relazione dipartimento Scienze

29
ISTITUTO POLISPECIALISTICO “S. PAOLO” Sede centrale: p.zza della Vittoria, 1 – 80067 Sorrento – tel./fax: 0818071005 Presidenza: 0818771220 – e mail: [email protected] Succursale: via Sersale, Sorrento Sezione associata: I.P.C. – p.zza Tasso, Sorrento Sezione associata: I.T.T. – via Nastro Azzurro, S.Agnello Cod. Ist.: NAIS01600P RELAZIONE DI DIPARTIMENTO DISCIPLINE: SCIENZE INTEGRATE: CHIMICA FISICA SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA GEOGRAFIA GEOGRAFIA TURISTICA SCIENZE MOTORIE SCIENZA DEGLI ALIMENTI ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 INDIRIZZI: AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING, PROFESSIONALE PER IL COMMERCIO TURISMO ENOGASTRONOMICO DOCENTI: Proff.Anna Vetrò ; ; Felici Francesca Romana; Iaccarino Adele ; Altore Luigi; D’Esposito Paola ; Lomonaco Rosamaria; La Mura Carmela; D’Alessandro Natalia; Iaccarino Claudia; Acone Matilde; Poderoso Sonia Angela; Schiazzano M. Rosaria; Buonocore Romualdo; Fuscati Luca; Preziosi Milena.

Transcript of relazione dipartimento Scienze

ISTITUTO POLISPECIALISTICO “S. PAOLO” Sede centrale: p.zza della Vittoria, 1 – 80067 Sorrento – tel./fax: 0818071005 Presidenza: 0818771220 – e mail: [email protected] Succursale: via Sersale, Sorrento Sezione associata: I.P.C. – p.zza Tasso, Sorrento Sezione associata: I.T.T. – via Nastro Azzurro, S.Agnello Cod. Ist.: NAIS01600P RELAZIONE DI DIPARTIMENTO DISCIPLINE:

• SCIENZE INTEGRATE: CHIMICA FISICA SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA

• GEOGRAFIA • GEOGRAFIA TURISTICA • SCIENZE MOTORIE • SCIENZA DEGLI ALIMENTI

ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 INDIRIZZI:

• AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING, • PROFESSIONALE PER IL COMMERCIO • TURISMO • ENOGASTRONOMICO

DOCENTI: Proff.Anna Vetrò ; ; Felici Francesca Romana; Iaccarino Adele ; Altore Luigi;

D’Esposito Paola ; Lomonaco Rosamaria; La Mura Carmela; D’Alessandro Natalia;

Iaccarino Claudia; Acone Matilde; Poderoso Sonia Angela; Schiazzano M. Rosaria;

Buonocore Romualdo; Fuscati Luca; Preziosi Milena.

FINALITA’ Le Scienze Integrate (Fisica, Chimica, Scienze della Terra e Biologia), la Scienza degli Alimenti, le Scienze Motorie e la Geografia hanno la finalità di assicurare agli allievi una moderna formazione scientifica di base, con particolare riguardo all’acquisizione di un metodo scientifico di lavoro nonché delle abilità e competenze necessarie all’interpretazione e valorizzazione degli spazi territoriali ed ambientali; delle tradizioni locali, nazionali e internazionali, nell’ottica del pieno sviluppo della personalità integrata degli allievi. Tali discipline concorrono, quindi, a sviluppare negli studenti i “saperi e competenze-chiave per l’assolvimento dell’obbligo scolastico e per l’apprendimento permanente”, indicati dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo 18-12-2006 e recepite dalla legislazione italiana con la legge 296/2006; si tratta di otto competenze chiave di cittadinanza: Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Risolvere problemi , Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire ed interpretare l’informazione; veicolabili ai giovani attraverso il potenziamento di conoscenze e abilità ascrivibili a quattro assi culturali: asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse storico-sociale e che nel concreto si traducono in: comunicazione nella madre lingua, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica, competenze di base in scienze e tecnologia, competenza digitale, imparare a imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza e espressione culturale. Le Scienze, la Geografia, la Scienza degli Alimenti e le Scienze Motorie rappresentano discipline riferenti o concorrenti al loro raggiungimento.

COMPETENZE

• COMPETENZETRASVERSALI alle discipline afferenti al Dipartimento

L’insegnamento delle Scienze Integrate, della Scienza degli Alimenti, delle Scienze Motorie e della Geografia mira a sviluppare negli alunni, a conclusione dell’obbligo di istruzione, le seguenti competenze specifiche (declinate secondo le linee guida dell’INDIRE):

� Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità

� Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

� Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

� Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

� Comprendere il ruolo dell’educazione motoria, quale momento trasversale nella formazione globale dell’alunno, ai fini di un equilibrato sviluppo psicofisico � Comprendere il ruolo dell’educazione alimentare, delle normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti

ABILITA’ TRASVERSALI � Comunicare � Leggere/Comprendere/Analizzare � Generalizzare � Progettare/Ideare � Strutturare/Organizzare collegamenti e relazioni

� Confrontare � Misurare

COMPETENZE DISCIPLINARI declinatesecondo le linee guida dell’INDIRE

Nel rispetto dell’autonomia delle singole discipline il percorso di insegnamento-apprendimento prevede il conseguimento delle competenze attraverso lo sviluppo di Conoscenze e Abilità come di seguito riportate: PRIMO BIENNIO

SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA-FISICA-SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) Tutte le scienze integrate hanno in comune le medesime competenze, perseguibili attraverso il consolidamento però di conoscenze disciplinari specifiche. Competenze Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenzedi base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate:

• osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità • analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza • essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

Il docente organizza il percorso d’insegnamento-apprendimento assegnando un ruolo centrale all’attività laboratoriale, alla riflessione su quanto sperimentato, alle connessioni che si creano fra i concetti implicati.

ARTICOLAZIONE IN CONOSCENZE E ABILITÀ

Disciplina: FISICA Classi prime di tutti gli indirizzi Conoscenze • Grandezze fisiche e loro dimensioni; unità di misura del sistema internazionale; notazione scientifica e cifre significative. • Equilibrio in meccanica; forza; pressione.

Forza gravitazionale; accelerazione di gravità; forza peso.

• Moti del punto materiale; leggi della dinamica; • Energia, lavoro, conservazione dell’energia meccanica • Oscillazioni; onde trasversali e longitudinali; intensità, altezza e timbro del suono.

Abilità • Effettuare misure e calcolarne gli errori. • Operare con grandezze fisiche vettoriali. • Analizzare situazioni di equilibrio statico, individuando le forze applicate. • Applicare la grandezza fisica pressione a esempi riguardanti solidi, liquidi e gas. • Descrivere situazioni di moti. • Descrivere situazioni in cui l’energia meccanica si presenta come cinetica e come potenziale e diversi modi di trasferire,trasformare e immagazzinare energia • Descrivere le modalità di trasmissione dell’energia termica.

• Temperatura; calore. • Carica elettrica; fenomeni elettrostatici. • Corrente elettrica; circuito elettrico; effetto Joule. • Fenomeni elettromagnetici.

• Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con collegamenti in serie e in parallelo.

Disciplina: CHIMICA Classi seconde di tutti gli indirizzi Conoscenze • Sistemi eterogenei ed omogenei e tecniche di separazione. • Le evidenze sperimentali di una sostanza pura e nozioni sulla lettura delle etichette e sulla pericolosità di elementi e composti. • L’ipotesi atomico – molecolare. • Il modello particellare (concetti di atomo, molecola e ioni) e le spiegazioni delle trasformazioni fisiche (passaggi di stato) e delle trasformazioni chimiche. • La quantità chimica: massa atomica, massa molecolare, mole, costante di Avogadro. • La struttura dell’atomo e il modello atomico a livelli di energia. • Il sistema periodico e le proprietà di metalli, non metalli, semimetalli, gas nobili. • Legami chimici intra e intermolecolari. • Elementi di nomenclatura chimica e concetto di bilanciamento di reazione. • Le concentrazioni delle soluzioni: percento in peso, molarità. • Cenni sulla cinetica chimica. • Le principali teorie acido-base, il pH, gli indicatori e le reazioni acido-base. • Nozioni sulle reazioni di ossido riduzione. • Idrocarburi alifatici ed aromatici, gruppi funzionali e biomolecole.

Abilità • Effettuare investigazioni in scala ridotta e con materiali non nocivi, per salvaguardare la sicurezza personale e ambientale. • Utilizzare il modello cinetico – molecolare per interpretare le trasformazioni fisiche e chimiche. • Usare il concetto di mole come ponte tra il livello macroscopico delle sostanze ed il livello microscopico degli atomi, delle molecole e degli ioni • Spiegare la struttura elettronica a livelli di energia dell’atomo e usarla per descrivere le principali proprietà degli elementi • Usare la struttura elettronica dell’atomo per spiegare le caratteristiche dei diversi legami. • Utilizzare le principali regole di nomenclatura IUPAC. • Preparare soluzioni di data concentrazione. • Riconoscere i fattori che influenzano la velocità di reazione. • Riconoscere sostanze acide e basiche tramite indicatori. • Descrivere le proprietà di idrocarburi e dei principali composti dei diversi gruppi funzionali.

Disciplina:SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA Classi prime e seconde di tutti gli indirizzi

Conoscenze • Il Sistema solare e la Terra. • Dinamicità della litosfera; fenomeni sismici e vulcanici. • I minerali e loro proprietà fisiche; le rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche; il ciclo delle rocce. • L'idrosfera, fondali marini; caratteristiche fisiche e chimiche dell'acqua; i movimenti dell'acqua, le onde, le correnti. • L’atmosfera; il clima; le conseguenze delle

Abilità • Identificare le conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra sul pianeta. • Riconoscere nella cellula l’unità funzionale di base della costruzione di ogni essere vivente. • Comparare le strutture comuni a tutte le cellule eucariote, distinguendo tra cellule animali e cellule vegetali. • Indicare le caratteristiche comuni degli organismi e i parametri più frequentemente

modificazioni climatiche: disponibilità di acqua potabile, desertificazione, grandi migrazioni umane. • Coordinate geografiche: latitudine e longitudine, paralleli e meridiani. • Origine della vita: livelli di organizzazione della materia vivente (struttura molecolare, struttura cellulare e sub cellulare; virus, cellula procariota, cellula eucariota). • Teorie interpretative dell’evoluzione della specie. • Processi riproduttivi, la variabilità ambientale e gli habitat. • Ecosistemi (circuiti energetici, cicli alimentari, cicli bio geochimici). • Classificazione degli organismi viventi. • Processi metabolici: organismi autotrofi ed eterotrofi; respirazione cellulare e fotosintesi. • Nascita e sviluppo della genetica. • Genetica e biotecnologie: implicazioni pratiche e questioni etiche. • Il corpo umano come un sistema complesso: omeostasi e stato di salute. • Le malattie: prevenzione e stili di vita (disturbi alimentari, fumo, alcool, droghe e sostanze stupefacenti, infezioni sessualmente trasmissibili). • Ecologia: la protezione dell’ambiente (uso sostenibile delle risorse naturali e gestione dei rifiuti).

utilizzati per classificare gli organismi. • Ricostruire la storia evolutiva degli esseri umani. • Descrivere il corpo umano, analizzando le interconnessioni tra i sistemi e gli apparati. • Descrivere il meccanismo di duplicazione del DNA e di sintesi delle proteine. • Riconoscere il ruolo dell’azione dell’uomo nella biosfera, l’impatto delle attività umane in riferimento ai problemi ambientali emergenti

Disciplina:GEOGRAFIA Classi prime di tutti gli indirizzi e classi seconde AFM e TU

Competenze Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: • comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici attraverso il confronto fra epoche e il confronto fra aree geografiche e culturali • osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

ARTICOLAZIONE IN CONOSCENZE E ABILITÀ Conoscenze • Metodi e strumenti di rappresentazione degli aspetti spaziali: reticolato geografico, vari tipi di carte, sistemi informativi geografici. • Formazione, evoluzione e percezione dei paesaggi naturali e antropici.

Abilità • Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle anche attraverso strumenti informatici. • Descrivere e analizzare un territorio

• Classificazione dei climi e ruolo dell’uomo nei cambiamenti climatici e micro-climatici. • Processi e fattori di cambiamento del mondo contemporaneo (globalizzazione economica, aspetti demografici, energetici, geopolitici...). • Sviluppo sostenibile: ambiente,società, economia (inquinamento, biodiversità,

disuguaglianze, equità intergenerazionale). • Flussi di persone e prodotti; • Organizzazione del territorio, sviluppo locale, patrimonio territoriale. • Caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche relative a: Italia e regioni italiane;Unione europea; Europa e sue articolazioni regionali; Continenti extra-europei: esemplificazioni significative di alcuni Stati

utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia. • Individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio. • Analizzare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali. • Riconoscere le relazioni tra tipi e domini climatici e sviluppo di un territorio • Analizzare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo. • Riconoscere l’importanza della sostenibilità territoriale, la salvaguardia degli ecosistemi e della bio–diversità. • Riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali, economici e geopolitici dell’Italia, dell’Europa e degli altri continenti. • Riconoscere il ruolo delle Istituzioni comunitarie riguardo allo sviluppo, al mercato del lavoro e all’ambiente. • Analizzare casi significativi della ripartizione del mondo per evidenziarne le differenze economiche, politiche e socioculturali.

DISCIPLINA: SCIENZA DEGLI ALIMENTI Classi prime e seconde dell’indirizzo enogastronomico

Competenze Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate: • osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità • analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

ARTICOLAZIONE IN CONOSCENZE E ABILITÀ Conoscenze

• Ruolo dell’educazione alimentare: alimentazione, nutrizione, abitudini alimentari, alimentazione equilibrata e malnutrizioni. • Macro e micronutrienti: classificazioni, proprietà, funzioni, fabbisogno e classificazione degli alimenti. • Digestione, assorbimento ed utilizzazione dei nutrienti. • Igiene degli alimenti, nozioni di microbiologia ed igiene professionale. • Conservazione, cottura

Abilità • Classificare gli alimenti in base alla funzione prevalente. • Interpretare dati e documenti utilizzati in campo alimentare (grafici, istogrammi, dati statistici, etichette, ecc…). • Descrivere differenze ed analogie tra i diversi principi nutritivi ed indicarne la funzione nutrizionale. • Individuare i rischi di contaminazione alimentare e le regole per prevenirli. • Individuare analogia e differenze tra i diversi alimenti e classificarli.

• Confezioni alimentari ed etichette.

• Indicare i criteri per un’alimentazione equilibrata e metterla in relazione con la salute. • Valutare le principali modificazione degli alimenti in cottura • Scegliere i metodi di conservazione più adatti ai diversi tipi di alimenti. • Interpretare le etichette alimentari e riconoscere la tracciabilità dell’alimento.

Disciplina:SCIENZE MOTORIE Classi primo biennio di tutti gli indirizzi

Competenze Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze di base attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate:

• Osservare, descrivere ed analizzare il corpo umano e il suo funzionamento • Gli elementi fondamentali delle principali discipline sportive • Criteri di interdisciplinarietà e trasversalità, pr opri delle Scienze Motorie

ARTICOLAZIONE IN CONOSCENZE E ABILITÀ Conoscenze • Controllo del movimento. Applicazione della corretta terminologia. • Descrizione, semplice, delle principali funzioni vitali • Corretto utilizzo delle attrezzature sportive • Apprendimento di tecniche specifiche individuali e di squadra, relativi regolamenti e svolgimento dei diversi ruoli: atleta, arbitro, giuria. • L'attività fisica e i giochi nell’antichità, quali basi del moderno concetto di educazione fisica e sport • La corporeità come “Vissuto, sul corpo e attraverso il corpo” dei concetti teorici espressi dalle diverse discipline

Abilità • Saper riconoscere i principali muscoli del corpo umano • Saper descrivere ed effettuare movimenti segmentari e globali in forma semplice e articolata • Imparare praticare gli elementi fondamentali di una o più discipline sportive individuali e/o di squadra • Saper giocare, arbitrare e assumere ruoli di giuria in semplici situazioni di competizioni scolastiche • Saper riconoscere i principi fisici, (bio)chimici e psichici, insiti nel funzionamento del corpo umano

Disciplina:SCIENZE MOTORIE Classi secondo biennio di tutti gli indirizzi

Competenze Nel secondo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far consolidare le competenze di base, attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate e ampliare le abilità individuali:

• Gestire (gestirsi) un’U.D. semplice • Approfondire alcuni elementi di almeno una (a scelta) delle principali discipline sportive

• Acquisizione dei corretti stili di vita, tesi a ottenere e conservare la salute, secondo la definizione fornita dall’O.M.S.

ARTICOLAZIONE IN CONOSCENZE E ABILITÀ Conoscenze • Principi dell’allenamento sportivo • La periodizzazione dell’allenamento sportivo • Approfondimento di tecniche specifiche individuali e di squadra, relativi regolamenti e svolgimento dei diversi ruoli: atleta, arbitro, giuria. • I principi di una dieta sana ed equilibrata, stabilendo un rapporto corretto con il cibo • Variazione della richiesta calorica in relazione all’attività fisica • Il doping; il fumo; l’alcool

Abilità • Saper condurre una seduta di allenamento o una attività motoria utilizzando una terminologia essenziale, adeguata, rispettando i principi fondamentali dell’allenamento (continuità, progressività, gradualità) • Saper praticare gli elementi fondamentali di una o più discipline sportive individuali e/o di squadra • Saper applicare schemi di attacco e di difesa • Saper arbitrare e assumere ruoli di giuria in situazioni di competizioni scolastiche • Essere in grado di stabilire il corretto apporto calorico giornaliero • Essere in grado di stabilire la variazione dell’ apporto calorico (quantitativo e qualitativo) in rapporto a intensità e durata dell'attività fisica • Conoscere le diverse tipologie di doping • Conoscere gli effetti dannosi del fumo e dell’alcool

Disciplina:SCIENZE MOTORIE Quinto anno

Competenze Nel quinto anno il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l’obiettivo prioritario di far consolidare le competenze di base, attese a conclusione dell’obbligo di istruzione, di seguito richiamate e ampliare le abilità individuali:

• Transfer dei principi di etica e lealtà sportiva nella vita scolastica e quotidiana • La salute, secondo la definizione fornita dall’O.M.S. •

ARTICOLAZIONE IN CONOSCENZE E ABILITÀ Conoscenze • Conoscere l’importanza della prevenzione attiva e passiva negli ambienti di lavoro e scolastici • Conoscere le basilari nozioni di primo soccorso • Riconoscimento della necessità di etica e lealtà sportiva • Transfer delle competenze e abilità acquisite

Abilità • Essere in grado di assumere comportamenti adeguati, tesi a prevenire possibili infortuni e traumi • Saper valutare le condizioni di emergenza e saper praticare la RCP • Saper interpretare il regolamento, arbitrare e assumere ruoli di giuria in competizioni scolastiche • Saper integrare le conoscenze e le abilità delle diverse discipline, ai fini dell’Esame di Stato

SECONDO BIENNIO-QUINTO ANNO

Disciplina:GEOGRAFIA TURISTICA Classi terze, quarte e quinte dell'indirizzo TU

Competenze La disciplina concorre al conseguimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenza di cui agli allegati B -B2 del D P.R. n. 88/ 2010. • stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro; • riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambito naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; • utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; • identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; • riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico; i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell’impresa turistica; • i cambiamenti dei sistemi economici attraverso il confronto fra epoche e attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse; • analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile; • progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici

ARTICOLAZIONE IN CONOSCENZE E ABILITÀ

CLASSI TERZE E QUARTE TU Conoscenze classi terze e quarte TU • Fattori geografici per lo sviluppo delle attività turistiche. • Localizzazione e valorizzazione turistica del territorio. • Elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei. • Categorie di beni e distribuzione geografica del patrimonio culturale. • Forme di turismo naturalistico e storico-culturale. • Fonti cartografiche e bibliografiche, anche digitali. • Reti di trasporto urbane, extraurbane, regionali in Italia e in Europa. • Percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale e nazionale ed europea. • Beni culturali e ambientali dell’ambito territoriale di appartenenza e in Europa. • Risorse e prodotti del territorio quali fattori di attrazione turistica. • Parchi ed aree protette, parchi naturali e culturali.

Abilità classi terze e quarte TU • Riconoscere i fattori geografici che

favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio.

• Leggere i caratteri del territorio e del paesaggio italiano ed europeo attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche, e il patrimonio culturale. • Riconoscere le trasformazioni dell’ambiente antropizzato. • Individuare gli effetti delle attività turistiche sul territorio. • Riconoscere e confrontarele tipologie di turismo in Italia ed in Europa. • Utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali. • Riconoscere il ruolo dei sistemi di comunicazione e trasporto per lo sviluppo turistico. • Progettare itinerari turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione dell’ambito territoriale di appartenenza e in Europa. • Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio.

• Leggere gli elementi caratterizzanti dei paesaggi italiani ed europei • Riconoscere le tipologie di turismo in Italia per una valorizzazione turistica del territorio. • Individuare percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale e nazion

CLASSI QUINTE TU

Conoscenze classi quinte TU • Continenti e Paesi extraeuropei particolarmente significativi. • Globalizzazione e sviluppo sostenibile. • Organizzazione sistemica dell’offerta turistica del territorio. • Carte climatiche e bioclimatiche, diagrammi termo-pluviometrici. • Cambiamenti bio-climatici mondiali ed attività turistiche. • Reti di trasporto mondiali e grandi nodi di interscambio. • Forme di turismo nelle specificità geografico- ambientali. • Aree geografiche d’interesse turistico su scala mondiale. • Tutela del patrimonio culturale mondiale e ruolo dell’UNESCO. • Siti di rilevante interesse turistico appartenenti al Patrimonio dell’Umanità. • Impatto ambientale delle attività turistiche. • Modelli di sviluppo turistico sostenibile nei continenti extraeuropei • Fonti di informazioni turistiche e cartografia tematica, anche in lingua Straniera. • Risorse turistiche del territorio a livello locale e globale, con particolare riferimento al bacino del Mediterraneo. • Conservazione del paesaggio. • Patrimonio storico-artistico, paesaggistico, etno -antropologico, enogastronomico nel mondo. • Utilizzare le diverse fonti documentarie, anche in lingua straniera. • Progettare itinerari turistici di interesse culturale e ambientale. • Progettare itinerari personalizzati in funzione della domanda turistica. • Sviluppare prodotti per la promozione

Abilità classi quinte TU • Riconoscere il ruolo dei processi di globalizzazione nelle dinamiche dello sviluppo turistico. • Confrontare realtà territoriali in relazione al loro livello di sviluppo socio-economico. • Analizzare le tipologie climatiche e i cambiamenti bio-climatici. • Riconoscere i fattori che concorrono allo sviluppo delle reti di trasporto mondiali. • Riconoscere e confrontare le forme di turismo legate agli ambiti regionali dei continenti extraeuropei. • Decodificare i caratteri dell’identità e della specificità culturale dei luoghi, individuare ed applicare strategie adeguate per la loro conservazione. • Individuare ruolo e funzioni dell’UNESCO nella tutela del patrimonio culturale mondiale. • Analizzare i siti del Patrimonio dell’Umanità quali fattori di valorizzazione turistica del territorio. • Analizzare l’impatto ambientale del turismo nei continenti extraeuropei. • Sviluppare progetti per la conservazione e la valorizzazione delle risorse turistiche di un territorio.

del turismo sostenibile in aree e luoghi esterni ai circuiti tradizionali.

SAPERI MINIMI

La programmazione curricolare del Dipartimento prevede per il superamento del biennio innanzitutto il raggiungimento dei livelli minimi comportamentali e cognitivi di seguito riportati:

Livello comportamentale • Rispetto delle regole comuni • Relazioni corrette con compagni, insegnanti e personale della scuola • Puntualità nello svolgimento dei compiti assegnati • Partecipazione interessata

Livello cognitivo • Acquisire almeno la conoscenza di base dei contenuti disciplinari di seguito riportati • Saper utilizzare in modo autonomo il libro di testo e gli altri strumenti didattici • Saper usare un lessico disciplinare semplice ma appropriato • Saper comunicare e interpretare informazioni in contesti non complessi • Saper applicare un metodo di lavoro efficace, controllando tempi e contenuti dell’argomento di studio e delle competenze base così di seguito articolate:

� Comprendere e analizzare situazioni e argomenti � Individuare relazioni � Scegliere strategie coerenti per la risoluzione di problemi � Saper utilizzare simboli � Saper leggere e costruire un grafico come strumento per la presentazione dei dati � Saper riconoscere dati per la risoluzione di un problema attraverso relazioni tra grandezze fisiche � Saper utilizzare classificazioni e generalizzazioni � Saper usare adeguatamente le attrezzature, rispettando le norme di sicurezza � Saper applicare la terminologia essenziale corrispondente al movimento

Si riportano, quindi, le competenze minime di apprendimento estrapolate dai nodi concettuali delle singole discipline e i contenuti distinti per indirizzo e anno di corso:

Primo biennio

Discipline Competenze minime di apprendimento (comuni a tutti gli indirizzi)

Conoscenze

Fisica (primo anno)

• Acquisire ilconcetto di misura di una grandezza, degli strumenti di misura e dell’unità di misura; • acquisire ladifferenza tra calore temperatura e interpretare i passaggi di stato • comprendere i concettidi massa volume e densità; • comprendere le caratteristiche di una forza e i concetti di grandezze scalari e vettoriali; • comprendere i moti del punto materiale; leggi della dinamica; • applicare ilprincipio di Archimede a semplici problemi sul galleggiamento;

• Principali grandezze fisiche e loro unità di misura. Il S.I. delle unità di misura. • Le leggi fisiche • Calore e temperatura, stati di aggregazione della materia, passaggi di stato. • Misure di massa e volume, la densità dei corpi. • Le forze, caratteristiche di una forza, grandezze scalari e vettoriali. • L’equilibrio meccanico. • La pressione. La pressione dei liquidi. Il principio di Archimede e il galleggiamento. • Il moto dei corpi. • Le forze e il moto

Chimica (secondo anno)

• Distinguere sostanze pure, composti, elementi e miscugli • interpretare la classificazione degli elementi sulla base della struttura atomica e delle periodicità delle proprietà chimiche; • conoscere le formule di semplici composti inorganici. • cogliere il significato delle reazioni chimiche e delle leggi che le governano; • descrivere le interazioni tra gli atomi in termini di legami forti (covalente e ionico) e tra molecole, in termini di legami deboli; • definire e calcolare la concentrazione percentuale e molare di una soluzione • definire il pH di una soluzione e misurarlo sperimentalmente mediante cartine e pHmetro; • conoscere il significato di una reazione di ossido-riduzione • conoscere le proprietà dell’atomo di carbonio

• La materia: elementi e composti; simboli e formule di sostanze comuni. • Miscugli e sostanze pure; miscugli omogenei ed eterogenei, separazione dei componenti di un miscuglio • Soluzioni; concentrazione delle soluzioni, % e moli/L • Struttura particellare della materia • Configurazione elettronica degli elementi e relativa posizione nella tavola periodica, • I legami chimici • Definizione di acidi, basi e sali. • Definizione di ossidazione e di riduzione. Le pile. • Principali caratteristiche dello

atomo di carbonio e dei composti organici più comuni

Scienze della Terra e Biologia

• sapere interpretare mappe , carte geografiche, geologiche e

• La Terra nel Sistema Solare • Il Pianeta Terra e la sua

(primo anno) climatiche • saper cogliere le correlazioni tra il mondo astronomico e la vita degli esseri viventi • sapersi orientare su un punto qualsiasi della superficie terrestre • acquisire i concetti di terremoto e vulcanesimo • acquisire i concetti di idrosfera, atmosfera

rappresentazione • La Terra solida:caratteristiche fisiche e struttura • La Litosfera e la sua dinamica:vulcani, terremoti e tettonica delle placche; il suolo • La Terra fluida :l’idrosfera,i mari, i fiumi, i laghi • L’involucro gassoso della Terra: l’atmosfera • Il clima e la sua influenza nella Biosfera

Scienze della Terra e Biologia (secondo anno)

• Descrivere la struttura delle cellule animali e cellule vegetali. • Spiegare ilcorpo umano descrivendo le funzioni dei vari apparati. • Spiegare l’importanza dei principi nutritivi (glucidi, lipidi, protidi) nell’alimentazione umana. • Spiegare la capacità della cellula vegetale di realizzare la fotosintesi. • Struttura e funzione degli acidi nucleici

• Origine della vita e comparsa delle cellule eucariote; organismi autotrofi ed eterotrofi. • Teoria evolutiva, fissismo e creazionismo. • Gli organismi procarioti ; caratteristiche strutturali dei batteri • Cellula animale e cellula vegetale; i cromosomi; la divisione cellulare • Struttura e funzione della cellula, membrana del nucleo e degli organuli citoplasmatici. • Carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici. • Respirazione cellulare, fotosintesi. • I virus • La genetica, gli studi di Mendel e la loro applicazione. • Il corpo umano

Geografia (primo e secondo Anno: AFM e TU; primo anno: IPC ed Enogastronomico)

• Interpretare il linguaggio cartografico, rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici, tabelle. • Descrivere e analizzare un territorio utilizzando metodi, strumenti e concetti della geografia. • Individuare la distribuzione spaziale degli insediamenti e delle attività economiche e identificare le risorse di un territorio. • Individuare il rapporto uomo-ambiente attraverso le categorie spaziali e temporali. • Individuare i processi di cambiamento del mondo contemporaneo.

Classi prime AFM e TU • L’Italia e l’Europa : ambienti, climi, regioni Classi seconde AFM e TU • I continenti extraeuropei: ambienti, climi, regioni Classi prime IPC ed Enogastronomico • Elementi di Geografia e Geografia Economica

Scienza degli Alimenti (primo anno)

• Classificare gli alimenti in base alla funzione prevalente. • Descrivere i diversi principi nutritivi ed indicarne la funzione nutrizionale. • Individuare i rischi di contaminazione alimentare e le regole per prevenirli. • Indicare i criteri per un’alimentazione equilibrata • Scegliere i metodi di conservazione e cottura più adatti ai diversi tipi di alimenti. • Interpretare le etichette alimentari

Classi prime • Ruolo dell’educazione alimentare • Classificazione degli alimenti • Conservazione e cottura • Confezioni alimentari ed etichette.

Scienza degli Alimenti (secondo anno)

SECONDO BIENNIO – QUINTO ANNO Indirizzo TU

Disciplina: Competenze minime di apprendimento (comuni a tutti gli indirizzi)

Conoscenze

GEOGRAFIA TURISTICA (terzo anno)

• Utilizzare i termini corretti ed essenziali propri della disciplina.

• Localizzare luoghi e risorse turistiche e non, sulle carte geografiche dei territori oggetto di studio.

• Conoscenza ed esposizione dei lineamenti essenziali fisici e geoantropici più significativi dei territori oggetto di studio.

Corso TURISTICO TU • Regioni italiane: morfologia, clima, tipologie turistiche e attrattive storiche, culturali e ambientali relative alle zone di interesse turistico .

GEOGRAFIA TURISTICA (quarto anno)

• Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio.

• Leggere gli elementi caratterizzanti dei paesaggi europei

• Riconoscere le tipologie di turismo in Europa per una valorizzazione turistica del territorio.

• Individuare percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale e nazionale

Corso TU • Regioni europee: morfologia, clima, tipologie turistiche e attrattive storiche, culturali e ambientali relative alle zone di interesse turistico.

GEOGRAFIA TURISTICA (quinto anno)

• Confrontare aree geografiche e culturali diverse

• Progettare e presentare, anche in forma essenziale, servizi o prodotti turistici ; • Riconoscere le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali e coglierne le ripercussioni nel contesto turistico

Corso TU • I continenti e i paesi extraeuropei: caratteristiche, aree di principale interesse turistico, flussi, peculiarità ambientali e culturali

METODOLOGIE

Al fine di stimolare nello studente la curiosità e le motivazioni alla ricerca e all’autonomia operativa, le attività saranno affrontate partendo dalla esposizione dei principi basilari della disciplina, integrando fra di loro le seguenti metodologie:

� competenze perseguite attraverso l’articolazione delle conoscenze e delle abilità in Unità di Apprendimento, prediligendo il percorso e non il prodotto dell’insegnamento-apprendimento;

� favorire nella strutturazione delle lezioni una metodologia tendente alla costruzione delle competenze chiave di cittadinanza da acquisire al termine dell’istruzione obbligatoria e tendente, nel triennio, al lifelong learning (apprendimento permanente);

� raccordo fra materie di area comune e quelle delle aree di indirizzo in una prospettiva interdisciplinare;

� adeguamento del programma al ritmo della classe (nei limiti del possibile); � lezioni frontali e partecipate, per introdurre in modo sistematico gli argomenti;

� peer education, brainstorming, problem-solving, cooperative learning: per sviluppare negli studenti l’attitudine ad affrontare e risolvere problemi in collaborazione con altri ed autonomamente dalla figura del docente; per coinvolgere e far sentire protagonisti dell’apprendimento gli alunni stessi; per proporre nuovi approcci nella spiegazione;

� laboratorialità intendendo il laboratorio non come luogo fisico ma come metodologia di apprendimento

� esempi introduttivi legati ad esperienze condivise dagli allievi per stimolare l’interesse per nuovi argomenti e sfruttare le competenze formali ed informali già possedute dagli alunni

� ricorso alle nuove tecnologie (LIM; uso del pc nella didattica…) � partecipazione a mostre, convegni e visite guidate; � ricorso ad interventi didattici educativi integrati vi;

� realizzazione di esperienzepratiche o pratico-grafiche relative agli argomenti teorici trattati, ricostruendo quando possibile in laboratorio il contesto di definizione.

Le LINEE GUIDA delle programmazioni didattiche di classe e dei singoli docenti si concretizzeranno nelle conoscenze, abilità e competenze già indicate sopra.

STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Le verifiche effettuate durante i due periodi didattici saranno finalizzate ad accertare e valutare le abilità conseguite dallo studente, al fine anche di consentirgli una migliore espressione delle sue capacità. Si prevedono verifiche sommative, con finalità valutativa, e verifiche formative, con finalità di esercitazione, di autovalutazione e di feedback del processo di insegnamento-apprendimento.

Le prove di verifica sommativa previste per quadrimestre sono in numero minimo di due, di cui almeno una deve essere un’interrogazione orale.

Le verifiche, comprese quelle di ingresso e di uscita, considerando che in base alle disposizioni ministeriali si tratta di materie orali, saranno effettuate mediante:

� interrogazione orale, finalizzata a valutare la conoscenza della materia, la capacità di articolare le argomentazioni e la proprietà di linguaggio;

� prove strutturate e semistrutturate, di varie tipologie (test, questionari…), qualora il docente lo ritenga opportuno, funzionali a valutare, in contemporanea, la preparazione dell’intera classe su una unità didattica o su una parte consistente della stessa; il test permetterà di accertare la capacità dello studente di fornire risposte sintetiche a problemi di natura diversa, garantendo altresì una adeguata oggettività nella valutazione da parte dell’insegnante;

� le eventuali verifiche pratiche saranno collegate direttamente all’attività di laboratorio; si valuteranno mediante riscontri grafici (prospetti riepilogativi, diagrammi, schemi), test di comprensione del lavoro svolto, test volti ad accertare l’acquisizione di competenze, relazioni, esame dell’impegno, del comportamento, dell’attenzione e della capacità collaborative.

Nelle varie discipline verranno somministrate prove strutturate di varie tipologie:

� quesiti a risposta aperta � quesiti a risposta multipla � vero/falso � corrispondenze � completamento di frasi con lacune � esercizi di calcolo � risoluzione di problemi � studio di un caso

e talora nella stessa prova verranno proposti quesiti appartenenti a tipologie diverse.

Per la correzione delle diverse tipologie di prova saranno utilizzate griglie di valutazione coerenti con gli obiettivi da controllare.

Oltre alle prove suddette costituiscono elementi di valutazione:

� la qualità del lavoro svolto a casa

� l’attenzione prestata e la partecipazione alle lezioni � l’atteggiamento generale verso la scuola

� l’impegno e la volontà mostrati dall’alunno nel processo di apprendimento � il progresso realizzato rispetto ai livelli di partenza. I criteri di valutazione saranno preventivamente comunicati agli studenti dall’insegnante, il quale si attiene ai criteri stabiliti dal POF.

Per le discipline di Fisica e Chimica, che prevedono oltre al voto orale anche il voto pratico, il Dipartimento recepisce la delibera del Collegio Docenti del 2 settembre 2013, con la quale si è proceduto all’adozione del voto unico per la valutazione periodica e finale degli apprendimenti.

Gli indicatori valutati saranno i seguenti:

Conoscenze

- conoscenza dei contenuti disciplinari;

- proprietà e correttezza del linguaggio;

Abilità

- capacità di applicare le nozioni teoriche per identificare, descrivere, analizzare, interpretare

Competenze

- capacità di acquisire, comunicare e interpretare informazioni e di trasferirle in contesti nuovi

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

Griglia di valutazione prove strutturate

Descrittori

Nullo/ molto scarso

1-2

Grav.

Insuff.

3

Insuff./

mediocre

4-5

Suffi-

ciente

6

Discreto

7

Buono

8

Ottimo

9-10

Completezza delle risposte

Chiarezza/ Correttezza nella risoluzione

Utilizzo linguaggio specifico

Il voto scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi : Voto: ……

UNITA’ DI APPRENDIMENTO

Ogni docente, nell’ambito della propria disciplina, curerà l’apprendimento continuo aiutando gli allievi a sviluppare ed a potenziare le abilità e competenze precedentemente indicate facendo leva sulla conoscenza degli elementi specifici disciplinari elencati nei contenuti. Le Unità di Apprendimento di seguito elencate saranno realizzate facendo ricorso, in diversi momenti dell’attività didattica, all’uso delle ICT.

Griglia di valutazione dei colloqui orali

V O T O

CONOSCENZE -Acquisizione dei contenuti -Comprensione dei significati -Esposizione -Linguaggio specifico

ABILITA’ -Applicare regole -Seguire schemi -Svolgere esercizi -Analizzare elementi -Individuare relazioni -Comprendere l’organizzazione del materiale

COMPETENZA -Effettuare collegamenti tra conoscenze e abilità acquisite anche in contesti diversi -Produrre nuove strutture combinando elementi appresi -Esprimere valutazioni coerenti

1 Rifiuto

2 Quasi nulle nessuna nessuna

3 Conoscenze assai limitate Esposizione disorganica

Gravi errori .Non applica/non compie analisi/non collega

Gravi errori Non rielabora

4 Conoscenze frammentarie / Superficiali. Esposizione disorganica Linguaggio improprio

Gravi errori nell’applicazione /Grande difficoltà nell’analisi e nei collegamenti, anche guidato

Gravi errori Grande difficoltà nella rielaborazione

5 Conoscenze non approfondite /Frammentarie. Non individua tutti gli aspetti fondamentali. Argomentazione limitato. Linguaggio parzialmente improprio

Errori non gravi, ma frequenti nella applicazione. Se guidato analizza, commettendo errori.

Se guidato rielabora, commettendo diversi errori

6 Conoscenze non approfondite Comprende gli aspetti fondamentali Terminologia accettabile Esposizione non ben organizzata

Applica correttamente in casi semplici. Analisi parziali con qualche errore. Esegue semplici collegamenti solo se guidato

Spunti di autonomia nel collegamento

7 Conoscenze abbastanza precise degli aspetti fondamentali. Esposizione chiara. Terminologia appropriata

Applica correttamente. Analisi abbastanza complete. Risolve semplici problemi autonomamente

Rielaborazione sufficientemente autonoma

8 Conoscenza completa e precisa Esposizione chiara, corretta Terminologia appropriata

Applicazione corretta, con qualche imprecisione in compiti complessi Analisi complete e approfondite, con qualche aiuto

Valutazioni coerenti svolte autonomamente

9 Conoscenze sicure, visione organica Esposizione completa e precisa Terminologia corretta

Applicazione senza errori, anche in situazioni nuove. Analisi complete e approfondite, svolte autonomamente Collega in modo sicuro

Valutazioni complete svolte autonomamente

10 Conosce, comprende, padroneggia contenuti anche complessi Proprietà di linguaggio e sicura argomentazione. Uso eccellente del linguaggio specifico

Applicazione sicura, soluzioni originali a problemi nuovi Analisi completa e approfondita, svolta autonomamente Collegamenti efficaci anche multidisciplinari

Capacità di valutazione critica

• CLASSE PRIMA (Indirizzo TUTTI)

DISCIPLINA: FISICA

COMPETENZA : L’alunno deve osservare, descrivere ed analizzare il galleggiamentodei corpi e il principio d’Archimede UNITA’ DI APPRENDIMENTO : IL PRINCIPIO DI ARCHIMEDE CONTENUTI : • La pressione nei liquidi. • Il principio di Archimede e il galleggiamento. ABILITA’:

• Applicare la grandezza fisica pressione a esempi riguardanti liquidi MODALITA’ DI FRUIZIONE : • Uso del laboratorio e LIM. STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA UTILIZZATA : • World, Excel

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZA : • osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e socio-economica; • utilizzare gli strumenti informatici anche nell’attività di apprendimento disciplinare UNITA’ DI APPRENDIMENTO: “ L’ITALIA”

CONTENUT I: L’Italia: territorio e clima, la popolazione, città e regioni, storia ed economia, cultura e società.

ABILITA’ :

• interpretare il linguaggio cartografico; • rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici e tabelle anche

attraverso strumenti informatici; • riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali,economici e geopolitici dell’Italia. MODALITA’ DI FRUIZION E:

• lezione frontale preparatoria, approfondimento informatizzato tramite PC o LIM. STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA :

• DVD GEOWEB allegato al libro di testo

DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA

COMPETENZA

• osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

• utilizzare gli strumenti informatici anche nell’attività di apprendimento disciplinare UNITA’ DI APPRENDIMENTO : LA TERRA NELLO SPAZIO

CONTENUTI

• Il sistema solare, il moto dei pianeti, le Leggi di Keplero, i moti della terra e le loro conseguenze.

ABILITA’

• Individuare i nessi tra mondo astronomico e vita sulla Terra • Comprendere e descrivere i moti della Terra e le loro conseguenze • Comprendere le leggi che regolano i movimenti dei pianeti intorno al Sole • Conoscere ed apprezzare i progressi compiuti dall’uomo nella conoscenza e nell’esplorazione

dello spazio • Saper costruire e leggere mappe mentali

MODALITA’ DI FRUIZIONE • lezione frontale preparatoria, approfondimento informatizzato tramite PC o LIM. STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA UTILIZZATA

• Filmati , DVD, Powerpoint, software per LIM.

DISCIPLINA: SCIENZA DEGLI ALIMENTI

COMPETENZA TRASVERSALE • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità COMPETENZA DELL’UDA

• Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica di base per descrivere ed interpretare le principali proprietà dei materiali a livello macroscopico e microscopico

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : LA PIRAMIDE ALIMENTARE CONTENUTI

• Macro e micronutrienti: classificazioni, proprietà, funzioni,fabbisogno e classificazione degli alimenti

• Confezioni alimentari ed etichette ABILITA’

• Classificare gli alimenti in base alla funzione prevalente. • Descrivere differenze ed analogie tra i diversi principi nutritivi ed indicarne la funzione

nutrizionale. • Interpretare le etichette alimentari MODALITA’ DI FRUIZIONE

• Didattica interattiva • Uso del laboratorio

STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO

World, powerpoint; software LIM

CLASSE SECONDA (Indirizzi AFM e TU )

DISCIPLINA: SCIENZA DEGLI ALIMENTI COMPETENZA trasversale

MODALITA’ DI FRUIZIONE • Didattica interattiva • Uso del laboratorio

STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO World, powerpoint; software LIM

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZA • osservare, descrivere, analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e socio-economica; • utilizzare gli strumenti informatici anche nell’attività di apprendimento disciplinare UNITA’ DI APPRENDIMENTO : “La Cina”

CONTENUTI: • La Cina: territorio e clima, la popolazione, città e regioni, storia ed economia, cultura e

società. ABILITA’ :

• interpretare il linguaggio cartografico; rappresentare i modelli organizzativi dello spazio in carte tematiche, grafici e tabelle anche attraverso strumenti informatici;

• riconoscere gli aspetti fisico-ambientali, socio-culturali,economici e geopolitici della Cina. MODALITA’ DI FRUIZIONE • lezione frontale preparatoria, approfondimento informatizzato tramite PC o LIM. STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA • DVD GEOWEB allegato al libro di testo

DISCIPLINA: CHIMICA

COMPETENZA TRASVERSALE • Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità COMPETENZA DELL’UDA

• Utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica di base per descrivere ed interpretare le principali proprietà dei materiali a livello macroscopico e microscopico

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : DALLA STRUTTURA ELETTRONICA ALLE PROPRIETA’DELLE SOSTANZE CONTENUTI

• La struttura elettronica e la regola dell’ottetto • I legami chimici intra e intermolecolari • Correlazione tra legami chimici e proprietà delle sostanze (solidi ionici, molecolari, metallici…

sostanze polari e apolari..elettroliti…) ABILITA’ Descrivere la struttura elettronica a livelli di energia dell’atomo

• Classificare i diversi tipi di legame chimico • Descrivere la forma delle molecole e le proprietà delle sostanze MODALITA’ DI FRUIZIONE

• Didattica interattiva • Uso del laboratorio

STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO

World, powerpoint; software LIM

DISCIPLINA: Scienze della Terra e BIOLOGIA

COMPETENZA

• osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità;

• comprendere i nessi fra ambiente e viventi , gli equilibri naturali, la necessità della loro tutela • utilizzare gli strumenti informatici anche nell’attività di apprendimento disciplinare

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : L’AMBIENTE E GLI ORGANISMI

CONTENUTI

• Concetto di ambiente, di habitat , di ecosistema e di nicchia ecologica. Componenti biotiche e abiotiche , struttura di un ecosistema. Relazioni fra organismi, rapporti trofici. Flusso di energia, ciclo di materia. Ruoli, adattamenti degli organismi. Relazioni di interdipendenza fra le diverse componenti dell’ecosistema.

ABILITA’

• Comprendere e distinguere i concetti di ambiente , di sistema, di ecosistema

DISCIPLINA: Scienze della Terra e BIOLOGIA

COMPETENZA : • Distinguere le cellule animali dalle cellule vegetali • Spiegare i motivi per cui le cellule, confrontate con gli organismi di appartenenza, presentano dimensioni pressoché costanti

UNITÀ DI APPRENDIMENTO N. 1 : LA CELLULA EUCARIOTA

CONTENUTI

• Struttura e funzione della membrana cellulare • Struttura e funzione del nucleo • Struttura e funzione degli altri organuli citoplasmatici e del citoscheletro • Strutture caratteristiche delle cellule vegetali • La particolare natura dei virus

ABILITÀ

• Individuare le diverse parti di una cellula animale o vegetale in disegni o immagini al microscopio • Collegare correttamente le diverse funzioni degli organelli cellulari

MODALITÀ DI FRUIZIONE

• Lezione frontale • Attività sperimentale in laboratorio • LIM • Siti Internet dedicati

STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO

• Word , Power Point

• Riconoscere le componenti biotiche e abiotiche di un ecosistema e la sua struttura. • Descrivere , rappresentare il flusso di energia e il ciclo della materia • Individuare, conoscere, descrivere le relazioni fra gli organismi, e l’interdipendenza fra essi e

l’ambiente. • Leggere , costruire, interpretare grafici, tabelle, mappe MODALITA’ DI FRUIZIONE

• lezione frontale preparatoria, approfondimento informatizzato tramite PC o LIM. STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA UTILIZZATA

Filmati , DVD, Powerpoint, software per LIM, software specifici per mappe mentali ( VUE, CMaap, …..)

CLASSE TERZA (Indirizzo TU)

DISCIPLINA: GEOGRAFIA TURISTICA

COMPETENZA : • riconoscere aspetti geografici, logistici, culturali e naturalistici del territorio • presentare prodotti e servizi turistici (anche in lingua straniera) • utilizzare gli strumenti informatici nell’attività di approfondimento disciplinare UNITA’ DI APPRENDIMENTO: “ LA CAMPANIA “

CONTENUTI :

• elementi del territorio , del clima, degli aspetti culturali. • le risorse turistiche, con approfondimenti video su: Pompei, Napoli ( in lingua inglese),

itinerario da Napoli alla Costiera amalfitana ABILITA’ :

• individuare i caratteri di varietà e molteplicità nella geografia del patrimonio culturale campano;

• riconoscere il ruolo dei sistemi di comunicazione e trasporto; • utilizzare fonti cartografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali.

MODALITA’ DI FRUIZIONE • lezione frontale preparatoria, approfondimento informatizzato tramite PC o LIM.

STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA • DVD allegato al libro di testo audio e video + schede di approfondimento. • “ Exploring Naples” laboratorio in lingua inglese.

CLASSE QUARTA (Indirizzo TU)

DISCIPLINA:GEOGRAFIA TURISTICA

COMPETENZA :

• riconoscere gli aspetti geografici, socio-economici e culturali del territorio; • presentare prodotti e servizi turistici; • utilizzare gli strumenti informatici anche nell’attività di apprendimento disciplinare

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : “ IL REGNO UNITO”

CONTENUTI:

• territorio e clima, popolazione e città, storia ed economia, cultura e società nel Regno Unito. ABILITA’ :

• leggere i caratteri del territorio attraverso i rapporti esistenti tra le situazioni geografiche, storiche ed il patrimonio culturale;

• utilizzare fonti certografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali.

MODALITA’ DI FRUIZIONE • lezione frontale preparatoria, approfondimento informatizzato tramite PC o LIM.

STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA • sequenze fotografiche e schede di approfondimento in Power Point.

CLASSE QUINTA (Indirizzo TU)

DISCIPLINA: GEOGRAFIA TURISTICA

COMPETENZA : • riconoscere gli aspetti geografici, socio-economici e culturali del territorio; • presentare prodotti e servizi turistici; • utilizzare gli strumenti informatici anche nell’attività di apprendimento disciplinare.

UNITA’ DI APPRENDIMENTO : “ Gli Stati Uniti”

CONTENUTI

• territorio e clima, popolazione e città, storia ed economia, cultura e società negli Stati Uniti. ABILITA’

• leggere i caratteri del territorio attraverso i rapporti esistenti tra le situazioni geografiche, storiche ed il patrimonio culturale;

• utilizzare fonti certografiche e bibliografiche sia cartacee che digitali. MODALITA’ DI FRUIZIONE

• lezione frontale preparatoria, approfondimento informatizzato tramite PC o LIM. STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO e/o LINGUA STRANIERA

• sequenze fotografiche e schede di approfondimento in Power Point.

DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

CLASSE PRIMA (Indirizzo: Tutti)

COMPETENZA N. 1: SAPER ESSERE (Cogliere i "Saperi" delle varie discipline quali aspetti complementari del sapere umano e comprendere il valore di trasversalità che, in tal senso, possono rivestire le Scienze Motorie)

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: IL CORPO UMANO CONTENUTI (sapere): Come è fatto il corpo umano

• Apparato locomotore: lo scheletro; le articolazioni; i tendini e i muscoli • Organi e apparati: cardiocircolatorio; respiratorio; digestivo. Sistema Nervoso Centrale e

Periferico. Organi sensopercettivi e sensomotori. L'apparato vestibolare. ABILITA’ (saper fare): Riconoscere le parti del corpo umano, adottando una corretta terminologia

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2 IL CORPO UMANO

CONTENUTI (sapere): Come funziona il corpo umano

• IL MOVIMENTO: volontario; involontario; riflesso. La contrazione muscolare; tipi di con-trazione; tipi di fibre muscolari; controllo nervoso del movimento

• LA RESPIRAZIONE e la CIRCOLAZIONE: vie aeree superiori e inferiori; il trasporto e lo scambio di ossigeno (O2). piccola e grande circolazione; la pompa cardiaca; arterie, vene, capillari; lo scambio dei nutrienti e la cessione dei metaboliti

• L'EQUILIBRIO: tipi di equilibrio; l'equilibrio nel corpo umano; controllo nervoso dell'e-quilibrio; l'equilibrio nelle attività motorie e nello sport

• LA DIGESTIONE: gli alimenti e loro apporto calorico; trasformazione degli alimenti in energia ; l'alimentazione corretta; impiego della giusta alimentazione nello sport

MODALITA’ DI FRUIZIONE (per tutte le unità di Apprendimento) Approccio multimediale, effettuato in successione per le stesse U.D: Lezione frontale; LIM; Laboratori (scienze); Palestra e campetto all'aperto (utilizzando i gesti tecnici delle diverse discipline sportive per sperimentare "Sul corpo e attraverso il corpo" le teorie apprese). STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO (da definire)

LINGUA STRANIERA UTILIZZATA Inglese (Eventuale)

CLASSE SECONDA (Indirizzo _Tutti)

COMPETENZA N. 1

MODALITA’ DI FRUIZIONE (Lezione frontale, Uso del l aboratorio, LIM ecc.) QUALITA’ FISICHE

• Forza:conoscere e saper eseguire salti,balzi,lanci • Velocità:riuscire ad accelerare e decelerare secondo un ritmo prestabilito • Resistenza:saper correre ad un tempo prestabilito,saper percorrere una distanza prestabilita • Mobilità articolare ed elastica:saper effettuare correttamente rotazioni, torsioni,

circonduzioni FUNZIONALITA’ NEUROMUSCOLARI

• Equilibrio: saper eseguire semplici traslocazioni sulla trave • Coordinazione dinamica generale:saper saltare e correre con la corda • Coordinazione oculo manuale e oculo-podale:saper eseguire alcuni fondamentali tecnici di

base dei giochi di squadra praticati CAPACITA’ OPERATIVE SPORTIVE

• Pallavolo: saper eseguire la battuta dal basso, il palleggio e il bagher • Pallacanestro:saper eseguire passaggio, ricezione palleggio • Calcetto:saper eseguire palleggio, passaggio, controllo, rimessa laterale e gioco del portiere

RISPETTO DELLE REGOLE E REGOLAMENTI

RISPETTO DELL’AVVERSARIO, SOLLECITO AL SENSO DI LEA LTA’ E CIVISMO NEL GIOCO

CLASSE TERZA(Indirizzo _Tutti) COMPETENZA N. 1: SAPER ESSERE

• Controllo del movimento • Saper descrivere correttamente, anche se in modo generale, le principali funzioni vitali • Saper comunicare utilizzando un efficace linguaggio tecnico • Saper gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio in funzione dell’attività da

svolgere e del contesto

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: Le capacità motorie CONTENUTI capacità condizionali e coordinative capacità coordinative generali

• apprendimento • controllo • adattamento motorio

capacità coordinative speciali • combinazione/accoppiamento dei movimenti • differenziazione dinamica • equilibrio • ritmo • differenziazione e orientamento spazio-temporale • anticipazione motoria • fantasia motoria

ABILITA’: • muoversi in tanti modi diversi, utilizzando le capacità motorie in relazione agli scopi e agli

obiettivi da raggiungere • muoversi con rapidità o lentamente, per poco tempo o per un periodo molto lungo, con

maggiore o minore intensità • eseguire gesti più o meno ampi e precisi, con più o meno forza, con o senza attrezzi, va-

riando le distanze o su superfici diverse

• costruire degli schemi motori e acquisire abilità motorie

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 2: Le capacità motorie CONTENUTI capacità condizionali e coordinative capacità condizionali:la forza - la resistenza - la velocità - (la mobilità articolare) Tipi di forza

• f. rapida • f. massimale • f. resistente

La velocità

• reazione

• rapidità d’azione • massima frequenza dei movimenti.

La resistenza • breve durata • media durata • lunga durata

La mobilità articolare • fattori genetici • fattori condizionali

ABILITA’: • economizzare i gesti

• sviluppare la forza • muoversi con rapidità o lentamente

• migliorare la performance motoria personale

• mantenere il benessere fisico

MODALITA’ DI FRUIZIONE Approccio multimediale, effettuato in successione per le stesse U.D: Lezione frontale; LIM; Laboratori (scienze); Palestra e campetto all'aperto (utilizzando i gesti tecnici delle diverse discipline sportive per sperimentare "Sul corpo e attraverso il corpo" le teorie apprese). STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO (da definire) LINGUA STRANIERA UTILIZZATA Inglese (Eventuale)

CLASSE QUARTA (Indirizzo Tutti)

COMPETENZA N. 1:

• L’ambiente scuola: regole di comportamento • LA SALUTE

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1: ACCOGLIENZA,SICUREZ ZA, SALUTE, SOCIALITA’ E CITTADINANZA____________________________

CONTENUTI (sapere):

1. L’ambiente scuola: regole di comportamento

2. Esercizi base per una corretta postura. 3.Educazione posturale in ambiente di lavoro.

4.Norme elementari di sicurezza e prevenzione degli infortuni. 5.Nozioni elementari di primo soccorso.

6.Norme igienico-sanitarie. ABILITA’ (saper fare):

• Applicare le principali norme igienico-sanitarie. • Riconoscere i principali infortuni. • Mantenere comportamenti responsabili nel gruppo di lavoro.

• Mantenere in buono stato gli ambienti scolastici e le attrezzature proprie all’attività motoria.

• Assumere posture corrette e riconoscerne gli esercizi base. • Potenziare la conoscenza reciproca tramite l’individualizzazione di caratteristiche oggettive

motorie e di personalità. • Organizzare incontri, tornei, piccole gare. • Adoperarsi per mantenere un buon clima di gruppo.

Sviluppo metodologico

• Lezione frontale. • Esercitazioni pratiche e scritte. • Lavori di gruppo. • Monitoraggi dei comportamenti evidenziati nel corso dell’anno.

Riferimenti per la verifica • Quiz, test e prove a risposte chiuse. • Osservazione sistematica dei comportamenti.

MODALITA’ DI FRUIZIONE (Lezione frontale, Uso del l aboratorio, LIM ecc.) STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO (da compilare nel caso in cui l’unità didattica sarà insegnata in laboratorio) e/o LINGUA STRANIERA UTILIZZATA

ABILITA' Analisi dei risultati attesi e presa di coscienza dei propri miglioramenti Combinare ed adattare gli schemi motori di base in forme sempre più complesse. Gestire un esercizio strutturato utilizzando elementi appresi. Acquisire elementi base di attività proposte . Riconoscere lo sport più confacente alla propria personalità e la sua validità nell’essere psico-fisico. Cambiare e dissociare i ritmi. Riconoscere su se stessi i segnali dei grandi apparati in conseguenza dell’attività sportiva. MODALITA’ DI FRUIZIONE (Lezione frontale, Uso del l aboratorio, LIM ecc.) STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO (da compilare nel caso in cui l’unità didattica sarà insegnata in laboratorio) e/o LINGUA STRANIERA UTILIZZATA

CLASSE QUINTA (Indirizzo Tutti)

COMPETENZA N. 1:

UNITA’ DI APPRENDIMENTO N. 1 CONOSCENZA DEL PROPRIO CORPO E DELLA SUA FUNZIONALI TA’

Conoscenze: 1.Potenziamento delle capacità condizionali e coordinative: velocità, forza, resistenza, agilità, mobilità, equilibrio. 2.Percorsi polivalenti, circuiti, staffette con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi. 3.Pre atletica e pre acrobatica al suolo: esercizio strutturato a corpo libero con alcune delle principali difficoltà tecniche di base (capovolte, candela,sforbiciata, verticale).

4.Funicella: esercizio strutturato con andature tecniche di base.. 5.Le grandi funzioni organiche: miglioramento delle capacità aerobiche. 6.Progetti con collaborazioni esterne relativi allo sport sul territorio. 7.Ritmo, coreografia, teatro. ABILITA'

• Analisi dei risultati attesi e presa di coscienza dei propri miglioramenti • Combinare ed adattare gli schemi motori di base in forme sempre più complesse. • Gestire un esercizio strutturato utilizzando elementi appresi. • Acquisire elementi base di attività proposte . • Riconoscere lo sport più confacente alla propria personalità e la sua validità nell’essere

psico-fisico. • Cambiare e dissociare i ritmi. • Riconoscere su se stessi i segnali dei grandi apparati in conseguenza dell’attività sportiva.

MODALITA’ DI FRUIZIONE (Lezione frontale, Uso del l aboratorio, LIM ecc.) STRUMENTO SOFTWARE UTILIZZATO (da compilare nel caso in cui l’unità didattica sarà insegnata in laboratorio) e/o LINGUA STRANIERA UTILIZZATA