RIORGANIZZAZIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE: … · 2015-10-21 · RU, spazzamento e Raccolta...

Risorse Ambiente Palermo

S.p.A. Società con Socio unico

P.tta Benedetto Cairoli

90123 Palermo (Italy)

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capitale sociale: € 14.500.000,00 deliberato

di cui 8.500.000,00 sottoscritto e versato.

Reg. Imprese di Palermo –

C. F./P.IVA 06232420825

RIORGANIZZAZIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE:

VALUTAZIONE STANDARD DI SERVIZIO, INDICATORI, ORGANIGRAMMA

FUNZIONALE, SUDDIVISIONE PROCESSI E ATTIVITA’, DEFINIZIONE

PRODUTTIVITA’ PER ADDETTO, BENCHMARCHING,

IPOTESI PIANTA ORGANICA E FABBISOGNO.

Relazione preliminare Rev.0

Premessa La riorganizzazione Aziendale, di cui al Piano Industriale approvato, è in fase di

completamento, con alcune modifiche avvenute, in corso d’opera, grazie a suggerimenti ed

interlocuzioni con tutti i soggetti coinvolti (dal CdA, ai Tecnici e Dirigenti, ai Sindacati, più volte

incontrati sul tema). La fase che coinvolge il “core business” aziendale riguarda l’Area di Igiene

Ambientale affidata a questo Coordinamento Dirigenziale.

In linea con le varie esigenze, e al fine di giungere alla struttura definitiva di tale Area, si è

proceduto a quanto indicato nel titolo di questa relazione. Come noto nella gestione dei servizi pubblici locali è sempre più stringente la formalizzazione delle

prestazioni richieste ai gestori, attraverso l’utilizzo di “standard (o livelli di servizio) inseriti anche nei

Contratti di servizio.

Alla luce dell’esigenza di disporre di standard tecnici e indicatori di performance aderenti al

Contratto di Servizio con il Comune di Palermo e in linea con i contratti di Servizi igiene urbana e raccolta

RU, spazzamento e Raccolta Differenziata a livello almeno nazionale, si sono prodotte una serie di schede

che definiscono per tutta una serie di settori/attività previste alla riorganizzazione dei servizi:

- Standard dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti urbani;

- Standard di servizio della Raccolta RU e dei rifiuti abbandonati:

- Standard del servizio di altri servizi quali sanificazione e derattizzazione, ecc.;

- Standard del servizio di lavaggio e manutenzione dei contenitori stradali.

- Standard del servizio di clearing (spazzamento diserbo, svuotamento cestini, interventi vari di pulizia);

- Parametri e standard di efficienza e di produttività con indicazioni di livelli minimi di produttività;

Nell’ambito dei suddetti standard tecnici aziendali vengono ricompresi quegli elementi che sono tesi

ad uniformare le performance complessive del gestore in aderenza alle richieste del CdS. Gli stessi sono stati

riferiti non alla qualità del singolo servizio ma a quella dell’azienda nel suo complesso, nell’ambito della

complessiva riorganizzazione in corso. Si tratta di indicazioni utili sia per livellare in alto la qualità della

gestione dei servizi di igiene urbana, sia per garantire l’utente e l’amministrazione sul versante degli standard

di servizio (spesso non del tutto, sino ad ora, controllabili o misurabili).

Cert. n. 24787/11/S





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La proposta di indicatori di qualità e standard tecnici, sia in termini di prestazioni minime, da

garantire sia in termini di elementi qualificanti che definiscono le performance aziendali, viene quindi

adottata a base delle successive fasi di definizione della produttività attesa per singolo lavoratore, e per

servizio, dei carichi di lavoro conseguenti e per la definizione della pianta organica. Si riportano quindi di

seguito gli standard previsti agli allegati tecnici del CdS a base delle attività da garantire e al fine di evitare

penali.

Standard dei servizi come richiesti al Contratto di Servizio.

STANDARD E MODALITA’ RACCOLTE RU e RRA

I SERVIZI COME QUANDO STANDARD del Servizio

Raccolta rifiuti urbani indifferenziati (Prelievo da contenitori stradali, trasporto e conferimento in discarica o presso impianti di trattamento)

Tramite contenitori stradali per rifiuti urbani indifferenziati, corrispondenti ad un volume di accumulo disponibile di almeno 27 litri per abitante

Frequenza: raccolta giornaliera infrasettimanale Turni di raccolta: - antimeridiano: ore 5,00 – 11,00, - pomeridiano: ore 13,30 – 19,30, - notturno: ore 22,00 – 4,00. Salvo modifiche di riorganizzazione preventivamente comunicate

Svuotamento giornaliero (infrasettimanale) di almeno il 95% dei cassonetti istallati negli itinerari di raccolta previsti per ciascun turno. Il recupero va garantito entro le 48 ore dal disservizio e/o dalla relativa segnalazione.

Rimozione rifiuti abbandonati (Attività di pulizia di siti igienicamente degradati e di rimozione di rifiuti abbandonati)

Manualmente o in forma meccanizzata con l’ausilio di pala meccanica e autocarri

Secondo programmazione o su segnalazione

Almeno 240 interventi all’anno

STANDARD E MODALITA’ RACCOLTE DIFFERENZIATE

I SERVIZI

COME

QUANDO

Raccolta rifiuti ingombranti (ritiro di suppellettili, mobilio,

elettrodomestici non ritirati dai produttori ecc.)

Servizio Piazza Pulita (postazioni mobili) con il calendario

indicato nelle pagine precedenti.

Per il calendario del servizio Piazza Pulita vedi pagine precedenti.

Ritiro a domicilio: su sito internet o richiesta telefonica al

call center, 800237713: ritiro gratuito (max 5 pezzi, di lunghezza < 2 mt) presso il piano stradale antistante il domicilio del richiedente.

Solo per le utenze urbane, nei tempi concordati con appuntamento telefonico.





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I SERVIZI

COME

QUANDO

Per utenti impossibilitati a recarsi presso le postazioni

mobili o utenze commerciali che producono rifiuti speciali - richiesta tramite fax, 091.6165818: servizio a pagamento (anche ritiro di rifiuti ingombranti per un numero maggiore di tre pezzi, o di lunghezza > 2 mt., o di volume oltre mc.1).

Raccolta di rifiuti ingombranti e RAEE abbandonati su

strada

Per segnalazioni di rifiuti abbandonati sui marciapiedi o sulla carreggiata, l’intervento sarà effettuato entro il più breve tempo possibile, in funzione delle possibilità operative e delle priorità (l’abbandono di ingombranti o rifiuti sul suolo pubblico è infatti attività illecita per la quale RAP S.p.A. può solo collaborare per ridurre i disagi).

Raccolta differenziata da contenitori stradali (plastica, carta, vetro e imballaggi metallici, abiti usati)

Tramite

campane e contenitori stradali per le seguenti frazioni di rifiuto: - carta e cartone, - vetro e metalli - plastica - contenitore per abiti ed accessori usati

Frequenze di svuotamento carta: quindicinale vetro: quindicinale plastica:quindicinale

e comunque tali da evitare la tracimazione del contenitore. Svuotamento anche dietro segnalazione da parte degli utenti.

Abiti usati: a cura di ditta terza a riempimento contenitore

Raccolta differenziata porta a porta “Palermo Differenzia” (plastica/metalli, carta/cartone, vetro, organico e residuale)

utenze domestiche

Tramite carrellati da 360 litri per la carta o sacchi in carta carrellati da 240 litri o secchielli da 20 litri per

l’organico sacchi in plastica per la plastica e i metalli

congiuntamente carrellati da 360 litri o secchielli da 30 litri per il

residuale campane stradali per il vetro

Frequenze ut. domestiche carta: settimanale plastica/metalli: settimanale organico: trisettimanale residuale: bisettimanale vetro:svuotamento campane

quindicinale

utenze commerciali Tramite

carrellati da 360 litri per la carta o sacchi in carta carrellati da 240 litri o secchielli da 20 litri per

l’organico sacchi in plastica per la plastica e i metalli

congiuntamente carrellati da 360 litri o secchielli da 30 litri per il

residuale carrellati da 360 litri per il vetro (solo per le utenze a

Frequenze ut. commerciali carta: solo il venerdì cartone:giornaliera escluso il venerdì plastica/metalli: bisettimanale organico: giornaliera (solo per utenze

e produzione specifica come bar, ristoranti pub etc.); trisettimanale per le altre utenze commerciali ( utenze commerciali non a produzione





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I SERVIZI

COME

QUANDO

produzione specifica come bar, ristoranti, pub etc); campane stradali per il vetro (per le utenze non a produzione specifica come negozi di abbigliamento e simili)

specifica come negozi di abbigliamento e simili etc.)

residuale: bisettimanale vetro: bisettimanale (solo per utenze a

produzione specifica); quindicinale (svuotamento campane stradali)

Raccolta differenziata porta a porta presso specifiche utenze pubbliche e private esterne all’area “Palermo Differenzia” (enti pubblici come uffici comunali, provinciali, regionali, polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza, agenzia delle entrate, esercito, università, scuole elementari, medie, superiori – enti privati come attività commerciali, agenzie di viaggio, assicurazioni, banche, finanziarie etc.)

Raccolta di:

carta cartone vetro

tramite: carrellati da 360 litri per la carta carrellati da 360 litri per il vetro

nei limiti quantitativi di ammissibilità dei rifiuti previsti dalle norme vigenti

La raccolta viene effettuata previa richiesta di svuotamento dei contenitori effettuata dagli enti aderenti al n. di fax 091.6165818 o alla e-mail [email protected]) di RAP S.p.A.. Al ricevimento della richiesta . RAP S.p.A., acquisito un numero congruo di richieste dello stesso genere, effettua gli interventi per lo svuotamento dei carrellati (comunque non oltre i quindici giorni dall’acquisizione della richiesta).

Rifiuti urbani pericolosi (farmaci, pile)

farmaci: contenitori dedicati presso le farmacie pile: contenitori dedicati custoditi all’interno di tabaccherie, negozi di elettricità e grandi magazzini.

Frequenza svuotamento su richiesta

Rifiuti tossici e/o infiammabili (accumulatori al piombo, prodotti etichettati con “T” e/o “F), RAEE pericolosi (monitor, apparecchiature contenenti CFC, ecc.)

Tramite Piazza Pulita

(lo smaltimento degli accumulatori al piombo è effettuato dal COBAT; i prodotti etichettati con “T” ed “F” sono smaltiti da una ditta esterna).

Frequenza consegna secondo calendario.

Rimozione carcasse automobili

Prelevamento su segnalazione e nulla osta della Polizia Municipale o delle Autorità competenti. Smaltimento presso siti autorizzati.

Nei termini concordati con le Autorità competenti.

Raccolta rifiuti e pulizia presso i mercati cittadini: Mercato Ortifrutticolo: Via Montepellegrino; Mercati Stabili Storici: Capo, Vucciria, Ballarò, Via Montalbo, Via S. Agostino, Borgo Vecchio, Bandiera; Mercato Ittico: Via F.sco Crispi

Raccolta dei seguenti rifiuti differenziati:

organico dei mercati (scarti di frutta e verdura; legno (pedane, cassette, palletts) plastica: (imballaggi come contenitori per liquidi); cartone: (imballaggi piegati ed impilati)

Frequenza: Raccolta rifiuti: giornaliera (lunedì-

sabato) eccetto la domenica e festivi. Conferimento dei rifiuti differenziati presso specifiche piattaforme.

Spazzamento delle superfici stradali interne

Lavaggio del piano stradale: giornaliero e comunque dipendente dalla stagione.

Raccolta differenziata di ramaglie abbandonate su strada

Rimozione dal suolo pubblico delle ramaglie e sfalci di potatura abbandonati su strada. Il rifiuto raccolto viene trasportato al Vivaio Comunale per il conferimento successivo a cura del Comune presso specifiche piattaforme da questo individuate.

Frequenze: interventi su segnalazione con

specifici mezzi (autocarri a vasca, e, per grandi quantità, con pale gommate, motrici e cassoni)

Rifiuti Cimiteriali provenienti dai seguenti cimiteri:

- Rotoli; - Santa Maria di Gesù - Cappuccini

Raccolta dei seguenti rifiuti differenziati: fiori; zinco da rivestimento interno delle bare altri rifiuti da esumazione ed estumulazione

classificabili come rifiuti indifferenziati.

Frequenze: Settimanale o a chiamata da parte dei tre cimiteri cittadini





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Rimozione siringhe

Interventi ciclici nelle zone identificate come “a maggior rischio” e su segnalazione. Rimozione e trattamento con mezzi idonei.

Frequenze diversificate: settimanale nelle zone “a rischio” entro 48 ore su segnalazione

Rimozione carogne di piccola taglia (solo cani e gatti)

Su segnalazione, servizio di emergenza solo in caso di pericolo per la pubblica incolumità rimozione dalla sede stradale di carogne di piccoli animali

(cani e gatti) e trasporto alla cella frigorifera del canile municipale

Frequenza: intervento entro 48 ore dalla segnalazione con mezzo idoneo (esclusi festivi)

ATTIVITA’/SERVIZIO INDICATORE Standard

Raccolta differenziata P.a.P. “Palermo Differenzia” Percentuale Itinerari completati nel turno di lavoro o, al

massimo, entro 24 ore dalla rilevazione e/o segnalazione di disservizio

>= 97%*

Raccolta Differenziata stradale Percentuale Itinerari completati nel turno di lavoro o, al

massimo, entro 48 ore dalla segnalazione >= 95%*

Raccolta Siringhe Rapporto tra: (n. interventi effettuati entro 48 ore dalla richiesta) / (n. interventi

richiesti) >=97%*

Rimozione carogne animali piccola taglia (solo cani e gatti)

Rapporto tra: (n. interventi effettuati entro 48 ore dalla richiesta) / (n. interventi

richiesti) >= 97%*

* Salvo cause di forza maggiore.

STANDARD E MODALITA’ SPAZZAMENTO E IGIENE DEL SUOLO

Percentuale della rete Tipologia di strade Frequenza di spazzamento

4% circa Strade del centro storico e commerciale

caratterizzate da elevatissima intensità di traffico pedonale e veicolare. (circa 50 Km)

giornaliera

6% circa Strade del centro storico e commerciale caratterizzate da elevata intensità di traffico pedonale e veicolare. (circa 70 Km)

Giorni alterni





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8% circa Strade del centro commerciale e delle zone residenziali caratterizzate da media intensità di traffico pedonale e veicolare. (circa 100 Km)

bisettimanale

28% circa Strade delle zone residenziali caratterizzate da bassa intensità di traffico e a prevalente componente pedonale. (circa 340 Km)

settimanale

30% circa Strade caratterizzate da bassa intensità di traffico e a prevalente componente veicolare. (circa 360 Km)

quindicinale

24% circa strade vicinali delle zone periferiche ad utilizzazione prevalentemente produttiva caratterizzate da bassissima intensità di traffico a prevalente componente veicolare. (circa 280Km)

mensile ed oltre

100% Km 1200

ATTIVITA’/SERVIZIO INDICATORE VALORE

STANDARD Calcolo effettuato su

base

Spazzamento manuale n° ambiti spazzati/ n° ambiti di progetto >= 90% mensile

Servizio svuotamento cestini Percentuale Itinerari completati nel turno di

lavoro >= 95% mensile

Integrazione con spazzamento meccanizzato: Modalità : Il servizio viene svolto, tramite autospazzatrici, preliminarmente lungo gli assi viari e nei tratti in cui non è possibile, o è rischioso, l’intervento manuale, quali le cunette delle corsie degli assi di scorrimento cittadini (viale Regione Siciliana, viale Michelangelo, via Leonardo da Vinci ecc.), per una lunghezza pari a circa il 5% dell’estensione viaria cittadina. Le autospazzatrici saranno supportate da veicoli a servizio che provvederanno allo scarico e al rifornimento di acqua durante il lavoro. Frequenze: Il servizio è svolto su tre turni di lavoro (antimeridiano, pomeridiano e notturno) con frequenze di intervento variabili (giornaliere, giorni alterni, bisettimanali ecc.). Le frequenze sono rapportate alla tipologia ed intensità degli insediamenti, al flusso automobilistico e all’entità della presenza turistica. Il servizio è eseguito dal lunedì al sabato comprese eventuali festività infrasettimanali.

Altri standard e servizi sono specificatamente indicati al CdS con il Comune di Palermo a

cui si rimanda.





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Indicatori

Dal Piano Industriale è possibile ricavare i principali Indicatori come riportati nella seguente

Tabella:

Tali indicatori sono stati presi a base della valutazione delle performance e della produttività del

personale e dei servizi.

Sempre il Piano Industriale ha indicato l’organizzazione di massima dei nuovi servizi con la

direttiva di suddividere le attività in due centri operativi Nord e Sud con allocazione nei rispettivi

autoparchi di Partanna e Brancaccio e suddivisione delle competenze sia dei servizi sia di ambito

territoriale:

“I servizi operativi di I.A. saranno quindi in capo a due dipartimenti operativi, in modo da

costituire 2 strutture di raccolta e igiene ambientale autonome ed ottimizzate.

Il passaggio a tale organizzazione dovrà essere graduale dovendosi realizzare anche

l’adeguamento degli autoparchi e completare le variazioni previste per il sistema di raccolta

(passaggio da sistemi stradali basati sulla raccolta dell’indifferenziato a sistemi Porta a Porta

fondati sulla raccolta differenziata), nonché l’incremento dello spazzamento meccanizzato;

adeguamento turni di lavoro e incremento della produttività.”





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Definizione della STRUTTURA FUNZIONALE dell’Area I.A.

Sulla base delle precedenti valutazioni, delle indicazioni del Piano Industriale e delle

interlocuzioni avute a più livelli si è quindi proposta la seguente struttura funzionale con i principali

processi lavorativi. La stessa si inserisce nel più ampio sistema aziendale e vede, sotto il

Coordinamento Dirigenziale dell’intera Area I.A., due “Divisioni” denominate “Palermo Sud” con

servizi operativi dall’autoparco di Brancaccio e “Palermo Nord” con servizi operativi

dall’autoparco di Partanna, suddivisi per “segmenti” assegnati a Capi Settore individuati come

responsabili e referenti per gli stessi.

Al di sopra dei segmenti vengono individuate le figure di coordinamento e dirigenza delle

singole Divisioni, che rispondono al Coordinamento dirigenziale di Area.





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Definizione produttività per addetto.

Si definisce produttività di riferimento o produttività standard, relativa ad una

determinata classe di lavoro omogenea (la cui quantità è misurabile con un'unica unità di misura), la

quantità, cioè il numero di unità, prodotte mediamente per ora lavorativa, in condizioni di

riferimento e calcolate con criterio statistico.

Si definisce di conseguenza carico di lavoro di riferimento o standard di un lavoro, di cui

conosco la quantità, il quoziente della quantità per la produttività di riferimento o produttività

standard, cioè il numero di ore standard necessarie per l'esecuzione del lavoro

La misura del lavoro è inoltre la procedura con cui si misura o si prevede la resa produttiva

di un operazione esistente o progettata, oppure si determina quanto tempo si spende nelle varie

attività produttive e non produttive di un processo, di un’operazione o di un lavoro (G.B.Carson,

Production Handbook).

Secondo questi principi e basandosi su numerosi studi e standard individuati da vari enti

(APAT, ISPRA, FEDERAMBIENTE, FISE, ecc.) si sono messe a punto alcune tabelle per le

attività principali svolte dal personale dell’area I.A.

Tali tabelle sono state riportate considerando tre livelli di produttività (alta, media e bassa)

funzione delle situazioni urbanistiche e di lavoro, nonché del tipo di conferimento anche per area

geografica (nord-centro-sud). Si sono quindi effettuate attività di Benchmarking tra dati di diverse

aziende comparabili con RAP e città metropolitane. Il riferimento base per Palermo è stato quindi

impostato su una produttività media, con possibilità di incremento verso l’alto.

Tabella 1 - Valori di produttività RACCOLTA RU e RD

Numero di svuotamenti per operatore per turno di raccolta, per i rifiuti urbani indifferenziati TIPOLOGIA PRODUTTIVITA'

FRAZIONE DENSITA'

CONTENITORE

ABITATIVA RACCOLTA ALTA MEDIA BASSA

Sacchetti in PE 70 lt 700 560 420

Bidoni carrellati da lt. 120 210 168 126


domiciliare


alta

Cassonetti da 660 lt 140 112 84

Contenitori da lt. 1.100 100 80 60


stradale

RU Contenitori da lt. 1.100 70 56 42

INDIFF. Sacchetti in PE 70 lt 600 480 360



domiciliare


bassa




stradale






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Tabella 2 - Valori di produttività

nimero di svuotamenti per operatore per turno di raccolta, per la frazione organica e verde TIPOLOGIA PRODUTTIVITA'

FRAZIONE DENSITA' CONTENITORE


Mastelli da lt. 25 500 400 300


domiciliare Bidoni carrellati da lt. 240 190 152 114

alta



stradale Bidoni carrellati da lt. 240 160 128 96

UMIDO




bassa



stradale Bidoni carrellati da lt. 240 150 120 90

Sacchi in rafia sintetica da 70 lt riut. 400 320 240



alta Bidoni carrellati da lt. 360 170 136 102



stradale


VERDE

Sacchi in rafia sintetica da 70 lt riut. 300 240 180



bassa Bidoni carrellati da lt. 360 150 120 90



stradale






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Tabella 3 - Valori di produttività

Numero svuotamenti per operatore per turno di raccolta, per la carta/cartone, vetro e plastica TIPOLOGIA PRODUTTIVITA'

FRAZIONE DENSITA'

CONTENITORE


Contenitori per carta da lt. 50 550 440 330




alta



stradale Cassonetti da 660 lt 100 80 60


CARTA





bassa








alta



stradale Campane da mc. 2,5 50 40 30

VETRO




bassa



stradale Campane da mc. 2,5 35 28 21




alta



stradale Contenitori da lt. 1.100 80 64 48

PLASTICA




bassa








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STANDARD SPAZZAMENTO

Anche per lo spazzamento sono stati presi in considerazione gli studi più importanti di

riferimento:

Spazzamento manuale

Produttività per asse stradale [m/ora]

centri storici commerciale/servizi residenziale

Rifiutilab 200-350 250-400 350-500

Studio ATIA (GEA) 300 300 400

Produttività [mq/anno]

Abitanti/addetto

Federambiente - La prima indagine sui servizi di igiene urbana in Italia (dati relativi a Sud in Comuni con pop. > 300.000 ab.)

25.000 3.316

ISWA ITALIA - Street cleaning

24.400 3.400

Spazzamento meccanizzato

Produttività per asse stradale (m/h)

centri storici commerciale/servizi residenziale zone industriali

Rifiutilab 600-900 750-1250 1000-1500 1750-2500

ATIA 800 1200 1300 2000

Produttività [mq/anno] Abitanti/addetto

Federambiente - La prima indagine sui servizi di igiene urbana in Italia (dati relativi a Sud in Comuni con pop. > 300.000 ab.)

70.000 15.000

Produttività

[Km/spazzatrice/anno] Abitanti/addetto Spazzatrici/abitanti

ISWA ITALIA - Street cleaning

5.223 11.100 30





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Tali dati vengono più o meno confermati in un recente ampio studio di Hera, che confronta anche

dati di Benchmarking, e da altri confronti con servizi attivati in città metropolitane.

Le attività tecniche (Capi area, Responsabili tecnici, Amministrativi) sono state valutate in

funzione dei carichi di lavoro ad oggi stimati e delle attività assegnate, nonché degli adempimenti

normativi e di controllo necessari, le unità sono state definite come minimali ma tenendo conto

sempre della necessità di sostituzione in modo che non possa verificarsi un vuoto operativo per

assenza del tecnico di turno. Ne seguono i seguenti organigrammi:

PIANTA ORGANICA e suddivisione impiegati tecnici:

Per la DIVISIONE NORD:





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DIVISIONE SUD





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SEGRETERIE E STAFF





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Forza lavoro operativi

Nella definizione della pianta organica operativa, oltre agli standard di cui sopra, non si può

non valutare la riorganizzazione in corso e i programmi di modifica delle modalità di raccolta

previste al Piano Industriale, nel corso del biennio in corso, in particolare per l’avvio del progetto

Palermo Differenzia 2, lo sviluppo della prossimità, l’introduzione della spazzamento meccanizzato

e della revisione delle attività di igiene del suolo tutte.

L’organizzazione attuale sul porta a porta di Palermo differenzia 1 non si ritiene subirà

variazioni, il recupero della “migrazione” del rifiuto previsto con nuove campagne di

comunicazione e con un “contenimento” inevitabile per l’Avvio del limitrofo Palermo Differenzia

2, potrà essere assorbito con le risorse disponibili (operando ad esempio come per il PP2 il singolo

O.E. sui mezzi leggeri), per cui si ha la seguente pianta organica e di servizi che varia sui vari giorni

operativi, vengono quindi qui riportate le tabelle inerenti i giorni di punta per antimeridiano,

pomeridiano e notturno:

Antimeridiano forza necessaria PP1:

N.B. i numeri nella prima riga 32 – 24 – 15 – ecc. indicano i volumi dei mezzi usati come compattatori,

gli altri sono dulevo o autocarri a vasca.





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Pomeridiano forza necessaria PP1:

Notturno forza necessaria PP1:

Se ne deduce una lieve carenza, da integrare nei vari turni per come sopra indicato, e da

considerare PIANTA ORGANICA del PP1.





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PALERMO DIFFERENZIA 2

L’avvio del servizio di Rd porta a porta, di cui la progetto Palermo differenzia 2, che

dovrà entro un anno essere completato, necessita di alcune considerazioni, inerenti una ulteriore

ottimizzazione effettuata rispetto al progetto originale e finalizzata ad una riduzione del personale

occorrente, nell’ambito sempre degli standard prima definiti. Con la sostituzione dei sistemi

raccolta RU e RD stradale inoltre sarà comunque possibile un recupero di parte del personale

necessario.

La raccolta differenziata eseguita con sistemi porta a porta è però notoriamente più onerosa,

soprattutto in termini di personale, a titolo esemplificativo si riporta una tabella dello studio

commissionato da Federambiente alla Bain & Company nel 2013:

Pertanto la conversione dal sistema RU e RD stradale al porta a porta comporta una

necessità di personale maggiore e da reperire.

Lo studio effettuato, e di seguito sintetizzato, evidenzia l’attività di massimizzazione della

produttività attesa, l’ottimizzazione delle risorse, il recupero di personale dai servizi pregressi ed

infine le unità minime necessarie di incremento per la funzionalità del servizio.

La raccolta dei rifiuti nelle zone appresso indicate si svolge attualmente con sistema stradale

tradizionale che prevede lo svuotamento giornaliero dei cassonetti per RSU e lo svuotamento dei

contenitori per RD con frequenze non regolari; tutti i contenitori stradali sono raggruppati in

postazioni costituite ciascuna da un numero variabile di cassonetti per rifiuto indifferenziato e da

una minima presenza di contenitori per raccolta differenziata spesso dedicati alle sole frazioni di

carta, e plastica, questi ultimi dislocati in maniera casuale ed ordinati quasi sempre in terne

incomplete.





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Sviluppo del sistema di raccolta Porta a Porta.

Lo svuotamento dei cassonetti per i rifiuti indifferenziati è assicurato per lo più da itinerari

percorsi da autocompattatori grandi coadiuvati da un minor numero di mezzi satellitari che servono

le strade più strette, così come appresso indicato.

Per maggiore dettaglio gli itinerari RU sono stati raggruppati, secondo l’area ove ricadono,

negli step di attivazione previsti dal progetto PP2, come riportati nella planimetria sopra indicata, e

numerati secondo la sequenza cronologica che verrà utilizzata in fase esecutiva:





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ATTUALE RACCOLTA RU NELLE ZONE DI AVVIO PP2

STEP ITINERARIO COMPLETEZZA

%

MEZZI PERSONALE

compattatore minicompattatore autocarro autisti operatori

1 C2002 100% 1 1 2

C2005 80% 1 1 2

A20 1 2

TOTALE 1,8 0 1 1,8 3,6

2

C0702 100% 1 1 2

C0602 80% 1 1 2

C1006 60% 1 1 2

C1003 100% 1 1 2

C1005 80% 1 1 2

C0703 10% 1 2

M10 1

M06 1

A ospedali 1

A centrocittà 1

TOTALE 4,2 2 2 4,2 8,4

3

C1002 100% 1 1 2

C1005 20% 1 1 2

C0101 90% 1 1 2

C0102 60% 1 1 2

M0101 1

A0102 1

TOTALE 2,7 1 1 2,7 5,4

4

C0201 100% 1 1 2

C ospedali 30% 1 1 2

M0201 1

M03 1

A02 1

TOTALE 1,3 2 1 1,3 2,6

5

C0301 100% 1 1 2

C1101 100% 1 1 2

C1102 30% 1 1 2

C1106 100% 1 1 2


TOTALE 3,6 0 0 3,6 7,2

6 C1102 30% 1 1 2

C1103 50% 1 1 2

C1104 100% 1 1 2

C1105 50% 1 1 2

TOTALE 2,3 0 0 2,3 4,6

totale in servizio 16 5 5 16 48





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Si riporta di seguito il personale necessario a regime previsto dal progetto “Palermo

Differenzia 2”, così come approvato dagli organi competenti e costituito da:

Autisti Operatori Totali

40 128 168

Lo stesso è stato dimensionato considerando le squadre di lavoro cosi composte a seconda

del mezzo utilizzato:

- compattatore medio/grande: 1 autista e 2 operatori;

- minicompattatore: 2 operatori;

- autocarro: 2 operatori.

Nell’ipotesi di un’ulteriore ottimizzazione, anche in linea con gli standard di produttività

nazionali che spesso prevedono l’utilizzo di un solo operatore per gli autocarri leggeri, si ottengono

i numeri seguenti:

PIANTA ORGANICA OPERATIVI PORTA A PORTA 2 A REGIME

Autisti Operatori Totali

36 88 124

Tali numeri non comprendono l’incremento per assenze (ferie, malattie, ecc.) stimabile

attualmente nel 20% circa.

In definitiva, il personale da reperire per l’attuazione del nuovo servizio porta a porta

corrisponde almeno a:

Autisti Operator

i Totali

20 44 64





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Considerata la nuova organizzazione dell’area di igiene ambientale, strutturata in due divisioni, si

riporta di seguito il personale recuperabile dagli itinerari RU che cesserebbero:

ITINERARI RU RICADENTI NELL'AREA PALERMO DIFFERENZIA 2 afferenti alla Divisione Palermo Sud


%

MEZZI PERSONALE


5

C0301 100% 1 1 2

C1101 100% 1 1 2

C1102 30% 1 1 2

C1106 100% 1 1 2


TOTALE 3,6 0 0 3,6 7,2

6 C1102 30% 1 1 2

C1103 50% 1 1 2

C1104 100% 1 1 2

C1105 50% 1 1 2

TOTALE 2,3 0 0 2,3 4,6

totale in servizio RU 6 0 0 6 12

totale necessari PP 12 31

da reperire 6 19

ITINERARI RU RICADENTI NELL'AREA PALERMO DIFFERENZIA 2 afferenti alla Divisione Palermo Nord


%

MEZZI PERSONALE


1 C2002 100% 1 1 2

C2005 80% 1 1 2

A20 1 2

TOTALE 1,8 0 1 1,8 3,6

2

C0702 100% 1 1 2

C0602 80% 1 1 2

C1006 60% 1 1 2

C1003 100% 1 1 2

C1005 80% 1 1 2

C0703 10% 1 2

M10 1

M06 1

A ospedali 1

A centrocittà 1





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TOTALE 4,2 2 2 4,2 8,4

3

C1002 100% 1 1 2

C1005 20% 1 1 2

C0101 90% 1 1 2

C0102 60% 1 1 2

M0101 1

A0102 1

TOTALE 2,7 1 1 2,7 5,4

4

C0201 100% 1 1 2


M0201 1

M03 1

A02 1

TOTALE 1,3 2 1 1,3 2,6

totale in servizio RU 10 5 5 10 36

totale necessari PP 24 61

da reperire 14 25





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SERVIZI ACCORPATI RD, INGOMBRANTI A DOMICILIO E ISOLE,

SPECIALI, RUP E VARI.

Il servizio afferente al segmento 4 della Divisione Sud, integra, per una capacità maggiore

dell’autoparco, alcune attività territoriali della zona Sud ma anche servizi indivisibili (o in

variazione sostanziale) su tutto il territorio. L’Organizzazione e la Pianta organica che ne segue è

sotto riportata per i vari turni:

ANTIMERIDIANO

UFFICIO DI SUPPORTO tecnico amministrativo :N. 2 IMPIEGATI 1 DI 6° LIVELLO ED 1 DI 4°+ 1 OPERAIO ADDETTO ALLA TELEFONIA PER CONTATTO UTENZE

1 RESPONSABILE TECNICO + 1 Capo Area





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Personale tecnico: N. 2 IMPIEGATI DI 5° LIVELLO CAPI AREA





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RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI

Anche questo servizio, di importanza fondamentale stante l’attuale mole di rifiuti gestita,

subirà nel corso del biennio di cui al Piano Industriale vigente, variazioni progressive.

In atto e nella prima fase della riorganizzazione, si riporta una situazione di PIANTA ORGANICA

come segue:

Quindi una PIANTA ORGANICA di operativi alla raccolta RU necessari IN PRIMA FASE

pari a 112 autisti e circa 300 O.E.





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REVISIONE DEL SERVIZIO RU INDIFFERENZIATI A REGIME CON PORTA A

PORTA COMPLETO E OTTIMIZZAZIONE ITINERARI CON MASSIMA

PRODUTTIVITA’.

Definizione organico operativo a regime raccolta RU

Per la raccolta dei rifiuti indifferenziati stradale si intende la raccolta mediante contenitori

stradali, ovvero tramite cassonetti con volumetria variabile tra i 660 e i 1.700 litri (la RAP, in

particolare, è dotata di cassonetti da 1.100 e 1.700 litri).

Il servizio, che quindi comprende la raccolta ed il successivo trasporto presso l’impianto di

smaltimento, avviene attualmente mediante utilizzo di autocomapattatori (per i c.d. itinerari

principali) e di mezzi più piccoli, c.d. “satellitari”, quali minicompattatori e autocarri con vasca

ribaltabile. Questi ultimi non trasportano i rifiuti presso l’impianto di smaltimento, bensì

trasferiscono il loro carico presso altri mezzi autocompattatori in due-tre postazioni fisse

posizionate sul territorio servito.

La presente riorganizzazione del servizio di raccolta dell’indifferenziato stradale, tiene conto della

progressiva riduzione del servizio stesso in quelle zone che, durante l’anno 2015, saranno

interessate dall’ampliamento del servizio di raccolta differenziata porta a porta (progetto “Palermo

Differenzia 2”), e ad effettuare un’incisiva ottimizzazione e rimodulazione sia dei percorsi assegnati

a ciascun equipaggio che delle modalità di trasferenza dei rifiuti riguardante l’attività dei mezzi

satellitari.

IPOTESI E DATI INIZIALI

Di seguito, nel presente paragrafo, sono riportati i principali parametri considerati come dati iniziali

per la riprogettazione del servizio:

Per la comparazione tra il volume ed il peso, così come è anche rilevabile dalla letteratura tecnica

specifica, si è considerato che un metro cubo di rifiuto indifferenziato non compattato assume un

peso di circa 80-90 Kg;

I mezzi utilizzati per la raccolta e/o svuotamento dei cassonetti dei rifiuti indifferenziati sono

sostanzialmente di tre tipologie:

autocompattatori con capacità di circa 24 mc ed una portata massima utile limitata a circa 12-13

tonnellate;

mini-autocompattatori con attrezzatura alza-volta cassonetti che hanno una capacità di circa 7 mc ed

una portata massima utile limitata a circa 3-4 tonnellate;

autocarri con vasca ribaltabile ed attrezzatura alza-volta cassonetti che hanno una capacità di circa 5

mc ed una portata massima utile limitata a circa 500 chilogrammi;

Di seguito sono indicate le caratteristiche operative dei predetti mezzi, ed in particolare (nell’ultima

colonna) la potenzialità di raccolta calcolata in termini di peso utile espresso in Kg.





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Considerando:

5 è il Fattore di compattazione per autocompattatori

5 è il Fattore di compattazione per miniautocompattatori

1 è il Fattore di compattazione per autocarri

1700 litri = 144,5 Kg

1100 litri = 93,5 Kg

85 Kg/mc

Si ha:

Nominali Serviti

Tipo mc T n.1700 n.1100 (Kg)

Autocompattatori 24 12,5 71 109 10200

Minicompattatori 7 3,5 - 32 2975

Autocarri 5 0,5 - 5 425

Tenendo conto delle tabelle ISPRA di produttività per i sistemi di raccolta RU, allegate, il

fattore limitante della produttività del singolo equipaggio, per l’autocompattatore composto da un

autista e da due operatori, è principalmente la capacità del mezzo in termini di portata/volumetria

trasportabile, e non certo il tempo impiegato per il servizio, stante che si considera applicato un

orario di lavoro per sei ore al giorno su sei giorni lavorativi. Si potrebbe quindi prendere in

considerazione un doppio viaggio in discarica per gli itinerari più gravosi. Il tempo resta invece

fattore limite alla produttività per i mezzi “satellitari”.

Per tali motivi, si è considerato come numero medio dei possibili viaggi (riempimento e scarico del

mezzo), per ciascun mezzo sopra riportato, quanto segue:

1 viaggio per gli auto compattatori, incrementabile del 50% con un secondo viaggio;

3 viaggi per i minicompattatori con un equipaggio composto da n.2 operatori;

6 viaggi per gli autocarri a vasca con un equipaggio composto da n.2 operatori;

Altro dato fondamentale è quello relativo alla produzione di rifiuti pro-capite.

Dai dati rilevati dalle registrazioni dei conferimenti presso la piattaforma impiantistica di

Bellolampo è stato possibile rilevare che la quantità in peso dei rifiuti indifferenziati prodotti e

derivanti dalla raccolta stradale nell’anno 2014, al netto di quelli prodotti nelle zone attualmente

servite dal servizio di raccolta differenziata porta a porta, è pari a circa 301.000 tonnellate; e

considerando una popolazione residente servita – al netto di quella servita dal porta a porta, nonchè

delle fluttuazioni stagionali, e di quelle relative ai non residenti e ai pendolari – pari a circa 570.000

abitanti.

Tenuto conto, inoltre, che il Contratto di Servizio attualmente vigente tra l’Azienda ed il Comune di

Palermo considera quasi nullo il servizio da prestare durante i turni domenicali (anche in forza di

apposito divieto per cittadini/utenti di conferire i rifiuti nelle giornate di domenica), è stato possibile





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ricavare il dato di produzione dei rifiuti pro-capite necessario per, successivamente, poter

dimensionare il numero degli itinerari necessari per servire il territorio cittadino.

Tale produzione, nelle zone di raccolta RU indifferenziato, al netto della RD, è pari a: 301.000.000 /

570.000 / 312 = 1.69 Kg/ab/die (integrando anche il dato commerciale).

DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA

Visto quanto riportato nel paragrafo precedente, è possibile adesso procedere alla determinazione di

massima del numero di itinerari necessari, partendo dal quantitativo dei rifiuti prodotti, ovvero da

raccogliere, ed ipotizzando delle percentuali di copertura del territorio in funzione del tipo di

mezzo. A tal uopo si è tenuto conto del fatto che, a seguito dell’avvio del progetto “Palermo

Differenzia 2”, sul rimanente territorio da servire con la raccolta stradale indifferenziata, saranno

presenti meno zone ove è necessario, per via della viabilità, operare con mezzi satellitari. Basti

considerare, infatti, che tutto il centro storico e il “Borgo Vecchio” faranno parte del predetto

progetto.

SERVIZIO RACCOLTA INDIFFERENZIATO

Necessita senza riserve

Tipo Parte di

territorio Servito

Abitanti serviti

Rifiuti da raccogliere

(Kg/die)

Viaggi per

turno

Capacità mezzo per turno (Kg)

n. i

tin

era

ri

n. a

uti

sti

n. o

pe

rato

ri

Autocompattatori 75% 318.750 538.688 1 10.200 53 53 106

Minicompattatori 20% 85.000 143.650 3 8.925 17 - 34

Autocarri 5% 21.250 35.913 6 2.550 15 - 30

100% 425.000 718.250 - 21.675 85 53 170

223

A questi itinerari bisogna aggiungere il servizio delle “postazioni” (trasferenza) ove i mezzi

satellitari conferiscono i rifiuti raccolti per poi essere trasferiti alla piattaforma di smaltimento

(Bellolampo). E’ in progetto di utilizzare almeno tre postazioni in turno antimeridiano e due per i

turni pomeridiano e notturno, situate in punti strategicamente baricentrici rispetto alle zone servite

dai mezzi di raccolta, agevolando così le operazioni di scarico al fine di ottimizzarne la produttività.

Tali postazioni saranno composte da dei semirimorchi compattanti (circa 50 mc) ovvero da

scarrabili compattanti (circa 24 mc), ciascune presidiate da un operatore.

Individuato quanto sopra è possibile procedere alla determinazione del numero finale di risorse

umane da assegnare al servizio di che trattasi, tenuto conto di un incremento per le riserve stimato

intorno al 20% per far fronte alle assenze (malattie, ferie, permessi, ecc...) e considerando che il

personale totale, così individuato, deve poi essere distribuito su tre turni di lavoro. Inoltre non è da

trascurare la necessità di “recupero” nella giornata del lunedì, causata dall’incremento di rifiuti

presenti comunque nei cassonetti dopo la sosta domenicale.





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PIANTA ORGANICA A REGIME DELLA SOLA RACCOLTA RU INDIFFERENZIATO:

Itinerari Postazioni Tot

Autisti 66 7 73

Operatori 212 9 221

Considerando il servizio svolto su tre turni, allo scopo di ottimizzare al massimo la

disponibilità e l’operatività del parco mezzi, ed al fine di calcolare il numero di mezzi necessari per

tipologia e per turno, è necessario fare un ipotesi di divisione degli itinerari necessari su i tre turni di

lavoro, e ad esempio, nel modo seguente, tenendo bene in conto che solo il dettaglio nella

progettazine dei singoli itinerari potrà fornire la corretta suddivisione, poichè la stessa comporta

inevitabilmente delle scelte legate alla viabilità sul territorio cittadino.

Numero Itinerari

Tipo

An

tim

eri

dia

no

(5:0

0 –

11

:00

)

Po

me

rid

ian

o

(13

:30

– 1

9:3

0)

No

ttu

rno

(22

:00

– 0

4:0

0)

Postazione 3 2 2

Autocompattatori 25 15 13

Minicompattatori 8 5 4

Autocarri 6 5 4

42 27 23

Il totale del personale da Pianta Organica va incrementato per il servizio RU indifferenziato

delle attività di rimozione di rifiuti ingombranti su strada, della rimozione discariche e rifiuti

abbandonati, dei servizi a terzi e di lavaggio cassonetti, delle attività aggiuntive per recuperi e

servizi straordinari, per complessivi 20 autisti e 30 O.E. al lordo degli incrementi di riserva del

20%. Pertanto la riduzione di personale prevista è circa quella già assorbita dal PP2 (16 autisti e 48

O.E. circa), permanendo il delta nel servizio PP.





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SERVIZI DI IGIENE DEL SUOLO: Spazzamento manuale, meccanizzato, cestini,

diserbo.

La riorganizzazione in atto prevede una sostanziale revisione delle attività, oltre alla

suddivisione e assegnazione territoriale delle aree afferenti alla I-II-III e IV circoscrizione (con

relative sedi di spazzamento) alla Divisione SUD e quelle della V-VI-VII e VII circoscrizione alla

Divisione Nord.

Intanto gli ambiti di spazzamento verranno rivisitati in funzione di quanto richiesto dal

Contratto di Servizio e quindi con le periodicità di spazzamento ivi previste. Inoltre l’operatore

dovrà contestualmente provvedere oltre che allo spazzamento manuale anche al piccolo diserbo

ordinario lungo le cunette e allo svuotamento cestini dell’area di lavoro assegnata. Per integrare tali

attività, in considerazione delle frequenze inferiori, limitate a quelle di CdS, e ai servizi aggiuntivi

richiesti agli O.E. operanti con attività manuali, e considerato altresì che in una città come Palermo

a causa del “littering” particolarmente pronunciato esistente, con conseguenti rifiuti a terra e

necessità di mantenimento spesso superiori alle medie nazionali, si svilupperà lo spazzamento

meccanizzato (secondo specifico Piano Progettuale redatto) e una attività di “task force” con la

quale, con gruppi di lavoro integrati di operatori, addetti al diserbo, ecc., si effettueranno pulizie

straordinarie in specifiche aree, o in luoghi di eventi specifici, sempre comunque preventivamente

comunicate alla cittadinanza, dando visibilità al lavoro svolto.

.

La revisione del Piano di spazzamento manuale, consideranto le frequenze previste al CdS e

la produttività di cui agli standard nazionali prima riportati, richiederà il seguente organico:





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Il nuovo servizio di Spazzamento Meccanizzato prevede, secondo gli standard individuati

e le previsioni di progetto:





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PIANTA ORGANICA IGIENE DEL SUOLO

In sintesi la nuova organizzazione potrà consentire economie di personale e

miglioramento dei servizi. Necessita però il reperimento di unità autista (ad esempio da

riqualificazione del personale O.E. aziendale).

Le attuali unità infine per servizi accessori quali disinfestazioni e derattizzazioni, ecc.

vengono inoltre confermate nel nuovo assetto.

Seguiranno gli specifici progetti tecnici dei servizi previsti alla presente relazione.

Il Dirigente Coord. Area

Igiene Ambientale

Dr. Pasquale Fradella

RIORGANIZZAZIONE SERVIZI IGIENE AMBIENTALE: … · 2015-10-21 · RU, spazzamento e Raccolta...

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