Residenza Ticinello
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Transcript of Residenza Ticinello
È una proposta
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Brochure di presentazione
Villette a schiera Lotto 1
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SOMMARIO
1. PRESENTAZIONE pag. 5 2. FONDAZIONI, VESPAIO, STRUTTURE E TAVOLATI pag. 11
2.1 Strutture pag. 11
2.2 Strutture portanti pag. 12
2.3 Impermeabilizzazioni pag. 13
2.4 Vespaio areato pag. 14
2.5 Contenimento Energetico pag. 15
2.6 Muri divisori interni pag. 16
2.7 Solai interpiano pag. 17
2.8 Isolamenti pag. 18
2.9 Sottofondi pag. 19
3. COPERTURA pag. 20 4. INTONACI INTERNI pag. 21 5. INTONACI E RIVESTIMENTI ESTERNI pag. 22
6. PORTE pag. 23 6.1 Portoncino blindato di primo ingresso pag. 23
6.2 Porte interne pag. 24
6.3 Porta box pag. 27
7. SERRAMENTI pag. 28 8. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI pag. 30 9. SCALE INTERNE pag. 34 10. APPARECCHI SANITARI pag. 35
11. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO pag. 39 12. PANNELLI SOLARI pag. 42 13. CANNE FUMARIE pag. 43 14. IMPIANTO GAS METANO CUCINA pag. 44 15. IMPIANTO IDRICO – FOGNATURA pag. 44 16. IMPIANTO ELETTRICO pag. 45 17. CALDAIA A CONDENSAZIONE pag. 49 18. PRED.NE IMPIANTO ANTIFURTO pag. 52 19. PRED.NE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO pag. 53 20. IMPIANTO TV pag. 54 21. LOCALI ACCESSORI pag. 54 22. OPERE ESTERNE pag. 55 23. RETE FOGNARIA E ALLACCIAMENTI pag. 57 24. CERTIFICAZIONE E DOCUMENTI pag. 58 25. PLANIMETRIE pag. 59 26. PLANIMETRIE BOZZA DI ARREDO VILLA TIPO C/B pag. 63 27. PLANIMETRIE BOZZA DI ARREDO VILLA TIPO A/D pag. 67
Sommario
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1. PRESENTAZIONE
Calvignasco, è un comune ubicato nell’area sud – ovest di Milano, tra Rosate ed Binasco. Il comune di Calvignasco è attraversato ed irrigato dalle acque del Ticinello. Il nome del borgo sembra sia derivato dal nome latino Calvinius. Anticamente il Comune era parte del feudo di Moncucco, a suo tempo infeudato alla famiglia dei Visconti di Fontaneto, e ancora prima, alla Corte di Masino. Calvignasco, può essere considerato il Comune più pianeggiante d'Italia, essendo il dislivello massimo del territorio comunale pari a 1 metro. Facilmente raggiungibile da Milano, dal quale dista circa 20 km, attraverso due grandi arterie stradali; l’autostrada A7 (uscita Binasco) e la Strada Statale dei Giovi. Giunti a Binasco si proseguirà per la Strada Provinciale 30 ed in circa 10 min. si raggiungerà Calvignasco. Nel Comune e nelle vicinanze sono presenti i principali servizi come scuola materna, banca, posta, ATM e diversi supermercati e centri commerciali.
DESCRIZIONE VILLA TIPO “A SCHIERA”
Le ville sono progettate su due livelli collegati da scale interne, ingressi indipendenti e giardini privati.
Piano terra: portico, ingresso, soggiorno, cucina abitabile con ampio portico e vista sul giardino privato, bagno, cantina e ampio garage e ripostiglio.
Piano primo: spaziosa camera matrimoniale con spogliatoio, 1 camera da letto, bagno, balcone oltre a locale hobby mansardato open.
Presentazione
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Inquadramento geografico
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Vista generale
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Vista generale
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Vista Villa laterale retro
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Vista Villa laterale fronte
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2. FONDAZIONI, VESPAIO, STRUTTURE PORTANTI E TAVOLATI
2.1 STRUTTURE
Verranno eseguite in cemento armato, preventivamente confezionato, nelle sezioni e dimensioni risultanti dai calcoli statici, le seguenti opere:
Fondazioni, travi e pilastri, corree, balconi, rampe scale e ripiani intermedi, murature contro terra di elevazione
Solai in laterocemento; l’orditura del tetto sarà in legno, con travetti e assito a vista dal locale accessorio
Vespaio areato con solaio in laterizio dell’altezza prevista dai calcoli statici e massetto superiore in calcestruzzo con rete elettrosaldata 20 x 20 cm
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
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2.2 STRUTTURE PORTANTI
Le murature perimetrali portanti vengono eseguite in blocchi in laterizio spess. 30 cm. con foratura inferiore al 45 %. Pannello
isolante CAPATEC DALMATINER o similare incollato con malta adesiva come da scheda tecnica allegata, tassello a vite e rete in
fibra di vetro per intonaco, compreso finitura esterna tipo plastico tinteggiato e tipo listello faccia vista dove previsto, a norma della
Legge 10/96 e delle ultime disposizioni in materia di contenimento e risparmio energetico. I tavolati interni delle abitazioni vengono
eseguiti con mattoni forati delle spessore di cm. 8.
Le pareti perimetrali esterne degli alloggi devono avere in opera, a porte e finestre chiuse, un isolamento acustico normalizzato il cui
indice di valutazione non sia inferiore a 40 decibel (db). Le pareti perimetrali interne degli alloggi debbono avere, a porte chiuse,
isolamenti acustici normalizzati i cui indici di valutazione non siano inferiori a 36 db se trattasi di pareti contigue a spazi comuni di
circolazione e disimpegno; 42 db nel caso di pareti contigue ad altri alloggi.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
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2.3 IMPERMEABILIZZAZIONI
Le solette di tutti i balconi verranno impermeabilizzate
mediante posa di doppia guaina impermeabile elastomerica
saldata a caldo, previa formazione delle pendenze, e una
cappa di protezione della guaina in calcestruzzo e spalmatura
di prodotto idrorepellente tipo MAPELASTIC ditta Mapei o
similari .
L’impermeabilizzazione dei muri contro terra prevede la posa
di una doppia guaina elastomerica incrociata applicata a
fiamma, previa spalmatura bituminosa compresi i risvolti sulle
murature e le bande del sole.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
GUAINA BITUMINOSA
DETTAGLI IMPERMEABILIZZAZIONE
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2.4 VESPAIO AREATO
Il primo solaio areato verrà realizzato in CLS armato con sistema a soletta, isolato con guaina in catrame (o similari) previa rasatura con cemento osmotico.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
SCHEMA VESPAIO AREATO
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2.5 CONTENIMENTO ENERGETICO
Per il contenimento dei consumi energetici è stato rispettato quanto
prescritto dalla normativa tecnica vigente in materia (Legge n. 10/91
– Dlgs n. 192/05 – Dlgs n. 311/07 e Dgr Regione Lombardia n.
5773) e più precisamente:
Le strutture opache verticali disperdenti (murature perimetrali) e le
pareti divisorie tra unità abitative differenti, saranno realizzate con
l’ausilio di cappotto avente spessore pari a 8 cm, più finitura interna
ed esterna, al fine di ottenere un coefficiente globale di
trasmissione ampiamente inferiore rispetto a quanto prescritto dalle
Normative tecniche vigenti di cui sopra.
Il valore estremamente ridotto di conducibilità termica garantisce il
rispetto dei parametri di legge con soli i muratura monostrato,
soluzione estremamente economica e performante rispetto ad altre
tipologie costruttive come ad esempio la muratura a cassa vuota o
la muratura con cappotto isolante esterno.
NOTA: La classe energetica verrà certificata come previsto dalle
normative in sede di atto notarile, viene garantita la classe C.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
SCHEMA CLASSI DI EFFICIENZA
/C
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2.6 MURI DIVISORI INTERNI
I muri (Tavolati) interni verranno realizzati in muratura tradizionale con mattone forato spessore cm 8.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
TAVOLATI INTERNI MATTONE FORATO 8 CM
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2.7 SOLAI INTERPIANO
I solai interpiano saranno anch’essi del
tipo in latero-cemento tipo RDB e saranno
anch’essi provvisti di materassino fono-
isolante al fine di limitare la trasmissione
del rumore tra i vari piani. Le strutture
opache orizzontali disperdenti (pavimenti
verso ambienti non riscaldati e coperture)
saranno in latero-cemento del tipo RDB
con isolamento termico composto da
pannello termoisolante in polistirene o
similare e materassino fono-isolante (per
limitare la trasmissione del rumore dai
pavimenti confinanti verso ambienti non
riscaldati) al fine di ottenere un
coefficiente globale di trasmissione
ampiamente inferiore rispetto a quanto
prescritto dalle Normative tecniche vigenti
di cui sopra.
Fondazioni, vespaio strutture portanti e tavolati
POSA IN OPERA DEL SOLAIO INTERPIANO
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2.8 ISOLAMENTI
Per l’isolamento si rimanda all’allegata stratigrafie delle opere in progetto con la verifica delle trasmittanze a norma delle recenti leggi in materia. La soluzione proposta con cappotto isolante di 8 cm. ottiene il massimo rendimento, perché si eliminano i ponti termici e si proteggono le strutture del tetto. La realizzazione di questo involucro esterno in una casa offre grandi benefici: maggior confort abitativo, ambienti più caldi in inverno e più freschi in estate, un maggior risparmio nelle spese di riscaldamento, protezione dalle infiltrazioni d’acqua dal tetto, conservazione nel tempo del potere isolante e un allineamento regolare dei coppi sul tetto.
Tutto l’isolamento termico atto alla coibentazione degli edifici è eseguito nel rispetto delle normative della Legge per il risparmio energetico.
Isolamenti
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2.9 SOTTOFONDI
Sottofondi dei pavimenti in sabbia e
cemento tirati a frattazzo.
Copertura a protezione delle tubazioni
degli impianti con calcestruzzo cellulare
alleggerito.
SOTTOFONDO PAVIMENTO
CALCESTRUZZO ALLEGGERITO
Sottofondi
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3. COPERTURA
Il manto di copertura viene realizzato con tegole
di tipo “Cementegola doppia romana antracite“
fissate alla struttura mediante listelli in legno, gli
elementi speciali verranno posati in sintonia con
le tegole.
Tutte le opere in lattoneria relative alla
copertura saranno realizzate in lamiera di rame
spess. 8/10.
Gli edifici saranno muniti di idonei manufatti (scale, passerelle, parapetti, dispositivi di ancoraggio, ecc.) tali da consentire l’accesso sulla copertura e permettere gli interventi di manutenzione e riparazione, in sicurezza.
Manto di coperture in tegole “Cementegola doppia romana antracite“.
Lattoneria (canali, scossaline, ecc.) in lastre di rame sp. 8/10 e discendenti pluviali in rame sp. 6/10.
Le converse, le scossaline, i pluviali in vista saranno in rame 8/10.
Copertura
TEGOLA PORTOGHESE
CEMENTEGOLA DOPPIA ROMANA ANTRACITE
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4. INTONACI INTERNI
Le pareti dei locali adibiti a locale accessorio non abitabili, le pareti ed i soffitti riguardanti bagni e cucine, saranno
intonacati a civile. Le pareti ed i soffitti di tutti gli altri locali, saranno finiti con intonaco premiscelato rasato tipo “Pronto” a base di gesso o
cemento.
Intonaci interni
INTONACATURA PARETE INTERNA
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5. INTONACI E RIVESTIMENTI ESTERNI
Le facciate saranno rasate con frattazzo fine e tinteggiate con pittura traspirante ai silicati o similare, con le tonalità scelte
dalla direzione lavori.
Le finiture dei balconi, dei pilastri e dei portici, saranno realizzate, ove previsto, con rivestimento di listello mattone faccia
vista secondo le disposizioni della D. L.
Le soglie, i davanzali, saranno realizzate in serizzo.
Le zoccolature esterne, ove previsto, sarà rifinito con pietre
naturali.
Intonaci Esterni
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6. PORTE
6.1 PORTONCINO BLINDATO DI PRIMO INGRESSO
Pannello interno
La vostra porta può essere personalizzata e resa unica
grazie all'ampia gamma di rivestimenti proposti.
DOBLE 8 PLUS (PHC): Porta di sicurezza in acciaio rivestita di legno, ad una sola
anta con serratura a cilindro di sicurezza e cilindro di
servizio.
Il rivestimento della porta è disponibile nelle finiture
Tanganika grezzo, verniciato naturale, tinto e verniciato,
tinto medio e verniciato, nell’essenza Mogano grezzo, tinto
e verniciato, la verniciatura viene eseguita con vernici
poliuretaniche.
Porte
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6.2 PORTE INTERNE Le porte interne saranno del tipo tamburato, cieche a battente, modello Gemina o similari, complete di coprifili in tinta con la porta.
Le maniglie e gli accessori saranno in ottone lucido o acciaio satinato
La collezione GEMINA è dotata di cerniere
registrabili, telaio R50 e coprifili bombati estensibili
per adattarsi a muri di spessori diversi.
Porte
OTTONE LUCIDO ACCIAIO SATINATO
PARTICOLARI PROFILO
CAMPIONATURA ESSENZE
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ROVERE SBIANCATO BIANCO
PORTE INTERNE CORMO
MOD. GEMINA
WENGE’
Porte
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NOCE NAZIONALE NOCE BIONDO
PORTE INTERNE CORMO
MOD. GEMINA
CILIEGIO
Porte
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6.3 PORTA BOX
Le porte dei box saranno del tipo basculante e realizzate in metallo preverniciato, munite di contrappesi, dotate di serratura tipo Yale, predisposte per la motorizzazione. Le tonalità saranno scelte dalla D.L.
Porte
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7. SERRAMENTI
Le finestre e le porte finestre saranno realizzate in legno mordenzato chiaro con colore tinta noce, dotate di vetro termocamera basso emissivo 4 / 15 argon / 4 Le vetrate BASSO EMISSIVE migliorano il comfort abitativo (diminuzione dell'effetto parete fredda) permettendo di trasformare la zona finestra in uno spazio interamente vivibile. Riducono considerevolmente i consumi energetici (risparmio del 70% rispetto ad un comune vetro da finestra) contribuendo così alla diminuzione dei gas nocivi emessi nell'aria dagli impianti di riscaldamento. Completate con chiusure ad antone. Tutti i serramenti saranno muniti di zanzariere a scomparsa.
Serramenti
SEZIONE SERRAMENTI
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I serramenti esterni (antoni, finestre) saranno forniti dalla ditta Cormo presente nel settore dal 1890. Queste tipologie d’infisso sono un classico della nostra cultura abitativa. Le chiusure oscuranti in legno fanno parte della memoria e donano alla vostra casa un calore sempre attuale e gradito.
Serramenti
ANTONI GRIGI
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8. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI
I pavimenti dei piani abitabili saranno così distribuiti: In tutti i locali saranno posate ceramiche in monocottura o gres porcellanato di prima scelta nei formati (30x30 – 40x40) e nei colori come da campionario predisposto dalla D.L.
Pavimenti e Rivestimenti
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ROSA GRIGIO CHIARO
I PAVIMENTI
GRES POCELLANATO
Pavimenti e Rivestimenti
BIANCO GRIGIO SCURO
TERRA/COTTO
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I rivestimenti delle cucine (parete attrezzata), dei bagni
principali e di quelli secondari, saranno realizzati in
ceramica monocottura di primaria marca in colori e formati
da scegliere su campionario fino ad una altezza di m. 2,00
per i bagni e di m. 1,60 per le cucine.
Tutte le pareti non rivestite saranno finite con zoccolino in
legno.
I balconi e i porticati saranno realizzati in gres antigelivo
nel formato e nei colori a scelta della D.L.
Tutte le pavimentazioni dei box saranno realizzate con
ceramica monocottura (30X30).
Pavimenti delle stanze da letto in ceramiche monocottura
o gres porcellanato (30X30) o parquet con essenze in
Wengé o Iroko.
Pavimenti e Rivestimenti
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YROKO WENGE’
Pavimenti e Rivestimenti
IL PARQUET Nella zona notte verrà posato parquet Yroko o Wengé. Il legno è sicuramente una materia prima affascinante per il rivestimento dei pavimenti della casa. Caldo ed accogliente si sposa con tutti gli stili di arredo.
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9. SCALE INTERNE
I rivestimenti delle scale saranno realizzate in c.a. con rivestimento in granito tipo sotto serizzo, completi di zoccolino e alzata nello stesso materiale.
GRANITO SERIZZO
Scale interne
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10. APPARECCHI SANITARI
I bagni saranno dotati dei seguenti apparecchi: Vasca rettangolare bianca in materiale
acrilico (170 x 80 cm) con miscelatore esterno e doccino semplice o piatto doccia quadrato (80 x 80 o 90 x 90 cm) con miscelatore esterno e doccino con asta saliscendi. (BAGNO PADRONALE)
Piatto doccia quadrato (80 x 80 o 90 x 90
cm) con miscelatore esterno e doccino con asta saliscendi. (BAGNO DI SERVIZIO)
Apparecchi Sanitari
VASCA RETTANGOLARE (170X80)
PIATTO DOCCIA (80X80)
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TESI SERIE SOSPESA: Da sempre, Tesi rappresenta il meglio della tradizione del bagno: linee morbide e arrotondate, bacini ampi e piccoli accorgimenti tecnici che evitano le fuoriuscite d’acqua. La semplicità è un valore che dura nel tempo.
Lavabo con ampio bacino e comodo porta oggetti, disponibile in due misure con
foro per la rubinetteria centrale aperto e laterali diaframmati, vi si possono installare sia rubinetti monoforo che a tre fori.
Vaso: sospeso con a cacciata con scarico a parete (6 litri), funziona con cassetta alta o immurata, con flussometro o passo rapido
Bidet: sospeso monoforo con erogazione dell’acqua da rubinetto, vi si possono installare sia i rubinetti monocomando che monoforo a doppio comando
Apparecchi Sanitari
LAVABO
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I bagni saranno dotati delle seguenti rubinetterie:
Soffione a doccia a pioggia con sistema anticalcare (n°1 bagno di servizio)
SOFFIONE A PIOGGIA
Apparecchi Sanitari
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RUBINETTERIA HANSGROE FOCUS E2
Quello che in passato era un semplice "bagno”, è diventato un luogo di riposo, relax e benessere, non solo per il corpo ma anche per l'anima. Hansgrohe ha contribuito in maniera significativa a questo cambiamento. La gamma di docce e rubinetterie è un vero capolavoro di forma e tecnologia a vostra disposizione, ogni giorno.
Silhouette dinamica, impugnatura ergonomica, morbida rotondità – il design di nuovi miscelatori Focus E² rispecchia al meglio il concetto di eleganza. Sobrio ma pregevole il set Crometta 85 Vario/Unica Crometta completa con armonia il gruppo miscelatore per vasca e doccia.
Apparecchi Sanitari - Rubinetteria
RUBINETTERIA LAVABO
RUBINETTERIA BIDET RUBINETTERIA VASCA
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11. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
Sempre per quanto riguarda il contenimento dei consumi
energetici, anche a livello impiantistico (impianto termico di
riscaldamento) è stato rispettato quanto prescritto dalla
normativa tecnica vigente in materia (Legge n. 10/91 – Dlgs n.
192/05 – Dlgs n. 311/07 e Dgr Regione Lombardia n. 5773) e
più precisamente:
- Per ciascuna villa è prevista la realizzazione di un impianto
termico di riscaldamento composto principalmente da un
generatore di calore del tipo a condensazione, alimentato a
gas metano, completo delle elettropompe di circolazione
acqua e di tutti gli organi di sicurezza e controllo necessari;
- All’interno di ciascuna villa, in tutti i locali abitabili sarà
realizzato un impianto termico di riscaldamento del tipo a
pavimento radiante con cronotermostato ambiente con
orologio programmatore settimanale, agente sulla valvola di
zona cui è associata la funzione contabilizzatrice.
Impianto di riscaldamento
SCHEMA IMPIANTO DI RISCADAMENTO A PAVIMENTO
BIDET VASCA
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Nei bagni sarà posizionato un termoarredo nel colore bianco.
- Per la copertura di almeno il 50% del fabbisogno di energia
necessaria per la produzione di acqua calda ad uso igienico-sanitario
è prevista l’installazione impianti solari termici (un impianto per ogni
villa) ciascuno completo di relativi pannelli solari termici, da installarsi
sulla copertura degli edifici, di relativo gruppo di circolazione, di
relativo boiler di accumulo acqua calda sanitaria e di relativa
centralina di termoregolazione
- L’integrazione per la produzione di acqua calda sanitaria di cui sopra,
nei periodi in cui il contributo dei pannelli solari termici non risulti
sufficiente, sarà affidata, per ciascun impianto per ogni villa, ai relativi
generatori di calore del tipo a condensazione di cui sopra.
Impianto di riscaldamento
TERMOARREDO
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Il riscaldamento a pavimento è vantaggioso perché:
Migliora il benessere termico riducendo i consumi (minor inquinamento) Riscalda e raffresca senza movimentare l'aria (maggior benessere) Aumenta la superficie utilizzabile degli ambienti con un corrispondente maggior valore dell'immobile (maggiore spazio vitale) Riscalda con minor consumo di energia (risparmio energetico ed economico) E' polivalente (maggiori vantaggi) Riduce i costi di gestione (Eurorisparmio) Non solleva polveri perché non circola aria, in quanto opera per effetto radiante, evitando i malesseri tipici degli impianti climatici e la tinteggiatura periodica per i "baffi" dei radiatori (risparmio, risparmio e ancora risparmio) L'irraggiamento consente al corpo di scambiare energia i modo naturale, così come il sole scalda la terra.
Impianto di riscaldamento
SCHEMA IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
B/C
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12. PANNELLI SOLARI
L’ impianto sopra descritto per la produzione di acqua calda sanitaria
verrà integrato da un impianto a pannelli solari .
Il pannello solare (collettore solare) ha il compito di trasformare con
la massima efficienza possibile l’ energia solare in calore.
La radiazione luminosa attraversa la copertura trasparente (vetro
trasparente antiriflesso) e giunge all’ assorbitore (piastra captante)
dove si trasforma in calore. Il sistema a fascio tubero estrae l’energia
captata dalla piastra assorbente tramite un fluido termovettore.
Serbatoi d’accumulo specifici per impianti solari permettono di
accumulare l’energia solare durante le ore diurne per renderla
disponibile quando richiesta. Per trasferire l’energia dai collettori
solari al serbatoio d’accumulo è necessaria una pompa comandata
da una centralina elettronica inserita nel circuito idraulico solare che
provvede a far circolare un fluido termovettore.
Il fluido termovettore riscaldandosi all’interno dei collettori solari
trasmette il calore all’accumulatore attraverso uno scambiatore di
calore.
Pannelli Solari
PANNELLI SOLARI
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13. CANNE FUMARIE
Camini di areazione e di sfogo fumi realizzati in opera con struttura portante in cls prefabbricati, realizzati secondo la normativa vigente.
Per le caldaie è prevista la realizzazione del sistema di scarico in canna fumaria (una
canna fumaria per ogni porzione di villa).
Le suddette canne fumarie dovranno essere a perfetta tenuta, a parete interna liscia
(priva cioè di rugosità), e dovranno essere provviste di tutti gli accessori necessari
per una loro corretta installazione quali fascette e manicotti di fissaggio, fascette di
sostegno, basi di sostegno, tee di raccordo, camera di raccolta condensa.
Le pose dei camini dovranno essere effettuate nel rispetto delle norme UNI-CIG
7129/2001, in particolare dovranno essere rispettate le seguenti condizioni:
i materiali utilizzati per la formazione delle canne fumarie dovranno essere di tipo
impermeabile ai gas: comunque sarà tassativamente escluso l’utilizzo di composti di
amianto; l’altezza dello sbocco dei camini dovrà essere realizzata in conformità con
quanto prescritto dall’art. 4.3.3 delle norme UNI-CIG 7129/2001, le canne fumarie
dovranno avere tassativamente andamento rettilineo verticale e non dovranno
presentare variazioni di sezione.
Canne Fumarie
CAMINO DI AREAZIONE
CANNA FUMARIA
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14. IMPIANTO GAS METANO CUCINA
L’impianto di distribuzione gas metano sarà costituito da una tubazione che collega la cucina all’impianto e certificato da una dichiarazione di conformità rilasciata dalla ditta esecutrice In base alle vigenti normative di legge.
15. IMPIANTO IDRICO - FOGNATURA
In ogni abitazione, dotata di circuito di alimentazione di acqua potabile, verranno realizzate le schermature necessarie per l’alimentazione con acqua calda e fredda nella cucina e nei bagni. Gli scarichi saranno eseguiti con tubi in polietilene serie pesante con raccordi agli apparecchi. Il collegamento al contatore sarà realizzato secondo le prescrizioni della azienda erogatrice. Nei giardini privati verrà realizzato un punto acqua a pozzetto.
Impianto Gas Metano Cucina – Idrico - Fognatura
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16. IMPIANTO ELETTRICO
L’impianto elettrico sarà realizzato in rispetto alle vigenti normative di legge, ed in particolare alla legge n. 46/90 ed alle normative CEI. I frutti e le placche dell’impianto saranno della BITICINO serie Living International. In ogni Villa sarà istallato un quadro elettrico con salvavita come da normative. LIVING INTERNATIONAL:
Forme morbide e arrotondate che contornano eleganti apparecchi color grigio antracite. Molteplici sono le caratteristiche che fanno di Living International una linea di prodotti che soddisfa ogni esigenza. Le linee curve decise, i materiali pregiati e tecnologici, i colori puri e brillanti sono gli elementi che caratterizzano il suo design. Inoltre la completezza delle funzioni disponibili ne fanno una linea completa e modulare che si adatta ad ogni esigenza di arredamento
Impianto Elettrico
QUADRO ELETTRICO
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L’impianto elettrico di ogni singolo alloggio sarà di massima così composto: Soggiorno:
n. 3 punti luce e n. 5 prese da 10 A
n.1 presa TV satellitare n. 1 presa TV analogica n. 1 presa Telefono n. 1 Videocitofono con apertura portoncino (Elvox) n. 1 centralino differenziale Nella zona ingresso: n. 1 pulsante esterno con suoneria e trasformatore con
suoneria e ronzatore
Cucina o zona cucina: n. 1 punto luce n. 2 presa da 10 A n. 2 prese da 10/16 A piano di lavoro n. 1 presa UNI frigorifero n. 1 presa UNI comandata per lavastoviglie n. 1 presa UNI comandata per il forno n. 1 collegamento cappa n. 1 presa 10 A piezoelettrica per i fuochi n. 1 punto per caldaia e termostato
Impianto Elettrico
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Disimpegni: n. 1 punto luce n. 1 presa da 10 A n. 3 Interruttori n. 1 apparecchio citofonico (disimpegno zona notte) Bagni: n. 1 punto luce n. 1 punto luce specchio n. 1 prese da 10 A n. 1 campanello a tirante n. 1 presa UNI per lavatrice (solo bagno padronale o di
servizio)
Camera Matrimoniale: n. 1 punto luce invertito n. 3 punti di comando n. 3 prese da 10 A n. 1 presa TV n. 1 presa Telefono
Impianto Elettrico
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Camera Singola: n. 1 punto luce invertito n. 2 punti di comando n. 2 prese da 10 A n. 1 presa Telefono n. 1 presa TV Portici, Balconi e Terrazzi: n. 1 punto luce (uno per ogni balcone o portico) n.1 presa per esterno
Scala: n. 2 punti luce
Box: n. 1 punto luce n. 1 presa da 10 A
Giardini privati: n. 2 punti luce a pozzetto (ville centrali) n. 3 punti luce a pozzetto (ville laterali)
Locali accessori senza permanenza di persone: n. 2 punti luce per ogni locale n. 3 prese da 10 A per ogni locale
Impianto Elettrico
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17. CALDAIA A CONDENSAZIONE Caldaia Beretta Hi-Tech ecologica a condensazione da esterno METEO GREEN caldaia murale a condensazione per esterno riscaldamento ambiente e produzione istantanea di acqua calda sanitaria antigelo di serie fino a -15°C. pannello comandi a distanza di serie termoregolazione con sonda esterna di serie riempimento semiautomatico combustione premiscelata e basse emissioni di NOx scambiatore in alluminio ad alta efficienza possibilità di differenziare la potenza sul riscaldamento kit gpl di serie kit rubinetti riscaldamento di serie possibilità di gestire: - impianti ad alta temperatura in diretta - impianti a bassa temperatura in diretta - impianti a bassa temperatura con portate elevate (necessario kit Connect AP: separatore idraulico + pompa alta prevalenza) - impianti misti (necessario kit Connect AT/BT: separatore idraulico + pompe alta prevalenza + miscelatrice motorizzata + termostato limite bassa temperatura)
Caldaia a condensazione
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Cronotermostato
Ad incasso
Il cronotermostato da parete permette cinque differenti modalità di programmazione della temperatura per un controllo totale del consumo energetico e del comfort domestico.
Impianto Elettrico
CRONOTERMOSTATO AD INCASSO
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Videocitofono I cancelli pedonali d’ingresso saranno muniti di videocitofono con pulsantiera, il portoncino di accesso sarà dotato di serratura elettrica. In ogni unità abitativa verrà installato apposito apparecchio video citofonico al piano terra e apparecchio citofonico semplice al piano primo.
La Elvox ha reso il design, la funzionalità e l'interazione, dei fattori imprescindibili nella creazione di un sistema per la comunicazione tramite citofono e videocitofono. Creati in materiale termoplastico colore bianco, Installato mediante l'incasso a parete. La versione videocitofonica presenta un ampio schermo LCD da 4" che consente alla persona che risponde alla chiamata di visualizzare perfettamente le immagini da qualsiasi punto si trovi: in base alle necessità del momento si possono infatti variare la luminosità dello schermo e la sua inclinazione verticale. Tutti i videocitofoni sono dotati di 8 tasti frontali che permettono di controllare l'apertura serratura, l'autoaccensione, i servizi ausiliari (per esempio l'accensione delle luci nei vani delle scale), la conversazione, la regolazione del volume dell'altoparlante, la regolazione o esclusione del volume della suoneria e la selezione di diverse suonerie. Due segnalazioni luminose servono per richiamare l'attenzione in caso di suoneria esclusa.
Impianto Elettrico
VIDEOCITOFONO ELVOS
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18. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ANTIFURTO
Posa di tubazioni atte alla distribuzione della rete antintrusione per futura installazione di rilevatori di movimento interni e contatti perimetrali su ogni serramento, si avranno pertanto:
n. 2 punti inseritori (1 p.terra e 1 p.primo ) n. 1 punto sirena esterno. n. 1 punto centrale. n. 2 punti per sensori rilevamento. n. 1 punto per collegamento rete 220 V. n. 1 punto contatto di apertura serramenti.
Predisposizione Impianto Antifurto
CENTRALINA ANTIFURTO
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19. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE
Verrà realizzata la sola predisposizione (tubazione vuota) per futuro impianto di condizionamento degli ambienti. Elenco punti predisposti: n. 4 punti splits di cui n. 1 punto al piano terra
n. 3 punti primo piano
n. 2 punti per macchine esterne
Predisposizione Impianto di Climatizzazione
CLIMATIZZATORE
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20. IMPIANTO TV
L’impianto per la tv verrà realizzato con le seguenti forniture ed opere nei locali soggiorno, cucina e camere da letto oltre ad un punto jolly a scelta.
Impianto TV terrestre per la ricezione di
programmi digitale nazionali e principali privati completo di antenna (foto n. 1) Impianto TV satellitare per la ricezione di canali
digitali completo di antenna satellitare (foto n. 2)
21. LOCALI ACCESSORI
I locali accessori senza permanenza di persone saranno consegnati finiti con pavimenti 30 x 30 cm o 40 x 40 cm in gres porcellanato o parquet, intonacati e con impiantistica predisposta.
Impianto TV
Foto n. 1 Foto n. 2
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22. OPERE ESTERNE
Ingressi Pedonali Gli ingressi pedonali , saranno realizzati in cemento e/o con rivestimento in mattoncini faccia a vista e coperti con tetto a falde inclinate, completo delle seguenti dotazioni: cancelletto in ferro con apertura elettrica e
cilindretto con selettore chiave. casellario postale tipo porta-rivista videocitofono
Cancello carraio Il cancello carraio verrà realizzato in ferro con disegno semplice in linea con la recinzione. Completo di automazione elettrica. Verranno fornite nr. 2 chiavi e nr. 1 telecomando.
Opere esterne
INGRESSO PEDONALE
CANCELLO CARRAIO ELETTRICO
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Recinzioni La recinzione perimetrale verrà realizzata con muretto in c.a. strollato secondo le disposizioni della D.L. e sovrastante ringhiera in ferro a disegno semplice con forma e colori scelti dalla Direzione Lavori. La recinzione divisoria fra le proprietà verrà realizzata con rete metallica plastificata. Camminamenti /aree cortilizie I Vialetti di accesso pedonali e le aree cortilizie verranno realizzate con pavimentazione in blocchetti in cls autobloccanti con forma e finiture scelte dalla Direzione Lavori.
Opere esterne
PAVIMENTAZIONE ESTERNA
RECINZIONE ESTERNA
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23. RETE FOGNARIA
Le colonne di scarico saranno in tubi adeguati alle necessità. La rete orizzontale di fognatura correrà a pavimento del piano terreno o nel vespaio aerato e sarà eseguita con tubi corredati dei pezzi speciali necessari alla buona esecuzione dell'opera.
Gli allacciamenti alle reti pubbliche: acqua, Telecom,energia elettrica, gas ed il posizionamento dei contatori per la lettura avverranno secondo le indicazioni degli enti erogatori e della D.L.
Rete fognaria e allacciamenti
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24. CERTIFICAZIONE E DOCUMENTI
Documentazione allegata al rogito/consegna: Schema dell’impianto elettrico e Schema dell’impianto di
riscaldamento Certificazione energetica Certificati di conformità degli impianti
Copia della richiesta di agibilità,
Copia collaudo delle opere in cemento armato e della struttura
Schede catastali Polizza postuma decennale (L. 210/122)
Certificazioni e Documenti
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PLANIMETRIE
INSTALLAZIONE RETE FOGNARIA
Planimetrie
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LEGENDA
Dettaglio lotti Legenda
1 – VSC (Ville a Schiera)
2 – VBI (Villa Bifamiliare)
3a – VSC (Ville a Schiera)
3b – VSC (Ville a Schiera)
4 – EP (Edifici Palazzine)
5 – EP (Edifici Palazzine)
6 – VBI (Villa Bifamiliare)
7 – VS (Ville Singola)
8 – VBI (Villa Bifamiliare)
9a – VSC (Ville a Schiera)
9b – VSC (Ville a Schiera)
10 – VBI (Villa Bifamiliare)
A – Zona Parco giochi
B – Parcheggio
C – Verde pubblico
D – Fascia di mitigazione a verde
E – Roggia
F – Strada
G – Marciapiede
Planimetrie
VSC – Villa a schiera VBI – Villa bifamiliare EP – Edifici Palazzine VS – Ville singole
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Planimetrie
Planimetria generale Piano di Lottizzazione
Note: La presente distribuzione planivolumetrica e le tipologie degli edifici, potranno essere modificate a discrezione della D.L.
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Planimetrie
Planimetria generale – Lotto 1 Ville a Schiera
Inquadramento Lotto/Planivolumetrico generale
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PLANIMETRIE CON BOZZA DI ARREDO
VILLA TIPO C/B
Planimetrie arredate
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Planimetrie bozza arredo
Villa Tipo C Inquadramento giardino
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Planimetrie bozza arredo
Villa Tipo C Piano Terra
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Planimetrie bozza arredo
Villa Tipo C Piano Primo
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PLANIMETRIE CON BOZZA DI ARREDO
VILLA TIPO A/D “Laterale”
Planimetrie bozza arredo
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Planimetrie bozza arredo
Villa Tipo D Inquadramento giardino
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Planimetrie bozza arredo
Villa Tipo D Piano Terra
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Planimetrie bozza arredo
Villa Tipo D Piano Primo
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