Rimini - 9 settembre 2014 Assemblea ING IND/14 – Progettazione meccanica e Costruzione di macchine...

Rimini - 9 settembre 2014

Assemblea ING IND/14 – Progettazione meccanica e Costruzione di macchine

Assemblea ING IND/14

Progettazione meccanica e Costruzione di macchine



Ordine del giorno

1) Comunicazioni del Presidente

2) Situazione del Settore ING-IND/14 nelle sedi: analisi dello stato attuale e possibili politiche future

3) Considerazioni ed approfondimenti sull’ASN;

4) Proposta di trasformazione della Comunità ING IND/14 in Associazione Scientifica

5) Situazione della didattica

6) Possibili strategie comuni per la ricerca nel Settore

7) Rapporti con i Coordinamento della Meccanica Italiana

8) Varie ed eventuali.



Comunicazioni

Riunioni della Giunta:

Riunione delle tre Giunte 14, 15 e 21

11 novembre 2013 – Roma16 dicembre 2013 – Roma3 febbraio 2014 – Roma18 luglio 2014

– Roma

18 marzo 2014 – Bologna



Ordine del giorno










Assemblea ING IND/14 – Progettazione meccanica e Costruzione di macchine Situazione SSD ING-IND/14

Il continuo depauperamento di docenti, dovuto al turn over ridotto, sta rendendo difficile la situazione dei gruppi ING IND/14 in alcune sedi.

Quali strategie possono essere messe in atto dal nostro SSD, e dalla Giunta in particolare, per sostenere e promuovere le sedi?

Situazione dei docenti ING IND/14 nelle sedi italiane



Prima di ogni altra considerazione, è opportuno avere un quadro della situazione attuale, sia del nostro Settore e sia degli altri due che fanno parte del Settore Concorsuale 09A3

Situazione dei docenti ING IND/14 nelle sedi italiane



Situazione dei docenti ING IND/14nelle sedi italiane

e ripartizione tra i tre SSD del Settore Concorsuale 09A3



Situazione nel Nord



Università di Bologna

ING-IND/14 ING-IND/15 ING-IND/21

Totale

Ordinari 3 0

Associati 1 3

Ricercatori

0

2

4 (3+1)

4 (3+1)

2

Totale

3

6

10

6 10 5 19



Università di Brescia


Totale

Ordinari 0 1

Associati 2 0

Ricercatori

1

0

3 5

Totale

2

2

10

4 4 6 14

2



Università di Modena e Reggio Emilia


Totale

Ordinari 1 1

Associati 0 0

Ricercatori

2

0

Totale

4

0

11

7 5 3 15

5 (3+2)

4 (3+1)

2 (1+1)



Università di Padova


Totale

Ordinari 1 1

Associati 0 1

Ricercatori

3

1

4 2

5

2

7

8 2 4 14

1



Politecnico di Milano


Totale

Ordinari 1 3

Associati 5 3

Ricercatori

3

6

9 (8+1)

5 (2+3)

5

Totale

7

14

19

18 11 11 40



Politecnico di Torino


Totale

Ordinari 1 2

Associati 1 4

Ricercatori

7

9

10 (7+3)

3 3

Totale

10

14

16

26 5 9 40



Situazione nel Centro



Università di Firenze


Totale

Ordinari 2 0

Associati 0 0

Ricercatori

2

4

2 (1+1)

4 (2+2) 0

4

4

6

8 6 0 14



Situazione nel Sud e nelle Isole



In sintesi



Valori in percentuale



Ruolo della Comunità scientifica ING IND/14:

seguire con continuità la situazione in tutte le sedi, con particolare attenzione a quelle nelle quali esistono criticità;

–

interagire con le sedi per sostenere e promuovere i gruppi ING IND/14;

–

favorire la collaborazione tra le sedi.–



Ordine del giorno











Considerazioni sulla recente esperienza della ASNintervento del Prof Nicoletto

Valutazione delle pubblicazioni dei ricercatori/associati:

a) coerenza con le tematiche del settore concorsuale o con tematiche

interdisciplinari ad esso pertinenti;

b) apporto individuale nei lavori in collaborazione;

c) qualità della produzione scientifica, valutata all’interno del panorama

nazionale e/o internazionale della ricerca, sulla base dell’originalità, del rigore

metodologico e del carattere innovativo;

d) collocazione editoriale dei prodotti scientifici presso editori, collane o riviste di

rilievo nazionale e/o internazionale.




Valutazione dei titoli dei ricercatori/associati.

I titoli considerati dalla Commissione sono stati reperiti nelle leggi e procedure pubblicate per l’ASN.

Essi sono numerosi, articolati e richiedono una valutazione comunque piuttosto soggettiva.

Hanno il merito di sottolineare che la maturità scientifica ai fini della carriera universitaria non può

essere associata alla sola produttività pubblicistica, vista anche la complessità della sua valutazione.

Inoltre, i titoli promuovono:

i) lo sviluppo di un atteggiamento pro-attivo del candidato per quanto riguarda le

ricadute dei risultati della propria ricerca;

ii) il confronto con il mondo industriale, che per un settore come il nostro è di vitale

importanza;

iii) una strutturazione e delega di responsabilità dei gruppi di ricerca.




Indicatori bibliometrici

Va chiarito l’atteggiamento del nostro SSD verso gli indicatori bibliometrici al di là delle eventuali

correzioni discusse precedentemente.

Si sente parlare di “aggiustamenti” di indici carenti che possono essere effettuati operando non

sulla qualità della ricerca ma con altre “strategie”.

Se ciò fosse vero, credo sarebbe meglio non considerarli del tutto (almeno in ambito ASN) per non

innescare spirali deleterie.

Per altro, se gli indicatori bibliometrici vedranno utilizzi ulteriori (valutazione VQR, dipartimenti,

gruppi di ricerca, ricercatori, ecc.), anche se in diverse sedi dichiarati come impropri, il nostro

Settore non potrà esimersi dal qualificarsi adeguatamente.




Mediane differenziate

Le mediane differenziate hanno posto dei problemi alla commissione ASN.

L’auspicio è che si vada rapidamente verso una convergenza ed uniformità anche a livello di

indicatori all’interno del SC.

Alle giunte spetta il ruolo di promuovere e facilitare una maggiore collaborazione scientifica tra i

tre SSD che porti anche a pubblicazioni congiunte.

Noi costruttori possiamo avvantaggiarci dalla collaborazione con metallurgisti e disegnisti grazie

all’allargamento del nostro spettro scientifico e tecnico.




Presentazione orale al SSD

La presentazione orale di un’attività di ricerca è lo strumento principe per valutare la chiarezza

di pensiero e l’incremento di conoscenze apportato dal lavoro di un candidato.

Visto che ora si parla di abilitazioni a sportello, perché non pensare ad una sessione annuale

(all’AIAS o in giornata di studio dedicata) in cui i candidati alle ASN dell’anno corrente

presentino una sintesi di 30’- 60’ del loro lavoro?




Discussione….



Ordine del giorno











Costituzione di una Associazione (o Società) scientifica

Perché?

Perché creare un organismo costoso, più complesso da gestire rispetto alla situazione attuale,che richiederà maggiore impegno da parte di tutti e che, seppure parzialmente, potrebbe sovrapporsi all’AIAS?



Per mantenere l’identità ING IND/14 nel Settore Concorsuale 09A3Per aumentare la coesione interna della nostra Comunità Scientifica

Per ottenere una migliore riconoscibilità all’esterno

Perché l’appartenenza ad una Società Scientifica, che sia ufficialmente riconosciuta, è oggi un elemento positivo di valutazione


Perché?



Ma prima di ogni altra considerazione, dobbiamo chiederci…

Riteniamo utile avere un coordinamento efficace ed attivo del nostro Settore Scientifico Disciplinare ING IND/14?

Se sì, quali finalità e quale modus operandi riteniamo che esso debba avere?

…e poi: come dovrebbe essere organizzato?




Molte altre comunità scientifiche, simili alla nostra, con un forte radicamento nell’attività universitaria, hanno fatto questa scelta…




La Società Italiana degli Economisti, fondata nel 1950, conta oggi oltre 800 soci, in prevalenza docenti e ricercatori nei diversi campi dell’economia. La SIE si propone di favorire e stimolare la ricerca economica in Italia. Tra le sue attività vi sono l’organizzazione della Riunione Scientifica Annuale, la pubblicazione della Rivista Italiana degli Economisti – The Journal of the Italian Economic Association, l’attribuzione del Premio SIE per tesi di dottorato in discipline economiche conseguite presso Università italiane.

… per esempio




L’Associazione Italiana degli Economisti dell'Ambiente e delle Risorse naturali si prefigge i seguenti scopi istituzionali: (a) contribuire allo sviluppo ed all’applicazione dell’economia ambientale come scienza, (b) promuovere e migliorare la comunicazione tra tutte le persone e istituzioni universitarie e non interessate ai temi dell'economia ambientale, (c) sviluppare e favorire la cooperazione tra istituti universitari e di ricerca in Italia, (d) mettere al servizio delle istituzioni i risultati della ricerca e incoraggiarne l'uso, (e) sviluppare e favorire la collaborazione con le imprese, i sindacati e le ong ambientali.Gli scopi dell’Associazione si realizzano in particolare attraverso l’organizzazione di workshop, convegni, manifestazioni, esposizioni, seminari, incontri, dibattiti, la collaborazione nell’edizione di riviste professionali e la promozione di corsi post-laurea per giovani laureati. L'Associazione è stata fondata nel 2012 e ha sede a Venezia.




L’Ar.Tec. è un’associazione senza scopo di lucro fondata nel 2002 per iniziativa di studiosi dell’Architettura e delle tecniche dell’edilizia.Finalità primarie dell’Ar.Tec. sono la promozione della crescita culturale e professionale dei ricercatori e degli operatori della progettazione, della costruzione e della produzione nell’ambito dell’ingegneria edile e dell’architettura e, parimenti, la massima diffusione delle conoscenze di settore presso le comunità scientifiche e le realtà imprenditoriali e produttive in esso impegnate.

… nel campo della Ingegneria (ICAR/10)


ICAR/10 – Architettura tecnica – fa parte del SC 08/C1– Design e Progettazione tecnologica dell’Architettura – che comprende gli SSD ICAR/10, ICAR/11, ICAR/12 e ICAR/13



L’Associazione:• promuove l’innovazione;• favorisce l’acquisizione e la diffusione delle informazioni al proprio interno e l’esterno;• cura la pubblicazione dei risultati di studi e ricerche effettuate dai soci e da cultori

esterni, sostenendoli nell’attività di diffusione della conoscenza acquisita;• cura manifestazioni di carattere culturale e scientifico, quali convegni, seminari,

conferenze, ecc., su temi di grande rilevanza rispetto ai fini statutari;• incentiva iniziative di scambio culturale e collaborazioni con altre istituzioni e/o

associazioni, italiane e straniere che abbiano finalità analoghe.

… nel campo della Ingegneria (ICAR/10)




L’Associazione della Fisica Tecnica Italiana

L'Associazione ha quale scopo la promozione della ricerca scientifica e delle attività didattiche normative ed applicative che rientrano nell'area culturale della Fisica Tecnica, definendo strategie di indirizzo armoniche con le prospettive di sviluppo tecnico-scientifico, economico e sociale del Paese.L'Associazione intende offrire un luogo di incontro sistematico e di efficace collaborazione a tutti i soggetti che, in ambito accademico ed extra accademico, sono coinvolti in attività professionali e scientifiche nell'ambito fisico tecnico.L'area culturale della Fisica Tecnica è identificata dalle declaratorie dei settori scientifico-disciplinari ING-IND/l0 e ING-IND/11, di cui al D.M. 4 ottobre 2000 - Allegato B.L'Associazione si propone come interlocutore autorevole e riconosciuto anche a livello istituzionale, in grado di rappresentare i punti di vista e le proposte della Fisica Tecnica Italiana in tutte le sedi nelle quali questo si renda necessario. L'Associazione si propone inoltre di garantire una presenza di rilievo ed una rappresentanza qualificata negli organi nazionali collegiali previsti per la ricerca e la didattica, al fine di promuovere in ogni sede gli interessi generali della cultura tecnico-scientifica e quelli specifici della Fisica Tecnica. (Estratto dell’art.1 dello Statuto)

ING IND/ 10 – ING IND/11




Federazione delle associazioni scientifiche e tecnichefondata nel 1897 a Milano




Ragionando sugli scopi, sul modus operandi e sulla possibile organizzazione della Associazione del Settore scientifico disciplinare ING IND/14…




I punti salienti di un possibile statuto della Associazione …



Area culturale

L’Area culturale della Progettazione meccanica e Costruzione di macchine è identificata dalla declaratoria del Settore Scientifico Disciplinare ING IND/14, contenuta del D.M. del 4 ottobre del 200 – Allegato B.

Identità culturale del Settore Scientifico Disciplinare



Rappresentanza, incontro, promozione, riferimento.

Scopo principale dell’Associazione dovrebbe essere la promozione della ricerca scientifica e della didattica a livello universitario nell’Area culturale della Progettazione meccanica e Costruzione di macchine

… ma anche la promozione delle attività di trasferimento tecnologico in campo industriale e le attività normative (attinenti al Settore ING IND/14).

L’Associazione dovrebbe costituire un luogo di incontro sistematico e di efficace collaborazione per tutti i soggetti che, in ambito accademico o extra accademico, siano convolti in attività scientifiche, tecniche e professionali nell’ambito delle Costruzioni meccaniche.




L’Associazione dovrebbe proporsi come interlocutore autorevole, riconosciuto ad ogni livello istituzionale, in grado di rappresentare in tutte le sedi i punti di vista e le proposte di coloro che in Italia si occupano, accademicamente o professionalmente, di Progettazione meccanica e di Costruzione di macchine.

L’Associazione dovrebbe garantire una presenza di rilievo ed una rappresentanza qualificata, al fine di promuovere, in ogni sede, gli interessi generali della cultura tecnico scientifica in generale e quelli specifici della Progettazione meccanica e Costruzione di macchine.



L’Associazione dovrebbe farsi parte attiva perché ci sia un continuo confronto ed interlocuzione tra i gruppi ING IND/14 nelle sedi universitarie italiane, nel pieno rispetto dell’autonomia di ogni gruppo e nel solo interesse dello sviluppo generale della Disciplina nelle università italiane.




L’Associazione dovrebbe attuare politiche che favoriscano lo sviluppo dell’organico nel Settore Scientifico ING IND/14 in ogni sede universitaria, anche incoraggiando la collaborazione tra i gruppi, con l’obiettivo di mantenere attiva e vivace, in ogni sede, la capacità di svolgere ricerca ed attività didattiche di alto livello.


L’Associazione dovrebbe attuare politiche che favoriscano la presenza negli atenei italiani di corsi ed attività didattiche ad ogni livello, compresi master e dottorati di ricerca, di materie afferenti al Settore ING IND/14, senza trascurare settori formativi diversi dalla Ingegneria, nei quali siano comunque presenti problematiche attinenti alle Costruzioni meccaniche.



L’Associazione dovrebbe attuare politiche e favorire iniziative che consentano ai colleghi più giovani di avere elementi di riferimento stabili ed affidabili per valutare la propria attività scientifica e didattica, ai fini dello sviluppo della carriera accademica, pur nella contingenza delle politiche ministeriali e delle limitate risorse disponibili.




Coordinamento ed armonizzazione delle attività didattiche

L’Associazione, pur nel pieno rispetto della libertà di insegnamento di ogni docente, dovrebbe tuttavia attuare politiche di coordinamento ed armonizzazione dei programmi di studio e delle metodologie didattiche, al fine sia di valorizzare le caratteristiche di versatilità e di solida cultura tecnica di base che, da sempre, hanno caratterizzato le figure professionali prodotte dalle università italiane, e sia di facilitare la mobilità degli studenti tra gli atenei.



Diffusione dei risultati della ricerca, promozione di collaborazioni scientifiche e partecipazione a progetti comuni

L’Associazione dovrebbe attuare iniziative che favoriscano la diffusione negli ambienti scientifici italiani dei risultati della ricerca e delle attività didattiche svolte nelle sedi universitarie italiane nel campo della Progettazione meccanica e Costruzione di macchine.

L’Associazione dovrebbe promuovere collaborazioni sistematiche e diffuse fra il mondo accademico ed i settori avanzati della imprenditoria industriale, i professionisti e le relative associazioni, che operino nell’area culturale delle Costruzioni meccaniche.

L’Associazione dovrebbe promuovere la conoscenza delle iniziative di ricerca applicata, sviluppate nell’ambito del Settore ING IND/14, favorendo attività comuni di ricerca e di produzione di normative, anche attraverso la costituzione di gruppi misti di lavoro.



Diffusione dei risultati della ricerca, promozione di collaborazioni scientifiche e partecipazione a progetti comuni

L’Associazione dovrebbe promuovere la collaborazione con organizzazioni scientifiche e tecniche, sia nazionali che straniere, che operino nell’area culturale del Settore scientifico ING IND/14, per la definizione e l’attuazione degli obiettivi di ricerca scientifica a livello transnazionale, con la particolare attenzione alla partecipazione consortile a progetti europei di ricerca e sviluppo.



L’organizzazione della Associazione…



I SociSoci di Diritto

Soci Aggregati

Soci Onorari

Soci Studenti

I professori ed i ricercatori universitari, compresi quelli in quiescenza, afferenti al Settore Scientifico Disciplinare ING IND/14.

Persone fisiche maggiorenni che operino nell’area culturale della Progettazione meccanica e Costruzione di macchine.

Studiosi o tecnici di chiara fama o Soci di Diritto che abbiano acquisito particolari meriti nei confronti della Associazione.

Gli iscritti ai corsi di studio, di qualsiasi livello, tenuti presso facoltà o scuole universitarie o presso istituti legalmente riconosciuti, che prevedano attività formative attinenti all’area culturale della progettazione meccanica e Costruzione di macchine.



La struttura organizzativa della Associazione

Collegio dei Probi Viri

Collegio dei Revisori

Consiglio Direttivo

TesoriereMembro del

Consiglio Direttivo

Presidente

Assemblea

Segretario Generale

Commissione A

I Soci

Commissione B

Commissione C

………………

Commissioni specifiche

Consiglio di indirizzo

Vicepresidente



E se decidessimo per il sì…

Associazione Italiana di Progettazione meccanica e Costruzione di macchine?

Acronimo? PmCm …PC Mec …CosdMac …AIProCoM … SIPCo??

Società Scientifica Italiana per la Progettazione meccanica e la Costruzione di macchine?

… oppure

… beh, non è facile trovare un acronimo gradevole da pronunciare e facile da ricordare…

Però ci possiamo provare!



Ordine del giorno











Censimento della didattica



Come ricorderete, negli anni scorsi fu fatto un quadro della didattica del Settore ING IND/14, per iniziativa dei professori Manfredi e Salvini.

Riteniamo che sia utile aggiornare e proseguire quel lavoro?




Se sì, allora sarà necessaria, ahi noi, una nuova raccolta dati…


… e sarà necessario indicare dei “Referenti di sede”, il cui compito sarà la raccolta e l’invio alla Giunta dei dati della sede.


Assemblea ING IND/14 – Progettazione meccanica e Costruzione di macchine Censimento della didattica

Ad ogni referente di sede verrà chiesto di far compilare a ciascuno dei docenti un modulo per ogni corso, nel quale verranno raccolte le di informazioni utili a rappresentare in maniera sintetica le principali caratteristiche della didattica impartita. Il modulo sarà corredato da una sintetica descrizione, al fine di semplificarne la compilazione.

Verrà anche chiesto di raccogliere tutte le schede e compilare un modulo di riepilogo per tutta la sede.



Il modulo



La descrizione



La scheda di riepilogo



Test per sede generica (Perugia)

Formato Cartaceo



Test per sede generica (Perugia) - Formato Cartaceo



Test per sede generica (Perugia) - Formato Elettronico




Come utilizzare i dati raccolti?

Quali azioni intraprendere?

In una prossima assemblea sarà presentato un quadro della didattica nel

nostro settore.In quella sede, avremo modo di fare delle

riflessioni.



Ordine del giorno











Possibili strategie comuni per la ricerca nel Settore



Ordine del giorno











Da giugno abbiamo un nuovo presidente del Coordinamento della Meccanica Italiana

Professoressa Rita Mastrullo, ordinario di Fisica Tecnica presso l’Università di Napoli “Federico II”.

Vicepresidente è la Professoressa Caterina Rizzi, ordinario di Disegno e Metodi per l’Ingegneria, dell’Università di Bergamo.

Rapporti con i Coordinamento della Meccanica Italiana




Si apre una nuova stagione?




Nostri rappresentanti al Coordinamento della Meccanica…



Ordine del giorno











Grazie a tutti

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