Report Cesar 2000/2011

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© Monica Bulaj Rapporto 2000/2011 Onlus

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Rapporto 2000/2011 sulle attività svolte in Sud Sudan da Cesar - Fondazione Mons. Mazzolari Onlus

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Rapporto 2000/2011

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Scegli come fare le tue donazioni, sono fiscalmente deducibili: 1) Attraverso bonifico bancario ntestato a “Cesar Onlus”:UBI Banco di BresciaIT52S0350054410000000017517BCC di BresciaIT66Q0869254411006000601488Banca Popolare di VeronaIT72Y0518811706000000122940 Intestato a “Cesar Onlus”

Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del dlgs 196/2003. Ai sensi del Decreto Legislativo nr. 196/03 La informiamo che i dati personali e/o sensibili in nostro possesso, da Lei fornitici, sono trattati con strumenti elettronici ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/03. Come Suo diritto può richiedere la variazione, aggiornamento o cancellazione dei dati personali e/o sensibili in qualsiasi momento, previa comunicazione scritta, ad: CESAR onlus Via Cottinelli 22, 25062 Concesio (Brescia). Alla cortese attenzione della sig.ra Rossini Mariangela

Coordinamento Enti Solidali a Rumbek

Sede legale:Via Cottinelli 22 - 25062 Concesio, BresciaTelefono e fax: 030.2180654Mobile: 333.3775252Codice fiscale: 98092000177

Sede di Toirano (SV): Località Canepari, 3 - 17055 Toirano (SV)Sede di Verona:Via Centro, 11 - 37135 Verona (VR)Sede di Genova:Via della Colletta, 22/6 16011 Arenzano (GE)

www.cesarsudan.orgemail: [email protected]

2) Attraverso bollettino postale:C/C postale: N° 27744465IT90R0760111200000027744465 Intestato a “Cesar Onlus”

3) Direttamente online visitando il sito www.cesarsudan.org

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Lettera del Presidente di CESAR

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siamo lieti di poter presentare a tutti i nostri amici e sostenitori il report sui primi 10 anni delle attività che Cesar Onlus ha realizzato sia sul territorio sud sudanese, sia in Italia per l’opera di sensibilizzazione e conoscenza sulla difficile situazione del Sud Sudan.

Un lungo racconto che rappresenta prima di tutto l’impegno e l’amore manifestato da tante persone, dalla fondazione della nostra organizzazione - nata per volontà di Mons. Cesare Mazzolari nel 2000 - fino ad oggi. Ma questo piccolo volume vuole anche offrire a tutti coloro che ci hanno sostenuto fino ad ora, e a chi desidererà aiutarci in futuro, una visione globale del nostro impegno e delle tante attività che abbiamo e stiamo portando avanti per il Sud Sudan.

Il volume è diviso in due parti, che compongono l’universo Cesar. Nella prima, chiamata “Area Internazionale” si trovano le schede relative ai progetti realizzati in questi dieci anni in Sud Sudan, in particolare nella Diocesi di Rumbek, con cui Cesar Onlus collabora da sempre, che è stata guidata fino al 16 luglio 2011, giorno della sua morte, da Mons. Cesare Mazzolari, e riguardano i nostri diversi ambiti di intervento: educazione, acqua, emergenza, promozione umana e pastorale, sviluppo, salute. Nella seconda parte denominata “Area Italia” presentiamo invece l’importante lavoro di sensibilizzazione, informazione e raccolta fondi che svolgiamo sul territorio nazionale, reso possibile grazie ai molti volontari distribuiti su tutta Italia che, attraverso numerose iniziative nazionali e sui territori locali, permettono di far conoscere a quanta più gente possibile la difficile situazione di una terra martoriata da decenni di guerra e le attività della Cesar Onlus a sostegno di quelle popolazioni.

Il Report è per noi anche un importante strumento di valutazione del nostro impegno. Cesar Onlus sin dalla sua nascita ha voluto coniugare il senso di solidarietà e l’impegno umanitario all’efficienza e all’efficacia. E’ questa la responsabilità che deve assumersi un’associazione: quella di fare di tutto per raggiungere la propria missione gestendo in maniera ottimale le risorse umane, economiche e organizzative che ha a disposizione. Crediamo quindi che sia un dovere, e anche un onore, restituire a coloro i quali ci hanno sostenuto credendo nella nostra mission, i risultati del nostro lavoro in modo che possano verificare, insieme a noi, se le risorse che insieme abbiamo “investito” sullo sviluppo del Sud Sudan abbiano prodotto risultati soddisfacenti.

Se saremo riusciti in questa difficile opera, allora siamo convinti che voi ci accompagnerete ancora per lungo tempo nella nostra sfida di aiutare le nostre sorelle e i nostri fratelli sudsudanesi ad uscire dal tunnel della povertà e del sottosviluppo. Per coloro i quali non hanno avuto ancora l’opportunità di sostenerci, questo Report può offrire quelle informazioni e quelle testimonianze necessarie a garantire loro che l’aiuto che vorranno accordarci rappresenta un ottimo investimento sociale.

Ci auguriamo con tutto il cuore che questo racconto dei primi 10 anni di impegno e lavoro che abbiamo svolto insieme possa essere un regalo gradito ma anche un’occasione per raccogliere con maggiore forza e slancio l’eredità che ci ha lasciato mons. Cesare Mazzolari, il cui ricordo in tutti noi non cesserà mai, grazie al quale abbiamo avuto la fortuna di poter conoscere la tragedia di un Paese e della sua gente così povera ma al tempo stesso così ricca di umanità e amore.

Mariangela RossiniPresidente

Associazione Cesar Onlus

 

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La nostra identità e i nostri valori

Cesar Onlus, il Coordinamento degli Enti Solidali A Rumbek, è un’organizzazione indipendente nata nel 2000 con lo scopo di sostenere le popolazioni del Sud Sudan, attraverso progetti di aiuto umanitario e di sviluppo, collaborando attivamente con la Diocesi di Rumbek, guidata fino al 16 luglio 2011, giorno della sua morte, da Mons. Cesare Mazzolari, e promuovendo in Italia campagne di sensibilizzazione e solidarietà per quelle popolazioni. Cesar favorisce il coordinamento di tutti gli enti italiani e stranieri che intendono avviare alleanze di cooperazione per l’aiuto e lo sviluppo delle popolazioni sud sudanesi, promuovendo in ogni sua forma la solidarietà morale e materiale a favore del Sud Sudan. Opera principalmente in ambito educativo, sanitario, umanitario, di accesso all’acqua, a sostegno della promozione umana e dello sviluppo.Cesar agisce sempre in funzione dei bisogni e delle aspirazioni delle comunità locali con cui interagisce e collabora senza alcuna distinzione di razza, cultura o fede, e rispettandone la cultura, le tradizioni ed i costumi. Forte dello spirito di intervento di Padre Cesare Mazzolari, con cui Cesar ha condiviso i primi lunghi 10 anni di impegno e amore verso il popolo sud sudanese, e del quale intende proseguire l’opera, l’organizzazione porta avanti progetti volti a rafforzare le fondamenta dello sviluppo del Paese, nella convinzione che l’estrema povertà ed il sottosviluppo del Sud Sudan potranno essere vinti solo ed esclusivamente attraverso le capacità, l’intelligenza e l’autonomia degli uomini e delle donne e dei giovani sudanesi. Presta particolare attenzione alle fasce più deboli e colpite dalla guerra: i bambini e le donne, in particolare, ma anche i malati e gli emarginati. Agisce sempre ed in ogni circostanza con un approccio pragmatico valutando criticamente l’adeguatezza e l’efficacia dei propri sforzi per raggiungere gli obiettivi ed assicurarsi la soddisfazione dei beneficiari e di tutti gli attori coinvolti. Oltre a questo, Cesar supporta la Diocesi con progetti di sostegno diretto ai missionari ed alle loro attività. Opera grazie a volontari e personale esperto attivi sia in Italia che a Rumbek.

Negli anni ha partecipato alla costituzione della Arkangelo Ali Association AAA, ONG sudanese specializzata in progetti socio-sanitari, è divenuta membro della Consulta per la Pace del Comune di Brescia, è componente e socio dell’Associazione ONG e Onlus Lombarde Co.Lomba – Cooperazione Lombardia e dal 2009 è una Ong riconosciuta dal Governo del Sud Sudan.

In Italia Cesar svolge un’intensa attività di informazione, promozione e sensibilizzazione sulla realtà del Sud Sudan, con eventi e iniziative nazionali e locali, organizza campagne di raccolta fondi, a sostegno delle attività e dei progetti in Sudan e collabora attivamente con altre realtà italiane. E’ inoltre fortemente impegnata a promuovere forme nuove di solidarietà, favorendo la nascita di gruppi di appoggio di volontari che sostengono e realizzano le iniziative di sensibilizzazione e le campagne di raccolta fondi sul territorio, e attraverso modelli innovativi di partecipazione delle imprese.Oggi può contare sul supporto di una rete di oltre 30 gruppi di appoggio volontari, numerosi Enti e Comuni gemellati, e partner attivi in tutta Italia. Ha inoltre una Bottega Equosolidale “Warawara” che propone diversi prodotti e realizza campagne a sostegno dei progetti. Attraverso i gemellaggi, stretti tra alcune comunità italiane e sudanesi, sono nate preziose esperienze di cooperazione e sostegno alle popolazioni sud sudanesi.

Cesar è sostenuta esclusivamente da donazioni di privati e alcune fonti di finanziamento pubblico e privato. Garantisce ai propri sostenitori ed in ogni sua forma la massima trasparenza sullo scopo della raccolta e sui risultati raggiunti. Gestisce con attenzione i propri fondi mantenendo i costi di gestione delle operazioni entro i limiti per destinare ai progetti in Sud Sudan la maggioranza di essi.

Cesar invia newsletter periodiche ai soci, ai volontari, ed ai propri donatori, e due volte l’anno pubblica la rivista “Cesar”, semestrale registrato presso il Tribunale di Brescia, che aggiorna i sostenitori sullo stato dell’arte delle attività in Sud Sudan e delle iniziative in Italia. Ha realizzato alcuni documentari e numeroso materiale di informazione sulle aree di intervento in Sud Sudan, ha un sito internet costantemente aggiornato e un blog nato per essere una finestra sul Sud Sudan, che permette di seguire in diretta i lavori di costruzione del Centro di formazione degli insegnanti, con costanti aggiornamenti da Cuiebet, che ha una importante sezione sulle iniziative dei gruppi di appoggio attivi e gli eventi in Italia.

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Indice

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Pag. 06 Il Sud Sudan Pag. 07 Area Internazionale

Pag. 09 Educazione Pag. 20 Acqua

Pag. 24 Emergenza

Pag. 28 Promozione Umana e Pastorale

Pag. 33 Sviluppo

Pag. 42 Salute

Pag. 57 Area Italia

Redazione

Supplemento a “Cesar” - Periodico semestrale dell’associazione CESAR OnlusRedazione: via Cottinelli, 22 – 25062 Concesio (Bs)Direttore responsabile: Giambattista CòIn redazione: Paolo Taraborelli, Claudia Tonoli, Anna FabbricottiArts: Moris Urari (Glue Studio) Stampa: Grafica SetteImmagini: Archivio Cesar Onlus, Monika Bulaj; in copertina foto Monika Bulaj.

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Il Sud Sudan

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SUD SUDAN

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Marial Lou

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Agangrial

Mayem AbunNyamlell

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Rumbek

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Areainternazionale

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Senza educazione non c’è sviluppo. In Sud Sudan solo il 3% dei bambini riesce a completare la scuola primaria e di questi solo il 4% sono bambine.Tra gli insegnanti a ruolo, solo il 17% ha un diploma.

CESAR in questi anni ha speso grandi energie per favorire la diffusione di un’educazione di qualità a tutti i livelli (pre-scolare, primaria, secondaria, professionale degli insegnanti e per adulti analfabeti).

CESAR ha sostenuto la Diocesi di Rumbek nella costruzione e nella gestione di 13 scuole primarie, 3 scuole secondarie, 1 scuola secondaria femminile e corsi di alfabetizzazione per gli adulti.

CESAR pone particolare attenzione alla questione di genere e alla formazione di nuovi formatori.

Oggi le scuole primarie diocesane contano oltre 10.500 iscritti e 250 insegnanti a ruolo.

Educazione

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Anno di attività: 2001: sostegno al funzionamento2002: sostegno al funzionamento2003: realizzazione convitto2006: realizzazione edifici (aule) in muratura2007: realizzazione edifici (aule) in muratura2008: arredi scolastici

Località interessate: Agangrial

Obiettivo: Sostenere l’attività della scuola primaria di Agangrial.

Attività: Abbiamo finanziato l’acquisto di materiali didattici, di arredi scolastici (banchi e sedie, etc.) e salari.Abbiamo cofinanziato la realizzazione del convitto. Abbiamo realizzato nuovi edifici scolatici in materiale permanente in sostituzione degli edifici in materiale deperibile.

Beneficiari:I 782 studenti iscritti alla scuola (classi dalla 1° alla 8°), oltre ai 26 insegnanti e al personale di supporto 13.

Risultati: Finanziato l’acquisto di materiale didattico. Realizzato 1 edificio in muratura composto da classi e dal blocco ufficio. Acquistati e distribuiti arredi scolastici (banchi, sedie e cattedre) con intelaiatura in metallo e piano scrittura in legno.

Programma di sostegno e interventi strutturali alla scuola primaria di Agangrial

Educazione

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

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Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

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Mayem AbunNyamlell

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Rumbek

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Anno di attività:2001: sostegno al funzionamento2002: sostegno al funzionamento2003: sostegno al funzionamento2005: riabilitazione edifici 2006: riabilitazione edifici e pozzo

Località interessate: Rumbek

Obiettivo: Sostenere l’attività della scuola primaria di Rumbek.

Attività: Abbiamo finanziato l’acquisto di materiali didattici, di arredi scolastici (banchi e sedie, etc.) e salari.Abbiamo riabilitato edifici scolatici con nuove coperture e con lavori di muratura.

Beneficiari:I 955 studenti iscritti alla scuola (classi dalla 1° alla 8°), oltre ai 25 insegnanti e al personale di supporto 12.

Risultati: Finanziato l’acquisto di materiale didattico. Riabilitato 1 edificio in muratura con nuove coperture e con adeguamento di opere murarie. Realizzato 1 pozzo a pompa manuale in appoggio alla scuola.

Programma di sostegno e interventi strutturali alla scuola primaria di Rumbek

Educazione

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Diocesi diRumbekMarial Lou

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Anno di attività:2006 2008

Località interessate: Rumbek

Obiettivo: Acquisto delle attrezzature necessarie a sostenere l’attività della scuola secondaria femminile “Loreto”.

Attività: Abbiamo finanziato l’acquisto di arredi scolastici (banchi, sedie e tavoli) e di letti a castello per il convitto interno.

Beneficiari:Le 40 studentesse iscritte alla scuola, oltre ai 5 insegnanti.

Risultati: Acquistati e distribuiti arredi scolastici (40 sedie e 40 banchi) con intelaiatura in metallo e piano scrittura in legno. Acquistati 14 tavoli e 20 letti a castello completi per il convitto interno.

Sostegno alla scuola secondaria femminile di Rumbek

Educazione

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Anno di attività: 2006: sostegno al funzionamento2007: costruzione scuola in muratura2008: sostegno al funzionamento2009: sostegno al funzionamento2010: realizzazione magazzini 2011: realizzazione magazzini

Località interessate: Aliap

Obiettivo: Sostenere l’attività della scuola primaria di Aliap.

Attività: Abbiamo finanziato l’acquisto di materiali didattici, di arredi scolastici (banchi e sedie, etc.) e salari. Abbiamo realizzato nuovi edifici scolatici in materiale permanente in sostituzione degli edifici in materiale deperibile. Abbiamo realizzato un blocco magazzini.

Beneficiari:I 233 studenti iscritti alla scuola (classi dalla 1° alla 8°), oltre ai 14 insegnanti e al personale di supporto 8.

Risultati: Finanziato l’acquisto di materiale didattico. Realizzati 2 edifici in muratura composti da 2 classi ognuno. Realizzato 1 blocco magazzini.

Programma di sostegno e interventi strutturali alla scuola primaria di Aliap

Educazione

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Anno di attività: 20072008

Località interessate: Marial Lou

Obiettivo: Sostenere l’attività della scuola primaria di Marial Lou.

Attività: Abbiamo realizzato nuovi edifici scolatici in materiale permanente in sostituzione degli edifici in materiale deperibile. Abbiamo fornito materiale didattico.

Beneficiari:I 684 studenti iscritti alla scuola (classi dalla 1° alla 8°), oltre ai 19 insegnanti e al personale di supporto 5.

Risultati: Finanziato l’acquisto di materiale didattico. Realizzati edifici in muratura.

Programma di sostegno e interventi strutturali alla scuola primaria di Marial Lou

Educazione

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Anno di attività:20072008 2009

Località interessate: Intero territorio della Diocesi

Obiettivo: Sostenere l’educazione femminile e combattere l’abbandono scolastico.

Attività: Abbiamo appoggiato la formazione delle ragazze attraverso l’inserimento di insegnanti (donne) nelle scuole, con attività di counseling e la realizzazione di biblioteche dedicate.

Beneficiari:Le 2.019 studentesse iscritte alle scuole locali, oltre alle 13 insegnanti coinvolte.

Risultati: Finanziato il salario di una insegnante donna in ognuno dei 13 plessi scolastici. Coinvolte 2.019 studentesse. Realizzato counseling (2 incontri a settimana) per combattere l’abbandono scolastico. Acquistati libri per la creazione di biblioteche femminili.

Programma di formazione per ragazze e counseling

Educazione

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Anno di attività:20072008 2009

Località interessate: AgangrialMapuordit

Obiettivo: Consolidare il programma educativo nella Diocesi di Rumbek favorendo la promozione della formazione dei soggetti svantaggiati (adulti analfabeti).

Attività: Abbiamo appoggiato con corsi dedicati l’alfabetizzazione degli adulti che, a causa della guerra, non hanno potuto partecipare a percorsi formativi scolastici.

Beneficiari:I 471 adulti analfabeti coinvolti.

Risultati: Nella località di Agangrial sono stati raggiunti 398 adulti e altri 73 nella località di Mapuordit. I programmi educativi per adulti si sono svolti al termine delle normali lezioni tenute per i minori.

Programma di alfabetizzazione degli adulti

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Anno di attività:200020012002200320042005200620072008

Località interessate: Yirol

Obiettivo: Sostenere l’attività della scuola primaria di Yirol.

Attività: Abbiamo finanziato l’acquisto di materiali didattici, di arredi scolastici (banchi e sedie, etc.) e salari. Abbiamo realizzato un asilo per minori.

Beneficiari:I 2.169 studenti iscritti alla scuola (classi dalla 1° alla 8°), oltre ai 33 insegnanti e al personale di supporto. Le decine di minori partecipanti all’asilo.

Risultati: Finanziato l’acquisto di materiale didattico ed il pagamento dei salari. Realizzato 1 edificio destinato ad asilo per minori.

Programma di appoggio e interventi strutturali alla scuola primaria e all’asilo di Yirol

Educazione

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Anno di attività:200420052006

Località interessate: MapuorditWuluTonj

Obiettivo: Sostenere l’attività della scuole “satellitari” (piccole scuole rurali e informali).

Attività: Abbiamo finanziato l’acquisto di materiali didattici, di arredi scolastici e fornito incentivi agli insegnanti.

Beneficiari:Gli studenti partecipanti alle 12 scuole “satellitari” sostenute dal progetto per totali 3.000 studenti.

Risultati: Garantita la supervisione scolastica da parte del personale diocesano, erogati incentivi per gli insegnanti, distribuiti materiali didattici. Sono state coinvolte dal programma le scuole “satellitari” di Agany , Agnay2, Barbakeny, Pool Tueen, Billing, Bar Aliep, Pandit, Maborict, Amer, Kwal Kwach, Agang, Thiet (totale n. 12 scuole, dislocate nei Distretti di Mapourdit, Wulu e Tonj).

Programma di sostegno alle scuole rurali “satellitari”

Educazione

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Anno di attività:2009: studio di fattibilità 2010: avvio costruzione (campo base, recinto e pozzi)2011: conclusione primi blocchi TTC2012: avvio primi corsi di formazione e aggiornamento

Località interessate: Cuiebet e intero stato dei Lakes

Obiettivo: Promuovere la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti e dei futuri maestri e maestre della scuola primaria, contribuendo allo sviluppo di un sistema educativo di base in Sud Sudan. Il Centro, in piena attività, formerà 30 nuovi insegnanti ogni anno, creando in breve una classe docente qualificata e preparata.

Attività: Il governo locale e la popolazione locale hanno donato il terreno. Abbiamo organizzato il campo base e la gestione dei lavori, acquistato ed inviato i materiali per la costruzione. Nel 2010 avviato i lavori con la preparazione del terreno e la creazione del campo base. I primi edifici sono stati terminati nel 2011. Il Centro è realizzato con il contributo delle comunità locali.

Beneficiari:I 250 insegnanti già a ruolo nelle scuole locali che verranno aggiornati periodicamente e i 30 nuovi insegnanti che verranno formati ogni anno. Beneficiari saranno soprattutto gli oltre 10.500 studenti delle suole primarie diocesane e le migliaia di studenti delle altre scuole presenti in Sud Sudan, cui potremo garantire un insegnamento di qualità ed un’istruzione primaria completa.

Risultati: Abbiamo terminato i primi due blocchi di edifici della struttura e a gennaio 2012 partiranno i primi corsi, rivolti all’aggiornamento degli insegnanti delle scuole locali.

Nota:Progetto in corso.

Progetto di realizzazione del Centro di formazione per insegnanti a Cuiebet (TTC)

Educazione

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CESAR nella sua attenzione ai bisogni primari delle comunità locali ha sempre cercato di favorire un adeguato accesso all’acqua potabile per le popolazioni del Sud Sudan attraverso la realizzazione di nuovi pozzi e reti di distribuzione.

La presenza di pozzi con acqua potabile, garantisce benefici immediati e duraturi ai fini dell’alimentazione, dell’igiene e della salute.

La realizzazione di infrastrutture idriche in prossimità di edifici scolastici e sanitari consente di favorire il miglioramento delle condizioni di vita delle comunità locali e, allo stesso tempo, di contribuire al potenziamento degli interventi educativi e sanitari già avviati sul territorio.

Pozzi a pompa manuale, serbatoi di raccolta, reti di distribuzione, pompe solari, sono alcuni degli interventi portati a termine da CESAR.

Acqua

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Anno di attività :2001: n. 3 pozzi2003: n. 1 pozzo2004: n. 7 pozzi2006: n. 9 pozzi2007: n. 1 pozzo2008: n. 3 pozzi2010: n. 2 pozzi2011: n. 1 pozzo

Località interessate:Aliap / Mapuordit / Tonj / Rumbek Yirol / Juba

Obiettivo:Fornire acqua potabile alla popolazione dei territori delle aree rurali in Sud Sudan.

Attività:Per questo intervento abbiamo provveduto alla foratura e al trivellamento del terreno, alla fornitura e all’installazione di una pompa a mano e alla costruzione di una piattaforma adiacente al pozzo per l’approvvigionamento e il trasporto di tutti i materiali.

Beneficiari diretti:Ogni pozzo fornisce acqua potabile ad una media di circa 500 persone.

Risultati:Oggi i n. 27 pozzi a pompa manuale già realizzati garantiscono acqua potabile ad un totale di 13.500 persone.

Realizzazione pozzi a pompa manuale

Acqua

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Anno di attività :2008

Località interessate:Yirol

Attività:Abbiamo provveduto alla realizzazione di una rete idrica con posa di tubature, valvole e lavandini in ogni reparto del centro sanitario. Ci siamo occupati dell’installazione di pannelli solari e della pompa del pozzo.

Beneficiari diretti:L’ospedale garantisce servizi sanitari ad una popolazione di circa 60.000 persone offrendo servizi di cura TBC, assistenza minori, assistenza prenatale gestanti.

Risultati:I benefici di questo progetto sono innumerevoli e comportano: la distribuzione automatica dell’acqua in ogni reparto; la generazione di energia per l’illuminazione dell’ospedale; l’eliminazione dei generatori a kerosene.Sono stati migliorati gli standard di igiene, ridotti i tempi per la raccolta dell’acqua e migliorati gli standard di degenza dei pazienti.Migliorato l’impatto ecologico dell’ospedale.

Rete idrica solare al centro sanitario di Yirol

Acqua

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Anno di attività:2008: Serbatoi raccolta acqua (Mapuordit)2011: Pannelli solari per rete idrica ospedale (Mapuordit)2011: Rete idrica Agok

Località interessate:MapuorditMapuordit (Ospedale)Akot (Wau)

Attività:Abbiamo provveduto alla realizzazione di reti idriche, al posizionamento serbatoi di raccolta, all’installazione di pannelli solari e di pompe.

Reti idriche

Acqua

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EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 24: Report Cesar 2000/2011

Un Paese colpito da un conflitto civile ventennale concluso nel 2005 ed oggi alle prese con i primi passi della nuova Repubblica del Sud Sudan: la 54° nazione africana nata nel 2011.

Alla povertà e al cronico sottosviluppo si sommano i problemi degli IDPS, gli sfollati interni, decine di migliaia di persone che rientrano nei loro territori di provenienza dopo anni vissuti lontano a causa della guerra.

CESAR, durante il conflitto armato, ha sostenuto la Diocesi di Rumbek nel programma di distribuzione degli aiuti umanitari (cibo, pentole, coperte, materiale di prima necessità).Oggi, a conflitto concluso, la stabilità è ancora lontana da raggiungere e la nuova nazione va costruita passo dopo passo.

Emergenza

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Page 25: Report Cesar 2000/2011

Emergenza sfollati Sudan

Anno di attività:2002200320042005

Località interessate:Intero territorio della Diocesi di Rumbek

Obiettivo:Garantire un supporto di prima necessità agli sfollati del conflitto armato.

Attività:Abbiamo distribuito aiuti di prima necessità (pentole, coperte, cibo, etc.) agli sfollati.

Beneficiari diretti:Le migliaia di sfollati presenti sul territorio della Diocesi di Rumbek.

Risultati:Gli aiuti inviati alla Diocesi di Rumbek hanno consentito di acquistare materiali, utensili ed alimenti e di distribuirli successivamente come “aiuti di prima necessità“ agli sfollati.

Emergenza sfollati Sudan

Emergenza

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Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

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Tonj

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Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

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Malek

Bunagok

Aliap

Page 26: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2004 / 2005 / 2006

Località interessate:Marial LouRumbekBunagok

Obiettivo:Garantire un supporto di prima necessità agli sfollati causati dal conflitto armato e fiaccati dalla siccità.

Attività:Abbiamo distribuito aiuti di prima necessità (pentole, coperte, cibo, etc.) agli sfollati, perforato pozzi, trasportato materiali e dato supporto alle scuole.

Beneficiari diretti:Le migliaia di sfollati presenti sul territorio della Diocesi di Rumbek, le scuole locali e le comunità rurali.

Risultati:Gli aiuti inviati alla Diocesi di Rumbek hanno consentito di acquistare i materiali, utensili ed alimenti e di distribuirli successivamente come “aiuti di prima necessità“ agli sfollati. Grazie al progetto sono stati distribuiti aiuti in 43 scuole dello stato del Bahr El Ghazal. Tali attività hanno portato alla successiva realizzazione di 7 pozzi nelle località di Cirik, Marial Lou, Akop e Warrap.

Il progetto è stato realizzato a cavallo della conclusione del conflitto armato e la successiva sigla degli accordi di pace (CPA - 2005).

Bahr el Ghazal ancora una volta nella stretta della fame

Emergenza

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Lietnhom

Rumbek

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Akot

Cuiebet

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Malek

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Page 27: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2007 / 2009 / 2010 / 2011

Località interessate:Intero territorio Diocesi di Rumbek.

Obiettivo:Garantire un supporto alla Diocesi e alle persone colpite dalle emergenze (alimentari, climatiche, etc.).

Attività:Abbiamo fornito supporto finanziario alla Diocesi in periodi di difficoltà economica che mettono a rischio la continuità dell’attività diocesana. Abbiamo distribuito aiuti alle persone in situazione di emergenza.

Beneficiari diretti:La Diocesi di Rumbek e le migliaia di persone presenti sul territorio della Diocesi di Rumbek colpite da eventi emergenziali.

Risultati:Il supporto finanziario alla Diocesi ha consentito, anche in momenti difficili della stessa, di continuare la propria attività senza interrompere programmi fondamentali. Gli aiuti inviati alla Diocesi di Rumbek hanno consentito di pagare salari al personale locale, di acquistare materiali, utensili ed alimenti e di distribuirli successivamente come “aiuti di prima necessità“ alle persone in stato di emergenza.

2007:Aiuti per emergenza per 20.000 euro2009:Aiuti per emergenza per 31.000 euro2010:Aiuti per emergenza per 49.000 euro 2011:In corso

Emergenza Sud Sudan

Emergenza

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Lietnhom

Rumbek

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Akot

Cuiebet

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Page 28: Report Cesar 2000/2011

11 missioni su un territorio vastissimo di oltre 120.000 kmq. Quasi 100 tra missionari e missionarie, 500 catechisti e 90 seminaristi. Questa è la Diocesi di Rumbek.I missionari sono quotidianamente impegnati nella gestione di attività di promozione umana dedicate a tutta la popolazione.

La Diocesi è impegnata nel difficile processo di pace e di riconciliazione nazionale che segue il lungo conflitto armato concluso nel 2005.

CESAR ha realizzato strutture di supporto alla Diocesi, ha sostenuto interventi di promozione della pace e della riconciliazione e molto altro ancora.

CESAR appoggia il lavoro quotidiano dei missionari presenti sul territorio.

Promozione umana e pastorale

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Page 29: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2006 / 2007 / 2008

Località interessate:Intero territorio Diocesi di Rumbek

Obiettivo:Garantire un supporto alla gestione del trauma “post-conflitto” ai missionari e al personale operante in Sud Sudan.

Attività:Ci siamo occupati di realizzare momenti di formazione e di supporto psicologico per “prendersi cura di chi si prende cura degli altri”.

Beneficiari diretti:Missionari, educatori.

Risultati:Il progetto è stato finalizzato al sostegno del trauma post-conflitto che impegna la Diocesi e lo staff del gruppo Healing the Healers nell’aiuto al sostegno delle persone che hanno subito traumi in Sudan a causa del conflitto. Lo scopo di questo corso era quello di aiutare il personale diocesano ad affrontare i problemi che si presentano “sul campo operativo” in Sudan. E’ opportuno sottolineare il fatto che il corso non era indirizzato solamente a coloro che sono stati colpiti dai problemi precedentemente menzionati ma principalmente per fornire ai partecipanti le abilità che consentissero loro di assistere quotidianamente i civili colpiti da questi gravi problemi.

Progetto “Healing the Healers”

Promozione umana e pastorale

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Akot

Cuiebet

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Page 30: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2009

Località interessate:Rumbek

Obiettivo:Supportare il lavoro quotidiano dei missionari nella gestione dei progetti di promozione umana.

Attività:Abbiamo comprato ed inviato alla Diocesi una “Land Rover” modello Defender” (4x4).

Beneficiari diretti:I missionari operanti nella Diocesi di Rumbek.

Veicolo 4X4 a supporto dei progetti diocesani

Promozione umana e pastorale

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Rumbek

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Akot

Cuiebet

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Bunagok

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Page 31: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2011: in corso

Località interessate:Intero territorio della Diocesi di Rumbek

Obiettivo:Sostenere il lavoro quotidiano dei missionari e delle missionarie operanti in Sud Sudan.

Attività:Stiamo sostenendo i costi relativi all’acquisto di generi alimentari, alla copertura di spese mediche e i costi di trasporto.

Beneficiari diretti:Tutti i missionari e le missionarie, provenienti da molti Paesi del mondo che prestano ogni giorno la loro opera a favore dei popoli del Sud Sudan.

“Adotta un Missionario”

Promozione umana e pastorale

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Rumbek

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Page 32: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2010 / 2011

Località interessate:Rumbek

Obiettivo:Garantire luoghi adatti all’aggregazione per i giovani e le giovani locali.

Attività:Abbiamo creato uno spazio da destinare ad attività ricreative per giovani.

Beneficiari diretti:I giovani della città di Rumbek.

Risultati:Il centro giovanile di Rumbek è stato inaugurato nell’estate del 2011 ed ospita oggi numerose iniziative destinate ai giovani.

Realizzazione Centro Giovanile a Rumbek

Promozione umana e pastorale

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Lietnhom

Rumbek

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Adidir

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Il Sud Sudan è un Paese caratterizzato da uno stato cronico di non sviluppo che fonda le radici nel periodo coloniale e poi aggravato da una guerra civile durata nel complesso oltre 50 anni.

CESAR si sta impegnando per provuovere uno sviluppo sostenibile del territorio locale attraverso laboratori di artigianato, sartoria, mulini, programmi agricoli, centri professionali, radio e molto altro.

CESAR dedica particolare attenzione ai processi di emancipazione delle donne e al reinserimento sociale ed economico dei malati di lebbra.

Sviluppo

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Page 34: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:20052006

Località interessate:MapuorditAdidir

Obiettivo:Promuovere, attraverso l’artigianato locale, l’emancipazione sociale ed economica della donna.

Attività:Abbiamo realizzato un laboratorio di sartoria. L’abbiamo attrezzato con macchine da cucire meccaniche e fornito con materiale tessile di consumo.Abbiamo realizzato cicli formativi in tema di sartoria per le donne.

Beneficiari:Alcune donne disabili da lebbra della comunità di Adidir, hanno potuto partecipare a specifici corsi formativi. Il progetto consente di riavvicinare al villaggio le donne colpite dalla lebbra per evitare lo “stigma” del malato. Risultati:Nel laboratorio si realizzano divise scolastiche per gli alunni, borse a tracolla, abiti per i pazienti del vicino ospedale. I lavori sul laboratorio hanno coinvolto direttamente molti membri della comunità di Adidir. La struttura è stata dotata di veranda per riparare dal caldo nella stagione secca e dalle piogge.

Progetto socio-economico e sostegno donne ad Adidir

Sviluppo

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Page 35: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2006200720082009 Località interessate:MapuorditAdidir

Obiettivo:Promuovere, attraverso la creazione di un mulino, il reinserimento lavorativo dei malati di lebbra.

Attività:Abbiamo realizzato un edificio destinato ad ospitare il mulino.Lo abbiamo attrezzato con un mulino per la macinatura dei cereali.Infine abbiamo avviato cicli formativi per la gestione del centro.

Beneficiari:I membri della comunità di Adidir hanno potuto partecipare a specifici corsi formativi. Il progetto consente di riavvicinare al villaggio le persone colpite dalla lebbra per evitare lo “stigma” del malato e di generare reddito da reinvestire per la gestione del centro e per i bisogni della comunità.

Mulino per il villaggio lebbrosi ad Adidir

Sviluppo

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Adidir

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Page 36: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2006 / 2007 / 2008 / 2009

Località interessate:Mapuordit / Adidir

Obiettivo:Promuovere la sicurezza alimentare attraverso il miglioramento delle pratiche agricole locali.

Attività:Abbiamo realizzato un orto/giardino dimostrativo per promuovere nuove pratiche agricole. Abbiamo realizzato recinti contenitivi. Abbiamo avviato l’attività dimostrativa agricola con distribuzione sementi e pratica in campo. Abbiamo acquistato e distribuito attrezzi agricoli manuali. La sezione di Adidir affianca una medesima realizzazione effettuata presso l’Ospedale di Mapuordit dove un piccolo orto “demostration garden” si è sviluppato annesso al reparto lebbra.

Beneficiari:57 membri della comunità di Adidir e numerosi pazienti (e loro parenti) ospiti dell’Ospedale di Mapuordit.

Risultati:Il progetto ha un forte valore educativo. Ai partecipanti sono state distribuite sementi ed attrezzi manuali. I giovani studenti delle scuole primarie e secondarie di Mapuordit hanno collaborato nella implementazione del progetto. Si è introdotto l’utilizzo dell’aratro a trazione manuale.

Programmi agricoli ad Adidir

Sviluppo

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Page 37: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2006

Località interessate:Intero territorio della Diocesi di Rumbek

Obiettivo:Appoggiare il nascente programma agricolo diocesano.

Attività:Abbiamo fornito la Diocesi di un piccolo trattore meccanico per sostenere l’avvio del locale programma agricolo.

Beneficiari:La popolazione scolastica delle scuole primarie diocesane. La Diocesi è impegnata a fornire pasti giornalieri agli oltre 10.500 studenti che partecipano giornalmente alle attività scolastiche del ciclo primario. Il programma agricolo consente di alleggerire la mole di acquisti di alimentari finalizzati a questo scopo garantendo una quota di autoproduzione.

Sostegno ai programmi agricoli diocesani

Sviluppo

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Page 38: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2007 / 2008

Località interessate:Yirol / Bunagok

Obiettivo:Promuovere attraverso l’artigianato locale, l’emancipazione sociale ed economica della donna.

Attività:Abbiamo realizzato un laboratorio di sartoria. Lo abbiamo attrezzato con n. 10 macchine da cucire meccaniche e fornito con materiale tessile di consumo. Abbiamo realizzato cicli formativi in sartoria per le donne.E’ stato acquistato n. 1 veicolo 4x4 per il trasporto dei materiali e delle corsiste. Abbiamo associato corsi di sensibilizzazione in tema di igiene e salute comunitaria.

Beneficiari:Oltre 40 donne, tra Yirol e Bunagok hanno partecipato ai corsi di formazione.

Risultati:Nel laboratorio si realizzano divise scolastiche per gli alunni, borse a tracolla, abiti per i pazienti del vicino ospedale, lenzuola per la degenza, tovaglie e tende. Favorita l’autonomia economica delle donne. Favorita la diffusione di buone pratiche in tema di igiene e salute comunitaria e materna grazie all’affiancamento di personale locale sanitario della Ong AAA.

Creazione di laboratori di sartoria a Yirol e Bunagok

Sviluppo

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Bunagok

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Page 39: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2008 / 2009 / 2010Località interessate:Rumbek (sede della stazione radio)Mapuordit / Wulu / Cuiebet / Yirol / Akot / Amok Piny / MalekObiettivo:Supportare la nascita della prima radio diocesana a Rumbek.Attività:Nel 2008, abbiamo provveduto all’acquisto ed all’invio di una torre con antenna radio di 60 metri per garantire il funzionamento della radio stessa. Nel 2010 abbiamo fornito n. 5 condizionatori per garantire il corretto funzionamento delle attrezzature radiofoniche all’interno della stazione radio.Beneficiari:La radio ha una diffusione di circa 90 km di raggio e raggiunge oltre 200.000 persone nei Lakes State.Risultati:La stazione radio è oggi attiva e svolge un ruolo fondamentale per la diffusione delle informazioni tra tutta la popolazione in un territorio privo ancora oggi del servizio postale, e dei servizi di telefonia. La radio fornisce informazioni locali, programmi educativi, informazioni sanitarie. La radio ha avuto un ruolo fondamentale nel processo di diffusione e sensibilizzazione della popolazione alla partecipazione al voto nel referendum per la autodeterminazione del Sud Sudan che ha portato all’indipendenza. La radio oggi diffonde via web news giornaliere utili al territorio e alla comunità internazionale. Nel 2011 la Radio ha vinto la 1° edizione del premio “Free Voice” per l’eccellenza del giornalismo radiofonico nella neonata Repubblica africana. Una donna l’artefice del programma che ha conquistato la giuria. Con il suo programma “Sfide di un ministro donna”, la reporter Veronica Awut Mabor Akot rappresenta il simbolo di un’indipendenza che passa per la libertà di espressione e l’emancipazione femminile.

Realizzazione “RADIO GOOD NEWS”

Sviluppo

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Diocesi diRumbekMarial Lou

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Page 40: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2009

Località interessate:Agangrial / Aliap / Mapuordit / Marial Lou / Rumbek / Tonj / Yirol

Obiettivo:Supportare i centri educativi locali e la Radio “Good News” con la fornitura di personal computer.

Attività:Abbiamo provveduto all’invio e alla distribuzione di n. 50 personal computer con schermo lcd ai numerosi centri educativi diocesani. Oltre alle scuole diocesane i pc sono stati distribuiti anche al centro professionale di informatica di Rumbek e alla redazione radiofonica di Radio “Good News” di Rumbek.

Beneficiari:Sono circa 750 gli studenti delle scuole secondarie e primarie che a turno riescono a beneficiare dei computer donati.

Risultati:I personal computer donati sono ora utilizzati per numerose attività didattiche nelle scuole delle località citate. Anche la Radio diocesana beneficia di alcuni computer per la realizzazione dei suoi programmi.

Informatizzazione Diocesi di Rumbek

Sviluppo

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Page 41: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:20072008 Località interessate:MapuorditAdidir

Obiettivo:Migliorare lo standard abitativo dei soggetti svantaggiati (anziani e lebbrosi).

Attività:Abbiamo provveduto alla costruzione di 4 case in materiale permanente (muratura, pali e copertura in lamiera), e al rifacimento di 30 capanne locali (Tukul).

Beneficiari:I membri più anziani della comunità di Adidir sono stati coinvolti in questo programma che ha migliorato le condizioni di vita delle persone svantaggiate.

Risultati:Durante la stagione secca (da gennaio ad aprile) si è potuto intervenire con i lavori di riparazione dei Tukul. Per quattro anziani (disabili e soli) il progetto si è spinto oltre realizzando degli edifici permanenti introducendo piccole costruzioni bi-familiari con tetti in lamiera zincata e muri di mattoni, intonacati.

Realizzazione case per anziani e lebbrosi

Sviluppo

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Page 42: Report Cesar 2000/2011

Il Sud Sudan detiene il primato mondiale di decessi per parto e percentuali altissime di morti legate a malaria, tubercolosi e lebbra. Spesso queste malattie sono associate al grave problema della malnutrizione.

CESAR ha garantito l’appoggio alla costruzione di numerosi centri sanitari, fornito attrezzature medicali e veicoli dedicati, e intrapreso l’avvio di corsi professionalizzanti per formare tecnici sanitari locali che possano farsi carico della salute del proprio Paese.

CESAR sostiene i programmi di lotta alla malaria, alla lebbra e alla TBC, fornendo attività di prevenzione, educazione sanitaria, sanità comunitaria con particolare attenzione alle donne, alle gestanti e ai bambini.

 

 

 

Salute

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Page 43: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2001: costruzione2002: inaugurazione e avvio attività2004: sostegno all’attività2005: fornitura attrezzature sanitarie2010: sostegno laboratorio farmacia2011: invio ambulanza, acquisto radiografo e allestimento sala medicazioni

Località interessate:Mapuordit

Obiettivo:Abbiamo sostenuto l’attività sanitaria e sociale dell’ospedale per favorire la salute comunitaria di base e innalzare gli standard di vita della popolazione locale.

Beneficiari: L’ospedale che fornisce servizi sanitari in regime di dispensario a una media di 30.000 visite/anno e in regime ospedaliero a una media di 2.900 pazienti/anno, garantisce servizi sanitari di qualità.

Risultati:A partire dalla sua costruzione ed inaugurazione, CESAR ha sostenuto a vario modo e titolo numerose attività e progetti presso l’ospedale di Mapuordit. Negli anni sono state acquistate attrezzature medicali, materiali e veicoli a beneficio del centro stesso.L’ospedale di Mapuordit rappresenta un centro sanitario d’eccellenza per tutto il territorio d’intervento.

Programma di intervento all’ospedale di Mapuordit

Salute

43

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Yirol

Lietnhom

Rumbek

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Page 44: Report Cesar 2000/2011

Programma di intervento al centro sanitario “Ali Arkangelo Clinic”

Salute

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Anno di attività:2006 / 2007 / 2008

Località interessate:Rumbek

Obiettivo:Sostenere per 3 anni l’attività sanitaria e sociale del centro sanitario AAC durante il processo di passaggio di consegne tra un’Ong europea (realizzatrice del centro) ed il governo locale (beneficiario finale dell’opera).

Beneficiari: Il centro sanitario garantisce servizi sanitari di qualità alla popolazione in regime di dispensario.

Risultati:2006: 23.052 pazienti registrati, 47.338 trattamenti erogati, 2.640 visite a gestanti c/o AAC, 112 visite prenatali nei villaggi.2007: 15.946 pazienti registrati, 65.301 trattamenti erogati, 3.980 visite a gestanti c/o AAC, 207 visite prenatali nei villaggi.2008: 17.404 pazienti registrati, 82.195 trattamenti erogati, 3.980 visite a gestanti c/o AAC, 207 visite prenatali nei villaggi.

Presso il centro AAC sono inoltre forniti servizi di laboratorio e somministrate vaccinazioni a minori di 5 anni. CESAR ha inoltre contribuito alla riabilitazione degli edifici in materiale locale in strutture permanenti in muratura.

SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

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Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

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Akot

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Adidir

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Bunagok

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Page 45: Report Cesar 2000/2011

Programma di intervento all’ospedale di Marial Lou

Salute

45

Anno di attività:2001 / 2002 / 2003 / 2004 / 2005: progetto socio-sanitario a Marial Lou / 2006: realizzazione strutture logistiche e di degenza / 2008: acquisto farmaci / 2009: programma sanità di base / 2010: creazione servizi sanitari Località interessate:Marial LouObiettivo: Riduzione della morbosità e della mortalità causata dalla tubercolosi nell’area di intervento del “Marial Lou Mission Hospital”, attraverso il miglioramento dell’offerta di servizi sanitari connessi alla prevenzione, alla cura e al trattamento della Tubercolosi.Attività:Abbiamo riqualificato il reparto degenza, realizzato nuove strutture logistiche (cucina, casa per medici espatriati e refettorio). Abbiamo acquistato farmaci per la dotazione della farmacia. Abbiamo creato programmi di formazione ed aggiornamento del personale sanitario ed amministrativo locale. Abbiamo realizzato momenti di educazione sanitaria e sensibilizzazione della comunità sul problema della Tbc.Beneficiari diretti: In questi anni migliaia di pazienti hanno potuto beneficiare dei servizi offerti da questo centro sanitario.Oltre ai 10 operatori sanitari e ai 3 operatori amministrativi operanti in loco.Risultati:Il centro sanitario di Marial Lou ha beneficiato di innumerevoli progetti da parte di CESAR che hanno nel tempo garantito il miglioramento degli edifici, elevando gli standard di igiene e migliorando la degenza dei pazienti. Il personale è stato periodicamente inserito in programmi di formazione ed aggiornamento.

SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 46: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività: 2009

Località interessate:Mapuordit

Obiettivo:Sostenere l’avvio della scuola per infermieri sud sudanesi.

Attività: Abbiamo cofinanziato la costruzione di un edificio logistico in appoggio alla scuola per infermieri.

Beneficiari: La scuola per infermieri, la prima aperta dalla fine della guerra nel Bahr El Ghazal, è oggi attiva con 15 studenti in fase di formazione.

Risultati:Realizzato un edificio di supporto logistico che consente di organizzare l’attività della scuola per infermieri. La formazione di personale sanitario locale è un punto di partenza fondamentale per garantire il processo di presa in carico dei centri sanitari da parte di personale locale.

Partecipazione alla realizzazione della scuola infermieri di Mapuordit

Salute

46

SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 47: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2006

Località interessate:Rumbek

Obiettivo:Sostenere la formazione tecnico professionale di personale sanitario sudanese.

Attività: Abbiamo realizzato percorsi di formazione professionale per tecnici laboratoristi da impiegare nei centri sanitari locali.

Beneficiari: La formazione ha coinvolto 3 giovani tecnici sud sudanesi.

Risultati:La presenza di nuovi tecnici locali è fondamentale per garantire la corretta gestione dei servizi di laboratorio presso i locali centri sanitari. Fino ad oggi, a causa della mancanza di personale sanitario formato, questi ruoli erano ricoperti da personale espatriato proveniente dagli stati vicini (Kenya, Uganda, etc.). La disponibilità di tecnici locali è elemento di sostenibilità futura dei centri sanitari.

Formazione n. 3 tecnici di laboratorio a Rumbek

Salute

47

SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 48: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività: 200720082009

Località interessate:YirolTonjMapuordit

Obiettivo: Sostenere lo sviluppo delle attività sanitarie di base e la formazione socio-sanitaria nei distretti di Mapuordit, Yirol, Tonj e nelle rispettive aree territoriali di competenza.

Attività: Abbiamo formato nuovi Volontari di Villaggio (operatori sanitari che raggiungono le aree più distanti dai centri sanitari per fornire informazioni sanitarie ed inviare i pazienti agli ospedali) e ostetriche tradizionali (assistono le gestanti con educazione prenatale nei villaggi).

Risultati: Formati 40 operatori di villaggio e 40 ostetriche tradizionali. Ampliato il raggio di azione del programma IECHC (vaccinazioni) e TBA (Traditional Birth Attendant) che oggi coinvolge migliaia di minori e donne sudanesi. Implementate attività di educazione sanitaria nelle comunità rurali.

Formazione di volontari di villaggio e ostetriche tradizionali a Yirol, Tonj e Mapuordit

Salute

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 49: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:20062007200820092010

Località interessate:Mapuordit

Obiettivo:Sostenere il centro sanitario Mapuordit nel supportare i costi del personale sanitario espatriato proveniente dai Paesi vicini (Kenya e Uganda).

Attività:Abbiamo garantito l’ordinaria attività del centro sanitario in attesa della disponibilità di personale sanitario sud sudanese disponibile sul territorio.

Risultati:Garantita la presenza di un’anestesista espatriata (Uganda) per i servizi chirurgici. La sua presenza ha consentito inoltre il suo impiego come formatrice del personale sanitario sud sudanese. Garantita la presenza di un tecnico presso la sede dell’organizzazione sudanese AAA (nostra controparte nei programmi sanitari).

Programma di sostegno salari sanità

Salute

49

SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 50: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2004 / 2005 / 2006 / 2007 / 2008 / 2009 / 2010

Obiettivo:Contribuire alla riduzione della mortalità indotta da malaria tra le popolazioni dell’area di intervento della Arkangelo Ali Association (AAA).

Attività:Abbiamo promosso l’estensione dell’uso di zanzariere trattate con insetticida come metodo di prevenzione e trattamento di primo intervento per casi di malaria confermati da analisi di laboratorio.

Beneficiari:Il programma raggiunge migliaia di donne e minori su tutto il territorio della Diocesi di Rumbek. Circa 2.000/anno gestanti e allattanti coinvolti e circa 1.000/anno pazienti trattati medicalmente per malaria confermata da analisi di laboratorio.

Risultati:Le zanzariere sono state distribuite a gestanti ed allattanti. Il programma ha accertato che i loro bambini (< 5 anni) dormano protetti dalla zanzariera. Contestualmente alla distribuzione dei kit antimalarici, il personale sanitario si è impegnato a fornire ai beneficiari tutte le informazioni essenziali per il corretto utilizzo degli stessi e per stimolare la popolazione a comprendere la necessità del loro utilizzo.

Sostegno al programma di prevenzione e cura della malaria

Salute

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 51: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2006 / 2007 / 2008 / 2009

Obiettivo:Contribuire alla riduzione della mortalità indotta da tubercolosi (TBC) e lebbra.

Attività:Abbiamo promosso attività di informazione, prevenzione e cura di TBC e lebbra.

Beneficiari:Il programma raggiunge migliaia di persone su tutto il territorio della Diocesi di Rumbek.

Risultati:Il programma ha garantito la realizzazione di innumerevoli incontri nelle comunità rurali al fine di educare e sensibilizzare le stesse in tema di prevenzione e cura di TBC e lebbra. Il programma ha garantito l’erogazione di servizi di cura presso i numerosi centri di assistenza e cura gestiti dall’organizzazione AAA e dalla Diocesi di Rumbek.

Sostegno al programma tubercolosi (TBC) e lebbra

Salute

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

Page 52: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2007

Località interessate:Agangrial

Obiettivo: Fornire assistenza alla comunità di ciechi e agli ipovedenti.

Attività: Abbiamo acquistato e distribuito attrezzature di prima necessità (pentolame, attrezzi da cucina, zanzariere, etc.). Abbiamo distribuito sementi e alimenti per il rinforzo alimentare.

Beneficiari diretti: Il progetto ha raggiunto il numero di totali 90 beneficiari diretti.

Risultati: L’appoggio alle persone ipovedenti è necessario per sostenere la vita di queste persone che, per ragioni legate alla malattia, non possono pensare alla normale gestione delle attività agricole destinate all’auto-alimentazione. Il progetto ha inoltre garantito le visite sanitarie oculistiche di controllo agli stessi e la fornitura di farmaci oftalmici.

Sostegno a ciechi e ipovedenti ad Agangrial

Salute

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

Agok

Akot

Cuiebet

Wulu

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Malek

Bunagok

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Page 53: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2007

Località interessate:Juba

Obiettivo: Dotare di un edificio logistico, completo di servizi igienici ed idrici la nostra controparte locale AAA anche presso la capitale del Sud Sudan.

Attività:Abbiamo realizzato un nuovo edificio per fini logistici (alloggio personale tecnico, magazzino e centro distribuzione farmaci). Abbiamo realizzato servizi igienici e una recinzione completa dell’area.

Beneficiari diretti: Il centro funziona da base logistica per l’organizzazione sudanese AAA che implementa progetti socio-sanitari.

Risultati:Il compound di Juba, capitale della Repubblica del Sud Sudan, è operativo e grazie a questo edificio è possibile organizzare e gestire i programmi di cooperazione sanitaria in tutto il Sud Sudan.

Realizzazione magazzino per distribuzione farmaci a Juba (sede AAA)

Salute

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

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JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

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Cuiebet

Wulu

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Malek

Bunagok

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Page 54: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività: 2006 / 2007 / 2008 / 2009 / 2011

Località interessate:Marial Lou / Agangrial / Mapuordit / Yirol / Rumbek / Gordhim

Obiettivo: Fornire mezzi di trasporto da poter dedicare in servizio presso i numerosi centri sanitari gestiti dalle nostre controparti locali in Sud Sudan.

Attività: Abbiamo fornito autoveicoli adatti ad un territorio ancora totalmente privo di strade asfaltate. Le strade in terra battuta, durante la stagione delle piogge diventano praticabili solo per mezzi 4x4.

Beneficiari: Migliaia di persone raggiunte dai programma Tbc, lebbra, malaria, assistenza alle gestanti, etc.

Risultati:I veicoli sono oggi impegnati in appoggio ai numerosi programmi sanitari attivi. Sono utilizzati per il trasporto del personale sanitario, dei pazienti, del materiale ospedaliero. Spesso sono utilizzate per raggiungere le aree rurali più lontane non coperte dai centri sanitari.

Veicoli in appoggio ai programmi sanitari

Salute

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EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

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Diocesi diRumbekMarial Lou

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Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

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Wulu

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Malek

Bunagok

Aliap

Page 55: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività2007

Località interessate:GordhimYirolMapuordit

Obiettivo: Fornire 3 veicoli di radio mobili ad alta frequenza.

Attività:Abbiamo fornito ed installato n. 3 radio mobili ai veicoli impegnati nei programmi sanitari.

Beneficiari diretti: I 3 veicoli lavorano quotidianamente in appoggio ai centri sanitari di Gordhim,Yirol e Mapuordit fornendo il loro servizio alle centinaia di pazienti curati in ognuno degli stessi.

Risultati:Visto che non ci sono mezzi di comunicazione elementari nelle aree di progetto, le radio sono utilizzate per comunicare con la base quando i veicoli sono operativi sul territorio e per comunicare con l’ufficio logistico centrale durante il periodo della chiamata. Qui, importanti informazioni sui progetti possono essere condivise per poter decidere ed agire prontamente. I veicoli sono oggi operativi nel programma TBC (Gordhim ed Yirol) e nel programma Malaria (Mapuordit).

Fornitura di radio per n. 3 autoveicoli impiegati nei programmi sanitari

Salute

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

Gordhim

Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

Rumbek

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Wulu

Adidir

Malek

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Aliap

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Anno di attività:2008

Località interessate:Marial Lou / Agangrial / Mapuordit / Yirol / Rumbek / Gordhim

Obiettivo: Fornire un mezzo di trasporto pesante e 4x4 da poter dedicare in servizio presso i numerosi centri sanitari gestiti dalle nostre controparti locali in Sud Sudan.

Attività: Abbiamo fornito n. 1 camion “Mercedes Benz” 4x4.

Beneficiari: Migliaia di pazienti raggiunti dai programma Tbc, lebbra, malaria, assistenza alle gestanti, etc.

Risultati:Il veicolo è oggi utilizzato per il trasporto di attrezzature particolarmente pesanti, di pacchi di medicinali e di tutto quanto necessario ai centri sanitari gestiti dalle nostre controparti locali. Le quattro ruote motrici consentono al veicolo di trasportare materiale in tutti i periodi dell’anno.

Acquisto di un camion 4X4 a supporto dei programmi sanitari

Salute

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SobatALTO NILOBAHRAL-GHAZAL

EQUATORIA

JubaYambio

Malakal

Wau

Diocesi diRumbekMarial Lou

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Mapourdit

Tonj

Agangrial

Mayem AbunNyamlell

Yirol

Lietnhom

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Adidir

Malek

Bunagok

Aliap

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AreaItalia

Page 58: Report Cesar 2000/2011

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onica

Bul

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Page 59: Report Cesar 2000/2011

Dalla sua costituzione CESAR ha svolto una grande attività volta a sensibilizzare la società civile italiana sulle tematiche del Sud del mondo ed in particolare sulla situazione sud sudanese. Questa attività ha impegnato e impegna volontari e collaboratori in una serie di eventi pubblici e iniziative locali e nazionali. Abbiamo inoltre realizzato numerose pubblicazioni editoriali, mostre fotografiche e video documentari girati nelle aree di intervento di CESAR in Sud Sudan, oltre ad eventi di raccolta fondi per sostenere i nostri progetti.

Ruolo di primaria importanza negli ultimi anni è stato affidato alla Educazione allo Sviluppo (EAS) attraverso la realizzazione di momenti di coinvolgimento degli studenti dei vari ordini scolastici (scuole materne, scuole primarie e secondarie) in attività atte a favorire una corretta educazione alla mondialità con un forte richiamo alla situazione del Sud Sudan al fine di favorire, anche tra i cittadini più giovani, l’importanza dei temi della solidarietà internazionale.

CESAR inoltre ha promosso la nascita di gruppi di appoggio volontari in Italia che sostengono e realizzano le iniziative di sensibilizzazione e le campagne di raccolta fondi sul territorio, e modelli innovativi di partecipazione per le imprese. Oggi può contare sul supporto di una rete di oltre 30 gruppi di appoggio volontari, numerosi Enti e Comuni gemellati, e partner attivi in tutta Italia.

CESAR promuove il volontariato in Italia e quello internazionale favorendo il “coordinamento” di tutti coloro che scelgono di impegnarsi insieme a noi.

Italia

59

Page 60: Report Cesar 2000/2011

“Sud Sudan: restituire la dignità ad un popolo”

Anno di attività: 2004 / 2005

Località interessate:Intero territorio nazionale Attività: Le fotografie di questa mostra narrano del Sud Sudan: storie che si trovano scritte tra gente che abita un tempo troppo diverso, fatto di capanne, sabbia e silenzio. Raccontano la “storia incerta” a cui per molto tempo, ed ancor oggi, è condannato il Sudan ma anche la bellezza e la vitalità misteriosa che gli africani ostentano e si tramandano gelosamente, con una discrezione a noi del tutto sconosciuta.

Beneficiari: Donatori di CESAR e cittadinanza.

Autore: Massimo Troiani (fotografo).

Mostre fotografiche

Italia

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“Rebecca e la pioggia: viaggio tra i cristiani del profondo Sudan”

Anno di realizzazione:2005 / 2006 / 2007 /2008 / 2011Località interessate:Concesio (BS), Bonate Sopra (BG), Bologna, Milano, Villa Carcina (BS), Calcinato (BS), Latina, Bassano del Grappa (VI), Genova, Brescia, Verona, Roma, Torino, Gussago (BS) e Toirano (SV)Attività:Nel suo viaggio in Sudan (devastato nelle regioni nord-occidentali del Darfur dalla guerra e da una crisi umanitaria in continua progressione) Monika Bulaj ha incontrato nelle aree meridionali del Paese la tribù dei dinka, genti straordinarie, delle quali ha voluto generare una testimonianza fotografica dando vita alla mostra “Rebecca e la

pioggia. Viaggio tra i cristiani del profondo Sudan”.Beneficiari:Donatori di CESAR e cittadinanza.Autore:Monika Bulaj (fotografa).

Page 61: Report Cesar 2000/2011

Periodico Informativo “CESAR”

Anno di attività:dal 2005 al 2011

Località interessate:Intero territorio nazionale

Attività:Il periodico informativo semestrale è uno strumento di fondamentale importanza per raggiungere capillarmente tutti i sostenitori di CESAR che hanno contribuito a realizzare i progetti associativi e per mantenere aggiornati gli stessi sull’operato dell’associazione in loco e sul territorio nazionale.

Editoria

Italia

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Libro a fumetti “Diario di un viaggio in Sudan”

Anno di attività:2011

Località interessate:Intero territorio nazionale

Attività:L’opera nasce dalla collaborazione tra la “Scuola internazionale di Comics” (che insegna tecniche di realizzazione di fumetti) che ha coinvolto i propri studenti nella stesura delle tavole artistiche e di CESAR che ha fornito informazioni e aneddoti sulla realtà sud sudanese. Il racconto è creato e disegnato dai giovani studenti della prestigiosa Accademia italiana di arti figurative, aiutati da docenti e “nomi famosi” del mondo dei fumetti italiano.

Beneficiari: Studenti. Scuole partecipanti al “concorso scuole”. Donatori e sostenitori di CESAR.

Autori e partner:Scuola Internazionale di COMICS, Editrice Missionaria Italiana (EMI), Nazionale Italiana Scrittori.

Page 62: Report Cesar 2000/2011

“Un vangelo per l’Africa. Cesare Mazzolari, Vescovo di una Chiesa crocifissa”

Anno di attività:2011

Località interessate:Intero territorio nazionale

Attività:Libro e biografia di Mons. Mazzolari scritta dal giornalista Lorenzo Fazzini ed edita da Edizioni Lindau che racconta la vita di una missione che affascinò anche Enzo Biagi, giunto in Sudan proprio per intervistare Mons. Mazzolari.

Beneficiari: Cittadinanza. Donatori e sostenitori di CESAR.

Autori e partner: Lorenzo Fazzini (giornalista), Edizioni Lindau.

Editoria

Italia

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“Quando due elefanti litigano…è l’erba che ci va di mezzo”

Anno di attività:2011

Località interessate:Intero territorio nazionale (Edizione in lingua italiana), Scuole del Sud Sudan (Edizione in lingua inglese)

Attività:Libro antropologico e sociologico realizzato dallo scrittore Claudio Zaninotto sulla metafora della guerra sud-sudanese. Il libro è realizzato in due versioni che sono destinate ad un pubblico diverso. Il volume contiene una prefazione di Salva Kiir Mayardit, Presidente del Sud Sudan.

Beneficiari:

Cittadinanza. Donatori e sostenitori di CESAR (Edizione italiana). Studenti delle scuole sud sudanesi che adotteranno il testo (Edizione inglese).

Autori e partner:Claudio Zaninotto (scrittore), Rotary Club di Brescia e Associazione “Amici di L. Poisa”.

Page 63: Report Cesar 2000/2011

“A very good morning”Anno di attività:2008 / 2009 / 2010 Località interessate:Intero territorio nazionaleAttività:“A very good morning”, girato nelle missioni della Diocesi di Rumbek nel 2008, è stato prodotto da CESAR e mostra il contesto sociale e le problematiche che condizionano la vita degli abitanti del Sud Sudan, ed in particolare la condizione delle donne. Le protagoniste di questo cortometraggio sono infatti delle donne che svolgono una piccola attività economica all’interno delle strutture della Diocesi di Rumbek. Le immagini descrivono la loro situazione e le difficoltà sociali che devono affrontare per iscrivere i figli a scuola.Beneficiari: Donatori di CESAR e cittadinanza.Autori e partner:Matteo Maroni e Alessio Osele, Cooperativa Kiné.

Video documentari / Web

Italia

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Cesarsudan.orgAnno di attività:2005 / 2006 / 2007 / 2008 / 2009 / 2010 / 2011 Località interessate:Intero territorio nazionaleAttività:Un sito internet dedicato ricco di notizie, un Blog che consente di verificare passo dopo passo i lavori di costruzione del centro per insegnanti di Cuiebet e una pagina Facebook per restare aggiornati su ogni evento. Questi sono alcuni degli esempi di tutto quanto CESAR realizza tramite Web per tenere alta l’attenzione su un Paese spesso dimenticato dai media.Beneficiari: Donatori di CESAR e cittadinanza.Autori e partner:Associazione CESAR Onlus, Glue Studio.

Page 64: Report Cesar 2000/2011

Anno di attività:2000 / 2001 / 2002 / 2003 / 2004 / 2005 / 2006 / 2007 / 2008 / 2009 / 2010 / 2011

Località interessate:Intero territorio nazionale

Attività:Fin dalla sua nascita Cesar si è posta l’obiettivo di far conoscere e sensibilizzare l’opinione pubblica italiana sulla drammatica situazione nel Sudan del Sud. Grazie anche alla collaborazione di numerosi volontari e dei gruppi di appoggio ha realizzato in questi anni tantissime iniziative, convegni, incontri, cene, su tutto il territorio nazionale, ed ha partecipato a manifestazioni di settore con propri stand e materiali informativi. Tra gli altri, partecipa da 3 anni al Meeting dei Popoli di Rimini, dove è presente con un punto informativo.

Obiettivi: Far conoscere e sensibilizzare il grande pubblico sul dramma del Sud Sudan e presentare l’impegno e le attività di Cesar nel Paese ed a sostegno delle popolazioni locali.

Beneficiari: Pubblico italiano.

Gli autori:I volontari ed i gruppi di appoggio Cesar.

Risultati:In questi anni la conoscenza di Cesar e le informazioni sul Sud Sudan sono vistosamente aumentate, permettendo a Cesar di avvicinare migliaia di persone e trovare nuovi sostenitori per i progetti e le attività a favore delle popolazioni sudanesi.

Iniziative di Cesar in Italia

Italia

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Page 65: Report Cesar 2000/2011

CONCORSO NAZIONALE

Anno di attività:2010 / 2011Località interessate:Intero territorio nazionaleCosa è:Nell’ambito delle iniziative legate al progetto di costruzione del primo Teachers Training Center di Cuiebet, e alle porte della nascita, sancita dal referendum sulla secessione del gennaio scorso, del primo Stato libero Sud Sudanese, Cesar ha lanciato nell’autunno del 2010 una grande campagna nelle scuole italiane con la prima edizione di un concorso artistico dedicato al tema del diritto all’istruzione. Il concorso ha chiesto agli studenti italiani di realizzare una o più opere per rappresentare l’inalienabile diritto all’istruzione che appare scontato nella nostra società, mentre non lo è assolutamente in aree di estrema povertà come il Sudan del Sud.Obiettivi:Obiettivo del concorso è sollecitare negli studenti italiani il riconoscimento del valore fondante dello studio per la propria e altrui crescita e per lo sviluppo di ogni società del mondo, anche attraverso il confronto con realtà e culture lontane, coltivando il senso di solidarietà e di appartenenza alla cittadinanza mondiale. La collaborazione del Miur e della Rai ne ha permesso una larga diffusione su tutto il territorio nazionale.Rivolto a: Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie.I partner:Il concorso è promosso in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, Rai Educational e la Banca Popolare di Verona, primo sponsor dell’iniziativa.

“Aggiungi un posto in classe…c’è un compagno in più!”

Italia

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Risultati:Alla prima edizione del concorso hanno partecipato 70 scuole di tutta Italia con oltre 5.000 studenti impegnati e migliaia di opere realizzate. L’iniziativa ha permesso di incontrare numerose scuole e costruire importanti rapporti con molte di esse, che hanno portato anche alla nascita di iniziative speciali e alla creazione di nuovi punti di riferimento di Cesar sul territorio nazionale.

E’ in corso la seconda edizione, quest’anno dedicata a due temi: l’istruzione femminile e i diritti delle donne, e lo sport come gioco ma anche strumento di cura e crescita individuale.www.aggiungiunpostoinclasse.cesarsudan.org

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Anno di attività:2000 / 2001 / 2002 / 2003 / 2004 / 2005 / 2006 / 2007 / 2008 / 2009 / 2010 / 2011

Località interessate:Intero territorio nazionale

Attività:Cesar è sostenuta quasi esclusivamente da donazioni di privati. Grazie alla rete di volontari e partner attivi in tutta Italia, ed alle iniziative di sensibilizzazione che contribuiscono ad espandere la conoscenza dell’organizzazione, in questi anni sono state realizzate tantissime iniziative di raccolta fondi a livello locale e campagne nazionali, che hanno permesso a Cesar di raccogliere fondi importanti, a sostegno dei diversi progetti in corso.

Obiettivi:Raccogliere i fondi necessari alla realizzazione dei progetti, garantendo la sostenibilità delle diverse attività nei territori sudanesi.

Rivolto a: Cittadini e cittadine italiani.

Risultati:In questi anni sono state realizzate centinaia di iniziative locali, cene, aste di beneficenza, lotterie, serate, tornei di burraco, banchetti e molto altro. Nel 2010 si è tenuta la prima campagna di massa nazionale, con una raccolta fondi tramite sms solidale che ha visto la partecipazione di Claudia Gerini, testimonial del progetto Scuola di Cuiebet. Nel giugno 2011 uno spot realizzato per Cesar dagli studenti dell’Istituto Artistico Filippo Menna di Salerno è stato trasmesso sulle reti Mediaset. Inoltre, la Nazionale Scrittori Italiani,

Le campagne di raccolta fondi

Italia

66

capitanata da Paolo Verri, Lucarelli, e molti altri hanno deciso di diventare testimonial del progetto, firmando la prefazione del libro della Comics e offrendo la propria partecipazione agli eventi di raccolta fondi di Cesar. Tutte le campagne sia locali che nazionali hanno contribuito in questi ultimi anni a raccogliere oltre 400.000 euro l’anno, di cui ben oltre il 70% è stato sempre destinato ai progetti ed alle attività in Sud Sudan e un 10% alle attività di sensibilizzazione in Italia. Il rimanente è servito alle attività di gestione della struttura e dei volontari di Cesar.

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Anno di attività:2006: Apertura2007: Gestione ordinaria bottega2008: Gestione ordinaria bottega2009: Gestione ordinaria bottega2010: Nasce “Amici di Cesar”2011: Gestione ordinaria bottega

Località interessate:Gussago (Bs) e intera provincia di Brescia

AttivitàCESAR, grazie al generoso spazio concesso da una cittadina di Gussago, ha deciso di aprire una Bottega Equo-Solidale per promuovere una forma di consumo alternativo. Alla sua gestione partecipano oltre 30 volontari e volontarie che dedicano il proprio tempo per il suo funzionamento. Nel 2010 a fronte di un impegno sempre maggiore, nasce l’Associazione “Amici di Cesar”, con lo scopo di coordinare le attività della Bottega. L’Associazione “Amici di Cesar” sceglie il commercio equo e solidale come azione concreta di solidarietà e di sostegno dei produttori del Sud del mondo e della popolazione della Diocesi di Rumbek (Sud Sudan).

Partner:I 30 volontari degli “Amici di CESAR”.

La bottega equo-solidale Warawara

Italia

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“Carissimi, ….con l’indipendenza del Sud Sudan si sta rivelando una nuova identità per i giovani e le giovani di questa nuova nazione. Un’identità dura che li mette alla prova. Manca tutto. Saranno loro a dover imbastire e cucire il futuro. Una sfida a “non cedere” … qualsiasi sia la sfida…..Il mondo e’ rimasto sbalordito dalla loro sagacia e auto-determinazione. La sfida della povertà, ignoranza e mancanza di sistemi sanitari, politici e sociali non li e non le ferma…”(Mons. Cesare Mazzolari, Vescovo di Rumbek)

Fai i tuoi regali di Natale con Cesar e regala la chiave dello sviluppo alle donne del Sud Sudan

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Quest’anno,sotto l’albero,regala la chiave dello sviluppo per il nuovo Sud Sudan.Secondo l’ONU il ciclo della povertà nel mondo può essere interrotto solo mandando a scuola le donne. Dare istruzione alle donne per innescare cicli virtuosi di sviluppo reale.Cesar onlus ne è convinta e da anni è impegnata al fianco delle donne e della popolazione sud sudanese, che vive ancora oggi uno stato di assoluta povertà, ed a rischio concreto di fame. Cesar interviene nelle emergenze, ma vuole prima di tutto garantire alle nuove generazioni di bambini, e soprattutto bambine, sud sudanesi la certezza di un’istruzione primaria di qualità.

Dai un valore diverso ai tuoi regali di Natale. Sostieni la costruzione del primo Centro di formazione per maestri e maestre che Cesar sta costruendo a Cuiebet. Mattone dopo mattone, costruiamo insieme un futuro diverso per il Sud Sudan.Potrai condividere il tuo gesto di solidarietà con chi ami scegliendo tra i diversi splendidi oggetti della Bottega Warawara di Cesar

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I volontari in Italia

Anno di attività:2000 / 2001 / 20022003 / 2004 / 2005 2006 / 2007 / 20082009 / 2010 / 2011

Località interessate:Intero territorio nazionale

Attività:Cesar in questi anni ha potuto contare su centinaia di persone che hanno scelto di sostenere l’impegno di Cesar a fianco del popolo sud sudanese con la loro opera volontaria in occasione delle campagne di sensibilizzazione e a sostegno delle attività di raccolta fondi. Oggi possiamo contare su una rete di oltre 30 gruppi di appoggio volontari su tutto il territorio nazionale che promuovono le attività di Cesar sul territorio con iniziative locali e stiamo lavorando per crescere questa rete e aumentare i gruppi di

I volontari Cesar

Italia

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I volontari internazionali

Anno di attività:2000 / 2001 / 20022003 / 2004 / 2005 2006 / 2007 / 20082009 / 2010 / 2011

Località interessate:Sud Sudan

Attività:CESAR in questi anni di attività ha sostenuto le controparti locali (la Diocesi di Rumbek e l’Arkangelo Ali Association) inviando periodicamente alcuni volontari espatriati dall’Italia affinché potessero supportare le attività in loco, con l’obiettivo di progettare, implementare e monitorare i suoi interventi in Sudan presso le sedi di progetto e le sedi delle controparti locali.

appoggio. Possiamo inoltre considerare nuovi gruppi di volontari anche molte delle scuole che hanno partecipato al concorso nazionale, che allestendo banchetti informativi e di raccolta fondi nelle loro zone, contribuiscono a sensibilizzare le popolazioni locali

sul dramma del Sud Sudan e a far conoscere l’impegno ed i progetti di Cesar. Sopra vi mostriamo la cartina con la grande rete dei gruppi e dei volontari di Cesar dislocata su tutto il territorio nazionale.

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DONAZIONIPuoi fare la tua donazione tramite conto corrente bancario o postale, di cui trovi i dati qui sotto oppure direttamente online sul sito www.cesarsudan.org con carta di credito. Puoi indicare, se lo vuoi, un progetto o l’ambito di intervento di Cesar che vuoi sostenere.

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FAI UN REGALO A CHI AMI!Un regalo speciale per condividere con chi ami la tua voglia di aiutare il Sud Sudan! Fai a suo nome una donazione a Cesar e indicaci la persona cui inviare il nostro grazie con una dedica speciale ed un nostro omaggio.Scrivi a [email protected] per dirci a chi vuoi fare il regalo con la tua donazione e lasciare, se lo desideri, un tuo messaggio personale.

DAI UN VALORE DIVERSO ALLE TUE FESTE!Scegli i tuoi regali di Natale, o per ricorrenze speciali e le bomboniere esclusive, fatte a mano, per un evento indimenticabile tra le mille offerte solidali della Bottega Warawara per Cesar! Visita www.bottegawarawara.cesarsudan.org, e ordina i tuoi regali. Saremo felici di inviarteli ovunque! Oppure contattaci [email protected] per scegliere con noi le più belle bomboniere per i tuoi momenti speciali.

5 BUONI MOTIVI PER DESTINARE IL TUO 5X1000 A CESAR ONLUSSostenere la pace, l’educazione, lo sviluppo, le donne e la crescita economica del Sud Sudan basta un piccolo gesto: la tua firma sul 5x1000. Il codice fiscale di Cesar è 98092000177.

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Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del dlgs 196/2003. Ai sensi del Decreto Legislativo nr. 196/03 La informiamo che i dati personali e/o sensibili in nostro possesso, da Lei fornitici, sono trattati con strumenti elettronici ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/03. Come Suo diritto può richiedere la variazione, aggiornamento o cancellazione dei dati personali e/o sensibili in qualsiasi momento, previa comunicazione scritta, ad: CESAR onlus Via Cottinelli 22, 25062 Concesio (Brescia). Alla cortese attenzione della sig.ra Rossini Mariangela

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Sede legale:Via Cottinelli 22 - 25062 Concesio, BresciaTelefono e fax: 030.2180654Mobile: 333.3775252Codice fiscale: 98092000177

Sede di Toirano (SV): Località Canepari, 3 - 17055 Toirano (SV)Sede di Verona:Via Centro, 11 - 37135 Verona (VR)Sede di Genova:Via della Colletta, 22/6 16011 Arenzano (GE)

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2) Attraverso bollettino postale:C/C postale: N° 27744465IT90R0760111200000027744465 Intestato a “Cesar Onlus”

3) Direttamente online visitando il sito www.cesarsudan.org

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Sede di Toirano (SV): Località Canepari, 3 - 17055 Toirano (SV)Sede di Verona:Via Centro, 11 - 37135 Verona (VR)Sede di Genova:Via della Colletta, 22/6 16011 Arenzano (GE)

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