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1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti ottenuti da soggetti pubblici e privati - anno 2011 (ai sensi dell’art. 3 - quater del D.L. 10 novembre 2008, n. 180 - convertito in L. 9 gennaio 2009, n. 1 “Disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualità del sistema universitario e della ricerca”)

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Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione

e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti ottenuti da

soggetti pubblici e privati - anno 2011

(ai sensi dell’art. 3 - quater del D.L. 10 novembre 2008, n. 180 - convertito in L. 9 gennaio

2009, n. 1 “Disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la

qualità del sistema universitario e della ricerca”)

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Indice

Premessa

1. Le attività di ricerca

1.1 - Progetti di ricerca su fondi di Ateneo

1.2 - Progetti di ricerca su fondi nazionali

1.2.1 - Progetti presentati e progetti finanziati nell’ambito del PON Ricerca e competitività

2007-13

1.2.2 - Progetti finanziati nell’ambito del COFIN PRIN 2009

1.2.3 - Progetti presentati e progetti finanziati nell’ambito del PO FESR Puglia 2007-2013

1.3 - Progetti di ricerca internazionale

2. Le attività di formazione

2.1 - L’Offerta formativa

2.2 - La popolazione studentesca

2.3 - I risultati della formazione: i laureati

2.4 - Efficacia interna ed esterna della didattica

2.5 - Progetti di formazione presentati e ammessi a finanziamento

3. Le attività di trasferimento tecnologico

3.1 - I distretti tecnologici e produttivi

3.2 - Il Servizio ILO, i brevetti e le imprese spin off delle Università statali pugliesi

4. Riepilogo dei finanziamenti da soggetti pubblici e privati nell’anno 2011

A cura della Macro Area Controllo strategico, Analisi statistica e Programmazione dell’Università degli

Studi di Bari Aldo Moro

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Premessa

La Legge 1/2009, art. 3-quater, dispone che “con periodicità annuale, in sede di

approvazione del conto consuntivo relativo all'esercizio precedente, il Rettore presenta al Consiglio

di Amministrazione e al Senato Accademico un'apposita relazione concernente i risultati delle

attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico nonché i finanziamenti ottenuti da

soggetti pubblici e privati”. La relazione deve essere pubblicata sul sito internet dell'Ateneo e

trasmessa al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. In base a quanto stabilito

dalla suddetta legge “la mancata pubblicazione e trasmissione sono valutate anche ai fini della

attribuzione delle risorse finanziarie a valere sul Fondo di finanziamento ordinario di cui

all'articolo 5 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, e sul Fondo straordinario di cui all'articolo 2,

comma 428, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”.

Il presente documento è stato predisposto al fine di adempiere alla prescrizione sopra

riportata e illustra, pertanto, un’analisi dei contenuti richiesti dalla normativa.

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1. Le attività di ricerca

1.1 - Progetti di ricerca su fondi di Ateneo

Nel corso del 2011 l’Università degli studi di Bari Aldo Moro ha avviato la procedura per il

finanziamento, per il biennio 2011/2013, di progetti di ricerca scientifica rivolta ai giovani

ricercatori. Il programma “IDEA” si rivolge a ricercatori con età inferiore ai 40 anni ed ha come

obiettivo principale quello di stimolare l’attività di ricerca in tutte le discipline sulla base

dell’eccellenza, gestite da giovani ricercatori capaci di guidare un team sotto la propria

responsabilità. Il finanziamento sarà affidato al Dipartimento cui fa capo il ricercatore, ferma

restando l’autonomia del ricercatore nel gestirlo e ciò implica che il ricercatore abbia l’autorità di

richiedere il finanziamento indipendentemente da colleghi senior, decidendone la destinazione e

l’uso. Egli, usufruendo di spazi e mezzi adeguati, dovrà dirigere ed organizzare il gruppo di ricerca

con preferenza per dottori di ricerca, assegnisti e giovani ricercatori, pubblicando i risultati della

ricerca da solo o con la compartecipazione di altri autori che abbiano sostanzialmente contribuito al

lavoro.

La somma complessiva per il finanziamento di cui alla presente selezione ammonta a

€.320.000, suddiviso equamente tra quattro macroaree: Scienze, Scienze della Vita, Scienze Sociali

ed Umanistiche, Scienze Giuridiche ed Economiche.

L’importo destinato ad ogni progetto di durata biennale, sarà di €.20.000,00 per un numero

totale di n.16 progetti finanziati (n.4 per ogni macroarea).

I progetti presentati nel 2011 sono riepilogati nella seguente tabella.

Tab 1.1 Progetti presentati nell’ambito del Programma IDEA Giovani ricercatori

Macro Area N. progetti

presentati

Scienze 21

Scienze della vita 27

Scienze giuridiche ed economiche 11

Scienze sociali ed umanistiche 17

TOTALE 76 Fonte: Dipartimento DARDRE – Area Progetti

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1.2 - Progetti di ricerca su fondi nazionali

1.2.1 - Progetti presentati e progetti finanziati nell’ambito del PON Ricerca e competitività

2007-13

Il Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Competitività 2007-2013, cofinanziato

con risorse europee del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR) e con risorse nazionali,

promuove iniziative e progetti nei campi della ricerca scientifica, della competitività e

dell'innovazione industriale nelle quattro regioni dell'obiettivo Convergenza, vale a dire Calabria,

Campania, Puglia e Sicilia.

Bandi PON emessi nel 2011 e non ancora ammessi a finanziamento.

Nell’ambito dei bandi PON emessi nel 2011, il Miur, con Decreto Direttoriale n. 713/ric del

29/10/2010, ha emanato due Azioni rispettivamente denominate "Distretti tecnologici e relative

reti" e "Laboratori pubblico-privati e relative reti", con scadenza per la presentazione dei

progetti fissata al 22 marzo 2011 e successivamente prorogata al 21 aprile 2011.

I progetti presentati riguardano le seguenti tipologie:

Tab.1.2 - Progetti presentati nell’ambito dell’Azione per la costituzione di nuovi “Laboratori

pubblico-privati e relative reti” Titolo Ambiti di

ricerca

Strutture di Uniba coinvolte Altre strutture coinvolte

Laboratories for

Innovation and

Sustainability of Built-

Environment

Technologiea - LISBETh

Materiali

avanzati

Dipartimenti di: Chimica;

Scienze neurologiche e

psichiatriche;

Scienze Agro ambientali. e

territoriali

POLIBA; CNR-Roma; ENEA-

Bari; Ag. Naz nuove

tecnologie energia e sviluppo

economico e sostenibile; Altri

enti pubblici e privati

Laboratori in rete di

Service Innovation

ICT Dipartimenti di: Informatica;

Diritto commerciale e

processuale

POLIBA; UNIFG; UNIPA;

UNICT; UNICZ;

UNISALENTO; UNICAL;

UNIRC; Altri enti pubblici e

privati

Laboratorio – Centro

Internazionale per lo

studio del Dolore -CISD

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimenti di: Chimica UNICAL; Clinica San Carlo

Casa di cura privata

polispecialistica SpA.

Aggregazione per la

Ricerca e l’Innovazione

nella Cooperazione –

AGRICOOPER

Sistema

agroalimentare

Dipartimenti di: Informatica;

Biologia e Chimica

Agroforestale ed Ambientale;

Scienze Agro ambientali. e

territoriali

UNINA; UNIFG; POLIBA;

Altri enti pubblici e privati

Research and

Development for

RadioDiagnostics –

CLUSTER

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimenti di: Farmaco-

Chimico;

Tecnopolis Parco Scientifico e

Tecnologico; Biofordrug srl;

Bari, Comecer Spa; Itel

telecomunicazioni

Laboratorio pubblico Sistema Dipartimenti di: Biologia e UNIRC; UNICAL; Consiglio

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privato multidisciplinare

per l'innovazione

tecnologica della filiera

olivicolo-olearia – OLEA-

TECH

agroalimentare Chimica Agroforestale ed

Ambientale

per la Ricerca e la

Sperimentazione in

Agricoltura; Altri enti pubblici

e privati

Aggregazione Pubblico-

privata per la Ricerca,

Sviluppo, Sperimentazione

e Validazione di

Tecnologie e Servizi

Innovativi per “l’Ambient

Assisted Living” –

INNOVAAL

ICT Dipartimenti di: Scienze

neurologiche e psichiatriche.;

POLIBA; UNILE; CNR, Dip.

materiali e dispositivi; IRCCS

Casa Sollievo della

Sofferenza; Altri enti pubblici

e privati

Rete per l’Innovazione e le

Applicazioni dei materiali

avanzati nell’industria

manifatturiera italiana

(RITMA)

Materiali

avanzati

Dipartimenti di: Chimica;

Fisica.

POLIBA; Istituto cooperativo

per l’innovazione (ICIE); Altri

enti pubblici e privati

Aggregazione Territoriale

per la Valorizzazione

della dieta Mediterranea -

MeDITA

Sistema

agroalimentare

Dipartimenti di: Biomedicina

dell’Età Evolutiva

CNR, Dip. Agroalimentare;

Co.Me.S.S. Consorzio

Mediterraneo per lo Sviluppo

Sostenibile; IRCCS “Saverio

de Bellis”; Altri enti pubblici e

privati

Aggregazione Pubblico-

privata per promuovere le

attività di ricerca inerenti

l’applicazione di

tecnologie innovative ad

elevata sostenibilità

ambientale nella filiera

foresta – legno – energia

– AMBI.TEC.FIL.LEGNO

Gestione

sostenibile delle

risorse

ambientali

Dipartimenti di: Scienze Agro

ambientali. e territoriali

UNIRC; UNICAL; Consiglio

per la Ricerca e la

Sperimentazione in

Agricoltura (CRA); Centro

Interuniversitario di Ricerca

per lo Sviluppo Sostenibile-

Università di Roma La

Sapienza (CIRPS); Altri enti

pubblici e privati.

Sistemi Ibridi per la

Produzione di Energia da

Fonti Rinnovabili - SIPER

Energia;

Risparmio

energetico

Dipartimenti di: Biologia e

Chimica Agroforestale ed

Ambientale

POLIBA; UNIFG; Tecnomec

Engineering; Geatecno srl;

Kad3; Ossidazione Rifiuti

Puglia srl.

A Research of AfforDable

and Viable Technologies

for a Future Deployment

of new proton therapy

centers – RADIUS

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimenti di: Fisica. UNINA; ITEL

Telecomunicazioni srl; New

Radiant Technology Spa

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Tab. 1.3 - Progetti presentati nell’ambito dell’Azione per il potenziamento di “Laboratori

pubblico-privati e relative reti” già esistenti Titolo Ambiti di

ricerca

Strutture di Uniba coinvolte Altre strutture coinvolte

Laboratorio di GENomica

per caratteri di

importanza AGROnomica

in frumento duro:

identificazione di geni

utili, analisi funzionale e

selezione assistita con

marcatori molecolari per

lo sviluppo della filiera

sementiera nazionale

Sistema

agroalimentare

Dipartimenti di: Biologia e

Chimica Agroforestale ed

Ambientale

-

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(AGRO-GEN)

Laboratorio di

Bioinformatica per la

Biodiversità Molecolare

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimenti di: Informatica;

Fisiologia generale ed

ambientale.

-

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Tab. 1.4 - Progetti presentati nell’ambito dell’Azione per la costituzione di nuovi “Distretti ad

alta tecnologia e relative reti” Titolo Ambiti di

ricerca

Strutture di Uniba coinvolte Altre strutture coinvolte

Distretto tecnologico

calabro-pugliese per lo

sviluppo sostenibile e il

Risanamento ambientale.-

RISORSA

Gestione

sostenibile delle

risorse

ambientali

Dipartimenti di: Biologia;

Chimica;

Jonico in Sistemi giuridici ed

economici del Mediterraneo;

Biochimica medica, biologia

medica e fisica medica;

Biologia e chimica agroforestale

ed ambientale

POLIBA; UNICAL; UNICZ;

UNILE; CNR Roma;

Consorzio Nazionale

Interuniversitario per le

Scienze del Mare (CoNISMa);

Altri enti pubblici e privati.

Distretto Tecnologico

Beni Culturali della

Puglia - DITeBC

Tecnologie per i

beni culturali

Dipartimenti di: Scienze

dell’Antichità; Scienze

storiche e Geografiche; Studi

Classici e Cristiani;

Informatica; Scienze Agro-

Ambientali e Territoriali;

Scienze Economiche e Metodi

Matematici; Lettere Lingue e

Arti; Italianistica e Culture

Comparate; C. I. Laboratorio

di ricerca per la Diagnostica

dei Beni culturali

POLIBA; UNIFG; UNILE;

Centro laser; Planetek Italia;

SIT Servizi di Informazione

Territoriale; Altri enti pubblici

e privati.

Distretto H-Bio Puglia Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimenti di: Dipartimenti

di: Biochimica e Biologia

Molecolare; Biochimica

Medica, Biologia Medica e

Fisica Medica; Biologia;

Biomedicina dell’Età

Evolutiva; Biologia e Chimica

Agro-forestale ed Ambientale;

Chimica; Emergenza e dei

Trapianti di Organi; Farmaco-

Biologico; Farmaco-Chimico;

Fisiologia Generale ed

Ambientale; Fisica; Medicina

Interna e Medicina Pubblica;

Produzione Animale, Sanità;

Pubblica e Zootecnia; Scienze

Biomediche e Oncologia

Umana; Scienze Neurologiche

e Psichiatriche, Centro di

Eccellenza - Genomica

Comparata, Centro di

Eccellenza TIRES;

POLIBA; UNIFG; UNILE;

CNR, Dip. Scienze della vita;

Fondazione Casa Sollievo

della Sofferenza - I.R.C.C.S;

IRCCS Istituto Tumori

"Giovanni Paolo II”; Istituto

Zooprofilattico Sperimentale

della Puglia e della Basilicata;

Altri enti pubblici e privati.

Distretto sulle Innovazioni

e la Sostenibilità del

Sistema Produttivo

Murgiano - DINEA

Sistema

agroalimentare

Dipartimenti di: Produzione

Animale; Scienze Agro-

Ambientali e Territoriali

UNILE; CNR; Consiglio per la

Ricerca e la sperimentazione in

Agricoltura (CRA);

Distretto Tecnologico Scienze fisiche e Dipartimenti di: Fisica Università dell’Idrogeno

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filiera dell’Idrogeno dell’universo;

Scienze

chimiche

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Tab. 1.5 - Progetti presentati nell’ambito dell’Azione per il potenziamento di “Distretti

tecnologici e relative reti” già esistenti Titolo Ambiti di

ricerca

Strutture di Uniba coinvolte Altre strutture coinvolte

Distretto Pugliese della

Meccatronica (MEDIS)

Meccatronica;

Nanotecnologie

Dipartimenti di: Chimica;

Fisica;

Fisiologia generale ed

ambientale;

Medicina interna e pubblica;

Matematica

-

Distretto Tecnologico

Nazionale sull'Energia -

DITNE

Energia;

Risparmio

energetico

Dipartimenti di: Informatica; -

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

L’Università di Bari, nell’ambito delle suddette Azioni, ha presentato inoltre:

- un progetto in qualità di soggetto terzo dal titolo “Laboratorio di genomica per l’innovazione e

valorizzazione della filiera pomodoro, (GenoPOM)” nell’ambito “Sistema Agroalimentare”

promosso dal Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-forestale ed Ambientale.

- una manifestazione di interesse a collaborare al progetto per la realizzazione di un Distretto

tecnologico campano nell’ambito “Salute e Biotecnologie”.

Bandi PON emessi nel 2011 ed ammessi a finanziamento.

Sempre nell’ambito dei bandi PON emessi nel 2011, Il Miur, con Decreto Direttoriale n.

254/ric del 18/5/2011, ha invitato gli enti pubblici di ricerca alla presentazione di Progetti di

Potenziamento Strutturale finanziati nell'ambito dell'Asse I "Sostegno ai mutamenti strutturali" del

PON Ricerca e Competitività, obiettivo operativo "Potenziamento delle strutture e delle dotazioni

scientifiche e tecnologica" - sviluppo dell'Azione I "Rafforzamento strutturale" che prevede la

definizione e l’attivazione di interventi di adeguamento e rafforzamento strutturale, riferiti a centri

di elevata qualificazione attivi in ambiti e discipline di particolare rilevanza strategica per lo

sviluppo del sistema produttivo delle aree Convergenza.

L’Università di Bari ha presentato n. 2 progetti individuali, di cui 2 ammessi a finanziamento e n.3

progetti congiunti, di cui 2 ammessi a finanziamento, di cui il riepilogo nelle tabelle seguenti.

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Tab. 1.6 - Progetti presentati ed ammessi a finanziamento nell’ambito dell’Azione

“Rafforzamento strutturale” - PON Ricerca e competitività Titolo Ambiti di

ricerca

Strutture di

Uniba coinvolte

Altre strutture

coinvolte

Costo ammesso a

finanziamento per

Uniba (Euro)

Bioscienze & Salute

(B&H) – PROGETTO

INDIVIDUALE

Scienze

biologiche;

Scienze mediche

e neuroscienze

Dipartimento di

Bioscienze - Sede

Amministrativa

- 13.000.000

SISTEMA -

Laboratorio per lo

sviluppo integrato

delle scienze e delle

tecnologie dei

materiali avanzati e

per i dispositivi

innovativi

PROGETTO

INDIVIDUALE

Scienze e

tecnologie dei

materiali

Dipartimento di

Chimica – Sede

Amministrativa

- 13.000.000

Potenziamento delle

strutture e delle

dotazioni scientifiche e

tecnologiche del Polo

Scientifico Tecnologico

“Magna Grecia

PROGETTO

CONGIUNTO

Scienze

matematiche e

informatiche;

Scienze fisiche e

dell’universo;

Scienze chimiche;

Scienze della terra

e ambientali;

Scienze biologiche;

Scienze agrarie e

veterinarie;

Scienze alimentari;

Ingegneria civile e

architettura;

Scienze giuridiche;

Scienze

economiche e

statistiche; Scienze

politiche e sociali

Dipartimento di

Biologia – Sede

Amministrativa

POLIBA 6.308.000

Re.Ca.S: rete di

calcolo per superB ed

altre applicazioni

PROGETTO

CONGIUNTO

Scienze

matematiche e

informatiche;

Scienze fisiche

dell’universo;

Scienze e

tecnologie dei

materiali;

Scienze della

terra e

ambientali;

Ingegneria

industriale e

dell’informazione

Dipartimento di

Fisica – Sede

Amministrativa

INFN; UNINA 4.697.191

Digital Library Sud

PROGETTO

CONGIUNTO

Scienze e

tecnologie dei

beni culturali n.d.

UNICAL;

CINECA; UNINA;

UNIPA;

UNIROMA1;

UNISA

NON AMMESSO A

FINANZIAMENTO

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

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Bandi PON emessi nel 2010 e finanziati nel 2011

Con Decreto Direttoriale n. 1 del 18/1/2010, il MIUR ha emanato, nell'ambito del

Programma Operativo Nazionale "Ricerca e Competitività" 2007-2013 (PON R&C) per le Regioni

della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia), l’Azione denominata “Interventi di

sostegno della ricerca industriale” prevista nell’ambito dell’ASSE I - Sostegno ai mutamenti

strutturali promuovendo progetti di ricerca industriale e attività non preponderanti di sviluppo

sperimentale, nonché i correlati progetti di formazione di ricercatori e/o tecnici di ricerca, in grado

di innalzare il contenuto scientifico-tecnologico di prodotti e/o processi e/o servizi e concorrere in

tal modo allo sviluppo di strategie di riposizionamento competitivo delle imprese. La scadenza per

la presentazione dei progetti era fissata al 9 aprile 2010. Con successivo Decreto Direttoriale n.

293/ric del 31 maggio 2011 ha approvato la graduatoria delle domande idonee, ammettendo a

finanziamento i progetti della tabella seguente:

Tab. 1.7 - Progetti ammessi a finanziamento nell’ambito dell’Azione “Interventi di sostegno

della ricerca industriale” - PON Ricerca e competitività Titolo Ambiti di

ricerca

Strutture di Uniba

coinvolte

Altre strutture

coinvolte

Costo

ammesso a

finanziamento

per Uniba

(Euro)

Sviluppo di una

piattaforma tecnologica

multiplex per

diagnostica molecolare,

portatile ed automizzata,

basata sulla logica

strumentale del Lab-on-

chip, in grado di

consentire applicazioni

multiparametriche in

campo infettivo logico-

MICROMAP

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimento di Sanità

Pubblica e Zootecnia

POLIBA; CNR-Roma;

ENEA-Bari; Ag. Naz

nuove tecnologie

energia e sviluppo

economico e

sostenibile; Altri enti

pubblici e privati

Consorzio

interuniversitario per

le applicazioni del

supercalcolo per

Università e Ricerca –

Roma, CNR Roma –

Dipartimento di

Scienze della Vita,

UNICT, Università

degli Studi di Napoli

“Federico II”;

460.000

Dal nutraceutico al

farmaco per strategie

integrate – NUTRAFAST

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimento di

Scienze Biomediche ed

Oncologia Umana

UNIFG, UNICZ;;

UNIRC; Università

degli Studi di Napoli

“Federico II”;Altri enti

pubblici e privati

823.650

Tecnologie e trattamenti

nano-antimicrobici per

la modifica controllata

di prodotti tessili e altri

Scienze dei

materiali

Dipartimento di

Chimica, Dipartimento

di Fisica

UNISALENTO;

CETMA; Atre imprese

private

640.538

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prodotti - SILVER

Modelli sperimentali

biotecnologici integrati

per lo sviluppo e la

selezione di molecole di

interesse per la salute

dell’uomo

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimento di

Biochimica e biologia

molecolare

CNR; UNICAL; Atre

imprese private

115.017

Sostenibilità della

produzione di piante in

vaso in ambiente

Mediterraneo –

SISTEMA

AGROALIMENTARE

Sistema

agroalimentare

Dipartimento di

Scienze Agro-

Ambientali e

Territoriali

UNICT; UNINA;

CRA; Atre imprese

private

301.750

VIRTUALAB: Sistemi

Avanzati di

Meccatronica

Biomedicale di Diagnosi

e Terapia Medica basati

su Realtà Virtuale e

Aumentata,

Microelettronica, e su

Laboratori robotizzati ad

elevato throughput

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimento di

Fisiologia generale ed

ambientale

CNR; IRCCS Casa

Sollievo della

Sofferenza;IRCCS

Istituto Tumori

“Giovanni Paolo II”;

Tecnopolis PST,

Università Campus

Bio-Medico di Roma;

Atre imprese private

262.233

Studio di nuove

tecnologie e piattaforme

tecnologiche per il

miglioramento di

processi produttivi, di

principi attivi

farmaceutici di interesse

industriale e ricerca di

nuove molecole bioattive

da sorgenti naturali

Salute

dell’uomo e

biotecnologie

Dipartimento di

Scienze mediche di

base

Seconda Università

degli Studi di Napoli;

Stazione zoologica

Anton Dohrn - Napoli,

UNILE; UNISA; Atre

imprese private

778.600

MATRECO – Materiali

avanzati per trasporti

ecosostenibili

Materiali

avanzati

Dipartimento di

Chimica

UNICT; UNICAL;

UNINA; ENEA; Atre

imprese private

719.950

EpiSud – Programma

per sviluppare

metodologie per

l’identificazione ed il

controllo di infezioni

micobatteriche animali

Sistema

agroalimentare

Dipartimento di

Produzione animale

Parco Tecnologico

Padano s.r.l – Lodi,

Cooperativa Azienda

Agricola Valleverde

arl – Terme Vigliatore

(ME), Teltec s.r.l. –

Catania , Istituto

Zooprofilattico

Sperimentale della

Sicilia “A. Mirri”-

Palermo

1.248.094

A.S.K. Health – Sistema

avanzato per

l’interpretazione e la

condivisione della

conoscenza in ambito

sanitario

ICT Dipartimento di

Informatica

CNR Dipartimento

ICT – Roma,

Cooperativa EDP La

Traccia – Matera,

Eulogos spa – Roma,

Politecnico di Bari,

TXT e-solutions spa –

Milano

154.280

Bioinnovazioni per

produzioni lattiero

casearie ad elevato

contenuto salutistico

Sistema

agroalimentare

Dipartimento di

Biologia e Chimica

Agro-forestale ed

Ambientale

CNR; UNIFG; Atre

imprese private

940.575

Sviluppo Tecnologico e

innovazione per la

Sistema

agroalimentare

Dipartimento di

Biologia e Chimica

CNR; UNILE;

UNIRC; UNIFG;

1.069.066

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12

sostenibilità e

competitività della

cerealicoltura

meridionale

Agro-forestale ed

Ambientale

UNICT; UNIPA;

Innovazioni tecnologiche

e di processo per il

riutilizzo irriguo delle

acque reflue urbane e

agro-industriali ai fini

della gestione sostenibile

delle risorse idriche

(IN.TE.R.R.A.)

Ambiente e

sicurezza

Dipartimento di

Scienze Agro-

Ambientali e

Territoriali

POLIBA; UNIFG;

UNILE; Istituto

Agronomico

Mediterraneo di Bari,

CNR

1.002.470

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

1.2.2 - Progetti finanziati nell’ambito del COFIN PRIN 2009

Nel corso dell’anno 2011 è proseguita l’attività di ricerca relativa ai progetti PRIN 2009 che,

per completezza è opportuno riepilogare:

Tab. 1.8 – Progetti ammessi a finanziamento Bandi MIUR Cofin PRIN per area scientifica

CUN e tipologia di modello

Modello A

Area scientifica CUN N. Progetti Coordinati

presentati (Modello A)

Finanziamento

MIUR

Costo

Complessivo

3 Scienze Chimiche 3 702.004 1.002,863

4 Scienze della Terra 1 109.509 156.442

5 Scienze Biologiche 3 430.796 615.424

6 Scienze Mediche 3 735.424 1.050,606

7 Scienze Agrarie e Veterinarie 1 191.268 273.240

10

Scienze dell'antichita' filologico-

letterarie e storico-artistiche 1 224.1666 320.237

12 Scienze giuridiche 1 189.115 270.165

14 Scienze politiche e sociali 1 138.261 197.516

TOTALE 14 2.720,543 3.886,493

Fonte: Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Page 13: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

13

Modello B

Area scientifica CUN

N. Progetti

presentati da

unità operative

(Modello B)

Costo a

carico

dell'Ateneo

Finanziamento

MIUR

Costo

Complessivo

1 Scienze Matematiche 1 18.003 42.006 60.009

2 Scienze Fisiche 1 21.906 51.115 73.021

3 Scienze Chimiche 6 144.041 336.094 480.135

4 Scienze della Terra 2 37.699 87.964 125.663

5 Scienze Biologiche 8 201.764 470.779 672.543

6 Scienze Mediche 13 337.496 787.490 1.124,986

7 Scienze Agrarie e Veterinarie 6 120.197 280.458 400.655

9

Ingegneria Industriale e

dell'informazione 2 53.926 125.828 179.754

10

Scienze dell'antichita' filologico-

letterarie e storico-artistiche 3 65.110 151.924 217.034

11

Scienze storiche, filosofiche,

pedagogiche e psicologiche 2 18.643 43.500 62.143

12 Scienze giuridiche 3 41.205 96.145 137.350

14 Scienze politiche e sociali 2 37.70 87.966 125.666

TOTALE 49 1.097.69 2.561.269 3.658.959

Fonte: Dipartimento DARDRE – Area Progetti

1.2.3 - Progetti presentati e progetti finanziati nell’ambito del PO FESR Puglia 2007-13

La Regione Puglia nell’ambito del Programma operativo FESR Puglia, Azione 1.2.1, ha

emanato un avviso pubblico “Invito alla presentazione di proposte progettuali relative alla

costituzione di reti di Laboratori Pubblici di Ricerca”, volto a finanziare interventi che riguardano il

potenziamento della dotazione infrastrutturale (strumentazione ed attrezzature), dedicata alla ricerca

industriale ed allo sviluppo sperimentale dei centri pubblici di ricerca presenti nel territorio

regionale che partecipano a laboratori “nazionali” e/o internazionali, pubblicato sul Bollettino

Ufficiale della regione Puglia in data 13.3.2008.

L'intervento è finalizzato all'ambiziosa realizzazione di una infrastruttura tecnologica del

Sistema innovativo regionale attraverso poli distribuiti in rete sul territorio, in grado di costituire il

necessario supporto di conoscenze, competenze ed apparecchiature allo sviluppo e potenziamento al

Page 14: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

14

sistema delle filiere produttive.

L'obiettivo specifico è la “creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca,

mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e

dell’innovazione”

La Regione Puglia con delibera della giunta Regionale n. 1719 del 2 agosto 2011 ha

approvato lo scorrimento della graduatoria nelle posizioni dal 24 al 30 fra i quali risultano utilmente

collocati n. 4 progetti presentati da questa Università e precisamente:

Tab. 1.9 - Progetti ammessi a finanziamento nell’ambito dell’Azione “Reti di Laboratori

pubblici di ricerca” - PO FESR Puglia 2007-13 Titolo Ambiti di

ricerca

Strutture di Uniba

coinvolte

Altre strutture

coinvolte

Costo ammesso a

finanziamento

per Uniba (Euro)

Micro X – ray Lab per la

tutela del suolo e lo

sviluppo tecnologico di

processi per la bonifica

di siti contaminati

Dipartimento biologia e

chimica agroforestale ed

ambientale

1.587.000

Microlavorazioni laser e

sensoristica di processo

per la produzione di

componenti meccatronici

Dipartimento biologia e

chimica agroforestale ed

ambientale

POLIBA; CNR-

INFM

2.452.600

Benessere, efficienza

riproduttiva e produttiva

degli animali da reddito

(bovini, equini, ovi-

caprini). Pre-requisiti di

filiera per la qualità,

tipicità e tracciabilità dei

prodotti

(La.B.E.R.P.A.R.)

Dipartimento biologia e

chimica agroforestale ed

ambientale

1.349.014

Biodiversità per la

valorizzazione e

sicurezza delle

produzioni alimentari

tipiche pugliesi – Bionet-

PTP

Dipartimento biologia e

chimica agroforestale ed

ambientale

1.519.231

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Page 15: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

15

1.3 - Progetti di ricerca internazionale

L’Università di Bari ha partecipato nel 2011 ai principali bandi per il finanziamento di

progetti di ricerca internazionale, di seguito illustrati.

LIFE PLUS 2011

LIFE+ cofinanzia progetti a favore dell'ambiente nell'Unione europea (UE) e in taluni paesi terzi

(paesi candidati all'adesione all'UE, paesi dell'EFTA membri dell'Agenzia europea dell'ambiente,

paesi dei Balcani occidentali interessati dal processo di stabilizzazione e associazione). I progetti

finanziati possono essere proposti da operatori, organismi o istituti pubblici e privati.

Il programma LIFE+ prevede tre componenti tematiche:

LIFE+ "Natura e biodiversità",

LIFE+ "Politica e governance ambientali" e

LIFE+ "Informazione e comunicazione".

Nell’ambito del summenzionato programma comunitario l’ Università degli studi di Bari ha

presentato i progetti in Tab.1.10.

Tab. 1.10 - Progetti di ricerca presentati nell’ambito del Programma LIFE 2011 TITOLO PROGETTO TEMATICA STRUTTURA COSTO TOTALE PROGETTO

BioAGri.Tour Politica e Governance

Ambientale

Dipartimento

Progesa

1.045.277,00

Intothewild Informazione e

Comunicazione

Dipartimento

Progesa

1.502.600,57

Reach-Rating Politica e Governance

Ambientale

Dipartimento di

Chimica

635.492,00

Wasp and Figs Biodiversità Dipartimento

Dibca

2.122.815,00

Proagricompost Politica e Governance

Ambientale

Dipartimento

Scienze delle

produzioni

vegetali

2.039.501,00

Valutazione degli Impatti

di primo trattamento

degli Idrocarburi: un

approccio integrato

Politica e Governance

Ambientale

Dipartimento di

Chimica

1927.818,00

“EcoGreenFood” Politica e Governance

Ambientale

Dipartimento

Progesa

2.847.016,00

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Programma 7FPQ

Il Settimo Programma Quadro per la ricerca e lo sviluppo tecnologico 2007/2013 è il principale

strumento finanziario con cui l’Unione Europea intende incentivare le attività di ricerca e sviluppo

Page 16: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

16

comunitario.

Gli obiettivi del 7°PQ sono stati raggruppati in quattro categorie: Cooperazione, Idee, Persone e

Capacità. Per ogni tipo di obiettivo è previsto un tema o un programma specifico che corrisponde

alle aree principali della politica di ricerca dell'UE.

Il Settimo Programma Quadro è suddiviso in quattro blocchi principali di attività, che

corrispondono ad altrettanti settori considerati prioritari dall’Unione Europea, più un programma

specifico sulla ricerca nucleare.

Le principali innovazioni del programma quadro riguardano la semplificazione degli obblighi

amministrativi e burocratici relativi alla presentazione e gestione dei progetti e un maggiore

orientamento dei finanziamenti verso le reali necessità dell'industria europea.

Nell’ambito del summenzionato programma comunitario l’ Università degli studi di Bari ha

presentato i seguenti progetti:

Tab. 1.11 - Progetti di ricerca presentati nell’ambito del Settimo Programma Quadro TITOLO PROGETTO TEMATICA STRUTTURA QUOTA

UNIBA

COSTO TOT.

PROGETTO

“STEM-PAD” ICT Dipartimento di

Informatica

321.000,00 -

“EAGLE” ICT Dipartimento

Studi Classici e

Cristiani

100.000,00 -

“PerioperativeMyocardialDamage” ERC

STARTING

Dipartimento

DETO

n.d. 1.490.000,00

“A-CREDITS” ERC

STARTING

Dipartimento di

Biochimica e

Biologia

Molecolare

n.d. 401.280,00

“D2GENSCZ” ERC Dipartimento di

Economia e

politica Agraria,

estimo e

pianificazione

rurale

n.d. -

“INDRO” ERC

STARTING

Dipartimento di

Informatica

444.097,00 -

“Darwiniorum” ERC

STARTING

Dipartimento

Seminario della

Scienza

n.d. 352.424,10

“Cell in Tronics” ERC

ADVANCED

Dipartimento di

Chimica

n.d. 3.500.000,00

“MISCROM” ERC

STARTING

Dipartimento

Farmaco –

Chimico

n.d. 1.500.000,00

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Page 17: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

17

Tab. 1.12 - Progetti di ricerca ammessi a finanziamento nell’ambito del Settimo Programma

Quadro TITOLO PROGETTO TEMATICA STRUTTURA QUOTA UNIBA

“Emtics” Health Dipartimento di

Farmacologia e fisiologia

Umana

241.915,00

“Optatio” Health Dipartimento di Anatomia

e Istologia

262.800,00

“OverMyr” Health Dipartimento di Anatomia

e Istologia

250.800,00

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento DARDRE – Area Progetti

Page 18: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

18

2. Le attività di formazione

L'Università degli Studi di Bari, con 15 facoltà, 42 dipartimenti (ridottisi rispetto all’anno

precedente alla luce della normativa vigente), 55.924 studenti e 7.597 laureati, è, per dimensioni,

la settima università del Paese e la seconda nel Mezzogiorno. Soddisfa più della metà della

domanda di istruzione rivolta al sistema universitario pubblico della Regione Puglia, che si

compone di altri tre atenei statali, l’Università di Foggia, l’Università del Salento e il Politecnico

di Bari, oltre la Libera Università Jean Monnet di Casamassima (BA).

La sede didattica principale si trova a Bari; ad essa si affiancano due sedi decentrate,

Taranto e Brindisi e, limitatamente ai corsi per le professioni sanitarie, anche quelle ubicate in altri

Comuni della regione (Acquaviva delle Fonti -BA e Lecce).

Nella sede di Taranto è ubicato il Polo Jonico, con tre facoltà (Economia II,

Giurisprudenza II e Scienze MM.FF.NN. II) e diversi corsi di laurea delle Facoltà di Lettere e

Filosofia, Medicina e Chirurgia, Medicina veterinaria, Scienze della formazione.

A Brindisi sono decentrati alcuni corsi delle Facoltà di Economia I, Lettere e Filosofia,

Medicina e Chirurgia e di Scienze MM.FF.NN.

Nell’anno accademico 2011-2012, i corsi di laurea complessivamente attivati sono stati

116 (61 lauree triennali, 46 magistrali, 9 magistrali a ciclo unico).

2.1 L’Offerta formativa

Nell’a.a. 2011-2012 l’Università degli Studi Bari Aldo Moro ha ultimato l’adeguamento

degli ordinamenti didattici dei corsi di studio preesistenti al quadro della riforma generale degli

studi universitari di cui al D.M. n. 270/2004 ed ai requisiti specifici strutturali, di docenza,

trasparenza concernenti l’attivazione dei corsi di laurea triennale e magistrale in conformità alle

disposizioni ministeriali di cui ai DD.MM. n. 362/2007, n. 386/2007, n. 544/2007 e 17/2010.

Sono stati adeguati alle norme del DM. 270/2004 e dei relativi DD.MM. attuativi

concernenti le nuove classi di lauree/lauree magistrali, tutti i corsi di studio delle 15 Facoltà

dell’Ateneo.

Nell’ottica di diversificare l’offerta formativa sul territorio regionale, ed al fine di

rispondere ad esigenze manifestate dalle potenzialità istituzionali, si rileva quanto segue:

attivazione del corso di laurea magistrale a ciclo unico (quinquennale) in Scienze della

formazione primaria abilitante per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e nella scuola

Page 19: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

19

primaria (a numero programmato);

aumento dei corsi di studio interclasse attivati, pari a n. 4;

riduzione dei corsi di studio dei corsi di laurea triennali e magistrale da n. 122 a n.

116 ( restando invariato il numero dei corsi di laurea magistrale a ciclo unico) e ulteriore

diminuzione dei curricola pari a n. 28, in ottemperanza alle indicazioni e disposizioni ministeriali

improntate ad un’ottica di maggior razionalizzazione; in particolare nell’a.a. 2011-12,

l’Università di Bari ha attivato n. 61 corsi di Laurea, n. 46 corsi di Laurea magistrale, n. 9 corsi

di Laurea Magistrale a ciclo unico.

La Tabella seguente evidenzia il dettaglio dei corsi attivati per Facoltà.

Tab. 2.1 - Offerta formativa per facoltà e tipologia di corso negli a.a. 2010-11 e 2011-12 e relative variazioni

Fonte: Elaborazioni D.A.F.G. - Area Studi e ricerche

2.2 La popolazione studentesca

Gli studenti iscritti all’Università degli Studi di Bari nell’a.a. 2011-12 sono stati 55.924, di

cui 13.483 immatricolati.

Le Facoltà con il maggior numero di iscritti risultano essere (Tab. 2.2) Giurisprudenza

(8.073), Medicina e Chirurgia (7.115), Scienze della formazione (6.771), Economia (6.748) e

Scienze MM.FF.NN. (5.309).

2010-11 2011-2012 variazione 2010‐11 2011-2012 variazione 2010‐11 2011-2012 variazione 2010‐11 2011-2012 variazione

Agraria 3 3 0 4 3 -1 0 0 0 7 6 -1

Economia 5 5 0 7 6 -1 0 0 0 12 11 -1

Economia II 1 1 0 1 1 0 0 0 0 2 2 0

Farmacia 1 1 0 0 0 0 2 2 0 3 3 0

Giurisprudenza 2 2 0 0 0 0 2 2 0 4 4 0

Giurisprudenza II 1 1 0 0 0 0 1 1 0 2 2 0

Lettere e Filosofia 5 5 0 8 8 0 0 0 0 13 13 0

Lingue e Lett. Straniere 2 2 0 2 2 0 0 0 0 4 4 0

Medicina e Chirurgia 17 15 -2 3 1 -2 2 2 0 22 18 -4

Medicina veterinaria 1 1 0 0 1 1 1 1 0 2 3 1

Scienze Biotecnologiche 2 2 0 3 3 0 0 0 0 5 5 0

Scienze della Formazione 6 5 -1 4 4 0 0 1 1 10 10 0

Scienze MM FF NN 12 12 0 11 11 0 0 0 0 23 23 0

Scienze MM FF NN II 2 2 0 0 0 0 0 0 0 2 2 0

Scienze Politiche 3 3 0 3 3 0 0 0 0 6 6 0

Interfacoltà 3 1 -2 2 3 1 0 0 0 5 4 -1

Totale 66 61 -5 48 46 -2 8 9 1 122 116 -6

FacoltàLaurea Triennale Laurea Magistrale Totale CorsiLaurea Magistrale Ciclo Unico

Page 20: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

20

Tab. 2.2 - Studenti iscritti all'Università degli Studi di Bari Aldo Moro nell'a.a. 2011-2012 per facoltà,

tipologia di corso e genere

* Corsi di Laurea vecchio ordinamento e Diplomi Universitari

Fonte: Elaborazioni D.A.F.G. - Area Studi e ricerche su dati Area Statistiche Ufficiali (rilevazione al 30.06.2012)

Dall’analisi degli iscritti all'Università di Bari nell'a.a. 2011-2012 per Facoltà e

provenienza geografica (individuata dal Comune di residenza), si evince che il 61,7% degli

studenti è residente a Bari e provincia, mentre la parte rimanente si distribuisce come segue: il

14% proviene da Taranto e provincia, il 5,72% da Brindisi e provincia, il 3,2% da Foggia e

provincia e il 3,2% da Lecce e provincia. Per concludere, il 7% proviene da altre regioni italiane e

lo 0,2% dall’estero (Tab. 2.3).

Totale

Generale

M F TOT M F TOT M F TOT M F TOT TOT

Agraria 712 609 1.321 - - - 109 58 167 35 16 51 1.539

Economia 2.659 2.493 5.152 - - - 526 686 1.212 198 186 384 6.748

Economia II - Taranto 441 545 986 - - - 56 78 134 22 28 50 1.170

Farmacia 88 232 320 619 1.699 2.318 - - - 7 15 22 2.660

Giurisprudenza 355 436 791 2.255 3.834 6.089 - 1 1 417 775 1.192 8.073

Giurisprudenza II - Taranto 145 186 331 604 985 1.589 - - - 24 43 67 1.987

Lettere e Filosofia 872 2.655 3.527 - - - 217 806 1.023 55 230 285 4.835

Lingue e Letterature Straniere 539 2.536 3.075 - - - 54 570 624 12 131 143 3.842

Medicina e Chirurgia 1.343 2.268 3.611 1.311 1.791 3.102 21 59 80 148 174 322 7.115

Medicina Veterinaria 129 264 393 299 545 844 13 16 29 12 18 30 1.296

Scienze Biotecnologiche 147 353 500 - - - 42 117 159 - - - 659

Scienze della Formazione 644 3.699 4.343 8 86 94 128 1.060 1.188 55 1.091 1.146 6.771

Scienze MM. FF. NN. 2.230 1.890 4.120 - - - 424 467 891 107 191 298 5.309

Scienze MM. FF. NN. II - Taranto 482 142 624 - - - 1 3 4 - 4 4 632

Scienze Politiche 798 1.925 2.723 - - - 143 250 393 89 83 172 3.288

Totale 11.584 20.233 31.817 5.096 8.940 14.036 1.734 4.171 5.905 1.181 2.985 4.166 55.924

Lauree Triennali Lauree Magistrali a Ciclo Unico

(5 o 6 anni) Lauree Magistrali Altre tipologie*

T ipologia corso di studi

Facoltà

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21

Tab. 2.3 - Studenti iscritti all'Università degli Studi di Bari Aldo Moro nell'a.a. 2011-2012 per facoltà e

residenza

Fonte: Elaborazioni D.A.F.G. - Area Studi e ricerche su dati Area Statistiche Ufficiali (rilevazione al 30.06.2012)

2.3 I risultati della formazione: i laureati

Nel 2011 i laureati dell’Università di Bari sono stati 7.597; la Facoltà che ha registrato il

maggior numero di laureati è Medicina e Chirurgia con il 19,1%, seguita da Scienze della

formazione con una percentuale del 18,6% e da Economia con il 12% dei laureati (Tab. 2.4).

Come si può desumere dalla tabella, mentre i laureati delle Facoltà di Economia,

Farmacia, Giurisprudenza II - Taranto, Scienze MM.FF.NN. II – Taranto presentano una

composizione abbastanza equilibrata relativamente al genere, escludendo la Facoltà di Agraria,

per tutte le altre facoltà i laureati di sesso femminile superano abbondantemente i laureati di sesso

maschile.

Bari Provincia di

Bari

Provincia

BAT

Brindisi e

Provincia

Lecce e

Provincia

Foggia e

Provincia

Taranto e

Provincia

Altre regioni

italiane Estero Totale

Agraria 144 808 136 75 71 59 133 110 3 1.539

Economia 1.261 3.440 346 629 96 129 307 522 18 6.748

Economia II - Taranto 2 14 1 29 3 - 1.086 35 - 1.170

Farmacia 333 1.331 119 172 162 100 260 179 4 2.660

Giurisprudenza 1.521 4.128 470 473 136 203 430 701 11 8.073

Giurisprudenza II - Taranto 6 27 1 111 4 2 1.751 85 - 1.987

Lettere e Filosofia 697 2.480 282 226 36 205 636 268 5 4.835

Lingue e Letterature Straniere 606 1.961 262 171 38 228 279 263 34 3.842

Medicina e Chirurgia 1.101 3.461 261 393 609 94 715 445 36 7.115

Medicina Veterinaria 149 442 44 78 105 61 156 259 2 1.296

Scienze Biotecnologiche 138 347 28 39 8 18 49 32 - 659

Scienze della Formazione 956 3.385 315 301 254 245 998 308 9 6.771

Scienze MM. FF. NN. 806 2.715 295 303 152 317 416 291 14 5.309

Scienze MM. FF. NN. II - Taranto 13 27 4 23 22 8 403 132 - 632

Scienze Politiche 502 1.679 225 146 71 143 211 308 3 3.288

Totale 8.235 26.245 2.789 3.169 1.767 1.812 7.830 3.938 139 55.924

% 14,7 46,9 5,0 5,7 3,2 3,2 14,0 7,0 0,2 100,0

Residenza

Facoltà

Page 22: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

22

Tab. 2.4 – Laureati all'Università degli Studi di Bari Aldo Moro nell'a.s. 2011 per facoltà, genere e

tipologia di corso

* Corsi di Laurea vecchio ordinamento e Diplomi Universitari

Fonte: Elaborazioni D.A.F.G. - Area Studi e ricerche su dati Area Statistiche Ufficiali (rilevazione al 30.06.2012)

Disaggregando il dato complessivo dei laureati 2011 per tipologia di corso di studio

(Tab. 2.4), si evince che il 56% ha conseguito la laurea triennale, il 14% ha conseguito la laurea

magistrale a ciclo unico, il 21,3% ha conseguito la laurea magistrale biennale ed il restante

8,8% altre tipologie di lauree.

2.4 Efficacia interna ed esterna della didattica

Nella presente Relazione, per “efficacia interna” si intende il grado di soddisfazione che

uno studente trae dalla frequenza di un corso universitario. In base al D. M. 544/2007, l’efficacia

interna viene misurata relativamente ai corsi di studio e si basa su due indicatori: il giudizio

complessivo e l’ipotesi di re-iscrizione allo stesso corso di studi; per “efficacia esterna” si

intende, invece, la individuazione, in termini non monetari, degli effetti dell’incremento di

M F TOT M F TOT M F TOT M F TOT TOT %

Agraria 52 29 81 - - - 28 18 46 2 3 5 132 1,7

Economia 272 287 559 - - - 147 163 310 14 31 45 914 12,0

Economia II - Taranto 41 52 93 - - - 23 32 55 5 6 11 159 2,1

Farmacia 13 16 29 70 125 195 - - - 1 1 2 226 3,0

Giurisprudenza 25 16 41 186 277 463 - - - 48 79 127 631 8,3

Giurisprudenza II - Taranto 6 10 16 24 41 65 - - - 3 5 8 89 1,2

Lettere e Filosofia 104 292 396 - - - 51 198 249 7 26 33 678 8,9

Lingue e Letterature Straniere 35 248 283 - - - 12 133 145 1 25 26 454 6,0

Medicina e Chirurgia 363 747 1.110 79 176 255 15 28 43 16 24 40 1.448 19,1

Medicina Veterinaria 6 23 29 29 53 82 2 2 4 - 3 3 118 1,6

Scienze Biotecnologiche 18 54 72 - - - 20 55 75 - - - 147 1,9

Scienze della Formazione 103 713 816 - - - 32 275 307 14 276 290 1.413 18,6

Scienze MM. FF. NN. 275 211 486 - - - 110 148 258 14 37 51 795 10,5

Scienze MM. FF. NN. II - Taranto 11 13 24 - - - - 7 7 - - - 31 0,4

Scienze Politiche 69 148 217 - - - 54 64 118 12 15 27 362 4,8

Totale 1.393 2.859 4.252 388 672 1.060 494 1.123 1.617 137 531 668 7.597 100,0

% 18,3 37,7 56,0 5,2 8,8 14,0 6,5 14,8 21,3 1,8 7,0 8,8 100,0

Totale Generale

Tipologia corso di studi

Facoltà Lauree Triennali Lauree Magistrali a Ciclo

Unico (5 o 6 anni) Lauree Magistrali Altre tipologie*

Page 23: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

23

conoscenze, e quindi della performance del laureato, sulle sue opportunità di inserimento nel

mercato del lavoro attribuibili ad un Ateneo (Bini e Chiandotto, 2003).

Tali indicatori possono essere calcolati utilizzando sia i dati interni che i dati del Consorzio

Almalaurea per le Università aderenti, tra cui Bari, e pubblicati nell’anno 2012.

Nella Tab. 2.5 è riportato il giudizio sull'esperienza universitaria dei laureati post-riforma

di tutti i livelli con un confronto tra il dato dell’Università di Bari e quello medio degli Atenei

aderenti ad Almalaurea.

Relativamente alla percentuale di quanti hanno espresso un giudizio decisamente positivo

in termini di soddisfazione complessiva sul corso di laurea, si registra un dato lievemente più

elevato tra i laureati di Bari (36%). Se a questo si somma la percentuale dei laureati

abbastanza soddisfatti, il giudizio complessivamente positivo sale all’85%.

Prendendo in considerazione l’ipotesi di re-iscrizione all’Università, con precisazione se rispetto

all’Ateneo e/o al corso, il risultato è piuttosto soddisfacente, dato che più della metà dei laureati

nel 2011 (59,5%) rifarebbe esattamente la stessa esperienza universitaria, confermando sia il corso

che l’ateneo. Tale dato è, però, inferiore a quello medio nazionale (68,9%) ed è altresì un dato

negativo la percentuale di coloro che si iscriverebbero di nuovo allo stesso corso ma in un altro

ateneo (20,6% a Bari contro l’11,4% degli Atenei Almalaurea). Ulteriori dati sulla soddisfazione

rispetto ad altre variabili connesse all’esperienza formativa (rapporti con i docenti, con gli

studenti, valutazioni di aule, postazioni informatiche, biblioteche, carico di studio) sono illustrati

nella medesima tabella.

Tab. 2.5 - Giudizio sull'esperienza universitaria dei laureati 2011 secondo Almalaurea

GIUDIZI SULL'ESPERIENZA UNIVERSITARIA

Laureati Università di

Bari (%)

Laureati Atenei

Almalaurea (%)

Sono complessivamente soddisfatti del corso di laurea

decisamente sì 36,0 34,1

più sì che no 49,0 53,0

Sono soddisfatti dei rapporti con i docenti in generale

decisamente sì 22,0 21,7

più sì che no 59,1 63,4

Sono soddisfatti dei rapporti con gli studenti

decisamente sì 60,3 57,3

più sì che no 33,0 36,0

Page 24: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

24

Valutazione delle aule

sempre o quasi sempre adeguate 17,9 24,9

spesso adeguate 42,8 45,3

Valutazione delle postazioni informatiche

erano presenti e in numero adeguato 24,0 36,2

erano presenti, ma in numero inadeguato 40,6 44,2

Valutazione delle biblioteche (prestito/consultazione, orari di apertura ...)

decisamente positiva 19,1 30,6

abbastanza positiva 51,8 49,6

Ritengono che il carico di studio degli insegnamenti sia stato sostenibile

decisamente sì 34,0 29,5

più sì che no 52,4 57,2

Si iscriverebbero di nuovo all'università?

sì, allo stesso corso dell'Ateneo 59,5 68,9

sì, ma ad un altro corso dell'Ateneo 8,3 9,4

sì, allo stesso corso ma in un altro Ateneo 20,6 11,4

sì, ma ad un altro corso e in un altro Ateneo 8,0 6,7

non si iscriverebbero più all'università 2,8 3,1

Tasso di risposta 80,3 92,5 Fonte: Elaborazione D.A.F.G. - Area studi e ricerche su dati Consorzio interuniversitario Almalaurea,

Profilo dei laureati, Indagine 2012

Per approfondire, invece, l’analisi della soddisfazione a livello di facoltà si utilizzano le risultanze

dell’indagine sull’“Opinione degli studenti frequentanti” condotta annualmente dal Nucleo di

Valutazione di Ateneo (Tab. 2.6). Nell’a. a. 2010-11, il 28,9% degli studenti è del tutto soddisfatto

dell’insegnamento seguito, oltre ad un 54,7% di studenti abbastanza soddisfatti. A livello

complessivo, dalla Fig. 2.1 si evince che l’83,6% degli studenti dichiara di essere soddisfatto delle

lezioni (aggregando le risposte abbastanza e del tutto).

Fig. 2.1 – Composizione percentuale del livello di soddisfazione complessiva dell’insegnamento

seguito nell’a. a. 2010-11

Fonte: Nucleo di valutazione di Ateneo. Relazione sull’Opinione degli studenti a.a. 2010-2011

Page 25: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

25

Passando all’analisi per Facoltà, gli studenti più soddisfatti risultano essere gli iscritti di Scienze

MM.FF.NN. II ed Economia II di Taranto, seguiti da Giurisprudenza I, Lettere e Filosofia e

Scienze politiche. Al di sotto del livello di soddisfazione dell’80%, si collocano gli studenti di

Medicina e Chirurgia, Giurisprudenza II – TA, Agraria e Scienze biotecnologiche (Tab. 2.6).

Tab. 2.6 – Livello di soddisfazione complessiva dell’insegnamento seguito per Facoltà nell’a. a. 2010-

11

Facoltà Livello di soddisfazione (% di

risposte abbastanza e del tutto)

Agraria 77,4

Scienze MM. FF. NN. II - TA 92,1

Economia II - TA 88,9

Giurisprudenza I 88,7

Lettere e Filosofia 88,6

Scienze politiche 88,2

Scienze della formazione 85,8

Scienze MM. FF. NN. I 85,0

Medicina veterinaria 83,0

Lingue e letterature straniere 83,0

Farmacia 81,8

Economia I 81,3

Medicina e Chirurgia 79,8

Giurisprudenza II - TA 79,4

Scienze biotecnologiche 76,7

Soddisfazione Ateneo 83,6

Fonte: Nucleo di valutazione di Ateneo. Relazione sull’Opinione degli studenti a.a. 2010-2011

Per misurare l’efficacia esterna di un percorso formativo, l’indicatore più immediato,

sebbene da utilizzare con le opportune cautele, è quello sulla occupabilità dei laureati. La cautela

deriva dal fatto che i valori elevati di tale indicatore sono fortemente influenzati dalla posizione

geografica degli atenei italiani, oltre che da fattori imputabili alla qualità della formazione

ricevuta e, pertanto, le caratteristiche del mercato del lavoro del

territorio in cui tali atenei sono ubicati giocano un ruolo di assoluto primo piano.

I soli dati sui tassi di occupazione e disoccupazione dei laureati dell’Università di Bari,

confrontati con gli omologhi dati medi degli Atenei aderenti ad Almalaurea, forniscono un quadro

già abbastanza eloquente.

Ulteriori indicazioni circa l’efficacia esterna del percorso formativo rivengono dalle

informazioni rilevate mediante intervista dal Consorzio Almalaurea sulla condizione

Page 26: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

26

occupazionale dei laureati a tre anni dal conseguimento della laurea. I risultati dell’indagine sono

sintetizzati nella Tab. 2.7; si evidenzia che il tasso di risposta, sia per Bari che per tutti gli Atenei

Almalaurea, è stato superiore all’85% per gli intervistati ad un anno dalla laurea e intorno all’80%

trascorsi i tre anni

Il 59,2% dei laureati dei corsi post riforma dell’Università di Bari ha già un lavoro a tre

anni dal conseguimento del titolo ed un altro 22,8% lo sta ancora cercando. Inoltre, più della metà

dei laureati ha cominciato a lavorare dopo aver conseguito il titolo, con un livello di soddisfazione

che si attesta sul sette.

Tab. 2.7 – Condizione occupazionale dei laureati ad uno e tre anni dalla laurea

2.5 Progetti di formazione presentati e ammessi a finanziamento

Come negli anni precedenti, anche nel 2011 l’Università ha partecipato ai più importanti

bandi nell’ambito della formazione universitaria, presentando i seguenti progetti:

CONDIZIONE OCCUPAZIONALE

TEMPI DI INGRESSO NEL MERCATO DEL LAVORO

EFFICACIA DELLA LAUREA

SODDISFAZIONE PER L'ATTUALE LAVORO

Ad 1 anno

dalla

Laurea

Università

di Bari

(%) 

Ad 1 anno

dalla

Laurea

Atenei

Almalaurea

(%) 

A 3 anni

dalla

Laurea

Università

di Bari

(%) 

A 3 anni

dalla

Laurea

Atenei

Almalaurea

(%) 

Lavora 42,8 47,8 59,2 69,7

di cui Uomini 46,9 48,7 62,8 73,1

di cui Donne 41,0 47,2 57,7 67,6

Non lavora e non cerca 22,9 26,5 18,0 16,0

Non lavora ma cerca 34,3 25,7 22,8 14,3

Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato 19,2 23,0 12,5 12,3

Esperienze di lavoro post-laurea

Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 16,0 15,0 16,3 13,9

Non ha mai lavorato dopo la laurea 41,2 37,2 24,5 16,4

Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro)  50,1 56,4 75,8 85,2

Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro)  30,3 21,4 15,7 8,9

Occupati: condizione occupazionale alla laurea

Prosegue il lavoro iniziato prima della laurea 34,2 38,2 22,6 19,8

Non prosegue il lavoro iniziato prima della laurea 15,6 15,6 16,5 19,6

Ha iniziato a lavorare dopo la laurea 50,2 46,2 60,7 60,5

Occupati: tempi di ingresso nel mercato del lavoro (medie, in mesi) 

Tempo dalla laurea all\'inizio della ricerca del primo lavoro 0,8 1,2 2,5 2,1

Tempo dall\'inizio della ricerca al reperimento del primo lavoro 3,3 3,0 6,9 4,9

Tempo dalla laurea al reperimento del primo lavoro 4,1 4,1 9,6 7,1

Efficacia della laurea nel lavoro svolto

Molto efficace/Efficace 54,3 46,3 63,2 56,9

Abbastanza efficace 22 27,3 21,7 28,3

Poco/Per nulla efficace 23,8 26,3 15,2 14,8

Soddisfazione per il lavoro svolto (medie, scala 1-10) 7 7 7,6 7,4

 

 

 

 

Fonte: Elaborazione D.A.F.G. - Area Studi e ricerche su dati Consorzio interuniversitario Almalaurea, Condizione occupazionale

dei laureati - indagine 2012

Page 27: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

27

Titolo Struttura

“TRAMP” Programma POR Puglia della Provincia di Taranto

Dipartimento Ionico dei sistemi giuridici ed economici del mediterraneo: società ambiente culture: Sede di Taranto

“Aggiornamenti tecnici e condizionalità in orto frutticoltura” Programma sviluppo rurale della regione POR Puglia 2007-2013-Misura 111-Azione 1

Dipartimento di Scienze agro-ambientali e Territoriali

“ Le identità italiane e argentine: indagini ricerche e approfondimenti sulla diffusione delle rispettive lingue culture società e legislazioni” Programma del V Bando per il cofinanziamento di progetti di ricerca interuniversitari con l’Argentina

Facoltà di Lingue e Letteratura Straniera

“MA Economics of Globalisation and European Integration” Programma Erasmus Mundus

Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici

“Encital” Programma Tempus 2011

Dipartimento di Informatica

“Improving the Lifelong Learning Opportunities in Egypt Morocco and Lybia” Programma Tempus 2011

Dipartimento di Scienze Statistiche

“I. Man. C.A” Programma Tempus 2011

Dipartimento di Scienze Statistiche

“NaNoRU” Programma Tempus 2011

Dipartimento di Chimica

“Development of a New Academic Program-Master of Business Administration in Health Sector Management” Programma Tempus 2011

Dipartimento di Scienze Statistiche

“Euro Formazione difesa” Fondo Sociale Europeo P.O. FSE 2007-2013 – Asse I Adattabilità

Dipartimento di Informatica

“DECSSTE” Progetto COMENIUS

Dipartimento Seminario della Scienza

“Support in statistical and probabilistic issues related to spatial integration and data processing supporting environmental assessments”Programma Call for tenders EEA/NSV/11/001

Dipartimento di Scienze Statistiche

“Affidamento del servizio di ricognizione e verifica del patrimonio geologico esistente” Programma Call for tenders EEA/NSV/11/001

Dipartimento di Scienze Geologiche e Ambientali

Fonte: Dipartimento DARDRE. – Area Progetti

Page 28: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

28

Nel 2011 sono stati ammessi a finanziamento i seguenti progetti:

Titolo Struttura Costo totale progetto

Quota UNIBA

“Donna politica Istituzioni” Dipartimento Ionico dei Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: Società Ambiente Culture.Sede di Taranto

104.500 104.500

“Unipop” Programma LLP

Dipartimento di Informatica 157.470 105.100

“Never” Programma Azione Preparatoria nel settore dello sport EAC/(18/2011)

Dipartimento SAMS 200.000 40.000

“LAVA” Programma Comunitario AXA Research Funds 2011

Dipartimento Geomineralogico

1.000.000 1.000.000

“Expoapulia Flowers e Gardens” Programma POR Puglia 2007-2013

Facoltà di Agraria 312.000 n.d.

“Digital Literacy and European Rigths; Research, proposal rules and developments” Programma Jean Monnet

Dipartimento di Psicologia e Scienze Pedagogiche e Didattiche

50.870 50.870

“Droit European du Turism” Programma Jean Monnet

Polo Mediterraneo 50.000 50.000

“Estimating hard bottom Macrozoobethic biodiversity at represenative of the romanian black sea coast” Programma Preparatory Action-Envirronmental Monitoring of the Black Sea Basin

Dipartimento di Biologia 414.886 193.129

“Analisi dell’efficienza energetica dei telefoni cellulari: linee guida per un uso sostenibile” Programma del Ministero dell’ Ambiente 2011

Dipartimento di Merceologia 100.000 80.000

“Selection and development of viable preclinical against bone abd skeleatal tumor with a novel dual mechanism” Programma Eurostars

Dipartimento Farmaco-Chimico

1.500.000 400.000

Fonte: Dipartimento DARDRE. – Area Progetti

Page 29: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

29

3. Le attività di trasferimento tecnologico

3.1 I distretti tecnologici e produttivi

L’Università di Bari partecipa con propri rappresentanti ai Comitati di alcuni distretti tecnologici e

produttivi pugliesi (Tabb. 3.1 e 3.2). I distretti tecnologici sono aggregazioni territoriali ad alto

contenuto tecnologico relativi ad attività di ricerca e produzione industriale che agiscono come

sistemi di trasferimento e collegamento della conoscenza in base alle condizioni specifiche di un

territorio. E’ uno strumento finalizzato ad accrescere il livello tecnologico e la competitività del

sistema produttivo di una regione promuovendo la collaborazione fra grandi e piccole/medie

imprese su progetti innovativi in tutte le regioni italiane; sono stati creati grazie alla collaborazione

fra il MIUR e le singole regioni per promuovere specifici interventi sui temi dell’innovazione, della

ricerca industriale e delle sinergie pubblico privato. L’Università di Bari partecipa attivamente ai

quattro distretti finanziati per la Puglia - biotecnologie, hi-tech, meccatronica e aerospaziale - e a

quello nazionale sull’energia e sono partner in molte iniziative locali attivate da imprese private che

hanno partecipato al bando pubblico per l’attuazione dell’“asse leader” sulla “qualità della vita nelle

zone rurali e diversificazione dell’economia rurale” previsto dal Piano strategico regionale 2007-

2013 (PSR).

Dal 2008 al 2011, in Puglia sono stati costituiti numerosi distretti produttivi con riconoscimento

dalla Regione; recentemente alcuni di essi si sono trasformati in Associazioni.

Tab. 3.1 - Alcuni dei distretti tecnologici e produttivi pugliesi a cui partecipa l’Università di

Bari Dhitech - Distretto Tecnologico High-Tech S.c.a.r.l.

Ditne - Distretto Tecnologico nazionale sull’Energia S.c.a.r.l.

Dta - Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese - Società Consortile a Responsabilità Limitata

Medis - Distretto Meccatronico Regionale della Puglia Soc. Cons. a.r.l.

Dare - Distretto Agroalimentare Regionale Soc. cons. a r. l.

DES PUGLIA - Associazione Distretto dell’Edilizia Sostenibile Pugliese

DIPAR - Distretto Produttivo dell’Ambiente e del Riutilizzo

Distretto Produttivo dell’Informatica

Distretto Produttivo della Meccanica Pugliese

DAJS - Distretto Agroalimentare di Qualita’ Jonico Salentino S.C A R.L.

Fonte: Portale Sistema Puglia

Tab. 3.2 - Le principali associazioni partecipate dall’Università di Bari al 31.12.2011

ACOVIT - Associazione Costitutori Viticoli Italiani

AICLU - Associazione Italiana Dei Centri Linguistici Universitari

APRE - Agenzia Per La Promozione Della Ricerca Europea

Associazione Club EMAS ed Ecolabel Puglia (CEE)

Associazione Gaetano ed Ernesto Quagliarello

Bari Smart City

Page 30: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

30

Centro di Ricerca e Sperimentazione in Agricoltura Basile Caramia

Centro di Studi sulla Civiltà Artistica dell'Italia Meridionale "Giovanni Previtali"

Associazione CUEIM - Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale

IGS - Istituto per il Governo Societario

IPRES - Istituto Pugliese Ricerche Sociali

Istituto del Turismo Internazionale della Provincia di Taranto

Istituto Italo-Russo di Formazione e Ricerche Ecologiche

LCA - Associazione Scientifica Volontaria "Rete Italiana Lca"

NETVAL - Associazione Network per la Valorizzazione della ricerca universitaria

PNICUBE - Associazione Italiana degli Incubatori Universitari e delle Business Plan Competition

RUIAP - Associazione "Rete Universitaria Italiana Per L'apprendimento Permanente"

SIEL - Società Italiana E- Learning

SIF - Società Italiana di Fisica (eretta in Ente Morale con Regio Decreto 5 Settembre 1935, N. 1720)

UNIMED - Unione delle Università del Mediterraneo

UNISCAPE – Rete Europea di Università per l’attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio

Fonte: Dipartimento DARDRE

3.2 Il Servizio ILO, i brevetti e le imprese spin off delle Università statali pugliesi

Nell’ottica dell’intensificazione dei rapporti con il territorio, le Università hanno istituito

l’ufficio Industrial Liason Office (ILO) nell’ambito del Servizio trasferimento tecnologico ILO, con

lo scopo di promuovere collaborazioni e sinergie con enti pubblici e privati territoriali nel campo

del trasferimento tecnologico. L’Ufficio, attivo presso l’Ateneo dal 2004, opera in collegamento

con le Agenzie per i rapporti con l’esterno ed ha il compito di fornire supporto tecnico

amministrativo alle iniziative di Ateneo per favorire il trasferimento tecnologico e rafforzare il

rapporto con le imprese, consulenza per la predisposizione di progetti per la ricerca industriale

finanziati dal Fondo agevolazioni per la ricerca (FAR) e dal Fondo per l’innovazione tecnologica

(FIT), assistenza per la creazione di spin off dell’Università e deposito di brevetti.

Dall’anno 2006, intensa è la collaborazione tra gli uffici delle Università statali pugliesi per la

realizzazione dei Progetti NILO e ILO-Puglia che si prefiggono il potenziamento della rete degli

ILO delle medesime istituzioni.

Gli uffici ILO collaborano alla presentazione e gestione di progetti di ricerca industriale di alta

formazione e orientamento e, interagendo con il mondo produttivo e del lavoro, hanno realizzato il

progetto FIXO, Azione 4 “Spin off”, promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con

il coinvolgimento di Italia Lavoro, forniscono consulenza al personale docente proponente e alle

imprese per i progetti esplorativi e strategici finanziati dalla Regione per lo sviluppo di accordi

internazionali di ricerca; promuovono, altresì, attività ed iniziative di sensibilizzazione alla cultura

imprenditoriale al fine di valorizzare le attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, processi e

servizi realizzati presso le strutture di ricerca universitarie e la creazione di spin off e brevetti. Fino

Page 31: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

31

a dicembre 2011, presso l’Università di Bari sono state costituite 17 imprese spin off, le cui attività

sono sinteticamente descritte nella tabella 13.

Intensa è la collaborazione dell’Università di Bari con l’Agenzia regionale per il

trasferimento e l’innovazione tecnologica (ARTI). Al fine di incentivare e promuovere nell’ambito

del Progetto ILO2 le attività di trasferimento tecnologico, nel 2011 l’ARTI ha pubblicato l’Avviso

““Azione di sostegno alle Università ed Enti Pubblici di Ricerca pugliesi per incentivare la

protezione della proprietà intellettuale (cd. Voucher brevettuale a “sportello”) nell’ambito del

Progetto ILO2 “Creare impresa e diffondere tecnologia a partire dalla ricerca” (cofinanziato

dall’UE attraverso il PO FESR 2007–2013, ASSE I, Linea di intervento 1.2 - Azione 1.2.3 “Rete

Regionale per il Trasferimento di Conoscenza”) inteso, tra l’altro, a stimolare e ad accrescere la

propensione delle Università e degli Enti pubblici di ricerca pugliesi all’estensione internazionale

dei brevetti e al licensing, al fine di migliorare le possibilità di trasferimento verso il mercato.

L’Università di Bari ha presentato n. 68 richieste di assegnazione di voucher, di cui n.51 per attività

relative alla protezione brevettuale e n. 18 domande per attività di licensing, ottenendo la

concessione di n.57 voucher per l’ammontare di euro 97.053,45.

Le attività ed iniziative di sensibilizzazione alla cultura imprenditoriale, al fine di

valorizzare le attività di ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi realizzati presso le

strutture di ricerca universitarie, hanno portato alla costituzione di nuove società spin off che, come

anticipato, portando le società spin off formalmente costituite ed attive a 17 (Tab. 3.3).

Cogliendo le opportunità lanciate dall’ARTI con il bando “Azione di sostegno alle Spin Off della

ricerca pubblica pugliese per la valorizzazione e creazione di impresa innovativa” (cd. voucher “a

sportello” per lo sviluppo e il consolidamento delle società Spin Off), sono state presentate sei

domande di contributo per un totale di 185.000 euro.

Per quanto attiene all’attività di protezione della proprietà intellettuale, a dicembre 2011

risultano attive in portafoglio (titoli attivi, decurtati dei casi di dismissione, cessione e vendita)

complessivamente n. 89 domande di brevetto così suddivise:

- 23 Brevetti Italia (domande di priorità + estensione PCT I + concessioni);

- 21 Brevetti Europa, diretti o fase unificata EPC (domande di priorità +estensione PCT I +

nazionalizzazioni PCT II + concessioni);

- 14 Brevetti Stati Uniti (domande di priorità + estensione PCT I +nazionalizzazioni PCT II +

concessioni);

- 9 Depositi PCT 2011 .

Page 32: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

32

Tab. 3.3 – Imprese spin off dell’Università di Bari Aldo Moro costituite al 31.12.2011

Fonte: elaborazioni Macro Area Controllo strategico, Analisi statistica e Programmazione dell’Università degli Studi

di Bari Aldo Moro

Denominazione Descrizione attività

ADVANCED RESEARCH AND CHARACTERIZATION

OF ORNAMENTAL AND GEMMOLOGICAL

MATERIALS SRL -ARCOGEM

Analisi, caratterizzazione, verifica e certificazione di materiali ornamentali

e preziosi; consulenze ad operatori, produttori orafi, enti ed istituzioni

pubbliche e private, collezionisti, assicurazioni, tribunali, notai e banche;

realizzazione della carta d'identità delle Gemme e dei Materiali

ALTA TECNOLOGIA IN ARCHEOLOGIA PER

L'INNOVAZIONE E LA RICERCA SRL - Al.T.A.I.R.

Gestione e applicazione di aggiornati metodi di ricerca archeologica e di

tecniche di comunicazione finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del

patrimonio culturale

BIOCOMLAB SRL

Sviluppo di metodologie per la produzione di bevande o alimenti arricchiti

in composti biogenici con particolare attività anti-ipertensiva, anti-

ossidante e di modulazione sul metabolismo glucidico

BIOFORDRUG SRL

Sviluppo di composti di interesse farmaceutico, valutazione dell’attività

biologica con metodologie innovative e valutazione dei parametri chimoco-

fisici delle stesse

DATA QUALITY SRL

Attività di consulenza statistica finalizzata a fornire un supporto alle

attività decisionali ed operative di aziende ed enti pubblici e privati e

realizzazione di sistemi statistici informativi per l’analisi territoriale dei

fenomeni socio-economici quali sanità, istruzione, occupazione, qualità

della vita

DIGITALIZZAZIONE DI ARCHIVI, BIBLIOTECHE E

MUSEI SRL - D.A.B.I.MUS

Progettazione, realizzazione, gestione e sviluppo di sistemi innovativi di

riconoscimento ottico digitale, acquisizione ottico digitale e sistemi

multimediali 3D di beni culturali, banche dati di beni culturali, poli culturali

virtuali e multimediali

ENVIRONMENTAL SURVEYS SRL - EN.SU.

Effettuazione rilievi Laser Scanner Terrestre e DGPS in ambito Ambientale,

Topografico, Geologico, Geomorfologico, Ingegneristico, Architettonico e

Batimetrico e monitoraggio delle modificazioni legate alle dinamiche

meteo-marine che possono verificarsi sia nell'ambiente continentale sia in

quello costiero

EXITEAM SRL

Sviluppo di servizi integrati diretti agli Enti territoriali e alle imprese che

operano in ambito turistico che consentono di soddisfare le nuove

esigenze della domanda dal punto di vista dell’accesso alle informazioni,

della flessibilità e della personalizzazione dell’acquisto

FORESTE RESTAURO MEDITERRANEO SRL -

FOR.REST.MED.

Definizione e redazione di piani di assestamento e di gestione della

vegetazione d'interesse forestale e di piani per la realizzazione, il restauro

e la manutenzione della vegetazione d'interesse forestale specialmente in

ambito mediterraneo anche attraverso l’uso di strumenti informatici

GEOPHYSICAL PROBING AND PROCESSING

SYSTEMS SRL - GEOPROSYS

Realizzazione di prodotti innovativi e servizi nell’ambito della geofisica

applicata allo studio del territorio attraverso soluzioni diagnostiche per

l'ambiente, l'ingegneria, la geologia e l'archeologia

INNOVATIVE AGRICULTURAL PRODUCTION SRL -

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Produzione massiva di plantule di Capparis spinosa (L.) Mill. subsp.

rupestris (L.) Nym (cappero) e coltivazione di bulbi di Muscari comosum

Mill. (lampascione) per uso alimentare in pieno campo

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Attività di assistenza e consulenza tecnico-scientifica relativamente a

problematiche ambientali, con particolare attenzione alla sostenibilità di

processi e prodotti, alla valutazione dello stato dell'ambiente, al

monitoraggio ambientale

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Attività di consulenza altamente qualificata nella ricerca e nello sviluppo

di soluzioni e-learning supportate da sistemi di Information and

Communication Technology

PLASMA SOLUTION SRL

Studio, progettazione e sviluppo di soluzioni basate su processi e reattori al

plasma di bassa pressione per l'industria e di laboratori di ricerca;studio,

progettazione, realizzazione, installazione e manutenzione di macchinari,

impianti, reattori ed apparati tecnici

PROGESIT SRL

Sviluppo di servizi tecnologici, professionali e scientifici relativi all'analisi

del territorio agro – forestale volti alla redazione di piani finalizzati alla

pianificazione del territorio e delle aree verdi urbane ed extraurbane, alle

valutazioni tecnico – ambientali di progetti e piani

SOFTWARE ENGINEERING RESEARCH AND

PRACTICES SRL - SER&PRACTICES

Consulenza alle piccole, medie e grandi imprese e agli enti pubblici

finalizzata a definire, eseguire o accompagnare i progetti di diffusione

dell'innovazione tecnologica sostenibile con le competenze maturate e gli

strumenti informatici sviluppati nel campo della Ingegneria del Software

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Produzione di composti organici, organometallici ed inorganici

nanostrutturati di interesse in settori strategici quali quelli della fotonica,

dell'elettronica, il farmaceutico, l'agro-alimentare e il biologico

Page 33: Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di …...1 Relazione sui risultati delle attività di ricerca, di formazione e di trasferimento tecnologico e sui finanziamenti

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Degna di nota è la partecipazione dell’Università di Bari, per il quarto anno consecutivo, alla

“Start Cup Puglia”, una competizione a premi tra piani di impresa innovativa. Obiettivo principale

dell’iniziativa è contribuire a promuovere la cultura d’impresa, aiutando l’aspirante imprenditore a

valutare il potenziale commerciale della propria idea e promuovendo una selezione delle idee

imprenditoriali. I competenti uffici dell’Ateneo hanno fornito supporto ed assistenza alle società

spin off dell’Università di Bari, costituite e costituende, nella redazione della modulistica e dei piani

di impresa da presentare.

Alla competizione si sono candidate 114 idee di business, il cui potenziale commerciale è

stato valutato dalla Commissione di gara presieduta da un docente di Economia e Gestione delle

Imprese presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e dal direttore della Scuola Internazionale di

Alta Formazione di Volterra.

La giuria ha selezionato i dieci finalisti che hanno illustrato la propria idea imprenditoriale

innovativa e designato i tre vincitori, che si sono aggiudicati un premio in denaro del valore

rispettivamente di 15mila, 10mila e 5mila euro, nonché l’ammissione di diritto al Working Capital-

Premio Nazionale Innovazione 2011, in programma a Torino il 18 novembre 2011. La cerimonia

conclusiva e la proclamazione dei vincitori Start Cup Puglia si è tenuta a Bari, il 27 settembre 2011

presso la Sala multimediale del Castello Svevo, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, del

mondo economico ed accademico, tutti ugualmente concordi nel sottolineare il valore proattivo di

iniziative che favoriscono l’autoimprenditorialità e la necessità di potenziare il “sistema di rete” che

unisce i soggetti del sistema regionale dell’innovazione.

Inoltre, nell’ambito del Progetto “Creare impresa e diffondere tecnologia a partire dalla ricerca”

finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’ Avviso Pubblico del 13.05.2010 -Invito alla

presentazione di proposte progettuali relative alla "Promozione della Rete regionale degli ILO"

finanziato nell'ambito del PO FESR 2007 - 2013 ASSE I “Promozione, valorizzazione e diffusione

della ricerca e innovazione” - Azione 1.2.3 "Rete Regionale per il Trasferimento di Conoscenza",

l’Ateneo ha partecipato alle seguenti iniziative:

Forum Borsa della Ricerca

L’evento, ideato da Emblema con il sostegno di Fondazione CRUI, mette in contatto diretto

coloro che hanno le idee (in Italia si contano oltre 25.000 ricercatori solo in ambito

accademico) con i detentori delle risorse per svilupparle, favorendo il trasferimento

tecnologico e dando vita ad una mappa in costante aggiornamento sulle ricerche in cantiere e

sul fabbisogno delle aziende. All’evento, oltre l’Università di Bari, hanno partecipato 350

delegati da tutto il mondo, ricercatori da 30 università e responsabili della ricerca e sviluppo

di 70 aziende.

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Due le principali novità dell’edizione 2011: la partecipazione non solo grandi imprese, ma

anche di molte PMI, che rappresentano la vera ricchezza del tessuto imprenditoriale italiano

e l’apertura dell’evento alla ricerca non accademica; grazie alla collaborazione con Enea,

che ha coinvolto 10 unità tecniche, si è ampliata la tipologia dei ricercatori coinvolti ed è

cresciuto il numero di tematiche affrontate, con particolare attenzione a tutto il versante

della sostenibilità e delle “green application”.

Al forum è stata, inoltre, presentata DOC, la banca dati permanente dei dottori di ricerca,

alla quale sono già iscritti 1800 ricercatori che desiderano entrare in contatto con aziende

alla ricerca di know-how. La Borsa della Ricerca diventa, quindi, un sistema permanente di

servizi, attivo tutto l’anno e una piazza virtuale dove”postare” le proprie ricerche/richieste

con un input nuovo.

La successiva edizione del Forum Borsa della ricerca si terrà sempre a Bologna dal 16 al 18

maggio 2012, ma il contatto tra Università e imprese continua sulla sezione “Wall 365”

della Borsa della ricerca. “Wall 365” è la sezione della Borsa della Ricerca sviluppata per

dare continuità al Forum; gruppi di ricerca e R&D hanno a disposizione una piattaforma per

pubblicare inserzioni ed annunci selezionando i destinatari in base alla tipologia di utente ed

alle materie. Il sistema consente anche la pubblicazione di annunci in forma anonima, al fine

di tutelare la privacy del mittente.

Il Wall è stato ideato per:

o rendere il match permanente al di là dell’evento;

o favorire il networking anche tra gruppi di ricerca e tra aziende;

o offrire alle istituzioni pubbliche e private che supportano la ricerca un nuovo canale

di comunicazione con gli addetti ai lavori.

Il Wall è supportato da un sistema di newsletter tematiche che invia periodicamente agli

iscritti della community una selezione delle inserzioni pubblicate.

Approvazione del Protocollo d’Intesa di collaborazione operativa per una rete

integrata di servizi per il sostegno al sistema territoriale pugliese dell’innovazione”,

condiviso con la regione Puglia e con tutti gli EPR coinvolti nel progetto ILO 2

Il suddetto Protocollo d’Intesa è volto a contribuire all’attuazione della Strategia Regionale

dell’Innovazione dell’aprile 2009 attraverso il rafforzamento del sistema innovativo

regionale e la costruzione di legami forti ed efficaci tra il sistema delle imprese, il sistema

scientifico e tecnologico regionale, il sistema delle istituzioni di governo e del partenariato

socio-economico, mediante la condivisione di obiettivi strategici per l’innovazione e la

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35

competitività della Puglia”. Il Protocollo pone la Rete ILO nella posizione di soggetto

“catalizzatore” e “riordinatore” del Sistema Regionale dell’Innovazione poiché il fulcro del

medesimo Sistema è costituito dalla componente degli EPR. In ambito regionale, infatti, pur

essendo attiva una pluralità di soggetti intermediari della conoscenza e dell’innovazione (in

particolare, ILO, Distretti Tecnologici, Centri Interuniversitari di Competenza, Distretti

Produttivi, Laboratori Pubblico-Privati; Reti di Laboratori Pubblici), si registra il perdurare

di una scarsa ricerca di complementarietà degli interventi e dei soggetti, che inficia la messa

a sistema di una vera e propria filiera della conoscenza.

In particolare, attraverso la stipula del Protocollo si intende promuovere e favorire,

nell’ambito delle attività riconducibili all’intervento “Creare impresa e diffondere tecnologia

a partire dalla ricerca” (ILO2), cofinanziato dall’UE attraverso il PO FESR 2007–2013,

ASSE I, Linea di intervento 1.2 - Azione 1.2.3 “Rete Regionale per il Trasferimento di

Conoscenza”, l’integrazione e la razionalizzazione della predetta filiera al fine di progettare

collegamenti efficaci tra scuola, istruzione, formazione tecnica e professionale, formazione

sul lavoro, formazione superiore, alta formazione umanistica, scientifica e manageriale;

formazione alla carriera e allo sviluppo individuale e nella professione, università, ricerca,

sviluppo del capitale umano, innovazione, trasferimento tecnologico, imprese, sfruttando le

opportunità offerte dal Piano Straordinario per il Lavoro, raccordandosi con le misure e gli

interventi di competenza, onde realizzare concretamente quell’infrastruttura immateriale e

organizzativa per le attività di R&I in Puglia, essenziale per avviare un modello di sviluppo

moderno nei territori del Mezzogiorno. Il presente Protocollo, coerentemente con le attività

del Progetto ILO, si impegna a condurre una ri-focalizzazione delle strutture tecnico-

amministrative e di ricerca degli Enti partner in riferimento al loro rapporto con il territorio

e con il Sistema delle Imprese, basata sui servizi previsti.

Si evidenzia, altresì, che il suddetto protocollo è da considerarsi attività di diretta

emanazione dell’Università di Bari in quanto lo stesso è stato appositamente previsto nella

Sezione I del Progetto “Creare impresa e diffondere tecnologia a partire dalla ricerca” in cui,

tra l’altro, sono stati enunciati i contenuti fondamentali dello stesso.

Adesione a ProTon Europe

Al fine di incrementare i rapporti con altre reti nazionali ed internazionali, come previsto

nell’ambito del progetto “Creare impresa e diffondere tecnologia a partire dalla ricerca” ed

in particolare nella sezione 3 “Collegamento a reti e network nazionali ed internazionali”,

l’Università di Bari ha aderito a ProTon Europe, la rete Europea degli uffici di trasferimento

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tecnologico delle università ed degli organismi di ricerca pubblici. ProTon Europe è

un’associazione pan-europea, senza fini di lucro, di uffici di trasferimento tecnologico con

lo scopo di promuovere l'innovazione in Europa per un più efficace trasferimento di

conoscenze dalle Università e da altri istituti di ricerca pubblici e contribuire al

riconoscimento e al sostegno della ricerca pubblica ed allo sviluppo economico e il

benessere pubblico in generale. Conta più di 230 membri che impiegano circa 2000

professionisti e 500 uffici per il Trasferimento Tecnologico ed ha instaurato accordi di

partenariato con le associazioni nazionali di uffici di trasferimento tecnologico e di

conoscenze in Belgio, Danimarca, Germania, Francia, Irlanda, Italia, Polonia, Spagna e

Regno Unito.

L’adesione dell’Ateneo a tale rete è finalizzata a migliorare le funzioni e la professionalità

degli uffici di trasferimento tecnologico di tutta Europa attraverso l’attività di quattordici

gruppi di lavoro che sviluppano il contenuto e gli obiettivi della rete, sette dei quali sono

aperti a tutti i soci: (Struttura e gestione degli Uffici di Trasferimento Tecnologico),

(Brevettazione / Diritti di proprietà intellettuale), (Concessione di licenze), (Interazione con

l'industria), (Spin-off e Incubatori di imprese), (Sviluppo delle politiche), (Formazione

professionale continua). Quale risultato delle attività dei gruppi di lavoro è stato sviluppato

un catalogo contenente più di 140 buone pratiche e, per migliorare ulteriormente lo sviluppo

professionale del personale impiegato negli uffici di trasferimento tecnologico, ProTon

Europe ha reso disponibile, per i soli membri, un programma per lo scambio di personale.

La rete ProTon organizza regolarmente scuole di formazione con particolare riferimento allo

sviluppo di nuovi uffici di trasferimento tecnologico e tutte le attività e i progressi di ProTon

Europe sono presentati in un incontro previsto con cadenza annuale (Conferenza Annuale).

Nell'ambito della sua attività di benchmarking e attraverso l’attività dell’osservatorio,

ProTon Europe annualmente effettua un’indagine sui suoi membri, con la precisazione che

per i nuovi membri, il completamento di questa indagine è uno dei presupposti per

l’adesione.

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37

4. Riepilogo dei finanziamenti da soggetti pubblici e privati nell’anno

2011

Le entrate accertate di gestione competenza relative all’esercizio 2011, come risultanti dai

rendiconti di Ateneo, ammontano a 362,5 milioni di euro. Di queste, l’84,5% è costituito da Entrate

da trasferimenti (306,4 M€), il 13,7% Entrate proprie (49,6 M€), l’1,1% da Alienazioni di beni

patrimoniali e partite finanziarie (3,9 M€), mentre la restante parte è data da Altre entrate. La

Tabella 1 riporta l’andamento delle succitate tipologie di entrate dal 2008 al 2011.

Tab. 4.1 - Entrate dell'Università di Bari dal 2008 al 2011

Tipologia Entrate 2008 2009 2010 2011

TOTALE ENTRATE (accertamenti di cui gestione competenza)

358,7 360,1 337,1 362,5

di cui entrate proprie 82,2 75,6 70,5 49,6

di cui altre entrate 10,6 5,0 3,2 2,7

di cui entrate da trasferimenti 265,5 278,9 263,4 306,4

di cui alienazioni di beni patrimoniali e

partite finanziarie 0,4 0,7 - 3,9

di cui entrate derivanti da accensione di

prestiti - - - -

Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie

Come espressamente richiesto dalla normativa, la Tabella 2 evidenzia le entrate finanziate da

soggetti pubblici e privati; per l’anno 2011, le prime ammontano a 308,1 M€; di queste, il 73,0% è

costituito dalle Entrate per contributi e trasferimenti correnti da Stato, il 14,4% dalle Entrate per

contributi e trasferimenti per investimenti dallo Stato, l’8,5% dalle Entrate per contributi e

trasferimenti correnti da altri soggetti, il 2,8% dalle Entrate per contributi e trasferimenti per

investimenti da altri soggetti, l’1,3% dalle Entrate finalizzate derivanti da attività convenzionate.

Dal 2008 al 2011, tali entrate hanno seguito un andamento sostanzialmente crescente, con un

incremento considerevole nel 2011 principalmente imputabile agli importi di 18,2 M€ per

trasferimenti correnti da Aziende Ospedaliere universitarie e di 36,8 M€ per trasferimenti per

investimenti dallo Stato - Finanziamenti per la ricerca attraverso Progetti PON. Si evidenzia che il

2009 è stato l’ultimo anno in cui la Regione Puglia ha sostenuto in maniera considerevole

l’Università di Bari, effettuando trasferimenti per 20,3 M€ di cui 6,5 di natura corrente e 13,8 per

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investimenti.

Le entrate finanziate da soggetti privati ammontano nel 2011 a 2,6 M€; di queste, il 64,3% è

costituito dalle Entrate per contributi e trasferimenti per investimenti da altri soggetti, il 24,6%

dalle Entrate per contributi e trasferimenti correnti da altri soggetti, mentre l’11,2% dalle Entrate

finalizzate derivanti da attività convenzionate.

Dal 2009 al 2011 queste si sono ridotte del 51,1%; ciò è dovuto sia ad una forte riduzione delle

convenzioni con aziende private, che nell’attuale periodo di crisi hanno finanziato un numero

esiguo di borse di studio, ed infatti le entrate da convenzione sono calate drasticamente del 91,2% e

sia dalla riduzione dei trasferimenti per investimento da aziende private, che sono diminuiti dal

2010 al 2011 del 52,9%.

Tab. 4.2 - Finanziamenti da soggetti pubblici e privati, Entrate contributive ed Entrate da

vendita di beni e servizi dal 2008 al 2011

Tipologia Entrate 2008 2009 2010 2011

Entrate finanziate da soggetti pubblici 298,0 305,8 285,0 308,1

di cui entrate finalizzate derivanti da attività convenzionate 35,0 28,8 24,7 4,1

di cui entrate per contributi e trasferimenti correnti da Stato 249,1 244,8 234,5 224,8

di cui entrate per contributi e trasferimenti correnti da altri soggetti 2,7 8,0 9,0 26,1

di cui entrate per contributi e trasferimenti per investimenti dallo Stato 1,9 5,8 9,8 44,5

di cui entrate per contributi e trasferimenti per investimenti da altri soggetti 9,3 18,4 7,1 8,6

Entrate finanziate da privati 4,5 5,2 5,3 2,6

di cui entrate finalizzate derivanti da attività convenzionate 2,0 3,3 1,0 0,3

di cui entrate per contributi e trasferimenti correnti da altri soggetti 1,2 0,7 0,8 0,6

di cui entrate per contributi e trasferimenti per investimenti da altri soggetti 1,4 1,2 3,6 1,7

Altre Entrate 56,2 49,1 46,8 51,7

di cui Entrate contributive 37,9 38,4 38,8 40,0

di cui Entrate da vendita di beni e di servizi 6,7 4,8 6,0 5,0 Fonte: elaborazioni DAFG - Macroarea Controllo Strategico, Analisi statistica e Programmazione su dati

Dipartimento Gestione Risorse Finanziarie

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Si evidenzia che le entrate contributive presentano un andamento sostanzialmente costante nel

rispetto della previsione di legge, in vigore sino al 2011 e disattesa da molti Atenei, che pone al

20% dell’importo del finanziamento ordinario annuale dello Stato il limite alla contribuzione

studentesca.

Il Rettore dell’Università degli Studi

di Bari Aldo Moro

prof. Corrado Petrocelli