RECUPERO E RESTAUROPalazzo Mina

Via Roma, 95 - Rivoli

Capitolato Esecuzione Opere

SOC. IL CASTELLO SrlVia Principi di Piemonte n. 71

12042 BRA (CN)

Via Roma, 95 (a 1 Km dall’ingresso dell’autostrada)

Palazzo Mina:storica dimora un tempo per pochi, ora abitazioneesclusiva per alcune famiglie.

La storica dimora Palazzo Mina è situata in Via Roma 95,nella prima fascia del Centro Storico della Citta’, ai piedidel Castello di Rivoli (a 1 Km dall’ingresso dell’autostrada).

Si tratta di un edificio costruito nel XVII secolo riunendo e adattandopreesitenze cinquecentesche, utilizzato all’epoca come Stazionedi Posta dell’antica strada di Francia (censimento Guarini, BeniAmbientali - Comune di Rivoli).

Il parco di 1.300 mq. conserva ancora alberi secolari, silenti testimonidi un’epoca passata.

L’edificio presenta una facciata arricchita da un ingresso barocco,con pregevole portone in legno posto nell’angolo di congiunzionedei due corpi del fabbricato.

Sulle facciate interne ed esterne,oltre ai resti di affreschi a motiviarchitettonici gialli e ocra, si possono notare tracce di bugnato,cornici di porte e finestre e timpani sia triangolari che arrotondati.

PREMESSE

Forma oggetto del presente capitolato speciale il recupero e restaurodi un fabbricato storico di abitazione civile, posto nella prima fasciadel Centro Storico della Citta’.

Allo stato attuale il fabbricato risulta composto da due pianifuoriterra, uno interrato ed un piano sottotetto, con un parcodi circa 1300 mq.Il piano terra risulta essere attraversato ortogonalmente da unandrone di ingresso che collega il giardino interno a Via Roma,situato proprio dove l’edificio presenta un piego di circa 45°.

Per raggiungere i piani superiori sono presenti due scaledi cui quella situata ad Ovest permette di raggiungere il sottotettomentre quella ad Est si ferma al piano primo. L’intervento che siintende effettuare su tale immobile consiste innanzitutto in un fedelerestauro dello stesso, prevedendo appartamenti in linea con leesigenze moderne mantenendo i vari spazi cosi’ come dettatidall’originaria distribuzione con l’inserimento di alcuni tramezzial fine di meglio distribuire gli ambienti.

Il parco sarà recuperato con piante, fiori, prato inglesee camminamenti, mantenendo le piante secolari esistenti.Saranno realizzati dei posti auto per i proprietari delle unita’ abitative.

Al piano terra sono previsti quattro appartamenti di cui uno triplexcollegato per mezzo di una scala interna , tutti con giardino privato.

Al primo piano sono previsti due alloggi, in particolare uno sara’collegato al sottotetto per mezzo di una scala interna ove e’ previstala zona notte di tale unita’ immobiliare.

Al piano sottotetto e’ presente un grande alloggio dotato di nuoviabbaini per consentire il rispetto dei rapporti aero-illuminanti.Il tetto sara’ completamente rifatto; continuera’ ad essere ligneocon manto di copertura in coppi e sara’ isolato termicamente mediantel’uso di materiali naturali quali fibra di legno.I faldali, le gronde e le discese saranno in rame.

Il portale d’ingresso di via Roma sara’ restaurato e per quantoconcerne l’uso dei materiali saranno utilizzati intonaci a calce naturale,i serramenti (dotati di vetrocamera) e le persiane saranno lignei,i davanzali e le soglie in pietra di Luserna.L’immobile e’evidenziato in rosso nella planimetria.

ELEMENTI STRUTTURALI DELL’EDIFICIO

La struttura generale dello stabile e’ costituita da muratura di mattonipieni, volte in mattoni e a volta in muratura, tetto in legno.

MURATUREI tamponamenti della struttura sono formati con parete in muraturadi mattoni pieni. La ricostruzione di tamponamenti danneggiatio dove lo spessore non e’ adeguato a garantire il K termico necessario,saranno effettuate con riporto di parete in laterizio “9 fori” a formareuna camera d’aria con l’esistente muro ed interposto strato isolantein fibre di legno o cocco certificato biologico, dello spessore di cm 6,a scelta della D.L.

Le murature interne saranno:

a) in laterizio dello spessore cm.12 intonacati su entrambi i lati.

b) murature di separazione fra unita’ immobiliari adiacenti: saranno costituite da multiforo termocoibente ed acustico tipo “Poroton” di uno spessore complessivo di 25 cm.

TETTOLa copertura dell’edificio sarà completamente rifatta, con orditurain abete, mantenendo l’originaria posizione delle falde e colmi.La struttura sara’ interamente in legno a vista formata con(in ordine di posa):› colmi e puntoni lavorati uso “Quattro fili” con smussature inferiori› sovrastante tavolato ad incastro in abete impregnato a bagno, antitarme› strato separatore di “barriera al vapore” in feltro› arcarecci sezione minima 10x12› interposti pannelli in fibre di legno, dello spessore cm. 12

› tavolato in legno di chiusura, spessore cm. 3› impermeabilizzazione in doppio telo salvagoccia› manto in coppi costituito da nuovo coppo canale e sovrastante

coppo di copertura vecchi, selezionato dagli esistenti› gancio di fissaggio su tutte le file di coppi canale

I camini, ripristinati nelle loro posizioni originarie, saranno realizzaticon mattoni pieni secondo le foggie tipiche dei fabbricati dell’epoca,intonacati con cappello di copertura in lastra di pietra o coppi, secondole indicazioni della D.L.

VOLTELe volte in mattoni che si trovano al piano terreno, saranno ripulitesuperiormente fino all’imposta dal materiale grezzo e terriccioposti a riempimento, quindi rinfiancate con cemento cellularedi alleggerimento.

Successivamente sarà posata la rete elettrosaldata e i tronconi in ferrodi armatura ancorati alle pareti a cui seguirà un getto in calcestruzzodi spessore minimo cm. 6, atto alla compattazione delle volte.

SOLAILa scelta del solaio é ricaduta su un sistema a putrelle e tavelloni congetto di completamento in cls. armato e rete elettrosaldata permantenere la posizione attuale delle aperture.

SCALELe rifiniture delle scale esistenti saranno le seguenti:

› le pedate saranno in pietra di Luserna dello spessore di cm.3, I pianerottoli avranno il pavimento in pietra di Luserna

› lungo la scala sara’ collocata una ringhiera in ferro lavorata secondo l’esistente,verniciata a tre mani di colore semilucido.› la scala sara’ intonacata a grassello di calce e sabbia, i soffitti, i muridelle rampe e dei pianerottoli saranno tinteggiati in colore chiaro

I colori saranno decisi dalla D.L.

BALCONISaranno recuperate le lastre di pietra esistenti posate sui modiglionie sabbiate in loco.

LOCALI POSTI AL PIANO TERRENOPer i locali siti al piano terreno, sarà effettuato uno scavo di profondita’media cm.50, la pulitura dei tratti murari di fondazione e gli inietticementizi di rinforzo ove necessario, quindi:› getto di magrone di livellamento del terreno, spessore cm. 5› posa di elementi plastici ”igloo” cm. 25 e sovrastante rete elettrosaldata a 6 maglie 15x15, fogli legati getto in calcestruzzo fino a cm. 5 sopra gli igloo

IMPIANTI TECNICI

COLONNE DI SCARICO, FOGNATURE E PLUVIALILe colonne verticali di scarico dei bagni e delle cucine sarannoin plastica unificata rinforzata “Geberit”, incassate nelle murature.I condotti orizzontali per la raccolta delle acque nere saranno inplastica rinforzata “Geberit” con una ispezione per ogni imissione.

L’allacciamento dei condotti principali alle fognature comunali saràrealizzato conformemente al progetto della Direzione Lavori, mediantetubi di cemento catramati internamente o tubi in plastica tipo fognadebitamente rinforzati e ricoperti in calcestruzzo e con diametronecessario. A monte dell’allaccio sarà collocato un apposito pozzettod’ispezione sifonato.

Le colonne pluviali dovranno avere un diametro variabile da 8 a 12 cm.a seconda delle necessita’. I canali di gronda avranno sviluppopari a cm. 33.

Tutte le lattonerie (gronde, pluviali, raccordi, faldali) saranno in rame8/10 mm. e raccoglieranno le acque meteoriche dal canale di grondain rame a mezzo di un imbuto pure in rame 8/10 che deve essereprolungato entro il discendente per la lunghezza necessaria ondeevitare rigurgiti.Dovra’ essere perfettamente saldata l’unione tra l’imbuto ed il canaledi gronda.Tutte le saldature fra gli elementi di lattoneria sarannoeseguite con legante stagno+argento.Lo scarico finale sia delle acque bianche (meteoriche) che nere(fognarie) sara’ recapitato entro collettori comunali.

IMPIANTO DI RISCALDAMENTOL’impianto sara’ del tipo singolo per ogni unita’ immobiliareed a circolazione di acqua calda con funzionamento a gas.La caldaia di marca primaria sara’ a doppio uso, tipo stagno e saràcollocata in posizione idonea e servira’ per la produzione di acquacalda per i radiatori nonche’ per l’acqua calda sanitaria.

La caldaia sara’ munita di tutti i dispositivi di sicurezza e di termostatoambiente per la regolazione delle temperature; avra’ una cannafumaria incassata in acciaio inox secondo le norme Uni-Cig ed idoneaper i fumi a seconda delle potenzialita’ della caldaia.

Gli elementi radianti in acciaio o ghisa a scelta della D.L., di colorebianco, verranno collocati nelle posizioni piu’ consone alla distribuzioneinterna di ogni singolo appartamento.Le tubazioni del tipo scelto dalla D.L., per la distribuzione internadalla caldaia ai singoli elementi, saranno collocate sottotraccia o sottoil pavimento e saranno in tubo multistrato fortemente protetto e rivestitoper evitare dispersioni di calore.

La potenzialita’ della caldaia deve essere rapportata alla dimensionedell’unita’ immobiliare e tale da garantire una temperatura internain tutti i locali di +22°.La temperatura dovra’ essere regolabile in caldaia per poter essereadeguata ai dettami di legge sui consumi energetici. L’impianto sara’delle migliori marche e qualita’; inoltre ogni caldaia dovra’ esseremunita di apposita garanzia rilasciata dalla ditta costruttrice.Le caratteristiche e dimensioni di tutti gli elementi e manufatticostituenti i singoli impianti saranno quelle stabilite dal ProgettistaTermotecnico.

IMPIANTO IDRICO GENERALEIl misuratore generale dell’ente gestore acquedotto e’ postoesternamente al cancello carraio della casa. Da tale punto sarà posatala condotta idrica in “geberit” fino ad apposito pozzetto, sito nel cortilein posizione stabilita dalla D.L., ove verranno collocati i misuratoriprivati. Da tale punto si dirameranno le condotte individuali fino agliappartamenti.Le tubazioni incassate partiranno dai contatori sino ai singoliappartamenti con il collocamento di idonee saracinesche sia a valledei contatori privati, sia entro gli appartamenti, in cucina o nel bagnoa scelta della D.L.

IMPIANTO GASI misuratori, forniti dall’Azienda erogatrice, saranno collocatiin apposite nicchie murarie nelle posizioni piu’ idonee e comunquesecondo le prescrizioni dell’Azienda stessa.

La distribuzione dal posto misuratori ai singoli appartamentisarà realizzato in:

› polietilene protetto per i tratti interrati› acciaio zincato per le colonne ed i tratti sottotraccia› rame per i tratti in vista

Le valvole di chiusura saranno poste entro la cassetta contatore,a monte della caldaia e a monte della cucina.

IMPIANTO ELETTRICO, CITOFONICO, TELEFONICO,TELEVISIVO

Tutti gli impianti, sia nelle parti comuni che entro i singoli alloggi,

saranno realizzati sottotraccia.Tutto l’edificio sara’ allacciato alla rete di distribuzione ENEL. Sarannocentralizzati i misuratori in apposito locale, secondo le prescrizioni siadella D.L. che dell’ENEL. I servizi comuni (illuminazione scale,giardino condominiale, presa forza, antenna TV, ecc.) saranno dotati diapposito misuratore di consumo.

Gli impianti saranno realizzati secondo norme CEI-UNI/CIG e conprese da incasso ed interruttori marca Ticino Living con placca AC.Ogni unita’ immobiliare sara’ dotata di centralino elettrico di controllodell’unita’, dotato di interruttore automatico salvavita generale 40 A0.03 mA con interruttore :

› 16 A generale alloggio› 20 A prese elettrodomestici› 10 A protezione impianto cantina

per permettere la selettivita’ dell’impianto ed evitare cambio potenzaimpegnata. Al quadro generale condominiale fara’ capo tutta la retedi illuminazione di tutti i servizi condominiali e il grado di isolamentodei conduttori secondo legge.

La distribuzione dell’impianto sara’ la seguente:

Cucina: 3 prese comandate da bipolare per elettrodomestici

4 prese bivalenti 1 punto luce deviato o commutato 1 presa telefono 1 presa TV 1 punto luce cappa 1 lampada emergenza

Bagno: 1 punto luce interrotto1 presa comandata da bipolare per lavatrice

1 presa bivalente 1 punto luce specchiera

Camera: 1 punto luce deviato 4 prese bivalenti 3 prese 10A 1 presa TV 1 presa telefono

Soggiorno: 1 presa bivalente 3 prese 10A 1 punto luce a relais a 4 pulsanti 1 presa telefono 1 presa TV 1 presa satellitare

Disimpegno: 1 punto luce a relais a 4 pulsanti 1 presa bivalente

Cantine: 1 punto luce con plafoniera 1 presa 10A

Sarà installato impianto videocitofonico di primaria marca.Avra’ la pulsantiera luminosa, elettroserratura al portone d’ingressoazionabile da pulsante interno all’androne e da pulsante di ognialloggio, incorporato all’apparecchio video-citofonico.

Lo stabile disporra’ di impianto televisivo centralizzato terrestre,parabola con deviatore di segnale con singola presa satellitareper ogni alloggio. (Sono esclusi i decoder di lettura).

CANCELLO CARRAIOIl cancello carraio in ferro sara’ a comando automatico confotocellula a mezzo di singoli apparecchi distribuiti ai proprietaridei posti auto.Il cancello automatico è altresì munito di un comando manualedi apertura situato all’interno in modo da poter essere aperto anchein caso di mancanza di corrente.

FINITURE INTERNE

INTONACI INTERNI E TINTEGGIIn tutti gli appartamenti ed in tutti i locali le pareti saranno intonacatecon grassello di calce e sabbia, steso in due riprese (arricciatura estabilitura).

La tinteggiatura degli alloggi sara’ a cura e spese degli acquirenti.

BAGNI PADRONALI E DOPPI SERVIZIIl bagno padronale risultera’ composto da pezzi di porcellana IdealStandard prima scelta assoluta:

› lavabo serie Connect (E7740) con scarico a saltarello e pezzi diattacco cromati› bide’ serie Connect (E7740) con scarico a salterello› water con cassetta per cacciata ad incasso› vasca da bagno incasso in vetroresina› in alternativa alla vasca, a seconda dello spazio disponibile

o secondo richiesta dell’acquirente, potra’ essere installato un piatto doccia, privo di cabina vetrata, delle misure comprese da 70x70 a 90x90 a seconda delle possibilita’ di collocamento determinata dallo spazio.› rubinetteria Grohe linea Eurosmart› rubinetti di arresto per acqua calda e fredda, cromati e della stessa serie, saranno collocati in ogni bagno.

b) Il bagno di servizio sara’ composto da pezzi di porcellana biancaIdeal Standard della serie Esedra› lavabo

› water con cassetta per cacciata ad incasso› piatto doccia, privo di cabina vetrata, ove lo spazio lo consenta› bidet con salterello› rubinetti di arresto acqua calda e fredda cromati› rubinetteria Grohe linea Eurosmart

Nel bagno di servizio oppure, in caso di sua mancanza, in quelloprincipale o in cucina saranno collocati gli attacchi per la lavatricecon gli altri opportuni scarichi incassati.

CUCINENei locali adibiti a cucina saranno predisposti:

› attacchi acqua calda e fredda› scarico per il lavello, lavastoviglie› presa gas metano per uso cucina› foro ventilazione

Il tutto in posizione idonea da concordare con l’acquirente.A tale scopo sarà redatta e consegnata planimetria del locale cucinain scala grande per facilitare la scelta.

PAVIMENTI E ZOCCOLATURENegli appartamenti saranno posti i seguenti tipi di materialeper la pavimentazione di tutti i locali ad esclusione di bagni, cucinee eventuali ripostigli a scelta dell’acquirente.

Il parquet potra’ essere:

rovere prefinito a tre strati tavolaunica bisellata sp.15 - mm. x largh.15/18 cm. x lungh.120/200 cm.incollato verniciato neutro

ceramica smaltata posata in quadro o diagonale con fuga completi dibattiscopa nelle misure 30 x 30, 40 x 40,45 x 45, , di primaria marca dascegliere su campionario predisposto (sono esclusi i listelli e decori).Il prezzo massimo di listino per sola fornitura sarà pari a €/mq 40,00

Bagni, cucine e doppi servizi:piastrelle in ceramica a disegni di prima qualita’, posate a filo,da scegliere su campionario (sono esclusi i listelli e i decori).Il prezzo massimo di listino per sola fornitura sarà pari a €/mq 40,00

Soglie e davanzali:tutte le soglie interne, sui balconi e sotto i portoncini d’ingresso,saranno in pietra li Luserna o altro materiale di prima qualita’a scelta della D.L. e saranno collocate internamente solo ovenon vi e’ continuita’ nel pavimento.In casi particolari sarà collocato un listello sottile in ottone.

I davanzali interni saranno in legno o altro materiale a sceltadella D.L. I davanzali esterni saranno in pietra di Luserna.

Le zoccolature saranno della stessa tipologia del materiale installatoa pavimento.

Cantine:saranno pavimentate con piastrelle in gres porcellanato o con mattoniposati a coltello a scelta della D.L.

La scelta delle varie pavimentazioni sarà fatta esclusivamente pressoun magazzino di vendita di fiducia della Soc. venditrice.

RIVESTIMENTINei bagni e nelle cucine il rivestimento sara’ eseguito in ceramicadel tipo a scelta dell’acquirente nelle misure 20 x 20 , 15 x 15, 20 x 40.Detti rivestimenti saranno limitati ai locali bagno per un’altezzamassima di 220 cm. a scelta del committente per le cucine per unmassimo di 8 mq.La posa sarà in quadro senza giunto e potrà avereun prezzo massimo di listino per sola fornitura di €/mq 40,00La scelta dei vari rivestimenti sarà fatta esclusimente pressoil magazzino di vendita di fiducia della soc. venditrice.

RINGHIERE BALCONILe ringhiere dei balconi saranno in ferro pieno, ad elementi lineario lavorati secondo l’esistente.Tutte le opere in ferro dovranno essereverniciate con una mano di antiruggine micaceo e 2 mani di smaltosemiopaco.

SERRAMENTI

SERRAMENTI ESTERNII serramenti esterni dell’edificio saranno interamente in legnolamellare. Saranno realizzati in essenza di abete o legni similari,alla piemontese completi di doppia guarnizione in gomma,per isolamento termico e gocciolatoio.Vetratura con vetrocamera isolante a norma di legge.

Le persiane saranno realizzate anch’esse in essenza di abetelamellare o legni similari, con disegno alla “piemontese”.I serramenti verranno fissati su controtelai murati con zanche d’acciaio,coibentazione in resina schiumosa, coprifili interni ed esterni.

La coloritura sarà stabilita dalla D.L. di concerto con l’ufficioUrbanistica Comunale, secondo ricerca dei colori preesistenti.

PORTONCINI D’INGRESSO ALLE UNITA’I portoncini d’ingresso alle unita’(escluse le 5 unita’ con ingressodirettamente dall’esterno) saranno di tipo blindato di marca DIERREo marca di pari qualita’.

Saranno muniti di:› chiave e serratura speciale a tre punte› spioncino› rivestimento in legno impiallacciato all’interno› rivestimento in legno massiccio all’esterno› lamiere elettrozincate spessore 10/10› defender di protezione cilindro in acciaio antitrapano› soglia mobile parafreddo› coibentazione› montate su telaio in ferro con robuste zanche murate a cemento.

PORTE INTERNELe porte interne degli appartamenti saranno in legno impiallacciatonoce tanganika, con o senza vetro a scelta della committenza Euro550,00 cadauna.Complete di ferramenta, coprifili, maniglie, fermavetro arrotondato.

Le porte delle cantine saranno in lamiera stampata verniciataa 2 mani di colore ed una grassa di minio o di legno a sceltadella D.L. con bocchette d’aerazione incorporate; saranno montatesu telaio in ferro e munite di chiave e maniglia del tipo scelto dalla D.L.

SISTEMAZIONE ESTERNA

PARTI ESTERNE PRIVATESaranno di proprietà esclusiva degli acquirenti degli appartamenti aiquali sono annessi ma con l’obbligo di mantenerli perennemente.Lapavimentazione sarà in mattoni.

PARCOll parco di proprieta’ condominiale sarà recuperato con piante, fiori,prato e camminamenti mantenendo le piante secolari esistenti.Saranno collocate panchine e sara’ realizzato un impianto d’irrigazione(previste alcune prese d’acqua di servizio). PARCHEGGIO AUTOLa zona dei posti auto come da progetto sara’ delimitata da unasiepe sempreverde di pregio ornamentale e la pavimentazionesara’ in ghiaietto , come da prescrizioni richiesteci dalla RegionePiemonte.

ILLUMINAZIONE ESTERNA AL PIANO GIARDINI E PARCHEGGIAUTOTutti gli accessi condominiali, i giardini e i parcheggi auto verrannoilluminati o con apliques o con illuminazione a terra. ll tutto sara’collegato al contatore condominiale e verra’ acceso da interruttorecrepuscolare e con inserimentodi un orologio per spegnimento alternato delle lampade.

PARTI COMUNI DELL’EDIFICIOTutte le parti comuni dell’edificio saranno rifinite secondo il progettodella Soc. “Il Castello” di concerto con l’ufficio Urbanistica Comunale,stante l’ubicazione dell’edificio in Centro Storico.

DISPOSIZIONI GENERALIOgni modifica interna fatta eseguire all’impresa Costruttrice da partedell’acquirente, se non preceduta da preventivo scritto, sarà fatturatain base agli importi dedotti dal prezziario della Camera di Commerciodi Torino vigente in quel periodo.Non si potra’ in nessun caso scegliere le piastrelle o altro materialepresso altro punto vendita diverso da quello indicato dalla Soc.venditrice.

CONCLUSIONITutte le opere dettagliate nel presente capitolato speciale, comedel resto quelle eventualmente omesse ma comunque indispensabili,saranno eseguite con la massima accuratezza responsabilizzando alloscopo la Ditta esecutrice e quelle fornitrici, affinché nulla possa alterarele caratteristiche di signorilita’ di questo storico edificio.