RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO

“ALLA SCOPERTA DELL’ISOLA CHE C’É’” SCUOLA PRIMARIA DI MARTORANO

A.S. 2015/16

Il percorso educativo-didattico di quest’anno è stato condotto come un vero e proprio viaggio, un viaggio sorprendente e denso di scoperte che, partendo proprio dall’affascinante e misteriosa isola di Atlantide e della sua ricerca e incuriosendo gli alunni a saperne di più su quest’isola, sulla sua reale esistenza e ubicazione, ha guidato la ricerca–azione degli alunni e li ha posti davanti ad una serie di interrogativi: “Atlantide è realmente esistita? Com’era e come vi si viveva? Perché è scomparsa? E dove si trovava? Il ritrovamento dell’isola di Atlantide è diventato un vero motore di ricerca ed è servito da filo conduttore del progetto, non tanto con lo scopo di saper dove è andata a finire quest’isola ma con l’obiettivo di sensibilizzare alla curiosità, di stimolare percorsi di conoscenza e di suscitare cambiamenti consapevoli.

Il nostro percorso didattico ci ha condotto gradualmente non molto lontano da noi perchè in realtà l’isola così tanto ricercata esiste già: è l’ambiente in cui viviamo che per non sprofondare

ha bisogno di essere tutelato, migliorato e salvaguardato.

Il raggiungimento di queste finalità ha posto nuovi interrogativi: “Come possiamo fare nel concreto per migliorare l’ambiente intorno a noi? Sappiamo valorizzare e rispettare il patrimonio di bellezze che ci circondano? Siamo dei cittadini attenti e rispettosi delle regole comunitarie?

Dare risposte a queste domande ha rappresentato il faro del nostro

viaggio che ci ha permesso di avviare un cambiamento di rotta verso l’Atlantide ritrovata: il nostro ambiente, la nostra comunità e di promuovere tutte le iniziative volte a migliorarla e a tutelarla.

FINALITÀ EDUCATIVE:

sviluppare atteggiamenti di curiosità e modi di guardare la realtà in maniera più consapevole;

promuovere e sviluppare una coscienza socio-ambientale fondata sul rispetto e sull'adozione di comportamenti idonei a salvaguardare il territorio di appartenenza;

promuovere cambiamenti negli atteggiamenti e nei comportamenti sia a livello individuale che collettivo

COME SI È SVOLTO IL NOSTRO ITINERARIO DIDATTICO- FORMATIVO:

PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE

Il primo momento di questo percorso è coinciso con il lancio del progetto che si è articolato in due momenti:

SCOPERTA DEL MITO DI ATLANTIDE

Momento in cui si è presentata la storia di Atlantide a tutti gli alunni del plesso e a cui è seguito un momento di conversazione-dibattito e una riproduzione grafica individuale dell’isola di Atlantide cosi come ciascun alunno la immaginava.

ARRIVO DELLA PIRATESSA:

Gli alunni hanno dato ospitalità ad una piratessa smarrita che, dotata di mappe, era alla ricerca di Atlantide e ha chiesto aiuto agli alunni per raggiungerla.

LABORATORI ATTIVI

Nel corso del primo e del secondo quadrimestre si sono attivati diversi laboratori gestiti dall’esperta Nadia Fellini, inseriti nel progetto “Siamo nati per camminare” e diversificati per classe ed età.

CLASSE PRIMA

Gli alunni hanno realizzato un librone illustrato per raccontare la storia di Atlantide, il titolo è Atlantide è una città pacifica.

Per realizzare ciò gli alunni si sono divisi in sei gruppi e ciascun gruppo ha disegnato una pagina del libro.

CLASSE SECONDA

Il compito proposto alla classe 2^ è stato: Costruire la mappa di Atlantide. Così i bambini, insieme all'esperta Nadia Fellini e agli insegnanti, hanno consultato antichi

libroni e preziose carte geografiche. Cercando la carta giusta, i bambini si sono resi conto che le ipotesi sulla collocazione di Atlantide erano tre: qualcuno pensava che Atlantide corrispondesse all'attuale Santorini in Grecia; qualcun altro sosteneva che Atlantide fosse in Sardegna; altri ancora avevano immaginato Atlantide nell'oceano Atlantico, vicino all'America. Così i bambini si sono divisi in tre gruppi, ognuno dei quali, armato di matite, pennarelli , pazienza e fantasia, ha realizzato una mappa su un grande cartellone.

CLASSE TERZA

Gli alunni hanno svolto alcuni esperimenti e hanno affrontato il tema dell’inquinamento e del disboscamento.

L’imput iniziale è stato il seguente: “Ci conviene disboscare ed inquinare?”

Gli alunni hanno trovato seguenti risposte: ̟̟«non conviene disboscare perché gli alberi succhiano l’anidride carbonica rilasciando ossigeno. Meno alberi meno ossigeno e più inquinamento. Più c’è inquinamento e più la terra è in pericolo. Quando si inquina l’ambiente rischiamo di ammalarci, di uccidere gli animali e di non sopravvivere. Le radici degli alberi servono anche a tenere ferma la terra, se li togliamo, rischiamo di provocare delle frane e delle alluvioni e di rovinare la natura, le città ed il pianeta»

Ecco alcune delle loro proposte:

non inquiniamo per non avvelenare l’ambiente e far morire gli animali.

Non tagliamo gli alberi.

Non buttiamo spazzatura in giro.

CLASSE QUARTA:

Il tema trattato durante i laboratori è stato l’inquinamento atmosferico. Imput: “Meglio porsi buone domande che avere cattive convinzioni”. Si sono svolti diversi sperimenti sulla combustione per verificare quanto le emissioni di anidride carbonica siano dannose per l’ambiente e siano la principale causa del riscaldamento globale I bambini ricercano e imparano nuove abitudini per comportarsi non da ecoschiappe ma da ecoeroi.

CLASSE QUINTA:

Gli alunni hanno costruito un plastico con materiale di recupero rappresentante il quartiere Martorano come loro lo vorrebbero. .

PERCORSO DI EDUCAZIONE STRADALE

Ai laboratori sono state associate anche alcune lezioni di educazione stradale per imparare le norme basilari sulla sicurezza stradale e un’uscita nel territorio; entrambe le attività sono state gestite dalla polizia municipale di Cesena.

Pensiamo che la natura sia un regalo, invece di consumarla, curiamola come se fosse la nostra pianta preferita!!!

PERCORSI HERA

Tutte le classi inoltre sono state impegnate nei percorsi didattici promossi dall’Hera su temi: acqua, energia, ambiente.

Sognambolesco - Acqua, dal cielo alla Terra (classi 1° e 2°) Attraverso una rappresentazione teatrale con un approccio narrativo divertente ed emozionale, i bambini sono stati coinvolti intimamente verso il tema dell’energia e stimolati al contempo alla partecipazione attiva e concreta

Di terra, di acqua e di mare (classi 3°, 4°) Questo percorso didattico attraverso la tecnica Kamishibai ha visto il coinvolgimento diretto degli alunni che sono stati incoraggiati a porsi domande sul ruolo dell’uomo sulla Terra, del carattere finito delle risorse e delle conseguenze dell’inquinamento sugli esseri viventi.

Il futuro dell'energia (classe 5°) Percorso didattico incentrato sul tema dell’energia che ha permesso agli studenti di comprendere i principi di funzionamento delle principali tecnologie che l’uomo impiega per produrre energie alternative.

FAVOLE NEL CESTINO

Sempre nell’ottica dell’educazione ambientale il plesso ha aderito anche al progetto “Le favole nel cestino”, progetto indetto dal comune di Cesena “per sensibilizzare alla raccolta differenziata.

L’ORTO DEI COLORI

Nell’ottica di sensibilizzare gli alunni ad una coscienza ecologica anche quest’anno a partire dal mese di marzo gli studenti delle classi 3°,4°,5°, organizzati in piccoli gruppi di lavoro, hanno realizzato in un’area del cortile della scuola un orto giardino, occupandosi di preparare il terreno, seminare, diserbare, innaffiare E’ un incentivo ad apprezzare e a rispettare l’ambiente che ci circonda ed educare al rispetto, oltre che creare stupore e meraviglia ed è soprattutto un’esperienza di “vera lentezza che insegna a rispettare i ritmi e i tempi della natura.

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE

Le classi 4^ e 5^ hanno partecipato al progetto di educazione alimentare “A scuola di vita” attivato dall’Associazione Romagnola Ricerca Tumori, al fine di promuovere il concetto di “star bene” attraverso l'acquisizione di elementari principi di nutrizione e con l’obiettivo di guidare gli alunni verso sane abitudini alimentari. Tramite esperienze significative, gli alunni hanno maturato la consapevolezza della necessità di rispettare regole alimentari. L’incontro finale ha visto coinvolti anche i genitori degli alunni.

PERCORSO ESPRESSIVO MUSICALE

Grazie alla collaborazione consolidata negli anni con il conservatorio Bruno Maderna di Cesena e con l’associazione “Cesena danze” gli alunni si sono preparati per partecipare ad alcuni momenti di educazione musicale significativi:

FESTA DI NATALE Sono stati eseguiti brani inerenti al tema ambientale e canti in inglese

SPETTACOLO INTERATTIVO DI BRUNDIBAR

VISITA AL CONSERVATORIO PER CONOSCERE GLI STRUMENTI MUSICALI.E IL LORO FUNZIONAMENTO.

LEZIONE A SCUOLA SULLO STRUMENTO VOCE

L’incontro con gli alunni è stato tenuto dall’insegnante del conservatorio Pia Zanca che ha condotto con sé alcuni degli allievi del conservatorio, fra cui Eleonora Benetti, oggi soprano, che nel 2006 cantò l’inno nazionale alle olimpiadi invernali di Torino e che studia presso il conservatorio Maderna di Cesena.

FESTA DI FINE ANNO

I bambini hanno presentano i brani delle canzoni di Brundibar accompagnati dai musicisti del conservatorio e hanno ballato eseguendo le coreografie imparate durante le lezioni dei maestri di “Cesena danze”.

USCITE DIDATTICHE:

uscita nel quartiere;

uscita alla Centrale del latte di Cesena;

uscite a teatro Verdi (plesso) e al teatro

Bogart (classe 5^)

uscita al museo archeologico di Bologna (classe 4^)

uscita alla Fattoria didattica Giunchi (classi 1-2-3-4)

uscita a Ronta in occasione della manifestazione “Ti disegno un libro” iniziativa promossa dal quartiere ravennate (tutte le classi)

uscita per la festa della legalità Caps di Cesena (classe 3)

festa finale del progetto “Siamo nati per camminare,

svoltasi in piazza del Popolo a Cesena (classe 3^).

Uscita al parco naturalistico di Oltremare a Riccione (tutte le classi)

uscita al museo interreligioso (classe quinta)

LIBRI LETTI

Pecciolo contro Talquale, Il mostro spazzatura

Pecciolo e Talquale e una bandiera per l'ambiente.

Piccola guida per ecoschiappe

ATTIVITÀ COLLATERALI

Progetti di educazione motoria: Judo, volley.

Progetto “Frutta nelle scuole”

Progetto Gioca Wellness

Progetto scacchi

Percorso base di avviamento al pensiero computazionale indetto dal Miur(Programma il futuro)

Progetto musicale “La scuola canta” classi 4 °e 5°, corso di educazione musicale attraverso la voce e il canto corale.

Progetto continuità infanzia- primaria

I bambini della classe prima hanno letto il libro “IOLE LA BALENA MANGIAPAROLE”; da una boccia di vetro hanno estratto delle bolle d’acqua contenenti parole significative scelte da loro e le hanno consegnate a ciascun bimbo dell’infanzia. I bambini dell’infanzia hanno disegnato su delle bolle i loro volti e li hanno attaccati al cartellone.

VALUTAZIONE

La valutazione è stata rivolta all’acquisizione di un'educazione ambientale e civica attraverso l'assunzione di comportamenti corretti ed adeguati al rispetto e alla salvaguardia dell'ambiente. Si sono valutati in particolare i seguenti obiettivi:

1. maggiore cura delle proprie cose ed altrui; 2. miglioramento del decoro della propria aula e degli spazi comuni. 3. miglioramento dell'autocontrollo vocale. 1. Promozione del consumo di frutta a scuola. (classi monitorate 4°e 5°) 2. Coinvolgimento e partecipazione alle attività proposte.

I dati rilevati dimostrano che gli alunni hanno maturato il loro senso civico e di partecipazione più consapevole alla propria comunità di appartenenza; hanno preso parte alle proposte attivate cogliendo positivamente gli imput dati con atteggiamenti critici: ponendosi domande, facendo ipotesi e arrivando a conclusioni plausibili.