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SOMMARIO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 29.6.2004 N. 13 Rinnovo degli indirizzi e criteri di programmazione commerciale ed urbanistica del commercio al dettaglio di cui alla deliberazione consiliare n. 27 del 27 aprile 1999 e successive modificazioni ed in- tegrazioni. pag. 2827 Mercoledì 11 Agosto 2004 Anno XXXV - Numero 32 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Direzione, Amministrazione: Tel. 010 54.851 Internet: www.regione.liguria.it Redazione: Tel. 010 5485663 - 5068 - Fax 010 5484815 E-mail: [email protected] Abbonamenti e Spedizioni: Tel. 010 5485232 - 5253 E-mail: [email protected] PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15 CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo . 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica - Galleria E. Martino 9.” CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale: Canone globale: . 160,00 - Parte I: . 40,00 - Parte II: . 80,00 - Parte III: . 40,00 - Parte IV: . 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - È esclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ....) non sono compresi nei normali canoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notizia sul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono pro- dotti in fotocopia il cui prezzo è di . 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni. CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devono essere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie, firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. Il costo della pubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste di pubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFE vigenti: diritto fisso di intestazione . 5,00 - Testo . 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa la firma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica. TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo non festivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L. Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti l’uscita del Bollettino; la scadenza indicata deve essere di almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione. CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente mediante versamento sul c/c postale N. 00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi, 15 - 16121 Genova indicando a tergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissione di tale indicazione. Grafica Veneta S.p.A. - Trebaseleghe (PD) Pubblicazione settimanale - “Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di GENOVA” PARTE SECONDA Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 28 Dicembre 1988 n. 75

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SOMMARIO

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 29.6.2004 N. 13

Rinnovo degli indirizzi e criteri di programmazione commercialeed urbanistica del commercio al dettaglio di cui alla deliberazioneconsiliare n. 27 del 27 aprile 1999 e successive modificazioni ed in-tegrazioni. pag. 2827

Mercoledì 11 Agosto 2004 Anno XXXV - Numero 32

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEDELLA REGIONE LIGURIA

Direzione, Amministrazione: Tel. 010 54.851 Internet: www.regione.liguria.itRedazione: Tel. 010 5485663 - 5068 - Fax 010 5484815 E-mail: [email protected] e Spedizioni: Tel. 010 5485232 - 5253 E-mail: [email protected]

PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15

CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo €. 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica -Galleria E. Martino 9.”CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale:Canone globale: €. 160,00 - Parte I: €. 40,00 - Parte II: €. 80,00 - Parte III: €. 40,00 - Parte IV: €. 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - Èesclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ....) non sono compresi nei normalicanoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notiziasul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono pro-dotti in fotocopia il cui prezzo è di €. 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni.CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devonoessere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie,firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. Il costo dellapubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste dipubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFEvigenti: diritto fisso di intestazione €. 5,00 - Testo €. 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa lafirma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica.TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo nonfestivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L.Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti l’uscita del Bollettino; la scadenza indicata deve esseredi almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione.CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente medianteversamento sul c/c postale N. 00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi, 15 - 16121 Genova indicando atergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissionedi tale indicazione.

Grafica Veneta S.p.A. - Trebaseleghe (PD)Pubblicazione settimanale - “Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di GENOVA”

PARTE SECONDA

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 28 Dicembre 1988 n. 75

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DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 29.6.2004 N. 14

Differimento dei termini di definanziamento automatico dispostidalla deliberazione del Consiglio regionale n. 61 del 29 novembre2002 di approvazione del piano interventi 2002. pag. 2827

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 750

“Organizzazione Europea Vigili del Fuoco - Volontari di Protezio-ne Civile - Genova”: riconoscimento di personalità giuridica di di-ritto privato e iscrizione nell’albo delle persone giuridiche privateai sensi del D.P.R. n. 361/00. pag. 2827

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 756

Approvazione modifiche al Complemento di ProgrammazioneDoc.U.P. Obiettivo 2 (2000-2006). pag. 2828

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 758

Reg.(CE) 1257/99. Piano regionale di Sviluppo Rurale. Procedureper la liquidazione a favore di beneficiari privi di prenotazione dispesa. pag. 2828

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 759

Piano regionale di sviluppo rurale ai sensi del regolamento (CE) n.1257/1999 - criteri per la determinazione delle spese ammissibili eaggiornamento del prezzario regionale per le opere di migliora-mento fondiario. pag. 2834

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 760

Regolamento (CE) 1257/99 - Piano Regionale di sviluppo rurale -nuovi criteri e modalità di presentazione delle domande per la mi-sura J (10) foraggicoltura. pag. 2845

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 765

Primo aggiornamento dell’elenco delle prestazioni effettuabili inday surgery di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 245del 07.03.2003. pag. 2848

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 774

Ricognizione delle economie risultanti alla chiusura dell’esercizio2003 su stanziamenti vincolati ai fini della reiscrizione in bilancio2004 per medesime o analoghe finalità ai sensi dell’art. 44, comma3 della l.r. 15/02 (euro 57.309.006,32). pag. 2857

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 775

Ripartizione in capitoli dell’unità previsionale di base previstadall’art. 30 l.r. n. 10/2004 e contestuale dotazione in termini di cas-sa mediante prelevamento dal fondo di riserva di cassa ai sensiart. 42, c. 1, l.r. 15/2002 (3o provv.to). pag. 2888

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 776

Individuazione dei capitoli nell’ambito delle Unità Previsionali diBase previste dall’art. 5 della l.r. n. 3/2004 “Disciplina delle attivi-tà di informazione e comunicazione della Regione Liguria”. pag. 2889

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 778

Parere ex art. 39, 1o comma, della legge regionale 04.09.1997 n. 36,relativo al progetto preliminare del Piano Urbanistico Comunaledi Ventimiglia (IM). pag. 2890

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 779

Nulla osta, ai sensi dell’art. 69 della legge regionale 04.09.1997 n.36 e successive modificazioni, a variare il Piano territoriale di co-ordinamento paesistico in sede di approvazione del Piano Urbani-stico Comunale del Comune di Recco (GE). pag. 2890

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 780

Nulla osta, ai sensi dell’art. 69 della legge regionale 04.09.1997 n.36 e successive modificazioni, a variare il Piano territoriale di co-ordinamento paesistico in sede di approvazione del Piano Urbani-stico Comunale del Comune di Brugnato (SP). pag. 2891

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 781

Procedura di verifica screening ex l.r. 38/98. Progetto di rigenera-zione carboni attivi - area ex Agrimont - Cairo Montenotte. Propo-nente Gale s.r.l. Non assoggettamento a V.I.A. pag. 2892

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 785

Approvazione del “Piano degli interventi per la tutela dei consu-matori per l’anno 2004” - Legge Regionale 2 luglio 2002, n. 26. pag. 2893

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 786

Approvazione schema di convenzione tra Regione Liguria e Assou-tenti Liguria per la realizzazione del progetto “Sportelli in rete”. pag. 2894

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2821

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.07.2004 N. 787

Approvazione schema di convenzione tra Regione Liguria eACU-Associazione Consumatori Utenti ONLUS per la realizzazio-ne del progetto “Mangiar Sano”. pag. 2894

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21.07.2004 N. 798

Rinnovo Collegio Unico dei Revisori dei Conti degli Enti Parco. pag. 2895

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.07.2004 N. 814

Reg. CE n. 1257/93 - Piano di Sviluppo Rurale: provvedimenti peril Settore Zootecnico in materia agroalimentare. pag. 2895

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE20.07.2004 N. 103

Sostituzione di un membro della Commissione provinciale perl’artigianato di Imperia. pag. 2898

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE20.07.2004 N. 104

Sostituzione di n. 1 membro in seno alla Commissione Regionaledi Concertazione di cui alla legge regionale 20.08.1998 n. 27. pag. 2898

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE20.07.2004 N. 105

Modifica al decreto n. 5/2002 ad oggetto “Rinnovo del Consigliodell’Ente Parco dell’Aveto”. pag. 2898

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE23.07.2004 N. 106

Ordinanza ai sensi dell’art. 10, comma 3, della l.r. 9/2000 per inter-venti urgenti di pulizia e manutenzione degli alvei. pag. 2899

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE12.07.2004 N. 1381

Presa d’atto di avvenuta variazione della denominazione e dellaragione sociale della F.lli Pastorino di Pastorino Giuliano, Giusep-pe, Luigi e Dalmazio S.n.c. in F.lli Pastorino S.r.l., esercente la ca-va di anfibolite denominata “Beata”. pag. 2902

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE12.07.2004 N. 1382

Presa d’atto di avvenuta variazione della denominazione e della

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2822

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ragione sociale della F.lli Pastorino di Pastorino Giuliano, Giusep-pe, Luigi e Dalmazio S.n.c. in Ditta F.lli Pastorino S.r.l. - cava dianfibolite e gneiss denominata “Olmo’’. pag. 2902

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE09.07.2004 N. 1383

Autorizzazione regionale - ex art. 24 bis della l.r. n. 12/1979 e s.m. -per la stabilizzazione di cantiere abbandonato all’interno della ca-va di ardesia denominata “Gazzo” in Comune di Orero (Genova),alla Ditta Foppiano & Cuneo S.n.c. pag. 2903

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE09.07.2004 N. 1384

Autorizzazione regionale variante programma coltivazione cavadi ardesia denominata “Pussu du Segnu” in Comune di Ne’ (Geno-va), della ditta L.E.A.N.I. S.n.c. di Garbarino Gio Batta & C. pag. 2904

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO PREVENZIONE14.07.2004 N. 1423

L.R. n. 46/84 e succ.mod. ed integr. “Tutela sanitaria attività spor-tive”. Trasferimento dell’Ambulatorio di Medicina dello Sport“OLOS” (ex Centro Dimensione Corpo) in via Pirandello, 1 r - Savo-na - dottori A. Addis, M.Caviglione, R.Giusto. pag. 2905

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE19.07.2004 N. 1441

Nulla-osta trasferimento esercizio attività estrattiva cava di mar-mo portoro denominata “Cava Castellana” in Comune di La Spezia(La Spezia), dalla Ditta Portoro Frediani di Borghini Andreino allaDitta Portoro B.C.C. - Borghini & C. S.r.l. pag. 2905

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE19.07.2004 N. 1462

Scorporo porzione complesso estrattivo cava di calcare denomi-nata “Montanasco” in Comune di Genova (Genova), della DittaFrantoi S.r.l., con sede in Genova (Genova), Via Adamoli, 401. pag. 2906

DECRETO DEL DIRIGENTE SERVIZIO POLITICHEDELL’ENTROTERRA 21.07.2004 N. 1463

Erogazione a Organizzazioni di volontariato AIB del contributo dicui all’art. 17 della L.R. 28.01.1997 n. 6 “Organizzazione dellastruttura operativa di intervento per la prevenzione e lotta agli in-cendi boschivi”. Euro 100.000,00. pag. 2906

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2823

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REGIONE LIGURIADIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALISETTORE LIVELLI DI ASSISTENZA SANITARIA, CONTRATTI ECONVENZIONI

Ruolo nominativo del personale del Servizio Sanitario Nazionaledella Regione Liguria risultante alla data del 1o gennaio 2004 (De-creto del Dirigente del Settore Livelli di Assistenza Sanitaria, Con-tratti e Convenzioni 28.7.2004 n. 1480) (Pubblicato nel B.U. Sup-plemento Straordinario al n. 32 del 11.8.2004, parte II).

DECRETO DEL RESPONSABILE DEL CENTRO OPERATIVOREGIONALE ANTINCENDIO 26.07.2004 N. 2

Cessazione dello “Stato di grave pericolosità” di incendio boschivi inLiguria, ai sensi e per gli effetti dell’art. 42 della L.R. 22.01.1999 n. 4. pag. 2913

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

Elenco delibere 2004. pag. 2914

Elenco decreti del Comitato Istituzionale del 22.07.2004 pag. 2915

DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALEDEL FIUME MAGRA 22.7.2004 N. 155

Adozione delle Misure di Salvaguardia del bacino del torrente Par-mignola, ai sensi dell’art. 17, comma 6 bis della Legge 183/89, inattesa dell’approvazione del Piano stralcio per l’Assetto Idrogeo-logico. pag. 2917

DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALEDEL FIUME MAGRA 22.7.2004 N. 156

L. 388/00 (L.F. 2001), art. 142 “Fondo per il finanziamento dei pia-ni stralcio di assetto idrogeologico”. Approvazione programma. pag. 2921

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA21.07.2004 N. 105

Comune di Prelà. Variante al Proramma di Fabbricazione finaliz-zata alla realizzazione di un’area per manifestazioni ed eventi so-cio culturali a valle di Via Marconi - Molini di Prelà. pag. 2923

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA21.07.2004 N. 106

Comune di Isolabona. Variante al programma di Fabbricazione re-lativa all’art. 29 delle Norme tecniche di Attuazione. pag. 2923

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2824

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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA21.07.2004 N. 107

Comune di Cipressa. Variante al piano Regolatore Generale relati-va alle disposizioni dell’art. 8 delle Norme Tecniche di Attuazione. pag. 2924

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE AREA 12 - VIABILITÀ EDEMANIO STRADALE DELLA PROVINCIA DI GENOVA16.07.2004 N. 4254/83047

46/13 - Comune di Rapallo. Lavori di sistemazione di movimentifranosi e miglioramento viabile in Via Landrea - 4o lotto. Determi-nazione indennità provvisoria di esproprio. pag. 2924

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE AREA 12 - VIABILITÀ EDEMANIO STRADALE DELLA PROVINCIA DI GENOVA16.07.2004 N. 4255/83117

AP/196 - SP 41 (ex 1) di Tiglieto. Lavori di prosecuzione e sistema-zione tratto iniziale e sicurezza cigli stradali ai km per circa ml.250/300 in Comune di Rossiglione. Determinazione indennitàprovvisoria di esproprio. pag. 2925

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - AREA DIFESA DELSUOLO DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 12.07.2004 N. 394

Rinnovo licenza di attingimento di acqua ad uso igienico ed assi-milati (messa in sicurezza e bonifica ambientale della falda super-ficiale) da n. 3 pozzi siti al Fg. 9 mapp. 228 del Comune di Brugna-to. Ditta: Golder Associates Geoanalysis S.r.l. Pratica n.1024/DER. pag. 2925

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - AREA DIFESA DELSUOLO DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 13.07.2004 N. 397

Rinnovo alla concessione di derivazione d’acqua ad uso industria-le da un pozzo sito in prossimità del Fiume Magra in loc. Paullodel Comune di Santo Stefano Magra. Ditta: Val di Magra Magazzi-ni Frigoriferi S.r.l. pratica n. 550/DER. pag. 2926

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - AREA DIFESA DELSUOLO DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 16.07.2004 N. 407

Pratica n. 4843. Autorizzazione ai fini idraulici e demaniali relati-va al mantenimento in sanatoria di una condotta fognaria di mt.180 circa, posizionata nell’alveo del Torrente Buranco, nella loca-lità omonima, finalizzata all’allaccio alla pubblica rete del Comu-ne di Monterosso al Mare (Sp). Ditta: Kurt Wachter. pag. 2926

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2825

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DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - SERVIZIO OPEREIDRAULICHE - RUISORSE IDRICHE E LINEE ELETTRICHEDELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 21.07.2004 N. 415

Deroga n. 339. Corso d’acqua: Rio di Riccagiara; Domanda dellaDitta: Figoli Luigi & Figli S.n.c., inerenti il rilascio della deroga al-la distanza di rispetto spondale, di cui all’articolo 26 comma 2 let-tera b) della L.R. n. 9 del 28 gennaio 1993. Realizzazione di recin-zione e creazione di accesso carraio ubicato in località Cerri delComune di Follo. pag. 2927

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2826

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DELIBERAZIONE DELCONSIGLIO REGIONALE

29.06.2004 N. 13

Rinnovo degli indirizzi e criteri di pro-grammazione commerciale ed urbani-stica del commercio al dettaglio di cuialla deliberazione consiliare n. 27 del27 aprile 1999 e successive modifica-zioni ed integrazioni.

IL CONSIGLIO REGIONALE

omissis

DELIBERA

di approvare, per i motivi in premessa specifi-cati, il rinnovo degli indirizzi e criteri di pro-grammazione commerciale ed urbanistica inmateria di commercio al dettaglio di cui alla deli-berazione consiliare n. 29 del 27 aprile 1999 esuccessive modificazioni ed integrazioni con va-lidità fino all’approvazione della nuova program-mazione commerciale ed urbanistica e della nuo-va legge regionale sul commercio e comunquenon oltre il 31 luglio 2004.

IL VICE PRESIDENTEGiacomo Ronzitti

IL CONSIGLIERE SEGRETARIOMassimiliano Iacobucci

DELIBERAZIONE DELCONSIGLIO REGIONALE

29.06.2004 N. 14

Differimento dei termini di definan-ziamento automatico disposti dalladeliberazione del Consiglio regionalen. 61 del 29 novembre 2002 di appro-vazione del piano interventi 2002.

IL CONSIGLIO REGIONALE

DELIBERA

1. di differire al 30 giugno 2005 i termini ultimi

per la consegna dei lavori, disposti dalla deli-berazione del Consiglio regionale n. 61 del 29novembre 2002 di approvazione del PianoInterventi 2002 ai sensi dell’articolo 7 dellalegge regionale 5 aprile 1994 n. 18 (norme sul-le procedure di programmazione);

2. di consentire il ritiro della rinuncia al finan-ziamento da parte dei soggetti attuatori chel’abbiano formalmente presentata e ritenganodi poter consegnare i lavori entro il nuovo ter-mine del 30 giugno 2005;

3. di non erogare, fino all’avvenuta consegna deilavori, ulteriori finanziamenti a favore deisoggetti attuatori che non rispettino i terminioriginariamente previsti e che si avvalgano,quindi, del differimento.

IL VICE PRESIDENTEGiacomo Ronzitti

IL CONSIGLIERE SEGRETARIOMassimiliano Iacobucci

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 750

“Organizzazione Europea Vigili delFuoco - Volontari di Protezione Civile- Genova”: riconoscimento di persona-lità giuridica di diritto privato e iscri-zione nell’albo delle persone giuridi-che private ai sensi del D.P.R. n.361/00.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

di approvare l’Atto Costitutivo e lo Statutodell’Associazione “Organizzazione Europea Vigi-li del Fuoco - Volontari di Protezione Civile - Ge-nova” allegati al presente provvedimento in copiaconforme alla copia autentica in atti;

di riconoscere la personalità giuridica di dirit-to privato all’associazione Organizzazione Euro-

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pea Vigili del Fuoco - Volontari di Protezione Ci-vile - Genova”, con sede in Genova-Pegli. ViaRonchi n. 33/37, mediante l’iscrizione nel Regi-stro delle persone giuridiche della Regione, aisensi del D.P.R. 361/2000;

di iscrivere l’Associazione “OrganizzazioneEuropea Vigili del Fuoco -Volontari di Protezio-ne Civile” nel Registro delle persone giuridichedella Regione Liguria;

di disporre che la presente deliberazione ven-ga pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficia-le della Regione Liguria.

Avverso il presente provvedimento è ammessoricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni ov-vero, alternativamente, ricorso amministrativostraordinario al Presidente della Repubblica en-tro 120 giorni dalla notifica, comunicazione opubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(allegato omesso)

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 756

Approvazione modifiche al Comple-mento di Programmazione Doc.U.P.Obiettivo 2 (2000-2006).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

– di approvare il nuovo testo del Complementodi Programmazione Doc.U.P. Ob. 2(2000-2006), comprendente le modifiche ap-provate dal Comitato di Sorveglianza, nella se-duta del 02.07.2004, riportate nell’Allegato 1alla presente deliberazione quale sua parte in-tegrante e necessaria;

– di pubblicare, per estratto, la presente delibe-razione della Giunta regionale ed il relativo al-

legato sul Bollettino Ufficiale della Regione Li-guria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(allegato omesso)

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 758

Reg. (CE) 1257/99. Piano regionale diSviluppo Rurale. Procedure per la li-quidazione a favore di beneficiari pri-vi di prenotazione di spesa.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il regolamento (CE) n. 1257/1999 delConsiglio del 17 maggio 1999, sul sostegno allosviluppo rurale da parte del fondo europeo diorientamento e garanzia (FEOGA);

Atteso che in applicazione del regolamento(CE) n. 1257/1999, il Piano regionale di SviluppoRurale (PSR) della Regione Liguria per il periodo2000-2006 è stato approvato dalla CommissioneEuropea con decisione “C(2000) 2727 def” del26.09.2000;

Atteso che il PSR, parte IV, stabilisce che “laGiunta regionale può, ove necessario, integrarecon propria deliberazione le procedure di attua-zione delle misure di sviluppo rurale previste dalpresente piano”;

Considerato che le risorse finanziarie del PSRsono ripartite per misura e per annualità finan-ziaria e che tale riparto consente la modulazionedi risorse fra le varie misure nel rispetto delle as-segnazioni complessive;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n.1421 del 22 dicembre 2000 che stabilisce modali-tà e criteri generali di attuazione del PSR con laquale si è provveduto tra l’altro ad istituire unmeccanismo di prenotazione di spesa;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n.89 del 11 febbraio 2002 con la quale si è provve-duto a sospendere l’acquisizione delle domande

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di contributo a valere su tutte le misure del PSR,escluse le misure e (5) e f (6), nonché a sospende-re la procedura di prenotazione della spesa;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n.1520 del 13 Dicembre 2002 con la quale si è prov-veduto alla riapertura della presentazione delleistanze di cui alle misure a(1), b(2), j(10), p sotto-misura 1(16.1), q(17), r(18), u(21) del Piano re-gionale di Sviluppo Rurale ai soli fini della decor-renza dei termini e senza impegno di carattere fi-nanziario;

Vista la Deliberazione di Giunta Regionale n.156 del 25 febbraio 2004 con la quale si è provve-duto alle definizione delle modalità di prenota-zione della spesa per le misure a(1), b(2), j(10), psottomisura 1(16.1), q(17), u(21);

Considerato che, a seguito delle prenotazionidi fondi effettuate ai sensi della Deliberazione diGiunta Regionale n. 156/04 sopra citata, alcuneistanze a valere sulle misure a(1), b(2), p sottomi-sura 1(16.1) non hanno trovato copertura finan-ziaria;

Considerato che alcune imprese, pur in assen-za di copertura finanziaria, hanno realizzato co-munque gli investimenti programmati presen-tando regolare istanza di liquidazione;

Considerato che, ai sensi della normativa co-munitaria e nazionale vigente, i pagamenti a fa-vore dei beneficiari finali sono di competenzadell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura(AGEA) alla quale confluiscono le quote di cofi-nanziamento comunitarie, nazionali e regionali;

Considerato che l’AGEA, al fine di garantire ilmassimo utilizzo delle risorse e nei limiti delleassegnazioni complessive, provvede alla rimodu-lazione annuale delle risorse fra le varie regioniin funzione della reale capacità di spesa;

Considerato che nelle annualità finanziarie2001, 2002 e 2003, grazie alla rimodulazione frale varie misure e alla rimodulazione delle risorseoperata da AGEA, si è potuta anticipare la liqui-dazione di istanze con copertura finanziaria sul-le annualità successive fra cui il 2004;

Considerato di conseguenza che perl’annualità 2004 si sono rese disponibili risorsefinanziarie che possono essere utilizzate ancheper la liquidazione di istanze avanzate da ditte

che, ancorché prive di prenotazione di spesa,hanno comunque realizzato gli investimenti pro-grammati;

Valutati gli impegni finanziari assunti con leprenotazioni di spesa confermate per l’anno 2004e considerato che tali impegni non sono suffi-cienti a garantire il pieno utilizzo delle risorsecomplessivamente assegnate alla Regione Ligu-ria per l’anno finanziario in corso;

Considerato che durante la fase di liquidazio-ne delle istanze relative alle misure a(1), b(2), e psottomisura 1(16.1) si stanno realizzando delleeconomie che potranno essere contabilizzate conesattezza solamente con l’approssimarsi dellachiusura dell’anno finanziario FEOGA 2004;

Ritenuto pertanto necessario, al fine di garan-tire il pieno utilizzo delle risorse finanziarie asse-gnate alla Regione Liguria per il 2004, di doverprocedere, in analogia a quanto attuato nelle an-nualità precedenti, al pagamento delle richiestedi liquidazione avanzate a valere sulle misurea(1), b(2), e p sottomisura 1(16.1) da ditte privedi prenotazione di spesa che hanno comunquerealizzato gli investimenti programmati, sino alconcorrere delle risorse finanziarie complessiva-mente disponibili per l’anno 2004;

Considerato che le risorse finanziarie che sirenderanno disponibili potrebbero rivelarsi co-munque insufficienti al soddisfacimento di tuttele istanze che potrebbero pervenire da parte disoggetti privi di prenotazione di spesa e che per-tanto si rende necessaria la definizione di criteridi priorità per la selezione degli investimenti daammettere a finanziamento;

Ritenuto, per la definizione dei criteri di prio-rità di cui sopra di dover valutare sia i soggettibeneficiari, privilegiando i giovani agricoltori alfine di salvaguardare l’occupazione nel settoreagricolo, che la tipologia di investimento, privile-giando gli investimenti destinati alle struttureproduttive rispetto alle strutture di servizio e allemacchine agricole;

Dato atto che i criteri di priorità sono dettaglia-tamente descritti nell’allegato A, che costituisceparte integrante e sostanziale del presente atto;

Udite le strutture del Dipartimento Agricoltu-ra e Turismo coinvolte nella gestione del PSR;

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2829

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su proposta dell’Assessore incaricato dell’Agri-coltura

DELIBERA

Di autorizzare le procedure necessarie al pa-gamento delle istanze di liquidazione, avanzateda ditte che, per quanto prive di prenotazione dispesa, hanno comunque realizzato gli investi-menti programmati, sino al concorrere delle ri-sorse finanziarie complessivamente disponibiliper l’anno 2004, anche in seguito ad eventuali ri-modulazioni di risorse, per le misure e con i cri-

teri specificati nell’allegato A che costituisce par-te integrante e sostanziale del presente atto;

Avverso il presente provvedimento è possibileproporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60giorni o, alternativamente, ricorso amministrati-vo straordinario al Presidente della Repubblicaentro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(segue allegato)

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2830

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Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2831

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Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2832

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DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 759

Piano regionale di sviluppo rurale aisensi del regolamento (CE) n.1257/1999 - criteri per la determina-zione delle spese ammissibili e aggior-namento del prezzario regionale perle opere di miglioramento fondiario.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il regolamento (CE) n. 1257/1999 sul so-stegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo eu-ropeo di orientamento e garanzia in agricoltura(FEOGA);

Visto il piano regionale di sviluppo rurale (inseguito denominato PSR), approvato con deci-sione della Commissione europea C (2000) 2727in data 26/9/2000, con il quale si attua nella regio-ne Liguria il citato regolamento (CE) n.1257/1999;

Visto il regolamento (CE) n. 1685/2000 e suc-cessive modifiche e integrazioni, con particolareriferimento al regolamento (CE) n. 448/2004, re-lativo all’ammissibilità delle spese nell’ambitodelle operazioni cofinanziate dai fondi struttura-li europei;

Visto il regolamento (CE) n. 817/2004, che re-ca disposizioni di attuazione del regolamento(CE) n. 1257/1999;

Visto in particolare l’articolo 45 del citato re-golamento (CE) n. 817/2004 con il quale si stabi-lisce che il regolamento (CE) n. 1685/2000 è ap-plicabile alle misure previste dal PSR;

Atteso che la norma n. 1 di cui all’allegato delcitato regolamento (CE) n. 1685/2000 considerafra le spese ammissibili, a determinate condizio-ni, anche le prestazioni volontarie non retribuiterese dai beneficiari finali nell’esecuzione degliinvestimenti cofinanziati dai fondi comunitari;

Atteso altresì che la suddetta norma n. 1, fra lecondizioni di ammissibilità delle spese relative aprestazioni volontarie non retribuite, stabilisceche “il relativo valore venga determinato tenendoconto del tempo effettivamente prestato e delle

normali tariffe orarie e giornaliere in vigore perl’attività eseguita”;

Considerato che il prezzario regionale per leopere di miglioramento fondiario (di seguito de-nominato “prezzario agricolo”), approvato condeliberazione del Consiglio regionale n. 141 del28 dicembre 1983 e più volte aggiornato con suc-cessive deliberazioni della Giunta regionale, nonriporta per ciascuna voce l’analisi dei relativi co-sti e in particolare l’incidenza della mano d’operasul costo totale;

Visto il “Prezzario regionale delle opere edili,materiali, impianti tecnologici, sistemazione averde, opere marittime e di restauro” - edizione2003, edito dall’Unione regionale delle Camere diCommercio della Liguria, approvato dal Ministe-ro delle infrastrutture e dei trasporti, Provvedito-rato regionale alle opere pubbliche per la Liguriacon decreto del Provveditore n. 3385 del 28 mag-gio 2003 (in seguito denominato “prezzarioUnioncamere”);

Considerato che il prezzario Unioncamere in-dica, per ogni singola voce, il costo totale unita-rio e l’incidenza percentuale del costo della manod’opera sul costo totale unitario;

Ritenuto che, per le ragioni descritte e limitata-mente alle voci ivi riportate, il prezzario Unionca-mere risponda esattamente a quanto richiesto dalregolamento (CE) n. 1685/2000 in merito alla de-terminazione del valore delle prestazioni volonta-rie non retribuite, tenendo conto del tempo effetti-vamente prestato e delle normali tariffe orarie egiornaliere in vigore per l’attività eseguita;

Preso atto tuttavia che il prezzario Unionca-mere non riporta, o riporta con insufficiente det-taglio, i prezzi relativi a una serie di interventispecifici del settore agricolo, quali:

– attrezzature e impianti zootecnici;

– miglioramento, ripristino e trasformazionefondiaria;

– impianto e miglioramento di prati naturali epascoli montani;

– piantagioni arboree da frutto;

– rimboschimenti e colture da legno;

– serre;

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2834

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Atteso che il prezzario agricolo descrive consufficiente dettaglio gli interventi specifici delsettore agricolo, come sopra riportati, ma nonesplicita gli elementi necessari per individuarel’incidenza del costo della mano d’opera rispettoal costo totale dell’opera;

Atteso che, secondo quanto previsto dalla cita-ta deliberazione del Consiglio regionale n. 141/83,spetta alla Giunta Regionale provvedere al perio-dico aggiornamento del prezzario agricolo;

Ritenuto quindi necessario, per meglio corri-spondere a quanto previsto dalla normativa co-munitaria, nei termini sopra riportati, aggiorna-re il prezzario agricolo esplicitando, per gli inter-venti specifici del settore agricolo, l’incidenzapercentuale della mano d’opera sul costo totaleunitario dell’opera, analogamente a quanto pre-visto dal prezzario Unioncamere;

Considerato che le integrazioni di cui sopra,predisposte dal Settore Politiche Agricole, sonostate valutate e condivise dagli Enti destinataridelle deleghe in agricoltura, di cui alla legge re-gionale 12 gennaio 1978 n. 6 e successive modifi-che e integrazioni;

Dato atto che le integrazioni al prezzario agri-colo sono riportate nel documento allegato, chefa parte integrante e sostanziale del presenteprovvedimento;

Ritenuto inoltre necessario, al fine di standar-dizzare le modalità di rendicontazione delle spe-se e di conformarle alle norme comunitarie sopracitate, disporre che le tabelle riepilogative dellespese sostenute e delle fatture pagate, già diffuseagli enti delegati, alle organizzazioni professio-nali agricole e agli ordini e collegi professionali,siano compilate a cura dei richiedenti e siano al-legate ai computi consuntivi;

Atteso che gli aggiornamenti in questione so-no riportati nel documento allegato, che fa parteintegrante e sostanziale del presente atto;

Atteso altresì che il PSR, parte IV, stabilisceche la Giunta regionale può, ove necessario, inte-grare con propria deliberazione le procedure diattuazione delle misure di sviluppo rurale previ-ste dal medesimo piano;

Su proposta dell’Assessore alle politiche perl’agricoltura e l’entroterra;

DELIBERA

1. Di adottare, per la determinazione delle speseammissibili relative a opere e impiantinell’ambito delle misure del piano regionaledi sviluppo rurale, il prezzario regionale delleopere edili, materiali, impianti tecnologici, si-stemazione a verde, opere marittime e di re-stauro, edito dall’Unione regionale delle Ca-mere di Commercio della Liguria, integratodal prezzario regionale per le opere di miglio-ramento fondiario, approvato con delibera-zione del Consiglio regionale n. 141 del 28 di-cembre 1983, ai fini della determinazione del-la spesa ammissibile delle opere di specificointeresse del settore agricolo, non descrittedal prezzario edito dall’Unione regionale delleCamere di Commercio della Liguria, comemeglio precisato in premessa;

2. Di aggiornare il citato prezzario regionale perle opere di miglioramento fondiario, limitata-mente alle opere non definite dal prezzarioedito dall’Unione regionale delle Camere diCommercio della Liguria, esplicitandol’incidenza percentuale della mano d’operasul costo totale unitario dell’opera, come me-glio precisato in premessa;

3. Di definire gli aggiornamenti di cui sopra neldocumento allegato, che fa parte integrante esostanziale del presente atto;

4. Di stabilire che le tabelle riepilogative dellespese sostenute e delle fatture pagate, già dif-fuse agli enti delegati, alle organizzazioni pro-fessionali agricole e agli ordini e collegi pro-fessionali, siano compilate a cura dei richie-denti e siano allegate ai computi consuntivi;

5. Di disporre che l’entrata in vigore del presenteprovvedimento avvenga il giorno successivoalla sua pubblicazione sul bollettino ufficialedella Regione Liguria;

6. Di dare atto che è possibile, contro il presenteprovvedimento, proporre ricorso giurisdizio-nale al TAR entro 60 giorni o, alternativamen-te, ricorso amministrativo straordinario alPresidente della Repubblica entro 120 giornidalla pubblicazione dello stesso.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(segue allegato)

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DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 760

Regolamento (CE) 1257/99 - Piano Re-gionale di sviluppo rurale - nuovi cri-teri e modalità di presentazione delledomande per la misura J (10) foraggi-coltura.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il regolamento (CE) n. 1257/1999 delConsiglio e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il regolamento (CE) n. 817/2004 recantedisposizioni di applicazione del regolamento(CE) n. 1257/1999 sopra citato;

Visto il Piano di Sviluppo Rurale adottato dal-la Regione Liguria in attuazione dei regolamentisopra citati ed approvato dalla Commissione Eu-ropea con decisione C(2000) 2727 del 26 settem-bre 2000, ed in particolare la misura J (10) relati-va al miglioramento fondiario;

Atteso che le modalità di attuazione della cita-ta misura J (10), del PSR sono stabilite nel mede-simo PSR e nella successiva deliberazione dellaGiunta Regionale n. 855 del 27.07.2001, sia perquanto riguarda la foraggicoltura che per quantoriguarda l’olivicoltura;

Tenuto conto che i criteri e le modalità di at-tuazione della misura J (10) - foraggicoltura - in-dicati nella deliberazione della Giunta Regionalen. 855 del 27.07.2001, per quanto riguarda la fo-raggicoltura, richiedono alcune integrazioni emodificazioni nel testo che ne rendano più age-vole l’attuazione;

Considerata la notevole importanza del setto-re zootecnico per la tutela ed il presidio territo-riale delle aree svantaggiate dell’entroterra ligu-re;

Visto che la struttura competente Allevamen-to Caccia e Pesca ha sottoposto a revisione i crite-ri e le modalità di presentazione delle domandedi contributo, che costituiscono parte integrantee necessaria della presente deliberazione;

Ritenuto pertanto necessario aggiornare i cri-

teri e le modalità per la presentazione delle do-mande di adesione alla misura j (10) - foraggicol-tura a decorrere dalla data di esecutività del pre-sente provvedimento;

Su proposta dell’Assessore incaricato dellastruttura Allevamento Caccia e Pesca

DELIBERA

1) di approvare le disposizioni contenutenell’allegato alla presente Deliberazione “Cri-teri e modalità per la presentazione delle do-mande di adesione alla misura j (10) - foraggi-coltura del Piano regionale di sviluppo rurale,che costituisce parte integrante e necessariaal presente atto, con decorrenza dalla data diesecutività del provvedimento.

2) per quanto non specificato nel presente atto siapplicano le norme contenute nel Piano regio-nale di sviluppo rurale e le vigenti disposizionicomunitarie e nazionali.

3) avverso al presente provvedimento è possibileproporre ricorso giurisdizionale al TAR entro60 giorni, o alternativamente ricorso ammini-strativo straordinario al Presidente della Re-pubblica entro 120 giorni dalla pubblicazio-ne, notifica o comunicazione dello stesso.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(segue allegato)

Criteri e modalità per la presentazione delledomande di adesione alla misura j (10) - fo-raggicoltura - del piano regionale di svilupporurale.

Foraggicoltura

1. Premessa

Le aziende zootecniche della Liguria sonoprevalentemente concentrate nelle zonedell’entroterra, dove svolgono una importanteazione di presidio del territorio e di tuteladell’ambiente in aree con notevole interesse epotenzialità di sviluppo agro-silvo-pastorale. LaRegione Liguria da tempo in tale settore sta svi-luppando una politica che ha come obiettivo laconservazione, la tutela ed il potenziamento delpatrimonio zootecnico esistente.

Il Piano di Sviluppo Rurale ha recepito tali di-

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rettive e per quanto riguarda la zootecnia dellearee dell’entroterra si propone i seguenti obiettivi:

– incrementare il valore aggiunto per gli alleva-tori, agendo sulla qualità dei prodotti e sullatrasformazione;

– favorire la formazione di unità produttive piùgrandi ed efficienti;

– favorire l’accesso, da parte degli allevatori, aiservizi di assistenza tecnica ed ai servizi spe-cialistici necessari per migliorare il livello qua-litativo delle produzioni;

– favorire e migliorare l’utilizzo di pascoli ed al-peggi in modo coordinato ed armonico con leproduzioni delle aziende di valle.

In sintonia con quanto esposto, gli Enti Dele-gati, nell’esame istruttorio dei progetti presentatia valere sulla misura j (10) - foraggicoltura - delPiano di Sviluppo Rurale, devono valutarne lacompatibilità con gli obiettivi del Piano di svilup-po rurale e dare la priorità a quelli, proposti daCooperative o Consorzi di produttori, sia per ilsettore latte che per il settore carne, in sintoniacon le linee strategiche del Piano.

2. Presentazione delle domande

Beneficiari possono essere:

– allevatori associati in società semplice (mini-mo 4 aziende agricole zootecniche distinte,ciascuna individuata da un proprio codiceASL, da partita Iva e da iscrizione alla Cameradi Commercio); se le aziende associate sonomeno di 10, ciascuna singola azienda dovràcontribuire con almeno il 10 % al bestiame al-peggiato;

– cooperative di allevatori.

– enti pubblici proprietari o gestori di superficiforaggiere ad uso pubblico.

I richiedenti per accedere al finanziamentoprevisto dalla misura j (10) - foraggicoltura - delPiano di Sviluppo Rurale dovranno obbligatoria-mente allegare alla domanda, da presentarsi con-formemente al modello unico di domanda predi-sposto per il PSR, la seguente documentazione,inparte diversa a seconda che il progetto riguardiaree classificate come PR-TRZ (praterie in tra-

sformazione) o PR-MA (praterie in mantenimen-to) o boschi pascolabili:

Documentazione da allegare alla domanda

1) Progetto di intervento firmato da un sogget-to competente ai sensi della normativa vigente,corredato dai prescritti titoli abilitativi (autoriz-zazioni, concessioni, denunce di inizio di attivi-tà, ecc.. in osservanza dell’attuale normativa cheregola i settori urbanistico edilizio, idrogeologi-co, paesistico-ambientale e forestale). Al proget-to andrà allegato:

a. il Computo metrico estimativo degli interven-ti tra quelli considerati ammissibili dalla mi-sura j (10) - foraggicoltura - del Piano di svi-luppo rurale; per le opere di miglioramentofondiario andrà utilizzato il prezzario regio-nale; in assenza di specifiche voci di spesa, èpossibile riferirsi ad altri prezzari ufficiali.

b. preventivi di spesa nel caso di acquisti di mac-chine e attrezzature

2) Documentazione attestante la disponibilitàdei terreni.

Tale disponibilità può essere attestata anchemediante il ricorso alla dichiarazione sostitutiva.

Per la realizzazione di investimenti, possonoessere presi in considerazione solo i terreni con-dotti a titolo di proprietà o di comproprietà, usu-frutto o altro diritto reale; tuttavia per gli inter-venti riconducibili ad attrezzature mobili (es. re-cinzioni elettrificate con supporti in tondini diferro e filo elettrificato, piccoli acquedotti com-posti da tubature in PVC non interrati, vasche inPVC per l’accumulo di acqua, alimentatori di ti-po mobile ecc.) possono anche essere utilizzati iterreni condotti a titolo di comodato d’uso gratu-ito con scrittura privata. Qualora il richiedentenon sia il proprietario dei terreni (o sia uno deicomproprietari di una superficie indivisa) devepresentare una dichiarazione sostitutiva di attonotorio nella quale dichiara che il proprietario (oil comproprietario) è a conoscenza del fatto chesul proprio terreno saranno effettuati investi-menti finanziati a valere sul Piano di sviluppo ru-rale e dei vicoli e dei benefici previsti dal Pianomedesimo.

3) Piano di gestione pastorale composto da:

1. Relazione illustrativa e norme di attuazione;

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2. Elaborati grafici in scala 1:5000 e 1:10.000:

3. Carta dello stato di fatto indicante la situazio-ne attuale delle porzioni di territorio oggettodi intervento sulla base del quadro normativoindicato dal Piano Territoriale di Coordina-mento Paesistico;

4. Carta della vegetazione pastorale e relativadescrizione (quantitativa e qualitativa) dellediverse componenti vegetazionali presenti;

5. Carta del carico mantenibile e delle unità dipascolo (aree definite utilizzate unitariamen-te per un tempo definito) con riportato il cari-co di ogni area (potenziale ed effettivo);

6. Calendario delle utilizzazioni (di ogni unità dipascolo);

7. Carta delle zone percorse dal fuoconell’ultimo quinquennio;

8. Eventuale carta delle limitazioniall’utilizzazione, con particolare riguardo allefinalità di presidio e difesa del suolo;

9. Indicazione, per ciascuna azienda coinvoltanel progetto, del numero di animali che inten-de alpeggiare e degli UBA corrispondenti;

10.Allegato tecnico riportante le strutture ed in-frastrutture esistenti;

Inoltre:

a. Nel caso che la domanda riguardi, in tutto o inparte aree, classificate come PR-TRZ (prate-rie in trasformazione) dall’assetto vegetazio-nale del vigente Piano Territoriale di Coordi-namento Paesistico, tale documento deve fareriferimento alle “Norme degli indirizzi espli-cativi ed applicativi del Piano Territoriale diCoordinamento Paesistico per le zonePR-TRZ - Assetto vegetazionale” approvatocon Deliberazione del Consiglio regionale n.19 del 07.07.1998 e alle indicazioni in esso ri-portate, vincolanti per quanto riguarda:

• Caratterizzazione della vegetazione;

• Individuazione dei limiti all’utilizzazionepastorale;

• Formulazione delle ipotesi gestionali;

• Analisi delle strutture e delle infrastrutture;

• Valutazione dei costi di attuazione;

b) Nel caso che la domanda riguardi, in tutto o inparte, aree classificate come boscodall’assetto vegetazionale del vigente PianoTerritoriale di Coordinamento Paesistico de-vono essere rispettati i seguenti criteri:

• la zona definita come bosco sottoposta adintervento deve poter essere riconducibile alladenominazione di “superficie pascoliva” cosìcome espresso dall’art. 1 L.R. 4/99

• nell’attuazione dell’intervento devono essererispettate le limitazioni indicate nel R.DL.3267/23 - art. 9 e nel Regolamento di Attuazio-ne della L.R. 4/99 - art. 53

• nell’attuazione dell’intervento deve essere ri-spettata ogni limitazione posta in esseredall’Ispettorato Ripartimentale Foreste o da-gli Enti Delegati competenti per territorio

3. Parere di congruità tecnica. L’Ente Delegatocompetente per territorio; una volta istruita lapratica, la trasmette all’ufficio Allevamento Cac-cia e Pesca della Regione Liguria, che con apposi-to atto esprime un parere di congruità tecnicasull’intervento proposto per l’ulteriore corso del-lo stesso.

4. Norme tecniche di applicazione della misu-ra

1. Superficie minima interessata. Al fine di av-viare strutture significative per il presidio delterritorio e per la validità produttiva, la super-ficie minima interessata all’intervento dovràessere di 30 ettari di superficie utilizzabile ef-fettiva ed il numero di animali alpeggiati nondovrà essere inferiore a 30 UBA.

2. Rapporto UBA/ettari di superficie foragge-ra.(Carico del pascolo) Il rapporto UBA/ettaroanno di superficie foraggiera deve essere com-preso tra 0,3 e 1, mentre il minimo periodo pa-scolivo non potrà scendere al di sotto dei 120gg. Per quanto attiene al pascolo in zone bo-scate il rapporto UBA/ettaro anno deve essere

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compreso tra 0,1 e 0.3. Il dimensionamentodei carichi deve essere fatto sulla basedell’analisi vegetazionale e del relativo valorepastorale.

3. Acquisti di macchinari. Non sono ammissibiliacquisti di macchinari.

4. Acquisti di attrezzature particolari: sono am-missibili a finanziamento le attrezzature ne-cessarie alla gestione del pascolo, quali gli im-pianti per la produzione di energia elettricae/o termica, gli impianti per il pompaggiodell’acqua e le strutture mobili per il ricoverodel foraggio, la mungitura, i punti sale e lemangiatoie.

5, Limitazioni ad interventi particolari:

• la possibilità di costruire o ripristinare rico-veri per il personale addetto alla mandria è fi-nanziabile solo nel caso cui si svolga effettiva-mente l’attività di mungitura sul pascolo perun numero di UBA non inferiore a 20; in que-sto caso sono ammissibili investimenti pari almassimo al 20% del costo complessivodell’intervento, con un tetto massimo di30.000 euro a progetto.

• la costruzione o la manutenzione straordi-naria della rete viabile è finanziabile solo perle strade interne al pascolo e limitatamente aduna lunghezza di Km 4 con importo massimoammissibile, in anologia a quanto previstodalla misura 9.7 del PSR, di € 33.000,00/ Km.

6. Tetto massimo di finanziamento. Il limitemassimo di finanziamento ad ettaro è di 2.500euro/ettaro. Per ogni pascolo il tetto massimodi finanziamento ammissibile è comunque di200.000 €.

7. Tabella di conversione capi/UBA: tenuto con-to che 1 UBA corrisponde a 600 kg di peso vivosi adotta la presente tabella semplificata diconversione:

• Bovini ed equini con etàinferiore ai 6 mesi 0.00 UBA• Bovini con età compresatra 6 mesi e 2 anni 0.60 UBA• Bovini con età superioreai 2 anni 1.00 UBA• Pecore 0.15 UBA

• Capre 0.15 UBA• Equini, asini e bardotti conetà superiore ai 6 mesi 1.00 UBA• Suini con età superiore a 8 mesi 0.50 UBA• Suini con età inferiorea 8 mesi e di peso > 20kg 0.25 UBA• Suini di peso inferiore a 20 kg 0.00 UBA

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 765

Primo aggiornamento dell’elenco del-le prestazioni effettuabili in day sur-gery di cui alla deliberazione dellaGiunta regionale n. 245 del07.03.2003.

LA GIUNTA REGIONALE

Vista:

La propria deliberazione n. 245 del 7/03/2003con la quale è stato approvato il nuovo elencodelle prestazioni effettuabili in day surgery;

Considerato:

Che il citato provvedimento dava mandato al-le Aziende Sanitarie di segnalare, entro 60 giornidalla notifica del suddetto:

• le procedure di eccellenza non contemplatenell’elenco in oggetto da sottoporre al Gruppodi Lavoro Regionale sulla day surgery, affinchélo stesso possa procedere all’eventuale aggior-namento delle procedure stesse;

• le procedure, presenti in elenco, che intendonosottoporre al Gruppo di Lavoro Regionale sul-la day surgery, affinché si possa decideresull’eventuale assegnazione delle stesse ad undiverso livello assistenziale;

Atteso:

Che sulla base delle indicazioni di cui sopra ilGruppo di Lavoro Regionale sulla day surgery,istituito con deliberazione della Giunta Regiona-le n. 351 del 12/04/2002, ha provveduto ad appro-vare un elenco di prestazioni aggiuntive rispetto

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a quelle previste dalla citata deliberazione n.245/2003, sulla base delle proposte presentatedalle Aziende Sanitarie e in linea con la comples-siva offerta di prestazioni che le stesse sono at-tualmente in grado di erogare;

Dato atto:

inoltre che, dai lavori del Gruppo di LavoroRegionale sulla day surgery, è emersa la necessi-tà di integrare le prestazioni effettuabili in daysurgery, nell’ottica del più generale persegui-mento dell’appropriatezza della funzione ospe-daliera, finalizzata alla riqualificazione dellaproduzione ospedaliera stessa e alla conseguentericonversione dei posti letto a bassa complessità;

Rilevato:

Inoltre che il nuovo elenco prevede una seriedi prestazioni da effettuarsi esclusivamente inetà pediatrica, considerata la particolaritàdell’utenza e la necessità di tutelare le esigenzedei soggetti minori di 18 anni;

Considerato:

Che è stata effettuata una simulazione suglieffetti economici derivanti dall’eventuale intro-duzione di ulteriori prestazioni effettuabili inday surgery, e che tale simulazione ha prospetta-to un incremento della spesa sanitaria sulla basedell’attuale remunerazione delle prestazioni ef-fettuabili in day surgery di cui alla deliberazioneG.R. n. 389 del 10/05/2002;

Rilevato:

Che tale incremento, che può essere orientati-vamente quantificato in 2.000.000., renderà ne-cessario procedere alla revisione dell’attuale re-munerazione tariffaria della day surgery, al finedi contenere l’incremento della spesa a carico delServizio Sanitario Regionale;

Considerato:

Infine che si rende necessario apportare cor-rezioni ad alcuni codici di prestazioni, nonché adalcune descrizioni delle stesse, di cui alla richia-mata deliberazione n. 245 del 7/03/2003 che, permero errore materiale, erano stati riportati inmaniera non conforme alla classificazione ICD9CM 1997;

Su proposta

Dell’Assessore alla Salute, Ing. Roberto Le-vaggi

DELIBERA

1. Di approvare la prima integrazione all’elencodelle prestazioni effettuabili in day surgery dicui alla deliberazione n. 245 del 07.03.2003;

2. di dare atto che tale integrazione è allegata alpresente provvedimento di cui costituisceparte integrante e necessaria, la cui applica-zione decorre a far data dall’approvazione del-lo stesso;

3. di dare atto altresì che si procederà con suc-cessivo provvedimento alla revisione della re-munerazione tariffaria delle prestazioni effet-tuabili in day surgery, prevedendone una ri-modulazione rispetto alla deliberazione G.R.n. 389/2002, in funzione del contenimentodella spesa sanitaria;

4. di procedere come segue alla correzione di al-cuni codici di prestazioni di cui alla richiama-ta deliberazione n. 245 del .07.03.2003 che,per mero errore materiale, erano stati riporta-ti in maniera non conforme alla classificazio-ne ICD9 CM 1997:

• il codice 850: “altra mastotomia”è sostituito conil codice 85: “altra mastotomia”;

• il codice 52.20: “asportazione o demolizio-ne endoscopica di lesione o tessuto del dot-to pancreatico”è sostituito con il codice 52.21: “asporta-zione o demolizione endoscopica di lesio-ne o tessuto del dotto pancreatico”

• il codice 69.4: “riparazione uterina”è sostituito con i seguenti codici:69.41: “sutura di lacerazione dell’utero”69.42: “chiusura di fistola dell’utero”69.49: “altra riparazione dell’utero

5. di procedere come segue alla correzione delladescrizione di alcune prestazioni di cui alla ri-chiamata deliberazione n. 245 del 7/03/2003che, per mero errore materiale, erano state ri-portate in maniera non conforme alla classifi-cazione ICD9 CM 1997:

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• la prestazione di cui al codice 58.39:”Asportazione o demolizione di lesione otessuto dell’uretra”è sostituita con la seguente:cod. 58.39: “Altra asportazione o demolizio-ne locale di lesione o tessuto dell’uretra”;

• la prestazione di cui al codice 68.29: “Va-porizzazione laser cervicale”è sostituita con la seguente:cod. 68.29: “Altra asportazione o demoli-zione di lesione dell’utero”;

• la prestazione di cui al codice 78.55: “Fis-sazione interna di falangi senza riduzionedi frattura”è sostituita con la seguente:cod. 78.55: ” Fissazione interna del femoresenza riduzione di frattura”;

• a prestazione di cui al codice 80.40: “inci-sione di capsula articolare, legamento ocartilagine”

è sostituita con la seguente:cod. 80.40: “ incisione di capsula articola-re, legamenti o cartilagine in sede non spe-cificata”

6. Di dare atto infine che il Gruppo di Lavoro Re-gionale sulla day surgery procederà, sulla ba-se delle considerazioni espresse in premessa,a successive rielaborazioni dell’elenco delleprestazioni effettuabili in day surgery al finedi adeguare costantemente l’offerta delle stes-se alla capacità produttiva delle Aziende Sani-tarie;

7. di disporre l’integrale pubblicazione del pre-sente provvedimento sul Bollettino Ufficialedella Regione Liguria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(segue allegato)

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DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 774

Ricognizione delle economie risultan-ti alla chiusura dell’esercizio 2003 sustanziamenti vincolati ai fini della rei-scrizione in bilancio 2004 per medesi-me o analoghe finalità ai sensidell’art. 44, comma 3 della l.r. 15/02(euro 57.309.006,32).

LA GIUNTA REGIONALE

Preso atto delle scritture contabili alla chiusu-ra dell’esercizio 2003;

Visto l’art. 44, comma 3 della legge regionale26.03.2002, n. 15 il quale prevede che “Le sommerelative ad economie di spesa su stanziamenti dicompetenza o in conto residui finanziati con fon-di assegnati con vincolo di destinazione sono rei-scritte alla competenza del nuovo esercizio per lemedesime o analoghe finalità, previa adozionedei necessari provvedimenti di ricognizione daparte della Giunta regionale”;

Rilevato che le economie della gestione 2003su stanziamenti finanziati con vincolo di destina-zione che rispondono ai requisiti richiesti ai sen-si del citato art. 44 per la reiscrizione nella com-petenza 2004 ammontano complessivamente aeuro 614.987.486,26:

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DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 775

Ripartizione in capitoli dell’unità pre-visionale di base prevista dall’art. 30l.r. n. 10/2004 e contestuale dotazionein termini di cassa mediante preleva-mento dal fondo di riserva di cassa aisensi art. 42, c. 1, L. R. 15/2002 (3°provv.to).

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge regionale 29 giugno 2004, n. 10“Norme per l’assegnazione e la gestione del patri-monio di edilizia residenziale pubblica e modifi-che alla l.r. 12 marzo 1998 n. 9 (nuovo ordina-mento degli enti operanti nel settore dell’ediliziapubblica e riordino delle attività di servizioall’edilizia residenziale ed ai lavori pubblici)”;

Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n. 15“Ordinamento contabile della Regione Liguria” ;

Considerato che, ai sensi dell’art. 16 della cita-ta legge, formano oggetto di specifica approva-zione del Consiglio Regionale le previsioni di bi-lancio articolate in unità previsionali di base eche, ai sensi del successivo art. 17, ai fini della ge-stione le unità previsionali di base sono ripartitein capitoli con provvedimento della Giunta Re-gionale, sulla base delle previsioni di bilancio ap-provate dal Consiglio Regionale;

Rilevato che, ai sensi dell’art. 30, comma 1, dellacitata l.r. 10/2004 è previsto un aumento di euro500.000,00, in termini di competenza, dello stan-ziamento iscritto all’ U.P.B. 7.105 “Edilizia residen-ziale a favore di privati” del bilancio 2004 medianteutilizzo ai sensi dell’art. 29 della l.r. 15/2002, diquota dell’ U.P.B. 18.107 “Fondo speciale di partecorrente” dello stato di previsione della spesa delbilancio per l’anno finanziario 2003;

Visto l’art. 42, comma 1, della l.r. 15/2002 anorma del quale “Nel bilancio annuale è iscrittoun fondo di riserva per far fronte ai maggiori pa-gamenti necessari nel corso dell’esercizio rispet-to agli stanziamenti di cassa disposti dalla leggedi bilancio e dalle leggi di variazione dello stes-so”;

Ritenuto

• di dover procedere alla ripartizione in capitolidella Unità Previsionale di Base 7.105 “Ediliziaresidenziale a favore di privati” dello stato diprevisione della spesa del bilancio per l’annofinanziario 2004 variata ai sensi dell’art. 30,comma 1, della citata l.r. n. 10/2004;

• di dover provvedere alla dotazione di cassacorrispondente allo stanziamento di euro500.000,00 iscritto all’U.P.B. 7.105 in terminidi sola competenza ai sensi del medesimo art.30;

Vista la legge regionale 2 aprile 2004, n. 8 “Bi-lancio di previsione della Regione Liguria perl’anno finanziario 2004”;

Visto il documento “Bilancio per capitoli -esercizio finanziario 2004” allegato alla delibera-zione della Giunta Regionale 06.04.2004 n. 316“Ripartizione in capitoli delle unità previsionalidi base relative al bilancio di previsione della Re-gione Liguria per l’anno finanziario 2004”;

Su proposta dell’Assessore alle Finanze edOrganizzazione

DELIBERA

1. di istituire nello stato di previsione della spesadel Documento “Bilancio per capitoli -eserci-zio finanziario 2004 - all’ U.P.B. 7.105 “Edili-zia residenziale a favore di privati” il capitolo2877 “Fondo regionale di sostegno economicoall’utenza di edilizia residenziale pubblica - fi-nanziato ai sensi art.29 l.r. 15/2002 con quotadel fondo speciale di parte corrente del bilan-cio 2003” con la dotazione di 500.000,00(cinquecentomila/00) in termini di competen-za;

2. di prelevare dal fondo di riserva di cassa(U.P.B. 18.105) la somma di euro 500.000,00(cinquecentomila/00) per impinguare lo stan-ziamento di cassa dell’ U.P.B. 7.105 per pariammontare, mediante le seguenti variazioni:

a) Variazioni allo stato di previsione della spe-sa del Bilancio per l’anno finanziario 2004:

U.P.B. 18.105Fondi di riserva - € 500.000,00

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2888

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U.P.B. 7.105Edilizia residenziale afavore di privati + € 500.000,00

b) Variazioni allo stato di previsione della spe-sa del Documento “Bilancio per capitoli -eser-cizio finanziario 2004”

U.P.B. 18.105Cap. 9590“Fondo di riserva per sopperire adeventuali deficienze deglistanziamenti di cassa” € 500.000,00

U.P.B. 7.105Cap. 2877“Fondo regionale di sostegnoeconomico all’utenza di ediliziaresidenziale pubblica-finanziatoai sensi art. 29 l.r. 15/2002 conquota del fondo speciale di partecorrente del bilancio 2003” + € 500.000,00

3. di sopprimere nello stato di previsione dellaspesa del Documento “Bilancio per capitoli”,in relazione all’abrogazione della l.r.03/03/1994 n. 10 in forza dell’art. 31 della l.r.29/06/2004 n.10, all’ U.P.B 7.105 “Edilizia re-sidenziale a favore di privati” il capitolo 2875“Quota integrativa regionale del fondo socialeper la corresponsione di contributi da destina-re ad assegnatari che non siano in grado di so-stenere il pagamento del canone di locazioneed il rimborso dei servizi comuni (l.r.03/03/1994, n. 10)” ad avvenuto esaurimentodei residui passivi.

Il presente provvedimento sarà pubblicato peresteso sul Bollettino ufficiale della Regione Ligu-ria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 776

Individuazione dei capitolinell’ambito delle Unità Previsionali diBase previste dall’art. 5 della l.r. n.

3/2004 “Disciplina delle attività di in-formazione e comunicazione della Re-gione Liguria”.

LA GIUNTA REGIONALE

Vista la legge regionale 11 marzo 2004, n. 3“Disciplina delle attività di informazione e comu-nicazione della regione Liguria”;

Vista la legge regionale 26 marzo 2002, n. 15“Ordinamento contabile della Regione Liguria”;

Considerato che, ai sensi dell’art. 16 della cita-ta legge, formano oggetto di specifica approva-zione del Consiglio Regionale le previsioni di bi-lancio articolate in unità previsionali di base eche, ai sensi del successivo art. 17, ai fini della ge-stione le Unità Previsionali di Base sono ripartitein capitoli con provvedimento della Giunta Re-gionale, sulla base delle previsioni di bilancio ap-provate dal Consiglio Regionale;

Vista la legge regionale 2 aprile 2004, n. 8 “Bi-lancio di previsione della Regione Liguria perl’anno finanziario 2004”

Visto il documento “Bilancio per capitoli -esercizio finanziario 2004” allegato alla delibera-zione della Giunta Regionale 06.04/004 n. 316“Ripartizione in capitoli delle unità previsionalidi base relative al bilancio di previsione della Re-gione Liguria per l’anno finanziario 2004”;

Ritenuto opportuno procedere, ai fini dellagestione e della rendicontazione, alla individua-zione dei capitoli nell’ambito delle Unità Previ-sionali di Base previste dall’art. 5 della citata l.r.3/2004;

Su proposta dell’Assessore alle finanze ed or-ganizzazione

DELIBERA

di aumentare la dotazione in termini di com-petenza dei seguenti capitoli dello stato di previ-sione della spesa del documento “Bilancio per ca-pitoli - esercizio finanziario 2004”.

• capitolo 1 “Spesa per l’assemblea legislativa re-gionale - finanziato ai sensi dell’art. 29 l.r.26.03.2002 n. 15 con quota del fondo specialedi parte corrente del bilancio 2003” dell’ U.P.B.

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2889

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1.101 ”Spesa per l’assemblea legislativa regio-nale”

€ 200.000,00 (duecentomila/00)

• capitolo 301 “Spese per attività di informazio-ne e comunicazione - finanziato ai sensi dell’art. 29 l.r. 26/03/2002 n. 15 con quota del fondospeciale di parte corrente del bilancio 2003”dell’ U.P.B. 1.102 “Spesa per l’attività di gover-no”

€ 200.000,00 (duecentomila/00)

Il presente provvedimento sarà pubblicato peresteso sul Bollettino ufficiale della Regione Ligu-ria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 778

Parere ex art. 39, 1° comma, della leg-ge regionale 4.9.1997 n. 36, relativo alprogetto preliminare del Piano Urba-nistico Comunale di Ventimiglia (IM).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) di esprimere il parere previsto dall’art. 39,comma 1, della legge regionale 04.09.1997 n.36 e successive modificazioni, nei confrontidel progetto preliminare di Piano urbanisticocomunale, adottato dal Comune di Ventimi-glia con deliberazione consiliare n. 22 del05.04.2003 e successive modificazioni e inte-grazioni, nei termini di cui all’allegato votodel Comitato Tecnico Regionale per il Territo-rio n. 128 del 25.05 e 01.06.2004 al quale vienefatto integrale rinvio ad ogni effetto;

2) di dare atto che il Comune potrà procedere allaadozione del progetto definitivo a norma

dell’art. 40, 1o e 2o comma della citata legge re-gionale n. 36/1997, alla luce delle indicazionicome sopra rese, nonché di quelle formulatedall’Amministrazione provinciale in sede diespressione del parere di competenza a normadel ridetto art. 39, comma 2, salvo che il Comu-ne non ritenga che le integrazioni da apportareal progetto come sopra adottato, sulla base del-le indicazioni contenute nei pareri di cui sopra,nonché degli altri pareri ed osservazioni di cuialla norma sopra citata, siano tali da compor-tare una rielaborazione del progetto medesi-mo, fermo restando comunque l’obbligo di ac-quisire, prima dell’approvazione del progettodefinitivo, il nulla osta di cui all’art. 69 dellapiù volte citata legge regionale n. 36/1997 esuccessive modificazioni in ordine alle variantial Piano territoriale di coordinamento paesisti-co sulla base delle valutazioni al riguardoespresse nel ridetto voto e delle scelte che ver-ranno definitivamente adottate nel progettodefinitivo del Piano Urbanistico Comunale,nonché la valutazione di incidenza di cui alladeliberazione della Giunta Regionale n. 646dell’08.06.2001, con le integrazioni ed i chiari-menti a tal fine necessari sulla base delle consi-derazioni al riguardo espresse nel parere alle-gato al ridetto voto n. 128/2004;

3) di disporre che il presente provvedimentovenga pubblicato per estratto sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 779

Nulla osta, ai sensi dell’art. 69 dellalegge regionale 04.09.1997 n. 36 e suc-cessive modificazioni, a variare il Pia-no territoriale di coordinamento pae-sistico in sede di approvazione delPiano Urbanistico Comunale del Co-mune di Recco (GE).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2890

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DELIBERA

1) di rilasciare, nei termini e alle condizioni indi-cate nell’allegato voto n. 132 del 06.07.2004, alComune di Recco, ai sensi dell’art. 69 dellalegge regionale n. 36/1997 e successive modi-ficazioni, il nulla osta a modificare il Pianoterritoriale di coordinamento paesistico - co-me da elaborato in scala 1:25.000 allegatoquale parte integrante e sostanziale al presen-te provvedimento - nei casi di seguito indicati,ritenendosi altresì superati i rilievi in prece-denza svolti circa la compatibilità del Pianourbanistico comunale con il Piano territorialedi coordinamento paesistico per le parti nonoggetto di variante, nei termini e con le indi-cazioni espresse nel ridetto voto n. 132/2004,con conseguente necessità che in sede di ap-provazione del Piano urbanistico comunalevengano recepite le indicazioni medesime:

1. riclassificazione da Aree Non Insediate as-soggettate a regime normativo di Manteni-mento (ANI-MA) ad Insediamenti Sparsiassoggettati a regime normativo di Mante-nimento (IS-MA) delle seguenti aree:

• aree ubicate in località Sodea;

• aree site in località Verzemma;

• via dell’Alloro;

• due aree ubicate in località Ageno;

• località Cotulo e versante sopra via Car-bonara;

2. riclassificazione della Piana di S. Rocco,dell’area del campo sportivo e dell’area po-sta in adiacenza allo svincolo autostradaleda Insediamenti Sparsi assoggettati a regi-me normativo di Mantenimento (IS-MA)ad Insediamenti Sparsi assoggettati a regi-me normativo di Modificabilità di tipo B(IS-MO/b);

3. riclassificazione di alcune aree ubicate anord-est del territorio comunale da Inse-diamenti Sparsi assoggettati a regime nor-mativo di Mantenimento (IS-MA) ad Inse-diamenti Diffusi assoggettati a regime nor-mativo di Consolidamento (ID-CO) edell’area sita in sponda destra del torrenteArbora da Insediamento Sparso assogget-

tato a regime normativo di Mantenimento(IS-MA) ad Insediamento Sparso assogget-tato a regime normativo di Modificabilitàdi tipo B (IS-MO/b);

2) di sottoporre ad obbligo di approvazione re-gionale - ai sensi e per gli effetti dell’art. 69,comma 5, della legge regionale n. 36/1997 esuccessive modificazioni - l’ambito di riquali-ficazione e l’ambito di conservazione delFronte Mare;

3) di disporre che il presente provvedimentovenga pubblicato per estratto sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 780

Nulla osta, ai sensi dell’art. 69 dellalegge regionale 04.09.1997 n. 36 e suc-cessive modificazioni, a variare il Pia-no territoriale di coordinamento pae-sistico in sede di approvazione delPiano Urbanistico Comunale del Co-mune di Brugnato (SP).

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) di rilasciare, nei termini e alle condizioni indi-cate nell’allegato voto n. 131 del 15.06 e06.07.2004, al Comune di Brugnato, ai sensidell’art. 69 della legge regionale n. 36/1997 esuccessive modificazioni, il nulla osta a modi-ficare il Piano territoriale di coordinamentopaesistico - come da elaborato in scala1:25.000 allegato quale parte integrante e so-stanziale al presente provvedimento - nei casidi seguito indicati, ritenendosi altresì superatii rilievi in precedenza svolti circa la compati-bilità del Piano urbanistico comunale con ilPiano territoriale di coordinamento paesisti-

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2891

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co per le parti non oggetto di variante, nei ter-mini e con le indicazioni espresse nel ridettovoto n. 131/2004, con conseguente necessitàche in sede di approvazione del Piano urbani-stico comunale vengano recepite le indicazio-ni medesime:

1. riclassificazione di parte degli AmbitiA2/RB ed H1/EB, in località Centro edif.Nord-La Storta, da Aree non Insediate as-soggettate a regime normativo di Manteni-mento (ANI-MA) ad Insediamenti Diffusiassoggettati a regime normativo di Modifi-cabilità di tipo A (ID-MO/a);

2. riclassificazione dell’Ambito I2/RR, in lo-calità Bandalo di Sopra, da Area non Inse-diata assoggettata a regime normativo diMantenimento (ANI-MA) ad InsediamentoSparso assoggettato a regime normativo diMantenimento (IS-MA);

3. riclassificazione del Distretto B2/FM, in lo-calità Fondeghe, da Insediamento Sparsoassoggettato a regime normativo di Mante-nimento (IS-MA) ad Insediamento Diffusoassoggettato a regime normativo di Modifi-cabilità di tipo A (ID-MO/a);

4. riclassificazione di parte degli AmbitiC2/RI e C3/RI, in località Trompedo- Ma-gnano, da Insediamenti Sparsi assoggettatia regime normativo di Mantenimento(IS-MA) ad Insediamenti Sparsi assogget-tati a regime normativo di Modificabilitàdi tipo B (IS-MO/b);

5. riclassificazione di parte del DistrettoB3/AP, in località le Fondeghe, da Insedia-mento Sparso assoggettato a regime nor-mativo di Mantenimento (IS-MA) ad Inse-diamento Sparso assoggettato a regimenormativo di Modificabilità di tipo B(IS-MO/b);

2) di esprimere, ai sensi e per gli effetti della deli-berazione della Giunta regionale n. 646dell’08.06.2001, parere favorevole, nei terminie con le prescrizioni indicate nel ridetto voton. 131/2004, in ordine alla Valutazione di inci-denza relativa alle aree interessate dal Sito diInteresse Comunitario;

3) di disporre che il presente provvedimento

venga pubblicato per estratto sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 781

Procedura di verifica screening ex l.r.38/98. Progetto di rigenerazione car-boni attivi - area ex Agrimont - CairoMontenotte. Proponente Gale s.r.l.Non assoggettamento a V.I.A.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1. di pronunciarsi nel senso che il progetto pre-sentato da Gale S.r.l. relativo alla riconversio-ne di un impianto lavaggio di carboni attiviesistente in un impianto di rigenerazione dicarboni attivi esausti non debba essere assog-gettato a procedura di Valutazione di ImpattoAmbientale, ai sensi dell’art.10 della l.r.38/1998,

2. di dare atto che:

a) deve essere data comunicazione al Diparti-mento Provinciale ARPAL di Savona delladata di avvio della realizzazione delle ope-re previste, ai fini dell’espletamento dellefunzioni di controllo e di verifica di cuiall’art. 14 della l.r. 38/98;

b) contro il presente provvedimento può esse-re inoltrato ricorso in opposizione, ai sensidell’art. 18 della legge regionale 30 dicem-bre 1998 n. 38, entro trenta giorni dallapubblicazione sul B.U.R.L., fermo restan-do la possibilità di ricorso al TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, aisensi della legge 06.12.1997 n. 1034, ovverodi ricorso straordinario al Capo dello Statodi cui al D.P.R. 24.11.1971 n. 1199, rispetti-

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vamente entro 60 e 120 giorni dalla sua co-noscenza;

3. di disporre che il presente provvedimento siapubblicato, per estratto, sul B.U.R.L.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 785

Approvazione del “Piano degli inter-venti per la tutela dei consumatori perl’anno 2004” - Legge Regionale 2 lu-glio 2002, n. 26.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) di approvare, per le motivazioni esposte inpremessa, il “Piano degli interventi per la tute-la dei consumatori per l’anno 2004” riportatonell’allegato A facente parte integrante dellapresente deliberazione, contenente le iniziati-ve e i progetti di seguito elencati con indica-zione del relativo onere finanziario, per unimporto complessivo di € 450.000,00:

• Progetto “Mangiar Sano” affidandonel’attuazione all’ACU - Associazione Consuma-tori Utenti - Via C. Cabella 6a canc. - 16122Genova, associazione dei consumatori e degliutenti regolarmente iscritta nell’elenco regio-nale di cui all’articolo 2 della Legge Regionale2 luglio 2002, n. 26 per un importo complessi-vo di € 124.000,00 per la realizzazione delleattività per l’anno 2004;

• Progetto “Sportelli in Rete” affidandonel’attuazione all’Assoutenti Liguria - Via Gala-ta, 33/5 - 16121 Genova, associazione dei con-sumatori e degli utenti regolarmente iscrittanell’elenco regionale di cui all’articolo 2 dellaLegge Regionale 2 luglio 2002, n. 26 per un

importo complessivo di € 326.000,00 per larealizzazione delle attività per l’anno 2004;

2) di autorizzare la spesa complessiva pari a.450.000,00, sul bilancio 2004, U.P.B. 15.101,

gestione competenza;

3) di impegnare:

• sul cap. 8217 “Spese per l’attuazione del pia-no di interventi per la tutela dei consumatori edegli utenti” del bilancio 2004, gestione com-petenza, ai sensi dell’art. 79 della L.R. n.42/77, la somma complessiva di € 65.000,00 afavore delle Associazioni di seguito indicatecon i relativi progetti:

CreditoreACU - Associazione Consumatori UtentiVia C. Cabella 6a canc.16122 Genova C.F. 97081020154Progetto/contributo“Mangiar Sano”Importo € 15.000,00

CreditoreAssoutenti LuguriaVia Galata 33/516121 Genova C.F. 95059540104Progetto/contributo“Sportelli in Rete”Importo € 50.000,00

Totale € 65.000,00

• sul cap. 8221 «Quota statale per l’attuazionedel piano degli interventi e per la tutela deiconsumatori e degli utenti» del bilancio 2004,gestione competenza, ai sensi dell’art. 79 dellaL.R. n. 42/77, la somma complessiva di385.000,00 a favore delle Associazioni di segui-to indicate con i relativi progetti:

Creditore:ACU - Associazione Consumatori UtentiVia C. Cabella 6a canc.16122 Genova C.F. 97081020154Progetto/contributo:“Mangiar Sano”Importo: € 109.000,00

Creditore:Assoutenti LiguriaVia Galata 33/516121 Genova C.F. 95059540104

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2893

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Progetto/contributo:“Sportelli in Rete”Importo € 276.000,00

Totale: € 385.000,00

4) di dare atto che alla liquidazione della spe-sa si provvederà ai sensi dell’art. 83 della L.R. n.42 del 4.11.77 e ss.mm.

5) di pubblicare per estratto il presente prov-vedimento sul Bollettino Ufficiale della RegioneLiguria.

Avverso il presente atto è ammesso ricorso alTribunale Amministrativo Regionale entro 60giorni o alternativamente, ricorso straordinarioal Presidente della Repubblica entro 120 giornidalla notifica, comunicazione o pubblicazionedello stesso.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(allegato omesso consultabilesul sito www.regione.liguria.it)

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 786

Approvazione schema di convenzionetra Regione Liguria e Assoutenti Ligu-ria per la realizzazione del progettoSportelli in rete.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

Di individuare nell’Associazione “AssoutentiLiguria”, con sede regionale in Genova, Via Gala-ta 33/5 il soggetto che realizzerà il progetto deno-minato “Sportelli in Rete”;

Di approvare lo schema di convenzione alle-gato al presente atto quale sua parte integrante esostanziale;

Di dare atto che la convenzione verrà sotto-

scritta per la Regione dal Segretario Generaledella Giunta regionale all’uopo delegato dal Pre-sidente;

Di dare atto che le spese inerentiall’attuazione del presente provvedimento am-montanti complessivamente a € 213.000,00 han-no trovato copertura nei rispettivi Piani Annualidegli Interventi per l’anno 2003 nel cap.8216 perun importo di € 75.000,00, per l’anno 2004 trovacopertura nel cap. 8217 per € 50.000,00 e nel cap.8221 per € 276.000,00 del bilancio di competen-za;

Di dare atto che per le annualità successive siprocederà con successivi provvedimenti tenutoconto delle disponibilità di bilancio.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(allegato omesso consultabilesul sito www.regione.liguria.it)

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.07.2004 N. 787

Approvazione schema di convenzionetra Regione Liguria e ACU-Associazio-ne Consumatori Utenti ONLUS per larealizzazione del progetto “MangiarSano”.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

Di individuare nell’Associazione “ACU - Asso-ciazione Consumatori Utenti - ONLUS”, con sederegionale in Genova, Via Cesare Cabella 6A/canc.il soggetto che realizzerà il progetto denominato“Mangiar Sano”;

Di approvare lo schema di convenzione alle-gato al presente atto quale sua parte integrante esostanziale;

Di dare atto che la convenzione verrà sotto-

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2894

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scritta per la Regione dal Segretario Generaledella Giunta regionale all’uopo delegato dal Pre-sidente;

Di dare atto che le spese inerentiall’attuazione del presente provvedimento am-montanti complessivamente a € 96.000,00 han-no trovato copertura per l’anno 2003 nel cap.8216 per un importo di € 15.000,00 e nelcap.8217 per un importo di € 10.000,00, perl’anno 2004 trova copertura nel cap. 8217 per €

15.000,00 e nel cap. 8221 per € 109.000,00 del bi-lancio di competenza;

Di dare atto che per le annualità successive siprocederà con successivi provvedimenti tenutoconto delle disponibilità di bilancio.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

(allegato omesso consultabilesul sito www.regione.liguria.it)

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

21.07.2004 N. 798

Rinnovo Collegio Unico dei Revisoridei Conti degli Enti Parco.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

1) Di nominare nel rinnovando Collegio Unicodei Revisori dei Conti degli Enti Parco, ai sen-si di quanto citato in premessa:

quali membri di designazione regionale, lepersone di seguito indicate:

Marco Traverso - membro effettivo;Alberto Spezialetti - membro effettivo;Emilio Gatto - membro supplente;

quali membri, già designati dal Ministerodell’Economia e delle Finanze, le persone diseguito indicate:

Salvatore Marino - embro effettivo;Maria Teresa Maccario - membro supplente.

2) Di nominare nell’ambito dei tre membri effet-tivi sopracitati, quale Presidente del CollegioUnico dei Revisori degli Enti parco il SignorMarco Traverso

3) Di pubblicare il presente atto sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria.

IL SEGRETARIOFranco Rizzo

DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

29.07.2004 N. 814

Reg. CE n. 1257/99 - Piano di SviluppoRurale: provvedimenti per il settorezootecnico in materia agroambienta-le.

LA GIUNTA REGIONALE

Visto il Reg. CE n. 1257/1999 del Consiglio, re-lativo al sostegno allo sviluppo rurale da partedel Fondo Europeo agricolo di Orientamento e diGaranzia (FEOGA), e successive modifiche e in-tegrazioni;

Visto il Piano di Sviluppo Rurale della Regio-ne Liguria per il periodo 2000 – 2006, applicativodel precitato Reg. CE 1257/99, (di seguito deno-minato “Piano”) approvato dalla CommissioneEuropea con Decisione n. C(2000) 2727 del26.09.2000, pubblicato sul Bollettino Ufficialedella Regione Liguria (Supplemento Ordinario aln. 4 - Parte Seconda - del 24.01.2001);

Considerato che con DGR n. 148 del25.02.2004 è stato approvato per l’anno 2004 ilBando relativo all’applicazione della misura f (6)del Piano limitatamente alle domande di confer-ma di impegno quinquennale precedentementeavviato ai sensi del Reg. CE 1257/99;

Considerato che la Regione Liguria ha finorarivolto particolare attenzione allo sviluppo e allavalorizzazione della zootecnia, tra l’altro ancheattraverso la misura f (6), con l’obiettivo di intro-durre e mantenere metodi compatibili conl’ambiente e congiuntamente, di tutelare il terri-

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2895

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torio e l’ambiente, favorendo il mantenimento ela conservazione del patrimonio zootecnico esi-stente, e più in generale, la presenza di attivitàagricole nelle aree interne e montane;

Riconosciuto il ruolo e l’importanza che ilcomparto zootecnico riveste sia dal punto di vi-sta socio - economico che ambientale;

Rilevato lo stato di grave difficoltà che carat-terizza la zootecnia ligure, problemi delle piccoleaziende che operano in aree marginali con alticosti di produzione, condizioni di lavoro disage-voli, elevati costi di raccolta e trasporto dei pro-dotti;

Ritenuto quindi necessario e prioritario inter-venire a favore del comparto zootecnico per com-pensare il maggior costo che l’azienda sostieneper il mantenimento di una agricoltura compati-bile con le esigenze dell’ambiente e che tali inter-venti risultano anche utili strumento per contra-stare l’abbandono delle aziende agricole e zoo-tecniche situate in aree svantaggiate e di monta-gna;

Atteso che i premi previsti per la misura f (6)del Piano a favore del comparto zootecnico sonoriconducibili alle seguenti sottomisure:

– f.1 (6.1) “introduzione e/o mantenimento deimetodi di agricoltura biologica”;

– f.2 (6.2) “riduzione di concimi e fitofarmaci omantenimento delle riduzioni effettuate” limi-tatamente ai prati, prati-pascoli e pascoli eprati-pascoli e pascoli con turnazione delle su-perfici;

– f.5 (6.5) “allevamento di specie animali in viadi estinzione”;

Sentite le Organizzazioni di categoria che so-stengono la necessità di risolvere il problema delcomparto zootecnico e più in generale delle areesvantaggiate attraverso il sostegno finanziario al-le aziende agricole che mantengono una agricol-tura compatibile con le esigenze dell’ambientenel territorio ligure;

Sentite le strutture competenti del Diparti-mento Agricoltura e Turismo in meritoall’opportunità e alla compatibilità finanziariadel presente Bando;

Atteso che l’articolo 23 del regolamento (CE)n. 1257/1999 stabilisce quanto segue: “Gli agri-coltori ricevono un sostegno in compenso di im-pegni agroambientali della durata minima di cin-que anni”;

Considerato che gli agricoltori, sottoscriven-do nuovi impegni agroambientali nel correnteanno 2004, si impegnano ad attuare quanto pre-visto dalla misura f (6) del Piano per cinque anni,e cioè fino al 2008 compreso;

Preso atto tuttavia che la programmazione delPiano arriva fino al 2006 e che, di conseguenza,non può essere finanziariamente soddisfatto conil vigente Piano di Sviluppo Rurale alcun impe-gno agroambientale posteriore al 2006;

Vista la nota n. 1369/ST del 9 aprile 2003 conla quale il Ministero delle Politiche Agricole e Fo-restali, in riscontro alla nota del Servizio Produ-zioni agricole, Promozione e Assistenza Tecnican. 970 del 5 marzo 2003, ha comunicato che “nul-la osta all’assunzione di nuovi impegni agroam-bientali, compatibilmente con le risorse finan-ziarie della misura e a condizione che vengano ri-spettati gli obblighi previsti dalle norme comuni-tarie, in particolare per quanto attiene alla dura-ta dell’impegno, che non può essere inferiore acinque anni”, e inoltre che “resteranno a caricodella futura programmazione i premi in scaden-za dopo il 2006, analogamente a quanto accadutonella passata fase di programmazione”;

Atteso inoltre che il citato regolamento (CE)n. 1257/1999, articolo 24, stabilisce che “il soste-gno agli impegni agroambientali viene concessoannualmente …” e che pertanto è legittimo prov-vedere annualmente alla concessione del soste-gno fino al 2006, rinviando alla futura program-mazione la concessione del sostegno relativo alleannualità successive al 2006;

Ritenuto pertanto che sia possibile accettarenuove domande a valere sulla misura f (6) delPiano, alle seguenti condizioni:

– la durata degli impegni agroambientali sotto-scritti dagli agricoltori non sia comunque infe-riore a cinque anni;

– il sostegno sia concesso anno per anno, com-patibilmente con le risorse finanziarie recateannualmente dal Piano, fino alla scadenza delperiodo di programmazione;

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2896

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Ritenuto altresì, allo scopo di assicurare perquanto possibile la continuità degli interventi asostegno delle misure agroambientali, di stabili-re che le annualità degli impegni agroambientaliche sono sottoscritti dagli agricoltori a partiredal 2004, non finanziabile con il Piano vigente,saranno inserite prioritariamente nella futuraprogrammazione degli interventi regionali inagricoltura, compatibilmente con le risorse co-munitarie, statali e regionali che saranno dispo-nibili allo scopo;

Ritenuto pertanto di stabilire che le domandedi adesione limitatamente alla sottomisura: f.5(6.5) “allevamento di specie animali in via diestinzione”, per l’anno 2004, nei limiti delle risor-se finanziarie disponibili anno per anno, devonoessere presentate entro il termine perentorio di45 (quarantacinque) giorni dalla data di pubbli-cazione del presente atto sul Bollettino Ufficialedella Regione;

Ritenuto inoltre di stabilire che si provvederàcon un successivo atto, a valere sull’annualità2005, all’apertura dei termini e relative modalitàper le presentazione delle nuove domande, a fa-vore del settore zootecnico, per le seguenti sotto-misure:

– f.1 (6.1) “introduzione e/o mantenimento deimetodi di agricoltura biologica”;

– f.2 (6.2) “riduzione di concimi e fitofarmaci omantenimento delle riduzioni effettuate” limi-tatamente ai prati, prati-pascoli e pascoli eprati-pascoli e pascoli con turnazione delle su-perfici;

Considerato che, al fine del trattamento infor-matico delle domande, è obbligatorio l’utilizzodell’apposita modulistica (domanda di adesione,etc.) e che è necessario invitare i beneficiari acompilare la suddetta modulistica, ove possibile,tramite l’apposito pacchetto software, predispo-sto dall’AGEA, o altri software compatibili;

Considerato che per la istruttoria ed il finan-ziamento delle domande sono competenti gliEnti delegati di cui all’art. 40 della L.R. 20/96;

Su proposta dell’Assessore per le Politicheall’Agricoltura e all’Entroterra

DELIBERA

1. di autorizzare, per i motivi in premessa indi-

cati, per l’annualità 2004 la presentazione dinuove domande, nei limiti delle risorse finan-ziarie disponibili anno per anno, a valere sullamisura f (6) “Agroambiente” del Piano di Svi-luppo Rurale, limitatamente alla sottomisuraf.5 (6.5) “Allevamento di specie animali in viadi estinzione”, entro il termine perentorio di45 (quarantacinque) giorni dalla data di pub-blicazione del presente atto sul BollettinoUfficiale della Regione;

2. di rinviare ad un successivo atto l’apertura deitermini, e relative modalità, per le presenta-zione delle nuove domande a valeresull’annualità finanziaria 2005, a favore delsettore zootecnico, per le seguenti sottomisu-re:

– f.1 (6.1) “introduzione e/o mantenimento deimetodi di agricoltura biologica”;

– f.2 (6.2) “riduzione di concimi e fitofarmacio mantenimento delle riduzioni effettuate” li-mitatamente ai prati, prati-pascoli e pascoli eprati-pascoli e pascoli con turnazione dellesuperfici;

3. di stabilire che gli impegni agroambientalisottoscritti dagli agricoltori che presentano lenuove domande di cui sopra non possono co-munque avere durata inferiore a cinque anni,come peraltro stabilito dall’articolo 23 del re-golamento (CE) n. 1257/1999;

4. di stabilire che le annualità degli impegniagroambientali sottoscritti nel 2004 e non fi-nanziabile con il vigente Piano regionale disviluppo rurale, siano inserite prioritariamen-te nella futura programmazione degli inter-venti regionali in agricoltura, compatibilmen-te con le risorse comunitarie, statali e regiona-li che saranno disponibili allo scopo;

5. di dare atto che contro il presente provvedi-mento può essere presentato ricorso al TARLiguria o alternativamente ricorso straordi-nario al Presidente della Repubblica, rispetti-vamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla da-ta di comunicazione, notifica o di pubblica-zione del presente atto.

IL SEGRETARIOMario Martinero

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2897

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DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

20.07.2004 N. 103

Sostituzione di un membro della Com-missione provinciale per l’artigianatodi Imperia.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTAREGIONALE

omissis

DECRETA

per i motivi in premessa indicati:

– Il Sig. Moraglia Danilo, nato a Sanremo (IM) il26.07.1956, è nominato membro della Com-missione provinciale per l’artigianato di Impe-ria in rappresentanza del Conservatore del Re-gistro delle Imprese della Camera di Commer-cio Industria, Artigianato e Agricoltura diImperia, ai sensi del comma 1, lettera f)dell’articolo 9, della legge regionale n. 3/2003,in sostituzione del Sig. Ciccione Fernando, di-missionario.

Il presente decreto sarà pubblicato, per estrat-to, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTAREGIONALE

Sandro Biasotti

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

20.07.2004 N. 104

Sostituzione di n. 1 membro in senoalla Commissione Regionale di Con-certazione di cui alla legge regionale20.08.1998 n. 27.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTAREGIONALE

Visto il proprio precedente decreto n. 309 del

13.12.99 di nomina della Commissione Regiona-le di Concertazione;

Visto l’art. 6, comma 2, della l.r. 20.08.1998 n.27 così come modificato dalla l.r. 07.01.2000 n. 2;

Vista la comunicazione della CGIL Regionale,in data 8 luglio 2004 con la quale designa il Sig.Antonello Sotgiu - quale membro effettivo dellaCommissione Regionale di Concertazione ai sen-si dell’art. 6 co. 2 lettera a) della legge regionale n.27/1998 in sostituzione della Sig.ra Rita Gugliel-metti;

DECRETA

• di sostituire la Sig.ra Rita Guglielmetti con ilSig. Antonello Sotgiu , quale membro effettivodella Commissione Regionale di Concertazio-ne - rappresentante CGIL.;

• di pubblicare il presente decreto sul BollettinoUfficiale della Liguria.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTAREGIONALE

Sandro Biasotti

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

20.07.2004 N. 105

Modifica al decreto n. 5/2002 ad og-getto “Rinnovo del Consiglio dell’EnteParco dell’Aveto”.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTAREGIONALE

omissis

DECRETA

Di prendere atto che sono componenti delConsiglio dell’Ente Parco dell’Aveto, per i motiviindicati in premessa, a modifica del Decreto n.5/2002 le persone di seguito indicate:

• Maschio Giuseppino (delegato del Sindaco delComune di Borzonasca);

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• Beronio Pier Luigi (Sindaco del Comune diMezzanego);

• Nobile Giuseppe (delegato del Sindaco del Co-mune di Ne);

• Fontana Roberto (delegato del Sindaco del Co-mune di Rezzoaglio);

• Campomenosi Cristoforo (Sindaco del Comu-ne di S. Stefano d’Aveto).

Di pubblicare il presente atto sul BollettinoUfficiale della regione Liguria.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTAREGIONALE

Sandro Biasotti

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

23.07.2004 N. 106

Ordinanza ai sensi dell’art. 10, comma3, della l.r. 9/2000 per interventi ur-genti di pulizia e manutenzione deglialvei.

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTAREGIONALE

Richiamate:

– la L.R. 17.02.2000 n. 9, recante “Adeguamentodella disciplina e attribuzione agli enti localidelle funzioni amministrative in materia diprotezione civile ed antincendio”, ed in parti-colare l’art. 10, c. 3 che prevede che il Presiden-te della Giunta regionale adotti i provvedimen-ti volti ad assicurare l’attuazione degli inter-venti urgenti in caso di crisi determinata dalverificarsi o dall’imminenza degli eventi di cuiall’art. 2, comma 1 lettera b) della L. 225/92;

– la L.R. 21.06.1999 n. 18, recante “Adeguamen-to delle discipline e conferimento delle funzio-ni agli enti locali in materia di ambiente, difesadel suolo ed energia” ed, in particolare, le di-sposizioni di cui al capo I, titolo III relative alriparto di competenze tra enti locali in materiadi manutenzione dei corsi d’acqua;

– la L.R. 23.10.1996 n. 46 recante “Norme finan-ziarie in materia di difesa del suolo ed ulteriorimodifiche alla Legge Regionale 28.01.1993 n. 9(Organizzazione regionale della difesa del suo-lo in applicazione della Legge 18.05.1989 n.183)”;

– il decreto del Presidente della Giunta regionalen. 153 del 06.08.2003 ad oggetto “Ordinanza aisensi dell’art. 10 comma 3 L.R. 9/2000 per in-terventi urgenti di pulizia e manutenzione de-gli alvei.”

Premesso che:

– le competenze in materia di manutenzione epulizia degli alvei dei corsi d’acqua spettano aicomuni per la parte compresa nel territorio co-munale, che non rientri nelle competenze dellaProvincia e di concessionari ovvero alle comu-nità montane qualora gli interventi ricadanonel territorio delle stesse;

– la carenza di manutenzione ordinaria degli al-vei dei corsi d’acqua potrebbe determinare si-tuazioni di crisi idrogeologica nonché di po-tenziale pericolo per la pubblica incolumitàcosì come evidenziato nelle note prot. nn. 85Area III del 08.07.2004, 733/04 del 08.07.2004Area III Protezione, Difesa e Sicurezza Civile,10327/196 del 12.07.2004 Area III P.C. perve-nute rispettivamente delle Prefetture di Impe-ria, Savona e Genova;

Considerato che:

– appare necessario con riferimento a quanto so-pra esposto:

1. assumere provvedimenti volti ad assicurare ecoordinare l’attuazione degli interventi ur-genti di pulizia e manutenzione degli alveistessi, finalizzati a mitigare la possibilità dieventi calamitosi;

2. individuare risorse a supporto degli enti pub-blici che possono avere maggiori difficoltà areperire i fondi necessari per l’attuazione didetti interventi, fermo restando, in ogni caso,l’obbligo dei soggetti come sopra individuati,di effettuare gli interventi di manutenzione epulizia degli alvei;

3. tenuto conto del ruolo loro assegnato dalla vi-gente normativa in materia di difesa del suolo,

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2899

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fare riferimento alle Province, ai fini della pre-disposizione dell’elenco degli interventi, darealizzare nei Comuni, per i quali appaia ne-cessario un contributo regionale e più urgentiper la mitigazione del rischio con particolareriferimento agli interventi sui reticoli idrogra-fici minori ed a quelli che ricadono nei Comu-ni situati nell’entroterra;

4. ripartire, su base provinciale in funzione dellarispettiva estensione territoriale, il contributoregionale, pari ad euro 1.000.000,00 come diseguito specificato:

Provincia Sup (km2) Percentuale Contributo €

Imperia 1155 21,33% 213.300,00Savona 1545 28,53% 285.300,00Genova 1834 33,86% 338.600,00La Spezia 882 16,28% 162.800,00

Totali 5416 100,00% 1.000.000,00

Considerato, altresì, che:

– appare opportuno fornire le seguenti indica-zioni ai Presidenti delle Province ai fini dellapredisposizione dell’elenco degli interventi ur-genti:

1. le tipologie di interventi che potranno essererealizzate ai sensi della presente ordinanzasono le seguenti:

(1) rimozione dei rifiuti solidi, intesa comeeliminazione dalle sponde e dagli alvei deicorsi d’acqua dei materiali di rifiuto prove-nienti dalle varie attività umane e collocazio-ne a discarica autorizzata;

(2) taglio e sgombero dalle sponde e dagli al-vei attivi, con posa ed accatastamento in luo-go di sicurezza, della vegetazione arborea, inprimo luogo piante sradicate o a rischio disradicamento, che è causa di ostacolo al rego-lare deflusso delle piene ricorrenti, salvaguar-dando, ove possibile, la conservazione deiconsorzi vegetali che colonizzano in modopermanente gli habitat ripariali e le zone dideposito adiacenti e garantendo, ove possibilelo smaltimento dei matertiali vegetali in im-pianti di compostaggio;

(3) ripristino della sezione di deflusso intesacome eliminazione, nelle tratte critiche per ildeflusso delle portate idriche, dei materiali li-toidi, trasportati e accumulati in punti isolati

dell’alveo, pregiudizievoli al regolare deflussodelle acque. La sistemazione dovrà avvenireattraverso la sola movimentazione dei mate-riali all’interno dell’alveo stesso;

(4) ripristino della funzionalità idraulica ditratti tombinati e attraversamenti stradali an-che con rimozione del materiale di sedime ac-cumulato;

2. per la determinazione del contributo concedi-bile si utilizzeranno, per quanto compatibili, icriteri ed i parametri di perequazione indivi-duati dalla D.G.R. N. 637/2003;

3. gli interventi individuati dovranno essere ren-dicontati alla Regione, dagli enti beneficiarientro il 31 ottobre 2004;

Ritenuto, pertanto, che esistano i presuppostie le motivazioni per adottare il provvedimento dicui all’art.10, c.3 della l.r. 9/2000 con le prescri-zioni indicati nel dispositivo e con scadenza al31.10.2004;

ORDINA

1. tutti i soggetti competenti in materia di puli-zia e di manutenzione degli alvei dei corsid’acqua sono tenuti a realizzare, se del caso,con procedure di urgenza, gli interventi ma-nutentivi necessari alla mitigazione del ri-schio idrogeologico;

2. la Regione mette a disposizione la somma diEuro 1.000.000,00 quale contributo, per gli in-terventi urgenti di pulizia e manutenzione diche trattasi, ripartiti su base provinciale infunzione della rispettiva estensione territoria-le, come segue:

Provincia Sup (km2) Percentuale Contributo €

Imperia 1155 21,33% 213.300,00Savona 1545 28,53% 285.300,00Genova 1834 33,86% 338.600,00La Spezia 882 16,28% 162.800,00Totali 5416 100,00% 1.000.000,00

3. Le Province approvano, con decreto del Presi-dente della Giunta, l’elenco degli interventi dipulizia e di manutenzione degli alvei dei corsid’acqua, da attivare con le risorse stanziatedalla presente ordinanza, per i quali appaianecessario un contributo regionale e più ur-genti per la mitigazione del rischio con parti-

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2900

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colare riferimento agli interventi sui reticoliidrografici minori ed a quelli che ricadono neiComuni situati nell’entroterra.

4. i Presidenti delle Province nella predisposi-zione del suddetto elenco devono seguire leseguenti indicazioni:

A. le tipologie di interventi che potranno esse-re realizzate ai sensi della presente ordinanzasono le seguenti:

(1) rimozione dei rifiuti solidi, intesa comeeliminazione dalle sponde e dagli alvei deicorsi d’acqua dei materiali di rifiuto prove-nienti dalle varie attività umane e collocazio-ne a discarica autorizzata;

(2) taglio e sgombero dalle sponde e dagli al-vei attivi, con posa ed accatastamento in luo-go di sicurezza, della vegetazione arborea, inprimo luogo piante sradicate o a rischio disradicamento, che è causa di ostacolo al rego-lare deflusso delle piene ricorrenti, salvaguar-dando, ove possibile, la conservazione deiconsorzi vegetali che colonizzano in modopermanente gli habitat ripariali e le zone dideposito adiacenti;

(3) ripristino della sezione di deflusso intesacome eliminazione, nelle tratte critiche per ildeflusso delle portate idriche, dei materiali li-toidi, trasportati e accumulati in punti isolatidell’alveo, pregiudizievoli al regolare deflussodelle acque. La sistemazione dovrà avvenireattraverso la sola movimentazione dei mate-riali all’interno dell’alveo stesso;

(4) ripristino della funzionalità idraulica ditratti tombinati e attraversamenti stradali an-che con rimozione del materiale di sedime ac-cumulato;

B. per la determinazione del contributo con-cedibile si utilizzeranno, per quanto compati-bili, i criteri ed i parametri di perequazione in-dividuati dalla D.G.R. n. 637/2003;

C. gli interventi individuati dovranno essererendicontati alla Regione, dagli enti benefi-ciari entro il 31 Ottobre 2004.

5. la Regione provvederà ad erogare il contribu-to agli Enti beneficiari a seguito di presenta-zione, entro il 31 Ottobre 2004, della certifica-

zione del responsabile del procedimento atte-stante l’avvenuta ultimazione dei lavori e il re-lativo quadro economico;

6. nel caso di interventi non ultimati entro il ter-mine di cui sub 5) gli Enti beneficiari, ai finidell’erogazione del contributo per la parte dilavori eseguiti, dovranno certificarel’avanzamento contabile dei lavori al31.10.2004;

7. per far fronte agli oneri derivanti dalla presen-te ordinanza si autorizza la spesa di Euro1.000.000,00 a carico del cap. 2213 “Spese peril finanziamento del piano regionale per la di-fesa del suolo” del bilancio per l’esercizio incorso che presenta la necessaria disponibilità;

8. per l’attuazione della presente ordinanza, pos-sono essere adottati, ove occorra, provvedi-menti in deroga alle seguenti norme, anchedai soggetti non beneficiari di contributi:

– legge 7 agosto 1990 n. 241, articoli 14, 16 e 17;

– legge 11 febbraio 1994, n. 109, articoli 14,16, 17, 19, 20, 21, 23;

– decreto legislativo 12 marzo 1995 n. 157 arti-coli 6, 8, 9, 22, 23;

– D.Lgs. 22/1997, articoli 6, 15, 33;

– D. Lgs. 267/2000, articoli 42, 48, 50;

– L.R. 46/96, Titolo I;

– L.R. 18/99, Titolo III, capo I;

9. Per gli interventi realizzati da Enti Locali, aisensi della presente Ordinanza, si applicano ledisposizioni, di cui al comma 4 dell’art.38 del-la L.r.4/99;

10.L’applicabilità delle deroghe previste dallapresente ordinanza cesserà il 31.10.2004;

11.La presente ordinanza sarà pubblicata sul sitoWEB della Regione Liguria e sul B.U.R. aisensi di legge.

IL PRESIDENTE DELLAGIUNTA REGIONALE

Sandro Biasotti

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2901

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DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

12.07.2004 N. 1381

Presa d’atto di avvenuta variazionedella denominazione e della ragionesociale della F.lli Pastorino di Pastori-no Giuliano, Giuseppe, Luigi e Dalma-zio S.n.c. in F.lli Pastorino S.r.l., eser-cente la cava di anfibolite denominataBeata.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di prendere atto dell’avvenuta variazione del-la denominazione e della ragione sociale dellaDitta F.lli Pastorino di Pastorino Giuliano,Giuseppe, Luigi e Dalmazio S.n.c. in DittaF.lli Pastorino S.r.l. (Cod. Fisc. 00130150097),esercente l’attività estrattiva della cava di anfi-bolite denominata “Beata” in Comune di Albi-sola Superiore (Savona).

2) Di concedere il nulla-osta al trasferimentodella titolarità dell’autorizzazione dalla DittaF.lli Pastorino di Pastorino Giuliano, Giusep-pe, Luigi e Dalmazio S.n.c. alla Ditta F.lli Pa-storino S.r.l.

3) Restano fermi a carico della Ditta F.lli Pastori-no S.r.l. tutti gli oneri e le prescrizioni stabilitinella deliberazione della Giunta regionale n.244/2002, con la quale è stato rilasciato il rin-novo dell’autorizzazione all’eserciziodell’attività estrattiva della cava in argomento.

4) Di avvertire che, sulla base di quanto dispostodall’art. 10, comma 1, lettera c), della l.r. n.12/1979 e s.m., la consegna del presente prov-vedimento è subordinata alla prestazione, daparte della Ditta F.lli Pastorino S.r.l., del de-posito cauzionale di euro 309.874,14. (trecen-tonovemilaottocentosettantaquattro/14), cosìcome confermato nella citata deliberazione n°244/2002.

La restituzione dello stesso avrà luogo qualo-ra, al termine dell’attività estrattiva, la Ditta

esercente abbia adempiuto agli obblighi im-posti.

5) Di procedere alla restituzione, successiva-mente all’adempimento di cui al precedentepunto 4), del deposito cauzionale di cui alla fi-dejussione assicurativa n° 1077843 dellaCompagnia di Assicurazioni “La Viscontea”,per un valore di lire 600.000.000 (seicentomi-lioni), già prestato dalla Ditta Pastorino di Pa-storino Giuliano, Giuseppe, Luigi e DalmazioS.n.c., in data 13 dicembre 1995.

6) Di avvisare che:

a) il presente provvedimento è rilasciato sen-za pregiudizio degli eventuali diritti di ter-zi;

b) il rilascio del presente provvedimento ver-rà comunicato - ai sensi della deliberazio-ne della Giunta regionale n. 1229 del 26 ot-tobre 2001 - allo Sportello Unico del Comu-ne di Albisola Superiore, ai meri fini dipubblicità ed inserimento nel proprio ar-chivio informatico;

c) avverso il presente provvedimento è possi-bile proporre ricorso giurisdizionale alT.A.R. entro sessanta giorni o, alternativa-mente, ricorso amministrativo straordina-rio al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione del-lo stesso.

Il presente provvedimento viene pubblicatoper estratto sul Bollettino Ufficiale della RegioneLiguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

12.07.2004 N. 1382

Presa d’atto di avvenuta variazionedella denominazione e della ragionesociale della F.lli Pastorino di Pastori-no Giuliano, Giuseppe, Luigi e Dalma-zio S.n.c. in Ditta F.lli Pastorino S.r.l.-

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2902

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cava di anfibolite e gneiss denominata“Olmo”.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di prendere atto dell’avvenuta variazione del-la denominazione e della ragione sociale dellaDitta F.lli Pastorino di Pastorino Giuliano,Giuseppe, Luigi e Dalmazio S.n.c. in DittaF.lli Pastorino S.r.l. (Cod. Fisc. 00130150097),esercente l’attività estrattiva della cava di anfi-bolite e gneiss denominata “Olmo” in Comunedi Albisola Superiore (Savona).

2. Di concedere il nulla-osta al trasferimentodella titolarità dell’autorizzazione dalla DittaF.lli Pastorino di Pastorino Giuliano, Giusep-pe, Luigi e Dalmazio S.n.c. alla Ditta F.lli Pa-storino S.r.l.

3. Restano fermi a carico della Ditta F.lli Pastori-no S.r.l. tutti gli oneri e le prescrizioni stabilitinella deliberazione della Giunta regionale n.390/2002, con la quale è stato rilasciato il rin-novo dell’autorizzazione all’eserciziodell’attività estrattiva della cava in argomento.

4. Di avvertire che, sulla base di quanto dispostodall’art. 10, comma 1, lettera c), della l.r. n.12/1979 e s.m., la consegna del presente prov-vedimento è subordinata alla prestazione, daparte della Ditta F.lli Pastorino S.r.l., del de-posito cauzionale di euro 274.755,07 (duecen-tosettantaquattromilasettecentocinquan-ta-cinque/07), così come confermato nella ci-tata deliberazione n. 390/2002.

La restituzione dello stesso avrà luogo qualo-ra, al termine dell’attività estrattiva, la Dittaesercente abbia adempiuto agli obblighi im-posti.

5. Di procedere alla restituzione, successiva-mente all’adempimento di cui al precedentepunto 4), del deposito cauzionale di cui alla fi-dejussione assicurativa n. 1102403 della Com-pagnia di Assicurazioni “La Viscontea”, perun valore di lire 532.000.000 (cinquecento-trentaduemilioni), pari ad euro 274.755,07(duecentosettantaquattromilasettecentocin-

quanta-cinque/07), già prestato dalla Ditta Pa-storino di Pastorino Giuliano, Giuseppe, Lui-gi e Dalmazio S.n.c., in data 18 luglio 1996.

6. Di avvisare che:

a) il presente provvedimento è rilasciato senzapregiudizio degli eventuali diritti di terzi;

b) il rilascio della presente autorizzazione - aisensi della deliberazione della Giunta regio-nale n. 1229 del 26 ottobre 2001 - allo Spor-tello Unico del Comune di Albisola Superio-re, ai meri fini di pubblicità ed inserimentonel proprio archivio informatico;

c) avverso il presente provvedimento è possi-bile proporre ricorso giurisdizionale alT.A.R. entro sessanta giorni o, alternativa-mente, ricorso amministrativo straordina-rio al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione del-lo stesso.

Il presente provvedimento viene pubblicatoper estratto sul Bollettino Ufficiale della RegioneLiguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

09.07.2004 N. 1383

Autorizzazione regionale - ex art. 24bis della l.r. n. 12/1979 e s.m. - per lastabilizzazione di cantiere abbando-nato all’interno della cava di ardesiadenominata “Gazzo” in Comune diOrero (Genova), alla Ditta Foppiano &Cuneo S.n.c.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di rilasciare, ai sensi dell’art. 24 bis della l.r. n.12/1979 e s.m., l’autorizzazione per la stabiliz-

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2903

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zazione di cantiere abbandonato all’internodella cava di ardesia denominata “Gazzo” inComune di Orero (Genova), alla Ditta Foppia-no & Cuneo S.n.c. di Gianna Foppiano & C(Cod. Fisc. 00250630100), con sede Cicagna(Genova), Via Isolalunga, 64/C.

2) Di prescrivere che la Ditta in oggetto esegua ilprogetto in conformità agli elaborati proget-tuali allegati al presente provvedimento qualeparte integrante e necessaria.

3) Di disporre che la Ditta in premessa è tenutaad osservare le prescrizioni indicate nel ver-bale 19 maggio 2004 della Conferenza di Ser-vizi in sede decisoria, allegato al presenteprovvedimento quale parte integrante e neces-saria.

4) Di avvisare che:

a) l’autorizzazione è rilasciata senza pregiu-dizio degli eventuali diritti di terzi;

b) avverso il presente provvedimento è possi-bile proporre ricorso giurisdizionale alT.A.R. entro sessanta giorni o, alternativa-mente, ricorso amministrativo straordina-rio al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione del-lo stesso.

Il presente provvedimento viene pubblicato,per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

09.07.2004 N. 1384

Autorizzazione regionale varianteprogramma coltivazione cava di arde-sia denominata “Pussu du Segnu” inComune di Ne’ (Genova), della dittaL.E.A.N.I. S.n.c. di Garbarino Gio Bat-ta & C.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di rilasciare, ai sensi della l.r. n. 12/1979 es.m., l’autorizzazione per la variante al pro-gramma di coltivazione della cava di ardesiadenominata “Pussu du Segnu” in Comune diNè (Genova), alla Ditta L.E.A.N.I. S.n.c. diGarbarino Gio Batta & C. (Cod. Fisc.00498100106), con sede in Cicagna (Genova) -Fraz. Monleone, Via Isolalunga, 1, relativa-mente allo scorporo dal complesso estrattivoautorizzato dei mappali identificati con i nn.402 e 403 del Foglio 59 del N.C.T. del Comunedi Né e all’annessione allo stesso di porzionedel mappale n. 355 del Foglio 59 del N.C.T. delComune di Né.

2. Di confermare la validità dell’autorizzazionerilasciata con deliberazione della Giunta regio-nale n. 242/2002, così come modificata dal pre-sente provvedimento, per quanto concerne allal.r. n. 12/1979 e s.m. e la l.r. n. 4/1999, al 14marzo 2012, e relativamente all’autorizzazioneai fini paesaggistici, di cui al D.Leg.vo n.42/2004, al 14 marzo 2007.

3. Di dare atto che, a seguito della variante in ar-gomento, il complesso estrattivo della cava“Pussu du Segnu”, assume la perimetrazioneindividuata nelle cartografie allegate al pre-sente provvedimento quale parte integrante enecessaria.

4. Di stabilire che restano fermi a carico dellaDitta esercente tutti gli oneri e le prescrizionistabiliti nella deliberazione della Giunta re-gionale n. 242/2002, con la quale è stato auto-rizzato il rinnovo dell’autorizzazione regiona-le con contestuale variante al programma dicoltivazione della cava in oggetto.

5. Di dare atto che l’ammontare della garanzia -pari ad euro 274.755.07 (duecentosettan-ta-quattromilasettecentocinquantacinque/07)- di cui all’art. 10, comma 1, lettera c), della l.r.n. 12/1979 e s.m., per le motivazioni di cui inpremessa resta invariato.

6) Di avvisare che:

a) l’autorizzazione è rilasciata senza pregiu-dizio degli eventuali diritti di terzi;

b) avverso il presente provvedimento è possi-bile proporre ricorso giurisdizionale al

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2904

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T.A.R. entro sessanta giorni o, alternativa-mente, ricorso amministrativo straordina-rio al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione del-lo stesso.

Il presente provvedimento viene pubblicato,per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO PREVENZIONE

14.07.2004 N. 1423

L.R. n. 46/84 e succ.mod. ed integr.“Tutela sanitaria attività sportive”.Trasferimento dell’Ambulatorio diMedicina dello Sport “OLOS” (ex Cen-tro Dimensione Corpo) in via Piran-dello, 1 r - Savona - dottori A.Addis,M.Caviglione, R.Giusto.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1. Di dare atto, vista la Delibera di autorizzazio-ne n. 527 del 13 Maggio 2004 del Direttore Ge-nerale della ASL n. 2 - Savonese, che i dottoriA. Addis, M. Caviglione e R. Giusto, già auto-rizzati ed iscritti nell’Elenco dei medici auto-rizzati al rilascio dei certificati di idoneitàsportiva agonistica, svolgeranno la propria at-tività presso il Centro medico sportivo“OLOS” (ex Centro Dimensione Corpo), consede in Via Pirandello, 1 r - Savona -

2. Di disporre la pubblicazione del presente De-creto del Dirigente al Bollettino Ufficiale perestratto.

IL DIRIGENTESperanza Sensi

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

19.07.2004 N. 1441

Nulla-osta trasferimento esercizio at-tività estrattiva cava di marmo porto-ro denominata “Cava Castellana” inComune di La Spezia (La Spezia), dal-la Ditta Portoro Frediani di BorghiniAndreino alla Ditta Portoro B.C.C. -Borghini & C. S.r.l.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di concedere il nulla-osta al trasferimentodell’autorizzazione regionale per l’eserciziodell’attività estrattiva nella cava di marmoportoro denominata “Cava Castellana” in Co-mune di La Spezia (La Spezia), dalla DittaPortoro Frediani di Borghini Andreino allaDitta Portoro B.C.C. - Borghini & C. S.r.l., consede in La Spezia (La Spezia), Salita al Pianodi Cadimare (Cod. Fisc. 01188290116).

2) Di stabilire che restano fermi a carico dellaDitta Portoro B.C.C. - Borghini & C. S.r.l tuttigli oneri e le prescrizioni stabiliti nella delibe-razione della Giunta regionale n. 1297 dell’8novembre 2002, con la quale è stato rilasciatoil rinnovo dell’autorizzazione per l’eserciziodell’attività estrattiva della cava di marmoportoro denominata “Cava Castellana” in Co-mune di La Spezia (La Spezia).

3) Di avvisare che:

a) il nulla-osta al trasferimento è rilasciatosenza pregiudizio degli eventuali diritti diterzi;

b) il rilascio del presente nulla osta al trasferi-mento verrà comunicato - ai sensi della de-liberazione della Giunta Regionale n. 1229del 26 ottobre 2001 - allo Sportello Unicodel Comune di La Spezia ai meri fini dipubblicità ed inserimento nel proprio ar-chivio informatico;

c) avverso il presente provvedimento è possi-

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bile proporre ricorso giurisdizionale alT.A.R. entro sessanta giorni o, alternativa-mente, ricorso amministrativo straordina-rio al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione del-lo stesso.

Il presente provvedimento viene pubblicato,per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO ATTIVITÀ ESTRATTIVE

19.07.2004 N. 1462

Scorporo porzione complesso estrat-tivo cava di calcare denominata “Mon-tanasco” in Comune di Genova (Geno-va), della Ditta Frantoi S.r.l., con sedein Genova (Genova), Via Adamoli,401.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

1) Di autorizzare lo scorporo di porzione delcomplesso estrattivo denominato “Montana-sco” in Comune di Genova (Genova), così co-me rappresentato nella cartografia allegata alpresente provvedimento quale sua parte inte-grante e necessaria.

2) Di dare atto che restano fermi a carico dellaDitta Frantoi S.r.l. tutti gli oneri e le prescri-zioni stabiliti nella deliberazione della Giuntaregionale n. 183/2003, con la quale è stato rila-sciato il rinnovo dell’autorizzazione perl’esercizio dell’attività estrattiva della cava dicalcare denominata “Montanasco” in Comunedi Genova (Genova).

3) Di dare atto altresì che l’ammontare della ga-ranzia di cui all’art. 10, comma 1, lettera c),della l.r. n. 12/1979 e s.m., per le motivazionidi cui in premessa, resta invariato.

4) Di comunicare il presente provvedimento - aisensi della deliberazione della Giunta regio-nale n. 1229 del 26 ottobre 2001 - allo Sportel-lo Unico del Comune di Genova, ai meri fini dipubblicità ed inserimento nel proprio archi-vio informatico.

5) Di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alter-nativamente, ricorso amministrativo straor-dinario al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione dellostesso.

Il presente provvedimento viene pubblicato,per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

IL DIRIGENTEArnaldo Montomoli

DECRETO DEL DIRIGENTESERVIZIO POLITICHEDELL’ENTROTERRA

21.07.2004 N. 1463

Erogazione a Organizzazioni di volon-tariato AIB del contributo di cuiall’art. 17 della L.R. 28.01.1997 n. 6“Organizzazione della struttura ope-rativa di intervento per la prevenzionee lotta agli incendi boschivi”. Euro100.000,00.

IL DIRIGENTE

Vista la l.r. 28.01.1997 n. 6 “Organizzazionedella struttura operativa di intervento per la pre-venzione e la lotta agli incendi boschivi”;

Visto il comma 1 dell’art. 17 della citata l.r.6/97 che dispone che alle Organizzazioni di vo-lontariato, iscritte al registro regionale di cui allal.r. 28.05.1992 n. 15 “Disciplina del volontariato”,la Regione concede un contributo annuale per lespese di gestione determinato moltiplicando ilnumero complessivo di ore prestate direttamentenelle operazioni di spegnimento dai singoli com-ponenti delle Unità di intervento appartenenti al-

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le organizzazioni di volontariato, per un importopari alla tariffa prevista dalla tabella provincialedi Genova per gli operai addetti ai lavori agricolie forestali;

Viste le istanze di contributo avanzate, ai sen-si del comma 2 dell’art. 17 della l.r. n. 6/97, dalleOrganizzazioni di volontariato sotto elencate econ cui le Organizzazioni stesse hanno inviato iprospetti riepilogativi del numero e della duratadegli interventi di spegnimento degli incendi ef-fettuati nell’anno 2003 dai propri associati;

Considerato che tali prospetti sono stati debi-tamente vidimati dal Coordinamento Provincialedel Corpo Forestale dello Stato competente perterritorio nel rispetto di quanto previsto dalla l.r.n. 6/97;

Considerato che i Coordinamenti medesimihanno provveduto a indicare l’importo comples-sivo ammesso a contributo per ciascuna Orga-nizzazione di volontariato come di seguito ripor-tato:

Orgazzazioni somma ammessadi volontariato a contributo

Euro

A.I.B. Protezione Civile FinaleLigure Borgo (SV) 10.748,05Volontari Antincendio BoschivoVado L. (SV) 13.634,50Associazione VolontariAntincendi Boschivi -Spotorno (SV) 11.436,70Volontari Protezione CivileQuiliano (SV) 19.340,64Unione delle Squadre A.I.B.di Savona (SV) 9.677,10A.I.B. Anti Incendi BoschiviCalice Ligure (SV) 6.894,58Associazione Volontari diProtezione Civile T. MordegliaCelle Ligure (SV) 6.389,90Volontari di Protezione CivileCalizzano - Calizzano (SV) 964,59A.I.B.N. (Antincendio BoschivoNoli Protezione Civile) - Noli (SV) 18.803,40Ass. Vol. AIB AlbisolaAlbisola Superiore (SV) 7.419,61ALI - Protezione CivileAlbissola Marina (SV) 2.462,35Ass. Volontari Protezione

Civile di Cervo (IM) 235,98Ass. Volontaria Valli ArgentinaArmea - Taggia (IM) 4.177,26Ass. Volontari SanremoSquadra AntincendioBoschivo San BartolomeoSanremo (IM) 14.953,68Ass. Volontari Antincendio eProtezione Civile Ospedaletti (IM) 13.869,00Ass. Volontari NucleoEmergenza di ProtezioneCivile “SS. Trinità” Imperia (IM) 5.974,02Ass. di Protezione Civile “RobertoBernardinello”- Dolceacqua (IM) 6.350,76Ass. Volontari AntincendioBoschivo e Protezione Civile diCamporosso (IM) 17.723,34Volontari Antincendio BoschivoProtezione Civile Montoggio (GE) 6.568,98Associvile Sez. Tigullio (GE) 1.440,78Associvile - Sez. Uscio (GE) 3.203,09Associvile Sede Genova (GE) 3.838,01Ass. Kolibri - Bogliasco (GE) 3.451,36SCAB Molassana (GE) 3.984,53AIB Val Bisagno ( GE) 7.142,85Organizzazione EuropeaVigili del FuocoVolontari di ProtezioneCivile (Genova) 8.473,74Guardia AntincendiSant’Olcese (GE) 4.851,44Associazione di PubblicaAssistenza Croce RossoBianca Lerici (SP) 852,84Prociv - ARCI Val di MagraSarzana (SP) 1.233,72Totale 216.096,80

Considerato che, come indicato nello schemadi cui sopra, l’ammontare complessivodell’importo ammesso a contributo è pari a Euro216.096,80 e che la disponibilità di bilancio delcorrente esercizio finanziario 2004 per fare fron-te alla spesa in argomento è pari a Euro100.000,00, ovvero in misura inferiore rispetto alfabbisogno;

Ritenuto pertanto, al fine di poter corrispon-dere il contributo di che trattasi nei limiti e pro-porzionalmente alle disponibilità del bilancio delcorrente esercizio finanziario 2004, di erogare afavore di ciascuna delle Organizzazioni di volon-tariato sopra elencate il contributo con l’importoarrotondato, come di seguito indicato :

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Organizzazioni Somma a Contributorichiesta concedibile

arrotondatoEuro Euro

A.I.B. ProtezioneCivile Finale LigureBorgo (SV) 10.748,05 4.973,72Volontari AntincendioBoschivoVado L. (SV) 13.634,50 6.309,44Associazione VolontariAntincendi BoschiviSpotorno (SV) 11.436,70 5.292,40Volontari ProtezioneCivile - Quiliano (SV) 19.340,64 8.949,99Unione delle SquadreA.I.B. di Savona (SV) 9.677,10 4.478,13A.I.B. Anti Incendi BoschiviCalice Ligure (SV) 6.894,58 3.190,51Associazione Volontari diProtezione CivileT. MordegliaCelle Ligure (SV) 6.389,90 2.956,96Volontari di ProtezioneCivile CalizzanoCalizzano (SV) 964,59 446,37A.I.B.N. (AntincendioBoschivo Noli ProtezioneCivile) - Noli (SV) 18.803,40 8.701,38Ass. Vol. AIB AlbisolaAlbisola Superiore (SV) 7.419,61 3.433,47ALI - Protezione CivileAlbissola Marina (SV) 2.462,35 1.139,47Ass. Volontari ProtezioneCivile di Cervo (IM) 235,98 109,20Ass. Volontaria ValliArgentina ArmeaTaggia (IM) 4.177,26 1.933,05Ass. Volontari SanremoSquadra AntincendioBoschivo San BartolomeoSanremo (IM) 14.953,68 6.919,90Ass. Volontari Antincendioe Protezione CivileOspedaletti (IM) 13.869,00 6.417,96Ass. Volontari NucleoEmergenza di Protezione Civile“SS. Trinità” Imperia (IM) 5.974,02 2.764,51Ass. di Protezione Civile“Roberto Bernardinello”Dolceacqua (IM) 6.350,76 2.938,85Ass. Volontari AntincendioBoschivo e Protezione Civiledi Camporosso (IM) 17.723,34 8.201,57

Volontari AntincendioBoschivo Protezione CivileMontoggio (GE) 6.568,98 3.039,83AssocivileSez. Tigullio (GE) 1.440,78 666,73AssocivileSez. Uscio (GE) 3.203,09 1.482,25AssocivileSede Genova (GE) 3.838,01 1.776,06Ass. KolibriBogliasco (GE) 3.451,36 1.597,14SCAB Molassana (GE) 3.984,53 1.843,86AIB Val Bisagno (GE) 7.142,85 3.305,39Organizzazione EuropeaVigili del Fuoco Volontaridi Protezione Civile(Genova) 8.473,74 3.921,27Guardia AntincendiSant’Olcese (GE) 4.851,44 2.245,03Associazione di PubblicaAssistenza Croce RossoBianca Lerici (SP) 852,84 394,66Prociv - ARCI Val diMagra Sarzana (SP) 1.233,72 570,90

Totali 216.096,80 100.000,00

Ritenuto di dover concedere alle organizza-zioni di volontariato sopra elencate i contributiprevisti dal comma 2 dell’art. 17 della l.r. 6/1997così come indicati nella tabella sopra riportata;

Visto il comma 5 dell’art. 86 della legge regio-nale 26 marzo 2002 n. 15;

DECRETA

1. di concedere, per i motivi esposti in premessa,alle Organizzazioni di volontariato di antin-cendio boschivo sotto indicate i contributi neilimiti degli importi come di seguito riportati:

Organizzazione di volontariato sommada liquidare

Euro

A.I.B. Protezione CivileFinale Ligure Borgo (SV) 4.973,72Volontari AntincendioBoschivo - Vado L. (SV) 6.309,44Associazione VolontariAntincendi BoschiviSpotorno (SV) 5.292,40Volontari Protezione CivileQuiliano (SV) 8.949,99

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Unione delle SquadreA.I.B. di Savona (SV) 4.478,13A.I.B. Anti Incendi BoschiviCalice Ligure (SV) 3.190,51Associazione Volontari diProtezione Civile T. MordegliaCelle Ligure (SV) 2.956,96Volontari di Protezione CivileCalizzano - Calizzano (SV) 446,37A.I.B.N. (Antincendio BoschivoNoli Protezione Civile) - Noli (SV) 8.701,38Ass. Vol. AIB AlbisolaAlbisola Superiore (SV) 3.433,47ALI - Protezione CivileAlbissola Marina (SV) 1.139,47Ass. Volontari ProtezioneCivile di Cervo (IM) 109,20Ass. Volontaria Valli ArgentinaArmea - Taggia (IM) 1.933,05Ass. Volontari SanremoSquadra Antincendio BoschivoSan Bartolomeo Sanremo (IM) 6.919,90Ass. Volontari Antincendio eProtezione Civile Ospedaletti (IM) 6.417,96Ass. Volontari Nucleo Emergenza diProtezione Civile “SS. Trinità”Imperia (IM) 2.764,51Ass. di Protezione Civile“Roberto Bernardinello”Dolceacqua (IM) 2.938,85Ass. Volontari AntincendioBoschivo e Protezione Civiledi Camporosso (IM) 8.201,57Volontari AntincendioBoschivo Protezione CivileMontoggio (GE) 3.039,83Associvile Sez. Tigullio (GE) 666,73Associvile - Sez. Uscio (GE) 1.482,25Associvile Sede Genova (GE) 1.776,06Ass. Kolibri - Bogliasco (GE) 1.597,14SCAB Molassana (GE) 1.843,86AIB Val Bisagno ( GE) 3.305,39Organizzazione EuropeaVigili del Fuoco Volontari diProtezione Civile (Genova) 3.921,27Guardia AntincendiSant’Olcese (GE) 2.245,03Associazione di PubblicaAssistenza Croce RossoBianca Lerici (SP) 394,66Prociv - ARCI Val di MagraSarzana (SP) 570,90

Totale 100.000,00

2. di impegnare, ai sensi dell’art. 79 della l.r.04.11.1977 n. 42 e sue modificazioni ed inte-grazioni, la somma di Euro 100.000,00 a favo-re delle Organizzazioni di volontariato sottoelencate per gli importi di seguito specificatiper ciascuna di esse:

Euro 4.973,72 all’organizzazione “A.I.B. Pro-tezione Civile Finale Ligure Borgo” P.zza Mili-te Ignoto 10 - 17024 Finale L. (SV) - C.F.91003850095;

Euro 6.309,44 all’organizzazione “VolontariAntincendio Boschivo Vado Ligure” Via Piave202 - 17047 Vado L. (SV) - C.F. 92028960091;

Euro 5.292,40 all’organizzazione “VolontariAntincendio Boschivo Spotorno” Via Puccini2 -17028 Spotorno (SV) C.F. 92042990090;

Euro 8.949,99 all’organizzazione “VolontariProtezione Civile Quiliano” Via Don Peluffo 1-17040 Quiliano (SV) C.F. 92025200095;

Euro 4.478,13 all’organizzazione “Unione del-le Squadre A.I.B. di Savona” Via Cimavalle 97-17100 Savona C.F. 92034460094;

Euro 3.190,51 all’organizzazione “A.I.B. Cali-ce Ligure” Via della Pineta 4 -17020 Calice Li-gure (SV) C.F. 91007020091;

Euro 2.956,96 all’organizzazione ““Ass. Vo-lontari di Protezione Civile “T. Mordeglia”Celle Ligure”“ Via Colla 115/b - 17015 Celle Li-gure C.F. 92013680092;

Euro 446,37 all’organizzazione “VolontariProtezione Civile Calizzano” Via 5 Martiri -17057 Calizzano (SV) - C.F. 91014560097;

Euro 8.701,38 all’organizzazione “A.I.B.N. -Noli “ Via Repetto 5 -17026 Noli (SV) C.F.92039580094;Euro 3.433,47 all’organizzazione Ass. Vol.AIB Albisola - Albisola Superiore (SV) - Viadei Siri 7 - 17011 Albisola Sup. (SV) - C.F.92074120095;

Euro 1.139,47 all’organizzazione “ALI - Prote-zione Civile Albissola Marina” Via Belvedere -17012 Albissola Marina (SV) - C.F.92068890091;

Euro 109,20 all’organizzazione “Ass. Volonta-ri Protezione Civile di Cervo” Salita al Castello

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15 -Palazzo Comunale -18010 Cervo (IM) C.F.91017100081;

Euro 1.933,05 all’organizzazione “Ass. Volon-taria Valli Argentina Armea - Taggia” SalitaSan Cristoforo -18018 Taggia (IM) C.F.90038240082;

Euro 6.919,90 all’organizzazione “Ass. Volon-tari Sanremo Squadra Antincendio BoschivoSan Bartolomeo“ Strada San Bartolomeo 248- 18038 Sanremo (IM) C.F. 90016180086;

Euro 6.417,96 all’organizzazione “Ass. Volon-tari Antincendio Ospedaletti” Corso Marconi70/bis -18014 Ospedaletti (IM) C.F.90015400089;

Euro 2.764,51 all’organizzazione “Ass. Volon-tari di Protezione Civile “SS. Trinità” Impe-ria” “Via Monte Gagliardone 28 -18100 Impe-ria C.F. 91006980089;

Euro 2.938,85 all’organizzazione “Ass. di Pro-tezione Civile” “Roberto Bernardinello” Dol-ceacqua “Via Roma 50 - Palazzo del Comune-18035 Dolceacqua (IM) C.F. 90041560088;

Euro 8.201,57 all’organizzazione “Ass. Volon-tari Antincendio Boschivo e Protezione CivileCamporosso“ Via Braie 540 -18033 Campo-rosso (IM) C.F. 90020750080;

Euro 3.039,83 all’organizzazione “VolontariAntincendio Boschivo Protezione Civile Mon-toggio (GE)” - Via Faggiani 4 16026 Montog-gio (GE) - C.F. 95041440108;

Euro 666,73 all’organizzazione “AssocivileGenova Sez. Tigullio” c/o Associvile Genovavia A. Manuzio 4/17 - 16100 Genova - C.F.02490300106;

Euro 1.482,25 all’organizzazione “AssocivileGenova - Sez. Uscio” c/o Associvile GenovaVia A. Manuzio 4/17 - Genova - C.F.02490300106;

Euro 1.776,06 all’organizzazione “AssocivileGenova - unità AIB Santa Tecla” c/o AssocivileGenova Via A. Manuzio 4/17 - Genova - C.F.02490300106

Euro 1.597,14 all’organizzazione VolontariAntincendio Boschivi Kolibri Bogliasco - ViaSessarego 12 sc. A int. 8 - 16031 Bogliasco(GE) - C.F. 91027560100;

Euro 1.843,86 all’organizzazione “SCAB Mo-lassana” C.so Europa 253 - 16132 Genova -C.F. 95028310100;

Euro 3.305,39 all’organizzazione “AIB Valbi-sagno” Associazione Volontari Anti IncendioBoschivo Ponte A. Fleming, lato civico 12/r -Genova - C.F. 95035140102;

Euro 3.921,27 all’organizzazione “Organizza-zione Europea Vigili del Fuoco Volontari diProtezione Civile” Via Ronchi 33 16155 Geno-va - C.F. 95052080108.

Euro 2.245,03 all’organizzazione “GuardiaAntincendi Sant’Olcese” - Via Sant’Olcese 12 -16010 Sant’Olcese (GE) - C.F. 95037410107;

Euro 394,66 all’organizzazione “Associazionedi Pubblica assistenza Croce Rosso Bianca Le-rici” - Via Matteotti 9 Lerici (SP) -C.F.81000670117;

Euro 570,90 all’organizzazione “Prociv - ARCIVal di Magra” Sarzana (SP) - Via Landelli 88 -19038 Sarzana (SP) - 90013210118;

con la seguente imputazione:

Bilancio 2004 - gestione competenza - U.P.B.8.105 - Cap. 2392 “Contributi per le spese digestione alle organizzazioni di volontariatoper lo spegnimento degli incendi boschivi(legge regionale 28.01.1997, n. 6”);

3. di liquidare contestualmente, per le finalitàcitate in premessa, alle citate organizzazionidi volontariato gli importi di seguito specifi-cati per ciascuna di esse, autorizzando il Ser-vizio Ragioneria e Servizi Contabili ad emet-tere il relativo mandato di pagamento comesegue:

Bilancio 2004 - gestione competenza - U.P.B.8.105 - cap. 2392: “Contributi per le spese digestione alle organizzazioni di volontariatoper lo spegnimento degli incendi boschivi(legge regionale 28.01.1997, n. 6”);

Euro 4.973,72 all’organizzazione “A.I.B. Pro-tezione Civile Finale Ligure Borgo” P.zza Mili-te Ignoto 10 -17024 Finale L. (SV) - C.F.91003850095 accreditando detta somma sulc/c n. 1024780 della banca CARIGE - filiale diFinale L. (SV);

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Euro 6.309,44 all’organizzazione “VolontariAntincendio Boschivo Vado Ligure” Via Piave202 - 17047 Vado L. (SV) - C.F. 92028960091 -accreditando detta somma sul c/c n. 12005della Cassa di Risparmio di Savona - Agenziadi Vado Ligure (SV) ;

Euro 5.292,40 all’organizzazione “VolontariAntincendio Boschivo Spotorno“ Via Puccini2 -17028 Spotorno (SV) C.F. 92042990090- ac-creditando detta somma sul c/c n. 11320 dellaCassa di Risparmio di Savona . agenzia diSpotorno (SV);

Euro 8.949,99 all’organizzazione “VolontariProtezione Civile Quiliano” Via Don Peluffo 1-17040 Quiliano (SV) C.F. 92025200095- ac-creditando detta somma sul c/c postale n.11144177;

Euro 4.478,13 all’organizzazione “Unione del-le Squadre A.I.B. di Savona” Via Cimavalle 97- 17100 Savona C.F. 92034460094- accreditan-do setta somma sul c/c n. 8090/7 (cod. CAB10603 - ABI 6310) della Cassa di Risparmio diSavona - Agenzia Centrale - via Paleocapa 58r. 17100 Savona;

Euro 3.190,51 all’organizzazione “A.I.B. Cali-ce Ligure” Via della Pineta 4 -17020 Calice Li-gure (SV) C.F. 91007020091- accreditandodetta somma sul c/c 6094680 della Banca Ca-rige Filiale di Villanova di Albenga (SV) - ViaMartiri 43 r.;

Euro 2.956,96 all’organizzazione “Ass. Volon-tari di Protezione Civile “T. Mordeglia” CelleLigure” Via Colla 115/b - 17015 Celle LigureC.F. 92013680092- accreditando detta sommasul c/c 10/386 della Banca San Paolo IMIAgenzia di Celle Ligure Via Delfino;

Euro 446,37 all’organizzazione “VolontariProtezione Civile Calizzano” Via 5 Martiri -17057 Calizzano (SV) - C.F. 91014560097 - ac-creditando detta somma sul ccb n. 10320 inte-stato al creditore c/o Banca Credito P. Azzoa-glio Ag. Calizzano ABI 03425 - CAB 49340;

Euro 8.701,38 all’organizzazione “A.I.B.N. -Noli“ Via Repetto 5 - 17026 Noli (SV) C.F.92039580094- accreditando detta somma sulc/c 1240 della Banca Popolare di Novara -agenzia di Noli;

Euro 3.433,47 all’organizzazione Ass. Vol.AIB Albisola - Albisola Superiore (SV) - Via

dei Siri 7 - 17011 Albisola Sup. (SV) - C.F.92074120095 - accreditando detta somma sulccb 51159380 intestato al creditore pressoCassa di Risparmio di Savona Ag. AlbisolaSup. - ABI 6310 - CAB 49270 - Codice CIN U;

Euro 1.139,47 all’organizzazione “ALI - Prote-zione Civile Albissola Marina” Via Belvedere -17012 Albissola Marina (SV) - C.F.92068890091 - accreditando detta somma sulCCP n. 44528149 (ABI 07602 CAB 10600)presso l’Ufficio Postale di Albissola Marina

Euro 109,20 all’organizzazione “Ass. Volonta-ri Protezione Civile di Cervo“ Salita al Castello15 -Palazzo Comunale -18010 Cervo (IM) C.F.91017100081accreditando detta somma sulc/c n. 543380 della Banca CARIGE - Filiale diSan Bartolomeo al Mare (IM);

Euro 1.933,05 all’organizzazione “Ass. Volon-taria Valli Argentina Armea - Taggia“ SalitaSan Cristoforo -18018 Taggia (IM) C.F.90038240082 - accreditando detta somma sulc/c n. 5738/80 della Banca Carige - filiale diTaggia (IM);

Euro 6.919,90 all’organizzazione “Ass. Volon-tari Sanremo Squadra Antincendio BoschivoS. Bartolomeo Sanremo“ Strada San Bartolo-meo 248 -18038 Sanremo (IM) C.F.90016180086 - accreditando detta somma sulc/c n. 1733229/33 della Cassa di Risparmio diTorino - filiale di Sanremo (IM);

Euro 6.417,96 all’organizzazione “Ass. Volon-tari Antincendio Ospedaletti“ Corso Marconi70/bis - 18014 Ospedaletti (IM) C.F.90015400089 - accreditando detta somma sulc/c n. 4831 (Cod. ABI 6175.4 CAB 49020.1) del-la Banca Carige - agenzia di Ospedaletti (IM);

Euro 2.764,51 all’organizzazione “Ass. Volon-tari di Protezione Civile “SS. Trinità” Impe-ria” Via Monte Gagliardone 28 -18100 Impe-ria C.F. 91006980089 - accreditando dettasomma a mezzo assegno circolare non trasfe-ribile all’ordine del creditore ;

Euro 2.938,85 all’organizzazione “Ass. di Pro-tezione Civile “Roberto Bernardinello” Dolce-acqua” Via Roma 50 - Palazzo del Comune -18035 Dolceacqua (IM) C.F. 90041560088 - ac-creditando tale somma a mezzo assegno circo-lare non trasferibile all’ordine del creditore;Euro 8.201,57 all’organizzazione “Ass. Volon-

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tari Antincendio Boschivo e Protezione CivileCamporosso“ Via Braie 540 - 18033 Campo-rosso (IM) C.F. 90020750080 - accreditandodetta somma sul c/c n. 01/01.01718 della Ban-ca di Credito Cooperativo di Camporosso edella Val Nervia - C.so Vittorio Emanuele II n.90 - 18033 Camporosso (IM);

Euro 3.039,83 all’organizzazione “VolontariAntincendio Boschivo Protezione Civile Mon-toggio (GE)” - Via Faggiani 4 16026 Montog-gio (GE) - C.F. 95041440108 - accreditandodetta somma sul c/c n. 820 della Banca popo-lare di Brescia Ag. 4 di Genova;

Euro 666,73 all’organizzazione “AssocivileGenova - Sez. Tigullio” c/o Associvile GenovaVia A. Manuzio 4/17 - Genova - C.F.02490300106- accreditando tale somma sulc/c 111860 dell’Istituto Bancario S. Paolo diTorino AG. 300 cod. abi 01025 cab 01400 inte-stato ad Associvile Genova;

Euro 1.482,25 all’organizzazione “AssocivileGenova - Sez. Uscio” c/o Associvile GenovaVia A. Manuzio 4/17 - Genova - C.F.02490300106- accreditando tale somma sulc/c 111860 dell’Istituto Bancario S. Paolo diTorino AG. 300 cod. abi 01025 cab 01400 inte-stato ad Associvile Genova;

Euro 1.776,06 all’organizzazione “AssocivileGenova - Unità AIB Santa Tecla” c/o Associvi-le Genova Via A. Manuzio 4/17 - Genova - C.F.02490300106- accreditando tale somma sulc/c 111860 dell’Istituto Bancario S. Paolo diTorino AG. 300 cod.. abi 01025 cab 01400 in-testato ad Associvile Genova;

Euro 1.597,14 all’organizzazione VolontariAntincendio Boschivi Kolibri Via sessarego 12sc. A int. 8 - 16031 Bogliasco (GE) - C.F.91027560100 - accreditando tale somma amezzo assegno circolare non trasferibileall’ordine del creditore;

Euro 1.843,86 all’organizzazione “SCAB Mo-lassana” C.so Europa 253 - 16132 Genova -C.F. 95028310100 - accreditando tale sommasul c/c n. 13032040168 del Banco di Chiavari edella Riviera Ligure Ag. 11 Via Lagustena -Genova;

Euro 3.305,39 all’organizzazione “AIB Valbi-sagno” Associazione Volontari Anti IncendioBoschivo Ponte A. Fleming, lato civico 12/r -Genova - C.F. 95035140102 - accreditando ta-

le somma sul c/c 4459 c/o B.N.L. Ag. di Geno-va Molassana Via L. Ghersi - Genova.

Euro 3.921,27 all’organizzazione “Organizza-zione Europea Vigili del Fuoco Volontari diProtezione Civile” Via Ronchi 33 16155 Geno-va - C.F. 95052080108 - accreditando talesomma sul c/c bancario 000065173239 cab.01412 abi 03002 - CIN S - presso Banca di Ro-ma agenzia 16 Via Ursone da Sestri - Genova.

Euro 2.245,03 all’organizzazione “GuardiaAntincendi Sant’Olcese” - Via Sant’Olcese 12 -16010 Sant’Olcese (GE) - C.F. 95037410107 -accreditando tale somma sul ccb n. 7315/80presso la Banca CARIGE ag. 0168 Manesseno- Sant’ Olcese (GE) ABI 6175 CAB 32190;

Euro 394,66 all’organizzazione “Associazionedi Pubblica assistenza Croce Rosso Bianca Le-rici” - Via Matteotti 9 Lerici (SP) -C.F.81000670117 - accreditando tale sommasul CCB 582445001/82 intestato al creditore -presso Banca Intesa Ag. Lerici Via CalataMazzini 1 ABI 3069 CAB 49770

Euro 570,90 all’organizzazione “Prociv - ARCIVal di Magra” Sarzana (SP) - Via Landelli 88 -19038 Sarzana (SP)- C.F. 90013210118 - ac-creditando tale somma sul CCB n. 641148 in-testato al creditore presso Banca San PaoloIMI ag. Sarzana Via Pietro Gori 15A - Sarzana- (SP) - CAB 49840 ABI 01025.

4. di dare atto che il contributo liquidato con ilpresente atto non è soggetto alla ritenuta diacconto sulla base di quanto stabilito dal pri-mo comma dell’art. 16 del D.Lgs. 04.12.1997n. 460 “Riordino della disciplina tributaria de-gli enti e delle organizzazioni non lucrative diutilità sociale” (ONLUS), che recita “sui con-tributi corrisposti alle ONLUS dagli enti pub-blici non si applica la ritenuta di cuiall’articolo 28, secondo comma, del decretodel Presidente della Repubblica 29 settembre1973, n. 600”.

5. Avverso il presente provvedimento è possibileproporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro60 giorni o, alternativamente, ricorso ammi-nistrativo straordinario al Presidente dellaRepubblica, entro 120 giorni dalla notifica,comunicazione o pubblicazione dello stesso”.

IL DIRIGENTEFilippo Russo

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DECRETO DEL RESPONSABILEDEL CENTRO OPERATIVO

REGIONALE ANTINCENDIO

26.07.2004 N. 2

Cessazione dello “Stato di grave peri-colosità” di incendi boschivi in Ligu-ria, ai sensi e per gli effetti dell’art. 42della L.R. 22.01.1999 n. 4.

IL RESPONSABILE DELCENTRO OPERATIVO

Vista la Legge Regionale 22.01.1999 n. 4 - art.42 comma 1 considerato che, sulla base delle se-gnalazioni del Corpo Forestale dello Stato e delleattuati favorevoli allo sviluppo di vasti incendi

DECRETA

Cessato lo stato di grave pericolosità sul terri-torio della Provincia di La Spezia, dichiarato condecreto n. 1 del 22.07.2004 ai sensi e per gli effettidell’art. 42 della L.R. Forestale n. 4/99.

La presente comunicazione sarà resa nota allepopolazioni residenti in Liguria tramite i mezzidi comunicazione (stampa, radio e televisione).

Il presente provvedimento sarà pubblicato perestratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Li-guria.

IL RESPONSABILE DEL CENTROOPERATIVO REGIONALE

COORDINATORE REGIONALE DEL C.F.S.Dott. Alfredo Milazzo

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AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DELFIUME MAGRA

Elenco delibere 2004.

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Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2915

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DELFIUME MAGRA

Elenco decreti Comitato Istituzionale del 22.07.2004.

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DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀDI BACINO INTERREGIONALE

DEL FIUME MAGRA

22.07.2004 N. 155

Adozione delle Misure di Salvaguar-dia del bacino del torrente Parmigno-la, ai sensi dell’art. 17, comma 6 bisdella Legge 183/89, in attesadell’approvazione del Piano stralcioper l’Assetto Idrogeologico.

IL COMITATO ISTITUZIONALE

Premesso che:

• il territorio del Bacino del F. Magra è stato isti-tuito come Bacino di rilievo Interregionale aisensi e per gli effetti dell’ art. 15 Legge 18 mag-gio 1989, n. 183;

• con Delibera C.R. Toscano 26 novembre 1996n. 371 e Delibera C.R. Ligure 4 febbraio 1997,n. 10 è stata approvata, ai sensi dello stesso art.15 della L. 183/89, l’Intesa tra la Regione To-scana e la Regione Liguria per la costituzionedell’Autorità del Bacino del Fiume Magra e perdisciplinare lo svolgimento delle funzioni am-ministrative relative al bacino stesso;

• con DPR 21 dicembre 1999 è stata approvata ladelimitazione del Bacino idrografico del F.Magra, con l’annessione del bacino idrograficodel T. Parmignola;

• l’art. 17, comma 6-ter, della legge 18 maggio1989, n. 183, come modificato dall’art. 12 delDL 493/93, prevede che i Piani di bacino idro-grafico possano essere redatti e approvati an-che per sottobacini o per stralci relativi a setto-ri funzionali che devono costituire fasi sequen-ziali e interrelate rispetto ai contenuti indicatiin detto art. 17 al comma 3;

• lo stesso articolo, allo stesso comma, prevedeinoltre che nella redazione dei Piani di bacinoper sottobacini o per stralci funzionali deve es-sere garantita la considerazione sistemica delterritorio e devono essere disposte le opportu-ne misure inibitorie e cautelative in relazioneagli aspetti non ancora compiutamente disci-plinati;

• l’art. 17, comma 6-bis, della L. 183/89, comemodificato dall’art. 12 della L. 493/93, prevedeche, in attesa dell’approvazione del Piano diBacino, le Autorità di Bacino, tramite il Comi-tato Istituzionale, adottino misure di salva-guardia, immediatamente vincolanti, in vigoresino all’approvazione del Piano di Bacino e co-munque per un periodo non superiore a 3 anni;

• l’art. 19 della L. 183/89 disciplina le procedureper l’adozione dei Piani di Bacino di rilievo in-terregionale, richiamandosi alla procedura dicui all’art. 18 della stessa legge, il quale disci-plina le procedure per l’adozione dei Piani dibacino di rilievo nazionale;

• Il Decreto Legge 11 giugno 1998, n. 180, recan-te “Misure urgenti per la prevenzione del ri-schio idrogeologico ed a favore delle zone col-pite da disastri franosi della regione Campa-nia” convertito, con modificazioni, dalla Legge3 agosto 1998, n. 267, e così come modificatocon Decreto Legge 13 maggio 1999, n. 132,convertito, con modificazioni, dalla Legge 13luglio 1999, n. 226;

• Il Decreto Legge 12 ottobre 2000, n. 279, recan-te “Interventi urgenti per le aree a rischio idro-geologico molto elevato ed in materia di prote-zione civile, nonché a favore delle zone dellaregione Calabria danneggiate dalle calamitàidrogeologiche di settembre ed ottobre 2000”,convertito, con modificazioni, dalla legge 11dicembre 2000, n. 365;

Richiamata la propria la propria Delibera n.95 del 12 Luglio 2001 “Adozione del progetto diPiano Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del ba-cino del T. Parmignola e delle relative misure disalvaguardia in attesa dell’ approvazione del Pia-no (art. 17, commi 6 bis e 6 ter e art. 19, Legge183/89; - art. 1 comma 1 DL. 180/98)”.

Preso atto che il progetto di Piano di Stralcioin esame deve essere approvato con l’iter previstoall’art. 19 della Legge 183/89, e successive modi-fiche e integrazioni e dall’art. 1 bis del DL 279/00;

Preso atto altresì che ad oggi solo la RegioneLiguria ha espresso con Delibera G.R. n. 707 del05.07.2002 il proprio parere ai sensi delle normesuccitate;

Rilevato che in assenza del parere della Regio-

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ne Toscana non è possibile procedereall’approvazione del Piano in questione;

Preso atto che le misure di salvaguardia adot-tate con la propria Delibera n. 95/01 sono scadutein quanto ai sensi dell’art. 17, comma 6 bis dellaL. 183/89 le stesse restano in vigore sinoall’approvazione del Piano di bacino e comunqueper un periodo non superiore a tre anni;

Considerato che, in assenza di specifiche mi-sure di salvaguardia, il territorio compreso nelBacino del T. Parmignola risulterebbe privo diadeguata disciplina relativa alle condizioni di pe-ricolosità idrogeologica, con conseguente pre-giudizio per la pubblica incolumità e per la possi-bilità di attuazione a regime del Piano stralcio;

Richiamate le seguenti Delibere del ComitatoIstituzionale di questa Autorità di Bacino, adot-tate ai sensi del DL 180/98:

• n. 53 del 28.04.1999, avente ad oggetto “Misuredi salvaguardia di cui all’art. 17 comma 6-bisdella L. 183/89 e dell’art. 1, comma 1 del DL180/98 - Corsi d’acqua e aree inondabili di fon-dovalle - Perimetrazione delle aree a rischio diinondazione per eventi con tempi di ritornotrentennale e duecentennale e relativa norma-tiva.”

• n. 58 del 29.09.1999, avente ad oggetto “Art. 1comma 1 bis DL 180/98. Approvazione del Pia-no Straordinario diretto a rimuovere le situa-zioni a rischio idrogeologico più alto nei bacinidel F. Magra e del T. Parmignola. Individuazio-ne e perimetrazione delle aree, approvazionedelle relative misure di salvaguardia e propo-ste di intervento per la messa in sicurezza”

• n. 70 del 25.02.2000, avente ad oggetto “Art. 1DL 180/98 Approvazione della perimetrazionedelle aree a rischio di frana elevato (R3), di nu-ove aree a rischio di frana molto elevato (R4) edelle relative misure di salvaguardia nel baci-no del F. Magra e del T. Parmignola ad integra-zione della delibera n. 58/99”;

Ritenuto che la disciplina contenuta nelle ci-tate deliberazioni n. 53/99, 58/99 e 70/00 è giàsperimentata dagli enti locali e si è dimostrateidonea a garantire una corretta gestione del terri-torio in questa fase transitoria;

Considerata, stante la prossima scadenza del-

le misure di salvaguardia vigenti sul bacino del F.Magra, l’opportunità di addivenire ad un unicoregime di salvaguardia per i due bacini, in vistaanche della redazione di un unico Piano Stralcio,stanti i pareri definiti ai sensi del D.L. n. 279/00in sede di conferenze programmatiche ligure etoscana;

Ritenuto pertanto, in base alle considerazionisopra svolte, di adottare, in questa fase transito-ria, misure di salvaguardia che tengano contodella precedente esperienza, adeguandola alleperimetrazioni conseguenti all’approfondimentodegli studi a supporto del progetto di Piano stral-cio, svolti anche in considerazione di quantocontenuto nel succitato Parere della Regione Li-guria, con specifico riferimento al settore geo-morfologico;

Preso atto che tale adeguamento riguardaprincipalmente l’omogenizzazione dei criteri didefinizione della pericolosità geomorfologia e re-lativa normativa con quanto contenuto nella sal-vaguardia attuale e nel Progetto di Piano stralciodel bacino del F. Magra, facendo riferimento allafranosità reale anziché al criterio di propensioneal dissesto applicato, peraltro difforme da quelloproposto dalla Regione Liguria, non previsto dal-la Regione Toscana;

Vista la proposta di nuovo regime di salva-guardia, elaborata dalla Segreteria Tecnico Ope-rativa ed approvata dal Comitato Tecnico nellaseduta del 13 luglio 2004;

Considerato che tale proposta è articolata co-me di seguito indicato:

1. per quanto concerne i corsi d’acqua del retico-lo idrografico del T. Parmignola, così comedefinit in TAV. 1 del Progetto di Piano Stralciodi cui alla propria Delibera n. 95/01, e le areeinondabili a tempo di ritorno T=30 anni (PI4)e T=200 anni (PI3), come perimetrate nella“Carta della pericolosità idraulica e geomor-fologica”, allegata parte integrante al presenteatto, si applicano le regole ed i vincoli indicatinella propria deliberazione n. 53/99 i cui solicontenuti si intendono qui riportati come par-te integrante e sostanziale;

2. per quanto concerne le aree a diversa perico-losità geomorfologia, così come perimetrale edefinite nella “Carta della pericolosità idrauli-ca e geomorfologica”, allegata parte integran-

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te del presente atto, si applicano, come di se-guito specificato, le regole ed i vincoli indicatinelle deliberazioni n. 58/99 e n. 70/00, i cui so-li contenuti si intendono qui riportati comeparte integrante e sostanziale:

a) sulle aree a pericolosità geomorfologicamolto elevata (PG4) si applicano le normerelative alle aree a rischio di frana più ele-vato di cui alla deliberazione n. 58/99;

b) sulle aree a pericolosità geomorfologia ele-vata (PG3) si applicano le norme relativealle aree a rischio di frana elevato di cui al-la deliberazione n. 70/00

c) sulle aree a pericolosità geomorfologicamedia (PG2) si applicano le misure di at-tenzione di cui all’art. 4 della deliberazionen. 58/99;

3. al fine di consentire la conservazione dei suo-li, l’aumento della loro capacità di ritenzionedelle acque piovane e la tutela della pubblica eprivata incolumità nel territorio del bacinodel T. Parmignola devono essere applicati i se-guenti indirizzi di corretta gestione delle areecollinari e montane:

a) la trasformazione del bosco riveste caratte-re di eccezionalità ed è consentita nei casi emodi previsti dalla normativa di settore vi-gente in funzione della riqualificazioneidrogeologica dei versanti;

b) il taglio a raso dei boschi di alto fusto è vie-tato ad eccezione dei casi espressamenteprevisti dalla normativa di settore vigente;

c) le superfici interessate da fenomeni degra-dativi, denudate o con vegetazione dirada-ta, qualora comportino rischio, devono es-sere sottoposte a rivegetazione, medianteinerbimento, rimboschimento, etc. con es-senze opportune, con particolare riferi-mento alle condizioni ecostazionali ed allaprovenienza, graduando l’intervento in re-lazione ai fenomeni degradativi localmen-te in atto;

d) nelle aree percorse da incendi boschivi de-vono essere approntate misure di conteni-mento dell’erosione del suolo, anche me-diante l’utilizzo del materiale legnoso a ter-ra e di quello ricavato dal taglio dei fusti in

piedi gravemente compromessi e/o in pre-carie condizioni di stabilità; ove ricorranocondizioni che rendano possibile il crollodel rimanente materiale legnoso per effettodi eventi meteorici e dove ciò comporti pe-ricolo per la pubblica e privata incolumità,devono essere adottate idonee misure di ri-mozione, riduzione o sistemazione dellostesso;

e) nei territori boscati in abbandono e nellearee cespugliate e prative un tempo colti-vate, sono favoriti interventi di recuperoqualitativo dell’ambiente mediantel’introduzione di specie arboree ed arbusti-ve autoctone;

f) devono essere promosse le attività dirette amantenere efficiente la rete scolante gene-rale (fossi, cunette stradali) e la viabilitàminore (interpoderale, poderale, forestale,carrarecce, mulattiere e sentieri), che a talfine deve essere dotata di cunette taglia ac-qua e di altre opere simili.

g) nella lavorazione dei terreni a coltura agra-ria si raccomanda il rispetto degli alberiisolati e a gruppi, nonché delle siepi e deifilari a corredo della rete idrica esistente oin fregio ai limiti confinari, preservandonein particolare l’apparato radicale; tali for-mazioni devono essere ricostituite anche aprotezione di compluvi soggetti ad erosio-ne.

h) nei terreni agrari situati in pendio devonoessere privilegiate le lavorazioni in oriz-zontale lungo le curve di livello, evitando lelavorazioni lungo le linee di massima pen-denza (rittochino);

DELIBERA

Art. 1

Ai sensi dell’art. 17, comma 6 bis, della L.183/89, nel territorio del bacino del T. Parmigno-la sono adottate le seguenti misure di salvaguar-dia valide sino all’approvazione del Piano stral-cio per l’Assetto Idrogeologico:

1. per quanto concerne i corsi d’acqua del retico-lo idrografico del T. Parmignola, così comedefinito in TAV. 1 del Progetto di Piano Stral-cio di cui alla propria Delibera n. 95/01, e le

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aree inondabili a tempo di ritorno T=30 anni(PI4) e T=200 anni (PI3), come perimetratenella “Carta della pericolosità idraulica e geo-morfologia”, allegata parte integrante al pre-sente atto, si applicano le regole ed i vincoliindicati nella propria deliberazione n. 53/99 icui soli contenuti si intendono qui riportaticome parte integrante e sostanziale;

2. per quanto concerne le aree a diversa perico-losità geomorfologica, così come perimetralee definite nella “Carta della pericolosità idrau-lica e geomorfologia”, allegata parte integran-te del presente atto, si applicano, come di se-guito specificato, le regole ed i vincoli indicatinelle deliberazioni n.58/99 e n. 70/00, i cui solicontenuti si intendono qui riportati come par-te integrante e sostanziale:

a) sulle aree a pericolosità geomorfologicamolto elevata (PG4) si applicano le normerelative alle aree a rischio di frana più ele-vato di cui alla deliberazione n. 58/99;

b) sulle aree a pericolosità geomorfologicaelevata (PG3) si applicano le norme relati-ve alle aree a rischio di frana elevato di cuialla deliberazione n. 70/00

c) sulle aree a pericolosità geomorfologicamedia (PG2) si applicano le misure di at-tenzione di cui all’art. 4 della deliberazionen. 58/99;

3. al fine di consentire la conservazione dei suo-li, l’aumento della loro capacità di ritenzionedelle acque piovane e la tutela della pubblica eprivata incolumità nel territorio del bacinodel T. Parmignola devono essere applicati i se-guenti indirizzi di corretta gestione delle areecollinari e montane:

a) la trasformazione del bosco riveste caratte-re di eccezionalità ed è consentita nei casi emodi previsti dalla normativa di settore vi-gente in funzione della riqualificazioneidrogeologica dei versanti;

b) il taglio a raso dei boschi di alto fusto è vie-tato ad eccezione dei casi espressamenteprevisti dalla normativa di settore vigente;

c) le superfici interessate da fenomeni degra-dativi, denudate o con vegetazione dirada-ta, qualora comportino rischio, devono es-

sere sottoposte a rivegetazione, medianteinerbimento, rimboschimento, etc. con es-senze opportune, con particolare riferi-mento alle condizioni ecostazionali ed allaprovenienza, graduando l’intervento in re-lazione ai fenomeni degradativi localmen-te in atto;

d) nelle aree percorse da incendi boschivi de-vono essere approntate misure di conteni-mento dell’erosione del suolo, anche me-diante l’utilizzo del materiale legnoso a ter-ra e di quello ricavato dal taglio dei fusti inpiedi gravemente compromessi e/o in pre-carie condizioni di stabilità; ove ricorranocondizioni che rendano possibile il crollodel rimanente materiale legnoso per effettodi eventi meteorici e dove ciò comporti pe-ricolo per la pubblica e privata incolumità,devono essere adottate idonee misure di ri-mozione, riduzione o sistemazione dellostesso;

e) nei territori boscati in abbandono e nellearee cespugliate e prative un tempo colti-vate, sono favoriti interventi di recuperoqualitativo dell’ambiente mediantel’introduzione di specie arboree ed arbusti-ve autoctone;

f) devono essere promosse le attività dirette amantenere efficiente la rete scolante gene-rale (fossi, cunette stradali) e la viabilitàminore (interpoderale, poderale, forestale,carrarecce, mulattiere e sentieri), che a talfine deve essere dotata di cunette taglia ac-qua e di altre opere simili.

g) nella lavorazione dei terreni a coltura agra-ria si raccomanda il rispetto degli alberi iso-lati e a gruppi, nonché delle siepi e dei filaria corredo della rete idrica esistente o in fre-gio ai limiti confinari, preservandone inparticolare l’apparato radicale; tali forma-zioni devono essere ricostituite anche a pro-tezione di compluvi soggetti ad erosione.

h) nei terreni agrari situati in pendio devonoessere privilegiate le lavorazioni in oriz-zontale lungo le curve di livello, evitando lelavorazioni lungo le linee di massima pen-denza (rittochino);

Art. 2

Il disposto delle misure di salvaguardia di cui

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all’art. 1, ai sensi e per gli effetti dell’art. 17, com-ma 6 bis della L. 183/89, è dichiarato immediata-mente vincolante dall’avvenuto ricevimento dellapresente deliberazione da parte dei soggetti inte-ressati di cui al successivo art. 3.

Art. 3

La presente deliberazione è trasmessa ai se-guenti Enti, tramite raccomandata con avviso diricevimento o mediante consegna a mano:

– Comuni liguri e toscani ricadenti nel bacinodel T. Parmignola;

– Provincie di La Spezia e Massa Carrara;

– Regione Liguria;

– Regione Toscana;

– Prefetture di La Spezia e Massa Carrara;

– Ufficio Regionale per la Tutela del Territorio diMassa Carrara;

– Ente Parco delle Apuane

– Corpo Forestale dello Stato: CoordinamentoProvinciale di La Spezia e Massa Carrara;

– Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Ter-ritorio.

Art. 4

La presente deliberazione è pubblicata per in-tero sul B.U.R.T. e B.U.R.L. ai sensi dell’art. 3 delRegolamento di Amministrazione e Contabilitàapprovato con Delibera CI n. 111/02 con succes-sive mm. e ii.

IL SEGRETARIO GENERALEDott.ssa Francesca Pittaluga

IL VICE PRESIDENTEAss. Luigi Morgillo

DELIBERAZIONE DELL’ AUTORITÀDI BACINO INTERREGIONALE DEL

FIUME MAGRA

22.07.2004 N. 156

L. 388/00 (L.F. 2001), art. 142 “Fondo

per il finanziamento dei piani stralciodi assetto idrogeologico”. Approvazio-ne programma.

IL COMITATO ISTITUZIONALE

Vista la Legge 18 maggio 1989, n. 183 recante“Norme per il riassetto organizzativo e funziona-le della difesa del suolo”, ed in particolare l’art.15, che istituisce il Bacino di rilievo interregiona-le denominato Magra;

Visto il nuovo Protocollo d’Intesa Interregio-nale per la costituzione dell’Autorità di Bacinodel Fiume Magra, approvato con Delibera delConsiglio Regionale Toscano n. 371 del26.11.1996 e Delibera del Consiglio Regionale Li-gure n. 10 del 04.02.1997, esecutive ai sensi dilegge;

Visto l’art. 142 della Legge 23 dicembre 2000,n. 388 (Legge finanziaria 2001) che istituisce unfondo per il finanziamento dei piani stralcio diassetto idrogeologico con riferimento alle opereivi previste, all’individuazione delle aree a rischioed alle relative misure di salvaguardia;

Visto il decreto del Direttore Generale dellaDirezione per la difesa del territorio del Ministe-ro dell’Ambiente e della Tutela del TerritorioDEC/DT/3003/0553 del 26.11.2003 che autorizzal’impegno di € 354.401,53 a favore dell’Autoritàdi Bacino del F. Magra, subordinando il trasferi-mento delle risorse alla successiva individuazio-ne degli interventi sulla base di apposita pro-grammazione;

Preso atto che con successivi Decreti, pur inassenza di specifico atto di programmazione, èstato autorizzato il pagamento di € 354.401,53 infavore di questa Autorità di Bacino con relativoaccredito presso la tesoreria della Regione To-scana in quanto regione capofila per gli aspetticontabili;

Dato atto che questo Comitato nella sedutadel 22.04.2004, considerate l’esiguità del finan-ziamento concesso e le difficoltà dei passaggicontabili per un eventuale riaccredito di quotaparte dei finanziamenti disponibili alla RegioneLiguria, ha stabilito di utilizzare il finanziamen-to in questione interamente in territorio toscano,impegnandosi a tenere conto di tale determina-zione nella prossima programmazione;

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2921

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Ritenuto comunque opportuno definire unprogramma che non si limiti a considerare i solifondi ad oggi impegnati dal Ministerodell’Ambiente e della Tutela del Territorio, in vi-sta di possibili ulteriori finanziamenti, stante an-che la spesa complessiva autorizzata al comma 2dell’art. 142 della L. 388/00;

Ritenuto altresì opportuno riferirsi agli atti diprogrammazione già approvati e ad oggi non an-cora interamente finanziati, riferiti alle attivitàpreviste dall’art. 142 della L. 388/00;

Visto il “Progetto di Piano Stralcio perl’Assetto Idrogeologico del bacino del Fiume Ma-gra”, redatto ai sensi dell’art. 1 comma 1 del DL180/98 ed adottato con proprie deliberazioni n.94 del 12.07.2001 e n. 101 del 18.10.2001;

Visto il “Progetto di Piano Stralcio perl’Assetto Idrogeologico del bacino del T. Parmi-gnola”, adottato con propria Deliberazione n.95del 12.07.2001;

Ritenuto opportuno elaborare apposito pro-gramma coerente con le attività previste dal fon-do in questione per il territorio toscano;

Ritenuto per il territorio della Regione Ligu-ria di far riferimento alla programmazione ex LRn. 46/96 relativa all’annualità 2004, approvatacon propria Delibera n. 144 del 22 aprile 2004, inquanto coerente con le attività previste dal fondoin questione;

Visto il Programma allegato alla presente deli-bera e parte integrante della stessa, approvatodal Comitato Tecnico nella seduta del 8 giugno2004, relativo al territorio della Regione Tosca-na;

Considerato che tale programma è stato ela-borato in collaborazione con la Provincia di Mas-sa Carrara, al fine di individuare congiuntamen-te, nell’ambito delle attività previste dai progettidi piano stralcio su indicati, le situazioni a mag-gior criticità rispetto alle programmazioni in at-to ai diversi livelli;

Ritenuto pertanto di ammettere a finanzia-mento i i seguenti interventi contenuti nel Pro-gramma allegato parte integrante alla presentedelibera e riferito al territorio toscano:

– “Studio idraulico e progetto preliminare perinterventi di mitigazione del rischio nel trattodel T. Verde compreso tra la confluenza con ilT. Bresciano e il F. Magra in comune di Pontre-moli e realizzazione di un lotto funzionale” -Ente attuatore Provincia di Massa Carrara -Importo € 185. 578,46;

– “Regimazione idraulica e ripristino opere idra-uliche nel T. Caprio in loc: Scorcetoli in comu-ne di Filattiera” - Ente attuatore ComunitàMontana della Lunigiana - Importo € 83.400,00;

– “Ripristino dell’officiosità idraulica del T. Bar-dine in loc. Pomarino in comune di Aulla” -Ente attuatore Comunità Montana della Luni-giana - Importo € 85.423,07;

DELIBERA

1. di approvare il Programma, allegato parte in-tegrante alla presente delibera, relativo alFondo per il finanziamento dei piani stralciodi assetto idrogeologico ex art.142 della L.388/00 (L. F. 2001) per il territorio del bacinoricadente in Regione Toscana;

2. di richiamare per il territorio del bacino rica-dente in Regione Liguria il “Programma degliinterventi di riassetto e difesa idrogeologicaex LR n. 46/96”, approvato con propria Delibe-ra n. 144 del 22 aprile 2004;

3. di ammettere a finanziamento, per quanto in-dicato in premessa, i seguenti interventi con-tenuti nel Programma allegato parte integran-te alla presente delibera e riferito al territoriotoscano:

– “Studio idraulico e progetto preliminare perinterventi di mitigazione del rischio nel trattodel T. Verde compreso tra la confluenza con ilT. Bresciano e il F. Magra in comune di Pon-tremoli e realizzazione di un lotto funzionale”- Ente attuatore Provincia di Massa Carrara -Importo € 185. 578,46;

– “Regimazione idraulica e ripristino opereidrauliche nel T. Caprio in loc: Scorcetoli incomune di Filattiera” - Ente attuatore Comu-nità Montana della Lunigiana - Importo €

83.400, 00;

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2922

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–“Ripristino dell’officiosità idraulica del T.Bardine in loc. Pomarino in comune di Aulla”- Ente attuatore Comunità Montana della Lu-nigiana - Importo € 85.423,07;

4. di stabilire che i progetti relativi ai citati inter-venti oggetto di finanziamento siano sottopo-sti al parere preventivo del Comitato Tecnicodi questa Autorità di Bacino;

5. di trasmettere la presente delibera, per quantodi competenza, al Ministero dell’Ambiente edella Tutela del Territorio, alla Regione Ligu-ria, alla Regione Toscana, alla Provincia diMassa Carrara e alla Comunità Montana dellaLunigiana;

6. di pubblicare la presente Delibera per interosul B.U.R.L. e B.U.R.T ai sensi dell’art. 3 delRegolamento di Amministrazione e Contabili-tà approvato con Delibera CI n: 111/02.

IL SEGRETARIODott.ssa Francesca Pittaluga

IL VICE PRESIDENTEAss. Luigi Morgillo

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA PROVINCIA DI IMPERIA

21.07.2004 105

Comune di Prelà. Variante al Pro-gramma di Fabbricazione finalizzataalla realizzazione di un’area per mani-festazioni ed eventi socio culturali avalle di Via Marconi - Molini di Prelà.

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

omissis

DECRETA

1. è approvata, la variante al Programma di Fab-bricazione del Comune di Prelà, adottata condeliberazione del Consiglio Comunale n. 18del 29.06.2004, finalizzata alla realizzazionedi un’area per manifestazioni ed eventi cultu-rali a valle di Via Marconi in Molini di prelà;

2. il presente decreto sarà reso pubblico mediante:

a) pubblicazione, per estratto, sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria, a curadell’amministrazione Provinciale edall’Albo Pretorio della Provincia;

b) deposito, con i relativi allegati ed elaborati,a libera visione del pubblico presso la se-greteria del Comune di Prelà, a normadell’art. 10 - 6o comma - della Legge Urba-nistica 1150/1942 e s.m.;

3) ai sensi dell’art. 3, 4° comma, della Legge241/1990, si dà atto che avverso il presenteprovvediménto è ammessa proposizione di ri-corso giurisdizionale avanti il TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, se-condo le modalità di cui alla Legge 1034/1971,ovvero ricorso straordinario al Capo dello Sta-to, a norma del D.P.R. n. 1199/1971, rispetti-vamente entro 60 e 120 giorni dalla data di av-venuta pubblicazione del presente atto.

IL PRESIDENTEAvv. Gianni Giuliano

IL FUNZIONARIO DELEGATOGeom. Marcelle Moraldo

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA PROVINCIA DI IMPERIA

21.07.2004 106

Comune di Isolabona. Variante al Pro-gramma di Fabbricazione relativaall’art. 29 delle Norme Tecniche diAttuazione.

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

omissis

DECRETA

1) è approvata, con la prescrizione in premessaindicata, la variante al Piano Regolatore Ge-nerale del Comune di Isolabona, adottata condeliberazione del Consiglio Comunale n. 04del 06.02.2004, relativa alle disposizionidell’art. 29 delle Norme Tecniche di Attuazio-ne;

2) il presente decreto sarà reso pubblico mediante:

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2923

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a) pubblicazione, per estratto, sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria, a curadell’amministrazione Provinciale edall’Albo Pretorio della Provincia;

b) deposito, con i relativi allegati ed elaborati,a libera visione del pubblico presso la se-greteria del Comune di Isolabona, a normadell’art. 10 - 6o comma - della Legge Urba-nistica 1150/1942 e s.m.;

3) il presente decreto, a norma della L.R.17.01.1980 n. 9, acquista efficacia solo a se-guito dell’accettazione integrale della prescri-zione urbanistica sopra indicata, da effettuar-si con deliberazione del Consiglio Comunale econ contestuale adeguamento dei relativi atti;

4) ai sensi dell’art. 3, 4o comma, della Legge241/1990, si da atto che avverso il presenteprovvediménto è ammessa proposizione di ri-corso giurisdizionale avanti il TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, se-condo le modalità di cui alla Legge 1034/1971,ovvero ricorso straordinario al Capo dello Sta-to, a norma del D.P.R. n. 1199/1971, rispetti-vamente entro 60 e 120 giorni dalla data di av-venuta pubblicazione del presente atto.

IL PRESIDENTEAvv. Gianni Giuliano

IL FUNZIONARIO DELEGATOGeom. Marcelle Moraldo

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA PROVINCIA DI IMPERIA

21.07.2004 107

Comune di Cipressa. Variante al Pia-no Regolatore Generale relativa alledisposizioni dell’art. 8 delle Normetecniche di attuazione.

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

omissis

DECRETA

1) è approvata, con la prescrizione in premessa

indicata, la variante al Piano Regolatore Ge-nerale del Comune di Cipressa, adottata condeliberazione del Consiglio Comunale n. 32del 11.11.2003, relativa alle disposizionidell’art. 8 delle Norme Tecniche di Attuazio-ne;

2) il presente decreto sarà reso pubblico mediante:

a) pubblicazione, per estratto, sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria, a curadell’amministrazione Provinciale edall’Albo Pretorio della Provincia;

b) deposito, con i relativi allegati ed elaborati,a libera visione del pubblico presso la se-greteria del Comune di Cipressaia normadell’art. 10 - 6o comma - della Legge Urba-nistica 1150/1942 e s.m.;

3) il presente decreto, a nonna della L.R.17.01.1980 n. 9, acquista efficacia solo a se-guito dell’accettazione integrale della prescri-zione urbanistica sopra indicata, da effettuar-si con deliberazione del Consiglio Comunale econ contestuale adeguamento dei relativi atti;

4) ai sensi dell’art. 3, 4o comma, della Legge241/1990, si da atto che avverso il presenteprovvedimento è ammessa proposizione di ri-corso giurisdizionale avanti il TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, se-condo le modalità di cui alla Legge 1034/1971,ovvero ricorso straordinario al Capo dello Sta-to, a norma del D.P.R. n. 1199/1971, rispetti-vamente entro 60 e 120 giorni dalla data di av-venuta pubblicazione del presente atto.

IL PRESIDENTEAvv. Gianni Giuliano

IL FUNZIONARIO DELEGATOGeom. Marcelle Moraldo

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTEAREA 12 - VIABILITÀ E

DEMANIO STRADALE DELLAPROVINCIA DI GENOVA

16.07.2004 N. 4254/83047

Comune di Rapallo. Lavori di sistema-zione di movimenti franosi e migliora-

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2924

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mento viabile in via Landea - 4o lotto.Determinazione indennità provviso-ria di esproprio.

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107, commi 1,2 e 3, del T.U. “Leggisull’ordinamento degli Enti Locali”, approvatocon D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 e l’art. 36 delloStatuto della Provincia di Genova;

Visto altresì l’art. 4, comma 2 del D.Lgs165/01;

omissis

DISPONE

1. indennità da corrispondere, a titolo provviso-rio, alle ditte proprietaria degli immobili inte-ressati dai lavori in oggetto e censiti nel NCTdel Comune di Rapallo, sono determinate - aisensi dell’ari. 16 della legge 22.10.1971 n. 865 -così come segue:

omissis

I dati di identificazione degli immobili e delleditte, nonché le relative indennità provvisorie diesproprio, parte integrante del p. 1) del suddettoprovvedimento, sono in visione presso l’UfficioEspropri della Provincia di Genova - Largo F.Cattanei, 3.

IL DIRIGENTEDott. Mauro Cuttica

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTEAREA 12 - VIABILITÀ E

DEMANIO STRADALE DELLAPROVINCIA DI GENOVA

16.07.2004 N. 4255/83117

AP/196 - SP 41 (ex 1) di Tiglieto. Lavo-ri di prosecuzione e sistemazione trat-to iniziale e sicurezza cigli stradali aikm per circa ml. 250/300 in comune diRossiglione. Determinazione indenni-tà provvisoria di esproprio.

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107, commi 1, 2 e 3, del T.U. “Leggi

sull’ordinamento degli Enti Locali”, approvatocon D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 e l’art. 36 delloStatuto della Provincia di Genova;

Visto altresì l’art. 4, comma 2 del D.Lgs165/01;

omissis

DISPONE

1. l’indennità da corrispondere, a titolo provvi-sorio, alla ditta proprietaria degli immobili in-teressati dai lavori in oggetto e censiti nel NCTdel Comune di Rossiglione, sono determinate- ai sensi dell’art. 39 della legge 25.06.1865, n.2359 - così come segue:

omissis

I dati di identificazione degli immobili e delleditte, nonché le relative indennità provvisorie diesproprio, parte integrante del p. 1) del suddettoprovvedimento, sono in visione presso l’UfficioEspropri della Provincia di Genova - Largo F.Cattanei, 3.

IL DIRIGENTEDott. Mauro Cuttica

DETERMINAZIONE DELDIRIGENTE

AREA DIFESA DEL SUOLO DELLAPROVINCIA DELLA SPEZIA

12.07.2004 N. 394

Rinnovo licenza di attingimento di ac-qua ad uso igienico ed assimilati(messa in sicurezza e bonifica am-bientale della falda superficiale) da n.3 pozzi siti al Fg. 9 mapp. 228 del Co-mune di Bugnato. Ditta: Golder Asso-ciates Geoanalysis S.r.l. Pratica n.1024/DER.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1)

Salvi i diritti dei terzi è Accordata alla ditta

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2925

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Golder Associates Geoanalysis S.r.l. la licenza diattingere da n. 3 pozzi siti al Fg. 9 mapp. 228 delcomune di Bugnato, una portata pari a modulimassimi 0,025 (litri/sec. 2,5) e moduli medi0,0125 (litri/sec. 1,25) di acqua per uso igienicoed assimilati (messa in sicurezza e bonifica am-bientale della falda superficiale);

Art. 2)

La suddetta licenza è rinnovata per anni 1(uno) a decorrere dal 11.12.2003 e scadente il10.12.2004, subordinatamente alla osservanza ditutte le condizioni citate nell’art. 56 del T.U. dilegge 11.12.1933 n. 1775 e successive modifica-zioni;

Art. 3)

Dovrà essere versato alla consegna del presen-te atto il canone anticipato di Euro 92,96 da im-putare al capitolo al Gap. 3110 di previsionedell’entrata del Bilancio Provinciale;

omissis

IL DIRIGENTEDott. Ing. G. Mancini

DETERMINAZIONE DELDIRIGENTE - AREA DIFESA

DEL SUOLO DELLAPROVINCIA DELLA SPEZIA

13.07.2004 N. 397

Rinuncia alla concessione di deriva-zione d’acqua ad uso industriale da unpozzo sito in prossimità del FiumeMagra in loc. Paullo del Comune diSanto Stefano Magra. Ditta: Val di Ma-gra Magazzini Frigoriferi S.r.l. Pratican. 550/DER.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Art. 1)

È accolta la domanda di rinuncia avanzata in

data 24.10.2003 dalla ditta Val di Magra Magaz-zini Frigoriferi S.r.l. all’utenza per uso industria-le da un pozzo sito in prossimità del Fiume Ma-gra in comune di Santo Stefano Magra ricono-sciutagli con Decreto del Presidente della GiuntaRegionale n. 1575 del 26.11.1980 con l’obbligo dipagare il canone sino alla scadenzadell’annualità in corso alla data della rinuncia;

Art. 2)

Si autorizza il rimborso del’deposito cauzio-nale di Euro 10,33 (L. 20.000) di cui alla quietan-za n. 370 in data 11.07.1980;

omissis

IL DIRIGENTEdott. ing. G. Mancini

DETERMINAZIONE DELDIRIGENTE - AREA DIFESA

DEL SUOLO DELLAPROVINCIA DELLA SPEZIA

16.07.2004 N. 407

Pratica n. 4843. Autorizzazione ai finiidraulici e demaniali relativa al man-tenimento in sanatoria di una condot-ta fognaria di mt. 180 circa, posiziona-ta nell’alveo del Torrente Buranco,nella località omonima, finalizzataall’allaccio alla pubblica rete del Co-mune di Monterosso al Mare (Sp). Dit-ta: Kurt Wachter.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

1) il rilascio alla ditta Kurt Wachter, fatti salvi edimpregiudicati i diritti dei terzi, della conces-sione demaniale relativa al mantenimento insanatoria di una condotta fognaria di mt. 180circa, posizionata nell’alveo del Torrente Bu-ranco, nella località omonima, finalizzata

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2926

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all’allaccio alla pubblica rete del Comune diMonterosso al Mare (Sp), in conformità deidisegni vistati da questo Servizio;

omissis

IL DIRIGENTEdott. ing. Giotto Mancini

DETERMINAZIONE DELDIRIGENTE SERVIZIO OPERE

IDRAULICHE - RISORSE IDRICHEE LINEE ELETTRICHE DELLA

PROVINCIA DELLA SPEZIA

21.07.2004 N. 415

Deroga n. 339 Corso d’acqua: Rio diRiccagiara. Domanda della Ditta:Figoli Luigi & Figli S.n.c.; inerente ilrilascio della deroga alla distanza dirispetto spondale, di cui all’articolo26 comma 2 lettera b) della L.R. n. 9del 28 gennaio 1993, Realizzazione direcinzione e creazione di accesso car-raio ubicato in località Cerri del Co-mune di Follo.

IL DIRIGENTE

omissis

DISPONE

Il rilascio della deroga di rispetto spondale,

connessa alle opere previste negli elaborati diprogetto vistati da questo Servizio, Realizzazio-ne di recinzione e creazione di accesso carraio,ubicato in Comune di Follo ad una distanza noninferiore a ml. 3.00 dal piede della sponda odell’opera di protezione spondale e comunquedal limite della proprietà demaniale.

Sono fatti salvi i diritti di terzi el’obbligatorietà di acquisizione da parte del ri-chiedente, di tutti gli ulteriori provvedimenti au-torizzativi d’obbligo ai sensi delle normative vi-genti.

Il presente atto dovrà fare parte integrantedella relativa concessione o autorizzazione ai finiedilizio-urbanistici.

Il termine per l’inizio dei lavori non può esseresuperiore ad un anno mentre il termine di ulti-mazione non può essere superiore a tre anni de-correnti dalla data del provvedimento medesimo.

L’inosservanza delle prescrizioni sopra ripor-tate comporterà l’inefficacia dell’autorizzazionestessa.

Si dichiara il presente atto immediatamenteeseguibile.

Letto, confermato e sottoscritto con conte-stuale espressione del relativo parere favorevolesotto il profilo della regolarità tecnica.

IL DIRIGENTEDott. G. Mancini

Anno XXXV - N. 32 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 11.8.2004 - pag. 2927

Direttore responsabile: Mario Gonnella Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (Legge regionale 28 dicembre 1988, n. 75)