RETI DI CALCOLATORI E APPLICAZIONI...
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© 1999 Pier Luca Montessoro (si veda la nota a pagina 2) 1
RETI DI CALCOLATORIE APPLICAZIONI TELEMATICHE
Prof. PIER LUCA MONTESSORO
Facoltà di IngegneriaUniversità degli Studi di Udine
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Nota di Copyright
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Lezione 1
Introduzione al corsoIntroduzione alle reti di calcolatori
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Come contattare il docente
E-mail: [email protected]
Telefono: 0432 558286Fax: 0432 558251URL: www.uniud.it/~montessoro
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Libri di testo
CD-ROMmultimediale
S. Gai, P.L. Montessoro, P. Nicoletti"Reti locali:
dal cablaggio all'internetworking”
ed. SSGRR, L'Aquila, 1997Distribuito da UTET
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Libri di testo
Andrew S. Tanenbaum"Reti di Computer”Terza edizione
Prentice Hall International, 1997Distribuito da UTET
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Prerequisiti
Conoscenze acquisite nei corsi di:• Fondamenti di Informatica
• Linguaggi di programmazione I
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Obiettivi del corso (I)
• Fornire una panoramica sulle reti dicalcolatori:• tecnologie, potenzialità, limiti
• servizi• Internet
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• Fornire capacità di base per l’analisi e ilprogetto di:• reti locali
• interconnessionedi reti locali
• servizi di rete
Obiettivi del corso (II)
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Contenuti del corso
• I servizi offerti dalle reti di calcolatori• La trasmissione dei dati• Le reti locali
• L’interconnessione delle reti locali• Internet e la famiglia di protocolli TCP/IP• La realizzazione di servizi di rete
• Casi di studio
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Lezione 1: indice degli argomenti
• Dal mainframe ai sistemi distribuiti• Vantaggi (e svantaggi) dei sistemi
distribuiti
• Classificazione delle reti• Reti locali, metropolitane, geografiche• Internet
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Dal mainframeai sistemi distribuiti
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I mainframe
01000001 (‘A’)
01000001 (‘A’)
A
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Limiti dei sistemi “monolitici”
• Limitata affidabilità• Alti costi e scarsa scalabilità• “Spreco” della CPU centrale per la
gestione delle interfacce utente
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L’acquisto di un mainframe
tempot0 t0+∆
numerodi
utenti
valoredelcomputer
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L’informatica distribuita
RETE
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Vantaggi dei sistemi distribuiti
• Elevata affidabilità• Costo dilazionato nel tempo• Scalabilità
• Ripartizione dei compiti tra le diverserisorse di calcolo
• Enormi potenzialità come strumenti dicomunicazione
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Ma attenzione ...
• La rete deve essere affidabile
FAULT TOLERANCE
(tolleranza ai guasti)
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Gestire l’informazione
DOV’È IL FILELISTINO.DOC ???
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Gestire i sistemi
CHISSÀ SEQUALCUNO
AVEVA FATTO ILBACKUP ???
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Garantire le prestazioni
PERCHÈ OGGI LARETE È COSÌLENTA ???
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Classificazionedelle reti di calcolatori
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Classificazione delle reti
• Reti INTERNE agli elaboratori• utilizzate nei sistemi multiprocessore
• basate su bus, crossbar switch, ecc.
NON CONTEMPLATEIN QUESTO CORSO
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Scala di interconnessione
stessa stanza
stesso edificio
stesso campus
stessa città
stessa nazione
stesso continente
10 m
100 m
1 km
10 km
100 km
1000 km
10000 km stesso pianeta
rete locale
rete metropolitana
retegeografica
Internet
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Reti locali
• LAN: Local Area Network
L’EDIFICIOÈ MIO
E ME LO CABLO IO!
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Reti geografiche
• WAN: Wide Area Network
#@!?&100.000 EURO
ALL’ANNO.UN VEROFURTO!!!
SALVE, AVREIBISOGNO DI UN
CANALETRASMISSIVO
TRA LE DUE SEDIDELLA MIA AZIENDA
TLC
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Reti metropolitane
• MAN: Metropolitan Area Network• Tecnologie derivate dalle reti locali
• Normalmente gestite da network providerpubblici
• Poco diffuse
• Alternativa: reti locali estese su mezzitrasmissivi privati
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Gerarchia delle reti
WAN
LAN
LAN
LAN
MAN
LAN
LAN
rete locale estesa
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Servizio di un“network provider”
Esempio di rete di calcolatoriUDINE
MILANO
BOLOGNA
Reti locali
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Internet
• Interconnessione di reti geografiche(INTER-NET)
• Estensione mondiale
• Servizi e informazioni per qualsiasicategoria di utente
Internet NON È il World Wide Web
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Lezione 1: riepilogo
• Passaggio dai mainframe alle reti e aisistemi distribuiti
• Classificazione delle reti di calcolatori
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Bibliografia
• “Reti di Computer”• Capitolo 1
• Libro “Reti locali: dal cablaggioall’internetworking”
contenuto nel CD-ROM omonimo• Capitolo 1
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Come contattare il prof. Montessoro
E-mail: [email protected]: 0432 558286
Fax: 0432 558251URL: www.uniud.it/~montessoro