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RELAZIONE

SULLE ATTIVITA’ SVOLTE

NELL’ANNO 2014

I

INDICE

PRESENTAZIONE ........................................................................................................ III - VI

1 INTRODUZIONE. L’ORGANIZZAZIONE E LE RISORSE................................... 1

1.1 Il Comitato .......................................................................................................................... 1

1.2 La Struttura organizzativa ed amministrativa ..................................................................... 1

1.3 L’apparato strumentale ........................................................................................................ 4

1.4 Redattori della relazione consuntiva ................................................................................. 18

2 FUNZIONI DELEGATE DALL’AUTORITÀ. ......................................................... 19

2.1 La risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazione elettroniche ed utenti . 19

2.1.1 Il tentativo obbligatorio di conciliazione ............................................................... 19

2.1.2 Il Procedimento ex art.5 ......................................................................................... 30

2.1.3 Definizione delle controversie ............................................................................... 32

2.2 Vigilanza sul rispetto degli obblighi di programmazione e delle disposizioni in materia di

esercizio dell’attività radiotelevisiva locale, inclusa la tutela del pluralismo, mediante il

monitoraggio delle trasmissioni dell’emittenza locale secondo le linee guida dettate

dall’Autorità e la successiva verifica di conformità alla vigente disciplina in materia di

diffusione radiotelevisiva, ed eventuale avvio delle conseguenti istruttorie

procedimentali. .................................................................................................................. 41

2.2.1 Tutela dei Minori - Garanzia dell’Utenza .............................................................. 61

2.2.2 Procedimenti sanzionatori ...................................................................................... 62

2.3 Esercizio del diritto di rettifica con riferimento al settore radiotelevisivo locale,

relativamente alle funzioni istruttorie e decisorie in applicazione dell’art.32, commi 3 e 4,

del D. Lgs. 31 luglio 2005, n. 177, recante il Testo unico della radiotelevisione. ............ 66

2.4 Vigilanza sul rispetto dei criteri fissati nel nuovo regolamento relativo alla pubblicazione

e diffusioni dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa in ambito locale ............ 67

II

2.5 Il Registro degli Operatori della Comunicazione .............................................................. 68

3 LE FUNZIONI PROPRIE ........................................................................................... 74

3.1 Vigilanza sull’inquinamento elettromagnetico. ................................................................ 74

3.2 Digitale terrestre ................................................................................................................ 81

3.3 Sistema di registrazione emittenti televisive locali ........................................................... 81

3.4 Programmi per l’Accesso Radiotelevisivo ........................................................................ 89

3.5 Attività Par condicio ......................................................................................................... 90

3.5.1 Procedimenti per la gestione complessiva dei messaggi autogestiti gratuiti ......... 90

3.5.2 Par condicio: controlli e procedimenti istruttori ................................................. 113

3.6 Contributi alle tv locali Anno 2013 ................................................................................. 115

PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' PER L'ANNO 2015 E RELATIVO

FABBISOGNO FINANZIARIO ......................................................................................... 116

ALLEGATI ........................................................................................................................... 129

III

PRESENTAZIONE

Il Co.Re.Com. Calabria, nell’ambito delle proprie prerogative di governo, garanzia,

controllo e di consulenza in materia di comunicazioni previste dalla Legge Regionale n. 2 del

26 gennaio 2001, nel corso dell’anno 2014, ha, soprattutto, continuato a rivolgere il massimo

impegno al perseguimento delle azioni istituzionali proprie e delegate dall’Ag.Com., come,

nell’ambito del monitoraggio televisivo locale, la tutela dei minori e la garanzia dell’utenza,

il rispetto degli obblighi di programmazione e della normativa sulla pubblicità nonché del

pluralismo socio-politico, e poi ancora la vigilanza sulla corretta pubblicazione e diffusione

dei sondaggi, il controllo dell’esercizio del diritto di rettifica e la gestione dell’attività di

conciliazione e definizione delle controversie tra cittadini e gestori del servizio di

comunicazione elettronica.

In ispecie, l’attività di monitoraggio non ha subito rallentamenti, grazie all’idoneità

delle risorse strumentali ed alle competenze professionali interne, nonostante che il digitale

terrestre abbia incrementato il numero delle emittenti televisive.

Con soddisfazione il Comitato evidenzia che gli interventi di monitoraggio, come

sempre, sono stati effettuati in house, con risparmio di cospicue risorse finanziarie da parte

della Regione Calabria.

Ed ancora, in rapporto sinergico con il Presidente Regionale On. le Dr. Francesco

TALARICO, ha sviluppato una serie di eccellenti iniziative, di seguito esposte in forma

sintetica, che ne hanno qualificato la mission nell’area regionale.

E’ stato ottimizzato, anzitutto, il servizio di videoconferenza che ha esteso la

partecipazione dei cittadini-utenti calabresi alle udienze per la risoluzione delle controversie

con gli operatori di comunicazione elettronica, grazie alle Convenzioni stipulate, oltre che

con il Comune di Lamezia, anche con le Province di Crotone e Reggio Calabria nonché con il

Comune di Vibo Valentia.

Alacre ed efficace è stata, inoltre, l’attività svolta dal Co.Re.Com. e dalla RAI Sede

Regionale per la Calabria relativamente al nuovo ciclo dei programmi per l’accesso, in

virtù del Protocollo d’Intesa sottoscritto da entrambi il 12 novembre 2012.

Nel corso del 2014 ben 15 sono state le proposte avanzate da Comuni, associazioni,

università, enti, etc. ed approvate dal Comitato al fine di socializzare la loro “ragione sociale”.

In particolare, la programmazione ha avuto inizio nel mese di gennaio 2014 ed i

soggetti che ne hanno fruito sono stati i Comuni di Cerisano (CS), Cosenza, la Consulta

Regionale del Volontariato Calabria, Federazione Maestri del Lavoro d’Italia, il Rotary

International, Distretto 2100,la Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo, l’Unione Italiana dei

Ciechi e degli Ipovedenti Onlus, il Cosenza Calcio srl, la Confartigianato Imprese Calabria, la

IV

Federconsumatori, il Touring Club Italiano, il Liceo Classico “V.Julia” di Acri,

l’Associazione Volontà Solidale, l’Associazione di Volontariato Mosaico e l’Archeocomuni

di Qualità.

Sulla scorta, poi, del Protocollo d’Intesa sottoscritto il 27 aprile 2012, il Co.Re.Com. e

la Commissione Regionale per le Pari Opportunità hanno presentato il 25 febbraio 2014 la

campagna d’informazione “ComunicareDonna in Calabria”, finalizzata, attraverso la

predisposizione, la distribuzione e la valutazione di un questionario, a verificare il ruolo e

l’uso dell’immagine e della persona della donna nei mass-media della Calabria.

Ed ancora, al fine di soddisfare le aspettative di quanti con motivate insistenze hanno

richiesto la pubblicazione degli Atti della Seconda Conferenza Regionale sulla

Comunicazione svoltasi a Reggio Calabria il 25 ed il 26 ottobre 2013, il Co.Re.Com. ha

provveduto, nei primi mesi del 2014, a dare alle stampe il materiale documentale delle due

giornate.

L’iniziativa si è rivelata utile e preziosa non tanto e non solo per divulgare le analisi e

le riflessioni effettuate dai partecipanti, ma anche e soprattutto per socializzare adeguatamente

le indicazioni prospettate al fine di ottimizzare la mission dei media calabresi.

Gli Atti sono impreziositi da una pregevole veste grafica.

Degna di nota, altresì, per le positive ricadute sui teleutenti calabresi, è stata la

Tavola Rotonda organizzata dal Co.Re.Com. unitamente al Dirigente e dai funzionari

dell’Ispettorato Territoriale per le Comunicazioni ed il Direttore della RAI sede

Regionale per la Calabria.

Dall’ampia ed articolata discussione, nel corso della quale è stata evidenziata la forte

necessità di garantire ai cittadini calabresi un informazione di “qualità”, che necessariamente

on può prescindere da una idonea ricezione dell’emesso televisivo, sono state individuate

forme di intervento per ovviare ai disaggi degli utenti onde consentire loro la fruizione di

programmi che non siano disturbati dal punto di vista tecnico.

Densa di significati, piace in ispecie ricordare, si è rivelata la cerimonia di

premiazione – il 19 dicembre 2014- del concorso ComuniCal, promosso dal Co.Re.Com.

Riservato a giornalisti professionisti e pubblicisti iscritti all’Ordine Regionale e al

Sindacato Giornalisti Calabresi, il concorso si è prefissato di valorizzare le competenze degli

operatori calabresi dell’informazione che, attraverso l’esaltazione delle molteplici e variegate

eccellenze espresse dalle attività economiche, sociali e culturali regionali, orientano il proprio

impegno ad allargare i confini delle comunicazione di “qualità”.

V

Sul versante delle emittenti radiofoniche locali calabresi, in linea di continuità con il

convegno dell’8 gennaio 2013, nel mese di ottobre del 2014, il Co.Re.Com. ha promosso una

ricerca – nel suo genere la prima in senso assoluto in Calabria – atta a verificare, tramite

somministrazione di questionario, taluni caratteri strutturali del sistema delle imprese

radiofoniche, tra i quali quello impiantistico, finanziario e professionale.

Gli esiti dell’indagine conoscitiva saranno illustrati e problematizzati in occasione di un

incontro che avrà luogo nel mese di gennaio del 2015.

Infine, nell’ambito di una Convenzione con l’Università per Stranieri “Dante

Alighieri” di Reggio Calabria, il Co.Re.Com. ha ospitato sei Corsiste di un Master

Universitario di Secondo Livello, laureate in Giurisprudenza, dal 3 novembre 2014 al 27

febbraio 2015, per compiere approfondimenti, tra l’altro, relativamente al monitoraggio locale

di tutela dei minori e dell’utenza, degli obblighi di programmazione e del pluralismo socio –

politico e della par condicio, nonché delle molteplici fasi delle attività di conciliazione e

definizione delle controversie.

Il senso della gran mole di lavoro è attestato pure dalle centinaia di atti documentali

prodotti e dal significativo numero di riunioni interne ed esterne alla sede istituzionale cui

hanno preso parte il Presidente, i Commissari e il Dirigente.

Nel dettaglio, il Comitato ha tenuto 10 riunioni, dandone regolare comunicazione, per

conoscenza, al Presidente On. le Francesco TALARICO, ed ha approvato 330 deliberazioni

che, assieme a 217 determinazioni ed a 570 disposizioni dirigenziali adottate, danno il senso,

anche numerico, dell’efficienza dell’impegno espletato.

E’ pure il caso di rimarcare che, sempre nel 2014, sono stati protocollati e distribuiti

18.339 atti e ne sono stati spediti e/o consegnati e notificati ben 2.407, di cui, in parte, 1944

raccomandate, 457 prioritarie e 6 atti amministrativi notificati con le modalità degli atti

giudiziari.

Il Presidente ha partecipato a dodici sedute del Coordinamento dei Comitati

Regionali per le Comunicazioni e ad una di Comitato Esecutivo del medesimo

Coordinamento, mentre il Dirigente ha presenziato a sei sessioni dello stesso Organo ed a

dieci Tavoli Tecnici dei Dirigenti dei Co.Re.Com.

Ai fini di della realizzazione di utili ed efficaci scambi e confronti sul piano tecnico e

politico-istituzionale il Presidente e, talvolta, i Commissari ed il Dirigente, hanno preso parte

a nove seminari e convegni sulla modalità di trasmissione Digitale (Roma), sullo “Spending

tv” (Trieste), Internet e Minori (Firenze), la Conciliazione nelle Controversie tra utenti e

gestori di comunicazione elettronica (Aosta), Media e Minori (fortezza di Civitella del Tronto

VI

– Teramo), Cyberbullismo (Milano), l’Internauta fantasma(Palermo), Innovazione e nuovi

Media (Trento), la Risoluzione delle Controversie (Genova).

Produttiva ai fini di un opportuno aggiornamento professionale, è stata anche la

partecipazione di alcuni funzionari del Co.Re.Com. a tre Corsi di Formazione svoltisi a Saint

Vincent e a Roma presso la sede dell’Ag.Com. sulle problematiche legate al ROC e alle

controversie tra cittadini-utenti e gestori di comunicazione elettronica.

Dal punto di vista finanziario, giova porre in risalto che il budget destinato

dall’AgCom è stato cospicuo ed ha contribuito a sostenere pure le spese per i programmi del

Co.Re.Com., incidendo così in misura ridotta sul Bilancio del Consiglio Regionale.

Infine, è da evidenziare che, nell’affrontare e nel risolvere le molteplici e variegate

problematiche gestionali, efficace ed efficiente si è rivelato il metodo adottato dalla

collegialità, che ha coinvolto tutti i soggetti interessati (politici, dirigenziali, amministrativi e

tecnici), ciascuno per le proprie prerogative e competenze.

E, dulcis in fundo, non si può non sottolineare che è stato motivo di orgoglio per il

Co.Re.Com. aver ricevuto espressioni di apprezzamento e di encomio anche da parte

dell’Autorità per le Garanzie delle Comunicazioni e dal Ministero dello Sviluppo Economico

– Dipartimento delle Comunicazioni.

Reggio Calabria, 24 marzo 2015

I Componenti

F.to Prof. Carmelo Carabetta Il Presidente

F.to Dr. Gregorio Corigliano F.to Prof. Alessandro Manganaro

Il Direttore

F.to Avv. Rosario Carnevale

1

1 INTRODUZIONE. L’ORGANIZZAZIONE E LE RISORSE

1.1 Il Comitato

Il Comitato, nominato con decreto del 30 dicembre 2011, n. 23 del Presidente del

Consiglio Regionale della Calabria, On.le Francesco Talarico, è così composto:

Manganaro Prof. Alessandro ................................................... Presidente;

Carabetta Prof. Carmelo .......................................................... Componente;

Corigliano Dott. Gregorio ......................................................... Componente.

1.2 La Struttura organizzativa ed amministrativa

VICE PRESIDENTE

CORECOM

PRESIDENTE

CORECOM

SEGRETARIO

CORECOM

SETTORE

Assistenza Organi

Istituzionali -Affari

Generali e Legali

(1 Dirigente) (2 P.O.)

(1 A.P.)

SERVIZIO 1

Tecnico e Vigilanza in Materia di

Inquinamento Elettromagnetico-

Gestione Sistema Registrazione-Storage

(1 Dirigente)

(1 P.O.)

(1 A.P.)

SERVIZIO 2

Contributi alle emittenti TV,

Pluralismo, Tutela e

Vigilanza Obblighi di Programmazione

(1 Dirigente)

(1 P.O.)

(1 A.P.)

Ufficio Affari

Generali-

Amministrazione

Generale e del Personale

Ufficio

Giuridico –

Legale-Conciliazioni-

Definizione delle

Controversie

Ufficio

Segreteria del

Presidente e

dell’Organo Collegiale

Ufficio Vigilanza

Elettrosmog

Ufficio R.O.C. -Gestione

Sistema

Registrazione e Storage

Ufficio Contributi

alle emittenti e analisi dei

mercati-

Vigilanza

Obblighi di Programmazione

Ufficio Analisi

della Programmazione

Par Condicio,

Tutela Minori e Pluralismo

Struttura Organizzativa posta alle dipendenze funzionali del Presidente

2

I dipendenti assegnati alla struttura del Co.Re.Com.:

periodo Dotazione organica Variazione avvenuta

dal 01 gennaio 2014

al 15 marzo 2014

29 unità, di cui:

23 di ruolo

6 a tempo determinato

dal 16 marzo 2014

al 31 ottobre 2014

30 unità, di cui:

23 di ruolo

1 in posizione di comando


1 unità in posizione di

comando dal 16 marzo

2014

dal 01 novembre

2014

al 31 dicembre 2014

31 unità, di cui:

24 di ruolo

1 in posizione di comando


1 unità assunta nel ruolo

del Consiglio regionale

dal 01 novembre 2014

(categoria protetta)

I dipendenti che costituiscono la dotazione organica sono quelli di seguito indicati:

Dirigente della Struttura: avv. Rosario CARNEVALE

Settore Assistenza agli Organi Istituzionali - Affari Generali e Legali del

Co.Re.Com.:

Sig.ra Santa Crisalli, Sig.ra Vilma Fortugno, dott.ssa Irma Giunta, Sig. Demetrio

Iaria, Sig.ra Eufemia Lacava, Sig.na Maria Zampaglione.

Ufficio Giuridico- Legale - Conciliazioni-Definizioni

Avv. Antonino Mallamaci, A.P. – dott.ssa Caterina Romeo P.O. – avv. Emanuela

Barreca, Sig.ra Annamaria Bombaci, Sig.ra Rita Cotroneo, avv. Giuliana Foti, Rag. Maria

Grazia Laganà (dal 16.03.2014), Sig.ra Caterina Lombardo, avv. Geltrude Maione, avv.

Angela Malara, avv. Francesca Melara, avv. Elisabetta Nicito, Sig. Antonio Pulicicchio (dal

01.11.2014), avv. Michele Ripepi.

Servizio n. 1

“Tecnico e Vigilanza in materia di Inquinamento Elettromagnetico-Roc-Gestione

Sistema Registrazione-Storage”

dott.ssa Anna Foti, P.O. – geom. Baldassare Ferrara, geom. Carmelo Gerace, dott.

Antonino Germolè.

Roc (Registro operatori della Comunicazione)

Avv. Salvatore Muraca.

3

Servizio n. 2

“Contributi alle Emittenti TV, Pluralismo, Tutela e Vigilanza Obblighi di

programmazione”

Dott.ssa Carmela Francesca Zagaria A.P. – Dott Orazio Giuseppe Crisalli P.O. – dott.

Isidoro Bruzzese, geom. Baldassare Ferrara, dott. Antonino Germolè, dott. Diego Pitea,

avv. Antonia Repaci.

4

1.3 L’apparato strumentale

Co.Re.Com. - Piano Terra (lato Est)

st. nominativo strumentazione anno inventario

H Presidente

PC Fujitsu (CPU E6700 3,2 GHz - Ram 4 GB - HD 500 GB) 2012 04562

Monitor Fujitsu (LCD 20" wide) 2012 04563

Stampante Canon LBP6310dn (laser - A4 - B/N) 2014 03699

TV TV color LCD 42" con DVB-T integrato 2010 04569

D Pulicicchio Antonio

PC HP (CPU AMD e2-3200 2,40 ghZ - Ram 2 GB - HD 500 GB)

2012 04675

Monitor Samsung (LCD 22" wide) 2012 04676

Casse Tech 2009 ----

Scanner Epson GT-S85 (scanner A4 a colori professionale) 2014 05938

Stampante Canon I-Sensys lbp6000 (laser - A4 - B/N) 2012 04677

I

Dirigente

PC Acer (CPU I5 - Ram 8 GB - HD 1000 GB) 2014 05936

Monitor Benq GW2760 (LCD 27" wide - multimediale) 2014 05937

Casse Logilink (USB) 2014 ----

Notebook HP Pavilion ---- ----

Stampante Canon iP3600 (getto d'inch.-A4-colori) (cart. 521-521-521-520-521) (B-M-Y-B-C)

2012 04580

HD esterno USB

Buffalo (hard disk esterno autoalimentato USB - 500 GB)

2013 ----

Dirigente (in depos. armadio)

Notebook HP Pavilion ---- ----

L

Crisalli Santa

PC BlueH (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2012 04699

Monitor BlueH (LCD 22" wide) 2012 04700



2009 04702

Fortugno Vilma

PC Comex (CPU I5 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2011 04719

Monitor Comex (LCD 22" wide) 2011 04720

Stampante HP officejet 6000 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 920-920-920-920)

2011 04721

Giunta Irma



Casse Logilink (USB) 2014 ---

Stampante Canon iP4950 (getto d'inch.- A4-colori) (cart. 526-526-526-525-526) (B-M-Y-B-C)

2013 04728

Lacava Eufemia



Stampante Epson stylus D120 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. T711-712-713-714)

2009 04714

Scanner HP 8270 (scanner A4 a colori professionale) 2014 03698

----- Fax Super G3 ---- 04706

Fax Canon L140 ---- 04705

B Maione

Geltrude



Casse Nilox J27 2014 ----

Web Cam Microsoft LifeCam Studio (Web Cam Full-HD con

microfono integrato) 2012 04656

Stampante Epson WorkForce AL-MX200-DWF (multifunzione scanner-fotocopiatrice-fax laser A4 B/N)

2014 04529

5

Co.Re.Com. - Piano Terra (lato Est)

st. nominativo strumentazione anno inventario

Melara Francesca



Casse Yunday 2011 ----

Web Cam Microsoft LifeCam Studio (Web Cam Full-HD con microfono integrato)

2012 04665

Stampante Canon i-Sensys MF4450 (multifunzione scanner-fotocopiatrice-fax laser A4 B/N)

2012 04664

Critelli Vittoria





2014 04647


2012 04646

A

Nicito Elisabetta





2014 04534


2014 04528

Barreca Emanuela





2014 04532


2013 04630

Foti Giuliana





2014 04533


2014 04530

G

Zampaglione Maria

PC HP (CPU E5200 2,5 GHz - Ram 2 GB - HD 250 GB) 2009 04712

Monitor Acer (LCD 20" wide) 2009 04713

Casse Tech 2009 ----

PC Orologio PC

CDC (CPU Pentum4 3,0 GHz - Ram 1 GB - HD 150 GB)

<2007 04607

Monitor Yundai (LCD 17") 2008 04609

PC Fax

PC Acer (CPU AMD Phenom 2,6 GHz - Ram 8 GB - HD 1000 GB)

2010 04594

Modem-Fax Modem-Fax (connessione USB) 2013 04595

Monitor Hanns-G (LCD 19" wide) 2010 04610

Stampante Epson AcuLaser M1200 (laser - A4 - B/N) 2012 04597

Stampante Xerox WorkCentre 3220 (laser - A4 - B/N - multifunzione professionale)

2010 04596


------ Rilegatrice Fellowes (rilegatrice termica) ---- 04372

Fax Canon L140 ---- 04598

corr.

------ Fotocopiatore

Ricoh Aficio MP3010 ---- ----

6

Co.Re.Com. - Piano Terra (lato Ovest)

st. nominativo strumentazione anno inventa

rio

B

Ferrara Baldassare


Monitor AEO (LCD 21,5" wide) 2012 04062



2009 04065

Stampante Canon iX4000 (getto d'inchiostro - A3 -colori) (cart 5-8-8-8)

<2007 04063

Scanner Canon Lide70 (A4 - colori) <2007 04064

HD esterno Iomega (hard disk esterno - 2 TB) - Backup registrazioni analizzate

2012 04066

HD esterno USB


2013 04092

Cuffie Philips SHP1900 2011 04735

Germolè Antonino


Monitor AEO (LCD 21,5" wide) 2012 04081



2009 04082

Stampante Canon iP4200 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 8-5-8-8-8)

<2007 02864


2012 04091

HD esterno Buffalo (hard disk esterno - 2 TB) - Backup registrazioni analizzate

2013 04083

HD esterno USB


2013 04090


Pitea Diego

PC Yundai (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2011 04087



Stampante Epson WorkForce W2010 (getto d'inch.-A4-colori) (cart. 16 B-M-Y-C)

2014 04524

HD esterno WD MyBook (hard disk esterno - 2 TB) - Backup registrazioni analizzate

2013 05319

HD esterno USB


2013 04093


Muraca Salvatore

PC HP (CPU E5200 2,5 GHz - Ram 3 GB - HD 500 GB) - ROC

2009 04073

Monitor Yundai (18,5" wide) - ROC 2009 04076

Casse Philips 2010 ----


2009 04075

Scanner Epson GT-1500 (scanner A4 a colori ) 2012 04074

PC Fujitsu Esprimo P420 (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB)

2014 04537

Monitor Fujitsu L22T-5 (LED 21,5" wide) 2014 04539


2014 04542

7

Co.Re.Com. - Piano Terra (lato Ovest)


rio

A

Bombaci Anna

PC Assemblato (CPU i7 - Ram 8 GB - HD 1000 GB) 2014 03696

Monitor Benq (LCD 22" wide) 2014 03697

Casse Comex <2007 ----


2014 04543


Bombaci Anna

in deposito (armadio)

PC Yundai (CPU E2180 2 GHz - Ram 1 GB - HD 160 GB) 2008 04560


Cotroneo Rita

PC Fujitsu (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2013 00626

Monitor Fujitsu (LCD 24" wide) 2013 00627

Stampante Canon iP3500 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 5-8-8-8)

2008 04106


Laganà Maria

PC Asus (Intel Pentium G2030 - Ram 4 GB - HD 500 GB) 2014 04095

Monitor Philips (LCD 22" wide) 2014 04096

Casse Multi-Media BT693 2014 ----


Stampante Samsung ML2160 (laser - A4 - B/N) 2014 04097


2012 03517

Co.Re.Com. - Piano Primo (lato Est)


rio

113 Mallamaci Antonino





2012 04555


2014 04526


2010 04044

115

Iaria Demetrio


Monitor Yundai (LCD 22" wide) 2009 04012



2010 04013


Foti Anna

PC HP (CPU E6300 2,8 GHz - Ram 3,46 GB - HD 500 GB) 2010 03524


Stampante Epson EPL-6200 (laser - A4 - B/N) 2010 03526

Stampante Epson Stilus S22 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. T1281-T1282-T1283-T1284)

2011 03527

Casse Tech 2009 -----

8

Co.Re.Com. - Piano Primo (lato Est)


rio

115 Romeo

Caterina





2014 04535


2012 04026


2012 04025

117

Crisalli Orazio

PC Cooler Master (CPU I5 - Ram 8 GB - HD 1000 GB) 2013 03869

Monitor Asus VK248H (LCD 24" wide) 2013 03870

Stampante Canon I-Sensys MF8040cn (multifunzione scanner-fotocopiatrice laser A4 a colori)

2013 03872



Cuffie Philips SHP1900 2011 ---

HD esterno USB


2013 03873

Notebook HP Pavilion ---- 03863

Crisalli Orazio

in deposito (armadio)

PC Yundai (CPU E5300 2,6 GHz - Ram 2 GB - HD 500 GB + HD 150 GB)

2009 04558

Monitor Dell (20" wide) 2009 04559

Stampante Canon iP2600 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 40-41)

2009 04557

Zagaria Carmen




2012 03885

Stampante Canon I-Sensys MF8040cn (multifunzione scanner-fotocopiatrice laser A4 a colori)

2013 03888

Cuffie Philips SHP1900 2014 ---

HD esterno USB

Western Digital (hard disk esterno autoalimentato USB - 1 TB)

2014 04545

Notebook HP Pavilion ---- 04349

Zagaria Carmen Server

Monitoraggio

PC Fujitsu (CPU E8500 3 GHz -Ram2 GB -HD 320+160+160 GB) - Server Monitoraggio

2009 03884

Monitor Acer (LCD 17") - Server Monitoraggio <2007 03883

corr.

------ Fotocopiatore

Ricoh Aficio MP4500 ---- ----

Co.Re.Com. - Piano Primo (lato Ovest)


rio

116 Ripepi Michele




2014 04525


9

Co.Re.Com. - Piano Primo (lato Ovest)


rio

116 Malara Angela





2012 04556


2011 03904


2013 03900

Fax Canon i-sensys Fax-L140 2011 03906

118

Repaci Antonia



Casse Multi-Media BT693 2013 -----


2014 04531


2011 03518

Bruzzese Isidoro

PC Yundai (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2011 03505



Stampante Canon iP4850 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 526-526-526-525-526) (B-M-Y-B-C)

2011 03507


2012 03508

HD esterno USB

Mediacom (hard disk esterno autoalimentato - 500 GB - USB 3.0)

2012 04000

Gerace Carmelo

PC Cooler Master (CPU I5 - Ram 8 GB - HD 1000 GB) 2013 03494

Monitor Asus VK248H (LCD 24" wide) 2013 03493

Stampante Epson SX215 (multifunzione-getto d'inch.-A4-col.) (cart. T0711-712-713-714)

2009 03497

UPS UPS per pc Inovatec <2007 03499

PC HP (CPU E5200 2,5 GHz - Ram 3 GB - HD 500 GB) - ROC

2009 03492

Monitor Dell (LCD 20" wide) - ROC 2009 03495

Casse Tech - ROC 2009 ----

Stampante Canon iP4200 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 8-5-8-8-8) - ROC

<2007 03496

Lombardo Caterina

PC Fujitsu Esprimo P420 (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB)

2014 04538

Monitor Fujitsu L22T-5 (LED 21,5" wide) 2014 04540


2014 04541


10

Co.Re.Com. - Piano Primo (Sala TV)

st. sede strumentazione anno inventa

rio

sala TV

Elettromagnetismo

Misuratore campi

Strumento a banda stretta: R&S FSP30 - Spektrum Analyzer Rhode & Schwarz

<2007 02875

Antenna Antenna a banda stretta completa di supporto (per strumento R&S FSP30)

<2007 02876

Misuratore campi

Strumento a banda larga: PMM 8053A - (misura campi elettromagnetici)

<2007 02879

Antenne Antenne EP330, EP408, HP032, HP102 (per strumento PMM 8053A)

<2007 ----

Fotocamera Canon EOS 350D Digital (matricola 2630715740) <2007 ----

Navigatore Satellitare

GARMIN nuvi serie 1300 2009 02881

Backup di sicurezza

dati Corecom

NAS Unità Network Attached Storage (Buffalo Link Station Duo da 4 TB)

2012 02845

Switc Switc a 8 porte (D-Link) 2012 03862

Videoproiettore

Videoproiettore

BENQ MP670 Digital Projector 2010 02877

Telo Telo videoproiettore 2010 ----

precedente sistema di

registrazione

DVD Recorder

Panasonic DMR EX85 (HD 250 GB) – precedente sistema di videoregistrazione

2008 02870

DVD Recorder

Panasonic DMR EH67 (HD 160 GB) – precedente sistema di videoregistrazione

2008 02871

DVD Recorder


2008 02872

DVD Recorder


2008 02873

Strumentazione a

disposizione (in deposito armadio)


2012 ----

Cuffie n. 10 Cuffie Logitech H860 2014 ----

Auricolari n. 2 Auricolari Asus HS-101 2014 ----


Strumentazione a

disposizione

PC (ex ROC)

Yundai (CPU Pentum4 3,2 GHz-Ram2GB-HD 300 GB) <2007 02866



Monitor Yundai (LCD 18,5" wide) 2009 02812

Monitor Acer (LCD 17") <2007 04682






2012 06034*


2010 04001

Stampante Canon iP3300 (getto d'inchiostro - A4 -colori) <2007 02868

Stampante Canon iP3000 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 3E-3E-3E-3E)

<2007 02874

Stampante Canon iP3000 (getto d'inchiostro - A4 -colori) (cart. 3E-3E-3E-3E)

<2007 02867

Masterizzatore

Philips (masterizzatore DVD esterno - USB) 2008 03858

11

Co.Re.Com. - Server conciliazioni c/o ufficio informatico

st. sede strumentazione anno inventa

rio.

c/o Ufficio informatic

o

Server conciliazio

ni

rack - processore 64 bit - 2,9 Ghz - 16 Gb RAM - 2 HD da 300 GB - RAID1 2012 ----

UPS line

Co.Re.Com. - Piano Primo (Sala TV) - Telemonitoraggio (RC)

prov. sede strumentazione anno inventa

rio

RC

telemonitoraggio sistema

RECorecom Reggio Calabria

PC 01 RECoreco

m

PC 01 DellPrecisionT5400 (E5430 2,66GHz-Ram2GB-

HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.-64UGZ3J) 2009 02814

IP: 10.10.10.21

Scheda Acqu.USB

n.1 scheda di acquisizione esterna USB (DIGITUS Scheda USB /RCA)

2011 ----

Monitor Acer (LCD 19") 2011 02815

Casse Atlantis 2012 ----

Decoder N. 4 Decoder DVB-T modello I-CAN 100T 2012 ----

Mobiletto Mobiletto alloggiamento decoder 2011 ----

Telecomandi Virtuali

n.2 Trasmittenti/Riceventi Infrarosso - Promixis PIR-1 2012 ----

n.2 Emettitori Infrarosso - Promixis IRE-880 2012 ----

Software Girder5 2012 ----



rio

RC


RECorecom Reggio

Calabria

PC 05 RECoreco

m

PC 05 Kraun (E5300 2,6GHz-Ram3GB-HD1,5TB+HD1,5TB-3 schede acquisiz.- M0211011041) 2009 02809

IP: 10.10.10.23

Scheda Acqu.USB


2011 ----









PC 06 RECoreco

m

PC 06 Kraun (E5300 2,6GHz-Ram3GB-HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.-A0800110310) 2009 02816

IP: 10.10.10.29

Scheda Acqu.USB


2012 ----









varie n.1 ciabatta a 7 posti (ATLANTIS) 2012 ----

PC 11 RECoreco

m

PC 11 Acer (Intel i5 3,2GHz-Ram4GB-HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.) 2011 ----

IP: 10.10.10.28

Scheda Acqu.USB


2011 ----

12



rio

RC


RECorecom Reggio Calabria telemonitoraggio sistema

RECorecom Reggio Calabria

Monitor Dell (LCD 20" wide) 2009 02865

Casse Logilink (USB) 2014 ----







varie n.1 ciabatta a 6 posti (NILOX) 2012 ----

Storage

storage Dell PowerVault NF600 (8 TB - FDRLZ3J - 33484170223) 2009 02839

IP: 10.10.10.2 -192.168.3.13

Monitor Dell (LCD 20" wide) 2009 02840

PC gestore NAS

HP (CPU E5200 2,5 GHz - Ram 3 GB - HD 500 GB) - IP: 10.10.10.25

2009 02818

Monitor Dell (LCD 19" wide) <2007 02819


PC gestore NAS

BlueH (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2012 06024*

Monitor Samsung (LCD 22" wide) 2012 06029*



PC di servizio

Yundai (CPU E5300 2,6 GHz - Ram 2 GB - HD 250 GB) 2009 02859


HD esterno USB

Western Digital (hard disk esterno autoalimentato USB - 1 TB) (disco di servizio del sistema RECorecom e memorizzazione

immagini disco di tutti i pc registratori)

2014 04527

HD esterno Verbatim (hard disk esterno - 1 TB) (backup software RECorecom e backup Immagini Disco di tutti i

pc del sistema RECorecom) 2014 04544

NAS 01 Unità Network Attached Storage (Buffalo Link Station Duo da 2 TB)

2011 02846


2011 02847


2011 02848


2011 02849


2011 02850


2011 02851


2011 02852


2011 02853


2011 02854


2012 02855



varie n. 2 ciabatte a 6 posti (NILOX) 2012 ----

Switc Switc (fisso su armadio rack) 2010 02844

UPS UPS Riello (fisso su armadio rack) 2010 02842

Batteria UPS

Batteria UPS Riello (fisso su armadio rack) 2010 02843

13



rio

RC

strumentazione per telemonitoraggio

RECorecom da

riparare

PC 04 RECoreco

m


HD1,5+1,0TB-3 schede acquisiz.-24VGZ3Y)

2009 04684 IP: 10.10.50.21 - GUASTO (Ventola memoria Ram da sostituire)

strumentazione a

disposizione per

telemonitoraggio

RECorecom

(macchine di riserva su banco di prova)

PC 12 RECoreco

m

PC 12 Thermaltake (Big Tower - Intel i5 3,2 GHz-Ram4GB-

HD2+2TB-3 schede acquisiz.) 2013 02835

IP: 10.10.xx.xx

Scheda Acqu.USB


2013 ----

Monitor Asus (LCD 19" wide) 2013 02834

Decoder N.4 Decoder DVB-T modello I-CAN 100T 2013 ----

UPS 07 n.1 gruppo di continuità APC Smart-UPS 2200 <2007 02838

varie n.2 ciabatte per UPS a 6 posti 2012 ----

PC XP RECoreco

m

Yundai (CPU Pentum4 3,2 GHz - Ram 1 GB - HD 120 GB) - Windows XP

<2007 02811 IP: 10.10.10.24 (PC utilizzato solo per aggiornamenti

software RECorecom su WindowsXP)

Monitor Asus (LCD 19" wide) 2013 02837

strumentazione a

disposizione per

telemonitoraggio

RECorecom (in

depoosito armadio) strumenta

zione a disposizio

ne per telemonitoraggio

RECorecom (in

depoosito armadio)

Decoder n. 7 Decoder DVB-T modello I-CAN 100T 2013 ----

Cavi decoder

n. 7 Cavi audio/video RCA-SCART 2013 ----

Trasmettitori IR

n. 7 Trasmettitori/Ricevitori infrarosso Promixis (PIR-1) completi di cavo USB

2012 ----

Emettitori IR

n. 7 Emettitori infrarosso Promixis (IRE-880) 2012 ----

Schede Acqu.USB

n. 4 Schede di acquisizione esterna USB (DIGITUS Scheda USB /RCA)

2012 ----

Schede Acquisizione

n. 7 Schede di acquisizione TV “ASUS My Cinema-P7131H Dual” Interfaccia PCI

2011 ----

Adattatori PCIe-PCI

n. 5 Adattatori per slot da PCI-e a PCI "LYNDI" 2011-13 ----

Adattatore PCIe-PCI

n. 1 Adattatore per slot da PCI-e a PCI "LYNDI" (sistema RECorecom) GUASTO

2013 ----

Schede Acquisizione

N. 2 Schede di acquisiz. TV “ASUS My Cinema-PE6100 (PCI exp)-Obsolete (solo TV analogica)

2011 ----

Schede Acquisizione

N. 2 Schede di acquisiz. TV “ASUS PCI-e ES3-110 PTS" (PCI exp) - Non compatibili

2011 ----

Hard Disk n. 1 Hard Disk interno standard da 3.5", 7200 rpm, SATA, 1500 GB (nuovo)

2012 ----

Hard Disk n. 1 Hard Disk interno standard da 3.5", 7200 rpm, SATA, 1000 GB (riciclato/formattato)

2009 ----

Switc n. 1 Switch a 8 porte (D-Link) 2012 ----

Casse n. 1 Nilox J27 2014 ----

Decoder N.1 Decoder (TeleSystem Hibrid BlobBox) 2011 02813

varie n. 2 Ciabatte a 8 posti (4 schuko e 4 italiane) 2013 ----

14

Co.Re.Com. - Postazioni remote Telemonitoraggio (CZ - CS)


rio

CZ


RECorecom

Catanzaro

PC 13 RECoreco

m

PC 13 Thermaltake (Big Tower - Intel i5 3,2 GHz-Ram4GB-

HD2+2TB-3 schede acquisiz.) 2013 03665

IP: 10.10.20.128

Scheda Acqu.USB


2011 ----

Monitor Yundai (LCD 17") <2007 03666

Decoder N. 4 Decoder DVB-T modello I-CAN 100T B1-B2-B3-B4

2013 ----






NAS 06 unità NAS (Buffalo Link Station Duo 4 TB) - NAS 06 (10.10.20.41)

2011 03671

UPS 08 gruppo di continuità APC Smart-UPS 2200 (n. 2 batterie sostituite in data 04/03/2013)

<2007 03669

PC 07 RECoreco

m

PC 07 Kraun (E5300 2,6GHz-Ram3GB-HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.-A080110105) 2009 03664

IP: 10.10.20.129

Scheda Acqu.USB


2011 ----


Decoder N. 4 Decoder DVB-T modello I-CAN 100T A1-A2-A3-A4

2013 ----







2012 03670


<2007 03668

Switc n. 1 Switc a 8 porte (D-Link) 2009 ----

varie n.4 ciabatte per UPS a 6 posti (NILOX) 2012 ----


Televisore 14" (Tomson - tubo catodico) - OBSOLETO (da dismettere)

<2007 ----

CS


RECorecom

Cosenza

PC 09 RECorecom

PC 09 Acer (Intel i5 3,2 GHz-Ram4GB-HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.) 2011 ----

IP: 10.10.30.21

Scheda Acqu.USB


2011 ----

Monitor LG (LCD 17") <2007 ----

Casse Trust <2007 ----


2013 ----







2012 05863

15

Co.Re.Com. - Postazioni remote Telemonitoraggio (CZ - CS)


rio

CS


RECorecom

Cosenza


<2007 ----

PC 10 RECoreco

m

PC 10 Acer (Intel i5 3,2GHz-Ram4GB-HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.) 2011 02836

IP: 10.10.30.22

Scheda Acqu.USB


2011 ----

Monitor Yundai (LCD 17") <2007 ----

Decoder N. 4 Decoder DVB-T modello I-CAN 100T B1-B2-B3-B4

2013 ----







2012 *05864


<2007 ----



Co.Re.Com. - Postazioni remote - Telemonitoraggio (VV - Locri)


rio

VV


RECorecom

Vibo Valentia

PC 02 RECoreco

m


HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.-54VGZ3J) 2009 ----

IP: 10.10.40.128

Scheda Acqu.USB


2011 ----

Monitor Monitor a tubo catodico (17") <2007 -----



2013 ----







2012 ----


<2007 ----


varie n. 2 ciabatte per UPS a 6 posti (NILOX) 2012 ----

Televisore 14" (Tomson - tubo catodico) - OBSOLETO (da dismettere)

<2007 ----

Locri


RECorecom

Locri (RC)

PC 03 RECoreco

m


HD1,5+1,5TB-3 schede acquisiz.-44VGZ3J) 2009 04681

IP: 10.10.50.21

Scheda Acqu.USB


2011 ----




16

Co.Re.Com. - Postazioni remote - Telemonitoraggio (VV - Locri)


rio

Locri

telemonit

oraggio sistema

RECorecom

Locri (RC)






2012 ----


<2007 04685

PC 08 RECoreco

m

PC 08 Kraun (E5300 2,6GHz-Ram3GB-HD1,5+2,0TB-3 schede acquisiz.-A100911795) 2009 ----

IP: 10.10.50.22

Scheda Acqu.USB


2011 ----

Monitor LG (19") <2007 ----

Casse n. 1 Multi-Media BT693 2014 ----








2012 ----


<2007 04686

Switc n.1 Switc a 8 porte (D-Link) 2012 ----


varie n.1 ciabatte a 6 posti (NILOX) 2012 ----

Co.Re.Com. - Strumentazione per conciliazioni in videoconferenza

dalle provincie


rio

CS

Strumentazione

DA INSTALLARE in

provincia di

Cosenza (in

deposito in Sede c/o sala

TV Co.Re.Co

m )

PC 02 BlueH (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2012 02862



2012 02860


2014 04674



17

Co.Re.Com. - Strumentazione per conciliazioni in videoconferenza

dalle provincie


rio

CZ

Strumentazione

installata c/o

Comune di

Lamezia Terme

(Anagrafe) per

Conciliazioni (dal 25-03-2012)

PC 01 BlueH (CPU I3 - Ram 4 GB - HD 1000 GB) 2012 06023*



2012 06033*


2012 ----



KR

Strumentazione

installata c/o

Provincia di

Crotone per





2012 06031*


2012 ----



Co.Re.Com. - Strumentazione per conciliazioni in videoconferenza dalle provincie


rio

VV

Strumentazione

installata c/o

Comune di Vibo

Valentia

(Biblioteca) per





2012 06030*


2012 ----



18

1.4 Redattori della relazione consuntiva

La relazione è frutto dell’impegno comune del personale assegnato alla struttura.

In particolare, si devono:

al geom. Carmelo Gerace i paragrafi 1.3 e 3.3;

all’avv. Antonino Mallamaci i paragrafi 2.1.1 e 2.1.2;

alla dott.ssa Caterina Romeo i paragrafi 2.1.3;

alla dott.ssa Carmen Zagaria i paragrafi 2.2, 2.2.1 e 3.6;

all’avv. Antonia Repaci i paragrafi 2.2.2, 2.3, 2.4;

al dott. Isidoro Bruzzese il paragrafo 3.4;

all’avv. Salvatore Muraca il paragrafo 2.5;

alla dott.ssa Anna Foti il paragrafo 3.1 e 3.2;

al dott. Orazio Giuseppe Crisalli il paragrafo 3.5.

Si devono invece alle Sig.re Annamaria Bombaci e Rita Cotroneo la raccolta ed

elaborazione dei dati per la redazione delle tabelle e dei grafici, rispettivamente, delle

conciliazioni e delle definizioni delle controversie, al geom. Baldassare Ferrara

l’assemblamento, formattazione e stampa, quest’ultima, con la collaborazione del

dott. Antonino Germolè.

19

2 FUNZIONI DELEGATE DALL’AUTORITÀ.

2.1 La risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazione elettroniche ed

utenti

2.1.1 Il tentativo obbligatorio di conciliazione

Nel corso del 2014 le istanze prodotte hanno conosciuto un significativo ulteriore

aumento rispetto agli anni scorsi, passando da 7.364 a 7.841.

È opportuno, in questa sede, essendo i dati riportati nelle successive tabelle, tentare un

sia pur rapido esame dei numeri prodotti dal Co.Re.Com. nel corso dell’anno 2014,

confrontandoli con quelli dell’anno precedente.

Balza subito agli occhi la netta diminuzione delle mancate comparizioni degli istanti,

dell’operatore, o di entrambi, calate 678 (nel 2013 sono state 949) in termini assoluti e del 29

% circa in termini relativi.

Questo risultato è stato determinato in maniera preponderante dalla partecipazione alle

udienze in videoconferenza, sia del gestore sia, e soprattutto, dell’utente, la qual cosa può

indicare una tendenza, già manifestatasi nell’anno precedente, che consente di correggere una

peculiarità della utenza calabrese fin dal primo anno di attività del Co.Re.Com..

Se nel prossimo futuro verrà potenziato questo strumento, preminentemente dal punto

di vista tecnico, potrà essere ulteriormente assottigliato il numero di cittadini calabresi che,

dopo aver prodotto istanza di conciliazione, non si reca in udienza, in ragione, è bene

sottolinearlo, della particolare conformazione geomorfologica del territorio e delle difficoltà

di mobilità e viarie che caratterizzano la nostra regione.

I tentativi svolti, la cui consistenza si ottiene sottraendo al numero complessivo delle

istanze presentate - in primis - quelle inammissibili-improcedibili-improponibili, oltre le

mancate comparizioni (utente, operatore, entrambe le parti),accordi fuori udienza e rinunce,

sono stati 5.639, cioè 407 in più rispetto al 2013 (5.232).

Dei 5.639 tentativi esperiti, 3.923 si sono conclusi con una conciliazione o accordo

fuori udienza, con una percentuale del 69,57%, quindi di esiti positivi.

Altro dettaglio significativo è che tra le conciliazioni sono rimaste quasi inalterate

quelle frutto di un accordo pre-udienza, ciò può essere interpretato come una crescita della

propensione degli utenti e dei gestori alla conciliazione, ma anche come un positivo esito

della maggiore esperienza acquisita dai conciliatori del Co.Re.Com., che non limitano la

propria attività ad un mero controllo formale, ma sempre più adottano un modello

interventista e partecipativo, incentivando l’incontro tra le volontà delle parti e suggerendo

20

soluzioni delle controversie che, evidentemente, incontrano il favore degli altri attori sulla

scena.

Dal punto di vista generale, si può affermare, senza tema di smentita, che in un

momento in cui i vari interventi legislativi in tema di intermediazione e conciliazione fanno

fatica a penetrare il tessuto sociale ed economico del nostro Paese, e le modifiche e le

correzioni apportate in corso d’opera stentano a raggiungere risultati tangibili per i cittadini, il

Co.Re.Com. rappresenta una sorta di isola felice, un esempio al quale ci si potrebbe ispirare

per individuare, finalmente, la strada sulla quale avviarsi per consentire la definitiva

affermazione di uno strumento (con le sue diverse varianti) di grande civiltà giuridica e di

immensa utilità per i cittadini in generale e per l’apparato giurisdizionale in particolare.

Non va infatti sottovalutato un aspetto sostanziale di quanto detto finora: nel solo

2014, ben 3.923 controversie si sono risolte in sede di conciliazione (a queste vanno aggiunte

quelle chiuse in sede di definizione con accordo o delibera definitoria); ciò, tradotto in termini

di impatto generale, significa che in altrettanti casi l’ingolfato impianto della giustizia civile

calabrese ha potuto tirare un piccolo, ma significativo, sospiro di sollievo.

Per un esame dettagliato dei dati, si vedano le tabelle e i grafici di seguito riportati.

22

anno 2014

Mancata Comparizione 678 Conciliate Non Conciliate TOTALE

Entrambe le parti Gestore Utente

1 0 677 2913 2048 5639



0 0 394 589 482 1465



0 0 99 241 215 555



0 0 8 61 240 309



1 0 161 1840 1011 3013



0 0 15 182 100 297

COSENZA

CATANZARO

CROTONE

REGGIO CALABRIA

VIBO VALENTIA

ISTANZE PER TENTATIVI DI CONCILIAZIONE -

REGIONE CALABRIA - TOTALI

1465

555

309

3013

297

Graf. 1 - Istanze per tentativi di conciliazione

(Distribuzione per Provincia)

valori assoluti

CS

CZ

KR

RC

VV

26%

10%

6%

53%

5%

Graf. 2 - Istanze per tentativi di conciliazione

(Distribuzione per Provincia)

valori percentualiCS

CZ

KR

RC

VV

23

anno 2014

ProvinciaMancata

ComparizioneConciliate Non Conciliate

CS 394 589 482

CZ 99 241 215

KR 8 61 240

RC 162 1840 1011

VV 15 182 100

Totale Regione 678 2913 2048 5639

555

309

3013

297

Totale

1465

ESITO DELLE ISTANZE PER TENTATIVI DI CONCILIAZIONE - distribuzione per Provincia -

24

Vertenze

Ritardo

Attiv.ne

Servizio

Ritardo

Ripar.ne

guasto

O messo

serv. Inf.

Cambio

Numero

Errori

/O mission

i Elenco

Spese di

Sped.ne

Ritardo

Trasloco

Sosp.

Servizio

Ritardo

Attiv. Serv.

ADSL

ISDN

Ritardo

ripar.ne

guasto

ADSL

Numeraz.

speciali

Servizi

non

richiesti

Importi

non

dovuti

Altri

Disser.

Amm.vi

Altri

Disser.

Tecnici

a b c d e f g h i l m n o p

CS 275 970 38 53 0 9 221 0 0 3 73 381 43 0 2066

CZ 139 219 38 13 0 5 139 0 0 5 54 254 28 2 896

KR 40 251 7 2 0 0 39 0 0 0 17 62 0 0 418

RC 697 954 146 63 0 40 441 0 0 2 368 1191 114 5 4021

VV 74 113 12 2 0 6 45 0 0 0 51 90 9 0 402

Tot.Regione 1225 2507 241 133 0 60 885 0 0 10 563 1978 194 7 7803

Provincia Totali

Oggetto

DISTRIBUZIONE TERRITORIALE PER PROVINCIA SECONDO L'OGGETTO

anno 2014

26

Vertenze anno 2014

Disserv.

Amm.vo

Disserv.

tecnico

Importi non

dovuti o

eccessivi

Servizi non

richiesti

Spese di

spedizione

Sosp.ne utenza

telefonica

Servizi tariff.ne

speciale

a-c-d-o b-f-h-i-p n m e g l

CS 409 979 381 73 0 221 3 2066

CZ 218 226 254 54 0 139 5 896

KR 49 251 62 17 0 39 0 418

RC 1020 999 1191 368 0 441 2 4021

VV 97 119 90 51 0 45 0 402

Totale Regione 1793 2574 1978 563 0 885 10 7803

DISTRIBUZIONE TERRITORIALE PER PROVINCIA SECONDO CATEGORIA

Provincia Totali

Categoria

28

Vertenze

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze per

spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

Totale

istanze

istanze

per spese

spediz.

CS 308 0 81 0 2 0 81 0 0 0 11 0 12 0 27 0 943 0 1465 0

CZ 82 0 14 0 1 0 47 0 0 0 9 0 5 0 19 0 378 0 555 0

KR 23 0 93 0 0 0 5 0 0 0 0 0 3 0 6 0 179 0 309 0

RC 499 0 70 0 11 0 227 0 0 0 51 0 62 0 178 0 1915 0 3013 0

VV 68 0 4 0 1 0 18 0 0 0 2 0 3 0 11 0 190 0 297 0

980 0 262 0 15 0 378 0 0 0 73 0 85 0 241 0 3605 0 5639 0

I dati riportati escludono le controversie inammissibili

anno 2014

RICLASSIFICAZIONE ISTANZE PER GESTORE DEL SERVIZIO DI TELECOMUNICAZIONE

Totali

VodafoneWind

P

r

o

v

i

n

c

i

a

GESTORE

Telecom Sky Italia H3 G ALTRO TotaleTim Tele 2 Tiscali

Telecom Wind Tim Vodafone Tele 2 TiscaliSky

ItaliaH3 G ALTRO Totale

CS 308 81 2 81 0 11 12 27 943 1465

CZ 82 14 1 47 0 9 5 19 378 555

KR 23 93 0 5 0 0 3 6 179 309

RC 499 70 11 227 0 51 62 178 1915 3013

VV 68 4 1 18 0 2 3 11 190 297

Totali 980 262 15 378 0 73 85 241 3605 5639


anno 2014

Riclassificazione per Gestore del Servizio di Telecomunicazione

Totali comprensivi delle istanze per spese di spedizione


29

Telecom Wind Tim Vodafone Tele 2 TiscaliSky

ItaliaH3 G ALTRO Totale

CS 308 81 2 81 0 11 12 27 943 1465

CZ 82 14 1 47 0 9 5 19 378 555

KR 23 93 0 5 0 0 3 6 179 309

RC 499 70 11 227 0 51 62 178 1915 3013

VV 68 4 1 18 0 2 3 11 190 297

Totali 980 262 15 378 0 73 85 241 3605 5639


anno 2014

Dati che escludono le istanze per spese di spedizione


Riclassificazione per Gestore del Servizio di Telecomunicazione

Telefonia

Fissa

Telefonia

MobilePay-TV Conciliate

Non

Conciliate

Mancata

Compariz.

Escluso Istanze per Spese di Spedizione 4.658 896 85 5.639 2.913 2.048 678 € 1.535.292,94

Istanze per Spese di Spedizione 0 0 0 0 0 0 0 € -

Numero complessivo Istanze 4.658 896 85 5.639 2.913 2.048 678 € 1.535.292,94

Escluso Istanze per Spese di Spedizione 82,6% 15,9% 1,5% 100,0% 51,7% 36,3% 12,0%

Istanze per Spese di Spedizione 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%

Numero complessivo Istanze 82,6% 15,9% 1,5% 100,0% 51,7% 36,3% 12,0%

Valore Totale

Controversie

Conciliate

Esito Istanze

Va

lori

Per

cen

tua

li

Totali

Servizio di Telecomunicazione

Va

lori

Ass

olu

ti

Istanze

anno 2014

30

2.1.2 Il Procedimento ex art.5

Le istanze prodotte ai sensi dell’art. 5 del regolamento sono state (nel 2014) 824,

contro le 646 (del 2013).

I procedimenti avviati (sottraiamo al dato precedente quello concernente le domande

inammissibili-improcedibili-improponibili) sono stati invece 695 (556 nel 2013).

Il raffronto con l’anno precedente, al di là dell’aumento considerevole delle istanze in

termini assoluti, mette in luce una sostanziale invarianza dei dati relativi alle percentuali dei

provvedimenti adottati sul totale dei procedimenti istruiti (24%) e degli adeguamenti

spontanei degli operatori (60%).

In generale, per quanto riguarda questo ramo di attività, qualche dolente nota va

suonata, al punto che è opportuno riprendere pari pari un brano della relazione del 2013 per

rilevare come poco o nulla sia mutato da allora.

« L’Autorità, con le linee guida del 2013 (delibera n. 276/13/CONS), ha voluto

precisare i contorni oggettivi del procedimento e ha puntato a rendere più dettagliati e meno

generici i riscontri degli Operatori, da un lato rendendo obbligatori i questionari per i passaggi

tra gestori, dall’altro sottolineando l’obbligo di supportare le risposte con un’adeguata

documentazione, senza la quale le stesse devono essere considerate “tamquam non esset”.

Ebbene, non si può, data l’occasione, non rilevare una vera e propria resistenza di

qualche Operatore rispetto a quanto prescritto dall’Autorità.

In special modo quando si tratta di migrazioni con n.p., ci si imbatte troppo spesso in

atteggiamenti dilatori quando non addirittura reticenti; per cui, raffrontando le memorie dei

diversi gestori, si rilevano incongruenze e contraddizioni che rendono le fattispecie ancora più

complesse, e quindi la tutela degli utenti ancora più difficoltosa, di quanto lo siano già per la

natura stessa di tali procedure.

Sarebbe quanto mai opportuno, per tali ragioni, un nuovo intervento dell’Autorità che

consenta di rendere più incisivo lo strumento del provvedimento ex art. 5, in modo tale da

rendere effettivi i principi di libera concorrenza tra Operatori cui si ispira la normativa

comunitaria e statale ».

Ebbene, se questa fase consuntiva del nostro lavoro non si deve appalesare come un

vuoto rituale, è utile segnalare come per le criticità rilevate nel passo sopra riportato la

soluzione sia ben lungi dal manifestarsi.

Gli operatori troppo spesso, quando ci si imbatte su problemi di passaggi dall’uno

all’altro di essi, si tratti di migrazioni e attivazioni, con n.p. o senza, o di m.n.p., smettono gli

abiti collaborativi con i quali solitamente si approcciano al Co.Re.Com. in conciliazione o in

31

procedimenti ex art. 5 riguardanti fattispecie diverse, e fanno poco o niente per alleviare i

disagi di utenti che sovente si trovano a essere disserviti per periodi lunghissimi, e questo

solo per aver scelto legittimamente di utilizzare le opportunità offerte da una normativa che a

livello comunitario e statale da anni spinge l’acceleratore sulla concorrenza tra i diversi

soggetti che offrono servizi di telecomunicazioni agli utenti finali.

Nonostante i vari passaggi effettuati dall’Autorità, e i vari aggiustamenti apportati ai

formulari concepiti dalla stessa, al fine di semplificare una materia oggettivamente complessa,

per ragioni tecniche, amministrative e gestionali, i risultati sono prossimi allo zero.

I Co.Re.Com. fanno i conti quotidianamente con riscontri: lacunosi o addirittura

omertosi, solo nell’un per cento dei casi accompagnati dai questionari che sarebbero

obbligatori; quando provenienti da diversi gestori, in palese contrasto l’uno con l’altro a

livello fattuale; tardivi, cosicché un procedimento che sarebbe d’urgenza perde la sua

caratteristica fondamentale.

Altra questione sulla quale è opportuno soffermarsi è quella che concerne le

sospensioni amministrative determinate da contestazioni di addebiti.

Nonostante la normativa sul tema, legislativa e regolamentare, è precisa e puntuale,

qualche Operatore si ostina ad agire come se fosse legibus solutus. Si può supporre in virtù

della propria posizione di parte contraente forte. Da questo punto di vista, il ruolo

dell’AgCom, e quindi del Co.Re.Com. non può e non deve essere svilito, giacché verrebbe

meno proprio la loro stessa missione, che è quella di tutelare la parte debole in un mercato

aperto e fortemente competitivo in cui essa rischia di finire come il vaso di coccio in mezzo a

tanti vasi di ferro.

Anche in questi due peculiari segmenti della nostra attività sarebbe opportuna una

maggiore collaborazione, a tutto vantaggio degli utenti ma anche degli Operatori.

Per un esame dettagliato dei dati, si veda la tabella e il grafico di seguito riportato.

PROVVEDIMENTI TEMPORANEI IN FASE DI CONCILIAZIONE

Istanze di provvedimenti temporanei pervenute 824

Istanze inammissibili 129

Istanze accolte dall'operatore e archiviate dal Co.Re.Com. 418

Rigetto dell'istanza 107

Provvedimenti temporanei adottati 170

32

2.1.3 Definizione delle controversie

Nell’anno 2014, l’attività di definizione delle controversie è stata condotta, come di

consueto, nel rispetto delle modalità e della tempistica prescritte dall’art. 14 e segg. del

vigente Regolamento di procedura; mediamente (e metodicamente), i procedimenti di

definizione sono giunti a conclusione entro termini largamente inferiori rispetto al termine

procedimentale di 180 giorni, stabilito dall’art. 16 del richiamato Regolamento, approvato con

la delibera Agcom n. 173/07/CONS.

Nel periodo compreso tra l’1 gennaio ed il 31 dicembre 2014 sono pervenute a questo

Co.Re.Com, complessivamente, 809 istanze di definizione delle controversie, di cui 46

istanze di richiesta di provvedimento temporaneo.

Delle 809 istanze pervenute, 32 sono state dichiarate inammissibili o improcedibili e

258 sono state archiviate (precisamente: 24 per rinuncia dell’utente e 234 perché transatte

pre-udienza; in percentuale del tutto marginale, è stata disposta l’archiviazione di alcune

istanze di definizione, per ricorso dell’utente all’Autorità giudiziaria).

Nel corso delle udienze di discussione, tenutesi innanzi a questo Co.Re.Com, sono

state “conciliate in secondo grado” 90 controversie; il valore delle somme erogate agli utenti

per effetto di dette conciliazioni/transazioni, nell’anno 2014, è stato pari a:

€ 171.213,03 per indennizzi;

€ 108.391,53 per rimborsi;

824

129

418

107

170

Istanze di provvedimenti temporanei pervenuteIstanze inammissibiliIstanze accolte dall'operatore e archiviate dal Co.Re.Com.Rigetto dell'istanzaProvvedimenti temporanei adottati

33

€ 12.797,53 per storni di somme.

Per 252 pratiche si è resa necessaria l’adozione di un provvedimento di definizione,

precisamente: 223 istanze sono state definite con atto deliberativo assunto dal Comitato, 29

sono state definite con determina del direttore (la delega gli è stata conferita con l’atto

deliberativo n. 234 del 17 luglio 2014).

In effetti, si è data concreta attuazione alla disposizione regolamentare (art. 19, comma

7), che consente che le controversie di modesta entità, nelle quali il valore del decisum non

ecceda € 500,00, vengano definite con determina del direttore del Co.Re.Com. piuttosto che

con atto deliberativo del Comitato.

La disposizione produce indubbi benefici in termini di semplificazione ed

accelerazione delle procedure, senza sacrificare le legittime aspettative dei destinatari.

Passando alle istanze per provvedimento temporaneo, connesse ai procedimenti di

definizione, si segnala che, nel corso dell’anno 2014, raramente si è resa necessaria l’adozione

di provvedimenti cautelari, per il fatto che l’intervento degli operatori ha permesso di

rimuovere tempestivamente gli inconvenienti segnalati dagli utenti e far cessare le forme di

abuso/scorretto funzionamento/sospensione dei servizi telefonici.

Nell’anno appena trascorso, è stata estesa ai procedimenti di definizione delle

controversie la piattaforma informatica, già in uso per i procedimenti di conciliazione, e

messa a punto dal Servizio flussi informatici del Consiglio regionale della Calabria.

Il sistema, che si prevede di implementare nel prossimo futuro, consente, previa

autenticazione dell’utente, la compilazione on line, da parte degli interessati, dei modelli

GU14 / GU5 (ex articolo 21)e l’inoltro degli stessi al Co.Re.Com. mediante utilizzo della

medesima piattaforma informatica.

La trasmissione telematica delle istanze di definizione delle controversie, si aggiunge

ai canali di trasmissione già in uso, ovvero la posta, il servizio di ricezione fax e la consegna a

mano presso la segreteria. Il sistema di ricezione on line delle istanze garantisce un servizio di

prossimità a tutti i cittadini calabresi, particolarmente a quelli residenti in aree lontane dalla

sede del Co.Re.Com.

E’, altresì, operativo il servizio di audioconferenza/videoconferenza per la trattazione

delle udienze di secondo grado; il servizio consente a gestori ed utenti di interloquire tra loro

e con il Co.Re.Com. e risolvere, ove possibile, la controversia in atto, senza dover

raggiungere la sede istituzionale dell’Organismo.

A) Quanto ai disservizi che, nell’anno appena trascorso, hanno formato oggetto delle

istanze di definizione delle controversie, si segnalano:

34

sospensioni dei servizi (fonia e/o ADSL), delle utenze di rete fissa ed, in minor

misura, delle utenze di rete mobile;

indebite o errate fatturazioni (per addebiti non dovuti; per servizi non richiesti; per

illegittime variazioni contrattuali);

ritardi nel perfezionamento delle procedure di migrazione/portabilità e di trasloco

delle utenze;

ritardi nella riparazione dei guasti;

ritardi nell’attivazione dei servizi;

(in percentuali marginali) errori/omissioni in elenco/inadempimenti

contrattuali/altri disservizi amministrativi.

B) Quanto ai processi di migrazione/portabilità, non di rado si è constatato che i disservizi

segnalati dagli utenti sono riconducibili a difetti di sincronizzazione e disallineamento

dei sistemi in uso presso gli operatori; le cause di interruzione dei processi di

migrazione sono svariate, talvolta legate a problematiche di natura tecnica. La

difficoltà di identificare le cause ed i soggetti responsabili dei disservizi determina,

spesso, il fallimento dei tentativi di conciliazione, sicché la sede privilegiata per la

trattazione e la risoluzione di tali controversie diventa frequentemente il procedimento

di secondo grado.

Le disfunzioni più ricorrenti, osservate nel corso della migrazione delle utenze,

durante l’anno appena trascorso:

interruzione/sospensione dei servizi fonia/ADSL;

in alcuni casi limite, perdita della numerazione coinvolta nel processo di

migrazione/portabilità.

L’istruttoria condotta dal Co.Re.Com. consente ai ricorrenti, nell’ipotesi che si

accerti la fondatezza della domanda, di ottenere un equo indennizzo per i disagi

sofferti, nei termini ed alle condizioni stabilite dalla delibera Agcom n. 73/11/Cons.

(c.d. “Regolamento indennizzi”).

E’, altresì, possibile richiedere al Co.Re.Com. l’adozione di un provvedimento

temporaneo che, ai sensi dell’art. 21 del Regolamento di procedura, “ordini” agli

operatori di far cessare gli abusi segnalati.

Ai fini di una compiuta istruttoria, diretta ad accertare le responsabilità di ciascun

“attore” coinvolto nel processo di migrazione/portabilità, si reputa quanto mai

indispensabile implementare l’utilizzo, da parte degli operatori medesimi, dei

“questionari” predisposti dall’Agcom in tema di migrazione delle utenze. Tali

questionari, se opportunamente compilati, consentono agli uffici istruttori dei

35

Co.Re.Com. di avere contezza delle singole fasi dei processi, con particolare

riferimento agli adempimenti eseguiti ed ai tempi impiegati per l’esecuzione di

ciascuna fase della procedura. Non sono pochi i casi in cui si è constatato che i

disservizi scaturiscono dalla mancata sincronizzazione dei processi inter-operatore,

ovvero da ritardi nella gestione delle singole sub-fasi della procedura o, infine, da

causali di scarto, che determinano la interruzione dei processi medesimi.

C) Permangono i guasti ai servizi fonia e le disfunzioni legate alla scarsa qualità/lentezza

delle connessioni ad internet per la presenza di aree del territorio regionale non

raggiunte (o non adeguatamente supportate) dalle tecnologie di rete e di aree su cui

insistono – tuttora - infrastrutture obsolete e fatiscenti; talvolta gli inconvenienti sono

acuiti dalla difficile morfologia del territorio: le ricadute negative sulla qualità dei

servizi sono purtroppo evidenti.

Allo stato attuale, non può dirsi raggiunto, in Calabria, l’obiettivo di garantire

l’accesso di tutti (cittadini ed imprese) ai servizi ed alle tecnologie dell’informazione,

in condizioni di parità con gli utenti delle altre Regioni.

Passando ad un altro tema, è proseguito il confronto/dialogo con gli operatori del

settore, con risultati differenti per ciascun operatore.

Si segnala l’ormai consueto coinvolgimento di alcuni operatori (quali Telecom

Italia, Vodafone, Wind, H3G) che mettono a disposizione proprie risorse umane e

finanziarie per la buona riuscita delle attività di risoluzione stragiudiziale delle

controversie.

Gli effetti della collaborazione, si riverberano positivamente sulla qualità dell’attività

di definizione, sia perché, quanto più “conciliativo” è l’atteggiamento degli operatori

in fase di udienza di secondo grado, tanto più agevole diventa la ricerca di una

soluzione condivisa, già nel corso dell’udienza di discussione, che ponga fine alla

controversia. In secondo luogo, quanto più dettagliata è la memoria difensiva

dell’operatore e la relativa produzione documentale, tanto più accurato sarà

l’accertamento istruttorio equilibrata la decisione finale.

Da ultimo, si auspica, come già ribadito in passato, che gli operatori

provvedano autonomamente a liquidare gli indennizzi quando riconoscano

pacificamente la fondatezza dei reclami degli utenti; con il che si eviterebbero inutili

contenziosi e dispendio di risorse umane e finanziarie, con il risultato di garantire ai

cittadini-utenti una tutela immediata dei loro diritti. Tale è l’intendimento espresso,

ripetutamente, dalle Istituzioni comunitarie e ribadito dalla stessa Autorità per le

Garanzie nelle Comunicazioni.

36

Si riportano di seguito le tabelle e i grafici.

ISTANZE TRATTATE NELL’ANNO 2014

Conciliate in udienza 90

Inammissibili/Rigettate 32

Transatte fuori udienza 234

Riattivazione servizio 14

Definite 252

Rinuncia 24

In corso di procedimento 163

Totale 809

38

IMPORTO INDENNIZZATO PER 324 ISTANZE TRANSATTE IN/FUORI UDIENZA

per n, 9 istanze risulta lo storno ma l'importo non è quantificabile

Indennizzo 171.213,03€

Rimborso 108.391,53€

Storno 12.797,53€

TOTALE 292.402,09€

39

DIS

SE

RV

IZIO

Rit

ard

o A

ttiv

azi

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viz

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do

vu

ti

Alt

ri D

isse

rviz

i A

mm

inis

tr.v

i

Aria 1

Bip mobile 1 1 16

BT ITALIA 3 4 2

Digitel

Eutelia

Fastweb Spa 8 10 3 18 20 3 14 6

Green icn

H3G Spa 4 5 2 20 3 35 14

Italiacom 3 1 1 1

Linkem 1 1 1

Noverca 1

Numeria

Okcom 1 2 1

Open Sky 1

Optima 1 1 1 2 2 1

Poste Mobile 1 1

RTI 4 5 7 1 11 3

Sisal

Sky Italia 4 5 4 5 38 12

Teletu 4 2 2 2 5 1 5 3

Telecom 18 36 9 24 73 13 35 20

Teleunit 1

Tim 1 2

Tiscali 4 1 1 1 3 1 1

Ultracomm 1

Vodafone 19 10 25 26 13 48 36

Wind 5 8 2 3 16 4 6 2

n.p.

41

2.2 Vigilanza sul rispetto degli obblighi di programmazione e delle disposizioni in

materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva locale, inclusa la tutela del

pluralismo, mediante il monitoraggio delle trasmissioni dell’emittenza locale

secondo le linee guida dettate dall’Autorità e la successiva verifica di conformità

alla vigente disciplina in materia di diffusione radiotelevisiva, ed eventuale avvio

delle conseguenti istruttorie procedimentali.

Il processo di attribuzione delle così dette deleghe di secondo livello da parte

dell’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni (AgCom) ai Comitati regionali per le

comunicazioni, è stato definito, per il Co.Re.Com Calabria, da una convenzione bilaterale

sottoscritta in data 16 dicembre 2009, con decorrenza 1° gennaio 2010.

A partire da quella data, tra le attività conferitegli, è stata inclusa anche quella di

vigilanza sull’emesso radiotelevisivo locale, intesa come risultante del monitoraggio delle

trasmissioni, verifica del loro contenuto ed eventuale avvio e istruttoria dei procedimenti

finalizzati alla sanzione delle violazioni. La delega, include, l’accertamento, anche su

segnalazione di terzi, lo svolgimento dell’istruttoria e la trasmissione della relazione di

chiusura della fase istruttoria, come previsto dal Regolamento in materia di procedure

sanzionatorie dell’Autorità, per le violazioni in materia di Tutela dei Minori e Garanzia

dell’utenza, in materia di pubblicità e obblighi di programmazione degli operatori locali,

Tutela del Pluralismo socio- politico.

L’anno 2014 – per il contesto dell’emittenza televisiva locale calabrese- è stato il

secondo anno in di trasmissione in tecnica digitale.

Come già evidenziato nella relazione per il 2013, lo scenario dell’offerta locale dei

Media televisivi calabresi è completamente mutato, i marchi/emittenti sono aumentati (per i

dati di dettaglio si rimanda alla sezione della relazione dedicata al ROC), e permangono tutte

le difficoltà già evidenziate, ovvero: “mantenere in piedi” un palinsesto adeguato e rispettoso

degli obblighi minimi di programmazione per ogni marchio autorizzato, garantirsi

un’adeguata raccolta pubblicitaria in un momento di congetture così difficile soprattutto per le

economie dei piccoli distretti territoriali del Sud Italia, fare la differenza in termini di

innovazione del prodotto televisivo – sebbene in un ambito locale.

Per quanto riguarda l’analisi sull’esperienza condotta dal Co.Re.Com., anche per il

2014 - il trend è positivo, il patrimonio di conoscenze e competenze distintive accumulato,

gli ha consentito di svolgere tutte le funzioni con una visione d’insieme avendo sempre più

chiaro il contesto locale, che si può avere solo se si opera sul territorio e a stretto contatto con

il territorio e con le emittenti/marchi locali che vi operano.

42

Il 2014 è stato caratterizzato da una serie di competizioni elettorali (europee e

amministrative a maggio, amministrative e regionali a ottobre e novembre), che hanno, come

meglio si dirà in seguito, condizionato le scelte sul tipo di monitoraggio televisivo

programmato.

MODELLO ORGANIZZATIVO.

Il modello organizzativo è rimasto sostanzialmente invariato nel tempo, l’attività di

monitoraggio dell’emesso televisivo viene essenzialmente gestita “in house”.

Un sistema di tele monitoraggio e registrazione H24 della maggior parte delle

emittenti/marchi televisive locali calabresi garantisce un discreto controllo dell’offerta

televisiva locale, e un gruppo di operatori/monitori, esegue il minutaggio e la catalogazione

dell’emesso televisivo, secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalle linee guida

AgCom.

L’analisi viene effettuata utilizzando un software di gestione palinsesti televisivi che

permette da una parte di analizzare i file video alla luce di quanto disposto dal manuale

operativo AgCom nelle aree del monitoraggio, dall’altra di creare un data base in cui

immettere tutti i dati raccolti per poterli estrarre in tabelle in formato precostituito, al fine di

garantire quell’omogeneità dei flussi informativi richiesta dall’AgCom e allo stesso tempo,

consentire elaborazioni e analisi più approfondite e dettagliate per far fronte alle esigenze

informative del Co.Re.Com..

Come già accennato, e come verrà meglio approfondito nel paragrafo dedicato a tale

argomento nel corso della presente relazione, è da sottolineare che per il 2014 ci sono state

diverse competizioni elettorali, e soprattutto quelle amministrative e regionali (25 ottobre

e 23 novembre 2014), posto che sono state consecutive, hanno comportato un denso periodo

di par condicio.

Con decorrenza 11 settembre, quindi, il Co.,Re.Com., a garanzia del pluralismo, ha

messo in campo una task force, dedicata ad assolvere tutti gli adempimenti, ivi compreso il

monitoraggio televisivo sulle emittenti locali e sui TG Rai Regione, inerenti all’anzidetto

periodo elettorale.

ANALISI DEI DATI 2014.

Nelle pagine che seguono si riportano le risultanze del monitoraggio effettuato

nell’anno 2014.

La tabella sottostante riporta i dati relativi alle ore e alle emittenti/marchi monitorate,

suddivise tra I° e II ° semestre 2014; le emittenti/marchi monitorate nel corso del 2014 sono

state 40 – (di cui 29 solo per la vigilanza nell’area del pluralismo politico - istituzionale e

43

socio - culturale e 11 per la vigilanza H 24, in tutte le aree oggetto della delega); 13 nel

primo semestre e 27 nel secondo.

Le ore analizzate in totale sono state 5.039:14:29, suddivise per come indicato in

tabella: 1.918:17:57 nel I° semestre e 3.174:56:32 nel II° semestre.

Dall’analisi sono emerse violazioni che hanno dato luogo all’avvio di 21 procedimenti

sanzionatori.

I ° semestre

2014

II ° semestre

2014

Totale anno

2014

Totale ore monitorate

(hh: mm: ss) 1.918:17:57 3.174:56:32 5.093:14:29

Totale emittenti/marchi monitorate 13 27 40

Totale procedimenti tv avviati 10 11 21

di cui conclusi con relazione

all’Agcom

7 8 15

Prima di entrare nel merito dell’analisi dei dati elaborati, è necessario evidenziare,

sebbene già accennato precedentemente, che il 2014 è stato caratterizzato da un grande

fermento elettorale, soprattutto a livello regionale.

Questa situazione ha “influito” considerevolmente sulla scelta del tipo di monitoraggio

televisivo da effettuare, anche in considerazione che, le amministrative di maggio e di ottobre

hanno riguardato l’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali di alcuni importanti

comuni, fra cui quella del Sindaco e del consiglio del comune capoluogo della Provincia di

Reggio Calabria, che, come è noto, era commissariato da 2 anni, e quelle regionali di

novembre, che si sono svolte anzi tempo, a causa delle dimissioni del Presidente della

Regione, per questioni giudiziarie.

Il “clima” piuttosto concitato che si respirava su tutto il territorio regionale, “fuori e

dentro” le televisioni locali e in generale nei mass media locali, hanno indotto questo

Co.Re.Com. a privilegiare la vigilanza nell’area del pluralismo politico - istituzionale, non

solo in periodo strettamente elettorale, ma anche nel breve periodo non elettorale.

Rileggendo i dati esposti nella tabella precedente, alla luce di quanto ora evidenziato,

le emittenti/marchi monitorate H24 in tutte le 5 aree del monitoraggio, sono state 7 nel primo

e 4 nel secondo semestre, per un totale di 2.221:07:17 (hh:mm:ss); mentre, le

44

emittenti/marchi monitorate solo per il pluralismo sono state 6 nel primo e 23 nel secondo

semestre, per un totale di 2.872:07:12 (hh:mm:ss).

I ° semestre

2014

II ° semestre

2014

Totale anno

2014

Totale ore monitorate H24 tutte le 5

aree del monitoraggio

(hh: mm: ss)

1.549:51:10 671:16:07 2.221:07:17

Totale emittenti/marchi monitorate

tutte le 5 aree del monitoraggio 7 4 11

Totale ore monitorate SOLO

PLURALISMO politico -

istituzionale e socio - culturale

368:26:47 2.503:40:25 2.872:07:12

Totale emittenti/marchi monitorate

SOLO PLURALISMO politico -

istituzionale e socio - culturale

6 23 29

TOTALE EMITTENTI/MARCHI 13 27 40

TOTALE ORE 2.221:07:17 2.872:07:12 5.093:14:29

Totale procedimenti AREA

PLURALISMO tv avviati 8 4

12

di cui conclusi con relazione

all’Agcom 5 3 8

Come di consueto i dati sono stati elaborati sia per singola emittente che

complessivamente sul totale delle ore di monitoraggio effettuato, ma per una mera ragione di

ottimizzazione della presente relazione e soprattutto per facilitare la comparazione dei dati a

livello nazionale, si rassegnano solo i dati complessivi per tutto il periodo monitorato, e solo

le tabelle e i grafici principali, dai quali si possono trarre le informazioni in merito alla

tipologia dell’offerta del sistema televisivo locale calabrese anche in merito all’attenzione

posta all’interno dei TG ai soggetti del pluralismo socio-politico.

Per il dettaglio sui procedimenti sanzionatori avviati per violazioni riscontrate in

seguito al monitoraggio, e, ai relativi esiti, si rimanda al paragrafo dedicato a tale argomento.

45

DATI GENERALI E ANALISI MEDIANTE TABELLE E GRAFICI DEL PALINSESTO TRASMESSO NEL

PERIODO MONITORATO- I° E II° SEMESTRE ANNO 2014, SOLO EMITTENTI/MARCHI (11)

MONITORATE H24 IN TUTTE LE 5 AREE DEL MONITORAGGIO.

Il monte ore di emesso televisivo monitorato è stato complessivamente di circa 2.200

ore, 11 emittenti/marchi, di cui 4 con autorizzazione di tipo comunitario; l’unità di

monitoraggio campionata è stata formata - nella maggior parte dei casi - da 7 giorni

consecutivi di trasmissioni per ogni emittente/marchio televisivo selezionato.

Nella tabella n. 1, le ore monitorate sono state suddivise nelle diverse tipologie di

programmi, in valore intero, mentre nel grafico i valori sono riportati in percentuale.

Le tipologie utilizzate per la classificazione dell’emesso televisivo sono quelle previste

dall’Allegato C - alla Delibera dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

n. 54/03/CONS pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 15 marzo

2003, n. 62. In aggiunta sono state inserite ulteriori tipologie: campagne sociali, pubblicità

istituzionale, product placement e assenza di immagine per classificare ancora più

compiutamente l’emesso televisivo.

Di seguito, i dati riportati in grafici e tabelle riassuntive.

46

Tabella n. 1

47

Grafico n. 1

Da una breve analisi del grafico, si può notare che la tipologia maggiormente

rappresentata è la tipologia 1a- Telegiornale (12,7%), questo dato è consequenziale al tipo di

campione emittenti/marchi selezionato e monitorato, e conferma il trend evidenziato anche

nella relazione anno 2013, ovvero una vocazione spiccata e una riguardosa capacità delle

emittenti /marchi locali di “fare e di dare informazione” sul territorio.

48

Ulteriore conferma del fatto che l’offerta televisiva locale è molto orientata al

territorio e alle sue peculiarità socio-culturali e, che tali peculiarità, vengono ritratte e

divulgate attraverso specifiche rubriche di approfondimento e di intrattenimento, è data dalla

presenza delle seguenti percentuali: la 10e- rubriche di costume e società (6,1%) e la

10d- approfondimento delle testate giornalistiche (13,5%), poi la 10j- approfondimento

culturale (3,4%), e quest’anno, nel campione di emittenti selezionato, è emersa una presenza

di opere in 11 d prosa (4,5%).

Altre tipologie, abbastanza rappresentate sono la 7a- film cinematografici (16,2%) e

poi, ovviamente, l’attività pubblicitaria, quale maggiore fonte di provento per l’emittenza

televisiva locale, 5a- Pubblicità (3,8%) e 6- Televendite (3,9%).

Questi dati meritano un breve commento anche in relazione ad un confronto con i dati

rilevati negli anni precedenti. Infatti, si è notato che lo spazio dedicato ai TG è

tendenzialmente aumentato rispetto al campione analizzato nel 2013 (8,3%), ma rimane

comunque inferiore a quanto rilevato nel 2012 (17,6%) - ciò è dato dal fatto che le

emittenti/marchi di tipo comunitario inserite nel campione del 2013 e del 2014 sono molto

piccole. Alcune hanno vocazione a tutela delle minoranze linguistiche e quindi hanno

veicolato l’informazione non attraverso la forma classica del TG, ma attraverso altri format,

(trasmissioni di servizio, costume e società, programmi di approfondimento delle testate

giornalistiche o anche programmi in lingua grecanica o arbereshe) che hanno garantito - in

una certa misura - un’offerta informativa meno strutturata e più semplice, ma ugualmente

efficace.

PLURALISMO POLITICO - SOCIALE

Come su specificato, in questi primi paragrafi si analizzano i dati relativi alle 11

emittenti/marchi monitorate in tutte le aree del monitoraggio, compreso il pluralismo.

Entrando più nel merito dell’analisi dei TG monitorati nel 1° e nel 2° semestre del

2014 (281:02:27 ore/mm/ss), il tempo dedicato al pluralismo politico-sociale è per il 42%

dedicato ai SOGGETTI SOCIO-CULTURALI e per il 58% ai SOGGETTI POLITICO-

ISTITUZIONALI.

a) Tempi concernenti il pluralismo politico-istituzionale

Nella tabella n.2 si riportano i tempi in valore percentuale il tempo antenna suddiviso

tra i soggetti politici e i soggetti istituzionali. Come anzidetto il tempo antenna dei soggetti

politico-istituzionali è stato il 58% del totale tempo pluralismo politico-sociale.

49

Tabella n. 2

Tipologia di soggetti t. antenna

SOGGETTI POLITICI 49%

SOGGETTI ISTITUZIONALI 51%

Come si può rilevare, i soggetti politici hanno un tempo antenna sovrapponibile a

quello dedicato ai soggetti istituzionali.

Questo dato è dovuto al fatto che i TG facenti parte di questo campione sono stati

selezionati di proposito nei periodi dell’anno non interessati da elezioni.

Scendendo maggiormente nel dettaglio, il grafico seguente, il n. 2, riporta in valore

percentuale il tempo antenna dedicato ai soggetti istituzionali, suddiviso tra i vari soggetti.

Il tempo maggiore è stato dedicato ai Soggetti Istituzionali Locali: il 28% alle

Istituzioni Comunali, il 43% circa alle Istituzioni Regionali, il 13% circa alle Istituzioni

Provinciali.

Il dato che spicca maggiormente, rispetto agli anni precedenti, è quello relativo al

tempo dedicato all’istituzione “Regione” (43%). Ciò è stato determinato dal fatto che,

soprattutto nel I° semestre 2014, le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Governatore in

carica, le conseguenti dimissioni dall’incarico, lo scioglimento del Consiglio regionale e

l’aperura di un lungo periodo di dibattito intorno a tali eventi, sfociato poi nelle elezioni

regionali del 23 novembre 2014, hanno trovato ampio spazio nelle tv locali e nei TG Rai; ciò

a dimostrazione che le televisioni locali - attraverso il TG - diffondono le informazioni

inerenti la vita delle istituzioni locali, le iniziative, le scelte e le attività messe in campo dalle

stesse e ne evidenziano, a maggior ragione, anche gli accadimenti “straordinari”, concorrendo

quindi ad informare il cittadino. Si consideri anche, che, come sopra evidenziato, sovente, le

emittenti locali utilizzano altre tipologie di programmi oltre ai TG, in cui approfondiscono

notizie di cronaca politica/amministrativa, ecc. ecc..

50

A completamento dell’analisi, nella tabella n. 3 si riportano i dati relativi al pluralismo

di genere, ossia al tempo parola nei TG (tutte le edizioni ed edizioni principali), suddiviso tra

“Maschi” e “Femmine”.

Tabella n. 3

Tempo Parola nei TG

(compresi i soggetti istituzionali

tranne Governo nazionale e locale)

tutte le

edizioni

edizioni

principali

Maschi 73% 72%

Femmine 27% 27%

Confrontati con quanto emerso nel corso del monitoraggio 2013, la presenza delle

donne è rimasta pressoché invariata.

b) Tempi concernenti il pluralismo socio-culturale.

Nel grafico n. 4 si riportano il tempo antenna in valore percentuale, suddiviso tra i

soggetti del pluralismo socio-culturale, tempo antenna soggetti socio-culturali pari al 42%

delle ore totali TG trasmesse.

51

I soggetti maggiormente rappresentati, come prevedibile, considerati i dati riportati,

sono quelli appartenenti alla categoria 07- Amministratori locali (25%). Questo dato

conferma tutte le risultanze ampiamente commentate nei paragrafi precedenti.

Seguono i soggetti appartenenti alla categoria 06- Partiti… (17,53%),

11- Associazioni di Soggetti di Rilievo per il Pluralismo Sociale (8%), poi i soggetti

appartenenti alla categoria 16- Mondo delle Professioni (8%), poi i soggetti appartenenti alla

categoria 20- Gente Comune (6,30%), e via di seguito. Comunque, tutti i soggetti sono

rappresentati, e se ne denota una discreta evidenza di tutte le voci del pluralismo socio-

culturale.

53

c) Analisi dei TG: gli argomenti trattati.

La tabella n. 4, riporta in dettaglio sulle categorie, argomenti trattati nelle edizioni dei

TG nel periodo monitorato. Per agevolare la lettura dei dati - come in precedenza - si riporta il

tempo antenna in valore percentuale, suddiviso per categoria argomento.

54

Tabella n. 4

Categorie argomenti Tempo Antenna in %15 - Altro 0,09%

14 - Informazioni di Servizio >> Servizio 1,00%14 - Informazioni di Servizio >> Altro 1,00%

14 - Informazioni di Servizio >> Previsioni del tempo 0,35%14 - Informazioni di Servizio >> Rassegna Stampa 3,00%

totale categoria 14 5,35%13 - Sport 8,10%

11 - Medicina, Salute e Scienza >> Altro 1,42%12 - Religioni e Questioni Religiose 1,08%

10 - Ambiente >> Inquinamento 1,44%10 - Ambiente >> Calamità Naturali e Antropiche 0,52%

10 - Ambiente >> Altro 0,67%totale categoria 10 2,63%

09 - Società >> Altro 0,15%09 - Società >> QUESTIONI FEMMINILI 0,84%

09 - Società >> Iniziative di Carattere Sociale 1,63%09 - Società >> Questioni Riguardanti Soggetti "deboli" 0,66%

09 - Società >> FAMIGLIA 0,06%09 - Società >> Immigrazione 0,52%

totale categoria 09 3,87%08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Trasporti/Infrastrutture 2,00%

08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Turismo 0,72%08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Altro 0,49%

08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Economia 3,00%08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Occupazione/disoccupazione 6,52%

08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Agricoltura 1,98%totale categoria 08 14,71%

07 - Giustizia >> Questioni Inerenti ai Processi 0,03%06 - Cultura e Istruzione >> Altro 1,92%

06 - Cultura e Istruzione >> Beni Culturali 0,39%06 - Cultura e Istruzione >> Scuola 1,23%

06 - Cultura e Istruzione >> Università 0,52%totale categoria 06 4,06%

05 - Mass Media e Spettacolo >> Programmi TV/Cinema 0,40%05 - Mass Media e Spettacolo >> Altro 1,00%

05 - Mass Media e Spettacolo >> Mass Media e Nuove Tecnologie 0,22%05 - Mass Media e Spettacolo >> Mass Media Informazione 0,04%

05 - Costume e Società >> Curiosità 1,50%05 - Costume e Società >> Turismo 0,35%

totale categoria 05 3,52%03 - Cronaca >> Cronaca Giudiziaria 0,55%

03 - Cronaca >> Cronaca Nera 0,79%03 - Cronaca >> 'ndrangheta 8,68%

03 - Cronaca >> Sindacati/Associazioni di Categoria 0,34%03 - Cronaca >> Altre Notizie di Cronaca 7,50%

03 - Cronaca >> Sanità/Malasanità 1,26%totale categoria 03 19,12%

02 - Esteri >> Politica e Cronaca dall'Estero 0,02%01 - Politica e Attività Istituzionale >> Attività Istituzionali 11,00%

01 - Politica e Attività Istituzionale >> Elezioni 7,00%01 - Politica e Attività Istituzionale >> Amministrazioni Locali 13,00%

01 - Politica e Attività Istituzionale >> Attività di Partiti 5,00%totale categoria 01 36,00%

totale 100,00%

CO.RE.COM CALABRIA RELAZIONE ANNUALE ANNO 2014TEMPO ARGOMENTO (SECONDO CATEGORIE AGCOM) NEI TG -IN VALORI PERCENTUALI

(periodo monitorato: I e II semestre 2014; numero di emittenti/marchi televisive locali monitorate: 11 )

55

d) Approfondimento TG Regionale.

Esaminando ora le ore TG (circa 30 ore) mandate in onda dalla Rai Regionale nel

periodo campionato (25 gg a campione periodo di par condicio maggio 2014 e ottobre-

novembre 2014).

Nella tabella sono rappresentati in percentuale i tempi dedicati al pluralismo politico-

sociale, di cui il 69% (t. antenna) dedicato ai Soggetti Socio-Culturali e il 31% (t. antenna) ai

Soggetti Politico-istituzionali.

Tabella n. 5

Colonna1

Tempo

Antenna

%

PLURALISMO Socio-Culturale 69%

PLURALISMO Politico-Istituzionale 31%

Totale 100%

Nella tabella n.6 si riportano i tempi in valore percentuale t. antenna suddiviso tra i

soggetti politici e i soggetti istituzionali.

Tabella n. 6

Tempo

Notizia

%

Tempo

parola

%

Tempo

Antenna %

SOGGETTI POLITICI 53% 47% 50%

SOGGETTI ISTITUZIONALI 47% 53% 50%

TOTALE 100% 100% 100%

Come si può rilevare, per quanto riguarda il TG Rai monitorato nei giorni campionati,

il tempo antenna dei soggetti istituzionali è inferiore a quello dedicato ai soggetti politici.

Scendendo maggiormente nel dettaglio, il grafico seguente, il n. 5, riporta, in valore

percentuale, il tempo antenna dedicato ai soggetti istituzionali, suddiviso tra i vari soggetti

istituzionali.

Il tempo dedicato ai Soggetti Istituzionali è stato così ripartito: alle Istituzioni

Regionali il 33%, alle Istituzioni Comunali il 7% circa, alle Istituzioni Provinciali il 2%,

Governo/Ministri/… il 39% circa, quest’ultimo dato è conseguente al fatto che nel periodo

analizzato, sono state effettuate diverse “visite” in Calabria di rappresentanti del Governo

(Ministri Lanzetta, Boschi, Lorenzin) che - a latere della campagna elettorale - sono

intervenute nei TG su temi attinenti sia la campagna elettorale sia al proprio ruolo

istituzionale.

56

Il grafico n. 6 riporta invece, in valore percentuale, il tempo antenna dedicato ai

soggetti politici suddiviso tra i vari soggetti. In merito al rispetto delle norme relative alla par

condicio è da rilevare che si è osservato un sostanziale equilibrio degli spazi del TG

Regionale, tra le forze politiche. Inoltre, ad ulteriore conferma, si evidenzia che questo

Co.Re.Com. è stato impegnato – durante la par condicio elezioni regionali del 23 novembre

2014, anche ad effettuare un monitoraggio sul TG Rai Regione in seguito ad un

esposto/denuncia del Movimento Cinque Stelle (On. Alberto Airoli, On. Andrea Cecconi.

Prot. AGCOM n. 0059010 del 20-11-2014) le cui risultanze, come comunicato all’AgCom,

hanno evidenziato che nel periodo indicato nell’esposto (6-12 novembre 2014), vi è stato

sostanziale equilibrio degli spazi del TG Regionale tra le forze politiche, anzi se si considera

l’intero campione (30gg) il tempo antenna del Movimento 5 stelle è stato il più alto.

57

A completamento dell’analisi nelle tabelle n. 6 e n. 7 , si riportano i dati relativi al

pluralismo di genere, ossia al tempo parola nei TG (tutte le edizioni ed edizioni principali),

suddiviso tra “Maschi” e “Femmine”- tab. n. 6 soggetti politici ed istituzionali (esclusi i

membri dei Governi nazionale e locale), tab. n. 7- membri dei Governi nazionale e locale.

Tabella n. 6

Tabella n. 7

Il dato rilevato per il TG RAI regionale conferma quanto già evidenziato, ovvero la

presenza delle donne, se NON si considerano i membri dei Governi Nazionale e Locale,

rispecchia il trend degli anni scorsi, anche se in lieve aumento; viceversa, se si considerano i

membri dei Governi Nazionale (soprattutto) e Locale, la visibilità delle donne è decisamente

cresciuta.

TEMPI CONCERNENTI IL PLURALISMO SOCIO-CULTURALE TG RAI REGIONE.

Nel grafico n. 7 si riportano il tempo antenna in valore, percentuale suddiviso tra i

soggetti del pluralismo socio-culturale.

I soggetti maggiormente rappresentati sono quelli appartenenti alla categoria

06- Partiti, Movimenti, ecc. (26%) - ha influito il periodo elettorale - 07- Amministratori

Locali (10%).

tutte le

edizioni

edizioni

principali

Maschi 74,00% 76,00%

Femmine 26,00% 24,00%

Tempo Parola nei TG RAI REGIONALE (compresi i soggetti istituzionali tranne Governo nazionale e locale)

tutte le

edizioni

edizioni

principali

Maschi 19% 19%

Femmine 81% 81%

Tempo Parola nei TG RAI REGIONALE (membri del Governo nazionale e locale)

58

Seguono i soggetti appartenenti alla diverse categorie ad esempio: 14- sindacati e

Associazioni di Categoria (12%), 03- Soggetti e Organi Costituzionali (11%), ecc.

Comunque, tutti i soggetti sono rappresentati, ed emerge una discreta evidenza di tutte le voci

del pluralismo socio-culturale.

ANALISI DEI TG RAI REGIONALE: GLI ARGOMENTI TRATTATI.

La tabella n. 8 riporta in dettaglio sulle categorie argomenti trattati nei TG mandati in

onda nel nei giorni campionati dalla Rai regionale– si riporta il tempo antenna in valore

percentuale, suddiviso per categoria argomento.

Come si può notare, gli argomenti prevalenti hanno riguardato argomenti attinenti alla

politica e alle attività elettorali ( 17%) circa, ed, in particolare, hanno riguardato le attività

elettorali per la maggior parte degli amministratori locali e dei partiti politici.

59

Tabella n. 8

categoria argomenti t. Antenna

01 - Politica e Attività Istituzionale >> Attività Istituzionali 3,55%

01 - Politica e Attività Istituzionale >> Attività di Partiti 2,43%01 - Politica e Attività Istituzionale >> Elezioni 14,27%

03 - Cronaca >> Altre Notizie di Cronaca 9,57%03 - Cronaca >> Cronaca Giudiziaria 0,96%

03 - Cronaca >> 'ndrangheta 2,79%03 - Cronaca >> Mafia/Camorra 0,59%

03 - Cronaca >> Cronaca Nera 1,57%03 - Cronaca >> Sindacati/Associazioni di Categoria 0,41%

03 - Cronaca >> Sanità/Malasanità 2,58%04 - Costume e Società >> Curiosità 0,52%

04 - Costume e Società >> Turismo 0,00%04 - Costume e Società >> Moda 0,00%

04 - Costume e Società >> Altro 2,64%05 - Mass Media e Spettacolo >> Altro 0,95%

05 - Mass Media e Spettacolo >> Programmi TV/Cinema 1,72%06 - Cultura e Istruzione >> Università 0,38%06 - Cultura e Istruzione >> Scuola 1,41%

06 - Cultura e Istruzione >> Beni Culturali 1,36%06 - Cultura e Istruzione >> Arte 0,54%

06 - Cultura e Istruzione >> Altro 3,13%07 - Giustizia >> Questioni i processi 0,59%

07 - Giustizia >> Questioni Inerenti condizioni dei carcerati 1,73%07 - Giustizia >> Questioni Inerenti processi 0,00%

08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Agricoltura 1,43%08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Occupazione/disoccupazione 2,68%

08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Economia 1,23%08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Trasporti/Infrastrutture 2,18%

08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Sicurezza sul Lavoro 0,00%08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Turismo 0,00%

08 - Economia, Finanza e Lavoro >> Altro 0,00%09 - Società >> Iniziative di Carattere Sociale 0,00%

09 - Società >> Condizione Giovanile 0,39%09 - Società >> Altro 4,36%

09 - Società >> Questioni Femminili 0,10%09 - Società >> Immigrazione 0,27%

09 - Società >> Infanzia 0,15%

09 - Società >> Pedofilia 0,00%10 - Ambiente >> Ecologia 6,34%

10 - Ambiente >> Inquinamento 0,16%10 - Ambiente >> Altro 1,99%

10 - Ambiente >> Calamità Naturali e Antropiche 5,35%11 - Medicina, Salute e Scienza >> Altro 1,60%

11 - Medicina, Salute e Scienza >> Questioni bio-etiche 0,00%12 - Religioni e Questioni Religiose 0,49%

13 - Sport 7,79%14 - Informazioni di Servizio >> Viabilità 0,61%

14 - Informazioni di Servizio >> Servizio 0,09%14 - Informazioni di Servizio >> Previsioni del tempo 1,63%

14 - Informazioni di Servizio >> Altro 7,42%15 - Altro 0,04%

totale 100,00%

CO.RE.COM CALABRIA RELAZIONE ANNUALE ANNO 2014TEMPO ARGOMENTO (SECONDO CATEGORIE AGCOM) NEI TG RAI REGIONALE IN PAR CONDICIO 2014 (30 GG

CAMPIONATI) -IN VALORI PERCENTUALI

60

ESITI MONITORAGGIO TELEVISIVO SU 23 EMITTENTI LOCALI - PLURALISMO IN PERIODO DI

PAR CONDICIO I° E II° SEMESTRE 2014.

Come evidenziato in premessa, in questo ultimo paragrafo, saranno posti in risalto i

numeri relativi al monitoraggio effettuato in periodo di par condicio (solo area Pluralismo) su

29 emittenti/marchi televisivi locali ( 6 nel I° semestre e 29 nel II° semestre 2014).

Il monitoraggio ha avuto innanzitutto lo scopo di visionare le registrazioni dell’emesso

televisivo delle emittenti campionate (la maggior parte sono state controllate il giorno

successivo- quindi, quasi in tempo reale), al fine di evidenziare prontamente eventuali

violazioni della normativa in materia di par condicio, ed atteso il particolare fermento che ha

caratterizzato soprattutto la campagna elettorale del Comune di Reggio Calabria e delle

Regionali, essere pronti a rispondere ad eventuali segnalazioni/esposti da parte dei soggetti

interessati e/o di terzi.

Di seguito, si riportano i dati generali. Si consideri che è stato possibile monitorare un

monte ore e un numero di emittenti/marchi televisivi ragguardevole, perché si è deciso di

“sacrificare” il minutaggio (che è stato effettuato solo ove emergesse da una prima visione

uno squilibrio o a seguito di segnalazione/esposto di terzi) a vantaggio della esecuzione “in

tempo reale” del monitoraggio.

Tale scelta ha consentito di “tenere sotto osservazione” un campione elevato di

emittenti, rispetto, ad esempio, a periodi di par condicio degli anni precedenti. Ha dato la

possibilità di effettuare un intervento di moral suasion in tempi utili o perché vi si potesse

porre rimedio o a contestazioni nel caso di reiterate violazioni.

Inoltre, è stato possibile effettuare un controllo globale, non solo sui programmi di

informazione (TG), ma anche sui programmi di comunicazione politica e sulla messa in onda

di messaggi politici elettorali autogestiti, e, quindi, su tutti gli adempimenti amministrativi

connessi a carico delle emittenti televisive locali. Oltre a ciò è stato effettuato anche un

controllo sulle Pubbliche Amministrazioni, le quali, il più delle volte, disconoscono la

normativa che regolamenta la comunicazione istituzionale in periodo elettorale.

Come si evince dalla tabella, le emittenti monitorate soltanto per la par condicio (I° e

II° semestre 2014) sono state 29, per un totale di 631 giorni.

Le ore totali visionate sono state oltre 2.800.

EMITTENTI GIORNI CAMPIONATI E

MONITORATI

ORE TOTALI

(hh:mm:ss)

29 631 2.872:07:12

61

Il grafico riporta, in valore percentuale, le ore monitorate in termini di TG -

Programmi di Comunicazione Politica, messa in onda di MAP.

I procedimenti avviati per violazione alla normativa sulla par condicio sono

ampiamente descritti nel paragrafo dedicato.

A tal proposito, è opportuno evidenziare che, nel solo ambito del monitoraggio

televisivo locale, i procedimenti avviati sono stati 12.

2.2.1 Tutela dei Minori - Garanzia dell’Utenza

Come consuetudine, la Tutela dei Minori e la Garanzia dell’Utenza, sono state poste

anche per il 2014 al centro della vigilanza sull’emesso televisivo, non solo come attività

delegata dall’AgCom, ma anche in linea con la vocazione che da sempre ha contraddistinto

l’attività di questo Co.Re.Com..

Alla luce di ciò, il monitoraggio dell’emesso televisivo relativo all’anno 2014, è stato

effettuato con scrupolosa attenzione, volta ad evidenziare e rilevare eventuali violazioni,

tant’è che - come verrà dettagliato nel paragrafo dedicato - sono stati avviati dei procedimenti

inerenti le violazioni emerse in questo ambito.

Se ne cita uno in particolare che è stato accertato a seguito di segnalazione di terzi, e

ha riguardato la reiterata messa in onda -durante un programma di

approfondimento/informativo- anche in fascia di protezione rafforzata, di un filmato molto

cruento inerente un omicidio (noto alle cronache come l’omicidio di Decollatura).

40%

2%

3%

56%

ore tg /approfondimento tg in %

ore MAP in %

ore Comunicazione Politica in %

ore altra programmazione in %

62

2.2.2 Procedimenti sanzionatori

L’Attività di vigilanza ormai è a regime da parecchi anni. Di conseguenza i

procedimenti che vengono avviati in seguito agli accertamenti che riscontrano delle

infrazioni, si affrontano con una certa efficacia ed efficienza in virtù dell’ esperienza maturata

nel corso di questi anni.

Nel corso dell’anno 2014 sono stati istruiti e definiti, con la notificazione del

provvedimento di contestazione, 8 (otto) procedimenti. Di cui 4 contestazioni nell’ambito

della macro area “Pubblicità”:

3 per la violazione dell’articolo 38, comma 9, del T.U. 177/2005, concernente

l’affollamento pubblicitario orario;

1 per la violazione dell’articolo 39, comma 1, lettere a) e c) del decreto legislativo

31 luglio 2005, n. 177, in materia di sponsorizzazioni.

L’Ufficio ha avviato i relativi procedimenti istruttori, secondo le modalità di cui al

Regolamento in materia di procedure sanzionatorie (delibera n. 136/06/CONS) e trasmesso gli

esiti all’AgCom. Due procedimenti, avviati per presunta violazione dell’articolo 38, comma 9,

si sono conclusi con l’irrogazione della sanzione pecuniaria corrispondente a una volta e

mezzo il minimo edittale (delibere n. 120 e n. 121/14/CSP), il terzo, invece, si è concluso con

l’irrogazione della sanzione pecuniaria corrispondente al minimo edittale. Analoga sanzione è

stata irrogata per il sopra indicato quarto procedimento, avviato per la presunta violazione

dell’articolo 39, comma 1, lettere a) e c) del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177.

Altri 3 procedimenti sono stati avviati nell’ambito della macro area degli “obblighi

di programmazione” nei confronti di emittenti televisive a “carattere comunitario”, in quanto

hanno trasmesso spot pubblicitari in misura eccedente il 5% per ogni ora di programmazione,

in violazione dell’articolo 2, comma 1, lett. aa), punto 3, del D. Lgs. 177/2005, in combinato

disposto con gli articoli 1, comma 1, lett. f), punto 1) e 10, comma 2, lett. c), della delibera n.

78/98/CONS e successive modifiche ed integrazioni.

Uno di essi si è concluso con l’applicazione della sanzione nella misura del minimo

edittale da parte dell’ AgCom (delibera n. 56/14/CSP).

Si evidenzia che due di questi procedimenti sono stati avviati seguendo le indicazioni

del nuovo Regolamento di procedura in materia di sanzioni amministrative, adottato con

deliberazione 410/14/CONS del 29 luglio 2014, come modificata, da ultimo, dalla delibera n.

529/14/CONS.

Essi, svoltisi a cavallo fra il 2014 e il 2015, per uno si è conclusa con un atto di

archiviazione, giacché è stato indicato, per mero errore materiale, un periodo diverso da

63

quello in cui è stata accertata l’infrazione, mentre per l’altro sono stati sospesi i termini per

approfondimenti istruttori.

Su segnalazione (esposto di un cittadino residente a Catanzaro, il quale si indignava

del comportamento scorretto tenuto da un’emittente televisiva locale nel corso di un

programma a carattere informativo), l’Ufficio ha proceduto all’esame del reclamo e alla

visione del programma contestato. Questa attività di studio e di valutazione del trasmesso,

richiede sempre un grande impegno soprattutto laddove è labile il confine tra il consentito e

l’illecito.

Da tale analisi è emersa la presunta violazione dell’articolo 34, commi 2 e 6, del

D. Lgs. 31 luglio 2005, n. 177 (nella parte in cui recepisce le disposizioni a tutela dei minori

previste dal Codice di Autoregolamentazione Media e Minori, approvato il 29 novembre 2002

e successive modificazioni), in combinato disposto con gli articoli 2.3 e 3.1 del Codice di

autoregolamentazione “Media e Minori”, per avere, un’emittente locale, trasmesso in fascia

oraria per tutti e in fascia oraria protetta, scene particolarmente cruenti, forti e impressionanti,

ritraenti un efferato atto di violenza criminale.

L’avvio del procedimento, stante la messa in onda di tali scene nella fascia protetta,

ha comportato la segnalazione di tali fatti anche al Comitato di applicazione Media e Minori.

L’Ufficio, a fine istruttoria, ha inoltrato all’Autorità la documentazione con la proposta di

applicare la sanzione ritenuta congrua alla fattispecie contestata. L’AgCom ha accolto la

proposta di questo Co.Re.Com., ed il procedimento si è concluso con l’applicazione della

sanzione nella misura di due volte e mezzo il minimo edittale (in applicazione del criterio del

cumulo materiale delle sanzioni), delibera n. 89/14/CSP.

Altre due segnalazioni sono pervenute a questo Ufficio. Nello specifico, i genitori di

due minori hanno presentato esposto contro due emittenti televisive locali per presunte

violazioni del diritto di riservatezza e della dignità dei minori, poiché, per come richiamato

dagli esponenti, sarebbero stati divulgati dati identificativi dei propri figli minori.

L’Ufficio, nel caso di specie, dopo aver svolto una scrupolosa e dettagliata analisi

delle registrazioni, ha trasmesso, per competenza, gli esposti con i relativi supporti probatori

al Comitato di applicazione del Codice di autoregolamentazione Media e Minori e, per

conoscenza, all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

Il predetto Comitato, riguardo la fattispecie in esame, non ha rilevato la sussistenza

di profili di propria competenza, riconducibili a fattispecie disciplinate dal Codice di

autoregolamentazione Media e Minori. L’AgCom, come detto, interessata della vicenda, ha

ritenuto opportuno trasmettere la segnalazione al Garante per la protezione dei dati personali

per ogni eventuale seguito di competenza.

64

Per tutti i procedimenti, il Responsabile del procedimento ha curato la tenuta di tutti

gli atti e documenti utilizzati nel corso dei procedimenti, ha verificato la regolare costituzione

del contraddittorio con i destinatari delle contestazioni, ha proceduto all’analisi di tutti gli

elementi istruttori acquisiti agli atti dei vari procedimenti. In particolare, alla luce delle difese

svolte dagli interessati e dei documenti prodotti, ha effettuato una adeguata valutazione degli

addebiti contestati, al fine di assicurare omogeneità di valutazione e parità di trattamento

nell’esame delle fattispecie.

Infine, le conclusioni istruttorie sono confluite in una relazione dettagliata redatta dallo

stesso e nella successiva proposta motivata del Direttore, indirizzata all’Agcom.

Alcuni dei procedimenti avviati nel corso dell’anno di riferimento, come ricordato

sopra, si sono conclusi con l’adozione dei provvedimenti da parte dell’ AgCom, entro 150

giorni dalla notifica del provvedimento di contestazione. Per gli altri procedimenti avviati, la

decisione dell’ AgCom, per ovvi motivi temporali, slitterà al prossimo anno.

Relativamente ai procedimenti avviati durante la par condicio, si sottolinea che, nel

corso del 2014, l’Ufficio ha seguito vari appuntamenti elettorali: qui ricordiamo il rinnovo dei

membri del Parlamento Europeo, svoltosi lo scorso maggio, le elezioni del Sindaco e del

Consiglio Comunale di Reggio Calabria del 26 ottobre, e, infine, il rinnovo del Consiglio

Regionale della Calabria del 23 novembre (per un esame più dettagliato si rinvia al

paragrafo 3.5).

Per tali eventi, l’Ufficio ha svolto i consueti compiti di vigilanza sul rispetto della par

condicio, del divieto di comunicazione istituzionale per le amministrazioni pubbliche e del

divieto di diffusione di sondaggi (per i sondaggi si rinvia al relativo paragrafo).

La funzione di vigilanza sul rispetto delle norme in materia di par condicio elettorale è

stata esercitata organizzando un presidio dal lunedì al sabato, anche nelle ore pomeridiane,

che ha consentito, oltre a monitorare le emittenti televisive locali, le testate giornalistiche on

line e cartacee, di attivare, nel caso di segnalazioni di presunte violazioni, i procedimenti in

maniera tempestiva (visto che i procedimenti si devono svolgere in tempi brevissimi: ad

horas).

L’Ufficio, inoltre, ha assicurato una costante attività di consulenza telefonica non solo

alle emittenti, ma anche ai soggetti politici, e ciò ha fatto per tutto il periodo delle campagne

elettorali.

I programmi di informazione e comunicazione politica sono disciplinati dalla legge 22

febbraio 2000, n. 28 e dal Codice di autoregolamentazione in materia di attuazione del

principio del pluralismo, sottoscritto dalle organizzazioni rappresentative delle emittenti

radiofoniche e televisive locali e approvato con decreto del Ministero delle Comunicazioni 8

65

aprile 2004, che hanno la finalità di assicurare la parità di accesso dei soggetti politici ai

mezzi di informazione durante le trasmissioni radiotelevisive. Nei periodi interessati da

consultazioni elettorali, il compito di emanare le norme di dettaglio, che individuano i criteri

specifici ai quali debbono attenersi, rispettivamente, le emittenti televisive locali e le Sedi

regionali RAI, spetta all’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni. L’Agcom ha adottato

le disposizioni di attuazione relative alla campagne elettorali per l’elezione dei membri del

Parlamento europeo spettanti all’Italia, del 25 maggio 2014, con la deliberazione

138/14/CONS e all’elezione diretta dei Sindaci, con deliberazione 139/14/CONS; a queste

vanno aggiunte quelle dettate con deliberazione 140/14/CONS, per le elezioni del Presidente

della Giunta Regionale e per il rinnovo del Consiglio Regionale delle Regioni Abruzzo e

Piemonte, e a valere per le analoghe elezioni che hanno interessato la regione Calabria..

In materia di par condicio sono stati avviati 4 (quattro) procedimenti per le seguenti

presunte violazione:

articolo 11 quater, primo comma, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, il quale

sancisce che nel periodo elettorale le emittenti locali sono tenute al rispetto del

principio del pluralismo attraverso la parità di trattamento, l’obiettività e

l’imparzialità;

articolo 4, comma 3, del Codice di autoregolamentazione in materia di attuazione

del principio del pluralismo per le emittenti radiofoniche e televisive locali

(delibera n. 43/04/CSP), il quale recita che nel periodo elettorale in qualunque

trasmissione radiotelevisiva diversa da quella di comunicazione politica e dai

messaggi politici autogestiti, è vietato fornire, anche in forma indiretta,

indicazioni di voto;

articolo 18, comma 3, della delibera n. 138/14/CONS e articolo 9, comma 3, della

delibera n. 140/14/CONS.

L’Agcom, in ossequio al principio di efficienza ed economicità dell’azione

amministrativa, ha disposto la riunione di due procedimenti avviati nei confronti della stessa

emittente, ed applicato la sanzione prevista dall’articolo 10, comma 8, lettera a) della legge 22

febbraio 2000, n. 28 (delibera n. 287/14/CONS). Un terzo procedimento è stato archiviato

(delibera n. 306/14/CONS), ed, infine, per il quarto non ha ravvisato i presupposti per il

prosieguo dell’azione amministrativa (AGCOM Prot. n. 0063344 del 16 dicembre 2014),

spostando l’analisi della fattispecie, dall’indicazione di voto a quella dell’equilibrio nella

rappresentazione delle diverse posizioni politiche, nei programmi appartenenti all’area

dell’informazione.

66

In tale ambito, come per altre funzioni, appare utile un rapido flash sull’attività di

collaborazione che questo Co.Re.Com. ha avviato con l’Università degli Studi

“Mediterranea” di Reggio Calabria per promuovere tirocini formativi e/o stage di giovani neo

laureati, al fine di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo

del lavoro.

L’Ufficio, ha svolto attività di tutoraggio, contribuendo ad illustrare ai tirocinanti le

modalità delle fasi di lavoro, nonché le competenze tecnico professionali di settore.

Per le funzioni in esame, il tutor ha illustrato ai tirocinanti molti casi pratici,

approfondendo la normativa di settore, nonché temi di rilevante interesse in materia di

comunicazione.

2.3 Esercizio del diritto di rettifica con riferimento al settore radiotelevisivo locale,

relativamente alle funzioni istruttorie e decisorie in applicazione dell’art.32,

commi 3 e 4, del D. Lgs. 31 luglio 2005, n. 177, recante il Testo unico della

radiotelevisione.

La competenza di questo Co.Re.Com. in materia di rettifica è attiva dal febbraio 2010

ed attiene esclusivamente al settore radiotelevisivo locale.

Il diritto di rettifica, come disciplinato dall’art. 32 del Decreto legislativo 31 luglio

2005, n. 177 “Testo dei servizi di media audiovisivi e radiofonici”, si configura come

strumento di comunicazione aggiuntiva che controbilancia le notizie diffuse da un’emittente.

Tale diritto da un lato tutela un interesse strettamente privatistico, ossia il diritto a non vedere

alterata la propria identità personale, morale, eccetera, dall’altro contribuisce a differenziare le

voci indirizzate al pubblico, per garantire una completa e corretta informazione.

In altre parole un cittadino che si sente leso nei suoi interessi da un programma

trasmesso da un’emittente, deve innanzitutto chiedere all’emittente stessa la rettifica; se

quest’ultima non vi aderisce, il richiedente può allora rivolgersi al Co.Re.Com. che,

verificatane la fondatezza, ordina all’emittente la rettifica. Nel caso in cui l’emittente non

rispetti l’ordine impartito, il Co.Re.Com. trasmette la relativa documentazione all’ AgCom

che può decidere l’irrogazione di sanzioni.

Nel corso dell’anno di riferimento l’Ufficio ha affrontato un solo caso concernente

l’esercizio del diritto di rettifica. La fattispecie in esame è singolare perché ha riguardato

direttamente il Comitato; se ne è avvalso proprio l’organo collegiale.

Nel caso di specie, il conduttore di un programma di informazione, irradiato da una

emittente televisiva locale, ha usato espressioni lesive del ruolo del Comitato, che hanno

67

messo in evidenza financo la non conoscenza delle norme che disciplinano l’elezione dei

componenti dello stesso Comitato (art. 5 della legge Regionale 22 gennaio 2001, n. 2).

A seguito di richiesta formale di rettifica del soggetto leso, l’emittente ha provveduto

alla rettifica, comunicando sia gli orari sia i giorni della messa in onda di essa.

Il Co.Re.Com., preso atto dell’avvenuta rettifica, ha proceduto all’archiviazione del

procedimento.

2.4 Vigilanza sul rispetto dei criteri fissati nel nuovo regolamento relativo alla

pubblicazione e diffusioni dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa in

ambito locale

L’attività consiste nella vigilanza sulla pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui

mezzi di comunicazione di massa in ambito locale (stampa locale). Essa si svolge sulla base

delle direttive impartite dall’Autorità:

Nuovo Regolamento approvato con delibera n. 256/10/CSP;

Linee guida redatte dall’ AgCom per l’esercizio in concreto dell’attività di

vigilanza.

La normativa in materia prevede che i risultati dei sondaggi, integrali o parziali,

possono essere pubblicati o diffusi sui mezzi di comunicazione di massa unicamente se

accompagnati da una “ Nota Informativa” e se contestualmente resi disponibili nella loro

integrità attraverso un “Documento” pubblicato sul sito internet dell’Autorità (per i sondaggi

di opinione) o sul sito internet della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per

l’Informazione e l’Editoria -(per i sondaggi politici ed elettorali).

Nel corso dell’anno di riferimento, la struttura ha svolto una costante verifica. In

attuazione delle “linee guida”, ha individuato un paniere di quotidiani di interesse locale e

periodici a diffusione settimanale e/o mensili a carattere prevalentemente informativo. In

particolare, nell’ambito del predetto paniere, per una settimana al mese, ha scelto un

campione con i seguenti criteri:

Uno/due quotidiani per provincia a seconda della mole del lavoro dell’Ufficio;

Scelta casuale delle date di pubblicazione da sottoporre a controllo.

Sono state analizzate le seguenti testate giornalistiche:

GAZZETTA DEL SUD;

IL QUOTIDIANO DEL SUD;

CRONACHE DEL GARANTISTA – CALABRIA.

L’attività ha riguardato principalmente il monitoraggio d’ufficio, sulla base dei criteri

operativi contenuti nelle “linee guida” definite dall’ AgCom.

68

Nel corso del 2014, come detto ut supra, quest’ Ufficio ha seguito più appuntamenti

elettorali. Durante tali periodi elettorali l’Ufficio ha svolto la consueta funzione di vigilanza

finalizzata al rispetto delle norme in materia di sondaggi politici elettorali.

Per tali eventi è stata ampliata la vetrina delle testate giornalistiche visionate,

comprendendo financo il monitoraggio delle testate on line. Nello specifico sono state

visionate circa 50 (cinquanta) testate on line tra quelle regolarmente registrate, giacché

assimilate alle testate giornalistiche cartacee ai fini dell’applicabilità dell’articolo 8 della

legge 22 febbraio 2000, n. 28, oltre i 3 (tre) quotidiani principali della Calabria, edizioni delle

cinque province.

Durante la campagna elettorale per il rinnovo dei membri del Parlamento Europeo, è

stata accertata la violazione dell’articolo 8, comma 1, della legge 22 febbraio del 2000, n. 28,

in combinato disposto con l’articolo 7, comma 1 e 2, del Regolamento approvato

dall’Autorità con delibera n. 256/10/CSP, che vieta in modo categorico la pubblicazione di

sondaggi negli ultimi quindici giorni precedenti la data delle elezioni.

Nel caso di specie, l’Ufficio si è fatto carico di tutti gli adempimenti istruttori previsti

dalla normativa. Il Responsabile dell’istruttoria ha contestato la violazione alla Società

editrice del quotidiano in questione, a mezzo fax e, contemporaneamente, attraverso la

notifica per posta, invitandolo a presentare le controdeduzioni entro il termine assegnato e,

per ultimo, ha trasmesso gli esiti all’Autorità.

Quest’ultima con delibera n. 289/14/CONS ha ordinato alla Società Editore del

quotidiano la pubblicazione di un messaggio in cui si doveva dare atto dell’intervenuta

violazione del divieto sancito dall’articolo 8, della legge 22 febbraio 2000, n. 28, assicurando

il medesimo rilievo, collocazione e caratteristiche editoriali proprie dell’articolo oggetto di

accertamento.

La stessa violazione è stata accertata anche nel corso delle altre due campagne

elettorali. Sono stati avviati gli adempimenti istruttori per come descritto nel precedente caso

e tutta la documentazione è stata trasmessa all’AgCom per la decisione e l’eventuale

applicazione della sanzione.

2.5 Il Registro degli Operatori della Comunicazione

E’ proseguita anche nel 2014 l’attività di gestione delle posizioni degli operatori

nell’ambito del Registro degli Operatori di comunicazione.

Occorre ricordare che il R.O.C. è stato istituito con la L. 249/1997 con la finalità di

garantire la trasparenza e la pubblicità degli assetti proprietari, consentire l'applicazione delle

69

norme sulla disciplina anti-concentrazione, la tutela del pluralismo informativo, il rispetto dei

limiti previsti per le partecipazioni di società estere.

La funzione gli è stata delegata dall’AgCom nel dicembre del 2009 e comprende,

nell’ambito della rispettiva competenza territoriale, lo svolgimento dei procedimenti di

iscrizione, di cancellazione e gli aggiornamenti nelle posizioni degli operatori, nonché il

rilascio delle certificazioni di iscrizione.

L’aspetto maggiormente impegnativo anche per il 2014 ha riguardato la verifica delle

posizioni R.O.C. inattive, con l’intento di sensibilizzare gli operatori inadempienti ad

aggiornare i loro dati sul Registro. A tal fine, oltre ai numerosi contatti telefonici, sono state

trasmesse 40 note di sollecito.

Nel corso dell’anno sono state trasmesse all’AgCom le risultanze dell’attività svolta

segnalando, in particolare, gli operatori che non hanno dato riscontro alle note di richiamo,

suddividendole per tipologia di attività, al fine di agevolare l’avvio degli eventuali

procedimenti sanzionatori o di cancellazione. Si è trattato prevalentemente di operatori del

settore radio/televisivo e dell’editoria. Ad oggi risultano aggiornate circa 247 posizioni R.O.C

su un totale di quasi 400 iscritti.

A fine anno i funzionari addetti hanno partecipato ad una seminario di aggiornamento

su tale funzione delegata. Nel corso di tale incontro sono stati illustrati gli sviluppi e le

modifiche regolamentari apportate e alla delibera 666/08/CONS e successive modifiche ed

integrazioni, recante Regolamento per la tenuta del Registro degli Operatori di

Comunicazione e alla Delibera n.353/11/CONS del 23 giugno 2011, recante nuovo

Regolamento relativo alla radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale.

In particolare con la Delibera n. 257/14/CONS l’AgCom, prendendo atto che le

comunicazioni obbligatorie di cui ai modelli 22 e 24 R.O.C. rappresentavano in realtà delle

duplicazioni, ha introdotto una significativa semplificazione nel sistema delle comunicazioni

obbligatorie cui sono tenute le emittenti. Nell’articolo 1 della delibera sono definite le nuove

caratteristiche del modello 24/ROC (ora rubricato come “Fornitore di servizi di media

audiovisivi lineari o radiofonici non lineari/fornitore di contenuti”), stabilendo che “i fornitori

di servizi di media audiovisivi o radiofonici ovvero i fornitori di contenuti producono, all’atto

della presentazione della domanda di iscrizione, una dichiarazione che, redatta secondo il

modello 24/ROC, riporti la modalità di fornitura del servizio, la denominazione del marchio,

l’indicazione del titolo abilitativo per l’esercizio dell’attività, la tipologia dei contenuti

forniti, le modalità e l’ambito di diffusione, la copertura geografica del segnale, i dati relativi

al responsabile dell’attività, le informazioni sulla tipologia e la data di avvio del palinsesto, la

70

qualità della trasmissione, il numero LCN, la denominazione della testata giornalistica e

l’indicazione dell’oggetto e della durata dei contratti stipulati con gli operatori di rete”.

Nella delibera viene inoltre ribadito che la modalità di iscrizione al ROC è

esclusivamente telematica attraverso l’accesso con la Carta Nazionale dei Servizi al portale

impresainungiorno.gov.it, poste che sono state abrogate le disposizioni di cui al comma 5-bis

dell’art. 5 dell’allegato A alla delibera n. 666/08/CONS.

Per effetto, invece, della Delibera n. 565/14/Cons, sempre in un’ottica di

semplificazione amministrativa, è stato disposto che la Direzione Servizi Media, ai fini delle

verifiche di competenza, si avvalga delle informazioni comunicate dai soggetti autorizzati alla

fornitura di programmi televisivi nazionali e locali nell’ambito degli adempimenti di

comunicazione ( iscrizione, comunicazione annuale e comunicazione di variazione) al

Registro degli Operatori di Comunicazione.

Nel corso dello stesso incontro sono state inoltre evidenziate, attraverso il contributo

dei Co.Re.Com, tra cui anche questo, le problematiche relative agli obblighi di comunicazione

annuale e all’attività di verifica sugli operatori inadempienti sulle comunicazioni annuali.

Con riferimento all’attività ordinaria sono stati registrati nel corso dell’anno

31(trentuno) procedimenti di iscrizione, 28 (ventotto) procedimenti di cancellazione, di cui 9

(nove) aperti d’ufficio e sono state rilasciate 2 (due) certificazioni di iscrizione.

Relativamente alle cancellazioni aperte d’ufficio, il Co.Re.Com., attraverso il proprio

sito istituzionale, ha pubblicato un elenco di operatori da cancellare d’ufficio ai sensi

dell’art.12, comma 2, dell’Allegato A) alla Delibera 666/08/CONS, trattandosi di operatori

che non effettuano comunicazioni al Registro da oltre 3 anni consecutivi.

Le domande di iscrizioni dichiarate improcedibili e/o archiviate sono state 20 (venti).

Si è trattato prevalentemente di operatori non obbligati all’iscrizione ai sensi dell’art.2,

comma 1, lettera j), del Regolamento R.O.C., poiché esercenti attività di centro elaborazione

dati – sala giochi e centri scommesse.

Il grafico sottostante riporta il numero degli iscritti al R.O.C. nell’anno 2014, divisi

per attività svolta.

71

Il soggetto esercente attività di agenzia di stampa a rilevanza nazionale ha richiesto l’iscrizione al ROC anche come

editoria elettronica.

I dati evidenziano che sono in aumento, rispetto al 2013, le iscrizioni dei fornitori di

servizi di comunicazione elettronica e dei produttori di programmi radio/televisivi, mentre

sono in netto calo le iscrizioni delle testate on line. Con riferimento a tale categoria, appare

opportuno sottolineare che con l’entrata in vigore della legge 16 luglio 2012, n. 103 di

conversione del decreto legge 18 maggio 2012 n. 63, recante “Disposizioni urgenti in materia

di riordino dei contributi alle imprese editrici nonché di vendita della stampa quotidiana e

periodica e di pubblicità istituzionale”, le testate periodiche realizzate unicamente su supporto

informatico e diffuse unicamente per via telematica, ovvero online, i cui editori non abbiano

fatto domanda di provvidenze, contributi o agevolazioni pubbliche e che conseguono ricavi

annui da attività editoriali non superiori a 100.000 euro non sono soggette né agli obblighi di

registrazione presso il Tribunale competente né a quelli di iscrizione al Registro degli

operatori di comunicazione. Tale disposizione ha sicuramente inciso negativamente sulle

domande di iscrizione.

Il Co.Re.Com, su disposizione dell’Autorità, ha condizionato l’iscrizione dei soggetti

esercenti l’editoria elettronica all’acquisizione di una formale dichiarazione attestante la

volontà di volere accedere a contributi o agevolazioni pubbliche ovvero il conseguimento di

ricavi annui superiori ai 100.000 euro.

Gli obblighi di comunicazione al Registro sono stati in parte modificati con l’entrata in

esercizio della funzione di monitoraggio automatico per effetto della Delibera

n.565/13/CONS. In particolare è stato modificato l’art.10 dell’Allegato A alla Delibera

n.666/08/CONS, che ha previsto, per i soggetti iscritti nel Registro delle Imprese ( che hanno

*

72

effettuato la comunicazione annuale secondo le modalità di cui all’art.11 del suddetto allegato

A), l’esenzione dall’obbligo di comunicare al R.O.C. le variazioni relative ai dati anagrafici ,

agli organi amministrativi e agli assetti proprietari già depositati in Camera di Commercio,

fermo restando l’obbligo di comunicare le informazioni non acquisibili automaticamente dal

Registro delle Imprese.

Nel corso dell’anno di riferimento si registrano 86 variazioni generate

automaticamente dal Registro delle Imprese e 24 trasmesse dagli operatori.

Il dato relativo alle comunicazioni annuali è in crescita rispetto al 2013 ( quando sono

state trasmesse 210 comunicazioni annuali).

A tal riguardo l’Ufficio, come negli anni precedenti, si è adoperato al fine di

sensibilizzare gli operatori al rispetto degli obblighi regolamentari attraverso l’invio massivo

di mail, lettere raccomandate e numerosi contatti telefonici. Il numero delle comunicazioni

annuali nell’anno di riferimento è stato di 241.

Occorre sottolineare che con l’entrata in vigore della Delibera 565/13/CONS, in linea

con le procedure di semplificazione amministrativa disposte dalla L.9 agosto 2013, n.98, i

soggetti esercenti attività di internet point e phone center sono stati esonerati dall’obbligo

della comunicazione annuale previsto dall’art.11 del Regolamento per la gestione e la tenuta

del Registro.

Oltre alla gestione ordinaria del Registro l’Ufficio ha svolto con impegno e dedizione

una costante attività di supporto agli operatori della comunicazione per le iscrizioni, le

comunicazioni obbligatore e per ogni problematica inerente alla gestione del Registro.

Numerosi sono stati inoltre i rapporti che l’Ufficio ha tenuto con l’Ispettorato territoriale della

Calabria - Dipartimento Comunicazione, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e le

emittenti radiotelevisive locali.

I dati riassuntivi relativi alla gestione del R.O.C. nell’anno di riferimento sono

sinteticamente descritti nel grafico che segue.

73

2 domande di iscrizione relative all’attività di radiodiffusione sonora sono state presentate nel corso dell’anno 2013 e

registrate nell’anno 2014.

74

3 LE FUNZIONI PROPRIE

3.1 Vigilanza sull’inquinamento elettromagnetico.

Nell’anno 2014 il Co.Re.Com. ha svolto, come negli anni passati, in virtù della legge

regionale 22 gennaio 2001, n. 2 “Istituzione del Comitato Regionale per le Comunicazioni”, e

in particolare dall’articolo 3 (Funzioni proprie), l’attività di vigilanza sull’inquinamento

elettromagnetico generato dagli impianti di radiodiffusione sonora, televisiva e di telefonia

mobile insistenti sul territorio calabrese.

I livelli di emissione, diretti ad “assicurare la tutela della salute dei lavoratori, delle

lavoratrici e della popolazione dagli effetti dell’esposizione a determinati livelli di campi

elettrici, magnetici ed elettromagnetici ai sensi e nel rispetto dell’art. 32 della

Costituzione”(legge quadro 22 febbraio 2001, n. 36), possono essere accertati utilizzando la

strumentazione “a banda larga” e a “banda stretta”, quest’ultima è rende necessaria per

l’eventuale riduzione a conformità degli impianti radioelettrici che superano i valori fissati dal

vigente D.M. n. 381/98 “Tetti di radiofrequenza compatibili con la salute umana”.

La scelta dei siti in cui sono state effettuate le misurazioni, ha privilegiato località

dove insistono i maggiori campi generati da sorgenti fisse con frequenza compresa fra 100

kHz e 300 GHz ovvero i campi ad alte frequenze. In questa definizione sono compresi sia gli

impianti radiotelevisivi che quelli di telecomunicazioni.

In qualche caso la struttura ha svolto ulteriori rilevamenti, sulla scorta di segnalazioni

da parte di privati cittadini o di Istituzioni pubbliche.

Complessivamente, nell’anno trascorso, i sopralluoghi effettuati sono stati 73, e di

essi: 27 a Cosenza, 14 a Vibo Valentia, 2 a Catanzaro, 4 a Crotone, 26 a Reggio Calabria, per

un totale di 79 misurazioni eseguite con il supporto del misuratore di campo “a banda larga”,

mod. PMM 8053 (regolarmente tarato), idoneo al controllo dei campi elettromagnetici da 100

KHz a 40GHz, munito di 2 antenne con range di frequenza da 0,1 a 3 GHz e range di misura

da 0,3 a 300 V/m ( mod. EP 330S) e con range da 1.00 MHz a 40 GHz (mod. EP408S).

I risultati degli accertamenti, completi dei valori riscontrati e corredati dai rilievi

fotografici - disponibili in tempo reale sul nostro sito web -, denotano il rispetto, da parte dei

gestori di telefonia mobile dei limiti di campo elettrico indicati nelle tabelle allegate al

D.P.C.M. 8 luglio 2003. Il campo elettrico si mantiene sempre al di sotto di 6 V/m anche

nelle ore di maggior traffico, quindi non è stato necessario avviare controlli con l’ausilio di

strumentazione a “banda stretta” ovvero richiedere la collaborazione dei tecnici dell’ArpaCal.

Nel corso dell’anno, al fine di ottenere dei controlli più capillari nell’ambito del

territorio, di quantificare le principali fonti di pressione per i campi a radiofrequenza (RF) e di

75

individuare un catasto delle sorgenti fisse dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici,

sono stati richiesti a tutti i comuni della Regione l’elenco dei siti in cui sono installati gli

impianti di telefonia mobile e di telecomunicazioni, autorizzati secondo le procedure previste

dal Codice delle Comunicazioni elettroniche (D.Lgs. 1 agosto 2003 n. 259).

Nello specifico, le informazioni raccolte, hanno consentito di individuare la

localizzazione, nelle cinque province calabresi, di 366 siti di impianti di trasmissione e/o

ripetizione di segnali di telefonia fissa e mobile, e precisamente: 214 a Cosenza, 30 a Reggio

Calabria, 17 a Crotone, 92 a Catanzaro e 13 a Vibo Valentia.

In seguito a tale attività, diretta ad ottenere una proficua collaborazione tra le

Istituzioni, dopo accertamenti effettuati da funzionari dell’ArpaCal, il Comune di Motta San

Giovanni ha attivato le procedure di riduzione a conformità per superamento dei valori di

attenzione di 6 V/m (DPCM 8 luglio 2003) a carico del titolare dell’impianto radio

dell’emittente “Virgin Radio” ubicato in località Lacco Grande.

Parimenti, anche il Comune di Villa San Giovanni ha proceduto alla riduzione a

conformità dell’impianto della stazione radio base a carico della Wind Telecomunicazioni

S.p.A. collocato sul lastrico solare dell’immobile sito in Viale Rocco La Russa, 240.

Poiché entrambi le parti interessate, dopo l’ordinanza adottata dai Comuni, hanno

proceduto ad interventi di risanamento con riduzione a conformità dei valori, non è stato

necessario procedere alla disattivazione degli impianti.

Nelle tabelle che seguono, si riportano i risultati delle misurazioni effettuate, distinte

per sito su un intervallo temporale di 6 minuti con tempo di campionamento di 1 secondo.

STATO DI MISURAZIONE VALORI RILEVATI

(V/m)

Comune Prov Indirizzo postazione Indirizzo Punto di

Misurazione Data Antenna Max Min Medio

1 Crotone KR

Via Cesare Terranova

- Radio Tele

International

Viale Libertà - fronte

impianto bordo strada 20/01/14 EP 330 0,63 0,46 0,54

2 Crotone KR Piazza Pitagora Rotonda di Piazza

Pitagora 20/01/14 EP 330 1,6 1,17 1,35

3 Crotone KR Via Tito Minniti Via Silvio Paternostro

- bordo strada 20/01/14 EP 330 0,55 0,43 0,48

4 Crotone KR Vescovatello Via Pier Paolo

Pasolini - bordo strada 20/01/14 EP 330 0,75 0,6 0,67

5 Monasterace RC Monasterace Marina -

Loc. Arsenale post. 1

Bordo strada fronte

impianto 27/01/14 EP 330 0,6 0,49 0,54

76


(V/m)



6 Monasterace RC Monasterace Marina -

Loc. Arsenale post. 2

Bordo strada fronte

impianto 27/01/14 EP 330 0,63 0,47 0,55

7 Monasterace RC

Monasterace Marina -

Loc. Le Capanne

post. 3

Bordo strada fronte

impianto 27/01/14 EP 330 1,66 1,2 1,36

8 Monasterace RC

Monasterace

Superiore - Torre

Acquedotto

Via del Cinema -

bordo strada 27/01/14 EP 330 0,27 0 0,03

9 Guardavalle CZ C.da Commaruso Spiazzo sterrato fronte

impianto 27/01/14 EP 330 0,45 0 0,05

10 Badolato CZ Badolato Marina -

Monte Manna

Via F.sco Caporale -

Statua Gesù 27/01/14 EP 330 0,62 0,51 0,57

Badolato CZ

Badolato Marina -

Monte Manna

Via F.sco Caporale -

Zona area giochi 27/01/14 EP 330 0,36 0,28 0,31

11 Platì RC Platì - SS 112 post. 1 SS 112 - bordo strada 27/01/14 EP 330 0,3 0 0,27

12 Platì RC Platì - Post. 2 bordo strada 27/01/14 EP 330 0,41 0,28 0,34

13 Lago CS Petraro - Postazione

n°1 Bordo Strada SP 258 10/02/14 EP 330 0,34 0 0,2

14 Lago CS Petraro - Postazione

n°2 Bordo Strada SP 258 10/02/14 EP 330 0,34 0 0,2

15 Cetraro CS

Cetraro Marina -

Porto - Punta La

Testa

Via Porto 10/02/14 EP 330 0,34 0 0,12

16 Bonifati CS

Fraz. Torrevecchia -

Via Scridoso -

Piazzetta delle tre

Croci

Via Scridoso -

Piazzetta delle Tre

Croci

10/02/14 EP 330 1,51 1,25 1,38

17 Bonifati CS

Fraz. Torrevecchia -

Via Scridoso -

Piazzetta dei Caduti

Via Scridoso -

Piazzetta dei Caduti 10/02/14 EP 330 0,97 0,83 0,91

18 Bova RC Bova Marina -

Galleria

Via Forlì/Palazzine

Ises 24/03/14 EP 330 0,34 0,26 0,3

19 Bova RC Monte Briga -

postazione 1 Strada sterrata 24/03/14 EP 330 0,64 0,55 0,61

20 Bova RC Monte Briga -

postazione 2 Strada sterrata 24/03/14 EP 330 0,3 0 0,01

21 Bova RC Stazione Bova

Marina Parcheggio stazione 24/03/14 EP 330 0 0 0

77


(V/m)



22 San Lorenzo RC Contrada Croce Via Maresciallo Iannì

- bordo strada 24/03/14 EP 330 0,56 0 0,38

23 Sant'Agata

d'Esaro CS Località Castagna Bordo Strada SP263 14/04/14 EP 330 0 0 0

24 Diamante CS Contrada Felicetto

post. 1

Spiazzo Via

Panoramica 14/04/14 EP 330 1,64 1,33 1,47

25 Diamante CS Contrada Felicetto

post. 2

Via Panoramica ad.za

Hotel 14/04/14 EP 330 0,87 0,79 0,83

26 Diamante CS Marina Cimitero S.S. 18 - Svincolo per

Diamante 14/04/14 EP 330 0,6 0,46 0,56

27 Buonvicino CS Serra Pagano -

Contrada Ficobianco

Bordo strada contrada

Ficobianco 14/04/14 EP 330 1,01 0,9 0,96

28 Bonifati CS

Sangineto - Località

Coppone (Timpa

della Valle)

Bordo strada fronte

impianto 14/04/14 EP 330 0,6 0,47 0,53

29 Spilinga VV Monte Poro

Postazione n°1 Trav. sterrata di SP24 05/05/14 EP 330 4,72 3,75 4,15


Postazione n°1 bis Trav. sterrata di SP24 05/05/14 EP 330 4,72 3,75 4,15


Postazione n°2 Trav. sterrata di SP24 05/05/14 EP 330 4,72 3,75 4,15


Postazione n°3 Bordo strada 05/05/14 EP 330 3,95 1,97 2,52


Postazione n°3 bis Bordo strada 05/05/14 EP 330 2,73 2,09 2,32


Postazione n°4 bis Bordo strada 05/05/14 EP 330 2,73 2,09 2,32


Postazione n°4 Bordo strada 05/05/14 EP 330 2,11 1,85 2


Postazione n°5 Bordo strada 05/05/14 EP 330 2,11 1,85 2


Postazione n°6

Contrada Calcaterra -

Bordo strada 05/05/14 EP 330 1,48 1,24 1,35


Postazione n°7


Bordo strada 05/05/14 EP 330 3,09 2,57 2,8

78


(V/m)




Postazione n°8


Bordo strada 05/05/14 EP 330 3,09 2,57 2,8


Postazione n°7

Trav. sterrata - Bordo

strada SP27 05/05/14 EP 330 2,83 2,18 2,41


Postazione n°8

Trav. sterrata - Bordo

strada SP27 05/05/14 EP 330 2,83 2,18 2,41


Postazione n°9 Bordo strada SP27 05/05/14 EP 330 0,56 0 0,05

43 Reggio di

Calabria RC ENEL Reggio Campi

Via Collina degli

angeli ad.za ENEL 05/05/14 EP 330 0,91 0,5 0,67

44 Reggio di

Calabria RC Via S. Lucia

Via Collina degli

angeli ad.za ENEL 05/05/14 EP 330 0,91 0,5 0,67

45 Terranova

da Sibari CS Via Cecapesce

Balcone app.to 1°

piano 24/06/14 EP 330 1,37 0,94 1,19

Terranova


Balcone app.to 1°

piano 24/06/14 EP 408S 1,97 1,65 1,81

Terranova


Balcone app.to 1°

piano 24/06/14 EP 408S 2,25 1,73 1,97

Terranova


Balcone app.to 1°

piano 24/06/14 EP 330 1,78 1,28 1,58

Terranova

da Sibari CS Via Cecapesce Cortile appartamento 24/06/14 EP 330 1,87 1,52 1,71

Terranova


Bordo strada - Via

della Resistenza (ad.za

scuola)

24/06/14 EP 330 0,83 0,68 0,75

46 San Lorenzo

del Vallo CS Cimitero

Bordo strada - Via

Giordano Bruno 24/06/14 EP 330 0,53 0,47 0,5

47 San Lorenzo

del Vallo CS

Contrada Ciccarello -

Scuola Media

Piazzale ingresso

scuola media di via

Piave

24/06/14 EP 330 1,38 0,99 1,2

48 Reggio di

Calabria RC Via Vecchia Condera

Via Reggio Campi II°

Tronco - Veranda

app.to ultimo piano

07/07/14 EP 330 1,19 0,97 1,06

49 Reggio di

Calabria RC

Via Reggio Campi II

Tronco - Cimitero

Condera

Via Reggio Campi II°

Tronco - Terrazzo

app.to ultimo piano

07/07/14 EP 330 1,32 1,1 1,21

50 Reggio di

Calabria RC

Via Ciccarello 2ª

Traversa

Via Ciccarello 3ª

Traversa - Copertura

abbaino

07/07/14 EP 330 1,1 0,93 1

51 Casignana RC Frazione Palazzi Strada sterrata fronte

impianto 07/07/14 EP 330 0,3 0 0,22

79


(V/m)



52 Sant'Agata

del Bianco RC

Postazione Samo -

Contrada Iemallo

Bordo strada fronte

impianto 07/07/14 EP 330 0,38 0,29 0,36

53 Cosenza CS Acquedotto - Via

Tommaso Arnoni Piazzetta acquedotto 08/09/14 EP 330 0,6 0,4 0,49

54 Cosenza CS Piazza Autolinee Via Adolfo Quintieri -

Bordo strada 08/09/14 EP 330 0,82 0,5 0,63

55 Cosenza CS Piazza Carlo F.

Bilotti

Piazza Carlo F. Bilotti

ang. Via F. Simonetta 08/09/14 EP 330 1,08 0,66 1

56 Cosenza CS Viale Cosmai Viale Cosmai - Bordo

strada 08/09/14 EP 330 0,56 0,42 0,49

57 Paterno

Calabro CS Contrada San Marco

Bordo strada fronte

impianto 08/09/14 EP 330 0,84 0,76 0,8

58 Paterno

Calabro CS Postazione RAI

Bordo strada fronte

impianto 08/09/14 EP 330 0,75 0,7 0,71

59 Grimaldi CS Serra di Castello Spiazzo fronte

impianto 08/09/14 EP 330 1,97 1,5 1,67

60

San

Demetrio

Corone

CS Serra Cristo -

Contrada Calamia

C.da Calamia - Bordo

strada 29/09/14 EP 330 0,41 0 0,31

61 Santa Sofia

d'Epiro CS

Contrada Serra di

Zoto Postazione n°2

C.da Serra di Zoto -

Bordo strada 29/09/14 EP 330 0,92 0,66 0,81

62 Santa Sofia

d'Epiro CS

Contrada Serra di

Zoto Postazione n°1

C.da Serra di Zoto -

Bordo strada 29/09/14 EP 330 0,33 0,27 0,31

63 Acri CS Serra di Budda Via Giovanni Leone -

Bordo strada 29/09/14 EP 330 0,45 0,36 0,4

64 Acri CS Colle Dogna Spiazzo impianti 29/09/14 EP 330 0,48 0,38 0,43

65 Acri CS Sant'Angelo di Acri -

Postazione n.1 SP 177 - Bordo strada 29/09/14 EP 330 3,64 2,95 3,26

66 Reggio di

Calabria RC Monastero Ortì Piazzale monastero 15/12/14 EP 330 0,25 0 0

67 Reggio di

Calabria RC Terreti - Tombarello

Strada Provinciale

Terreti - Gambarie 15/12/14 EP 330 0,71 0,52 0,61

68 Reggio di

Calabria RC Terreti - Via Trizzino

Piazzale chiesa S.

Salvatore 15/12/14 EP 330 0,62 0 0,01

80


(V/m)



69 Reggio di

Calabria RC

Terreti - Contrada

Nasiti

Bordo strada

comunale Nasiti -

Terreti

15/12/14 EP 330 0,42 0,28 0,31

70 Reggio di

Calabria RC

Eremo - Centro

Ascolto Giovani

Via Cardinale

Portanova - ad.za

centro ascolto

15/12/14 EP 330 0,74 0,49 0,58

71 Reggio di

Calabria RC

Cavalcavia

Portanova Via Caserta 15/12/14 EP 330 1,27 0,71 1,11

72 Reggio di

Calabria RC

Gallico - Incrocio tra

Via Nazionale e Via

casa Savoia

Giardino abitazione

privata 15/12/14 EP 330 0,26 0 0

73 Reggio di

Calabria RC

Gallico - Via casa

Savoia Via casa Savoia 15/12/14 EP 330 2,22 1,58 1,94

81

3.2 Digitale terrestre

Il passaggio al digitale terrestre ha portato molte interessanti novità, ma anche diversi

problemi riscontrabili in quasi tutte le regioni d’Italia. I nuovi standard hanno consentito di

ricevere dati aggiuntivi allo scopo di offrire servizi interattivi prima inesistenti, ma nelle

situazioni in cui il segnale non è dei migliori hanno reso impossibile visualizzare quei canali

che con la TV analogica presentavano dei piccoli disturbi, come doppia immagine,

interferenze, ecc., che comunque non ne impedivano la normale fruizione.

Molte famiglie, soprattutto quelle anziane, hanno una grande difficoltà a sintonizzarsi perché

non capiscono in maniera chiara il sistema.

Per ovviare alle “criticità” nella ricezione del segnale televisivo pubblico, privato e

locale segnalate da diversi comuni e da singoli cittadini, si sono tenuti, nel corso dell’anno,

incontri con i vertici dell’Ispettorato territoriale Calabria del Ministero dello Sviluppo

Economico e della Direzione della sede regionale di Ray Way.

Da qui, l'avvio di una serie di interventi per ovviare ai disagi degli utenti e consentire

loro una migliore qualità del servizio. L’intento è quello di pervenire ad un accordo con i

Comuni, le Comunità Montane, la Rai, le Associazioni dei consumatori, le Associazioni degli

antennisti e la Regione per una razionalizzazione e potenziamento degli impianti già esistenti,

attivando interventi necessari per adeguare il territorio di infrastrutture, in modo da

completare l’illuminazione delle aree di servizio che ad oggi, data la particolare orografia del

territorio calabro, non risultano servite.

3.3 Sistema di registrazione emittenti televisive locali

Le principali attività relative alla gestione straordinaria del sistema di

videoregistrazione RECorecom, svolte nel corso dell’anno 2014, sono relative alla produzione

delle “immagini dei dischi di sistema”, alle espansioni del sistema in sede e presso la

postazione remota di Locri, alla chiusura della sede di Crotone (per trasferimento uffici che

ospitavano la strumentazione informatica), ad interventi per riparazione guasti.

Nessun aggiornamento software e/o hardware è stato apportato al sistema, in quanto

l’efficienza e le potenzialità raggiunte sono veramente notevoli ed inoltre non vi è stata alcuna

nuova esigenza operativa (questo probabilmente perché, essendo il Co.Re.Com. il produttore

dell’apparato e nel contempo l’utilizzatore finale, il sistema, sin dall’inizio, è stato calibrato in

considerazione delle proprie necessità e di tutte le possibili variabili).

IMMAGINE DISCHI DI SISTEMA

Dopo quattro anni di attività dal suo esordio (di cui più di due in tecnica digitale

terrestre), il sistema di videoregistrazione RECorecom si è rivelato un sistema robusto, valido

82

e affidabile, ed i principali e significativi inconvenienti tecnici riscontrati, sono da

individuarsi nell’usura dei dischi fissi. Per quanto riguarda questi ultimi, l’intero sistema di

videoregistrazione ne possiede 60 (RECorecom è divenuto un apparato piuttosto consistente

che registra simultaneamente 44 emittenti televisive da 5 diverse postazioni e, ogni anno,

produce e gestisce automaticamente 16.000 registrazioni H24 equivalenti a circa 72.000

GigaByte) che lavorano 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno, e che, in alcune sedi remote,

operano in condizioni ambientali poco consone, soprattutto dal punto di vista della

temperatura esterna. Comunque, nel corso dell’anno 2014, sono stati sostituiti solamente 2

dischi fissi (6 in totale nel corso dei 4 anni di attività).

La sostituzione dell’hard disk principale (quello che contiene il sistema operativo ed i

programmi) di un pc registratore, in termini di tempo, equivale alla realizzazione di una nuova

macchina RECorecom il che implica l’esecuzione dei lavori di seguito elencati:

installazione sistema operativo;

installazione driver delle schede di acquisizione;

installazione driver dei trasmettitori infrarosso;

installazione e configurazione software di videoregistrazione;

messa a punto del sistema di sincronizzazione automatica dell’orologio;

installazione e configurazione telecomandi virtuali;

installazione e configurazione software per il trasferimento manuale dei file

registrati;

installazione e configurazione software per la gestione dei pc da remoto;

installazione e configurazione codec per la compressione audio e video;

programmazione delle emittenti da mettere in registrazione;

programmazione dei file da trasferire sulla storage in sede;

programmazione della cancellazione automatica dei file meno recenti;

verifica tecnica di tutte le operazioni effettuate.

Per ovviare a ciò, evitando in caso di guasto dell’hard disk principale di dover eseguire

le suddette operazioni, sono state generate le immagini dei dischi di sistema di tutte le

macchine registratori (attualmente 13).

L'immagine di un disco fisso è la copia perfetta di tutti i dati che sono memorizzati

all'interno del disco stesso (hard disk) ed è di rilevante utilità, poiché, in caso di gravi

malfunzionamenti del computer, si potrà ricopiare l'immagine sullo stesso disco fisso o, se

quest'ultimo è fuori uso, su un nuovo hard disk. Così facendo si tornerà ad usare il computer

nelle identiche condizioni del giorno in cui è stata creata l'immagine.

83

I vantaggi sono notevoli, soprattutto nel caso di guasti su macchine installate presso

postazioni remote, dove il tempo a disposizione per eventuali riparazioni in loco è veramente

ristretto. In questi casi, utilizzando l’immagine disco precedentemente creata, si potrà

ripristinare l’intero sistema in soli 10-15 minuti.

Per produrre le suddette immagini del disco di sistema, su ciascuno dei 13 pc

registratori, sono state effettuate le seguenti operazioni:

blocco di tutte le registrazioni in corso;

copia delle registrazioni sulla storage;

accurata “pulizia” del disco principale, ossia cancellazione di tutte le registrazioni

presenti sul disco e di tutto ciò non ritenuto necessario (altrimenti avremmo avuto

un file immagine con dimensioni eccessive e contenente anche le

videoregistrazioni);

produzione (su disco D) dell’immagine del disco principale;

trasferimento del file immagine sulla storage in sede;

copia del file immagine su 2 hard disk esterni, di cui uno autoalimentato da

utilizzare come strumento di pronto intervento in caso di malfunzionamenti.

Insomma, dopo avere costruito le “macchine RECorecom”, è stato approntato il “box

delle suddette macchine” anch'esso all’altezza della situazione!

ESPANSIONE SISTEMA

1) In data 3 e 6 ottobre 2014, in seguito all’autorizzazione da parte

dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria per l’utilizzo, in maniera continuativa

(esisteva già una postazione temporanea, limitata e isolata), di locali in Locri e,

contemporaneamente all’attivazione della linea dati per il collegamento in rete della

postazione stessa, sono stati eseguiti colà i lavori di espansione e collegamento in rete del

sistema RECorecom. La scelta di installare presso il Centro Provinciale Formazione

Professionale di Locri (RC) una postazione di videoregistrazione, è da ricercare nella

strategica ubicazione di esso, sia dal punto di vista territoriale (il comune di Locri è ben

coperto dai segnali del digitale terrestre provenienti dai siti di Pietrapennata - Palizzi - e di

Bosco Catalano – Roccella - da cui dista, rispettivamente, 35 e 17 Km), sia dal punto di vista

dell’ allocamento (antenna Tv posizionata su edificio a quattro piani). Ciò consente di

monitorare l’emesso televisivo delle emittenti locali con copertura sul territorio della fascia

Jonica Reggina.

Lavori eseguiti:

manutenzione e aggiornamento postazione di videoregistrazione n.1 (4 canali )

installazione di unità UPS (gruppo di continuità) “APC Smart-UPS 2200VA”;

84

sostituzione del PC11 “Acer” con il PC03 “Dell”;

reinstallazione monitor LG 19”

sostituzione delle casse “Atlantis” (guaste) con casse “Multi-Media”;

reinstallazione della scheda di acquisizione esterna USB “DIGITUS”;

reinstallazione dei 4 decoder “I-Can T100” 4, con relativi cavi Scart-RCA,

alloggiati sull’apposito mobiletto;

reinstallazione dei 4 Telecomandi virtuali (2 rice-trasmettitori PIR-1 e 2 emettitori

IRE-880);

installazione di 1 unità NAS (storage) “Buffalo Link Station Duo” da 4 TB;

collegamento di tutti i cavi di alimentazione elettrica a 2 multiprese per UPS

(Nilox);

collegamento di 3 cavi TV ai decoder digitali;

programmazione telecomandi virtuali;

collegamento gruppo di continuità al pc tramite cavi USB (in maniera incrociata);

configurazione sistema per collegare/scollegare l’alimentazione elettrica da

remoto;

configurazione e collegamento alla rete.

integrazione sistema con nuova postazione di videoregistrazione n.2 (4 canali tv)

installazione di unità UPS (gruppo di continuità) “APC Smart-UPS 2200VA”;

installazione pc 03 “Dell”;

installazione monitor lcd Yundai 17”

installazione di 1 scheda di acquisizione esterna USB “DIGITUS”;

installazione di 4 decoder “I-Can T100” 4, con relativi cavi Scart-RCA, alloggiati

su apposito mobiletto;

installazione di 4 Telecomandi virtuali (2 rice-trasmettitori PIR-1 e 2 emettitori

IRE-880);

installazione di 1 unità NAS (storage) “Buffalo Link Station Duo” da 4 TB;

collegamento di tutti i cavi di alimentazione elettrica a 2 multiprese per UPS

(Nilox);

collegamento di 3 cavi TV ai decoder digitali;

programmazione telecomandi virtuali;

collegamento gruppo di continuità al pc tramite cavi USB (in maniera incrociata);

configurazione sistema per collegare/scollegare l’alimentazione elettrica da

remoto;

85

configurazione e collegamento alla rete.

altre attrezzature

installazione di 1 Switc a 8 porte (D-Link);

I 2 personal computer installati a Locri, garantiscono la registrazione simultanea fino a

8 canali e l’archiviazione in memoria delle registrazioni effettuate per un periodo di circa 5

mesi. I telecomandi virtuali assicurano la gestione in remoto dei decoder installati.

Le unità NAS permettono di aumentare di circa 2 mesi il periodo massimo di

conservazione in memoria dei file registrati (da 5 a 7 mesi) e, soprattutto, di avere a

disposizione un backup di sicurezza utile nel caso in cui si dovesse danneggiare un disco

rigido di un pc registratore.

Il nuovo collegamento in rete assicura il controllo, direttamente dalla sede centrale,

dell’intera postazione remota ed il trasferimento (automatico e/o manuale) delle registrazioni

prodotte.

2) In data 14 ottobre 2014, è stato aggiunto in sede il quarto pc registratore,

realizzando così un’espansione del sistema RECorecom che ha così elevato a 16 il numero di

emittenti televisive registrate simultaneamente dalla sede centrale.

Lavori eseguiti:

installazione del PC 11 “Acer”;

installazione di 1 scheda di acquisizione esterna USB “DIGITUS”;

installazione di 4 decoder “I-Can T100”, con relativi cavi Scart-RCA, alloggiati

su apposito mobiletto;

installazione di 4 Telecomandi virtuali (2 rice-trasmettitori PIR-1 e 2 emettitori

IRE-880);

collegamento cavi di alimentazione elettrica a 1 multipresa Nilox di recente

fornitura;

programmazione dei telecomandi virtuali.

I 4 personal computer installati in sede, garantiscono, la registrazione simultanea fino

a 16 canali e l’archiviazione in memoria delle registrazioni effettuate per un periodo di circa 5

mesi.

86

Sistema di videoregistrazione RECorecom – SEDE

Storage sistema RECorecom – SEDE

LAVORI DI MANUTENZIONE

Le principali operazioni di manutenzione, effettuate sul sistema di videoregistrazione,

sono le seguenti:

1) In data 6 febbraio 2014, a seguito di guasto riscontrato sulla macchina impegnata

nelle registrazioni, è stato eseguito un intervento tecnico presso la sede remota di Catanzaro.

Lavori eseguiti:

sostituzione del PC04 “Dell” (guasto) con il PC13 “Thermaltake ” di recente

fornitura;

configurazione dei telecomandi virtuali;

configurazione software di gestione UPS (gruppo di continuità);

87

configurazione software di trasferimento automatico delle registrazioni effettuate;

riprogrammazione registrazioni.

Il personal computer installato offre le stesse potenzialità di quello sostituito:

garantisce la registrazione simultanea fino a 4 canali e l’archiviazione in memoria delle

registrazioni effettuate per un periodo di circa 6 mesi. Il resto dell’impianto non ha subito

variazioni.

2) In data 13 febbraio 2014, in seguito di guasto riscontrato sulla macchina impegnata

nelle registrazioni, è stato eseguito un intervento tecnico presso la sede remota di Crotone.

Operazioni effettuale:

sostituzione del PC10 “Acer” (guasto) con il PC04 “Dell” proveniente da

Catanzaro (riparato e opportunamente configurato);





Il personal computer installato offre pressoché le stesse potenzialità di quello

sostituito: garantisce la registrazione simultanea fino a 4 canali e l’archiviazione in memoria

delle registrazioni effettuate per un periodo di circa 4 mesi (il pc sostituito ne garantiva 5).

Il resto dell’impianto non ha subito variazioni.

3) In data 17 giugno 2014, in seguito del trasferimento degli uffici Servizi Sociali di

Crotone che ospitavano la postazione di videoregistrazione in remoto di questo Co.Re.Com., è

stato effettuato un intervento di recupero delle attrezzature informatiche dalla suddetta

postazione.

Strumentazione riportata in sede:

postazione di videoregistrazione n.1 (4 emittenti simultaneamente)

PC04 “Dell” completo di tastiera e mouse (IP 10.10.50.21);

Scheda di acquisizione esterna “USB DIGITUS”;

Monitor “Acer”(LCD 17");

N. 4 Decoder DVB-T “I-CAN 100T”;

Mobiletto alloggiamento decoder;

N. 2 Trasmittenti/Riceventi Infrarosso “Promixis PIR-1”;

N. 2 Emettitori Infrarosso “Promixis IRE-880”;

NAS14 (Buffalo Link Station Duo 4 TB) - (IP 10.10.50.41)

UPS 05 (gruppo di continuità) “APC Smart-UPS 2200VA”;

88

Cavo USB-RJ45 per connessione PC-UPS APC;

N. 3 cavi per connessione Schede di acquisizione interne (con uscita RCA)

N. 4 cavi audio/video RCA-SCART;


PC03 “Dell” completo di tastiera e mouse (IP 10.10.50.22);

Scheda di acquisizione esterna “USB DIGITUS”;

Monitor “Yundai”(LCD 17");

N. 4 Decoder DVB-T “I-CAN 100T”;

Mobiletto alloggiamento decoder;

N. 2 Trasmittenti/Riceventi Infrarosso “Promixis PIR-1”;

N. 2 Emettitori Infrarosso “Promixis IRE-880”;

NAS15 (Buffalo Link Station Duo 4 TB) - (IP 10.10.50.42)

UPS 01 (gruppo di continuità) “APC Smart-UPS 2200VA”;

Cavo USB-RJ45 per connessione PC-UPS APC;

N. 3 cavi per connessione Schede di acquisizione interne (con uscita RCA)

N. 4 cavi audio/video RCA-SCART;

altre attrezzature

Switc a 8 porte “D-Link”;

N. 4 ciabatte per UPS a 6 posti “NILOX”;

N. 1 ciabatta a 6 posti “NILOX”;

N. 5 cavi di rete;

N. 8 cavi TV;

Router Telecom.

4) In data 6 agosto 2014, in seguito dei recenti guasti riscontrati sulle macchine

impegnate nelle registrazioni a Cosenza (continui riavvii del PC04 e disco “D” guasto su

PC09), è stato eseguito un intervento tecnico di manutenzione straordinaria presso la suddetta

sede remota.

A livello statistico, se si esclude l’intervento di reinstallazione totale dell’impianto a

causa della ristrutturazione dei locali (gennaio 2013), l’ultima operazione di manutenzione

con sostituzione di componenti hardware risale al 14 marzo 2012.

89

Lavori eseguiti:


sostituzione del PC08 “Kraun” (guasto) con il PC10 “Acer”. Quest’ultimo era

stato riportato in sede da Crotone il 13 febbraio scorso per essere riparato

(sostituito cavo SATA che connette il disco D);





Il personal computer installato offre le stesse potenzialità di quello sostituito:

garantisce la registrazione simultanea fino a 4 canali e l’archiviazione in memoria delle

registrazioni effettuate per un periodo di circa 5 mesi.


sostituzione disco D (hard disk da 1500 GB) su PC09 “Acer” .

Il personal computer, con l’hard disk supplementare (disco D) guasto, garantiva

normalmente la registrazione simultanea fino a 4 canali, ma assicurava un periodo di

archiviazione delle registrazioni effettuate notevolmente ridotto (circa 2 mesi). Adesso, dopo

la sostituzione dell’hard disk, garantisce l’archiviazione delle registrazioni per un periodo di

circa 5 mesi.

3.4 Programmi per l’Accesso Radiotelevisivo

La procedura per l’accesso alle trasmissioni radiofoniche e televisive, è espletata con

la collaborazione della RAI, sede regionale per la Calabria, anche in virtù del Protocollo

d’Intesa sottoscritto il 12 novembre 2012.

Il Co.Re.Com. valuta l’ammissibilità e vigila sul rispetto degli impegni assunti dai

soggetti ammessi e sull’esecuzione dei piani di messa in onda.

Il diritto ai programmi per l’accesso – come è noto – è riservato “ai partiti ed ai gruppi

rappresentati in parlamento, alle organizzazioni associative delle autonomie locali, ai

sindacati nazionali, alle confessioni religiose, ai movimenti politici, agli enti e alle

associazioni politiche e culturali, alle associazioni nazionali del movimento cooperativo

giuridicamente riconosciute, ai gruppi etnici e linguistici e ad altri gruppi di rilevante interesse

sociale”, che ne facciano richiesta.

In ottemperanza all’art. 6, della legge 14 aprile 1975, n. 103 “Nuove norme in materia

di diffusione radiofonica e televisiva”, gli aventi diritto possono presentare apposita domanda

90

per poter partecipare ai programmi radiotelevisivi RAI a diffusione regionale e svolgere

attività di comunicazione attraverso le trasmissioni autogestite.

Al fine di ottimizzare i tempi della procedura, il Protocollo stabilisce le modalità di

registrazione dei programmi da parte dei richiedenti, dispone la regolarizzazione degli

incontri per le registrazioni e fissa i criteri per garantire i diritti d’autore.

Per facilitare la presentazione delle domande, sul nostro sito web è pubblicato il

vademecum contenente: il fac-simile di domanda, le istruzioni per la redazione e le direttive

per la realizzazione dei programmi radiotelevisivi; e tutto ciò, ovviamente, per agevolare il

soggetto richiedente nella compilazione della domanda.

La domanda di accesso radiotelevisivo, come sancito dal Regolamento per l’accesso

radiofonico e televisivo regionale (approvato con propria delibera n. 5 del 25 febbraio 2010,

integrato con le osservazioni della Sottocommissione per l’accesso (Nulla osta n. 78/2010 e

Nulla osta n. 251/2013), può essere presentata dai soggetti: “che hanno concreto esercizio

dell’attività nel territorio della Regione, o la cui attività ha chiara rilevanza per la Regione”.

Il Co.Re.Com., dopo aver istruito le richieste, ha compilato le graduatorie (vedi

Allegato n. 2) che, approvate dal Comitato, sono state pubblicate anche sul sito web.

Le registrazioni effettuate con mezzi propri, dei soggetti inclusi in graduatoria, dopo

essere state controllate, sono state inoltrate alla RAI. Coloro invece, che si sono avvalsi della

collaborazione parziale o integrale della Concessionaria Rai, hanno inviato direttamente alla

Sede di Cosenza, il materiale necessario per le registrazioni.

Il palinsesto dei programmi radiotelevisivi per l'accesso alle trasmissioni diffuse in

Calabria, predisposto dalla Rai, è pubblicato sul nostro sito web.

I programmi televisivi sono stati mandati in onda su Rai Tre Calabria, nei giorni di

martedì e sabato. Nel corso del 2014 non sono state presentante domande per l’accesso

radiofonico.

3.5 Attività Par condicio

3.5.1 Procedimenti per la gestione complessiva dei messaggi autogestiti gratuiti

Durante l’anno 2014 si sono succeduti quattro importanti appuntamenti elettorali:

L'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia, che hanno avuto

luogo in data 25 maggio 2014, di cui alla delibera attuativa n. 138/14/CONS

dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;

L’elezione diretta dei sindaci e dei consigli comunali, nonché dei consigli

circoscrizionali, compresi alcuni comuni sciolti prima della naturale scadenza, che

91

hanno avuto luogo in data 25 maggio 2014, di cui alla delibera attuativa

n. 139/14/CONS del 2 aprile 2014 dell’Autorità per le Garanzie nelle

Comunicazioni;

Le Elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale di Reggio Calabria, fissate per

giorno 26 ottobre 2014 di cui alla delibera attuativa di riferimento

n. 139/14/CONS del 2 aprile 2014 dell’Autorità per le Garanzie nelle

Comunicazioni;

Le elezioni del Presidente della Giunta Regionale e per il rinnovo del Consiglio

Regionale della Calabria, che hanno avuto luogo in data 23 novembre 2014, di cui

alla delibera attuativa n. 140/14/CONS del 2 aprile 2014 dell’Autorità per le

Garanzie nelle Comunicazioni;

Per effettuare le attività di verifica del rispetto della legislazione vigente, ovverosia

della cosiddetta par condicio, legge n. 28/2000, come modificata dalla legge n. 313/2003, del

Codice di autoregolamentazione, sottoscritto dalle emittenti radiotelevisive locali e dal

Ministero dello Sviluppo Economico/Comunicazioni, delle disposizioni contenute nelle su

citate deliberazioni attuative emanate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

(AgCom) e dalla Commissione parlamentare di vigilanza per quanto riguarda la

concessionaria del servizio pubblico (RAI TRE Regione Calabria), il dirigente della Struttura

ha istituito per ogni appuntamento elettorale un gruppo di lavoro, coordinato da un

funzionario, per l’organizzazione e l’espletamento di tutte le attività connesse alle citate

campagne elettorali che, come previsto dalla normativa, hanno avvio dal 45° giorno

antecedente alla data fissata per le consultazioni elettorali.

Le attività, di massima, per le emittenti radiotelevisive locali comprendono il

monitoraggio dell’emesso diffuso e, come disposto dalle predette delibere attuative,

“… l’accertamento delle eventuali violazioni, ivi comprese quelle relative all’articolo 9 della

legge n. 28 del 2000 in materia di comunicazione istituzionale e obblighi di informazione,

trasmissione dei relativi atti e degli eventuali supporti e formulazione, a conclusione

dell’istruttoria sommaria, comprensiva della fase del contraddittorio, delle conseguenti

proposte all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l’adozione dei provvedimenti di

sua competenza, nel rispetto dei termini procedimentali di cui all’articolo 10 della citata

legge n. 28 del 2000 .…”

Le attività del gruppo di lavoro, istituito in occasione della campagna elettorale per

l’Elezione dei membri del Parlamento europeo, spettanti all’Italia, che hanno avuto luogo in

data 25 maggio 2014, sono state avviate a seguito della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale

92

della Repubblica Italiana del 18 marzo 2014, n. 64 del D.P.R. di indizione dei comizi

elettorali per le anzidette elezioni.

Dal 19 marzo 2014 pertanto le emittenti radiotelevisive locali, si sono attenute ad una

più stretta osservanza delle vigenti “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di

informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica” di

cui alla legge 28/2000, con particolare riguardo alla comunicazione istituzionale di cui

all’art. 9, comma 1, del Codice di autoregolamentazione e alla delibera attuativa

n. 138/14/CONS.

Le attività relative al citato periodo elettorale sono state avviate, come consueto, con

l’inoltro - via e-mail e la pubblicazione sul sito istituzionale - delle note riguardanti i

riferimenti normativi e le scadenze relative alla messa in onda dei messaggi autogestiti

gratuiti e a pagamento, e per la messa in onda di programmi di informazione politica e di

comunicazione politica.

Durante l’intero periodo sono state oggetto di monitoraggio, in via sperimentale, anche

circa 50 testate on-line iscritte al registro operatori della comunicazione e/o regolarmente

registrate al Tribunale. per la verifica sul rispetto della normativa per quanto concernente i

messaggi politici elettorali e i sondaggi politici ed elettorali di cui agli artt. 7 e 8 della legge

22 febbraio 2000, n. 28, atteso che le stesse, a norma dell’art. 1, della legge 7 marzo 2001, nr.

62, equiparate agli atri prodotti editoriali.

In merito al procedimento per la messa in onda di messaggi autogestiti gratuiti, si

sottolinea l’adesione, tramite la compilazione e la trasmissione del preposto modello

MAG/1/EE, di 21 emittenti televisive e di 16 emittenti radiofoniche, i relativi elenchi sono

stati trasmessi all’Autorità, come previsto dalla normativa e pubblicati sul nostro sito web,

nonché della stessa Autorità, al fine di renderli usufruibili dai soggetti politici interessati alle

competizioni elettorali. Di seguito, si evidenziano le relative tabelle, nonché l’elenco dei

soggetti politici richiedenti e il riepilogo delle attestazioni congiunte.

93

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Successivamente, presa visione dell’elenco delle emittenti che hanno dato la loro

disponibilità alla messa in onda dei MAG, i soggetti politici interessati, di cui al seguente

elenco, attraverso la compilazione del preposto modello MAG/3/EE, hanno inoltrato richiesta

sia al Co.Re.Com. sia alle emittenti .

ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO

SPETTANTI ALL’ITALIA

FISSATE PER I GIORNI 25 MAGGIO 2014

ELENCO DEI SOGGETTI POLITICI RICHIEDENTI

SOGGETTI POLITICI

1 LEGA NORD - DIE FREIHEITLICHEN – BASTA EURO

2 MOVIMENTO 5 STELLE BEPPE GRILLO.IT

3 L’ALTRA EUROPA CON TSIPRAS

4 ITALIA DEI VALORI

5 FORZA ITALIA

6 SCELTA EUROPEA

7 FRATELLI D’ITALIA – ALLEANZA NAZIONALE

8 IO CAMBIO - MAIE

9 PARTITO DEMOCRATICO DELLA CALABRIA

10 VERDI EUROPEI – GREEN ITALIA

11 COALIZIONE U.D.C. – N.C.D. – P.P.E.

La struttura ha predisposto la ripartizione del rimborso presunto assegnato dal

Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni, e ha proceduto ai successivi

adempimenti di sorteggio per l’ordine della messa in onda per il primo giorno e la necessaria

autorizzazione, fissando il numero totale dei messaggi.

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Successivamente sono state acquisite le attestazioni congiunte sottoscritte dal legale

rappresentante dell’emittente e dal rappresentante elettorale del soggetto politico richiedente.

Espletate le verifiche e i relativi conteggi, redatti i prospetti riepilogativi relativi ai rimborsi

degli oneri sostenuti dalle emittenti televisive e radiofoniche locali, per la trasmissione dei

messaggi autogestiti gratuiti, al fine di consentire al Ministero dello Sviluppo Economico -

Comunicazioni di impegnare le somme da destinare, essi sono stati trasmessi al competente

Dipartimento Presidenza della Giunta Regionale per i successivi adempimenti di liquidazione

L’importo totale complessivo da rimborsare è di € 45.868,07, così ripartito:

ELEZIONE DEI MEMBRI DEL PARLAMENTO EUROPEO,

SPETTANTI ALL’ITALIA,

FISSATA PER IL GIORNO 25 MAGGIO 2014

importo totale

in cifre importo totale in lettere

EMITTENTI

TELEVISIVE € 29.654,95 (ventinovemilaseicentocinquantaquatro/95)

EMITTENTI

RADIOFONICHE € 16.213,12 (sedicimiladuecentotredici/12)

IMPORTO

TOTALE € 45.868,07 (quarantacinquemilaottocentosessantotto/07)


evidenzia che in parallelo è stato avviato analogo procedimento per le elezioni diretta dei

sindaci e dei Consigli Comunali, nonché dei consigli circoscrizionali, e di altri comuni sciolti

prima della naturale scadenza, che hanno avuto luogo sempre il 25 maggio 2014, di cui alla

delibera attuativa n. 139/14/CONS del 2 aprile 2014, dell’Autorità per le garanzie nelle

comunicazioni;

In Calabria, le elezioni comunali 2014, hanno interessato 149 comuni.

Sono state rinviate le elezioni fino al prossimo turno elettorale ordinario per i comuni

di San Lorenzo (RC) e Samo (RC) per la mancata presentazione di liste di candidati.

Si è votato in due comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, per i quali

- come è noto - viene applicato il sistema elettorale maggioritario a doppio turno.

99

Di seguito, in sintesi, i numeri delle elezioni nella regione Calabria sono i seguenti:

comuni al voto: 149 su 409 comuni calabresi (36,4%)

comuni >15.000 abitanti 2 su 149 (1,3%)

comuni ≤15.000 abitanti 147 su 149 (98,7%)

capoluoghi di provincia: 0

Nel successivo prospetto, vengono riportati gli elenchi dei comuni, distinti per

provincia. I comuni contrassegnati con (*) sono quelli il cui consiglio si rinnova per motivi

diversi dalla scadenza naturale del mandato.

Provincia di Cosenza

73 comuni (censimento 2011)

Acquaformosa (1.161) Montegiordano (1.988)

Acquappesa (1.910) Morano Calabro (4.615)

Aiello Calabro (1.907) Mottafollone (1.274)

Alessandria del Carretto (530) Nocara (422)

Altomonte (4.341) Oriolo (2.386)

Amantea (*) (13.754) Orsomarso (1.338)

Aprigliano (2.968) Paludi (1.134)

Belvedere Marittimo (9.120) Parenti (2.249)

Bianchi (1.367) Pedace (1.998)

Bocchigliero (1.479) Pedivigliano (878)

Buonvicino (2.354) Piane Crati (1.414)

Caloveto (1.283) Rende (*) (33.555)

Castiglione Cosentino (2.978) Rocca Imperiale (3.292)

Celico (2.883) Rose (4.316)

Cerchiara di Calabria (2.467) Roseto Capo Spulico (1.873)

Cervicati (888) Rota Greca (1.178)

Civita (956) San Basile (1.065)

Colosimi (1.313) San Benedetto Ullano (1.598)

Cropalati (1.097) San Donato di Ninea (*) (1.491)

Crosia (9.481) San Giorgio Albanese (1.555)

Diamante (*) (5.055) San Marco Argentano (7.282)

100

Provincia di Cosenza

Domanico (943) San Pietro in Guarano (3.649)

Figline Vegliaturo (1.097) Santa Caterina Albanese (1.244)

Firmo (2.184) Santa Domenica Talao (1.272)

Fiumefreddo Bruzio (3.078) Santa Maria del Cedro (4.897)

Frascineto (2.239) Santa Sofia d'Epiro (2.748)

Grimaldi (1.739) Santo Stefano di Rogliano (1.640)

Lago (2.689) Scigliano (1.308)

Laino Castello (879) Serra Pedace (1.002)

Lattarico (4.058) Spezzano Albanese (7.157)

Longobardi (2.256) Tarsia (2.139)

Malito (812) Terranova da Sibari (4.999)

Malvito (1.867) Torano Castello (4.573)

Mandatoriccio (2.900) Vaccarizzo Albanese (1.184)

Mendicino (9.238) Verbicaro (3.212)

Mongrassano (1.661) Villapiana (5.181)

Montalto Uffugo (18.168)

Provincia di Reggio Calabria

26 comuni (censimento 2011)

Agnana Calabra (569) Roccaforte del Greco (*) (550)

Bagaladi (*) (1.082) Roccella Ionica (6.434)

Benestare (2.442) San Giovanni di Gerace (537)

Bova Marina (*) (4.142) San Pietro di Caridà (1.265)

Brancaleone (3.624) San Roberto (1.833)

Canolo (801) Sant'Alessio in Aspromonte (323)

Cardeto (1.822) Sant'Ilario dello Ionio (1.332)

Careri (*) (2.410) Santa Cristina d'Aspromonte (1.017)

Cittanova (10.344) Scido (976)

Feroleto della Chiesa (1.772) Stignano (1.340)

Martone (554)

Monasterace (*) (3.369)

Oppido Mamertina (5.406)

101

Provincia di Reggio Calabria

Palizzi (*) (2.297)

Platì (3.711)

Riace (1.793)

Provincia di Vibo Valentia Provincia di Catanzaro

15 comuni (censimento 2011) 23 comuni (censimento 2011)

Briatico (*) (3.983) Albi (1.010)

Drapia (2.102) Amaroni (1.885)

Filandari (1.844) Amato (837)

Mileto (6.894) Botricello (4.906)

Mongiana (*) (796) Cortale (2.217)

Pizzoni (1.233) Cropani (4.306)

Rombiolo (4.649) Falerna (3.801)

San Gregorio d'Ippona (2.422) Fossato Serralta (614)

Simbario (956) Gagliato (524)

Sorianello (1.210) Gimigliano (3.421)

Soriano Calabro (2.472) Marcedusa (425)

Tropea (*) (6.555) Marcellinara (2.253)

Vallelonga (682) Miglierina (799)

Zambrone (1.805) Motta Santa Lucia (871)

Zungri (1.985) Pentone (2.215)

Pianopoli (2.559)

San Floro (700)

San Pietro a Maida (4.298)

Sellia (511)

Sellia Marina (6.987)

Soverato (*) (8.841)

Squillace (3.400)

Zagarise (1.733)


sottolinea l’adesione, tramite la compilazione e la trasmissione del preposto modello

MAG/1/EC, di 13 emittenti televisive e di 8 emittenti radiofoniche. I relativi elenchi, di

seguito riportati, sono stati trasmessi all’Autorità, come previsto dalla normativa, e pubblicati

102

sul sito web del Co.Re.Com. e dell’Autorità, al fine di renderli usufruibili dai soggetti politici

interessati alle competizioni elettorali.

103

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105

ELEZIONI AMMINISTRATIVE

FISSATE PER I GIORNI 25 MAGGIO 2014

ELENCO DEI SOGGETTI POLITICI RICHIEDENTI

TIPO DI SOGGETTO LISTA

SOGGETTI POLITICI

1 LISTA CIVICA “ INSIEME PER SAN GIOVANNI DI GERACE”

2 LATTARICO PER TUTTI

3 PARTITO DEMOCRATICO MONASTERACE CAMBIA VERSO

4 PER CITTANOVA – CANNATA’ SINDACO

5 ROCCELLA BENE COMUNE

6 INSIEME PER COSTRUIRE – S. ILARIO DELLO IONIO

Successivamente, la struttura, come di consueto, ha:

1. predisposto, anche per questa occasione, la ripartizione delle somme presunte

assegnate dal Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni;

2. provveduto ai successivi adempimenti di sorteggio per l’ordine della messa in

onda per il primo giorno e la necessaria autorizzazione, fissando il numero totale

dei messaggi, sia per le emittenti televisive sia per le emittenti radiofoniche;

3. acquisito le attestazioni congiunte sottoscritte dal legale rappresentante

dell’emittente e dal rappresentante elettorale del soggetto politico richiedente ed

ha proceduto alle dovute verifiche e ai relativi conteggi

Appare utile evidenziare una limitata adesione dei soggetti politici, probabilmente sia

perché le consultazioni elettorali riguardavano quasi esclusivamente piccoli comuni, sia

perché costoro erano presenti in liste civiche locali, come si rileva dall’elenco. Per tale motivo

una sola emittente è stata autorizzata alla messa in onda dei MAG. Si riporta, di seguito, la

relativa tabella relativa agli importi da liquidare.

ELEZIONE AMMINISTRATIVE

FISSATE PER IL GIORNO 25 MAGGIO 2014

importo totale

in cifre importo totale in lettere

EMITTENTE TELEVISIVA € 1.677/00 (milleseicentosettantasette/00)

106

Durante il periodo interessato dalle campagne elettorali Europee/Amministrative sono

stati avviati alcuni procedimenti di contestazione. Si rinvia ai paragrafi dedicati.

ELEZIONI DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE DI REGGIO CALABRIA,

FISSATE PER GIORNO 26 OTTOBRE 2014

La campagna elettorale per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale di Reggio

Calabria, ha avuto inizio dal 45° giorno antecedente quello delle votazioni (11 settembre

2014) in seguito alla pubblicazione del decreto del Prefetto di Reggio Calabria, che ha

convocato, per domenica 26 ottobre 2014, i comizi elettorali. L’Autorità, con propria nota, ha

disposto che la deliberazione attuativa di riferimento è la n. 139/14/CONS, precedentemente

pubblicata in occasione di altre recenti consultazioni elettorali.

Come di consueto, le attività relative al periodo elettorale sono state avviate con

l’inoltro, via e-mail e la pubblicazione sul sito istituzionale, delle note riguardanti i riferimenti

normativi e le scadenze relative alla messa in onda dei messaggi autogestiti a pagamento, e

per la messa in onda di programmi di informazione politica e di comunicazione politica. Sono

state altresì richiamate le norme relative alla comunicazione istituzionale delle Pubbliche

Amministrazioni, in periodo elettorale ai sensi dell’art. 9, comma 1, della legge 22 febbraio

2000, n. 28.

Anche in occasione di questa campagna elettorale, come sopra accennato, il dirigente

della struttura ha istituito un gruppo di lavoro, coordinato da un funzionario, per

l’organizzazione e l’espletamento di tutte le attività connesse alla citata campagna elettorale.

Le adesioni dei dipendenti coinvolti nell’attività, hanno rappresentato il 90% del totale

dei dipendenti della struttura (27 su 30), ciascuno, nella prima fase, in relazione al profilo

professionale, sono state assegnate sia le emittenti da monitorare, sia le testate on line da

controllare, sia la giornaliera verifica di quanto riportato sui quotidiani e sui periodici locali

diffusi a mezzo stampa.

Le attività di taluni componenti il gruppo di lavoro, hanno riguardato la verifica

dell’osservanza di quanto disposto dalla predetta normativa in materia di par condicio, altri

componenti sono stati impegnati nelle attività di segreteria connesse a tali adempimenti, in

relazione al profilo e all’attività ordinaria espletata.

Relativamente al procedimento per la messa in onda dei messaggi autogestiti gratuiti,

atteso che il competente Ministero non ha fornito notizia circa gli ulteriori finanziamenti per

l’anno 2014, non è stato avviato il consueto procedimento finalizzato alla messa in onda dei

messaggi autogestiti gratuiti da parte delle emittenti radiofoniche e televisive locali.

Di seguito, sono indicati i candidati a sindaco per il comune di Reggio Calabria e le

liste elettorali ad essi collegate.

107

CANDIDATI LISTE

Giuseppe Falcomatà

Partito Democratico

RE.SE.T.

La Svolta

Centro Democratico

A Testa Alta per Reggio

Cambiare Reggio Cambia - Officina Calabria

Oltre

Partito Socialista Italiano

Partito Repubblicano Italiano

Sinistra ecologia e libertà (Sel)

Sinistra per Reggio

Lucio Dattola

Reggio Futura

Forza Italia

Nuovo Centrodestra

Insieme a Dattola

Sud

Destra per Reggio

Movimento Dialogo Civile

Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale

Alleanza Calabrese

Paolo Ferrara

Liberi di Ricominciare

Forza Reggio

Libertà ed Esigenze Sociali

Lista del Grillo Parlante - No euro

Democrazia Cristiana

Vincenzo Giordano Movimento 5 Stelle

Stefano Morabito Per un'Altra Reggio

Giuseppe Musarella Ethos - Reggio Calabria

AD - Alternativa Democratica per Reggio Calabria

Aurelio Chizzoniti Reggio nel Cuore

Giuseppe Siclari Partito Comunista dei Lavoratori

Francesco Anoldo Scafaria Movimento Reggini Indignati

108

Con 58.171 voti equivalenti al 60,99 % è stato eletto, al primo turno, Sindaco del

Comune di Reggio Calabria, il Candidato Giuseppe Falcomatà, di seguito i risultati per

singolo candidato a Sindaco

MUSARELLA Giuseppe Walter 1,72%

1.638

FERRARA Paolo Antonio 3,17%

3.025

FALCOMATA` Giuseppe 61%

58.171

CHIZZONITI Aurelio 1,69%

1.609

GIORDANO Vincenzo 2,50%

2.381

DATTOLA Lucio Maria Giovanni 27,34%

26.070

SICLARI Giuseppe 0,38%

362

MORABITO Stefano 1,96%

1.871

ANOLDO SCAFARIA Francesco 0,25%

238

Schede Bianche 428 - Schede Nulle 2572 - Schede Contestate 10

Sezioni scrutinate: 218 / 218

Occorre evidenziare una bassa affluenza alle urne, un dato rilevante nella sua

negatività, letto anche in rapporto alle precedenti elezioni comunali degli anno 2002 – 2007 –

2011.

Molto probabilmente, come ampiamente riportato dai mezzi di informazione, le

recenti vicende giudiziarie che hanno portato allo scioglimento anticipato

dell’Amministrazione comunale di Reggio Calabria, hanno allontanato gli elettori dalle urne,

motivi che in ogni caso, non spiegano del tutto un’astensione shock.

109

DOMENICA 26 OTTOBRE

Ore 12:00 Ore 19:00 Ore 23:00

% % %

COMUNE DI REGGIO

CALABRIA 14,58 50,30 65,06

PERCENTUALI PRECEDENTI ELEZIONI

Affluenza comunali 2011 74,67%



Come consueto, il Co.Re.Com., durante tutte le consultazioni elettorali, ha verificato il

rispetto della normativa che disciplina i programmi di comunicazione politica messi in onda

dalle emittenti radiotelevisive locali.

I calendari dei predetti programmi trasmessi al Co.Re.Com. nei sette giorni prima

della messa in onda, dopo le verifiche, sono stati inoltrati all’AgCom..

Per tutto il periodo interessato dalle campagne elettorali, si è assicurato, anche in

orario pomeridiano e giornate non lavorative, la necessaria assistenza e consulenza in merito

alla normativa di riferimento e alle scadenza degli adempimenti previsti, tanto alle emittenti

radiotelevisive locali, quanto ai soggetti politici competitori, rispondendo, ai quesiti posti per

iscritto, telefonicamente o a mezzo e-mail.

Per far fronte alle predette esigenze è stato predisposto, all’uopo, - come detto sopra -

un apposito gruppo di lavoro a cui hanno aderito la quasi totalità dei dipendenti della struttura.

ELEZIONI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE E PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO

REGIONALE DELLA CALABRIA

Relativamente alle elezioni del Presidente della Giunta Regionale e per il rinnovo del

Consiglio Regionale della Calabria, che hanno avuto luogo in data 23 novembre 2014,

l’Autorità, con propria nota, acquisita agli atti con prot. n. 42117 dell’ 1 ottobre 2014, ha

disposto che la delibera di riferimento è la n. 140/14/CONS, già pubblicata in occasione delle

elezioni del Presidente della Giunta Regionale e per il rinnovo del Consiglio Regionale delle

Regioni Abruzzo e Piemonte.

Anche per questo appuntamento elettorale, come detto più volte, è stato istituito un

gruppo di lavoro, coordinato da un funzionario, per l’organizzazione e l’espletamento di tutte

le attività ad esso connesse .

110

Il procedimento per la messa in onda dei messaggi autogestiti gratuiti da parte delle

emittenti radiofoniche e televisive locali, non è stato avviato, poiché il Ministero dello

Sviluppo Economico - Comunicazioni non ha dato notizie circa ulteriori finanziamenti per

l’anno 2014.

Di seguito, sono indicati i candidati a Presidente della Regione Calabria, le liste e

coalizioni ad essi collegate e i relativi risultati (numerici e in percentuale):

Candidato a Presidente della coalizione e Liste

Provinciali collegate Voti % Voti %

GERARDO MARIO

OLIVERIO

490.229 61,41%

PARTITO DEMOCRATICO

185.209 23,67%

OLIVERIO PRESIDENTE

97.618 12,47%

DEMOCRATICI

PROGRESSISTI 56.928 7,27%

CALABRIA IN RETE -

CAMPODEMOCRATICO 40.763 5,21%

LA SINISTRA

34.120 4,36%

AUTONOMIA E DIRITTI

29.312 3,74%

CENTRO DEMOCRATICO

26.831 3,42%

NUOVO CDU

12.007 1,53%

Totale voti alle Liste 482.788 61,70%

111



WANDA FERRO

188.288 23,58%

FORZA ITALIA

96.066 12,27%

CASA DELLE LIBERTA'

67.189 8,58%

FRATELLI D'ITALIA -

ALLEANZA

NAZIONALE

19.353 2,47%




VINCENZO MARIO

DOMENICO DETTO

NICO D'ASCOLA

69.521 8,70%

NUOVO CENTRO

DESTRA 47.574 6,08%

UNIONE DI CENTRO

21.020 2,68%


112



CONO CANTELMI

39.658 4,96%

MOVIMENTO 5 STELLE

BEPPEGRILLO.IT 38.345 4,90%




DOMENICO

GATTUSO 10.567 1,32%

L'ALTRA CALABRIA

10.062 1,28%


Con 490.229 voti equivalenti al 61,41%% è stato eletto, al primo turno, Presidente

della Regione Calabria, il Candidato del centro Sinistra, Gerardo Mario Oliverio

Elettori 1897729 Schede bianche 9931

Votanti 836531 Schede nulle 27695

Percentuale Votanti 44,08 Schede contestate e non

assegnate 642

113

DATI SULL’AFFLUENZA ALLE URNE

REGIONE CALABRIA definitivo Affluenza totale 44,08 %

Province Elezioni Precedenti Comuni Affluenza

CATANZARO 61,85 % definitivo 45,01 %

COSENZA 57,37 % definitivo 44,45 %

CROTONE 52,92 % definitivo 40,84 %

REGGIO CALABRIA 62,65 % definitivo 44,62 %

VIBO VALENTIA 57,41 % definitivo 41,90 %

Il dato più eclatante di queste consultazioni elettorali è stata – come per le comunali –

la bassissima affluenza alle urne, un dato importante nella sua negatività, letto anche in

rapporto alle ultime elezioni regionali. Anche in questo caso, i media locali hanno collegato

ciò alle recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Presidente della regione Calabria e

che hanno portato allo scioglimento anticipato della Giunta Regionale. Tali eventi,

probabilmente, hanno allontanato gli elettori dalle urne e generato una allarmante disaffezione

alla politica, motivi che, in ogni caso, non spiegano del tutto un’astensione così elevata.

3.5.2 Par condicio: controlli e procedimenti istruttori

Durante il periodo interessato di campagne elettorali, in seguito alle attività di

monitoraggio e vigilanza, sono stati avviati alcuni procedimenti.

Il primo, avviato a seguito di esposto, e a noi trasmesso dall’Autorità, per lo

svolgimento dei conseguenti accertamenti istruttori, è stato presentato dall’On. Andrea

Cecconi, Presidente del gruppo Movimento 5 stelle alla Camera dei Deputati e dal Senatore

Alberto Airola, Presidente del gruppo Movimento 5 stelle al Senato, e riguardava la presunta

violazione dei principio e delle norme in materia di par condicio, riguardante la campagna

elettorale per l’elezione del Presidente della Giunta regionale e per il rinnovo del Consiglio

regionale, contro il TGR RAI diffuso nella regione Calabria. Tale esposto evidenziava che i

dati del monitoraggio effettuato dall’Osservatorio di Pavia, pubblicati sul sito di RAI TRE

REGIONE relativi ai notiziari diffusi nella regione Calabria, evidenziavano “ .. una

situazione di grave squilibrio tra le forze politiche, proprio a ridosso delle consultazioni

elettorali…” e un elevato tempo fruito dal Governo nazionale “la cui comunicazione è

http://elezioni2014.regione.calabria.it/Rvotanti022.html#022





114

suscettibile di influenzare le dinamiche della campagna per le elezioni regionali”. Per cui i

ricorrenti chiedevano “ … l’applicazione immediate e rigorosa del principio di parità di

trattamento fra i soggetti politici e soggetti istituzionali, con particolare riguardo al Governo

…”.

Ciò stante il Co.Re.Com., al fine di una puntuale verifica del tempo di antenna

(notizia + parola), usufruito dai diversi soggetti politici ed istituzionali, ha effettuato il

minutaggio dei TGR – Calabria e sue rubriche di approfondimento, inerenti la campagna

elettorale, nel periodo in questione: 6 – 12 novembre 2014.

Il minutaggio è stato effettuato tenendo nettamente distinto il tempo usufruito dai

diversi soggetti Istituzionali (locali e nazionali), allorquando gli stessi sono intervenuti su

temi non inerenti la campagna elettorale, distinguendoli da quelli politici inerenti la campagna

elettorale (supporto ai candidati – chiusura della campagna elettorale). A conclusione, gli esiti

degli accertamenti istruttori, completi di report e tabelle dettagliate, sono stati trasmessi

all’Autorità, dalla quale si attendono eventuali comunicazioni inerenti gli esiti finali.

Altro accertamento istruttorio è stato avviato in seguito ad un esposto del 25 ottobre

2014, acquisito agli atti con prot. 45796 del 28 ottobre 2014, a firma del Senatore Antonio

Gentile del Nuovo Centro Destra nei confronti di un’emittente televisiva locale, nello stesso si

evidenziavano presunte violazioni alla legge e disparità di trattamento, nello specifico “…non

veniva concesso spazio agli altri candidati a Presidente e alla lista NCD…”.

Il Co.Re.Com. ha proceduto mediante monitoraggio, all’analisi della programmazione

diffusa dall’emittente in data 25 ottobre 2014, accertando che:

“… Nel caso di specie l’emittente ha dato spazio a quasi tutte le forze politiche in

competizione e, dove queste non sono state direttamente coinvolte, è stato dato spazio al

candidato della coalizione. Durante il servizio l’emittente ha dato notizia, altresì, che le

interviste messe in onda sono solo quelle ai soggetti politici “intercettati” durante il servizio

dal tribunale”. Durante il servizio, l’emittente ha riportato che:

“ … l’UDC e il NUOVO CENTRO DESTRA, correranno da sole per questa

competizione elettorale …”, mandando in onda, in secondo piano, anche l’immagine del

Senatore Nico Dascola, candidato Presidente della Giunta regionale.

Anche in questo caso a conclusione, gli esiti degli accertamenti istruttori, sono stati

trasmessi all’Autorità, e si è in attesa di eventuali comunicazioni inerenti l’esito finale.

115

3.6 Contributi alle tv locali Anno 2013

Per quanto riguarda l'istruttoria per i contributi all’emittenza televisiva locale, nel

corso del 2014, in data 24 gennaio, con delibera n. 25/2014, è stata approvata la graduatoria

per i contributi anno 2013.

Nel 2014, il Ministero ha emanato il bando D.M. 7 Agosto 2014, per i contributi anno

2014, per cui l’ultimo quadrimestre è stato dedicato alle attività istruttorie finalizzate

all’approvazione della relativa graduatoria.

Dalla deliberazione e dalla graduatoria, riportati nel paragrafo successivo, si può avere

una visione del lavoro istruttorio svolto. L’attività connessa a tutto il procedimento istruttorio

è molto analitica e minuziosa, l’accertamento dei requisiti e la quantificazione del punteggio

finale avviene solo dopo aver acquisito tutta la documentazione comprovante le dichiarazioni

rese dai partecipanti nelle istanze.

Storicamente tali funzioni di accertamento e verifica sono svolte dai Co.Re.Com, che

costituiscono un baluardo di garanzia, di trasparenza e, soprattutto, di massima aderenza al

“reale” contesto dell’emittenza televisiva locale.

Nel corso del 2014, il Co.Re.Com. ha effettuato un pregevole lavoro di raccolta delle

note ministeriali interpretative del D.M. 292/2004 e di analisi di esse stesse, con la finalità di

fornire un massimario degli indirizzi chiarificatori dell’istruttoria per l’erogazione dei

contributi.

Tale strumento, condiviso dal Tavolo Tecnico del Gruppo di lavoro dei

Direttori/Segretari Co.Re.Com, è stato fatto proprio dal Coordinamento nazionale dei

Co.Re.Com. e acquisito financo dallo stesso Ministero dello Sviluppo Economico.

Esso è stato diffuso a tutti i Co.Re.Com. a sostegno e a supporto della difficoltosa e

complessa attività istruttoria inerente la formulazione della graduatoria per i contributi alle

emittenza televisiva locale

Nel futuro qualsiasi modifica alla normativa regolatrice dovrebbe tenere presente la

preziosa attività svolta dai co.Re.Com., anche nell’ottica di una più adeguata ripartizione delle

competenze; ripartizione invero che non può prescindere dal coinvolgimento attivo e dal

riconoscimento del ruolo dei Co.Re.Com., lente di ingrandimento sull’emittenza televisiva

locale, nell’ambito dell’attività istruttoria per l’erogazione di contributi pubblici alle emittenti

televisive locali.

116

PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' PER L'ANNO 2015

E RELATIVO FABBISOGNO FINANZIARIO

deliberati dal Comitato nella riunione del 9 settembre 2014

129

ALLEGATI

130

ALLEGATO N. 1

Contributi Tv Locali anno 2013

******

Delibera n. 25 del 24 gennaio 2014

Oggetto: Contributi per l’anno 2013. Legge 23 dicembre 1998, n. 448. Graduatoria ex

art. 2, comma 2, del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 24

giugno 2013.

(Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2013).

IL COMITATO

VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448, recante “Misure di finanza pubblica per la

stabilizzazione e lo sviluppo”, in particolare l’art. 45, comma 3;

VISTA la legge 6 agosto 1990, n. 223, concernente “Disciplina del sistema radiotelevisivo

pubblico e privato”;

VISTA la legge regionale del 22 gennaio 2001, n. 2 e sue successive modifiche ed

integrazioni, istitutiva del Co. Re. Com. Calabria;

VISTO il Regolamento interno concernente l’organizzazione ed il funzionamento del

Comitato Regionale per le Comunicazioni, approvato con delibera del 10 giugno 2009, n. 5;

VISTO il D. M. 5 novembre 2004, n. 292, concernente “Regolamento recante nuove norme

per la concessione alle emittenti televisive locali dei benefici previsti dall’art. 45, comma 3,

della legge 23 dicembre 1998, n. 448, e successive modifiche ed integrazioni”;

VISTA la sentenza n. 1683 del 18 marzo 2011 con cui il Consiglio di Stato ha ritenuto che il

requisito della regolarità della correntezza contributiva, di cui all'art. 2 del Regolamento n.

292/04, debba essere posseduto alla data di scadenza del termine per la presentazione della

domanda di ammissione ai contributi;

VISTO il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 24 giugno 2013, recante

“Attribuzione dei benefici previsti dalla legge 448/98 e dal Decreto Ministeriale 5 novembre

2004, n. 292, per l’anno 2013”;

PRESO ATTO dl proprio atto deliberativo n. 238 del 27 novembre 2013, con cui è stata

approvata la graduatoria ai sensi dell’art. 2, comma 1, del D.M. 24 giugno 2013;

RILEVATO che il Comitato, ai sensi dell’articolo 5 del Regolamento, adottato dal Ministero

delle Comunicazioni di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, infra

131

richiamato, ha il compito, accertata la effettiva sussistenza in capo alle emittenti televisive

locali dei

requisiti per beneficiare del contributo, di predisporre le graduatorie per la ripartizione dei

contributi;

PRESO ATTO del verbale n 1 della seduta odierna, che forma parte integrante della presente

deliberazione;

RILEVATO che si è preso atto della relazione sull’istruttoria eseguita dal competente

ufficio, successivamente all’approvazione della graduatoria (art. 2, c. 1, DM 24 giugno 2013)

e che si è proceduto all’esame delle pratiche;

CONSIDERATO, in base all’istruttoria eseguita dal competente ufficio e all’esame delle

pratiche effettuato, e per le motivazioni per ciascuna di esse indicate, di :

a) mantenere il collocamento in graduatoria delle emittenti (marchi) di seguito

elencate:

1. Sagittarius Soc. Coop. – MARCHIO- VIVA VOCE TV

MEDIA FATTURATO: 103.585,93€ (rettificata in quanto i ricavi 2012 – rilevati dai mastrini

e dalle fatture sono pari a 87.866,78€ e non a 89.037€, come dichiarato)

Per quanto riguarda i certificati di correntezza contributiva, ai sensi dell’art. 2, comma 1,

del REGOLAMENTO 292/2004, si segnala che:

1. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI –al 25.09.13 per i contributi anno 2012 - per i

giornalisti dipendenti -NON E’IN REGOLA;

2. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 ed INAIL

AL 25.09.13 per i contributi anno 2012 -E’ IN REGOLA;

3. CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS: al 25.09.13 E’ IRREGOLARE PER

CONTRIBUTI 10-12/2011.

PUNTEGGIO DIPENDENTI PARI A ZERO (2 giorn. Prat/Pubb), perché non in regola

con il versamento dei contributi INPGI.

PUNTEGGIO FATTURATO: 19,38 (calcolato sulla base della formula matematica -allegato

A Regolamento).

In graduatoria col PUNTEGGIO TOTALE: 19,38.

2. Società Tele A 57 Srl – MARCHIO- TELE A 57

MEDIA FATTURATO: 3.387,00€ (calcolata sui ricavi da attività caratteristica, espungendo

gli “Altri Ricavi” dichiarati nella domanda).

132

PUNTEGGIO FATTURATO: 0,63 (calcolato sulla base della formula matematica -allegato A

Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 89,07 (1 g. praticante e 6 pers.altri).



1. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI –al 25.09.13 per i contributi anno 2012 - per il

giornalista dipendente -E’IN REGOLA;


al 25.09.13 per i contributi anno 2012- E’ IN REGOLA;

3. CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012- E’

IN REGOLA.


3. Teleuropa Srl-MARCHIO- TELEUROPA

MEDIA FATTURATO: 1.069.272,33€

PUNTEGGIO FATTURATO: 200 (calcolato sulla base della formula matematica -allegato A

Regolamento).

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 770,07 (3 giorn. Profess., 6 giorn. Prat/Pubb, 17 dipendenti

pers. Altri).



1. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI –al 25.09.13 per i contributi anno 2012- per

giornalisti dipendenti- E’IN REGOLA.

2. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPS al 25.09.13 per i contributi anno 2012- E’IN

REGOLA - INAIL al 25.09.13 per i contributi anno 2012- HA REGOLARIZZATO LA

IV° RATA CON SCADENZA NOVEMBRE 2012 A GENNAIO 2013- E’ IN REGOLA;

3. CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 - E’

IN REGOLA.


4. Telestars SRL-MARCHIO- TELESTARS

MEDIA FATTURATO: 401.858,67€


A Regolamento).

133

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 148,83 (3 giorn. Prat/Pubb, 11 dipendenti pers. Altri, 1 pers.

Altri con contratto di apprendistato).



1. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI –al 25.09.13 per i contributi anno 2012 - per i

giornalisti dipendenti- E’IN REGOLA;



3. CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 - E’

IN REGOLA.

Avendo appreso nel corso dell’istruttoria, che la Telestars SRL avrebbe ceduto

l’autorizzazione per fornitore di servizi media e dati per il MARCHIO TELESTARS nel

febbraio 2013, si è avanzato apposito quesito al Ministero per lo Sviluppo Economico-

Comunicazioni, al fine di avere conferma in merito al mantenimento della Società in

questione in graduatoria per i contributi anno 2013, ciò in quanto l’istanza è stata presentata-

il 23 settembre u.s.; ovverossia, successivamente alla dichiarata cessione dell’autorizzazione

relativa al marchio Telestars.


5. Società radio Tele International Srl – MARCHIO- RTI



A Regolamento).

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 669,01 (3 giorn. Profess., 6 giorn. Prat/Pubb., 15 dipendenti -

pers.altri)- il punteggio dipendenti è stato rettificato al netto delle ore di CIG per un totale di

9.755,50 nell’anno 2012. Inoltre, è stato considerato – al netto delle ore CIG- nel calcolo del

punteggio dipendenti anche il dip. R.F. giorn. Pubb., regolarmente assunto per l’anno 2012.



1. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI –al 25.09.13 per i contributi anno 2012 per i 9

giornalisti dichiarati- E’IN REGOLA;



3. CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 -E’

IN REGOLA.

134


6. Alfa Gi’ Prod. Televisive Integrate Srl- MARCHIO -REGGIO TV



A Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 590,25 (3 giorn. Prof, 4 giorn. Prat./pubb., 20 pers. altri, 1

giorn. Prof a t. determinato, 1 pers. altri- a t. determinato). Il punteggio dipendenti è stato

calcolato al netto delle ore di CIG per un totale di 9.109,20 nell’anno 2012.



1 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI al 25.09.13 per i contributi anno 2012 per i


2 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 ed INAIL

al 25.09.13 per i contributi anno 2012 -E’ IN REGOLA;

3 CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012- E’

IN REGOLA.


7. Associazione Culturale Tele Magna Graecia-MARCHIO- TELE MAGNA

GRAECIA


PUNTEGGIO FATTURATO 1,15 (calcolato sulla base della formula matematica -allegato A

Regolamento).

Non ha personale dipendente.


8. Associazione Canale 10 Radio Tv – MARCHIO- CANALE 10 RADIO TV



Regolamento).



135

9. Nova Sughereto Soc. Coop. – MARCHIO- SOVERATO UNO

MEDIA FATTURATO: 47.682,67


Regolamento).

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 46,35 (4 dipendenti -pers. altri).






IN REGOLA.


10. Associazione Televideo PM – MARCHIO- TELEVIDEO PM



Regolamento).



11. Associazione Promocultura – MARCHIO- PROMOVIDEO GERACE

NETWORK



Regolamento).



12. Nova Sughereto Soc. Coop. – MARCHIO- SOVERATO UNO

MINORANZE LINGUISTICHE



Regolamento).


136


13. Telediamante Club. – MARCHIO- TELEDIAMANTE

MEDIA FATTURATO: 2.450,00€ (rettificata sulla base dei ricavi anno 2012 pari a 7.350€ e

non 14.518€).


Regolamento).


In data 4.novembre 2013 è stata inviata una richiesta al Dipartimento per l’Informazione e

l’editoria, affinché provvedesse alla verifica della dichiarazione di cui all’art.6, comma 2, let.

d) del D.M. n. 292/2004. In merito alla posizione di tale emittente, il Dipartimento ha

comunicato: “TELEDIAMANTE CLUB – TELEDIAMANTE – Ha presentato domanda, ma

verrà proposta per l’esclusione per non aver inviato tutta la documentazione entro il termine

decadenziale del 30/9/2013.” Ciò precisato, considerato che la domanda è stata regolarmente

presentata, e che, come previsto sia dal citato Regolamento (DM 292/2004), sia dal Bando

2013-DM 24 giugno 2013, all’art.1, comma 5, lett. d), “omissis…. l’adozione del

provvedimento formale di ammissione …. omissis …ovvero l’adozione del parere favorevole

all’ammissione… omissis…è condizione per l’erogazione totale del contributo”, l’emittente

resta in graduatoria col PUNTEGGIO TOTALE: 0,46.

14. Associazione Culturale Esse Tv-MARCHIO- ESSE TV



Regolamento).



15. Mondial Video Studio Prod. Telev. Srl.- MARCHIO TELEJONIO



A Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 135 (5 pers. altri).

Per quanto riguarda i certificati di correntezza contributiva, ai sensi dell’art. 2, comma

1, del REGOLAMENTO 292/2004, si segnala che:

137




IN REGOLA.

In data 4 novembre 2013 è stata inviata una richiesta al Dipartimento per l’Informazione e


d) del D.M. n. 292/2004. In merito a tale emittenta, il Dipartimento ha comunicato :

“MONDIAL VIDEO STUDIO PRODUZIONI TELEVISIVE SRL – RADIOTELEJONIO la

domanda verrà portata in commissione per esaminare il problema del disguido postale.”

Ciò precisato, considerato che la domanda è stata regolarmente presentata, e che, come

previsto sia dal citato Regolamento (DM 292/2004), sia dal Bando 2013-DM 24 giugno 2013,

all’art.1, comma 5, lett. d), “omissis…. l’adozione del provvedimento formale di ammissione

…. omissis …ovvero l’adozione del parere favorevole all’ammissione… omissis…è

condizione per l’erogazione totale del contributo”, l’emittente resta in graduatoria col

PUNTEGGIO TOTALE: 166,27.

16. Radio Video Calabria Srl – MARCHIO - VIDEO CALABRIA

MEDIA FATTURATO: 967.873,50€ (rettificata sulla base dei ricavi anno 2012 rilevati dai

mastrini e dalle fatture).


A Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 512,88 (3 giorn. Prof., 1 giorn. Prat./pubb., 10 pers. altri, 1

giorn. Prof. a t. determinato, 2 Altri dip. a t. determinato). E’ stato calcolato anche il

dipendente – P.B. giorn. Profess. a t. determinato- per come riscontrato sia dal contratto di

lavoro sia dal certificato INPGI- e non Co.Co.Co.




giornalisti dichiarati -E’IN REGOLA- (contributi 01.2012-12-2012 dilazionati in 12 rate-

in regola con i pagamenti delle rate);




IN REGOLA.


138

17. Associazione Telitalia-MARCHIO- TELITALIA

MEDIA FATTURATO: 191.879,36€ (rettificata sulla base dei mastrini e delle fatture anno

2012).


A Regolamento)

Per quanto riguarda i certificati di correntezza contributiva, ai sensi dell’art. 2, comma

1, del REGOLAMENTO 292/2004, si segnala che:

1 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI al 25.09.13 per i contributi anno 2012 per il

giornalista dichiarato- E’IN REGOLA ;

2 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPS al 25.09.13 per i contributi anno 2012- ha

pagato il mese di nov.2012 in data 2.01.2013;

3 CERTIFICATO CORRENTEZZA INAIL al 25.09.13 per i contributi anno 2012- E’ IN

REGOLA;

4 CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 -

NON E’ IN REGOLA (non risultano versamenti successivi all’11/12).

PUNTEGGIO DIPENDENTI GIORNALISTI PARI A 12,82 (calcolato sulla base degli

effettivi giorni lavorati e retribuiti nell’anno 2012) per il giornalista dichiarato e per cui sono

sati versati regolarmente i contributi INPGI.

Per gli altri dipendenti (8 pers. Altri di cui 1 a t. determinato) il PUNTEGGIO è pari a

ZERO, considerato che l’Associazione NON E’ IN REGOLA con i contributi ENPALS

relativi all’anno 2012.


18. Società Rete Sud Srl – MARCHIO- RETE SUD

MEDIA FATTURATO: 31.345,33€ (calcolata- in ottemperanza all’art 6, comma 4 del DM

292/2004- non considerando i ricavi 2012- per cui non ha inviato la documentazione

richiesta).


Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 0,00 (7 pers. Altri, 6 pers. Altri a t. determinato) perché non in

regola con il versamento dei contributi per l’anno 2012.



1. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI: ha aperto posizione in data 25-09-2013.

139

2. CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012–

l’impresa si è iscritta il 21.10.2013.

3. CERTIFICATO CORRENTEZZA INPS sia al 25.09.13 sia al 31.12.2012- NON E’ IN

REGOLA per i contributi anno 2012;

4. CERTIFICATO CORRENTEZZA INAIL al 25.09.13 per i contributi anno 2012 - E’ IN

REGOLA.


19. Digiesse Rete 3- MARCHIO -RETE 3



A Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 163,16 (2 giorn. Prof, 1 giorn. Prat./pubb., 4 pers. altri, 1 pers.

Altri a t. determinato).








IN REGOLA.

In graduatoria col PUNTEGGIO TOTALE:181,65.

20. Radio Belvedere Ass. Comunitaria – MARCHIO- AZZURRA TV



Regolamento).



21. TeleDiogene Srl – MARCHIO - RADIO TELE DIOGENE



A Regolamento)

140

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 49,50 (1 giorn. Prof.,1 giorn. Prat./pubb., 2 pers. altri).







3 CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 -E’

IN REGOLA.

In graduatoria col PUNTEGGIO TOTALE: 69,04

22. Associazione Culturale Rete Azzurra Tv – MARCHIO- RETE AZZURRA

TV

MEDIA FATTURATO: 5.668,07€ (rettificata aggiungendo i ricavi dell’anno 2012 per un

importo di 7.198,35 €).


Regolamento).


In data 4 novembre 2013 è stata inviata una richiesta al Dipartimento per l’Informazione e


d) del D.M. n. 292/2004. In merito a tale emittente, il Dipartimento ha comunicato :“

ASSOCIAZIONE CULTURALE RETE AZZURRA TV – RETE AZZURRA TV - Ha presentato

la domanda, ma verrà proposta per l’esclusione per mancanza di preavviso.”

Ciò precisato, considerato che la domanda è stata regolarmente presentata, e che, come

previsto sia dal citato Regolamento (DM 292/2004), sia dal Bando 2013-DM 24 giugno 2013,

all’art.1, comma 5, lett. d), “omissis…. l’adozione del provvedimento formale di ammissione

…. omissis …ovvero l’adozione del parere favorevole all’ammissione… omissis…è

condizione per l’erogazione totale del contributo”, l’emittente resta in graduatoria col

PUNTEGGIO TOTALE: 1,06.

23. Pluriservices Srl - MARCHIO - TELE A1 CORIGLIANO

MEDIA FATTURATO: 245.407,77€ (la media è stata rettificata computando solo i ricavi da

attività caratteristica, espungendo 105.130,32€ dal fatturato dichiarato per l’anno 2012 e

67.337,67€ dal fatturato dichiarato per l’anno 2011, perché relastivi ad “altri ricavi”; ovvero,

contributi ministeriali e rimborsi vari).

141


A Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 114,20 (4 pers. altri, 2 pers. altri a t. determinato).

I due giornalisti pubblicisti dichiarati non sono stati considerati nel calcolo del punteggio,

perché con contratto Co.Co.Co., come emerge sia dal contratto di lavoro sia dal certificato

INPGI.



1 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI –al 25.09.13 per i contributi anno 2012 per i

giornalisti Co.Co.Co.- dichiarati, ma non computati nel calcolo- E’IN REGOLA;




IN REGOLA.


24. Associazione Tele Libera Cassano-MARCHIO- TELE LIBERA CASSANO



A Regolamento).

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 73,89 (1 Giorn. Pubb./,1 dipendente -pers. altri)



1 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI al 25.09.13 per i contributi anno 2012 - per il

giornalista dipendente- E’IN REGOLA;




IN REGOLA.


25. Video Più Soc. Coop. – MARCHIO – TELEMORMANNO



Regolamento).

142

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 30 (1 dipendente -pers. altri). Il giornalista dichiarato in

domanda non è stato calcolato nel punteggio dipendenti perché non dipendente con contratto

di subordinazione.






IN REGOLA.

In graduatoria col PUNTEGGIO TOTALE: 34,05

26. Media Soc. Coop – MARCHIO - TELEMIA



A Regolamento)

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 336,76 (5 giorn. Prat./pubb., 7 pers. altri). Una dipendente –

C.M.C.- dichiarata giornalista pubblicista è stata calcolata come altro dipendente, perché

assunta con contratto a t. indet. con la qualifica di “impiegato”.



1 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI al 25.09.13 per i contributi anno 2012 per i 5





IN REGOLA.


27. Gruppo Adn Italia – MARCHIO – CALABRIA TV



A Regolamento).

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 131,52 (1 giorn. Prat./pubb., 7 dipendente -pers. altri)



143


giornalista dipendenti- E’IN REGOLA;



3 CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS al 25.09.13 per i contributi anno 2012 -E’

IN REGOLA.


28. Fondazione Speimedia sac. Raffaele Giamba onlus" – MARCHIO -

TELERADIO SPERANZA



Regolamento).

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 0,00 (1 giorn. Prat./pubb., dichiarato non è stato calcolato per

la situazione contributiva di seguito esposta).



1 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPGI al 25.09.13 per i contributi anno 2012 per il

giornalista dipendente- NON E’IN REGOLA;

2 CERTIFICATO CORRENTEZZA INPS -INAIL : il C.F. della Fondazione non risulta

iscritto nel data base telematico INPS;

3 CERTIFICATO CORRENTEZZA ENPALS: la Fondazione non risulta iscritta presso

l’Ente.


29. Società Telereggio Srl. – MARCHIO- TELEREGGIO

MEDIA FATTURATO: 282.080,00.€


A Regolamento).

PUNTEGGIO DIPENDENTI: 409,83 (2 giorn. Profess., 1 giorn. Prat/Pubb., 11 dipendenti -

pers. altri).

E’ stato considerato anche il dipendente P.F. riscontrato nel L.U. . Per questi, pur non indicato

nell’istanza (come specificato dal Legale Rappresentante della Società) -per mero errore

materiale, sono stati regolarmente versati i contributi.

144








IN REGOLA.


b) di escludere dalla graduatoria le emittenti (marchi):

30. Media Radio Tv Soc. Coop. – MARCHIO- GS CHANNEL NEWS

Il 4 novembre 2013 è stata inviata una richiesta al Dipartimento per l’Informazione e


d) del D.M. n. 292/2004. In merito alla posizione di tale emittente , il Dipartimento ha

comunicato:

“MEDIA RADIO TV SOC. COOP. – GS CHANNEL NEWS: l’impresa cooperativa non ha

presentato domanda, ma solo il preavviso per l’anno 2013. Pertanto non può accedere alle

nostre agevolazioni per l’anno 2012. L’Associazione GS Channel accederà per la testata con

concessione comunitaria (2221/COMU/ME) fino alla data del 20/2/2012 e per la testata con

concessione per minoranze linguistiche (67848) per l’intero anno.”

Ciò precisato, la si esclude dalla graduatoria, in quanto alla mancata presentazione

dell’anzidetta domanda consegue , come previsto sia dal citato Regolamento (DM 292/2004)

sia dal Bando 2013-(DM 24 giugno 2013), art.1, comma 5, lett. d), l’esclusione.

31. Associazione Promocultura – MARCHIO- TUA CHANNEL



d) del D.M. n. 292/2004. In merito a tale emittente, il Dipartimento ha comunicato :

l’“ASSOCIAZIONE PROMOCULTURA – TUA CHANNEL non ha presentato domanda per

l’anno 2012.”



sia dal Bando 2013-(DM 24 giugno 2013), art.1, comma 5, lett. d), l’esclusione.

145

32. Associazione Tele Tebe – MARCHIO- TELE TEBE



d) del D.M. n. 292/2004. In merito a tale emittente, il Dipartimento ha comunicato :

l’“ASSOCIAZIONE RADIO TELE TEBE – TELE TEBE non ha presentato domanda per

l’anno 2012.”



sia dal Bando 2013 (DM 24 giugno 2013), art.1, comma 5, lett. d), l’esclusione.

Per quanto sopra esposto, che qui si intende integralmente riportato:

DELIBERA

Articolo 1

è approvata l’unita graduatoria, in numero di ventinove emittenti (marchi), che,

contraddistinta con la lettera “B”, costituisce, sotto la voce “Graduatoria di cui all’articolo 2,

comma 2, del D.M. 24 giugno 2013”, parte integrante del presente atto deliberativo.

Manda all’Ufficio per tutti gli atti consequenziali, ivi compresa la pubblicazione della

graduatoria di cui alla presente deliberazione nel sito web del Comitato e l’invio, per il

seguito di competenza, al Ministero dello Sviluppo Economico.

Letto, confermato e sottoscritto.

Reggio Calabria, 24 gennaio 2014

I Componenti:

F.to Prof. Carmelo Carabetta

F.to Dr. Gregorio Corigliano

Il Presidente

F.to Prof. Alessandro Manganaro

Visto: Il Dirigente del Co.Re.Com. Calabria

F.to Avv. Rosario Carnevale

146

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ALLEGATO N. 2

Graduatorie Programmi per l’Accesso Radiotelevisivo

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