Rassegna stampa settembre 2012
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RASSEGNA STAMPA
Settembre 2012
In questo numero:
01 settembre Il Giorno Pavia oli dop lombardi
02 settembre Provincia Pavese Agricoltori in trincea
02 settembre Provincia Pavese Drovanti – chieste modifiche
02 settembre Provincia Pavese Risaie addio
02 settembre Provincia Pavese Nuove cave groviera Lomellina
02 settembre Provincia Pavese Pastormerlo – costi cresciuti
02 settembre Provincia Pavese Porte chiuse
04 settembre Il Giornale Allarme Coldiretti danni da siccità
04 settembre Provincia Pavese Coldiretti valori incerti
04 settembre Provincia Pavese Coldiretti chiede per i vignaioli lo stato di calamità
04 settembre Provincia Pavese Wine Festival con i trattori d’epoca
04 settembre Provincia Pavese Nel tortonese la vendemmia è in ritardo
05 settembre Provincia Pavese San Re chiama Napolitano
05 settembre Provincia Pavese Il manager spagnolo lancia il latte di riso
05 settembre Provincia Pavese Ritorna Oltrevini
05 settembre Provincia Pavese Biscotti vino alla via Francigena
05 settembre Provincia Pavese Riso noi pavesi troppi divisi
06 settembre Provincia Pavese Salute il Governo va avanti con il decreto
07 settembre Il Giorno Wine festival celebra la vendemmia
08 settembre Provincia Pavese Torna il mercatino dei prodotti regionali
09 settembre Provincia Pavese Wine Festival 7mila visitatori
12 settembre Il Giorno Riso amaro
12 settembre Provincia Pavese Coldiretti – produttori penalizzati
12 settembre Provincia Pavese Prezzi dimezzati
13 settembre Comunicato stampa Cento giorni di lavoro per quadrare il bilancio
14 settembre Provincia Pavese Voghera invasa
14 settembre Comunicato stampa Domenica apre la caccia raccolti ancora in campo
15 settembre Provincia Pavese Caccia riapre gli agricoltori protestano
15 settembre Provincia Pavese Agriturismi boom mordi fuggi
20 settembre Provincia Pavese Mammoni per colpa della crisi
20 settembre Provincia Pavese Coldiretti nasce il maxi consorzio
20 settembre Provincia Pavese Broni Mortara dubbio legittimità
20 settembre Comunicato stampa Inaugurazione Casa Natura
21 settembre Comunicato stampa A Risorsa anteprima di fruttamica
22 settembre Il Giorno Percorsi educativi in fattoria promossi da Coldiretti
22 settembre Provincia Pavese Circolo Angelo Grassi
23 settembre Il Giorno Inaugurazione Casa Natura
23 settembre Il Giorno Parte da Pavia la rivoluzione CAP e l’Oasi
23 settembre Il Giorno Oltrepo le vie del vino
23 settembre Provincia Pavese Cibi d’Italia e Cafil
23 settembre Provincia Pavese Cafil e cibi d’Italia
24 settembre Provincia Pavese Tecnico ristorazione
26 settembre Provincia Pavese Mortara espropri e polemiche
30 settembre Provincia pavese Luce e gas rincari
A cura dell’Ufficio Comunicazione e Immagine Coldiretti Pavia
13 settembre ’12 Cs-52_12_09_13
Comunicato stampa
Semplificazione non più rinviabile, la commissione Coldiretti al lavoro
Cento giorni di lavoro per quadrare il bilancio
Nei giorni scorsi si è tenuta presso il Mipaaf-ICQRF una riunione per analizzare le esigenze di
semplificazione del settore vitivinicolo.
Nel corso dell’incontro sono emerse le principali criticità (nuovo schedario vitivinicolo/allineamento,
controlli di filiera per i vini a Do/Ig, Documenti di accompagnamento e registri, problematiche doganali,
aspetti sanzionatori/diffida, gestione contrassegni/art. 59 bis del decreto sviluppo) rispetto al tema della
semplificazione e Coldiretti ha sottolineato l’esigenza di affrontare le problematiche anche con una
visione più complessiva e strategica, intervenendo in modo organico. La Commissione di settore della
Coldiretti, cui collabora attivamente Coldiretti Pavia attraverso i propri funzionari coordinati da Marta
Madama, è al lavoro per individuare le immediate azioni da intraprendere:
1. data la centralità e l’urgenza delle problematiche connesse con il nuovo schedario vitivinicolo, nei
prossimi giorni sarà convocato un tavolo specifico per fare il punto della situazione e verificare
come accelerare il processo di completamento.
2. partendo dai contributi già presentati o che saranno presentati entro la prossima settimana, le
richieste di semplificazione saranno divise in due gruppi:
- aspetti e normativa generale,
-aspetti specifici e urgenze.
3. Nella settimana tra il 17 e il 22 settembre sarà convocata una seconda riunione con i rappresentanti
delle organizzazioni per fare il punto della situazione.
4. In questa prima fase di raccolta delle esigenze di semplificazione non saranno coinvolte le
Regioni che saranno chiamate in un secondo tempo.
A margine della riunione sono state evidenziato tre possibili opzioni attualmente all’esame:
1. Avvalersi anche per i documenti agricoli del sistema doganale
2. Costruire in ambito Mipaaf-Sian un sistema informatico partendo dal sistema informatico delle
dogane;
3. Implementare un sistema alternativo ex-novo.
“La burocrazia nel settore vitivinicolo – afferma il presidente di Coldiretti Giuseppe Ghezzi – secondo
uno studio realizzato da Coldiretti nazionale, costa alle imprese agricole 100 giornate di lavoro per
adempiere ad una serie di normative che sommano oltre 70 attività amministrative verso ben 20 diversi
soggetti spesso non coordinati tra di loro e richiedendo alle imprese dichiarazioni, documenti, attestazioni,
certificazioni o dati. Frequentemente già forniti alla pubblica amministrazione. Uno spaventoso carico di oltre
1.000 norme per un totale di circa 4.000 pagine tra direttive, regolamenti, comunicazioni, note e decisioni
europee, nazionali e regionali. Se immaginiamo un’azienda tipo della nostra provincia, che vinifica in proprio,
con un’estensione di circa sette ettari e un prodotto interno lordo di circa 70.000 euro, possiamo dedurre che
quelle giornate dedicate agli assurdi adempimenti burocratici costano all’azienda qualcosa come 19.200 euro.
Se poi è vero, come dichiara la CGIA di Mestre, che tutti noi lavoriamo 165 giorni all’anno per pagare le tasse,
risulta che alle aziende vitivinicole ne restano solo 100, contando tutti i sabati, le domeniche e le feste
comandate, per far quadrare il proprio bilancio”.
[email protected] - www.pavia.coldiretti.it
14 settembre ’12 Cs-53_12_09_14
Comunicato stampa
Domenica apre la caccia,
i raccolti sono ancora in campo
Preoccupazione degli agricoltori per i possibili danni ai raccolti
Domenica 16 settembre tornano in campo le doppiette suscitando l’allarme e le proteste degli agricoltori
che temono per i raccolti ancora in campo. Ad oggi il 95% di mais riso e soia è ancora da trebbiare.
Nello scorso agosto la Consulta provinciale aveva valutato uno stato di maturazione delle messi che non
faceva supporre di dover posticipare l’apertura della stagione venatoria. Piuttosto, in quella fase la
preoccupazione degli imprenditori agricoli era legata all’addestramento cani, che da quest’anno è
consentito a partire dal primo agosto.
L’andamento climatico tuttavia ha rallentato la maturazione e Coldiretti ha segnalato la necessità di
considerare un’apertura posticipata.
Nella serata di giovedì 13 settembre l’Amministrazione provinciale ha convocato la Consulta allo scopo
di pianificare l’avvio dell’attività venatoria.
Alle obiezioni del rappresentante di Coldiretti Carlo Palladino, che ha fatto notare la sussistenza del 95%
dei raccolti in campo, è stata opposta l’impossibilità tecnica di avviare una corretta campagna di
informazione nei confronti dei cacciatori così a ridosso della data di avvio dell’attività venatoria.
“Coldiretti – afferma Carlo Palladino – è del parere, pur nel rispetto dei diritti dei cacciatori, che non si
debba consentire l’apertura della caccia in questo fine settimana, perché il territorio a disposizione è molto
limitato a causa dei raccolti ancora in campo e in questo modo è impossibile rispettare il rapporto
cacciatori territorio. Gli stessi cacciatori sono perplessi perché non sapranno dove andare, anche se le loro
associazioni si sono dichiarate in favore dell’apertura immediata. Ci auguriamo che in futuro si sviluppi
una maggior collaborazione tra le associazioni venatorie e il mondo agricolo.”
Sul territorio della provincia di Pavia gravitano circa 9.000 cacciatori, insistono 60 aziende agroturistiche
venatorie oltre a una quindicina di aziende faunistico venatorie, di cui gran parte associate a Coldiretti.
“Ci rendiamo conto degli interessi che questo sport mette in atto – dichiara il presidente di Coldiretti
Giuseppe Ghezzi – ma bisogna sempre tener presente che la salvaguardia del territorio viene prima degli
interessi di parte. L’apertura della caccia avrebbe dovuto essere rinviata.”
[email protected] - www.pavia.coldiretti.it
20 settembre ’12 Cs-54_12_09_20
Comunicato stampa
Inaugurazione Casa Natura
Primo locale in Italia di degustazione di prodotti, abbracciato ad un
pioppo secolare a cinque metri da terra, presso l’azienda agricola
l’Oasi di Cascine Calderari a Certosa di Pavia
Sabato 22 settembre alle 11, Davide Carlini, titolare dell’azienda agricola l’Oasi di Cascine Calderari a
Certosa di Pavia, inaugurerà Casa Natura, un luogo di degustazione e vendita dei prodotti aziendali
realizzato su un pioppo secolare che offre una meravigliosa panoramica della campagna circostante.
Interamente in legno e coibentato con fibre naturali, è una costruzione perfettamente integrata nel
paesaggio rurale circostante.
“Casa Natura – dichiara Davide Carlini, titolare dell’azienda agricola L’Oasi – non interpreta solo
un’attrattiva per un turismo rurale sostenibile ma è anche un ambizioso esempio di edilizia rurale e
turistica ad impatto ambientale zero. Le grandi piante della nostra pianura sono un patrimonio da
difendere e dobbiamo cambiare l’idea che rappresentino un impedimento alla coltivazione. E’ un nuovo
modo di accogliere i visitatori in azienda agricola, offrendo un’esperienza unica di contatto con la natura
letteralmente immersi tra le fronde di un albero gigantesco”.
“L’inventiva e la passione degli imprenditori agricoli che aderiscono alla Coldiretti – commenta
Giuseppe Ghezzi, presidente della Coldiretti di Pavia – non conosce confini e l’inaugurazione di questa
struttura ne l’ennesima conferma”.
“L’agricoltura della nostra provincia – conclude Giovanni Roncalli, direttore della Coldiretti di Pavia -
ha molto da offrire attingendo alle straordinarie caratteristiche del territorio pavese. Iniziative come
questa rappresentano le punte di diamante di un tessuto che, per Coldiretti raggruppa, nel solo settore
dell’agriturismo 82 aziende sparse su tutto il territorio provinciale. Coldiretti ha predisposto una guida dell’
“Agriturismo in provincia” che raggruppa una buona parte delle strutture agrituristiche associate. La
guida, cartacea e consultabile sul sito www.pavia.coldiretti.it, è suddivisa tra pianura, bassa collina e alta
collina, segnalando rispettivamente 18 aziende in pianura, 14 situate nei territori di bassa collina e 20 in
alta. Per ogni agriturismo sono riportate le caratteristiche principali, l’offerta i periodi di apertura e i
riferimenti”.
[email protected] - www.pavia.coldiretti.it
21 settembre ’12 Cs-55_12_09_21
Comunicato stampa
A Risora, anteprima di Fruttamica, il
progetto EduCA per il nuovo anno scolastico
A Vigevano presso Piccolo Fiore Primo anteprima del progetto di
Educazione alla Campagna Amica per l’anno scolastico 2012/2013
Domenica 23 settembre dalle 11 del mattino, in occasione di Risora, la manifestazione organizzata
dall’agriturismo Carlo e Nadia, fattoria didattica Piccolo Fiore, a Vigevano, Coldiretti presenta l’attività
di formazione scolastica per la prossima annata. Il titolo del progetto EduCA 2012/2013 è Fruttamica, una
serie di percorsi didattici improntati al mangiar sano accoppiato ai corretti stili di vita, con la frutta
protagonista con agli altri prodotti del territorio.
“Lo scorso anno – commenta Annamaria Seves, coordinatrice del progetto - insieme ai colleghi di
Coldiretti che mi hanno coadiuvata, il progetto EduCA ha raggiunto 4500 studenti delle scuole primarie,
elementari e medie di tutta la provincia. Le richieste per il nuovo anno sono moltissime e contiamo di
raggiungere e superare il successo dello scorso anno. Abbiamo approntato una ventina di percorsi
didattici, parametrati in funzione dell’età delle scolaresche partecipanti, che spaziano dagli animali della
fattoria alla frutta e agli ortaggi, da una prima colazione corretta alla degustazione di mele con analisi
sensoriale, dall’ecosistema della risaia al latte e al formaggio, accoppiando l’ambiente, i suoi prodotti e
l’importanza di un’alimentazione sana e corretta”.
“Il progetto Educa – commenta Vilma Pirola, responsabile di Donne Impresa per Coldiretti Pavia – nasce
sotto l’egida di Donne Impresa anche per sottolineare la sensibilità verso la cura del territorio, la
valorizzazione delle sue specialità e l’attenzione al viver sano che le donne della Coldiretti mettono
nell’attività di impresa”.
“Siamo lieti di ospitare la presentazione di Fruttamica – conclude Barbara Invernizzi dell’agriturismo
Carlo e Nadia, fattoria didattica Piccolo Fiore – perché la nostra azienda si muove nell’ambito del progetto
voluto da Coldiretti e ne sposa in pieno la filosofia. In una giornata di festa, in cui proponiamo la nostra
offerta ai consumatori, la presenza di Coldiretti e di Educazione alla Campagna Amica sono elementi
fondamentali per una buona riuscita”.
[email protected] - www.pavia.coldiretti.it
Testi e fotogra� a a cura dell’U� cio Stampa Coldiretti Pavia
Giuseppe Ghezzi
Avviso a pagamento
Lo scorso mercoledì presso la sede Coldiretti regionale a Mi-lano, i presidenti dei Consorzi Agrari di Bergamo Como-Lecco-Sondrio e Pavia hanno siglato il primo contratto di rete a livello italiano facendo nascere una re-altà da oltre 100 milioni di euro di fatturato all’anno, con 54 fra sedi e negozi, immobili per un valore che supera i 30 milioni di euro e quasi 100 occupati � ssi.Un superconsorzio che nasce per fornire risposte alle aziende agricole e avvicinare il mondo della terra ai consumatori. La rete Ca� l, acronimo di Con-sorzi Agrari Filiera Lombarda, è il primo esempio in Italia di in-terazione concreta tra strutture consortili con peculiarità e spe-cializzazioni diverse che si inte-
greranno tra loro: Bergamo per sementi e gestione zootecnica, Pavia come punto di riferimen-to per le aziende del riso e viti-vinicole, mentre Como-Lecco-Sondrio continuerà sulla strada della multifunzionalità con la va-lorizzazione dei prodotti del ter-ritorio grazie alla propria rete di 30 negozi (che si aggiungo ai 24 delle altre due realtà aggregate).“Un progetto ambizioso – ha di-chiarato Giuseppe Ghezzi, neo presidente Ca� l e presidente del Consorzio Agrario di Pavia – che intende o� rire nuove opportu-nità alle aziende agricole, avvici-nare i consumatori e contribuire alla crescita dell’intero settore concretizzando la � liera agricola italiana”.
CIBI D’ITALIAil primo festival della Campagna Amica all’arena del Circo Massimo a Roma
CAFILil maxi consorzio agrario della Lombardia
Giuseppe Ghezzi nominato presidente Tipicità, storia e territorio a diretto contatto con i protagonisti delle campagne italiane Venerdì 28 Settembre 2012 dalle ore 10,00 per la prima volta coltivatori, allevatori e pastori, provenienti dalle campagne di tutte le regioni italiane, giungeranno nella storica vallata del Circo Massimo a Roma per incontrare da vicino i cittadini, raccontare le proprie storie e quelle dei loro straordinari pro-dotti nell’ambito di “Cibi d’Italia” www.cibiditalia.eu, il primo Festival all’aperto dei cibi, delle tradizioni, dell’innovazione, della cultura e del valore dello star bene insieme, organizzato da Campagna Amica e Coldiretti per l’intero weekend. Dalle malghe ai tavolieri, dai pascoli alle vallate, oltre 200 stand ric-chi di specialità rare ed introvabili, geniali innovazioni e rie-vocazioni storiche servite a tavola, incontri e dibattiti parteci-pati da esponenti istituzionali ma anche da personaggi dello spettacolo e della cultura, laboratori del gusto, giardinaggio, agricosmetica e cucina regionale ma anche le fattorie didatti-che con gli animali e giochi di campagna per i più piccoli, rac-conteranno il progetto della � liera agricola italiana, una nuo-va agricoltura al centro della società, vicina ai consumatori e in difesa del territorio e del viver sano. Da Pavia, il riso e il vino testimonieranno le specialità della nostra terra, un autentico scrigno di prelibatezze, cultura ed eccellenze paesaggistiche.
Grazie all’accordo con Intesa SanPaolo tutto ciò potrà farsi.
Ghezzi nominato presidente, messa a disposizione da Intesa SanPaolo una somma significativa