srl

2

L’ Ased s.r.l. nasce nel 1991 con l’obiettivo di “aprire” un nuovo mercato, a quel tempo poco conosciuto o addirittura sconosciuto ai tanti del Meridione d’Italia. Il business, di allora, era indirizzato alla raccolta Differen-ziata dei rifi uti di provenienza urbana, e consisteva nel promuovere presso gli Enti Locali la necessità di separa-re, per tipologia, i rifi uti di provenienza urbana, tramite idonei contenitori stradali, e a costo zero per i Comuni1. A separazione avvenuta, l’Ased si sarebbe occupata della differenziazione degli stessi, codifi cati come “materia prima secondaria” e successivamente, si sarebbe adoperata per la loro trasformazione in beni rivendibili. Con questi intendimenti, è stato presentato, nel 1991, un valido progetto alla Regione Calabria al fi ne di ottenere un modesto fi nanziamento, a norma della Legge Regionale n. 2/1988, abrogata nel 2002, che interessava la costituzione di società a prevalenza di capitale detenuto da giovani.Per vicissitudini interne della Commissione Regionale, la Regione Calabria non ha mai esaminato tale progetto, lasciando nel limbo società e progetto.

La caparbietà dei giovani soci, oggi adulti, associata alle opportunità offerte dalla Legge Regionale 23/2002, hanno consentito di presentare un nuovo piano di investimento.

Tale nuovo piano è stato approvato dalla Regione Calabria – dipartimento13 – Settore n. 43 “PO-LITICHE DEL LAVORO”, con Delibera della G. R. n. 1067 del13 novembre 2002.

Nel gennaio 2004 acquisisce la Compagnia Euroclean, ditta individuale, operante nel settore di smaltimento e trasporto rifi uti. A fi ne anno acquisisce la parte restante della Concessionaria ApriSud (i contratti stipulati con i Comuni sono stati invece ceduti dalla stessa ApriSud al Gruppo Maggioli Tributi Spa (Sant’Arcangelo di Romagna - RN)).

1 L’unico onere per i Comuni consisteva nell’acquisto del 50% in prodotto fi nito.

Con questi intendimenti, è stato presentato, nel 1991, un valido pro-getto alla Regione Calabria al fi ne di ottenere un modesto fi nanziamento, a norma della Legge Regionale n. 2/1988, abrogata nel 2002, che interes-sava la costituzione di società a prevalenza di capitale detenuto da giovani. Per vicissitudini interne della Commissione Regionale, la Regione Calabria non ha mai esaminato tale progetto, lasciando nel limbo società e progetto.

Breve StoriaBreve Breve B StoriaStoriaS

3

Origini

O.E.G.A.Offi cine Elettromeccaniche

Cav. Giuseppe Azzarà

Carmelo AzzaràAutorizzata FIAT VeicoliOffi cina Auto - Vendita -

Assistenza - Ricambi

1938

1980

1980 1980

CONCESSIONARIACONCESSIONARIACONCESSIONARIA

Accertamento e RiscossioneTributi Enti Locali

1985

1991

1988

Cess

ione

ram

o d’a

ziend

a Incorporazione

2004 2004 20042004

Origini

Cambio logo

Incor

pora

zione

4

• Raccolta, trasporto, conferimento, stoccaggio, smaltimento, trattamento, trasformazione,

recupero e riciclaggio dei rifi uti urbani e assimilati, speciali e pericolosi, gestione integrata dei

rifi uti i cui al DPR 22/1997;

• progettazione, costruzione e gestione di impianti per lo svolgimento delle attività di cui sopra;

• trasformazione di materie prime e secondarie;

• trasporto cose per conto terzi;

• progettazione, costruzione e gestione tecnica ed amministrativa di impianti di acqua gas ed

energia elettrica o di altra natura;

• gestione integrata del sistema idrico e fognario di cui alla legge 36/1994 e del d.igs. 152/1999;

• spurgo impianti fognarie e fosse biologiche e relativo trasporto liquami;

• spazzamento e manutenzione di suoli pubblici e privati ;

• realizzazione, installazione e gestione segnaletica stradale ed impianti connessi alla regolazione

del traffi co;

• pulizia, disinfestazione, disinfezione, derattizzazione e sanifi cazione di mobili e immobili;

La società può svolgere tutte le attività connesse o affi ni a quelle sopra elencate, compresa

l’organizzazione e la gestione di corsi di formazione ed approfondimento . La società potrà perseguire

tale oggetto direttamente oppure indirettamente, assumendo partecipazioni in altri enti o società.

Servizi

Raccolta, trasporto, conferimento, stoccaggio, smaltimento, trattamento, trasformazione,

Ambiente

Acquedotto e depurazione

Ciclo Servizio Idrico – Gestione Acquedotto:

• censimento territoriale;• creazione anagrafi ca utenti; • posa in opera e sigillatura del contatore;• Verifi ca stato contatori;• Sostituzione contatori;• lettura del contatore; • stipula dei contratti;• bollettazione;• spedizione avvisi e fatturazione; • riscossione.

Gestione Reti Fognarie e Impianti di Depurazione:

• disotturazione condotte fognarie; • conduzione e manutenzione degli impianti

fi nali; analisi dei fanghi di depurazione e loro trasporto e smaltimento.

5

Ased Srl fornisce servizi fl essibili che spaziano dalla progettazione, al noleggio, fi no alla fornitura e posa in opera di materiali e componenti per cantieri temporanei o per installazioni defi nitive.

Segnaletica Orizzontale

• Segnaletica con macchine traccia-linea di vernici a spruzzo.

• Segnaletica di simboli con tecnica manuale di applicazione di vernici a spruzzo.

• Applicazione di accessori di segnalazione orizzontale complementare, come dossi di rallentamento,

inserti luminosi a raso, delimitatori di corsie, cordoli multiuso, rifl ettori catadiottrici e occhi di

gatto.

Segnaletica Verticale

• Fornitura e installazione di segnali stradali di divieto, obbligo, pericolo, precedenza e indicazione.

• Fornitura e installazione di segnaletica stradale luminosa, come impianti fotovoltaici, impianti

sequenziali e frecce direzionali, dissuasori di velocità e segnali luminosi a led.

• Fornitura e installazione di segnaletica verticale complementare, come delimitatori di ostacolo,

paletti parapedonali, paletti artistici, dissuasori di sosta, archetti antisosta, specchi parabolici e

barriere manuali.

Ased Srl fornisce servizi fl essibili che spaziano dalla progettazione, al noleggio, fi no alla fornitura e Segnaletica

Tares L’ASED è pronta a sostenere gli Enti Locali nella gestione del nuovo tributo, a cominciare dagli adempimenti preliminari introdotti dalla normativa vigente fi no alla successiva gestione. La struttura tecnica e amministrativa della nostra azienda, forte dell’esperienza maturata, è pronta ad offrire sia servizi di consulenza, sia servizi relativi alla gestione della Tassa Rifi uti e Servizi.

• studi preliminari al fi ne di analizzare il modello di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifi uti;

• messa a punto di sistemi di simulazione e di accompagnamento nella fase decisionale, utili a valutare quale impatto avrà la nuova imposizione sulle diverse categorie;

• calcolo della tariffa; • redazione del regolamento comunale per le riduzioni e le esenzioni.• supporto al Comune nella gestione del rapporto con l’Agenzia del Territorio e con i contribuenti

nella chiarifi cazione dei dati catastali incoerenti;• calcolo degli importi dovuti ed eventuale invio degli avvisi di scadenza; • realizzazione e la messa in rete di un portale web contenente tutte le notizie utili al contribuente; • fase di gestione inerente la riscossione ordinaria; • accertamento e liquidazione del tributo; • riscossione coattiva.

6

Anno 1991 il Capitale Sociale è di L. 20.000.000.I Soci sono 6.La famiglia Azzarà detiene il 45% del Capitale Sociale

Anno 2000 riduzione della composizione societaria (n. 5 soci) e acquisizione quote(50%) da parte della famiglia Azzarà

Anno 2004 a seguito conferimento di azienda “Compagnia EUROCLEAN” [ditta individuale di Azzarà Stefania] il Capitale Sociale è aumentato in € 119.000,00.I Soci sono 18 di cui 11 dipendenti.La maggioranza delle quote è detenuta dalla famiglia Azzarà con un Capitale di € 66.400,00 corrispondenti al 55,80%

Anno 2011 I Soci sono 13 di cui 10 dipendenti.

La maggioranza delle quote è detenuta dalla famiglia Azzarà con un Capitale di € 67.830,00 corrispondenti al 57,00%

Iscrizioni Albi Professionali

Anno 1991 il Capitale Sociale è di L. 20.000.000. il Capitale Sociale è di L. 20.000.000.I Soci sono 6.La famiglia Azzarà detiene il 45% del Capitale Sociale

al 57,00%

Iscrizioni Iscrizioni I Albi Albi A ProfessionaliProfessionaliP

Capitale Sociale &Composizione Societaria

Raccolta e trasporto di rifiuti urbani Spazzamento meccanizzato Centri di raccoltaIscrizione CZ03298 prot. 4776 del 17.04.2012 ai sensi dell’articolo 212 D.Lgs. 152 del 03.04.2006

Trasporto di rifiuti speciali pericolosiIscrizione CZ03298 prot. 4776 del 17.04.2012 ai sensi dell’articolo 212 D.Lgs. 152 del 03.04.2006

Trasporto di rifiuti speciali non pericolosi Iscrizione CZ03298 prot. 1437 del 01.03.2012 ai sensi dell’articolo 212 D.Lgs. 152 del 03.04.2006

Autotrasportatori in conto terziIscrizione n. RC 8153726H

Categoria 1 Classe D

Categoria 5 Classe E

Categoria 4 Classe E

Trasporto c/terzi

• Iscrizione Albo Nazionale Trasporti C/Terzi - n. RCT/8153726/H• Camera di C.I.A.A. di Reggio Calabria n. 119305 del 16/01/1992 • Tribunale di Reggio Calabria n. 247/91• Impresa di Pulizia (D.M. 274/1997)

Altre

7

Certifi cazioni

Modello Organizzativo 231

Certifi cazioni

RESPONSABILITA’ SOCIALE (SA 8000:2008)

SICUREZZA (OHSAS 18001:2007)

AMBIENTE (UNI EN ISO 14001:2004)

QUALITA’ (UNI EN ISO 9001:2008)

BEST4(Business Excellence Sustainable Task)

L’Ased Srl ha deciso di aderire volontariamente alle prescrizioni imposte dal Decreto Legislativo n. 231/2001 e dal 30 aprile 2012, si è dotata di un proprio Modello Organizzativo che comprende il Codice Etico della società.

8

L’organizzazione dell’attività lavorativa viene svolta, di massima, secondo il seguente funzionigramma, ovvero con ruoli e precisi compiti da svolgere sia di tipo produttivo che gestionale.

Non di meno, la struttura organizzativa defi nita, non esclude, per il modus vivendi aziendale di soci e dipendenti, la partecipazione diretta ai processi decisionali.

Organizzazione L’organizzazione dell’attività lavorativa viene svolta, di massima, secondo il seguente funzionigramma,

Organizzazione

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La Società ha, nel proprio Dna, la convinzione che tutte le risorse umane impiegate nell’organizzazione, costituiscono l’essenza dell’azienda. Pertanto, il continuo coinvolgimento di esse, sia nei processi innovativi sia formativi, contribuisce in modo determinante al raggiungimento di obiettivi sempre più ambiziosi.

Formazione La Società ha, nel proprio Dna, la convinzione che tutte le risorse umane impiegate nell’organizzazione, costituiscono l’essenza dell’azienda. Pertanto, il continuo coinvolgimento di esse, sia nei processi innovativi

FormazioneFormazioneF

SicurezzaSicurezzaSicurezzaSicurezzaSicurezzaSicurezzaSicurezzaSicurezzaSicurezzaRifi utiRifi utiRifi utiRifi utiRifi utiRifi utiRifi utiRifi utiRifi uti

231231231231231231231231231

QualitàQualitàQualitàQualitàQualitàQualitàQualitàQualitàQualità AmministrazioneAmministrazioneAmministrazioneAmministrazioneAmministrazioneAmministrazioneAmministrazioneAmministrazioneAmministrazione

InformaticaInformaticaInformaticaInformaticaInformaticaInformaticaInformaticaInformaticaInformatica

Tutto il personale è impegnato a soddisfare le richieste dell’utente e a migliorare la qualità del servizio. L’Ased Srl cura la formazione del personale affi nché adotti verso l’utente comportamenti professionali che facilitino la comunicazione. Il personale è tenuto a rivolgersi all’utente con rispetto e cortesia e ad agevolarlo nell’esercizio dei diritti e nell’adempimento degli obblighi. Tutto il personale che opera sul territorio è tenuto, per essere facilmente riconosciuto, ad indossare la divisa e il tesserino di identifi cazione.

La divisa

• Giubbotto di colore ARANCIONE

per la visibilità.

• Pantalone di colore VERDE

che vuol rappresentare

l’”infermiere dell’ambiente”

Comportamento del Personale

Sia il pantalone che il giubbotto sono dotati di fasce rifrangenti al fine di rendere il personale che opera sulla strada ben visibile in tutte le condizioni di luminosità di giorno e di notte alla luce dei fari (direttive europee e CdS).

La divisa La divisaTESSERA DI RICONOSCIMENTO (Art. 20 D.lgs. 81/2008)

CARLO ROSSI

Nato il: 00/00/00

Qualifica: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxMatricola: 00000000Cod. INAIL: 000000Cod. INPS: 000000

A: xxxxxxxxxxxxxx

Logo AziendaVia xxxxxxxxxxxxxxxxx

Città xxxxxxxxxxxxxxxxxP. IVA xxxxxxxxxxx

Tel. xxxxxx - Mail: xxxxxxxxxxxxx

10

Infrastruttura InformaticaInfrastruttura Infrastruttura I InformaticaInformaticaI

NAS - backup Gruppo stampanti

Ricoh MPC 2050

Ricoh MPC 2050

Ricoh SPC820DN

Ricoh AP3800C

HUB

ServerHP ProLiant DL 380 G5

Router lan + WiFi

Router lan + WiFi

Firewall

WAN

VPN Client

n. 2 Servern. 10 clientn. 3 NAS per backupn. 4 stampanti in reten. 4 stampanti localin. 3 scanner (di cui due centrallizati)

LAN - Local Area NetworkWAN - Wide Area Network (Internet)VPN - Virtual Protocol Network

HP ProLiant DL 360 G7

Intranet

Viene utilizzato all’interno dell’organizzazione per facilitare la comunicazione e l’accesso alle informazioni. L’accesso è ristretto e correlato per ogni area.

Extranet

Parte delle informazioni possono essere utilizzate anche dall’esterno attraverso apposite credenziali rilasciate dall’Ased Srl.

11

ContattiContatti

Amministratore UnicoRosario Azzarà amministratore@asedsrl.it 348 79 14 062 Ased srl - Rosario Azzarà Ased srl - Rosario Azzarà

amministratore@asedsrl.it 348 79 14 062

Rosario Azzarà amministratore@asedsrl.it amministratore@asedsrl.it

AmministrazioneFrancesca Romeo amministrazione@asedsrl.it 348 79 14 067 Ased srl - Francesca Romeo Ased srl - Francesca Romeo

amministrazione@asedsrl.it 348 79 14 067

Francesca Romeo amministrazione@asedsrl.it amministrazione@asedsrl.it

LegalePaola Maria Azzarà legale@asedsrl.it Ased srl - Paola Azzarà

Assistente area Legale/PrivacyMariagrazia Bonanno privacy@asedsrl.it Ased srl - Mariagrazia Bonanno

Ased srl - Paola Azzarà

Ased srl - Mariagrazia Bonanno

Paola Maria Azzarà legale@asedsrl.it

Mariagrazia Bonanno privacy@asedsrl.it

SicurezzaLetizia Orlando sicurezza@asedsrl.it Ased srl - Letizia Orlando

SegreteriaMaria Tommasina Pellicone protocollo@asedsrl.it segreteria@asedsrl.it Ased srl - Maria Pellicone

Web / ITDavide Orlando web@asedsrl.it 348 79 14 074 Ased srl - Davide Orlando

Ased srl - Letizia Orlando

Ased srl - Maria Pellicone

Ased srl - Davide Orlando

Letizia Orlando sicurezza@asedsrl.it

Maria Tommasina Pellicone protocollo@asedsrl.it segreteria@asedsrl.it protocollo@asedsrl.it

Davide Orlando web@asedsrl.it

Uffi ci: 0965 77 12 77 0965 78 97 08 PEC (Posta Elettronica Certifi cata)

asedsrl@pec.asedsrl.itTecnicoElio Familiari tecnico@asedsrl.it 348 79 14 070 Ased srl - Elio Familiari Ased srl - Elio Familiari

tecnico@asedsrl.it 348 79 14 070

Elio Familiari tecnico@asedsrl.it tecnico@asedsrl.it

CommercialeGabriele Familiari commerciale@asedsrl.it 347 74 88 839 Ased srl - Gabriele Familiari Ased srl - Gabriele Familiari

commerciale@asedsrl.it 347 74 88 839 Ased srl - Gabriele Familiari Ased srl - Gabriele Familiari

web@asedsrl.it 348 79 14 074 Ased srl - Davide Orlando Ased srl - Davide Orlando

web@asedsrl.it

Gabriele Familiari commerciale@asedsrl.it commerciale@asedsrl.it

PEC

0965 77 12 77 0965 77 12 77 0965 78 97 08

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Guida Rifiuti: cosa, dove, come, quando.

App

Web e ComunicazioneWeb e Web e W Comunicazione

facebook.com/asedsrl

@asedsrl

youtube.com/asedsrl

www.asedsrl.it www.cittapulita.it

www.euroclean.it

www.aprisud.it

13

Attività di Editoriali

La nostra società oltre alle normali attività principali pone molto riguardo all’informazione e alla sensibilizzazione, specie per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente. Il nostro team di progettazione effettua piani di comunicazione rivolti a cittadini e/o target specifi ci utilizzando i più adatti strumenti di comunicazione (carta, web, mail, social network. ecc..) al fi ne di rendere l’obiettivo effi ciente ed effi cace.

Azienda Servizi Ecologici - Diversisrl

Comune diARDOREProvincia di Reggio Calabria

Carta della Qualità Servizi di

Igiene Ambientale

1

Comune diMELITO DIPORTO SALVOProvincia diReggio Calabria

Azienda Servizi Ecologici - Diversisrl

Il nuovo che avanza e il vecchio che supportaLa storia (anche moderna) parla e consiglia

APRILE 2013

AMBIENTEPOLITICASOCIALE

di Giuseppe Toscano

Il sole della primavera appena sbocciata illumina, da un

capo all’altro, il centro abitato, avvolgendolo in un morbido abbraccio, ridondante di sfumature colorate, ammalianti.

Il visitatore che, anche in questo periodo, giunge a Monasterace, non può che rimanere colpito dal fascino di una terra bella e seducente allo stesso tempo.

Una terra ricca di potenzialità, di storia, di cultura, ma anche alle prese con contraddizioni più o meno evidenti, retaggio di un passato fatto di ritardi e contrasti, di decisioni mai prese (non solo a livello comunale) e discussioni sterili.

Un passato che di tanto in tanto ritorna prepotentemente a galla, mettendo in mostra un tratto comportamentale caratteristico di tutta la popolazione calabrese: l’indolenza.

Addebitare agli altri la responsabilità di quanto accaduto o non accaduto, tornare sugli errori e sugli sbagli recenti o passati, ha fi nito fatalmente con l’alimentare pregiudizi fortemente invalidanti e bidirezionali.

Il clima di contrapposizione a prescindere che si è venuto a creare, e che spesso si continua a respirare a pieni polmoni anche ai giorni nostri, ha impedito di andare oltre.

Ma se fi no a pochi anni addietro il cliché poteva essere proposto e riproposto con una certa frequenza, senza preoccuparsi più di tanto dello stato di stallo che

si veniva a perpetuare, oggigiorno le cose devono necessariamente cambiare.

E devono cambiare per ragioni talmente oggettive da non potere essere in alcun modo confutate.

Per poter aff rontare con costrutto la crisi fi nanziaria che sta scuotendo il sistema Paese, sperando di non esserne travolti, nessuno può pensare di rimanere defi lato. O peggio di stare a guardare. Men che meno, nessuno può permettersi il lusso di rimanere ancorato a quei pregiudizi di cui si diceva poc’anzi, che sono stati fonte di incomprensioni e quindi causa di problemi enormi per la cittadinanza.

L’amore per la propria terra, il senso di appartenenza ad un popolo laborioso e orgoglioso, l’apertura mentale che scaturisce dalla secolare cultura Monasteracese, per motivi a tutti comprensibili, dovranno avere il sopravvento su tutto e su tutti.

Questa è l’unica strada maestra che resta. Questa è l’unica strada che può portare al riscatto, alla ripresa, alla rinascita. Ed è una strada facile da imboccare nella misura in cui a prevalere, almeno una volta, sarà la logica del gioco di squadra. Forse serve una serena autocritica per ripartire? La si faccia!

URGE UNA SERENA AUTOCRITICA

Poco meno di 3.500 abitanti sparsi su un territorio di 15,7 chilometri quadrati.

Monasterace è una ridente cittadina adagiata lungo la Locride, esattamente all’estremità Nord della provincia reggina. Il paese è diviso in due grandi nuclei abitati: la Marina e la zona Superiore. A valle sono custoditi reperti storico-architettonici

di incomparabile bellezza, che raccontano i fasti dell’antica Kaulon, fi orente colonia della Magna Grecia che contendeva tenacemente i mercati ai due colossi del tempo: Kroton e Lokroi.

Nella parte alta dei confi ni comunali, adagiato su una collinetta, è possibile visitare il piccolo Borgo di origine medioevale, con le sue opere architettoniche classifi cate tra le più importanti della Calabria. È stata la storia scritta, anche e soprattutto, dalla vivacità di pensiero e d’azione di autorevoli personaggi, come Giuseppe Punturi, come Celestino Placanica, ad assegnare a Monasterace un ruolo centrale nella crescita culturale di tutto il comprensorio. Con lo sguardo rivolto al passato facilmente vengono colti gesti e fatti signifi cativi. Gesti e fatti che hanno lasciato eredità pesanti come macigni, connotandosi alla stregua di autentiche fortezze su cui sono andati ad innestarsi insegnamenti di vita dall’alto valore intrinseco, ancora oggi apprezzati unanimemente.

La struttura solida delle famiglie, il rispetto dell’altro, l’amore per il lavoro e la solidarietà nei confronti di chi vive condizioni di disagio, sono solamente alcuni dei capisaldi valoriali di cui si

continua a tenere conto nella vita di tutti i giorni. Chi sostiene che le cose siano andati diversamente sbaglia in maniera clamorosa.

Negli ultimi tempi, dietro la spinta di fenomeni sociali e politici di portata globale (tutto il mondo ha chiaramente risentito di cambiamenti signifi cativi),

e sotto la pesante infl uenza della crisi economica nel frattempo sopraggiunta, si è registrato un leggero allontanamento dai canoni tradizionali, ma tutto sommato l’impostazione del pensiero pedagogico tradizionale ha tenuto egregiamente.

Anche l’agone politico su scala nazionale è stato intaccato e corroso. Raccolta da movimenti estemporanei, la protesta dilagante è diventata motivo di profonda frustrazione per i partiti, lasciando sul tappeto un monito che vale per tutti: un governo che agisce a comparti stagni è destinato al fallimento. Ecco dunque che chi si aff accia sull’uscio di qualsiasi ente, proponendosi come amministratore, fi no a quando ha responsabilità dirette (di governo o di controllo) deve smettere i panni del paladino partitico e indossare quelli del buon padre di famiglia, condividendo le iniziative (da qualsiasi parte esse provengano) che guardano all’interesse collettivo.

Tutti sanno che in politica la ruota gira continuamente e quindi le parti si possono invertire in qualsiasi momento elettorale. E poi c’è quel senso di appartenenza, di rispetto del popolo che deve pungolare ad andare oltre. (g.t.)

Le nostre domande al Sindaco e al Capogruppo di minoranza

Una diversità da vivere come ricchezza

Avis, una realta’ in continua ascesa

Perchè comunicare

a pag. 3pag. 7 pag. 8

Il senso della democrazia nei rapporti tra forze politiche di Tonio Licordari

Non esiste ancora in Italia in gran parte delle istituzioni politiche e am-ministrative il principio di democrazia compiuta.

Sono trascorsi 150 anni dall’unità ma le diffi coltà attraversate (due grandi guerre mondiali, il ventennio fascista, la prima repubblica, la crisi econo-mica) non hanno fatto germogliare la cultura che caratterizza le grandi democrazie, nelle quali prevalgono di solito due forze: una di maggio-ranza e l’altra di minoranza. E sta nel rapporto tra queste due o più com-ponenti il signifi cato di democrazia autentica o di pseudo democrazia.Il nodo fondamentale su cui voglio però argomentare, è il concetto di minoranza che spesso, nel nostro Paese, diventa opposizione.

continua a pag. 2

pag. 3

Nel sorriso della gente il successodi ASED

pag. 6

VADEMECUM RIFIUTISul retro di questa pagina troverai in sintesi le istruzioni per fare bene la raccolta differenziata.

bile dal colore.

Oltre il 60%

30%1%

3%95%

Òe ssere assicurata una raccol-

no il 60% entro il 2011 e del 65% entro il 2012Ó.

Allora cosa puoi fare?

raccolta differenziata

colori Raccolta Differenziata

Comune diA R D O R EAssessorato alle Politiche Ambientali

ASED srl

orario U.R.P.

VADEMECUMRIFIUTI

Riduci.

Riusa.

Ricicla.

VADEMECUM RIFIUTIVADEMECUM RIFIUTISul retro di questa pagina troverai in sintesi le istru-zioni per fare bene la raccolta differenziata.

bile dal colore.

Riduci.

Riusa.

Ricicla.

60%

30%1%

3%95%

Òe ssere assicurata una raccol-

no il 60% entro il 2011 e del 65% entro il 2012Ó.

Allora cosa puoi fare?

raccolta differenziata

colori Raccolta Differenziata

u c

olore r i rifiuto

Melito di Porto Salvo

VADEMECUMRIFIUTI

ASED srl

orario U.R.P.

RACCOLTAVETRO

RACCOGLITOREPILE USATE

CONTENITORE GRIGIORIFIUTI

NON RICICLABILI

CONTENITOREBIANCOCARTA

CONTENITOREBLU

PLASTICA - ALLUMINIOACCIAIO

CAMPANAVERDEVETRO

RACCOGLITOREARANCIONE

ABITI USATI - SCARPEBORSE E ACCESSORI

RACCOGLITOREPILE USATE

CONTENITORE BIANCOCON CROCE

FARMACI(contenitore situato

in prossimità delle farmacie)

SULLA STRADA

SOTTO CASA

CARTA ORGANICO VETROPLASTICAALLUMINIOACCIAIO

Solo ri�utiNON RICICLABILI

chiusi nei sacchetti(e tutti i ri�uti che non sai come di�erenziare)

NO!a ri�uti fuori

dai cassonetti

NO!a ri�uti

incandescenti

Ritiro gratuito a domicilio dei ri�utiingombranti, elettrici ed elettronici

I trasgressori saranno puniti ai sensi di legge

SI

SI NO

I trasgressori saranno puniti ai sensi di legge

NO!a ri�uti fuori dai cassonetti

• giornali e riviste

• sacchetti di carta

• tabulati di fotocopie

• libri, quaderni, opuscoli

• astucci e fascette in cartoncino

• carta per usi gra�ci e da disegno

• carta da pacchi (non legata da �li metallici)

• imballaggi di carta e cartoncino in genere

• scatole e scatoloni di cartone ondulato (appiattiti)

• cartoni per bevande in poliaccoppiato (tetrapak)

• scatole vuote di medicinali

NON DEPOSITARE NEL CONTENITORE:• carta sporca di cibo o altre sostanze• carta oleata o plasti�cata• carta chimica (tipo fax o schedine)• piatti e bicchieri di carta• carta carbone• carta con residui di colla• altri materiali diversi dalla carta

Ritiro gratuito a domicilio dei ri�utiingombranti, elettrici ed elettronici

SIPlastica

SIAlluminio / Acciaio

NO! NO!a ri�uti fuori dai cassonetti

• bottiglie pulite senza tappo ed etichetta (bibite, latte, olio, succhi, etc.)

• �aconi e contenitori puliti (cosmetici, salse, detersivi, etc.)

• vaschette rigide per cibo (frutta, gelati, uova, etc.)

• retini per frutta e verdura

• blister e contenitori rigidi sagomati

• �lm e pellicole avvolgenti (buste spesa e freezer, etc.)

• sacchi da terriccio e simili

• polistirolo (vaschette, chips da imballaggio, etc.)

• oggetti in plastica e gomma (giocattoli, grucce, piatti, bicchieri, penne, spazzolini, rasoi, CD, etc.)

• contenitori per solventi e vernici (etichettati come tossici e/o in�ammabili )

• lampadine• oggetti in ceramica e porcellana• apparecchiature elettriche ed elettroniche

• lattine pulite (bibite, olio, succhi, etc.)

• barattoli (pomodori pelati, legumi, verdure, tonno, etc.)

• tappi o coperchi metallici

• fogli di alluminio e vaschette da forno

• tubetti (conserve, cosmetici, creme, etc.)

• scatole di acciaio, pentolame in alluminio o acciaio

• bombolette spray (deodoranti, profumi, panna, etc.)

RACCOLTAVETRO

RACCOGLITOREPILE USATE

CONTENITORE GRIGIORIFIUTI

NON RICICLABILI

CONTENITOREBIANCOCARTA

CONTENITOREBLU

PLASTICA - ALLUMINIOACCIAIO

CAMPANAVERDEVETRO

RACCOGLITOREARANCIONE

ABITI USATI - SCARPEBORSE E ACCESSORI

RACCOGLITOREPILE USATE

CONTENITORE BIANCOCON CROCE

FARMACI(contenitore situato

in prossimità delle farmacie)

SULLA STRADA

SOTTO CASA

CARTA ORGANICO VETROPLASTICAALLUMINIOACCIAIO

Solo ri�utiNON RICICLABILI

chiusi nei sacchetti(e tutti i ri�uti che non sai come di�erenziare)

NO!a ri�uti fuori

dai cassonetti

NO!a ri�uti

incandescenti

Ritiro gratuito a domicilio dei ri�utiingombranti, elettrici ed elettronici

I trasgressori saranno puniti ai sensi di legge

SI

SI NO

I trasgressori saranno puniti ai sensi di legge

NO!a ri�uti fuori dai cassonetti

• giornali e riviste

• sacchetti di carta

• tabulati di fotocopie

• libri, quaderni, opuscoli

• astucci e fascette in cartoncino

• carta per usi gra�ci e da disegno

• carta da pacchi (non legata da �li metallici)

• imballaggi di carta e cartoncino in genere

• scatole e scatoloni di cartone ondulato (appiattiti)

• cartoni per bevande in poliaccoppiato (tetrapak)

• scatole vuote di medicinali

NON DEPOSITARE NEL CONTENITORE:• carta sporca di cibo o altre sostanze• carta oleata o plasti�cata• carta chimica (tipo fax o schedine)• piatti e bicchieri di carta• carta carbone• carta con residui di colla• altri materiali diversi dalla carta

Ritiro gratuito a domicilio dei ri�utiingombranti, elettrici ed elettronici

SIPlastica

SIAlluminio / Acciaio

NO! NO!a ri�uti fuori dai cassonetti

• bottiglie pulite senza tappo ed etichetta (bibite, latte, olio, succhi, etc.)

• �aconi e contenitori puliti (cosmetici, salse, detersivi, etc.)

• vaschette rigide per cibo (frutta, gelati, uova, etc.)

• retini per frutta e verdura

• blister e contenitori rigidi sagomati

• �lm e pellicole avvolgenti (buste spesa e freezer, etc.)

• sacchi da terriccio e simili

• polistirolo (vaschette, chips da imballaggio, etc.)

• oggetti in plastica e gomma (giocattoli, grucce, piatti, bicchieri, penne, spazzolini, rasoi, CD, etc.)

• contenitori per solventi e vernici (etichettati come tossici e/o in�ammabili )

• lampadine• oggetti in ceramica e porcellana• apparecchiature elettriche ed elettroniche

• lattine pulite (bibite, olio, succhi, etc.)

• barattoli (pomodori pelati, legumi, verdure, tonno, etc.)

• tappi o coperchi metallici

• fogli di alluminio e vaschette da forno

• tubetti (conserve, cosmetici, creme, etc.)

• scatole di acciaio, pentolame in alluminio o acciaio

• bombolette spray (deodoranti, profumi, panna, etc.)

Comune di Melito di Porto SalvoAssessorato alle Politiche Ambientali

Azienda Servizi Ecologici - Diversisrl

Via Porto Salvo, 61/6389063 Melito di Porto Salvo - RCtel 0965 771277 - fax 0965 789708info@asedsrl.it

14

Sedi & Uffi ciSedi & Sedi & S Uffi ciUffi ciUVia Porto Salvo, 61/6389063 Melito di Porto Salvo (RC)

0965 771277 0965 789708 info@asedsrl.it www.asedsrl.it

0965 789708 info@asedsrl.it 0965 789708

www.asedsrl.it info@asedsrl.it

Via Pantano SS10689064 Montebello Jonico (RC)

C.da Agrifà 89060 San Lorenzo Marina (RC)

Sede Legale e Amministrativa

Sede Operativa Deposito Automezzi

Sede Operativa Offi cina e Deposito Attrezzature

ASED

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Parco Automezzi &AttrezzatureParco Parco P Automezzi &Automezzi &AA

arco A

arco ttrezzatureAttrezzatureA

Flotta automezzi Unità

Autocompattatore a caricamento laterale mc 24 1Autocompattatore a caricamento laterale mc 15 1Autocompattatore a caricamento laterale mc 14 2Autocompattatore a caricamento posteriore mc 24 4Autocompattatore a caricamento posteriore mc 16 2Autocompattatore a caricamento posteriore mc 10 1Costipatore a caricamento posteriore mc 8 1Costipatore a caricamento posteriore mc 7 1Costipatore a caricamento posteriore mc 6 6Costipatore a caricamento posteriore mc 5 1Automezzo con vasca da mc 3,5 4Porter con vasca da mc 2 3Porter elettrico con vasca da mc 2 1Autocarro per cassoni scarrabili mc 12-30 3Autocarro per cassoni scarrabili mc 10 1Autocarro per cassoni scarrabili mc 7 1Rimorchio per cassoni scarrabili 2Furgone grandi dimensioni 2Furgone elettrico 1Lavacassonetti laterale per cassonetti da lt. 1.100/3.200 1Moto ape 50 attrezzata per lo spazzamento 5Pala meccanica 1Bob cat 2Puliscispiaggia 3Furgone offi cina mobile 1Autovetture aziendali 3Scooter cc 125 1Bicicletta elettrica 1

Attrezzature Unità

Cassone da 30 mc 10Cassone da 28 mc 6Cassone da 25 mc 2Cassone da 24 mc 1Cassone da 20 mc 6Cassone da 12 mc 5Cassone da 8 mc 1Cassone da 7 mc 5

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Anno di costituzione 1988 - Ditta individuale (di Stefania Azzarà – allora 19enne) è stata autorizzata, ai sensi del DPR 915/82, dalla Giunta della Regione Calabria con Delibera n.2231 del 16/06/1990 n.2231 all’e-sercizio, in tutto il territorio nazionale, dell’Attività di Raccolta e Trasporto dei Rifi uti Urbani e Pericolosi. Tale autorizzazione viene confermata nel 1991 (anno di costituzione dell’Albo Naz. Trasp. Rifi uti - DM 321/91) ericonfermata nel 1998 secondo le nuove direttive emanate dal DM. 406/98.

Nel 1997, dopo due mesi dell’emanazione del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, promuove ed organizza a Melito di Porto Salvo (rc), unitamente alla Sez. Confartigianato di RC e alla rivista “Rifi uti”, un Convegno Regionale di alto profi lo tecnico dal tema “La rivoluzione ambientale” con ampia partecipazione di Tecnici Comunali, Sindaci, Assessori, Cittadini e Imprese di tutta la Regione Calabria; tra i relatori il Direttore Tecnicodella Compagnia Euroclean, Rag. Rosario Azzarà; il Presidente della Comunità Monta-na VJM, Rag. Roberto Latella; il Presidente della Confartigianato, Avv. Demetrio Battaglia; il Presidente del Tribunale di riesame di Napoli e autore di testi librari, consulente di riviste giuridiche ed esperto in materia ambientale, dott. Alessandro Jazzeti; e Paola Fic-co, Giurista, giornalista, esperto in materia di legislazione ambientale, consulente della Pubblica Amministrazione centrale. Esperto de “ Il Sole 24 Ore”e direttore responsa-bile del mensile patrocinato dal Ministero dell’ambiente “ Rifi uti – Bollettino d’infor-mazione normativa”, formatore dei Carabinieri per la tutela del territorio, presidente

dell’Associazione Romana di Studi Giuridici. Membro del Comitato Ecolabel – Ecoaudit, Sezione EMAS Italia, autore di numerose pubblicazioni in materia di legislazione ambientale.

Nel 1998 promuove e organizza, presso il Comune di Condofuri (rc) , e con il patrocinio dello stesso, un altro importante Convegno “il Comune verso il 2000” (P.E.G., Fiscalità Locale, Igiene Ambientale e R.D.) con l’occasione è stata presentata una ben curata “Carta dei Servizi”, depliant illustrativo di sensibilizzazione per la Raccolta Differenziata e proiezioni di slide, promosso e curato una campagna di educazio-ne ambien- te in tutte le scuole di ogni ordine e grado insistenti nel territorio Condofurese, curato e stampato un giornali- no per l’occasione. I relatori: Il Sindaco di Condofuri, dott Pasquale Fascì; Rag. Rosario Azzarà n.q. di direttore tecnico Euroclean e Responsabile ApriSud; Prefetto dott. Paolo Crea Responsabile dell’uffi cio attua- tivo della Legge 142/90 del Ministero degli Interni; Avv. Sergio Trovato Docente alla Scuola Superiore dell’Economia e delle Finanze “E.Vanoni”, Pubblicista esperto de “Il Sole 24 ore”, Componente del Comitato scientifi co di direzione del progetto nazionale di studio e ricerca sul principio costituzionale del buon andamento e la sua effetti-vità nelle pubbliche istituzioni, della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, autore di libri e di numerose pubbli- cazioni in materia tributaria e processuale; Dott. Salvatore Segretario Generale Comune di Condofuri (rc).

ReferenzeReferenzeReferenzeR

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Da Dicembre 1999 e fi no a Giugno 2000 ha organizzato e realizzato, con il cofi nanzia-mento della Regione Calabria, il Corso di Formazione Professionale per Addetti Impianti di Depurazione.

Anno 2000 La Compagnia Euroclean (contemporaneamente alla Concessionaria ApriSud) ottiene la Certifi cazione di qualità ISO 9001:1994

Anno 2003 L’ASED s.r.l. stipula accordi di intesa con università, centri di formazione e/o orienta-mento, centri per l’impiego e altri soggetti a ciò deputati, per la realizzazione di STAGES azien-dali (D.M. 25 marzo 1998 n 142 in attuazione dell’art. 18 della L. 196/97 -Legge Treu) allo scopo di avvicinare domanda e offerta di lavoro mediante l’inserimento di giovani alla loro prima esperienza professionale.Nel primo semestre dello stesso anno (2003) l’ASED s.r.l. ha sottoscritto la convenzione con il CONSOR-ZIO – MIB - School of Management di TRIESTE e realizzato il progetto formativo, con oggetto LA GESTIO-NE DELLE RISORSE UMANE, per una durata di sei settimane.

Nel Gennaio 2004 – le due aziende, e , decidono di unirsi e adottano un nuovo logo

... continua l’avventura imprenditoriale.

– le due aziende,

Referenze ha organizzato e realizzato, con il cofi nanzia-

mento della Regione Calabria, il Corso di Formazione Professionale per Addetti Impianti di

ReferenzeReferenzeR

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Il primo affi damento Comunale, del Servizio Pubblico di Igiene Ambientale, porta la data di Giugno 1990

Contratti in Essere

Altre Referenze

Il primo affi damento Comunale, del Servizio Pubblico di Igiene Ambientale, porta la data di

Contratti in E

Altre Altre A ReferenzeReferenzeR

31,67 km/2 4.131130,4 ab/km2

15,93 km/2 6.517409,1 ab/km2

39,72 km/2 7.833197,2 ab/km2

12,29 km/2 52843,0 ab/km2

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Il Codice Etico è uno degli strumenti di responsabilità sociale delle imprese. E’ uno strumento per l’attuazione di buone pratiche di comportamento, un punto di riferimento e una guida per chi lavora in Ased e per chi ha interesse a perseguire la sua missione.Esprime impegni e responsabilità che chi lavora in Ased si assume nel condurre ogni attività aziendale, nei rapporti interni e nelle relazioni con gli stakeholder.Il Codice Etico è lo strumento predisposto da Ased nel rispetto del Decreto Legislativo n. 231 del 2001, al fi ne di defi nire organicamente i principi e i valori di etica aziendale che Ased riconosce, accetta e condivide, nonchè le responsabilità che si assume nella gestione

dei rapporti interni ed esterni.All’osservanza del Codice , pertanto, sono chiamati tutti coloro i quali interagiscono con l’Ased nello svolgimento delle attività.Il Codice serve innanzitutto a defi nire l’ammissibilità o inammissibilità dei comportamenti, ma esso contiene anche altri aspetti obiettivi:a. l’aumento di coesione e di coerenza del sistema: il Codice ha come scopo il miglioramento delle relazioni interne e la formazione di una immagine esterna unitaria e chiara; b. la maggior effi cienza dell’organizzazione: l’abolizione di comportamenti opportunistici e la motivazione del massimo numero di partecipanti verso obiettivi positivi aumentano la capacità di produrre utilità, sia per i più diretti interessati sia per l’ambiente di riferimento nel suo complesso;c. una buona reputazione: una organizzazione in cui si defi niscono le regole di buona condotta, che manifesta in maniera univoca i suoi valori, che in modo trasparente sia in grado di individuare i comportamenti ritenuti negativi e di rendere pubblico l’apprezzamento per i comportamenti positivi, produce sicurezza nei pubblici con cui ha a che fare, che si trasformano – a seconda degli interessi presenti – da interlocutori a partner.

Un’ultima notazione riguarda la natura proattiva del Codice: esso non è principalmente uno strumento rivolto a sanzionare, ma rivolto a indurre e indirizzare: un protocollo che aiuti i suoi destinatari ad affrontare i dilemmi etici che si presentano nell’attività di tutti i giorni.

Il Codice è stato approvato dall’Assemblea dei Soci il 06 giugno 2011. Dello stesso è stata data ampia diffusione interna mediante consegna e affi ssione in luogo accessibile a tutti e lo stesso è messo a disposizione di qualunque interlocutore dell’impresa nonchè sul sito web aziendale.

Codice EticoCodice EticoEticoE

Diamo un fi ne ai rifi uti

Via Porto Salvo, 61/6389063 Melito di Porto Salvo - RCtel 0965 771277fax 0965 789708 email: info@asedsrl.itweb: www.asedsrl.it

gennaio 2013