Rilievo delle Vulnerabilità Sismiche
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RILIEVI DELLA VULNERABILITÀ SISMICA
L’Italia è considerata
un Paese interamente
sismico
L’80% degli edifici è stato costruito
prima dell’introduzione
di norme tecniche per la resistenza
degli edifici in caso di sisma
Evitare situazioni di emergenza
in caso di sisma e garantire
la salvaguardia della vita
è la priorità dei gestori degli edifici
Conoscere il comportamento di un edificio in caso di sisma è fondamentale per evitare situazioni di emergenza. Per questo le NTC e i Regolamenti Regionali forniscono
regole e linee guida precise per indirizzare i tecnici nelle scelte più idonee.
obiettivo Salvaguardia della Vita
Secondo le linee guida delle Norme Tecniche delle Costruzioni, ogni azione volta al miglioramento o adeguamento sismico deve avere come obiettivo la Salvaguarda della Vita. L’obiettivo delle NTC, insieme alla Salvaguardia del Manufatto e alla Limitazione dei Danni, è quindi la sicurezza delle persone.
Vengono perciò fornite delle indicazioni su come fare: proseguire con interventi di miglioramento sismico solo dove necessario, eseguendo preventivamente verifiche non invasive, meno onerose ed eseguite in tempi rapidi.
obiettivo Migliorare la conoscenza per impostare le verifiche sismiche
Per un adeguamento/miglioramento sismico le Norme Tecniche delle Costruzioni forniscono le indicazioni precise sulle prove da eseguire per raggiungere un predefinito Livello di Conoscenza. Per impostare in modo adeguato le verifiche ed ottimizzare le risorse a disposizione, tuttavia, è necessario avere una conoscenza preliminare dell’edificio. Per fare questo le NTC danno indicazioni sulla realizzazione di verifiche non distruttive e agevoli.
Linee guida delle NTC: Prescrizioni delle NTC:
La soluzione: I Rilievi della
L’INDAGINE PER LA SICUREZZA
perché rileva i pericoli insiti nella struttura e negli elementi non strutturali che mettono a rischio la Salvaguardia della Vita (SLV).
L’INDAGINE PER LA CONOSCENZA PRELIMINARE
perché rileva le caratteristiche costruttive generali dell’edificio
e individua i punti più deboli in caso di evento sismico
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l’indagine speditiva per rilevare i pericoli e le vulnerabilità del sistema costruttivo
Rilievi della
Vulnerabilità“ “
qualsiasi componente interno o esterno, strutturale o non strutturale, che riducendo la propria funzionalità diventa pericoloso
I rilievi della Vulnerabilità Sismica consentono di:
Avere un check-up completo con tutte le patologie dell’edificio
Informazioni propedeutiche ad indagare vulnerabilità specifiche con metodi approfonditi.
Rilevare le vulnerabilità intrinseche nel sistema costruttivo
Informazioni necessarie per valutare le priorità e impostare un miglioramento/adeguamento sismico.
Rilevare i degradi e i dissesti degli elementi strutturali e non strutturali che potrebbero diventare pericoli
Informazioni per mettere in sicurezza immediatamente il manufatto.
RILEVA TUTTE LE INFORMAZIONI PER ATTUARE UN PIANO CONCRETO DI PREVENZIONE NEL TEMPO
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La reazione di un edificio nei confronti di un terremoto dipende da molti fattori legati sia alle modalità costruttive adottate, sia alle scelte tecniche operate durante la progettazione e la realizzazione dell’opera.Trattandosi di edifici esistenti, tuttavia, non è possibile intervenire su tali scelte e diventa opportuno individuare in quali punti l’edificio è maggiormente vulnerabile, così da procedere con interventi mirati di messa in sicurezza.
Individuare in quali punti l’edificio è maggiormente vulnerabile, così da procedere con interventi mirati
Valutare sia gli elementi strutturali sia quelli non strutturali, perchè entrambi possono generare situazioni di pericolo
Valutare il comportamento dell’edificio solo dal punto di vista strutturale può però tralasciare l’analisi di alcuni dettagli apparentemente meno importanti e che diventano determinanti in caso di sisma. Per prevedere le possibili conseguenze derivanti dalle azioni sismiche su un edificio è perciò necessario valutare sia gli elementi strutturali che quelli non strutturali. Questi elementi possono celare difetti o presentare punti deboli e in caso di sisma degenerare rapidamente provocando situazioni di pericolo.
I Rilievi per la Vulnerabilità Sismica è la scelta ideale per la sicurezza e come indagine preliminare a verifiche sismiche approfondite, perché:
RILIEVI DELLA
RILEVA LA PRESENZA E L’ESTENSIONE DEI PERICOLI
INDIVIDUA LE CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE,
E LE SCELTE TECNICHE
UTILIZZA ESCLUSIVAMENTE METODI DI ANALISI NON INVASIVI
VALUTA TUTTI GLI ELEMENTI STRUTTURALI E NON STRUTTURALI
ANALIZZA LE CONNESSIONI TRA GLI ELEMENTI, PUNTI CRUCIALI PER
LA SICUREZZA IN CASO DI SISMA
VIENE SVOLTA IN TEMPI BREVI
Conoscere e mettere in sicurezza l’edificio
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ANALISIStrumenti e metodi non invasivi
PROVE SON.REB
PROVE SON.REB
PROVE SON.REB
ANALISI TERMOGRAFICA
ANALISI COSTRUTTIVA
ANALISI ENDOSCOPICA
Attraverso l’analisi ad infrarosso si individuano anche gli elementi celati dall’intonaco o poco accessibili, definendo l’impostazione strutturale (pilastri, travi, e le connessioni) e il tipo di materiali impiegati. Rileva anche i segni di anomalie e degradi.
Indispensabile per conoscere le caratteristiche costruttive dei principali elementi, i materiali di cui sono realizzati, ma anche i possibili difetti. Vengono sempre usate tecniche di analisi non invasive: microdemolizioni o saggi.
Attraverso l’endoscopia si riescono a rilevare e a studiare anche gli elementi più nascosti e difficilmente raggiungibili.Grazie alla ridotta dimensione della sonda, è possibile ispezionare anche dettagli costruttivi in profondità, eseguendo un semplice foro di piccola dimensione.
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PROVE SON.REB
PROVE SON.REB
ANALISI PACOMETRICA
ANALISI SONICA
I rilievi Pacometrici consentono di rilevare, senza nessun tipo di foro, la presenza di impianti nelle murature e la posizione delle armature metalliche nelle componenti strutturali in modo da distinguere correttamente tra le componenti strutturali portanti e quelle non strutturali.
Attraverso la battitura degli elementi non strutturali si è in grado di rilevare anomalie e degradi che possono diventare pericoli.
Tutte le analisi sono valorizzate da un’elevata esperienza dell’operatore, che è in grado di interpretare i dati rilevati e di capire le situazioni e i cinematismi che si sono creati nell’edificio.
PROFESSIONALITÀ ED ESPERIENZA DELL’OPERATORE
Informazioni necessarie per garantire la sicurezza dell’edificio
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ESEMPI PER LA SICUREZZAIndagine su degradi e dissesti
Fare i Rilievi della Vulnerabilità Sismica significa rilevare i degradi e i dissesti degli elementi strutturali e
non strutturali che potrebbero diventare pericoli
Lo studio e l’analisi dei dettagli costruttivi e delle connessioni deve tenere conto anche della reale efficacia e conservazione dell’elemento. La presenza di fenomeni di DEGRADO può compromettere la funzionalità stessa dell’elemento provocando danni all’intera struttura.
Il rilievo dettagliato dei quadri fessurativi interni ed esterni consente la lettura di possibili CINEMATISMI in atto sulla struttura. Tali informazioni consentono di prevedere quali movimenti potrebbero essere accelerati in caso di sollecitazione sismica.
FESSURAZIONI E RIGONFIAMENTI nei rivestimenti di FACCIATA segnalano la presenza di degradi che pur interessando elementi non strutturali possono costituire situazioni di pericolo.
Esfoliazioni, infiltrazioni, discromie e sonorità anomale sono solo alcuni dei segnali che possono indicare l’insorgere di SFONDELLAMENTI o distacchi dello strato intonacato.
SISTEMI COSTRUTTIVI superati che impiegano materiali pesanti o fragili spesso sono COLLEGATI alla struttura di supporto IN MODO INADEGUATO. Non essendo progettati per resistere alle sollecitazioni orizzontali possono instabilizzarsi o crollare.
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Informazioni necessarie per valutare la necessità di impostare interventi di miglioramento o adeguamento sismico
Grazie ai Rilievi della Vulnerabilità Sismica si rilevano le vulnerabilità intrinseche nel sistema costruttivo
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ESEMPI PER IL MIGLIORAMENTO SISMICOIndagine sul sistema costruttivo
La presenza di SOPRAELEVAZIONI eseguite in tempi successivi costituisce una discontinuità alla struttura. A livello di risposta sismica alcune soluzioni tecniche potrebbero aver costituito delle irregolarità in altezza all’edificio peggiorandone il comportamento.
I PILASTRI TOZZI inseriti all’interno di murature portanti creano una variazione di rigidezza tra elementi adiacenti e in caso di evento sismico potrebbero diventare i nodi deboli del sistema costruttivo.
In seguito ai recenti eventi sismici la normativa, soprattutto nelle strutture prefabbricate, ha modificato, alcune soluzioni adottabili in precedenza. La valutazione corretta delle CONNESSIONI tra le diverse parti strutturali diventa fondamentale per individuare criticità anche localizzate.
Le COPERTURE, soprattutto se storiche e in legno, vengono spesso trascurate nella creazione dei modelli matematici per la valutazione strutturale, tuttavia gli effetti di un sisma sono più evidenti all’aumentare dell’altezza dal suolo. Diventa perciò fondamentale valutare con precisione le modalità di collegamento e trasmissione dei carichi alle strutture verticali.
Gli ELEMENTI SNELLI per loro natura sono quelli maggiormente sensibili alle azioni orizzontali tipiche di un terremoto. Nel caso degli elementi strutturali, sopravvalutarne la resistenza potrebbe compromettere la stabilità dell’edificio.
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RISULTATIRelazione tecnica
RISULTATI DELLE VULNERABILITÀ DEL SISTEMA COSTRUTTIVO
Risultati delle vulnerabilità del sistema costruttivo
Risultati dei degradi e dei dissesti
Risultati del check-up completo sull’edificio
RRIILLIIEEVVOO VVUULLNNEERRAABBIILLIITTÀÀ SSIISSMMIICCHHEE SSTTRRUUTTTTUURRAALLII EE NNOONN SSTTRRUUTTTTUURRAALLII
SSccuuoollaa PPrriimmaarriiaa ““MMaarrccoonnii””
VViiaa AAppppeennnniinnii,, 22 –– AArrzzeerreelllloo –– PPiioovvee ddii SSaaccccoo ((PPDD))
CCoommmmiitttteennttee:: CCoommuunnee ddii PPiioovvee ddii SSaaccccoo PPiiaazzzzaa MMaatttteeoottttii,, 44 3355002288 PPiioovvee ddii SSaaccccoo ((PPDD))
TECNOINDAGINI S.r.l.Tel 02 36527601 fax 02 66304937 – www.tecnoindagini.it con il supporto tecnico dell’ Ing. Marco Gallotta
I risultati dei Rilievi vengono inseriti in una relazione tecnica completa che raccoglie tutte le informazioni necessarie per avere un quadro complessivo dell’edificio e delle vulnerabilità strutturali e non strutturali in esso presenti.
Attraverso mappature si rappresentano le caratteristiche costruttive rilevate dei solai e degli elementi strutturali, ma anche delle anomalie riscontrate.
Gli elaborati grafici di sintesi consentono di individuare che tipo di anomalia è stata riscontrata e una sua analisi.
consegnati anche
in digitale (.dwg)
localizzate tutte le
vulnerabilità costruttive
Rilievo delle vulnerabilità Scuola Primaria “Marconi” sismiche strutturali Via Appennini,2 – Fraz. Arzerello – Piove di Sacco (PD) e non strutturali Cod.V14002
22/59
L’analisi costruttiva di questo impalcato è stata eseguita in corrispondenza del disimpegno 1,
sfruttando la botola d’ispezione al sottotetto che consente il rilievo completo di un elemento di
alleggerimento.
In particolare il travetto portante, che ha una larghezza di circa 12 cm, risulta totalmente
prefabbricato in stabilimento.
L’altezza dell’impalcato, direttamente rilevabile dal punto indicato, risulta essere di 23 cm, dati
dall’altezza degli elementi in laterizio (20 cm) più 3 cm circa di cappa in calcestruzzo gettata al di
sopra delle pignatte. Da quanto è stato possibile osservare non sembra che tale cappa cementizia sia
stata rinforzata con armature metalliche. Ciascun elemento di alleggerimento ha una larghezza di
40 cm e, ove è stata eseguita la microdemolizione, non sono state osservate anomalie costruttive
rilevanti. Lo strato di finitura che completa l’intradosso del solaio ha uno spessore di 1 cm circa.
Foto n° 21-22 – Aula 8, osservazione all’infrarosso del soffitto intonacato.
Disegno n°2 – Schematizzazione della sezione della Tipologia di Solaio n°1.
VULNERABILITÀ
SOLAIO
LEGNO
ORDITURA
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RISULTATIMappature rischi e rilievi
I risultati dei Rilievi della Vulnerabilità Sismica forniscono un quadro a 360° sull’edificio, che riguarda elementi strutturali, non strutturali e connessioni, sia dal punto di vista costruttivo che nello studio di degradi e dissesti.
Un quadro che diventa il punto di partenza per la messa in sicurezza di pericoli immediati e per analisi approfondite su alcuni elementi o patologie.
I RISULTATI MOSTRANO UNA PATOLOGIA IN ATTO?PROSEGUI CON ANALISI APPROFONDITE
RISULTATI DEI DEGRADI E DEI DISSESTI
La relazione tecnica è lo strumento per
Attraverso mappature si localizzano i degradi e i dissesti, con riferimenti fotografici si visualizza facilmente il tipo di pericolo rilevato.
Ogni degrado e dissesto viene poi analizzato e spiegato nel suo dettaglio nella relazione.
MIGLIORARE LA CONOSCENZA DELL’EDIFICIO
DISINNESCARE I PERICOLI
ACQUISIRE LE INFORMAZIONI PER GESTIRE L’EDIFICIO
SCADENTE
MEDIOCRE
PESSIMO
INFILTRAZIONI
localizzati tutti i
potenzialipericoli
PESSIMO DISTACCO INTONACONORMALE
NORMALE
INFILTRAZIONI FESSURAZIONI ESTERNE FESSURAZIONI INTERNE
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7 SCUOLE
1 VIGILI DEL FUOCO
1 RESIDENZA 1 TRIBUNALE
3 PALESTRE
2 CASERME
1 CENTRO PROTEZIONE CIVILE
1 BIBLIOTECA
1 MUNICIPIO
Patrimonio edilizio comunaleCOMUNE DI ERBA
Rilevate e localizzate tutte le vulnerabilità dell’edificio
Mappate le priorità di intervento
Fornite tutte le indicazioni per la messa in sicurezza e per la distribuzione delle limitate risorse economiche
Individuate le componenti strutturali che necessitano di controlli specifici
Indicate le analisi necessarie da effettuare in modo mirato per definire il miglioramento sismico
Assistenza e supporto ai tecnici incaricati del progetto di miglioramento sismico
VULNERABILITÀ LOCALIZZATE IN 6 EDIFICI E SITUAZIONI DA APPROFONDIRE IN 7 STRUTTURE
FINALITÀ
EDIFICI
TEMPISTICHE
Disporre di un quadro dettagliato circa lo stato di conservazione degli edifici (sia dal punto di vista strutturale che non strutturale) e ottenere un giudizio sismico in modo da destinare correttamente i fondi ottenuti per l’adeguamento sismico di una scuola
18, di cui 8 di interesse strategico per la protezione civile
6 mesi per eseguire i rilievi in tutti gli edifici in base alle esigenze della committenza1 giorno per consegnare l’anteprima dei risultati di ogni edificio30 giorni per la consegna della relazione elaborata e completa di ogni edificio
CASO STUDIO
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Edifici scolasticiPROVINCIA DI PORDENONE
Edifici scolasticiCOMUNE DI MANTOVA
Palazzetto dello sportCOMUNE DI NOGARA
Edifici scolasticiCOMUNE DI CARMAGNOLA
UniversitàMODENA E REGGIO EMILIA
Edifici scolasticiCOMUNE DI LOANO
NUMERO EDIFICIMQ INDAGATI
NUMERO EDIFICIMQ INDAGATI
NUMERO EDIFICIMQ INDAGATIDURATA RILIEVI
FINALITÀ
MQ INDAGATIDURATA RILIEVI
FINALITÀ
MQ INDAGATIDURATA RILIEVI
FINALITÀ
MQ INDAGATIDURATA RILIEVI
15 165’000
1234’000
46’5003 Giorni
Ottenere informazioni per eventuale adeguamento1’6001 Giorno
Valutare sicurezza delle scuole post sisma del maggio 201245’0002 mesi
Definire il progetto successivo di miglioramento sismico7’6003 Giorni
REFERENZE
DIAGNOSTICA PER L’EDILIZIA
Broc
hure
VUL
NER
ABIL
ITÀ
SISM
ICA®
- G
enna
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016
TECNOINDAGINI SrlVia Monte Sabotino, 14
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