 12 12 0,0 23,1 0,0 8,3 8,3

Riva del Cantone 6* 1 0 0 3 12* 13 12 12 12 50,0 7,7 0,0 0,0 25,0

Rivetta 0 0 1 0 2 12 13 12 12 12 0,0 0,0 8,3 0,0 16,7

Riva Bianca 0 0 0 0 0 12 13 12 12 12 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0

Pradello 0 0 4 1 0 12 13 12 12 12 0,0 0,0 33,3 8,3 0,0

Campeggio Mandello(Camping) 1 2 3 1 2 12 13 12 12 12 8,3 15,4 25,0 8,3 16,7

Campeggio Nautilus 1 0 0 0 0 8 13 12 12 12 12,5 0,0 0,0 0,0 0,0

Lido 1 12 8,3

Quattroruote 1 1 0 0 0 12 13 12 12 12 8,3 7,7 0,0 0,0 0,0

Fraz. Limonta 2 2 2 0 1 12 13 12 12 12 16,7 15,4 16,7 0,0 8,3

Spiaggia di Onno 0 0 0 1 0 12 13 12 12 12 0,0 0,0 0,0 8,3 0,0

Vassena 0 0 0 0 2 12 13 12 12 12 0,0 0,0 0,0 0,0 16,7

Riva di Gittana 3 0 1 1 4 12 13 12 12 12 25,0 0,0 8,3 8,3 33,3

Giardini MunicipioMolo Pre Campel 1 2 1 11 12 12 9,1 16,7 8,3

Punta del Corno 1 2 3 11 12 12 9,1 16,7 25,0

CCOOMMUUNNEE

ABBADIALARIANA

BELLANO

COLICO

DERVIO

DORIO

LIERNA

LECCO

MANDELLODEL LARIO

OLIVETOLARIO

PERLEDO

BOSISIOPARINI

ROGENO

Tabella 4.1Esito controlli perla balneazione inprovincia di Lecco,lago di Como -ramo di Lecco elago di Pusiano,2004-2008 (Elaborazione Provincia diLecco su dati ASL di Lecco)

Punto escluso dai campionamenti per giudizio di non balneabilità emesso per due anni consecutivi dalla Regione

Punto campionato in via conoscitiva nell’anno 2007 con richiesta di reinserimento per l’anno 2008

* In relazione al dato di Dorio Riva del Cantone – 2004, si precisa che dopo i due campionamenti di luglio (risultati non con-formi), non sono stati effettuati da ASL i 4 campionamenti di agosto e di settembre, essendo in corso i lavori di ristruttura-zione dell’impianto di depurazione comunale, che scarica in prossimità del punto di campionamento. Il punto è stato inter-detto alla balneazione per tutta la rimanente stagione balneare. Pertanto, i 4 campionamenti non effettuati sono stati assuntiquali campioni non conformi.

** In relazione al dato di Bellano 2008 Lido di Puncia si precisa che non sono stati effettuati i campionamenti durante la sta-gione balneare in quanto i due campionamenti effettuati nel mese di aprile non erano conformi. Il punto Lido di Puncia erastato ammesso dalla Regione "sub condicio" al fatto che, avendo gli anni precedenti avuto un numero elevato di campioni nonbalneabili, i due campionamenti effettuati prima dell'inizio della stagione balneare fossero conformi.

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44..11..22 L’andamento della balneabilitànegli anni 2009-2010

Nella Tabella 4.2 sono riportati gli esiti dei controlli relativi all’anno 2009, primo anno di applica-zione della nuova normativa di riferimento per la balneazione.

I nuovi criteri di valutazione introdotti dal D.Lgs. 116/2008 sono risultati meno restrittivi dei pre-cedenti criteri per l’espressione dei giudizi di idoneità alla balneazione. Ciò spiega il fatto che i con-trolli dei parametri microbiologici monitorati secondo la nuova normativa (enterococchi ed esche-

richia coli) hanno dato quasi costantemente esisto favorevole. Inrealtà, però, considerando anche i dati relativi al monitoraggio al-gale, i risultati del 2009 attestano un oggettivo peggioramento dellostato delle acque superficiali, evidenziato dalla estesa ed intensaproliferazione di cianobatteri.

La proliferazione dei cianobatteri nelle acque dolci è infattistrettamente correlata alla qualità delle acque di superficie. L’ec-cessivo apporto di nutrienti (in particolare fosforo e azoto) deter-

mina il fenomeno dell’eutrofizzazione delle acque e favorisce la crescita di differenti specie di mi-cro e macro alghe, tra le quali figurano anche le cianoficee (o cianobatteri).

La situazione sopra descritta determina l’apparente paradosso, dato da una classificazione delleacque dei nostri laghi in base ai soli dati microbiologici in classe eccellente o buona, e da parallelie contestuali divieti di balneabilità, anche di lungo periodo e comunque diffusi, per presenza di cia-nobatteri e/o loro tossine.

Relativamente alla stagione balneare 2010, tutti i punti di campionamento all’inizio del 2010sono stati classificati, secondo i criteri regionali, sulla scorta dei dati degli ultimi quattro anni.

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44RISORSEIDRICHE

PPaarraammeettrrii MMoonniittoorraaggggiioo AAllggaalleemmiiccrroobbiioollooggiiccii

CCOOMMUUNNEE LLOOCCAALLIITTÀÀGGiiuuddiizziioo NN°° NN°° CCaammppiioonnii NN°° CCaammppiioonnii %% EEssiittii

CCaammppiioonnaammeennttii ffaavvoorreevvoollii ssffaavvoorreevvoollii ssffaavvoorreevvoollii

ABBADIA LARIANACampeggio ECCELLENTE - - - -

Lido ECCELLENTE 16 15 1 6,25

BELLANOLido di Puncia SUFFICIENTE - - - -

Spiaggia Di Oro ECCELLENTE 16 15 1 6,25

COLICO Laghetto di Piona ECCELLENTE 16 14 2 12,5

DERVIO Campeggio Europa ECCELLENTE 16 14 2 12,5

DORIO Riva del Cantone ECCELLENTE - - - -

Rivetta ECCELLENTE 16 12 4 25

LIERNA Riva Bianca ECCELLENTE 16 15 1 6,25

LECCO Pradello ECCELLENTE 16 15 1 6,25

MANDELLOCampeggio Mandello ECCELLENTE - - - -

DEL LARIO Campeggio Nautilus ECCELLENTE - - - -

Lido ECCELLENTE - - - -

Fraz. Limonta ECCELLENTE - - - -

OLIVETO LARIO Spiaggia di Onno ECCELLENTE - - - -

Vassena ECCELLENTE 16 15 1 6,25

PERLEDO Riva di Gittana ECCELLENTE 16 14 2 12,5

BOSISIO PARINIGiardini Municipio

ECCELLENTE 12 5 7 58,3Molo Pre Campel

ROGENO Punta del Corno ECCELLENTE - - - -

Tabella 4.2Esito controlli perla balneazione in

provincia di Lecco,lago di Como -ramo di Lecco

e lago di Pusiano,2009

(Elaborazione Provincia diLecco su dati ASL di Lecco)

Cianobatterial microscopio

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Ad eccezione di Bellano - Lido di Puncia, che è stato giudicato sufficiente per il parametro esche-richia coli, tutti i punti di prelievo hanno avuto un giudizio di eccellenza sia per il parametro esche-richia coli che enterococchi. I campionamenti effettuati durante la stagione balneare hanno con-fermato i giudizi sopra indicati per i parametri microbiologici, ma in tre occasioni è stata chiestal’emissione di ordinanza di sospensione della balneazione per presenza di concentrazione algale su-periore ai limiti.

I dati confermano pertanto come le problematiche legate alla balneazione sono sempre più do-vute a fenomeni di proliferazione algale e non a problemi di ordine batteriologico.

Infatti i due dati in apparente contrasto, qualità microbiologica buona e presenza di alghe e/oloro tossine tali da impedire la balneazione, hanno disorientato gli utenti ad anche le amministra-zioni comunali cui la normativa demanda i compiti di informazione e di revoca della balneazione.

In questa ottica, nel corso della stagione balneare oltre alle comunicazioni ufficiali alle Ammi-nistrazioni e alla pubblicazione dei giudizi sui siti aziendali, entrambe le ASL hanno ritenuto oppor-tuno diffondere una nota di chiarimento ai cittadini che ha evidenziato gli elementi di potenzialerischio per i bagnanti e le precauzioni da adottare per la tutela della salute.

La “fioritura algale“ consiste generalmente nella proliferazione di alghe fino a raggiungere laconcentrazione di milioni di cellule/litro e si verifica solitamente quando si presentano contempo-raneamente alcuni fattori: elevate temperature, luminosità prolungata e condizioni di tempo sta-bile con acque calme e ricche di nutrienti. In questa situazione può avvenire il rilascio di tossine pe-ricolose per l’uomo se ingerite. L’immersione in acque contaminate da alghe può causare: dermatiticon prurito, irritazione delle vie respiratorie e degli occhi, tosse e dissenteria. Visto che il fenomenoè diffuso a tutto il bacino del Lario e che le zone di fioritura, grazie anche ai venti ed alle correnti,possono spostarsi e comparire in più siti, si ritiene utile avvisare la popolazione affinché verifichi lostato dell’acqua, evitando di immergersi in presenza di acque torbide, schiume e mucillagini, anchein zone momentaneamente individuate come idonee.

Ulteriori misure di riduzione del rischio consistono nell’evitare di ingerire acqua durante la bal-neazione e nel fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tuttoil corpo, con particolare riguardo al capo, e ad indossare un costume pulito ed asciutto.

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