Regno dei cieli Tesoro e rivoluzione di vita · torio, Buzzolan Valeria e Giuseppina; uff. Te-nin...

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Regno dei cieli Tesoro e rivoluzione di vita Tesoro: parola magica, parola da innamorati, da avventure, da favole, ma anche da Vangelo, uno dei nomi più belli di Dio. Il regno dei cieli è simile a un tesoro. Accade per il regno ciò che accade a chi trova un tesoro o una perla: un capovolgimento, un ribaltone totale e gioioso che travolge l'esistenza. Un tesoro non è pane quotidiano, è rivoluzione della vita. Ebbene, anche in giorni disillusi e scontenti, i nostri, il Vangelo osa annuncia- re tesori. Osa dire che l'esito della storia sarà felice, comunque felice, nono- stante tutto felice. Perché nel mondo sono in gioco forze più grandi di noi, che non verranno meno, alle quali possiamo sempre attingere, dono non meri- tato. Il regno è di Dio, ma è per l'uomo. Un uomo trova un tesoro e pieno di gioia va. La gioia è il primo tesoro che il tesoro regala. Che il Vangelo regala. Entrarvi «è come entrare in un fiume di gioia» (papa Francesco), respirare un'aria fresca e carica di pollini. Dio in- staura con noi la pedagogia della gioia! Nel libro del Siracide è riportato un testo sorprendente: Figlio, per quanto ti è possibile, trattati bene... Non privarti di un solo giorno felice (Sir 14.11.14). È l'invito affettuoso del Padre ai suoi figli, il volto di un Dio attraente, bello, solare, il cui obiettivo non è essere finalmente obbedito o pregato da questi figli sempre ribelli che noi siamo, ma che adopera tutta la sua pedagogia per crescere figli felici. Come ogni padre e madre. Figlio non privarti di un giorno felice! Prima che chiedere preghiere, Dio offre tesori. E il vangelo ne possiede la mappa. Quell'uomo va e vende quello che ha. Il contadino e il mercante vendono tutto, ma per guadagnare tutto. Niente viene buttato via, non perdono niente, lo investono. Fanno un affare. Così sono i cristiani: scelgono e scegliendo bene guadagnano. Non sono più buoni degli altri, ma più ricchi: hanno un tesoro di speranze, di coraggio, di li- bertà, di cuore, di Dio. «Cresce in me la convinzione di portare un tesoro d'oro fino che devo consegnare agli altri» (S. Weil). Tesoro e perla sono i nomi che dà al suo amore chi è innamorato. Con la carica di affetto e di gioia, con la travol- gente energia, con il futuro che sprigiona. Due nomi di Dio, per Gesù. Il Vangelo mi incalza: Dio per te è un tesoro o sol- tanto una fatica? È perla della tua vita o solo un dovere? Mi sento contadino fortunato, mercante ricco perché conosco il piacere di credere, il piacere di amare Dio: una festa del cuore, della mente, dell'anima. Non è un vanto, ma una responsabilità! E dico grazie a Chi che mi ha fatto inciampare in un tesoro, in molte perle, lungo molte strade, in molto giorni della mia vita. P. Ermes Ronchi Non abbiate paura, aprite… anzi spalancate le porte a Cristo… Offri un’ora di adorazione al Signore per Lui, per Te, per la tua famiglia, per gli amici e anche per quelli che non amiamo abbastanza… (info: 347 248 20 48) dalle ore 18.00 alle 24.00 Don Emilio: martedì ore 9.00 - 10.30 Don Roberto martedì ore 9.00 - 10.30 Don Emilio: sabato ore 9.00 - 11.00 Don Roberto: sabato ore 9.00 - 11.00 L’Eucarestia è la perla preziosa che abbiamo trovato

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Regno dei cieli

Tesoro e rivoluzione di vita

Tesoro: parola magica, parola da innamorati, da avventure, da favole, ma anche da Vangelo, uno dei nomi più belli di Dio. Il regno dei cieli è simile a un tesoro. Accade per il regno ciò che accade a chi trova un tesoro o una perla: un capovolgimento, un ribaltone totale e gioioso che travolge l'esistenza. Un tesoro non è pane quotidiano, è rivoluzione della vita. Ebbene, anche in giorni disillusi e scontenti, i nostri, il Vangelo osa annuncia-re tesori. Osa dire che l'esito della storia sarà felice, comunque felice, nono-stante tutto felice. Perché nel mondo sono in gioco forze più grandi di noi, che non verranno meno, alle quali possiamo sempre attingere, dono non meri-tato. Il regno è di Dio, ma è per l'uomo. Un uomo trova un tesoro e pieno di gioia va. La gioia è il primo tesoro che il tesoro regala. Che il Vangelo regala. Entrarvi «è come entrare in un fiume di gioia» (papa Francesco), respirare un'aria fresca e carica di pollini. Dio in-staura con noi la pedagogia della gioia! Nel libro del Siracide è riportato un testo sorprendente: Figlio, per quanto ti è possibile, trattati bene... Non privarti di un solo giorno felice (Sir 14.11.14). È l'invito affettuoso del Padre ai suoi figli, il volto di un Dio attraente, bello, solare, il cui obiettivo non è essere finalmente obbedito o pregato da questi figli sempre ribelli che noi siamo, ma che adopera tutta la sua pedagogia per crescere figli felici. Come ogni padre e madre. Figlio non privarti di un giorno felice! Prima che chiedere preghiere, Dio offre tesori. E il vangelo ne possiede la mappa. Quell'uomo va e vende quello che ha. Il contadino e il mercante vendono tutto, ma per guadagnare tutto. Niente viene buttato via, non perdono niente, lo investono. Fanno un affare. Così sono i cristiani: scelgono e scegliendo bene guadagnano. Non sono più buoni degli altri, ma più ricchi: hanno un tesoro di speranze, di coraggio, di li-bertà, di cuore, di Dio. «Cresce in me la convinzione di portare un tesoro d'oro fino che devo consegnare agli altri» (S. Weil). Tesoro e perla sono i nomi che dà al suo amore chi è innamorato. Con la carica di affetto e di gioia, con la travol-

gente energia, con il futuro che sprigiona. Due nomi di Dio, per Gesù. Il Vangelo mi incalza: Dio per te è un tesoro o sol-tanto una fatica? È perla della tua vita o solo un dovere? Mi sento contadino fortunato, mercante ricco perché conosco il piacere di credere, il piacere di amare Dio: una festa del cuore, della mente, dell'anima. Non è un vanto, ma una responsabilità! E dico grazie a Chi che mi ha fatto inciampare in un tesoro, in molte perle, lungo molte strade, in molto giorni della mia vita.

P. Ermes Ronchi

Non abbiate paura, aprite… anzi spalancate le porte a Cristo…

Offri un’ora di adorazione al Signore per Lui, per Te, per la tua famiglia, per gli amici e anche per quelli che non amiamo abbastanza… (info: 347 248 20 48)

dalle ore 18.00 alle 24.00

Don Emilio: martedì ore 9.00 - 10.30 Don Roberto martedì ore 9.00 - 10.30

Don Emilio: sabato ore 9.00 - 11.00 Don Roberto: sabato ore 9.00 - 11.00

L’Eucarestia è la perla preziosa che abbiamo trovato

Duomo: ore 7.30; 10.00; 19.00 Case : ore 8.30; Molina ore 10.00;

S.Libera: ore 16.00

Ore 20.30 in S. Gaetano: incontro dei cate-chisti di III media e degli animatori cresiman-

di in vista del campo a Torino.

Ore 20.00 a Molina: incontro di preghiera con la Comunità Abramo : SOSPESO NEL PERIODO ESTIVO.

Ore 17.00 in S. Nicola: Adorazione Eucari-stica nel primo venerdì del mese animata dal Movimento Eucaristico. Ore 20.30 a Molina: Incontro “Banca della Preghiera” in canonica.

Duomo: ore 7.30; 10.00; 19.00 Case : ore 8.30; Molina ore 10.00;

S.Libera: ore 16.00

PARROCCHIA DI MALO SETTIMANA CARITAS

A TONEZZA dal 27 agosto al 02 settembre

Considerata la permanente sociale difficoltà economica, la Caritas parroc-chiale ha valutato l’opportunità di offri-re a quanti ne fanno richiesta (singoli o famiglie) una settimana di ferie a prez-zo agevolato, presso la Casa Sacro Cuore di Tonezza nel periodo dal pranzo del 27 agosto alla colazione del 02 settembre 2016 con pulizie e riordino delle camere e sale… Inoltre, il soggiorno sarà gratuito per le persone con disabilità riconosciuta e bisognose di una accompagnatrice. Le quote partecipazione per l’intero periodo (o fra-zione): - adulto in camera doppia € 115.00 - adulto in camera singola € 140.00 - disabile certificato con accompagnatrice: gratis - la persona accompagnatrice di disabile € 60,00 - bambini / ragazzi: 0-5 anni gratis 06-13 anni € 60.00 ISCRIZIONI: presso Caritas, Suor Marina, con acconto di € 10.00

Alla scoperta del nostro territorio

Venerdì 4 agosto 2017 Salita a Montepian

Venerdì 11 agosto 2017 Campipiani

Partenza ore 8:00 dal Pascoletto Rientro ore 12.00

Partenza ore 8:00 dal Pascoletto e arrivo

a Priabona con mezzi propri Rientro ore 12.00

Come partecipare Partecipazione libera con ritrovo al Pascoletto

entro le 8.00 ; eventuali comunicazioni al Comune allo 0445-585208

Si raccomanda uso di scarpe idonee e una bottiglietta d'acqua

In caso di pioggia le passeggiate verranno recu-perate il venerdì successivo

SABATO 29 LUGLIO ore 8.00 in S. Libera: uff. ore 16.15 in RSA: Ore 18.00 a Case: uff. ore 19.00 in Duomo: 7° Lapo Pietro; ann. Grendene Gaetano; uff. Cumerlato Pietro; uff. Zambon Claudia; deff. fam. Baio Giorgio; uff. Berengan Paolino; uff. Pettinà Rosa; uff. Ro-magna Ines Maria; uff. Marobin Franco Ange-lo; ann. Lunardi Bertilla; uff. Sartori Bertilla. ore 19.00 a Molina: uff. Bernardelle Felicita; uff.Rosa Alma

DOMENICA 30 LUGLIO Duomo: 7.30; 10.00; 19.00

Case ore 8.30 ; Molina ore 10.00; S. Libera ore 16.00

LUNEDÌ 31 LUGLIO ore 8.00 in Duomo: uff. Marana Vittoria e Saggin Aldo; ann. Casara Antonio e Fin Olga. ore 8.00 a Molina + Adorazione: ore 19.00 in Duomo: 7° Maddalena Gabriella; uff. Meneguzzo Rigadello Irene; ann. Rizzato Antonio e suor Valfrida Rizzato; uff. Zaupa Carmela; uff. Marchioro Bortolo e Riccardo; uff. Carla; ann. Sbalchiero Natalina e Lorenza-to Modesto; uff. Antonio e Francesca; ann. Ballico Caterina e Maddalena Ernesto; ann. Lain Antonio; ann. Sandri Gaetano; uff. Peron Pappalardo Sarina.

MARTEDÌ 01 AGOSTO ore 8.00 in Duomo: ore 16.15 in RSA: ore 19.00 in Duomo: ann. Malacrida Lina; ann. Lain Mario Domenico; ann. Cavedon Vit-torio, Buzzolan Valeria e Giuseppina; uff. Te-nin Domenico, Ester e Antonio; uff. Berengan Pietro, Antonia e figli; mamma Fedora.

MERCOLEDÌ 02 AGOSTO ore 8.00 in Duomo: ore 19.00 in Duomo: uff. Cimberele Emilio; ann. Campesato Renato; ann. Zigliotto Nicola; ann. Ballardin Pietro; ann. Elisabetta Manea e Roberto De Marchi.

ore 19.00 a Molina: uff. Pasquali suor Lu-ciangela; uff. Benvenuto Roberto, Bruno e Maria.

GIOVEDÌ 03 AGOSTO ore 8.00: in Duomo: ann. Soliman Rosa, Mir-ka, Lucia e Dal Bon Annamaria. ore 16.15 in RSA: ore 19.00: in Duomo: ann. Maule Giuseppe; uff. Antoniazzi Matilde.

VENERDÌ 04 AGOSTO ore 8.00 in Duomo: ore 19.00 in Duomo: ann. Roso Bruno Pietro; ann. Dalla Vecchia Giovanni; ann. De Marchi Camillo; uff. Marchioro Luigi e Lupi Andrea; ann. De Franceschi Angelo e Sbalchiero Ida; ann. Pretto Romano. ore 19.00 a Molina:

SABATO 05 AGOSTO ore 8.00 in S. Libera: ore 16.15 in RSA: Ore 18.00 a Case: sarà celebrata presso il Capitello di S. Gaetano al Montecio (tempo permettendo) 30° Norina Pranovi. ore 19.00 in Duomo: ann. Varo Maria; uff. Gardellin Gianfranco; ann. Cocco Rino. ore 19.00 a Molina: uff. Benvenuto Augusta; uff. Valente Barbara; uff. Rebeschin Giovan-ni; uff. Pasqualotto Giovannina; uff. Graziani Maria e Domenico; uff. Pornaro Natalina; uff. Tagliapietra Caterina; uff. Saugo Giovanni; uff. Marsetti Luigi e Maria. ore 20.00: Messa celebrata in via Braglio per il 104° compleanno di Pettinà Giovanni.

DOMENICA 06 AGOSTO Duomo: 7.30; 10.00; 19.00

Case ore 8.30 ; Molina ore 10.00; S. Libera ore 16.00

In Duomo, alla Messa prefestiva del sabato sera, si riserva lo spazio per soli 10 defunti

(massimo uno per famiglia).

Avis Malo, contribuisce a favore della Ca-ritas con una donazione di € 1.000,00

DONA SANGUE! UN PICCOLO GESTO D’AMORE CHE PORTA SPERANZA A CHI SOFFRE.

Maule Giuseppe e Rita, in occasione del 50° del loro matrimonio contribuiscono al restauro dell0rgano con la canna n° 369 € 100,00

Il Comitato per la Festa della Famiglia del Montecio offre per il restauro dell’organo n° 10 canne dal n° 370 al 379: € 1000,00

Grazie per quanti sostengono e attendono con fiducia

il completamento conclusione di quest’opera.

IL PERDONO DI ASSISI

COME OTTENERE L'INDULGENZA PLENARIA

DEL PERDONO DI ASSISI (Per sé o per i defunti)

Dal mezzogiorno del primo agosto alla mezza-notte del giorno seguente (2 agosto), oppure, nella domenica precedente o seguente (a decor-rere dal mezzogiorno del sabato fino alla mezza-notte della domenica) si può ottenere una volta sola l'indulgenza plenaria. CONDIZIONI RICHIESTE: 1) Visita a una chiesa parrocchiale o a una chiesa francescana e recita del Pa-dre nostro e del Credo. 2) Confessione sacramentale. 3) Comunione Eucaristica. 4) Preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre. 5) Disposizione d'animo che escluda ogni affetto al peccato anche veniale. L'indulgenza può essere applicata a se stessi o ad un defunto. L'INDULGENZA: che cosa è? I peccati non solo distruggono o feriscono la comunione con Dio, ma compromettono anche l'equilibrio interiore della persona e il suo ordi-nato rapporto con le creature. Per un risanamen-to totale, non occorrono solo il pentimento e la remissione delle colpe, ma anche una riparazio-ne del disordine provocato, che di solito conti-nua a sussistere. In questo impegno di purifica-zione il penitente non è isolato. Si trova inserito in un mistero di solidarietà, per cui la santità di Cristo e dei santi giova anche a lui. Dio gli co-munica le grazie da altri meritate con l'immenso valore della loro esistenza, per rendere più rapi-da ed efficace la sua riparazione. La Chiesa ha sempre esortato i fedeli a offrire preghiere, ope-re buone e sofferenze come intercessione per i peccatori e suffragio per i defunti. Nei primi secoli i Vescovi riducevano ai peni-tenti la durata e il rigore della penitenza pubbli-ca per intercessione dei testimoni della fede so-pravvissuti ai supplizi. Progressivamente è cre-sciuta la consapevolezza che il potere di legare e sciogliere, ricevuto dal Signore, include la facol-tà di liberare i penitenti anche dei residui lasciati dai peccati già perdonati, applicando loro i meri-ti di Cristo e dei santi, in modo da ottenere la grazia di una fervente carità. I pastori concedono tale beneficio a chi ha le dovute disposizioni interiori e compie alcuni atti prescritti. Questo loro intervento nel cammino penitenziale è la concessione dell'indulgenza.

(CEI - Catechismo degli adulti, n. 710)

Una vita INSIEME con AMORE

Fatevi il regalo di un Week End

per RINNOVARE il vostro “SI”.

E’ un fine settimana per voi coppie di spo-si, un tempo per voi che volete rinnovare il vostro amore e rendere più coinvolgente la vostra vita a due. Un incontro che vi offre l’opportunità, forse unica, di ri-prendere in mano gli aspetti più importanti del vostro vi-vere quotidiano, in un’atmosfera adatta, lontana dagli affanni e dai contrattempi di ogni giorno, per essere felici come avete sempre sognato.

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Vivere felici è questione di fortuna

o frutto di scelte e di impegno?