Rassegna stampa 5 novembre

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pagina 4 Venerdì 5 novembre 2010

scattano le intercettazioni. Du-rante le registrazioni - secondoquanto risulta al Fa t t o - uno de-gli indagati chiama il premier equasi in tempo reale gli rivelache Ruby è stata interrogata dalprocuratore aggiunto Forno.Poco dopo c’è stato il tentativodi leggere, se non di sottrarre,le carte che possono compro-mettere almeno politicamenteil presidente del Consiglio.

NEL FASCICOLO, denomi-nato semplicemente “Lele Mo-ra più altri” ci sarebbero dichia-razioni di Ruby anche in meritoa festini ad Arcore con due mi-nistre, personaggi televisivi eNoemi Letizia. Dopo le effra-zioni, a Palazzo di Giustizia èscattato l’allarme rosso. C’è sta-ta una riunione con tutti i gip eanche con il presidente del Tri-bunale Livia Pomodoro. Sonostate prese contromisure ecce-zionali. Compreso l’uso di tele-camere. Una parte degli inqui-renti pensa che dietro il tenta-tivo di sabotaggio ci possanoessere uomini dei servizi. È sta-ta avvita un’inchiesta riserva-tissima che però al momentonon ha portato a nulla. La pro-cura comunque prosegue lasue indagini sul presunto giro

re con Berlusconi. Ed è a uno diloro che racconta, quasi si van-ta, di aver preso dal premier“30 mila euro in contanti in unabusta”, di venire pagata moltisoldi da uomini potenti che vo-gliono incontrarla. Sono anchei giorni in cui Lele Mora, attra-verso la figlia Diana, chiede l’af-fidamento di Ruby. Gli assisten-ti sociali, per legge sono obbli-gati a presentare una relazionealla Procura della Repubblica.Viene aperta un’indagine e

A ll’inizio sembrava un triangolo “classico”con l’aggravante dello stalking, una fa t a la t t ra c t i o n dove lui sta con lei che è molto

legata a un’altra lei. Solo che lui è Renzo Tondo, 54 anniben portati, sposato e padre di tre figli, da un paio dianni Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia peril Pdl. Lei è Sonia, di una decina di anni più giovane,qualche lavoretto precario e da qualche mese legata da

un’affettuosa amicizia al presidente. L’altra, l’amica“abbandonata” da Sonia, è Marian, una cinquantinad’anni e una vita non troppo solida alle spalle, che nonprende bene il legame e scatena contro la coppia unabufera di ingiurie attraverso telefonate, appostamenti,sms, fotomontaggi osé, e-mail, Facebook. Cosìpresidente e amica, sfiniti dagli attacchi, denunciano alquestore di Trieste Giuseppe Padulano la molestatrice.

Con loro c’è l’avvocato di fiducia Emilio Terpin. Standoproprio alla denuncia, sulla quale i magistrati stannosvolgendo accertamenti, Marian avrebbe ricattato l’examica Sonia contestando gite istituzionali delpresidente, congressi e viaggi fatti passare per pubblici,a spese quindi dei contribuenti, dove invece (a quantosostiene Marian) la presenza di Sonia era ingiustificata.Un nuovo caso Delbono? (Erminia Della Frattina)

Friuli Venezia Giulia

Il presidente, lo stalking

e l’ombra Delbono

PORTE E ARMADI FORZATIQUALCUNO VOLEVA LE CARTE DI RUBYDopo l’identificazione della minorenne marocchina ignoti provaronoa mettere le mani sulle carte conservate nell’ufficio del Gip di Milano

di Antonella Mascali

R uby e quello che stavadicendo sulla suaamicizia con SilvioBerlusconi faceva

paura. Talmente paura che afine agosto, e per due volte,qualcuno è riuscito apenetrare al settimo piano delpalazzo di giustizia di Milano ead entrare negli uffici chiusi achiave di due gip. Ha provato amettere le mani sul fascicolodell’inchiesta nata dalledichiarazioni della minorennemarocchina. Una sera è stataforzata la porta del capo deigiudici per le indaginipreliminari, Laura Manfrin ec'è stato un tentativo nonriuscito di aprire il suoarmadio. Appena due giornidopo, è stata sfondata la portadell’ufficio del gip, Cristina DiCenso. Anche in questo casol’obiettivo è l’armadietto conle carte dell’inchiesta. Fallitoanche questo tentativo.

IL 20 LUGLIO scorso la pro-cura aveva chiesto e ottenutodall’ufficio gip l’autor izzazio-ne per intercettare i telefoni diLele Mora, di Ruby e di NicoleMinetti. Il fascicolo aperto dal

BEATI LORO

procuratore aggiunto, PietroForno è per favoreggiamentodella prostituzione. Con que-sta accusa vengono iscritti nelregistro degli indagati Mora,Emilio Fede e l’igienista denta-le del premier, nonché consi-gliera regionale in Lombardiaper il Pdl. Ruby viene interro-gata da Forno dopo aver parla-to, a giugno, con gli assistentisociali milanesi. È con loro chela ragazza minorenne sostienedi aver avuto incontri ad Arco-

L’I N T E RV I S TA

VITTORIO SGARBI: “SONO IL MAESTRO DEL SESSUOBERLUSCONISMO”di Luca Telese

R ide Vittorio Sgarbi:“Silvio ha scoperto ildongiovannismo tardi.Ha iniziato a praticare la

‘seduzione di massa’ solo dopola separazione da Veronica.Diciamo pure che oggi siavvicina alla vita che io faccioda anni. Ha l’entusiasmo delneofita, con qualche errore diprecipitazione, e gli inevitabiliincidenti di percorso di chii m p rov v i s a ”. Come si finiscealle 4 del mattino a raccogliereda Sgarbi un incredibiletrattato sulla sessualitàberlusconiana?Semplice: scopri da N ov e l l a2000 che il 27 ottobre, il gior-no del “Caso Ruby” Vittor ioera con Veronica Lario. Unasingolare coincidenza, nonl’unica, nell’incredibile corto-circuito di vite tra il libertinoimpenitente di sempre e il li-bertino premier. Lo chiami dimattina Sgarbi per chiederglidi raccontare. Lui accetta: “Ve -diamoci all’una”. Gli chiedi do-ve pranzi, lui ti risponde:“Nooo! All’una di notte!”. Il ca-lendario di Sgarbi merita di es-sere ricostruito: atterra a Ro-ma, si affaccia a Raidue, passa aCanale 5 Matr ix (registrata, cheva in onda dopo), esce da Ma -tr ix e si fionda ad Exit da IlariaD’Amico (in diretta, va in ondaprima). Esce dagli studi de La7e va a cena con Gianni Barba-

cetto e Gioacchino Genchi(erano ospiti con lui). A metàcena scompare. Dov’è andato?Si è seduto ad un tavolo conuna coppia di lesbiche. Torna.E l’intervista? “La facciamoora, mentre andiamo a prende-re una ragazza”. Che ragazza?Corsa nella notte, fino al Tu-scolano, dove vive la fanciullain questione, una vecchia fiam-ma (anche se giovane di età). Sitorna verso il centro. La ragaz-za, che chiameremo “Giulia” èspiritosa e intelligente. Sorri-de: “Parlate di Berlusconi? Vit-torio, perché non racconti diquella volta che nel 2006 mihai portato da lui?”. Sgarbi si il-lumina: “Già! La notte dellas c o n fi t t a ”. Giulia: “Che volga-re... Appena mi vide, mi palpò ifianchi: ‘Tu che ci fai con Vit-torio? Venissi in bagno ti met-terei al tappeto’. . .”. Giulia so-spira: “Simpatico, ma molto,molto rozzo. Lui non sanemmeno cosa sia,l’eleganza di Vitto-rio con le don-ne!”. La lezionesul sessuoberlusco -nismo inizia con unaltro colpo di sce-na.Tema: le Sil-vio-girl?(Sorr ide). Vuoi sape-re una cosa curio-sa?Cer to.Quando i giornali ri-

velarono di Fini e della Tulliani,feci un salto. Come è notol’avevo frequentata, nelle nottiromane. Lei che mi ossessiona-va per avere la tessera dellaFreccia alata...E Nadia che c’entra?Vedo la sua foto, un flash: “An -che lei è stata con me!”.Sgarbi con una escort?Non potrei mai pagare unadonna! Con me era venuta gra-tis... Non so lui, ma se io pagonon mi tira l’uccello.Che ricordo hai?Ci frequentammo, un paio divolte... C’era simpatia. Mi se-guì addirittura in un viaggio inSardegna, concluso da un liti-gio furibondo.

Litigio furibondo?Caspita. A Su Gologone, alletre del mattino, in albergo leimi tirava di tutto, a partire dapiatti e porcellane... Poi erascappata nel bosco. L’a bbiamoritrovata dopo un’o ra .Dove l’avevi conosciuta?(Ride). “La verità? A Milano, unasera, nel bagno del Bolognese.Ci eravamo rifugiati lì doposguardi di intesa.Quindi hai incrociato sia laTulliani che la Macrì?Già. Io sono un amatore incal-lito, loro sono agli inizi, il deltadella foce, rispetto alla fontedella sorgente...

Quando è entrato nella...satiriasi Berlusconi?Dopo la fine del matrimoniocon Veronica. Nei primi anni2000 lui vedeva la mia stranalibertà e mi rimproverava. Di-ceva - addirittura - che Sabrina,la mia fidanzata, era “una mar-t i re ”.Vero. Merita una medaglia...Il nostro è un rapporto nonconformista. La cosa più diver-tente è che per spiegare a Ber-lusconi la mia teoria, gli ho for-nito la legittimazione delle suefuture gesta.E la teoria quale era?Ci sono uomini che nasconoper essere posseduti, come Fi-ni, oggi di proprietà della Tul-liani. E uomini che nasconoper essere visitati dalle donne,come i musei. Io e te, gli ho det-

to, apparteniamo alla se-conda categoria.E lui cosa ti ha rispo-sto?(Sorr iso)Vittorio, hai ra-gione! Credo che inquesto periodo, e inquesto campo, mi con-sideri un maestro.Che gusto c’è a cam-biare una donna ogninotte?La chiave della sedu-zione, per Silvio, è lalusinga. Le donne locorteggiano, lo cerca-no, questo lo gratifica.

Semplice, no?Se a ognuna lascia 7 mila eu-

ro, ti credo...Non vanno solo per soldi, quel-la è la suburra. Molte cercanovantaggi diversi: comparsate,carriere tv...Quando inizia tutto?Credo nel 2005, quando eraall’opposizione. Il primo se-gnale è l’invito a cena di MaraVenier, Bud Spencer e Loreda-na Lecciso, all’epoca era sullacresta dell’onda. Per quale al-tro motivo Berlusconi avrebbedovuto incontrare Loredana?Però con la D’Addario eragià al governo.Lo so: ma quando inizi non tifermi più.Alla Lario hai detto questo?Di più. E cioè che secondo melei poteva essere l’unica veraanti-Berlusconi. L’unica veraanta gonista.D av ve ro ?...E che il vaso di Pandora cheaveva reso pubbliche le milleamanti era stato scoperchiatodalla sua lettera a Repubblica...E lei?Ha annuito. Però...Cosa?Quel giorno, il 27, le ho detto:“Se prendi 3,5 milioni di euroal mese di alimenti cessi di es-sere antagonista e torni ad es-sere sottoposta come tutte lealtre. Di lusso, certo, ma puretu sottoposta.Cosa ha detto lei?Mi ha guardato con i suoi oc-chioni, sconcertata. Senza direnu l l a .

Era agosto:Mora, Minettied Emilio Fedeerano già finitinell’inchiestasullap ro s t i t u z i o n e

di escort ai festini del premier,ma l’avvocato del Cavaliere, ilparlamentare Niccolò Ghedi-ni, non fa da meno. Organizzale sue contromosse e convoca,come ha dichiarato lui stesso,moltissimi testimoni, che a suodire, smentiscono Ruby.

BERLUSCONI comunque almomento non è sotto inchie-sta. Ci ha tenuto a precisarlo ilprocuratore di Milano, Edmon-do Bruti Liberati: “Tutto quelloche è iscritto nel registro degliindagati non può essere comu-nicato. Per ragioni istituziona-li, però continuo a dire che Ber-lusconi non è iscritto nel regi-stro degli indagati. Questo è

d ove ro s o ”. Il procuratore 24ore prima aveva “assolto” i fun-zionari di polizia della questuradi Milano che il 27 maggio scor-so hanno ricevuto due telefo-nate del premier per il rilasciodi Ruby, denunciata per furto:l’affidamento della ragazza allaconsigliera regionale NicoleMinetti, aveva detto Bruti Libe-rati, “è apparsa a tutti una so-luzione ragionevole”, l’identi-ficazione della ragazza è stataregolare. Ma i pm stanno valu-tando se possano avere rilievopenali le telefonate di Berlu-sconi che quella sera spacciòper nipote del presidente egi-ziano Mubarak, la sua giovaneamica. Su quelle chiamate, ilministro dell’interno Maroni ri-ferirà in Parlamento mercoledìprossimo. Al vaglio dei pm an-che la posizione di Minetti, chepotrebbe rispondere anche diabbandono di minore. Dopoaverla presa in affido, appenauscita dalla questura ha lascia-to Ruby al suo destino. La ra-gazza il 5 giugno ha avuto unalite con la brasiliana Micheleche la ospitava e ha avuto lapeggio: lividi in tutto il corpo.Nessuna traccia della Minettipremurosa descritta da Berlu-sconi ai funzionari di polizia.

Un particolare della facciata del Palazzo di Giustizia di Milano (FOTO ANSA)

L’i l lu s t ra z i o n eè di Emanuele

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LA NAZIONE PANORAMA POLITICO «Il lavoro nella nostra provincia» L’Idv parla di criticità e prospettive OGGI alle 15, all’Hotel Granduca, si svolge un convegno organizzato dall’Italia dei Valori «Il lavoro in provincia di Grosseto, criticità e prospettive». Intervengono l’onorevole Fabio Evangelisti, Segretario dell’Idv Toscana, il Senatore Idv Pancho Pardi, il Consigliere Idv in Regione, Rudi Russo, il responsabile del Dipartimento regionale Lavoro-Welfare, Roberto Rizzo e l’Assessore in Provincia Tiziana Tenuzzo.

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