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Relazione sull’attività svolta nella stagione sportiva 2018/2019

Assemblea annuale delle Società – Sondrio 22 giugno 2019 Pag. 1

Per una stagione che volge al termine, una ancora più emozionante è alle porte. Nel corso di questo 2019 ricorre il 60° anniversario della nostra fondazione, un traguardo storico che si sta festeggiando su tutto il territorio nazionale con una serie di iniziative speciali insieme a tutte le persone che compongono questa straordinaria nostra grande famiglia.

Ed è proprio a voi – calciatori, allenatori, dirigenti e arbitri – che rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti per risultati e professionalità raggiunti in questi nostri primi 60 anni della Lega Nazionale Dilettanti. Una scommessa vinta alla grande e in alcuni casi d’esempio per le altre componenti della Federazione nonostante la nostra definizione di “Dilettanti”.

Il nostro è un calcio ‘vero’, e chiunque abbia avuto la possibilità di assistere ad una gara qualsiasi, nelle migliaia di impianti in Italia che, con umiltà e dedizione, le società mantengono, ne avrà avuta la prova.

Il calcio dilettantistico è un calcio moderno, al passo con i tempi, ma è anche un calcio dal sapore antico, fatto di sudore vero, vero impegno e vera passione. Un calcio che unisce, uno sport ancora incontaminato.

Tanta strada è stata percorsa, altrettanta ne manca, sebbene il sentiero sia noto: la realtà di cui mi onoro di fare parte, infatti, non è soltanto azione ed organizzazione, è anche e soprattutto storia.

Conoscere un passato glorioso, averne assimilato le istanze aiuta a comprendere meglio l’oggi, dove l’impegno sociale contro ogni e qualunque forma di discriminazione e violenza di genere va di pari passo con dei Campionati di grande appeal e di crescita umana prima ancora che sportiva.

La stagione agonistica appena conclusa ha rappresentato un punto di verifica e adattamento della nostra organizzazione nei confronti delle rimarcate e ripetute richieste delle singole realtà.

La riforma dei campionati del Settore Giovanile e Scolastico a livello regionale ha avuto delle ricadute anche su quelli a livello provinciale rendendo più armonica e agonisticamente avvincente la competitività delle singole formazioni. Così come –per quanto riguarda la nostra Delegazione- l’introduzione del campionato Integrato di 2^ e 3^ categoria, accolto da alcuni con scetticismo è alla fine risultata la soluzione vincente che ha mantenuto invariati i meccanismi di promozione e retrocessione fra le diverse categorie garantendo di fatto una qualificata rappresentanza provinciale nei campionati regionali di categoria. Come ribadito nel corso della corrente stagione, spetta ora a noi dimostrare la validità delle scelte e la competitività delle nostre squadre.

Pertanto in considerazione della nostra particolare situazione locale, ritengo che il format dei cam-pionati relativi alla 2^ e 3^ categoria, sperimentato la scorsa stagione debba essere riconfermato nel suo insieme per le stesse ragioni addotte in passato e di fronte al progressivo depauperamento del lotto di formazioni Valtellinesi e Valchiavennasche che hanno titolo per parteciparvi.

Fermo restando le successive considerazioni, non escludo comunque, in sede di presentazione della attività agonistica relativa alla prossima stagione sportiva di valutare l’opportunità di disallineare le date di inizio e svolgimento dei vari campionati rispetto a quelle indicate dal C.R.L. con la possibilità –nel girone di ritorno- di effettuare turni infrasettimanali ovviando in tal modo alle avversità e difficoltà climatiche del mese di gennaio che incidono negativamente sulla continuità dell’attività e sul rendimento delle singole formazioni e non appaiono comparabili a quelle di nessun altra realtà lombarda, concedendo una minima fase di pre-parazione invernale prima della ripresa dell’attività agonistica.

Ciò premesso auspico che la prossima stagione invernale non sia così lunga e rigida, ricordando comunque -da parte mia- la ferma volontà di richiedere in sede di iscrizione alle società cronicamente a “rischio rinvii” la disponibilità di un campo alternativo al proprio (secondo la vigente normativa), al fine di garantire un regolare svolgimento dei vari campionati di attività agonistica gestiti dalla Delegazione Provinciale.



Giova –altresì- ricordare che nella corrente stagione le gare rinviate, anticipate o posticipate nelle diverse categorie dell’attività agonistica di competenza della Delegazione richieste dalle società sono state tutto sommato contenute nel numero di 99 (rispetto alle 114 della stagione precedente) e così suddivise:

Categoria Motivate Non motivate e/o

motivazioni non congrue Avverse condizioni

atmosferiche Totale

2018/19 Totale

2017/18

2^/3^ Integrato 7 4 9 20 39

Juniores Prov. 17 6 2 25 27

Allievi Prov.li 12 4 5 21 20

Giovanissimi Prov. 11 13 9 33 28

Totale 47 27 25 99 114

L’introduzione di modifiche regolamentari dal prossimo primo luglio rappresentano ancora una volta -

se ve ne fosse bisogno- la sensibilità e immediatezza nell’adeguare la normativa in misura più rispondente ad un calcio moderno velocizzato e contornato da tatticismi esasperati.

Con coerenza e continuità anche in questa stagione abbiamo privilegiato la formazione dei tecnici, la cui professionalità è indispensabile al rilancio del settore giovanile e scolastico e dell’ Attività di Base.

Il corso “Grassroots Livello E (Entry)” riservato agli Aspiranti Istruttori di Scuole Calcio ha riscontrato un grande successo che ha visto la partecipazione di ben 64 (sessantaquattro) unità, certo questo è solo un primo passo per raggiungere una maggiore professionalità dei nostri addetti ai lavori nei vari C.A.S., Scuole Calcio e nelle prime squadre al fine di ridurre progressivamente il gap tecnico rispetto alle altre realtà limitrofe con le quali settimanalmente ci confrontiamo nei diversi campionati regionali. Iniziativa questa alla quale -nella prossima stagione- seguirà un ulteriore corso UEFA C permettendo così a tutte le società di completare l’organico dei propri Tecnici nella filiera del Settore Giovanile e Scolastico secondo i dettati normativi e regolamentari.

In quest’ottica però, anche noi dobbiamo adeguare la presenza alle richieste dell’ utenza, non affidandoci esclusivamente al volontariato –nonostante l’impagabile importanza ricoperta in passato- ma garantendo una adeguata professionalità da parte dei tecnici preposti.

I C.AS., le scuole calcio ed il settore giovanile debbono tornare ad essere il fulcro dell’attività societaria. Ogni risorsa proveniente dal settore deve essere reinvestita nel settore, in mancanza saremmo strateghi di corto respiro.

E’ indubbio infatti che il miglior investimento è nel settore giovanile e scolastico, perché in esso troviamo il futuro delle nostre società.

L’auspicata apertura a breve di un Centro Federale Territoriale (C.F.T.) anche in provincia di Sondrio rap-presenta un’ulteriore dimostrazione dell’interesse e considerazione della Federazione nei confronti del nostro territorio, ma al tempo stesso può essere considerato un ’intervento volto a sopperire alle carenze e vuoti delle società nella gestione dei singoli settori giovanili, scolastici ed attività di base.

Ancora una volta dobbiamo rammaricarci per la scarsa disponibilità dei vari C.A.S. alla partecipazione a alla manifestazione del “Grassroots Challenge” più noto in passato con la definizione: “sei bravo a …” soprattutto nei mandamenti della Bassa Valle e Valchiavenna. Considerando questa attività istituzionale, ritengo grave e privi di fondamento i pretesti addotti per giustificarne la non partecipazione. Ricordo come la predetta manifestazione:

è un percorso di verifica e confronto per LE SOCIETA’ partecipanti all’Attività di Base nella categoria PULCINI.

che i principi che regolano tale attività sono improntati al miglioramento e all’educazione del bambino nella sua globalità, in osservanza dei fondamentali valori etico-morali.



che l’attività di base è a carattere ludico, promozionale è deve consentire a tutti di poter giocare, divertirsi e fare sport: “Pertanto lo spirito anche delle feste provinciali e regionali non deve in ogni caso essere improntato alla ricerca della vittoria ad ogni costo ma al leale confronto e non allo scontro”.

Grande successo ha invece riscosso l’iniziativa della USD Pontese tenutasi in data 16 maggio u.s. nell’ambito della Manifestazione Primaverile denominata “Ponte in Fiore” organizzata in collaborazione con il Settore Giovanile Scolastico della Lombardia e la Delegazione Provinciale di Sondrio denominata “Grassroots-Day 2019” che ha visto la partecipazione delle Società ricomprese nei Mandamenti della Media e Alta Valle a dimostrazione e conferma della loro disponibilità e continuità a svolgere attività ludica prevista per l’attività di settore.

L’evento dedicato ai bambini nati nel 2010, 2011 e 2012, si è protratto dalle ore 17,00 alle ore 19,00 con rota-zione su sei stazioni ludico-sportive (Gli Inventori – Gli Autoscontri – La gabbia dei leoni – Calcio/Golf – l’Isola del tesoro e il Conta Goal) allestiti nel Campo Sportivo Comunale di via Ginnasio al quale hanno preso parte 80 bambini. E’ stato inoltre sperimentato per la prima volta in Lombardia il “Walking Football” (Calcio Camminato) attività promossa dalla UEFA e diffusasi in diverse Federazioni Europee, rivolta prevalentemente a persone di età superiore ai 50 anni. Lo scopo principale dell’iniziativa che ha visto la partecipazione di ben 30 unità di cui 6 del gentil sesso è il coinvolgimento, in ambito calcistico, di fasce d’età che solitamente non hanno possibilità di praticare sport in contesti strutturati a loro dedicati e la conseguente ricerca di allargare il bacino d’utenza del movimento sportivo. Molte società che hanno organizzato, oppure ospitato, squadre di calcio camminato, hanno visto la successiva partecipazione di alcune persone coinvolte in questa iniziativa ad attività della società stessa in qualità di collaboratori e dirigenti.

Il convegno riservato a genitori, allenatori insegnanti ed educatori sul tema: “Valori in Gioco” Perdere (e vin-cere) nel calcio dei piccoli svolto dal dott. Matteo ZAGO Direttore di ricerca in scienze dello sport del Laboratorio Analisi del movimento presso il Politecnico di Milano, ha registrato una grande partecipazione di pubblico.

Grande interesse ha suscitato anche il convegno “SPORT, DENARO E LEGALITA’ Comportamenti virtuosi” organizzato (martedì 28 maggio u.s. a Morbegno) dall’Ufficio Scolastico per la Lombardia di Sondrio riservato agli studenti del liceo scientifico Nervi Ferrari di Morbegno e del liceo scientifico Donegani ad indirizzo sportivo di Sondrio che ha registrato l’intervento degli oratori: Simone Bergamini (avvocato esperto di Diritto UE) e di Jean Christophe Cataliotti (avvocato e procuratore sportivo, esperto di Diritto dello sport) e dello scrivente (Daniele Croce) in qualità di Delegato provinciale della F.I.G.C.-L.N.D. che ha trattato il tema: “Il comportamento virtuoso dello sportivo: Il fair-play”. Va rimarcato al riguardo come il ruolo di delegato negli ultimi tempi sia cambiato: il nostro modo di essere non può essere relegato dietro una scrivania, ma in mezzo alla gente ad espletare un mandato di confronto e dialogo con la società civile che arricchisca culturalmente il dialogo di lealtà e sportività.

Con orgoglio pertanto, voglio sottolineare il ruolo fondamentale delle Società Sportive, nostre vedette sul territorio le quali svolgono una funzione determinante per la formazione sportiva, culturale, morale ed educativa nella comunità civile.

Esse infatti, dopo la famiglia e la scuola, unitamente alle parrocchie ed oratori svolgono a pieno titolo una competente funzione nell’ambito sociale della realtà in cui operano, in alcuni casi, addirittura sosti-tuendosi ad altre istituzioni preposte ma carenti in tali funzioni.

In questo contesto, però anche noi dobbiamo adeguarci alle richieste dell’ utenza, evitando di affidandoci esclusivamente al volontariato –nonostante l’impagabile contributo apportato in passato- garantendo una adeguata professionalità da parte dei tecnici preposti. Le scuole calcio ed il settore giovanile debbono tornare ad essere il fulcro dell’attività societaria; Ogni risorsa proveniente dal settore deve essere reinvestita nel settore: in mancanza saremmo dei miopi strateghi di corto respiro.



E’ indubbio infatti che il miglior investimento è nel settore giovanile e scolastico, perché in esso troviamo il futuro delle nostre società.

Diversi sono i fattori che portano il calcio ad essere consigliato come sport per bambini e ragazzi:

- è un’attività di gruppo in cui la competizione è una opportunità di socializzazione e aggregazione per stare bene insieme; - è una forma di divertimento grazie alla quale il bambino apprende regole e comportamenti propri di uno stile di vita sano ed educato, con un riconoscimento dei diversi ruoli; - è condivisione, che porta i ragazzi ad affrontare un successo ma anche ad accettare una sconfitta; - è stimolo, che invita i bambini a vivere la vita di tutti i giorni tollerando le frustrazioni e affrontando le difficoltà con spirito sportivo e positivo. Nel periodo dell’ adolescenza il calcio acquista ancor più significato perché è viva la ricerca di modelli a cui identificarsi.

L’ALLENATORE poi -permettetemelo di ricordarlo- è figura significativa, punto di riferimento, capace di comunicare messaggi positivi ispirati al gioco di integrazione e rispetto. Egli, anche come educatore, rico-noscendo le capacità dei ragazzi, cerca di farle esprimere al meglio, favo-rendo la attività anche di chi non ha alti livelli di performance.

In conclusione permettetemi di rivolgere un invito a tutti: “proviamo almeno una volta partendo dalla base a dare il buon esempio invertendo la rotta”.

Lo sport, nell’ infanzia e nell’ adolescenza, è elemento importante per il raggiungimento di un buono stato di benessere psicofisico e promotore di processi socio-relazionali. Fare sport fin da piccoli permette di acquisire un bagaglio di esperienze motorie che sarà prezioso per tutta la vita, un investimento per la salute futura; infatti l’attività fisica regolare è fattore di promozione della salute in quanto combatte anche l’ in-sorgenza o la presenza di patologie legate a un’alimentazione non corretta. E non ultimo, solo la presenza di un settore giovanile consolidato potrà evitare anche a noi in futuro amare e cocenti delusioni sportive.

Nel settore dell’attività di base, con l’introduzione –dalla stagione 2015/2016- delle sanzioni così come previsto dalla tabella redatta dal S.G.S. Regionale, riscontriamo un forte calo di inadempienze (mancato invio del referto, ecc. …………..) riportando i parametri entro dati accettabili e fisiologici a dimostrazione che le normative e direttive vengono rispettate solamente nel momento in cui si tocca il portafoglio e ciò non è sicuramente né corretto né sportivo.

La stagione che va a concludersi è stata caratterizzata anche da incresciose inadempienze con conseguenti provvedimenti disciplinari: se i suggerimenti e consigli dati nel corso degli incontri congiunti Delegazione, Dirigenti società, arbitri, allenatori e capitani fossero stati messi in pratica, queste sarebbero state tranquillamente ovviate.

Nonostante i ripetuti appelli e messaggi antiviolenza fatti dal Comitato Regionale Lombardia e dalle Delegazioni Provinciali, ancora una volta registriamo il ripetersi di episodi di violenza ai danni dei direttori di gara: va espressa la più ferma condanna nei riguardi di ogni atto di prevaricazione, di violenza verbale, fisica e di razzismo che vada a minare i valori di correttezza e lealtà sui quali lo sport e in particolare il calcio giovanile e dilettantistico si fondano; Il momento agonistico, infatti, non può in nessun caso travalicare i confini del rispetto e della correttezza tra le diverse parti in gioco siano esse calciatori, tecnici, dirigenti, arbitri e sostenitori.

Sicuramente il dato locale, rispetto a quello regionale, è meno allarmante, -nonostante quanto verificatosi anche nella corrente stagione- ma va comunque sottolineato come le prese di posizione delle società confermino la sensibilità e sportività delle forze in campo mediante la rinuncia a presentare ricorsi di secondo grado per la riduzione dei provvedimenti disciplinari.



Non dobbiamo comunque abbassare il livello di guardia in quanto: “educare e prevenire è sempre meglio che curare”.

Le decisioni del Giudice Sportivo al riguardo sono eloquenti e debbono fare riflettere ognuno di noi.

Un ringraziamento particolare a tutta la classe arbitrale e alla dirigenza della sezione A.I.A. di Sondrio per la competente collaborazione e puntualità profuse nell’arco di tutta la stagione, così come per il tem-pestivo invio dei referti di gara, che ha permesso di confermare -in linea di massima con puntualità- sia l’omologazione dei risultati che i relativi provvedimenti disciplinari in modo di non alterare l’andamento dei campionati facendo scontare con tempestività le squalifiche inflitte senza dilazionarle nel tempo.

In questo contesto si configura anche la celerità nella pubblicazione delle classifiche finali dei vari campionati nel comunicato ufficiale del giovedì successivo alla conclusione degli stessi, dimostrando una efficienza organizzativa e funzionale della nostra Delegazione.

L’introduzione della rinnovata procedura di trasmissione dei referti presso i Giudici Sportivi com-petenti, che di fatto elimina il cartaceo auspico sia da tutti compresa e considerata al fine di rendere ancora più rapida l’omologazione delle singole gare. Discorso diverso invece per quanto riguarda le persone ammesse sul terreno di giuoco e la loro identificazione. Su questo spinoso argomento purtroppo serve maggiore collaborazione da parte di tutte le componenti; infatti spesso e volentieri riscontriamo la presenza sul terreno di giuoco di un maggior numero di persona rispetto a quelle previste dalla vigente normativa così come quella di non tesserati. Ricordo –ancora una volta- che in caso di problematiche le responsabilità ricadano sul Presidente della società da un lato e sul direttore di gara dall’altro per aver permesso l’accesso a persone non autorizzate.

Sono cambiati i tempi, gli usi, i costumi. Una sola cosa, purtroppo, non è cambiata: l’abitudine a colpe-volizzare sempre e comunque, qualunque cosa accada, l’arbitro. Un perfetto capro espiatorio su cui far ricade-re errori di allenatori, dirigenti e giocatori, un comodo alibi –questo- per mascherare le nostre manchevolezze.

Nell’ambito delle iniziative intese a rafforzare ed integrare il rapporto di collaborazione fra le varie componenti della F.I.G.C. e della L.N.D., sentito il pare del C.R.L. questa Delegazione ha promosso d’intesa con il Presidente dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio (A.I.A.C.) Sezione Provinciale Monza-Brianza e Sondrio sig. Giuseppe Righini la presenza a titolo sperimentale di un proprio consigliere provinciale individuato nella persona del sig. Gatti Adolfo con il compito di derimere eventuali dubbi e incertezze in ordine alle varie problematiche tecnico-amministrative connesse all’attività di allenatore di calcio.

La disponibilità garantita nella scorsa stagione in forma sperimentale è stata positiva e dopo un’attenta verifica sull’utilità di garantire il servizio si è convenuto di migliorarlo: pertanto solo previo appuntamento telefonico, il rappresentante A.I.A.C. fornirà informazioni e delucidazioni di merito.

Per fissare gli appuntamenti si invitano Società ed Allenatori a contattare la Delegazione di Sondrio al numero telefonico 0342 218461 negli orari d’ufficio.

Di maggiore interesse è risultato il punto informativo fiscale al quale sono ricorsi molte delle nostre società per una corretta e completa assistenza da parte del nostro consulente fiscale Dr. Aldo Livraghi, sempre disponibile a dispensare consigli e direttive utili in materia. Al fine di migliorare il servizio gratuito abbiamo con lo stesso concordato che dalla prossima stagione verrà organizzato al fine della privacy negli orari di chiusura della Delegazione previo appuntamento telefonico.

Dopo l’esperienza organizzativa della fase finale del “Torneo delle Province” vissuta nella primavera del 2016 in questa stagione siamo stati prescelti per ospitare le finali regionali della Coppa Italia di calcio a 5 riservate alla categoria Femminile e di C1 maschile a Morbegno in data 6 gennaio u.s. su delega del Comitato Regionale LND Lombardia e l’evento ancor più prestigioso della “Special Cupu 2019 – Sponsored By Olmedo” organizzata dalla Quarta categoria dedicata a calciatori con disabilità, che si svolgerà dal 28 al 30 giugno p.v. a



Ponte in Valtellina dove le squadre vincitrici delle Categorie V e VI dei tornei regionali si sfideranno per aggiudicarsi il titolo di Campione d’Italia della categoria di competenza.

E’ la prima volta nella nostra storia che viene affidato un così prestigioso incarico frutto del lungimirante lavoro svolto dai miei predecessori, in primis del compianto Luigi Fantò e di Roberto Grossi tuttora impegnato nella delegazione unitamente al contributo della dipendente e dei vari collaboratori volontari nella gestione della Delegazione, ai quali va il merito per l’ottenimento di questi prestigiosi riconoscimenti cos’ come va sottolineato il costante e fattivo contributo del consigliere regionale di riferimento Diego Fattarina.

Ma i ringraziamenti, non può essere circoscritti alla componente sportiva di cui facciamo parte, ma vanno estesi alle istituzioni valtellinesi che con la loro sensibilità, disponibilità e patrocinio hanno reso possi-bile l’organizzazione, la gestione e svolgimento di queste manifestazioni in provincia di Sondrio, occasioni –op-portune queste- per dimostrare la disponibilità, ospitalità, cordialità e operosità della gente di Valtellina e Val-chiavenna.

Gente che nel suo insieme, -usando un termine di paragone calcistico- sa fare squadra e unitamente agli enti locali esprime la propria vocazione al binomio turismo e sport offrendo tutto il proprio potenziale culturale, economico e sociale alla portata di tutti coloro che nella nostra provincia intendono trascorrere tranquille e serene giornate di vacanza all’insegna della pratica sportiva in senso lato.

A distanza di oltre un anno dalla sottoscrizione a livello centrale del nuovo contratto di lavoro per i Dipendenti delle Delegazioni Provinciali ed in considerazione delle modifiche apportate al CCNL di seguito si ricordano ancora una volta i nuovi orari di apertura al pubblico:

dal lunedì al venerdì non festivi dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e nei pomeriggi delle giornate di martedì e venerdì non festive dalle ore 14,00 alle ore 15,30 i ricordati orari si riferiscono anche all’accensione del telefo-no.

Per comunicazioni urgenti fuori orario va composto unicamente il numero 339 60 70 292.

Al riguardo si invita ancora una volta l’Utenza tutta a non contattare nelle rimanenti fasce orarie e serali né direttamente, né per via telefonica il Personale Dipendente il quale non è tenuto a prestare reperibilità e servizio oltre il normale orario di lavoro.

Ricordo altresì la funzionalità: del servizio fax: 0342 519057 e della e.mail: [email protected]

Nel ribadire che tale programmazione è dettata da ragioni organizzative interne intese a offrire con continuità un esauriente servizio di front-office, cui si sono aggiunti –dalla passata stagione- quelli relativi alla dematerializzazione nonché di sussidiarietà alla Delegazione di Milano.

Al fine di evitare spiacevoli incomprensioni, si rammenta che per Utenza Societaria si considerano I LEGALI RAPPRESENTANTI E TUTTI COLORO CHE RISULTANO DELEGATI ALLA FIRMA.

Coloro che non ricoprono tali incarichi sono vivamente invitati ad astenersi dalla richiesta di informa-zioni salvo quelle di carattere personale.

Così come, al fine di garantire una tempestiva, uniforme e contemporanea informativa di tutte le news e i comunicati il C.R.L. prima e la Delegazione Provinciale di Sondrio poi, si rammenta che gli stessi hanno attivato una nuova APP per comunicazioni alle Società e Tesserati: Il servizio è disponibile per ogni tipo di smartphone e completamente gratuito.

Si invitano pertanto le Società e i tesserati ad aderire al canale dell’applicazione telegram: @lndlombardia per ricevere notifica di tutte le news e i comunicati del C.R.L. e all’applicazione telegram: @lndsondrio per ricevere notifica di quelle relative alla Delegazione di Sondrio. Tale servizio si rileverà

mailto:[email protected]



prezioso soprattutto durante la stagione sportiva ai fini della pubblicazione (soprattutto nel periodo invernale) del rinvio delle gare.

A decorrere dal 1° gennaio 2019 la L.N.D. ha modificato ed integrato il proprio logo utilizzabile ai vari livelli istituzionali. A seguito delle disposizioni ricevute si precisa quanto segue:

La versione del logo utilizzabile è solo quella qui riprodotta:

non sono consentite modifiche di carattere grafico ovvero forme di utilizzo in forma parziale o comun-que diversa da quella stabilita;

Il logo non può essere utilizzato in associazione ad altri Loghi, sia della L.N.D. che federali, né compa-rire su alcuna forma di comunicazione ufficiale istituzionale in presenza di marchi di Aziende e/o sponsor o pubblicità.

A nessun titolo il logo può formare oggetto di cessione, donazione o trasferimento a soggetti terzi, salvo casi espressamente autorizzati dal Comitato/Delegazione (ad. es. rilascio patrocinio morale per un evento);

Ogni Comitato/Delegazione è responsabile dell’utilizzo del proprio logo. Le Società che vorranno uti-lizzarlo dovranno farne espressa richiesta scritta motivandone l’utilizzo alla competente Delegazione solo e unicamente per manifestazioni e/o campionati di propria competenza. Il logo non è utilizzabile per il settore giovanile e scolastico nonché per l’attività di base per il quale è depositario il S.G.S. Regionale.

Come ho già ricordato in varie occasioni, su alcuni Comunicati Ufficiali della Federazione Italiana Giuoco Calcio sono stati pubblicati gli esiti di procedimenti a carico di giocatori tesserati e delle società di appartenenza “in violazione dell’art. 1 bis, comma 1, del C.G.S. per avere in data xx.xx.xxxx in una con-versazione apparsa su una pagina del social network Facebook, usato espressioni gravemente offensive e minacciose nei confronti dell’arbitro della gara wwww – kkkk di xx categoria del xx.xx.xxxx per responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 4, comma 2 del C.G.S.”.

I procedimenti –giova rammentarlo- si sono conclusi con giornate di squalifica e sanzioni pecuniarie. Appare pertanto ovvio che ciascuna Società, nel proprio interesse, debba svolgere opera di persuasione nei confronti dei propri tesserati perché siano evitati tali comportamenti che apportano solo danno individuale e alle Società medesime.

Si soggiunge infine che, visto l’indirizzo in materia degli Organi Federali, in presenza di situazioni analoghe, questa Delegazione non potrà esimersi dal segnalare ogni violazione alla Procura Federale.

Al riguardo pertanto, si confida in una fattiva collaborazione.

Mi corre altresì l’ obbligo di ricordare per l’ennesima volta -con l’invito ad estendere l’informativa ai propri tesserati- che: “è vietato a società e giocatori associati alla Federazione Italiana Giuoco Calcio di organizzare o partecipare a tornei e/o amichevoli non espressamente autorizzati/e dalla Federazione stessa. Gli inadempienti verranno deferiti ai competenti Organi disciplinari, ricordando altresì, che gli eventuali infortuni occorsi in occasione di manifestazioni non autorizzate dagli organi federali, non possono fruire del risarcimento previsto per i tesserati”.



Tale raccomandazione è di estrema importanza ed interesse di entrambe le componenti (società e giocatori) in quanto “uomo avvisato è mezzo salvato”.

Una menzione particolare per l’U.S. Tiranese società che in questa stagione compie 100 anni di attività e per la quale sabato 22 p.v. a Roma presso l’ Hotel Holiday Inn Parco dei Principi verrà insignita della “Benemerenza Sportiva 2018/19”.

Così come per il Settore Giovanile e Scolastico verrà insignito della stessa benemerenza il tesserato ROSSATTI GUIDO (U.S.D. Pontese) per la sua dedizione alla formazione dei giovani calciatori nell’attività di base da oltre vent’anni.

Ad entrambi le congratulazioni e felicitazioni di tutta la nostra comunità sportiva Valtellinese e Valchiavennasca.

Nella corrente stagione, risultano attive sul territorio 34 società pari a quelle della passata stagione (fra le quali n° 3 di puro settore giovanile e n° 5 di puro calcio a 5 di cui 2 di calcio femminile), rispetto ai 78 comuni della provincia: considerando la loro entità e consistenza possiamo tranquillamente affermare di essere fortemente radicati su un territorio che offre notevoli alternative sportive che vanno dallo sci al basket, alla pallavolo, al ciclismo, per non parlare di quelle emergenti, che come tutte le altre cose, da noi arrivano sempre con ritardo.

DENOMINAZIONE SOCIETA’

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1 ALBOSAGGIA PONCHIERA 2^ - - - - RE.B PRO PRO SI SI SI SI 2 ALTO LARIO CALCIO 2^ - - - - PRO PRO PRO SI SI SI NO 3 U.S. ARDENNO BUGLIO 3^ - - - - PRO - PRO SI SI SI NO 4 ATLETICO COSIO 3^ - - - - - - - - - - - 5 BERBENNO A.S.D. 1^ - - - - PRO PRO PRO NO SI SI NO 6 U.S. BORMIESE 2^ - - - - - PRO PRO SI SI SI SI 7 G.S. CASTIONETTO* - C2 - - - - - - - - - - 8 A.S.D. CHIAVENNESE U.S. 1^ - - - - PRO PRO RE.B SI SI SI NO 9 U.S. COSIO VALTELLINO 1^ - - - - - - PRO SI SI SI NO

10 U.S. DELEBIO 3^ - - - - PRO PRO PRO SI SI NO NO 11 U.S. DUBINO 1^ - - - - PRO PRO PRO SI SI SI NO 12 AC FUTURA C5 MORBEGNO* - D - - - - - - - - - - 13 Gruppo Sp.vo GORDONA* - D - - - - - - - - - -

14 U.S. GROSIO 1^ - - - - PRO PRO PRO SI SI SI SI 15 A.S.D. G.S. PIURO*** - - - - - - - - NO SI NO NO 16 A.C.D. MESE*** - - - - - - PRO PRO SI SI NO NO 17 F.C.D. MGM 2000* - C1 - - - - - RE.5 SI SI NO NO 18 ASD OLYMPIC MORBEGNO 1^ C1 - RE RE RE.B PRO PRO SI SI SI NO 19 PENTA PIATEDA 2^ - - - - PRO PRO PRO SI SI SI NO 20 A.S. PIANTEDO 2^ - - - - - - - SI SI NO NO

21 POL. VALMALENCO 2^ - - - - PRO - PRO SI SI NO NO 22 POLISPORTIVA VILLA 3^ - - - - PRO - - NO SI SI SI 23 U.S.D. PONTESE - - PR. - - - - PRO SI SI SI SI 24 A.S.D. PRATA CALCIO 3^ - - - - - - - NO NO NO NO

25 A.S.D. SOLARITY* - - C5 - - - - - - - - - 26 A.S. SONDALO 3^ - - - - PRO - - SI SI SI SI

27 A.S.D. SFERALPINA* C5 - - - - - - - - -

28 SONDRIO CALCIO s.r.l. D - - - - NAZ RE.A +PRO

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SI SI SI SI



Stagione Sportiva 2018/2019

Specifica Tesserati L.N.D.

DENOMINAZIONE SOCIETA’

Cal

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1 ALBOSAGGIA PONCHIERA 122 7 36 165

2 ALTO LARIO CALCIO 95 4 39 138

3 U.S. ARDENNO BUGLIO 54 3 27 84

4 ATLETICO COSIO 31 0 12 43

5 BERBENNO A.S.D. 55 3 25 83

6 U.S. BORMIESE 51 5 26 82

7 G.S. CASTIONETTO* 21 0 3 24

8 A.S.D. CHIAVENNESE U.S. 84 3 35 122

9 U.S. COSIO VALTELLINO 59 4 21 84

10 U.S. DELEBIO 54 0 24 78

11 U.S. DUBINO 65 3 22 90

12 AC FUTURA C5 MORBEGNO* 21 0 3 24

13 Gruppo Sportivo GORDONA* 20 0 1 21

14 U.S. GROSIO 78 4 25 107

15 A.S.D. G.S. PIURO** 0 0 1 1

16 A.C.D. MESE** 0 2 28 30

17 F.C.D. MGM 2000* 39 1 17 57

18 ASD OLYMPIC MORBEGNO 151 6 48 205

19 PENTA PIATEDA 89 6 27 122

20 A.S. PIANTEDO 42 0 17 59

21 POL. VALMALENCO 54 1 23 78

22 POLISPORTIVA VILLA 69 2 14 85

23 U.S.D. PONTESE 27 4 23 54

24 A.S.D. PRATA CALCIO 36 0 4 40

25 A.S.D. SOLARITY* 19 1 1 21

26 A.S. SONDALO 21 2 22 45

27 A.S.D. SFERALPINA* 18 0 2 20

27 SONDRIO CALCIO s.r.l. 85 19 36 140

29 A.S.D. SPORT CLUB DONGO 74 1 12 87

30 SPORTING CLUB LIVIGNO 48 4 27 79

31 U.S. TALAMONESE 111 2 46 15

32 U.S. TIRANESE 69 3 18 90

33 A.C. VALCHIAVENNA 86 1 42 129

34 G.S. VILLA (di Chiavenna)** 0 0 1 1

Totali 2018/19 1.848 91 708 2.647

Totali 2017/18 1.857 74 613 2.544

* Società di puro calcio a 6 ** Società di puro Settore Giovanile 3

29 A.S.D. SPORT CLUB DONGO 2^ - - - - PRO - - NO NO NO NO

30 SPORTING CLUB LIVIGNO 3^ - - - - - - PRO SI SI SI NO

31 U.S. TALAMONESE 2^ D - - - PRO PRO PRO SI SI SI NO 32 U.S. TIRANESE 2^ - - - - PRO PRO PRO SI SI SI NO 33 A.C. VALCHIAVENNA 2^ - - - - PRO - PRO SI SI SI NO 34 G.S. VILLA (di Chiavenna)** - - - - - - - - NO SI NO NO



Per la corrente stagione agonistica che si conclude il 30 giugno p.v., a fronte delle 34 società affiliate abbiamo a tesseramento concluso:

1.848 calciatori tesserati LND (1.857 anno 2017/18) (- 9) 2.497 calciatori per il settore giovanile e le attività di base, (2.495 2017/18 e 2.391 anno 2016/2017) 91 tecnici (74 anno 2017/18) 708 dirigenti (613 anno 2017/18) che ne completano il quadro,

per un totale di 5.144 (5.039 stagione 2017/18) tesserati ai quali andrebbero aggiunti gli arbitri, gli addetti alla giustizia sportiva e così via.

Al riguardo è doverosa un’attenta valutazione sul dato relativo al settore giovanile, poiché in questi ultimi anni registriamo una progressiva, quanto inesorabile diminuzione di praticanti l’attività agonista nella fascia di età compresa fra i 14 e i 17 anni. E’ questo un dato che deve farci riflettere, non imputabile uni-camente alla selezione naturale, ma bensì alla predisposizione della gioventù verso la rinuncia ai sacrifici ed impegni che ne consegue alla pratica dell’attività agonistico/sportiva ed in alcuni casi per la responsabilità oggettiva di Dirigenti e Allenatori inadatti a tale compito .

STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 - SPECIFICA TESSERAMENTI SETTORE GIOVANILE

Società

Attività Maschile Attività Femminile

Alli

evi

Gio

van

issi

mi

Eso

rdie

nti

Pu

lcin

i

Pic

coli

Am

ici

Pri

mi C

alci

Alli

evi

Gio

van

issi

mi

Eso

rdie

nti

Pu

lcin

i

Pic

coli

Am

ici

Pri

mi C

alci

Tota

le 1

8/1

9

Tota

le 1

7/1

8

dif

fere

nza

ALBOSAGGIA PONCH. 2 26 39 49 21 36 0 1 1 1 0 0 176 147 +29 ALTO LARIO CALCIO 6 21 34 44 20 27 1 0 2 1 0 0 156 132 +24 US ARDENNO BUGLIO 0 17 29 42 4 10 0 0 1 5 0 2 110 104 +06 BERBENNO A.S.D. 15 15 0 17 4 13 0 0 0 0 0 0 64 81 -17 U.S. BORMIESE 11 27 22 45 6 13 0 0 0 1 0 0 125 91 +34 G.S. CASTIONETTO* 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00 00 == ASD CHIAVENNESE US 2 29 25 27 0 0 0 1 0 0 0 0 84 93 -09 US COSIO VALTELLINO 0 22 19 28 2 7 0 0 0 2 0 0 80 75 +05 U.S. DELEBIO 18 16 29 28 13 6 0 0 0 0 0 1 111 96 +15 U.S. DUBINO 14 23 21 48 6 17 0 0 0 1 0 0 130 150 -20 AC FUTURA C5 MOR.* 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00 00 == G.S. GORDONA* 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00 00 == U.S. GROSIO 0 21 23 17 11 21 0 0 0 0 2 1 96 106 - 10 A.S.D. G.S. PIURO** 0 0 21 0 0 0 0 0 0 0 0 0 21 18 +03 A.C.D. MESE** 19 29 29 28 3 12 0 0 0 0 0 0 120 136 -16 F.C.D. MGM 2000* 0 16 9 14 4 10 0 0 0 0 0 0 53 38 +15 OLYMPIC MORBEGNO 0 15 38 40 21 20 0 1 0 1 1 0 137 129 +12 PENTA PIATEDA 0 10 32 23 14 17 0 0 0 0 2 0 98 99 - 01 A.S. PIANTEDO 0 0 16 16 10 3 0 0 2 0 0 0 47 36 +11 POL. VALMALENCO 0 15 20 14 14 19 0 1 3 0 0 0 86 116 -30 POLISPORTIVA VILLA 0 0 2 31 8 13 0 0 0 2 0 0 57 32 +25 U.S.D. PONTESE 0 24 38 43 20 13 0 0 1 2 0 0 141 112 +29 A.S.D. PRATA CALCIO 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00 00 == A.S.D. SFERALPINA*** 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00 00 == A.S.D. SOLARITY*** 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00 00 == A.S. SONDALO 0 1 12 16 8 4 0 0 0 2 0 2 45 37 + 8 SONDRIO CALCIO srl 2 33 36 40 5 10 0 0 0 2 0 0 128 143 -15 ASD S. C. DONGO 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 00 00 ==



N.B.: * società di puro calcio a 5 - ** società di puro settore giovanile - *** società di puro settore Femminile

Su delega del Comitato Regionale abbiamo gestito il girone X del campionato integrato di 2^ e 3^ categoria a 17 squadre oltre ai tradizionali campionati di competenza delle Delegazioni Provinciali: Under 19 (Juniores), Under 17 (Allievi) e Under 15 (Giovanissimi) –per quanto riguarda l’attività agonistica- alla quale si aggiungono i tornei e Raggruppamenti dell’attività di base riservata alle categorie: Esordienti, Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici, di cui proponiamo di seguito le relative tabelle riassuntive.

Nonostante la classifica relativa alla coppa disciplina sia a carattere regionale, la Delegazione di Son-drio, anche quest’anno ha inteso valorizzare il fair play premiando la società che dal punto di vista disciplinare è risultata la migliore del girone X in memoria di Luigi Fantò, un grande uomo, una persona di grande umanità e di pari umiltà, esempio di vita prima ancora di sport, al quale va il grato ricordo di tutti per la continua e costante operosità profusa a tutti i livelli della nostra organizzazione. I suoi consigli e i suoi insegnamenti sono stati e saranno sicuramente preziosi e fungeranno da guida anche per il futuro.

In questo momento il nostro proposito è quello di attuare con continuità i suoi insegnamenti ponen-doci ancor di più al servizio degli altri, concorrendo in maniera determinante alla formazione sportiva, morale e culturale soprattutto delle giovani generazioni.

La coppa Fair Play per la seconda stagione consecutiva viene assegnata alla U.S. Bormiese. Società alla quale va un plauso particolare per la crescita organizzativa e professionale. Valutazione questa che premia non solo la dedizione al settore giovanile ma la lungimiranza della dirigenza protesa ad investire per il futuro.

STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO INTEGRATO

DI SECONDA E TERZA CATEGORIA – GIRONE X CLASSIFICA FINALE

17 squadre per gare 273 (di cui 272 di campionato, + 1 di play-off)

CLASSIFICA GENERALE CLASSIFICA AVULSA

SOCIETÀ PN GIO V N P G F G S D R PEN PN GIO V N P G F G S D R

1 A.C. ALBOSAGGIA PONCH. 78 32 25 3 4 108 41 67

2 U.S. TIRANESE 67 32 20 7 5 87 45 42

3 A.S.D. ALTO LARIO CALCIO 63 32 19 6 7 67 36 31

4 A.C. VALCHIAVENNA 62 32 20 2 10 66 42 24

5 U.S. BORMIESE 61 32 17 10 5 68 43 25

6 U.S. TALAMONESE 52 32 16 4 12 58 45 13

7 U.S. ARDENNO BUGLIO 51 32 14 9 9 70 59 11 3 2 1 0 1 2 2 0

S. C. LIVIGNO 0 13 34 42 0 26 0 2 3 0 0 1 121 124 - 03 US TALAMONESE 0 23 36 55 19 26 0 0 1 4 0 0 164 176 -10 U.S. TIRANESE 12 17 18 20 7 7 0 0 0 0 0 0 81 76 +05 AC VALCHIAVENNA 0 18 36 42 0 20 0 0 4 1 0 0 121 140 -19 G.S. VILLA** 0 0 0 8 0 0 0 0 0 1 0 0 9 8 +01 Tot. attività 2018/19 101 437 597 798 220 350 1 6 16 28 5 7 2.497 2.495

Diff. anno preced. -36 +32 +16 +49 -17 +12 -1 = +7 +6 +1 +2 +2

Tot. attività 2017/18 137 405 581 749 237 338 2 6 9 22 4 5 2.495

Diff. anno preced. -11 +8 +41 -28 - 6 +82 +2 +3 -4 +3 +1 +1 +4

Tot. attività 2016/17 148 397 540 777 231 256 0 3 13 19 3 4 2.391



8 POL. VALMALENCO 51 32 14 9 9 55 53 2 3 2 1 0 1 2 2 0

9 POL. VILLA 48 32 14 6 12 64 60 4 4 2 1 1 0 3 2 1

10 A.S.D. SPORT CLUB DONGO 48 32 12 12 8 61 36 25 1 2 0 1 1 2 3 -1

11 A.S.D. PENTA PIATEDA 40 32 11 7 14 63 46 17

12 A.S. PIANTEDO 35 32 9 8 15 56 57 -1

13 A.S.D. PRATA CALCIO 33 32 8 9 15 54 58 -4

14 U.S. DELEBIO 31 32 9 4 19 41 60 -19

15 A.S.D. SPORTING C. LIVIGNO 23 32 6 5 21 45 82 -37

16 F.C.D. ATLETICO COSIO 15 32 4 3 25 37 120 -83

17 A.S. SONDALO *** 0 0 0 0 0 0 0 0

*** Esclusa

A.C. ALBOSAGGIA PONCHIERA promossa in 1^ categoria

U.S. TIRANESE e A.S.D. ALTO LARIO CALCIO play-off

A.S. PIANTEDO retrocede direttamente in 3^ categoria

U.S. ARDENNO BUGLIO promossa in 2^ categoria

STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO INTEGRATO DI SECONDA E TERZA CATEGORIA - Girone X

Classifica Coppa “FAIR-PLAY LUIGI FANTO’” a.m. (riservata alla squadre appartenenti alla 2^ categoria)

PUNTI SOCIETA’ DIRIGENTI TECNICI CALCIATORI

1 U.S. BORMIESE 15,25 4,00 11,25

2 U.S. TIRANESE 15,40 4,00 11,40

3 POL. VALMALENCO 15,90 15,90

4 U.S. TALAMONESE 19,25 4,00 1,60 13,65

5 A.C. ALBOSAGGIA PONCH. 22,45 4,00 3,00 15,45

6 A.S.D. SPORT CLUB DONGO 24,35 11,00 13,35

7 A.C. VALCHIAVENNA 25,15 3,00 4,00 3,00 15,15

8 A.S.D. PENTA PIATEDA 27,55 4,15 23,40

9 ASD ALTO LARIO CALCIO 36,15 11,00 4,00 21,15

10 A.S. PIANTEDO 63,25 4,00 28,00 8,30 22,95

U.S. BORMIESE vincente Coppa “Fair-Play Luigi Fantò”

STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO INTEGRATO DI SECONDA E TERZA CATEGORIA - Girone X

Classifica Coppa Disciplina (riservata alla squadre appartenenti alla 3^ categoria)

PUNTI SOCIETA’ DIRIGENTI TECNICI CALCIATORI

1 POL. VILLA 13,80 13,80

2 US DELEBIO 15,00 15,00

3 A.S.D. PRATA CALCIO 18,10 4,00 14,10

4 F.C.D. ATLETICO COSIO 18,85 4,00 14,85

5 US ARDENNO BUGLIO 23,75 5,75 18,00

6 A.S.D. SPORTING CLUB LIVIGNO 29,40 1,00 4,00 1,60 22,80

7 AS SONDALO Esclusa 1.104,90 1.094,00 1,15 9,75

POLISPORTIVA VILLA vincente Coppa Disciplina di Terza Categoria



STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO PROV.LE CATEGORIA JUNIORES (UNDER 19)

Girone Unico - CLASSIFICA FINALE 14 squadre per un totale di 180 partite

SOCIETÀ CLASSIFICA GENERALE CLASSIFICA AVULSA

PN GIO V N P GF GS DR PEN PN GIO V N P GF

GS DR

1 ASD CHIAVENNESE US 63 26 19 6 1 95 25 70

2 ASD PENTA PIATEDA 60 26 18 6 2 70 35 35

3 ASD ALTO LARIO CALCIO 48 26 15 4 7 58 39 19 1 6 2 2 0 0 5 3 2

4 U.S. TALAMONESE 48 26 14 6 6 56 38 18 0 2 0 0 2 3 5 -2

5 A.C. VALCHIAVENNA 45 26 14 4 8 73 45 28 1

6 US ARDENNO BUGLIO 44 26 13 5 8 73 47 26

7 U.S. GROSIO 40 26 11 7 8 61 44 17 3 2 1 0 1 5 4 1

8 U.S. DELEBIO 40 26 11 7 8 71 50 21 3 2 1 0 1 4 5 -1

9 A.S. SONDALO 37 26 11 4 11 60 52 8

10 POL. VALMALENCO 30 26 9 3 14 60 58 2

11 BERBENNO A.S.D. 28 26 8 4 14 68 69 -1

12 U.S. DUBINO 13 26 4 2 20 40 91 -51 1

13 ASD SPORT CLUB DONGO 12 26 3 4 19 45 93 - 48 1

14 POL. VILLA 1 26 0 2 24 22 165 -143 1

15 US TIRANESE ASD *** 0 0 0 0 0 0 0 0

*** Ritirata

ASD CHIAVENNESE US promossa al Campionato Regionale B stagione 2019/2020

STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO PROVINCIALE JUNIORES – UNDER 19

Girone Unico - Classifica Coppa Disciplina PUNTI SOCIETA’ DIRIGENTI TECNICI CALCIATORI

1 U.S. ARDENNO BUGLIO 5,70 5,70

2 A.S.D. ALTO LARIO CALCIO 9,30 9,30

3 A.S.D. CHIAVENNESE US 9,45 9,45


5 U.S. DELEBIO 11,70 11,70

6 U.S. GROSIO 14,45 2,00 12,45

7 POL. VALMALENCO 16,60 7,15 9,45

8 A.S. SONDALO 17,05 4,00 13,05

9 U.S. TALAMONESE 18,50 1,00 4,00 3,45 10,05

10 POL. VILLA 24,55 22,00 2,55

11 BERBENNO A.S.D. 26,85 1,00 2,00 3,45 20,40

12 A.C. VALCHIAVENNA 28,40 23,00 0,45 4,95

13 U.S. DUBINO 38,30 22,00 4,15 12,15

14 A.S.D. SPORT CLUB DONGO 126,55 50,00 8,00 3,00 65,55

15 U.S. TIRANESE Ritirata 1003,00 1003,00

U.S. ARDENNO BUGLIO vincente Coppa Disciplina



STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO PROVINCIALE CAT. ALLIEVI – UNDER 17

Girone Unico - Classifica Finale 14 squadre per un totale di 182 partite

SOCIETA’ CLASSIFICA GENERALE CLASSIFICA AVULSA

PN GIO V N P GF GS DR PEN PN GIO V N P GF GS DR

1 U.S. GROSIO 68 26 22 2 2 88 25 63

2 A.S.D. OLYMPIC MORBEGNO 60 26 19 3 4 78 29 49

3 U.S. TIRANESE ASD 55 26 18 1 7 84 37 47

4 AC ALBOSAGGIA PONCHIERA ASD sq. A 53 26 17 2 7 88 31 57

5 U.S. TALAMONESE 51 26 16 3 7 98 33 65

6 U.S. BORMIESE 49 26 15 4 7 82 44 38

7 A.S.D. PENTA PIATEDA 45 26 13 6 7 48 34 14

8 A.S.D. ALTO LARIO CALCIO 34 26 11 1 14 39 64 -25

9 A.C.D. MESE 32 26 10 2 14 75 78 -3

10 BERBENNO A.S.D. 29 26 8 5 13 42 49 -7

11 U.S. DUBINO 23 26 7 2 17 27 73 -46

12 AC ALBOSAGGIA PONCHIERA ASD sq. B 16 26 5 1 20 31 118 -87

13 A.S.D. CHIAVENNESE US 7 26 2 1 23 28 115 -87

14 U.S. DELEBIO 5 26 1 3 22 28 106 -78 1

U.S. GROSIO Campione Provinciale 2018/2019 promossa al Campionato Regionale stagione 2019/2020 di categoria

STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO PROVINCIALE CAT. ALLIEVI – UNDER 17

Girone Unico – Coppa Disciplina SOCIETA’ PUNTI SOCIETA’ DIRIGENTI TECNICI CALCIATORI

1 U.S. GROSIO 9,20 9,20

2 A.C. ALBOSAGGIA PONCHIERA

ASD sq. B 14,30 0,50 13,80

3 U.S. TIRANESE ASD 14,80 14,80

4 BERBENNO A.S.D. 16,00 16,00

5 A.S.D. CHIAVENNESE US 18,20 18,20

6 U.S. TALAMONESE 19,00 19,00

7 A.C.D. MESE 22,00 5,00 17,00

8 U.S. DUBINO 24,00 24,00

9 A.C. ALBOSAGGIA PONCHIERA

ASD sq. A 26,20 9,00 17,20

10 U.S. BORMIESE 27,60 1,50 26,10

11 A.S.D. OLYMPIC MORBEGNO 27,70 27,70

12 A.S.D. PENTA PIATEDA 32,90 32,90

13 A.S.D. ALTO LARIO CALCIO 37,00 37,00

15 U.S. DELEBIO 42,70 20,50 22,20

U.S. GROSIO vincente Coppa Disciplina



STAGIONE SPORTIVA 2018/2019 CAMPIONATO PROV.LE CAT. GIOVANISSIMI – UNDER 15

Girone A - Classifica Finale SOCIETÀ


PN GIO V N P G F G S D R PEN

PN GIO V N P GF GS DR 1 A.C.D. MESE sq. A 57 20 19 0 1 114 19 95 2 A.S.D. CHIAVENNESE US sq. A 46 20 15 1 4 89 30 59 3 U.S. COSIO VALTELLINO 43 20 14 1 5 101 34 67 3 2 1 0 1 4 4 0 4 A.S.D. OLYMPIC MORBEGNO 43 20 14 1 5 82 25 57 3 2 1 0 1 4 4 0 5 A.S.D. ALTO LARIO CALCIO 36 20 11 3 6 56 47 9 6 U.S. TALAMONESE 28 20 8 4 8 50 41 9 7 U.S. DUBINO 25 20 8 1 11 44 75 -31 8 A.C.D. MESE sq. B 17 20 5 2 13 31 112 -81 9 A.C. VALCHIAVENNA 14 20 4 2 14 31 68 -37

10 A.S.D. CHIAVENNESE US sq. B 11 20 3 2 15 30 98 -68 11 U.S. DELEBIO 1 20 0 1 19 15 94 -79

A.C.D. MESE sq. A vincente girone A ammessa alla finale per assegnazione del titolo di cam-pione provinciale e promossa al Campionato Regionale stagione 2019/2020 di categoria.


Girone B - Classifica Finale SOCIETÀ


PN GIO V N P G F G S D R PEN

PN GIO V N P G F G S D R 1 AC ALBOSAGGIA PONCHIERA ASD 51 18 17 0 1 100 21 79 2 U.S. BORMIESE 45 18 15 0 3 71 15 56 3 U.S. GROSIO 34 18 11 1 6 58 35 23 4 U.S. TIRANESE ASD 32 18 10 2 6 52 32 20 5 A.S.D. PENTA PIATEDA 27 18 9 0 9 46 42 4 6 BERBENNO A.S.D. 24 18 8 0 10 41 63 -22 7 POL. VALMALENCO 23 18 7 2 9 38 52 -14 8 U.S.D. PONTESE 14 18 4 2 12 40 57 -17 9 U.S. ARDENNO BUGLIO 13 18 4 1 13 52 85 -33

10 A.S.D. SPORTING CLUB LIVIGNO 3 18 1 0 17 16 112 -96

A.C. ALBOSAGGIA PONCHIERA ASD vincente girone B ammessa alla finale per assegnazione del titolo di campione provinciale e promossa al Campionato Regionale stagione 2019/2020 di categoria

Per un totale di 21 squadre e di 201 partite (di cui 200 di campionato, + 1 per assegnazione titolo Provinciale)




FINALE ASSEGNAZIONE TITOLO A.C.D. MESE sq. A – A.C. ALBOSAGGIA PONCHIERA ASD 3 – 2 (2-2) d.t.s.

A.C.D. MESE sq. A Campione Provinciale 2018/2019


Gironi A e B – Coppa Disciplina SQUADRE PUNTI SOCIETA’ DIRIGENTI TECNICI CALCIATORI

1 A.C.D. MESE sq. B 1,20 1,20

2 U.S. DELEBIO 2,20 2,20

3 A.C. ALBOSAGGIA PONCHIERA 2,40 2,40

4 A.C.D. MESE sq. A 2,80 2,80

5 A.S.D. CHIAVENNESE US sq. B 3,20 3,20

5 U.S. GROSIO 3,20 3,20

6 U.S. TALAMONESE 4,60 4,60

7 U.S. DUBINO 4,70 4,70

8 A.S.D. SPORTING CLUB LIVIGNO 5,20 5,20

9 A.S.D. OLYMPIC MORBEGNO 5,70 5,70

10 A.C. VALCHIAVENNA 5,90 5,90

11 U.S. BORMIESE 8,80 1,50 7,30

11 U.S.D. PONTESE 8,80 8,80

12 A.S.D. ALTO LARIO CALCIO 9,60 1,50 8,10

12 POL. VALMALENCO 9,60 9,60

13 A.S.D. CHIAVENNESE US sq. A 9,80 9,80

14 BERBENNO A.S.D. 12,20 12,20


16 U.S. COSIO VALTELLINO 13,70 5,00 1,50 7,20

17 U.S. ARDENNO BUGLIO 16,20 5,00 11,20

18 U.S. TIRANESE ASD 16,30 10,50 5,80

A.C.D. MESE sq. B vincente Coppa Disciplina



ATTIVITA’ DI BASE – FASE PRIMAVERILE

Esordienti Misti 9>9 37 squadre per un totale di 162 partite (solo andata)

Girone A Girone B

1 A.C.D. MESE 1 ASD CHIAVENNESE US sq. B

2 ASD PENTA PIATEDA 2 U.S. DUBINO sq. B

3 U.S. TALAMONESE 3 OLYMPIC MORBEGNO sq. B

4 A.C. VALCHIAVENNA 4 U.S. TALAMONESE sq. B

5 AC ALBOSAGGIA PONCH. 5 AC ALBOSAGGIA PONCH. sq. B

6 U.S. COSIO VALTELLINO 6 A.C.D. MESE sq. B

7 U.S. DUBINO 7 SONDRIO CALCIO srl sq. B

8 SONDRIO CALCIO srl 8 A.C. VALCHIAVENNA sq. B

9 ASD CHIAVENNESE US 9 ASD PENTA PIATEDA sq. B

Girone C Girone D

1 ASD ALTO LARIO CALCIO sq. B 1 U.S. BORMIESE sq. A

2 U.S. ARDENNO BUGLIO sq. A 2 U.S.D. PONTESE sq. B

3 U.S. DELEBIO sq. B 3 A.S. SONDALO

4 POL. VALMALENCO 4 U.S. TIRANESE ASD

5 ASD ALTO LARIO CALCIO sq. A 5 U.S. BORMIESE sq. B

6 U.S. ARDENNO BUGLIO sq. AB 6 U.S. GROSIO

7 OLYMPIC MORBEGNO sq. A 7 U.S.D. PONTESE sq. A

8 A.S. PIANTEDO 8 SPORTING CLUB LIVIGNO sq. B

9 U.S. TALAMONESE sq. C 9 SPORTING CLUB LIVIGNO sq. A

10 U.S. DELEBIO sq. A

Pulcini Misti a 7>7 8/9/10 anni 48 squadre per un totale di 199 partite (solo andata)

Girone A Girone B

1 AC ALBOSAGGIA PONCH. Sq. A 1 AC ALBOSAGGIA PONCH. sq. B

2 ACD MESE sq. A 2 ASD ALTO LARIO CALCIO sq. C

3 ASD PENTA PIATEDA 3 U.S. DUBINO sq. B

4 AC VALCHIAVENNA sq. B 4 ASD ALTO LARIO CALCIO sq. B

5 ASD CHIAVENNESE US 5 U.S. COSIO VALTELLINO

6 USD PONTESE sq. A 6 U.S. TALAMONESE sq. A

7 SONDRIO CALCIO srl sq. A 7 OLYMPIC MORBEGNO sq. B

8 AC VALCHIAVENNA sq. A

Girone C Girone D 1 ASD ALTO LARIO CALCIO sq. A 1 U.S. ARDENNO BUGLIO sq. A

2 GRUPPO SPORTIVO PIURO 2 BERBENNO ASD

3 ACD MESE sq. A 3 OLYMPIC MORBEGNO sq. A

4 G.S. VILLA 4 U.S. ARDENNO BUGLIO sq. B

5 U.S. DELEBIO sq. A 5 U.S. TALAMONESE sq. B

6 U.S. DELEBIO sq. B 6 U.S. TIRANESE ASD

7 U.S. DUBINO sq. A 7 POL. VALMALENCO

8 A.S. PIANTEDO



Girone E Girone F

1 AC ALBOSAGGIA PONCH. Sq. C 1 A.C. SONDALO

2 U.S. ARDENNO BUGLIO sq. B 2 U.S. GROSIO sq. A

3 USD PONTESE sq. B 3 U.S. GROSIO sq. B

4 SONDRIO CALCIO srl sq. A 4 U.S. TIRANESE ASD sq. A

5 U.S. TALAMONESE sq. C 5 U.S. TIRANESE ASD sq. A

6 U.S. TALAMONESE sq. D 6 U.S. BORMIESE sq. A

7 AC VALCHIAVENNA sq. C 7 U.S. BORMIESE sq. B

8 SPORTING CLUB LIVIGNO sq. A

9 SPORTING CLUB LIVIGNO sq. B

10 POLISPORTIVA VILLA sq. A

11 POLISPORTIVA VILLA sq. B

Raggruppamenti Primi Calci/Piccoli Amici 33 squadre suddivisi in cinque concentramenti per un totale di 346 partite, oltre all’attività ludica riservata alla categoria Piccoli Amici.

Raggruppamento A Valchiavenna/Bassa Valle

Raggruppamento B Bassa Valle

1 ASD ALTO LARIO CALCIO 1 U.S. COSIO VALTELLINO sq. A

2 U.S. CHIAVENNESE sq. A 2 U.S. DUBINO sq. A

3 U.S. CHIAVENNESE sq. B 3 U.S. DUBINO sq. B

4 A.C. VALCHIAVENNA sq. A 4 U.S. TALAMONESE sq. A

5 A.C. VALCHIAVENNA sq. B 5 SONDRIO CALCIO srl sq. B

Raggruppamento C Bassa/Media Valle

Raggruppamento D Media Valle

1 U.S. ARDENNO BUGLIO sq. A 1 ALBOSAGGIA PONCH. sq. A

2 U.S. ARDENNO BUGLIO sq. B 2 ALBOSAGGIA PONCH. sq. B

3 OLYMPIC MORBEGNO sq. A 3 ASD PENTA PIATEDA

4 OLYMPIC MORBEGNO sq. 4 BERBENNO ASD sq. A

5 SONDRIO CALCIO srl sq. A 5 BERBENNO ASD sq. B

Raggruppamento E Alta Valle

1 SPORTINC CLUB LIVIGNO 8 U.S.D. PONTESE sq. B

2 U.S. BORMIESE sq. A 9 U.S. GROSIO

3 U.S. BORMIESE sq. B 10 A.S. SONDALO sq. A

4 U.S. TIRANESE sq. A 11 A.S. SONDALO sq. A

5 U.S. TIRANESE sq. B 12 POLISPORTIVA VILLA sq. A

6 U.S. TIRANESE sq. C 13 POLISPORTIVA VILLA sq. B

7 U.S.D. PONTESE sq. A

Riassumendo sinteticamente la nostra Delegazione si trova impegnata a gestire l’attività relativa a n° 184 (172 stagione precedente) squadre per la disputa di n° 836 (844 stagione precedente) gare del settore agonistico e n° 1.214 (1.030 stagione precedente) relative all’attività di base (Esordienti, Pulcini, Primi Calci e Piccoli Amici - fasi: autunnale e primaverile), per un totale di 2.050 (1.874 stagione precedente) dato al quale vanno aggiunti quelli relativi agli impegni casalinghi delle squadre militanti nei vari campionati di competenza del C.R Lombardia o di altra Delegazione di seguito riportati:



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SERIE D SONDRIO CALCIO s.r.l. 17

1^ CATEGORIA

BERBENNO A.S.D. ASD CHIAVENNESE US US COSIO VALTELLINO

US DUBINO US GROSIO

OLYMPIC MORBEGNO

15 15 15 15 15 15

JUNIORES NAZIONALE UNDER 19 SONDRIO CALCIO s.r.l. 13

JUNIORES UNDER 19 REG. B ALBOSAGGIA PONCHIERA

OLYMPIC MORBEGNO 15 15

PROMOZIONE FEMMINILE USD PONTESE 13

ALLIEVI UNDER 17 REG. A SONDRIO CALCIO s.r.l. 15

GIOVANISSIMI UNDER 15 REG. A SONDRIO CALCIO s.r.l. 15

C 1 Calcio a 5 MGM 2000

OLYMPIC MORBEGNO 13 13

C 2 Calcio a 5 G.S. CASTIONETTO 13

Serie D Calcio a 5 FUTURA MORBEGNO

GS GORDONA US TALAMONESE

13 13 13

Femm. Reg. Calcio a 5 ASD SOLARITY

ASD SFERALPINA 8 8

UNDER 21 Calcio a 5 OLYMPIC MORBEGNO 13

UNDER 17 Calcio a 5 OLYMPIC MORBEGNO 7

UNDER 15 Calcio a 5 MGM 2000 7

Cam

p.

di

com

p.

Lecc

o ALLIEVI UNDER 16 SONDRIO CALCIO s.r.l. 13

GIOVANISSIMI UNDER 14 (autun.) SONDRIO CALCIO s.r.l. 6

GIOVANISSIMI UNDER 14 (prim.) SONDRIO CALCIO s.r.l. 5

Totale 338

pari a n° 338 gare per un totale generale di n° 2.388 (2.126 nella stagione precedente) alle quali andrebbero aggiunte quelle relative ai vari torneo autorizzati nel corso della stagione unitamente alle gare di coppa delle singole categorie di appartenenza, alle fasi di play-off e play-out (ove previsti) e alle amichevoli.

Giova al riguardo menzionare il comportamento delle singole formazioni nei vari campionati citati:

SERIE D SONDRIO CALCIO S.R.L.

Dopo due anni di purgatorio nella massima categoria regionale questa stagione ha visto la formazione del capoluogo ridisputare la serie D categoria più consona ai biancazzurri ridando onore e prestigio al calcio valtellinese con una onorevole settima posizione finale.

1^ CATEGORIA

BERBENNO A.S.D. ASD CHIAVENNESE US U.S. COSIO VALT.NO

U.S. DUBINO U.S. GROSIO

ASD OLYMPIC MORBEGNO

Stagione sotto tono rispetto alle aspettative per tutte le formazioni Valtellinesi ad eccezione della matricola Chia-vennese sesta in graduatoria che ha sfiorato la disputa dei play-off, seguita dall’ Olympic Morbegno (7°), Berbenno (8°) e Cosio Valtellino in (10°) posizione. Stagione da di-menticare invece per Dubino e Grosio rispettivamente 15-sima e 16esima posizione della graduatoria finale rime-diando la retrocessione diretta; ad entrambe l’augurio di un immediato riscatto.

JUNIORES UNDER 19

NAZIONALE SONDRIO CALCIO S.R.L.

L’approdo al campionato nazionale, nonostante le diffi-coltà dello stesso, ha consentito un percorso di formazio-ne, esperienza e maturazione ai diversi giovani.



JUNIORES UNDER 19 REG. (B)

ALBOSAGGIA PONCHIERA OLYMPIC MORBEGNO

Non è riuscita all’Olympic Morbegno bissare la prestigiosa posizione conseguita da matricola due stagioni fa, incap-pando in una mediocre annata e concludendo in 12esima posizione con la disputa dei play-out e conseguente retro-cessione ai provinciali in compagnia della Albosaggia Pon-chiera 15esima già retrocessa direttamente.

ALLIEVI UNDER 17 REG.

SONDRIO CALCIO S.R.L.

Discreto comportamento da parte di questa compagine che ha maturando esperienza e migliorato la propria po-sizione in classifica: nona rispetto alla decima conseguita nella precedente stagione.

GIOVANANISSIMI UNDER 15 REG.

SONDRIO CALCIO S.R.L.

Ottima performance per i portacolori biancazzurri con il conseguimento un prestigioso 5° posto nel proprio girone migliorando di una posizione il risultato conseguito nella stagione precedente.

ALLIEVI UNDER 16 PROVINCIALI DI LECCO – fascia B

SONDRIO CALCIO SRL sq. A

Il Sondrio Calcio srl s’impone nel girone A di Lecco im-ponendo la propria superiorità tecnica ed agonistica alle più blasonate formazioni lariane.

GIOV. Under 14 PROV. di Lecco

Fascia B – Fase Aut. SONDRIO CALCIO S.R.L.

Ottima prestazione dei biancocelesti del capoluogo che con regolarità hanno disputato la fase autunnale della fascia B del campionato lecchese concludendo in terza posizione.

GIOV. Under 14 PROV. di Lecco

Fascia B – Fase Pri. SONDRIO CALCIO S.R.L.

E’ proseguita anche nella fase primaverile la positiva esperienza della formazione valtellinese che ha migliorato la propria posizione finale ottenendo una prestigiosa seconda posizione nel girone A.

PROMOZIONE FEMMINILE

U.S.D. PONTESE

Stagione caratterizzata da alti e bassi pertanto in man-canza di continuità di risultati sono venute meno le aspettative esternate ad inizio campionato quantomeno di partecipazione ai play-off; Obiettivo questo che sicura-mente sarà perseguito nella prossima stagione con la già riscontrata incognita del passato che ogni stagione è storia a sé in una categoria che i valori delle pretendenti alla promozione sono in continua evoluzione.

Calcio a 5 serie C1 M.G.M. 2000

AC OLYMPIC MORBEGNO

Stagione da incorniciare per la formazione dell’ Olympic Morbegno che ha conseguendo una prestigiosa 6^ posi-zione finale nel girone che le ha permesso di sognare alla grande in Coppa Italia raggiungendo la finale della fase regionale lombarda. Discorso diverso per MGM 2000 la quale ha palesato i propri limiti concludendo in 11^ posizione, dovendo ricorrere alla fase play-out per man-tenere la categoria. Ad entrambe le società, va rico-nosciuta la grande crescita in termine numerico garan-tendo loro una significativa presenza nel settore giovanile di specialità.

Calcio a 5 serie C2 G.S. CASTIONETTO

Purtroppo il Castionetto è incappato in una stagione no, costretto ai playout ha dovuto abbandonare dopo una sola annata la categoria. L’auspicio e di un immediato riscatto nel prossimo torneo.

Calcio a 5 serie D FUTURA C5 MORBEGNO

G.S. GORDONA U.S. TALAMONESE

Ben tre le formazioni in rappresentanza della provincia. Grande protagonista il Talamona (terzo nel girone) e am-messo alla roulette dei play-off. Purtroppo non è riuscita ad arrivare fino in fondo. Buona performance anche per il Gordona (7° posto), completa il quadro la 12cesima posi-zione da parte di una discontinua Futura C5.

Calcio a 5 Femminile Region.

A.S.D. SOLARITY A.S.D. SFERALPINA

Il rapido adattamento di alcune ragazze a questo tipo di giuoco rispetto a quello a 11, unitamente al contributo ed esperienza di altre provenienti da fuori provincia hanno



fatto registrare per la seconda stagione consecutiva un’ot-tima terza posizione finale della Solarity su un lotto di nove protagoniste del campionato e la soddisfazione di giungere fino alla finale regionale lombarda della Coppa Italia di categoria. La correttezza e sportività delle tala-monesi ha permesso loro di aggiudicarsi la Coppa Disci-plina a conferma della validità dei valori ai quali si ispira-no. Campionato di transizione e di adattamento invece per la formazione della Sferalpina alla sua prima esperienza stagionale che ha raccolto una lusinghiere ottava posizione di buon auspicio per il futuro.

Under 21 Calcio a 5 Regionali Maschili

ASD OLYMPIC MORBEGNO

Dalla fusione Valtellina Futsal/Olympic Morbegno –di qual-che stagione fasi è formata una compagine competitiva per questo tipo di campionato esaltando le qualità dei sin-goli e le capacità di amalgama in una specialità in espan-sione sino a questo momento, purtroppo, scarsamente considerata. La quarta posizione ottenuta è di buon auspicio promozionale della specialità e una significativa base di rincalzi per il futuro alle spalle della prima squadra.


ASD OLYMPIC MORBEGNO Analoga valutazione espressa in precedenza per la cate-goria Under 21 viene estesa alla rappresentativa Under 17 che ha ottenuto un’ottima terza posizione finale.


M.G.M. 2000

Anche per questa categoria dobbiamo rimarcare il ten-tativo di avviare a questa specialità giovani leve le quali acquisiscano la dovuta esperienza per competere con le altre formazioni della regione già mature per il settore e la seconda posizione in classifica dei portacolori MGM 2000 dimostra la validità dell’iniziativa.

A tutte le Società prime classificate nei vari campionati regionali e/o provinciali le più vive felicitazioni per il brillante risultato conseguito.

A quelle retrocesse l’ augurio di un pronto ritorno nella categoria superiore.

A tutte le altre l’auspicio che nella prossima stagione possano ottenere risultati ancora migliori.

Così come per completezza d’informazione si riportano qui di seguito le singole posizioni nelle graduatorie di categoria della coppa disciplina:

Sicuramente inferiore alle aspettative il dato relativo alle graduatorie regionali della Coppa Disciplina nelle varie categorie, poiché rispetto alle quattro vincitrici della stagione 2015/2016, quest’anno troviamo unicamente l’affermazione della ASD Solarity ed alcuni onorevoli piazzamenti. Nella sostanza: sono diventate più disciplinate le formazioni delle altre province o è venuto meno il fair play da parte delle nostre?

All’attività istituzionale di Delegazione, dobbiamo inoltre aggiungere quelle di iniziativa delle singole società mediante l’organizzazione di specifici tornei qui di seguito riportati i quali integrano l’esperienza e la crescita dei nostri calciatori mediante ulteriori confronti con realtà calcistiche più blasonate e le amichevoli che vengono richieste in preparazione all’attività ufficiale.

ATTIVITA’ DI BASE 1° QUADRANGOLARE U.S. GROSIO U.S. GROSIO PROV ESORDIEN 01.09.18

COPPA D’INVERNO U.S. DUBINO PROV PULCINI 01.12.18 26.01.19

II^ COPPA VALTELLINA ASD PENTA PIATEDA PROV P.C./P.A. 27.01.19 03.02.19

ALBOSAGGIA PONCHIERA CUP ASD ALBOSAGGIA PONCH. PROV ESORDIEN 24.03.19

COPPA XXV APRILE U.S. DUBINO PROV ESORDIEN 25.04.19

3^ PRIMAVERA ROSSOBLU U.S. DUBINO PROV PULCINI 19.05.19 01.06.19

VI^ PENTA PIATEDA CUP ASD PENTA PIATEDA PROV ES/PUL/PC 19.05.19 26.05.19



23 TORNEO DI PRIMAVERA U.S.D. PONTESE REG. ESORDIEN 25.05.19 26.05.19

1° YOUNG PLAYERS ASD ALBOSAGGIA PONCH. PROV ESORDIEN 26.05.19

TORNEO VALCHIAVENNA 2019 A.C. VALCHIAVENNA PROV ESOR/PUL 01.06.19 02.06.19

3° TORNEO PAESE DI PONTE U.S.D. PONTESE NAZ. PULCINI 01.06.19 02.06.19

1° TORNEO PONTESE 1962 U.S.D. PONTESE REG. PRIMI CAL 08.06.19 09.06.19

7° ENJOY VALTELLINA CUP ASD OLYMPIC MORBEGNO REG PULCINI 08.06.19 09.06.19

2° MEMORIAL MARINO MOSCONI U.S. GROSIO NAZ PULCINI 15.06.19 16.06.19

ATTIVITA’ AGONISTICA E S.G.S. 2^ TROFEO POL. VALMALENCO POL. VALMALENCO REG. SECONDA 25.08.18 26.08.18

1^ TROFEO AUTO VITTANI ASD ALBOSAGGIA PONCH. REG. JUN. U19 26.08.18

TRIANGOLARE POLISPORTIVA VILLA REG. TERZA C. 26.08.18

IV^ PRIMAVERA CUP 2019 ASD OLYMPIC MORBEGNO REG. JUN. U19 25.05.19

IV^ MEMORIAL TORTORELLA U.S. TIRANESE PROV GIO. U15 09.06.19

AMICHEVOLI ASD PENTA PIATEDA – POL. VILLA PENTA PIATEDA REG. SECONDA 24.08.18

US TIRANESE – ASD PENTA PIATEDA U.S. TIRANESE PROV ALL.U17 24.09.18

ASD PENTA PIATEDA – USD PONTESE ASD PENTA PIATEDA PROV GIO.U15 25.09.18

PENTA PIATEDA – US TALAMONESE ASD PENTA PIATEDA PROV GIO.U15 18.11.18

PENTA PIATEDA – US ARDENNO B. ASD PENTA PIATEDA REG. SECONDA 14.02.19

USD PONTESE – ASD PENTA PIATEDA USD PONTESE PROV GIO.U15 18.02.19

La stagione che si sta concludendo –come sottolineavo in premessa- è stata contraddistinta da luci ed ombre sulle quali in parte ci siamo già soffermati, non ci rimane pertanto che completarne la loro analisi indicandone rimedi e prospettive.

In queste ultime stagioni si è registrato un sensibile incremento di iniziative sia organizzative che procedurali al fine di un accrescimento non solo agonistico ma anche professionale degli addetti ai lavori e questo è da ascrivere a merito di tutti coloro che hanno saputo comprendere la validità di adeguare il proprio modo di essere ed operare alle esigenze e necessità del momento.

Dopo aver maturato -in questi sei anni- una certa esperienza alla guida della Delegazione mi corre l’obbligo di apportare il mio contributo in merito alla funzionalità e al ruolo della nostra istituzione.

Senza spirito di polemica, ritengo di esprimere una valutazione -da persona impegnata nella istituzione provinciale- sulle figure e ruolo e dei responsabili di settore (S.G.S., calcio a 5 e calcio femminile) a livello locale.

Nominati dai propri Referenti dei Coordinamenti regionali di settore, essi svolgono le loro funzioni in piena autonomia senza preventiva informativa e coinvolgimento diretto delle singole delegazioni per le quali sono deputati ad operare.

Anche per le attività di calcio a 5 e calcio femminile, le assemblee societarie di puro settore e quanto altro sono coordinate e gestite a livello regionale relegando di fatto a livello locale solo gli adempimenti for-mali.

Nella maggior parte dei casi, pertanto, il ruolo e funzione dei responsabili di settore, risultano essere più incarichi ad honorem che figure impegnate sul territorio per proselitismo e sviluppo del settore.

Una rivisitazione del ruolo e delle funzione di queste figure, deve necessariamente essere riconsiderato ai vari livelli istituzionali, affinché svolgano un’ importante e positiva presenza sul territorio.

Valutazione parzialmente diversa riguarda la figura del responsabile del S.G.S. il quale seppur referente del coordinamento regionale svolge comunque un ruolo e una funzione importante a livello locale connessi alla svolgimento di attività di settore.



Il responsabile, però, dovrebbe godere di maggiore autonomia gestionale –pur nel rispetto delle direttive di settore- in considerazione delle peculiarità del territorio dove esercita la funzione. Inoltre dovrebbe riscontrarsi una maggiore sintonia nella gestione dell’attività di base, sia nei confronti delle società che della delegazione stessa.

Non possiamo non rilevare il progressivo abbassamento del livello tecnico di alcune formazioni, specie nel settore giovanile ampliando il gap nei confronti delle realtà limitrofe riscontrato in occasione del torneo delle provincie lombarde, nonostante si sia, nelle precedenti stagioni, focalizzato e ritenuto prioritario lo intervento formativo nel settore tecnico al fine di migliorare la qualità e professionalità calcistica che le varie società possono offrire. Non ci resta che sperare che i frutti non tardino ad arrivare grazie anche all’imminente nomina di un collaboratore del Responsabile del S.G.S. persona che sarà preposta al controllo dell’attività di base unitamente ad una iniezione di professionalità mediante l’auspicabile inquadramento degli allenatori UEFA B e UEFA C presenti sul territorio negli organici delle varie società.

Al riguardo non posso che esprimere tutta la mia soddisfazione –in linea di principio, sicuramente non per i termini- alle modifiche apportate alla parte “Qualificazione, inquadramento e disciplina dei Tecnici” pubblicate sul Comunicato Ufficiale n° 69 della F.I.G.C. del 13 giugno 2018. Tuttavia questa normativa non è di immediata applicazione: serve del tempo per andare a regime e necessitano soprattutto deroghe in attesa di veder abilitati ed iscritti negli albi un congruo numero di addetti.

E’ inoltre, ferma intenzione da parte di questa Delegazione procedere nella prossima stagione al completamento dell’attività di formazione già intrapresa tramite l’estensione di corsi riservati ai Dirigen-ti/Arbitri del settore attività di base e di incontri con le singole società alla presenza del Giudice Sportivo e di rappresentanti della classe arbitrale con l’obiettivo di affinare conoscenza e applicazione delle specifiche nor-mative e ruoli dei singoli settori.

La nostra attenzione, -avvalendoci di consulenti ed esperti del settore- sarà rivolta al miglioramento della funzionalità, immagine, sicurezza e efficienza degli impianti sportivi presenti su tutto il territorio provinciale i quali necessitano di interventi significativi.-

L’ appello rivolto –nella scorsa stagione- alla sensibilità degli Enti Locali, affinché, nelle pieghe di bilancio e compatibilmente con le leggi di stabilità trovassero tramite il Credito Sportivo le opportunità di finanziamento d’intesa con le società per una adeguata manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e strutture (campi a 11 e palestre riservate al calcio a 5), garantendo la sicurezza per lo svolgimento dell’attività agonistica e salvaguardando parte del patrimonio pubblico esistente non deve cadere nel vuoto, anzi deve essere ribadita nella sua totalità. Se da un lato abbiamo registrato una battuta di arresto, o meglio un rallentamento dei lavori per la realizzazione di un nuovo e moderno impianto a Livigno, parimenti, nella vicina Bormio, sono in corso i lavori di rifacimento dell’impianto di irrigazione, drenaggio e semina rendendo l’impianto consono all’utilizzo per attività di alto livello. Dopo i lavori di rizollatura, livellatura e drenaggio effettuati nella scorsa stagione anche alla struttura di Sondalo -sono proseguiti nella corrente stagione- per il rifacimento dell’area spogliatoi l’utilizzo della quale però è tutt’ora inibito in mancanza della omologazione del competente Ufficio Impianti della Federazione. Non ultimo dobbiamo sottolineare anche gli sforzi sopportati dall’Amministrazione Comunale di Albosaggia, la quale ha ristrutturato l’impianto di proprietà con un sintetico di ultima generazione già utilizzato nel corso di questa stagione riscontrando i favori di giocatori, tecnici e dirigenti di tutte le società ospitate. Visto il passaggio di categoria è ora auspicabile un ulteriore intervento per la realizzazione di una adeguata tribuna per il pubblico.

Spero che queste iniziative non siano isolate, ma rientrino in un lungo periodo di lifting di cui dovrebbero essere oggetto le strutture sportive esistenti in provincia, che sempre meglio e più possano essere utilizzate nel binomio sport e turismo per i periodi tradizionalmente riservati per la fase di preparazione all’attività agonistica da parte di società professionistiche e non solo dei vari sport.

Per quanto riguarda le nostre problematiche ricordo che le nuove normative UEFA in merito alla riomologazione dei campi di calcio, imporranno necessariamente modifiche strutturali imponendo l’am-



pliamento degli stessi o la drastica riduzione degli stessi nell’ambito della prescritta tolleranza del 6%, con il rischio di non agibilità di diverse strutture.

Le problematiche organizzative relative ai turni infrasettimanali sono a tutti note, (rientri a scuola, distanze per le squadre ospitate e quant’altro); ciò nonostante se si rendessero tecnicamente ed organizzativamente necessari verranno dilazionati su più giorni (es. martedì per i Giovanissimi, mercoledì per gli Allievi e Juniores riservando il giovedì per gli eventuali turni e/o recuperi del campionato integrato di 2^ e 3^ categoria).

Nel prendere atto della programmazione delle date di inizio dei campionati regionali, in linea di principio da noi condivisibili, evidenziamo ancora una volta la nostra difficoltà a garantire un regolare svolgimento degli stessi nel rispetto dei termini.

E’ a tutti nota –infatti- la già rimarcata precaria situazione e agibilità dei terreni di giuoco nel periodo invernale in una realtà montana come la nostra in cui fattori dipendenti dall’andamento climatico della stagione condizionano pesantemente il regolare svolgimento dell’attività agonistica e non sempre si conciliano con l’agibilità viaria e l’utilizzo in sicurezza dei mezzi di trasporti:

se nevica presto limitata disponibilità di strutture;

se non nevica gela rendendo ancor più a rischio l’utilizzazione dei campi situati in zone in cui per un certo periodo non appare il sole e di conseguenza molto pericolosi per l’incolumità dei giocatori;

E ciò per sottolineare come risulti necessario -pur rispettando le date indicate nella delibera del C.R.L.- valutare l‘opportunità di introdurre eventuali turni infrasettimanali e/o recuperi nei vari campionati, valutazione questa –non vincolante- che dovrà riguardare la ripresa dell’attività dopo la pausa invernale (giro-ne di ritorno).

Si ricorda -ancora una volta- che con il C.U. n° 121/A della FIGC, pubblicato in Roma il 6 ottobre 2004, il Presidente federale ha preso atto della introduzione, nell’ambito delle competizioni UEFA, del divieto di fumare nell’area tecnica del campo di gioco, durante lo svolgimento delle gare. L’inosservanza di detto divieto integra responsabilità disciplinari. Dovranno pertanto essere nella circostanza rispettate le predette disposizioni, così come è fatto divieto per i dirigenti indicati in distinta gara e presenti sul terreno di gioco (in panchina) l’utilizzo del telefonino.

Atti contrari ai principi di senso civico e di rispetto delle leggi vigenti sulla sicurezza, quale il fumare sono stati perpetrati addirittura sui terreni sintetici nonostante si fosse la presenza degli appositi cartelli.

E’ impensabile inoltre ipotizzare il mancato rispetto delle norme che regolano l’identificazione e accesso dei dirigenti accompagnatori, allenatori e massaggiatore sul terreno di gioco.

Deve essere infatti chiaro a tutti che non sarà più consentito per nessun motivo l’accesso alla panchina -oltre il periodo di deroga- a persone prive di specifica tessera individuale FIGC per la stagione in corso. Così come è opportuno ribadire che la presenza del secondo tecnico nella L.N.D. è ammessa esclusivamente per i campionati nazionali e la serie D.

Alcuni utili accorgimenti dovranno essere adottati per il futuro anche nel rapporto istituzionale De-legazione/Società.

Fermo restando di essere al servizio delle affiliate e dei tesserati è opportuno ricordare come già enunciato in precedenza che gli unici interlocutori ufficiali con la Delegazione siano e rimangano i sigg. Presidenti, quali legali rappresentanti o loro delegati espressamente indicati ed autorizzati alla firma nell’organigramma societario. Non è pensabile continuare con il metodo sin qui adottato da parte di semplici Dirigenti e Tecnici di sostituirsi ai predetti nella richiesta di informazioni generiche, nella sottoscrizione delle richieste di rinvio gare e quant’altro creando di fatto duplicazioni d’informazione. Su questo saremo



intransigenti poiché il tutto passi attraverso i preposti evitando confusione e malintesi per un corretto rapporto Società/Delegazione.

Così come la funzionale riorganizzazione interna e la ripartizione dei singoli carichi di lavoro troppo sbilanciati del personale dipendente e dei volontari i quali saranno regolamentati da specifica comunicazione di servizio al fine rendere meno monocratica la struttura favorendo l’interscambio tra responsabili dei singoli adempimenti. Con l’introduzione della nuova procedura di dematerializzazione e l’esperienza maturata nel corso delle ultime due stagioni, dobbiamo fare un’attenta disamina, con particolare riferimento al Volon-tariato e deve essere lungi da noi l’idea che vi siano esuberi, rami secchi da tagliare poiché da sempre la loro collaborazione è risultata preziosa e determinante per la funzionalità delle nostre istituzioni e che il loro prezioso apporto non potrà mai venir meno in quanto seppur non appariscenti, umili lavori ed adempimenti esistono pur sempre nelle nostre realtà.

Al riguardo la situazione più critica che ha richiesto un’approfondita disamina è quella relativa alla figura dell’addetto stampa. Posizione questa che richiede una completa autonomia e collegamento rispetto ai tradizionali canali e organi d’informazione al contrario di quanto registrato in passato.

Non ho mai chiesto e mai chiederò una informazione di parte, ma quantomeno che si svolga un ruolo equidistante e che i preposti si informino sulla versione di fatti e/o circostanze –contattando l’Addetto Stampa di Delegazione- prima di riportare unicamente quanto asserito dalla controparte (dirigenti e giocatori tesserati FIGC).

Per queste considerazioni fra i nominativi proposti alla nomina di componenti della Delegazione Provinciale di Sondrio, -accertata la disponibilità dell’interessato- è stato indicato quello di Fulvio D’Eri giorna-lista di lungo corso, con grande esperienza nel settore sportivo, sia nel ruolo di praticante che di addetto ai lavori al quale verrà assegnato l’incarico di addetto stampa con il preciso intento di informare con trasparenza e obiettività su tutto ciò che riguarda la vita, organizzazione e funzionalità delle varie componenti federali del mondo del calcio in provincia di Sondrio tutti gli operatori dell’informazione (carta stampata, radio e tele-visioni) presenti sul territorio.

Identico discorso vale per la “Giustizia Sportiva”, infatti oltre alla tradizionale figura del Giudice

Sportivo, in considerazione degli accresciuti adempimenti e nel pieno rispetto degli accordi intercorsi con le componenti federali è urgente ed indilazionabile la richiesta della nomina del “Sostituto del Giudice Sportivo” da anni vacante nella nostra Delegazione. A completamento dell’organigramma -sarà poi a cura del Delegato Provinciale- costituire la “Segreteria del Giudice Sportivo” mediante la delega ad un volontario componente la Delegazione –previa adeguata formazione-; Con l’occasione ricordo che al fine di assicurare lo svolgimento delle attività delle Delegazioni Provinciali, Distrettuali e Zonali la L.N.D. con proprio comunicato ufficiale in data 1° luglio (lunedì) renderà note ai sensi dell’art. 11, comma 4, lett. I le nomine relative alla composizione delle suddette Delegazioni per la stagione sportiva 2019/2020 dei componenti le varie Delegazioni Provinciali. Dopo il grande interesse riscontrato negli anni scorsi in provincia per il Calcio a 5, -fermo restando quanto affermato in precedenza- oggi registriamo un oggettivo ristagno dovuto ad una semplice ragione: lievitazione dei costi legati a lunghe trasferte e orari inizio gara nelle giornate feriali: il tutto conseguente alla cessazione e/o fusione dell’attività da parte di alcune nostre formazioni locali al quale però si contrappone l’accresciuto interesse per il settore giovanile da parte delle società: Olympic Morbegno e MGM 2000 a garanzia di continuità e presenza nella specialità.

Per quanto concerne il calcio femminile, siamo tornati ad un’unica presenza societaria (nel calcio a 11, ma raddoppiato la presenza nel Calcio a 5): l’auspicio è che anche in questi settori si ritrovi lo slancio necessario, per un incremento dell’attività così come fortemente voluto dagli organismi centrali della FIGC ed in particolare dal Dipartimento calcio femminile or ora riorganizzato.

In conclusione mi sia consentito ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al buon andamento della gestione dell’ attività 2018/2019:



Le società sportive tutte le quali al di là di qualche legittima incomprensione hanno comunque recepito il senso del mancato soddisfacimento di alcune richieste in contrasto con la pro-grammazione più generale dell’attività proposta dalla Delegazio

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