Ricettività dei Borghi e Alberghi Diffusi

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Roma, 15 febbraio 2017 Dr. Giuseppe Nardone “La ricettività dei Borghi”

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Roma, 15 febbraio 2017 Dr. Giuseppe Nardone

“La ricettività dei Borghi”

Albergo Diffuso: massima espressione dell’ ospitalità

diffusa nei borghi arricchita con reali servizi alberghieri

Una realtà AUTENTICA, che NON SI COSTRUISCE

ma si RECUPERA in maniera ecosostenibile Il rispetto di storia e tradizioni del

luogo

L’accoglienza del gestore “narratore del luogo”

La relazione

con la

COMUNITA

’ LOCALE

Ristorazione

legata al

territorio

Valorizzazione e

sostegno ai

produttori locali di

enogastronomia ed

artigianato

L’inversione di tendenza per chi soggiorna nel borgo

Pacchetto turistico = esperienza di vita nel borgo

Guida turistica = narratore del luogo

Promozione Turistica = promozione della realtà

Dal business del turismo

al business dell’Accoglienza (saper ascoltare, capire, rispettare, soddisfare)

Hall dell’albergo = piazza del borgo

Corridoi dell’albergo = vicoli del borgo

Borgo Montemaggiore

- 6 edifici di cui 1 per ristorante

- 21 camere con bagno

-4 appartamenti con cucina

- 12 spazi comuni per ospiti e locali

- ristorazione legata al territorio

Montemaggiore al Metauro (PU)

-a 30 minuti di auto da Urbino

- a 15 minuti dal mare di Fano

Borgo Montemaggiore

Da “I Due Campanili”

a “Borgo Montemaggiore”

- Anno 2014

Un modello “MADE IN ITALY”, un nome che NON si

traduce, apprezzato ed esportabile all’estero

2009: Miglior pratica di Turismo Sostenibile

da trasferire nei Paesi in via di Sviluppo

(United Nations Development Program

European BICs Network - Budapest 2009)

8 novembre 2010: al Word Travel Market

di Londra: il GLOBAL AWARD per “La

migliore idea di impresa nel turismo”.

L’importanza per il futuro di una“legge quadro” nazionale che escluda

e superi leggi regionale e/o regolamenti di applicazioni errate