RELAZIONE 09 rev.1 COMUNE DI COMACCHIO

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RELAZIONE 09_rev.1 NORME URBANISTICHE ED EDILIZIE PER LA BUONA ESECUZIONE DEL PUE COMMITTENTE COMUNE DI COMACCHIO OGGETTO DESCRIZIONE Studio Geometra FERRARI FRANCESCO e Associati VIA ADA NEGRI, 1 - 44124 FERRARA TEL./ FAX 0532/977263-971388 e-mail: [email protected] DATA PIANO URBANISTICO ESECUTIVO PER REALIZZAZIONE DI PORTO TURISTICO IN VIA FORTUNA MARIS, 2 - 44022 COMACCHIO (FE) Studio Ing. MORI SILVIA VIA C. Cavour, 1545 - 45030 San Martino di Venezze (RO) P.Iva: 01383450291 - C.F. MROSLV77H42A059K SVILUPPI IMMOBILIARI TURISTICI S.R.L. I TECNICI MORI Ing. SILVIA COMMITTENTE FERRARI Geom. FRANCESCO SVILUPPI IMMOBILIARI TURISTICI S.R.L. (firmato digitalmente) (firmato digitalmente) (firmato digitalmente)

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RELAZIONE

09_rev.1

NORME URBANISTICHE ED EDILIZIE PER LA BUONA ESECUZIONE DEL PUE

COMMITTENTE

COMUNE DI COMACCHIO

OGGETTO

DESCRIZIONE

Studio G

eom

etra FERRARI FRAN

CESCO

e Associati

VIA AD

A N

EG

RI, 1 - 44124 FERRARA TEL./ FAX 0532/977263-971388 e-m

ail: info@

geom

ferrarieassociati.it

DATA

PIANO URBANISTICO ESECUTIVO PER REALIZZAZIONE DI PORTO TURISTICO

IN VIA FORTUNA MARIS, 2 - 44022 COMACCHIO (FE)

Studio Ing. M

ORI SILVIA

VIA C. Cavour, 1545 - 45030 San M

artino di Venezze (RO

) P.Iva: 01383450291 - C.F. M

RO

SLV77H

42A059K

SVILUPPI IMMOBILIARI TURISTICI S.R.L.

I TECNICI

MORI Ing. SILVIA

COMMITTENTE

FERRARI Geom. FRANCESCO

SVILUPPI IMMOBILIARI TURISTICI S.R.L.

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A TERMINI DI LEGGE LA PROPRIETA' DI QUESTO ELABORATO GRAFICO E' RISERVATA, RIPRODUZIONE ED UTILIZZO ANCHE PARZIALE VIETATO SENZA AUTORIZZAZIONE

NORME URBANISTICA ED EDILIZIA PER LA BUONA ESECUZIONE DEL PUE

1. IDENTIFICAZIONE DELLA ZONA D’INTERVENTO L’area in oggetto si colloca nel territorio di Comacchio (FE), località Lido degli Estensi.

Figura 1_Vista aerea con identificazione della zona d’intervento

L’intera area è suddivisa in tre lotti, distribuiti come da figura 2 che segue:

Figura 2_Suddivizione dei lotti

2. ELABORATI Il presente Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata (PUE) è costituito dai seguenti

elaborati:

STATO DI FATTO: TAVOLA R-01 STATO DI FATTO: STRALCIO DEL PRG CON

INDICAZIONE DEI CONFINI DI PROPRIETA’-STANDARD

URBANISTICI-RILIEVO PLANO-ALTIEMTRICO E

FOTOGRAFICO

TAVOLA R-02_rev.1 STATO DI FATTO: RILIEVO PLANO-ALTIMETRICO DEL

COMPRATO URBANISTICO E INDICAZIONI QUOTE DEL

TERRENO

TAVOLA R-03 STATO DI FATTO: RILIEVO PLANO-ALTIMETRICO DEL

VERDE ESISTENTE E RILIEVO FOTOGRAFICO

TAVOLA R-04.1 STATO DI FATTO: PLANIMETRIA RETE ELETTRICA

TAVOLA R-04.2 STATO DI FATTO: PLANIMETRIA RETE TELEFONO

TAVOLA R-04.3 STATO DI FATTO: PLANIMETRIA RETE IDRICA

TAVOLA R-04.4.1 STATO DI FATTO: PLANIMETRIA RETE FOGNATURA

BIANCA

TAVOLA R-04.4.2 STATO DI FATTO: PLANIMETRIA RETE FOGNATURA

NERA

TAVOLA R-04.5 STATO DI FATTO: PLANIMETRIA RETE GAS

TAVOLA R-04.6 STATO DI FATTO: PLANIMETRIA RETE DI

ILLUMINAZIONE

TAVOLA R-04.7a INDICAZIONE DEI LIMITI DI PROPRIETA’

TAVOLA R-04.7b VISURE CATASTALI

STATO DI PROGETTO: TAVOLA P-05_rev.1 PROGETTO: PLANIMETRIE E TABELLA DEI DATI DELLE

SUPERFICI (ST-SF-SS)

TAVOLA P-05.1 PROGETTO: SOVRAPPOSTO TRA ZONIZZAZIONE DA

PRG E IDENTIFICAZIONE LOTTI

TAVOLA P-06_rev.1 PROGETTO: PLANIMETRIA-PLANIVOLUMETRIA-

PROFILI-SEZIONI SCHEMATICHE

TAVOLA P-07.1 PROGETTO: VERDE E PARCHEGGI - PUBBLICI PROFILI-

E SEZIONI SCHEMATICHE

TAVOLA P-07.2 PROGETTO: VIABILITA’-SCHEMI SEZIONI STRADALI E

MARCIAPIEDI-ACCESSIBILITA’

TAVOLA P-07.3 PROGETTO: SEGNALETICA STRADALE E AREA

ECOLOGICA

TAVOLA P-08.1 PROGETTO: PLANIMETRIA RETE ELETTRICA

TAVOLA P-08.2 PROGETTO: PLANIMETRIA RETE TELEFONO

TAVOLA P-08.3 PROGETTO: PLANIMETRIA RETE IDRICA

TAVOLA P-08.4.1 PROGETTO: PLANIMETRIA RETE FOGNATURA BIANCA

TAVOLA P-08.4.2 PROGETTO: PLANIMETRIA RETE FOGNATURA NERA

TAVOLA P-08.5 PROGETTO: RETE DI ILLUMINAZIONE-SEZIONE

LAMPIONE

TAVOLA P-09 PROGETTO: RENDER

RELAZIONI/ALLEGATI: RELAZIONE 09_rev.1 NORME URBANISTICHE ED EDILIZIE PER LA BUONA

ESECUZIONE DEL PUE

RELAZIONE 10_rev.1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA

ALLEGATO 11_rev.2 SCHEMA CONVENZIONE

RELAZIONE 12 PREVISIONE DI SPESA PER L’ATTUAZIONE DEL PIANO

RELAZIONE 13 RELAZIONE DI COMPATIBILITA’ DELLE PREVISIONI

CON LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO E CON LE

ESIGENZE DI PROTEZIONE CIVILE SULLA BASE DI

ANALISI DI PERICOLOSITA’ LOCALE

RELAZIONE 14 MODELLAZIONE GEOLOGICA E IDROGEOLOGICA

RELAZIONE 15 INDAGINE GEOLOGICO - GEOTECNICA

RELAZIONE 16 VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO E CLIMA

ACUSTICO

3. NORME DI ATTUAZIONE Quanto si andrà a realizzare rispetterà:

- la Legislazione nazionale e regionale vigente;

- la Convenzione Urbanistica;

- le N.T.A. del P.R.G.C. vigenti;

- il R.E. vigente;

- L.R. n. 15 del 30/07/2013

4. LOTTO 1_superficie fondiaria mq 4.100,00

Identificato da PRG come sottozona D6.a per insediamenti turistici-ricreativi di nuovo impianto.

Art. 53 delle NTA:

1. Usi ammissibili

1. Sono ammessi, nelle proporzioni indicate al successivo comma 2, i seguenti usi:

• Funzioni alberghiere e di soggiorno temporaneo: e1, e2, e3, e4, e10, e11.

2. Sono ammessi, in misura non superiore al 20% delle SU realizzabili nel comparti di attuazione, i

seguenti usi esterni o non direttamente legati agli usi alberghieri e di soggiorno temporaneo:

• Funzioni direzionali: b1.1, b1.2;

• Funzioni commerciali: b2.1, b2.2, b2.5, b2.6; compatibilmente con il piano di settore

• Funzioni artigianali di servizio: b3.1;

• Funzioni di servizio di interesse generale e pubblico: b4.2, b4.3, b4.5, b4.6;

2. Interventi consentiti

1. Oltre all’intervento urbanistico NU, sono consentiti gli interventi edilizi MO, MS, RE, CD, D, RI, AM, NC

3. Indici e parametri per gli interventi

1. Ai fini della determinazione degli indici e parametri degli interventi le sottozone D6 sono suddivise in:

• sottozona D6.a - semiestensiva

2. Nella sottozona D6a - semiestensiva gli interventi devono essere realizzati nel rispetto dei seguenti

indici e parametri:

• Ut < 0,2 mq/mq

• H max = 13,00 ml

• Distanza tra edifici = VL; con un minimo di m 10,00

• Distanza dalle strade = m 10.00 o in confine con rispetto stradale quando individuato

• Distanza dai confini del comparto o subcomparto di attuazione = VL con un minimo di m 10,00

• Lotto minimo di intervento = comparto di attuazione individuato nelle planimetrie del PRG o eventuali

subcomparti individuati in sede di PUE.

Norme previste dal presente PUE:

a) DESTINAZIONE D’USO Nel lotto 1 sono previste strutture turistiche-alberghiere a carattere abitativo saltuario.

b) POTENZIALITA’ EDIFICATORIA

Le strutture turistiche-alberghiere non avranno più di due piani fuori terra ed una

superficie complessiva massima utile Sc di mq 1.100,00.

c) INDICI E DISTANZE • Sc = 1.100,00 mq

• Sf = 4.100,00 mq

• Uf = 0,268 mq/mq

• H max = 6,50 ml

• Distanza tra edifici = VL; con un minimo di m 10,00

• Distanza dalle strade = m 5,00 o in confine con rispetto stradale quando individuato

• Distanza dai confini del comparto o subcomparto di attuazione = VL con un minimo di

m 5,00.

d) EFFICIENZA ENERGETICA I parametri relativi all’involucro dell’edificio, ossia la trasmittanza termica delle strutture

opache verticali, verso l’esterno, gli ambienti non climatizzati o contro terra; la

trasmittanza termica delle strutture opache orizzontali o inclinate di copertura, verso

l’esterno e gli ambienti non climatizzati; la trasmittanza termica delle strutture opache

orizzontali di pavimento, verso l’esterno, gli ambienti non climatizzati o contro terra; la

trasmittanza termica delle chiusure trasparenti e opache e dei cassonetti, comprensivi

degli infissi, verso l’esterno e verso ambienti non climatizzati; la trasmittanza termica

delle strutture opache verticali e orizzontali di separazione tra edifici o unità immobiliari

confinanti e il Valore del fattore di trasmissione solare totale ggl.sh per componenti

finestrati con orientamento da Est a Ovest passando per Sud, dovranno rispettare i

parametri imposti dalla DAL n. 156/2008 e successive modifiche, in particolare si farà

riferimento all’allegato dell’atto di coordinamento tecnico regionale per la definizione dei

requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici, Delibera di Giunta Regionale n.

967 del 20 luglio 2015.

Particolare attenzione si dovrà dare alla “traspirabilità” delle partizioni murarie in quanto,

per creare un ambiente sano e confortevole dal punto di vista dell’abitabilità, sarà

necessario che i valori di umidità e di qualità dell’aria al suo interno siano contenuti

entro valori particolari.

Ad esempio un intonaco a base cementizia ha una scarsa traspirabilità e quindi

scambierà poca aria con l’ambiente esterno per cui l’aria, all’interno dell’ambiente,

risulterà "viziata" in breve tempo; non solamente, ma il vapore che viene prodotto dalle

persone all’interno di questo ambiente, se non ha la possibilità di scaricarsi all’esterno si

condenserà sulle pareti con conseguenti fenomeni di superfici bagnate e di eccesso di

umidità all’interno.

Pertanto per evitare tali disagi, sarà necessario che tutto l’edificio abbia la possibilità di

"respirare" e di interagire con l’ambiente esterno; pertanto il materiale che costituirà la

tamponatura delle varie sezioni abitabili dell’edificio dovrà essere poroso, igroscopico e

traspirante.

5. LOTTO 2_superficie fondiaria mq 2.830,00 Il lotto 2 è occupato e saturato dalle esistenti rimesse auto e canti nette aventi Sc di mq

977,00.

In tale lotto saranno ammessi interventi di demolizione e ricostruzione, mantenendo la

superficie utile attuale; l’altezza dell’edificio ricostruito non dovrà superare i due piani

fuori terra.

6. LOTTO 3 _superficie fondiaria mq 27.131,70 Identificato da PRG come sottozona D10 e F11. Art- 57 delle NTA: Sottozone “D10” per impianti sportivi e ricreativi di nuovo impianto

1. Usi ammissibili

1. Sono consentiti i seguenti usi legati al tempo libero e alle pratiche sportive:

• Funzioni commerciali: b2.6, compatibilmente con il piano di settore.

• Funzioni di servizio di interesse generale: b4.5, b4.6, b4.7, b4.3

• Funzioni alberghiere e di soggiorno temporaneo: e10.

2. Interventi consentiti

1. Oltre all’intervento urbanistico NU, sono consentiti tutti i tipi di intervento edilizi.

3. Indici e parametri per gli interventi

1. Gli interventi di NU, NC, AM, RI sono consentiti nel rispetto dei seguenti indici e parametri:

• Rc max = 0,05 mq/mq

• Su max ≤ 1000 mq

4. Modalità di attuazione

1. L'intervento e condizionato all'approvazione del Consiglio Comunale di un progetto unitario e di

apposita convenzione, con le modalità previste per i piani particolareggiati di iniziativa privata di cui all'art.

25 della LR 47/78 e successive modificazioni.

Art. 78 delle NTA: Sottozone omogenee “F11” per Strutture Portuali

1. Usi ammissibili

1. Nelle sottozone omogenee “F11” sono ammesse le seguenti funzioni:

• Funzioni artigianali di servizio: usi B3

• Funzioni produttive manifatturiere e assimilabili: usi c1, c8

• Funzioni di servizio di interesse generale: usi b4.8

• Funzioni infrastrutturali di viabilità e di trasporto: usi f1, f3, f4

• Funzioni speciali: usi g4, g5

2. Criteri e parametri per gli interventi

1. In tali sottozone, il PRG si attua attraverso PUE relativo all’intero comparto indicato nelle planimetrie di

progetto con i seguenti indici e parametri:

• UT ≤ 0,4 mq/mq, comprensivi di tutte le dotazioni e gli accessori eventualmente richiesti e/o prescritti

per l'approvazione dell'intervento da parte degli Enti istituzionalmente competenti;

• VL = 0,5

• Distanza tra edifici = VL

• Distanza dalle strade = m 6,00 o in confine con rispetto stradale quando individuato

• Distanza dai confini di zona = VL, con un minimo di m 5,00.

Norme previste dal presente PUE:

a) DESTINAZIONE D’USO 1) Fabbricati per il rimessaggio, mantenimento e riparazione delle imbarcazioni;

2) Fabbricati e strutture per attività ricreative

3) Fabbricati e strutture per attività sportive

4) Fabbricati per servizi igienici collettivi

5) Fabbricati per uffici/reception

6) Fabbricati per attività di ristorazione/bar

b) POTENZIALITA’ EDIFICATORIA - Sc = 2.500,00 per i soli fabbricati destinati al rimessaggio, manutenzione e

riparazione delle imbarcazioni;

- Sc = 6.403,00 per tutti i fabbricati con la destinazione d’uso di cui ai punti 2 – 3 –

4 – 5 – 6, che potranno essere edificati con destinazione d’uso sia accorpate che

separate.

c) INDICI E DISTANZE

• Fabbricati con destinazione 1 per il rimessaggio delle barche:

distanze dai confini:

− 20,00 m dal ristorante esistente;

− 10,00 m dal confine di proprietà;

− 3,00 m dal parcheggio esistente;

− 10,00 m dal fabbricato esistente, lato est.

Altezza massima:

− 12,50 m.

• Fabbricati e strutture con destinazione 2 – 3 – 4 – 5 – 6 :

distanze dai confini:

− 5,00 m dai confini;

− 10,00 m dai fabbricati;

− 5,00 m dal traliccio telefonico.

Altezza massima:

− 6,50 m, massimo due piani fuori terra.

7. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI VOLUMI I volumi rappresentati nelle tavole di progetto allegate al presente PUE, sono del tutto

indicativi così come la loro posizioni, possono infatti essere realizzati diversamente nel

rispetto degli indici e distanze sopra sopracitati. Le esatte volumetrie e posizioni

saranno rappresentate nel Permesso di Costruzione che si andrà a presentare.

8. PARCHEGGI PUBBLICI - STRADE

I parcheggi pubblici e le strade, così come tutte le opere di urbanizzazione, saranno

essere realizzate nel rispetto della normativa vigente; dimensioni minime 2.25 x 5.00 m

con spazi di manovra di larghezza 6,00 m.

9. AREE VERDE PUBBLICO Nelle aree destinate a verde pubblico saranno poste a dimora nuove essenze arboree

di pino marittimo, in sostituzione o integrazione di quelle ubicate in posizioni non

compatibili con l’asseto urbanistico dell’area; inoltre verrà attrezzato di panchine, cestini

per la raccolta dei rifiuti ed illuminazione pubblica.

10. ISOLA ECOLOGICA Sarà realizzata un’isola ecologica per la raccolta differenziata dei rifiuti con base in

calcestruzzo affinché gli appositi cassonetti appoggino su superficie piana.