Riorganizzazione tecnologica degli ambulatori di mammografia dell'A.O. Sant'Anna di Como
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PROJECT PLAN:RIORGANIZZAZIONE TECNOLOGICA DEGLI AMBULATORI
DI MAMMOGRAFIA DELL’A.O. SANT’ANNA DI COMO
Volonterio Nicola
Net-MEGS 2013-2015
Laboratorio di Project Management
docente A. Gandolfi
P.O. di MenaggioP.O. di Menaggio
INDICE
1. CONTESTO
2. OBIETTIVI
3. TRIANGOLO DEL PM
4. STAKEHOLDERS
5. ORGANIGRAMMA
6. MASTERPLAN
7. DIAGRAMMA DI GANT
8. WBS TEMPORALE
9. WBS FUNZIONALE
10. WORK PACKAGES
11. RUOLI E RESPONSABILITÀ
12. PIANO DI AZIONE
13. RISK ANALYSIS
14. CONTROLLING
15. PIANO DI COMUNICAZIONE
CONTESTO/1
L’A.O. Sant’Anna di Como ha attivato 4 ambulatori dimammografia:
• 2 presso l’ambulatorio di Como, uno dedicato allo screeningmammografico e uno alla diagnostica specialistica (biopsie);
• 1 presso il P.O. di Cantù, dedicato allo screening mammografico;
• 1 presso il P.O. di Menaggio, dedicato allo screeningmammografico.
CONTESTO/2
Nel 2014 è stata acquisita una nuova apparecchiatura mammografica con tomosintesie tavolo da biopsia.
Rappresentando il golden standard tecnologico, la nuova apparecchiatura(mammografo_1) sarà installata presso il poliambulatorio di Como in sostituzione diuna delle due attualmente presenti.
L’apparecchiatura sostituita (mammografo_2) sarà trasferita nel P.O. di Menaggionell’attuale ambulatorio di ecografia.
L’apparecchiatura attualmente presente nel P.O. di Menaggio (mammografo_3) saràsmaltita e il locale che la ospita convertito in ambulatorio di ecografia.
Il Servizio di Ingegneria Clinica aziendale è stato incaricato di gestire le installazionie il trasferimento delle apparecchiature.
OBIETTIVI
• Adeguare gli impianti dei locali perché si possano installare lenuove apparecchiature.
• Garantire il corretto trasporto e installazione delleapparecchiature.
• Ridurre al minimo i tempi di fermo degli ambulatori, possibilmentenon più di una settimana di fermo per l’attività ambulatoriale diogni presidio.
TRIANGOLO DEL PM
Il vincolo più critico del progetto è il tempo di esecuzione che deve essere il minimo possibile.
TEMPO RISORSE/COSTI
OBIETTIVI
STAKEHOLDERS
• Servizio di Senologia(medici, tecnici, personale amministrativo)
• Pazienti
Il disagio dei pazienti (allungamento liste di attesa, spostamentoesami), dovrebbe essere ridotto al minimo attraverso la riduzionedei tempi di fermo degli ambulatori.
ORGANIGRAMMA
COMMITTENTE:Servizio di Senologia
RESPONSABILE DI PROGETTO: Servizio Ingegneria Clinica
Servizio diSenologia
Servizio di Ingegneria Clinica
Ufficio TecnicoFisica Sanitaria
Trasportatore
Fornitore Apparecchiatura
MASTERPLAN/1
ATTIVITÀ
AMMINISTRATIVE
DISINSTALLAZIONE
ADEGUAMENTO
LOCALI
TRASFERIMENTO
APPARECCHIATURA
INSTALLAZIONE APPARECCHIATURE
COLLAUDO E
VERIFICHE
t
M1
M2
M3
M4
M5
MASTERPLAN/2
t
DECISIONE DATA AVVIO ATTIVITÀ, BLOCCO AGENDE, COMUNICAZIONE A UTENTI
RICHIESTA PREVENTIVO E FORMULAZIONE ORDINE TRASPORTATORE
ATTIVITÀ AMMINISTRATIVE
M1.1
M1.2
MASTERPLAN/3
ATTIVITÀ MILESTONE DELIVERABLE
Attività amministrativeM1.1 Data avvio lavori concordata.
Comunicazione per blocco
agende.
M1.2 Formulazione dell’ordine al trasportatore. Ordine al trasportatore
Disinstallazione M2 Apparecchiatura pronte per il trasferimento.Comunicazione al fornitore
della disponibilità dei locali.
Adeguamento locali M3 Impianti adeguati alle nuove apparecchiature. Certificazione impianti.
Trasporto M3 Mammografo_2 presso il P.O. di Menaggio. DDT firmato per ricezione.
Installazione M4 Apparecchiature installate.Comunicazione del fornitore di
avvenuta installazione.
Collaudo e verifica M5Apparecchiature collaudate e verificate dalla Fisica
Sanitaria.Verbale di collaudo.
DIAGRAMMA DI GANTattività ID attività DAY 1 DAY 2 DAY 3 DAY4 DAY 5 DAY 6 DAY7 DAY 8 DAY 9
DEFINIZIONE DATA AVVIO LAVORI 1.1
COMUNICAZIONE BLOCCO AGENDE 1.2
RICHIESTA PREVENTIVO 1.3
ACCETTAZIONE PREVENTIVO 1.4
COMUNICAZIONE AI PAZIENTI 1.5
SMONTAGGIO APPARECCHIATURE 2.1
IMBALLAGGIO MAMMOGRAFO_2 2.2
SMALTIMENTO MAMMOGRAFO_3 2.3
ADEGUAMENTO QUADRO ELETTRICO 3.1
COLLEGAMENTO SISTEMI SICUREZZA E LUCI 3.2
VERIFICA IMPIANTO 3.3
TRASPORTO AL P.O. DI MENAGGIO 4.1
TRASPORTO NELL’AMBULATORIO 4.2
INSTALLAZIONE MAMMOGRAFO_1 5.1
INSTALLAZIONE SISTEMI AUSILIARI MAMMOGRAFO_1 5.2
INSTALLAZIONE MAMMOGRAFO_2 5.3
COLLAUDO MAMMOGRAFO_1 6.1
COLLAUDO MAMMOGRAFO_2 6.2
VERIFICHE AMBIENTALI COMO 6.3
VERIFICHE AMBIENTALI MENAGGIO 6.4
WBS TEMPORALEAttività
amministrative (1)
Definizione data avvio lavori (1.1)
Comunicazione blocco agende (1.2)
Richiesta preventivo (1.3)
Accettazione Preventivo (1.4)
Comunicazione ai pazienti (1.5)
Disinstallazione (2)
Smontaggio apparecchiature
(2.1)
Imballaggio mammografo_2
(2.2)
Smaltimento mammografo_3
(2.3)
Adeguamento locali (3)
Adeguamento quadro elettrico
(3.1)
Collegamento sistemi di sicurezza
e luci di segnalazione (3.2)
Verifica impianto (3.3)
Trasporto (4)
Trasporto presso il P.O. di Menaggio
(4.1)
Trasporto nell’ambulatorio
(4.2)
Installazione (5)
Installazione mammografo_1
(5.1)
Installazione sistemi ausiliari
mammografo_1 (5.2)
Installazione mammografo_2
(5.3)
Collaudo e verifica (6)
Collaudo mammografo_1
(6.1)
Collaudo mammografo_2
(6.2)
Verifiche ambientali ambulatorio di
Como (6.3)
Verifiche ambientali P.O. di Menaggio
(6.4)
WBS FUNZIONALE
Servizio di senologia
Definizione data avvio lavori (1.1)
Comunicazione blocco agende (1.2)
Comunicazione ai pazienti (1.5)
Servizio Ingegneria Clinica
Richiesta preventivo (1.3)
Accettazione Preventivo (1.4)
Smontaggio apparecchiature (2.1)
Imballaggio mammografo_2 (2.2)
Smaltimento mammografo_3 (2.3)
Installazione mammografo_2 (5.3)
Collaudo mammografo_1 (6.1)
Collaudo mammografo_2 (6.2)
Fornitore dell’apparecchiatura
Adeguamento quadro elettrico
(3.1)
Collegamento sistemi di sicurezza
e luci di segnalazione (3.2)
Installazione mammografo_1
(5.1)
Installazione sistemi ausiliari
mammografo_1 (5.2)
Trasportatore
Trasporto presso il P.O. di Menaggio
(4.1)
Trasporto nell’ambulatorio
(4.2)
Ufficio Tecnico
Verifica impianto (3.3)
Fisica Sanitaria
Verifiche ambientali
ambulatorio di Como (6.3)
Verifiche ambientali P.O. di Menaggio (6.4)
WORK PACKAGES
ID ATTIVITÀ 2.1
DESCRIZIONE ATTIVITÀ SMONTAGGIO APPARECCHIATURA
DATA INIZIO 21 aprile
DATA FINE 21 aprile
DURATA 1 g
CONTENUTO DI LAVORO 8 h
GRADO DI OCCUPAZIONE 100%
RISORSA 1 tecnico senior + 2 tecnici junior
COSTO RISORSA30.- €/h tecnico senior
20.- €/h tecnico junior
RUOLI E RESPONSABILITÀ
ATTIVITÀ
SEN
OLO
GIA
S.I.C
.
FO
RN
ITO
RE
TR
ASP
OR
TATO
RE
U.T
.
FIS
ICA
SA
NIT
AR
IA A = assiste
C = messo a conoscenza
D = decide
E = esegue
note
Definizione data avvio lavori (1.1) D C C C C C Responsabile del Servizio di Senologia
Comunicazione per il blocco delle agende (1.2) E Amministrativo del Servizio di Senologia
…
Smontaggio apparecchiature (2.1) C E A
Collegamento sistemi di sicurezza e luci di segnalazione (3.2) C E C
…
Verifiche ambientali P.O. di Menaggio (6.4) C A E
…
PIANO DI AZIONEattività
ID
attività
DAY
1
DAY
2
DAY
3
DAY
4
DAY
5
DAY
6
DAY
7
DAY
8
DAY
9SEN SIC FOR TRA UT FS
DEFINIZIONE DATA AVVIO LAVORI 1.1 D C C C C C
COMUNICAZIONE BLOCCO AGENDE 1.2 E
RICHIESTA PREVENTIVO 1.3 E
ACCETTAZIONE PREVENTIVO 1.4 E
COMUNICAZIONE AI PAZIENTI 1.5 E
SMONTAGGIO APPARECCHIATURE 2.1 C E A
IMBALLAGGIO MAMMOGRAFO_2 2.2 A E
SMALTIMENTO MAMMOGRAFO_3 2.3 E A A
ADEGUAMENTO QUADRO ELETTRICO 3.1 C E A
COLLEGAMENTO SISTEMI SICUREZZA E LUCI 3.2 C E C
VERIFICA IMPIANTO 3.3 C A E
TRASPORTO AL P.O. DI MENAGGIO 4.1 C E
TRASPORTO NELL’AMBULATORIO 4.2 A E A
INSTALLAZIONE MAMMOGRAFO_1 5.1 C A E A
INSTALLAZIONE SISTEMI AUSILIARI MAMMOGRAFO_1 5.2 A E A
INSTALLAZIONE MAMMOGRAFO_2 5.3 C E A
COLLAUDO MAMMOGRAFO_1 6.1 C E E A
COLLAUDO MAMMOGRAFO_2 6.2 C E A
VERIFICHE AMBIENTALI COMO 6.3 C A E
VERIFICHE AMBIENTALI MENAGGIO 6.4 C A E
RISK ANALYSIS/1
RISCHIO CONSEGUENZEIMPATTO
ANTE
PROB.
ANTE
RPN
ANTE MISURE PREVENTIVEIMPATTO
POST
PROB.
POST
RPN
POST
Rottura durante
trasporto
Ritardo non
definibile nello
spostamento
dell’attività
ambulatoriale
3 0,1 0,5
Verifica dell’imballaggio con
il trasportatore e
assicurazione del bene
2 0,05 0,1
Ritardo nelle
attività di
installazione
Ritardo nell’avvio
dell’attività
ambulatoriale
rispetto data
prevista
4 0,3 1,2
Fermo dell’ambulatorio un
giorno aggiuntivo alla data
prevista
4 0,1 0,4
Ritardo nelle
attività di
adeguamento
locali
Ritardo nelle fasi
successive del
progetto
3 0,1 0,3
Fermo dell’ambulatorio un
giorno aggiuntivo alla data
prevista
2 0,1 0,2
RISK ANALYSIS/2
Il peggior scenario futuro prevedibile è la presenza dei pazienti inambulatorio senza la possibilità di usare l’apparecchiatura perritardi in una delle fasi del progetto.
Si ritiene che più le fasi siano vicine alla data stabilita perl’apertura più sia impattante un eventuale ritardo per la ridottapossibilità di recuperare tempo nelle fasi successive.
Non si ritengono presenti rischi non individuabili.
La misura preventiva consiste nell’accettare le prenotazioni deipazienti un giorno dopo rispetto al termine previsto perl’esecuzione del progetto.
CONTROLLING
La necessità di garantire tempi ridotti nell’esecuzione del progetto richiede uncontrolling quotidiano dell’attività.
Non si ritiene conveniente implementare un vero sistema di controlling conriunioni tra gli stakeholders e rapporti intermedi formalizzati.
Quotidianamente il responsabile del Servizio di Ingegneria Clinica eseguirà unsopralluogo nei cantieri al termine della giornata lavorativa e invierà unaggiornamento via mail agli altri attori coinvolti con le eventuali azionicorrettive da intraprendere nei giorni successivi.
Al termine del progetto sarà trasmesso al responsabile del Servizio diSenologia un report contentente i risultati dei collaudi e delle verificheambientali.
PIANO DI COMUNICAZIONE
COMUNICAZIONE INTERNA
Aggiornamento al responsabile del Servizio di Senologia tramite mailquotidiana dello stato di avanzamento del progetto.
Comunicazione formale al Responsabile dell’Attività Ambulatoriale dopo ilcollaudo positivo dell’apparecchiatura.
COMUNICAZIONE ESTERNA
Comunicazione ai pazienti nei giorni di sospensione dell’attività ambulatorialetramite affisssioni in cui scusarsi per il disagio ma anche comunicare l’impegnodell’A.O. a innovare le proprie tecnologie.