REGIONE ABRUZZO PO FONDO SOCIALE EUROPEO OBIETTIVO … · regione abruzzo po fondo sociale europeo...

REGIONE ABRUZZO

PO FONDO SOCIALE EUROPEO 2007-2013

OBIETTIVO “COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE”

RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE

ANNO 2010

Comitato di Sorveglianza - Chieti - 23 giugno 2011

Regione Abruzzo - Direzione Politiche attive del Lavoro, Formazione ed Istruzione, Politiche Sociali

PO FSE Abruzzo 2007-2013 Ob. CRO - Rapporto Annuale di Esecuzione 2010

Indice

NOTA SINTETICA ................................................................................ 4

1. IDENTIFICAZIONE ............................................................................. 12

2. QUADRO D’INSIEME DELL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO ............................................................................... 13

2.1. Risultati e analisi dei progressi ............................................................................................. 13

2.1.1 Informazioni sui progressi materiali del programma operativo ...................................... 13

2.1.2 Informazioni finanziarie del Programma Operativo per asse prioritario ....................... 19

2.1.3 Informazioni sulla ripartizione relativa all’uso dei Fondi. .............................................. 23

2.1.4 Sostegno ripartito per gruppo di destinatari - Dati al 31.12.2010 .................................. 35

2.1.5 Sostegno restituito o riutilizzato ........................................................................................ 37

2.1.6 Beneficiari dei finanziamenti FSE ..................................................................................... 37

2.1.7 Analisi qualitativa ............................................................................................................... 42

2.1.7.1 Integrazione della dimensione di genere nonché eventuali azioni specifiche nel settore. .......... 53

2.1.7.2 Azioni intese ad aumentare la partecipazione dei migranti nel mondo del lavoro, rafforzando in tal modo la loro inclusione sociale ............................................................................................................ 53

2.1.7.3 Azioni intese a rafforzare l'integrazione nel mondo del lavoro delle minoranze, migliorandone in tal modo l'inclusione sociale.................................................................................................................. 53

2.1.7.4 Azioni intese a rafforzare l'integrazione nel mondo del lavoro e l'inclusione sociale di altre categorie svantaggiate, incluse le persone con disabilità ......................................................................... 53

2.1.7.5 Attività innovative, corredate di una presentazione dei temi, dei loro risultati e della loro diffusione ed integrazione ......................................................................................................................... 53

2.1.7.6 Azioni transnazionali e/o interregionali ....................................................................................... 54

2.1.7.7. Descrizione di una buona prassi ................................................................................................... 54

2.2. Informazioni sul rispetto del diritto comunitario.............................................................. 55

2.3. Problemi significativi incontrati e misure prese per risolverli ......................................... 56

2.4. Modifiche sostanziali a norma dell’articolo 57 del regolamento (CE) n. 1083/2006 ..... 56

2.5. Complementarietà con altri strumenti ............................................................................... 56

2.6. Sorveglianza e valutazione....................................................................................................57

3. ATTUAZIONE IN BASE ALLE PRIORITÀ .............................................. 60

3.1 Asse Adattabilità ..................................................................................................................... 61

3.1.1. Conseguimento degli obiettivi e analisi dei progressi ..................................................... 69

3.1.2 Problemi significativi incontrati e misure prese per risolverli.........................................75

3.2 Asse Occupabilità .................................................................................................................. 76

3.2.1. Conseguimento degli obiettivi e analisi dei progressi .................................................... 84

3.2.2 Problemi significativi incontrati e misure prese per risolverli ....................................... 92

3.3 Asse Inclusione sociale.......................................................................................................... 93

3.3.1. Conseguimento degli obiettivi e analisi dei progressi .................................................... 97




3.4 Asse Capitale Umano ............................................................................................................ 99

3.4.1. Conseguimento degli obiettivi e analisi dei progressi .................................................. 106


3.5 Asse Interregionalità e transnazionalità .............................................................................. 111

3.5.1. Conseguimento degli obiettivi e analisi dei progressi.................................................... 113

3.5.2 Problemi significativi incontrati e misure prese per risolverli ...................................... 115

3.6 Asse Assistenza Tecnica ....................................................................................................... 116

3.6.1. Conseguimento degli obiettivi e analisi dei progressi ................................................... 116

3.6.2 Problemi significativi incontrati e misure prese per risolverli ...................................... 117

4. COERENZA E CONCENTRAZIONE ...................................................... 118

5. ASSISTENZA TECNICA ........................................................................120

6. INFORMAZIONE E PUBBLICITÀ ......................................................... 124



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NOTA SINTETICA

Nel redigere il Rapporto Annuale di Esecuzione 2010, del PO FSE 2007-

2013 della Regione Abruzzo, alla data del 31.12.2010, si è tenuto conto di quanto

richiesto nell’allegato XVIII del Reg.(CE) 1828/2006 e nell’art. 67 del Reg. (CE)

1083/2006, dal Reg. (CE) n. 846/09 (che modifica il Reg.1828/06), nonché

dall’Indice Ragionato trasmesso dal Coordinamento Tecnico delle Regioni in data

7 marzo 2011 (nota prot. 0635/FSE), dagli “Orientamenti in materia di

predisposizione dei rapporti annuali di esecuzione” (nota CE prot. 3359 del

06.03.2008).

I dati di attuazione finanziaria del PO FSE Abruzzo evidenziano

complessivamente una performance positiva del programma il quale registra, a

fine 2010, una efficienza attuativa (Pagamenti su Impegni) del 39%. Tale dato si

articola in tutti gli Assi, con una forbice che va da circa il 56% dell’Asse II

Occupabilità al 13% in corrispondenza dell’Asse I Adattabilità.

Al 31/12/2010 gli impegni ammontano a poco più di 78 milioni di Euro, pari al

24,75% del Programmato totale, segnando un aumento di 8,75 punti percentuali

rispetto al 2009.

I pagamenti effettuati dai beneficiari finali ammontano a 30.432.617,28 di Euro

(importo certificato a fine anno 2010) determinando un’efficienza realizzativa

(Pagamenti su Programmato totale) del 9,61% attribuibile ai sei Assi a fronte di

un ammontare di spesa sostenuta dall'organismo responsabile per l’esecuzione

dei pagamenti ai beneficiari pari a Euro 34.917.484,16.

Il livello di spesa raggiunto ha consentito di evitare il disimpegno finanziario

automatico delle risorse comunitarie e nazionali.

Il 2010 è stato quindi l’anno in cui si è avviata in modo significativo l’attuazione

del programma dal punto di vista finanziario, procedurale e fisico.

Gli interventi hanno interessato tutti gli assi e sono stati in grado di intercettare

oltre 7.000 destinatari, anche grazie a significative azioni di comunicazione

rivolte al territorio e alla platea dei potenziali beneficiari.

Nonostante la crisi economica internazionale e nazionale, che ha avuto e sta

ancora avendo profonde ripercussioni sulle economie locali evidenziando le

carenze strutturali dell’economia europea: bassi tassi di crescita e di occupazione



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e progressivo invecchiamento della popolazione, il programma ha registrato una

significativa accelerazione rispetto all’anno precedente, caratterizzato oltre che

dalla crisi economica anche dagli effetti negativi prodotti dal ben noto evento

sismico dell’aprile 2009.

Di seguito si sintetizzano le iniziative più rilevanti attuate nel corso del 2010 a

valere sui due documenti di programmazione per il Fondo Sociale Europeo della

Regione Abruzzo: il “Piano Operativo 2007/2008 – Documento per l’avvio degli

Interventi” approvato con DGR n.988 del 23/10/2008 e il “Piano Operativo

2009-2010-2011” approvato con DGR n.744 del 27/09/2010.

A. Per quanto riguarda il Piano 2007/2008 si evidenziano tra gli altri:

il Progetto Speciale Multiasse “Reti per l'accompagnamento al

reinserimento socio lavorativo dei soggetti svantaggiati” il cui valore è pari

ad Euro 8.481.912 e la cui attuazione avviene attraverso una Sovvenzione

Globale (rif. artt. 42 e 43 Reg. CE nr.1083/2006). Quale soggetto

attuatore di tale intervento è stato individuato, attraverso specifico avviso

pubblico (la cui graduatoria è stata approvata con Determinazione

Direttoriale DL/44 del 06/10/2010) l’Organismo Intermedio A.T.S.

con capofila Ernst & Young Financial Business Advisors S.p.A., con il quale

è stato sottoscritto, ai sensi degli artt. 42 e 43 Reg. CE nr.1083/2006,

apposito accordo in data 6 ottobre 2010 (allegato A alla Determinazione

Dirigenziale n. 44/DL22).

i quattro Protocolli di Intesa siglati rispettivamente con le Province, con

l’Istituto Nazionale Fisica Nucleare - Laboratori Nazionali del Gran Sasso,

con il Comitato di Coordinamento Regionale delle Università Abruzzesi e

con l’Ufficio Scolastico Regionale, hanno significativamente implementato

le attività di riferimento attraverso la realizzazione di interventi formativi e

di orientamento, di alta formazione e di ricerca, destinati ad un ampio

target di utenza (giovani disoccupati o inoccupati, soggetti adulti occupati,

inoccupati o disoccupati, giovani laureati e ricercatori, imprenditori,

lavoratori in CIG, CIGS e in Mobilità, nonché lavoratori di imprese che non

fruiscono di ammortizzatori sociali espulsi dal Mercato del Lavoro a seguito

di crisi e ristrutturazioni aziendali).

Inoltre, attraverso una intensa attività dei rispettivi Tavoli Tecnici di

Coordinamento, sottesi ai Protocolli di Intesa, sono state riprogrammate le



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risorse non impegnate connesse ad economie legate ad iniziative con scarsa

efficienza realizzativa individuando azioni e progetti ulteriori al fine di

massimizzare l’utilizzo delle risorse grazie alla loro riprogrammazione, nella

direzione degli interventi di maggior efficacia realizzativa.

Nel corso del 2010 sono stati emanati bandi di gara e avvisi pubblici relativi ad

altri 5 progetti. Nello specifico:

1. Progetto “Imprese in rete”. Risorse programmate 650.000 euro a valere

sull’Asse I;

2. Progetto “Trans-Care”. Risorse programmate 600.000 euro a valere

sull’Asse V;

3. Progetto multiasse “Reti per l’alta formazione e l’inserimento lavorativo in

campo musicale e in altri campi del mondo dello spettacolo”. Risorse

programmate 600.000 euro sugli Assi II e IV;

4. Progetto multiasse “Reti per l’accompagnamento al reinserimento socio

lavorativo dei soggetti svantaggiati”. Risorse programmate 8.481.912 sugli

Assi I, II e III;

5. Progetto multiasse “Reti per l’alta formazione e l’inserimento lavorativo

in campo culturale, artistico e ambientale ”. Risorse programmate

350.000 sugli Assi II e IV;

B. Dal punto di vista programmatorio la Giunta Regionale d’Abruzzo, con

Deliberazione 27/09/2010, n.744, ha approvato il Piano Operativo 2009-2010-

2011 (triennale non più biennale).

Con il nuovo Piano, la Regione Abruzzo ha inteso assegnare un ruolo centrale alla

valorizzazione e allo sviluppo delle risorse umane focalizzando l’azione sia su

interventi di innovatività e sperimentazione, anche a carattere integrato, sia su

interventi che in passato hanno prodotto risultati positivi, in una logica di

capitalizzazione e valorizzazione delle buone pratiche.

Con le attività programmate nel Piano 2009-2010-2011, viene ribadita

l’importanza del contributo del FSE in termini di sviluppo regionale, quindi

l’esigenza di adottare gli strumenti di intervento e di finanziamento comunitario,

nazionale e regionale, in maniera sinergica e complementare, in modo da

raggiungere le finalità prefissate.



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Il citato Piano, programmato per un totale di Euro 134.295.144, consta di 23

progetti.

I 23 progetti sono riconducibili alle seguenti nove Aree di intervento, alle quali si

ricollegano gli obiettivi strategici indicati nel PO FSE Abruzzo; tali ambiti di

intervento sono stati declinati nella previsione di azioni progettuali monoasse e

multiasse mirate al conseguimento degli obiettivi prefissati e di quelli che, in

itinere e alla luce delle mutate condizioni del contesto regionale, sono stati

individuati quali prioritari.

Area 1 - Ottimizzazione del raccordo e dell’integrazione tra i sistemi

dell’istruzione, della formazione e del lavoro e sviluppo dell’alternanza

istruzione/formazione – lavoro:

1. Progetto speciale multiasse "RE.A.GI.RE.: Reti di apprendimento per

giovani eccellenze"

2. Progetto speciale "Restaurare in Abruzzo"

3. Progetto speciale "Competenze per il futuro"

Area 2 - Introduzione di standard di qualità nel sistema regionale

dell’orientamento, dell’istruzione e della formazione:

4. Progetto speciale "Scuole: Nuovi apprendimenti"

5. Progetto speciale “Azione di sistema contro la dispersione scolastica”

6. Progetto speciale "Il Libretto formativo del cittadino"

7. Progetto speciale "Repertorio regionale dei profili e delle qualifiche"

Area 3 - Potenziamento degli strumenti per lo sviluppo del sistema di

formazione continua e permanente:

8. Progetto speciale “Formazione continua per imprese medie e grandi”

9. Progetto speciale "Imprenditori in formazione"

10. Progetto speciale "Internazionalizzazione delle Imprese"

11. Progetto speciale multiasse "Sicurformando"

Area 4 - Potenziamento di reti fra mondo della formazione superiore, della

ricerca, del sistema universitario e delle imprese, volte al trasferimento di know

how al tessuto imprenditoriale e alla crescita della competitività del sistema nel

suo complesso:

12. Progetto speciale multiasse "La società della conoscenza in Abruzzo"



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13. Progetto speciale multiasse "Reti per l'Alta Formazione"

14. Progetto speciale multiasse "Più ricerca e innovazione"

15. Progetto speciale multiasse "Voucher per la formazione universitaria e per

l'alta formazione"

Area 5 - Promozione di una rete dei servizi per il mercato del lavoro, che veda il

soggetto pubblico svolgere una funzione di coordinamento e promozione,

attraverso la realizzazione di azioni specifiche:

16. Progetto speciale "Implementazione Masterplan Servizi per l'impiego"

17. Progetto speciale "Lavoro Point"

Area 6 - Sostegno e rafforzamento di misure di inclusione sociale per le categorie

svantaggiate e a rischio di emarginazione:

18. Progetto speciale multiasse "Programma Inclusione Sociale"

Area 7- Rafforzamento e qualificazione della governance regionale, funzionale al

presidio dei processi che incidono sulle politiche della formazione e dellavoro.

19. Progetto speciale multiasse "Azioni di sistema per una nuova Governance"

Area 8 - Rafforzamento delle azioni di contrasto alla crisi occupazionale.

20. Progetto speciale multiasse "Patto Politiche Attive del Lavoro per i

lavoratori percettori di AA. SS. in deroga"

21. Progetto speciale multiasse "Lavorare in Abruzzo 2"

Area 9 - Attivazione di strumenti di ingegneria finanziaria innovativi, finalizzati

al miglioramento dei livelli occupazionali, anche delle fasce sociali più deboli,

attraverso la creazione di nuova imprenditorialità:

22. Progetto speciale multiasse "Sviluppo del microcredito a sostegno della

crescita e dell'occupazione"

Aree 3, 5 e 6 -

23. Progetto speciale multiasse ad attuazione provinciale (che insiste su più

aree di intervento).

In relazione a questo strumento di programmazione, si evidenziano gli interventi

già avviati nel corso del 2010:

Progetto speciale “Lavorare in Abruzzo 2”, il quale prevede tre linee di

intervento, rappresenta la prosecuzione della best practice attivata, nella



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passata programmazione, con il progetto denominato “Lavorare in

Abruzzo” che ha creato 2.700 opportunità di lavoro nella Regione. Per il

progetto sono state programmate risorse per 16.000.000 di Euro, sugli Assi

I, II e III, delle quali sono state spese, ad oggi, circa la metà con la

realizzazione della Linea 1. L’iniziativa, nata allo scopo di contrastare la crisi

occupazionale tramite incentivi all’assunzione, coinvolge in modo

particolare le imprese abruzzesi dislocate nelle aree in crisi del territorio

regionale e nelle aree del cratere, nonché le imprese aderenti ai Poli

d’Innovazione (così come previsti dal PO FESR Abruzzo 2007/2013) e

quelle medio-grandi che vogliono insediarsi nel territorio regionale per le

quali l’intervento può essere attuato in sinergia con ulteriori percorsi

integrati di politica attiva del lavoro, compatibili con la normativa

comunitaria in materia di Aiuti di Stato.

Progetto “Sviluppo del Microcredito a sostegno della crescita e

dell’occupazione”. Per il progetto sono state programmate risorse pari a

9.032.251 sugli Assi II e III. Con DGR n.846/2010, la Regione Abruzzo ha

istituito (nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento (CE)

n.1083/2006, art.44 - Strumenti di ingegneria finanziaria) il “Fondo

Microcredito FSE” rivolto a sostenere tanto le microimprese quanto i

soggetti svantaggiati (disoccupati, inattivi, immigrati, destinatari di sussidi

etc…) che desiderino passare al lavoro autonomo. Con lo stesso atto, la

Giunta regionale ha individuato quale gestore del Fondo Abruzzo Sviluppo

S.p.A., società in house dell’Amministrazione regionale. Attraverso la

costituzione del Fondo la Regione Abruzzo ha inteso ricorrere ai seguenti

strumenti di ingegneria finanziaria: erogazione di microcrediti fino ad un

massimo di Euro 25.000 e copertura attraverso specifica garanzia dell’80%

dei prestiti erogati da intermediari finanziari.

Da segnalare, inoltre, l’adozione formale delle opzioni di semplificazione previste

dalle modifiche regolamentari.

Infatti, nel 2010, con DGR n.1034/2010, l’Autorità di Gestione, in linea con l’art.

1 del Regolamento (CE) n. 396/2009 che modifica l’art. 11.3 lettera b) del

Regolamento (CE) n. 1081/2006, al fine di semplificare le norme

sull’ammissibilità delle spese per facilitare l’accesso alle sovvenzioni cofinanziate

dal FSE in riferimento alla crisi finanziaria, ha adottato preliminarmente, ed in



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via sperimentale, le opzioni di semplificazione relativamente alla

rendicontazione dei costi sulla base degli standard di costo unitario.

Tale adozione, della quale è stata data ampia informativa all’Autorità di Audit, è

avvenuta con il progetto speciale multiasse “Patto Politiche Attive del Lavoro per i

lavoratori percettori di AA.SS. in deroga”. Lo strumento adottato per la

realizzazione delle Politiche Attive del Lavoro in favore dei lavoratori percettori

di Ammortizzatori sociali in deroga è la Dote individuale, finalizzata a rafforzare

le competenze del lavoratore sospeso, che accede sia ai servizi di

accompagnamento all’occupabilità sia ai servizi formativi.

La Regione Abruzzo ha quantificato in 32 milioni di Euro la spesa finanziata

sull’Asse I Adattabilità e sull’Asse II Occupabilità, di cui 16 milioni per servizi

formativi e di accompagnamento all’occupabilità e 16 milioni a titolo di indennità

di partecipazione ai servizi predetti .

Tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011, le strutture preposte della Direzione hanno

focalizzato l’attenzione, tra l’altro, sui contenuti della Gara per l’individuazione

del Valutatore indipendente, fissando sia i focus tematici da far sviluppare sia

l’importo a base d’asta. L’evidenza pubblica sarà avviata presumibilmente entro

luglio 2011.

Il Valutatore indipendente del PO FSE 2007-2013 avrà un ruolo di sostegno alla

sorveglianza del Programma e si occuperà della valutazione afferente alle risorse

del FSE. Inoltre, dovrà proporre utili indicazioni e raccomandazioni per eventuali

ri-programmazioni; dovrà fornire gli elementi di conoscenza relativi alle

procedure e ai flussi di attuazione del PO; dovrà formulare proposte volte a

migliorare l’operatività del programma stesso.

Fra gli strumenti di cui si è dotata l’AdG ai fini di un tempestivo monitoraggio del

Programma Operativo, in grado di rilevare lo stato di avanzamento fisico,

finanziario e procedurale delle attività, sono da annoverare:

- il cronoprogramma aggiornato a cadenze trimestrali, il quale consente di

stabilire la tempistica delle attività e delle relative certificazioni, l’utilizzo

delle risorse finanziarie attraverso informazioni utili in relazione alla

situazione degli impegni, delle attività procedurali, della tempistica

relativa alla attuazione dei progetti e degli affidamenti, nonché in

un’ottica previsionale per gli interventi avviati e da avviare. Il



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Cronoprogramma viene periodicamente condiviso con i responsabili della

CE e del MLPS in occasione di incontri tecnici. Nel corso del 2010, ne

sono stati organizzati 2 allo scopo di verificare lo stato di attuazione del

PO FSE Abruzzo 2007-2013 e le previsioni connesse con l’obiettivo di

scongiurare i rischi di disimpegno automatico delle risorse.

- il sistema di monitoraggio di cui si è dotato l’Autorità di Gestione nel corso

del 2010 e la cui alimentazione è stata assegnata ai vari Servizi

responsabili dell’attuazione delle attività, alle 4 Province e ad Abruzzo

Lavoro. Tale strumento consente, inoltre, di alimentare il sistema S.R.T.P.

messo a disposizione dall’IGRUE e utilizzato dalla Regione Abruzzo per

alimentare il sistema di monitoraggio centrale.



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1. IDENTIFICAZIONE

Programma Operativo

Obiettivo Competitività regionale e occupazione

Zona ammissibile interessata Regione Abruzzo – Italia

Periodo di programmazione 1 gennaio 2007 – 31 dicembre 2013

Numero del Programma 2007IT052PO001

Titolo del programma Programma Operativo Regionale- Fondo Sociale Europeo – Obiettivo Competitività regionale e Occupazione 2007/2013

Autorità di Gestione Direttore Politiche Attive del Lavoro, Sistema Integrato Regionale di Formazione ed Istruzione

Rapporto Annuale di Esecuzione

Anno di riferimento 2010

Data dell’approvazione del rapporto annuale da parte del Comitato di Sorveglianza

23 giugno 2011



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2. QUADRO D’INSIEME DELL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO

2.1. Risultati e analisi dei progressi

2.1.1 Informazioni sui progressi materiali del programma operativo

Nel corso del 2010 la Regione Abruzzo, nonostante le difficoltà di ordine

socioeconomico, che hanno determinato la necessità di riposizionare la strategia

programmata, ha fatto registrare significativi progressi in relazione all’attuazione

del Programma Operativo.

Le informazioni sono riportate all’interno dei vari Assi di riferimento.

Indicatori di risultato

Si premette che a causa dell’incompiuta informatizzazione dei dati che

sottendono ad alcuni indicatori, non è stato possibile valorizzarli. Tuttavia a

conclusione del citato processo, i dati saranno disponibili a sistema e gli

indicatori valorizzati. Dall’analisi della tabella di seguito riportata, alla data del

31 Dicembre 2010, si valorizzano gli indicatori di risultato, con la premessa che i

dati forniti dai sistemi di monitoraggio non sono da considerarsi esaustivi a causa

di un ritardo nell’alimentazione del sistema informativo della Direzione oltreché

per la data di conclusione delle attività non ancora utile a tal fine. Gli indicatori

valorizzati con i dati a disposizione sono l’1, 3, 6, 7, 11, 13, 15, 16, 17, 18 e 19. Da

una lettura degli indicatori risulta che alcuni di essi sono leggermente al di sotto

dei valori obiettivo, (indicatori 13, 17), mentre altri (indicatori 7, 11, 16 e 18)

raggiungono valori al di sopra di quelli fissati come target, la cui performance è

stata determinata dalle specifiche iniziative messe in campo dall’Autorità di

Gestione per contrastare i fattori negativi sulle condizioni occupazionali dovuti

alla particolare condizione economica dell’Abruzzo, a seguire le attività dedicata

alla ricerca ed all’innovazione e quelle dedicate alla transnazionalità. L’altra

attività in leggero gap rispetto al target è relativa all’orientamento ed al

miglioramento dell'efficacia e l'efficienza dei Programmi Operativi attraverso

azioni e strumenti di supporto. Bisogna precisare che nel calcolo di tali indicatori

si sono stati utilizzati i dati forniti attraverso il supporto gestionale, ancora in fase

sperimentale e non perfettamente operativo, soprattutto nella valorizzazione di

variabili particolari, che sono oggetto degli indicatori medesimi.



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Numero del Programma: CCI 2007IT052PO001– Dati al 31/12/2010

Indicatori 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 TOT

Asse 1 - Adattabilità

Obiettivo specifico 1a. Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori

Indicatore 1 Risultato Maschio 0 0 0 0,25 NA NA NA NA NA NA

Femmine 0 0 0 0,35 NA NA NA NA NA NA

Tasso di copertura dei destinatari degli

interventi di formazione continua

cofinanziati rispetto al totale degli

occupati (media annua) declinati per

genere.

Obiettivo*

Maschi NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

Femmine 0,36 0,49 0,64 0,79 0,94 1,09 1,22 NA NA NA

Totale NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline)

Maschi 0,19 0,36 0,49 0,64 0,79 0,94 1,09 NA NA NA


Totale 0 0 0 0,35 NA NA NA NA NA NA

Obiettivo specifico 1b. Favorire l'innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro

Indicatore 2 Risultato

0 0 0 0 NA NA NA NA NA NA

Tasso di copertura delle imprese

coinvolte nei progetti finalizzati ad

incrementare la qualità del lavoro e i

cambiamenti organizzativi sul totale

delle imprese presenti nel territorio

Obiettivo* 0,6 1 1,4 1,8 2,2 2,6 3,2 NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline) 0,2 0,6 1 1,4 1,8 2,2 2,6 NA NA NA

Obiettivo specifico 1.c) Sviluppare politiche e servizi per l'anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l'imprenditorialità

Indicatore 3 Risultato 0 0 0 0,021 NA NA NA NA NA NA

Numero di imprese che beneficiano di

interventi finalizzati all’anticipazione e

all’innovazione, sul totale delle

imprese presenti nel territorio

Obiettivo* 1,5 2,3 3,1 3,7 4,3 4,9 5,4 NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline)

0,7 1,5 2,3 3,1 3,7 4,3 4,9 NA NA NA

Indicatore4 Risultato 0 0 0 0 NA NA NA NA NA NA

Numero di imprese coinvolte dagli

interventi finalizzati

all’imprenditorialità sul totale delle

imprese presenti sul territorio

Obiettivo* 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 1 NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline)

0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 NA NA NA



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Indicatori 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 TOT

Asse 2 - Occupabilità

Obiettivo specifico 2d. Aumentare l'efficienza, l'efficacia e l'inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro

Indicatore 5 Risultato 0 0 0 0 NA NA NA NA NA NA

Numero di interventi avanzati rispetto al

totale degli interventi di base realizzati

dai servizi per l’impiego raggiunti

dall’obiettivo

Obiettivo* 16,43 17,86 19,29 20,72 22,15 23,58 25 NA NA NA

Linea di riferimento (baseline) 15 16,43 17,86 19,29 20,72 22,15 23,58 NA NA NA

Obiettivo specifico 2e. Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all'integrazione dei migranti del mercato del lavoro, all'invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all'avvio di imprese

Indicatore 6 Risultato Maschi 0 0 0 2,81 NA NA NA NA NA NA


Tasso di copertura della popolazione

servita dalle politiche attive e preventive

sostenute dall’obiettivo (media annua)

Obiettivo* Maschi NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

Femmine 4,85 7,9 9,57 12,16 14,75 17,34 19,9 NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline)


Femmine 1,8 4,85 6,98 9,57 12,16 14,75 17,34 NA NA NA


Tasso di incidenza degli interventi

finalizzati al lavoro autonomo e all’avvio

d’impresa sul totale di quelli realizzati

dall’obiettivo

Obiettivo* 20 20 20 20 20 20 20 NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline)

NA 20 20 20 20 20 20 NA NA NA


Tasso di inserimento occupazionale

lordo dei destinatari di Fse per target

group prioritari dell’obiettivo

(immigrati, popolazione in età matura)

declinato per tipologia di rapporto di

lavoro

Obiettivo* 21,43 22,86 24,29 25,72 27,15 28,58 30 NA NA NA*

Linea di riferimento (baseline) 20 21,43 22,86 24,29 25,72 27,15 28,58 NA NA NA*



16

Indicatori 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 TOT

Obiettivo specifico 2f. Migliorare l'accesso delle donne all'occupazione e ridurre le disparità di genere


Tasso di copertura della popolazione

femminile raggiunta dalle politiche

attive e preventive sostenute

dall’obiettivo (media annua)


Linea di

riferimento

(baseline)

1,65 2,14 2,63 3,12 3,61 4,1 4,59 NA NA NA


Tasso di inserimento occupazionale

lordo della popolazione femminile

raggiunta dall’obiettivo, per età,

cittadinanza, titolo di studio,

condizione rispetto al mercato del

lavoro, tipologia di rapporto di lavoro


Linea di

riferimento

(baseline)

27,2 27,38 27,56 27,74 27,92 28,1 28,28 NA NA NA

Asse 3 – Inclusione Sociale

Obiettivo specifico 3g. Sviluppare percorsi d'integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione del mercato del lavoro


Tasso di incidenza dei percorsi

integrati di inserimento o reinserimento

lavorativo sul totale degli interventi

rivolti ai destinatari dell’obiettivo


Linea di

riferimento

(baseline)

NA 80 80 80 80 80 80 NA NA NA


Tasso di copertura dei soggetti

svantaggiati potenzialmente interessati

all’attuazione dell’obiettivo (media

annua) suddivisi per genere


Linea di

riferimento

(baseline)

0,65 1,57 2,49 3,41 4,33 5,25 6,17 NA NA NA



17

Indicatori 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 TOT

Asse 4 – Capitale Umane

Obiettivo specifico 4h. Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorare l'integrazione e sviluppare l'occupabilità, con particolare attenzione all'orientamento


Numero di azioni di sistema finalizzate

all’orientamento sul totale degli

interventi implementati dall’obiettivo


Linea di

riferimento

(baseline)

NA 30 30 30 30 30 30 NA NA NA


Numero di azioni di sistema che

prevedono la certificazione delle

competenze sul totale degli interventi

realizzati nell’obiettivo


Linea di

riferimento

(baseline)

NA 10 10 10 10 10 10 NA NA NA

Obiettivo specifico 4i. Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l'arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza

Indicatore 15 Risultato Maschi 0 0 0 0,08 NA NA NA NA NA NA


Tasso di copertura dei destinatari degli

interventi Fse di formazione permanente

sul totale della popolazione in età

compresa tra i 25 e i 64 anni (media

annua) suddivisi per genere

Obiettivo* Maschi NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

Femmine NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline)


Femmine NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

Obiettivo specifico 4l. Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell'innovazione


Numero di azioni di sistema rivolte al

potenziamento della attività di ricerca e

di trasferimento dell’innovazione nelle

imprese sul totale delle azioni di sistema

realizzate dall’obiettivo


Linea di

riferimento

(baseline)

0 40 40 40 40 40 40 NA NA NA


Numero di azioni di sistema rivolte al

potenziamento della attività di ricerca e

di trasferimento dell’innovazione nelle

università e nei centri di ricerca sul

totale delle azioni di sistema realizzate

dall’obiettivo


Linea di

riferimento

(baseline)

0 60 60 60 60 60 60 NA NA NA



18

Indicatori 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 TOT

Asse 5 – Interregionalità e Transnazionalità

5m. Promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo scambio delle buone pratiche


N. di progetti transnazionali per

l’attuazione di reti per le buone prassi

sul totale dei progetti realizzati

dall’obiettivo


Linea di

riferimento

(baseline)

0 40 40 40 40 40 40 NA NA NA

Asse 6 – Assistenza Tecnica

6.n) Migliorare l'efficacia e l'efficienza dei Programmi Operativi attraverso azioni e strumenti di supporto


Numero dei progetti conclusi sul totale

dei progetti realizzati

Obiettivo* NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

Linea di

riferimento

(baseline)

NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA

L’obiettivo può essere indicato per anno o per l’intero periodo di programmazione.



19

19

2.1.2 Informazioni finanziarie del Programma Operativo per asse prioritario

Si riportano di seguito:

Tabella 2 - Informazioni finanziarie del Programma Operativo per Asse

prioritario al 31.12.2010, che illustra lo stato dei flussi relativi alle spese

sostenute dai beneficiari, ai trasferimenti dell’Amministrazione ai

beneficiari e ai pagamenti ricevuti dalla Commissione europea;

Tabella 2bis - Informazioni finanziarie del Programma Operativo per Asse

prioritario, che riporta le medesime informazioni finanziarie per la sola

annualità 2010;

Tabella 3 – informazioni finanziarie per Asse prioritario al 31.12.2010 -

rappresentano efficacemente l’avanzamento finanziario (impegni e

pagamenti) rispetto al totale programmato e costituiscono il quadro

informativo sull’esecuzione finanziaria.

Tabella 3bis - informazioni finanziarie per Asse prioritario inerenti alla

sola annualità 2010.



20

20

Tabella 2: Informazioni finanziarie del Programma Operativo per Asse prioritario al 31.12.2010 (valori cumulati)

Asse

Spesa sostenuta

dai beneficiari e

inclusa nella

domanda di

pagamento inviata

all'Autorità di

Gestione

Contributo

pubblico

corrispondente

Spesa sostenuta

dall'organismo

responsabile di

effettuare i

pagamenti ai

beneficiari

Totale

pagamenti

ricevuti dalla

Commissione

Asse I - Adattabilità 1.635.956,37 1.635.956,37 2.749.481,61

2.575.831,67

Asse II - Occupabilità 17.971.056,45 17.971.056,45 19.610.113,41

11.082.133,16

Asse III - Inclusione

sociale 4.692.120,43 4.692.120,43 5.882.729,15

3.138.334,05

Asse IV - Capitale

Umano 3.202.159,45 3.202.159,45 3.741.195,99

3.016.147,60

Asse V -

Transnazionalità e

interregionalità

758.680,36 758.680,36 761.116,00

785.043,25

Asse VI - Assistenza

tecnica 2.172.644,22 2.172.644,22 2.172.848,00

1.259.726,92

TOTALE

COMPLESSIVO 30.432.617,28 30.432.617,28 34.917.484,16 21.857.216,65

Spese nel totale

complessivo rientranti

nell'ambito del FESR2

1 - Applicabile solo ai programmi operativi espressi in costi totali 2 - Questo campo va completato per i programmi operativi qualora si faccia ricorso all'opzione di cui all'articolo 34, paragrafo 2 del regolamento (CE) n. 1083/2006

Tabella 2bis: Informazioni finanziarie del Programma Operativo per Asse prioritario dell’annualità 2010

Asse

Spesa sostenuta

dai beneficiari e

inclusa nella

domanda di

pagamento

inviata

all'Autorità di

Gestione

Contributo

pubblico

corrispondente

Spesa sostenuta

dall'organismo

responsabile di

effettuare i

pagamenti ai

beneficiari

Totale

pagamenti

ricevuti dalla

Commissione

Asse I - Adattabilità 1.635.956,37 1.635.956,37 519.481,61 660.038

Asse II - Occupabilità 17.971.056,45 17.971.056,45 16.210.732,24 7.250.545


sociale 4.692.120,43 4.692.120,43 5.022.729,15 1.893.068

Asse IV - Capitale

Umano 3.202.159,45 3.202.159,45 3.165.577,73 1.291.933

Asse V -

Transnazionalità e

interregionalità

758.680,36 758.680,36 761.116,00 306.095


tecnica 2.122.793,95 2.122.793,95 2.009.650,94 856.456

TOTALE

COMPLESSIVO 30.382.767,01 30.382.767,01 27.689.287,67 12.258.134,60

Spese nel totale complessivo rientranti

nell'ambito del FESR2



21

21

Tabella 3: Informazioni finanziarie per Asse prioritario al 31.12.2010 (valori cumulati)

Assi

Programmazion

e totale Impegni Pagamenti

Spese totali

certificate Capacità

di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse I - Adattabilità 63.312.644,00 12.586.683,00 1.635.956,37 1.635.956,37 19,88% 2,58% 2,58%

Asse II - Occupabilità 126.625.289,00 31.831.063,62 17.971.056,45 17.971.056,45 25,14% 14,19% 14,19%


sociale 41.153.219,00 14.547.462,00 4.692.120,43 4.692.120,43 35,35% 11,40% 11,40%

Asse IV - Capitale

Umano 56.981.380,00 10.294.000,00 3.202.159,45 3.202.159,45 18,07% 5,62% 5,62%

Asse V -

Transnazionalità e

interregionalità

15.828.161,00 3.926.783,00 758.680,36 758.680,36 24,81% 4,79% 4,79%


tecnica 12.662.529,00 5.166.694,16 2.172.644,22 2.172.644,22 40,80% 17,16% 17,16%

TOTALE 316.563.222,00 78.352.685,78 30.432.617,28 30.432.617,28 24,75% 9,61% 9,61%

Grafico 1 - tabella 3



22

22

Tabella 3bis: Informazioni finanziarie per Asse prioritario dell’annualità 2010

Assi

Programmazione

totale Impegni Pagamenti

Spese totali

certificate

Capacità

di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse I - Adattabilità 63.312.644,00 1.300.000,00 1.635.956,37 1.635.956,37 2,05% 2,58% 2,58%

Asse II -

Occupabilità 126.625.289,00 14.130.010,62 17.971.056,45 17.971.056,45 11,16% 14,19% 14,19%


sociale 41.153.219,00 10.197.462,00 4.692.120,43 4.692.120,43 24,78% 11,40% 11,40%

Asse IV - Capitale

Umano 56.981.380,00 800.000,00 3.202.159,45 3.202.159,45 1,40% 5,62% 5,62%

Asse V -

Transnazionalità e

interregionalità

15.828.161,00 600.000,00 758.680,36 758.680,36 3,79% 4,79% 4,79%


tecnica 12.662.529,00 585.530,80 2.122.793,95 2.122.793,95 4,62% 16,76% 16,76%

TOTALE 316.563.222,00 27.613.003,42 30.382.767,01 30.382.767,01 8,72% 9,60% 9,60%

Grafico 2 – tabella 3bis

2,05%

11,16%

24,78%

1,40%

3,79%

4,62%

2,58%

14,19%

11,40%

5,62%

4,79%

16,76%

2,58%

14,19%

11,40%

5,62%

4,79%

16,76%

0,00% 5,00% 10,00% 15,00% 20,00% 25,00% 30,00%

Asse I - Adattabilità

Asse II - Occupabilità

Asse III - Inclusione sociale

Asse IV - Capitale Umano

Asse V - Transnazionalità einterregionalità

Asse VI - Assistenza tecnica

Capacità di certificazione

Efficienza realizzativa

Capacità di impegno

Nel 2010 l’ammontare complessivo della quota ricevuta (FSE e FdR) è pari ad €

30.382.767,01, corrispondente al 9,6% del Programmato totale.

Come evidenziano le tabelle, al 31/12/2010, gli impegni ammontano a circa 78

milioni di Euro pari a circa il 25% del Programmato totale sottolineando un

aumento di circa 9 punti percentuali rispetto al 2009. I pagamenti dei beneficiari



23

23

superano i 30 milioni di euro, determinando un’efficienza realizzativa (Pagamenti

su Programmato totale) del 9,6%, con una capacità di spesa rispetto al 2009 pari

al 99,8% e una spesa sostenuta dall'organismo responsabile di effettuare i

pagamenti ai beneficiari pari a circa 33 milioni di Euro ed L’incremento della

spesa è dovuto al fatto che nell’anno 2009 le attività, pur programmate, non

avevano avuto significativa attuazione, tante che la spesa realizzata, ricadente nel

solo asse 6 è dovuta ad azioni di informazioni e pubblicità, mentre nel 2010 le

attività sono entrate nel vivo dell’attuazione fisica e finanziaria.

2.1.3 Informazioni sulla ripartizione relativa all’uso dei Fondi.

Si riportano le tabelle relative agli impegni ed alle spese ripartite per

categorie di codici conformi alle parti A (Codificazione per dimensione) e C

(Ripartizione cumulativa per categorie delle dotazioni provenienti dal contributo

comunitario per i rapporti annuali e finali di esecuzione) dell’allegato II del

Regolamento 1828/2006.

In particolare la Parte A contiene le codifiche per 5 dimensioni:

• Dimensione 1: Temi prioritari;

• Dimensione 2: Forme di finanziamento;

• Dimensione 3: Territorio;

• Dimensione 4: Attività economica;

• Dimensione 5: Ubicazione;

mentre la Parte C la combinazione dei codici delle dimensioni da 1 a 5.

Per la compilazione delle tabelle sono stati riportati i dati cumulativi di attuazione

finanziaria delle attività.

L’importo inserito in tali tabelle deve intendersi quale importo impegnato,

secondo la recente nota COCOF 09/0008/02 (“importo allocato sulle operazioni

selezionate”), che ha chiarito in tale senso.



24

24

Tabella 4a: Impegni al 31.12.2010 distinti per Dimensione 1 “Temi prioritari” (valori cumulati)

Dimensione 1: Temi prioritari

Codice

Impegno %

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

%

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

(valori

obiettivo) Quota UE Totale

62 - Sviluppo di sistemi e strategie

di apprendimento permanente

nelle imprese; formazione e servizi

per i lavoratori per migliorare la

loro adattabilità ai cambiamenti;

promozione dell'imprenditorialità

e dell'innovazione

4.100.479,58 10.162.279,00 12,97% 16,20%

63 - Elaborazione e diffusione di

modalità di organizzazione del

lavoro più innovative e produttive

685.950,00 1.700.000,00 2,17% 2,40%

64 - Sviluppo di servizi specifici

per l'occupazione, la formazione e

il sostegno in connessione con la

ristrutturazione dei settori e delle

imprese, e sviluppo di sistemi di

anticipazione dei cambiamenti

economici e dei fabbisogni futuri

in termini di occupazione e

qualifiche

715.972,01 1.774.404,00 2,26% 2,40%

65 - Ammodernamento e

rafforzamento delle istituzioni del

mercato del lavoro

2.302.758,76 5.706.961,00 7,28% 4,20%

66 - Attuazione di misure attive e

preventive sul mercato del lavoro 3.925.082,42 9.727.589,63 12,42% 10,20%

67 - Misure che incoraggino

l'invecchiamento attivo e

prolunghino la vita lavorativa

287.554,28 712.650,00 0,91% 4,20%

68 - Sostegno al lavoro autonomo

e all'avvio di imprese 5.287.404,48 13.103.852,49 16,72% 16,00%



25

25

Segue: Dimensione 1 temi prioritari

Codice

Impegno %

contribuzion

e agli

obiettivi di

Lisbona

%

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

(valori

obiettivo)

Quota UE Totale

69 - Misure per migliorare l'accesso

all'occupazione ed aumentare la

partecipazione sostenibile delle donne

all'occupazione per ridurre la

segregazione di genere sul mercato del

lavoro e per riconciliare la vita

lavorativa e privata, ad esempio

facilitando l'accesso ai servizi di

custodia dei bambini e all'assistenza

delle persone non autosufficienti

189.246,34 469.012,00 0,60% 4,20%

70 - Azioni specifiche per aumentare

la partecipazione dei migranti al

mondo del lavoro, rafforzando in tal

modo la loro integrazione sociale

1.255.287,89 3.110.998,50 3,97% 2,20%

71 - Percorsi di integrazione e

reinserimento nel mondo del lavoro

dei soggetti svantaggiati, lotta alla

discriminazione nell'accesso al

mercato del lavoro e nell'avanzamento

dello stesso e promozione

dell'accettazione della diversità sul

posto di lavoro

5.781.130,92 14.327.462,00 18,29% 14,00%

72 - Elaborazione, introduzione e

attuazione di riforme dei sistemi di

istruzione e di formazione al fine di

sviluppare l'occupabilità, rendendo

l'istruzione e la formazione iniziale e

professionale più pertinenti ai fini

dell'inserimento nel mercato del lavoro

e aggiornando le competenze dei

formatori, nell'obiettivo

dell'innovazione e della realizzazione

di un'economia basata sulla

conoscenza

2.354.422,50 5.835.000,00 7,45% 6,70%

73 - Misure per aumentare la

partecipazione all'istruzione e alla

formazione permanente, anche

attraverso provvedimenti intesi a

ridurre l'abbandono scolastico, la

segregazione di genere rispetto alle

materie ed aumentare l'accesso

all'istruzione e alla formazione

iniziale, professionale e universitaria,

migliorandone la qualità

807.000,00 2.000.000,00 2,55% 6,70%



26

26

Segue: Dimensione 1 temi

prioritari

Codice

Impegno %

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

%

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

(valori

obiettivo)

Quota UE Totale

74 - Sviluppo di potenziale

umano nella ricerca e

nell'innovazione, in special modo

attraverso studi e formazione

post-laurea dei ricercatori, ed

attività di rete tra università,

centri di ricerca e imprese

1.678.156,50 4.159.000,00 5,31% 5,20%

80 - Promozione di partenariati,

patti e iniziative attraverso il

collegamento in rete delle parti

interessate

123.471,00 306.000,00

81 - Meccanismi per aumentare

le buone pratiche politiche e

l'elaborazione, il monitoraggio e

la valutazione del programma a

livello nazionale, regionale e

locale, la capacity building

nell'attuazione delle politiche e

dei programmi

36.630,94 90.783,00

85 - Preparazione, attuazione

sorveglianza e ispezioni 1.627.656,78 4.033.845,80

86 - Valutazione e studi;

informazione e comunicazione 457.104,31 1.132.848,36

TOTALE 31.615.308,71 78.352.685,78 92,90% 94,70%



27

27

Tabella 4abis: Impegni dell’annualità 2010 distinti per Dimensione 1 “Temi prioritari”

Dimensione 1: Temi prioritari

Codice

Impegno %

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

%

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

(valori


62 - Sviluppo di sistemi e

strategie di apprendimento

permanente nelle imprese;

formazione e servizi per i

lavoratori per migliorare la loro

adattabilità ai cambiamenti;

promozione dell'imprenditorialità

e dell'innovazione

40.350,00 100.000,00 0,36% 16,20%

63 - Elaborazione e diffusione di

modalità di organizzazione del

lavoro più innovative e produttive

- 1.600.000,00 5,82% 2,40%

64 - Sviluppo di servizi specifici

per l'occupazione, la formazione

e il sostegno in connessione con

la ristrutturazione dei settori e

delle imprese, e sviluppo di

sistemi di anticipazione dei

cambiamenti economici e dei

fabbisogni futuri in termini di

occupazione e qualifiche

40.350,00 100.000,00 0,36% 2,40%

65 - Ammodernamento e

rafforzamento delle istituzioni del

mercato del lavoro

- 0,00 0,00% 4,20%

66 - Attuazione di misure attive e

preventive sul mercato del lavoro 1.117.754,57 2.770.147,63 10,07% 10,20%

67 - Misure che incoraggino

l'invecchiamento attivo e

prolunghino la vita lavorativa

- 0,00 0,00% 4,20%

68 - Sostegno al lavoro autonomo

e all'avvio di imprese 3.623.370,48 8.979.852,49 32,64% 16,00%



28

28


prioritari

Codice

Impegno %

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

%

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

(valori


69 - Misure per migliorare

l'accesso all'occupazione ed

aumentare la partecipazione

sostenibile delle donne

all'occupazione per ridurre la

segregazione di genere sul

mercato del lavoro e per

riconciliare la vita lavorativa e

privata, ad esempio facilitando

l'accesso ai servizi di custodia dei

bambini e all'assistenza delle

persone non autosufficienti

27.846,34 69.012,00 0,25% 4,20%

70 - Azioni specifiche per

aumentare la partecipazione dei

migranti al mondo del lavoro,

rafforzando in tal modo la loro

integrazione sociale

932.487,89 2.310.998,50 8,40% 2,20%

71 - Percorsi di integrazione e

reinserimento nel mondo del

lavoro dei soggetti svantaggiati,

lotta alla discriminazione

nell'accesso al mercato del lavoro

e nell'avanzamento dello stesso e

promozione dell'accettazione della

diversità sul posto di lavoro

4.025.905,92 9.977.462,00 36,26% 14,00%

72 - Elaborazione, introduzione e

attuazione di riforme dei sistemi

di istruzione e di formazione al

fine di sviluppare l'occupabilità,

rendendo l'istruzione e la

formazione iniziale e

professionale più pertinenti ai fini

dell'inserimento nel mercato del

lavoro e aggiornando le

competenze dei formatori,

nell'obiettivo dell'innovazione e

della realizzazione di un'economia

basata sulla conoscenza

322.800,00 800.000,00 2,91% 6,70%



29

29


prioritari

Codice

Impegno %

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

%

contribuzione

agli obiettivi

di Lisbona

(valori


73 - Misure per aumentare la

partecipazione all'istruzione e

alla formazione permanente,

anche attraverso provvedimenti

intesi a ridurre l'abbandono

scolastico, la segregazione di

genere rispetto alle materie ed

aumentare l'accesso

all'istruzione e alla formazione

iniziale, professionale e

universitaria, migliorandone la

qualità

- 0,00 0,00% 6,70%

74 - Sviluppo di potenziale

umano nella ricerca e

nell'innovazione, in special

modo attraverso studi e

formazione post-laurea dei

ricercatori, ed attività di rete tra

università, centri di ricerca e

imprese

- 0,00 0,00% 5,20%

80 - Promozione di partenariati,

patti e iniziative attraverso il

collegamento in rete delle parti

interessate

88.770,00 220.000,00

81 - Meccanismi per aumentare

le buone pratiche politiche e

l'elaborazione, il monitoraggio e

la valutazione del programma a

livello nazionale, regionale e

locale, la capacity building

nell'attuazione delle politiche e

dei programmi

- 0,00

85 - Preparazione, attuazione

sorveglianza e ispezioni 108.172,62 268.085,80

86 - Valutazione e studi;

informazione e comunicazione 128.089,06 317.445,00

TOTALE 10.455.896,88 27.513.003,42 97,07% 94,70%



30

30

Tabella 4b: Impegni al 31.12.2010 distinti per Dimensione 2 “Forme di finanziamento” (valori cumulati)

Dimensione 2: Forme di finanziamento

Codice Importo FSE Importo totale

01 - Aiuto non rimborsabile

02 - Aiuto (mutuo, abbuono di interessi, garanzie)

03 - Capitali di rischio (partecipazione, fondo di capitali di rischio)

04 - Altre forme di finanziamento 31.615.308,71 78.352.685,78

TOTALE 31.615.308,71 78.352.685,78

Tabella 4c: Impegni al 31.12. 2010 distinti per Dimensione 3 “Territorio” (valori cumulati)

Dimensione 3: Territorio


01 - Agglomerato urbano

02 - Zona di montagna

03 - Isole

04 - Zone a bassa e bassissima densità demografica

05 - Zone rurali (diverse dalle zone di montagna, dalle isole e dalle

zone a bassa e bassissima densità demografica)

06 - Precedenti frontiere esterne dell'UE (dopo il 30.04.2004)

07 - Regioni ultra periferiche

08 - Zone di cooperazione transfrontaliera

09 - Zone di cooperazione transnazionale

10 - Zone di cooperazione interregionale

00 - Non pertinente 31.615.308,71 78.352.685,78

TOTALE 31.615.308,71 78.352.685,78



31

31

Tabella 4d: Impegni al 31.12.2010 distinti per Dimensione 4 “Attività economica” (valori cumulati)

Dimensione 4: Attività economica


01 - Agricoltura, caccia e silvicoltura

02 - Pesca

03 - Industrie alimentari e delle bevande

04 - Industrie tessili e dell'abbigliamento

05 - Fabbricazione di mezzi di trasporto

06 - Industrie manifatturiere non specificate

07 - Estrazione di minerali energetici

08 - Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas,

vapore e acqua calda

09 - Raccolta, depurazione e distribuzione d'acqua

10 - Poste e telecomunicazioni

11 - Trasporti

12 - Costruzioni

13 - Commercio all'ingrosso e al dettaglio

15 - Intermediazione finanziaria

16 - Attività immobiliari, noleggio e altre attività di servizio

alle imprese

17 - Amministrazioni pubbliche

18 - Istruzione

19 - Attività dei servizi sanitari

20 - Assistenza sociale, servizi pubblici, sociali e personali

21 - Attività connesse all'ambiente

22 - Altri servizi non specificati

00 - Non pertinente 31.615.308,71 78.352.685,78

TOTALE 31.615.308,71 78.352.685,78

Tabella 4e: Impegni al 31.12.2010 distinti per Dimensione 5 “Ubicazione” (valori cumulati)

Dimensione 5: Ubicazione

Codice della regione o della zona in cui è ubicata o effettuata

l'operazione (livello NUTS* o altro, se pertinente, per

esempio transfrontaliero, transnazionale, interregionale)

Importo FSE Importo totale

ITF1 Abruzzo 31.615.308,71 78.352.685,78



32

Titolo del programma: PO FSE Abruzzo 2007-2013 – Ob CRO

Data dell'ultima decisione della Commissione relativa al programma interessato: 08/11/2007

Tabella 4f: Impegni al 31.12.2010 ripartiti per combinazione dei codici delle dimensioni da 1 a 5

Combinazione dei codici delle dimensioni da 1 a 5

Dimensione 1 Dimensione 2 Dimensione

3

Dimensione

4

Dimensione

5 Importo

FSE Importo

totale Temi prioritari

Forme di

finanziamento Territorio

Attività

economica Ubicazione

62 - Sviluppo di sistemi e strategie di apprendimento permanente nelle imprese;

formazione e servizi per i lavoratori per migliorare la loro adattabilità ai cambiamenti;

promozione dell'imprenditorialità e dell'innovazione

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non

pertinente itf1 Abruzzo 4.100.479,58 10.162.279,00

63 - Elaborazione e diffusione di modalità di organizzazione del lavoro più innovative

e produttive

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non

pertinente itf1 Abruzzo 685.950,00 1.700.000,00

64 - Sviluppo di servizi specifici per l'occupazione, la formazione e il sostegno in

connessione con la ristrutturazione dei settori e delle imprese, e sviluppo di sistemi di

anticipazione dei cambiamenti economici e dei fabbisogni futuri in termini di

occupazione e qualifiche

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


65 - Ammodernamento e rafforzamento delle istituzioni del mercato del lavoro

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


66 - Attuazione di misure attive e preventive sul mercato del lavoro

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


67 - Misure che incoraggino l'invecchiamento attivo e prolunghino la vita lavorativa

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non

pertinente itf1 Abruzzo 287.554,28 712.650,00

68 - Sostegno al lavoro autonomo e all'avvio di imprese

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non




33



3

Dimensione

4

Dimensione

5 Importo

FSE Importo


Forme di


Attività


69 - Misure per migliorare l'accesso all'occupazione ed aumentare la partecipazione

sostenibile delle donne all'occupazione per ridurre la segregazione di genere sul

mercato del lavoro e per riconciliare la vita lavorativa e privata, ad esempio

facilitando l'accesso ai servizi di custodia dei bambini e all'assistenza delle persone

non autosufficienti

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


70 - Azioni specifiche per aumentare la partecipazione dei migranti al mondo del

lavoro, rafforzando in tal modo la loro integrazione sociale

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


71 - Percorsi di integrazione e reinserimento nel mondo del lavoro dei soggetti

svantaggiati, lotta alla discriminazione nell'accesso al mercato del lavoro e

nell'avanzamento dello stesso e promozione dell'accettazione della diversità sul posto

di lavoro

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


72 - Elaborazione, introduzione e attuazione di riforme dei sistemi di istruzione e di

formazione al fine di sviluppare l'occupabilità, rendendo l'istruzione e la formazione

iniziale e professionale più pertinenti ai fini dell'inserimento nel mercato del lavoro e

aggiornando le competenze dei formatori, nell'obiettivo dell'innovazione e della

realizzazione di un'economia basata sulla conoscenza

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


73 - Misure per aumentare la partecipazione all'istruzione e alla formazione

permanente, anche attraverso provvedimenti intesi a ridurre l'abbandono scolastico, la

segregazione di genere rispetto alle materie ed aumentare l'accesso all'istruzione e alla

formazione iniziale, professionale e universitaria, migliorandone la qualità

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


74 - Sviluppo di potenziale umano nella ricerca e nell'innovazione, in special modo

attraverso studi e formazione post-laurea dei ricercatori, ed attività di rete tra

università, centri di ricerca e imprese

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non




34



3

Dimensione

4

Dimensione

5 Importo

FSE Importo


Forme di


Attività


80 - Promozione di partenariati, patti e iniziative attraverso il collegamento in rete

delle parti interessate

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


81 - Meccanismi volti ad aumentare l'elaborazione di politiche e programmi efficaci,

il controllo e la valutazione livello nazionale, regionale e locale, e potenziamento

delle capacità di attuazione delle politiche e dei programmi

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


85 - Preparazione, attuazione sorveglianza e ispezioni

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


86 - Valutazione e studi; informazione e comunicazione

04 - Altre

forme di

finanziamento

00 - Non

pertinente

00 - Non


Totale 31.615.308,71 78.352.685,78

N.B. - Si ricorda che tutte le Regioni/PA hanno utilizzato nei loro PO la codifica "04 - altre forme di finanziamento" per la dimensione 2 e "00 - non pertinente" per la dimensione 3



35

35

2.1.4 Sostegno ripartito per gruppo di destinatari - Dati al 31.12.2010

I destinatari delle attività approvate al 31/12/2010 sono pari a 7.673 mentre

quelli avviati risultano essere 7.374 di cui oltre la metà, per la precisione 3.541,

donne. I conclusi sono 4.900.

Tabella 5

Numero partecipanti per anno

conclusi 2007 2008 2009 2010 TOT

N. partecipanti - - 387 7.256 7.643

In entrata - - 375 6.999 7.374

Conclusi - - 93 4.807 4.900

In uscita* *i dati saranno disponibili dal prossimo RAE

Ripartizione dei partecipanti avviati per sesso

n. partecipanti

avviati 2007 2008 2009 2.010 TOT

donne - - 130 3.411 3.541

uomini - - 245 3.588 3.833

Totale - - 375 6.999 7.374

Dei partecipanti all’avvio 1.703 risultano essere occupati, 1436 disoccupati, e di

questi 46 disoccupati di lunga durata, mentre 614 sono le persone inattive.

Ripartizione dei partecipanti avviati in base alla posizione nel mercato del lavoro

n. partecipanti avviati 2007 2008 2009 2010 TOT

Occupati 1 - - 152 1.551 1.703

Lavoratori autonomi - - 9 45 54

Disoccupati ² - - 154 1.282 1.436

Disoccupati di lunga durata - - 46 0 46

Persone inattive ³ - - 69 134 614

Persone inattive che frequentano corsi di

istruzione e formazione - - 15 174 586

1 totale dei partecipanti attivi, compresi i lavoratori autonomi 2 totale dei disoccupati, compresi i disoccupati di lunga durata 3 totale delle persone inattive, compresi coloro che frequentano corsi di istruzione e formazione, i pensionati, le persone che hanno cessato l’attività, coloro che soffrono di un’invalidità permanente, i lavoratori casalinghi, altri



36

36

Per quanto concerne la suddivisione dei partecipanti in base all’età si può

evincere, dalle seguenti tabelle, che il dato più significativo è riscontrabile nei

giovani della fascia 15-24.

Ripartizione dei partecipanti avviati per età


Giovani (15-24 anni) - - 94 646 740

Lavoratori anziani (55-64 anni) - - 8 131 139

In riferimento ai gruppi vulnerabili (secondo l’Allegato XXIII del Reg. di

applicazione 1828/2006) abbiamo 228 destinatari su un totale di 7.374 ; il dato

più considerevole è costituito da altri soggetti svantaggiati.

Ripartizione dei partecipanti per gruppi vulnerabili, conformemente alla normativa nazionale


Minoranze - - 21 0 21

Migranti - - 49 0 49

Persone disabili - - 2 9 11

Altri soggetti svantaggiati - - 66 81 147

Infine, per quanto concerne il grado di istruzione, sul totale dei partecipanti il

numero più cospicuo risulta essere quello relativo a chi possiede un titolo di

studio di istruzione universitaria, per la precisione 1.498 destinatari, il grado di

istruzione immediatamente più numeroso è quello relativo alla scuola secondaria

superiore, con 1.065 destinatari, a seguire l’istruzione primaria e la post-

secondaria con 438 e 5 destinatari rispettivamente.

Ripartizione dei partecipanti per grado di istruzione


Istruzione primaria e secondaria inferiore

(ISCED 1 e 2) - - 138 300 438

Istruzione secondaria superiore (ISCED 3) 114 951 1.065

Istruzione post-secondaria non universitaria

(ISCED 4) - - 5 0 5

Istruzione universitaria (ISCED 5 e 6) 118 1.380 1.498



37

37

2.1.5 Sostegno restituito o riutilizzato

Ai sensi dell’art. 67.2 del Regolamento (CE) 1083/2006 il presente paragrafo

non viene compilato.

2.1.6 Beneficiari dei finanziamenti FSE

Al fine di rispondere all’adempimento del Reg. 1828/2006 che, all’art. 7. d,

dispone che: ”L’autorità di gestione è responsabile della […] pubblicazione

elettronica o in altra forma dell’elenco dei beneficiari delle denominazioni delle

operazioni e dell’importo del finanziamento pubblico destinato alle operazioni” si

riportano due tabelle contenenti:

I 20 maggiori beneficiari di finanziamento per valore di impegni e numero

di progetti/contratti per anno con relativo numero di azioni, impegni

assegnati e percentuali relative rispetto agli importi totali impegnati

dall’AdG;

Fino a 5 appalti di servizi o lavori più consistenti in termini di impegno

economico.



38

N Beneficiario Asse Progetti Numero progetti Destinatari Impegnato Percentuale impegni**

1 Fondo microcredito

2 - Occupabilità Sviluppo del microcredito a sostegno della crescita e dell’occupazione

1

9.032.251,00 11,53% 3 - Inclusione Sociale

Sviluppo del microcredito a sostegno della crescita e dell’occupazione

1

2 Università degli Studi di Chieti-Pescara

1 - Adattabilità

Borse di studio, volte a realizzare attività di trasferimento dei risultati della R&S alle PMI

3 42

5.521.000,00 7,05%

Sostegno alle imprese di spin-off universitario, nella trasformazione in prodotti dei risultati di attività di ricerca svolte in ambito accademico

1 8

4 - Capitale Umano

Accordi e Partenariati per la realizzazione di progetti di ricerca e scambi di Docenti e Ricercatori

6 181

Dottorati di ricerca per Intermediari della conoscenza 3 3

Orientamento ai percorsi tecnico-scientifici 6

Master “Mediatori della conoscenza” 2 37

5 - Interregionalità e Trasnazionalità Assegni per attività di ricerca e alta formazione 3 162

3 Provincia dell'Aquila

1 - Adattabilità

Risorse umane, beni e servizi

3.832.194,17 4,89%

2 - Occupabilità

3 - Inclusione Sociale

4 - Capitale Umano

2 - Occupabilità Borse Lavoro 476 476

Corsi di Formazione per disoccupati 7 127

3 - Inclusione Sociale Borse Lavoro 29 29

4 Provincia di Chieti

1 - Adattabilità


3.617.153,00 4,62%

2 - Occupabilità


4 - Capitale Umano

2 - Occupabilità Tirocini formativi 94 94


Tirocini formativi 17 17

Voucher formativo 34 34

Voucher di servizio 1 1

5 Provincia di Pescara

1 - Adattabilità


2.886.654,39 3,68%

2 - Occupabilità


4 - Capitale Umano Tirocini formativi 88 88

3 - Inclusione Sociale Tirocini formativi 95 95



39

segue

N Beneficiario Asse Progetti Numero progetti

Destinatari Impegnato Percentuale impegni**

6 Abruzzo Lavoro

1 - Adattabilità

P.I.L.S. Piattaforma Informativa Sicurezza sul Lavoro 1

2.456.961,00

3,14%

Osservatorio valutazione di impatto delle politiche del lavoro 1


Sicurlavorando 1

Osservatorio dello Sviluppo locale 1

2 - Occupabilità Osservatorio del mercato del lavoro 1



Osservatorio dell'inclusione sociale e delle povertà 1


4 - Capitale Umano

Abruzzo Lavoro - Rafforzamento del Sistema formativo 1

7 I.N.F.N. - L.N.G.S.

1 - Adattabilità

Formazione su strumentazione di alta tecnologia 2

2.395.783,00

3,06%

Interventi finalizzati al rafforzamento competenze in attività di ricerca e conseguim.conosc.trasferibili a imprese per Laureati e Diplomati

1 4

Sperimentazione ed implementazione di avanzate modalità di formazione e-learning 1 98

2 - Occupabilità Interventi finalizzati al rafforz.competenze in att.ricerca e conseguim.conosc.trasferibili a imprese per Laureati e Diplomat i 2 6

4 - Capitale Umano

Formazione su strumentazione di alta tecnologia 1

Interventi finalizzati al rafforz.competenze in att.ricerca e conseguim.conosc.trasferibili a imprese per Laureati e Diplomati 1 3

Orientamento alla fisica e alle altre discipline scientifiche 4 85

5 - Interregionalità e Trasnazionalità

Interventi finalizzati al rafforz.competenze in att.ricerca e conseguim.conosc.trasferibili a imprese per Laureati e Diplomati 3 9

Promozione dell’innovazione attraverso la realizzazione di un Centro di Eccellenza formativa e informativa nel campo della Fisica Astroparticellare

4

8 Provincia di Teramo

1 - Adattabilità


1.638.107,02

2,09%

2 - Occupabilità


4 - Capitale Umano

2 - Occupabilità Tirocini formativi 73 73


Tirocini formativi 66 66

Voucher formativo 29 29

9 Centro Culturale Abruzzo S.R.L. Istituto Mecenate

1 - Adattabilità percorso integrato 1

412.500,00 0,53%



40

segue

N Beneficiario Asse Progetti Numero progetti

Destinatari Impegnato Percentuale impegni**

10 Eventitalia 2 - Occupabilità Progetto speciale multiasse "Azioni integrate per il recupero e l'inserimento al lavoro di allievi Ial Cisl" 2 23

145.500,00 0,19% Percorsi integrati 1 15

11 ARCA MANAGEMENT SRL

1 - Adattabilità Formazione continua 1 50 120.000,00 0,15%

2 - Occupabilità Percorsi integrati 1 17

12 I.T.I.S. "A. Volta"

Pescara

4 - Capitale

Umano Rafforzare le competenze metodologiche dei docenti di discipline tecnico-scientifiche 1 168 100.000,00 0,13%

13 Centro Informatica 2 - Occupabilità Progetto speciale multiasse "Azioni integrate per il recupero e l'inserimento al lavoro di allievi Ial Cisl" 2 8 85.500,00 0,11%

14 Thales Italia Spa 1 - Adattabilità Percorsi formativi mirati all’accrescimento ed all’adeguamento delle competenze che possano costituire un significativo fattore per innescare un positivo processo di crescita aziendale e settoriale

1 45 85.000,00 0,11%

15

Scuola Secondaria di I grado "Foscolo-Fermi"-

Pescara

4 - Capitale Umano

Sostenere la permanenza nel mercato del lavoro 1 14

75.000,00 0,10% Elaborare modelli, metodologie e contenuti per l'integrazione dei percorsi di istruzione e formazione 1

16 Di Zio Costruzioni Meccaniche Spa

1 - Adattabilità Formazione continua per imprese medie e grandi 1 30 66.083,86 0,08%

17 Best Ideas 2 - Occupabilità Percorsi integrati 1 18 60.000,00 0,08%

18 Cnosfap 2 - Occupabilità Percorsi integrati 1 17 60.000,00 0,08%

19 Codemm 2 - Occupabilità Percorsi integrati 1 15 60.000,00 0,08%

20 ITCG "E. Fermi" LANCIANO (CH)

4 - Capitale Umano

Sostenere la permanenza nel mercato del lavoro 1 16

100.000,00 0,13% Promuovere reti e scambi di esperienze tra scuole e tra associazioni di insegnanti finalizzate a rafforzare la cultura della valutazione.

1

* Si rammenta che la presente tabella va compilata relativamente ai 20 maggiori beneficiari

** Percentuale riferita al totale delle somme impegnate sul POR



41

41

Appalti FSE

Appaltatore* Operazione Importo

impegnato

1

R.T.I. tra AKON Service S.a.s. (mandataria) - Metabolè s.r.l. - Parsec Cooperativa Sociale - Cooperativa Sociale Arcotur a r. l.

Progetto Trans-Care 600.000,00

2 R.T.I. tra CARSA S.p.a. - CSA S.a.s. - Lynx S.r.l.

Progetto Speciale Multiasse “Sicurlavorando”

244.143,00

3 A.T.I. tra ETT S.r.l. - E-land S.r.l. - Sistemi Territoriali S.r.l.

“Sistema informativo integrato degli Osservatori della Conoscenza” (SIOC)

470.000,00

4 R.T.I. tra Nomisma S.p.A - Protom Group S.p.A - CARSA S.p.A

Ricerche, Studi, Analisi, Assistenza Tecnica SPI

400.824,58

Totale appaltatori 1.714.967,58

* Si rammenta che la presente tabella va compilata relativamente ai 5 appalti di servizi o lavori più consistenti per l'anno di riferimento



42

42

2.1.7 Analisi qualitativa

Sul fronte della programmazione si evidenzia che il Piano operativo 2007-2008,

approvato con DGR n. 988 del 23 ottobre 2008, nell’anno 2010, nonostante le

difficoltà già sottolineate, ha avuto, soprattutto sul finire dell’anno, la quasi totale

attuazione. In particolar modo sono state compiutamente implementate le attività

relative ai quattro Protocolli d’Intesa, e si sono pressoché concluse le attività affidate

all’Ente Strumentale Abruzzo Lavoro, organismo in house della Regione Abruzzo.

Per l’attuazione del Progetto speciale multiasse, “Reti per la Conoscenza e

l’Orientamento tecnico-scientifico per lo Sviluppo della Competitività”

(RE.C.O.TE.S.S.C.) la Regione Abruzzo ha stanziato risorse pari a € 6.250.000,00

a valere sugli Assi I-Adattabilità, IV-Capitale Umano e V-Interregionalità e

Transnazionalità (Obiettivi specifici 1 c), 4 h), 4 l) e 5 m).

In virtù del “Protocollo di Intesa e disciplinare attuativo” sottoscritto tra Regione

Abruzzo e Comitato di Coordinamento Regionale delle Università Abruzzesi

(CCRUA) in data 20.11.2008, è stato costituito - con Determinazione Direttoriale n.

DL/141 del 9.12.2008 - un Tavolo Tecnico di Coordinamento (TTC), composto da

rappresentanti della Direzione e del Comitato di Coordinamento Regionale delle

Università Abruzzesi.

Il Progetto, presentato dall’ATS formata dalle tre Università abruzzesi (Capofila

l’Università di CH-PE), è stato approvato con D.G.R. n. 699 del 30.11.2009 e, per le

successive integrazioni/variazioni, con D.G.R. n. 123 del 1.3.2010 e con D.G.R. n. 613

del 9.8.2010.

Di seguito, si sintetizzano le attività realizzate dalle tre università nel corso del 2010,

ricordando che parte delle stesse è stata prorogata al 31/5/2011 al fine di

massimizzare l’utilizzo delle risorse.

Il progetto, che ha come obiettivo il superamento delle difficoltà in termini di

crescita della competitività, registrate dal sistema economico abruzzese, attraverso

la formazione tecnico-scientifica, allo scopo ha previsto il rafforzamento delle

competenze dei giovani ricercatori che operano negli Atenei Abruzzesi, ha creato reti

e partenariati tra gli Atenei regionali e il sistema delle imprese, ha cercato di

sviluppare un’azione di sistema che impegnasse l’intera filiera dell’Istruzione e della

Ricerca (Università, Centri di Ricerca, Istituti di istruzione secondaria e primaria),



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ha promosso accordi e partenariati tra Università e Centri di Ricerca abruzzesi ed

esteri. Nel dettaglio, sono stati realizzati i seguenti interventi:

- Assegni per attività di ricerca e alta formazione;

- Dottorati di ricerca;

- Master per “Mediatori della conoscenza”;

- Borse di studio, volte a realizzare attività di trasferimento dei risultati della

R&S alle PMI;

- Sostegno alle imprese di spin-off universitario, nella trasformazione in

prodotti dei risultati di attività di ricerca svolte in ambito accademico;

- Accordi e Partenariati per la realizzazione di progetti di ricerca e scambi di

Docenti e Ricercatori;

- Orientamento ai percorsi tecnico-scientifici.

In relazione al Protocollo d’Intesa sottoscritto con l’Istituto Nazionale Fisica

Nucleare - Laboratori Nazionali del Gran Sasso, nel rispetto di quanto previsto dalla

Scheda Università, per la realizzazione del Progetto speciale multiasse “Gran

Sasso in rete”, per il quale è stato impegnato un ammontare di risorse pari a €

2.395.783,00 a valere sugli assi I-Adattabilità, II-Occupabilità, IV-Capitale Umano e

V-Interregionalità e Transnazionalità del Programma Operativo, la Regione Abruzzo

ha promosso, in collaborazione con l’INFN – LNGS, attività di alta formazione e di

formazione continua, concorrendo al trasferimento di conoscenze avanzate ad

imprese che operano in settori ad alto tasso di innovazione tecnologica e

organizzativa. L'obiettivo di questa sinergia tra il mondo della ricerca e il mondo

imprenditoriale, è stata la creazione di conoscenza per il rafforzamento della

competitività del sistema economico regionale e della sua capacità di accogliere i

giovani talenti.

Nel realizzare le attività previste dal progetto, i Laboratori Nazionali del Gran Sasso

hanno messo a disposizione del tessuto imprenditoriale abruzzese il proprio know

how.

Nell’ottica che vede in un contesto di competizione internazionale il vero senso

dell’avanzamento della conoscenza, il progetto ha messo in campo azioni che si sono

avvalse della collaborazione di scienziati stranieri di chiara fama quali formatori di

grande cultura e giovani ricercatori stranieri ed italiani, quali sviluppatori e

propagatori delle nuove idee.



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Le azioni previste e realizzate, nell’arco del 2010, hanno riguardato:

1. il rafforzamento delle competenze in attività di ricerca e il conseguimento di

conoscenze trasferibili alle imprese, a favore di giovani Laureati e Diplomati

(tramite Borse e Assegni di Ricerca);

2. la sperimentazione e l’implementazione di modalità avanzate di formazione

e-learning e su strumentazione di alta tecnologia (tramite l’erogazione di 4

corsi on-line e 3 interventi formativi);

3. l’orientamento alla fisica e alle altre discipline scientifiche (attraverso

Incontri con la Scienza, Scuola estiva per studenti, Museo Galileium;

4. la promozione dell’innovazione attraverso la realizzazione di un Centro di

Eccellenza formativa ed informativa nel campo della Fisica Astroparticellare

(attraverso Assegni e Borse di Ricerca e l’implementazione della Rete).

Alcune attività sono state svolte in modalità e-learning, in modo particolare a favore

di imprenditori e manager di imprese abruzzesi, ed hanno quindi offerto l’agevole

fruizione degli interventi formativi, economizzando la risorsa tempo e risultando più

agevole coniugare le esigenze di soggetti particolarmente impegnati con il bisogno di

formazione, senza peraltro dover rinunciare a conoscenze avanzate e/o a

competenze specialistiche indispensabili per far fronte alle esigenze di un contesto

produttivo in rapido cambiamento.

Il Progetto multiasse “Reti per il rafforzamento del sistema

dell’Istruzione” realizzato in virtù del Protocollo d’Intesa stipulato con l’Ufficio

Scolastico Regionale, è finalizzato, attraverso il supporto di un Tavolo Tecnico di

Coordinamento, all’attuazione delle linee di intervento che, per finalità e

caratteristiche, coinvolgono le istituzioni scolastiche regionali nell’ambito del Piano

2007/2008. Per detto progetto multiasse le risorse ammontano complessivamente a

€ 2.100.000,00 a valere sull’Asse II-Occupabilità e IV-Capitale Umano.

Il Progetto ha puntato allo sviluppo di alcune azioni di sistema, da realizzare con il

coinvolgimento di reti e partenariati ampi ed articolati, mirati a definire ed

implementare dispositivi a supporto della qualità del servizio scolastico, agendo in

particolare lungo cinque Linee di intervento (Azioni), articolate in Sub-Azioni.

Particolarmente significativa, in quanto sperimentale, l’Azione 3.C “Rafforzare i

legami tra scuole e territorio, ed in particolare col sistema delle imprese, attraverso

ITS e percorsi IFTS” che è articolata in due Sub-Azioni:



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3.1 - “Costituzione, a livello sperimentale, di due Istituti Tecnici Superiori

(I.T.S.), nelle Province di L’Aquila e Pescara, allo scopo di contribuire alla

diffusione della cultura tecnica e scientifica, sostenere le misure per lo sviluppo

economico e la competitività del sistema produttivo italiano, secondo quanto

previsto dal DPCM del 25.01.2008”

3.2 - “Attivazione a livello regionale di due percorsi IFTS con l’apporto di reti

costituite da Istituti di Istruzione superiore Tecnica, Professionale, Artistica, da

Università, da Centri di Ricerca, da OdF accreditati o accreditandi per la

Formazione superiore, da Imprese”.

Con riferimento, infine, al Progetto speciale multiasse ad attuazione delle

quattro Amministrazioni provinciali abruzzesi, il cui valore è di €

25.870.092,00 impegnati sugli Assi I-Adattabilità, II-Occupabilità, III-Inclusione

Sociale e IV-Capitale Umano, in coerenza con la previsioni contenute nel Piano

2007/2008, la strategia di intervento definita all’interno del Protocollo d’Intesa si è

articolata nei seguenti Cluster:

Cluster A: nel corso del 2010 si sono implementati i servizi erogati dai Centri per

l’Impiego anche alla luce delle modifiche normative intervenute con particolare

riguardo ai destinatari dei servizi medesimi. Si sono curati interventi diretti a

rafforzare la capacità dei CpI di rendere più incisivo ed efficace l’incontro tra

domanda e offerta di lavoro, anche attraverso strumenti telematici. Si sono erogati

servizi di informazione, consulenza, orientamento e intermediazione a favore di

lavoratori iscritti, nonché a favore di imprese, con particolare attenzione alle PMI.

In attuazione dell’Accordo Stato-Regioni, le Province hanno attivato percorsi

formativi mirati alla riqualificazione dei lavoratori percettori di ammortizzatori

sociali in deroga nonché specifiche attività personalizzate (counselling,

orientamento etc…) finalizzate al reinserimento di tali soggetti nel mercato del

lavoro.

I nominativi sono stati individuati nell’ambito dei dati ufficiali forniti dall’INPS e i

lavoratori sono stati periodicamente chiamati direttamente dai CPI e da questi presi

in carico attraverso la stipula di un apposito Patto di Servizio, definito secondo una

modulistica uniforme a livello generale, elaborata sulla base dell’esperienza

maturata con il Programma P.A.R.I.

Cluster B: si sono realizzati interventi formativi finalizzati a favorire l’inserimento

lavorativo dei giovani, previa acquisizione di una qualifica professionale in



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particolari settori produttivi e/o di servizio e in conformità ai settori economici

individuati. Gli interventi formativi sono stati attuati a seguito di proposta

progettuale da parte di Organismi Formativi accreditati dalla Regione Abruzzo. Si

sono attivati, inoltre, circa 500 Tirocini formativi e di orientamento di cui una parte

destinata a giovani qualificati in seguito all’attività formativa di cui al punto

precedente e la restante destinata a giovani di età compresa tra 18 e 29 anni

diplomati e non diplomati ma già in possesso di qualifica professionale, a seguito di

emanazione di appositi avvisi pubblici. Inoltre si sono finanziate oltre 500 Borse

lavoro per adulti disoccupati e giovani non diplomati.

Cluster C: per prevenire e contrastare processi di impoverimento che coinvolgono

ampi strati di popolazione si è inteso attuare una forte integrazione tra politiche

sociali, della casa e del lavoro. Il fenomeno della povertà è, infatti, riconducibile a

situazioni familiari caratterizzate da insufficienza di reddito, professionalità

divenute marginali rispetto agli andamenti produttivi, donne con minori a carico,

presenza nel nucleo familiare di componenti anziani, famiglie con persone di

riferimento disoccupate, giovani privi di occupazione o in condizioni di precariato,

difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro per insufficiente qualificazione

tecnica o preparazione culturale di base.

Le Province hanno inteso attivare un’azione preventiva di contrasto alla povertà

attraverso il sostegno all’occupazione femminile in considerazione del fatto che la

condizione economica delle famiglie è fortemente legata a quella dell’occupazione

delle donne. A tal fine si sono previste azioni di sostegno ai servizi di conciliazione

tra famiglia e lavoro.

Si sono, pertanto, erogati voucher di servizio per la conciliazione lavoro-famiglia, da

utilizzarsi per i servizi di cura a disabili, minori o anziani non autosufficienti, e

voucher formativi per l’iscrizione ad attività formative.

I beneficiari dell’intervento sono state prioritariamente donne in età lavorativa

appartenenti a nuclei familiari in condizione di povertà, occupate a tempo

indeterminato o a tempo determinato o con altre tipologie di contratto previste dalla

normativa vigente e, in subordine, donne in cerca di occupazione iscritte nell’elenco

anagrafico dei Centri per l’Impiego territorialmente competenti.

Per i giovani, capaci e meritevoli, appartenenti a famiglie povere, si sono attivati

Percorsi formativi integrati, preceduti da un’attività preliminare di orientamento e

assistenza da parte del CPI, Tirocini di orientamento post-diploma e Voucher



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formativi finalizzati all’accesso e alla permanenza, in percorsi di laurea specialistica

e di master di II livello.

Cluster D: si sono realizzati Interventi di formazione continua a sostegno

dell'adattabilità dei lavoratori, imprenditori e manager delle piccole imprese sospesi,

a rischio di espulsione dai processi produttivi, ancora in costanza di rapporto di

lavoro e Piani Formativi articolati in Lotti per Settori produttivi.

E’ evidente come, nel 2010, le attività provinciali abbiano registrato una notevole

accelerazione soprattutto per quanto riguarda gli interventi indiretti.

Per la realizzazione di tutti gli interventi previsti all’interno dei quatto citati

Protocolli d’Intesa, sono state impegnate complessivamente risorse per oltre 40

milioni di euro.

Di seguito si riportano sinteticamente le risultanze delle attività affidate e gestite

dall’Ente Strumentale Abruzzo Lavoro.

Progetto Speciale Multiasse "Osservatori della Conoscenza". Tale attività è articolata

nelle seguenti azioni:

1- Osservatorio del Mercato del Lavoro

2- Osservatorio dello Sviluppo Locale

3- Osservatorio dell’Inclusione Sociale e Povertà

4- Osservatorio del Capitale Umano

5- PISL - Piattaforma Informativa Sicurezza del Lavoro

6- VIPAL - Valutazione di Impatto delle Politiche Attive del Lavoro

Osservatorio del Mercato del Lavoro - L’Osservatorio del Mercato del Lavoro

fornirà conclusione delle attività (fissate al 30/06/2011) in particolare i seguenti

prodotti:

1. Rapporti trimestrali sui dati delle rilevazioni continue sulle forze lavoro

dell’Istat che rientrano nella normale attività istituzionale dell’Ente, arricchiti

dai dati dei CPI e delle Comunicazioni Obbligatorie contenuti nel SIOC;

2. Rapporto regionale sul lavoro atipico e precario;



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3. Rapporto annuale sulla condizione delle donne nel mondo del lavoro; focus

sull’occupazione femminile inserito all’interno del Rapporto Annuale sul MdL in

Abruzzo;

4. Rapporto sull’impresa e sul lavoro: In collaborazione con l’INPS, un ulteriore

contributo alla conoscenza e all’analisi del MdL verrà fornito con questa

pubblicazione che avrà cadenza annuale;

5. Monitoraggio crisi occupazionali e aziendali: in collaborazione con

L’Osservatorio dello Sviluppo Locale;

Osservatorio dello Sviluppo Locale – L’obiettivo del progetto è stato quello di

realizzare un Osservatorio sullo Sviluppo Locale, perfettamente integrato nel SIOC,

con il compito di realizzare studi specifici di scenario sull’evoluzione degli indicatori

strutturali e di congiuntura dello sviluppo locale, sulle prospettive offerte dai “nuovi

mercati”, sulla dinamica delle crisi aziendali e di settore, sui mutamenti di stili di

vita e di consumo. I prodotti realizzati sono:

Report annuale sulla situazione dei soggetti in condizione di povertà in

Abruzzo;

Seminario per la diffusione dei risultati dell’indagine;

Implementazione delle banche dati costituite all’interno del Sistema

Informativo degli Osservatori della Conoscenza, relativamente a dati di

contesto e di settore:

- Bilancio demografico;

- Dati relativi agli indici di diseguaglianza e di povertà per ciascun

comune abruzzese sulla base dell’addizionale IRPEF;

- Dati relativi agli indici sintetici dei redditi e del consumi dei

comuni abruzzesi sulla base della ricerca pubblicata dal CRESA;

- Dati relativi agli indici di privazione di base e di privazione

secondaria a livello regionale sulla base dei dati EU-SILC 2007-

2008.

ideazione e realizzazione di un “questionario elettronico”, da implementare

nella sezione OIS attiva sul sito internet di Abruzzo Lavoro;

Report sulle situazioni di esclusione sociale e sui servizi per l’inclusione sociale

attivi nella regione;



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Rapporto annuale sulla condizione di inclusione socio-lavorativa degli

immigrati e delle loro famiglie;

Realizzazione di un seminario di diffusione dei risultati (cfr. punto 4);

Implementazione delle banche dati costituite all’interno del Sistema

Informativo degli Osservatori della Conoscenza (SIOC).

Osservatorio del Capitale Umano – Con il progetto si è inteso costituire e sviluppare

un insieme di banche-dati, ciascuna focalizzata sull’analisi di tre aree specifiche di

indagine, che consentiranno di mappare i principali fenomeni connessi alle

dinamiche della formazione, istruzione e le dinamiche del funzionamento del

mercato del lavoro.

Tali banche dati si pongono come base conoscitiva importante e fruibile – a vari

livelli e dunque con diverse funzioni di interrogabilità da tutti i soggetti interessati a

questi temi.

Ai fini della realizzazione di strumenti capaci di rilevare e monitorare la formazione e

l’utilizzo del “capitale umano si è deciso di focalizzare l’attenzione dell’Osservatorio

su tre specifiche aree di indagine:

- Area Istruzione

- Area Università

- Area d’analisi sulla domanda di lavoro soddisfatta e potenziale

Piattaforma Informativa Sicurezza sul Lavoro – Il progetto ha riguardato in

particolar modo il rafforzamento e la standardizzazione delle attività di raccolta,

elaborazione e sistematizzazione del patrimonio informativo in materia di sicurezza

sul lavoro, dando seguito ad azioni già intraprese nel precedente periodo di

programmazione.

Valutazione di Impatto delle Politiche Attive del Lavoro - Il progetto in funzione del

suddetto obiettivo generale, ha definito innanzitutto un modello per la valutazione

di impatto delle politiche attive del lavoro nella regione Abruzzo (VIPAL) applicabile

in termini generali a tutte le politiche di sviluppo delle risorse umane e del lavoro, a

prescindere dalle fonti di finanziamento.



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Il Progetto Speciale “Rafforzamento della connettività alla BCNL in funzione delle

Comunicazioni obbligatorie” ha l’obiettivo di pianificare le attività connesse allo

sviluppo del Sistema Informativo Lavoro (SIL) della Regione Abruzzo.

Progetto Speciale Multiasse ad attuazione provinciale, il quale si articola nelle

seguenti azioni:

- monitoraggio della qualità dei servizi erogati dai CPI abruzzesi

- attivazione di un Help Desk

Sicurlavorando – Il progetto persegue l’obiettivo di mettere in valore gli strumenti

già individuati nella precedente progettazione, ampliandone e precisandone gli

effetti, per sostenere con efficacia l’azione di prevenzione degli incidenti sul lavoro

e promuovere la cultura della sicurezza. Il progetto si articola nelle seguenti azioni:

- campagna informativa sui temi della sicurezza

- conferimento di premi e/o marchi distintivi per aziende particolarmente virtuose

e/o innovative

- azioni informative nei confronti di giovani discenti del sistema scolastico ed

universitario

- premi per tesi di laurea in materia di sicurezza sul lavoro

Rafforzamento del Sistema Formativo – Il progetto ha riguardato il controllo dei

requisiti in capo agli Organismi di Formazione in relazione a nuovi accreditamenti o

al loro mantenimento tramite le seguenti due azioni:

- Sviluppo di un modello regionale di validazione riconoscimento delle competenze

- Accreditamento: sistema di controlli coordinato da Abruzzo Lavoro

Il progetto Trans-care nell’ambito dell’Asse V - transnazionalità e interregionalità ,

l’intervento si sta sviluppando allo scopo di attivare una collaborazione

transnazionale che promuova un progressivo adeguamento dei sistemi della

formazione e del collocamento, nei confronti dei soggetti che soddisfano i fabbisogni

di cura (persone con basse qualifiche, donne migranti), generando una crescita di

operatori qualificati da impiegare nel settore dei servizi di cura e di assistenza a

domicilio.

Gli obiettivi della collaborazione transnazionale sono quelli di:

individuare e diffondere buone prassi in materia;

stimolare la costituzione di reti per la qualificazione professionale di donne

migranti prive di qualifiche professionali specifiche nel settore dei servizi di cura



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tramite la formazione in aula ed il riconoscimento delle competenze acquisite in

ambito lavorativo;

agevolare i meccanismi del collocamento regolare nel mercato del lavoro di cura

e di assistenza a domicilio.

Il 12/04/2010 con DL22/1 è stata avviata la procedura negoziata senza previa

pubblicazione di bando di gara ai sensi dell’art. 57 commi 1, 2 (lett.a) e 6 del DL

163/2006 a seguito di mancata aggiudicazione del progetto connessa con la gara a

procedura aperta di cui alla Determinazione Dirigenziale DL15/169 del 22/06/2009.

La gara è stata aggiudicata con Determinazione Dirigenziale DL22/75 del

10/12/2010, per un importo di € 588.000,00

Con il progetto speciale Reti per l’accompagnamento all’inserimento socio-

lavorativo dei soggetti svantaggiati, e attraverso lo strumento della

Sovvenzione Globale (rif. artt. 42 e 43 Reg. CE nr.1083/2006) per attuarlo, la

Regione Abruzzo ha inteso sperimentare percorsi ed interventi per una crescita

sostenibile nel settore sociale, attraverso il sostegno delle iniziative promosse dai

diversi attori locali impegnati nella promozione e nell’integrazione sociale dei

soggetti disabili, svantaggiati o a rischio di emarginazione.

Il progetto, come già evidenziato in altra sezione del Rapporto, è stato programmato

per 8.481.912,00 di euro a valere sugli assi I, II e III. Nel 2010, il 05/11/2010, è stato

istituito il Comitato di pilotaggio.

Con il Progetto Speciale multiasse “Sviluppo del microcredito a sostegno della

crescita e dell’occupazione, La Regione Abruzzo, nel rispetto delle condizioni

stabilite dall’art. 44, Regolamento (CE), nr. 1083/2006 relativo agli strumenti di

ingegneria finanziaria (I.F.) e delle specifiche disposizioni degli artt. 56 e 78 in materia

rispettivamente di ammissibilità e dichiarazione di spesa e degli artt. 43-46 del

Regolamento (CE), nr. 1828/2006, ha fatto ricorso, attraverso la costituzione di un

apposito Fondo denominato “Fondo Microcredito F.S.E.” ai seguenti strumenti di IF,

anche in forma alternativa:

1. erogazione di microcrediti, fino ad un massimo di € 25.000,00, per

supportare l’autoimprenditorialità di soggetti in condizioni di svantaggio e per

realizzare nuovi investimenti per sostenere microimprese, così come definite

nella raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003, che si trovano in

difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito;



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2. copertura, attraverso una specifica garanzia prestata dal Fondo, dell'80% dei

prestiti erogati da intermediari finanziari a favore di soggetti che si trovano in

difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito.

Tali operazioni rispondono alla necessità di contribuire efficacemente al

raggiungimento dei seguenti obiettivi: aumentare l’efficacia, l’efficienza, la qualità e

l’inclusività delle imprese; sostenere la regolarizzazione del mercato del lavoro;

migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere;

sviluppare percorsi di integrazione e migliorare l’inserimento lavorativo dei soggetti

svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro;

aumentare la flessibilità della gestione del Fondo Sociale Europeo attraverso la

costituzione di fonti finanziarie durevoli e “rotative” che si rigenerano con la

restituzione delle risorse impiegate.

Per l’attuazione del progetto, sono state individuate le seguenti figure:

Il Gestore del Fondo il quale, mediante una procedura di gara, selezionerà gli

intermediari finanziari che materialmente erogheranno i crediti e/o le garanzie e le

relative proposte operative finanziarie; inoltre, curerà il monitoraggio fisico e

finanziario degli interventi.

Gli Intermediari finanziari i quali concederanno i prestiti/microcrediti e/o le garanzie

in favore dei destinatari a seguito di apposita procedura (es. a sportello) adeguatamente

pubblicizzata che dia evidenza della documentazione richiesta e degli elementi oggetto

di valutazione.

Gli intermediari finanziari, inoltre, nel rispetto delle condizioni stabilite nell’accordo

stipulato con il Gestore, saranno tenuti a fornire a quest’ultimo le informazioni e i dati

riguardanti le richieste di finanziamento pervenute e gli esiti delle relative istruttorie,

gli interventi finanziari erogati, le eventuali escussioni delle garanzie fornite e gli

eventuali recuperi a seguito di dette escussioni.

Il Progetto insiste sull’Asse II-Occupabilità e sull’Asse III-Inclusione Sociale, per un

valore complessivo di € 9.032.251,00.

Con il Progetto Lavorare in Abruzzo 2, al fine di continuare la proficua attività di

contrasto alla crisi occupazionale avviata in Regione Abruzzo, si è proceduto, con

riferimento ala Linea 1, allo scorrimento della graduatoria del Programma “Lavorare in

Abruzzo”, ex D.G.R. del 25-01-20010, nr.26 e ss.mm.ii. e D.D. del 18-03-2010,

nr.24/DL14-nr.76/DL15, alla luce dell'enorme numero di istanze ritenute ammissibili e

non finanziate per carenza di risorse.



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Pertanto, è stata utilizzata la graduatoria assunta con D.I. del 17-05-2010, nr.32/ ex

DL14, nr.15/DL22 e ss. mm ii., per lo scorrimento della stessa, con riferimento alle

seguenti tipologie:

Incentivi all’assunzione di persone disoccupate ed inoccupate con rapporti di

lavoro a tempo indeterminato;

Incentivi per la trasformazione dei rapporti di lavoro flessibile in rapporti di

lavoro subordinato a tempo indeterminato.

2.1.7.1 Integrazione della dimensione di genere nonché eventuali azioni specifiche nel settore.

La Regione Abruzzo nel 2010 ha implementato azioni specifiche nel settore per

le quali si rimanda al successivo paragrafo 3.2.1 Analisi qualitativa dell’obiettivo 2.f.

2.1.7.2 Azioni intese ad aumentare la partecipazione dei migranti nel mondo del lavoro, rafforzando in tal modo la loro inclusione sociale


le quali si rimanda al successivo paragrafo 3.5.1 Analisi qualitativa dell’obiettivo 5.m,

nello specifico al progetto Trans-Care.

2.1.7.3 Azioni intese a rafforzare l'integrazione nel mondo del lavoro delle minoranze, migliorandone in tal modo l'inclusione sociale

La Regione Abruzzo nel 2010 non ha avviato operazioni destinate a questo specifico target.

2.1.7.4 Azioni intese a rafforzare l'integrazione nel mondo del lavoro e l'inclusione sociale di altre categorie svantaggiate, incluse le persone con disabilità


le quali si rimanda al successivo paragrafo 3.3.1 Analisi qualitativa dell’obiettivo 3.g.

2.1.7.5 Attività innovative, corredate di una presentazione dei temi, dei loro risultati e della loro diffusione ed integrazione

Nell’ambito delle attività innovative, la Regione Abruzzo nel 2010 ha finanziato

operazioni innovative che, puntando all’impatto degli interventi, promuovano ed

applichino conoscenze finalizzate ad individuare elementi proattivi di miglioramento e

di cambiamento sostenibili nelle politiche e nelle prassi ordinarie. In modo particolare

si fa riferimento al progetto V.I.P.A.L.(valutazione di impatto delle politiche attive del

lavoro) che mira a definire e implementare un modello per la valutazione di impatto



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delle politiche attive del lavoro nella Regione Abruzzo, applicabile in termini generali,

a tutte le politiche di sviluppo delle risorse umane e del lavoro, anche a prescindere

dalle fonti fi finanziamento.

2.1.7.6 Azioni transnazionali e/o interregionali

La Regione Abruzzo considera un fattore strategico la cooperazione

transnazionale e interregionale, che si traduce in specifiche azioni ricadenti nell’Asse

V. Tale fattore si traduce in specifiche azioni che attivino scambi di esperienze e

creazioni di reti promuovendo l’innovazione e il miglioramento del sistema, agevolando

in tal modo l’ottimale inserimento nel mercato del lavoro e nei sistemi sociali. Per la

trattazione più specifica si rimanda al successivo paragrafo 3.5.1 Analisi qualitativa

dell’obiettivo 5.m.

2.1.7.7. Descrizione di una buona prassi

Al fine di migliorare le condizioni di efficienza ed efficacia nell'attuazione delle

politiche di coesione, l’Amministrazione promuove la ricerca di casi di successo, sia a

livello di tipologie di intervento che di procedure di attuazione, a cui ispirarsi

nell'azione programmatoria.

Al fine di arginare, e in taluni casi prevenire, gli effetti negativi provocati dalla

congiuntura economica in atto e la cui definizione ha richiesto un notevole sforzo

concertativo (tra le strutture responsabili dell’attuazione degli interventi, le parti

sociali, il tessuto imprenditoriale locale, gli organismi accreditati per i servizi al lavoro),

la Regione Abruzzo ha assegnato un ruolo centrale al potenziamento degli strumenti

per lo sviluppo del sistema di formazione continua e permanente.

In questa ottica di rafforzamento della connessione fra politiche formative e sistema

produttivo, attraverso la realizzazione di interventi di formazione continua per i titolari

e i lavoratori delle piccole, medie e grandi imprese, si inseriscono i progetti speciali

“Formazione continua per imprese medie e grandi” e “Imprenditori in

formazione” accomunati, in questa fase particolarmente delicata di crisi economica,

dall’obiettivo comune di affrontare le richieste in termini di adattabilità,

qualificazione/riqualificazione professionale, generate da ristrutturazioni e

cambiamenti profondi all’interno delle imprese.

La prima edizione, avviata nel 2009, ha riscosso notevole successo in termini di

domande pervenute, ma poiché il numero delle istanze ammesse a beneficio non ha

soddisfatto tutta la domanda, la Regione Abruzzo nel 2011 a reiterare l’iniziativa.



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Il primo progetto, rivolto a lavoratori, quadri e manager di imprese medie e grandi, è

finalizzato a garantire al sistema produttivo regionale:

- l’attivazione di processi di qualificazione delle proprie professionalità a

supporto della competitività, della cooperazione e della capacità di innovazione

dello stesso, soprattutto alla luce delle attuali difficoltà economiche;

- l’attivazione di percorsi formativi di affiancamento a processi di ristrutturazione

e/o di riorganizzazione aziendale, volti al contenimento dei fenomeni di

espulsione dal mercato del lavoro.

Il secondo, rivolto agli imprenditori di P.M.I., è finalizzato ad accrescere l’adattabilità ai

cambiamenti economici nel quadro della strategia europea per l’apprendimento lungo

tutto l’arco della vita attraverso l’acquisizione di nuove capacità imprenditoriali per

operare in un sistema sempre più competitivo.

L'identificazione e disseminazione di buone pratiche è un esercizio che coinvolge

l’Amministrazione contemporaneamente in qualità di fornitore e fruitore, sia al proprio

interno che nei confronti dei vari attori del territorio, tramite il coinvolgimento di tutti i

soggetti interessati alla programmazione e all’attuazione.

A tal fine, nell’ambito delle attività di valutazione del programma, si procederà alla

predisposizione di indicatori finalizzati alla identificazione di buone pratiche e su quella

base, saranno poi individuati ed analizzati i casi concreti di progetti. Gli elementi

fondamentali da tenere in considerazione nell’individuazione delle buone pratiche

potranno concentrarsi sul contenuto di innovatività degli interventi e sulle sue modalità

di attuazione.

2.2. Informazioni sul rispetto del diritto comunitario

Per quanto riguarda problemi significativi afferenti il rispetto del Diritto

Comunitario, nell’anno 2010 non sono state riscontrate difficoltà nell’attuazione del

programma operativo regionale .

L’AdG ha assicurato l’applicazione ed il rispetto della regolamentazione in materia di

appalti pubblici e di aiuti di stato. Le operazioni finanziate dal Programma operativo

sono attuate nel pieno rispetto della normativa comunitaria applicabile, nonché della

relativa normativa di recepimento nazionale e regionale.



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2.3. Problemi significativi incontrati e misure prese per risolverli

Nel corso del 2010 la Regione Abruzzo ha individuato due situazioni che avrebbero

potuto comportare significative difficoltà di carattere generale nell’attuazione del

proprio Programma Operativo. In particolare:

difficoltà di carattere generale dovute alla situazione congiunturale di crisi

economica;

potenziali difficoltà tecniche legate all’entrate a regime del Sistema Dote con

conseguente aumento del volume di informazioni da trattare.

A fronte di tali situazioni, al fine di prevenire riflessi negativi nell’attuazione del P.O., la

Regione Abruzzo ha predisposto le seguenti misure: introduzione di specifiche opzioni

volte alla semplificazione delle procedure di rendicontazione (standardizzazione dei

costi nell’ambito del Patto per le politiche attive del lavoro, del novembre 2010 fra la

Regione Abruzzo e le 4 Province); implementazione delle procedure di gestione e

monitoraggio sul Sistema informatico.

2.4. Modifiche sostanziali a norma dell’articolo 57 del regolamento (CE) n. 1083/2006

Nell’anno 2010 non sono intervenute modifiche sostanziali a norma dell’articolo

57 del Regolamento (CE) n. 1083 del 2006.

2.5. Complementarietà con altri strumenti

L’applicazione operativa del principio di complementarità tra i diversi Fondi

Strutturali costituisce un riferimento forte nel PO FSE Abruzzo ob CRO, sia a livello

generale che nella sua declinazione per Assi prioritari.

In attuazione delle previsioni di politica regionale unitaria contenute nei diversi

Programmi, la Regione Abruzzo ha istituito il Comitato regionale per il coordinamento

della politica regionale unitaria, con il compito di garantire il coordinamento, la

coerenza, la complementarità e la sinergia nell’impiego delle risorse della politica

regionale di coesione dell’UE, della politica agricola e di sviluppo rurale, nonché degli

altri strumenti comunitari, nazionali e regionali.

Nell’ambito di questa ratio unitaria, e nell’ottica di una integrazione tra FSE e FESR,

sono stati programmati nel Piano 2009-201-02011, come già evidenziato, due progetti

“Fare impresa” e “Autoimprenditorialità femminile innovativa” con i quali si è previsto

di finanziare con il Fondo Sociale Europeo, anche alcune tipologie di attività



57

57

riconducibili al campo di intervento del FESR, secondo le previsioni contenute all’art.

34 c.2 del Reg. (CE) 1083/2006 (cosiddetta clausola della flessibilità).

Il ricorso alla complementarietà tra Fondi strutturali avverrà alle condizioni e nei limiti

di quanto previsto dalle attività del PO FSE Abruzzo ed integrando le missioni dei due

fondi.

Le Autorità di Gestione dei PO FESR e FSE definiranno modalità operative di

coordinamento specifiche all'applicazione della complementarietà tra i Fondi

strutturali.

Il Comitato di Sorveglianza verrà inoltre informato periodicamente sul ricorso alla

complementarietà tra Fondi strutturali.

L'Autorità di Gestione, responsabile alla chiusura del Programma del rispetto delle

soglie fissate dall'art.34 del Reg. (CE) 1083/2006, monitora l'utilizzo della flessibilità,

per accertarsi del rispetto dell'ammontare massimo consentito ed include le

informazioni relative nel Rapporto annuale.

2.6. Sorveglianza e valutazione

Nell’anno 2010, in sintonia con l’approccio di unitarietà delle componenti

comunitaria e nazionale della politica di sviluppo relativa al periodo di

programmazione 2007-2013, è proseguita, pur avendo subito un rallentamento,

l’attività di studio di fattibilità del sistema unitario di monitoraggio e gestione degli

investimenti pubblici che si propone di organizzare e governare l’intera

programmazione regionale della spesa per lo sviluppo.

In attesa dell’implementazione del sistema informativo unitario regionale, per il quale è

stato incaricato un gruppo di lavoro, la Regione ha inteso far fronte agli adempimenti

previsti per il monitoraggio attraverso l’utilizzo del sistema SRTP fornito dall’IGRUE.

Per quel che concerne la gestione dei controlli, il dispositivo temporaneo, implementato

nelle more della realizzazione del sistema di monitoraggio unitario e collaudato

positivamente a fine 2008 (DL/140 del 9 dicembre 2008) dalla Direzione, è

attualmente nella disponibilità della Struttura Speciale di Supporto “Sistema

informativo regionale” al fine di farlo confluire nel sistema unico di monitoraggio.

Il dispositivo temporaneo è in grado di garantire la fruibilità delle informazioni

connesse alle attività di controllo eseguite dall’AdG alle Autorità coinvolte (AdC, e



58

58

AdA), anche attraverso la gestione informatizzata della documentazione (ad esempio,

l’archiviazione della scansione dei giustificativi di spesa prodotta dai beneficiari, la

registrazione degli esiti dei controlli eseguiti sulle operazioni e delle informazioni circa

le verifiche eseguite - data, luogo, nominativo del controllore, ecc.).

Inoltre, al fine di supportare la gestione ed il monitoraggio fisico, procedurale e

finanziario delle operazioni finanziate con il PO Abruzzo 2007/2013, l’Ufficio

Coordinamento Monitoraggio presso il Servizio “Coordinamento monitoraggio

Vigilanza, controlli e verifica rendicontazioni”, con il supporto dell’Assistenza Tecnica

ha realizzato, a partire da inizio anno 2010 ed implementato a metà dello stesso anno,

un dispositivo gestionale temporaneo disponibile presso i singoli Servizi della

Direzione. Tale dispositivo consente:

- la raccolta dei dati di monitoraggio fisico, procedurale e finanziario;

- di standardizzare le informazioni;

- di supportare l’attività di gestione delle operazioni;

- di supportare l’inserimento dei dati nel sistema di monitoraggio SRTP;

- di supportare la compilazione delle dichiarazioni spesa del Servizio;

Il Dispositivo è organizzato come Database in cui confluiscono tutte le informazioni

relativa alla gestione delle operazioni finanziate a partire dall’attivazione delle risorse

fino alla rendicontazione finale in coerenza con i dati richiesti dal sistema SRTP.

Con riferimento, invece, all’attività condotta dal Comitato di Sorveglianza del PO FSE

Abruzzo 2007-2013, nell’anno 2010 il CdS si è riunito il 28 giugno 2010 a

Pescocostanzo (AQ). A tal proposito si riportano i punti cardine trattati dal in detta

seduta.

È stato approvato il Rapporto Annuale di Esecuzione del PO FSE Abruzzo per l’anno

2009 inerente la programmazione 2007-2013.

Durante la stessa riunione il Comitato è stato informato sull’avanzamento del

Programma Operativo 2007-2013, sul Sistema di Gestione e Controllo, sul Piano di

Valutazione Unitario e sulle attività di lancio del Programma previste all’interno del

Piano di Comunicazione. Inoltre è stata data informativa sull’attuazione del

programma di contrasto alla crisi economica messo in atto dalla Regione Abruzzo.

Infine si ritiene opportuno riportare, sinteticamente, l’attività ispettiva svolta dal

Servizio Vigilanza e controllo nell’ambito del PO FSE 2007 – 2013 per tutto il periodo

2010.



59

59

Il Servizio, ha dato avvio le proprie attività con l’espletamento di controlli in loco in

itinere, su base campionaria, ad interventi di Politiche del lavoro e a Progetti Speciali

derivanti da campionature effettuate dai competenti Uffici della precedente

organizzazione della Direzione. Nello specifico nel periodo considerato sono state

concluse su parte delle predette attività n. 8 vigilanze come di seguito riportate:

N.8 vigilanze a Progetti speciali di cui al PO 2007/2008

Sono stati altresì effettuati tre controlli amministrativi ex art. 13, comma 5, del Reg. Ce

1828/06 su operazioni per le quali l’Autorità di Gestione risulta beneficiaria finale,

come di seguito riportate:

Servizi di assistenza tecnica forniti da Meridiana Italia s.r.l.- Digis s.r.l.

Servizi di assistenza tecnica forniti alla Direzione da Tecnostruttura

Pubblicizzazione dell’Avviso Pubblico per la selezione dell’Organismo

Intermedio a cui affidare la gestione della Sovvenzione Globale denominata

“Reti per l’accompagnamento all’inserimento socio-lavorativo di soggetti

svantaggiati”.

Si è proceduto ad effettuare, entro il 15 maggio, la trasmissione delle irregolarità,

rilevate nel primo trimestre 2010 dalle Strutture della Direzione, alla Commissione

Europea per il tramite del Dipartimento per il Coordinamento delle Politiche

Comunitarie presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Relativamente alla tenuta dell’Elenco Regionale dei Revisori Contabili, in osservanza

del punto 2. del Primo Disciplinare attuativo di cui alla determinazione direttoriale

n.71/DL del 08.06.2007, sono stati riaperti i termini, dal 01.06 al 30.06.2010, per la

produzione di nuove istanze da parte dei professionisti/società di revisione interessati a

far parte dell’Elenco di cui sopra.

Il Servizio non ha ancora potuto avviare le attività di verifica rendicontuale sugli

interventi di propria pertinenza a causa della tardiva operatività del PO Abruzzo 2007-

2008 che non ha ancora reso possibile la redazione dei rendiconti finali da parte dei

Beneficiari delle operazioni.

Entro il luglio 2011, la Direzione Regione indirà la gara con procedura aperta per la

selezione di un qualificato operatore a cui affidare i Servizi di Valutazione sia di natura

strategica che operativa al fine di migliorare la qualità, l’efficacia e la coerenza delle

azioni finanziate dal PO FSE 2007/2013. Il soggetto affidatario dell’incarico di



60

60

valutazione del P.O. FSE, dovrà accompagnare la realizzazione del Programma fino al

2014. Le analisi valutative dovranno garantire, per ogni singola annualità di durata del

contratto, la realizzazione di un rapporto di valutazione, avente ad oggetto la verifica

dell’avanzamento, dei processi attuativi e dei risultati complessivi del P.O., e degli

approfondimenti tematici. Le risorse che saranno messe a disposizione per

l’acquisizione dei citati Servizi ammontano ad € 400.000,00 a valere sull’Asse VI del

Programma FSE. Le ipotesi dei temi di approfondimento individuati anche tenendo

conto del cambiamento della situazione sociale ed economica abruzzese sono:

Interventi volti al miglioramento della sicurezza e della qualità negli ambienti di

lavoro;

Interventi innovativi (interventi innovativi volti a favorire la diffusione della

ricerca nelle PMI, percorsi integrati per l’occupazione e l’integrazione sociale dei

soggetti a rischio di esclusione);

Specificità della programmazione FSE (con riferimento cooperazione

interregionale e transnazionale);

L’efficacia degli strumenti specifici messi in atto attraverso il Programma

Operativo finalizzati all’inserimento occupazionale ed allo sviluppo del lavoro

autonomo e/o di nuove attività imprenditoriali, anche, con particolare

riferimento agli interventi attivati in funzione anticrisi a seguito dell’Accordo

siglato tra Governo e Regioni il 12 febbraio2009.

3. ATTUAZIONE IN BASE ALLE PRIORITÀ

Le attività formative, inserite nell’Asse I – Adattabilità, intendono rendere

disponibili un insieme di interventi rivolti a soggetti occupati, al fine di promuovere il

miglioramento della competitività delle imprese e la capacità di adattamento dei

lavoratori. In tal senso diventa, pertanto, strategico creare le condizioni per attirare

l’attenzione delle imprese sui vantaggi a lungo termine della formazione. Nel corso del

2010 sono stati quindi attivati specifici bandi per la selezione delle operazioni, ed i

relativi dati saranno analizzati nel paragrafo dedicato all’analisi quantitativa e

qualitativa.



61

61

3.1 Asse Adattabilità

Informazioni sui progressi materiali e finanziari dell’Asse

Assi

Programmazione


Spese totali


di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse I -

Adattabilità 63.312.644,00 12.586.683,00 1.635.956,37 1.635.956,37 19,88% 2,58% 2,58%

Indicatori di realizzazione per Asse

Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010

App Avv Concl App Avv Concl App Avv Concl App Avv Concl

Progetti 0 0 0 29 20 0 160 156 131 189 176 131

Destinatari 0 0 0 nd nd nd 3.633 3.465 2.919 3.633 3.465 2.919

Indicatori di realizzazione per Obiettivo specifico

Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


1.a) Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori

Progetti 0 0 0 12 12 0 139 133 115 151 145 115

Destinatari 0 0 0 nd nd nd 3026 2913 2461 3026 2913 2461

Imprese di

appartenenza

dei destinatari

0 0 0 nd nd nd 277 275 243 277 275 243

1.b) Favorire l'innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità

del lavoro

Progetti 0 0 0 2 2 0 4 1 0 6 3 0

Destinatari 0 0 0 nd nd nd nd nd nd nd nd nd

Imprese

associate agli

interventi

0 0 0 nd nd nd nd nd nd nd nd nd

1.c) Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e

istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell'innovazione

Progetti 0 0 0 15 6 0 17 22 16 32 28 16


Imprese

associate agli

interventi

0 0 0 nd nd nd 24 19 14 24 19 14



62

62

Dettaglio progetti per sottosettore e categoria del codice unico di progetto Asse 1 adattabilità

Sottosettore Categoria Progetti

Approvati

Progetti

Avviati Conclusi

altri sostegni per il mercato

del lavoro

altri sostegni per il mercato del

lavoro 14 14 11

orientamento e consulenza e

informazione 1 1

osservatori del mercato del lavoro 4 4

contributi ed incentivi al

lavoro altri contributi all'occupazione 1 1

formazione per il lavoro

alta formazione post ciclo

universitario 4 4 1

formazione per occupati (o

formazione continua) 101 94 87

formazione permanente

aggiornamento professionale e

tecnico

47 46 32

formazione post obbligo formativo

e post diploma 1 1

progetti di ricerca presso

università e istituti di ricerca

altre ricerche 1 1

produzione e tecnologie industriali 2 2

servizi a supporto dello

sviluppo e della

qualificazione del sistema dei

servizi all'impiego

potenziamento dei servizi

all'impiego - acquisizione di risorse 7 7

servizi di assistenza tecnica

alla p.a.

altre attivita' di consulenza e

assistenza tecnica 1 1

Totale 184 176 131



63

63

Destinatari per sotto settore e categoria del codice unico di progetto – Asse 1 - Adattabilità

Sottosettore Categoria Destinatari

Avviati

Di cui

femmine


del lavoro


lavoro 11 11


informazione 19 17

osservatori del mercato del lavoro





universitario 140 34


formazione continua) 1428 678



tecnico

1855 424


e post diploma


università e istituti di ricerca

altre ricerche



sviluppo e della


servizi all'impiego


all'impiego - acquisizione di risorse


alla p.a.

altre attività di consulenza e

assistenza tecnica

Totale 3465 1169



64

64

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari - Asse 1 - Adattabilità

Destinatari avviati 2010 Al 31/12/2010

TOT DONNE TOT DONNE

Genere M 2296 2296

F 1169 1169

Posizione nel mercato del lavoro

Occupati 1428 678 1428 678

Lavoratori autonomi 30 3 30 3

Disoccupati 28 14 28 14

Disoccupati di lunga

durata

Persone inattive 29 13 29 13

Persone inattive che

frequentano corsi di

istruzione e

formazione

29 13 29 13

Età 15-24 anni 20 5 20 5

55-64 anni 25 4 25 4

Gruppi vulnerabili

Minoranze 0 0 0 0

Migranti 0 0 0 0

Persone disabili 10 4 10 4

Altri soggetti

svantaggiati 80 25 80 25

Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 113 22 113 22

ISCED 3 196 94 196 94

ISCED 4

ISCED 5 e 6 124 62 124 62



65

65

Progetti 1.a) Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


lavoro


lavoro 13 13 11


informazione 1 1






tecnico

44 43 29

formazione post obbligo formativo e

post diploma 1 1


sviluppo e della qualificazione

del sistema dei servizi

all'impiego

potenziamento dei servizi all'impiego

- acquisizione di risorse 4 4


alla p.a.



Totale 149 145 115

Dettaglio destinatari - Ob. Spec. 1.a) Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori


Avviati

Di cui

femmine


del lavoro


lavoro 11 11


informazione 19 17






tecnico 1535 382


e post diploma


sviluppo e della


servizi all'impiego


all'impiego - acquisizione di risorse


alla p.a.


assistenza tecnica

Totale complessivo 2913 1063



66

66

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari - Ob. Spec. 1.a) Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori


TOT DONNE TOT DONNE

Genere M 1850 1850

F 1063 1063

Posizione nel mercato

del lavoro

Occupati 1348 653 1348 653


Disoccupati

Disoccupati di lunga durata

Persone inattive

Persone inattive che frequentano corsi di

istruzione e formazione

Età 15-24 anni 8 2 8 2

55-64 anni 22 4 22 4

Gruppi vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili

Altri soggetti svantaggiati

Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 88 18 88 18

ISCED 3 135 79 135 79

ISCED 4

ISCED 5 e 6 41 24 41 24



67

67

Dettaglio progetti - Obiettivo specifico 1.c) Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell'innovazione


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


del lavoro osservatori del mercato del lavoro 2 2





universitario 4 4 1





tecnico

3 3 3


universita' e istituti di ricerca

altre ricerche 1 1



sviluppo e della


servizi all'impiego


all'impiego - acquisizione di risorse 3 3

Totale 32 28 16

Dettaglio destinatari – Obiettivo specifico 1.c) Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell'innovazione


Avviati

Di cui

femmine


lavoro altri contributi all'occupazione

8 3








tecnico 320 42





68

68

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari - Obiettivo specifico 1.c) Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell'innovazione


TOT DONNE TOT DONNE

Genere M 446 446

F 106 106

Posizione nel mercato del lavoro

Occupati 80 25 80 25



Disoccupati di lunga

durata




istruzione e

formazione

29 13 29 13

Età 15-24 anni 12 3 12 3

55-64 anni 3 0 3 0

Gruppi vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili

Altri soggetti

svantaggiati

Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 25 4 25 4

ISCED 3 61 15 61 15

ISCED 4

ISCED 5 e 6 83 38 83 38

Indicatori aggiuntivi regionali

Obiettivi specifici Indicatore Fonti

1.a - Sviluppare sistemi di formazione continua

e sostenere l’adattabilità dei lavoratori

Numero di destinatari per tipologia di target (lavoratori anziani, a bassa qualifica, atipici….)

sul totale dei destinatari dell’obiettivo

Sistema di monitoraggio

regionale

1.b - Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e

qualità del lavoro

Numero di PMI destinatarie di interventi di sostegno all’innovazione tecnologica e

organizzativa sul totale delle imprese presenti

sul territorio


regionale

Statistiche Camera di Commercio

1.c - Sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti,

promuovere la competitività e

l’imprenditorialità

Numero di destinatari ricollocati sul totale dei

destinatari interessati dagli interventi di

ricollocazione


regionale



69

69

3.1.1. Conseguimento degli obiettivi e analisi dei progressi

Informazioni sui progressi materiali e finanziari

Le operazioni approvate al 31/12/2010 afferenti l’Asse I - Adattabilità sono pari

a 189 di cui il 93% avviate (176) delle quali concluse il 74% (131). L’impegno generato

da tali operazioni è pari al 19,88% del programmato totale dell’asse, mentre l’efficienza

realizzativa (pagamenti/programmato) è pari al 2,58%. Gli indicatori di realizzazione

per obiettivo specifico, vedono prevalere l’obiettivo 1.a (Sviluppare sistemi di

formazione continua e sostenere l'adattabilità dei lavoratori) con l’80% delle

operazioni approvate; l’obiettivo 1.c (Creazione di reti tra università, centri tecnologici

di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla

promozione della ricerca e dell'innovazione) ha approvato operazioni per il 17%; infine

l’obiettivo 1.b (Favorire l'innovazione e la produttività attraverso una migliore

organizzazione e qualità del lavoro) copre il restante 3%. In merito agli indicatori

aggiuntivi regionali, così come definiti ed approvati dal Comitato di Sorveglianza del 01

febbraio 2008, si sottolinea che, a causa della ritardata implementazione del

programma, per le note vicende internazionali e locali, non è stato possibile valutarli.

Infatti la quantificazione dei medesimi richiede, nella maggior parte dei casi, analisi

complesse e ad hoc che si basano sull’informatizzazione del dato elementare

disaggregato attualmente in fase di alimentazione.

Analisi qualitativa

All’interno dell’Asse I – Adattabilità, le attività formative sono finalizzate ad

accrescere l'adattabilità dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori al fine di

migliorare l'anticipazione e la gestione positiva dei cambiamenti economici.

OBIETTIVO 1a. .

Sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l’adattabilità dei

lavoratori

Progetti ad attuazione provinciale

In attuazione delle previsione del PO FSE Abruzzo 2007-2013 in merito al

coinvolgimento delle Province nell’attuazione degli interventi, si è proceduto, come

ampiamente illustrato nel capitolo 2 paragrafo 2.1.7, all’affidamento delle risorse alle

amministrazioni provinciali attraverso un protocollo di intesa DL/130 del 25/11/2008.



70

70

All’interno dell’asse Adattabilità, risultano affidati 67 progetti, tesi a favorire

l’adattabilità ai mutamenti congiunturali e strutturali dei sistemi produttivi attraverso

interventi di formazione continua dei lavoratori dipendenti, imprenditori, manager e

lavoratori sospesi in CIG o CIGS delle piccole imprese, per un impegno complessivo di

€ 5.500.000.

Progetto speciale “Formazione continua per imprese medie e grandi”

Il Progetto regionale “Formazione continua per imprese medie e grandi” è

finalizzato a garantire al sistema produttivo regionale: l’attivazione di processi di

qualificazione delle proprie professionalità a supporto della competitività, della

cooperazione e della capacità di innovazione dello stesso, soprattutto alla luce delle

attuali difficoltà economiche; l’attivazione di percorsi formativi di affiancamento a

processi di ristrutturazione e/o di riorganizzazione aziendale, volti al contenimento dei

fenomeni di espulsione dal mercato del lavoro.

I progetti approvati sono stati 17, tutti conclusi; hanno coinvolto 1.385 destinatari di cui

300 donne.

Gli interventi sono attuati nel rispetto e ai sensi del Regolamento (CE) n. 800 della

Commissione del 6 agosto 2008, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con

il mercato comune in applicazione degli art. 87 e 88 del trattato (regolamento generale

di esenzione per categoria). Sono destinatari dei percorsi formativi lavoratori, quadri e

manager di imprese medie e grandi di qualsivoglia settore di attività economica.

Gli aiuti alla formazione sono concessi sotto forma di sovvenzione alle imprese di

qualsiasi settore economico, ad eccezione di quelli espressamente esclusi dall’articolo 1,

Regolamento (CE), nr. 800/2008. Si ricorda che gli aiuti alla formazione sono esentati

ai sensi dell’articolo 8, Regolamento (CE) nr. 800/2008, se hanno un effetto di

incentivazione. Le modalità attuative, tramite avviso pubblico, sono state determinate

con DL14/118 del 18 Novembre 2009, impegnando risorse relative all’asse ed

all’obiettivo specifico pari ad € 1.536.683,00.

Recupero e consolidamento delle competenze chiave

L’azione è diretta ad assicurare a giovani e adulti un’offerta educativa e

formativa che consenta il recupero delle competenze chiave (linguistiche, logico-

matematiche, informatiche e tecnico-scientifiche) atte a facilitarne la permanenza nel

mondo del lavoro. La procedura di attivazione dell’intervento è mediante avviso



71

71

pubblico DL14/119 del 18 Settembre 2009.

I progetti approvati sono stati 65, di cui 60 conclusi; hanno coinvolto 851 destinatari di

cui 434 donne.

Le risorse impegnate con DL/171 del 18 Novembre 2009 ammontano ad € 1.000.000.

Reti per l’accompagnamento all’inserimento socio-lavorativo dei soggetti

svantaggiati

Attraverso la Sovvenzione Globale, la Regione Abruzzo intende sperimentare

percorsi ed interventi per una crescita sostenibile nel settore sociale, attraverso il

sostegno delle iniziative promosse dai diversi attori locali impegnati nella promozione e

nell’integrazione sociale dei soggetti disabili, svantaggiati o a rischio di emarginazione.

Per l’obiettivo specifico, sono stati programmati € 300.000,00.

OBIETTIVO 1b.

Favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro

Nelle attività riguardanti gli Osservatori della Conoscenza, affidati ad Abruzzo

Lavoro, con DL/132 del 27/11/2008, troviamo tre attività collegate a tale obiettivo

specifico:

P.I.S.L. - Piattaforma Informativa Sicurezza sul Lavoro: il progetto ha

riguardato in particolar modo il rafforzamento e la standardizzazione delle

attività di raccolta, elaborazione e sistematizzazione del patrimonio informativo

in materia di sicurezza sul lavoro, dando seguito ad azioni già intraprese nel

precedente periodo di programmazione. Valore € 270.000,00

V.I.P.A.L. - Valutazione Impatto Politiche Attive Lavoro:

Macroazione Alfa (Valutazione Impatto Politiche Attive Lavoro): il progetto, in

funzione del suddetto obiettivo generale, ha definito un modello per la valutazione di

impatto delle politiche attive del lavoro nella Regione Abruzzo applicabile in termini

generali a tutte le politiche di sviluppo delle risorse umane e del lavoro, a

prescindere dalle fonti di finanziamento.



72

72

Macroazione Beta (Analisi natimortalità delle imprese): l’intervento ha elaborato

l’analisi e la valutazione finale degli impatti occupazionali e produttivi degli

interventi cofinanziati a sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria nell’ambito

delle misure POR 2000-2006. L’insieme delle informazioni è stato organizzato in

un’apposita banca dati all’interno dell’Osservatorio dello Sviluppo Locale.

Valore complessivo € 230.000,00

Sicurlavorando (campagne informative sicurezza e igiene lavoro, premi ad

aziende virtuose, premi per tesi di laurea in materia):

Macroazione Alfa: contiene due sub azioni; una relativa ad una vera e propria

campagna di comunicazione diffusa sui temi della sicurezza e una relativa alla

individuazione di aziende “virtuose”, da premiare con un vero e proprio marchio e

che si distinguono come “buone prassi”.

Macroazione Beta: contiene due sub azioni; una relativa al coinvolgimento attivo dei

giovani in età scolare e una relativa al coinvolgimento degli studenti universitari e le

Università stesse per la predisposizione di tesi di laurea e/o corsi, master per

stimolare la crescita di figure professionali specifiche, o l’individuazione di

dispositivi tecnici per la prevenzione dei rischi.

Valore complessivo € 500.000,00


svantaggiati

Il progetto è stato descritto in corrispondenza dell’obiettivo 1.a. Per l’obiettivo

specifico, sono stati programmati € 1.000.000,00.

OBIETTIVO 1.c

Sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l’imprenditorialità

Lavorare in Abruzzo 2

Al fine di continuare la proficua attività di contrasto alla crisi occupazionale

avviata in Regione Abruzzo, con la presente linea di intervento si è proceduto allo



73

73

scorrimento della graduatoria del Programma “Lavorare in Abruzzo”, ex D.G.R. del 25-

01-2010, nr.26 e ss.mm.ii. e D.D. del 18/03/2010, nr.24/DL14-nr.76/DL15, alla luce

dell'enorme numero di istanze ritenute ammissibili e non finanziate per carenza di

risorse.

Pertanto, è stata utilizzata la graduatoria assunta con D.I. del 17-05-2010, nr.32/ ex

DL14, nr.15/DL22 e ss. mm ii., per lo scorrimento della stessa, con riferimento alle

seguenti tipologie:

Incentivi all’assunzione di persone disoccupate ed inoccupate con rapporti di

lavoro a tempo indeterminato;

Incentivi per la trasformazione dei rapporti di lavoro flessibile in rapporti di

lavoro subordinato a tempo indeterminato.

L’impegno imputato in questa categoria di spesa è pari ad € 1.500.000.

“Osservatorio sullo sviluppo locale”

L’intervento rientra nell’ambito del Progetto “Osservatori per la conoscenza”,

affidato all’Ente strumentale regionale Abruzzo Lavoro. Le attività, il cui valore

ammonta complessivamente ad € 300.000, nel corso dell'anno hanno riguardato:

1. l’aggiornamento dell'archivio statistico informatizzato delle principali variabili

socio-economico-ambientali della Regione Abruzzo per aggregazioni a livello

sub provinciale;

2. la costruzione di un sistema di indicatori di sintesi di competitività e

sostenibilità dei sistemi locali abruzzesi;

3. lo sviluppo dell'archivio storico delle principali variabili economiche delle

società di capitali regionali;

4. l’analisi e censimento delle situazioni di crisi aziendali attraverso l'elaborazione

di un modello di previsione riferito anche ai settori produttori.

Progetto speciale multiasse “Reti per la conoscenza e l'orientamento

tecnico scientifico per lo sviluppo della competitività” (Re.C.O.Te.S.S.C).

Il Progetto, per cui sono state previste risorse finanziarie pari a € 6.250.000,00

è articolato nelle seguenti Azioni: Assegni per attività di ricerca e alta formazione;

Dottorati di ricerca; Master per “Mediatori della conoscenza”; Borse di studio, volte a



74

74

realizzare attività di trasferimento dei risultati della R&S alle PMI; Sostegno alle

imprese di spin-off universitario, nella trasformazione in prodotti dei risultati di attività

di ricerca svolte in ambito accademico; Orientamento ai percorsi tecnico-scientifici;

Accordi e Partenariati per la realizzazione di progetti di ricerca e scambi di Docenti e

Ricercatori. Il Progetto, presentato dall’ATS formata dalle tre Università abruzzesi

(Capofila l’Università di CH-PE), è stato approvato con D.G.R. n. 699 del 30.11.2009 e,

per le successive integrazioni/variazioni, con D.G.R. n. 123 del 1.3.2010 e con D.G.R. n.

613 del 9/8/2010.

In seno a questo obiettivi specifico sono stati coinvolti 50 destinatari di cui 22 donne.

L’impegno imputato in questa categoria di spesa è pari ad € 1.300.000.

Progetto speciale “Formazione continua per imprese medie e grandi”

Il progetto è stato descritto in corrispondenza dell’obiettivo 1.a.

In relazione all’obiettivo 1.c i progetti approvati sono stati 3, tutti conclusi; hanno

coinvolto 320 destinatari di cui 42 donne.

Le modalità attuative, tramite avviso pubblico sono state determinate con DL14/118 del

18 Novembre 2009, impegnando risorse relative all’asse ed all’obiettivo specifico pari

ad € 324.404,00.

Progetto speciale “Gran Sasso in rete”

L’iniziativa, che nell’arco del 2010 ha segnato una significativa accelerazione,

ha sperimentato un peculiare modello formativo, caratterizzato da una elevatissima

personalizzazione, articolato in fasi che favoriscono l'acquisizione di conoscenze,

abilità pratiche, competenze trasferibili, tali da poter soddisfare non solo le necessità

della Ricerca, ma anche le esigenze di sviluppo e di competitività delle Imprese del

territorio. il Progetto ha realizzato le seguenti attività:

a) Interventi finalizzati al rafforzamento delle competenze in attività di ricerca e

al conseguimento di conoscenze trasferibili alle imprese, a favore di giovani

Laureati e Diplomati;

b) Sperimentazione ed implementazione di avanzate modalità di formazione e-

learning;

c) Formazione su strumentazione di alta tecnologia;

d) Orientamento alla fisica e alle altre discipline scientifiche;



75

75

e) Promozione dell’innovazione attraverso la rete di ricerca I.N.A.P.

(International Network for Astroparticle Physics - Rete Internazionale di Fisica

Astroparticellare).

In relazione all’obiettivo specifico 1.c, si sono avviati 2 progetti e coinvolti 102

destinatari di cui 17 donne.

Progetti ad attuazione provinciale

Per i progetti ad attuazione provinciale si rinvia alla trattazione effettuata al

capitolo 2, paragrafo 2.1.7. In relazione all’obiettivo specifico 1.c, si sono approvati 19

progetti di cui 15 avviati e 12 conclusi, coinvolti 80 destinatari di cui 25 donne.

3.1.2 Problemi significativi incontrati e misure prese per risolverli

Per l’anno di riferimento non si evidenziano problematiche direttamente

collegate all’Asse analizzato. Si rimanda al paragrafo 2.3 del presente Rapporto per una

descrizione dei problemi significativi incontrati nel corso del 2010 nell’attuazione del

POR FSE 2007-2013 e delle misure prese per risolverli.



76

76

3.2 Asse Occupabilità


Assi

Programmazione


Spese totali


di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse II -

Occupabilità 126.625.289,00 31.831.063,62 17.971.056,45 17.971.056,45 25,14% 14,19% 14,19%


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


Progetti 0 0 0 55 51 1 1.143 1.137 491 1.198 1.188 492

Destinatari 0 0 0 210 198 93 1.535 1.438 555 1.915 1.806 693


Indicatori di

realizzazione 2008 2009 2010 Al 31/12/2010


2.d) Aumentare l'efficienza, l'efficacia e l'inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro

Progetti 0 0 0 7 7 0 7 7 0 14 14

2.e) Attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all'integrazione dei

migranti del mercato del lavoro, all'invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all'avvio di

imprese

Progetti 0 0 0 46 44 1 1.135 1.127 491 1.181 1.171 492

Destinatari 0 0 0 210 198 93 1.529 1.432 555 1.863 1.754 648

2.f) Migliorare l'accesso delle donne all'occupazione e ridurre le disparità di genere

Progetti 0 0 0 2 0 0 1 3 0 3 3 1

Destinatari 0 0 0 nd nd nd 6 6 52 52 45



77

77

Dettaglio delle caratteristiche progetti Asse 2 - Occupabilità.


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


del lavoro


lavoro 21 21 11


informazione 2 2

osservatori del mercato del

lavoro 2 2

altri strumenti formativi e di

work-experience

borse di lavoro 476 476

percorsi formativi integrati per

l'inserimento lavorativo 1 1

tirocini 239 238 69


lavoro

altri contributi all'occupazione 200 200 200

incentivi alla trasformazione di

forme di lavoro atipico 123 123 123

formazione e sostegni per il

mercato del lavoro


work-experience 73 73 73



universitario 6 6 1

formazione finalizzata al

reinserimento lavorativo 4 2 2

formazione post obbligo

formativo e post diploma 26 25 12



produzione e tecnologie

industriali 2 2


sviluppo e della

qualificazione del sistema

dei servizi all'impiego


all'impiego - acquisizione di

risorse

14 14


alla p.a.



servizi di intermediazione

finanziaria

servizi finanziari per le imprese

industriali e commerciali 1 1 1

Totale 1192 1188 492



78

78

Dettaglio Asse 2 - Occupabilità.


Avviati

Di cui

femmine


del lavoro


lavoro 180 113


informazione 27 22


lavoro


work-experience




tirocini 237 158


lavoro

altri contributi all'occupazione


forme di lavoro atipico 221 88


mercato del lavoro


work-experience 73 73





reinserimento lavorativo 44 23


formativo e post diploma 412 196




industriali 7 7


sviluppo e della





risorse


alla p.a.


assistenza tecnica


finanziaria


industriali e commerciali

Totale 1806 1072



79

79

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari Asse 2 - Occupabilità.

Destinatari avviati

2010 Al 31/12/2010

TOT DONNE TOT DONNE

Genere

M 637 734

F 971 1072

Posizione nel

mercato del lavoro


Lavoratori

autonomi 11 5 11 5


Disoccupati di

lunga durata 0 0 34 18


Persone inattive

che frequentano

corsi di istruzione

e formazione

3 4 33 16

Età

15-24 anni 347 181 389 199

55-64 anni 8 8 12 10

Gruppi vulnerabili

Minoranze 0 0 0 0

Migranti 0 0 21 4


Altri soggetti


Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 145 84 170 95

ISCED 3 503 285 557 311

ISCED 4 0 0 2 0

ISCED 5 e 6 127 103 244 167

Dettaglio progetti dell’Obiettivo specifico 2.d


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


del lavoro


lavoro 5 5


informazione 1 1


lavoro 2 2


sviluppo e della





risorse

5 5


alla p.a.



Totale 14 14



80

80

Dettaglio progetti dell’Obiettivo specifico 2e.


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


del lavoro


lavoro 15 15 12


informazione 1 1


work-experience




tirocini 239 238 69


lavoro

altri contributi all'occupazione 200 200 200


forme di lavoro atipico 123 123 123


mercato del lavoro


work-experience 73 73 73



universitario 6 6 1


reinserimento lavorativo 4 2 2


formativo e post diploma 26 25 12


sviluppo e della





risorse

9 9


alla p.a.




finanziaria



Totale 1175 1171 493



81

81

Dettaglio destinatari dell’Obiettivo specifico 2e.


Avviati

Di cui

femmine


del lavoro


lavoro 135 86


informazione 27 22


work-experience




tirocini 237 158


forme di lavoro atipico 221 88


mercato del lavoro


work-experience 73 73





reinserimento lavorativo 44 23


formativo e post diploma 412 196




82

82

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 2e.


TOT DONNE TOT DONNE

Genere

M 570 716

F 862 1038

Posizione nel

mercato del lavoro


Lavoratori

autonomi 11 5 11 5


Disoccupati di

lunga durata 0 0 34 18


Persone inattive

che frequentano

corsi di istruzione

e formazione

3 4 33 16

Età

15-24 anni 345 180 387 198

55-64 anni 8 8 12 10

Gruppi vulnerabili

Minoranze 0 0 0 0

Migranti 0 0 21 4


Altri soggetti


Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 145 84 170 95

ISCED 3 498 283 552 309

ISCED 4 0 0 2 0

ISCED 5 e 6 118 98 235 162

Dettaglio progetti dell’Obiettivo specifico 2f.


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


del lavoro


lavoro 1 1 1




industriali 2 2

Totale 3 3



83

83

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 2f.


Avviati

Di cui

femmine


del lavoro


lavoro 45 27




industriali 7 7


Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 2f.

Destinatari avviati

2010 Al 31/12/2010

TOT DONNE TOT DONNE

Genere

M 18

F 34

Posizione nel

mercato del lavoro

Occupati

Lavoratori

autonomi

Disoccupati

Disoccupati di

lunga durata

Persone inattive

Persone inattive

che frequentano

corsi di istruzione

e formazione

Età

15-24 anni 18 11

55-64 anni 5 2

Gruppi vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili

Altri soggetti

svantaggiati

Grado di istruzione

ISCED 1 e 2

ISCED 3 5 2

ISCED 4

ISCED 5 e 6 9 5



84

84



2.d - Aumentare l’efficienza,

l’efficacia, la qualità e l’inclusività

delle istituzioni del mercato del

lavoro

Incremento annuo del numero di

destinatari di servizi avanzati dei CpI


regionale

Sistema monitoraggio SpI

ISFOL

2.e - Attuare politiche del lavoro

attive e preventive, con particolare

attenzione all’integrazione dei

migranti nel mercato del lavoro,

all’invecchiamento attivo, al lavoro

autonomo e all’avvio di imprese

Numero di destinatari interessati da

interventi di stabilizzazione ed emersione

sul totale dei destinatari dell’obiettivo


regionale

2.f - Migliorare l’accesso delle

donne all’occupazione e ridurre le

disparità di genere

Numero di donne destinatarie di

interventi di conciliazione sul totale della

popolazione di riferimento


regionale

Istat RCFL



Al 31.12.2010 risultano impegnate nell’asse Occupabilità risorse pari ad €

31.831.063,62, con 1.198 progetti approvati, 1.188 avviati ed 492 conclusi, con una

capacità di impegno pari al 25,14%.

I destinatari coinvolti all’avvio sono 1.806 dei quali 693 hanno concluso l’attività. Tutti

i destinatari sono legati alle attività interne all’obbiettivo 2.e (Attuare politiche del

lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all'integrazione dei migranti del

mercato del lavoro, all'invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all'avvio di

imprese).

Si registra una equa distribuzione dei destinatari per genere, con il 59% delle donne

all’avvio; per la posizione sul mercato del lavoro abbiamo una netta prevalenza dei

disoccupati con il 57% del totale, di cui il 2% di lunga durata ed il 58% donne. Il 4%

risultano inattive, il 2% occupate di cui circa l’1% lavoratori autonomi. La classe di età

prevalente è quella tra 15- 24 anni con 389 destinatari coinvolti. Per i gruppi di

vulnerabilità abbiamo il 4% nella categoria “altri soggetti svantaggiati”, l’1,3% di

migranti ed infine lo 0,1% di disabili.

Per i grado di istruzione la categoria con la frequenza massima è la ISCED 3, con il

34%, a seguire la ISCED 5 e 6 e la ISCED 1 e 2, con rispettivamente il 14,9% e il 10,4%.



85

85

Analisi qualitativa

OBIETTIVO 2.d

Aumentare l’efficienza, l’efficacia e l’inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro

Progetto speciale ad attuazione provinciale

In questo obiettivo rientrano la gran parte delle attività siglate nel Protocollo di

Intesa con le 4 Province, in particolare quelle relative al Cluster B (inserimento e

reinserimento al lavoro, contrasto alla precarietà lavorativa) realizzate dai CpI.

L’importo impegnato totale è pari ad € 11.270.092,00. Il Cluster B, a sua volta, è

suddiviso in 4 linee di intervento che hanno rispettivamente i seguenti impegni di

spesa: € 4.757.442,00, € 4.600.000,00, € 712.650,00 ed € 1.000.000,00.

Osservatorio del Mercato del Lavoro

Il progetto, realizzato nell’ambito delle attività di competenza di Abruzzo Lavoro, ha

supportato l’analisi delle caratteristiche e delle dinamiche del mercato del lavoro

regionale, tramite la elaborazione di dati e la produzione di rapporti riguardanti:

- l’integrazione dei dati inerenti le rilevazioni continue sulle forze lavoro dell'Istat con

i dati dei CPI e delle Comunicazioni Obbligatorie;

- il lavoro atipico e precario;

- la condizione della donna nel mercato del lavoro;

- l'impresa e il lavoro;

- il monitoraggio delle crisi occupazionali e aziendali.

L’importo impegnato, e quindi dedicato all’esecuzione di tali attività è pari ad Euro

306.961,00.

Rafforzamento della connettività alla BCNL in funzione delle C.O.

Il progetto ha pianificato le attività connesse allo sviluppo del Sistema

Informativo Lavoro (SIL) della Regione Abruzzo per un importo di € 300.000,00.



86

86

Progetto speciale multiasse ad attuazione provinciale

Il progetto, realizzato da Abruzzo Lavoro e il cui valore è pari ad € 200.000,00,

nel corso del 2010:

- ha supportato la crescita e lo sviluppo del sistema regionale dei Servizi per

l’impiego;

- ha attivato un Help Desk che ha visto la presenza di Regione, Province, Abruzzo

Lavoro, ed expertice di politiche attive del lavoro per fornire: una lettura ed

un’attuazione omogenea delle direttive Regionali e Ministeriali oltre che

produrre analisi e proposte di eventuali modifiche, integrazioni e/o

provvedimenti anche di carattere normativo.

OBIETTIVO 2.e Attuare politiche del lavoro attive e preventive con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese

Fare impresa

Il Progetto “Fare impresa” ha l’obiettivo di supportare, attraverso specifici

percorsi integrati, la nascita e l’avviamento di piccole e medie imprese strutturate in

forma individuale, societaria o cooperativistica, aventi sede operativa, o domicilio

fiscale, nel territorio abruzzese.

Preliminarmente agli interventi formativi, sono stati realizzati percorsi di pre-

formazione comprendenti orientamento, bilancio delle competenze e azioni di

motivazione/rimotivazione al lavoro. Le attività di orientamento hanno trovato

attuazione attraverso i Centri per l’Impiego competenti per territorio. I successivi

interventi formativi, di tipo modulare, sono stati rivolti:

all’acquisizione di conoscenze in materia gestionale, finalizzate alla corretta

pianificazione dello start-up;

all’acquisizione di idonee capacità di analisi di eventuali criticità aziendali,

nonché all’individuazione di positive soluzioni.

Sono stati previsti servizi di accompagnamento alla progettazione e alla valutazione di

fattibilità di una proposta imprenditoriale da presentare nella fase del progetto relativa

alla erogazione di aiuti de minimis finalizzati alla creazione di impresa . Sono state



87

87

previsti, altresì, servizi di accompagnamento in fase di sturt-up, a favore di imprese

ammesse a finanziamento, di durata non inferiore a 10 ore, sotto forma di assistenza

nella fase di attuazione degli investimenti, consulenza fiscale e previdenziale,

marketing etc…

Per il perseguimento di tali obiettivi, si prevede il ricorso al principio delle

complementarietà dei fondi previsto all’art. 34 del Reg. (CE) 1083/2006 nella misura di

un 1/3 del budget complessivo a disposizione.

Sono stati attivati, a partire dall’autunno 2010, 8 percorsi formativi, 2 per Provincia,

che hanno visto coinvolti 169 destinatari di cui 102 donne.

Le risorse programmate complessivamente ammontano ad € 9.224.187,00.

Le attività formative hanno visto coinvolte anche le donne con riferimento al Progetto

speciale “Autoimprenditorialità femminile innovativa”.

Progetto Speciale Multiasse “Azioni integrate per il recupero e

l'inserimento al lavoro di allievi IAL CISL”

Il Progetto ha fornito risposte agli utenti del sistema formativo abruzzese

coinvolti dalla crisi che ha portato all’implosione dell’Ente IAL CISL. La chiusura di tale

organismo ha infatti lasciato incompiuti diversi percorsi triennali sperimentali

finalizzati all’assolvimento dell’obbligo formativo oltre ad altre tipologie di interventi

formativi. Per completare tali attività formative sono state stanziate ed impegnate

risorse (DL25/31 del 12/05/2010) per un importo pari ad € 342.000,00.

I progetti approvati, avviati e conclusi nel 2010 sono 8; hanno coinvolto 56 destinatari

di cui 41 donne.


Il progetto “Lavorare i Abruzzo 2” è stato ampliamente illustrato nell’obiettivo

1.c. In corrispondenza dell’obiettivo specifico 2.e, si registrano 200 progetti approvati,

tutti avviati e conclusi. L’impegno imputato a questa categoria di spesa è pari ad €

5.000.000.

Reti per il rafforzamento del sistema dell'Istruzione

Il Progetto si concentra sullo sviluppo di alcune azioni di sistema nel biennio

2009-2010, da realizzare con il coinvolgimento di reti e partenariati ampi ed articolati,



88

88

mirati a definire ed implementare dispositivi a supporto della qualità del servizio

scolastico, agendo in particolare lungo cinque linee di intervento (Azioni), articolate in

Sub-Azioni.

A tal proposito si rinvia alla trattazione specifica al capitolo2 pargrafo 2.1.7

L’importo impegnato per le attività di cui sopra relative all’Asse II Occupabilità sono

pari ad € 200.000.

Reti per l’Alta formazione e l’inserimento lavorativo in campo culturale,

artistico, ambientale

Il Progetto prevede la realizzazione, in unica edizione, di quattro Master di secondo

livello, tesi a formare figure professionali in grado di elaborare strategie di

valorizzazione per il patrimonio culturale, ambientale e artistico, di coordinare e gestire

progetti di marketing territoriale per valorizzare e migliorare la competitività, di

sostenere le imprese e i soggetti territoriali, nella costruzione di un’immagine e di

un’identità culturale utile per il riconoscimento delle potenzialità del territorio; le

figure professionali previste sono le seguenti:

a) “Manager della valorizzazione del patrimonio culturale ed artistico”;

b) “Manager della valorizzazione del patrimonio ambientale”;

c) “Esperto della Tutela e Conservazione del patrimonio culturale ed artistico”;

d) “Esperto della Tutela e Conservazione del patrimonio ambientale”.

Dato l’esito negativo dell’esame di ammissibilità dei progetti presentati a seguito

dell’Avviso pubblico con scadenza 11/10/2010, si è reso necessario procedere alla

predisposizione di un nuovo Avviso e all’espletamento degli adempimenti connessi,

fino all’esame di ammissibilità, concluso nel I° semestre 2011.

Le risorse programmate sono pari ad € 350.000,00 dei quali, su questo obiettivo €

50.000,00.

Reti per l'alta formazione e l'inserimento lavorativo in campo musicale e in

altri campi del mondo dello spettacolo

Il Progetto punta a diversificare l’offerta formativa post-secondaria attraverso

percorsi di alta qualificazione che promuovano l’inserimento lavorativo nei campi della



89

89

Musica e dello Spettacolo, valorizzando e rafforzando esperienze già attivate, anche in

chiave interregionale, nel precedente periodo di programmazione.

Previa approvazione delle risultanze della valutazione di merito (DL24/180 del

02/07/2010) dei progetti presentati a valere sull’Avviso pubblico relativo al Progetto

speciale multiasse in argomento, il progetto risultato primo in graduatoria è stato

ammesso a finanziamento e l’intervento è stato avviato, con conclusione prevista al

30/05/2011. Sono stati realizzati cinque percorsi formativi:

1. alta formazione in ambito concertistico – strumentale,

2. alta formazione per cantanti lirici;

3. specializzazione per voci non liriche, etniche, popolari;

4. specializzazione per pianisti accompagnatori;

5. alta formazione per danzatori classici e/o moderni.

Per tale progetto sono state impegnate risorse pari ad € 600.000,00 dei quali, su

questo obiettivo 100.000,00. I destinatari sono 71 di cui 36 donne.

Reti per l'alta formazione, formazione specialistica e l'inserimento

lavorativo per l'organizzazione di eventi sportivi

Il Progetto ha previsto la realizzazione di tre Master di secondo livello e di sei

Percorsi integrati di inserimento lavorativo, diretti a formare sia nuove figure

manageriali che nuove figure specialistiche finalizzate alla cura dei molteplici aspetti

(organizzativi, gestionali e comunicativi) connessi all’organizzazione di importanti

eventi sportivi, ai quali l’Abruzzo è interessato in modo sempre più frequente.

L’importo impegnato all’interno di questo asse è pari ad € 100.000. Sono stati coinvolti

133 destinatari di cui 69 donne.

Rafforzamento delle istituzioni del Mercato del Lavoro.

Cluster A - rafforzamento delle istituzioni del Mercato del Lavoro:

azioni di consolidamento e rafforzamento dei C.p.I.

azioni a sostegno della messa punto, presso i CpI, di servizi specialistici per

l’orientamento con particolare riferimento ai disabili, ai soggetti svantaggiati, ai

migranti e all’occupabilità femminile



90

90

rafforzamento e manutenzione evolutiva del Sistema Informativo Lavoro

Regionale,

azioni mirate al rafforzamento dei servizi all’impiego attraverso il sostegno alla

costituzione di partenariati socio-istituzionali

Per l’obiettivo specifico, si sono avuti 831 progetti che hanno coinvolto 1.105 destinatari

di cui 706 donne. Anche queste attività rientrano nel Protocollo di intesa sottoscritto

con le 4 Province, per un importo impegnato totale di € 4.800.000.


svantaggiati

Sui contenuti del progetto si rimanda a quanto già precedentemente esposto

nelle sezioni relative agli obiettivi specifici 1.a e 1.b.

Per l’obiettivo specifico, sono stati programmati € 1.200.000,00.


Il progetto prevede, come anticipato nelle sezioni precedenti, l’attivazione di

strumenti di ingegneria finanziaria ed in particolare:

1. erogazione di microcrediti, fino ad un massimo di € 25.000,00, per

supportare l’autoimprenditorialità di soggetti in condizioni di svantaggio e per

realizzare nuovi investimenti per sostenere microimprese, così come definite

nella raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003, che si trovano in

difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito;

2. copertura, attraverso una specifica garanzia prestata dal Fondo, dell'80% dei

prestiti erogati da intermediari finanziari a favore di soggetti che si trovano in

difficoltà ad accedere ai canali tradizionali del credito.

Il Progetto insiste sull’Asse II Occupabilità e sull’Asse III Inclusione Sociale, per un

valore complessivo di € 9.032.251,00 di cui, per l’obiettivo specifico 2.e € 5.532.251,00

OBIETTIVO 2.f

Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre la disparità di genere



91

91

Autoimprenditorialità femminile innovativa

Il progetto Autoimprenditorialità femminile innovativa ha l’obiettivo di

supportare, attraverso specifici percorsi integrati, la nascita e l’avviamento di piccole e

medie imprese strutturate in forma individuale, societaria o cooperativistica, aventi

sede operativa, o domicilio fiscale, nel territorio abruzzese. La compagine sociale, delle

società o cooperative, deve essere composta per i 2/3 da donne che abbiano sottoscritto

almeno i 2/3 del capitale sociale e siano rappresentate nella medesima misura negli

organi di amministrazione. In caso di ditta individuale/società unipersonale, o società

composta da soli due soci, la totalità di essi deve essere femminile.

Preliminarmente agli interventi formativi, sono stati realizzati percorsi di pre-

formazione comprendenti orientamento, bilancio delle competenze e azioni di

motivazione/rimotivazione al lavoro. Le attività di orientamento hanno trovato

attuazione attraverso i Centri per l’Impiego competenti per territorio. I successivi

interventi formativi, di tipo modulare, sono stati rivolti:

all’acquisizione di conoscenze in materia gestionale, finalizzate alla corretta

pianificazione dello start-up;

all’acquisizione di idonee capacità di analisi di eventuali criticità aziendali,

nonché all’individuazione di positive soluzioni.

Sono stati previsti servizi di accompagnamento alla progettazione e alla valutazione di

fattibilità di una proposta imprenditoriale da presentare nella fase del progetto relativa

alla erogazione di aiuti de minimis finalizzati alla creazione di impresa . Sono state

previsti, altresì, servizi di accompagnamento in fase di sturt-up, a favore di imprese

ammesse a finanziamento, di durata non inferiore a 10 ore, sotto forma di assistenza

nella fase di attuazione degli investimenti, consulenza fiscale e previdenziale,

marketing, etc…

La finalità del progetto è quella di migliorare l’accesso delle donne all’occupazione,

ridurre le disparità di genere, favorendo la nascita di imprese femminili collettive

caratterizzate dal tema dell’innovazione organizzativa, di prodotto o di processo,

secondo le linee dettate dalle L.L.R.R. 143/95 e 96/97 e dalla relativa disciplina

attuativa.

Per il perseguimento di tali obiettivi, si prevede il ricorso al principio delle

complementarietà dei fondi previsto all’art. 34 del Reg. (CE) 1083/2006 nella misura di

un 1/3 del budget complessivo a disposizione.



92

92

Per il progetto sono state programmate risorse per € 3.569.609,00.

Sono stati attivati, a partire dall’autunno 2010, 8 percorsi formativi, 2 per Provincia,

che hanno visto coinvolti 169 destinatari di cui 102 donne.

Le attività formative hanno visto coinvolte anche le donne con riferimento al Progetto

speciale “Fare impresa”.

Gran Sasso in rete

Il progetto in questione è stato ampiamente illustrato nell’obiettivo 1.c; in

questo asse sono previsti “interventi finalizzati al rafforzamento delle competenze in

attività di ricerca e al conseguimento di conoscenze trasferibili alle imprese, a favore di

giovani Laureati e Diplomati”: le risorse impegnate sono pari ad € 300.000,00 per 7

destinatarie coinvolte.








93

93

3.3 Asse Inclusione sociale

Informazioni sui progressi materiali e finanziari dell’Asse in riferimento all’Obiettivo

Assi

Programmazione


Spese totali


di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse III -

Inclusione

sociale 41.153.219,00 14.547.462,00 4.692.120,43 4.692.120,43 35,35% 11,40% 11,40%


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


Progetti 0 0 0 21 21 0 302 298 182 323 319 182



Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


3.g) Sviluppare percorsi d'integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti

svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione del mercato del lavoro

Progetti 0 0 0 21 21 0 302 298 182 323 319 182


Gli indicatori di realizzazione relativi al numero dei destinatari saranno presenti nel prossimo Rapporto

Annuale di Esecuzione



94

94

Dettaglio progetti Asse 3.


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi

altri sostegni per il

mercato del lavoro


lavoro 5 5 2


informazione 3 3 1


altri strumenti formativi e

di work-experience


tirocini 113 113 17


lavoro altri contributi all'occupazione 32 32 32

formazione e sostegni per

il mercato del lavoro

altri strumenti formativi e di work-

experience 66 66 66

formazione per il lavoro 29 29 29

formazione per il lavoro alta formazione nell'ambito dei cicli

universitari 34 34 34


sviluppo e della




- acquisizione di risorse 4 4

servizi di assistenza

tecnica alla p.a.




finanziaria



Totale complessivo 319 319 182



95

95

Dettaglio destinatari


Avviati

Di cui

femmine


mercato del lavoro


lavoro 2 2


informazione 43 34

osservatori del mercato del lavoro


di work-experience


tirocini 112 61



formazione e sostegni per

il mercato del lavoro

altri strumenti formativi e di work-

experience 66 66

formazione per il lavoro 29 21

formazione per il lavoro alta formazione nell'ambito dei cicli

universitari 34 26


sviluppo e della




- acquisizione di risorse

servizi di assistenza

tecnica alla p.a.


assistenza tecnica


finanziaria


industriali e commerciali




96

96

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari

Destinatari avviati

2010 Al 31/12/2010

TOT DONNE TOT DONNE

Genere M 83 83

F 233 233

Posizione nel

mercato del

lavoro

Occupati 2 0 2 0

Lavoratori

autonomi


Disoccupati di

lunga durata

Persone inattive



istruzione e

formazione

Età 15-24 anni 102 49 102 49

55-64 anni 2 1 2 1

Gruppi

vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili

Altri soggetti


Grado di

istruzione

ISCED 1 e 2 44 31 44 31

ISCED 3 55 34 55 34

ISCED 4

ISCED 5 e 6 47 38 47 38


Obiettivi specifici Criterio Indicatore

3.g - Sviluppare percorsi

d’integrazione e migliorare il

(re)inserimento lavorativo dei

soggetti svantaggiati per combattere

ogni forma di discriminazione nel

mercato del lavoro

Numero di destinatari “poveri” (povertà

relativa ISTAT) sul totale della

popolazione di riferimento

Sistema di

monitoraggio regionale

Indagine Istat sulla

povertà relativa



97

97



L’Asse III – Inclusione sociale al 31.12. 2010 ha visto 323 operazioni approvate

di cui 319 avviate e 182 concluse. L’impegno generato da tali operazioni è pari al 35%

del programmato totale dell’asse.

I destinatari coinvolti all’avvio sono 316, tutti avviati, dei quali 133 hanno concluso

l’attività. Tutti i destinatari sono legati alle attività interne all’obbiettivo 3.g

(Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei

soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione del mercato del

lavoro).

Analisi qualitativa

OBIETTIVO 3.g

Sviluppare percorsi di integrazione e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione del mercato del lavoro

Osservatorio dell’Inclusione Sociale e delle Povertà

Con questo progetto, Abruzzo Lavoro ha trattato i dati finalizzandone l’elaborazione

alla produzione di rapporti su:

- situazione dei soggetti in condizioni di povertà in Abruzzo

- situazione di esclusione sociale e sui servizi per l'inclusione sociale attivi nella

Regione

- condizione di inclusione socio-lavorative degli immigrati e delle loro famiglie

Le risorse destinate all’espletamento di tale attività, impegnate al 31/12/2010, sono pari

ad € 300.000,00.

Progetti speciali ad attuazione provinciale

Gli interventi ad attuazione provinciale rientrati in questo asse, sono riferiti al

Cluster C (lavoro e cittadinanza) che si suddivide in 5 azioni di riferimento, gli impegni

assunti dall’AdG sono i seguenti:

1. azioni per prevenire nuove povertà favorendo l’inserimento o il miglioramento



98

98

qualitativo nel mercato del lavoro, € 1.500.000,00

2. promozione di misure di accompagnamento e occupabilità, servizi di sostegno,

collettivi e di assistenza, finalizzati ad agevolare l’inserimento nel MdL dei

soggetti appartenenti a famiglie al di sotto della soglia di povertà, € 400.000,00

3. percorsi integrati (orientamento, consulenza, voucher, etc..) per studenti

appartenenti a famiglie povere finalizzati a favorirne

l’occupazione/occupabilità, 1.200.000,00.

4. azioni di orientamento, consulenza e accompagnamento volte ad agevolare

l’accesso, la permanenza e il reinserimento in percorsi di istruzione e

formazione, ed il successivo inserimento lavorativo, dei soggetti a rischio di

marginalità e dispersione scolastica – formativa, € 400.000,00

5. progetti integrati per la riduzione della devianza giovanile e il recupero dei

drop-out finalizzato all’inserimento lavorativo, € 500.000,00.

Il totale di risorse impegnate totali, con DL/130 del 25/11/2008, assomma ad €

4.000.000.

Gli interventi approvati ed avviati sono 250 di cui 149 conclusi. I destinatari

coinvolti sono 316 di cui 233 donne.


svantaggiati

Sui contenuti del progetto si rimanda a quanto già precedentemente

esposto nelle sezioni relative agli obiettivi specifici 1.a, 1.b e 2.e.

Per l’obiettivo specifico, sono stati programmati € 5.981.912,00.


Del progetto si è ampiamente parlato in corrispondenza degli obiettivi specifici

1.c e 2.e. L’impegno imputato in questa categoria di spesa è pari ad € 1.500.000. I

progetti approvati, avviati e conclusi sono 31.




99

99

Le finalità del progetto sono state ampiamente trattate nella Nota Sintetica e in

corrispondenza dell’obiettivo specifico 2.e. L’impegno imputato in questa categoria di

spesa è pari ad € 3.500.000.






3.4 Asse Capitale Umano


Assi

Programmazione


Spese totali


di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse IV -

Capitale

Umano 56.981.380,00 10.294.000,00 3.202.159,45 3.202.159,45 18,07% 5,62% 5,62%


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


Progetti 0 0 0 55 51 1 746 744 752 801 795 753

Destinatari 0 0 0 177 177 93 1.431 1.439 1.062 1.608 1.616 1.155



100

100


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


4.h) Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro

per migliorare l'integrazione e sviluppare l'occupabilità, con particolare attenzione

all'orientamento

Progetti 0 0 0 29 18 1 22 27 13 51 45 14

Destinatari 0 0 0 0 0 0 509 520 314 509 520 314

4.i) Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l'arco della vita e

innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza

Progetti 0 0 0 8 5 0 733 736 738 741 741 738

Destinatari 0 0 0 177 177 0 713 713 841 890 890 841

4.l) Creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e

istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell'innovazione

Progetti 0 0 0 9 0 0 0 9 1 9 9 1

Destinatari 0 0 0 0 0 0 209 206 0 209 206 0

Dettaglio progetti Asse 4 – Capitale Umano


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


mercato del lavoro

altri sostegni per il mercato del lavoro 3 3


informazione 1 1



di work-experience altre forme 13 13 8


lavoro incentivi alle persone per la formazione 733 733 733

dispositivi e strumenti a

supporto della


dell'offerta di istruzione

creazione e sviluppo di reti / partenariati 3 3 1


alta formazione post ciclo universitario 14 14 2

altra formazione all'interno dell'obbligo

formativo 3 3

altre attività di potenziamento

dell'istruzione e della formazione

professionale

4 4 4

formazione finalizzata al reinserimento

lavorativo 4 4 1

formazione permanente aggiornamento

professionale e tecnico 2 2 1

formazione post obbligo formativo e post

diploma 1 1 1


università e istituti di

ricerca

altre ricerche 3 3

produzione e tecnologie industriali 6 6 2


sviluppo e della



potenziamento dei servizi all'impiego -

acquisizione di risorse 4 4

Totale 795 795 753



101

101

Dettaglio Asse 4 – Capitale Umano


Avviati

Di cui

femmine


di work-experience altre forme 417 327


lavoro incentivi alle persone per la formazione 733 560


alta formazione post ciclo universitario 58 28



professionale

105 36


lavorativo 52 3


universita' e istituti di

ricerca

altre ricerche 163 0


Totale 1616 963

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari Asse 4 – Capitale Umano

Destinatari avviati

2010 Al 31/12/2010

TOT DONNE TOT DONNE

Genere M 505 653

F 934 963

Posizione nel

mercato del lavoro

Occupati 96 155 217 168



Disoccupati di lunga durata 0 0 12 9


Persone inattive che frequentano

corsi di istruzione e formazione 395 270 395 270

Età 15-24 anni 155 114 211 123

55-64 anni 95 77 95 77

Gruppi vulnerabili

Minoranze 0 0 21 0

Migranti 0 0 28 0


Altri soggetti svantaggiati 0 0 1 0

Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 111 42 111 42

ISCED 3 144 162 257 189

ISCED 4 0 0 3 0

ISCED 5 e 6 918 687 921 687



102

102

Dettaglio progetti dell’Obiettivo specifico 4h.


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


mercato del lavoro

altri sostegni per il mercato del lavoro 3 3


informazione 1 1



di work-experience altre forme 13 13 8

dispositivi e strumenti a

supporto della


dell'offerta di istruzione

creazione e sviluppo di reti / partenariati 3 3 1


alta formazione post ciclo universitario 9 9 1

altra formazione all'interno dell'obbligo

formativo 3 3

formazione permanente aggiornamento

professionale e tecnico 2 2 1

formazione post obbligo formativo e post

diploma 1 1 1


universita' e istituti di

ricerca

produzione e tecnologie industriali 5 5 2


sviluppo e della



potenziamento dei servizi all'impiego -

acquisizione di risorse 4 4

Totale 45 45 14

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 4h.


Avviati

Di cui

femmine


di work-experience altre forme 417 327

formazione per il lavoro alta formazione post ciclo universitario 18 8



ricerca





103

103

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 4h.


TOT DONNE TOT DONNE

Genere

M 177 177

F 343 343

Posizione nel

mercato del lavoro

Occupati 199 167 199 167


Disoccupati 0 0 0 0




corsi di istruzione e formazione 395 270 395 270

Età

15-24 anni 25 9 25 9

55-64 anni 93 75 93 75

Gruppi vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili


Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 25 9 25 9

ISCED 3 114 112 114 112

ISCED 4

ISCED 5 e 6 258 192 258 192

Dettaglio progetti dell’Obiettivo specifico 4i


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi


lavoro incentivi alle persone per la formazione 733 733 733




professionale

4 4 4


lavorativo 4 4 1

Totale 741 741 738



104

104

Dettaglio dell’Obiettivo specifico 4i


Avviati

Di cui

femmine


lavoro incentivi alle persone per la formazione 733 560




professionale

105 36


lavorativo 52 3


Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 4i


TOT DONNE TOT DONNE

Genere

M 291 291

F 599 599

Posizione nel

mercato del lavoro

Occupati 15 0 15 0




Persone inattive


corsi di istruzione e formazione

Età

15-24 anni 186 114 186 114

55-64 anni 2 2 2 2

Gruppi vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili


Grado di istruzione

ISCED 1 e 2 86 33 86 33

ISCED 3 143 77 143 77

ISCED 4 0 0 3 0

ISCED 5 e 6 623 474 623 474



105

105

Dettaglio progetti dell’Obiettivo specifico 4l.


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi

formazione per il lavoro alta formazione post ciclo universitario 5 5 1



ricerca

altre ricerche 3 3


Totale 9 9 1

Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 4l.


Avviati

Di cui

femmine

formazione per il lavoro alta formazione post ciclo universitario 40 20



ricerca




Dettaglio delle caratteristiche dei destinatari dell’Obiettivo specifico 4l.

Destinatari avviati

2010 Al 31/12/2010

TOT DONNE TOT DONNE

Genere

M 185 185

F 21 21

Posizione nel

mercato del lavoro

Occupati 3 1 3 1




Persone inattive


corsi di istruzione e formazione

Età

15-24 anni

55-64 anni

Gruppi vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili


Grado di istruzione

ISCED 1 e 2

ISCED 3

ISCED 4

ISCED 5 e 6 40 21 40 21



106

106



4.h - Elaborazione e introduzione delle

riforme del sistema di istruzione,

formazione e lavoro per migliorarne

l’integrazione e sviluppare

l’occupabilità, con particolare

attenzione all’orientamento

Numero di azioni di sistema volte a

favorire il raccordo fra l’offerta

formativa e dell’istruzione e i

fabbisogni del sistema produttivo sul

totale delle azioni dell’obiettivo

Sistema di


4.i - Aumentare la partecipazione alle

opportunità formative lungo tutto l’arco

della vita e innalzare i livelli di

apprendimento e conoscenza

Numero di destinatari che abbiano

ottenuto la certificazione delle

competenze sul totale dei destinatari

dell’obiettivo

Sistema di


4.l - Creazione di reti tra Università,

centri tecnologici di ricerca, mondo

produttivo e istituzionale con

particolare attenzione alla promozione

della ricerca e dell’innovazione

Numero di azioni di promozione di

reti e partenariati tra Università,

Centri di Ricerca e PMI sul totale

delle azioni dell’obiettivo

Sistema di




Al 31.12.2010, risultano impegnate nell’asse Capitale Umano risorse pari ad €

10.294.000,00 con 801 progetti approvati, 795 avviati e 753 conclusi, con una capacità

di impegno pari al 18%.

I destinatari coinvolti all’avvio sono 1.608 dei quali 1.155 hanno concluso l’attività. I

destinatari legati alle attività interne all’obbiettivo 4.h (Elaborazione e introduzione

delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorare

l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione all’orientamento)

rappresentano il 32%; quelli legati alle attività interne all’obbiettivo 4.i (Aumentare la

partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l'arco della vita e innalzare i

livelli di apprendimento e conoscenza) rappresentano il 55%; infine, i destinatari legati

alle attività interne all’obbiettivo 4.l (Creazione di reti tra Università, centri

tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla

promozione della ricerca e dell’innovazione) rappresentano il 13% .

Il rapporto di composizione per genere indica la presenza del 60% (963 su 1616) di

donne; per la posizione sul mercato del lavoro abbiamo una prevalenza di persone

inattive con il 24,5%, a seguire i disoccupati con il 9,3%di cui il 69% di lunga durata ed

il 30% donne. Il 24,5% risultano inattive, il 13,4% occupate e lo 0,6% di lavoratori

autonomi. La classe di età prevalente è quella tra 15-24. L’incidenza dei gruppi di



107

107

vulnerabilità è marginale con percentuali intorno all’1% Per il grado di istruzione la

categoria con la frequenza massima è la ISCED 5 e 6 con il 57%; a seguire la ISCED 3,

infine la ISCED 1 e 2.

Analisi qualitativa

OBIETTIVO 4.h

Elaborazione e introduzione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorare l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione all’orientamento.

Osservatorio del Capitale Umano

L’Osservatorio del Capitale umano è inserito nell’ambito del Progetto

“Osservatori per la conoscenza”, affidato all’Ente strumentale regionale Abruzzo Lavoro

che ha impegnato risorse per € 350.000,00.

Con il progetto si è inteso costituire e sviluppare un insieme di banche dati, ciascuna

focalizzata sull’analisi di tre aree specifiche di indagine, che consentiranno di mappare i

principali fenomeni connessi alle dinamiche della formazione, istruzione e le dinamiche

del funzionamento del mercato del lavoro.

Tali banche dati si pongono come base conoscitiva importante e fruibile – a vari livelli e

dunque con diverse funzioni di interrogabilità da tutti i soggetti interessati a questi

temi. Ai fini della realizzazione di strumenti capaci di rilevare e monitorare la

formazione e l’utilizzo del “capitale umano” si è deciso di focalizzare l’attenzione

dell’Osservatorio su tre specifiche aree di indagine: 1) Area Istruzione; 2) Area

Università; 3) Area d’analisi sulla domanda di lavoro soddisfatta e potenziale.

Reti per il rafforzamento del sistema formativo

Con il progetto Reti per il rafforzamento del sistema formativo, suddiviso in

Azione 1 “Accreditamento: sistema di controlli coordinato da Abruzzo Lavoro” e Azione

2 “Sviluppo di un modello regionale di validazione delle competenze”, l’Ente Abruzzo

Lavoro:

- ha elaborato una proposta tecnica per la realizzazione di un sistema regionale

di standard formativi. L'architettura del sistema proposto, a partire dal D.L.



108

108

229/02 ed il D.M. n. 174/01 e dalle esperienze di carattere nazionale e

regionale, è incentrata sul concetto di competenza ed è sviluppata attraverso

Unità Capitalizzabili.

- ha effettuato i controlli dei requisiti in capo agli OdF, in relazione ai nuovi

accreditamenti o al loro mantenimento.

All’interno di questo obiettivo sono state impegnate risorse per € 500.000,00

Progetti speciali ad attuazione provinciale

Per la parte affidate alle province, abbiamo il cluster A - rafforzamento delle

istituzioni del Mercato del Lavoro; riguardante implementazione, attraverso i Centri

per l’impiego, di un sistema di orientamento integrato con il territorio finalizzato alla

divulgazione delle opportunità formative disponibili ed all’accompagnamento

consulenziale alla loro scelta, anche attraverso un approccio personalizzato. Le risorse

impegnate per l’attività di cui sopra risultano essere pari ad € 500.000,00.

Progetto “Reti per il rafforzamento del sistema dell'Istruzione”

Del progetto si è ampiamente parlato in corrispondenza dell’obiettivo specifico

2.e.

Per l’obiettivo specifico in esame sono stati impegnati € 998.000,00. Sono stati

approvati 16 interventi di cui 15 avviati e 10 conclusi; si sono coinvolti 417 destinatari di

cui 327 donne.

Reti per l’Alta formazione e l’inserimento lavorativo in campo culturale,

artistico, ambientale


2.e. Il valore del progetto, in corrispondenza di questo obiettivo specifico è pari ad €

300.000,00.

Reti per l'alta formazione e l'inserimento lavorativo in campo musicale e in

altri campi del mondo dello spettacolo



109

109

Del progetto si è ampiamente parlato in corrispondenza dell’obiettivo specifico 2.e. Il

valore del progetto, in corrispondenza di questo obiettivo specifico è pari ad €

500.000,00.

Reti per l'alta formazione, formazione specialistica e l'inserimento

lavorativo per l'organizzazione di eventi sportivi


2.e. Le risorse affidate per lo specifico obiettivo è pari ad € 575.000,00 . Le attività

realizzate, master e attività formative, risultano concluse.

Simulazione d’impresa

Per il progetto in questione sono stati definiti i criteri di individuazione dei

beneficiari e operazioni con DL10/179 del 16/09/2009, ed impegnate risorse con

DL10/262 del 7/12/2009 pari ad € 400.000,00. Nel corso del 2010, si è proceduto alla

valutazione delle due offerte pervenute, che sono risultate entrambe inammissibili, con

Determinazione DL24/32 del 28/04/2010. Ad inizio 2011, è stata indetta una nuova

gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento del servizio di “Percorsi integrati

di simulazione di impresa e divulgazione finale dei loro risultati”.

Gran Sasso in rete

Del progetto si è ampiamente parlato in precedenza. All’interno dell’obiettivo

specifico sono state previste le linee di intervento c (Formazione su strumentazione di

alta tecnologia) e d (Orientamento alla fisica e altre discipline scientifiche),

rispettivamente con risorse impegnate pari ad € 100.000,00 e 200.000,00. Gli

interventi approvati ed avviati sono 5 di cui 2 conclusi; i destinatari coinvolti sono 85 di

cui 8 donne.

OBIETTIVO 4.i

Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tutto l’arco della vitae innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza



110

110

Interventi finalizzati a rafforzare le opportunità di frequenza di percorsi di

istruzione universitaria e post-universitaria e di alta formazione (Voucher

individuali).

Il Progetto ha favorito e sostenuto il diritto all’Alta Formazione, facilitando le

scelte individuali di allievi meritevoli attraverso l’erogazione di voucher finalizzati alla

frequenza, in Italia e all’estero, di corsi di studio universitario, specializzazioni, master

ed altri interventi di elevata valenza professionalizzante.

Al fine della realizzazione dell’intervento è stato predisposto l’avviso pubblico

approvato con DL/249 del 17/11/2009, impegnando risorse pari ad € 1.000.000,00.

La criticità riscontrata, connessa alla realizzazione dell’azione, è stata determinata dal

consistente numero di istanze pervenute (1.500), che ha comportato una dilazione dei

tempi di conclusione dell’intervento.

Si sono finanziati 733 percorsi di cui 5 all’estero; sul totale dei destinatari le donne sono

560.

Reti per il rafforzamento del sistema dell'Istruzione


2.e. e 4.h. Il progetto, in corrispondenza di tale obiettivo specifico, ha approvato e

avviato 8 progetti di cui 5 conclusi; ha coinvolto 157 destinatari di cui 39 donne.

OBIETTIVO 4.l

Aumentare la partecipazione alle opportunità formative lungo tuto l’arco della vita e innalzare i livelli di apprendimento e conoscenza

Re.C.O.Te.S.S.C - Reti per la conoscenza e l'orientamento tecnico scientifico

per lo sviluppo della competitività

Il progetto, in corrispondenza dell’obiettivo specifico 4.l, che ha visto la

costituzione di reti partenariali tra atenei abruzzesi ed esteri, dottorati e master, in

corrispondenza di questo obiettivo specifico ha approvato e avviato 8 progetti di cui 1

concluso; ha coinvolto 207 destinatari di cui 20 donne.



111

111

Gran Sasso in rete

Nell’ambito del protocollo di Intesa Regione Abruzzo – INFN, descritto in

precedenza, nell’obiettivo 4.l si vede 1 progetto approvato e avviato ma non concluso; 3

destinatari di cui donna per attività di ricerca. L’importo impegnato per l’azione a) è

pari ad € 259.000,00.






3.5 Asse Interregionalità e transnazionalità


Assi

Programmazione


Spese totali


di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse V -

Transnazionalità

e

interregionalità

15.828.161,00 3.926.783,00 758.680,36 758.680,36 24,81% 4,79% 4,79%


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


Progetti 0 0 0 6 0 0 8 13 0 14 13

Destinatari 0 0 0 nd nd nd 171 171 171 171



112

112


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


5.m) Promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e

transnazionale, con particolare attenzione allo scambio delle buone pratiche

Progetti 0 0 0 6 0 0 8 13 0 14 13

Destinatari 0 0 0 nd nd nd 171 171 171 171

Dettaglio progetti


Approvati

Progetti

Avviati Conclusi

giudiziarie e

penitenziarie

preture e

tribunali 3 3



ricerca

altre ricerche 3 3

produzione e

tecnologie

industriali

7 7




Avviati

Di cui

femmine



ricerca


produzione e

tecnologie

industriali

9 3




113

113



TOT DONNE TOT DONNE

Genere

M 67 67

F 104 104

Posizione nel

mercato del

lavoro

Attivi 18 14 18 14



Disoccupati di lunga durata 0 0 0 0




istruzione e formazione

129 78 129 78

Età

15-24 anni 2 2 2 2

55-64 anni

Gruppi

vulnerabili

Minoranze

Migranti

Persone disabili


Grado di

istruzione

ISCED 1 e 2

ISCED 3

ISCED 4

ISCED 5 e 6 162 101 162 101


Obiettivi specifici Indicatore Indicatore

5.m - Promuovere la realizzazione e

lo sviluppo di iniziative e di reti su

base interregionale e transnazionale,

con particolare attenzione allo

scambio delle buone pratiche

Numero di progetti volti a favorire il

governo transnazionale/interregionale della

mobilità dei lavoratori sul totale dei

progetti realizzati nell’ambito

dell’obiettivo

Sistema di

monitoraggio

regionale



Al 31.12.2010, risultano impegnate nell’asse V risorse pari ad € 3.926.783,00,

con 14 progetti approvati di cui 13 avviati e nessuno concluso. I destinatari coinvolti

sono 171 di cui 104 donne. La capacità di impegno è pari al 25%.



114

114

Analisi qualitativa

OBIETTIVO 5.m

Re.C.O.Te.S.S.C - Reti per la conoscenza e l'orientamento tecnico

scientifico per lo sviluppo della competitività.


1.c e 4.h. All’interno dell’obiettivo specifico 5.m, sono state impegnate risorse in

corrispondenza dell’azione 1 (Costituzione di una o più Reti partenariali tra Atenei

abruzzesi ed esteri) per € 1.250.000,00.

I progetti approvati ed avviati sono 3, nessuno dei quali concluso. I destinatari coinvolti

sono 162 di cui 101 donne.

Gran Sasso in rete


1.c, 2.f e 4.h.

Per il perseguimento dell’obiettivo 5.m sono state impegnate ed affidate risorse per €

726.783,00 così ripartite per azione:

Interventi finalizzati al rafforzamento delle competenze in attività di ricerca e al

conseguimento delle conoscenze trasferibili alle imprese, per Laureati e

Diplomati, € 296.000,00;

Promozione all'innovazione tramite la realizzazione di un Centro di Eccellenza

di Fisica Astroparticellare, € 430.783,00 .

I progetti approvati e avviati sono 7 dei quali, alla fine del 2010, nessuno concluso. I

destinatari coinvolti sono 9 di cui 3 donne.

Nuova giustizia

L’obiettivo del progetto Nuova Giustizia è quello della riorganizzazione dei

processi lavorativi e dell’ottimizzazione delle risorse degli Uffici Giudiziari della

Regione Abruzzo.



115

115

Con DL15/929 del 22/12/09, la gara con procedura aperta è stata aggiudicata al R.T.I.

Libera Università Internazionale degli Studi Sociali LUISS Guido Carli (mandataria),

Intersistemi Italia S.p.a. e Quality Solutions S.r.l. per un importo pari a € 600.000,00.

I progetti approvati ed avviati nel 2010 sono 3, nessuno dei quali concluso.

Trans-care

Nell’ambito dell’Asse 5 il Progetto Trans-care si sta sviluppando allo scopo di

attivare una collaborazione transnazionale che promuova un progressivo adeguamento

dei sistemi della formazione e del collocamento, nei confronti dei soggetti che

soddisfano i fabbisogni di cura (persone con basse qualifiche, donne migranti),

generando una crescita di operatori qualificati da impiegare nel settore dei servizi di

cura e di assistenza a domicilio.

Gli obiettivi della collaborazione transnazionale sono quelli di:

individuare e diffondere buone prassi in materia;

stimolare la costituzione di reti per la qualificazione professionale di donne

migranti prive di qualifiche professionali specifiche nel settore dei servizi di

cura tramite la formazione in aula ed il riconoscimento delle competenze

acquisite in ambito lavorativo;

agevolare i meccanismi del collocamento regolare nel mercato del lavoro di cura

e di assistenza a domicilio.

Con DL15/169 del 22/06/2009, sono state impegnate risorse con DL15/777

dell’11/08/2009 pari ad € 600.000. Il 12/04/2010 con DL22/1 è stata avviata la

procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara ai sensi dell’art. 57

commi 1, 2 (lett.a) e 6 del DL 163/2006 a seguito di mancata aggiudicazione del

progetto connessa con la gara a procedura aperta di cui alla D.D. DL15/169 del

22/06/2009. La gara è stata aggiudicata con DD DL22/75 del 10/12/2010.








116

116

3.6 Asse Assistenza Tecnica


Assi

Programmazione


Spese totali


di

impegno

Efficienza

realizzativa

Capacità di

certificazione

A B C D B/A C/A D/A

Asse VI -

Assistenza

tecnica

12.662.529,00 5.166.694,16 2.172.644,22 2.172.644,22 40,80% 17,16% 17,16%


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


Progetti 0 0 0 23 23 21 10 10 6 33 33 27


Indicatori di

realizzazione

2008 2009 2010 Al 31/12/2010


6.n) Migliorare l'efficacia e l'efficienza dei Programmi Operativi attraverso azioni e strumenti

di supporto

Progetti 0 0 0 23 23 21 10 10 6 33 33 27



Al 31.12.2010, risultano impegnate nell’asse Assistenza Tecnica risorse pari

ad € 5.166.694,16, con 33 progetti approvati, 33 avviati e 27 conclusi, con una capacità

di impegno pari al 40,80%. L’attività dell’assistenza tecnica in senso stretto, è stata

avviata a marzo 2010, anno in cui ha avuto una incidenza sostanziale sulla efficienza

realizzativa dell’asse.

Nel corso dell’anno 2010, è proseguito il rapporto con l’Associazione “Tecnostruttura

delle Regioni per il FSE” per la realizzazione dei servizi di assistenza tecnica finalizzati a

garantire un costante supporto volto a favorire e ad esaltare il raccordo ed il



117

117

coordinamento degli interventi FSE attuati dalle Regioni attraverso i propri programmi

operativi.

Analisi qualitativa

Per l’analisi dettagliata quali-quantitativa si rimanda ai successivi capitoli

dedicati. In generale sono state impegnate le seguenti risorse distinte per attività:

Intervento Impegnato pagato

Informazione e pubblicità 237.436,16 220.805,36

Piano di Comunicazione P.O. FSE Abruzzo 2007-2013 e Servizi complementari

1.063.758,00

208.042,10

Assistenza Tecnica-Tecnostruttura

324.780,00 293.980,76

Gara Assistenza Tecnica 3.540.720,00 1.449.816,00

Totale 5.166.694,16 2.172.644,22








118

118

4. COERENZA E CONCENTRAZIONE

La definizione della strategia di intervento del PO FSE Abruzzo 2007-2013 si

sviluppa in coerenza con le linee d’indirizzo comunitarie, con particolare riferimento

agli Orientamenti integrati per la crescita e l’occupazione 2008-20101, e con le priorità

definite a livello nazionale all’interno del Quadro Strategico Nazionale e del Programma

Nazionale di Riforma 2008 – 20102.

Nella articolazione delle linee strategiche del Programma, la Regione Abruzzo focalizza

l’attenzione sulle politiche di supporto agli obiettivi di crescita economica sostenibile ed

occupazione, concentrandosi, in particolare, sullo sviluppo del capitale umano, sulla

realizzazione di un mercato del lavoro inclusivo ed equilibrato e sul sostegno offerto

alle connessioni con i settori della ricerca e dell’innovazione.

La crisi economico-finanziaria sta ancora determinando gravi difficoltà nel territorio

regionale, in particolare si è determinata una caduta di domanda occupazionale ed una

crescente disoccupazione. Relativamente alle dinamiche del mercato del lavoro, la crisi

economica ha indotto una battuta di arresto consistente sul numero degli occupati che

nell'anno 2009 si attestano a 494 mila unità (-4,6% rispetto all'anno 2008). In termini

di composizione percentuale, il 66% degli addetti proviene dal settore dei servizi, il

30,3% dall’industria e il 3,6% dal comparto agricolo.

La flessione registrata a livello regionale nell'anno 2009, in controtendenza rispetto agli

anni precedenti, è superiore alle variazioni medie nazionale (-1,6%) e del Mezzogiorno

(-3%) ed investe tutti i settori di attività, seppur con intensità diverse: gli occupati

nell’agricoltura, infatti, registrano una contrazione molto consistente e pari al 22,7%,

mentre gli occupati nell’industria e nei servizi diminuiscono rispettivamente del 4,4% e

del 3,4% sempre rispetto all’anno precedente. Tuttavia, in termini assoluti, gli occupati

1 COM(2007) 803 final PART V, Orientamenti integrati per la crescita e l’occupazione (2008-2010),

Brussels, 11.12.2007. Ai fini della presente analisi si segnala anche la Decisione del Consiglio

(2008/618/CE) sugli Orientamenti per le politiche degli Stati membri a favore dell’occupazione del 15

luglio 2008, e le Raccomandazioni annuali della Commissione sia sull’attuazione della strategia di

Lisbona (Consiglio di primavera, giugno 2008) che in merito ad altri ambiti rilevanti per il Fondo Sociale

Europeo (inclusione, sociale, istruzione e formazione).

2 Programma Nazionale di Riforma 2008–2010 del 6 novembre 2008 e Rapporto sullo Stato di

Attuazione del Piano Nazionale di Riforma del 23 ottobre 2007.



119

119

dell’industria hanno registrato una flessione di 6.900 unità e quelli dei servizi di 11.600

unità, mentre in agricoltura il calo è stato inferiore e ha coinvolto 5.300 persone.

Se si considera, altresì, che il tasso di disoccupazione in Abruzzo, nel secondo trimestre

2010 è salito al 9,4 dal 7,1% registrato nel quarto trimestre 2009 (6,6% nell’ultimo

trimestre 2008), mentre il tasso di occupazione è sceso al 54,7% dal 55,8 % registrato

nel quarto trimestre 2009 (58% ultimo trimestre 2008), si può capire che le misure

anticrisi da porre in essere si devono basare non già su meccanismi agiscono in una

logica assistenziale, ma meccanismi virtuosi di contrasto all’emarginazione del mercato

del lavoro, in particolare, dei soggetti più svantaggiati e di attivazione di processi di

reinserimento sociale, lotta alla disoccupazione, creazione di nuova imprenditorialità,

investimenti nella direzione della competitività della imprese attraverso l’adeguamento

professionale della forza lavoro e lo sviluppo dell’innovazione.

La strategia del Piano Operativo 2009-2010-2011, in coerenza con i focus di interventi

prioritari individuati nel P.O. F.S.E. Regione Abruzzo, muove da un nuovo approccio

che estende le modalità di azione della Regione Abruzzo verso un arco temporale

dell’azione programmatoria di più ampio respiro – triennale e non più biennale -

maggiormente funzionale alla adozione e realizzazione di interventi particolarmente

complessi nelle finalità perseguite.

Con l’adozione del Piano 2009-2010-2011, la Regione Abruzzo ha inteso assegnare un

ruolo centrale alla valorizzazione e allo sviluppo delle risorse umane, puntando alla

realizzazione di interventi mirati ad integrare e a far dialogare i sistemi

dell’istruzione/formazione e del lavoro e ad elevarne il livello qualitativo, ad aumentare

l’accesso alla formazione e all’occupazione, anche e soprattutto per i soggetti più deboli

e a rischio di emarginazione sociale, a promuovere e diffondere l’innovazione sul

territorio, a sostenere maggiori livelli di competitività, grazie ad un utilizzo più

orientato agli obiettivi del valore/bene da patrimonializzare: la

“conoscenza/competenza”.

Le scelte operate dalla Regione Abruzzo sono in linea con l’impegno a creare le

condizioni per accompagnare e sostenere i processi di trasformazione da una

condizione congiunturale difficile ad una in cui si possano innescare processi virtuosi di

crescita occupazionale, in grado di sostenere il sistema sociale ed economico –

produttivo, puntando alla realizzazione di una economia della conoscenza, in linea con

le indicazioni strategiche europee.



120

120

Una finalità, dunque, quella che persegue il Piano 2009-2010-2011, che si basa su due

direttrici fondamentali: una volta a disegnare con chiarezza qual è il contributo del

Fondo Sociale Europeo per lo sviluppo regionale; l’altra ad eliminare quegli ostacoli che

possono incidere sul raggiungimento degli stessi. Finalità, quest'ultima perseguibile

attraverso un approccio di carattere integrato, in grado di utilizzare in modo sinergico e

complementare tutti i diversi strumenti di intervento e le fonti di finanziamento di

carattere comunitario, nazionale e regionale.

5. ASSISTENZA TECNICA

Il Programma Operativo FSE 2007-2013 della Regione Abruzzo assegna alle

attività di Assistenza Tecnica la quota del 4% del totale delle risorse stanziate, nel

rispetto dei limiti regolamentari.

In coerenza con gli obiettivi della programmazione delle attività di assistenza tecnica

descritti nel PO – Asse VI, con Determinazione DL117 del 3/12/2009 la Regione

Abruzzo ha aggiudicato l’appalto con procedura aperta per l’affidamento del servizio di

Assistenza Tecnica al R.T.I. Meridiana Italia S.r.l. – DIGIS S.r.l.

Il servizio è stato affidato, ai sensi degli artt. 81 e 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, a

favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata mediante

l’applicazione dei seguenti criteri di valutazione:



121

121

A. Qualità dell’offerta tecnica Punteggio

Metodologie utilizzate per l’espletamento del servizio 100

Modalità di gestione del progetto 100

Struttura organizzativa disponibile 100

Offerta aggiuntiva in termini di servizi coerenti e/o risorse umane 100

Sub-Totale 400

B. Qualità del gruppo di lavoro con riferimento agli esperti senior

Completezza e coerenza delle professionalità proposte rispetto agli obiettivi del progetto

150

Qualità professionali del gruppo di lavoro 150

Sub-Totale 300

C. Esperienza dell’offerente

Analogia dei servizi prestati dal soggetto proponente con quelli richiesti

150

Possesso di un sistema di qualità aziendale certificato da ente accreditato

50

Sub-Totale 200

D. Offerta economica

Valore complessivo del progetto 100

a. TOTALE GENERALE 1000

Il punteggio assegnato all’offerta economica è stato determinato nel modo seguente:

p = Cmin/Coff 100

dove:

p = punteggio da attribuire all’offerta (max 100 punti)

Cmin = prezzo minimo offerto

Coff = prezzo offerto dal concorrente in esame



122

122

L'aggiudicazione è stata effettuata a favore del concorrente che ha ottenuto il punteggio

complessivo (punteggio offerta tecnica più punteggio offerta economica) più alto sulla

base della graduatoria ottenuta seguendo i suddetti criteri.

I servizi di supporto all'Autorità di Gestione per la programmazione comunitaria, che

sono stati oggetto di affidamento, consistono in un complesso di attività finalizzate a

migliorare l'efficacia e l'efficienza del Programma Operativo attraverso la previsione di

strumenti e azioni che ne sostengano l'esecuzione nelle fasi di preparazione, gestione,

sorveglianza e controllo.

I Servizi resi nell’ambito delle attività riconducibili alla pianificazione, gestione,

attuazione e monitoraggio sono stati finalizzati a garantire la qualità, l’efficacia e la

correttezza dell’attuazione delle operazioni previste negli assi del PO, l’unitarietà e

l’omogeneità delle scelte di programmazione e gestione con gli indirizzi strategici

regionali e la conformità delle operazioni alle norme comunitarie e nazionali applicabili

per l’intero periodo di attuazione.

A titolo esemplificativo, le principali attività sono le seguenti:

supporto tecnico alla predisposizione di apposite convenzioni che chiariscano

nel dettaglio funzioni e responsabilità degli Organismi Intermedi;

supporto tecnico alla predisposizione e/o manutenzione delle piste di controllo

conformemente all’art. 15 del Regolamento CE n. 1828/2006;

supporto tecnico alla definizione dei piani annuali e/o pluriennali di attuazione

del PO;

supporto tecnico alla definizione di avvisi pubblici, bandi di gara e procedure di

affidamento delle risorse per gli interventi di competenza regionale;

supporto tecnico alla definizione di procedure di selezione e di approvazione

delle

operazioni;

supporto tecnico alla predisposizione e/o manutenzione di linee guida e

manuali operativi finalizzati alla gestione, attuazione e monitoraggio ad uso del

Committente, degli Organismi Intermedi e dei beneficiari;

supporto tecnico in materia di valutazione delle operazioni finanziate dal Fondo

Sociale Europeo;

supporto tecnico in materia di aiuti di stato;

supporto tecnico alla definizione di documenti regionali finalizzati all’eventuale



123

123

revisione del PO, ai sensi dell’art. 33 del Reg. (CE) n. 1083/2006;

supporto tecnico alla organizzazione e gestione del sistema informatizzato in cui

sono registrati i dati relativi alle singole operazioni del PO conformemente

all’art. 60 lettera c) del Regolamento CE n. 1083/2006 ed all’art. 14 del

Regolamento CE n.1828/2006 nonché all’allegato III dello stesso Regolamento,

con riferimento anche al flusso informativo da e verso il Sistema Nazionale di

Monitoraggio;

supporto tecnico ai controlli di primo livello;

supporto tecnico alle attività di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale

finalizzate alla redazione degli stati di avanzamento delle attività;

supporto tecnico alla definizione di procedure e tecniche finalizzate

all’accelerazione della spesa;

supporto tecnico alla elaborazione ed attuazione di iniziative che comportino il

concorso, con il F.S.E., di altri Fondi comunitari o nazionali;

supporto tecnico alla gestione di rapporti con la Commissione Europea con

particolare riferimento alla predisposizione delle informazioni ad essa

necessarie (Rapporto annuale di esecuzione, lista progetti, dati a livello di

operazione richiesti ai sensi dell’art. 14 del Regolamento 1828/2006, ecc.), con

le Autorità nazionali e regionali competenti e con i soggetti attuatori;

supporto tecnico alla chiusura della programmazione FSE 2000-2006 con

particolare riferimento alla predisposizione dei documenti di chiusura di cui

all’articolo 32, paragrafo 4, del regolamento (CE) n. 1260/1999;

supporto tecnico ai lavori di segreteria del Comitato di Sorveglianza.

I Servizi resi nell’ambito delle attività riconducibili alla sorveglianza ed al controllo

della spesa sono stati finalizzati a garantire che le spese fossero conformi alle norme

comunitarie e nazionali applicabili per l’intero periodo di attuazione. A titolo

esemplificativo, le principali attività espletate sono le seguenti:


manuali connessi alla ammissibilità delle spese ad uso del Committente, degli

Organismi Intermedi e dei beneficiari;


manuali finalizzati alla descrizione delle procedure per la verifica

amministrativa ed in loco delle operazioni ad uso del Committente e degli

Organismi Intermedi;



124

124


manuali finalizzati alla descrizione delle procedure di ricezione, verifica e

convalida delle domande di rimborso da parte dei beneficiari ad uso del

Committente e degli Organismi Intermedi;

supporto tecnico alla definizione di procedure finalizzate alla raccolta, analisi e

validazione delle Dichiarazioni di spesa prodotte dai Beneficiari ad uso del

Committente e degli Organismi Intermedi;

supporto tecnico alla implementazione delle funzioni di rendicontazione e

controllo di primo livello delle operazioni di competenza delle Amministrazioni

provinciali;

supporto tecnico alla elaborazione delle dichiarazioni di spesa connesse al

Programma, ripartite per asse ed a livello di singola operazione, da inoltrare

all’Autorità di Certificazione;

supporto tecnico alla definizione e/o implementazione di procedure finalizzate

alla raccolta, analisi e validazione delle Check list connesse ai controlli di primo

livello da inoltrare all’Autorità di Certificazione.

6. INFORMAZIONE E PUBBLICITÀ

Con Determinazione Direttoriale DL/102 del 02/11/2009 si è provveduto

all’aggiudicazione della Gara in favore del concorrente “LATTANZIO E ASSOCIATI

S.p.A.” di Milano, a cui ha avuto seguito la sottoscrizione del contratto (Rep. n.02 del

27/10/2010).

In generale, il Piano di Comunicazione si pone come obiettivi l’incremento della

consapevolezza del territorio rispetto alle opportunità del POR e l’implementazione di

strumenti che incoraggino in maniera trasparente e imparziale l’accesso ai

finanziamenti.

Sulla base delle indicazioni contenute nel Regolamento (CE) n. 1828/2006, i

destinatari sono stati, in via preliminare, suddivisi in quattro gruppi: largo pubblico,

destinatari delle attività del POR, beneficiari potenziali e beneficiari effettivi. In sede di

Pianificazione annuale/pluriennale è definita una più dettagliata segmentazione del

target di riferimento, in relazione alle finalità del progetto.

Potenziali destinatari



125

125

Destinatari

Beneficiari

Potenziali beneficiari

Partenariato istituzionale e socio-economico

Opinione pubblica- grande pubblica

Opinion leaders/media

In relazione alla pluralità e alla eterogeneità dei target, il Piano si sta dotando di una

molteplicità di strumenti, che saranno integrati al fine di assicurare una diffusione

omogenea dei contenuti e degli obiettivi del Programma.

La selezione degli strumenti da attivare, la quantificazione delle risorse, la definizione

del cronoprogramma di realizzazione sono di volta in volta definite nei Piani di azione

annuali/ pluriennali.

Secondo quanto previsto dall’art. 7 del Regolamento (CE) della Commissione 8

dicembre 2006, n. 1828/2006, e dal Piano di Comunicazione del PO FSE Abruzzo

2007-2013 – Obiettivo Competitività Regionale ed Occupazione – accettato dalla

Commissione Europea con nota prot. n. 07763 del 19 maggio 2008, sono stati realizzati

nel 2010 i seguenti eventi informativi, a valere sul PO FSE Abruzzo 2007-2013:

1- evento del 22 luglio 2010, presso il Porto Turistico Marina di Pescara, Padiglione

ex Cofa, intitolato “Lavorare in Abruzzo: un’esperienza di successo da replicare

nella programmazione FSE Abruzzo 2007-2013”, finalizzato a comunicare al più

vasto pubblico lo stato di attuazione del PO FSE Abruzzo 2007/2013;

2- evento del 22 dicembre 2010, presso l’Auditorium Petruzzi a Pescara, intitolato

“FSE: 23 Progetti 134 milioni di opportunità” finalizzato alla divulgazione del

Piano Operativo 2009-2010-2011.

Ai sensi della lettera d), del succitato art. 7, paragrafo 2, del Reg. CE n. 1828/2006, nel

2010 l’AdG ha provveduto alla pubblicazione dell’elenco dei beneficiari, delle

denominazioni delle operazioni e dell’importo del finanziamento pubblico destinato

alle medesime.

Attuazione del Piano di Comunicazione

Nel periodo di riferimento sono state realizzate le seguenti attività:

1. Analisi desk del PO FSE 2007 – 2013. Quale primo step della fase di

definizione della cornice strategica del presente intervento, è stata condotta

un’analisi delle linee prioritarie del PO FSE Abruzzo 2007-2013 – obiettivo



126

126

Competitività Regionale e Occupazione e delle iniziative attivate dalla Regione

nel quadro degli assi e degli obiettivi specifici indicati per il nuovo periodo di

programmazione. L’analisi è stata impostata in modo da restituire un

documento di sintesi che, attraverso la messa a sistema delle informazioni

raccolte in apposite tabelle, possa divenire il punto di riferimento per il

controllo costante della coerenza di ciascuna delle azioni intraprese con la

pianificazione regionale per gli anni 2007-2013.

2. Catalogazione delle azioni informative e pubblicitarie pregresse. La

fase di catalogazione delle azioni informative e pubblicitarie pregresse è stata

terminata dalla Consulenza che ha operato una ricognizione di tutte quelle

azioni promo-comunicazionali messe in atto, durante il ciclo di

programmazione 2000-2006 e 2007-2013, dalla Regione Abruzzo ed ancora

reperibili. Il fine ultimo è stato quello di non limitare tale attività ad una mera

elencazione, ma estendere il lavoro ad una vera e propria analisi di tipo

benchmark che ha messo in luce i vari elementi caratterizzanti le azioni in

esame e ne ha dedotto i punti di forza e le criticità.

3. Mappatura e interviste agli attori istituzionali e stakeholder. La

mappatura degli attori istituzionali e degli stakeholder presenti sul territorio è

stata funzionale all'individuazione dei soggetti da coinvolgere nelle attività di

ascolto del territorio previste come fase dell'analisi field. Le interviste hanno

fornito un overview sulla percezione che gli stessi hanno dell’efficacia delle

azioni di comunicazione finora implementate e sulla conoscenza del PO FSE

Abruzzo.

4. Indagine di citizen satisfaction e UE awarness. Le due indagini pre

campagna sono state condotte nel mese di maggio 2010 ed i risultati presentati

all’interno dell’analisi desk. Le indagini hanno riguardato un campione di 1.000

soggetti.

5. Linee guida per la comunicazione. Il documento di analisi ha permesso

l’individuazione degli ambiti prioritari di intervento e delle metodologie ottimali

per la massimizzazione degli effetti delle azioni di comunicazione in atto e in

programma. Le linee guida per la Comunicazione rappresentano quindi il punto

di riferimento per la programmazione pluriennale di tali azioni durante l’intero

arco di vita del progetto.

6. Redazione del Piano di Comunicazione pluriennale. A partire dalle

risultanze delle azioni di analisi condotte nei primi mesi del 2010 e sulla base



127

127

delle direttrici tracciate dalle linee guida per la comunicazione, è stato elaborato

il piano di comunicazione pluriennale. Il documento è stato redatto al fine di

pianificare la promozione e pubblicizzazione delle iniziative intraprese dalla

Ragione Abruzzo a valere sul PO FSE 2007-2013 e per la diffusione dei

contenuti e delle opportunità derivanti dallo stesso Piano Operativo.

7. Elaborazione del progetto grafico. Durante il primo quadrimestre, quale

passo propedeutico all’elaborazione di tutti i materiali promo comunicazionali

previsti nel piano media è stato realizzato il visual della campagna di

comunicazione

8. Ideazione e progettazione grafica strumenti di comunicazione. Nel

2010 il visual è stato declinato sugli strumenti di comunicazione previsti dal

piano di comunicazione pluriennale, dando priorità a quelli finalizzati alla

realizzazione dei due eventi: prima riunione del Comitato di sorveglianza; primo

seminario informativo.

Inoltre, sono stati realizzati tutti gli strumenti di comunicazione veicolabili

attraverso canali media, ossia: Spot TV, Spot Radio, Esecutivi per stampa

quotidiana e periodica e Banner web.

9. Servizio di Help Desk. Durante il terzo quadrimestre 2010, è stato attivato il

servizio di Help Desk ed il numero telefonico (a tariffa ripartita) ad esso

associato: 848 000933.

L’AdG, inoltre, ha aderito all’iniziativa del Ministero del Lavoro, Direzione Generale per

le Politiche per l’Orientamento e la Formazione, che ha promosso la costituzione della

rete di comunicazione FSE, funzionale allo scambio di informazioni tra i suoi

componenti e con l’esterno, alla condivisione di esperienze, alla realizzazione di azioni

comuni, al confronto d problematiche e alla definizione di standard comuni.

L’AdG ha partecipato alle due riunioni convocate presso la Direzione Generale delle

Politiche per l’Orientamento e la Formazione. Durante tali riunioni sono stati messi a

punto, con contributo attivo dell’AdG opportuni indicatori per il monitoraggio quali-

quantitativo delle azioni di comunicazione realizzate nel primo periodo di

implementazione del PO 2007-2013.



128

128

TTaabbeellllaa rriieeppiillooggaattiivvaa ddeeii pprrooddoottttii rreeaalliizzzzaattii ppeerr llaa ccoommuunniiccaazziioonnee..

TTiippoollooggiiee ddeeii pprrooddoottttii rreeaalliizzzzaattii Q.tà Canale diffusione Livello di diffusione

Target destinatari

Advertising fisso e mobile

gadget 6500 3. distribuzione diretta locale Potenziali destinatari

Potenziali Beneficiari

Partenariato istituzionale socio-economico

brochure-volantini 600 3. distribuzione diretta locale Destinatari Beneficiari Opinion leaders/media

affissioni in generale (manifesti-locandine-gonfaloni)

54 1. pubblicità fissa locale Potenziali destinatari


Opinione pubblica -grande pubblico

affissioni in generale (manifesti-locandine-gonfaloni)

610 2. pubblicità mobile locale Potenziali destinatari



Inserzioni pubblicitarie scritte su stampa e web

stampa 39 locale/ nazionale




web 5 Potenziali destinatari



Spot animati pubblicitari in tv, radio, web

TV (spot) 2 locale Potenziali destinatari



Comunicati/conferenze stampa

comunicato 53 115 testate invitate locale Potenziali destinatari

Beneficiari Opinione pubblica -grande pubblico

conferenza stampa 12 110 testate invitate locale Potenziali destinatari


Interviste/interventi/articoli televisivi, radiofonici, web, stampa

intervista/intervento tv

200 locale Potenziali destinatari


intervista/intervento radio



intervista/articolo stampa



intervista/intervento web



Manualistica, vademecum, cataloghi, monografie




cd, dvd, siti web, pubblicazioni multimediali

1 portale - sito web


Destinatari

Beneficiari

Convegni, conferenze 2 640 partecipanti Potenziali destinatari


Workshop formativi e/o orientativi, seminari di governance (per addetti ai lavori)

1 70 partecipanti

Partenariato istituzionale socio-economico

Help desk 1

4 operatori assegnati (servizio di informazione e assistenza tecnica)

Banche dati 1 Banca dati sull'adattabilità



129

Di seguito vengono evidenziate, debitamente compilate, le check-list elaborate nell’ambito della rete di comunicazione FSE.

Check-list 1°

Rilevazione finanziaria e fisica degli strumenti di informazione e pubblicità realizzati

1. Campagne di comunicazione

1.A costo totale previsto € 186.000,00

1.B costo totale impegnato € 186.000,00

1.C costo totale effettivamente erogato e/o speso € 79.666,68

1.1 Advertising fisso e mobile

11..11..11 TTiippoollooggiiee ddeeii pprrooddoottttii rreeaalliizzzzaattii 1. gadget 2. brochure-volantini

3. affissioni in generale

(manifesti-

locandine-gonfaloni)

3. affissioni in generale (manifesti-

locandine-gonfaloni)

11..11..22 QQuuaannttiittàà ddeeii pprrooddoottttii rreeaalliizzzzaattii 6.500 600 54 610

1.1.3 Canali di diffusione dei prodotti 3. distribuzione

diretta

3. distribuzione

diretta 1. pubblicità fissa

2. pubblicità

mobile

1.1.4 Target destinatari

(indicare fino ad un massimo di 3 opzioni) 1,4,5 2,3,7 1,4,6 1,4,6

1.1.5 Tema di riferimento

(indicare fino ad un massimo di 3 opzioni) 2,6,9 9 2,6,9 2,6,9

1.2 Inserzioni pubblicitarie scritte su stampa e web

1.2.1 Tipologia di inserzione 1. stampa 2. web

1.2.2 Numero inserzioni 39 5

1.2.3 Livello diffusione 1,2


(indicare fino ad un massimo di 3 opzioni) 1,4,6 1,4,6



130


(indicare fino ad un massimo di 3 opzioni) 2,6,9 2,6,9

1.3 Spot animati pubblicitari in tv, radio, web

1.3.1 Tipo di media 1. tv

1.3.2 Numero spot 2

1.3.3 Livello di diffusione dei media 1

1.3.4 Tipologia dei messaggi offerti


(indicare fino ad un massimo di 3 opzioni) 1,4,6



1.4 Comunicati/conferenze stampa

1.4.1 Tiplogia evento 1. comunicato 2. conferenza stampa

1.4.2 Numero eventi realizzati 53 12

1.4.3 Numero testate invitate/contattate in media 115 110

1.4.4 Livello diffusione delle testate 1 1


(indicare fino ad un massimo di 3 opzioni) 1,2,3,9 1,2,3,9

1.5 Interviste/interventi/articoli televisivi, radiofonici, web, stampa

1.5.1 Tipologia dell'intervento 1.

intervista/intervento tv

2. intervista/intervento

radio

4. intervista/articolo

stampa

3. intervista/intervento web

1.5.2 Numero di interviste-trasmissioni 200

(approssimativo)

200

(approssimativo)

200

(approssimativo) 200 (approssimativo)

1.5.3 Livello di diffusione dei media 1 1 1 -

1.5.4 Target dei destinatari (indicare fino ad un massimo di 3 opzioni)

1,3,6,7 1,3,6,7 1,3,6,7 1,3,6,7

1.5.5. Tema di riferimento (indicare fino ad un massimo di 3 opzioni)

1,2,3,9 1,2,3,9 1,2,3,9 1,2,3,9

2. Pubblicazioni



131




2.1 Manualistica, vademecum, cataloghi, monografie

2.1.1 Numero dei titoli pubblicati 1

2.1.2 Numero copie distribuite nel complesso 600

2.1.3 Target destinatari (indicare fino ad un massimo di 3 opzioni)

1,4,6

2.1.4 Tema di riferimento (indicare fino ad un massimo di 3 opzioni)

2,4,6

2.2 Periodici (newsletter, riviste cartacee ed elettroniche)

2.2.1 Tipologia periodico

2.2.2 Numero titoli pubblicati

2.2.3 Numero copie distribuite nel complesso



2.3 cd, dvd, siti web, pubblicazioni multimediali

2.3.1 Tipologia 3. portale/sito web

2.3.2 Numero di titoli pubblicati 2

2.3.3 Numero di copie distribuite nel complesso -


2,3,6


9

3. Eventi




3.1 Convegni, conferenze



132

3.1.1 Numero eventi 2

3.1.2 Numero partecipanti nel complesso 640


1,4


2,6,9

3.2 Workshop formativi e/o orientativi, seminari di governance (per addetti ai lavori)

3.2.1 Tipologia evento 1. workshop formativo/orientativo

3.2.2 Numero eventi 1

3.2.3 Numero dei partecipanti nel complesso 70

3.2.4 Target dei partecipanti

(indicare fino ad un massimo di 3 opzioni) 5



3.3 Stand in fiere o itineranti

3.3.1 Numero eventi (tappe o fiere)

3.3.2 Numero delle località raggiunte

3.3.3 Profilo dei visitatori

3.3.4 Numero complessivo dei visitatori

3.3.5 Tipologia prodotti distribuiti

3.3.6 Numero degli operatori a disposizione del pubblico in media per cascun evento

3.3.7 Profilo degli operatori a disposizione del

pubblico


4. Help desk






133

4.1 Numero centri attivi 1

4.2 Numero operatori assegnati 4

4.3 Tipologia dei servizi erogati 1,2

4.4 Profilo degli utenti 1. operatori

4.5 Numero degli utenti raggiunti -

4.6 Tema di riferimento (indicare fino ad un massimo di 3 opzioni)

1-9

5. Banche dati




5.1 Tema di riferimento (indicare fino ad un massimo di 3 opzioni)

1



134

Check-list 2°

Rilevazione finanziaria e fisica degli strumenti di informazione e pubblicità realizzati

6. web

url sito/portale: http://www.regione.a

bruzzo.it/fil/

6.A costo totale previsto

6.B costo totale impegnato

6.C costo totale effettivamente erogato e/o speso

a. trasparenza amministrativa delle informazioni e dei processi

ac1. Ci sono indicazioni sulle modalità di contatto con l'organizzazione? sì

ac2. Sono disponibili testi completi delle direttive e\o documenti programmatori e regolamentari dell’autorità di gestione?

sì

ac3. Sono disponibili informazioni sull'attuazione della programmazione (anche tramite percorso logico tra le pagine)?

sì

ac4. Ci sono informazioni su iniziative e\o corsi cofinanziati dal Fse? sì

ac5. L'elenco dei beneficiari è pubblicato? sì

ac6. Sono presenti informazioni su gare e appalti? sì

ac7. Sono presenti contenuti in lingue diverse dall'italiano? no

at1. Dalla home page autorità di gestione è consentito l'accesso alla sezione Fse sì

at2. È disponibile un motore di ricerca interno? no

at3. È presente una mappa della sezione Fse dalla quale si evinca il posizionamento logico e fisico dei contenuti? sì

at4. I target di ciascuna sezione sono indicati? sì

at5. I contenuti corrispondenti a ciascuna voce del menu sono definiti? sì

at6. Sono presenti elementi grafici caratterizzanti? sì

at7. Il percorso logico è indicato in ogni pagina? sì

at8. Il collegamento alla pagina principale della sezione è presente in ogni pagina interna? sì

at9. Esiste una sezione domande frequenti (FAQ)? non rilevato

at10. L'indicazione di credits e disclaimer web è presente? sì



135

b. disponibilità di servizi e prodotti

bc1. È possibile scaricare la modulistica? sì

bc2. È possibile gestire la modulistica on line (interazione a due vie)? no

bc3. È disponibile un servizio di help on line? (rispondere solo in caso di risposta affermativa alla domanda Bc2) non rilevato

bc4. È possibile avere risposte dall’amministratore? (rispondere solo in caso di risposta affermativa alla domanda Bc2)

non rilevato

bc5. È possibile inviare un feedback all’ amministratore? sì

bc6. È possibile gestire gare ed appalti telematici (o parti di essi)? no

bc7. Sono presenti servizi informativi e di assistenza tecnica con interazione a due vie, help desk on-line per quesiti di consulenza, assistenza tecnica varia?

no

bc8. Sono presenti glossari e\o supporti terminologici? no

bc9. Sono presenti link per accesso e\o interrogazioni di banche dati? sì

bc10. È possibile fruire di prodotti informativi digitali (filmati, demo, educational, ecc.)? no

bc11. Sono scaricabili pubblicazioni, brochure, ecc.? non rilevato

bc12. Sono presenti forme di e-democracy (forum, chat, link a social network, promozione di sondaggi, ecc.)? no

bc13. Sono disponibili servizi in lingue diverse dall'italiano? no

bt1. Sono presenti sezioni riservate e\o è previsto il rilascio di password di accesso alle sezioni di servizi? no

bt2. Sono presenti indicazioni su protezione privacy e sicurezza dati? sì

bt3. La data dei documenti/dati pubblicati è indicata? sì

bt4. Contatore degli accessi, analisi dell'utenza e dei servizi erogati, dati ed informazioni sulla customer-satisfaction sono presenti?

sì

bt5. È possibile prenotare on line servizi e\o segnalare la propria partecipazione ad iniziative e corsi? no

c. caratterizzazione istituzionale

c1. L'uso dei loghi è visibile su tutte le pagine? sì

c2. Esistono link a siti istituzioni Ue e nazionali? sì

c3. Esiste un collegamento esplicito ad altri canali dell’autorità di gestione di supporto informativo al cittadino (multicanalità)?

sì

c4. L'Url è riconoscibile ed uniforme rispetto alle Url altre istituzioni? sì

c5. La data di redazione delle pagine è indicata? sì

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