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A cura di Sandro CuzariResponsabile Ufficio Stampa CAS

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Gazzetta del SudData 21-03-2016

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» Attualità _,„_„. _MESSINA, IA GIORNATA DEliLA MEMORIA E DEIX'IMPEGNO

In trentamila per direno alla mafia21/03/2016

Città dello Stretto blindata per il mega corteo di Lìbera che è partitoquesta mattina dalla Prefettura

Oltre 350 mila persone nelle piazze stanno ricordando le vittime innocenti delie mafie in

tutta Italia, più tìi 30 mila solo a Messina per l'iniziativa nazionale. Sono i numeri forniti da ',

Libera sulla manifestazione per la XXI Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo

delle vittime innocenti della mafia. "Ci sono iniziative in oltre duemila luoghi: scuole,

fabbriche carceri, parrocchie dì tutto il paese", sottolineano gli organizzatori.i

Libera ha scelto Messina per la manifestazione nazionale per la XXI Giornata deila memoria i

e dell'impegno in ricord.o delle vittime innocenti della mafia. L'iniziativa è un segnale di

"stima e riconoscenza per quelli che qui si sono impegnati e un sostegno per quanti fanno ''

cose beile e positive", dice don Luigi Ciotti, presidente dell'associa?ione. "Abbiamo voluto

chiamare questo momento 'ponti di memoria e luoghi di impegno' perché per la prima volta

a Messina e in altri 20 mila luoghi in contemporanea in Italia il popolo di Libera è sceso in

piazza. Il nostro paese ha bisogno di ponti che allargano le coscienze e traghettano le

speranze". Rispondendo a una domanda sui fondi dello Stato per i familiari delle vittime di

mafia, tema al centro di polemiche in questi giorni, Ciotti ha detto che "i fondi ci sono, ma

bisogna accorciare i tempi e non penalizzare i bisogni e le necessità concrete di chi è vittima

di mafia". Sulla questione dei beni confiscati, don Ciotti ha ricordato che "nel 1996 abbiamo

raccolto un milione di firme per chiedere la confisca e l'uso sociale di questi beni. Dei passi

avanti si sono fatti. Il problema ancora una volta è l'accelerazione e le priorità che il

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Gazzetta del SudiineData 21-03-2016

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parlamento deve dare per permettere più chiarezza, più velocità e più trasparenza. C'è una

grande riforma da fare in Italia quella della nostra coscienza". "lì fine di Libera non è Libera

ma l'impegno per il bene comune. 1GOO associazioni si sono messe insieme per il bene

dell'Italia, siamo qui per testimoniare questo impegno", ha concluso don Gioiti a chi gli

chiedeva un suo parere su quell'antimafia dì facciata più svolte svelala da indagini

giudiziarie.

"È una giornata straordinaria per tutte le vittime innocenti e anche per Messina". Lo dice

Piero Campagna, fratello di Grazierà, la diciassettenne uccisa a Villafrauca Tirrena nell'85

dal boss Gerlando Alberti junior e dal suo guardaspalle Giovanni Sutera, condannati

definitivamente 24 anni dopo l'omicidio. Piero Campagna, intervenuto alla manifestazione

di Libera, afferma che "per una società pulita e migliore, dobbiamo sostenerci giovani nelle

scuole e impartire loro i principi di legalità. Don Ciotti è una persona meravigliosa, ha fatto

un lavoro straordinario e spero che la manifestazioni di oggi lasci il segno a Messina e in

Sicilia. Il messaggio che deve arrivare da questa iniziativa è di rivolgere l'attenzione ai

problemi dei giovani, in testa la mancanza di lavoro".

Il corteo messinese è partito alle 9.20 dal Palazzo del governo in direzione corso Cavour e vìa

Cannizzaro sino a piazza Cairoli e al viale San Martino, e quindi fino all'incrocio con la via I

Settembre: da lì procederà verso piazza Duomo dove si svolgerà la seconda parte della

manifestazione. Secondo programma, alle 8.30, in piazza Unità d'Italìa/villaMazzinì, è

previsto il concentramento dei familiari; l'arrivo in piazza Duomo è fissato per le 10.30. Alle

11, sempre in piazza Duomo, avverrà quindi la lettura dei nomi delle vittime delle mafie.

"È bellissimo essere in tanti e sapere che la gente ha voglia di giustizia" ha commentato don

Ciotti aggiungendo: "In tultìtalia risuonano i nomi delle vittime per non dimenticare".

Chiusure e divieti, un centinaio le auto già rimosse

Per consentire il passaggio del corteo, saranno chiuse al traffico il viale Garibaldi (Ira piazza

Cairoli e viale Giostra), il corso Cavour (tra piazza Unità d'Italia e via Cannizzaro), le vie

Tommaso Cannizzaro (tra corso Cavour e viale San Martino), il viale San Martino (tra le vie

Cannizzaro e I Settembre), 1a via Cesare Battisti (da via XXVT1 Luglio a largo San Giacomo) e

la via I Settembre tra viale San Martino e piazza Duomo. Lungo il corso Garibaldi saranno

"stoccali" tutti i pullman: ne sono attesi 170. Sarà inoltre istituito, dalle 7 alle 13.30, il doppio

senso di marcia nel viale della Libertà, tra il viale Boccetta e la Fontana del Netluno. Chiuse

anche le vie Loggia dei Mercanti e Colombo, dove dovrebbero trovare posto le auto delle

scorte delle autorità presenti in piazza Duomo.

Lo svincolo autostradale dì Boccetta sarà chiuso in entrata, dalle 7 alle 13, pertanto per

giungere a Messina si dovranno utilizzare le altre uscite previste dall'autostrada Messina-

Catania; quindi, l'ultima uscita utile per arrivare a Messina da Catania, è Messina-Centro.

Per chi, invece, da Messina deve utilizzare l'autostrada in direzione Palermo e Catania, sarà

possibile accedere dagli svincoli Giostra, Boccetta e dai successivi svìncoli sud. Le strade

transitabili al traffico sono il viale della Libertà, la via Vittorio Emanuele TI e la

Circonvallazione in direzione sud-nord e nord-sud, e la via XXIV Maggio in direzione sud-

nord. Le auto parcheggiate nelle strade chiuse al traffico, saranno rimosse forzatamente a

partire dalle?.

Trasporto pubblico

I mezzi pubblici disponibili, gli orati del tram e dei bus sono resi noti sui sito dell'azienda

ATM (www.atmrnessina.it). Il costo del biglietto per una corsa è di 1 euro e 20 centesimi, a

bordo saranno venduti biglietti da 1 curo e 50 centesimi, e da 2 euro, quest'ultimo valido per

tutta la giornata e su tutti Ì mezzi. Le linee dei bus che provengono dalle periferie si

fermeranno al capolinea del tram, quelli dai villaggi collinari sosteranno sul viale Giostra in

prossimità del tram.

Servizi sani tari e igiene

La gestione emergenza sanitaria è organizzata con un posto medico avanzato Pma del 118, a

piazza Duomo (zona parcheggio in prossimità del corso Cavour) nonché con ambulanze di

supporto alla testa e coda della manifestazione ed in altri punti strategici con la

partecipazione della Cri e delle associazioni di volontariato {Iella Consulta sezione

Assistenza sanitaria.

Per quesl ioni di sicurezza Messili Ambiente ha provveduto a rimuovere i cassonetti e questo

potrà determinare disagi, durante la giornata, a chi abita in zona.

LA SIGILI AQuotidiano Data 22-03-2016

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Foglio 1

Pistorio: «Arriva la rivoluzione stradale in Sicilia»Catania-Ragusa firmata. Anas sistemerà anche le trazzere. Superstrada Paternò-Adrano-Bronte

TONYZERMO

CATANIA. È una miniera di notizie che luisnocciola a raffica. Giovanni Pistorio ma-cina ogni settimana migliaia di chilo-metri perché ha un piede a^Palermo ei'aìtro a Catania, la sua città. È assessoreregionale alle Infrastnitture e ai Tra-sporti (ora si dice Mobilità), un ruolochiave in una regione che manca di stra-de e di treni. Le strade sono soprannomi-nate impietosamente «trazzere» e i tre-ni «littorine dei tempi di Mussolini». Pi-storio sta cercando di ribaltare la situa-zione e finalmente ha tanti progetti inpentola.

L'Anas ha detto che investirà 3,2 miliar-di in Sicilia. Sul piano pratico, si può sa-pere quando comincerà e cosa farà?

«La situazione è un po' complicata per-ché mentre parlavamo di programmiarrivavano le notìzie degli arresti deivertici della Tecnis, Dei 3,2 miliardi di cuisi parla, una parte, cioè 1,2 miliardi sonodella Regione, che però non li gestiscedirettamente, ma sono inseriti negli ap-palti programmati per la Agrigento-Cal-tanissetta e la Palermo-Agrigento. L'A-nas farà lavori di manutenzione per 800milioni sulla Catania-Palermo, la A19. Èla quadruplicazione degli investimentifatti in questi anni, per il resto stiamo ra-gionando. Nei giorni scorsi ne ho parla-to con il presidente dell'Anas, Armani».

Su cosa state ragionando?«Abbiamo delle criticità. Ad esempio laRegione deve rifondere 650 milioni perlavori che l'Arias ha fatto. È vero che l'A-nas ha fatto questi lavori con i nostrisoldi, ma noi questi soldi non glieli ab-biamo ancora dati. Io mi sono impegna-to, abbiamo pubblicato il bilancio e que-st'anno cominceremo col dare 250 mi-

lioni, che siccome sono fondi europeiimpattano sul patto di stabilità soltantoper il 25% con il vantaggio di mettere inmovimento altre grosse somme».

Che programma c'è per la Catania-Pa-lermo?

«Ci saranno quattro anni di lavori con uninvestimento di 800 milioni per le ma-nutenzioni. Più di un miliardo servirà al-la manutenzione delle strade sterrateche in Sicilia sono tantissime e rendonodifficoltosa la mobilità interna, f pro-grammi di manutenzione riguardano,oltre alla Catania-Palermo di cui abbia-mo parlato, le altre autostrade Anas, enoè la Catania-Siracusa, la Palermo-Tra-pani e la Palermo-Mazara del Vallo, tut-te senza pedaggio. Anche la tangenzialedi Catania è Anas. Con Anas, che primaagiva secondo le proprie esigenze, è sta-to stabilito un coordinamento con i pro-grammi della Regione per un minimo diintegrazione. Ritengo importante fareuna distinzione con le autostrade delCas, e cioè la Messina-Palermo, la Mes-sina-Catania e la Siracusa-Ragusa-Gela.Il Cas finisce al casello di San Gregorio elì comincia l'Anas fino a Siracusa».

Tra fé cose da completare al più prestoè la dorsale del Centro Sicilia, la Agri-gento-Cattanissetta dove operava an-che la Tecnis.

«Quella non c'entra nulla, è in esecuzio-ne e tutta finanziata. Il primo tronco,quello a Sud, il più avanzato, dev'esserecompletato il 31 marzo del 2017 perchéci sono scadenze con l'Unione europea.Il secondo tronco che porta a Caltanis-setta dovrà essere ultimato entro il 31dicembre 2019. Queste grandi opere chesta facendo la CMC hanno avuto pro-blemi a causa di inchieste giudiziarie einoltre alcuni di questi lotti li aveva laTecnis che è stata travolta dall'inchiesta,

MILIARDIÈ l'investimentoannunciatone!giorni scorsidall'Arias per lamanutenzionestraordinaria

MILIARDISono dellaRegio ne e so noinseriti negliappaltiprogrammatiperlaAg-ClelaPa-Ag

MILIONIÈ l'impegnoeconomicodell'Anassoltanto per lamanutenzionestraordinariadell'autostradaPalermo-Catania

CT-RGsaràìnprojectfìnancing conil gruppo VitoBonsignore.Costerà di 800milioni e saràa pedaggio. Ilprimo troncodellaAgrìgento-Calta ni ssettapronto il 31marzo 2017

ma solo i suoi vertici, perché i lavorivanno avanti con il commissario giudi-ziario. Da notare che il programma com-plessivo dei lavori era stato stabilito conCMC eTecnis prima del terremoto giudi-ziario».

Quando si metterà mano alla Palermo-Agrigento, la cosiddetta "strada dellamorte"?

«Anche questa deve essere realizzata daCMC e i lavori si debbono concludere en-tro il 31 dicembre 2017. Quando nel 2019sarà completata anche la Agrigento-Cal-tanissetta si miglioreranno la connessio-ni sia con l'autostrada per Palermo e siacon l'autostrada per Catania. Questeopere, come ho già detto, sono tutte giàfinanziate, non c'entrano nulla con inuovi investimenti. C'è poi un accordo alivello ministeriale».

Ci dica.«È un accordo per la Ragusa-Catania inproject financing con il gruppo guidatoda Vito Bonsignore per un costo com-plessivo sugli 800 milioni. Il gruppoBonsignore contribuirà per 400 milionie incasserà i pedaggi, ù realizzazionedella superstrada a quattro corsie saràdell'Anas. Attenzione che nell'ambitodell'accordo di programma quadro stila-to con il ministero, l'Anas e la Regione cisarà anche la Adrano-Bronte. E nell'am-bito della APQvoglio far portare a livel-lo di eccellenza la strada che da Mister-bianco risale a Paterno per arrivare aBronte»,

Ricordiamo enpassantdie il progettodella Catania-Ragusa era della Tecnis eche a suo tempo venne rivisto abbassan-do il costo da 800 a 600 milioni circa. Èda decenni che la Sicilia aspetta di avereuna rete stradale civile, ora speriamoche si muova anche il Cas, altrimentitanto vale cedere tutto all'Arias.

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Autostrade Siciliane

Quotidiano

Gazzetta del SudData 22-03-2016

Pagina 31

Foglio 1

Roccalumera

A18, le corsie d'emergenzaassomigliano a piccole foresteII Gas assicurache la cura del verdeè una prioritàPasquale PresilaROCCAUJMERA

L'ultima protesta è di qualchegiorno fa. Un automobilista dìPagliara mentre procedevalungo la carreggiata Treme-stieri-Roccalumera dell'auto-strada A18, sì è dovuto ferma-re in corsia di emergenza (traNizza e Ali Terme) per un im-provviso problema al veicolo.«Ed è stata un'impresa - hadetto poi ad un amico - per-ché sembrava vi fosse una fo-resta, tanto era fitta di rami,

erbe, cespugli». Un disagio av-vertito da tantissimi automo-bilisti, molti dei quali hannopersine protestato con il per-sonale del Gas. Per ring. Gae-tano Schirò, responsabile delverde sull'Ai 8 la questioneesiste, «ma è anche vero ~ haprecisato - che i lavori sonoiniziati da poco e quanto pri-ma i nodi saranno sciolti».Raggiunto telefonicamente,Schirò ha fatto il punto dellasituazione, anche per confor-tare gli automobilisti che gior-nalmente percorrono la Mes-sina-Roccalumera. «I lavorisono stati avviati da qualchetempo, proprio dal casello diTremestieri verso Roccalume-

Vegetazlone Incotta. Un trattodell'autostrada Messina-Catania

ra e Giardini Naxos dall'im-presa Effe Costruzioni di S.Teresa di Riva che si è aggiu-dicata l'appalto per circa140mila euro. Diciamo che lacorsia di emergenza maggior-mente invasa dal verde è quel-la tra Ali Terme e Roccalume-ra. E qui ancora gli operai nonsono arrivati, per cui questoproblema balza all'occhio del-l'automobilista». In tanti annidi mancate manutenzioni glialberi sono cresciuti a dismi-sura vicino ai guardrail e i ra-mi si sono estesi fin dentrol'autostrada.

La ditta appaltatrice faràpiazza pulita anche neglispartitraffico, dove il verde sa-rà sistemato per dare una buo-na visione a chi è in transito.«Con questi lavori l'autostra-da Messina-Catania sarà piùconfortevole perché il verdesarà sistemato a dovere e lecorsie di emergenza pulite inogni angolo». «

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Autostrade Siciliane

GIORNALE DI SICILIAQuotidiano Data 22-03-2016

Pagina 20

Foglio "I

INCIDENTE. Il mezzo ha perso il rimorchio, forse a causa de! forte vento. A Castell'Umberto danni e un incendio

Santo Stefano, autoarticolato si ribalta sulla A-zoSANTO STEFANO**• Le forti raffiche di Scirocco, chesi sono abbattute nella giornata di ie-ri sulla costa tirrenica hanno cagiona-to numerosi danni ed incidenti. SullaA-20, tra gli svincoli di Santo StefanoCamastra e Sant'Agata MilUello unautoarticolato si è ribaltato mentreviaggiavain direzione Messinaprove-niente da Palermo. Laparte posterio-re del rimorchio, non carico, si è com-

pletamente rovesciato sulla carreg-giata ostruendo il passaggio di altreautovetture. Fortunatamente non pa-re ci siano stati feriti. Sul posto gliagenti della Polizia Stradale hannopredisposto l'uscita obbligatoria, si-no alla mattinata di oggi, allo svinco-lo di Santo Stefano in quanto l'inci-dente si è verifica!*) 14 km dopo in di-rezione Palermo-Messina. A Castell'Umberto i forti venti dì Scirocco han-no causato disagi sul territorio. Un al-

l*yirfV1 1_ *»' '

•I

L'autoarticolato ribaltato lungo l'autostrada

bcro, in contrada Sfaranda, si è abbat-tuto sulla linea elettrica e gli operaide Ila protezione civile hanno provve-duto a rimuoverlo grazie all'imme-diato intervento della ditta Manera.Focolai d'incendi si sono propagati,alimentari dalle violente raffiche, nel-la parte bassa del paese zona vecchiocentro parte bassa Cimitero. Su di-sposizione del sindaco Lionetto è sta-ta attivata una linea diretta con la pro-tezione civile, a disposizione dei citta-dini. ('FALA'} FRANCESCAALASCIA

Capo d'Orlando, filmav.i&oHo le gonne in <t li

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(WEB)

oata 21-03-2016Pagina

Foglio 1

FORTE VENTO, CAMION SI RIBALTA. CHIUSA L'AUTOSTRADA TRA SANTO STEFANO ESANT'AGATA

A causa delle foltissime raffiche dì scirocco che sta imperversando da ore sulla costatirrenica, un furgone telonato si è ribaltato mentre procedeva sulla autostrada A20Palermo-Messina. L'incidente è avvenuto ad una decina di chilometri circa dallo svìncolo dìSant'Agata MiliteHo. Fortunatamente non et sono stati feriti. Il mezzo di trasporto viaggiavasenza carico al suo interno. L'autostrada è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia tra glisvìncoli di Santo Stefano dì Camastra e Sant'Agata Mìlitello, per consentire l'intervento deimezzi di soccorso stradale. Sul posto gli uomini delta Polizia stradate di Sant'AgataMilitalo.

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22/3/2016 Rimosso l'articolato ribaltato. Riapertarautostrada~AMnotizie.it

Rimosso I';l'autostradaDì Giuseppe Romeo - 21 marzo 201 6

ribaltato. Riaperta

È durata solo un paio di ore Sa chiusura della A20 Palermo - Messina causata dal

ribaltamento di un autoarticolato tra Santo Stefano di Camastra e Sant'Agata Militelìo. Il

mezzo pesante è stato travolto dalle forti raffiche di scirocco. Il rimorchio, vuoto, si è

adagiato su un fianco rischiando di trascinare con se anche Sa parte anteriore del mezzo

e Sa stessa motrice. L'articoSato si è quindi messo di traverso lungo la carreggiata .

Fortunatamente non ci sono state conseguenze per l'autista né per altre autovetture

che sopraggiungevano. Tempestivo l'intervento degìi uomini della Polizia stradale di

Sant'Agata Militello che hanno prontamente messo in sicurezza la situazione, facendo

defluire le vetture che occupavano Sa carreggiata e chiudendo gli svincoli di Santo Stefano

e Sant'Agata per consentire il lavoro dei mezzi di soccorso stradale. Il transito sulla A20

è così stato riaperto regolarmente intorno alle 21.

Gazzetta del SudBrevi

». AGATA MIUTEUO

Furgone si ribaltaper il forte vento• A causa delle foltissimeraffiche di scirocco che ieripomeriggio hanno sferzatola costa tirrenica, un fur-gone telonato si è ribaltatomentre procedeva sulla au-tostrada A20 Palermo-Mes-sina, L'incidente è avvenutoad una decina di chilometricirca dallo svincolo di San-t'Agata Militello, Fortunata-mente non ci sono feriti. Ilmezzo viaggiava senza ca-rico nel rimorchio. L'auto-strada è stata chiusa in en-trambi i sensi di marcia tragli svincoli di Santo Stefanodi Camastra e Sant'AgataMilitello, per consentire isoccorsi. Tempestivamentesul posto, gli uomini dellaPolizia stradale di Sant'A-gata Militello hanno garan-tito la sicurezza della cir-colazione, (g.r.)

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Horne - Crnnaca - News - Incidente mortale ne! Messinese, muore un trentenne

Incidente mortale nelMessinese, muore untrentenne

i-

Incidente mortale nei Messinese: a perdere la vita, Alfio Pintabona, 30 anni. Il

tragico episodio si è verificato ieri mattina, intorno alle ore 5.30, a San Piero Patti.

L'uomo si trovava a bordo di una Fiat Bravo insieme a un amico dì 32 anni, quando

ia perso il controllo del mezzo in contrada Sambuco, cadendo in un dirupo.

32enne si trova in gravi condizioni ed è stato t rasportato in elisoccorso in

ospedale.

Soltanto pochi giorni fa si è veriflcato un altro incidente mortale nel Messinese: un

uomo di 50 anni ha perso la vita nei pressi di Milazzo, mentre percorreva con i! suo

furgone l'autostrada Messina-Palermo. Secondo le prime ricostruzioni, è stato

colpito da un malore e ha perso il controllo del mezzo, andandosi a schiantare

contro il guardrail.