RELAZIONE SULLE ATTIVITA’ DELLE CAMERE DI … attività... · Renato Cesca – Artigianato...

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RELAZIONE SULLE ATTIVITA’ DELLE CAMERE DI COMMERCIO DELL’UMBRIA

ANNO 2011

I. LA STRUTTURA E L’ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA CAMERALE REGIONALE

I.1 - Le Camere di commercio

I.1.1 - Gli organi camerali

Camera di commercio di Perugia

Presidente

Giorgio Mencaroni - Turismo

Giunta:

Giorgio Mencaroni - Turismo Angelo Corsetti - Agricoltura (sostituito il 22/11/2011 da Roberto Giannangeli) Marco Caprai - Agricoltura Massimo Nocetti - Artigianato Amedeo Fiorucci - Commercio Aldo Amoni - Servizi alle Imprese Aurelio Forcignanò - Servizi alle Imprese Andrea Fora - Servizi alla persona Giampiero Bianconi – Industria Consiglio:

Giorgio Mencaroni - Turismo Domenico Brugnoni - Agricoltura Angelo Corsetti - Agricoltura (sostituito il 22/11/2011 da Luca Panichi) Marco Caprai - Agricoltura

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Renato Cesca – Artigianato (sostituito il 22/11/2011 da Roberto Giannangeli) Mauro Spigarelli - Artigianato Sergio Bova - Artigianato Massimo Nocetti - Artigianato Maria Teresa Colaiacovo – Industria Giampiero Bianconi – Industria Zefferino Francesco Monini – Industria Giovanni Signorelli - Industria Guido Perosino - Industria Giuseppe Capaccioni - Commercio Amedeo Fiorucci - Commercio Sergio Mercuri - Commercio Roberto Prosperi - Commercio Andrea Tattini - Commercio Graziano Pedetti – Cooperative Fortunato Giovannoni – Turismo Luisa Ferretti – Trasporti e Spedizioni Stelvio Gauzzi – Trasporti e Spedizioni Aldo Amoni - Servizi alle Imprese Paolo Arcelli - Servizi alle Imprese Aurelio Forcignanò - Servizi alle Imprese Marcello Serafini - Servizi alle Imprese Andrea Fora - Servizi alla persona Claudio Ricciarelli - Organizzazioni sindacali Alessandro Petruzzi - Organizzazioni consumatori

Collegio dei Revisori dei Conti:

Rosanna Mirabasso Gabriele Trotta Marco Tosti

Camera di commercio di Terni

Presidente

Enrico Cipiccia - Industria

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Giunta:

Enrico Cipiccia - Industria Albano Agabiti - Agricoltura Giuseppe Flamini - Artigianato Adriano Padiglioni - Cooperazione Giunio Marcangeli - Industria Antonio Alunni - Industria Luciano Ioni - Commercio Luciano Mescolini - Servizi alle Imprese Leandro Porcacchia - Servizi alle Imprese

Consiglio:

Enrico Cipiccia - Industria Albano Agabiti - Agricoltura Maurizio Castellani – Artigianato Giuseppe Flamini – Artigianato Giampiero Servetti - Artigianato Antonio Alunni - Industria Umbro Bernardini – Industria Giunio Marcangeli - Industria Luciano Ioni - Commercio Sergio Proietti Barsanti – Commercio Giuseppe Santi – Commercio Ermanno Tombesi – Commercio Adriano Padiglioni - Cooperazione Ivano Rulli – Turismo Paolo Zelli – Trasporti e Spedizioni Renzo Nicolini – Credito e Assicurazioni Luciano Mescolini - Servizi alle Imprese Leandro Porcacchia - Servizi alle Imprese Stefano Neri – Servizi alle imprese Sergio Spadoni – Servizi alle imprese Giuseppe Nardi – Organizzazioni sindacali Umberto Ricci – Associazione Consumatori


Carmelo Campagna

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Franco Iannone Gino Iaculli

I.1.2 - Le risorse umane

Al 31 dicembre 2011 il personale in servizio presso la Camera di commercio di Perugia ammontava a 68 unità di cui 1 dirigente, 34 funzionari, 31 impiegati e 2 ausiliari, nel corso dell’esercizio 2011 è stato conferito l’incarico di Segretario generale, mentre la Cciaa di Terni contava 38 unità, ripartite in 1 dirigente, 11 funzionari con responsabilità di servizi e/o uffici, 22 impiegati e 4 ausiliari.

I.2 - Le aziende speciali La Cciaa di Perugia ha una sola azienda speciale denominata Promocamera. L’Azienda è stata istituita dalla Camera di Commercio per la progettazione e la gestione di progetti di sviluppo economico del territorio e per la realizzazione di indagini, studi e analisi di settore, di supporto alla pianificazione degli interventi economici della Camera di Commercio e di altri soggetti istituzionali. Tre le principali aree d’intervento dell‘ Azienda: area programmazione commerciale, area indagini, ricerche, banche dati e area congressuale e promozionale. La Cciaa di Terni non ha alcuna azienda speciale.

I.3 - Le partecipazioni


- Centro Estero Regionale - è struttura voluta dalla Regione Umbria e partecipata dalle Cciaa di Perugia e di Terni ed opera per la promozione di iniziative tese a favorire, supportare e sviluppare l’internazionalizzazione delle imprese umbre sui mercati esteri; - Sase spa - quota posseduta 34,51%, capitale posseduto 1.288.760,00 Euro - società per la gestione dell’aeroporto regionale; - Infocamere Scpa - quota posseduta 0,20%, capitale posseduto 35.191 Euro - società consortile di informatica delle camere di commercio italiane; - Tecno Holding spa - quota posseduta 0,203%, capitale posseduto 50.652 Euro - società che svolge attività di organizzazione, di gestione e di potenziamento, nell'interesse dei soci e di terzi, di strutture immobiliari e di partecipazioni strumentali per lo sviluppo di servizi alle imprese;

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- Tecnoborsa Scpa - quota posseduta 2,19%, capitale posseduto 17.831 Euro - società consortile per azioni senza fini di lucro, di emanazione delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, fondata nel 1997 per contribuire allo sviluppo, alla regolazione, alla trasparenza del mercato immobiliare italiano, svolge anche attività di studio e ricerca nel campo dell'economia immobiliare italiana e internazionale; - Sviluppumbria - quota posseduta 0,36%, capitale posseduto 20.754 Euro - società regionale che opera per lo sviluppo economico e per la competitività del territorio in coerenza con le politiche e gli atti di programmazione della Regione Umbria; - Borsa merci telematica italiana - quota posseduta 0,05%, capitale posseduto 1.198 Euro - si occupa del mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, agroalimentari ed ittici. Attraverso una piattaforma telematica di negoziazione la BMTI consente lo scambio quotidiano e continuo delle merci e delle derrate agricole da postazioni remote; - Tecnoservicecamere Scpa - quota posseduta 0,09%, capitale posseduto 1.183 Euro - società consortile delle Camere di Commercio, offre servizi tecnici di ingegneria, architettura e sicurezza per il patrimonio immobiliare dei propri soci; - Quadrilatero Marche Umbria Spa - quota posseduta 0,50%, capitale posseduto 250.000 Euro - è una società pubblica di progetto, senza scopo di lucro, istituita il 6 giugno 2003. Il Progetto Quadrilatero Marche Umbria prevede la realizzazione di opere infrastrutturali viarie (i cui assi rappresentano idealmente i quattro lati di un quadrilatero) attraverso un innovativo piano di cofinanziamento, il Piano di Area Vasta; - ISNART. S.c.p.a. quota posseduta 0,20%, capitale posseduto 2.000,00 altre partecipazioni in imprese controllate o collegate: - Centro di formazione imprenditoriale s.c.a.r.l. - quota posseduta 79,37%, capitale posseduto 73.668,46 Euro - è una società consortile, partecipata anche dalla Regione, dall’Università di Perugia e dall’Associazione degli Industriali di Perugia avente il compito di sviluppare programmi di formazione delle risorse umane. In particolare il Centro realizza progetti nell’ambito dei POM-Ministero del lavoro/Unioncamere, progetti di politiche attive del lavoro, sovvenzione globale Novaumbria operando a diretto contatto con il sistema imprenditoriale locale mediante il sostegno alla nascita di nuove imprese sia ai processi di spin-off ed interventi sul capitale umano; - Inter.cam Scarl – Società consortile creata dalle Camere di commercio di Perugia di Terni con il compito di fornire servizi ai soci, quota posseduta 88,0%, capitale posseduto 44.000 Euro - azienda speciale; altre partecipazioni in imprese non controllate o collegate: - Sil Appennino centrale Scarl - quota posseduta 2,30%, capitale posseduto 2.400,00 Euro - Impresa Appennino Centrale è una Associazione sindacale di territorio dell’impresa e del lavoro autonomo. E’ un’associazione, senza fini di

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lucro e senza vincoli con partiti politici, fra imprese e professioni appartenenti al tessuto economico e sociale di una vasta area dell’Appennino Centrale con l’obiettivo di creare network per la tutela e lo sviluppo della cultura d’impresa nel territorio dell’Appennino centrale; -Università dei sapori Scarl - quota posseduta 7,0%, capitale posseduto 5.355 Euro - si occupa di formazione ma anche di promozione della cultura dell’alimentazione, valorizzazione delle produzioni tipiche e di qualità, per fornire al vasto pubblico degli addetti ai lavori e degli appassionati le giuste chiavi di interpretazione del pianeta food; -Assonet S.c.coop - quota posseduta 10,0%, capitale posseduto 1.032 Euro - società consortile, compartecipata dalla Confcommercio di Perugia, dalle società Progetto Impresa srl, Artigianumbria srl e da Nova srl, costituita per la realizzazione e gestione di un centro servizi per l’accesso alla rete Internet ed in particolare per favorire la diffusione dei servizi camerali alle imprese della provincia; -Patto 2000 S.c.rl. - quota posseduta 3,17%, capitale posseduto 2.760,96 Euro - società consortile a r.l. costituita senza fini di lucro che ha per oggetto la realizzazione del Patto Territoriale per lo sviluppo dell'area Valdichiana - Amiata - Trasimeno Orvietano; -Centro agroalimentare dell’Umbria Srl - quota posseduta 1,60%, capitale posseduto 2.447 Euro – La società nasce nel 1993 per sostenere le produzioni agro alimentari umbre attraverso la partecipazione a manifestazioni locali, nazionali ed internazionali; - 3A – Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria Scrl - quota posseduta 6,99%, capitale posseduto 20.020 Euro - Nato nel 1989, per iniziativa della Regione Umbria e finanziato nell'ambito del Programma Integrato Mediterraneo dell'Unione Europea, il Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria è uno strumento fondamentale per la ricerca e la sperimentazione di tecniche innovative all'interno del sistema agroindustriale; -Retecamere Scarl - quota posseduta 0,76%, capitale posseduto 6.868 Euro - società delle Camere di Commercio d'Italia per i progetti e i servizi integrati, ha il compito di valorizzare e attuare, con Unioncamere, i progetti per il sistema delle Camere di Commercio, per ottimizzare l'assistenza ed il servizio alle imprese, cogliendo le opportunità di sviluppo provenienti dalla interazione con la Pubblica Amministrazione centrale e locale, nonché con l’Unione Europea; -Ecocerved Scarl - quota posseduta 0,20%, capitale posseduto 5.000 Euro - la società ha il compito di progettare, realizzare, gestire ed avviare sistemi informativi, in tutte le loro componenti, nell’interesse e per conto delle Camere di Commercio, delle loro Unioni, Associazioni, Aziende, Fondazioni o Società Partecipate. Ha altresì ad oggetto la produzione, la distribuzione di dati relativi all’ambiente ed all’ecologia, con particolare riferimento alla realizzazione e gestione di software, di banche dati, sistemi informativi e di monitoraggio;

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-Uniontrasporti Scarl - quota posseduta 0,14%, capitale posseduto 1.000 Euro – società promossa da Unioncamere e dalle Camere di commercio locali, nata nel 1990 per sostenere lo sviluppo del sistema dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture; -IC Outsourcing scarl – quota posseduta 0,12%, capitale posseduto 444,54 Euro, -Job Camere Srl – quota posseduta 0,12%, capitale posseduto 717,00 Euro; - Consorzio per l’Innovazione tecnologica – Dintec S.c.a.r.l. quota posseduta 0.11 capitale posseduto 6.00,00 Euro; Apporti al fondo di dotazione e altri conferimenti: -Fondazione Umbria Jazz - la Camera di commercio di Perugia ha aderito alla costituenda fondazione con un apporto di 30.000 Euro - La Fondazione ha lo scopo di assicurare la continuità della manifestazione denominata “Umbria Jazz”, organizzata dall’Associazione “Umbria Jazz”.


-Centro estero regionale: è un’associazione di fatto tra la regione Umbria e le Cciaa di Perugia e di Terni ed opera per la promozione di iniziative tese a favorire, supportare e sviluppare l’internazionalizzazione delle imprese umbre sui mercati esteri; - TecnoHolding Spa - quota posseduta 0,025%, capitale posseduto 46.094 Euro - società che svolge attività di organizzazione, di gestione e di potenziamento, nell'interesse dei soci e di terzi, di strutture immobiliari e di partecipazioni strumentali per lo sviluppo di servizi alle imprese; - Inter.cam Scarl – Società consortile creata dalle Camere di commercio di Perugia di Terni con il compito di fornire servizi ai soci, quota posseduta 12,00%, capitale posseduto 6.000 Euro - azienda speciale; Retecamere S.c.a.r.l. - quota posseduta 0,147%, capitale posseduto 2.368 Euro - società delle Camere di Commercio d'Italia per i progetti e i servizi integrati, ha il compito di valorizzare e attuare, con Unioncamere, i progetti per il sistema delle Camere di Commercio, per ottimizzare l'assistenza ed il servizio alle imprese, cogliendo le opportunità di sviluppo provenienti dalla interazione con la Pubblica Amministrazione centrale e locale, nonché con l’Unione Europea; - D.I.T.T. S.c.p.a. - quota posseduta 8,295%, capitale posseduto 7.829 Euro – il distretto integrato turistico della provincia di Terni è una società consortile per azioni costituita dal sistema pubblico e dal sistema privato per favorire la qualificazione e lo sviluppo del sistema turistico locale;

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- Infocamere S.c.p.a. - quota posseduta 0,032%, capitale posseduto 8.339 Euro - società consortile di informatica delle camere di commercio italiane, - Tecnoborsa S.c.p.a. - quota posseduta 0,063%, capitale posseduto 496 Euro - società consortile per azioni senza fini di lucro, di emanazione delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura, fondata nel 1997 per contribuire allo sviluppo, alla regolazione, alla trasparenza del mercato immobiliare italiano, svolge anche attività di studio e ricerca nel campo dell'economia immobiliare italiana e internazionale,

- Tecnoservicecamere S.c.p.a. - quota posseduta 0,052%, capitale posseduto 1.082,00 - società consortile delle Camere di Commercio, offre servizi tecnici di ingegneria, architettura e sicurezza per il patrimonio immobiliare dei propri soci;

- Patto 2000 S.c.a.r.l. - quota posseduta 3,175%, capitale posseduto 2.756 Euro - società consortile a r.l. costituita senza fini di lucro che ha per oggetto la realizzazione del Patto Territoriale per lo sviluppo dell'area Valdichiana - Amiata - Trasimeno Orvietano;

- IC Outsourcing srl - quota posseduta 0,0193%, capitale posseduto 71,92 - nasce nel giugno 2006 con lo scopo di fornire servizi in outsourcing verso InfoCamere e le sue Società, le Camere di Commercio, loro unioni, aziende speciali, società partecipate e in prospettiva verso il mercato pubblico e privato, raggiungendo e mantenendo un livello prezzo/prestazioni e un grado di affidabilità tra i più elevati del settore; - Job Camere Srl - quota posseduta 0,019%, capitale posseduto 116 Euro – la società svolge, fra l’altro, attività di “somministrazione di lavoro”, ovvero di fornitura professionale di mano d’opera, a tempo indeterminato o a termine; di “intermediazione, di mediazione tra domanda e offerta di lavoro”, anche in relazione all’inserimento lavorativo dei disabili e dei gruppi di lavoro svantaggiati; di “ricerca e selezione del personale” nonché di “supporto alla ricollocazione professionale”;

Unioncamere Umbria

- 3A Parco Agroalimentare dell’Umbria - quota posseduta 5,96%, capitale sociale posseduto 22.315,28 Euro - Nato nel 1989, per iniziativa della Regione Umbria e finanziato nell'ambito del Programma Integrato Mediterraneo dell'Unione Europea, il Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria è uno strumento fondamentale per la ricerca e la sperimentazione di tecniche innovative all'interno del sistema agroindustriale;

- Agroqualità' - quota posseduta 0,07%, capitale posseduto 1.392,30 Euro - società per la certificazione della qualità nell'agroalimentare, che opera in conformità alle norme ed alle regole nazionali, comunitarie e internazionali sugli organismi di certificazione, è nata con lo scopo di rispondere alla necessità di sostenere lo sviluppo delle produzioni agroalimentari, mediante la certificazione di qualità dei prodotti e dei sistemi;

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- Centro Agroalimentare dell’Umbria - quota posseduta 0,00%, capitale posseduto 0,00 Euro (in liquidazione) - ente che nasce nel 1993 per sostenere le produzioni agro alimentari umbre attraverso la partecipazione a manifestazioni locali, nazionali ed internazionali; - Dintec - quota posseduta 0,13%, capitale posseduto 630,00 Euro – società del sistema camerale che svolge attività di consulenza per la progettazione e implementazione di Sistemi di Gestione aziendali, in conformità alle norme UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, UNI EN ISO 22000 e SA 8000, e per l’accreditamento dei laboratori di prova e taratura in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025; - Interporto Marche - quota posseduta 0,10%, capitale posseduto 10.320 Euro - è una struttura finalizzata allo scambio di merci tra le diverse modalità di trasporto, comprendente uno scalo ferroviario idoneo a formare e ricevere treni ed in collegamento con porti, aeroporti e viabilità di grande comunicazione, nonché aree coperte e scoperte ad uso depositi, sosta e servizi. - Is.na.r.t. - quota posseduta 0,27%, capitale posseduto 2.580 Euro - società del Sistema Camerale, realizza studi e pubblicazioni sul turismo, indagini, rilevazioni e progetti di fattibilità, elaborazione dati, costituzione e forniture di banche dati ed Osservatori, svolgimento di attività editoriali e di promozione e diffusione con ogni mezzo dei propri servizi, organizzazione di convegni, seminari e dibattiti in ambito turistico; - Isrim - quota posseduta 0,8%, capitale posseduto 6616,89 Euro - L'Istituto Superiore di Ricerca e Formazione sui Materiali Speciali per le Tecnologie Avanzate, si occupa di ricerca applicata, servizi avanzati, supporto al trasferimento tecnologico e formazione; in data 29/11/2010 è stato deliberato il recesso; - Umbriafiere spa - quota posseduta 30,0%, capitale posseduto 85412,56 Euro – ente fieristico regionale; - Uniontrasporti - quota posseduta 1,60%, capitale posseduto 13879,80 Euro - E’ una società promossa da Unioncamere e dalle Camere di commercio locali, nata nel 1990 per sostenere lo sviluppo del sistema dei trasporti, della logistica e delle infrastrutture.

I.4 - L’Unioncamere regionale

Presidente

Giorgio Mencaroni (Presidente della Camera di commercio di Perugia) - Turismo Giunta: Giorgio Mencaroni - Turismo Enrico Cipiccia - Industria

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Aurelio Forcignanò – Servizi alle imprese Paolo Arcelli – Servizi alle imprese Aldo Amoni – Servizi alle imprese Domenico Brugnoni - Agricoltura Albano Agabiti - Agricoltura Giunio Marcangeli - Industria Giuseppe Flamini - Artigianato Sergio Barsanti Proietti - Commercio

Consiglio:

Giorgio Mencaroni - Turismo Angelo Corsetti - Agricoltura Enrico Cipiccia - Industria Marco Caprai - Agricoltura Renato Cesca - Artigianato Massimo Nocetti - Artigianato Amedeo Fiorucci - Commercio Aldo Amoni - Servizi alle Imprese Aurelio Forcignanò - Servizi alle Imprese Andrea Fora - Servizi alla persona Giampiero Bianconi - Industria Albano Agabiti - Agricoltura Adriano Padiglioni - Agricoltura Giuseppe Flamini - Artigianato Giunio Marcangeli - Artigianato Antonio Alunni - Artigianato Luciano Ioni - Commercio Luciano Mescolini - Servizi alle Imprese Leandro Porcacchia - Servizi alle Imprese


Carmelo Campagna - Presidente Marco Tosti Carlo Caligaris

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II. LE LINEE DI AZIONE DEL SISTEMA CAMERALE REGIONALE

II.1- Le linee strategiche delle Camere di commercio nella programmazione pluriennale

Queste le priorità di intervento individuate dal sistema camerale regionale quali linee strategiche nell’ambito della programmazione pluriennale:

Credito Il sistema camerale si è posto l’obiettivo di mettere in atto azioni volte a favorire l’accesso al credito e il processo di rafforzamento della struttura patrimoniale delle PMI. In particolare gli interventi, concordati con la Regione, sono stati finalizzati ad accompagnare il sistema dei confidi garantendo continuità agli strumenti consolidati, favorendo l’incremento di efficienza e di efficacia degli organismi di garanzie, aiutandoli a diventare soggetti di mercato e salvaguardando al tempo stesso la capillarità del servizio alle imprese e la presenza sul territorio. Il sistema camerale ha sostenuto anche le imprese a migliorare i propri parametri finanziari e il proprio grado di patrimonializzazione. Internazionalizzazione In questo ambito è stata data priorità alla definizione di una strategia d’intervento da condividere con la Regione Umbria, per la valorizzazione delle filiere produttive, il supporto per l’internazionalizzazione delle imprese, la diffusione della conoscenza dei mercati internazionali e la partecipazione a fiere, e la ricerca di contatti, partners commerciali e produttivi all’estero.

Innovazione e ricerca Le Camere di commercio dell’Umbria intendono attuare e promuovere azioni congiunte insieme ad altri attori locali ed in particolare con l’Università, per la diffusione dei processi di innovazione tecnologica, azioni di formazione, offerta di strumenti formativi per dipendenti e manager delle PMI. A tal fine il sistema camerale regionale intende realizzare attività di sensibilizzazione in tema di tutela e valorizzazione della proprietà industriale attraverso azioni di divulgazione della cultura brevettuale e orientando l’attenzione principalmente alle PMI ed azioni tese a favorire l’introduzione dell’innovazione con particolare riferimento a quelle che abbiano ricadute sul territorio in termini ambientali e che contribuiscano ad uno sviluppo sostenibile del territorio (risparmio energetico, ricorso a forme di energie alternative, investimenti produttivi eco-sostenibili, ecc.). Altro obiettivo è quello di consolidare e sviluppare nuove aree di studi economici e ricerche.

Regolazione del mercato Il sistema camerale regionale intende svolgere il proprio ruolo “regolativo” attraverso l’offerta al mercato di servizi reali e riconoscibili e, nello stesso tempo, realizzando azioni e progetti quali: la raccolta e la revisione degli usi, la promozione della Conciliazione, il rafforzamento dell’attività di vigilanza e controllo e il monitoraggio delle tariffe e dei prezzi.

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Infrastrutture Il sistema camerale regionale vuole assicurare una funzione di supporto alle politiche dei principali attori istituzionali che operano a pieno titolo nell’ambito delle infrastrutture svolgendo una funzione di raccordo delle vari istanze provenienti dal mondo imprenditoriale. A tale scopo, potrebbe essere strategico dotarsi di strumenti di misurazione e indagine per l’analisi ed il monitoraggio dello stato di avanzamento delle opere infrastrutturali da realizzare e dell’efficienza di quelle già esistenti. In questo senso, potrà risultare di grande utilità anche effettuare studi volti alla misurazione degli impatti socio-economici delle grandi opere infrastrutturali in programma. L’impegno che il sistema camerale porterà avanti con riferimento alla dotazione infrastrutturale persegue l’obiettivo di migliorare la qualità dei collegamenti (viari, ferroviari ed aeroportuali) verso il nord e il sud d’Italia e, soprattutto, per quelli trasversali che costituiscono una pesante criticità e causa prima dello storico isolamento della Regione Umbria nel panorama dei collegamenti nazionali. In particolare l’impegno del sistema camerale regionale è rivolto alle seguenti priorità: a) Soc. Quadrilatero b) Aeroporto S. Egidio c) Tre Valli d) Due Mari e) Collegamento Terni-Roma f) Completamento del percorso Terni-Orte-Civitavecchia Altre opere infrastrutturali ritenute meritevoli di interessecome il Nodo di Perugia, quello di Terni, il completamento della Spoleto-Acquasparta. Particolare attenzione sarà dedicata al Centro fieristico regionale di Bastia Umbra e allo sviluppo delle reti immateriali a partire dalla diffusione della banda larga.

Valorizzazione del territorio Sostegno alla realizzazione dei grandi eventi, alla promozione integrata del territorio e quindi alla crescita del settore turistico puntando all’aumento della permanenza media dei turisti nel territorio regionale, incentivando i progetti di destagionalizzazione ed elevando il grado di competitività e qualità dell’accoglienza delle strutture ricettive. Favorire la partecipazione “di filiera” alla promozione e al marketing territoriale. Sviluppo delle reti e gruppi di imprese per la promozione dell’eccellenza e la valorizzazione delle risorse territoriali strategiche.

E-government ed informazione economica Il sistema camerale regionale intende svolgere un ruolo trainante nella promozione dell’e-government per le imprese e per il mercato sul territorio stimolando l’utilizzo delle nuove modalità di comunicazione e la loro adozione per il reperimento di informazioni e lo sviluppo di una nuova relazionalità con la pubblica amministrazione. Attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche il sistema camerale potrà coniugare le esigenze di garanzia e sicurezza dell’informazione con i fondamentali principi della semplificazione, economicità, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa innescando forti spinte al cambiamento dell’intera organizzazione.

Sviluppo del capitale sociale e delle competenze

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Azioni di promozione per la crescita della cultura d’impresa a tutti i livelli organizzativi ed in tutti i settori dell’economia. Tramite l’azione “Alternanza scuola Lavoro” gli esperti d’impresa avranno l’opportunità di instaurare sin dall’inizio rapporti sostanziali con i futuri collaboratori e di trasferire non solo conoscenze ma anche esperienze e saper fare. Sono inoltre previste azioni in grado di facilitare l’incontro tra gli studenti e le aziende del territorio ma anche per favorire l’inserimento dei giovani nel tessuto economico locale e svolgere funzioni orientative, informative e di individuazione di buona pratiche a favore di studenti e di imprese.

II.2 - I rapporti con la Regione Il rafforzamento del rapporto con la Regione Umbria costituisce uno degli obiettivi strategici del sistema camerale regionale. Si intende perseguire questo obiettivo sia presidiando gli spazi d’intervento occupati in questi ultimi anni, sia estendendo il rapporto di collaborazione in altri ambiti mediante la sottoscrizione di intese e convenzioni con particolare riguardo al monitoraggio dell’economia regionale e della promozione del sistema imprenditoriale umbro. A questo fine emerge l’opportunità di attribuire una maggiore organicità al rapporto di collaborazione puntando ad accrescere ogni possibile sinergia fra le funzioni di governo e di indirizzo della Regione e quelle tipiche del sistema camerale. In questo ambito assume estrema importanza la partecipazione di Unioncamere Umbria in società, enti, e consorzi di emanazione regionale deputate a fornire servizi al sistema produttivo regionale, nonché a dare assistenza tecnica alle attività di promozione e valorizzazione dei processi di sviluppo in generale.

II.3 - Le altre collaborazioni istituzionali del sistema camerale regionale Nel perseguire i propri obiettivi, il sistema delle Camere di commercio si rapporta con il contesto economico ed istituzionale del territorio di competenza, tessendo relazioni funzionali con gli altri Enti locali, con il mondo dell'Università e della ricerca, le Associazioni imprenditoriali, il sistema delle banche e dei confidi e con le altre strutture locali che operano nel territorio, oltre che con i livelli regionali e nazionali, tra questi l'Unioncamere. Partendo dalla centralità dell'impresa, la politica di programmazione dell'Ente camerale terrà conto, nel definire gli obiettivi e nello stabilire le priorità e gli interventi da attuare, dei bisogni espressi dal territorio e delle politiche di sostegno intraprese dagli altri Enti locali, per contribuire in modo attivo e partecipato alla crescita del sistema economico provinciale nel suo complesso. In questo senso le Camere di commercio di Perugia e di Terni hanno consolidato una rete di rapporti con i soggetti istituzionali locali finalizzati a produrre, attraverso la più efficace allocazione delle risorse, un effetto leva sui risultati ottenibili da ciascun attore economico. Le azioni delle Camere di commercio saranno collocate all’interno del “sistema” regionale, attraverso la partecipazione ad iniziative da realizzare in partenariato con gli altri soggetti istituzionali pubblici (Regione, Provincia, Comune e così via) o privati (Fondazioni bancarie, Associazioni di categoria) impegnati a sostenere e sviluppare il sistema imprenditoriale della circoscrizione territoriale di competenza. In particolare Unioncamere Umbria ha sottoscritto diverse convenzioni con le Facoltà dell’Università di Perugia (Facoltà di Economia e Facoltà di Agraria) relative alla realizzazione di ricerche e approfondimenti su specifiche tematiche dell’economia regionale. Altrettanto proficua è risultata la collaborazione con Umbria Innovazione per l’organizzazione di seminari e work-shop incentrati sui temi relativi all’innovazione e al trasferimento tecnologico alle imprese.

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III. GLI INTERVENTI REALIZZATI NEL 2011

III.1 - Informazione economica e monitoraggio dell’economia

III.1.1 - L’attività delle Camere di commercio


L’ attività dell’Ufficio si è concentrata anche nel corso del 2011 sulle seguenti iniziative: la Giornata dell’economia, il Sistema informativo Excelsior, l’Osservatorio congiunturale sul commercio e sul manifatturiero.

Per quanto riguarda la Giornata dell’economia 2011, il 6 maggio si è tenuto il convegno sulla Giornata dell’Economia. Dopo la relazione sullo stato dell'economia provinciale, tenuta dal presidente della Camera di commercio Giorgio Mencaroni, il Segretario Generale, dott. Mario Pera, ha presentato i dati del Rapporto economico provinciale 2011. Hanno fatto seguito alcuni approfondimenti: dapprima sulla congiuntura economica, tema affrontato attraverso la lettura dei risultati emersi dall’indagine condotta su 200 imprese della provincia, successivamente è stata presentata l’analisi delle performance delle medie imprese del manifatturiero, un segmento trainante della nostra economia, curata da Davide Castellani e Fabrizio Pompei, dell'Università degli Studi di Perugia. Hanno partecipato alla giornata anche Wladimiro Boccali Sindaco del Comune di Perugia, Carlo Bollino, dell’ Università degli Studi di Perugia e, Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria cha ha presentato le considerazioni conclusive. Per quanto riguarda la seconda attività, il “Sistema informativo per l’occupazione e la formazione ”Excelsior“ rappresenta la più importante indagine nazionale sui fabbisogni professionali delle imprese italiane. Realizzata da Unioncamere, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e con l’Unione Europea realizza, coinvolge ogni anno un campione di oltre 100.000 imprese, con dipendenti di tutti i settori economici e di tutte le dimensioni. L’elevato numero di interviste e la metodologia complessiva adottata nella costruzione del campione, consentono di ottenere dati statisticamente significativi, a 12 mesi, per tutte le province italiane. Da settembre 2011 i dati sono disponibili anche trimestralmente. Le informazioni raccolte con Excelsior riguardano i movimenti occupazionali previsti per livello di inquadramento; le assunzioni previste dalle imprese per tipologia contrattuale (lavoro dipendente a tempo indeterminato, lavoro dipendente a termine, collaborazioni a progetto, lavoro stagionale, apprendistato, contratti d’inserimento ecc.); le figure professionali, i titoli di studio, i livelli formativi ed i relativi indirizzi richiesti; le principali caratteristiche delle assunzioni programmate (difficoltà di reperimento, necessità di ulteriore formazione, esperienza pregressa, conoscenze informatiche e linguistiche); le previsioni di assunzione di lavoratori immigrati e le relative figure professionali; le dimensioni e le caratteristiche degli investimenti annuali delle imprese italiane in formazione continua e le tipologie di risorse umane coinvolte; le imprese che ospitano tirocinanti e il numero di tirocini ogni anno complessivamente attivati. Nel corso del 2011 è stato realizzato un CD con il rapporto provinciale 2011 con i dati relativi alle previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali del 2011 delle imprese perugine; inoltre in collaborazione con l’Università di Perugia è stato realizzato una ricerca sulla domanda e l’offerta di laureati della provincia di Perugia nel 2010. Infine parliamo dell’ultimo filone di ricerca. L'indagine congiunturale sulle

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imprese manifatturiere e del commercio misura trimestralmente le variazioni tendenziali e congiunturali, nonché l'andamento dei tre mesi successivi alla rilevazione, dei principali indicatori economici per classe dimensionale d'impresa e per settori di attività nella provincia di Perugia. Per quanto riguarda il manifatturiero, l’Ufficio Studi, in collaborazione con Unioncamere, realizza un indagine congiunturale presso piccole e medie imprese manifatturiere da 1 a 500 dipendenti, attraverso interviste telefoniche condotte trimestralmente su un campione di circa 300 aziende, rappresentative della totalità delle imprese fino a 500 dipendenti. I dati sono disaggregati per tre classi dimensionali e per dieci settori di attività economica. L’indagine congiunturale presso le imprese commerciali della provincia si rivolge trimestralmente ad un campione di circa 120 aziende con dipendenti. L’indagine è rappresentativa della totalità delle imprese con dipendenti, interessando, a differenza dell’indagine condotta sull’industria, anche le imprese con più di 500 dipendenti. I dati sono disaggregabili per tipologia di attività economica:

• Commercio al dettaglio di prodotti alimentari;

• Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari,

• Ipermercati, supermercati e grandi magazzini


La Camera di Commercio di Terni ha investito significative risorse nell‘attività di studio e di analisi economico-statistica, ritenendola strategica per fornire linee guida e chiavi di lettura dei fenomeni economico-statistici rilevati in ambito locale. Molte iniziative si inseriscono in quelle programmate e coordinate in ambito nazionale da Unioncamere e dall‘Istat.

Nel 2011, oltre alle informazioni di carattere statistico-congiunturale che, con cadenza trimestrale, hanno riguardato in particolare la natimortalità delle imprese, sono state estrapolate nuove informazioni per il sistema economico e gli attori sociali del territorio. Si tratta degli approfondimenti sulle imprese femminili, diffusi nel corso del mese di novembre e sulle imprese con titolari stranieri, diffusi nel mese di giugno.

La Prefettura di Terni con apposito decreto ha istituito l’Osservatorio provinciale sull’economia, di cui la Camera di Commercio rappresenta uno dei componenti insieme ad altri Enti in grado di fornire dati ed informazioni per effettuare una costante attività di monitoraggio dell’andamento dell’economia locale. L’Osservatorio ha il compito di predisporre, con cadenza semestrale, relazioni illustrative del contesto economico e occupazionale della provincia di Terni.

Nel contesto del tavolo territoriale di concertazione della Provincia di Terni in cui è stato istituito un gruppo di lavoro, formato dalla Provincia di Terni, dalla Camera di Commercio di Terni, da Sviluppumbria, da Gepafin e dall’Università degli studi di Perugia, si è proceduto ad effettuare, con il supporto tecnico dell’Istituto G. Tagliacarne, un lavoro di approfondimento sulle filiere strategiche in provincia di Terni presentato in un apposito convegno nel mese di giugno.

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Più in particolare, al gruppo di lavoro è stato affidato il compito di elaborare un progetto finalizzato all’elaborazione di un documento di sintesi, dal titolo ”Rapporto sui comparti produttivi strategici in provincia di Terni”, nel quale focalizzate l’attenzione sulla promozione delle filiere produttive strategiche, le nuove aree di business e i comparti produttivi con migliori prospettive di sviluppo nella provincia.

E’ anche continuata sia l’analisi dei dati congiunturali sul turismo, che riporta le principali informazioni sugli arrivi e le presenze nelle strutture ricettive provinciali, che la valorizzazione di informazioni utili all’economia tratte da altri archivi camerali come l’osservatorio dei protesti pubblicato con cadenza semestrale.

Nel 2011 è stato riproposto Il Diamante dell’economia della provincia di Terni strumento di lettura dell’economia locale, nato nel corso del 2010, che con un rapido colpo d’occhio permette di comprendere il posizionamento della provincia di Terni rispetto all’Umbria e all’Italia in merito ad alcuni indicatori rilevanti come il tasso di apertura (import+export x 100/valore aggiunto), il Prodotto Interno Lordo pro-capite, la propensione all’export (export x 100/valore aggiunto), il tasso di disoccupazione (persone in cerca di lavoro/forze di lavoro), indice di dotazione infrastrutturale e le unità locali attive per 100 abitanti.

Il 6 maggio si è svolta la 9° edizione della Giornata dell’Economia durante la quale è stato presentato il consueto “Rapporto sullo stato dell’economia locale” nell’ambito dell’iniziativa nazionale promossa e coordinata dall’Unioncamere nazionale e che vede protagonisti, in contemporanea, tutti gli enti camerali delle varie province italiane.

Nel mese di ottobre sono stati diffusi i dati provinciali dell’indagine Excelsior, riguardanti aspetti del mercato del lavoro e la domanda di lavoro da parte delle imprese quali i titoli di studio più richiesti, le professioni più ricercate ecc. Per l’occasione, il 28 ottobre è stato organizzato un convegno dal titolo “Il lavoro che cambia: l’analisi del mercato del lavoro in provincia di Terni” in collaborazione con la Provincia, nell’ambito del quale sono state presentate, con il supporto di autorevoli esperti di livello nazionale, una serie di preziose informazioni sulle imprese e soprattutto sull’occupazione, senz’altro utili per le attività di indirizzo e monitoraggio delle politiche a livello territoriale.

La tradizionale conferenza stampa di fine anno 2011 tenuta dal Presidente il 21 dicembre è stata l’occasione per presentare “il Bilancio di metà mandato 2009-2014” con il quale l’Ente Camerale ha consegnato all’attenzione del mondo economico della provincia, delle istituzioni e della società civile nel suo complesso uno strumento di verifica intermedia delle attività svolte.

Il sito camerale ha avuto un aggiornamento continuo, al ritmo medio di quattro novità alla settimana. Ciò ha consentito di accrescere molto il suo utilizzo da parte degli utenti e di confermare internet come mezzo privilegiato di comunicazione con la business community. E’ inoltre ultimata l’attività di revisione grafica per migliorare l’immagine Camerale sul web, e al contempo sono stati riorganizzati i contenuti per consentire all’utenza una più agevole consultazione delle notizie.

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E’ proseguita in modo intenso anche l’attività di relazione con i media far conoscere all’esterno l’attività dell’ente, attraverso l’invio di 76 comunicati stampa che hanno dato origine ad oltre 200 articoli sui principali quotidiani locali.

Nel corso del 2011 sono stati inviati in forma cartacea a tutte le circa 22.000 imprese del territorio 4 numeri della pubblicazione “Camera di commercio News”. Essa contiene tutte le informazioni utili per imprese, loro associazioni e professionisti sulle attività in cui è impegnata la Camera di commercio, i riferimenti degli uffici ed eventuali approfondimenti tematici.

In sintonia con l’obiettivo principale del Piano di Informazione dell’Ente che è quello di ottimizzare la diffusione interna ed esterna della soggettività istituzionale dell’Ente ed in particolare di rendere sempre più fruibili le informazioni alle imprese e a tutti gli attori socio economici del territorio, nel mese di maggio 2011 è stata realizzata la Carta dei Servizi. La Carta, pensata esclusivamente in formato elettronico, è consultabile attraverso il sito camerale www.tr.camcom.gov.it ed è strutturata come una vera e propria guida ai servizi camerali. All’interno sono descritte le sei aree d’azione che articolano la Camera di Commercio: anagrafe delle imprese, tutela del mercato, la promozione e informazione economica, l’internazionalizzazione, risorse e patrimonio, la tutela e la partecipazione dell’utente.

Infine il servizio “Ciao Impresa”, inserito nel progetto CRM (Customer Relationship Management) offerto dalla Camera di Commercio di Terni alle imprese del territorio come strumento di marketing finalizzato ad una maggiore conoscenza dell’utenza. Questo servizio, attivato nel 2010, nel corso del 2011 ha visto una ulteriore fase di implementazione delle banche dati e di diffusione all’interno dei vari uffici per consentire all’Ente camerale una vera e propria programmazione di azioni di informazione, comunicazione e servizio personalizzato. La Camera, con diverse modalità (fax, posta tradizionale, mail o sms), informerà le imprese potenzialmente interessate, sulle opportunità di finanziamento, agevolazione, sui bandi attivati o sui servizi a supporto dell’internazionalizzazione.

III.1.2 - L’attività dell’Unione regionale

L’attività di studio, ricerca ed informazione sulla realtà economica regionale si è arricchita di nuove iniziative con cui sono stati approfonditi ulteriori fenomeni economici ampliando così lo spettro dell’attività di monitoraggio dell’Unione regionale. Unioncamere Umbria si propone sempre più come sede naturale dei vari osservatori economici dell’economia regionale, valorizzando anzitutto il patrimonio informativo delle Camere di commercio per fornire un supporto utile per la programmazione degli interventi messi in campo a sostegno del sistema imprenditoriale regionale.

In questo ambito molteplici sono le iniziative realizzate:

Osservatorio Economico Regionale

Nel corso del 2011 è stata messa a punto una nuova modalità di divulgazione del tradizionale quadro statistico-economico contenuto nell’Osservatorio Economico Regionale: dal supporto cartaceo si è infatti passati alla diffusione “on-line” attivando una specifica sezione nel sito istituzionale. Questa modalità, oltre a determinare un significativo

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risparmio in termini di costi, agevola la fruizione dei dati e delle informazioni statistiche relative ai vari indicatori economici basati oltre che sulle fonti camerali anche su banche dati e sistemi informativi di altre Istituzioni e Centri di ricerca. La ormai consolidata collaborazione tecnico-scientifica del Prof. Sacchi e il continuo lavoro di aggiornamento dei contenuti informativi, oltre alla sua cadenza sistematica, fanno dell’Osservatorio uno strumento di riferimento in merito all’informazione sull’economia regionale.

Osservatorio sulle società di capitali umbre

Per la prima volta in Umbria è stato realizzato uno studio sui dati tratti dai bilanci depositati presso la Camera di commercio che costituisce una fonte di assoluta rilevanza per analizzare la struttura economica delle oltre 12.000 società di capitale presenti in Umbria, ,a anche per seguire nel tempo la loro evoluzione. La ricerca, riportata in una monografia, è stata curata dal dr. Fratini che ha analizzato la frequenza della distribuzione delle aziende relativamente agli esercizi 2007, 2008 e 2009 per settore ed area geografica, individuando le prime cento aziende in termini di fatturato, valore aggiunto e patrimonio netto e risultato d’esercizio ed un’ultima parte inerente l’analisi settoriale delle imprese umbre attraverso il calcolo dei più significativi indici di bilancio. Lo studio fornisce così un quadro d’insieme del tessuto imprenditoriale regionale in un’ottica reddituale, finanziaria e patrimoniale, approfondendo l’analisi e distinguendo gli indicatori per aree geografiche, settore di attività e, all’interno di quest’ultimo, per aggregazioni in termini di volume di fatturato.

Osservatorio turistico regionale

Unioncamere Umbria, ha fornito un fattivo contributo anche ai fini della realizzazione dell’Osservatorio regionale sul turismo attivato dalla Regione dell’Umbria. La collaborazione con l’Ente Regione, sancita in un apposito protocollo d’intesa, ha consentito di mantenere l’indagine congiunturale sull’attività turistica della regione con il supporto tecnico-scientifico dell’ISNART. In particolare Unioncamere Umbria ha curato e presentato la sezione relativa alle caratteristiche e alle dinamiche del sistema imprenditoriale operante nel comparto turistico e al fabbisogno dei profili professionali manifestato dalle aziende.

5° Meeting delle imprese femminili

Unioncamere Umbria, in linea con il programma di attività realizzato negli ultimi anni, ha rivolto una particolare attenzione all’imprenditorialità femminile dando vita al 5° Meeting sulle imprese femminili che ha visto la partecipazione di oltre 100 donne imprenditrici. Il meeting si è proposto come un vero e proprio “laboratorio”, un momento di incontro e di verifica tra le imprese umbre al femminile sulle grandi tematiche che ruotano attorno alla risorsa produttiva “donna” ed al suo modo di fare impresa. In particolare le imprenditrici partecipanti sono state suddivise in quattro gruppi di lavoro che hanno approfondito, con il supporto tecnico-scientifico di esperti, altrettante tematiche incentrate sullo stile di management al femminile, quali: social network e web marketing, creatività al servizio dell’impresa, multitasking e capacità gestionale, business coaching. Il meetign è stato altresì occasione per offrire alle imprese un quadro conoscitivo delle politiche e delle azioni poste in essere a sostegno delle imprese femminili dai soggetti istituzionali preposti allo sviluppo economici. Un ulteriore obiettivo è stato quello di favorire la conoscenza reciproca delle

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imprenditrici umbre che costituisce un presupposto propedeutico e spesso determinante per la nascita e lo sviluppo di rapporti di collaborazione tra imprese.

Il meeting è stata altresì occasione per offrire alle imprese un quadro conoscitivo delle politiche e delle azioni poste in essere a sostegno delle imprese femminili dai soggetti istituzionali preposti allo sviluppo economico. Un ulteriore obiettivo è stato quello di favorire la conoscenza reciproca delle imprenditrici umbre che costituisce un presupposto propedeutico e spesso determinante per la nascita e lo sviluppo di rapporti di collaborazione tra imprese.

Osservatorio tariffe pubbliche e prezzi

Nel 2011 Unioncamere Umbria ha avviato un progetto con l’obiettivo di implementare e sviluppare un sistema di monitoraggio dei prezzi di alcuni servizi liberalizzati e delle tariffe dei servizi pubblici locali, per accrescere la trasparenza informativa. In particolare l’attenzione si è concentrata sui costi di fornitura di gas naturale per usi produttivi delle piccole e medie imprese umbre, sui costi per l’approfondimento di energia elettrica, sulle tariffe del ciclo idrico e sulle tariffe per lo smaltimento di rifiuti. Nella realizzazione di tale attività si è avvalsa del coordinamento scientifico del Ref (Ricerche per l’economia e la finanza di Milano e di Questlab (laboratorio indagini online). I risultati dell’indagine sono stati pubblicati in un rapporto con il quale si è inteso promuovere la diffusione delle conoscenze necessarie a orientarsi sul mercato e più in generale a sviluppare cultura e trasparenza su elementi determinanti per la competitività delle PMI.

Analisi benchmarking alberghiero

Unioncamere Umbria, in collaborazione con Confcommercio Umbria e Confindustria Umbria, ha dato seguito ad uno strumento di supporto gestionale e di marketing degli alberghi e dei territori, utile alla promozione di strategie di sviluppo condivise per favorire la valorizzazione del sistema turistico locale nel suo complesso. Il progetto, cui hanno partecipato una quarantina di strutture alberghiere, consente di ottenere dati realistici ed incontrovertibili potendo mettere in risalto, oltre al dato occupazionale, la redditività che costituisce il vero rilevatore dello “stato di salute” delle aziende. L’obiettivo, infatti, è quello di creare un sistema di rilevazione che renda possibile mettere a disposizione degli enti promotori e delle Istituzioni informazioni attendibili in tempi pressoché reali ed alle singole strutture il vantaggio di monitorare costantemente l’andamento della propria struttura e di valutare le conseguenze di ogni scelta tariffarie in rapporto al mercato ed ai competitor.

Sviluppo del capitale umano nei mercati territoriali del lavoro

Unioncamere Umbria, avvalendosi delle competenze e della professionalità del gruppo Clas, ha portato a termine la seconda annualità del progetto SMAIL – Sistema di monitoraggio annuale delle imprese attive e del lavoro. Smail fornisce a cadenza annuale la fotografia aggiornata delle imprese realmente attive della regione Umbria e della loro occupazione utilizzando ed integrando il Registro imprese, gli archivi INPS, database utenze telefoniche “affari” ed indagini dirette presso le imprese plurilocalizzate. Le unità osservate sono le unità regionali con addetti, le unità regionali con dipendenti, le unità provinciali con addetti, le unità provinciali con dipendenti, le unità locali con addetti e le unità locali con dipendenti. I dati sull’occupazione sono distinti tra imprenditori, dipendenti e interinali. Gli occupati dipendenti sono suddivisi in dirigenti, quadri e impiegati, operai e apprendisti.

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Studio sulla Green economy

E’ stato portato a termine il lavoro di individuazione dei codici relativi agli ambiti considerati “green economy” o di quelle potenzialmente ascrivibili ad essa sulla base della corrispondenza di una classificazione internazionale ricondotta dapprima all’Ateco 2000 quindi all’Ateco 2007 attualmente in uso. Lo studio, che viene realizzato con il supporto tecnico scientifico di Dintec, prevede la definizione e l’analisi delle caratteristiche e delle dinamiche del sistema imprenditoriale regionale operante nel comparto green economy mediante l’utilizzo delle fonti camerali ed in particolare del registro delle imprese e dell’archivio dei bilanci.

Promozione di azioni di sistema in materia di internazionalizzazione

Unioncamere Umbria, nell’ambito del progetto ammesso a finanziamento del Fondo perequativo, ha intrapreso un’iniziativa finalizzata alla realizzazione dell’Osservatorio sulla internazionalizzazione delle imprese umbre. A tal fine ha sottoscritto un’apposita convenzione con il Centro Estero Umbria e con l’Università di Perugia. Il rapporto di partenariato ha per oggetto la realizzazione di un sistema organico di attività studio e ricerca sui caratteri e sulle dinamiche, denominato “Osservatorio sull’internazionalizzazione delle imprese umbre” mediante l’elaborazione e l’analisi dei dati e delle informazioni desumibili dagli archivi camerali da integrare con quelle di altre fonti disponibili ed eventualmente tramite apposite indagini campionarie, stabilendo fin d’ora di presentare i risultati del lavoro in un apposito apuntamento annuale denominato “Conferenza sull’internazionalizzazione.

Convegno sui Servizi per la Conciliazione

L’Unione regionale, in collaborazione con le Camere di commercio di Perugia e Terni e con la Regione Umbria, ha organizzato un convegno sulla “Mediazione civile e commerciale” a sei mesi dall’entrata in vigore della riforma. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti di centinaia di professionisti umbri tra i quali commercialisti, avvocati, notai, agronomi, ingegneri, architetti, periti e geologi. Si è trattato di un vero e proprio check up all’istituto della conciliazione obbligatorio in cui sono messi a fuoco le criticità, i miglioramenti e le prospettive di uno strumento fondamentale della giustizia alternativa.

Banche dati e sito Internet

La gestione e l’aggiornamento del sito istituzionale di Unioncamere Umbria sono stati curati con estrema attenzione considerando che la rete costituisce ormai il principale canale informativo anche per quanto attiene all’attività di informazione e documentazione economica nei confronti delle Istituzioni, delle Associazioni di categoria e dei soggetti privati. Le statistiche di consultazione del sito web mostrano un crescente numero di accessi che testimoniano l’attenzione e l’interesse degli addetti ai lavori rispetto alle attività realizzate dall’Unione regionale.

III.2 - Telematizzazione dei servizi e semplificazione amministrativa

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Nel corso dell’anno 2011 l’ufficio ha gestito un intenso volume di pratiche telematiche: si evidenziano i dati maggiormente significativi relativi alle attività svolte nell’anno:

− domande di iscrizione, modifica e cessazione: n. 48.459;

− bilanci depositati: n. 10.081;

− dispositivi di firma digitale rilasciati dall’inizio dell’attività di distribuzione al 31.12.2011:

n. 19.545 “SMART CARD”;

n. 5.987 “Carta Nazionale dei Servizi”;

n. 754 “Business Key”.

Di questi dispositivi di firma digitale 2.260 sono stati rilasciati nel corso del 2011.

La percentuale di pratiche evase nei termini di legge nell’anno 2011 è stata pari al 99,2%, con tempi medi di evasione pari a giorni 4,4.

Si riportano di seguito alcune attività che hanno contraddistinto l’anno 2011:

A) PEC

Ai sensi del Decreto-Legge 2008, n. 185 (Decreto anti-crisi) convertito con legge n. 2/2009, dal 29 novembre 2011 (termine successivamente prorogato al 30 giugno e, recentemente, ancora modificato) tutte le società iscritte al Registro delle Imprese devono essere dotate di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla quale chiunque, comprese le Pubbliche Amministrazioni, potrà trasmettere comunicazioni destinate all'impresa.

Sono al momento esclusi dall'obbligo di iscrizione della PEC al Registro Imprese le imprese individuali e tutti gli altri soggetti non costituiti in forma societaria.

La comunicazione va effettuata per via telematica (mediante Comunicazione Unica), con le consuete modalità previste per le comunicazioni al Registro Imprese.

Nel 2011 il Registro imprese di Perugia ha ricevuto 25.307 pratiche di comunicazione PEC, pari al 78% delle società obbligate alla comunicazione.

L’ufficio si è preparato a questo impegno con una serie di azioni e con l’ausilio di Infocamere che ha effettuato una evasione massiva di tutte le pratiche la cui compilazione fosse in linea con determinati parametri concordati con l’ufficio.

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Nel sito internet della Camera di Commercio è stato pubblicato un avviso per ricordare agli interessati questa scadenza e anche sulle ricevute delle pratiche telematiche è stata inserita una c.d. “scritta finale” con l’indicazione del termine per effettuare questo adempimento.

Per agevolare poi la compilazione delle pratiche da parte degli utenti è stata inoltre predisposta una breve guida alla compilazione delle pratiche per la comunicazione della PEC, alla quale è stata data diffusione mediante pubblicazione nel sito internet della Camera di Commercio e invio agli ordini professionali e alle principali associazioni di categoria.

B) Comunicazione Unica

L’anno 2011 è stato il primo anno di piena operatività della Comunicazione Unica (ComUnica), prevista dall'art. 9 della legge 40/2007 e obbligatoria dal 1 aprile 2010.

La Comunicazione Unica deve essere utilizzata da tutte le società e le ditte individuali attualmente esistenti per modificare le informazioni riguardanti la propria impresa e da chiunque intenda avviare una nuova attività imprenditoriale, e consiste nell’adempiere a tutti gli obblighi di legge direttamente on-line e con l’ invio di un unico modello informatico valido per tutti gli enti destinatari della comunicazione (Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL).

La “regia” del sistema è affidata alle Camere di Commercio che, attraverso InfoCamere, rappresentano il front office per tutte le comunicazioni che gli interessati sono tenuti ad inviare ai fini dell’iscrizione al Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane (CCIAA), dell’attribuzione del codice fiscale e/o della partita IVA (Agenzia delle Entrate), ai fini previdenziali (INPS) e assicurativi (INAIL). Le comunicazioni sono poi inoltrate alle altre amministrazioni interessate mediante i sistemi informatici di Infocamere. Nel corso dell’anno sono state inviate al Registro Imprese di Perugia 54.271 pratiche di Comunicazione Unica: di queste 36.504 destinate esclusivamente alla camera di commercio, le altre anche (o solo) agli altri enti.

Dal 2011 inoltre ComUnica è anche veicolo delle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (Scia) di competenza dello Sportello Unico per le Attività Produttive. L’imprenditore che vuole creare la propria azienda e renderla immediatamente operativa, può utilizzare ComUnica per svolgere contestualmente i due adempimenti.

C) Corsi di formazione

Nel corso dell’anno 2011 è proseguita l’attività della società nel settore dell’assistenza all’innovazione tecnologica delle imprese, con la collaborazione di tutte le associazioni di categoria presenti sul territorio e in rispetto dei principi e linee guida dettate dalla Convenzione stipulata con la Camera di Commercio di Perugia nel Marzo 2009.

Nel corso dell’anno 2011 l’attività di formazione degli operatori delle associazioni di categoria nel settore pratiche telematiche e firme digitali ha subito un arresto. Si ricorda che l’attività di formazione era stata molto intensa nel 2010, anche per le rilevanti novità normative intervenute in quel settore. Nel 2011 invece erano preannunciate delle modifiche radicali nel settore della firma digitale, come di fatto è avvenuto. Pertanto, per evitare di formare o aggiornare gli operatori in base a sistemi operativi che di sicuro entro breve venivano dismessi, si è preferito rinviare l’attività formativa

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anche per i nuovi operatori.

E’ però proseguita l’attività di informazione, aggiornamento continuo e assistenza degli operatori delle associazioni per lo svolgimento della loro attività amministrativa e per l’erogazione di servizi di derivazione camerale.

La società ha attivamente collaborato con la Camera di Commercio di Perugia, consentendo una stretta sinergia con le associazioni di categoria che attraverso gli sportelli territoriali presenti sul territorio, che nel 2011 sono stati mediamente 40 con l’impegno di oltre 70 operatori, svolgono una funzione strategica per la Camera di Commercio soprattutto nella erogazione di servizi camerali presso gli utenti e le imprese.

Nel corso del 2011 l’Assemblea dei soci e il Consiglio di Amministrazione – nominato nel 2009 e in carica fino all’approvazione del bilancio consuntivo 2012 - hanno regolarmente funzionato Il 18/5/2012 è stato approvato il Bilancio di esercizio al 31/12/2011 che conferma i parametri previsti per questo tipo di società a c.d. “mutualità prevalente” che infatti eroga i propri servizi prevalentemente nei confronti dei soci. Inoltre, il bilancio recentemente approvato, riflette lo stato di equilibrio economico-finanziario e di regolarità gestionale della società, oltre che un risultato positivo post imposte pari a Euro 1.058,00.

Per l’anno 2012 si prevede di riprendere l’attività di formazione soprattutto in materia di dispositivi di firma digitale e di miglioramento della qualità dei servizi erogati.

A Febbraio 2012 si è tenuta una prima giornata formativa che ha visto la partecipazione interessata di tutte le principali associazioni di categoria e/o loro società di servizi con un totale di 39 partecipanti di cui 17 nuovi operatori che hanno acquisito la qualifica di Registration Authority Operator (RAO), necessaria per svolgere l’attività.

Sono previste altre giornate formative in collaborazione con gli operatori degli uffici registro imprese e artigianato per curare l’aspetto qualità delle pratiche telematiche.

L’obiettivo è quello di garantire, attraverso la formazione e l’assistenza agli operatori, curata dalla società, un alto livello di professionalità e aggiornamento degli operatori delle associazioni, a tutto vantaggio delle imprese che potranno così usufruire di servizi di qualità e a costi controllati.

Infatti la Camera di Commercio di Perugia, nell’ambito del piano della performance 2012, ha voluto valorizzare la sinergia e le azioni finora realizzate con la società, ribadendo la necessità di avvalersi anche per il 2012 della sua collaborazione nell’ambito delle azioni da intraprendere per il raggiungimento dell’obiettivo strategico denominato Miglioramento del livello della qualità dei servizi”.

D) Abrogazione Ruoli

Gli articoli 73 e 74 del D.lgs. 16.03.2010 n. 59 hanno soppresso il Ruolo degli Agenti e Rappresentanti di Commercio, il Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione, il Ruolo degli Spedizionieri e il Ruolo dei mediatori marittimi, mantenendo però i requisiti professionali, morali e personali previsti dalle precedenti normative.

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I soggetti che intendono svolgere queste attività, quindi, a decorrere dall’ 8 maggio 2010 non devono più iscriversi preventivamente nei rispettivi ruoli, ma devono dichiarare il possesso dei requisiti mediante autocertificazione da allegare alla pratica ComUnica del Registro delle Imprese. Tali soggetti saranno iscritti unicamente nel Registro delle Imprese e nel REA.

Nel corso del 2011 sono stati pubblicati i tanto attesi decreti del Ministro dello Sviluppo Economico sulle modalità e le procedure per l’iscrizione dei soggetti svolgenti le attività sopra elencate nl Registro Imprese o nel REA.

I decreti entreranno in vigore il 12 maggio 2012 ma già dal momento della pubblicazione di essi l’ufficio si è impegnato nello studio di essi, per cercare di arrivare preparato a questa importante novità.

E) Attività relativa allo Sportello Unico per le attività produttive (SUAP)

Il D.P.R. 160/2010, in attuazione dell’art. 38 del D.L. 112/2008 ha introdotto l’obbligo per le Camere di Commercio di dare supporto organizzativo e tecnologico ai Comuni della provincia che non sono in grado di far funzionare il SUAP in modo conforme alle nuove norme, con particolare riferimento alla gestione telematica del procedimento.

L’apporto della Camera di Commercio di Perugia nell’attività preparatoria all’avvio del SUAP è andato oltre il dettato normativo, in quanto nel corso del 2011 il Registro delle Imprese di Perugia ha consolidato i rapporti di collaborazione già instaurati con la Regione, raggiungendo l’importante risultato di far accreditare presso il Ministero tutti i Comuni aventi sede nella provincia, che di conseguenza gestiranno tutti il proprio SUAP.

F) Miglioramento della qualità dei dati del registro imprese (D.P.R. 23.07.2004 n. 247)

L’ufficio ha proseguito l’attività finalizzata alla fedele rappresentatività della consistenza degli archivi del registro imprese alla realtà economica territoriale, in attuazione del D.P.R. 23.07.2004 n. 247 e dell’art. 2490 ultimo comma del codice civile. Per le ditte individuali e le società di persone (D.P.R. 247/2004), dopo aver verificato la ricorrenza di elementi sintomatici di inattività e aver archiviato il procedimento con protocollo d’ufficio per le ditte per le quali la concomitanza dei sintomi di inattività non era stata confermata da una istruttoria più approfondita, l’ufficio, quando ha ravvisato la presenza delle circostanze di inattività segnalate, ha provveduto a trasmettere gli atti al giudice del registro imprese (in caso di ditte individuali) o al presidente del tribunale (in caso di società) che, in sede di udienza, alla quale partecipano sia imprenditori sia funzionari del registro imprese, accerta in modo incontrovertibile l’inattività.

Al termine dell’udienza, o più frequentemente, a seguito di scioglimento della riserva, il giudice, con proprio decreto dispone la cancellazione o, in caso di accertamento della sussistenza dell’impresa, ordina l’archiviazione del procedimento. Per facilitare l’attività di istruttoria sono stati predisposti, in accordo con il giudice del registro delle imprese, prospetti riepilogativi differenziati a seconda della circostanza rilevata, già in parte precompilati, da completare con i dati emersi dalla verifica della singola posizione e da inviare al giudice.

Negli ultimi mesi del 2011 tuttavia il giudice delegato, su proposta del responsabile del registro imprese, ha accettato di semplificare la procedura, decidendo che dal 2012 i decreti saranno emessi inaudita altera parte, in base ai soli esiti

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dell’istruttoria del registro imprese, dalla quale deve emergere il rispetto della procedura e la presenza delle circostanze richieste dal D.P.R. per poter procedere alla cancellazione.

E’ stata inoltre semplificata l’attività volta alla cancellazione d’ufficio delle società di capitali in liquidazione che per oltre tre anni non hanno depositato il bilancio di esercizio, in base alla previsione dell’art. 2490 cod. civ. In base ad accordi con il Giudice del Registro Imprese il procedimento, finora avviato solo su segnalazione dei soci o di terzi, potrà essere avviato anche d’ufficio per le posizioni più vecchie.

G) Vidimazione e bollatura dei registri previsti dal codice civile e da altre leggi

Lo sportello dedicato alle vidimazioni continua ad osservare n. due turni di apertura settimanali (lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.30), l’affluenza del pubblico è stata notevole anche nel corso del 2011 e ha spesso richiesto l’apertura di un secondo sportello.

H) Deposito bilanci

Per quanto concerne la “campagna bilanci 2011”, l’ufficio ha ricevuto n. 10.081 pratiche di bilancio, tutte evase entro i termini di legge grazie all’adozione di un sistema di controllo a campione per le pratiche di bilancio gestite tramite la procedure “Atticheck” per le quali non erano state segnalate irregolarità in occasione del primo controllo effettuato da Infocamere.


Anche nel 2011 è stato assicurato il costante presidio delle attività di carattere anagrafico, ambito di competenze nel quale l’Ente svolge funzioni di garanzia, di pubblicità e trasparenza nell’interesse generale delle imprese singole e del sistema economico nel suo complesso.

Le pratiche presentate al Registro Imprese nel 2011 sono state 21.486, comprensive del deposito dei bilanci, mentre l’Albo delle Imprese Artigiane ha gestito 1.512 pratiche e gli altri albi e ruoli 67 pratiche.

Entro la scadenza del 30 novembre 2011 sono state depositate n. 7527 caselle di posta elettronica certificata (PEC) al Registro Imprese.

Sono stati rilasciati 700 dispositivi di firma digitale e sono state rilasciate 2.580 ricevute di produzione di uve DOC e IGT.

Nel 2011 il settore anagrafico-certificativo è stato caratterizzato dall’applicazione diffusa sul territorio di importanti strumenti di semplificazione e dematerializzazione dei documenti: è stato consolidato il deposito dei bilanci in formato XBRL ed il deposito di atti in formato PDF/a. Sono stati depositati 3.404 bilanci.

Il 2011 è stato l’anno in cui è la Comunicazione unica è diventata obbligatoria per tutte le imprese comprese quelle artigiane.

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Per venire incontro alle esigenze di semplificazione amministrativa dell’impresa la Camera di commercio ha promosso ulteriormente l’utilizzo degli strumenti telematici utilizzabili per la trasmissione al Registro imprese ed all’Albo delle Imprese Artigiane delle pratiche di iscrizione, variazione e cancellazione in formato digitale .

Sono stati organizzati 15 corsi di formazione tecnica sull’uso degli applicativi “Starweb” e Fedra plus” che hanno registrato 148 partecipanti.

Il gradimento di Starweb è stato tale che diventerà a breve il principale mezzo telematico utilizzabile dai clienti camerali per gli adempimenti anagrafici.

Prosegue il servizio mensile Newsletter del Registro Imprese, newsletter tematica trasmessa via e-mail, dedicata a professionisti, imprese e intermediari che vogliano essere sempre aggiornati sulle novità riguardanti il registro imprese.

Sono stati organizzati 32 corsi di formazione tecnica sull’uso degli applicativi “Starweb” e Fedra plus” che hanno registrato 528 partecipanti.

Il gradimento di Starweb è stato tale che diventerà a breve il principale mezzo telematico utilizzabile dai clienti camerali per gli adempimenti anagrafici.

Nel 2010 è stato portato a regime il servizio mensile Newsletter del Registro Imprese, newsletter tematica trasmessa via e-mail, dedicata a professionisti, imprese e intermediari che vogliano essere sempre aggiornati sulle novità riguardanti il registro imprese.

Nell’anno si è conclusa anche una importante azione di “ pulizia” del registro imprese che ha portato alla cancellazione d’ufficio di 350 società fallite.

III.3 - Internazionalizzazione

III.3.1 - La collaborazione con la Regione

Alla fine dell’anno 2010 fra la Regione Umbria, la CCIAA di Perugia e la CCIAA di Terni è stata costituita l'associazione denominata “Centro per la promozione dell'internazionalizzazione delle imprese umbre” – “Centro Estero Umbria” allo scopo di favorire l'internazionalizzazione delle imprese umbre e dell'economia regionale. Il Centro promuove ed attua ogni iniziativa che possa favorire, supportare e sviluppare la internazionalizzazione delle imprese umbre e dell’economia regionale. Il Centro, senza scopo di lucro e nell’interesse specifico dei soci:

a) promuove la crescita di una cultura economica nella regione orientata all’internazionalizzazione del sistema produttivo regionale; b) sostiene le imprese umbre che intendono operare sui mercati internazionali; c) contribuisce alla diffusione dell’informazione sulle iniziative di politica commerciale internazionale adottate dalle amministrazioni e organismi istituzionalmente preposti al settore;

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d) promuove sul mercato globale i prodotti ed i servizi delle imprese umbre organizzando e/o partecipando a missioni commerciali, fiere ed esposizioni temporanee o permanenti e alle mostre specializzate di prodotti italiani all’estero ed in Italia; e) istituisce sportelli informativi e di supporto alle imprese umbre, soprattutto alle piccole e medie, per favorire la loro attività sui mercati internazionali anche tramite l’acquisizione di dati, notizie ed informazioni sui mercati esteri, su singole aziende estere, su gare ed appalti internazionali, su fiere e mostre e facilitando, altresì, il loro contatto con le imprese estere; f) favorisce, organizza e sostiene sia progetti di ricerca di collaborazioni industriali o commerciali, sia iniziative promozionali e manifestazioni autonome e/o promosse dall’Unione Europea, dal Governo Nazionale, dalla Regione Umbria, dal Sistema camerale dell’Umbria, dall’Unioncamere nazionale dall’ICE e da Enti Nazionali patrocinati dal Governo; g) promuove e favorisce contatti tra operatori esteri e imprese umbre, anche attraverso la partecipazione a progetti di partenariato; h) sviluppa la collaborazione e promuove il partenariato istituzionale con gli organi ed Enti dell’Unione Europea, dello Stato, della Regione Umbria, con i punti di eccellenza del sistema nazionale ed estero delle Camere di Commercio, con l’Unioncamere, con il sistema bancario e con altri enti o aziende di settore; i) favorisce la partecipazione a progetti di promozione e di internazionalizzazione di reti e/o gruppi di imprese; j) predispone un rapporto annuale e approfondimenti tematici settoriali sull'andamento delle esportazioni delle imprese umbre e sul processo di internazionalizzazione delle PMI.

A poco più di un anno dall’inizio della propria attività promozionale, in linea con gli obiettivi prefissati, il Centro Estero dell’Umbria ha realizzato oltre 50 iniziative previste nel programma promozionale 2011 (nel corso dei primi mesi del 2012 il Programma Promozionale sarà interamente completato).

Il coordinamento promosso dalla Regione e dalle Camere di Commercio di Perugia e Terni ha permesso un più efficace impiego delle risorse a cui è affidato il supporto pubblico all’internazionalizzazione ed il rafforzamento della collaborazione tra le Associazioni e gli Enti Locali.

La più strutturata collaborazione con le Associazioni imprenditoriali ha consentito che queste, per la prima volta, hanno congiuntamente presentato al Centro delle proposte di attività promozionale da realizzare nel corso 2012.

Sono state anche avviate positive collaborazioni istituzionali e operative con Enti di ricerca e altre istituzioni regionali tra cui: Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri, Sviluppumbria, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Strade dei Vini e dell’Olio, Parco Tecnologico 3/A, Centro Ricerca Biomasse, Unioncamere, vari ordini professionali, ecc.

Sono state circa 500 le imprese regionali coinvolte nelle attività promosse dal Centro e gli investimenti promozionali effettuati nel periodo di riferimento (ottobre 2010 – novembre 2011) sono stati pari a circa 2 milioni di euro che, considerata la compartecipazione finanziaria delle aziende e delle altre istituzioni partner, porta il totale degli investimenti promozionali delle attività coordinate o partecipate dal Centro a circa 4 milioni di Euro in poco più di un anno.

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Le imprese umbre, per l’anno 2011, hanno potuto beneficiare delle opportunità di internazionalizzazione messe a disposizione dal Centro Estero, tra cui la partecipazione alle più importanti fiere internazionali.

Il Centro Estero ha inoltre effettuato delle azioni di incoming di operatori esteri in Umbria nel settore agroalimentare, in occasione del Festival del Giornalismo, di Vini nel Mondo, TV Beijing Cina 2011, giornalisti Vinitaly 2011, e nel settore dell’arredo, architetti russi in occasione di Festarch 2011.

Sono state realizzate missioni all’estero (Missione commerciale in Brasile per il Cachemire), e iniziative concernenti progetti dedicati al distretto produttivo provinciale settori meccanica, abbigliamento e arredo che coinvolgono poli, cluster e consorzi di imprese (Automotive, Progetto Fliera agromeccanica Umbra in India, Progetto dedicato al distretto produttivo di Terni, Progetto Polo della Nautica, Alta tecnologia Ambiente, Iniziative Brand Umbria Cachemire, Italian Living Umbria).

Il Centro Estero ha inoltre svolto attività informative alle imprese nell’ambito dei servizi offerti dalla rete Enterprise Europe Network (Credito Commerciale Internazionale, Progetti Comunitari, Missioni in Serbia, Colombia e Argentina, Seminario di valorizzazione dei brevetti), oltre alla gamma di servizi informativi per le imprese ricomprese in “Sprint Umbria” e ad iniziative congiunte del Sistema Camerale Nazionale.

E’ stato inoltre implementato un sistema di monitoraggio delle attività che conferma l’elevata soddisfazione delle aziende che hanno partecipato alle iniziative nonostante il momento di generale difficoltà ad operare sui mercati esteri.

Le seguenti tabelle riportano gli investimenti diretti del Centro suddivisi per tipologia di attività e per numero di imprese coinvolte:

1) PADIGLIONE UMBRIA AREE ESPOSITIVE ACQUISITE 2010-2011

Aziende coinvolte 124

Manifestazioni 15

Investimento € 840.000,00

2) CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI

Aziende coinvolte 115

Manifestazioni 21

Contributi erogati € 461.000,00

3) ALTRE INIZIATIVE DELEGAZIONI, SEMINARI, PROGETTI

Delegazioni 10

Operatori esteri invitati (imprese, esperti, giornalisti) 98

Imprese umbre incontrate 250

Progetti speciali 13

Seminari 13

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Investimento totale € 669.000,00

Totale generale € 1.970.000,00

SINTESI PROGRAMMA PROMOZIONALE 2011

MANIFESTAZIONE SETTORE ATTIVITA' AZIENDE

1 FIERA FANCY FOOD New York, 16/18 gennaio

Agroalimentare Organizzazione area espositiva TOTALE N. 8

2 FIERA MAISON ET OBJET Parigi, 21/25 gennaio

Abbigliamento Contributo ad aziende umbre per partecipazione.

TOTALE N. 3

3 FIERA WHITE SHOW Milano, 25/27 gennaio


TOTALE N. 4

4 FIERA MACEF Milano, 27/30 gennaio

Complementi di arredo

- Ceramica

Contributo ad aziende umbre per partecipazione.

TOTALE N.14

5 FIERA GIFT FAIR New York, 30 gennaio/3 febbraio


- Ceramica

Organizzazione area espositiva TOTALE N.15

6 FIERA AMBIENTE Francoforte, 11/15 febbraio


- Ceramica


TOTALE N.7

7 SAPORE TASTING EXPERIENCE Rimini, 19/22 febbraio

Agroalimentare Organizzazione area espositiva TOTALE N.7

8 FIERA CPM Mosca, 21/24 febbraio


F.E.A. Srl

9 FIERA TRANÖI Parigi, 4/7 marzo


TOTALE N.4

10 PROGETTO CINA IN COLLABORAZIONE CON UNIVERSITA' PER STRANIERI

Multisettoriale Visita studenti cinesi ad aziende umbre

TOTALE N.4

30

11 INCOMING OPERATORI IN OCCASIONE DEL VINITALY SETTORE AGROALIMENTARE Umbria, 2/6 aprile

Agroalimentare Incoming di n.12 operatori stranieri del settore vinicolo. Paesi Bassi, Slovacchia, Regno Unito, Canada, Francia, Svezia, Polonia, Estonia, Grecia, Russia e Slovenia

Degustazioni di vini di circa 20 cantine a cura dei Consorzi di tutela del Vino e delle Strade del Vino

12 FIERA SALONE DEL MOBILE Milano, 12/17 aprile

Arredo- Ceramica Contributo ad aziende umbre per partecipazione.

TOTALE N.6

13 INCOMING GIORNALISTI IN OCCASIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL GIORNALISMO SETTORE AGROALIMENTARE Umbria, 13/17 aprile

Agroalimentare Incoming di n. 6 giornalisti stranieri Degustazioni di vini e prodotti tipici umbri di circa 30 aziende in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia - Hotel Brufani

14 SPORTELLO SPRINT UMBRIA MISSIONE SERBIA Belgrado, 26/29 aprile

Multisettoriale Missione delegazione umbra a Belgrado in collaborazione con Regione e Parco 3A

15 INIZIATIVE IN OCCASIONE DI FESTARCH Terni, 26/31 maggio Perugia, 1/5 giugno

Edilizia - Arredo -

complementi di arredo

Co-finanziamento al progetto, realizzazione di allestimenti stand

Collaborazione Ordine Architetti di Perugia, seminari tematici con aziende settore casa, materiale promozonale digitale. Aziende coinvolte circa 40

16 INCOMING OPERATORI RUSSI Terni, 26/31 maggio Perugia, 1/5 giugno

Edilizia - Arredo -


Incoming di delegazione di n. 15 architetti russi.

Visite in aziende, incontri e seminari con circa 20 aziende

17 ITALIA A TAVOLA BUYER CINA Firenze, 16/17 maggio

Agroalimentare n.2 imprese

31

18 INCOMING DI OPERATORI IN OCCASIONE DI VINI NEL MONDO SETTORE AGROALIMENTARE Umbria, 1/6 giugno

Agroalimentare Incoming di operatori stranieri del settore vinicolo

TOTALE N. 32

19 FIERA VICENZA ORO Vicenza, 3/6 giugno

Artigianato orafo Organizzazione area espositiva Consorzio Monilia e n. 12 aziende

20 FILIERA AGROMECCANICA IN INDIA 19/26 giugno 2011

Agroalimentare Organizzazione del progetto TOTALE N. 9

21 FIERA PARIS AIR SHOWParigi, 20/26 giugno

Meccanica Organizzazione area espositiva TOTALE N. 14

22 EVENTO CASHMERE Spoleto, 25 giugno

Abbigliamento Organizzazione del progetto con la partecipazione di una delegazione di giornalisti tedeschi

TOTALE N. 27

23 INCOMING ITALIAN LIVING UMBRIA DELEGAZIONE ARCHITETTI Umbria, 26-28 giugno

Edilizia - Arredo -


Incoming di architetti americani presso aziende umbre

TOTALE N. 15

24 INCOMING DI GIORNALISTI PER PROMOZIONE SU TELEVISIONE CINESE SETTORE AGROALIMENTARE Umbria 28 giugno, 9 luglio

Agroalimentare Incoming giornalisti cinesi Aziende coinvolte n.10

25 INCOMING DI GIORNALISTI PER PROMOZIONE SU TELEVISIONE TEDESCA SETTORE AGROALIMENTARE Umbria 28 giugno, 9 luglio

Agroalimentare Organizzazione del progetto Aziende coinvolte n.10

32

26 PROGETTI COMUNITARI Colombia, Meeting Annuale Al invest 19/22 luglio Colombia, 24/29 settembre Bolivia, 25/30 ottobre

European Enterprise

Network - Al Invest.

Il Centro Estero ha partecipato in qualità di relatore al seminario "Encuentro Agroganadero Latino Americano y del Gran Caribe

27 FIERA GIFT FAIR New York, 13/18 agosto


- Ceramica


TOTALE N.5

28 FIERA WHITE SHOW Milano, 24/26 settembre


TOTALE N.4

29 FIERA TRANÖI Parigi,


TOTALE 3

30 FIERA MACEF Milano, 8/11 settembre


TOTALE N.12

31 FIERA MAISON ET OBJET Parigi, 9/13 settembre

Mobili - Complementi

di arredo - Ceramica


TOTALE N.4

32 FIERA VICENZA ORO Vicenza, 10/14 settembre

Artigianato orafo Organizzazione area espositiva Consorzio Monilia n. 12 aziende

33 PROGETTO POLO NAUTICA Annuale

Meccanica Organizzazione Cluster Progettazione immagine, video e web site

TOTALE N. 8

34 MONACO YACHT SHOW Montecarlo, 21/24 settembre


35 SEMINARIO VALORIZZAZIONE DEI BREVETTI Perugia, 26 settembre

European Enterprise

Network - Sprint

Umbria

Organizzazione seminario TOTALE N. 11

36 FIERA ANUGA Colonia, 8/12 ottobre

Agroalimentare Organizzazione area espositiva TOTALE N.11

37 FIERA ANUGA Colonia, 8/12 ottobre

Agroalimentare Contributo ad aziende umbre per partecipazione.

TOTALE N.2

38 SALONI WORLD WIDE Mosca, 12/15 ottobre

Mobili - Complementi

di arredo - Ceramica

Organizzazione area espositiva TOTALE N. 15

33

39 FIERA AEROSPACE DEFENCE MEETING Torino, 24/27 ottobre


40 CONVENZIONE CON GRUPPO CAMERE DI COMMERCIO PER INTERNAZIONALIZZAZIONE

Sprint Umbria Partecipazione del Centro a gruppo ristretto Camere di Commercio per progetto pilota sulla internazionalizzazione

41 CONVENZIONE CON UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA, UNIONCAMERE UMBRIA

Sprint Umbria Realizzazione Osservatorio Internazionalizzazione, esame congiunturale regionale e banche dati estero.

42 TRADUZIONE GUIDA “UMBRIA NEL BICCHIERE”SETTORE AGROALIMENTARE

Agroalimentare Finanziamento per la traduzione della guida "Umbria nel bicchiere" nelle lingue Russo, Inglese, Tedesco

N° 78 aziende inserite nella guida

43 AREA PROGETTI EUROPEI: “INQUADRAMENTO STRATEGICO E OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ DEL CENTRO IN RELAZIONE ALLE POLITICHE E PROGRAMMI DELL’UNIONE EUROPEA" Luglio/Dicembre 2011

Sprint Umbria Attività del Centro in relazione alle politiche e programmi dell'Unione Europea destinati allo sviluppo delle PMI umbre.

44 CONVEGNO CREDITO COMMERCIALE INTERNAZIONALE Terni, 9 Novembre

Enterprise Europe

Network - Sprint

Umbria

Organizzazione seminario n° 50 aziende registrate

45 INCOMING OPERATORI RUSSI "INCOMING ITALIANA @ CASA" Firenze, 1/2 dicembre 2011

Arredo- Ceramica Incoming con operatori russi TOTALE N. 5

46 INCOMING AGROALIMENTARE II semestre 2011

Agroalimentare Organizzazione del progetto in collaborazione con Università dei Sapori

N. 8 aziende coinvolte

34

47 FIERA FHC Shanghai, 16/18 novembre

Agroalimentare Organizzazione area espositiva TOTALE N. 13

48 SONDAGGIO CON LE IMPRESE DAL TITOLO “FIRMA ELETTRONICA ED IDENTIFICAZIONE ELETTRONICA“

Enterprise Europe

Network - Sprint

Umbria

Organizzazione dell'evento N. 3 aziende coinvolte (all’interno del progetto europeo Italian Enterprises Speaking)

49 CONVEGNO CREDITO COMMERCIALE INTERNAZIONALE Perugia, 22 Novembre

Enterprise Europe

Network - Sprint

Umbria

Organizzazione seminario n. 30 imprese partecipanti

50 CONVEGNO "AGEVOLAZIONI FISCALI E SEMPLIFICAZIONI NEI RAPPORTI CON L'AGENZIA DELLE DOGANE" Perugia, 5 dicembre 2011 Terni, 6 dicembre 2011

Enterprise Europe

Network - Sprint

Umbria

Partecipazione del Direttore del Centro in qualità di relatore al convegno.

n. 90 partecipanti complessivi

51 WORKSHOP AUTOMOTIVE RUSSIA II semestre

Meccanica Organizzazione del progetto

52 INCOMING AGROALIMENTARE Perugia, 30 gennaio / 2 febbraio 2012

Agroalimentare Organizzazione del progetto in collaborazione con il Movimento Turismo del Vino

Circa n. 70 cantine coinvolte

53 MISSIONE COMMERCIALE ABBIGLIAMENTO BRASILE II semestre 2011

Abbigliamento Organizzazione del progetto

54 DISTRETTO PRODUTTIVO TERNI II semestre 2011

Meccanica Rafforzamento della rete di imprese della meccanica che sta riconvertendo la propria produzione verso il settore delle energie rinnovabili

56 MATERIALE PROMOZIONALE

Bando per selezione logotipo CEU/UTA (Umbria Trade Agency), stampa brochure per presentazione attività Centro

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Estero e realizzazione del nuovo portale web del Centro Estero Umbria

57 ASSISTENZA PERSONALIZZATA ALLE IMPRESE

Enterprise Europe

Network - Sprint

Umbria

Supporto personalizzato di natura specialistica conttrattuale e doganale anche finalizzata all'accompagnamento delle imprese ai servizi avanzati di altre organizzazioni (Sace, Simest, progetti europei) * spese stimate

n. 40 quesiti risposti

n. 30 assistenze erogate

58 PROGETTO INQUADRAMENTO STRATEGICO E OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ DEL CENTRO ESTERO IN RELAZIONE ALLE POLITICHE E PROGRAMMI DELL’UNIONE EUROPEA

Enterprise Europe

Network - Sprint

Umbria

Partecipazione del Centro Estero ai Programmi Comunitari in materie inerenti o connesse con il tema dell’internaz.;

Supporto alle imprese e raggruppamenti di imprese - poli di innovazione, reti di imprese ed imprese partecipanti a contratti di rete, consorzi - del territorio regionale.

n. 4 proposte progettuali legate all’internazionalizzazione presentate alla Commissione Europea e in fase di valutazione

Incontri di presentazione delle opportunità offerte dai programmi comunitari con imprese, associazioni, cluster, poli e università.

Partecipazione ad eventi nazionali rilevanti in materia di politiche e finanziamenti europei

TOTALE AZIENDE COINVOLTE N. 810

III.3.2 - I progetti promozionali e i servizi integrati del sistema camerale regionale III.3.3 - I progetti promozionali delle Camere di commercio


Nel 2011 le attività a sostegno dell’internazionalizzazione sono state finanziate dall’ente camerale sia direttamente sia

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tramite il sostegno al Centro Estero dell’Umbria, il cui programma è stato finanziato al 50% dal sistema camerale umbro e dalla Regione Umbria.

Per quanto riguarda le attività realizzate direttamente dall’ente nel corso del 2011 per assicurare il sostegno alle imprese della provincia, l’impegno di risorse finanziarie ed umane è stato indirizzato in misura principale al Bando per la partecipazione a fiere all'estero da parte delle imprese della provincia (€ 300.000,00) e al Bando per la partecipazione a fiere di rilevanza internazionale in Italia (€ 150.000,00). Tali interventi intendono migliorare i processi di conoscenza dei mercati italiani ed internazionali, nonché incentivare i processi di internazionalizzazione delle imprese della provincia. L’intervento è nato sei anni fa nella convinzione che per le aziende la partecipazione ad un evento fieristico non è soltanto una vetrina di esposizione di prodotti, ma anche un'occasione di incontro per condividere esperienze diverse e per confrontarsi con altre realtà produttive.

Le attività oggetto della contribuzione camerale comprendono il periodo compreso tra novembre dell’anno 2010 e ottobre dell’anno 2011 e consistono nella partecipazione, con un proprio stand, alle manifestazioni fieristiche di rilevanza internazionale che hanno luogo in Italia e all’estero.

Per entrambi i Bandi si è registrato un notevole afflusso di domande: per il Bando Italia sono pervenute 89 domande ammissibili (su 102 totali) per un importo complessivo di € 195.644,42 (Su € 150.000,00 disponibili), per il Bando estero sono pervenute 99 domande ammissibili (su un totale di 106) per un importo complessivo di € 315.309,71 (su € 300.000,00). Le risorse sono state interamente liquidate alle imprese beneficiarie nei limiti degli stanziamenti disponibili e, quindi, con l’applicazione di una percentuale di riparto sulle somme spettanti.

Nel corso del 2011 la Camera di Commercio di Perugia ha realizzato importanti attività di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese del nostro territorio mettendo a frutto i contatti e le collaborazioni avute nel corso del primo anno di attività del progetto “Ambasciatori dell'Umbria in Centro e Sud America”.

Si elencano di seguito le attività compiute e, di volta in volta, comunicate con apposita informativa in Giunta:

1) Partecipazione alla fiera dell’agroalimentare FIAR di Rosario – Argentina e attività di pianificazione e organizzazione delle successive attività attraverso incontri con le Camera di Commercio Italiane e i consulenti coinvolti nel progetto (APRILE 2011);

2) incontri con le Camere di Commercio di San Paolo e di Città del Messico, con l’Ufficio ICE di San Paolo e i consulenti del progetto nei due Paesi per la programmazione delle attività del secondo semestre 2011 (giugno 2011);

3) Missione istituzionale in Argentina (Buenos Aires, Rosario e Mendoza) per presentare l’Umbria ed il suo sistema economico ed incontrare le imprese argentine interessate a fare business con imprese umbre (luglio 2011). In ognuna delle tre città argentine è stata realizzata una presentazione dell’Umbria ad un pubblico di istituzioni, associazioni e imprenditori locali; sono stati realizzati in totale circa 120 incontri b2b con le imprese argentine interessate ad instaurare rapporti commerciali e di partnership con imprese umbre;

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4) Missione Istituzionale in Messico (Guadalajara e Città del Messico) per presentare l’Umbria ed il suo sistema economico ed incontrare le imprese messicane interessate a fare business con imprese umbre (novembre 2011). In ognuna delle due città messicane è stata realizzata una presentazione dell’Umbria ad un pubblico di istituzioni, associazioni e imprenditori locali; sono stati realizzati in totale circa 50 incontri b2b con le imprese messicane interessate ad instaurare rapporti commerciali e di partnership con imprese umbre.

5) Incoming imprenditori argentini in Umbria (novembre – dicembre 2011). Le imprese umbre che hanno aderito all’iniziativa sono state oltre 120; sono stati realizzati circa 200 incontri b2b presso questa Camera di Commercio da lunedì 28 a mercoledì 30 novembre. Soprattutto nelle giornate di giovedì e venerdì, ma anche nei giorni precedenti grazie alla disponibilità delle imprese umbre, sono state realizzate circa 20 visite aziendali.

Accanto a queste macroattività gli uffici camerali hanno, in maniera continuativa, dedicato risorse alla realizzazione di una serie di attività a carattere promozionale di supporto agli obiettivi generali del progetto, ad esempio: realizzazione DVD “Umbria e Perugia” proiettato in occasione delle missioni all’estero, organizzazione insieme ad un consigliere della Camera di Commercio di Mendoza di servizi televisivi sull’Umbria che sono stati programmati su alcune emittenti argentine, collaborazione alla missione di incoming di imprenditori brasiliani organizzata dall’Associazione brasiliana IPAZ, ecc.

Un altro importante intervento realizzato direttamente dalla Camera di Commercio di Perugia, confermato per la terza e ultima annualità nel 2011, è stato quello consistente in azioni a supporto del settore arredo casa sul mercato californiano. Il progetto denominato “Italian Living Umbria – ILU”, è stato esempio di fruttuosa collaborazione fra enti finanziatori per riuscire a promuovere le eccellenze della produzione umbra in mercati molto interessanti dal punto di vista economico ma di difficile penetrazione; il coordinamento di attività messe in campo da Regione Umbria, Sviluppumbria, Istituto per il Commercio Estero e sistema camerale umbro, ha assicurato la disponibilità di un budget sufficiente a realizzare una promozione mirata nei confronti di un target di architetti e costruttori californiani. Purtroppo la gravissima situazione economica che ha creato problemi di sviluppo anche nel mercato californiano delle costruzioni, ha reso particolarmente difficile la penetrazione delle aziende umbre del settore arredo casa a Los Angeles. Nel corso di una missione di valutazione di fine progetto, è stato però riscontrato che un buon numero di aziende aderenti al progetto ha migliorato sensibilmente la propria strategia di presentazione sul mercato americano ed un gruppo di aziende giudicate più interessanti dai partner architetti e costruttori hanno sviluppato business interessanti, nonostante la crisi. Uno degli asset più interessanti del progetto è quello comunque di aver contribuito a valorizzare l'immagine dell'Umbria a Los Angeles e di aver creato un network importante di relazioni con istituzioni e organismi impegnati nello sviluppo di rapporti commerciali fra Italia e USA e in particolare con le Associazioni di professionisti interessati al settore dell'arredo casa. Il network rappresenta un riferimento importante per lo sviluppo di nuove iniziative che la Camera potrà intraprendere nei prossimi anni nel mercato californiano.

Nel 2011 la Camera di Commercio ha infine avviato un programma di accompagnamento sul mercato cinese per le aziende del settore agroalimentare, finanziando il progetto Taste Umbria. Si tratta di un intervento che mira a creare occasioni di scambi fra le aziende perugine ed il vasto mercato cinese, attraverso azioni di formazione e

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sensibilizzazione rivolte a cinesi residenti in Umbria e a operatori cinesi invitati per missioni di incoming organizzate per far conoscere il territorio umbro.


La Camera di commercio di Terni si è adoperata per affiancare le imprese con servizi informativi, consulenziali e promozionali dedicati al sistema produttivo provinciale con l’obiettivo di fornire efficaci supporti per confrontarsi con i competitors internazionali. In particolare gli interventi sono stati finalizzati per sostenere le aziende provinciali nella innovazione ed aggiornamento delle proprie funzioni aziendali, con un approccio specifico per ogni singolo mercato di destinazione dei propri prodotti e servizi.

Anche nell’anno 2011 è stata finanziata l’attività del Centro Estero Umbria, le cui iniziative di promozione internazionale sono aperte a tutte le imprese provinciali.

Inoltre la Camera di Commercio ha proseguito la realizzazione di alcune fondamentali iniziative dedicate in modo specifico al tessuto produttivo provinciale.

Sono proseguiti gli incontri del tavolo per l’internazionalizzazione che riunisce i rappresentanti delle associazioni di categoria e la Strada dei Vini Etrusco Romana in provincia di Terni, con il compito di vagliare le proposte che arrivano dal sistema camerale o proporre nuove iniziative che possono essere avviate dalla stessa Camera e dal Centro Estero.

E’ stato consolidato l’appuntamento dei Terni International Meeting, gli incontri seminariali organizzati dalla Camera di Commercio per sostenere l’internazionalizzazione.

Nazionalizzazione delle imprese del territorio, incentrati su:

• conoscenza di particolari norme o novità normative;

• preparazione di incontri di affari e incoming.

Quattro gli incontri e diversi i temi trattati:

1) il 21 febbraio ”Ottimizzazione della partecipazione alle fiere” con la partecipazione di 39 aziende; 2) il 29 marzo “Operare con l’estero” con la partecipazione di 79 aziende; 3) il 12 aprile “Contrattualistica Internazionale” con la partecipazione di 33 aziende; 4) il 25 maggio “I nuovi Incoterms 2010” con la partecipazione di 8 aziende.

E’ proseguito il progetto “Italian FoodTech” iniziato nel 2010 con Promofirenze: il 27 gennaio si è tenuto a Terni il seminario “Le opportunità di business nel settore delle tecnologie agroalimentari nei paesi dell’area Med”, che ha visto la partecipazione di 7 imprese della provincia.

Sono state individuate le principali aziende dei settori di interesse: meccanica, agroindustria e commercio e quattro delle imprese hanno poi partecipato all’incoming svoltosi a Firenze, con operatori dal Marocco, Libia ed Egitto.

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Per quanto riguarda le iniziative fieristiche, la Camera di Commercio ha organizzato la partecipazione delle imprese dell’agroalimentare, del turismo e dell’artigianato artistico alla manifestazione fieristica del Sirha di Lione dal 22 al 26 gennaio dove hanno partecipato 5 aziende, a quella di Antibes “Pain, amour et chocolat” nel mese di febbraio con la partecipazione di 6 aziende, l'Italie a Table di Nizza dal 2 al 5 giugno ove hanno partecipato 6 aziende, Specialities & Fine Food a Londra dal 4 al 6 settembre ove hanno partecipato 16 aziende.

Per offrire supporto anche a tutti i settori non promossi direttamente, la Camera di Commercio ha finanziato un bando di contributi per la partecipazione a fiere di rilevanza internazionale in Italia e all’estero di imprese singole. Sono state presentate 34 domande.

III.4 – Progettazione, programmazione e reti di iniziativa comunitaria III.4.1 - La rete Enterprise Europe Network

Il Centro Estero Umbria, partecipato dalle Camere di commercio di Perugia e di Terni, è membro della rete europea Enterprise Europe Network, nel quadro del consorzio multiregionale CINEMA (regione Umbria, Lazio, Toscana, Marche, Sardegna). Enterprise Europe Network è la rete europea nata per aiutare le piccole e medie imprese a sviluppare il loro potenziale di innovazione e sensibilizzarle nei confronti delle politiche comunitarie. In qualità di membro della rete Enterprise Europe Network, il Centro Estero Umbria, in collaborazione con l’agenzia regionale Umbria Innovazione, offre supporto sia all'Internazionalizzazione delle PMI, grazie a servizi di informazione e assistenza sulle normative, leggi, politiche comunitarie e internazionalizzazione, sia al trasferimento tecnologico. Nel corso del 2011 il Centro Estero Umbria ha pubblicato newsletter periodiche, assistito le imprese partecipanti ad importanti fiere internazionali con l'organizzazione di incontri B2B (es. Anuga), ricercato profili di cooperazione commerciale per le imprese umbre attraverso il Business Cooperation Database, assistito le imprese nella stipula di accordi commerciali internazionali e nell'accesso a nuovi mercati. Alla base dei servizi offerti come partner della rete Enterprise Europe Network, c'è un'attenta analisi elaborata dal Centro Estero Umbria sulle potenzialità delle singole imprese e sulle opportunità di business internazionali, realizzata attraverso una prima intervista telefonica o visita diretta in azienda.

III.4.2 - Altri progetti comunitari

Anche in questo caso le Camere di commercio di Perugia e di Terni si sono avvalse della operatività del Centro Estero Umbria per la realizzazione di un ulteriore progetto comunitario denominato AL INVEST il cui obiettivo è quello di contribuire all’internazionalizzazione delle PMI dell’America Latina verso l’UE e sostenere allo stesso tempo il trasferimento di tecnologia e l’interscambio commerciale dall’Unione Europea alle PMI dell’America Latina. A tal fine sono finanziati progetti di partenariato tra organizzazioni europee e latino americane per attività di formazione, assistenza e consulenza in sud America e missioni commerciali delle imprese latino americane in Europa.

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L’obiettivo che il Centro Estero Umbria si è posto è stato quello è quello di creare un mercato per le imprese umbre, lavorando congiuntamente su quella che è la priorità politico-economica dei paesi coinvolti: migliorare l’attuale situazione sociale di povertà e disoccupazione, sviluppando un solido comparto produttivo formato da PMI, trasferendo know-how e buone pratiche dall’Europa. Supportando lo sviluppo economico della media e piccola impresa si crea al contempo un nucleo di potenziali clienti/fornitori affidabili e nuovi sbocchi per i prodotti e servizi che le imprese umbre sono in grado di fornire. Per raggiungere questo obiettivo il Centro Estero si è proposto di operare a due livelli: a livello di istituzioni e a livello di aziende. A livello di istituzioni, il Centro Estero si propone con un servizio di assistenza tecnica per le organizzazioni locali partner del progetto, che operano con le imprese (soprattutto Camere di Commercio), per pianificare la creazione di nuovi servizi dedicati al proprio territorio. A livello di imprese, il Centro si propone come intermediario tra le imprese sudamericane e quelle umbre, individuando settori ed opportunità di collaborazione al fine di promuovere l’interscambio di prodotti/servizi tra Umbria e regione andina. Le più importanti collaborazioni sono state avviate nel corso del 2011 con Colombia, Argentina e Bolivia, dove con le più importanti Camere di Commercio e istituzioni dei tre paesi si stanno concordando proposte concrete di trasferimento di know how e tecnologia dall'Umbria attraverso attività di formazione, assistenza tecnica e partecipazione ad eventi settoriali. Lo staff del Centro Estero Umbria ha preso parte in qualità di esperti internazionali ad importanti eventi realizzati in questi paesi. Vale la pena sottolineare la partecipazione, in collaborazione con l'Università di Perugia (Facoltà di Agraria e Centro Ricerca Biomasse) all' "Encuentro Agroganadero Latinoamericano y del Gran Caribe " - Cartagena 29-30 settembre 2011, il più importante evento dell'area per il settore agricolo e agroindustriale.

III.5 - Finanza e credito alle imprese

III.5.1- Consorzi fidi


Nel 2011 la Camera di Commercio di Perugia è intervenuta a sostegno dell’economia locale con misure dirette a contrastare gli impatti che la crisi finanziaria e la recessione economica stanno producendo sul sistema produttivo locale. Nel clima di incertezza economica la Camera di Commercio di Perugia ha cercato, nel corso del 2011, di creare azioni sinergiche con il sistema istituzionale regionale per attuare politiche in grado di realizzare un cambio di tendenza, individuando nuovi sentieri di crescita per le imprese locali, soprattutto piccole e medie, anche attraverso le politiche di promozione integrata e di qualificazione dei sistemi locali territoriali.

Il protrarsi della difficile situazione finanziaria ed economica ha spinto la Giunta camerale ad intervenire a sostegno della finanza d’impresa in maniera incisiva anche nel 2011.

Come di consueto l’intervento a sostegno dei consorzi fidi della provincia ha rappresentato di sicuro l’intervento più significativo, almeno con riferimento alle risorse impegnate. Nel 2011 sono stati, infatti, € 550.000,00 i fondi destinati a

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sostenere e rafforzare l’operatività dei confidi operanti nella provincia. Si tratta dell’impegno che la Camera di Commercio si è assunta con la sottoscrizione del protocollo d’intesa con la Regione Umbria, la Camera di Commercio di Terni e l’Unioncamere Umbria. Nel 2011 è stato approvato il Regolamento Unico per la Concessione di contributi ai Confidi che è stato il frutto del lavoro congiunto dei tre Enti (Regione e CCIAA di Perugia e Terni). I fondi messi annualmente a disposizione sono pari a € 2.250.000 e l’accordo ha almeno validità triennale (2010-2012). Il nuovo regolamento prevede che i confidi facciano una rendicontazione dettagliata dell’utilizzo fatto delle risorse ricevute e destinate al fondo rischi. Sarà, adesso, finalmente possibile così misurare e valutare l’efficacia dell’intervento promozionale attuato.


La Camera di commercio di Terni ha continuato a sostenere lo strumento dei Confidi contribuendo ad accrescere i rispettivi fondi di garanzia ritenendo che l’accesso al credito e il suo costo siano elementi assolutamente fondamentali per le piccole imprese che soffrono di una congenita fragilità patrimoniale e finanziaria. Nell’anno 2011 è stata data attuazione al protocollo firmato con la Regione dell’Umbria, la Camera di Commercio di Perugia e Unioncamere definendo un regolamento comune di concessione dei contributi a favore dei soggetti operanti nell’ambito del sistema regionale di garanzia fidi. A sostegno del fondo di garanzia dei Consorzi fidi nell’anno 2011 è stata destinata la somma di € 350.000,00 che verrà distribuita secondo il regolamento approvato.

III.5.2 - Incentivi alle imprese


Nel corso del 2011 è stata completata la liquidazione dei fondi stanziati nell’annualità precedente per l’intervento di patrimonializzazione aziendale finalizzato a favorire la crescita ed il rafforzamento del capitale proprio delle imprese. L’intervento prevedeva la concessione di contributi in conto interessi a sostegno di operazioni di patrimonializzazione aziendale (aumento di capitale sociale; versamento dei soci in conto capitale), finanziate attraverso un finanziamento bancario e di durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 60 e di importo compreso fra € 25.000,00 e € 250.000,00. L’intervento finanziario della Camera era suddiviso in due componenti: una parte è stata destinata all’assegnazione alle imprese di un contributo in conto interessi pari all'abbattimento di 2,00 punti del costo del finanziamento erogato mentre la restante parte è stata destinata ai Consorzi fidi. Per quanto riguarda la componente destinata alle PMI sono state presentate 36 domande di partecipazione di cui 30 ammissibili per un importo complessivo di € 181.421,36; la componente di finanziamento destinata ai Consorzi di garanzia, assegnata in base alla effettiva operatività di ciascuno, in modo proporzionale alle quote garantite, è stata utilizzata solo in misura molto ridotta (€ 4.828,23 su € 41.093,61 disponibili) per la scarsa operatività registrata per questo tipo di iniziativa.

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È stata anche completata la fase di liquidazione del Bando per il sostegno alle imprese che effettuano check-up finanziari che prevedeva uno stanziamento di € 100.000,00 a valere sulle risorse del bilancio 2010; il bando, finalizzato a sostenere le imprese che intraprendono percorsi di analisi della struttura finanziaria aziendale orientati a migliorare la propria performance economico-finanziaria, prevedeva un contributo massimo per azienda pari a € 2.000,00. Le somme liquidate sono ben al di sotto delle risorse disponibili e ammontano a € 24.387,50 (poco più del 24% della disponibilità); sono state erogate a beneficio di 18 imprese su 45 domande presentate. L’elevata percentuale di domande inammissibili è dovuta principalmente alla mancata realizzazione da parte delle imprese dei progetti ammessi a contributo nella fase istruttoria. È stato poi completato l’iter di assegnazione dei contributi per il Bando Liquidità, al quale la Giunta camerale aveva assegnato risorse per € 150.000,00; l’intervento era indirizzato al sostegno delle PMI che avessero ottenuto finanziamenti bancari per effettuare operazioni di razionalizzazione della propria struttura finanziaria o per il sostegno alla liquidità aziendale. Il contributo camerale consisteva nell’abbattimento di due punti percentuali del tasso di interesse applicato alle imprese dagli istituti di credito per i finanziamenti erogati a partire dal 1° luglio 2010 ed entro la data del 31 marzo 2011. Il Bando ha visto la presentazione di 131 domande di partecipazione, per le quali è stato necessario procedere ad un’assegnazione delle risorse per ordine di presentazione della domanda; ciò ha consentito l’erogazione del contributo alle prime 58 imprese che hanno interamente esaurito la disponibilità a bilancio. Altro bando in conto interessi per il quale è stata realizzata completata la fase dell’istruttoria di liquidazione è il Bando investimenti, avente una dotazione finanziaria di € 150.000,00 a valere sul bilancio 2010 e destinato al sostegno delle PMI della provincia che ricorrono al sistema bancario per effettuare operazioni di investimento aziendale consistenti nell’acquisto di macchinari, automezzi, impianti, nella realizzazione di siti e sistemi web, nell’ acquisto di marchi e brevetti e nella realizzazione di opere e progetti finalizzati al risparmio dei consumi energetici. Anche in questo caso, il contributo camerale consiste nell’abbattimento di due punti percentuali del tasso di interesse applicato alle imprese dagli istituti di credito (e di tre punti per finanziamenti destinati a investimenti nel campo del risparmio energetico) per i finanziamenti erogati a partire dal 1° luglio 2010 ed entro la data del 31 marzo 2011. Anche per questo bando è stata registrata una consistente richiesta da parte delle imprese, che ha reso necessario chiudere anticipatamente i termini all’11/02/2011. Sono state presentate 51 domande, di cui 44 ammissibili con una previsione di impegno iniziale pari a oltre € 196.000,00; ad oggi è stata completata la liquidazione di 35 domande per un importo complessivo di € 125.415,38 e 3 posizioni sono state revocate per non aver completato l’investimento oggetto della domanda di ammissione; la conclusione dell’iter di liquidazione che porterà all’erogazione di tutte le risorse disponibili, sarà completata entro il mese di giugno del 2012. Nel 2011 è stata approvata una seconda annualità di vigenza del Bando investimenti con uno stanziamento maggiore pari a € 200.000,00; anche per questa edizione sono pervenute domande superiori allo stanziamento che hanno reso necessaria la chiusura anticipata dei termini di presentazione delle domande all’11/1/2012 anziché al 28/02/2012. Sono pervenute complessivamente 63 domande di cui 58 ammissibili per un importo richiesto di € 269.232,78. È stata completata la procedura di ammissione, all’esito della quale sono state ammesse 41 domande e sono state dichiarate temporaneamente non ammissibili per esaurimento fondi le restanti 17 domande. Le imprese ammesse hanno un

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semestre per completare gli investimenti programmati, per cui la liquidazione dei contributi verrà completata nella seconda parte del 2012. Nel corso del 2011 la Camera di Commercio ha mantenuto la propria azione di sostegno alla Fondazione Umbria contro l’Usura; ha, infatti, concesso un contributo ordinario di € 25.000,00 a sostegno dell’attività di prevenzione del fenomeno dell’usura.


Dal 2009 viene emanato un bando per le imprese del territorio che vogliono ricapitalizzarsi. Anche nel 2011 è stato emanato il bando per la patrimonializzazione aziendale con un fondo di € 30.000,00 al quale hanno presentato domando 6 imprese alle quali è stato erogato un importo totale di € 23.400,00 . La Camera di Terni inoltre, nel corso del 2011 ha inteso dare un segnale forte di continuità nel promuovere il processo di crescita del sistema economico locale, attraverso il sostegno di operazioni di investimento finalizzate a mantenere o accrescere la capacità produttiva ed i livelli occupazionali. Per tali investimenti è stato previsto nel bando un contributo del 10% aumentato di un punto nel caso di imprese giovanili o femminili. L’intervento ha riguardato tutti i settori di attività allo scopo di dare un impulso notevole allo sviluppo economico complessivo del nostro territorio, con un “effetto volano” importante: 1 euro di contributo genera 10 euro di investimento e quindi 1.000.000,00 di euro possono generare 10.000.000,00 di investimenti nelle aziende del territorio. Il bando è stato chiuso anticipatamente il 29 dicembre per esaurimento delle risorse stanziate. Sono pervenute 104 domande di cui 98 ammissibili. Le imprese femminili ammesse sono state 18. L’investimento medio per impresa è stato di € 102.000,00 e quindi il contributo medio concesso dalla Camera è stato di € 10.200,00.

III.6 - Regolazione del mercato

III.6.1 - Metrologia legale


L’attività dell’Ufficio metrico si è articolata anche nel 2011 come negli anni passati nei seguenti quattro macro-gruppi di funzioni: a) procedure amministrative; b) procedure ispettive; c) procedure ispettive di sorveglianza; d) attività sanzionatoria.

Le procedure amministrative comprendono, in particolare, le istanze di iscrizione di fabbricanti metrici, di laboratori privati accreditati, di Centri tecnici, nonché le concessioni di carte tachigrafiche e le concessioni di marchi metalli

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preziosi. Le procedure ispettive riguardano tutti gli strumenti di pesatura sottoposti, in base al dettato normativo, a verifica prima e a verifica periodica. Le procedure ispettive di sorveglianza riguardano invece i controlli dei produttori orafi, dei laboratori accreditati per la verifica periodica, dei fabbricanti muniti di autocertificazione CEE, nonché i controlli in contraddittorio dei misuratori di gas e il rinnovo di centri tecnici. Le ispezioni sono svolte da n. 2 ispettori-ufficiali metrici.

Per quanto riguarda le procedure amministrative si sono avute nel 2011, in particolare:

− n. 1 istanze di iscrizione fabbricanti metrici (41 iscritti in tot. al 31/12/2010);

− n. 6 istanze di nuovi laboratori accreditati per verifiche (5 nel 2010);

− n. 2 istanze di Centri tecnici autorizzati (dati invariati rispetto all’anno prima e 23 centri tecnici nel 2011);

− n. 1774 concessioni di carte tachigrafiche (contro le 1310 del 2010);

− n. 41 certificati rilasciati;

− n. 4 concessioni marchi metalli preziosi (99 gli iscritti al 31/12/10). Per quanto riguarda le verifiche nel 2011 si sono registrate:

− n. 295 strumenti sottoposti a verifica prima;

− n. 1640 verificazioni periodiche e relative visite effettuate dagli ispettori metrici;

− n. 1452 richieste pervenute per verifiche periodiche e rilegalizzazione;

− n. 42 ordini di aggiustamento. Infine le ispezioni di sorveglianza sono state:

− n. 2 per i produttori orafi;

− n. 18 controlli per i laboratori accreditati alla verifica periodica (contro i 56 a fine 2010);

− n. 23 controlli per rinnovo annuale dei Centri tecnici.

− 8 controlli di sorveglianza I controlli di sorveglianza con la GdF sono stati in tutto 4; i controlli in contraddittorio sui misuratori GAS: 3.

Infine, l’attività sanzionatoria non ha visto emissione nel 2011 di provvedimenti tra verbali e ordinanze varie.


Nel corso dell’anno gli ispettori camerali hanno effettuato 445 verifiche legate alla vigilanza sugli strumenti metrici (verificati 1392 strumenti per pesare, misure lineari, distributori di carburante, convertitori di volumi di gas), oltre all’attività legata alla sorveglianza dei laboratori accreditati. Hanno poi attuato n. 40 ispezioni in metrologia legale e controlli di prodotti in particolare calzature e metalli preziosi.

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Per permettere alle imprese locali una più completa conoscenza delle norme riguardanti la corretta etichettatura dei prodotti tessili è stato organizzato, con la collaborazioni dell’istituto Tagliacarne, il 1 aprile 2011 un apposito seminario al quale hanno partecipato 3 imprese. Sono inoltre stati portati ad approvazione due regolamenti di metrologia legale necessari al funzionamento del servizio, il primo relativo al riconoscimento dell’idoneità dei laboratori all’esecuzione della verifica periodica ed il secondo riguardante le verifiche metriche periodiche Le richieste di partecipazione dei funzionari camerali nell’ambito delle manifestazioni a premi in qualità di Responsabile della tutela della fede pubblica o suoi delegati, per garantire la regolarità delle assegnazioni hanno raggiunto il numero di 99 presenze alle estrazioni dei vincitori e 47 procedure di chiusura. E’ da registrare anche il costante servizio di rilascio delle carte tachigrafiche, competenza legata alla normativa europea sul controllo dei tempi di guida. Il numero di carte rilasciate nel 2011 è stato di 539. Circa l’attività sanzionatoria, nel 2011 è stato emesso il ruolo per le sanzioni amministrative non oblate relative a 132 ordinanze degli anni 2008, 2009 e 2010; sono state inoltre emesse n. 37 ordinanze (ingiuntive, di archiviazione, di revoca e di distruzione). Per quanto riguarda l’attività legata alla pubblicazione dei protesti cambiari infine, nel corso dell’anno 2011 presso la Camera di Terni sono stati cancellati 273 effetti, a fronte di 5.040 effetti pubblicati.

III.6.2 - Conciliazione ed arbitrato


Per quanto riguarda la competenza relativa alla soluzione alternativa delle controversie (alternative despute resolution - adr) nell’anno 2011 sono stati trattati 5 arbitrati e 79 tentativi di conciliazione. L’attività dell’arbitrato si è mantenuta sostanzialmente ai livelli dell’anno precedente. Dei 79 tentativi di conciliazione, 22 si sono conclusi con un verbale di conciliazione, 34 con un verbale di mancata partecipazione, 11 con la rinuncia delle parti e 10 con un mancato accordo. E’ stato impresso un forte impulso al servizio della conciliazione, attraverso l’approvazione del nuovo regolamento di procedura secondo le direttive di Unioncamere, e l’iscrizione della Camera di Conciliazione della Camera di Commercio di Perugia nel Registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia per la gestione delle mediazioni civile e commerciali ex d. lgs. 28/2010. La Camera di Conciliazione è attualmente iscritta al n. 68 del Registro.

L’attività camerale di risoluzione alternativa delle controversie sta quindi diventando sempre più efficace, grazie alle iniziative poste in essere per accrescere la qualità del servizio e garantire l’alto profilo professionale degli arbitri e dei conciliatori iscritti nei nostri albi. In particolare sono stati organizzati 1 corso integrativo ed 1 corso base secondo le nuove prescrizioni ministeriali nei mesi di febbraio – aprile 2011, che hanno permesso di accrescere le competenze professionali dei conciliatori e di selezionare quelli particolarmente motivati.

Inoltre, al fine di diffondere la cultura della mediazione nel territorio e di far conoscere il servizio offerto dalla Camera, sono state organizzate varie attività divulgative tra cui un convegno sulla mediazione a settembre 2011.

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Nei primi mesi dell’anno la Camera di commercio ha predisposto gli strumenti normativi, organizzativi e tecnologici necessari per l’iscrizione quale organismo di mediazione civile e fiscale presso il Ministero della Giustizia, iter che, anche a causa di cambiamenti legislativi e amministrativi, è risultato particolarmente complesso ma che si è concluso il 17 maggio 2011 con l’iscrizione del Servizio di conciliazione della Camera di commercio come Organismo di mediazione n. 338 dell’apposito elenco.

Anche a Terni si è svolta la "VIII Settimana Nazionale dei Servizi di Conciliazione", che dal 24 al 29 ottobre 2011 ha visto tutte le Camere di Commercio d’Italia contemporaneamente impegnate nella diffusione e nella promozione di questo utile servizio per una veloce ed economica soluzione delle liti, anche con materiale predisposto ad hoc da Unioncamere. “La Settimana della Conciliazione“, rappresenta un evento che viene annualmente riproposto con carattere sempre più innovativo come iniziativa di sistema degli Enti camerali.

Per far conoscere la conciliazione ai consumatori è stato allestito nel centro cittadino un apposito punto informativo, attivo per l’intera settimana, dove personale camerale forniva informazioni sulla procedura di mediazione civile e commerciale. Analogamente all’interno la sede di Orvieto è stato reso disponibile materiale informativo e promozionale.

Nel corso dell’anno sono state seguite 7 conciliazioni/mediazioni, un arbitrato e la specifica procedura di una nomina di arbitro da parte del Presidente camerale.

Nel mese di ottobre è stato necessario, a seguito di mutamenti normativi intervenuti, approvare un nuovo regolamento di mediazione e lo si è definito su base regionale insieme alla Camera di commercio di Perugia.

In attuazione della convenzione tra Camere di commercio umbre ed Unioncamere dell’Umbria il 30 settembre 2011 è stato organizzato a livello regionale un seminario a Todi in materia di mediazione civile e commerciale che ha visto la presenza di 110 partecipanti.

III.6.3 - Controllo dei contratti tipo e rilevazione delle clausole vessatorie


Per quanto riguarda il servizio di predisposizione dei contratti tipo e di controllo delle clausole inique inserite nei contratti, la Camera di Perugia fa parte, insieme alle principali Camere di Commercio italiane, di un progetto nazionale di predisposizione dei contratti tipo e di controllo delle clausole inique coordinato da Unioncamere.

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Inoltre sono stati avviati, a livello locale, due procedimenti di controllo sulle clausole inique inserite nei contratti, nei confronti della Generale Risarcimenti srl– Patavium e della Umbra Acque spa.

Il procedimento nei confronti della Generale Risarcimenti si è concluso con l’emissione di un parere di vessatorietà emesso dalla Commissione regolazione del mercato della CCIAA.

Il secondo procedimento è attualmente in corso.

Altre attività svolte in ambiti affini alla regolazione del mercato dalla Camera di commercio di Perugia: Borsa Merci La Borsa Merci della Camera di Commercio di Perugia nell’anno 2011 ha quotato n. 286 categorie merceologiche. Sono state concesse in locazione gli spazi della Borsa relativi a 10 cabine di contrattazione per un ricavo pari a euro 6264,00. La somma sopra indicata si compone di diverse voci ed in particolare dal canone annuo di n. 4 cabine di contrattazione i cui soggetti locatori hanno usufruito di tessera annuale di ingresso omaggio (euro 576,00 x 4 = euro 2.304,00) e dal canone annuo di n. 6 cabine di contrattazione i cui soggetti locatori hanno pagato il pacchetto tessera annuale d’ingresso più cabina di contrattazione (euro 660,00 euro x 6 = euro 3.960,00), non usufruendo della tessera omaggio. Inoltre sono stati concessi in locazione n. 2 tavoli ciascuno con due sedie per un ricavo pari a 468,00 euro ( 195 + IVA per ciascuno dei due pacchetti combinati tessera annuale d’ingresso e canone annuo tavolo).

Il Comitato di Borsa Merci ha tenuto nell’intero anno, n. 49 riunioni.

La Deputazione di Borsa si è riunita in n. 13 sedute. Sono state rilasciate n. 42 tessere annuali agli operatori di Borsa. I ricavi derivanti da tale attività sono pari a 840,00 (importo di 7 tessere annuali di ingresso a 120,00 euro ciascuna).

Si fa presente infatti che delle 42 tessere sopra menzionate, 27 sono in omaggio per i membri del Comitato e della Deputazione Borsa Merci, 6 sono ricomprese nel pacchetto combinato tessera annuale d’ingresso e cabina di contrattazione, 2 nel pacchetto combinato tessera annuale d’ingresso e tavolo di cui si è parlato in precedenza.

Borsa Immobiliare Nel corso dell’anno 2011 si sono tenute n. 6 riunioni del Comitato di Borsa Immobiliare, 4 riunioni del Comitato di Vigilanza nonché 1 riunione del Comitato di Ammissione. Gli Agenti Immobiliari iscritti alla data del 31/12/2011 sono n. 47. I periti iscritti alla stessa data sono n. 13.

L’Ufficio ha prodotto n. 4 listini immobiliari (volumetto) i quali sono stati recapitati in forma gratuita a n. 4.000 destinatari, prevalentemente appartenenti alle categorie degli Agenti Immobiliari e di professionisti del settore (architetti, agronomi, ingegneri, geometri).

Al fine di contribuire al rafforzamento del mercato immobiliare e di sostenere la conoscenza delle regole da parte di tutti gli operatori economici, l’ufficio si è impegnato nella revisione della “Guida all’acquisto degli immobili” che è stata oggetto di aggiornamento e di perfezionamento.

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Per di più, al fine di assicurare una diffusione capillare del volume anche a favore delle categorie che hanno maggiore difficoltà nell’accesso ad internet si è proceduto alla stampa del volume e alla sua presentazione nel corso di un incontro a cui hanno partecipato rappresentanti delle categorie interessate (associazioni degli Agenti immobiliari e Associazioni dei Consumatori e ordine dei Notai).

E’ stata inoltre inaugurata una forma di collaborazione con l’ADISU al fine di rendere più trasparente il mercato delle locazioni immobiliari a favore degli studenti universitari fuori sede. La Borsa Immobiliare infatti è stata chiamata dall’ADISU a redigere dei parametri di valutazione e di stima degli alloggi posti in locazione al fine di approntare un sistema di classificazione degli stessi volto ad orientare sia i locatori/proprietari che gli studenti nel difficile mercato delle locazioni abitative.

La Borsa Immobiliare dell’Umbria ha subito dichiarato la propria disponibilità a concorrere alla realizzazione di un progetto in grado sicuramente di accrescere l’attrattiva del territorio a favore degli studenti, con innegabili ricadute positive per l’intero sistema economico locale.

L’intervento in tale azione contribuirà per di più a pubblicizzare l’attività della Borsa Immobiliare e i servizi dalla stessa erogati. Il progetto sarà compiutamente realizzato nel corso dell’anno 2012.

III.7 - Innovazione, trasferimento tecnologico e tutela della proprietà industriale

III.7.1 - La rete camerale per l’innovazione ed il trasferimento tecnologico


La Camera ha finanziato il V Master Internazionale in Olivicoltura ed Elaiotecnica con un impegno di €9.000,00 a carico del bilancio 2011 ed con altrettante risorse a carico del bilancio 2012; Sul versante delle politiche della qualità è stato mantenuto il supporto alle strutture ricettive e ristorative della provincia attraverso il progetto ospitalità Italiana, realizzato in collaborazione con l’Isnart; nel corso del 2011 è stato ampliato il novero dei soggetti ammessi a partecipare al progetto, con l’estensione della possibilità di partecipazione anche ai campeggi e agli agriturismi. Si è quindi proceduto all’assegnazione dei marchi in questi nuovi settori per 4 campeggi e 30 agriturismi, selezionati fra le 50 strutture che avevano presentato domanda di adesione, portando a 143 il numero complessivo delle strutture ad oggi accreditate del marchio Ospitalità Italiana. Tutte le strutture sono state inserite nella nuova e aggiornata Guida provinciale del 2012, nel sito Internet www.10q.it e sono state premiate nella conferenza stampa di presentazione dei risultati del progetto nel marzo del 2012.


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Nel 2011 è continuato l’impegno della Camera di commercio di Terni a sostegno del Consorzio per lo sviluppo del Polo universitario di Terni e della Fondazione Cellule Staminali quali possibili volani di sviluppo del territorio.

III.7.2 - La tutela della proprietà intellettuale


Nel 2011 l’attività è stata articolata in: a) ricevimento, consultazione e registrazione dei marchi e dei brevetti a livello nazionale e internazionale; b) accertamento e irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla legge nei settori di competenza camerale, anche ex UPICA. Tale ultima attività comprende anche le sanzioni emesse nelle materie attualmente regolate dal Codice del Consumo e da leggi attuative di direttive CEE e da leggi speciali relative ad attività economiche autorizzate e regolamentate.

Il servizio di cui sub a) è stato caratterizzato nel 2011 da un lieve incremento delle domande di registrazione rispetto al numero di domande presentate nel corso del 2010: in particolare, si sono avute in totale 750 domande ricevute dall’ufficio (rispetto alle 667 dell’anno scorso) L’attività di ricezione delle domande telematiche di deposito (ivi comprese anche domande per trascrizioni, annotazioni, scioglimento riserve ecc.) da parte degli operatori abilitati ha fatto registrare un notevole incremento rispetto all’anno scorso: il dato riguarda tutte le istanze telematiche e non solamente le domande di deposito; con tale servizio è possibile abbreviare la durata dei procedimenti per il deposito di marchi e brevetti a beneficio delle imprese che direttamente dalla propria sede possono completare l'iter amministrativo.

L’attività sub b) ha registrato, invece, un notevole incremento rispetto al 2010 come accertamenti notificati per le violazioni connesse al Registro Imprese per il totale recupero di arretrati creatisi in precedenza a causa di pensionamenti e modifiche organizzative. In particolare, sono stati notificati dall’ufficio sanzioni della Camera 1841 verbali di infrazione per le violazioni connesse alla tenuta del Registro Imprese. Per quanto invece riguarda le ordinanze-ingiunzione emesse dall’ufficio vi è stata una sostanziale invarianza, n. 660 ordinanze totali (comprese le archiviazioni e le confische) contro le 670 dell’anno precedente. I rapporti-verbali ricevuti (complessivamente da uffici interni e accertatori esterni) ex art. 17 L. 689/81 sono aumentati, pari a 586 (267 nel 2010).

Dai dati sopra riportati emerge comunque un incremento, rispetto al 2010, dell’attività sanzionatoria accessoria (confische e accoglimenti di istanze di opposizione al sequestro o di restituzione), attività relativa a violazioni concernenti quei settori nei quali leggi speciali o la legge di depenalizzazione prevedono il sequestro e la conseguente confisca (ad es. in caso di prodotti non sicuri e non conformi alle normative CEE o in violazione del Codice del Consumo, ovvero beni e attrezzature dell’attività esercitata abusivamente etc.). Per l'immediato futuro si ritiene di conferire maggiore impulso all'attività formativa rispetto alle norme del codice civile in materia di iscrizioni obbligatorie al registro imprese e all'albo delle imprese artigiane attraverso opportune campagne informative da pianificare.

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L’attività brevettuale nel corso del 2011 ha registrato complessivamente 153 depositi totali effettuati (domande nazionali e internazionali, traduzioni brevetti europei, scioglimenti riserve, trascrizioni, annotazioni e istanze varie).

L’ufficio è centro P.I.P. (Patent Information Point): punto di accesso alle banche dati delle domande di brevetto nazionali, europee ed internazionali, contenenti il testo completo e i disegni del brevetto. Il PIP dispone inoltre di banche dati relative ai marchi nazionali, comunitari e internazionali costantemente aggiornate.

La Camera di commercio insieme al Polo universitario ed a Confindustria ha organizzato nel mese di ottobre il seminario “I brevetti e la tutela della proprietà intellettuale”, strutturato in due giornate ed avente l’obiettivo di sensibilizzare gli operatori economici, i ricercatori, gli studenti universitari alla necessità di fare un uso strategico della propria creatività e delle proprie invenzioni attraverso la difesa brevettuale.

Dal 2009 viene emanato un bando per le imprese del territorio che vogliono ricapitalizzarsi. Anche nel 2011 è stato emanato il bando per la patrimonializzazione aziendale con un fondo di € 30.000,00 al quale hanno presentato domando 6 imprese alle quali è stato erogato un importo totale di € 23.400,00 .

III.8 - Promozione di nuove imprese, formazione e orientamento

III.8.1 - Iniziative per la promozione di nuove imprese


La Camera di Commercio di Perugia nel corso del 2011 ha garantito il sostegno ad alcune iniziative formative; in particolare è stato concesso un contributo di € 30.000,00 a sostegno delle attività dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, un contributo di €25.000 per il progetto “Azioni integrate per lo sviluppo imprenditoriale dell’Alta Valle del Tevere”, realizzato da Sistemi Formativi Confindustria Umbria in collaborazione con l’Associazione Verso l’Europa. La finalità di questo progetto è quella di supportare le imprese e le istituzioni del comprensorio dell’Alta Valle del Tevere nel processo di miglioramento competitivo attraverso azioni di sviluppo e crescita delle competenze e capacità professionali dei giovani laureati del Territorio in cerca di occupazione.


La Camera di commercio di Terni, con il Servizio Nuove Imprese, ha svolto un’attività di orientamento all’imprenditorialità volto a promuovere la creazione e lo sviluppo di nuove imprese sul territorio consentendo

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all’aspirante imprenditore di individuare le nuove opportunità imprenditoriali sul territorio, di avere informazioni sul mercato di riferimento, di ottenere informazioni sul mercato di riferimento, di ottenere informazioni aggiornate su agevolazioni finanziarie e incentivi, di conoscere l’iter amministrativo e le autorizzazioni burocratiche necessarie per avviare l’attività. Il Progetto “Nuove Idee per Nuove Imprese”, avviato nel 2010, è proseguito con una campagna promozionale su web, stampa e tv locali e con incontri presso la Camera di commercio e le Associazioni di categoria interessate. Sono stati ricevuti n. 8 progetti di nuove imprese esaminati dalla Commissione di Promozione e Valutazione che ne ha selezionati tre da sottoporre alla Giunta camerale.

III.8.2 - Comitati per l’imprenditoria femminile


La Camera di commercio di Perugia, tramite il Comitato per l’imprenditorialità femminile, ha realizzato un programma attività e progettualità articolato in azioni di sensibilizzazione sulla cultura di impresa, sul ricambio generazionale, sull’internazionalizzazione, sul trasferimento tecnologico, con particolare attenzione al mondo scolastico. Numerosi i seminari formativi svolti: “reti di impresa” (n.2), “credito”, “pillole formative”,”sei una imprenditrice: questo è il corso giusto per te” (n. 6 incontri sul controllo avanzato di gestione), “come stare in fiera”, “scopri l’imprenditrice che è in te”, “responsabilità di impresa”, “Social media marketing”, ”Piano della Comunicazione”, “e-commerce”, “beni relazionali negli scambi economici, “credito etico”. Collaborazione nella gestione del Meeting regionale Leadership Umbria al femminile svoltasi a Narni nel mese di settembre, presenza costruttiva in eventi di rilievo, ampi studi propedeutici per iniziative di accesso al credito, presenza al “patto per i giovani”, attivazione canali facebook e youtube


Nell’ambito della cerimonia dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia sono stati consegnati i premi della II^ edizione del Concorso “Ape Regina” promosso dal Comitato per la promozione dell’imprenditorialità femminile operante presso l’Ente camerale. Sono state premiate una giovane aspirante imprenditrice per la presentazione di un nuovo progetto e cinque donne che si sono distinte particolarmente per la loro capacità, impegno e passione all’interno di un’impresa nei settori industria, commercio, artigianato, agricoltura e cooperazione e servizi. L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio della Provincia e del Comune di Terni, del Bic Umbria S.p.a. ora Sviluppumbria, dell’Università degli Studi di Perugia - Polo Scientifico e Didattico di Terni, con la collaborazione del Consiglio Intercorso in Economia ed Amministrazione delle Imprese - sede di Terni.

Anche nel 2011 l’attività del Comitato per l’Imprenditoria femminile ha messo in campo varie iniziative.

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Oltre alla seconda edizione del Premio Ape Regina, il Comitato ha promosso e realizzato tre percorsi formativi gratuiti diretti ad accrescere le conoscenze delle 89 imprenditrici partecipanti al fine di renderle capaci di competere con un mercato globale in continua evoluzione.

E’ stato organizzato il primo appuntamento della nuova iniziativa: “I Pomeriggi al femminile” al quale hanno aderito 67 imprenditrici. Trattasi di un’idea pensata con l’obiettivo di agevolare le imprenditrici del territorio nel conoscersi, sviluppare idee e sinergie, discutere su tematiche comuni e creare la giusta occasione per stabilire rapporti di collaborazione e/o d’affari.

Sono inoltri stati avviati i lavori per la predisposizione del bilancio di genere della Camera che ha attribuito al Comitato un ruolo molto significativo nel fungere da cerniera per l’interlocuzione tra l’Ente camerale ed i suoi particolari portatori d’interesse.

Sono inoltre state assicurate le collaborazioni con la Regione dell’Umbria, per la diffusione ed il supporto nell’ambito del Progetto EMMA diretto a promuovere l’innovazione e la presenza sul mercato delle PMI con management femminile, e con il Comitato Regionale di Unioncamere Umbria, per l’organizzazione del 5° Meeting “Leadership Umbra al femminile” che si è svolto a Narni.

Con l’obiettivo di avvicinare una giovane neolaureata al mondo dell’impresa, è stato attivato un tirocinio formativo per la durata di mesi sei.

Infine, è stato mantenuto il servizio di consulenza gratuita on-line per le imprenditrici e/o aspiranti tali, oltre allo Sportello informativo, entrambi curati dall’ufficio Segreteria del Comitato.

Unioncamere Umbria

Unioncamere Umbria, in linea con il programma di attività realizzato negli ultimi anni, ha rivolto una particolare attenzione all’imprenditorialità femminile dando vita al 5° Meeting sulle imprese femminili che ha visto la partecipazione di oltre 70 donne imprenditrici. Il meeting si è proposto come un vero e proprio “laboratorio”, un momento di incontro e di verifica tra le imprese umbre al femminile sulle grandi tematiche che ruotano attorno alla risorsa produttiva “donna” ed al suo modo di fare impresa. In particolare le imprenditrici partecipanti sono state suddivise in quattro gruppi di lavoro che hanno approfondito, con il supporto tecnico-scientifico di esperti, altrettante tematiche incentrate sullo stile di management al femminile, quali: social network e web marketing, creatività al servizio dell’impresa, multitasking e capacità gestionale, business coaching. Il meeting è stata altresì occasione per offrire alle imprese un quadro conoscitivo delle politiche e delle azioni poste in essere a sostegno delle imprese femminili dai soggetti istituzionali preposti allo sviluppo economico.

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Un ulteriore obiettivo è stato quello di favorire la conoscenza reciproca delle imprenditrici umbre che costituisce un presupposto propedeutico e spesso determinante per la nascita e lo sviluppo di rapporti di collaborazione tra imprese.

III.8.3 - Formazione ed orientamento e progetti di alternanza scuola - lavoro


L’Ente camerale perugino ha partecipato al sostegno del progetto Impresa Scuola Territorio, con un contributo di €45.000 a carico del bilancio 2011, progetto promosso da alcune associazioni di categoria attraverso il Consorzio Futuro che si svolgerà prevalentemente nel 2012 con l’obiettivo di avvicinare gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado al lavoro manuale e al mondo della piccola e media impresa. Inoltre, l’Ente camerale ha partecipato alla realizzazione dell’importante iniziativa proposta dalla facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, il “Job day”: una giornata dedicata al confronto tra il mondo del lavoro e gli studenti e laureati, al fine di permettere a questi ultimi di avere l’opportunità di dialogare con i responsabili della selezione del personale dei soggetti interessati, quali Imprese, Enti Pubblici e Istituzioni.


La Camera di commercio di Terni ha svolto una intensa attività di formazione per favorire la capacità imprenditoriale e competitiva del territorio attraverso con l’obiettivo di generare nuova imprenditorialità in grado di trainare il territorio verso nuove sfide. Per questo motivo la Camera di commercio di Terni è da anni impegnata, in collaborazione con la Provincia, le associazioni di categoria e le aziende nella sfida della formazione e dell’avvicinare le nuove generazioni al mondo del lavoro attraverso i progetti di alternanza scuola/lavoro. Nel 2011 tale attività ha trovato nuovo impulso anche grazie ad uno specifico protocollo di intesa tra Provincia, Università ed Ente camerale.

I corsi abilitanti, organizzati per coloro che intendono intraprendere un'attività per la quale è prevista l'iscrizione ad Albi e Ruoli tenuti nel 2011 dalla Camera di Commercio, sono stati 2 ed hanno coinvolto 29 allievi per un totale di 216 ore di formazione erogate.

Il dato risente fortemente della crisi strutturale che sta investendo il settore edile e conseguentemente quello degli scambi di immobili.

Nel Progetto Alternanza Scuola-Lavoro, che rappresenta uno strategico anello di collegamento tra il mondo della Scuola e il mondo delle Imprese, nel corso dell’intero anno 2011, sono stati organizzati stage presso aziende, enti pubblici e studi professionali, che hanno coinvolto circa 550 studenti delle ultime classi delle scuole medie superiori di tutta la provincia. Sono stati attivati 33 tirocini (di cui 2 in Camera di Commercio) lunga durata rivolti a neolaureati.

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Il 22 febbraio due funzionari camerali si sono recati presso l’Istituto Tecnico Commerciale “F.Cesi” per un’azione di orientamento sui fabbisogni occupazionali della provincia di Terni (progetto Excelsior) e per illustrare i servizi offerti dalla camera di commercio con particolare riferimento a quelli a più alto contenuto innovativo.

Dal 11 febbraio al 9 maggio sono stati organizzati presso diversi Istituti superiori della provincia, 11 incontri tra imprenditori locali e studenti con l’intento di diffondere la cultura d’impresa e i valori dell’imprenditorialità. Alcuni di tali incontri sono stati dedicati alla promozione dell’imprenditorialità femminile.

Il 10 marzo un funzionario camerale ha illustrato agli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Narni-Amelia, la simulazione di un avvio di una società a responsabilità limitata.

Dal 2 al 9 maggio è stato organizzato un seminario tematico rivolto ai dirigenti scolastici e docenti tutor sul tema “L’alternanza scuola-lavoro nei nuovi ordinamenti” tenuto da un dirigente Miur, al quale hanno preso parte circa 40 docenti di tutta la provincia.

Il 25 maggio la Camera di Commercio di Terni, la Provincia di Terni e Polo didattico e scientifico di Terni hanno firmano un Protocollo d’Intesa che definisce e implementa rispettive competenze e obiettivi sul fronte dell’alternanza e dell’orientamento professionale.

Dal 20 al 25 ottobre 2011 è stato organizzato il corso “I giovani fanno impresa” per promuovere una cultura d’impresa tra le giovani generazioni; il corso, tenuto dall’Azienda speciale Formaper della Camera di Commercio di Milano, ha raccolto un vasto consenso tra gli istituti scolastici ed ha coinvolto 60 studenti delle classi quinte delle scuole medie superiori.

Altre iniziative di formazione sono state svolte a valere su più articolati progetti camerali, finalizzati a promuovere diversi settori/comparti; di esse si parlerà diffusamente in relazione ai progetti collegati.

In data 11 aprile è stata celebrata l’edizione 2011 della cerimonia di “Premiazione alla Fedeltà al lavoro ed al Progresso economico” promossa da anni dalla Camera di commercio di Terni e molto sentita a livello territoriale.

A ricevere il premio sono stati 17 lavoratori dipendenti e dirigenti di azienda, 32 imprenditori con 30 anni di attività, 4 imprese con 150 anni di attività, 1 impresa innovativa e 2 imprese che intrattengono rapporti con l’estero, espressione di tutti i comparti produttivi, che hanno ricevuto una medaglia d’oro ed un attestato di merito quale ringraziamento per il loro laborioso percorso di vita lavorativa.

III.9 - Valorizzazione e promozione dei prodotti tipici

III.9.1 - La certificazione dei vini di qualità


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E’ proseguita l’attività relativa alla gestione della Commissione di Degustazione Vini DOC e DOCG. Tale attività ha registrato i seguenti volumi: 444 campioni prelevati – 32 riunioni della Commissione Con l’entrata in vigore del D.lgs. 08 aprile 2010 n. 61 l’Albo dei Vigneti a D.O. ed Elenco delle Vigne I.G.T. è stato abolito. I vigneti destinati a produrre uve D.O. e I.G.T. sono iscritti nello Schedario Viticolo Regionale secondo le modalità descritte dal D.M. 16 dicembre 2010. A seguito della disdetta da parte della Regione Umbria della convenzione con le Camere di Commercio di Perugia e Terni, dal 18 luglio 2011 la Camera di Commercio di Perugia ha cessato il servizio al pubblico relativo alla tenuta, gestione dell’Albo dei Vigneti a D.O. ed Elenco Vigne I.G.T. L’attività dell’Ufficio, tuttavia, è proseguita con il completamento delle registrazioni delle pratiche dell’Albo Vigneti e delle denunce delle Uve inoltrate negli anni precedenti al fine di aggiornare i dati che confluiscono nello schedario Vitivinicolo Regionale: sono state evase 2.320 domande di iscrizione relative a 2.845 vigneti iscritti per un totale di 6.518 ettari di superficie.


La Camera di commercio di Terni ha assicurato il proprio sostegno per la diffusione della qualità nelle produzioni enologiche attraverso le attività istituzionali di tenuta dell’albo vigneti e di supporto, anche per il tramite del Consorzio Tutela Vini di Orvieto, alla commissione degustazione vini che ha competenze per l’attribuzione delle denominazioni D.O.C. e D.O.C.G. E’ stata realizzata, in collaborazione con la Camera di commercio di Perugia, la Guida ai vini doc dell’Umbria “L’Umbria nel bicchiere: territori, vigne, vini e cantine”, un viaggio affascinante attraverso i paesaggi dell’Umbria, alla scoperta dei vini della regione, con 78 cantine segnalate e 240 etichette doc e docg descritte e commentate. La guida è stata poi riprodotta in lingua inglese, tedesca e francese.

III.9.2 - Le azioni di valorizzazione dei prodotti tipici e di qualità sul mercato interno


La Camera di Commercio, come di consueto, ha posto l’attenzione, con un impegno di circa € 640.000,00, al sostegno delle varie manifestazioni che si svolgono nella provincia e che ne valorizzano la cultura, le tradizioni ed i saperi e che sono in grado di attrarre nel nostro territorio molti turisti, con conseguente beneficio per l’economia locale. Si ricorda, a solo titolo di esempio, la Giostra della Quintana, Vini nel Mondo, Eurochocolate, I Primi d’Italia, Festival Internazionale del Giornalismo.

Con il budget di risorse a disposizione della Presidenza, l’Ente ha assicurato il sostegno finanziario a iniziative di promozione dell’economia distribuite sull’intero territorio provinciale per un totale di circa € 200.000,00.

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Nel 2011 è proseguito l'impegno, non solo finanziario ma anche organizzativo, della Camera a sostegno di iniziative di promozione da realizzare anche in collaborazione con altri Enti e le associazioni di settore : progetto Abitare il territorio, progetto “Ciock’è bello – ciock’è buono” – promozione settore agroalimentare e settore dell’artigianato artistico; intervento a sostegno delle filiere di produzione.

Un impegno particolare è stato profuso negli allestimenti necessari per la promozione integrata del territorio, degli eventi e delle produzioni: la Camera di Commercio dal 2010 si è infatti dotata di una struttura di tipo espositivo da utilizzare per la presentazione dei principali eventi di promozione del territorio e dei suoi prodotti strategici: Unica Umbria, una struttura modulare che, oltre ad avere caratteristiche costitutive flessibili, pratiche e versatili nell’utilizzo (stante la necessità di essere posizionata in luoghi diversi e per manifestazioni diverse), è anche in grado di veicolare messaggi comunicativi variabili, ma coordinati da un’unica idea guida che centri l’attenzione sull’Umbria, sui suoi valori e sulle sue produzioni di eccellenza. Il modulo è dotato di appositi spazi per alloggiare manufatti artigianali o prodotti tipici da esporre; ed infine corredato da un display Lcd per la proiezione di contenuti multimediali.

Unica Umbria è stata presente in oltre 20 manifestazioni che si sono svolte nella provincia e che hanno beneficiato del contributo camerale (Vini nel Mondo, Eurochocolate, I Primi d’Italia, Todi Arte Festival, ecc.)


Nel 2011 è proseguita l’attività di diffusione e radicamento fra gli operatori del progetto “Entra in Umbria”, finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e gestito dalla Regione Umbria, e avviato nel 2010.

A seguito del Piano di marketing territoriale, è stato depositato il marchio “ombrello” Entra in Umbria e realizzato il portale omonimo di promozione delle produzioni enogastronomiche di eccellenza e del territorio, il portale Italian Business Umbria rivolto principalmente all’estero, l’Atlante del Gusto (ovvero una pubblicazione di presentazione delle produzioni enogastronomiche di eccellenza tradotto anche in lingua inglese, e realizzati i corner enogastronomici ed artigianali da collocare presso le aziende produttrici e siti turistici. Sono state inaugurate le vetrine espositive “Entra in Umbria”, situate presso la sede della Camera, dove sono esposti i prodotti di eccellenza dell’artigianato e dell’enogastronomia provinciali.

Unioncamere Umbria

- Premio regionale degli oli extravergini di oliva D.O.P. ed Ercole Olivario (tramite Azienda speciale Promocamera)

E’ stata organizzata la XII^ edizione del Concorso regionale dei migliori oli extravergini di oliva DOP Umbria che ha visto una significativa partecipazione di aziende grazie anche ad alcuni meccanismi di incentivazione attivati per accrescere il loro interesse ad aderire all’iniziativa.

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La premiazione si è svolta presso il centro Galeazzo Alessi" di Perugia ed è stata organizzata con la collaborazione delle Organizzazioni delle categorie interessate, della Regione e dell’Università e della Provincia di Perugia. Il Premio regionale, come di consuetudine, ha consentito di selezionare le migliori produzioni umbre per la partecipazione alla fase finale del concorso nazionale “Ercole Olivario”. L'iniziativa è stata promossa con eventi, attività di comunicazione, attività promozionale (Festival del giornalismo, Tuttofood di Milano, Festival delle Nazioni).

- Tuttofood Milano

Unioncamere Umbria ha partecipato a Tuttofood 2011”, manifestazione fieristica internazionale del settore agroalimentare svoltasi presso la fiera di Milano dall’8 all’11 maggio 2011. nello stand di Unioncamere Umbria, di 180 mq., hanno trovato spazio 19 aziende regionali del settore che hanno avuto l’opportunità di incontrare un significativo numero di buyers nazionali ed esteri. Lo stand di Unioncamere Umbria si è caratterizzato per una impostazione grafica volta a mettere in risalto il marchio “Umbria”, inteso come sistema territoriale integrato con l’obiettivo di evidenziare la spiccata vocazione enogastronomica e culturale del territorio con foto dei prodotti tipici, di beni culturali, di grandi eventi e di paesaggi. Alle aziende presenti, che con olio, vino, pasta, tartufi, funghi, lenticchia, farro, zafferano, liquori e dolci hanno ben rappresentato l’eccellenza dei prodotti della terra umbra, è stato fornito servizio di assistenza sia in fase preparatoria che durante lo svolgimento della manifestazione per la quale sono stati realizzati gadget appositi quali post-it, shopper e oliere personalizzate. Nella parte istituzionale oltre al desk ove fornire depliant e informazioni turistiche sulla regione, erano presenti una postazione internet a servizio delle aziende presenti e una vetrina con l’esposizione degli oli umbri partecipanti al premio Regionale degli Oli Dop in ottemperanza ad regolamento del concorso che prevede azioni promozionali a favore dei partecipanti.

- Art Firenze

Unioncamere Umbria ha reso possibile la partecipazione di 17 imprese artigiane che si è tenuta a Firenze presso la Fortezza da Basso dal 30 aprile all’8 maggio. Nello stand dell’Umbria, che è risultato tra i più visitati della manifestazione, è stata svolta per tutto il periodo attività informativa mediante la distribuzione di materiale promozionale di tutto il territorio regionale e di bottiglie dell’acqua minerale di Sangemini il cui collarino riportava il calendario dei grandi eventi umbri.

- Artigiano in fiera

Unioncamere Umbria ha partecipato alla manifestazione fieristica “Artigiano in Fiera” svoltasi dal 3 all’11 dicembre 2011 occupando uno spazio espositivo posto all’interno di un’ampia area dedicata alla regione Umbria organizzato e gestito dalle associazioni regionali di categoria Cna e Confartigianato. Nello spazio di Unioncamere Umbria è stato allestito un multi schermo di notevole grandezza utilizzato per la rappresentazione di immagini e video delle bellezze architettoniche, dei paesaggi e delle manifestazioni più importanti che si svolgono nelle due provincie di Terni e Perugia. Inoltre è stato appositamente realizzato un calendario per l’anno 2012 con le immagini di alcuni dei più importanti monumenti e paesaggi umbri, che è stato distribuito gratuitamente ai visitatori. Con queste iniziative

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Unioncamere Umbria ha quindi contribuito a rendere ancor più attrattivo lo stand dell’Umbria caratterizzato dalla presenza di un numero qualificato di aziende che ha rappresentato al meglio le produzioni tipiche dell’artigianato artistico regionale.

III.10 - Iniziative per le infrastrutture, il turismo e l’ambiente


E' proseguita anche nel 2011 l'attività di sostegno all'infrastrutturazione della provincia avviata intensamente in forma solenne a decorrere dagli esercizi precedenti con la decisione di maggiorare il diritto annuale nella misura del 20% in base all'art. 18 comma 6 della legge 29.12.1993 n. 580; ulteriori informazioni sono riportate nella nota integrativa al bilancio.

Turismo

A decorrere dall’anno 2001 l’Ente destina una consistente quota di risorse al sostegno del Progetto turismo, un’iniziativa realizzata dalle associazioni di categoria della provincia in collaborazione con l’Ente camerale; il progetto nasce dall’esigenza di convogliare sotto un’unica linea di azione tutti gli interventi posti in essere dalle associazioni attraverso risorse camerali e finalizzate allo sviluppo turistico ed alla valorizzazione del territorio. Le iniziative previste nella programmazione 2011 sono state in maggioranza realizzate in forma congiunta da più associazioni con un capofila comune (iniziative congiunte) e, in misura minore, sono state realizzate autonomamente da ciascuna associazione (iniziative specifiche). Le iniziative si sono indirizzate verso due ambiti di attività: azioni di comunicazione e promozione, in cui sono state convogliate tutte le iniziative finalizzate alla realizzazione di prodotti editoriali, attraverso gli strumenti di comunicazione editoriale e multimediale e azioni sul mercato in cui sono raggruppate le iniziative dirette, sia al mercato degli operatori, sia al pubblico più vasto dei consumatori per incrementare la conoscenza diretta del territorio e per creare delle forme di fidelizzazione della clientela. Le principali iniziative realizzate sono Umbria Holiday Box (creazione di pacchetti turistici tematici attraverso una collaborazione fra agenzie di viaggi e strutture ricettive da promuovere sul mercato attraverso un portale internet); AF Milano (partecipazione nel dicembre 2011 alla manifestazione fieristica L’Artigiano in Fiera di Milano in uno stand realizzato in collaborazione fra le varie associazioni e finalizzato alla promozione del territorio); Accoglienza Trasimeno (sviluppo di un’iniziativa avviata nel 2010 e finalizzata al riposizionamento dell’offerta turistica dell’Area del Trasimeno e alle azioni di comunicazione di supporto); Mercati target Italia e estero (Iniziative in collaborazione con l’APT dell’Umbria attraverso la riproposizione dei Roadshow sul mercato italiano e nei mercati esteri interessati da collegamenti aerei con l’Aeroporto di Sant’Egidio (Barcellona e Londra).

Il progetto turismo è stato realizzato nel corso dell’intero 2011 e nel mese di gennaio di 2012; è attualmente in fase di rendicontazione e liquidazione. Le risorse stanziate per la sua realizzazione ammontano a complessivi € 220.000,00.

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Nel ambito dello sviluppo di flussi turistici verso il nostro territorio si colloca anche il Bando Incoming, per il quale è stato previsto uno stanziamento di € 40.000,00 con l’obiettivo di sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator della provincia che intendono realizzare progetti di incentivazione dei flussi turistici verso il nostro territorio.

Il Bando prevedeva il finanziamento del 50% delle spese sostenute (Materiale promozionale, creazione di siti internet, partecipazione a fiere e workshop, progetti di co-marketing) dal 01 marzo 2011 al 28 febbraio 2012. Sono state presentate 15 domande, di cui ammissibili 14 per un contributo ammissibile pari a € 59.970,50; il superamento delle risorse disponibili ha reso necessario stilare la graduatoria di ammissione in base ai punteggi definiti dal regolamento, all’esito della quale sono state ammesse le prime 9 domande, con esclusione per mancanza di fondi delle successive 5.

Ambiente

Alla data del 31.12.2011 risultano iscritte alla Sezione Regionale Umbria dell’Albo dei Gestori Ambientali n. 5.112 aziende; si rileva quindi un costante aumento posto che le imprese iscritte nell’Albo sono passate da n. 3.929 al 31.12.2008, n. 4.198 al 31.12.2009, n. 4.701 al 31.12.2010. Nel corso del 2009 l’ufficio ha trattato n. 2783 pratiche tra domande di iscrizione, domande di variazione e domande di cancellazione per un totale di n. 14 riunioni della Commissione per la tenuta della Sezione Regionale dell’Albo.

Come per gli anni precedenti l’Ufficio ha organizzato, in collaborazione con Ecocerved S.c.p.a. l’annuale convegno dedicato al M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale). L’ufficio ha fatto fronte a un‘ingente mole di lavoro relativa alla ricezione delle dichiarazioni MUD. E’ da sottolineare infatti che è stata sostenuta una consistente attività di orientamento dell’utenza fornendo informazioni sulla compilazione della suddetta dichiarazione anche in considerazione del fatto che la presumibile entrata in vigore del Sistri, inizialmente prevista per l’anno 2010, avrebbe reso non necessaria la presentazione del MUD e che l’utenza aveva necessità di precise indicazioni in materia. Alla scadenza del termine del 30/04/2011 sono state ricevute n. 8012 dichiarazioni M.U.D.

L’entrata in vigore del Dlgs. 03/12/2010 n. 250 ha comportato l’aggiornamento delle iscrizioni effettuate dalle imprese esercenti l’attività di trasporto di rifiuti conto proprio nel periodo 3 aprile 2006 al 14 aprile 2008.

E’ stato previsto infatti l’obbligo di comunicare l’attività svolta, il codice dei rifiuti trasportati e le targhe dei mezzi entro il 30 giugno 2011 pena la cancellazione dall’Albo. Tali aggiornamenti hanno coinvolto n. un totale di 1862 imprese. Di queste solo 863 hanno adempiuto all’obbligo di legge e conseguentemente si è proceduto alla cancellazione di un numero di imprese pari a 999.

Inoltre la delibera n. 1/Albo/CN del 19/01/2011 del Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali pubblicata nella GURI 18 Febbraio 2011 n. 40 ha approvato i criteri per l’iscrizione all’Albo dei soggetti che si occupano dell’intermediazione e del commercio dei rifiuti (cat 8) rendendo dunque obbligatoria l’iscrizione anche per le imprese esercenti tali attività.

L’aumento dei soggetti tenuti all’iscrizione nell’Albo Gestori Ambientali e l’incremento dei dati soggetti a denuncia (per le iscrizioni effettuate ai sensi del comma 8 art. 212 Dlgs. 156/2006) conferma i dati relativi all’incremento del numero dei

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soggetti iscritti nell’Albo e dimostra un’accresciuta attenzione del legislatore per i temi legati alla tutela dell’ambiente e alla lotta contro le Ecomafie.

L’incremento degli adempimenti a carico delle imprese determina, dall’altro canto, una accresciuta produttività dell’ufficio che si trova a gestire un numero di pratiche sempre maggiore e a confrontarsi con continue riforme legislative che modificano costantemente le procedure lavorative e rendono sempre più necessarie azioni di formazione degli operatori e incisive azioni di informazione e orientamento all’utenza.

A conferma di quanto esposto si ricorda anche la vicenda relativa al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI): il decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 ha inizialmente abrogato tutta la normativa in materia di Sistri. Con la successiva legge di conversione (L. 14 settembre 2011, n. 148) il Sistri è stato reintrodotto prevedendo, quale termine per la definitiva entrata in vigore del Sistema, la data del 09 febbraio 2012, poi prorogata al 2 aprile 2012 dal decreto mille proroghe n. 216 del 2011 e ulteriormente spostata al 30 giugno 2012 dalla legge di conversione del decreto mille proroghe.

Dal lato dello snellimento e della semplificazione amministrativa si sottolinea che nel corso dell’anno si è proceduto anche all’allineamento dei dati dei soggetti iscritti con i dati risultanti dal Registro Imprese. In effetti, grazie all’implementazione di una nuova funzione del programma AGEST, le eventuali variazioni dei dati relativi alle imprese iscritte nell’Albo sono aggiornati automaticamente grazie ad una trasposizione dei dati del Registro con innegabili vantaggi a favore delle imprese che sono quindi tenute a minori adempimenti.

Giova inoltre ricordare che l’Ufficio inoltre si occupa della protocollazione e scansione degli atti in arrivo e partenza tramite sistema PROTEUS.


Infrastrutture Gli indici di dotazione infrastrutturale, elaborati dall‘Istituto Tagliacarne - Unioncamere, confermano una ben nota sottodotazione del territorio della provincia di Terni, con particolare riferimento alla rete stradale ed a quella ferroviaria. Le dotazioni infrastrutturali di trasporto influenzano in modo decisivo la capacità competitiva del territorio e delle imprese che in esso operano, aumentando la resa dei fattori produttivi. Nelle nuove teorie della crescita, il capitale pubblico viene spesso considerato fonte di “esternalità“ positive sullo sviluppo endogeno e, quindi, fattore di crescita dei sistemi locali.

Ciò è vero, in particolare, per un‘area, come quella ternana, che, per il suo tasso di industrializzazione e per la buona disponibilità di aree attrezzate ancora libere, si candida come destinataria ”naturale“ dì possibili processi di delocalizzazione.

Nel 2011 l‘Ente camerale ha continuato la propria attività di sensibilizzazione dei diversi attori istituzionali su numerosi tavoli di discussione in merito alla situazioni progettuali delle varie infrastrutture, contribuendo in tal modo ad un possibile rilancio delle iniziative.

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Nel corso del 2011 la Camera ha ultimato, per il tramite di Unioncamere Umbria e a valere sulle risorse del fondo Perequativo 2007-2008, un Progetto per la realizzazione di uno studio di approfondimento sul tema delle infrastrutture provinciali, dal titolo “Infrastrutture, informazione, consenso e vantaggi del fare: il ruolo della Camera di Commercio di Terni. L’analisi è stata effettuata in collaborazione con Uniontrasporti, società del sistema camerale con comprovata esperienza in materia di infrastrutture, dopo un’attenta consultazione del sistema imprenditoriale locale. Lo studio, presentato dai vertici Camerali presso la sede della Camera di commercio il 15 novembre 2011 alla presenza di numerose autorità locali ed addetti ali lavori, è stato impostato su tre filoni di indagine: analisi del sistema infrastrutturale ternano e relativa dotazione; infrastrutture prioritarie per la provincia di Terni e valutazione dei vantaggi legati alla realizzazione delle importanti opere infrastrutturali. La realizzazione di tale progetto è stata ideata con l’intento di stimolare l'attivazione di canali istituzionali di raccordo e collaborazione con tutti i potenziali stakeholder regionali e provinciali, al fine di promuovere azioni congiunte che fungano da acceleratori per la realizzazione delle opere infrastrutturali, soprattutto di quelle prioritarie e strategiche per il territorio provinciale.

Turismo L’attività legata al Marketing territoriale ha assunto un ruolo sempre più strategico nelle politiche di sviluppo locale e la Camera di commercio di Terni ha già da tempo avviato azioni coordinate di sviluppo e promozione dell’economia della provincia allo scopo di migliorare la visibilità e attrattività del territorio in termini di flusso turistico, di servizi, di conoscenze, che ha concretizzato con le azioni che si riportano di seguito nel dettaglio.

E’ stato pubblicato un Avviso per la concessione di contributi finanziari con il quale la Camera di commercio di Terni ha promosso la realizzazione di interventi volte a:

1) sviluppare e valorizzare le produzioni locali;

2) promuovere il territorio provinciale;

Potevano presentare proposte le associazioni senza scopo di lucro e le imprese con sede legale e operativa nella provincia di Terni. Le istanze pervenute sono state 29.

Nel corso dell’anno sono stati realizzati n. 2 calendari degli eventi del territorio, uno per la primavera/estate e uno per l’autunno/inverno, realizzati in 20.000 copie ognuno e distribuito a Comuni, strutture ricettive e siti turistici locali.

E’ proseguita inoltre l’attività formativa rivolta alle imprese del settore turismo con due seminari su temi scelti dagli stessi partecipanti agli incontri precedenti:

Seminario “Una sfida chiamata sostenibilità: quando l’innovazione diventa protagonista dell’economia” – tenutosi il 28 giugno 2011.

Seminario “Vendere tipico” tenutosi il 4 novembre 2011.

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In collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia è stato bandito il concorso per il Premio giornalistico “Raccontami l’Umbria” avente lo scopo di premiare le migliori produzioni giornalistiche della sezione Televisione, Carta stampata e Web.

Unioncamere Umbria

Infrastrutture I progetti Fondo perequativo 2007/2008 sono stati coordinati da Unioncamere Umbria svolgendo un’azione di sistematizzazione di due progetti ammessi al finanziamento del Fondo perequativo per l’annualità 2007/2008 e realizzati dalle Camere di commercio associate. I progetti sono: progetto infrastrutture, informazione e consenso e progetto borghi. Portale Trial Uniontrasporti Turismo Unioncamere Umbria, anche grazie al rapporto di partenariato instaurato con la Regione, ha realizzato una serie di iniziative promozionali volte a diffondere l’immagine dell’Umbria ricorrendo all’utilizzo dei nuovi strumenti di comunicazione ed in particolare di quelli maggiormente affermati alla luce delle tendenze più attuali del mercato della comunicazione, quali i blog e i social network. In particolare il progetto si è concretizzato con la realizzazione del portale Umbriatouring, online dal 3 maggio 2011 con la pubblicazione di un’informazione quotidiana su tutto quello di bello e di buono che riguarda l’Umbria. E’ stato realizzato un vero e proprio web magazine sul turismo in Umbria, quasi un’agenzia di stampo quotidiana di notizie, sia prodotte in proprio che “catturate” sulla grande rete globale. Il Portale è articolato in modo da assicurare una comunicazione efficace che abbia caratteristiche di approccio nuove e che sia in grado di sfruttare le tendenze più attuali del mercato della comunicazione, dai blog ai social network, attraverso un monitoraggio quotidiano. Sono state attivate numerosi sezioni tematiche che agevolano la ricerca e l’individuazione della notizia/informazione utile per il turista e una homepage che si presenta come la prima pagina di un quotidiano sul turismo. Sono stati implementati anche dei blog in lingua da tutto il mondo curati da stranieri che conoscono l’Umbria e ne esaltano la bellezze naturali ed artistiche, l’imprenditoria di qualità, i prodotti, gli eventi, il turismo, l’enogastronomia, la storia millenaria ed affascinante del territorio. Le informazioni sono state periodicamente arricchite da considerazioni e riflessioni di un panel di testimonial. Il sito è stato sviluppato con alcuni strumenti aggiornati della moderna multimedialità: condivisione su Facebook e Twuitter, commenti dei lettori, poscast di video scaricabili, applicazione per iPhone e i Pad, fotogallery, ricerca d’archivio. Per la realizzazione e l’implementazione di Umbriatouring, con le conseguenti azioni di viral marketing hanno collaborato 8 persone, ovvero: un responsabile del progetto, giornalisti esperti del territorio, un giornalista specializzato in turismo sul web, esperti di settore e blogger per le iniziative di viral marketing e la gestione grafica del sito. E’ stato inoltre registrato il dominio umbriatouring.it e umbriatouring.com, ed inoltre è stato realizzato il sito su piattaforma Joomla ed acquisito il relativo servizio di hosting che prevede un blog quotidiano di notizie ospitato sul Corriere della Sera online, una newsletter giornaliera spedita agli indirizzi delle Camera

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di commercio, della regione e a quelli delle maggiori riviste specializzate sul turismo e specifiche azioni di “viral marketing” su Internet con l’obiettivo di contribuire a creare e sviluppare, nel mondo del web, una “allure” intorno all’Umbria. Queste iniziative sono state il risultato della comune volontà dell’Ente regionale e del sistema camerale regionale di operare in modo congiunto e condiviso in questo particolare ambito d’intervento e che si è poi concretizzata con la stesura di un protocollo d’intesa per l’attuazione di un vero e proprio piano di comunicazione finalizzato alla promozione del territorio in tutte le sue valenze.

RELAZIONE SULLE ATTIVITA’ DELLE CAMERE DI … attività... · Renato Cesca – Artigianato...

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