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RETE FORMATA DA 4 ISTITUTI:RETE FORMATA DA 4 ISTITUTI: I.C.C. “A MANZONI” –

UBOLDO (capofila)

I.C. “A. MORO” – SARONNO I.C.C. “IGNOTO MILITI” – SARONNO

D.D. di CARONNO

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PERCHE’ INSIEME?PERCHE’ INSIEME?

Oggetto - problemaOggetto - problema

Le Le strategie cooperativestrategie cooperative, applicate in , applicate in classi formate secondo indicatori classi formate secondo indicatori

funzionalifunzionali alla massima inclusione, alla massima inclusione, permettono l’individuazione dei permettono l’individuazione dei

bisogni. Ciò unito ad un efficace bisogni. Ciò unito ad un efficace patto patto formativoformativo con le con le famiglie famiglie consente alla consente alla scuola la formalizzazione del proprio scuola la formalizzazione del proprio

progetto in prospettivaprogetto in prospettiva

integrata. integrata.

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I.C.“A. MANZONI”

Formazione classi Formazione classi inclusiveinclusive

I.C.“A.MORO”

Cooperative learningCooperative learning

I.C.“IGNOTO MILITI”Comunicare con i genitori di bambini Comunicare con i genitori di bambini

specialispeciali

D. D. CARONNOPatto scuola/famigliaPatto scuola/famiglia

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FORMAZIONE FORMAZIONE DELLE CLASSI DELLE CLASSI

PER UNA PER UNA SCUOLA SCUOLA

INCLUSIVAINCLUSIVAI CARE I CARE RETE IC “MANZONI”, UBOLDO, marzo 2010RETE IC “MANZONI”, UBOLDO, marzo 2010

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LO SFONDOLO SFONDOprima-dopoprima-dopo

ASSEGNAZIONE ALLE CLASSI

alunno disabile

FORMAZIONE DELLE CLASSI IN

PROSPETTIVA INCLUSIVA

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Le “attenzioni”Le “attenzioni”

Focus su tutti gli alunniFocus su tutti gli alunni

Possibilità di scelte modulariPossibilità di scelte modulari

I tempi….raccordo funzionale da febbraioI tempi….raccordo funzionale da febbraio

Attenzione a conseguenze funzionali ,su Attenzione a conseguenze funzionali ,su alcuni alunni, di particolari patologiealcuni alunni, di particolari patologie

Edifici e programmmazione degli spaziEdifici e programmmazione degli spazi

La questione del numero degli alunni per La questione del numero degli alunni per classeclasse

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LE …AZIONILE …AZIONI1.1.Individuazione degli attori Individuazione degli attori

interessati alla formazione interessati alla formazione delle classi.delle classi.

2.2.Individuazione degli Individuazione degli indicatori necessari per la indicatori necessari per la formazione delle classi.formazione delle classi.

3.3.Scelta degli strumenti per la Scelta degli strumenti per la validazione degli indicatori.validazione degli indicatori.

4.4.Realizzazione di alcuni Realizzazione di alcuni strumenti.strumenti.

5.5.Valutazione del processo e Valutazione del processo e dei prodotti.dei prodotti.

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INTERLOCUTORI/ ATTORIINTERLOCUTORI/ ATTORI Prima di I CAREPrima di I CARE Dopo I CAREDopo I CARE DOCENTI DI CLASSEDOCENTI DI CLASSE DOCENTI DI CLASSE DOCENTI DI CLASSE

COMMISSIONE FORMAZIONECOMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE

CLASSICLASSI CLASSI CLASSI

COMMISSIONE CONTINUITA’ COMMISSIONE CONTINUITA’

EDUCATIVAEDUCATIVA

GRUPPO HGRUPPO H GRUPPO HGRUPPO H

FAMIGLIEFAMIGLIE

PERSONALE ATAPERSONALE ATA

DIRIGENTE/I SCOLASTICODIRIGENTE/I SCOLASTICO DIRIGENTE/I SCOLASTICODIRIGENTE/I SCOLASTICO

REFERENTI INTERISTITUZIONALIREFERENTI INTERISTITUZIONALI

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INDICATORIINDICATORI

Presenza di alunni “ammortizzatori”Presenza di alunni “ammortizzatori”Presenza di alunni tutorPresenza di alunni tutorPresenza di alunni con “maturità” prosocialePresenza di alunni con “maturità” prosocialeCaratteristiche Caratteristiche relazionali/cognitive/metacognitiverelazionali/cognitive/metacognitiveEquilibrio maschi/ femmineEquilibrio maschi/ femmineAttenzione a:Attenzione a:Plesso di provenienzaPlesso di provenienzaPatologiePatologie

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Gli strumenti.Gli strumenti.Focus su:Focus su:

Lo sguardo:Tecniche di osservazione

La parola:Il lessico condiviso

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OSSERVAZIONEOSSERVAZIONE

OSSERVAZIONE DESCRITTIVAOSSERVAZIONE DESCRITTIVA

OSSERVAZIONE VIDEO REGISTRATAOSSERVAZIONE VIDEO REGISTRATA

STRUMENTI STRUTTURATISTRUMENTI STRUTTURATI

L’approccio

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Quando/chi osservaQuando/chi osserva

Programmazione osservazioni Programmazione osservazioni “partecipate”: febbraio ( dopo le iscrizioni)“partecipate”: febbraio ( dopo le iscrizioni)

Gli osservatori: docenti della scuola che Gli osservatori: docenti della scuola che accoglierà l’alunnoaccoglierà l’alunno

Lettura condivisa dati raccolti: docenti di Lettura condivisa dati raccolti: docenti di classe/docente osservatoreclasse/docente osservatore

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La questione degli alfabeti…il La questione degli alfabeti…il lessico condivisolessico condiviso

ALL’INTERNOALL’INTERNO

IL PROTOCOLLO TERMINOLOGICOIL PROTOCOLLO TERMINOLOGICO

ALL’ESTERNO: IL COLLOQUIO CON LE ALL’ESTERNO: IL COLLOQUIO CON LE FAMIGLIE ( modalità condivisa: prima e FAMIGLIE ( modalità condivisa: prima e dopo)dopo)

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Piano nazionale di formazione

“I CARE”

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La “rete”:…il percorso continua……La “rete”:…il percorso continua……

SINDROME ADHDFormazione classi

Cooperative.learning

Comunicazione/patto scuola famigliSINDROME ADHD