Ricerca di scienze powerpoint 97 2003

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Eris: un nuovo pianeta? Nel Gennaio del 2005 venne scoperto da un gruppo di astronomi dell’Osservatorio di Monte Palomar un nuovo pianeta nano: Eris. Ma può essere considerato un vero pianeta?

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Eris: un nuovo pianeta?

Nel Gennaio del 2005 venne scoperto da un gruppo di astronomi dell’Osservatorio

di Monte Palomar un nuovo pianeta nano: Eris. Ma può essere considerato un vero

pianeta?

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Eris (nome ufficiale 136199 Eris) scoperto l’8 Gennaio del 2005,è il più grande pianeta nano del sistema solare attualmente conosciuto, e l'oggetto conosciuto più massiccio che ruota attorno al Sole oltre l'orbita di Nettuno; si tratta di un oggetto ghiacciato orbitante nel sistema solare esterno.Originariamente soprannominato il Decimo Pianeta dagli scopritori, dalla NASA e dai media, l'oggetto è stato classificato come un pianeta nano dall'Unione Astronomica Internazionale, nella stessa occasione - l'assemblea generale del 24 agosto 2006- in cui l'organismo ha promulgato definitivamente la definizione ufficiale di pianeta.Il mese successivo il pianeta prese il nome di «Eris», personificazione della discordia secondo la mitologia greca.

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In seguito alla scoperta di questo nuovo pianeta, Eris, vi è stata la retrocessione di Plutone a “pianeta nano”. Questa decisione è stata molto sofferta e per nulla Questa decisione è stata molto sofferta e per nulla scontata sino alla fine del convegno, visto che molti scontata sino alla fine del convegno, visto che molti congressisti erano favorevoli ad un ampliamento del congressisti erano favorevoli ad un ampliamento del numero dei pianeti del Sistema Solare in considerazione numero dei pianeti del Sistema Solare in considerazione delle recenti scoperte di nuovi corpi celesti.delle recenti scoperte di nuovi corpi celesti.I fautori dell’allargamento planetario partivano I fautori dell’allargamento planetario partivano dall’assunto che per pianeta si poteva definire un oggetto dall’assunto che per pianeta si poteva definire un oggetto di massa rilevante, tale che la sua forza di gravità gli di massa rilevante, tale che la sua forza di gravità gli conferisce una forma sferica. Se però fosse passata conferisce una forma sferica. Se però fosse passata questa definizione sarebbe stato necessario includere fra i questa definizione sarebbe stato necessario includere fra i pianeti anche Cerere (un corpo che orbita fra Marte e pianeti anche Cerere (un corpo che orbita fra Marte e Giove, poi anche Caronte (satellite di Plutone) e ancora un Giove, poi anche Caronte (satellite di Plutone) e ancora un altro corpo minore che si trova ben oltre Plutone, altro corpo minore che si trova ben oltre Plutone, scoperto nel gennaio 2005,ovvero Eris. Ma questa scoperto nel gennaio 2005,ovvero Eris. Ma questa proposta ha suscitato un’ondata di proteste fra molti proposta ha suscitato un’ondata di proteste fra molti astronomi dell’Unione, la cui maggioranza si è espressa astronomi dell’Unione, la cui maggioranza si è espressa contro, ricordando che ci saremmo in breve trovati con un contro, ricordando che ci saremmo in breve trovati con un Sistema solare affollato di decine di pianeti, dato che si Sistema solare affollato di decine di pianeti, dato che si sarebbero aggiunti nuovi corpi transplutoniani, simili a sarebbero aggiunti nuovi corpi transplutoniani, simili a Eris, di cui si prevede la scoperta nei prossimi anni grazie Eris, di cui si prevede la scoperta nei prossimi anni grazie all’affinarsi delle tecniche osservative. Pertanto alla fine, all’affinarsi delle tecniche osservative. Pertanto alla fine, tra mille polemiche, è passata una definizione di PIANETA tra mille polemiche, è passata una definizione di PIANETA più articolata che è la seguente: “corpo celeste che orbita più articolata che è la seguente: “corpo celeste che orbita attorno ad una stella (ma che non è esso stesso una attorno ad una stella (ma che non è esso stesso una stella) la cui massa sia sufficiente a conferirgli una forma stella) la cui massa sia sufficiente a conferirgli una forma sferoidale e la cui fascia orbitale sia priva di eventuali sferoidale e la cui fascia orbitale sia priva di eventuali corpi di dimensioni confrontabili o superiori”.corpi di dimensioni confrontabili o superiori”.

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I pianeti nani sono piccoli corpi celesti di forma generalmente rotondeggiante la cui orbita ospita un gran numero di frammenti di tipo diverso che, a causa della forza di attrazione gravitazionale troppo debole,non sono stati aggregati nella struttura planetaria.

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Oltre ad Eris,gli altri pianeti nani attualmente conosciuti sono

Cerere e Plutone

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Plutone è un pianeta nano orbitante nelle regioni periferiche del sistema solare, con un'orbita eccentrica a cavallo dell'orbita di Nettuno ; fu scoperto nel 1930 da Clyde Tombaugh e inizialmente classificato come il nono pianeta. Il nuovo corpo celeste venne battezzato in onore di Plutone, divinità romana dell'Oltretomba.Si sospettava da tempo l'esistenza di un pianeta esterno rispetto a quelli già noti, a causa del fatto che Urano e Nettuno sembravano muoversi in modo diverso dal previsto, come se fossero perturbati dall'attrazione gravitazionale di un altro oggetto.Seguendo le previsioni teoriche, Plutone fu scoperto presso l'Osservatorio Lowell, in Arizona, il 18 febbraio 1930, dopo lunghe ricerche, per mezzo del confronto di lastre fotografiche. Il sistema di Plutone non è mai stato visitato da alcuna sonda spaziale, e pertanto molte misurazioni relative alla sua natura fisica sono approssimative e non confermate. Si ritiene comunque che esso possieda una debole atmosfera, composta prevalentemente da metano gassoso, quindi da argon, azoto, monossido di carbonio, ossigeno. Probabilmente la pressione atmosferica, comunque estremamente bassa, varia sensibilmente al variare della distanza del corpo dal Sole e con il ciclo delle stagioni: è presente quando il pianeta nano si trova vicino al perielio, nel momento in cui la pressione al suolo raggiungerebbe dai 3 ai 160 microbar, mentre a distanze maggiori dal Sole congela e precipita sulla superficie.

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Cerere è l'asteroide più massiccio della fascia principale del sistema solare; fu inoltre il primo ad essere scoperto, il 1º gennaio 1801 da Giuseppe Piazzi, e per mezzo secolo è stato considerato l'ottavo pianeta. Dal 2006, inoltre, Cerere è l'unico asteroide del sistema solare interno ad essere considerato un pianeta nano.Cerere fu scoperto per caso. Dall'Osservatorio Nazionale del Regno delle Due Sicilie a Palermo, Piazzi stava cercando la stella Lacaille 87 poiché la sua posizione non corrispondeva a quella riportata nel catalogo zodiacale di Johann Tobias Mayer. Il 1º gennaio 1801, Piazzi scoprì un oggetto brillante nella costellazione del Toro. Piazzi non poté seguire il moto di Cerere abbastanza a lungo (compì solo ventiquattro osservazioni) prima che, l'11 febbraio, l'astro entrasse in congiunzione, e diventasse quindi invisibile da Terra. Non fu così possibile determinare la sua orbita, e Cerere andò perduto. Nonostante i buoni presupposti per la scoperta di un nuovo pianeta, Piazzi scelse una linea di pensiero più prudente e in alcune lettere ad altri astronomi annunciò semplicemente di aver individuato una cometa.

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Cerere a confronto con la Luna e con la Terra.

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Realizzato da Simona Fusco, Federica D’Amato e Daniela Beato