04.07.2017

Repubblica e Cantone Ticino allegato A

Dipartimento delle finanze e dell'economia Divisione delle risorse Sezione della logistica

Concorso d'architettura

con selezione, per la progettazione

dell’ampliamento e della ristrutturazione del Liceo Cantonale di Bellinzona

Procedura di Selezione

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INDICE

1. INTRODUZIONE 4

1.1 TEMA 4

1.2 OBIETTIVI DEL COMMITTENTE 5

2. DISPOSIZIONI GENERALI 5

2.1 ENTE BANDITORE 5

2.2 INDIRIZZO DI CONTATTO 5

2.3 COORDINATORE DEL CONCORSO 5

2.4 BASE GIURIDICA 5

2.5 GENERE DEL CONCORSO 6

2.6 CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 6

2.7 ESAME PRELIMINARE 8

2.8 GIURIA 9

2.9 MONTEPREMI 9

2.10 AGGIUDICAZIONE DEL MANDATO 9

2.11 COMUNICAZIONE DEI RISULTATI 10

2.12 ESPOSIZIONE E PUBBLICAZIONE 10

2.13 PROPRIETÀ O RESTITUZIONE DEI PROGETTI 10

2.14 LINGUA 11

2.15 RIMEDI GIURIDICI 11

3. SCADENZARIO 11

3.1.1 APERTURA DEL CONCORSO 11

3.1.2 VISIONE DEGLI ATTI 11

3.1.3 SOPRALLUOGO 11

3.1.4 ISCRIZIONE 11

3.1.5 INOLTRO DELLE CANDIDATURE 11

3.1.6 RIUNIONE DELLA GIURIA, SELEZIONE DEI CANDIDATI 11

3.1.7 VERIFICA FORMALE E COMUNICAZIONE DEI RISULTATI 11

3.2.1 APERTURA, CONSEGNA ATTI DI CONCORSO 12

3.2.2 SOPRALLUOGO 12

3.2.3 DOMANDE DI CHIARIMENTO 12

3.2.4 CONSEGNA DEGLI ELABORATI 12

3.2.5 CONSEGNA DEL MODELLO 13

3.2.6 RIUNIONE DELLA GIURIA E COMUNICAZIONE DEI RISULTATI 13

3.3 DATE PRINCIPALI: RIASSUNTO 13

4. ATTI DI CONCORSO CONSEGNATI DAL COMMITTENTE 14

5. ATTI RICHIESTI 15

5.1 PROCEDURA DI SELEZIONE 15

5.1.1 FORMULARIO ARCHITETTO, ALLEGATO F 15

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5.1.2 ESPERIENZA DELLO STUDIO 15

5.1.3 REFERENZE 15

5.1.4 ORGANIZZAZIONE DELLO STUDIO 15

5.1.5 DICHIARAZIONI 16

5.1.6 MODALITÀ DI CONSEGNA 16

5.1.7 VERIFICA DICHIARAZIONI CONCORRENTI SELEZIONATI 16

5.2 PROCEDURA DI CONCORSO 18

5.2.1 TAVOLE 18

5.2.2 ALLEGATI 18

5.2.3 MODELLO 18

5.2.4 ALTRI DOCUMENTI – BUSTA D’AUTORE 18

5.2.5 PRESENTAZIONE DEI DOCUMENTI 18

5.2.6 ANONIMATO DEI PROGETTI 18

5.2.7 VARIANTI 18

6. IL CONTESTO 19

6.1 IL COMPLESSO DEL LICEO CANTONALE DI BELLINZONA SECONDO LO STUDIO DI FATTIBILITÀ 19

6.2 IL NUCLEO DEGLI EDIFICI PRESENTI E LE TRASFORMAZIONI IN CORSO 19

6.3 AREA E PERIMETRO DI CONCORSO 20

7. COMPITI E OBIETTIVI DEL CONCORSO 20

7.1 PRINCIPI DI INTERVENTO 20

7.2 OBIETTIVI GENERALI 21

7.3 DATI PIANIFICATORI 21

7.4 IL PROGRAMMA PLANIVOLUMETRICO COMPLESSIVO 22

7.4.1 PROGRAMMA SPAZI 22

8. ASPETTI ECONOMICI 24

8.1 INVESTIMENTO E DETERMINAZIONE DEI COSTI 24

8.2 BASI DI CALCOLO PER L’ONORARIO 24

8.3 ADEGUAMENTO AL RINCARO 25

9. CRITERI DI GIUDIZIO 26

9.1 PROCEDURA DI SELEZIONE 26

9.2 PROCEDURA DI CONCORSO 26

10. APPROVAZIONE 27

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1. INTRODUZIONE 1.1 Tema

Il complesso del Liceo è costituito da un edificio costruito negli anni 1975/1978, progettato dall’architetto Alex Huber, con diversi spazi didattici (aule e laboratori) e da una palestra tripla. È situato nella zona denominata “Campo d’aviazione”, tra l’Istituto cantonale di economia e commercio (ICEC) e il Centro Gioventù e sport a sud, il bagno pubblico a nord e la golena del fiume Ticino ad ovest. Attualmente al pianterreno, oltre ai due atri, vi sono i servizi amministrativi (segreteria, portineria, direzione e stamperia), l’aula docenti, la caffetteria, la biblioteca, l’aula d’informatica, l’aula multimediale (con funzioni di aula magna), un piccolo locale adibito a spazio per lo studio e una saletta per riunioni. Al primo piano sono stati ricavati i laboratori e le aule delle scienze sperimentali, della matematica nonché l’aula di musica. Al secondo si trovano le aule del settore scienze umane, delle lingue antiche e due riservate alla scuola speciale. Infine, al terzo piano, oltre all’aula di arti visive, ci sono gli spazi utilizzati per l’insegnamento delle lingue. In totale si tratta dunque di 38 alule e 6 laboratori messi a disposizione per le attività didattiche. Il Liceo di Bellinzona è tra le più importanti scuole del Cantone per numero di allievi: nell’anno scolastico 2016/2017 la popolazione scolastica ammonta a 742 allievi suddivisi in 36 sezioni di liceo (con 707 allievi), una del corso di preparazione per gli esami complementari “passerella maturità professionale – scuole universitarie” e “passerella maturità professionale – SUPSI/DFA” (con 25 allievi) e una della scuola speciale (con 10 allievi). L’accresciuto fabbisogno di spazi a causa dell’accresciuto numero di sezioni e il progressivo invecchiamento strutturale limita spesso l’attribuzione di spazi adeguati alla disciplina, determinando una serie di inconvenienti didattici, soprattutto quando è necessario far capo a strumenti e attrezzature non disponibili in tutte le aule. È importante considerare, in questo ambito, anche le maggiori esigenze richieste in materia di sicurezza.

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1.2 Obiettivi del committente Allo scopo di soddisfare le attuali e future esigenze didattiche, si rende necessario l’aumento delle superfici e della cubatura attuale del Liceo cantonale di Bellinzona, il riconferimento di un’adeguata qualità edilizia, energetica e funzionale dell’edificio esistente nonché il prolungo del ciclo di vita utile di quest’ultimo, ormai esausto, in maniera coerente alle nuove realizzazioni. Il progetto di intervento dovrà per tanto prevedere l’ampliamento dell’edificio scolastico esistente, il suo adeguamento di ordine funzionale (conseguibile grazie alla riconfigurazione spaziale) e tecnologico (realizzabile conformandolo alle norme vigenti), nonché il suo efficientamento energetico (raggiungibile recependo gli obiettivi e indirizzi della politica energetica cantonale).

Quale soluzione il committente auspica un ampliamento che non occupi il terreno laterale e/o frontale ma che si sviluppi verso il fiume, creando volumi compatti e razionali e prediligendo uno sfruttamento parsimonioso del terreno. È lasciato comunque margine mi manovra anche per eventuali ampliamenti verso nord così come per la creazione di accessi e piccoli manufatti relazionati con il sistema di circolazione verso il Parco urbano.

Il progetto dovrà infine anche conferire un ulteriore intero ciclo di vita utile alla sede del Liceo di Bellinzona, ipotizzabile in una durata di circa 30 anni.

Il progetto dovrà inoltre permettere lo svolgimento indisturbato, in toto o in misura parziale, della didattica scolastica durante l’intero ciclo di ampliamento e ristrutturazione.

Il committente intende ottenere, tramite un concorso con una prequalifica iniziale, un

progetto completo ed un unico team di professionisti per l’ampliamento e la ristrutturazione generale compresa la parte di sistemazione esterna inerente gli accessi del Liceo Cantonale di Bellinzona, nel rispetto del programma e delle condizioni descritte nel presente bando.

2. DISPOSIZIONI GENERALI

2.1 Ente banditore Il concorso è bandito dalla Sezione della logistica, Divisione delle risorse del Dipartimento delle finanze e dell'economia, così autorizzata dal Consiglio di Stato con la risoluzione governativa no. 5798 del 21 dicembre 2016.

2.2 Indirizzo di contatto

L'indirizzo di contatto del concorso è: Sezione della Logistica Gestione Concorsi Via del Carmagnola 7 6501 Bellinzona e-mail: dfe-sl.appalti @ti.ch Telefono: +41 91 814 78 35 Fax: +41 91 814 78 39 Orari: dal lunedì al venerdì, dalle 09.00 alle 11.45 e dalle 14.00 alle 16.00.

2.3 Coordinatore del concorso

Il concorso è programmato e coordinato dall’architetto Lorenzo Orsi, dello studio d’architettura Orsi & Associati, Via Mirasole 1, 6500 Bellinzona.

2.4 Base giuridica Impregiudicate le disposizioni del presente bando di concorso, fanno stato:

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il Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (CIAP) - 25 novembre 1994 / 15 marzo 2001;

il Decreto esecutivo di approvazione delle direttive di applicazione del concordato intercantonale sugli appalti pubblici del 25 novembre 1994 - 6 novembre 1996;

il Regolamento di applicazione della Legge sulle commesse pubbliche (RLCPubb) del 20 febbraio 2001 e del Concordato intercantonale sugli appalti pubblici (CIAP) del 15 marzo 2001 (del 12 settembre 2006), segnatamente gli art. da 19 a 33;

il Regolamento dei concorsi d’architettura e d’ingegneria SIA 142 (edizione 2009), per quanto non disposto diversamente nelle leggi sopra citate e nel presente bando.

Queste prescrizioni e le disposizioni del bando sono accettate dall’Ente banditore, dalla Giuria e dai partecipanti che, inoltrando la loro candidatura e il loro progetto, le accettano senza riserve.

2.5 Genere del concorso Si tratta di un concorso pubblico di progetto, con procedura selettiva, ai sensi di:

articolo 12.cpv. 1 lettera b CIAP

articoli 3 e 7 del Regolamento SIA 142, edizione 2009. Le informazioni e gli allegati della procedura di selezione (contenute nel presente bando), denominata 1. Selezione, sono vincolanti, mentre per la procedura di concorso, denominata 2. Concorso, hanno carattere orientativo e potrebbero subire degli adeguamenti.

2.5.1 Procedura di Selezione Obiettivo della selezione, messa a pubblico concorso, è la scelta discrezionale da parte della Giuria, in base ai criteri di giudizio espressi nel punto 9, di un minimo di 6 fino ad un massimo di 15 “architetti di comprovata esperienza”, da invitare nella successiva procedura di Concorso dove dovranno sviluppare il progetto.

2.5.2 Concorso La seconda parte del concorso prevede l’elaborazione del progetto architettonico da parte dei team selezionati. Ai concorrenti sarà richiesta la progettazione e gli approfondimenti relativi all'architettura, all’inserimento nel contesto, all’organizzazione e alla disposizione degli spazi richiesti, ai materiali, alla statica, all'energia, alla sostenibilità e all'approfondimento dei costi di costruzione, nonché l'elaborazione dei concetti relativi all'impiantistica. La procedura di Concorso segue in forma anonima .

I documenti consegnati saranno identificati da un motto e la relazione tra il motto e il concorrente sarà risolta solo dopo che la Giuria avrà definito la graduatoria finale del concorso.

2.6 Condizioni di partecipazione 2.6.1 Selezione (architetto)

Il concorso è aperto agli architetti con domicilio civile o professionale in Svizzera, iscritti nel Registro svizzero degli architetti, categoria A o B (REG A o B), o con titolo di studio e pratica equipollenti. Possono inoltre partecipare gli architetti con titolo equipollente, domiciliati negli stati che hanno sottoscritto i trattati internazionali GPA e gli accordi bilaterali, abilitati ad esercitare la loro professione nel paese di domicilio, rispettivamente in uno degli Stati parte dell’accordo internazionale sugli appalti pubblici OMC (ex. Gatt/WTO), purché sia garantita, dal loro stato di domicilio la reciprocità sull’esercizio della professione. Gli interessati dovranno dimostrare l’equivalenza del loro registro professionale a quello richiesto dal regolamento del concorso, così come il riconoscimento di reciprocità dell’esercizio.

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I concorrenti che non rispettano i criteri d’idoneità fissati nel bando di concorso verranno esclusi dalla procedura. E’ ammessa la comunità di lavoro (o consorzio) fra architetti con le seguenti modalità:

sono ammesse le comunità di lavoro composte da architetti o studi d'architettura con i requisiti Reg A, B o titolo equipollente;

in caso di comunità di lavoro fra architetti, ogni membro dovrà allegare le dichiarazioni ai sensi dell’art. 39 RLCPubb / CIAP.

La costituzione della comunità di lavoro potrà avvenire unicamente prima dell'iscrizione al concorso. Non sono ammesse comunità di lavoro composte dopo le singole iscrizioni di architetti o studi d'architettura. In tal caso le stesse non saranno accettate e saranno escluse dalla procedura. Gli interessati dovranno dimostrare l’equivalenza del loro registro professionale a quello richiesto dal regolamento di concorso, così come il riconoscimento di reciprocità sull’esercizio della professione ed avere i requisiti per l’autorizzazione ad esercitare la professione di architetto ai sensi della legge cantonale sull’esercizio delle professioni di ingegnere e architetto del 24 marzo 2004. I termini e le condizioni poste, dal presente bando di gara, devono essere rispettate entro il termine di consegna del dossier di candidatura per la procedura di Selezione, il loro mancato rispetto causa l’esclusione dalla procedura. In ogni caso si rimanda a:

art. 27 RLCPubb / CIAP

Legge cantonale sull’esercizio delle professioni di ingegnere e di architetto (Lepia) Al termine della procedura di Selezione e prima dell’inizio della procedura di, gli architetti selezionati dalla giuria per essere ammessi dovranno presentare entro i termini fissati dal committente, le dichiarazioni descritte al punto 5.1.5 Dichiarazioni. La mancata presentazione da parte dell’architetto delle dichiarazioni richieste nei termini assegnati dall’ente promotore comporta l’esclusione dalla procedura.

2.6.2 Concorso (gruppo interdisciplinare) In questa procedura è chiesta la costituzione obbligatoria di un gruppo interdisciplinare composto da tutte le seguenti discipline:

architetto (definita nella procedura di Selezione)

ingegnere civile

ingegnere RCSV

ingegnere elettrotecnico

fisico della costruzione

specialista sicurezza antincendio

L’architetto è libero di coinvolgere ulteriori figure professionali (consulenti) se lo ritiene necessario.

Gli ingegneri specialisti devono avere domicilio civile o professionale in Svizzera e devono essere iscritti al Registro svizzero per ingegneri livello A o B (REG A o B). Gli ingegneri specialisti con domicilio professionale o civile negli Stati che hanno sottoscritto i trattati internazionali GPA e gli accordi bilaterali devono disporre di un titolo equipollente ed essere abilitati a esercitare la loro professione nel paese di domicilio. Gli interessati dovranno dimostrare l’equivalenza del loro registro professionale a quello richiesto dal

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regolamento di concorso, così come il riconoscimento di reciprocità sull’esercizio della professione. L’ingegnere civile può prestare la sua collaborazione unicamente in un gruppo interdisciplinare di lavoro (team di progetto). Gli altri specialisti possono prestare la loro collaborazione, in più gruppi interdisciplinari di lavoro (team di progetto). L’architetto rappresenta in ogni caso il gruppo di lavoro (capofila).

2.6.3 Incompatibilità dei partecipanti Al concorso non può partecipare: (articolo 12.2 del Regolamento SIA 142, edizione 2009):

chi ha un rapporto d’impiego con il Committente, un membro della giuria o di un esperto menzionato nel programma di concorso;

chi è parente stretto di un membro della giuria o di un esperto menzionato nel programma di concorso o ha un rapporto professionale di dipendenza o legami professionali con essi;

chi ha partecipato alla preparazione del concorso oppure ha effettuato studi preliminari per chiarirne i presupposti.

2.7 Esame preliminare

Gli elaborati inoltrati dai concorrenti, di entrambe le procedure di Selezione e di Concorso, saranno esaminati dal coordinatore e dagli enti preposti per verificare la conformità formale dei progetti e dei documenti agli obiettivi fissati dal bando di concorso. I risultati degli esami preliminari verranno consegnati in rapporti nei quali saranno indicati le candidature e i progetti conformi e non conformi al bando di concorso. La giuria è vincolata al contenuto dei rapporti preliminari.

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2.8 Giuria La giuria incaricata di esaminare e giudicare le candidature e i progetti è composta da: Presidente: arch. Giacomo Guidotti, Monte Carasso Membri arch. Federica Colombo, Lugano professionisti: arch. Fabrizio Gellera, Minusio arch. Mauro Buletti, Lugano arch. Fabiola Nonella, Bellinzona Membri non professionisti: sig. Daniele Sartori dir. ufficio dell’insegnamento medio superiore, Bellinzona arch. Claudio Andina, collaboratore direzione DECS, Bellinzona arch. Tiziano Jam, DFE/SL, Bellinzona Supplenti: arch. Christian Rivola, Cadenazzo arch. Livio Rivoir, Bellinzona Specialisti: Timothy Delcò, ingegneria per la gestione del costruito, DFE/SL, 6500 Bellinzona Andrea Roth fisico della costruzione, 8122 Blinz Matteo Guidinetti tecnico prevenzione incendio, DFE/SL, 6500 Bellinzona Andrea Compagno tecnico facciata, 6900 Lugano Michele Giambonini verificatore costi, 6946 Ponte Capriasca La giuria rimane la stessa in tutte le fasi del concorso. La giuria può avvalersi di ulteriori consulenti che riterrà necessari. L'accertamento dei nominativi degli autori, la pubblicazione finale del rapporto della giuria e l'esposizione degli elaborati della procedura di Concorso avverrà dopo che la giuria avrà espresso il giudizio finale.

2.9 Montepremi

La giuria dispone di CHF 230’000.- (IVA escusa) per l'attribuzione di 4-10 premi, per eventuali acquisti e per gli indennizzi a tutti i gruppi che, avendo partecipato alla procedura di Concorso, hanno consegnato il progetto finale conforme al bando di concorso. L’importo complessivo per gli indennizzi degli studi ammessi alla fase di Concorso ammonta a 70'000.- (Iva compresa)

2.10 Aggiudicazione del mandato L’ente promotore, in linea di principio, è vincolato alla raccomandazione della giuria. L’ente promotore si riserva il diritto di aggiudicare il mandato suddividendolo per singole fasi SIA. L’attribuzione del mandato a un progettista o ad uno specialista domiciliato fuori dal Cantone Ticino sarà vincolata alla creazione di una cellula di lavoro in sito oppure alla collaborazione con un progettista o specialista locale. L’ente promotore si riserva il diritto di non aggiudicare parte delle prestazioni ed esigere la collaborazione con professionisti di provata esperienza, qualora il team di progetto non disponesse della necessaria competenza tecnica e organizzativa per la realizzazione dell’opera.

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In alternativa, l’Ente promotore si riserva il diritto di chiedere all’Architetto, capo fila del Team di progettazione, di sostituire il progettista specialista qualora quest’ultimo non adempisse alle qualità che il committente è in dovere di attendersi in considerazione sia dell’elaborazione del progetto che per quanto attiene agli aspetti personali, professionali e di gestione rispettivamente di conduzione dei contratti in fase di progettazione e realizzazione di opere. In caso di necessità la giuria può prolungare il concorso ad un’ulteriore fase di approfondimento opzionale e anonima, limitata ad un numero selezionato di progetti. Questo lavoro sarà oggetto di indennizzo separato dalla somma globale del montepremi. Prima di procedere alla delibera del mandato di progettazione, l’ente promotore chiederà ai membri del gruppo di lavoro la presentazione delle dichiarazioni descritte al punto 5.1.5 Dichiarazioni. Inoltre tutti i membri del gruppo dovranno presentare la rispettiva iscrizione all’OTIA. La mancata presentazione da parte dell’architetto della documentazione richiesta nei termini assegnati dall’ente promotore comporta l’esclusione dalla procedura dell’intero gruppo di lavoro mentre la mancata presentazione delle dichiarazioni da parte di un progettista specialista comporta la sua sola esclusione. Esso verrà sostituito da un progettista scelto dal committente mediante procedura prevista dalla legge. I concorrenti esteri devono consegnare i documenti equivalenti. Ogni progettista aggiudicatario è tenuto a rispettare i costi di spesa fissati dall’Ente banditore, vedi § 8.2 L’ente promotore ha la facoltà di chiedere l’adattamento delle singole coperture assicurative nel caso non fossero adeguate al valore dell’opera.

2.11 Comunicazione dei risultati

2.11.1 Procedura: Selezione A tutti i candidati che avranno inoltrato la documentazione in tempo utile, l’Ente banditore comunicherà in forma scritta il risultato della procedura di selezione.

2.11.2 Procedura: Concorso A conclusione del giudizio e dopo la firma del rapporto da parte della Giuria, verrà tolto l’anonimato in ordine di graduatoria. La comunicazione dei risultati ai progettisti premiati avverrà subito ad opera della Giuria. La graduatoria finale con i progetti premiati sarà trasmessa dall'Ente banditore a tutti i partecipanti della procedura di Concorso, con il rapporto della giuria.

2.12 Esposizione e pubblicazione Dopo il verdetto della giuria tutti i progetti saranno esposti al pubblico per almeno 15 giorni con l’indicazione del nome degli autori e dei premi ottenuti. Luogo e data saranno comunicati ai partecipanti. Il rapporto della giuria sarà inviato a tutti i concorrenti ammessi alla procedura di Concorso.

2.13 Proprietà o restituzione dei progetti I progetti premiati o acquistati diverranno di proprietà del Committente, riservati i diritti d’autore e la proprietà intellettuale.

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Gli elaborati dei progetti non premiati potranno essere ritirati dagli autori presso l'indirizzo di contatto entro le due settimane che seguono la fine dell'esposizione. Trascorso questo termine il Committente potrà disporre liberamente dei progetti non ritirati.

2.14 Lingua La lingua ufficiale del concorso, per tutti gli elaborati, per le domande e per le rispettive risposte è l’italiano.

2.15 Rimedi giuridici Contro il presente bando di concorso è data facoltà di ricorso, entro 10 giorni dalla rispettiva notifica, al Tribunale cantonale amministrativo, Lugano. Di principio il ricorso non ha effetto sospensivo.

3. SCADENZARIO

3.1 Procedura di Selezione

3.1.1 Apertura del concorso La pubblicazione del concorso viene resa nota sul Foglio Ufficiale del Canton Ticino, il 22 agosto 2017, e sui siti internet: www.ti.ch/logistica, menu "concorso d'architettura"http://www.simap.ch/

3.1.2 Visione degli atti A partire dal 23 di agosto gli atti di concorso e la documentazione grafica possono essere consultati e scaricati dal sito internet: www.ti.ch/logistica, menu "concorso d'architettura"

3.1.3 Sopralluogo Il sopralluogo nella procedura di Selezione è libero e facoltativo a discrezione di ogni singolo partecipante.

3.1.4 Iscrizione La procedura Di Selezione è aperta a tutti gli architetti o comunità di lavoro fra architetti secondo le disposizioni riguardanti le condizioni di partecipazione descritte al punto 2.6.1.

3.1.5 Inoltro delle candidature La documentazione completa, così come richiesta al punto 5.1, deve pervenire (via posta o altro servizio corriere) all’indirizzo di contatto (punto 2.2) entro il 18 settembre 2017 alle 16h00. Non fa stato la data del timbro postale. I concorrenti sono responsabili del rispetto del termine di consegna. Documenti pervenuti oltre il termine (data e ora) indicato saranno esclusi dal concorso.

3.1.6 Riunione della giuria, selezione dei candidati La giuria si riunirà presumibilmente nel corso del mese di ottobre/novembre 2017 e alla fine del giudizio stilerà l’elenco degli ammessi alla procedura di Concorso.

3.1.7 Verifica formale e comunicazione dei risultati L’ente banditore, sulla base dell’elenco stilato dalla Giuria e conformemente al punto 5.1.5 verificherà l’idoneità dei concorrenti e tramite risoluzione governativa del Consiglio di Stato verrà comunicata la decisione a tutti i concorrenti.

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3.2 Procedura: Concorso (le tempistiche elencate sono indicative)

3.2.1 Apertura, consegna atti di concorso Questa parte del concorso inizierà in novembre/dicembre 2017. Gli studi ammessi riceveranno la comunicazione scritta con le rispettive tempistiche e gli atti di concorso. Il modello verrà consegnato ai partecipanti durante il sopralluogo obbligatorio.

3.2.2 Sopralluogo È organizzato un sopralluogo obbligatorio 2 settimane dall’ inizio della procedura.

Durante il sopralluogo sarà possibile visitare gli ambienti oggetto di concorso.

La presenza è obbligatoria per il capofila o un suo rappresentante, mentre è facoltativa per gli specialisti.

Il luogo di ritrovo del sopralluogo verrà comunicato in seguito.

Un eventuale ritardo al sopralluogo implicherà l’immediata esclusione dell’architetto dal concorso, ai sensi dell’art. 17 del RLCPubb/CIAP del 12.09.2006 e della relativa giurisprudenza in materia: 1Per commesse di una certa importanza o difficoltà si deve prevedere un sopralluogo o incontro conla committenza. 2Se previsto nell'avviso di gara il sopralluogo tecnico è obbligatorio per ogni concorrente che intendapartecipare alla gara. 3Il concorrente deve essere rappresentato da un suo titolare o da un dipendente con mansionitecniche che deve essere presente per tutta la durata del sopralluogo. 4All'inizio del sopralluogo sarà redatto un verbale di presenza, che dovrà essere controfirmato daipartecipanti anche alla fine del sopralluogo. 5Sull'ora di inizio del sopralluogo in base all'avviso di gara non sono ammesse tolleranze.

Successivamente al sopralluogo obbligatorio è possibile visitare individualmente l’area, nel rispetto delle attività che vi si svolgono.

3.2.3 Domande di chiarimento Le domande di chiarimento sul presente bando di concorso devono essere formulate in forma scritta via e-mail e inoltrate con la dicitura: Concorso di architettura, dell’ampliamento e della ristrutturazione del Liceo Cantonale di Bellinzona, Concorso, al notaio e devono pervenire via e-mail entro 2 settimane dal sopralluogo.

Le risposte alle domande di chiarimento, che diverranno parte integrante del bando di concorso, verranno trasmesse dal notaio a tutti i partecipanti 2 settimane dall’inoltro delle domande.

3.2.4 Consegna degli elaborati I piani ed i relativi allegati devono essere inviati (via posta o altro servizio corriere), in forma anonima, all'indirizzo di contatto (punto 2.2) 60 giorni dopo le risposte di chiarimento. Non fa stato la data del timbro postale. I concorrenti sono responsabili del rispetto del termine di consegna. Documenti pervenuti oltre il termine (data e ora) indicato saranno esclusi dal concorso. Fanno stato i disposti dell’art. 42 cpv. 1 lettera a), b) e c) del RLCPubb/CIAP che recitano: Art. 42 1Sono escluse in particolare le offerte: a) giunte in busta aperta o dopo il termine di scadenza della garab) mancanti del richiesto contrassegno esterno (concorso di […] vedi p. 5.2.6 del presente bando)

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c) non recapitate all'indirizzo indicato nel bando di gara

3.2.5 Consegna del modello Il modello deve essere consegnato a mezzo posta o altro servizio corriere oppure a mano, garantendo l’anonimato, all’indirizzo di contatto (punto 2.2) 2 settimane dopo la consegna degli elaborati.

3.2.6 Riunione della giuria e comunicazione dei risultati La giuria si riunirà presumibilmente nel corso del mese di dicembre 2017/gennaio 2018, 4 settimane dopo la consegna degli elaborati e alla fine del giudizio comunicherà i risultati ai partecipanti. L’ente banditore provvederà inoltre alla pubblicazione del risultato del concorso sugli organi di stampa. Il rapporto finale della Giuria sarà inviato a tutti i concorrenti della procedura di Concorso.

3.3 Date principali: riassunto

Procedura di Selezione Apertura del concorso 22 agosto2017 Visione degli atti 23 agosto 2017 Inoltro delle candidature 18 settembre 2017 Riunione della giuria e selezione dei candidati ottobre/novembre 2017

Procedura di Concorso (termini indicativi) Consegna atti di concorso novembre/dicembre 2017 Sopralluogo 2 settimane dopo la consegna atti Domande di chiarimento, inoltro 2 settimane dopo il sopralluogo Domande di chiarimento, risposte 2 settimane dopo la consegna delle domande Consegna degli elaborati 60 giorni dopo la consegna delle risposte Consegna del modello 2 settimane dopo la consegna elaborati Riunione della giuria e comunicazione dei risultati 4 settimane dopo la consegna elaborati

Le date definitive della procedura di Concorso, definite nel rispetto delle linee guida del regola-mento SIA 142, saranno comunicate ai concorrenti ammessi.

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4. ATTI DI CONCORSO CONSEGNATI DAL COMMITTENTE I seguenti documenti saranno messi a disposizione dei concorrenti sul sito internet indicato al punto 3.1.2: Procedura: Selezione, elenco allegati A Bando di concorso con programma; PDF

B Estratto carta nazionale; JPG

C Area di concorso; PDF

D Foto aree; JPG

E Documenti contrattuali: Aggiunte e modifiche, prestazioni; PDF

F Formulario architetto; PDF (modulo d’iscrizione ed autocertificazione)

I seguenti documenti inerenti la procedura di Concorso verranno forniti ai progettisti prescelti (elenco indicativo): Piano di situazione attuale; DWG / DXF

Piani degli edifici in formato DWG / DXF

Formulario specialisti; PDF (modulo d’iscrizione ed autocertificazione)

Formulario dichiarazione autori; PDF

Tabella: programma spazi; XLS

Tabella: riassunto dei costi di costruzione secondo eCCC-E; XLS

Tabella: superfici e volumi secondo SIA 416; XLS

Schede tecniche edilizia scolastica versione 11-2010, PDF

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5. ATTI RICHIESTI

5.1 Procedura di Selezione I concorrenti devono inoltrare gli elaborati di seguito descritti.

5.1.1 Formulario architetto, allegato F

5.1.2 Esperienza dello studio La documentazione deve illustrare la qualità complessiva del candidato e la sua esperienza. In particolare deve consegnare:

elenco dei principali lavori progettati e realizzati che dimostrino affinità e congruenza col tema di concorso, completi di dati relativi alla data di realizzazione, alla volumetria, allo standard energetico e ai costi di costruzione completi (preventivo e consuntivo).

5.1.3 Referenze

La documentazione deve dimostrare la qualità specifica dello studio attraverso l’illustrazione di referenze progettate e/o realizzate. Le referenze devono essere riferite a progetti di rinnovo di edifici complessi per dimensione e tecnologia dell’organismo edilizio nonché analoghe caratteristiche logistico-realizzative dove la relazione con ambienti costruiti sia un elemento determinante e qualificante (ampliamento o annessione di superfici e di volumi) dimostrando altresì la conoscenza e l’applicazione dell’apparato legislativo e normativo cogente, in particolare di ordine energetico. Si chiedono due oggetti di referenza di cui almeno uno realizzato (è considerato tale se terminato entro la data di pubblicazione del presente bando). I progetti devono aver recepito integralmente le disposizione del Regolamento sull’utilizzazione dell’energia (RUEn) e pertanto dovranno essere stati sviluppati e realizzati successivamente alla sua introduzione di data 16 settembre 2008. Progetti e realizzazioni precedenti non saranno considerati referenziali. In particolare occorre consegnare:

schede di presentazione degli oggetti di referenza, complete di piani, fotografie, date di ed esecuzione, volumetria, standard energetico, costi complessivi ed eventuali brevi testi di presentazione, prestazioni svolte secondo norma SIA 102. Va indicata una persona di riferimento della committenza (ruolo, nome e cognome, indirizzo, numero di telefono). Le schede devono rendere evidenti la situazione precedente l’intervento (stato originale) e successiva (stato di realizzazione con evidenza del rinnovo e dell’ampliamento).

Il committente si riserva la possibilità di chiedere ulteriori certificazioni delle referenze.

5.1.4 Organizzazione dello studio La documentazione deve descrivere l’organizzazione dello studio e l’esperienza dei suoi componenti. In particolare deve consegnare:

organigramma dello studio, con le specifiche funzioni dei singoli componenti e titoli di studio;

curriculum vitae dei titolari, (capofila ed eventualmente studio consorziato) (dati personali, titoli di studio, qualifiche professionali, premi, riconoscimenti, formazioni, eccetera);

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5.1.5 Dichiarazioni Per la partecipazione alla selezione i concorrenti dovranno produrre:

i documenti comprovanti l’iscrizione ai registri professionali;

i titoli di studio;

l’allegato F: formulario architetto (modulo d’iscrizione ed autocertificazione). Con l’iscrizione il concorrente autorizza il committente a verificare presso gli enti preposti l'adempimento del pagamento dei diversi contributi sociali e delle imposte. Le dilazioni di pagamento degli oneri sociali e delle imposte non sono ammesse e comportano l'esclusione dello studio d’architettura dal concorso.

5.1.6 Modalità di consegna

Il formulario architetto (allegato F), l’elenco dei progetti, i documenti relativi all’esperienza e l’organizzazione dello studio e le schede di referenza sono da consegnare rilegati in un unico fascicolo formato DIN A4 verticale. Le schede di referenza sono da presentare in formato DIN A3 orizzontale, piegate e rilegate in formato DIN A4 unitamente all’elenco dei progetti, ai documenti e al formulario architetto. Per ogni referenza sono ammessi al massimo due fogli di presentazione, stampati su un lato. Per l’elenco dei progetti e i documenti relativi all’esperienza e all’organizzazione dello studio sono ammessi al massimo 10 fogli stampati su un lato.

Questi documenti sono anche da consegnare in formato digitale pdf (file singoli) su supporto adeguato (CD, DVD). I documenti cartacei e digitali devono essere inseriti in una busta chiusa formato DIN C4, con l’indicazione esterna Concorso di architettura, ampliamento e ristrutturazione del Liceo Cantonale di Bellinzona, Selezione e pervenire all’indirizzo di contatto entro il termine stabilito al punto 3.1.5.

5.1.7 Verifica dichiarazioni concorrenti selezionati Gli studi selezionati dalla giuria per lo svolgimento del concorso, prima di iniziare riceveranno la richiesta scritta in forma raccomandata di produrre le dichiarazioni comprovanti l’idoneità a partecipare (punto 2.6.1), l’avvenuto pagamento degli oneri sociali e delle imposte ai sensi dell’art. 39 del RLCPubb/CIAP e una copertura assicurativa adeguata.

Gli studi con dipendenti devono allegare:

A Oneri sociali e imposte a) dichiarazioni comprovanti l’avvenuto pagamento dei seguenti contributi scaduti: - contributi AVS/AI/IPG - assicurazione perdita di guadagno in caso di malattia - contributi SUVA o istituto analogo (assicurazione infortuni) - contributi cassa pensione (LPP) - imposte alla fonte

b) dichiarazioni che certificano il pagamento delle imposte cantonali e comunali cresciute in giudicato1.

1 La data di emissione delle dichiarazioni comprovanti l'avvenuto pagamento delle imposte cantonali e

comunali non deve essere antecedente a 3 mesi rispetto alla data di scadenza della conferma di partecipazione.

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c) dichiarazioni comprovanti il rispetto del CCL (dichiarazione della Commissione paritetica)

B Assicurazioni, dichiarazioni comprovanti una copertura assicurativa di responsabilità civile che gli garantisce una copertura, adeguata al valore dell’opera, a valere per: - danni corporali - danni materiali - danni patrimoniali

Gli studi senza dipendenti devono allegare:

A Oneri sociali e imposte a) dichiarazioni comprovanti l’avvenuto pagamento dei seguenti contributi scaduti: - contributi AVS/AI/IPG

b) dichiarazioni che certificano il pagamento delle imposte cantonali e comunali cresciute in giudicato

B Assicurazioni, dichiarazioni comprovanti una copertura assicurativa di responsabilità civile che gli garantisce una copertura, adeguata al valore dell’opera, per i seguenti eventi: - danni corporali - danni materiali - danni patrimoniali

Gli studi la cui sede professionale non è ubicata nel Canton Ticino, dovranno fornire, per tutti i punti sopra indicati, le dichiarazioni equivalenti. Il Committente se constata che non sono allegate una o più dichiarazioni, ha l'obbligo di richiederle immediatamente, assegnando un termine per la consegna.

Lo studio d’architettura è escluso dalla procedura di concorso se i documenti richiesti non sono prodotti entro il termine impartito.

a) Le dichiarazioni comprovanti l’adempimento dei pagamenti degli oneri sociali devono

attestare l’adempimento dei requisiti al giorno esatto dall’emittente ma almeno:

- per i concorsi da inoltrare dal 1. gennaio al 30 giugno, l’avvenuto pagamento degli oneri sociali fino al 30 settembre dell’anno precedente

- per i concorsi da inoltrare dal 01 luglio al 31 dicembre, l’avvenuto pagamento degli

oneri fino al 31 marzo dell’anno in corso

b) Dichiarazioni comprovanti l’adempimento dei requisiti al giorno del loro rilascio:

- Imposte cantonali e comunali cresciute in giudicato;

e non devono essere state rilasciate più di 6 mesi prima la scadenza del concorso.

c) Dichiarazioni attestanti il rispetto del CCL al quale si riferisce la commessa:

- Dichiarazione della commissione paritetica competente; e non devono essere state rilasciate più di 6 mesi prima la scadenza del concorso

Per offerenti esteri (concorso CIAP) valgono le relative dichiarazioni ufficiali dello Stato di residenza.

Le dilazioni di pagamento non sono ammesse e comportano l’esclusione dell’offerta.

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5.2 Procedura di Concorso I documenti da produrre nella procedura di Concorso verranno definiti e dettagliati nel bando ad essa dedicato. Di seguito elenchiamo un elenco indicativo.

5.2.1 Tavole

I concorrenti devono inoltrare i seguenti elaborati: 1. Una parte esplicativa che esprima al meglio i concetti d’intervento attraverso testi,

schemi, schizzi, fotomontaggi, prospettive, ecc. La relazione architettonica e/o specialistica

2. Pianta generale dell’area in scala 1:500 per la piena comprensione del concetto d’intervento

3. Piante, sezioni e facciate con quote principali, in scala 1:200 per la piena comprensione del progetto.

4. Sezioni verticali e viste in scala 1:20, necessarie per la comprensione degli interventi. 5.2.2 Allegati

5. Tabella del programma con la distinta delle superfici nette secondo norma SIA 416.

6. Tabella riassuntiva dei costi di costruzione e dei valori referenziali La suddivisione tra le parti nuove e risanate deve essere chiaramente riconoscibile in schemi allegati. Gli specialisti forniscono i dati di loro competenza. La stima deve contenere tutti gli onorari dei progettisti coinvolti.

7. Relazione tecnica completa su A4. La relazione deve spiegare gli interventi dal punto di vista urbanistico, architettonico, funzionale, energetico, strutturale, infrastrutturale, di sicurezza antincendio.

8. Riduzione di ogni tavola in formato DIN A4.

5.2.3 Modello 9. Modello in scala 1:500. Il modello dovrà essere rappresentato sulla base consegnata.

Colore del modello: bianco.

5.2.4 Altri documenti – Busta d’autore 10. Una busta chiusa e sigillata (ermetica), contrassegnata con il motto e con la dicitura

“Autore” e “Concorso di architettura, ampliamento e ristrutturazione del Liceo Cantonale di Bellinzona, Procedura di Concorso”.

5.2.5 Presentazione dei documenti Tutti gli elaborati richiesti devono essere consegnati in 3 copie; 1 copia serve alla presentazione e 2 copie al controllo. Le tabelle da allegare, debitamente compilate, le relazioni tecniche le riduzioni su A4

5.2.6 Anonimato dei progetti Tutti gli elaborati devono essere presentati in forma anonima e contrassegnati con un motto. Il motto deve collocarsi in alto a destra.

5.2.7 Varianti Ogni partecipante può inoltrare una sola proposta di progetto, non sono ammesse varianti.

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6. IL CONTESTO 6.1 Il complesso del Liceo Cantonale di Bellinzona secondo lo studio di fattibilità

Situazione attuale: Lo stabile, strutturato in due blocchi di quattro livelli ai quali si aggiunge il seminterrato, è stato costruito in due fasi: la prima nel 1975 seguita da una seconda nel 1978. Le 37 aule (non viene considerata l’aula della scuola speciale) e altri 6 spazi laboratorio erano previsti per una popolazione scolastica che si aggirava attorno alle 500 unità.

Il numero di allievi risulta essere da alcuni anni stabile intorno alle 700-750 unità distribuite in oltre 30 sezioni e un corpo insegnante di complessivi 90-100 docenti. In particolare, il numero di studenti è lievitato sensibilmente quando nell’anno scolastico 1982/’83 il liceo da ciclo triennale è mutato in quadriennale; la popolazione studentesca negli ultimi vent’anni è fluttuata da un minimo di 550 nell’anno 2003/2004 fino al massimo degli attuali 752 allievi (inclusi gli studenti della scuola speciale). Attualmente vi sono un totale di 36 sezioni: 34 di liceo, una del corso di preparazione agli esami complementari “passerella maturità professionale - scuole universitarie” e “passerella maturità professionale – SUPSI/DFA e una della scuola speciale.

6.2 Il nucleo degli edifici presenti e le trasformazioni in corso

Quale introduzione si ritiene opportuno elencare tutti gli edifici e gli interventi programmati interni al Comparto Torretta:

Gioventù e Sport G+S - Nuovo Centro gioventù e sport e Casa dello studente e palestra prefabbrica in fase di

progettazione.

Istituto Cantonale di Economia e Commercio ICEC

- Risanamento energetico e ristrutturazione blocco A. In fase finale di esecuzione. - Risanamento energetico e adeguamento normativo blocco D. Lavori in fase di

esecuzione. - Ampliamento secondo concorso d’architettura dell’ICEC Progetto “Perflumen” . Nuovo edificio.

Nuova palestra e sala multiuso

- Futura realizzazione in fase di studio.

Palasport

- Intervento di demolizione per l’inserimento della nuova palestra e della sala multiuso.

Il comparto Torretta, così come inteso, si estende nel perimetro compreso tra via Mirasole, via Murate, via Lepori e la golena del Ticino. Esso comprende l’area che si sviluppa lungo la golena del fiume Ticino tra l’Archivio di Stato/Biblioteca cantonale a sud e il bagno pubblico a nord del comparto. Inclusi sono il complesso dell’Istituto Cantonale di Economia e Commercio (ICEC), il Centro Gioventù e Sport (G+S), il Liceo Cantonale con la palestra, il Palazzetto dello sport (Palasport) , l’Espocentro e la ex-Casa del soldato.….

L’accesso a queste aree avviene tramite Viale Stefano Franscini a sud, Via Murate e Via del Bramantino nella parte centrale e via Francesco Chiesa a nord del comparto.

La zona ex Torretta e Campo militare è pure oggetto di importanti progetti e pianificazioni da parte di altri enti quali l’Istituto di Ricerca in Biomedicina IRB affiliato all’Università della Svizzera Italiana USI, il Parco urbano di Bellinzona con i relativi edifici spogliatoi.

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6.3 Area e perimetro di concorso L’area di concorso è indicata nell’allegato C

7. COMPITI E OBIETTIVI DEL CONCORSO

Si richiamano gli obiettivi descritti al punto 1.2, cui si rimanda.

7.1 Principi di intervento

Si richiamano gli obiettivi descritti al capitolo 1.2. Descrizioni dettagliate verranno fornite col prossimo bando (progettazione). L’intervento, per chiarezza argomentativa, è certamente identificabile in due stralci progettuali (nuove costruzioni e ristrutturazione edificio esistente), sebbene non indipendenti. I principi e criteri generali di intervento di seguito descritti interessano però il Liceo di Bellinzona in quanto opera complessiva. I seguenti quattro principi dovranno presiedere alle decisioni progettuali, dall’analisi dei quali derivano gli obiettivi generali del progetto:

La sostenibilità

L’efficienza energetica

La durabilità

La funzionalità.

Sostenibilità Un edificio sostenibile sarà il risultato di un progetto architettonico consapevole, in cui convergano aspetti formali e costruttivi, unitariamente orientati. Dal punto di vista della tecnologia dell’architettura, sostenibilità, o sviluppo durevole, significa porre grande attenzione alle risorse fisiche, ambientali, energetiche e tecnologiche e alle questioni finanziarie e relative alla salute e all’efficienza dei processi costruttivi in modo che questi provochino il minor impatto possibile sull’ambiente, sugli individui e sulle risorse.

Efficienza energetica Per quanto attiene alla realizzazione di nuovi edifici (o di parti di essi) oppure di costruzioni sostitutive, si richiede la progettazione di stabili ad alta efficienza energetica, perseguendo gli obiettivi di un sempre minore fabbisogno di energia, della produzione autonoma di energia elettrica, dell’impiego esclusivo di energie rinnovabili, della massima riduzione di emissioni nocive nell’ambiente e della minimizzazione dei costi di esercizio lungo il ciclo di vita utile del bene. Il rinnovo energetico di un edificio esistente, invece, persegue gli stessi obiettivi delle nuove costruzioni sebbene conseguibili entro l’intero ciclo di vita dell’edificio ed è sempre correlato ad altre misure di conservazione o rinnovo dell’opera, ascrivendosi entro un concetto globale di ristrutturazione.

Durabilità

Qualunque sia la soluzione proposta dal progettista, sarà importante assicurare la congruità della durabilità tra le nuove edificazioni e le preesistenze, conferendo loro il medesimo ciclo di vita utile allo scopo di permettere la sincronica pianificazione dei prossimi cicli di rinnovo, rispettivamente di sostituzione a valere per l’intero Liceo Cantonale.

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Funzionalità Il principio della funzionalità concerne le fasi di cantiere, della didattica e dell’esercizio dell’opera. Durante la fase di realizzazione occorrerà assicurare il regolare svolgimento, in toto o in misura parziale, della didattica scolastica durante l’intero ciclo di ampliamento e ristrutturazione. Il progetto dovrà inoltre garantire anche la piena funzionalità orizzontale tra nuove superfici e preesistenze, conseguibile mediante il collegamento degli spazi ad ogni livello tra eventuali corpi di fabbrica separati.

Per quanto attiene invece all’uso dell’edificio, dal punto di vista funzionale la formazione di nuovi spazi sarà strettamente correlata alla riorganizzazione delle superfici esistenti.

7.2 Obiettivi generali Sulla base dei principi descritti, il committente ha sviluppato i seguenti obiettivi generali da perseguire col progetto di ampliamento e ristrutturazione del Liceo di Bellinzona:

conferire alla sede scolastica un’architettura esemplare (carattere e qualità architettonica);

assicurare la piena funzionalità e rispondenza alle esigenze espresse, conseguibile attraverso la riorganizzazione degli spazi esistenti e la dotazione di nuove superfici;

ristrutturare l’edificio esistente conformandolo alle normative vigenti (stato della tecnica) e contrastando il degrado in corso;

assicurare la funzionalità dell’edificio durante il ciclo di ristrutturazione-ampliamento;

prolungare la vita utile residua dell’edificio esistente in maniera coerente alla durata di vita delle nuove realizzazioni e congrua all’investimento necessario;

minimizzare il costo globale (costi iniziali di investimento + costi lungo il ciclo di vita), determinandone il migliore valore complessivo;

raggiungere l’efficienza energetica complessiva. 7.3 Dati pianificatori

Il complesso del Liceo Cantonale di Bellinzona è situato nella zona denominata Campo d’aviazione della città di Bellinzona e occupa lo spazio tra l’Istituto Cantonale di Economia e Commercio (ICEC) nonché il Centro Gioventù e Sport a sud, il bagno pubblico a nord e la golena del fiume Ticino a ovest. Il complesso è costituito da un edificio principale e da una palestra tripla (non oggetto del presente concorso). Gli edifici sono posizionati sul mappale n. 4828 RFD del comune di Bellinzona di proprietà della Repubblica del Cantone Ticino e l’accesso al complesso scolastico avviene tramite Via Francesco Chiesa.

Dati complessivi del fondo:

Mappale N. 4828 RFD Superficie 50’024 mq Zona di PR Zona edifici pubblici EP Indice di edificabilità max 2.5 mc/mq Area verde min. 40% Altezza m 16.50 Servitù e oneri fondiari O. Posa e manutenzione collettore con accesso per manutenzione a favore Consorzio depurazione acque di Bellinzona e dintorni, Bellinzona , DG 2713/09.09.1976

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O. Installazione cabina di trasformazione, posa e attraversamento canalizzazione per cavi con accesso pedonale e veicolare a favore Comune di Bellinzona (AEC) Azienda Elettrica Comunale, DG 606/07.03.1983 MENZIONI Piano Regolatore, DG 466/21.01.2002 .

L’aggiunta di una nuova volumetria non pone particolari problemi dal punto di vista dei vincoli edificatori di PR. Vi sono per contro alcune limitazioni progettuali date dal posizionamento della parcella nella zona di pericolo alluvionale che comportano particolari attenzioni costruttive ai piani interrati e al piano terreno come da norme di attuazione. A livello esecutivo sono da considerare la presenza di linee elettriche ad alto voltaggio e un livello di falda acquifera relativamente alto.

7.4 Il programma planivolumetrico complessivo

Attualmente presso la struttura scolastica sono a disposizione 6'695.25 m2 di superficie netta; Per ottenere gli spazi richiesti (+850.00 m2), e considerato l’abbandono di spazi al piano seminterrato (non conformi alle normative) il totale di nuovi spazi netti è di m2 1'020.00.

7.4.1 Programma spazi

Programma spazi (esigenze) nel rispetto delle “Schede edilizia scolastica” ed. 2010. Gli spazi ad uso didattico richiesti (tot. mq netti 6054)sono messi in evidenza dalla tabella “programma spazi” di seguito inserita. All’interno di quest’ultima si evidenziano: nella prima colonna la funzione dei locali, nella seconda il numero necessario a soddisfare l’esigenza, a seguire le colonne con indicate le superfici nette nel rispetto delle Schede tecniche – Cantone Ticino dell’edilizia scolastica per le scuole medie superiori, e infine il numero attuale dei locali presenti al Liceo con le relative superfici nette (mq 5133.91). Non sono contemplati: i magazzini(depositi e ripostigli non direttamente collegati alle attività didattiche di materia), i rifugi,i servizi igienici, ev. locali spogliatoi e sala muscolazione.

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funzionen.

esigenzaSN m2

SN tot

m2n. attuale

SN

attuale

tot m2

Biblioteca 1 300 300.00 5 265.81

Aula Magna di supporto 1 100 100.00 1 102.81

Aule/zone studio 1-3 60 180.00 1 37.62

sala riunioni / zona colloqui 1 40 40.00 1 38.65

zona lavoro docenti 4-6 20 120.00 4 87.85

aula docenti / zona pausa (90 docenti) 1 90 90.00 1 73.17

ufficio/laboratorio informatica 1-2 120 120.00 1 82.4

locale tecnico informatica (rack) 1 15 15.00 1 28.63

Segreteria 1 60 60.00 2 80.37

Vice-direzione 1 20 20.00 1 31.39

Direzione 1 24 24.00 1 40.11

Locale stampa 1 30 30.00 1 38.87

Custode 1 20 20.00 1 39.2

Deposito 1 30 30.00 1 18.14

infermeria 1 15 15.00Refettorio + mescita+ecpnomato (500 posti a

sedere) 1 650 650.00 1 333.69

Aule normali (750 alunni) 31 60 1'860.00 26 1689.68

Spazi di supporto alla didattica 6 231.08

Aula di fisica 3 80 240.00 4 303.2

Laboratorio di fisica 3 80 240.00 2 118.06

Locale per esperienze fisse di fisica 1 40 40.00 1 62.66

Deposito di fisica 1 40 40.00 1 9.51

Aula di chimica 3 100 300.00 3 247.57

Laboratorio di chimica 3 80 240.00 3 122.21

Locale preparazione di chimica 1 40 40.00 1 41.12

Deposito di chimica 1 40 40.00 1 19.29

Aula di biologia 3 80 240.00 3 247.81

Laboratorio di biologia 3 60 180.00 2 102.37

Locale preparazione di biologia 1 40 40.00 1 41.12

Deposito di biologia 1 40 40.00 1 32.06

Aula di musica 1 80 80.00 1 119.3

Aula di musica strumentale 2 20 40.00 1 29

Aula informatica + locale servere 1 80+20 100.00 1 63.87

Aula di storia dell'arte+deposito 1 80+20 100.00 1 113

Aula di attività visiva+deposito 1 80+20 100.00 1 102.8

Aula scuole speciali 1 60 60.00

Aula attività scuole speciali+deposito 1 80+20 100.00 1 113.65Cucina domestica per educazione alimentare

(scuole speciali) 1 80 80.00

locali pulizia 8 5 40.00 8 25.84

Totale 6'054.00 5133.91

programma spazi richiesta situazione attuale

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8. ASPETTI ECONOMICI

8.1 Investimento e determinazione dei costiPer la realizzazione degli interventi indicati nel presente bando per la ristrutturazione del Liceo, la costruzione della nuova ala e per la sistemazione dei relativi spazi esterni, l’ente banditore dispone di un tetto di spesa quantificato in complessivi CHF 17.00 MIO (grado di precisione +-25%), iva 8% esclusa.

8.2 Basi di calcolo per l’onorario In sede di mandato (vedi punto 2.10), per il calcolo degli onorari dei singoli progettisti il committente applicherà, al massimo, una tariffa oraria pari a 129.60.-/ora (iva 8% esclusa)

Elenco fattori e parametri

Architetto

Coefficienti Z applicati (2017) Z1 = 0.062 Z2 = 10.58

Grado di difficoltà secondo suddivisione nelle categorie d’edilizia(scuole medie, ginnasi, licei, mediato categoria V) n = 1.1

Frazione percentuale delle prestazioni minimo q = 68.5%

Fattore di adeguamento r = 1

Fattore di gruppo i = 1.0

Supplemento per prestazioni di coordinatore interdisciplinare 5%

Per quel che riguarda le frazioni percentuali (q) si intendono le seguenti prestazioni:

4.31 Progetto di massima (progetto di massima e stima dei costi) 6.0% 4.32 Progetto definitivo 21.0% 4.33 Procedura di autorizzazione 2.5% 4.41 Procedura d’appalto 18.0% 4.51 Progetto esecutivo (escluso i contratti di appalto 1%) 15.0% 4.52 Esecuzione (direzione architettonica) 6.0%

Totale 68.5%

Ingegnere civile (ingegnere quale specialista)

Coefficienti Z applicati (2017) Z1 = 0.075; Z2 = 7.23

Grado di difficoltà n = 1.0 (da definire in base al progetto vincitore del concorso)

Frazione percentuale delle prestazioni q = 100.0%

Fattore di adeguamento r = 1.0

Fattore di gruppo i = 1.0 (quale base per i negoziati)

Per quel che riguarda le frazioni percentuali (q) si intendono le seguenti prestazioni:

4.31 Progetto di massima 6.0% 4.32 Progetto definitivo 24.0% 4.33 Procedura di autorizzazione 0.0% 4.41 Procedura d’appalto 10.0% 4.51 Progetto esecutivo 15.0%

Supplemento per strutture portanti 30.0% 4.52 Esecuzione 15.0%

Totale 100.0%

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Ingegnere elettrotecnico

Coefficienti Z applicati (2017) Z1 = 0.066; Z2 = 11.28

Grado di difficoltà n = 1.0

Frazione percentuale delle prestazioni q = 100.0%

Fattore di adeguamento r = 1.0

Fattore di gruppo i = 1.0 Per quel che riguarda le frazioni percentuali (q) si intendono le seguenti prestazioni:

4.31 Progetto di massima 6.0% 4.32 Progetto definitivo 18.0% 4.41 Procedura d’appalto 21.0% 4.51 Progetto esecutivo 45.0% 4.53 Messa in esercizio 10.0% Totale 100.0% Ingegnere RVCS

Coefficienti Z applicati (2017) Z1 = 0.066 Z2 = 11.28

Grado di difficoltà n = 1.0

Frazione percentuale delle prestazioni q = 100.0%

Fattore di adeguamento r = 1.0

Fattore di gruppo i = 1.0 Per quel che riguarda le frazioni percentuali (q) s’intendono le seguenti prestazioni: 4.31 Progetto di massima 6.0% 4.32 Progetto definitivo 20.0% 4.41 Procedura d’appalto 23.0% 4.51 Progetto esecutivo 41.0% 4.53 Messa in esercizio 10.0% Totale 100.0% In generale per tutti i progettisti, per prestazioni specifiche in tariffa oraria, il fattore di correzione “a” non potrà in alcun caso superare quello definito dal “Coordinamento degli organi della costruzione e degli immobili della Confederazione” per l’anno 2017 e il prezzo orario non potrà superare il limite di 129.60.-/ora (iva 8% esclusa).

8.3 Adeguamento al rincaro L’adeguamento al rincaro degli onorari avverrà secondo le indicazioni emanate dal “Coordinamento degli organi della costruzione e degli immobili della Confederazione” (KBOB).

Il garante di sicurezza antincendio sarà scelto dalla Committenza.

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9. CRITERI DI GIUDIZIO 9.1 Procedura di Selezione

1. Qualità delle referenze architettoniche, urbanistiche e tecniche 45%

Qualità specifica delle referenze presentate.

2. Esperienza dello studio 35% Esperienza globale dello studio in lavori progettati e realizzati.

3. Organizzazione e struttura dello studio 20% Risorse e struttura dello studio in relazione alle esigenze richieste.

Il passaggio alla procedura di concorso verrà conseguito sulla base dei punteggi che scaturiranno dall’assegnazione di note da 1 a 6 (è possibile l’assegnazione di mezzi punti di nota) come da specchietto seguente, ponderate secondo le percentuali indicate: Assegnazione delle note: Ottimo, nettamente sopra le altre offerte nota 6 Buono, soddisfa bene le aspettative, oltre le altre offerte nota 5 Sufficiente, raggiunge gli obbiettivi richiesti nota 4 Insufficiente, non raggiunge gli obbiettivi richiesti nota 3 Nettamente insufficiente nota 2 Inattendibile nota 1

Alla fase di Concorso parteciperà un massimo di 15 team di progettazione, secondo la graduatoria risultante dalle note ricevute, con relativa ponderazione. In ogni caso alla fase di Concorso potranno essere ammesse unicamente le candidature che: - Otterranno una media delle note uguale o superiore a 4 - Otterranno note uguali o maggiori a 4 in tutti i criteri di giudizio

Candidature che, anche solo in un criterio di giudizio, riceveranno note al di sotto del 4, saranno automaticamente scartate e non potranno partecipare alla fase di Concorso.

9.2 Procedura di Concorso

I criteri della procedura di Concorso verranno definiti nel bando ad essa dedicato. In linea di principio riguarderanno:

- l’inserimento nel contesto - gli aspetti architettonici e costruttivi - gli aspetti sostenibilità e quelli finanziari.

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Timbro